È trascorso un anno importante, intenso, carico di entusiasmo e di lavoro.
Noi ce l’abbiamo messa tutta.
Riassumiamo in immagini i nostri eventi, augurando a tutti uno splendido 2017.
Riprenderemo con una nuova rubrica dal 10 gennaio. Vi aspettiamo!
L’arte di amare. A Roma, a Castel Sant’Angelo, dal 29 dicembre all’8 gennaio debutta il sesto Festival Internazionale della Spiritualità: cinque spettacoli, con la direzione artistica dell’attrice Pamela Villoresi, che raccontano la Divina Misericordia al termine del Giubileo, voluto da Papa Francesco per riflettere sui grandi temi del perdono e della pace. Oggi il mondo è più che mai in subbuglio: migrazioni, esodi, scontri sociali, devastanti guerre con lo sterminio di civili e stragi di bambini. Il teatro diventa un’occasione irrinunciabile per proporre la riflessione verso la conoscenza di sé e degli “altri popoli”, un invito ad un “inventario” del proprio operato, del nostro stare insieme in mezzo agli altri, delle nostre responsabilità, una domanda aperta su come traghettare le nostre identità in una più giusta modernità. Il Festival Internazionale della Spiritualità nasce da un’idea dell’attrice Pamela Villoresi che, intervistata da Giuseppe Stabile, ci racconta: “Con il mio lavoro ho avuto la fortuna di fare molti viaggi straordinari, conoscendo tante culture e approfondendo varie religioni. Circa quindici anni fa la mia esistenza cambiò radicalmente e decisi di provare a portare nel lavoro i miei percorsi personali. Iniziai a proporre spettacoli con tematiche spirituali: inizialmente, impresari e organizzatori reagirono male, obiettando che si trattava di cose noiose; però non mi arresi e, sin dalle prime esibizioni, la risposta del pubblico è sempre stata entusiasta! Nacque in me il desiderio di creare un dialogo tra artisti di tutto il mondo sui temi della spiritualità, aperto anche agli agnostici: lottai per due anni, ma alla fine riuscii a dar vita al Festival. Riscosse talmente tanto successo che dovetti organizzarlo anche a New York! Finalmente, dopo anni di successi professionali, attraverso il lavoro riuscivo ad esprimere anche la mia parte più profonda”. Pamela Villoresi iniziò a recitare appena maggiorenne con l’indimenticabile Giorgio Strehler continuando a lavorare con lui per vent’anni considerandosi sua “figlia teatrale”. Tra loro si stabilì una profonda intesa al punto di suscitare spesso la rabbia degli altri attori quando Strehler le chiedeva di spiegare loro quello che egli voleva in scena. L’attrice pensa che: “Ogni essere umano nasce con dei talenti ed ognuno ha la responsabilità di non sprecarli, esprimendoli per portare frutti concreti. L’artista, in particolare, deve uscire da se stesso e mettersi al servizio delle proprie capacità che gli sono state donate, altrimenti le sue opere, anche se bellissime, saranno solo una proiezione del suo egocentrismo. Invece, quando con l’approfondimento e lo studio ci si apre alla fonte originaria e si diventa strumenti di Dio, le opere d’arte acquistano un valore proprio che va oltre il tempo, testimonianza per lo spettatore della forza divina”. Pamela Villoresi ci incoraggia a non perdere la fiducia in questo periodo di crisi … “Nella nostra società la sacralità è assente: se ne ha il desiderio, ma si danno risposte sbagliate. È fondamentale proporre alle persone una riapertura alla Vita, ma è difficile far comprendere questo a chi non intraprende un percorso spirituale. Purtroppo, per inganni secolari, spesso si crede che avvicinandosi alla spiritualità, si entri in un percorso di costrizione invece che di libertà. La crisi c’è, ma cerchiamo di tramutarla in un’occasione per aprire delle porte nuove: come è successo a me, ognuno ne potrà trarre grandi benefici. Di fronte ai gravi problemi economici ed ad una classe politica fallimentare, l’unica soluzione è iniziare a cambiare noi stessi e il nostro modo di rapportarci con gli altri”. E conclude affermando che: “Tutto il dolore del mondo è racchiuso nel dilemma se si è amati o meno”.
Un presepe diverso e particolare diventa un caso nazionale.
A Potenza, capoluogo della Basilicata, situato a 800 m. di altezza, imbiancato dalla neve e in fermento per la diretta Rai del Capodanno, è scoppiato il caso presepe: nella parrocchia dei santi Anna e Gioacchino è stato realizzato un presepe che ha suscitato polemiche aspre e durissime prima sulla stampa locale e poi su quella nazionale. Al centro delle contestazioni è la Natività: sotto una tenda di tipo arabo Maria indosserebbe il burqa, mentre Giuseppe con baffi neri e pantaloni sotto il ginocchio risulterebbe trasformato in un Mustafa, accanto accovacciato un arabo che fumerebbe un naghilè ed altri suonatori arabeggianti. Scandalo: si sono scatenate violente proteste su Facebook e sui mass-media, perché la Natività sarebbe stata “islamizzata”, venendo meno alla tradizione che vuole Maria e Giuseppe con tratti occidentali. Qui ci sarebbe da osservare che Maria e Giuseppe erano ebrei abitanti della Palestina di allora, poi c’è stato un processo d’inculturazione fino al raggiungimento dell’iconografia classica in cui la Madonna presenta i caratteri delle donne europee e occidentali. Il parroco, don Franco Corbo, in più interventi televisivi e sui giornali, ha spiegato che si tratta di un presepe della Tunisia, facente parte della collezione dei 200 presepi provenienti da tutto il mondo che si trovano nella biblioteca della parrocchia, scelto perché si volevano inviare due messaggi: dire no a troppi muri – reali e simbolici – che impediscono l’integrazione e che non fanno altro che fomentare odio e intolleranza, primo fra tutti, “il muro – ha detto il parroco – costruito dagli israeliani per tenere chiusi i palestinesi in vere e proprie enclavi”, e favorire il dialogo con le religioni. Don Franco tra l’altro ha detto: “… la santa famiglia in costume arabo vuole essere di invito a un’apertura mentale e culturale. Un messaggio di pace per tutti i popoli e per tutte le culture …”. Certamente di fronte alla grotta tradizionale vuota al di là di un muro con scritte come quel “Fuori gli stranieri”, che purtroppo, oggi, si leggono su striscioni e manifesti di chi dice no all’accoglienza dei profughi, e la Natività in costume arabo tenuta fuori dal muro con accanto un barcone degli immigrati, a prima vista si resta sorpresi ed interdetti, soprattutto perché non ci troviamo in paesi che innalzano muri contro gli immigrati, ma in Italia, un paese che fa enormi sforzi per accogliere i profughi (Lampedusa ne è un esempio eroico documentato anche nel film “Fuocoammare”, di cui abbiamo già scritto) e ha già dovuto piangere due giovani vite spezzate negli attentati rivendicati dall’Isis, che sicuramente non può essere identificato tout court, come affermato anche dal parroco, con tutto il mondo islamico aperto ai valori di dialogo e di fratellanza, ma pure in esso serpeggia. Vogliamo aggiungere che il presepe doveva rappresentare l’espressione conclusiva del cammino dell’Avvento fatto in parrocchia anche con i ragazzi del catechismo, ispirato alla frase di papa Francesco “Costruite ponti, non muri”, ponti di dialogo, di amicizia, di fratellanza con tutti, con tutti i popoli e le culture nel rispetto reciproco. Probabilmente nell’intento di chi lo ha realizzato c’era questo proposito di apertura e di accoglienza, in questo momento drammatico della storia in cui migliaia di persone dai paesi del Nord Africa fuggono dalla guerra e dalla fame in cerca di pace e sicurezza, ma l’effetto percepito è stato più di esclusione che d’inclusione: il muro divide, separa nettamente, sta ad indicare due mondi divisi, senza nessuna breccia, senza nessuna possibilità di incontro, di comprensione e di dialogo: da una parte la grotta tradizionale vuota perché il mondo che le ruota intorno innalza muri, dall’altra una tenda di beduini eletta a luogo della Natività. Questo è, a nostro parere, l’aspetto che più dovrebbe essere sottolineato, piuttosto che quello della Madonna con il burqa, che poi burqa non è, e indurre a riflessioni meno superficiali e scandalistiche, alla luce del racconto evangelico della nascita di Gesù, come riportata dall’evangelista Luca (2, 1-14). Del resto, sempre secondo il Vangelo di Luca, come profetizza il vecchio Simeone nel tempio di Gerusalemme, dove Maria e Giuseppe “portarono il bambino (Gesù) per presentarlo al Signore …” “Ecco, egli è qui … come segno di contraddizione, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori”.
(Mosaico nella basilica di Santa Sofia, Istanbul)
Almanacco: nel 537 viene consacrata la basilica di Santa Sofia a Istanbul; nel 1435 si instaura nella Repubblica di Genova il governo dei Capitani di Libertà; nel 1612 Nettuno viene osservato per la prima volta da Galileo Galilei; nel 1796 si apre il congresso cispadano di Reggio Emilia, nel corso del quale verrà adottato il tricolore come bandiera nazionale della Repubblica Cispadana. Nell’Ottocento: nel 1817 l’opera “Adelaide di Borgogna” di Gioacchino Rossini debutta al Teatro Argentina di Roma; nel 1831 Charles Darwin si imbarca per il suo storico viaggio a bordo del HMS Beagle; nel 1845 l’etere anestetico viene usato durante il parto per la prima volta dal dottor Crawford Williamson Long in Georgia. Nel Novecento: nel 1903 Giacomo Puccini termina la stesura di “Madama Butterfly”; nel 1904 la commedia “Peter Pan” di James Barrie debutta al Duke of York’s Theatre di Londra; nel 1908 esce il primo periodico italiano a fumetti: il “Corriere dei Piccoli”, come supplemento del Corriere della Sera; nel 1918 inizia la grande sollevazione polacca; nel 1922 viene rimosso il primo oggetto dalla tomba di Tutankhamon; nel 1932 viene inaugurato il Radio City Music Hall di New York; nel 1939 la città turca di Erzincan è colpita da un disastroso terremoto; nello stesso anno la Finlandia respinge l’attacco sovietico nella battaglia di Kelja; nel 1944 i sovietici circondano Budapest; nel 1945, a Washington, viene istituita la Banca Mondiale dopo la firma dell’accordo di Bretton Woods (1°- 22 luglio 1944); nello stesso anno il Belgio entra a far parte dell’ONU; nel 1947 il Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola promulga la Costituzione della Repubblica Italiana; nel 1949 la regina Giuliana dei Paesi Bassi concede la sovranità nazionale all’Indonesia; nel 1963 il Molise diventa autonomo come 20ª regione italiana; nel 1968 la missione spaziale Apollo 8 rientra sulla Terra; nel 1978 la Spagna diventa una monarchia parlamentare dopo 40 anni di dittatura; nel 1979 l’Unione Sovietica prende il controllo dell’Afghanistan, Babrak Karmal sostituisce il presidente assassinato Hafizullah Amin; nel 1980 scoppia una rivolta nel carcere di Trani, 19 agenti di custodia sono presi in ostaggio da un gruppo di 70 detenuti, tre giorni dopo la rivolta è sedata da un blitz dei NOCS e del GIS; nello stesso anno il carcere dell’Asinara viene definitivamente chiuso e tutta l’isola è proclamata ufficialmente parco naturale; nel 1983 papa Ggiovanni Paolo II si reca nel carcere di Rebibbbia per incontrare Alì Agca, l’uomo che il 13 maggio 1971 gli sparò in piazza san Pietro; nel 1985 terroristi palestinesi uccidono venti persone negli aeroporti di Roma e Vienna; nello stesso anno la naturalista statunitense Dian Fossey viene trovata uccisa in Ruanda; nel 1989 viene adottata in Romania la bandiera nella sua forma attuale; nel 1990 viene sciolta la Federazione Giovanile Comunista Italiana; nel 1992 iniziano le trasmissioni sperimentali radiofoniche dell’ente radiotelevisivo di San Marino; nel 1996 le forze dei Talebani riprendono il controllo della strategica base aerea di Bagram, che consolida la loro zona cuscinetto attorno a Kabul; nel 1997 il leader paramilitare protestante Billy Wright viene assassinato in Irlanda del Nord. Negli anni duemila: nel 2001 la Repubblica Popolare Cinese ottiene lo status di normale e permanente partner commerciale degli USA; nel 2003 un libro-bomba esplode nell’abitazione bolognese del presidente della Commissione Europea Romano Prodi; nello stesso anno avviene un doppio attentato a Kerbala (Iraq), nel quartier generale sotto il comando polacco, muoiono sei poliziotti iracheni ed un civile oltre a sei soldati della coalizione, fra cui quattro militari bulgari; nel 2006 il satellite artificiale europeo COROT viene lanciato a bordo di un razzo vettore russo dal cosmodromo di Baikonur; nel 2007 l’ex primo ministro pakistano Benazir Bhutto viene uccisa a Rawalpindi in un attentato suicida; nel 2008 l’esercito israeliano dà inizio alla campagna militare nella Striscia di Gaza contro le forze di Hamas, denominata “Operazione Piombo fuso”; nel 2009 Sayyed Ali Moussavi, nipote del leader dell’opposizione riformista Mir-Hosein Musavi, viene ucciso in scontri a Teheran; nel 2013 un’autobomba esplode a Beirut, in Libano, tra le vittime c’è l’ex ministro Mohammed Shattah.
Sono nati oggi: nel 1571 Giovanni Keplero, astronomo, astrologo, matematico e teologo evangelico tedesco, che scoprì empiricamente le omonime leggi che regolano il movimento dei pianeti. Nell’Ottocento: nel 1822 Louis Pasteur, scopritore del vaccino antirabbia e inventore della pastorizzazione; nel 1888 il cantante lirico Tito Schipa. Nel Novecento: nel 1901 l’attrice Marlene Dietrich, protagonista del film “L’angelo azzurro” (in foto, 1930); nel 1925 l’attore Michel Piccoli, attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese (“Habemus papam”); nel 1948 l’attore Gerard Depardieu (“Cyrano deBergerak”); nel 1950 Roberto Bettega, dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante nella Iuventus; nel 1954 la nuotatrice Novella Calligaris, primatista mondiale 800 sl; nel 1967 il giornalista e conduttore Tv Giovanni Floris (“Ballarò”, “Di martedì”); nel 1977 la cantante Annalisa Minetti (“Senza te o con te”), nel 1981 l’attrice Emilie de Ravin (“Lost”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni evangelista (I secolo-104 circa) e Santa Fabiola (IV secolo).
Roma e Livorno sereno ma freddissimo.
Ci fermiamo dal 24 al 26 dicembre. Auguri!
Natale in poesia
La poesia è un linguaggio universale che qui si rivolge a tutti nel porgere i nostri auguri di Buon Natale.
Oriente e Occidente
Una cosa si era distesa nel cunicolo della storia
una cosa adorna, esplosiva
che trasporta il proprio figlio di nafta avvelenato
al quale il mercante avvelenato intona una canzone
esisteva un Oriente simile a un bambino che implora,
chiede aiuto
e l’Occidente era il suo infallibile signore.
Questa mappa è mutata
l’universo è un fuoco
l’Oriente e l’Occidente sono una tomba
sola
raccolta dalle sue ceneri.
Questa poesia del poeta siriano Adonis è del 1968. Tratta da (“Memoria del vento”, Guanda 1998)
Natale
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare
(Giuseppe Ungaretti, 1916)
Natale sulla Terra
Dallo stesso deserto,
nella stessa notte,
sempre i miei occhi stanchi si destano
alla stella d’argento,
sempre,
senza che si commuovano i Re della vita,
i tre magi, cuore, anima, spirito. Quando
ce ne andremo di là
dalle rive e dai monti,
a salutare la nascita del nuovo lavoro,
la saggezza nuova, la fuga dei tiranni e dei demoni,
la fine della superstizione,
ad adorare – per primi! – Natale sulla terra!
(Arthur Rimbaud)
(Sandro Botticelli, Natività Mistica, 1500-1501)
Sono nati oggi: nel 244 l’imperatore romano Diocleziano; nel 1639 lo scrittore e drammaturgo Jean Baptiste Racine, autore di “Phaedra”. Nell’Ottocento: nel 1858 il compositore Giacomo Puccini, autore di “La Boheme”, “Tosca”, “Madame Butterfly”; nel 1871 il politico Cesare Mori, detto “il prefetto di ferro”; nel 1876 Filippo Tommaso Marinetti, conosciuto soprattutto come il fondatore del movimento futurista, la prima avanguardia storica italiana del Novecento, autore del “Manifesto del futurismo”. Nel Novecento: nel 1907 l’attrice britannica Peggy Ashcroft, vincitrice nel 1985 dell’ Oscar alla miglior attrice non protagonista per l’interpretazione in “Passaggio in India”; nel 1908 il fumettista Gianluigi Bonelli, ideatore di “Tex Willer”; nel 1928 il conduttore Tv e divulgatore scientifico Piero Angela (“Quark”); nel 1935 il compositore e direttore d’orchestra Pippo Caruso; nel 1944 il compositore Guido De Angelis (“Sandokan”); nel 1954 l’attrice Anna Galiena (“Sotto il vestito niente”, “La pazza gioia”); nel 1962 l’attore britannico Ralph Fiennes, candidato all’Oscar al miglior attore non protagonista per “Schindler’s List”; nel 1963 l’ex calciatore dell’Inter Giuseppe Bergomi, di ruolo difensore, campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982; nel 1966 il cantante Alex Baroni (“Ce la farò”); nel 1983 la pattinatrice Nathalie Pechalat, due volte oro europeo.
(Filippo Tommasi Marinetti con alcune pubblicazioni futuriste)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Francesca Saverio Cabrini (1850-1917).
Roma sereno +2. Livorno idem. Sant’angelo Lodigiano (Lombardia) parzialmente nuvoloso +4. Croydon (Regno Unito) nebbia +3.
Attentato di Berlino: nuovi sviluppi.
Il pakistano ventitreenne, arrestato dopo la strage, è stato rilasciato perché scagionato dall’esame del DNA, non ne sono state trovate tracce all’interno del tir, che lunedì sera ha seminato morte tra le casette del mercatino di Natale nella Breitscheidplatz di Berlino, uccidendo 12 persone. Ora invece è caccia all’uomo in tutta la Germania e anche nei paesi vicini: Anis Amri, tunisino di 24 anni, probabilmente ferito, sicuramente armato, è sospettato di essere il responsabile della strage di Berlino. L’invito ai cittadini è di fare attenzione, su di lui pende una taglia di 100mila euro che verrà assegnata a chiunque fornisca informazioni che portino all’arresto. Anis, allora minorenne, era sbarcato in Italia nel 2011 ed era stato portato a Lampedusa, dove aveva partecipato all’incendio del centro di accoglienza. Arrestato, era stato trasferito a Catania e poi a Palermo. Dopo aver scontato la pena di quattro anni di reclusione all’Ucciardone, aveva ricevuto un provvedimento di espulsione, ma la Tunisia lo aveva rifiutato; così, nel 2015, di lui si erano perse le tracce e si era spostato in Germania. I suoi documenti sono stati trovati nella cabina di guida del tir della morte. Informazioni più precise sull’attentatore emergono dalle indicazioni rilasciate dal ministro degli Interni del Nord-Reno-Westfalia, Ralf Jaeger: “Sappiamo che è arrivato nel 2015 a Friburgo, che si spostava continuamente tra Nord-Reno-Westfalia, Berlino e altri posti. Da febbraio del 2016 era soprattutto a Berlino, ma ogni tanto tornava, brevemente, in Nord-Reno-Westfalia. Era sospettato di preparare un “grave attentato contro lo Stato” da diverse amministrazioni locali, tra cui il nostro Land. A luglio 2016 gli era stata rifiutata la richiesta di asilo, ma non poteva essere rimpatriato perché la Tunisia aveva sostenuto non si trattasse di un cittadino tunisino. Guarda caso, i documenti su di lui che avevamo chiesto alla Tunisia sono arrivati oggi”. Secondo alcuni organi di stampa tedeschi aveva contatti con i predicatori salafiti, accusati di estremismo e arrestati a novembre, pare fosse pure in contatto con una cellula dello Stato islamico in Germania che reclutava persone per inviarle in Siria e Iraq a combattere. Era stato sorvegliato quest’anno dalle autorità di sicurezza berlinesi per diversi mesi, da marzo a settembre, le indagini, partite “su incarico della procura generale”, si basavano sul “sospetto dei servizi federali” che Anis stesse preparando un furto per finanziare l’acquisto di armi automatiche da usare in un attentato. Inoltre, il direttore del centro di monitoraggio dei siti islamici Site, Rita Katz, riferisce che il tunisino aveva un profilo Facebook, che ora non è più online, in cui aveva postato il suo “like” a Ansar al Sharia, il gruppo jihadista tunisino. Il tir, come il tunisino, era arrivato dall’Italia, da dove era partito il 16, dopo aver caricato dei laminati in uno stabilimento della Brianza, in Lombardia, e trasportava ponteggi di acciaio che avrebbero dovuto essere scaricati a Berlino. Secondo la tv polacca Tvn24, il camion sarebbe stato rubato nella capitale tedesca attorno alle 16:00 del pomeriggio, i media polacchi ritengono probabile che il terrorista abbia preso possesso del mezzo, estromettendo il vero autista, Lukasz Urban, trovato morto all’interno del tir con sul corpo segni di violenze, tumefazioni e anche una ferita da taglio; ancora vivo al momento della strage, il polacco ha combattuto a lungo fino all’ultimo per evitare la carneficina. Intanto è scattato lo stato di massima allerta in Germania e in tutti i paesi europei, che hanno stabilito controlli più rigidi e puntuali: anche in Italia, al Viminale, il Ministro dell’Interno, Marco Minniti, ha tenuto una riunione del comitato di analisi strategica antiterrorismo (Casa) per rafforzare le misure di sicurezza, mentre a Milano sono state già predisposte barriere anti-camion. Certo è quasi impossibile difendere ogni luogo commerciale o culturale e manifestazioni che prevedono concentrazioni di folla, ma molto si può ottenere con la prevenzione, il controllo dei siti internet e delle persone arrivate e già attenzionate, come il tunisino, che non avrebbe dovuto trovarsi né in Italia né in Germania. Oltre il pericolo di cui ognuno di noi è purtroppo consapevole, perché ormai siamo arrivati al terrorista islamico per così dire “fai da te”, che si radicalizza anche attraverso internet, dove trova pure gli incitamenti e le istruzioni per agire, c’è un altro rischio, quello di guardare gli islamici presenti sul nostro territorio, e ormai sono tanti, con sospetto, alimentando sentimenti xenofobi ingiu-stificati, perché la maggior parte di essi sono fuggiti da terribili condizioni di guerra o sono venuti per lavorare e migliorare le loro condizioni di vita. Ripetiamo: sono necessari più controlli e collaborazione tra le polizie dei paesi europei per uno scambio di informazioni che attualmente è carente. Intanto va tutta la nostra vicinanza alla famiglia di Fabrizia Di Lorenzo (in foto), la giovane vittima innocente, che viveva a Berlino per lavoro e stava comprando i regali di Natale, il giorno prima di far ritorno in famiglia, in Italia.
Almanacco: nel 472 a.C. avviene la fondazione di Napoli; nel 1375 muore a Certaldo, a 62 anni, lo scrittore Giovanni Boccaccio, autore del “Decameron”, raccolta di 100 novelle che nei secoli successivi fu elemento determinante per la tradizione letteraria italiana. Nell’Ottocento: nel 1863 muore a Roma, a 62 anni, il poeta Giuseppe Gioachino Belli, che nei suoi 2279 Sonetti romaneschi, composti in vernacolo romanesco raccolse la voce del popolo della Roma del XIX secolo; nel 1891 viene giocata la prima partita di pallacanestro; nel 1898 Marie e Pierre Curie scoprono il radio. Nel Novecento: nel 1913 il “word-cross” di Arthur Wynne, il primo cruciverba, viene pubblicato sul New York World; nel 1923 il Nepal passa da protettorato britannico a stato indipendente; nel 1925 viene presentato a Mosca, al teatro Bol’šoj, il film “La corazzata Potëmkin”; nel 1937 ha luogo l’Anteprima di Biancaneve e i sette nani al Carthay Circle Theater di Hollywood; nel 1958 Charles de Gaulle viene eletto primo presidente della Quinta Repubblica francese; nel 1962 viene fondato il Parco Nazionale di Rondane, il primo della Norvegia; nel 1966 viene lanciata la sonda sovietica Luna 13, alluna il 24 nell’Oceanus Procellarum; nel 1968 avviene il lancio dell’Apollo 8; nel 1975 sei persone, incluso Carlos (lo Sciacallo), rapiscono i delegati alla conferenza dell’OPEC a Vienna; nel 1984 parte la sonda sovietica Vega 2 con il doppio obiettivo di Venere e la cometa di Halley; nel 1988 una bomba esplode a bordo del Volo Pan Am 103 sopra i cieli di Lockerbie in Scozia, causando 270 vittime, comprese 11 a terra; nel 1989, a Bucarest, Nicolae Ceaușescu convoca un’assemblea del Partito Comunista romeno per condannare le proteste iniziate cinque giorni prima a Timișoara, ma la piazza gli si volge contro ed inizia nella capitale romena la rivolta, che si propaga poi alle altre città; nel 1991, a Taiwán, si celebrano le prime elezioni legislative in 40 anni, con ampia vittoria del governativo Kuomintang (Partito Nazionalista), che riformerà la Costituzione; nello stesso anno Summit di Alma-Ata: la Comunità degli Stati Indipendenti è ampliata per Armenia, Azerbaigian, Kazakistan, Kirghizistan, Moldavia, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan mentre Bielorussia, Russia e Ucraina sono indicate con lo status di membro fondatore; nel 1992 Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria creano una zona di libero scambio; nel 1993 il TGV Réseau N.511 diretto a Parigi deraglia a Ablaincourt-Pressoir, ferendo 25 persone ferme in stazione; nel 1999 la Guardia Civil spagnola intercetta nei pressi di Calatayud un furgone diretto a Madrid guidato da membri dell’ETA e carico di 950 kg di esplosivo, il giorno seguente, un altro furgone con a bordo 750 kg viene ritrovato non lontano, l’incidente è noto come “la caravana de la muerte”. Negli anni duemila: nel 2016 prosegue la caccia ad Anis Amri, tunisino, 24 anni, probabilmente ferito, sicuramente armato e sospettato di essere il responsabile della strage di Berlino.
(Foto del passaggio della cometa di Halley nel 1910)
Sono nati oggi: nel 1401 il pittore Masaccio, soprannome di Tommaso di ser Giovanni di Mone Cassai, uno degli iniziatori del Rinascimento a Firenze, che rinnovò la pittura secondo una nuova visione rigorosa, che rifiutava gli eccessi decorativi e l’artificiosità dello stile allora dominante, il gotico internazionale (“Adorazione dei Magi”, “Trinità”). Nel Novecento: nel 1918 Kurt Waldheim, politico e diplomatico austriaco, militante nelle file del Partito Popolare Austriaco, Presidente dell’Austria dall’8 giugno 1986 al 1992, Segretario generale delle Nazioni Unite dal 1972 al 1981; nel 1935 il pilota di F1 Lorenzo Bandini; nel 1937 l’attrice e produttrice cinematografica statunitense Jane Fonda, vincitrice di due Premi Oscar come miglior attrice protagonista nel 1972 per “Una squillo per l’ispettore Klute” e nel 1979 per “Tornando a casa”; nel 1939 il compositore Franco Micalizzi (“Lo chiamavano Trinità”); nel 1951 l’attore e cabarettista Martufello; nel 1962 lo stilista Alessandro Dell’ Acqua.
(Masaccio, Adorazione dei Magi 1425-28)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Pietro Canisio (1521-1597).
Roma soleggiato +9. Livorno soleggiato +11. San Giovanni Valdarno (Toscana) idem. Friburgo (germania) nuvoloso +6.
Attentato a Berlino, strage al mercatino di Natale.
Ieri sera, poco dopo le 20:00, a Berlino, un camion è piombato a tutta velocità sulla folla che visitava i mercatini di Natale, che si stavano svolgendo come da tradizione nella Breitscheidplatz, ai piedi della Gedaechtniskirche, la “Chiesa del ricordo”, uno dei simboli di Berlino. Improvvisamente la gioiosa e magica atmosfera natalizia si è trasformata in un incubo, come nelle più drammatiche scene horror, ma non era una fiction, era la terribile realtà: il tir si è diretto deliberatamente sulla gente, uccidendo 12 persone (sei sono cittadini tedeschi) e ferendone 48, delle quali 18 versano in gravi condizioni, tra questi c’è un cittadino israeliano, mentre la moglie risulta dispersa, i due erano giunti in Germania per una breve visita turistica. I feriti dimessi sono 24. Tra i dispersi c’è anche un’italiana, Fabrizia Di Lorenzo, che stamane non si è presentata al lavoro ed è risultata da subito irraggiungibile. Fabrizia ha 31 anni, vive da 3 anni a Berlino, non lontano dal luogo dell’attentato di ieri, e lavora in un’azienda di logistica, 4Flow. Il padre della ragazza non si fa illusioni: “Abbiamo capito che era finita stanotte all’una e mezza: siamo stati noi a chiamare la Farnesina, ma l’aiuto più grande ce lo hanno dato i carabinieri di Sulmona”, ha detto affranto Gaetano Di Lorenzo. “Ci siamo mossi coi nostri canali, ma da quanto mi dice mio figlio da Berlino, non dovrebbero esserci più dubbi. E lì con mia moglie in attesa del Dna, aspettiamo conferme, ma non mi illudo”. Tra i feriti ci sarebbero anche due italiani, entrambi i nostri connazionali sarebbero rimasti feriti in modo lieve, uno dei due sarebbe già stato dimesso dall’ospedale. Nel frattempo i killer sarebbero fuggiti subito dopo aver seminato il terrore e ora sarebbero ricercati in tutta Berlino e non solo. Naturalmente i posti di blocco sono decine e le autorità tedesche hanno invitato i cittadini a non uscire di casa. Intanto si preannuncia una svolta nelle indagini. La polizia di Berlino ha ammesso di non essere certa che il pachistano ventitreenne arrestato ieri sia l’attentatore che era alla guida del Tir. Il responsabile potrebbe essere ancora a piede libero. Il presidente della polizia di Berlino, Klaus Kandt, ha confermato che l’uomo, fermato a circa due chilometri dal luogo della strage, è un richiedente asilo che si trova a Berlino dallo scorso febbraio. Era conosciuto alla polizia per reati minori, ma non per una radicalizzazione estremista. Il sospetto, che ha negato qualsiasi coinvolgimento nell’attacco, è stato individuato dopo l’attentato e inseguito da alcuni testimoni che hanno avvertito la polizia. L’uomo ha attraversato il Tiergarten, grande parco al centro di Berlino, ed è stato poi bloccato dalla polizia all’altezza della Colonna della vittoria. Per avere la conferma che si tratti dell’attentatore, le autorità tedesche hanno disposto il test del dna del sospettato attraverso le tracce biologiche trovate nel camion. A indagare sull’attacco è l’Ufficio federale per le Indagini criminali tedesco (Bka), che teme che l’autore o gli autori dell’attentato siano ancora a piede libero e armati. Infatti unità speciali della polizia, alla ricerca del vero conducente, alle 4 del mattino, secondo quanto riferisce Die Welt, hanno effettuato un blitz in un hangar dell’ex aeroporto di Tempelhof, nella capitale tedesca, dove da un anno è stato allestito un grande campo-profughi. Gli agenti, circa 200, stanno registrando tutte le strutture e per il momento non è stato effettuato alcun arresto. La cancelliera Angela Merkel, profondamente scossa, nel pomeriggio è andata sul luogo della strage e, tornata in cancelleria, ha detto “Non vogliamo vivere nella paura anche se queste sono le ore della paura nel nostro Paese … sarebbe intollerabile se si confermasse che a compiere questo atto è stata una persona che ha chiesto protezione e asilo in Germania”, ma il Paese “continuerà a dare sostegno a chi vuole integrarsi”.
Almanacco: nel 69 Tito Flavio Vespasiano diventa imperatore di Roma; nel 1577 un devastante incendio distrugge la Sala del Maggior Consiglio nel Palazzo Ducale di Venezia. Nell’Ottocento: nel 1812, in Germania, viene pubblicato “Kinder und -Hausmärchen”, raccolta di fiabe dei fratelli Grimm; nel 1845 l’astronomo Karl Ludwig Hencke scopre l’asteroide 5 Astraea; nel 1860 la Carolina del Sud decide la secessione dagli Stati Uniti. Nel Novecento: nel 1915 il francese Georges Claudes ottiene il brevetto per la lampada al neon, un tubo fluorescente creato a scopo pubblicitario; nel 1917 viene fondata la Cheka, la prima polizia segreta dell’Unione Sovietica; nel 1924 Adolf Hitler viene rilasciato dalla prigione di Landsberg; nel 1941 ha luogo la prima battaglia degli American Volunteer Group, meglio conosciuti come le Tigri Volanti, nel Kunming, in Cina; nel 1942 avviene il bombardamento di Calcutta da parte dei giapponesi; nel 1943 i giapponesi sono sconfitti dai cinesi nella battaglia di Changde; nel 1951 per la prima volta viene prodotta elettricità da un reattore nucleare sperimentale (EBR-1), costruito nelle vicinanze di Arco, nell’Idaho; nel 1955, dopo un referendum, il governo britannico dichiara la città di Cardiff la capitale del Galles; nel 1960 viene costituito il Fronte Nazionale per la Liberazione del Vietnam; nel 1963 per la prima volta viene aperto il muro di Berlino per il periodo festivo; nel 1968 muore a New York lo scrittore statunitense John Steinbek, insignito nel 1962 del Premio Nobel per la letteratura, autore di numerosi romanzi, racconti brevi e novelle, tra cui “The Pastures of Heaven” (I pascoli del cielo), “Tortilla Flat” (Pian della Tortilla), “Of Mice and Men” (Uomini e topi), “The Grapes of Wrath” (Furore); nel 1973 il primo ministro spagnolo Luis Carrero Blanco muore a Madrid a seguito di un attentato dell’ETA; nel 1982, a Ginevra muore, a 95 anni, il pianista polacco naturalizzato statunitense Arthur Rubi-stein, considerato il miglior interprete dei virtuosismi di Chopin; nel 1989 gli Stati Uniti inviano truppe a Panama per rovesciare il governo di Manuel Noriega; nel 1991 muore a Milano, a 77 anni, colpito da infarto, l’attore Walter Chiari, uno dei più noti comici dello spettacolo italiano e uno degli esponenti di spicco della commedia insieme ad Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni e Nino Manfredi (“Totò al Giro d’Italia”, “Bellissima”); nel 1995 la NATO inizia le operazioni di peacekeeping in Bosnia; nello stesso anno il volo American Airlines 965 precipita a Cali, in Colombia, provocando la morte di 159 persone; nel 1999 Macao viene restituita alla Repubblica Popolare Cinese dal Portogallo. Negli anni duemila: nel 2006 muore Piergiorgio Welby, il primo vero caso pubblico di eutanasia passiva in Italia; nel 2016 tra le vittime dell’attentato di Berlino c’è anche ua ragazza italiana, Fabrizia Di Lorenzo, che risulta dispersa.
(Walter Chiari, presentatore di Canzonissima, 1968)
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1868 l’industriale dei pneumatici Harvey Firestone. Nel Novecento: nel 1927 l’attore Giampiero Albertini (“Nero Wolfe”); nel 1929 Renzo Palmer, attore versatile di teatro, cinema e televisione (“Caravaggio”, “Verdi”); nel 1940 Osvaldo Bevilacqua, conduttore di “Sereno variabile”; nel 1942 Jean Claude Trichet, economista, ex presidente della BCE; nel 1946 l’illusionista Uri Geller; nel 1947 la cantante Gigliola Cinguetti (“Non ho l’età”, “Dio come ti amo”); nel 1948 Giuliana Sgrena, giornalista e scrittrice italiana, rapita il 4 febbraio 2005 da un gruppo della cosiddetta «resistenza irachena», mentre si trovava a Baghdad (Iraq) per realizzare una serie di reportage per il suo giornale, Il manifesto, liberata dai servizi segreti italiani il 4 marzo, in circostanze drammatiche che hanno portato al suo ferimento e all’uccisione di Nicola Calipari, dirigente dei servizi di sicurezza italiani (SISMI); nel 1974 lo sciatore Pietro Piller Cottrer, oro olimpico 2006.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Domenico di Silos (VII).
Roma pioggia +8. Livorno nuvoloso +10. Orte (Lazio) sereno +8. Bagdad (Iraq) sereno con nuvolosità periodica +9.
Almanacco: nel 1730 Federico II di Prussia comincia, dopo la condanna a morte dell’amico Katte voluta dal padre, una nuova vita a Küstrin; nel 1777 l’esercito di George Washington si acquartiera per l’inverno a Valley Forge, in Pennsylvania; nel 1793, a Tolone, Napoleone Bonaparte sconfigge gli inglesi e diventa generale. Nell’Ottocento: nel 1842 gli Stati Uniti riconoscono l’indipendenza delle Hawaii; nel 1878 inizia il terzo governo Depretis. Nel Novecento: nel 1915 il francese Georges Claudes ottiene il brevetto per la lampada al neon, un tubo fluorescente creato a scopo pubblicitario; nel 1920 Costantino I di Grecia ritorna sul trono di Grecia dopo la morte del precedente sovrano, il figlio Alessandro I di Grecia; nel 1935, a Chicago, gli slip, disegnati da Arthur Kneibler e chiamati “jockey”, vengono commercializzati dalla Coopers Incorporated; nel 1945 l’Austria diventa una repubblica per la seconda volta, la prima era stata interrotta dall’Anschluss nazista del 12 marzo 1938, Karl Renner, capo del Governo provvisorio dall’aprile 1945, dopo aver riportato in vigore la Costituzione del 1920, diviene primo presidente della Seconda Repubblica austriaca fino alla morte, il 31 dicembre 1950; nel 1946 Ho Chi Minh attacca i francesi ad Hanoi; nel 1955 debutta in Italia il gioco da tavolo “Scarabeo”; nel 1963 Zanzibar ottiene l’indipendenza dal Regno Unito e diventa una monarchia costituzionale guidata da un sultano; nel 1972 l’Apollo 17, ultima missione dell’uomo sulla Luna, rientra sulla Terra; nel 1974 viene messo in vendita l’Altair 8800, il primo personal computer; nel 1976 i Beatles rifiutano un’offerta di 50 miliardi per tornare a suonare insieme in un concerto; nel 1980 Anguilla diventa una dipendenza del Regno Unito, separata da St. Kitt’s; nel 1981 la Spagna adotta la sua bandiera attuale; nel 1983 viene avviata la commercializzazione di un nuovo computer Apple, il Lisa, il primo personale computer a disporre di mouse e di una innovativa interfaccia grafica; nel 1984 il Regno Unito e la Repubblica Popolare Cinese firmano la Dichiarazione congiunta sino-britannica, che cede Hong Kong alla sovranità cinese nel 1997; nel 1996 gli accordi di Schengen sono estesi a Norvegia e Islanda; nello stesso anno muore a Parigi l’attore Marcello Mastroianni, famoso per le pellicole recitate in coppia con Sophia Loren e per i ruoli da protagonista nei film di Federico Fellini, insignito nel 1990 del Leone d’oro alla carriera (“La dolce vita”, “Matrimonio all’italiana”); nel 1997 esce il film “Titanic”. Negli anni duemila: nel 2000 partono i lavori di costruzione della Metropolitana di Torino; nel 2001 la IBM dichiara di aver implementato l’Algoritmo di Shor usando un computer quantistico a risonanza magnetica nucleare, composto da molecole in cui 7 atomi fungono da qubit; nello stesso anno inizia la rivolta popolare denominata Cacerolazo in Argentin, che determinerà la caduta del presidente Fernando de la Rúa; nel 2005 viene inaugurata la ferrovia Roma-Napoli ad alta velocità; nel 2012 Kodak, uno dei colossi mondiali della fotografia, dichiara il fallimento dopo 131 anni di attività; nel 2016 viene assassinato l’ambasciatore russo in Turchia Andrei Karlov; nello stesso anno avviene un attentato a Berlino, un camion piomba a tutta velocità sulla folla che visita i mercatini di Natale, uccidendo 12 persone (sei sono cittadini tedeschi) e ferendone 48, delle quali 18 versano in gravi condizioni, tra questi c’è un cittadino israeliano, la moglie risulta al momento dispersa.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1861 lo scrittore Italo Svevo, pseudonimo di Aron Hector Schmitz, autore di tre romanzi: “Una vita”, in cui il protagonista incarna la figura dell’inetto, caratterizzato dalla sua incapacità a vivere, “Senilità”, in cui il titolo indica l’incapacità di agire del protagonista che è abbastanza giovane, “La coscienza di Zeno”, diario scritto su prescrizine dello psicanalista dal protagonista, che alla fine abbandona la cura e proclama la propria guarigione; nel 1883 il poeta Guido Gozzano, ritenuto il massimo esponente del Crepuscolarismo (“L’amica di Nonna Speranza”, “I colloqui”). Nel Novecento: nel 1906 Leonid Breznev, politico sovietico, effettivo capo assoluto dell’Unione Sovietica dal 1964 al 1982, anche se esercitò il proprio potere in collaborazione con altri esponenti del Politbjuro, tra i quali Kosygin, Podgornyj e Suslov; nel 1915 la cantante e autrice francese Édith Piaf, nota anche come “Passerotto”, come veniva soprannominata per la sua minuta statura, celebri le sue interpretazini de “La vie en rose” e “Hymne à l’amour”, meravigliosa canzone dedicata a Marcel Cerdan, l’uomo di cui era innamorata, morto tragicamente in un incidente aereo, con musica composta da Marguerite Monnot; nel 1924 l’attore Alberto Lupo, protagonista de “La cittadella”; nel 1937 la presentatrice Tv Rosanna Vaudetti; nel 1941 l’attrice e conduttrice televisiva italiana Simona Marchini (“Quelli della notte”); nel 1943 l’attrice Isabella Biagini (“La bruttina seagionata”); nel 1966 lo sciatore Alberto Tomba, 3 volte oro olimpico; nel 1977 la cantante Elisa, compositrice con Zucchero della canzone “Luce (Tramonti a nord est).
(Alberto lupo fra le gemelle Kessler, 1972)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Dario di Nicea (IV secolo).
Roma pioggia +9. Livorno coperto +10. San Felice Circeo soleggiato +11. Dniprodzeržyns’k (Ucraina) per lo più nuvoloso -6.
Ultima settimana di avvento: andare per mercatini di Natale.
Dicembre è un mese particolare, perché tutte le località, dalle grandi metropoli ai paesini più sperduti, cambiano aspetto, si rivestono di luci e colori e presentano un’atmosfera più gioiosa e accogliente, quasi magica, che ricrea l’incanto delle fiabe. In ogni centro si moltiplicano le iniziative: dai cori natalizi ai suoni armoniosi delle zampogne, ai presepi viventi, che ci riportano all’evento unico di oltre duemila anni fa, la nascita di un bambino, che per i cristiani è l’incarnazione del Logos, il Figlio di Dio. Nelle piazze splendenti di addobbi viene acceso con canti e cori natalizi l’albero di Natale, anche quello di Strasburgo, nella regione dell’Alsazia, un grande e bellissimo abete che sfiora i 30 metri di altezza. Una leggenda, confermata da una cronaca del 1605, narra che la tradizione dell’albero di Natale sia nata proprio qui, quando i cittadini portavano in casa degli abeti per ornarli con rose di carta multicolori e oggetti luccicanti. A quest’atmosfera contribuiscono anche i mercatini di Natale, tradizione nata nell’Europa del Nord, soprattutto in Germania e in Baviera, e ormai diffusa in molte città dell’Italia settentrionale e in generale di tutto l’arco alpino, soprattutto a Trento e Bolzano. Qui, nella splendida Piazza Walther, centro della città medievale, sovrastata dal duomo in stile gotico, sorge il “Christkindlmarkt”, in cui canti tradizionali accompagnano i visitatori tra le casette di legno, dove vengono venduti esclusivamente prodotti artigianali come addobbi in vetro, legno, ceramica e i tipici loden in lana cotta. Generalmente vi si trovano dei piccoli stand, nei quali vengono messi in vendita le decorazioni natalizie, i prodotti regionali gastronomici, i biscotti speziati e decorati da appendere all’albero o da regalare in graziose confezioni, oggetti in legno e giocattoli tipici dell’artigianato, piccoli carillon. E ancora il teatro dei burattini, la cavalcata dei pony, la nostalgica giostra a cavalli fanno felici grandi e piccini. C’è anche la possibilità di gustare panini, salsicce e würstel caldi e di riscaldarsi con un bicchiere di vin brulè, mentre i profumi di cannella e di spezie avvolgono il turista invogliandolo a consumare i deliziosi e tipici zelten, gli stollen o gli strudel. Sebbene sempre più città italiane si adeguino alla richiesta del pubblico allestendo piccoli mercatini, i più famosi restano quelli della Germania e dell’Austria, spesso chiamati Christkindlmarkt (che letteralmente in tedesco significa il mercato del Bambino Gesù): molto noto è quello del Gesù Bambino di Norimberga, celebrato nella piazza Hauptmarkt con la sua atmosfera medioevale decisamente da fiaba, con i sapori della tradizione, con il panpepato originale, le salsicce arrostite tipiche e la più grande punch Feuerzangenbowle del mondo, suggestivi sono gli stand degli artigiani nella corte Handwerkerhof, la processione delle luci fino alla fortezza e le escursioni con le carrozze postali; il mercatino di Stoccarda, anch’esso amato e conosciuto dai turisti, trasforma la città in un vero e proprio festoso “villaggio di Babbo Natale” con oltre 280 stand addobbati con cura e in modo originale; i mercatini di Graz, ben dodici, trasformano la città della Stiria nel magico luogo di una favola natalizia e nel Kapistran-Pieller-Platz (zona Kleine Neutorgasse) attrazioni come la ruota panoramica, il pupazzo di neve gigante e il trenino delle favole allietano le giornate dei visitatori. Uno dei mercatini più attraenti è senz’altro quello di Salisburgo, ospitato nel cortile del Castello di Hellbrunn, nei pressi dei magnifici giochi d’acqua, che introduce in un’atmosfera fiabesca con i suoi 400 alberi decorati con 13.000 sfere rosse e ghirlande luminose, che si alternano alle bancarelle di prodotti artigianali. I mercatini d’Europa, ne abbiamo citati solo alcuni, piccoli o grandi che siano, grazie ai loro allestimenti suggestivi regalano gioia ed emozioni: resta quindi solo l’imbarazzo della scelta per tuffarsi nella magia del Natale!
Almanacco: nel 1642 Abel Tasman sbarca a Mohua Golden Bay, è il primo europeo a mettere piede nell’attuale Nuova Zelanda; nel 1644, al compimento del 18º anno la regina Cristina di Svezia, in carica dal 1632, assume direttamente il governo della nazione che terrà fino al 1654; nel 1776 la Carolina del Nord ratifica la sua Costituzione; nel 1787 il New Jersey è il terzo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti. Nell’Ottocento: nel 1859, a Torino, don Giovanni Bosco fonda la Famiglia Salesiana, chiamata Società di san Francesco di Sales; nel1865, negli Stati Uniti, viene abolita la schiavitù con l’approvazione del XIII emendamento alla Costituzione; nel 1890, a Londra, viene aperta la prima metropolitana; nel 1892, al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, si tiene la prima del balletto “Lo schiaccianoci” con musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Nel Novecento: nel 1922, nei pressi della stazione di Torino Porta Susa, gli squadristi fascisti aggrediscono le organizzazioni popolari, il bilancio è di 11 antifascisti uccisi, decine di feriti gravi, per tre giorni le autorità non intervengono, a ricordo della strage è intitolata la piazza che fronteggia la stazione di Porta Susa ed una fermata della linea 1 della metropolitana cittadina; nel 1932 viene fondata la città di Littoria, l’odierna Latina; nel 1935 viene fondata la città di Pontinia; nel 1935 ha luogo la “Giornata della fede“, durante la quale gli italiani furono chiamati dal regime fascista a donare oro alla Patria; nel 1939 la nave da guerra tedesca Admiral Graf Spee, chiamata dai britannici pocket battleship (corazzata tascabile), viene fatta affondare dal suo equipaggio a largo di Montevideo; nel 1941, nella notte tra il 18 e il 19 dicembre, si compie l’impresa di Alessandria, sei palombari della Regia Marina italiana, utilizzando i siluri a lenta corsa, affondano le corazzate britanniche Queen Elizabeth e Valiant; nel 1945 l’Uruguay entra a far parte delle Nazioni Unite; nel 1949 muore in Liguria lo scrittore Sem Benelli, autore del testo teatrale “La cena delle beffe”; nel 1956 il Giappone entra a far parte delle Nazioni Unite; nel 1958 il Niger diventa indipendente; nel 1983 38 marinai del Distaccamento Marina Militare di Aulla rimangono vittime di uno spaventoso incidente sul viadotto di Nervi (autostrada La Spezia-Genova), solo tre si salvano dal tragico volo di 70 metri; nel 1991 la Lancia rilascia un comunicato stampa nel quale annuncia il suo ritiro dalle competizioni; nel 1997 la Chiesa cattolica proclama venerabile padre Pio. Negli anni duemila: nel 2001 muore a Parigi il cantante e compositore francese Gilbert Becaud (“Et maintenant”); nel 2004 la rivista Archäologisches Korrespondenzblatt pubblica la notizia della scoperta, in una grotta in Germania, dello strumento musicale più antico del mondo, si tratta di un flauto di 35.000 anni fa, costruito da una zanna d’avorio; nel 2007 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approva la moratoria universale della pena di morte con 104 voti a favore, 54 contrari e 29 astenuti; nel 2010, ad Abu Dhabi, l’Internazionale vince la Coppa del mondo per il club FIFA superando in finale i congolesi del TP Mazembe per 3-0; nel 2016 muore a Los Angeles, a 99 anni, Zsa Zsa Gábor (foto), attrice ungherese naturalizzata statunitense, protagonista di numerosi film tra cui “ Moulin Rouge”, “Storia di tre amori”, “Venere in pigiama”.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1878 Iosif Stalin, Segretario generale del Partito Comunista dell’Unione Sovietica, dal 1924 dittatore dell’Unione Sovietica fino alla morte, avvenuta nel 1953; nel 1890 lo scienziato statunitense Edwin Howard Armstrong, inventore del radio-ricevitore eterodina (1913) e della modulazione di frequenza; nel 1899 il pittore italiano Antonio Ligabue, la cui arte è generalmente classificata come naïf; nello stesso anno il pittore tedesco Paul Klee, esponente dell’astrattismo (“Palloncino rosso” 1922, “Polifonia” 1932). Nel Novecento: nel 1904 il regista statunitense George Stevens, vincitore del Premio Oscar nel 1952 come miglior regista per “Un posto al sole” e nel 1957 come miglior regista per “Il gigante”; nel 1913 Willy Brandt, politico tedesco membro del Partito Socialdemocratico di Germania, sindaco di Berlino Ovest dal 1957 al 1966, Ministro degli esteri e Vicecancelliere dal 1966 al 1969 e Cancelliere della Repubblica Federale Tedesca dal 21 ottobre 1969 al 6 maggio 1974, quando si dimise dopo la scoperta del coinvolgimento di un suo consigliere in una rete di spionaggio a favore della Repubblica Democratica tedesca; nel 1943 Keith Richards, compositore e attore britannico, membro fondatore dei Rolling Stones; nel 1945 Fiamma Nirenstein, giornalista, scrittrice e politica italiana naturalizzata israeliana; nel 1946 il regista statunitense Steven Spielberg, vincitore di due premi Oscar come miglior regista per “Schindler’s List” (per il quale vince anche la statuetta di miglior film), e per “Salvate il soldato Ryan”; nel 1963 Brad Pitt, attore statunitense (“Troy” 2004, “Mr. & Mrs. Smith”, 2005 e “World War Z”, 2013) e produttore di molti film, tra cui “12 anni schiavo” (2013), per il quale ha vinto l’Oscar al miglior film; nel 1966 Gianluca Pagliuca, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere, nel 1994 vicecampione del mondo con la nazionale italiana; nel 197 l’attrice Claudia Gerini (“Fuochi d’artificio”, 1997, “Lucignolo”, 1999); nel 1984 lo sciatore Giuliano Razzoli, oro olimpico Vancouver 2010.
(Antonio Ligabue – Autoritratto con cane, 1957)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Malachia (1095-1148).
Roma sereno +10. Livorno idem. Gualtieri (Emilia Romagna) parzioalmente nuvoloso +11. Vancouver (Canada) nuvoloso +3.
BUON COMPLEANNO papa Francesco!
Oggi papa Francesco compie 80 anni: ha iniziato la giornata secondo il suo stile e quello che dovrebbe essere proprio di coloro che seguono il Vangelo, la predilezione per gli anawim, gli ultimi. Bergoglio ha, infatti, fatto colazione insieme ai senzatetto, invitati nella sua residenza di Casa Santa Marta. Otto clochard, accompagnati dall’elemosiniere, Konrad Krajewski, hanno portato in dono al papa tre mazzi di girasoli e hanno fatto colazione con lui, gustando bevande calde e dolci argentini e conversando con cordialità e naturalezza. Francesco ha anche disposto che nelle mense dei poveri di Roma, oggi, al termine del pranzo o della cena, venga offerto un dolce di compleanno, mentre gli ospiti di vari dormitori ricevono una busta con l’immaginetta-ricordo del Natale e un piccolo dono. Poi il Papa ha celebrato messa insieme ai cardinali nella Cappella Paolina, nell’omelia si è agganciato alla liturgia del giorno, che proprio oggi ricorda la genealogia di Cristo e ne ha approfittato per invitare a “guardare indietro per andare meglio avanti”, perché “è proprio dell’amore non dimenticare, avere sotto agli occhi il tanto bene che abbiamo ricevuto, guardare la storia: da dove veniamo, i nostri padri, i nostri antenati, il cammino della fede” e ha concluso dicendo: “Un po’ di umorismo aiuta ad andare avanti. Il Signore ci dia questa grazia”. Da sottolineare anche il passaggio personale nei saluti al termine della messa “Da alcuni giorni – ha detto Bergoglio – mi viene in mente una parola, che sembra brutta: vecchiaia. Spaventa, almeno, spaventava. Anche ieri, per farmi un dono, monsignor Cavaliere mi ha regalato il “De senectute” di Cicerone. Ricordo quello che ho detto a voi il 15 marzo 2013, nel nostro primo incontro: la vecchiaia è sede di saggezza. Speriamo che anche per me sia questo. Speriamo che ci sia così”. E ai cardinali ha chiesto: “Pregate perché la mia vecchiaia sia così: tranquilla, religiosa e feconda. E anche gioiosa”. La giornata di festa si è conclusa con il concerto di beneficenza “Avrai” di Claudio Baglioni, organizzato nell’aula Paolo VI del Vaticano e trasmesso in diretta su Rai 1 e in mondovisione. Il ricavato delle offerte servirà a finanziare l’ospedale di Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, e l’assistenza alle vittime del terremoto nel Centro Italia. I bambini di Bangui e Accumoli sono in sala e Baglioni li invita a salire sul palco. A loro, in rappresentanza di tutti i bambini del mondo, il cantautore augura un futuro migliore del tempo passato, invitando alla speranza e alla solidarietà. Accompagnato da una lunga serie di ospiti e da circa 150 elementi tra musicisti e vocalist ai quali, all’inizio e sul finale, si è aggiunta la banda della Gendarmeria vaticana, tra una standing ovation per Tamburi Lontani e l’incontenibile entusiasmo del pubblico dell’Aula Paolo VI, sulle note di “Strada facendo”, Baglioni chiama sul palco lo scrittore Erri De Luca, che celebra papa Francesco definendolo “l’uomo che ha interpretato la più alta carica della Chiesa spogliandola di ogni regalità” facendosi “parroco del mondo”. Il pensiero di De Luca, prima di recitare il ‘Mare nostro che non sei nei cieli’, è per chi affronta un ignobile viaggio della speranza in cerca di un futuro migliore e per i pescatori di Lampedusa, definiti “fuorilegge della salvezza” che hanno continuato a prestare soccorso in mare a uomini, donne e bambini che lottavano tra la vita e la morte, nonostante “una legge inqualificabile che li incriminava per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”. Già, in mattinata, la sala stampa vaticana ha reso noto che sono arrivati a papa Francesco, via posta elettronica, quasi 50 mila auguri di compleanno, provenienti da tutto il mondo, molti in inglese, spagnolo e italiano, anche se più di mille sono giunti in latino; oltre ai quattro citati ci sono anche quelli in tedesco, francese, polacco. A questi testi si aggiungono gli auguri inviati tramite Twitter, con l’hashtag ufficiale #Pontifex80. E sempre su Twitter, dal suo account @Pontifex, Bergoglio ha ringraziato per le manifestazioni d’affetto, chiedendo di pregare per lui. Noi ci uniamo a tali messaggi di gioia, augurando a Francesco lunga vita e, come da lui desiderato, saggezza per continuare la sua straordinaria ed evangelica rivoluzione tanto necessaria per la Chiesa e per il mondo di oggi.
Almanacco: nel 546 Totila e i suoi Ostrogoti entrano a Roma grazie al tradimento della guarnigione isaurica; nel 1538 papa Paolo III scomunica re Enrico VIII d’Inghilterra; nel 1770 Ludwig van Beethoven è battezzato nella chiesa di San Remigio a Bonn; nel 1788 le truppe del generale Grigorij Aleksandrovič Potëmkin espugnano Očakov nel corso della Guerra russo-turca (1787-1792). Nell’Ottocento: nel 1830 muore in Colombia il patriota sudamericano Simon Bolivar; nel 1843 la casa editrice Chapman & Hall pubblica la prima edizione del “Canto di Natale” di Charles Dickens (foto); nel 1860 la Camera dei Deputati del Regno di Sardegna viene sciolta per consentire l’elezione del primo Parlamento italiano. Nel Novecento: nel 1903 avviene il primo volo a motore dei fratelli Wright; nel 1938 viene scoperta la fissione nucleare dell’uranio da parte di Otto Hahn, Premio Nobel nel 1944; nel 1939, nella battaglia del Río de la Plata, la corazzata Admiral Graf Spee viene autoaffondata dal suo comandante Hans Langsdorff al largo di Montevideo; nel 1941 i nazisti iniziano l’assedio di Sebastopoli e soldati Giapponesi invadono il Borneo del Nord; nel 1944, nel massacro di Malmedy, circa 80 prigionieri di guerra statunitensi del 285th Field Artillery Observation Battalion vengono giustiziati dalle Waffen-SS di Joachim Peiper; nel 1961 l’India strappa Goa al Portogallo; nello stesso anno avviene un incendio nel Gran Circus Americano nella città di Niterói, in Brasile, la più grande tragedia nella storia del circo; nel 1969 l’aviazione degli Stati Uniti annuncia che le sue investigazioni sugli UFO non hanno dato prove dell’esistenza di astronavi extraterrestri; nel 1970, in Polonia, rivolte di massa nelle città costiere finiscono con il massacro degli operai dei cantieri navali a Gdynia; nel 1973 un commando terrorista palestinese si dirige verso il Boeing 707 della Pan Am, volo 110 per Beirut-Teheran delle 12.45, e vi getta all’interno due bombe al fosforo uccidendo 30 passeggeri, tra cui quattro italiani, poi fugge impadronendosi di un aereo Lufthansa, facendovi salire alcuni ostaggi tra cui sei guardie di Pubblica Sicurezza, il bilancio della strage è di 34 morti e 15 feriti; nel 1981 le Brigate Rosse a Verona sequestrano il generale statunitense James Lee Dozier, mentre era comandante della NATO nell’Europa meridionale; nel 1989 il Brasile tiene le sue prime elezioni libere in 25 anni; nello stesso anno i Simpson debuttano negli Stati Uniti in episodi di mezz’ora in prima serata, sulla rete Fox e il Milan a Tokyo batte 1-0 l’Atlético Nacional di Medellin e vince la sua seconda Coppa Intercontinentale, a 20 anni dal primo successo; nel 1999 l’assemblea generale delle Nazioni Unite approva la risoluzione 54/134 che designa il 25 novembre come annuale Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Negli anni duemila: nel 2001 il Pallone d’oro viene assegnato al calciatore britannico del Liverpool Michael Owen; nel 2003 avviene il primo volo supersonico della SpaceShipOne; nel 2014 il presidente statunitense Barack Obama annuncia di voler porre fine all’Embargo contro Cuba; nel 2016, dopo un summit del M5s blindatissimo, il sindaco di Roma Virginia Raggi resta, ma è costretta a rinuciare a due suoi fedelissimi: al vicesindaco Daniele Frongia e al capo della Segreteria politica Salvatore Romeo.
Sono nati oggi: nel 1749 il compositore Domenico Cimarosa; nel 1770 Ludwig van Beethoven, pianista tedesco, considerato uno dei più grandi compositori di tutti i tempi, annoverato tra i più famosi geni della storia della musica, nonostante la sordità (ipoacusia) che lo colpì prima ancora d’aver compiuto i trent’anni, egli continuò a comporre e suonare, anche dopo aver perso completamente l’udito, ha lasciato una produzione musicale straordinaria per forza espressiva e per capacità di evocare emozioni (Terza sinfonia, detta «Eroica», Nona sinfonia, a cui aggiunge un coro ed un quartetto vocale che cantano l’Inno alla gioia, dall’ode omonima (An die Freude) di Friedrich Schiller, questa sinfonia richiama all’amore e alla fratellanza tra tutti gli uomini, fa parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO, è inoltre stata scelta come inno ufficiale dell’Unione europea). Nell’Ottocento: nel 1853 Emile Roux, medico, microbiologo e infettivologo francese, uno dei più stretti collaboratori di Louis Pasteur, cofondatore dell’Istituto Pasteur. Nel Novecento: nel 1908 il chimico statunitense Willard Frank Libby, ideatore, nel 1947, del metodo della datazione mediante radiocarbonio, vincitore, nel 1960, del premio Nobel per la chimica per il sistema di radiodatazione al “Carbonio 14”; nel 1937 Jorge Mario Bergoglio, dal 13 marzo 2013 266º papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma con il nome di Francesco; nel 1975 l’attrice e cantante ucraina naturalizzata statunitense Milla Jovovich (“I tre moschettieri”).
(Ludwig van Beethoven passeggia nella natura, di Julius Schmid)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni de Matha (1160-1213).
Roma Soleggiato +10. Livorno idem. Aversa (Campania) lievi rovesci di pioggia +11. Faucon-de-Barcelonnette (Francia) nuvoloso -1.
Nuove mode in fatto di cibo: dallo street food al social eating.
In questa nostra società, dove il tempo sembra aver accelerato il suo corso e se ne ha sempre meno per consumare i pasti, si vanno sempre più diffondendo nuove abitudini alimentari e nuovi modi di mangiare: uno di questi è lo street food o cibo di strada, che consente, in genere, di mangiare in maniera più informale, più rapida e meno costosa rispetto al consumo di cibo in un ristorante o in altro luogo deputato allo scopo. Per tale motivo questa forma di alimentazione viene spesso preferita a modalità più formali di consumo, tanto da farle occupare un posto importante nell’alimentazione umana: stime della FAO indicano in ben 2,5 miliardi di persone al giorno il numero di coloro i quali si alimentano in questo modo. Il cibo da strada fa parte del più ampio fenomeno del cibo informale (informal food sector), un settore che, nei paesi in via di sviluppo, rappresenta una delle strategie adottate per provvedere ai propri bisogni alimentari. L’Asia è il continente dove consumare street food è un’usanza consolidata. Oggi il cibo di strada è diventato anche un fenomeno turistico, molto sviluppato adesso anche in Italia, e si collega ad altri aspetti antropologici, come la messa in gioco di importanti valori culturali, identitari ed etnici. Spesso, infatti, i prodotti da consumare per strada sono specialità locali o regionali, come nel caso del pani ca meusa palermitano, il ‘O pere e ‘o musso della cucina campana e napoletana, u cuoppo sempre napoletano e primi piatti e dolci tipici di altre località. Oggi è frequentissimo trovare tali prodotti durante le sagre regionali, che si vanno sempre più diffondendo, ma anche in centri commerciali o addirittura mercati. Il cibo, preparato in grandi quantità, spesso al momento, è in genere di buona qualità e gradevole ed attrae molti consumatori, che sempre più, anche da noi, si avvicinano a tali forme di alimentazione. Data la dimensione economica e culturale del fenomeno, il cibo da strada riceve un notevole interesse da parte di studiosi di alimentazione e di antropologia culturale e da parte di organizzazioni internazionali che si occupano di alimentazione e salute. Infatti uno degli aspetti è quello della sicurezza delle modalità delle preparazioni, che devono essere adeguate a eliminare i rischi di contaminazione o a ridurli a livelli considerati accettabili. In questo le donne giocano un ruolo importante sia per la maggiore vicinanza alla tradizione sia per la varietà, la qualità e l’uso di ingredienti. Altro fenomeno è il boom del social eating: anche in Italia sono sempre più numerosi gli appassionati di cucina che trasformano il proprio indirizzo privato in un pubblico esercizio, a mettere in contatto cuoco e clienti è Internet, fioriscono app e siti dedicati, il primo dei quali, per creazione e numero di iscritti, si chiama Gnammo. “Abbiamo sdoganato il social eating in Italia”, racconta uno dei tre titolari, Cristiano Rigon, 41 anni (gli altri sono Gianluca Ranno e Walter Dabbico). La sede è a Torino, all’I3P, l’incubatore di startup del Politecnico, gli utenti iscritti sono 160 mila, quelli che hanno già effettivamente fatto l’esperienza diecimila, i cuochi poco meno di 4 mila. «Non è ancora un grande business, ma lo diventerà. Intanto, è già un successo …” Il meccanismo è semplice. Il cuoco mette in rete l’indirizzo di casa, la data, il menu e il costo della cena, il numero dei posti disponibili e magari le recensioni di chi ha già partecipato. I clienti si iscrivono, pagano, cenano e poi commentano. Spesso si mangia bene e sempre a prezzi più contenuti che nei ristoranti. In alcuni occasioni poi alcuni invitano gli amici a ristoranti, che mettono a disposizione la cucina per coloro che vogliono cimentarsi per preparare loro stessi il menù per i propri ospiti.
Almanacco: nel 533 l’imperatore Giustiniano I promulga con la Costituzione “Tanta” il “Digesto”, compilazione in 50 libri di frammenti di opere di giuristi romani; nel 1392 l’imperatore del Giappone Go-Kameyama abdica in favore del pretendente rivale Go-Komatsu, ponendo fine al periodo nanboku-cho, caratterizzato da corti imperiali in competizione; nel 1631 l’eruzione del Vesuvio causa almeno 4000 decessi e moria di bestiame; nel 1653 Oliver Cromwell diventa Lord Protettore di Inghilterra, Scozia e Irlanda; nel 1689 il Parlamento inglese adotta la Carta dei diritti e Guglielmo III d’Orange firma la Bill of Rights. Nell’Ottocento: nel 1811 avviene il primo di una grave serie di terremoti in prossimità di New Madrid (Missouri); nel 1838 i Boeri sconfiggono le truppe Zulu, guidate da Dambuza e Nhlela, nella battaglia di Blood River; nel 1850 arrivano a Lyttelton le prime quattro navi di coloni che fonderanno Christchurch in Nuova Zelanda; nel 1857 un funesto terremoto si abbatte sulla Val d’Agri e sul Vallo di Diano, mietendo migliaia di vittime, radendo al suolo Montemurro (PZ) e danneggiando pesantemente tutti i comuni delle due zone; nel 1893, alla Carnegie Hall di New York, ha luogo la prima della “Sinfonia dal nuovo mondo” del compositore ceco Antonín Dvořák. Nel Novecento: nel 1910 Henri Coandă compie il primo breve volo con un aereo dotato di motore jet; nel 1920 avviene un violento sisma di magnitudo Richter 8,5 nella provincia di Ningxia (Cina), 235000 le vittime stimate; nel 1922, in Polonia, viene assassinato il primo presidente polacco Gabriel Narutowicz; nel 1940 le truppe britanniche arrivano a Sollum, in Nord Africa e avviene il primo bombardamento a tappeto da parte della Royal Air Force sulla cittadina tedesca di Mannheim; nel 1941 le forze Imperiali Giapponesi occupano Miri nel Sarawak (Malesia); nel 1942 Heinrich Himmler ordina che anche gli zingari vengano condotti nei campi di concentramento nazisti; nello stesso anno, sotto la pressione di una massiccia offensiva sovietica, inizia la ritirata dell’ARMIR in Russia; nel 1944 inizia, con l’attacco di tre armate tedesche, la battaglia delle Ardenne; nello stesso anno un missile V2 colpisce il Cinema “Rex” ad Anversa, uccidendo 567 persone; nel 1946 Léon Blum diventa primo ministro di Francia; nel 1965 viene lanciata la sonda Pioneer 6 per studiare il campo magnetico solare; nel 1966 viene pubblicato a Pechino il Libretto rosso di Mao; nel 1971 il Pakistan si arrende, portando alla fondazione del Bangladesh (ex Pakistan orientale), il giorno seguente; nel 1985, a New York, i boss della mafia Paul Castellano e Thomas Bilotti vengono uccisi all’uscita di un ristorante; nel 1989, a Timișoara, inizia la rivoluzione rumena contro il regime comunista del dittatore Nicolae Ceaușescu; nel 1990 Jean-Bertrand Aristide viene eletto presidente di Haiti; nel 1997 muore a Los Angeles, a 45 anni, per edema cerebrale, la cantante statunitense Nicolette Larson (foto), nota per la sua versione di “Lotta Love” di Neil Young; nel 1998, alle 22:50 ora italiana, scatta l’operazione Desert Fox, statunitensi e britannici iniziano a bombardare obbiettivi iracheni, dopo che l’Iraq ha ostacolato l’operato degli ispettori ONU; nel 1999 un fiume di fango fa migliaia di vittime in Venezuela. Negli anni duemila: nel 2002 al calciatore Rolando viene assegnato il Pallone d’oro dell’anno; nel 2007 il Milan vince la Coppa del Mondo per il club FIFA, superando in finale a Yokohama il Boca Juniors per 4-2; nel 2008 in Italia, durante l’Operazione Perseo dei carabinieri, vengono arrestati oltre 90 mafiosi, imputati di voler riformare la Cupola; nel 2014 in una scuola del Pakistan vengono assassinati circa 130 minori dai talebani; nel 2016, all’alba, a Roma, viene arrestato con l’accusa di corruzione Raffaele Marra, capo del personale al Campidoglio.
Sono nati oggi: nel 1775 Jane Austen, figura di spicco della narrativa preromantica, una tra le scrittrici del panorama letterario inglese più famose e conosciute al mondo, autrice dei romanzi “Ragione e sentimento” (“Sense and Sensibility”, 1811), “Orgoglio e pregiudizio” (“Pride and Prejudice”, 1813), “Emma” (“Emma”, 1815), “Persuasione” (“Persuasion”, 1818 – postumo). Nell’Ottocento: nel 1866 Vasilij Vasil’evič Kandinskij, pittore russo, creatore della pittura astratta, che affronta attraverso tre gruppi di opere, che anche nelle loro denominazioni indicano il legame dell’arte di Kandinskij con la musica: “impressioni”, “improvvisazioni” e “composizioni”, tra le sue opere “Il cavaliere azzurro”, “Giallo, rosso, blu”, “Composizione X”. Nel Novecento: nel 1928 Philip K. Dick, scrittore statunitense noto nell’ambito della fantascienza, divenuto in Francia e in Italia negli anni ottanta un vero e proprio scrittore di culto, anche in seguito al successo del film “Blade Runner” del 1982, liberamente ispirato a un suo romanzo, “Il cacciatore di androidi”, la manipolazione sociale, la simulazione e dissimulazione della realtà sono i temi centrali dei suoi romanzi come “Noi marziani”, “ Ubik”; nel 1952 Francesco Graziani, allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982, con 122 gol totali nel Torino; nel 1956 la cantante Ivana Spagna, artista di livello internazionale, i cui album sono stati pubblicati e sono entrati in classifica in numerosi paesi europei ed extraeuropei (“Easy Lady”, “Call Me”, “Gente come noi”); nel 1962 Vinny Paz, ex pugile statunitense, di origini italiane, campione del mondo dei pesi leggeri e dei pesi superwelter sotto il soprannome di The Pazmanian Devil.
(Giallo, Rosso e Blu, 1925 di Vasilij Vasil’evič Kandinskij)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Adelaide (931-999).
Roma sereno +9. Livorno poco nuvoloso +10. Subiaco (Lazio) parzioalmente nuvoloso +11. Neuilly-sur-Seine (Francia) nuvoloso +7.
(Toro Seduto e Buffalo Bill)
Toro Seduto: l’ultimo indiano. Il 15 dicembre del 1890 il Capo della tribù di nativi americani Sioux, Toro Seduto, viene ucciso insieme ad altri undici membri della sua tribù nel Dakota del Sud. Guerriero valoroso, profeta, uomo di medicina e capo dei Sioux Hunkpapa, Toro Seduto incarnava tutte le caratteristiche dell’ultimo vero indiano. Toro Seduto, in inglese “Sitting Bull” e “Tatanka Yotanka” o “Tatanka Iyotake” in lingua originale lakota, chiamato anche Húŋkešni, cioè “Lento”, a causa della sua abitudine di ben riflettere prima d’agire, nacque sulle rive del Grand River (Dakota meridionale) e alla testa dei Teton Dakota, Sioux della Prateria, si oppose dal 1864 al 1868 all’avanzata nelle sue terre dei bianchi nordamericani, dei quali, anche dopo la firma del trattato di pace, continuò ad essere irriducibile avversario opponendo loro un’accanita resistenza nei territori di caccia (Montana, Dakota e Wyoming) a capo dei gruppi di indiani che resistevano all’internamento nelle riserve. Nel 1874 Custer scoprì l’oro nelle Black Hills, le Colline Nere sacre agli Indiani. Alla pressione del Governo per la cessione di quei terreni, Toro Seduto oppose un netto rifiuto, ma i bianchi non desistettero, decidendo di usare la forza. All’inizio di giugno del 1876 Toro Seduto partecipò ad una Danza del Sole, durante la quale sacrificò 100 pezzetti di carne delle sue braccia, danzando fino allo svenimento. Al risveglio raccontò la sua visione: soldati bianchi cadevano dal cielo nel suo accampamento. Era la profezia della sconfitta di Custer. Quando infatti i guerrieri indiani intercettarono una colonna di soldati sul fiume Rosebud, li ricacciarono, ottenendo un’importante vittoria, ma il vero trionfo arrivò il 25 giugno presso il fiume Little Bighorn. Alla fine dello scontro tutti gli uomini di Custer, Reno e Benteen, circa 280, giacevano morti sul campo, il trombettiere di Custer, l’italiano G. Martini, ex garibaldino, riuscì a salvarsi solo perché era stato inviato a chiedere rinforzi. Ormai ricercato da ingenti spiegamenti di forze, Toro Seduto si vide costretto a fuggire in Canada per evitare la cattura. Ma dopo quattro anni di privazioni e di stenti in una terra che non sentiva sua, con i bisonti estinti ed il suo popolo malato di nostalgia, decise di arrendersi (1881). Nella riserva di Standing Rock il grande capo continuò a essere una figura di spicco, temuta dai bianchi per l’influenza che esercitava sugli irrequieti Sioux. Era famoso dappertutto, partecipò perfino al Wild West Show di Buffalo Bill Cody, ottenendo un grande successo. Quando, nel 1890, una grande eccitazione religiosa pervase i Sioux, esaltati dalla profezia di Wovoka che i tempi tristi per gli indiani sarebbero presto finiti ed eccitati dal rituale della Danza degli Spettri, egli ne venne ritenuto responsabile e fu brutalmente assassinato (assieme al figlio Zampa di Corvo di soli 14 anni) dalla polizia indiana che aveva l’ordine di arrestarlo. Il corpo di Toro Seduto venne sepolto a Fort Yates, e nel 1953 la sua salma fu riesumata da alcuni discendenti Lakota e venne trasferita nella Contea di Corson, poco distante da Mobridge, sempre nel Dakota del Sud, dove il capo indiano aveva trascorso la sua giovinezza. Toro Seduto riposa in quello che oggi è riconosciuto come Sitting Bull Monument. A seguito della sua morte, la sua capanna sul grande Fiume fu portata a Chicago, per essere esposta alla World’s Columbian Exposition, nel 1893. Nel momento della sua gloria Toro Seduto era stato una figura di splendore quasi epico, ma anche la nuova vita, che mai fu sottomissione, non ne scalfì la grandezza e la dignità. Rivolgendosi ai bianchi restano celebri alcune sue frasi come: “Voi siete ora i soli a poter dare alla mia terra un buon nome, e voglio quindi che abbiate cura di essa e la rispettiate”. Inoltre: “Non voglio un uomo bianco al di sopra di me. Non voglio un agente. Voglio un uomo bianco accanto a me, ma non come mio capo”. “Dio mi ha fatto indiano, ma non indiano di riserva”.
Almanacco: nel 530 Giustiniano I promulga la costituzione “Deo auctore” con la quale avvia la redazione del “Digesto”; nel 1709 le truppe francesi riconquistano Roma e occupano il Regno di Napoli; nel 1711 scoppia una epidemia di peste a Copenaghen; nel 1791 viene approvata la Carta dei diritti degli Stati Uniti; nel 1799 Napoleone Bonaparte diventa Primo Console di Francia. Nell’Ottocento: nel 1806 l’armata napoleonica occupa Varsavia; nel 1840 le spoglie di Napoleone Bonaparte vengono riportate agli Invalides; nel 1868 nasce in Giappone la repubblica di Ezo; nel 1890, nel Dakota del Sud, viene assassinato, insieme ad altri 11 membri della sua tribù, Toro Seduto, condottiero nativo americano dei Sioux Hunkpapa; nel 1891 James Naismith inventa la pallacanestro; nel 1896 il medico italiano Scipione Riva-Rocci presenta alla stampa scientifica lo sfigmomanometro di sua ideazione. Nel Novecento: nel 1914 si conclude la Battaglia di Lodz con la ritirata dei russi verso Mosca; nel 1916 termina la battaglia di Verdun che vide contrapposti l’esercito tedesco, guidato dal capo di stato maggiore, generale Erich von Falkenhayn, e l’esercito francese, guidato dal comandante supremo Joseph Joffre, sostituito al termine del 1916 con il generale Robert Georges Nivelle; nel 1939, nella città di Atlanta, ha luogo la prima cinematografica di “Via col vento”, colossal diretto da Victor Fleming, tratto dal romanzo omonimo di Margaret Mitchell, vincitore del premio Pulitzer nel 1937; nel 1941 le truppe tedesche uccidono oltre 15000 ebrei presso Drobytsky Yar, una gola vicino Charkiv, in Ucraina; nel 1942 inizia la battaglia del monte Austen durante la Campagna di Guadalcanal; nel 1945 il generale statunitense Douglas MacArthur ordina la fine dello Shintoismo come religione di Stato in Giappone; nel 1961 un tribunale per i crimini di guerra israeliano condanna a morte Adolf Eichmann per il suo ruolo nell’Olocausto; nel 1964 dal poligono di Wallops Island, Virginia, viene lanciato il primo satellite italiano, il San Marco I; nel 1966 l’astronomo Audouin Dollfus scopre Giano, satellite di Saturno; nello stesso anno muore Walt Disney, il papà di Topolino, Pippo e Paperino, imprenditore, regista e produttore cinematografico statunitense, creatore di Disneyland, il primo e più famoso dei parchi a tema, vincitore di ventisei Premi Oscar (ventidue per i suoi film e quattro alla carriera) e del David di Donatello per il miglior produttore straniero per “Lilli e il vagabondo”; nel 1967 crolla il Silver Bridge, ponte di collegamento tra Point Pleasant, luogo dove fu spesso avvistato l’uomo falena, e Kanauga; nel 1969 l’anarchico Giuseppe Pinelli muore, dopo un volo dal quarto piano, avvenuto in circostanze mai chiarite, durante un interrogatorio, nella stanza del commissario Calabresi, in relazione alle indagini sulla strage di piazza Fontana, l’avvenimento è raccontato ne “La ballata del Pinelli”, scritta da giovani anarchici mantovani la sera stessa dei funerali e successivamente rielaborata da Joe Fallisi nel 1969; nel 1970 la sonda Venera 7 atterra su Venere; nel 1976 ha luogo il Referendum sulla riforma politica in Spagna che, pur confermando la monarchia, dà inizio ufficialmente alla democrazia; nello stesso anno Samoa diventa membro dell’ONU; nel 1979 iniziano le trasmissioni della Rete Tre, terza rete della RAI, istituita già nel 1975, insieme alla rete nasce il TG3; nel 1991, in Egitto, naufraga il traghetto Salem Express causando 471 morti; nel 1994 viene pubblicato il browser Netscape Navigator 1.0; nel 1996 Boeing e McDonnell Douglas, giganti dell’aeronautica, annunciano la loro fusione; nel 1999, in Venezuela, si svolge un referendum per l’adozione della nuova Costituzione; nello stesso anno piogge torrenziali provocano presso Caracas smottamenti e inondazioni, causando 50 mila morti e altrettanti feriti; l’onorevole Beniamino Andreatta finisce in coma per un infarto. Negli anni duemila: nel 2000 avviene la chiusura definitiva della centrale nucleare di Černobyl; nel 2001 la torre pendente di Pisa riapre al pubblico dopo undici anni di lavori; nel 2010, in Iran, in una moschea a Chabahar, due kamikaze appartenenti ad una minoranza sunnita della zona, richiamandosi al gruppo terroristico Jundallah, compiono una strage di 39 persone, compresi donne e bambini.
(Via col Vento, Clark Gable e Vivien Leigh)
Sono nati oggi: nel 37 Nerone, quinto ed ultimo imperatore della dinastia giulio-claudia, uccisore della stessa madre, della prima moglie e causa della morte del filosofo Seneca e del poeta Petronio, da lui costretti a suicidarsi, artefice del grande incendio di Roma, con l’obiettivo di ricostruire la città ed edificare la propria maestosa residenza, la Domus Aurea, fatto da cui gli studiosi moderni tendono a discolparlo e di cui accusò i cristiani, che furono arrestati e condannati in massa, Nell’Ottocento: nel 1832 Gustave Eiffel, ingegnere e imprenditore francese, specialista in strutture metalliche, famoso per la costruzione della Torre Eiffel (1887-1889) in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi del 1889; nel 1859 il linguista polacco Ludwik Lejzer Zamenhof, noto per aver fondato le basi dell’esperanto, la lingua ausiliaria internazionale più parlata al mondo. Nel Novecento: nel 1927 il musicista Franco Nebbia; nel 1948 l’attore Marco Messeri (“La messa è finita”); nel 1964 il giornalista e conduttore Tv Luca Sofri; nel 1971 l’attrice Milena Miconi (“Don Matteo”); nel 1972 il pilota motociclistico spagnolo Sete Gibernau, dal 2006 fino al 2009 alla Ducati.
(Grande Incendio di Roma, Karl Theodor von Piloty, 1861 circa)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Maria Crocifissa di Rosa (1813-1855).
Roma soleggiato +8. Livorno idem. Paola (Calabria) sereno +6. Monaco di Baviera (Germania) nuvoloso +1.
Almanacco: nel 867 Adriano II è eletto papa; nel 1287, nei Paesi Bassi, crolla la diga Zuider Zee, causando la morte di oltre cinquantamila persone; nel 1782, ad Annonay, in Francia, i fratelli Montgolfier fanno il primo volo con il prototipo di mongolfiera (Incisione di Claude-Louis Desrais). Nell’Ottocento: nel 1819 l’Alabama diventa il ventiduesimo stato degli Stati Uniti d’America; nel 1856 viene aperto il casinò di Monte Carlo; nel 1877 la Serbia si allea con la Russia nella guerra contro la Turchia. Nel Novecento: nel 1900 Max Planck pubblica i suoi studi sulla teoria quantistica; nel 1902 viene posato il primo cavo telegrafico attraverso l’Oceano Pacifico; nel 1911 i componenti della spedizione capitanata da Roald Amundsen, esploratore norvegese, sono i primi uomini a raggiungere il Polo sud; nel 1913 Creta viene annessa ufficialmente alla Grecia; nel 1927 l’Iraq ottiene l’indipendenza dalla Gran Bretagna; nel 1934 debutta il musical “Babes in Toyland”, con la partecipazione di Stan Laurel e Oliver Hardy; nel 1939 l’Unione Sovietica viene esclusa dalla Società delle Nazioni per aver attaccato la Finlandia; nel 1941 il Giappone firma un trattato di alleanza con la Thailandia; nello stesso anno i soldati dell’United States Marine Corps offrono una strenua difesa ai soldati giapponesi sull’Isola di Wake; nel 1942, in Nordafrica, le truppe tedesche comandate da Rommel sono costrette a ritirarsi da el-Agheila; nel 1944 avvengono attacchi aerei alleati sopra Yangon e Bangkok; nel 1946 l’assemblea generale delle Nazioni Unite vota di stabilire il proprio quartier generale a New York; nel 1948 avviene un golpe contro il generale Salvador Castaneda Castro in El Salvador; nel 1955, sulla base di un progetto del Canada, l’Italia entra a far parte delle Nazioni Unite; nel 1960, a Parigi, viene creata l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo; nel 1981 Israele si annette l’altipiano del Golan; nel 1989 in Cile si tengono le prime elezioni democratiche dopo 16 anni; nel 1995 gli accordi di Dayton per la pace in Bosnia vengono firmati a Parigi tra il presidente bosniaco Alija Izetbegovic, il presidente serbo Slobodan Milošević e il presidente croato Franjo Tuđman; nel 1999 il Venezuela emana la nuova Costituzione. Negli anni duemila: nel 2001 papa Giovanni Paolo II indice per i cattolici un giorno di digiuno e preghiera per la pace, in coincidenza con la fine del Ramadan musulmano; nel 2003 a Venezia riapre il Teatro La Fenice a Venezia; nello stesso anno l’esame del DNA conferma che l’uomo catturato il 13 dicembre a Tikrit è Saddam Hussein; nel 2012 Adam Lanza, di anni 20 e malato di disturbi di personalità, provoca una sparatoria alla scuola Sandy Hook Elementary School di Newtown, nel Connecticut, dove muoiono ventisette persone tra cui venti bambini, sei donne e un ex-compagno di classe, poi si suicida egli stesso; nel 2016 il governo Gentiloni ottiene la fiducia al Senato.
Sono nati oggi: nel 1503 l’astrologo, farmacista e speziale francese Nostradamus, uno tra i più importanti scrittori di profezie della storia, famoso principalmente per il suo libro “Le Profezie”, che consiste di quartine in rima, raccolte, in gruppi di cento, nel libro “Centuries et prophéties” (1555); nel 1546 l’astronomo danese Tycho Brahe; nel 1895 Giorgio VI, sovrano del Regno Unito; nel 1895 Paul Éluard, poeta francese, tra i maggiori esponenti del movimento surrealista, autore de “Capitale de la douleur” e “Les dessous d’une vie ou la pyramide humaine “, “Le Livre ouvert”, “Poésie et vérité”. Nel Novecento: nel 1915 l’attrice Ave Ninchi (“Guardie e ladri”, “Totò cerca moglie”); nel 1932 l’attrice e cantante Abbe Lane (“Marinai, donne e guai”); nel 1945 Francesca Morvillo, magistrato italiano, moglie del giudice antimafia Giovanni Falcone e, insieme a lui e a tre uomini della scorta, uccisa da Cosa Nostra nella strage di Capaci; nel 1946 l’attrice e cantante britannica Jane Birkin (“Morte sul Nilo”); nel 1949 l’attore Giorgio Colangeli (“Romanzo di una strage”); nel 1951 il cantante Sandro Giacobbe (“Signora mia”); nel 1965 il cantautore, polistrumentista e scrittore italiano Vinicio Capossela (“Marinai, profeti e balene”); nel 1966 Helle Thorning-Schmidt, politica danese, leader del partito socialdemocratico, 51º primo ministro di Danimarca.
(Tristan Tzara, Paul Éluard, André Breton, Hans Arp, Salvador Dalí, Yves Tanguy, Max Ernst, René Crevel e Man Ray)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni della Croce (1542-1591).
Roma soleggiato +13. Livorno idem. Ancona foschia +7. Saint Denis (Francia) soleggiato +12.
Il governo di Paolo Gentiloni ottiene la sua prima fiducia alla Camera.
Un governo “di responsabilità” che durerà “fin quando avrà la fiducia del Parlamento”. Così Paolo Gentiloni ha presentato oggi, 13 dicembre, il suo esecutivo alle Camere per il voto di fiducia. Ieri, alle 20:00, al Quirinale, c’era stato il giuramento del premier e dei suoi 18 ministri. Tutti confermati, anche se con qualche spostamento, quelli del precedente governo Renzi, tranne Stefania Giannini, ex ministro della Pubblica istruzione, il cui posto è stato occupato da Valeria Fedeli, ex sindacalista della GGL, fedelissima nel Pd. Ci sono da registrare alcune nuove entrate come quella di Anna Finocchiaro alle Riforme e Rapporti con il Parlamento, Claudio De Vincenti alla Coesione Territoriale e Mezzogiorno, Luca Lotti allo Sport, Marco Minniti all’Interno. Gli altri facevano tutti parte del precedente governo Renzi, tanto che molti organi di stampa hanno parlato di governo fotocopia: Marianna Madia è stata confermata alla Semplificazione e Pa, Enrico Costa agli Affari Regionali; con portafoglio sono rimasti: alla Giustizia Andrea Orlando, alla Difesa Roberta Pinotti, all’Economia Pier Carlo Padoan, allo Sviluppo Economico Carlo Calenda e poi alle Politiche agricole Maurizio Martina, all’Ambiente Gian Luca Galletti, ai Trasporti Graziano Del Rio, al Lavoro Giuliano Poletti, ai Beni Culturali Dario Franceschini, alla Salute Beatrice Lorenzin, Angelino Alfano è passato agli Esteri, sottosegretario di Stato alla presidenza del consiglio è Maria Elena Boschi. Il premier al momento ha tenuto per sé la delega ai Servizi segreti che era stata affidata a Minniti durante il governo Renzi. Dopo il giuramento al Quirinale, ha avuto luogo a Palazzo Chigi, nel Salone dei Galeoni, la tradizionale cerimonia del passaggio di consegne tra il presidente uscente e il nuovo presidente del Consiglio, la cerimonia simbolica di consegna della Campanella del Consiglio dei Ministri, che si è svolta in un’atmosfera molto rilassata, tra strette di mano e sorrisi. Il premier uscente ha dato al suo successore anche una felpa con la scritta “Amatrice”, che gli era stata donata da Sergio Pirozzi, sindaco del comune laziale colpito dal sisma del 24 agosto. Il governo è in carica e oggi il nuovo premier nel suo discorso alla Camera per chiedere la fiducia, lungo appena 18 minuti, “rivendica” come un punto di forza quello che altri considerano “un limite”: la continuità con il governo Renzi e il “grande lavoro fatto”. Su due temi proverà a fare di più: il sostegno alla classe media disagiata e il Sud, insistendo, durante la replica pomeridiana, sull’urgenza del lavoro: “La priorità delle priorità sarà lavoro, lavoro e lavoro. Nel momento in cui l’economia mostra alcuni segni di ripresa, certo tutti sappiamo che sono segni iniziali ma vanno incoraggiati. I segnali di ripresa del mercato dei consumi mettono il lavoro al centro”. Dal premier è arrivato anche un invito ad abbassare i toni: “Bisogna farla finita – ha detto Gentiloni – con l’apparentemente inarrestabile escalation di violenza verbale nel nostro dibattito politico. Il Parlamento non è un social network. Contribuiamo a rasserenare il clima nelle famiglie del nostro Paese”. In Aula, però, uno spicchio di emiciclo è vuoto, perché M5S (91 deputati) e Lega (19) hanno deciso di non partecipare alle votazioni per non legittimare un governo che ritengono «illegittimo», assente per protesta anche il gruppo Ala-Scelta civica, mentre dai banchi di FdI e Lega sono stati innalzati anche cartelloni per protesta. Alla fine il Governo Gentiloni ha ottenuto la fiducia alla Camera con 368 sì e si appresta ad affrontare, mercoledì pomeriggio, il più difficile scoglio del Senato, dove la maggioranza è più risicata. Almeno sul voto di fiducia, tuttavia, non ci dovrebbero essere sorprese, la minoranza del Pd ha garantito il proprio voto, riservandosi di valutare nel merito i singoli provvedimenti che saranno di volta in volta varati.
Almanacco: nel 1250 muore a Fiorentino di Puglia Federico II, duca di Svevia, re di Sicilia e re di Germania; nel 1294 papa Celestino V abdica, compiendo il dantesco “Gran rifiuto”; nel 1545, nella cattedrale di San Vigilio di Trento, feudo imperiale, inizia il Concilio di Trento, 19° della Chiesa Cattolica; nel 1577 sir Francis Drake salpa da Plymouth per il suo giro attorno al mondo; nel 1642 Abel Tasman raggiunge la Nuova Zelanda. Nell’Ottocento: nel 1836 il Gran Teatro La Fenice di Venezia viene distrutto da un incendio; nel 1899 Herbert Kilpin fonda a Milano il Milan Foot-Ball and Cricket Club. Nel Novecento: nel 1935 un quotidiano francese rende noto il patto Hoare-Laval per la spartizione dell’Etiopia favorendo l’Italia fascista; nel 1937 subito dopo Shanghai, cade la città di Nanchino con un terribile massacro, protratto per lungo tempo, da parte dell’esercito giapponese (Massacro di Nanchino); nel 1938 100 deportati da Sachsenhausen costruiscono il campo di concentramento di Neuengamme, nei pressi di Amburgo; nel 1939 inizia la battaglia del Río de la Plata, il primo grande scontro navale della Seconda guerra mondiale; nel 1941 Ungheria e Romania dichiarano guerra agli Stati Uniti; nel 1949 la Knesset, il parlamento israeliano, vota lo spostamento della capitale di Israele a Gerusalemm; nel 1959 l’arcivescovo Makarios III diventa il primo presidente di Cipro; nel 1972 due astronauti del programma Apollo 17, Eugene Cernan e Harrison Schmitt, cominciano la sesta e ultima attività extraveicolare sulla Luna, l’ultima missione umana sulla Luna del XX secolo; nel 1974 Malta diventa una repubblica; nel 1980 il democratico cristiano José Napoleón Duarte viene nominato presidente del nuovo governo di El Salvador; nel 1981 il Generale Wojciech Jaruzelski dichiara la legge marziale in Polonia; nel 1990 un terremoto in Sicilia causa 13 morti; nel 1996 Kofi Annan viene eletto come Segretario generale delle Nazioni Unite. Negli anni duemila: nel 2001 il Parlamento indiano viene attaccato da militanti armati, l’assalto fallisce; nel 2002, a Copenaghen, l’Unione europea annuncia l’ingresso di dieci nuovi paesi membri: Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria; nel 2003 l’ex presidente iracheno Saddam Hussein viene catturato nei pressi della sua città natale, Tikrit; nel 2004 l’ex dittatore cileno Augusto Pinochet viene messo agli arresti domiciliari; nel 2011 avviene il Massacro di Liegi, l ‘attentatore, Nordine Amrani, nato a Ixelles il 15 novembre 1978 da immigrati marocchini, lancia granate ad una fermata dei bus e spara tra la folla con un FN FAL sulla gente che sta frequentando il mercatino di Natale in piazza Saint-LambertAmrani, prima di suicidarsi, uccide cinque persone e ne ferisce 125, sette delle quali in maniera grave; nel 1916 il governo Gentiloni ottiene la fiducia alla Camera con 368 sì.
(Arrivo al Teatro La Fenice nell’Ottocento)
Sono nati oggi: nel 1797 il poeta tedesco Heinrich Heine, autore di “Intermezzo”, “Libro dei canti” (“Buch der Lieder”) che pubblicò nel 1827 e “Notti fiorentine”, ricordo del viaggio in Italia. Nell’Ottocento: nel 1816 Ernest Werner von Siemens, cofondatore della Siemens Elettrotecnica; nel 1848 l’ingegnere Enrico Forlanini, inventore dell’aliscafo; nel 1886 Diego Rivera, pittore e muralista messicano, famoso per la tematica sociale delle sue opere realizzate in gran parte in edifici pubblici (soprattutto nel centro storico di Città del Messico, “Murale del Palazzo Nazionale”). Nel Novecento: nel 1903 il chitarrista flamenco Carlos Montoya; nel 1925 l’attore statunitense Dick Van Dyke, interprete nel 1964 dei ruoli di Bert (lo spazzacamino amico della protagonista) e dell’anziano presidente della banca, il signor Dawes, nel film “Mary Poppins” e negli anni novanta del dottor Mark Sloan nella serie televisiva “Un detective in corsia”; nel 1948 Pierino Prati, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, campione europeo nel 1968 e finalista Mondiali di calcio del 1970 con la Nazionale italiana; nel 1959 Mario Tozzi (foto), geologo, divulgatore scientifico e saggista italiano; nel 1965 l’attrice Marina Giulia Cavalli (“Incantesimo”, “Un posto al sole”); nel 1967 l’attore, cantante e pianista statunitense Jamie Foxx, vincitore nel 2005 del Premio Oscar al miglior attore protagonista per “Ray”; nel 1974 il motociclista Mika Ahola, 5 volte campione mondiale enduro; nel 1982 la schermitrice Elisa di Francisca, 2 volte oro olimpico e 7 volte mondiale.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Lucia (283-304).
Roma per lo più soleggiato +14. Livorno parzialmente nuvoloso +12. Calcinate (Lombardia) nebbia +3. San José (Costa Rica) parzialmente nuvoloso +23.
Almanacco: nel 627 avviene la battaglia di Ninive; nel 1531 appare Nostra Signora di Guadalupe a Città del Messico; nel 1787 la Pennsylvania diventa il secondo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti. Nell’Ottocento: nel 1804 la Spagna dichiara guerra alla Gran Bretagna; nel 1865 viene fondata la Banca Popolare di Milano; nel 1872 un meteorite colpisce la Terra nei pressi della città di Banbury, in Inghilterra; nel 1897 viene fondata in Brasile la città di Belo Horizonte. Nel Novecento: nel 1901 Guglielmo Marconi capta con le sue apparecchiature il primo segnale radio transoceanico; nel 1913 la Gioconda viene recuperata a Firenze, due anni dopo essere stata rubata dal Louvre da Vincenzo Peruggia; nel 1915 il presidente della Repubblica Cinese Yuan Shikai si autoproclama Imperatore dell’Impero Cinese, ristabilendo la monarchia; nel 1925 Reza Pahlavi prende il controllo dell’Iran come Scià; nel 1941 gli Stati Uniti catturano la nave francese Normandie; nel 1961 avviene la nazionalizzazione senza indennizzo del 99,5% delle concessioni petrolifere dell’Iraq Petroleum Company da parte del governo iracheno di ʿAbd al-Karīm Qāsim (Kassem); nel 1963 il Kenya ottiene l’indipendenza dal Regno Unito; nel 1969 avviene la Strage di Piazza Fontana nella sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura di Milano, con un bilancio di 16 morti e 88 feriti; nel 1979 la Rhodesia cambia il suo nome in Zimbabwe; nel 1996 Uday Hussein resta gravemente ferito durante un tentativo di assassinio; nello stesso anno i governi di Bangladesh e India firmano un accordo bilaterale per disciplinare l’uso delle acque del fiume Gange. Negli anni dumila: nel 2000 la Corte Suprema degli Stati Uniti emette la sua decisione nel caso George W. Bush contro Al Gore, decidendo le elezioni presidenziali del 2000; nel 2001 muore, a 104 anni, Ardito Desio, esploratore e geologo italiano, che nel 1954 organizzò e diresse la spedizione italiana che scalò per la prima volta il K2; nel 2005 a Sanremo viene riaperta l’inchiesta sulla morte del cantante Luigi Tenco, trovato senza vita nella sua camera d’albergo il 27 gennaio 1967; nel 2010 ha luogo a Stoccolma un attentato suicida, che causa 1 morto e 2 feriti, l’attentatore iracheno ha fatto esplodere prima la sua macchina poi si è fatto saltare in aria, secondo una e-mail mandata poco prima del suo gesto l’avrebbe fatto per la presenza dei militari svedesi in Afghanistan e per vignette satiriche contro Maometto; nel 2016 al Quirinale avviene il giuramento del nuovo premier Paolo Gentiloni e dei 18 ministri del suo governo.
(Ardito Desio nel 1954 sul K2)
Sono nati oggi: nel 1728 Pietro Verri, filosofo, economista, storico e scrittore italiano, esponente della scuola illuministica milanese, fondatore, insieme al fratello Alessandro Verri e agli amici Cesare Beccaria, Alfonso Longo, Pietro Secchi, Giambattista Biffi e Luigi Porro Lambertenghi, della cosiddetta Accademia dei Pugni, iniziale nucleo redazionale del foglio periodico “Il Caffè”, destinato a diventare il punto di riferimento del riformismo illuministico italiano. Nell’Ottocento: nel 1821 lo scrittore francese Gustave Flaubert, considerato l’iniziatore del naturalismo nella letteratura francese, conosciuto soprattutto per essere l’autore del romanzo “Madame Bovary” e per l’accusa di immoralità che questa opera gli procurò, autore anche de “L’educazione sentimentale”; nel 1863 il pittore e incisore norvegese, Edvard Munch, famoso per numerose tele (“La Senna a Saint-Cloud” 1890, “Notte a Saint-Cloud”, 1890) e per il celebre dipinto “L’urlo”, 1893, lancinante ed unico nel trasferire angoscia allo spettatore e nel deformare l’innaturale paesaggio, composto da un cielo striato da venature color rosso sangue e da un mare nero ed oleoso. Nel Novecento: nel 1915 l’attore e cantante statunitense Frank Sinatra, “The Voice (“My way”, “Strangers in the night”); nel 1919 Ferruccio Valcareggi, ex allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo interno, commissario tecnico della nazionale italiana, campione d’Europa nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970; nel 1938 la cantante statunitense di origini italiane Connie Francis (“Everybody’s Somebody’s Fool”); nel 1946 il pilota Emerson Fittipaldi, 2 volte campione mondiale di F1; nel 1957 la scrittrice Susanna Tamaro (“Va dove ti porta il cuore”); nel 1969 l’atleta Fiona May, 2 ori mondiali nel salto in lungo; nel 1970 l’attrice statunitense Jennifer Connelly, vincitrice dell’Oscar alla miglior attrice non protagonista per “ A Beautiful Mind”; nel 1977 la modella Bridget Hall (Calendario Pirelli).
(Emerson Fittipaldi e Jackie Stewart, due mitici campioni di F1 degli anni ’70)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Nostra Signora di Guadalupe.
Roma sereno +11. Livorno sereno +10. Palmanova (Friuli Venezia Giulia) sereno con nuvolosità periodica +4. San Paulo do Brazil pioggia e schiarite +25.
Buona domenica non proprio, viste le notizie che arrivano dall’altra parte del Mediterraneo e dal Corno d’Africa con una nuova accelerazione di attentati e la scia insopportabile di morti ammazzati, di feriti, di sangue. Mentre qui da noi ci si incomincia a preparare all’ormai prossimo Natale, in una cornice di alterna incertezza e la politica è alle prese con la monotona ritualità del dopo referendum, il terrorismo stragista ritorna a colpire a Istanbul, a Mogadiscio, al Cairo, con modalità ed obiettivi diversi ed un bilancio di oltre 100 vittime. La macelleria in atto non fa certo distinzioni fra cattolici, copti, musulmani stessi e cristiani, in una logica sempre più oscura di interessi di area e l’uso dell’estremismo islamico come strumento armato avverso ad ogni ragionevole istanza di pacificazione e di cambiamento. Ma allargando la visuale dobbiamo renderci conto, come abbiamo più volte rimarcato, che c’è una vera e propria guerra in atto che non può essere confinata in una logica schematica di semplici conflitti locali. È tutto il Nord Africa ed il Medio Oriente che stanno andando in pezzi nel caos più totale fra la politica cinica delle Grandi Potenze ed il cieco autoritarismo di regimi senza dignità alcuna nell’indifferenza generale di un mondo, soprattutto l’Occidente, chiuso nel paradigma frantumato dei propri interessi, incapace di opporsi ad una così palese degenerazione di ogni forma di umana convivenza. Aleppo, Mosul, l’Iraq e la Siria ne sono diventati giorno dopo giorno, da anni, simboli tragici ed inquietanti, testimonianza quantomai reale di un arretramento drammatico dei principi basilari di civiltà e di democrazia, che è allo stesso tempo una negazione sconcertante della lezione che il secolo scorso ci ha trasmesso a chiare lettere. Come si può pensare seriamente, in una situazione come questa, che si possa fermare o solo attenuare l’esodo biblico di chi tenta in qualsiasi modo di sottrarsi ad un simile inferno. Ci vuole davvero tanta cattiveria e tanta malafede, sia ideologica che morale. È anche per questo che l’Unione Europea, ripetiamo, non può venire meno al suo ruolo storico e politico, superando le tante “beghe di cortile” dei vari contesti nazionali, ma soprattutto la sua attuale configurazione tecnocratica-finanziaria, facendosi invece portavoce sincera dei diritti dei popoli e di ognuno ad un’esistenza all’insegna della pace, della libertà e di una più equa distribuzione dell’avere che è principio primo di reciproca dignità se si vuole guardare, in coscienza, ad un futuro migliore e sostenibile.
Almanacco: nel 1205 John de Gray, Vescovo di Norwich, viene eletto Arcivescovo di Canterbury; nel 1602 i cittadini di Ginevra respingono un attacco a sorpresa delle forze di Carlo Emanuele I, duca di Savoia e di suo cognato Filippo III di Spagna; nel 1792 inizia il processo contro Luigi XVI di Francia, accusato di tradimento. Nell’Ottocento: nel 1816, in Svizzera, gli abitanti di Ginevra respingono un attacco dei Savoia. Nel Novecento: nel 1909 il premio Nobel per la Fisica viene consegnato all’italiano Guglielmo Marconi e al tedesco Karl Ferdinand Braun; nel 1911 Marie Curie (foto) riceve il Nobel per la Chimica, aveva già ottenuto nel 1903 quello per la Fisica; nel 1917 la Lituania dichiara l’indipendenza (Regno di Lituania); nel 1931 lo Statuto di Westminster concede completa indipendenza legislativa a Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Irlanda e Terranova; nel 1936 re Edoardo VIII del Regno Unito abdica, sale al trono il fratello col nome di Giorgio VI; nel 1937 l’Italia esce dalla Società delle Nazioni; nel 1941 Germania e Italia dichiarano guerra agli Stati Uniti; nel 1946 viene fondato l’UNICEF; nel 1955, in seguito a una scissione della sinistra del Partito Liberale Italiano, nasce il Partito Radicale; nel 1958 l’Alto Volta (attuale Burkina Faso) dichiara l’indipendenza dalla Francia; nel 1961 gli USA intervengono nella guerra del Vietnam; nel 1964 Che Guevara parla all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York; nel 1970 John Lennon pubblica l’album John Lennon/Plastic Ono Band; nel 1972 sbarca sulla Luna la missione spaziale americana Apollo 17; nel 1981 il peruviano Javier Pérez de Cuéllar diventa Segretario generale delle Nazioni Unite; nello stesso anno l’esercito salvadoregno uccide 900 persone (Massacro di El Mozote); per Muhammad Ali ultimo incontro, perde contro Trevor Berbick; nel 1982 il quartetto svedese degli ABBA si scioglie dopo 10 anni di carriera; nel 1991 nasce a Maastricht l’Unione europea; nel 1994 Inizia l’intervento militare russo in Cecenia; nel 1997, a Kyōto, alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, viene redatto un Protocollo che prevede la riduzione entro il 2012 delle emissioni dei cosiddetti gas serra del 5,2% rispetto al 1990, il Protocollo entrerà in vigore se verrà ratificato da almeno 55 stati che rappresentino almeno il 55% delle emissioni dei paesi sviluppati. Negli anni duemila: nel 2001 la Repubblica Popolare Cinese entra nella World Trade Organization; nel 2013 il settimanale americano Time elegge papa Francesco “Persona dell’anno”; nel 2016, in Italia per la crisi di governo apertasi con le dimissioni di Matteo Renzi, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dà l’incarico di formare il nuovo governo a Paolo Gentiloni, che accetta con riserva.
Sono nati oggi: nel 1712 Francesco Algarotti, scrittore, saggista e collezionista d’arte italiano, spirito illuminista quantomai moderno e innovatore nell’epoca in cui visse (“Il newtonianismo per le dame”). Nell’Ottocento: nel 1843 Robert Kock, medico, batteriologo e microbiologo tedesco, ritenuto assieme al suo collega-rivale Louis Pasteur il fondatore della moderna batteriologia e microbiologia, insignito nel 1905 del Premio Nobel per la Medicina, perché nel 1882 scoprì l’agente eziologico della tubercolosi (Mycobacterium tuberculosis) e in seguito ne sviluppò l’estratto antigenico che poteva dimostrare l’avvenuta infezione in un organismo ospite (compreso l’organismo umano), la tubercolina. Nel Novecento: nel 1912 il produttore cinematografico Carlo Ponti (“La ciociara”, “Matrimonio all’italiana”); nel 1916 il musicista e compositore Perez Prado (“Mambo N° 5”); nel 1918 lo scrittore russo Aleksandr Isaevič Solženicyn (foto), inizialmente marxista critico dello stalinismo, poi divenuto conservatore e anticomunista, attraverso i suoi scritti (“Il primo cerchio”, “Arcipelago Gulag”) ha fatto conoscere al mondo i Gulag, i campi di lavoro forzato per i dissidenti del sistema sovietico dove fu rinchiuso per molti anni, gli è stato assegnato il Premio Nobel per la letteratura nel 1970; nel 1926 l’editore Guido Laterza; nel 1930 l’attore francese Jean-Louis Trintignant (“Un uomo, una donna”, 1966); nel 1931 l’attrice portoricana Rita Moreno, vincitrice del Premio Oscar per la miglior attrice non protagonista per “West Side Story”; nel 1944 il cantante Gianni Morandi, una delle colonne portanti della musica leggera italiana, con oltre 50 milioni di copie dei suoi album e singoli vendute in tutto il mondo (“Non son degno di te”, “In ginocchio da te”, “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”, “Si può dare di più”); nel 1950 Nino Frassica, attore, comico, personaggio televisivo, cantante italiano (“Indietro tutta”); nel 1969 l’attore Maurizio Aiello (“Un posto al sole”); nel 1973 l’attrice Anita Caprioli (“Immaturi”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Damaso I (305-384).
Roma coperto e pioggia in serata +11. Livorno per lo più nuvoloso +12. Acitrezza (Sicilia) per lo più nuvoloso +14. Mosca lievi nevicate -11.
10 dicembre: Giornata mondiale dei diritti umani.
Ricorre oggi la Giornata mondiale dei diritti umani. La data è stata scelta per ricordare la proclamazione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre 1948. L’istituzione formale della Giornata è avvenuta durante il 317º meeting globale dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 4 dicembre 1950, quando è stata promulgata la risoluzione 423 (V) che invitava tutti gli stati membri e tutte le organizzazioni coinvolte ed interessate a celebrare la giornata nella maniera a loro più consona. Il documento è un codice etico di rilevante valore storico, in quanto fu prodotto dagli Alleati in risposta agli importanti danni subiti nella Seconda guerra mondiale, affinché fossero rispettati i diritti inalienabili di ogni essere umano, crudelmente violati e disattesi dalle dittature del XX secolo: il diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza personale; al riconoscimento come persona e all’uguaglianza di fronte alla legge; a garanzie specifiche nel processo penale; alla libertà di movimento e di emigrazione; all’asilo; alla nazionalità; alla proprietà; alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; alla libertà di associazione, di opinione e di espressione; alla sicurezza sociale; a lavorare in condizioni giuste e favorevoli e alla libertà sindacale; a un livello adeguato di vita e di educazione. Purtroppo ancora oggi questi diritti non vengono rispettati in tanti paesi del mondo, per non parlare delle zone dove imperversa la guerra, della Siria, della Nigeria, della Libia, delle stragi di civili e delle quotidiane catastrofi umanitarie, tanto che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sentito l’obbligo di denunciare le inadempienze a distanza di quasi settant’anni dall’adozione della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo: “Discriminare, chiudere gli occhi di fronte alle sofferenze e ai torti subiti dagli altri significa comprimere le potenzialità di crescita di ogni società, incrinare il rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni; vuol dire gettare i semi di quel diffuso disagio sociale che troppo spesso sfocia in drammi e tragedie inaccettabili per il livello di sviluppo che abbiamo raggiunto. L’odierna Giornata Mondiale, quindi, ci ricorda che la tutela dei diritti umani non è un mero esercizio teorico, non riguarda solo gli altri o le sole Istituzioni. È un impegno che tocca tutta la comunità, ogni giorno, in ogni situazione e circostanza”. Anche Papa Francesco interviene sul tema in un tweet con un invito e una esortazione: “Lavoriamo tutti con decisione perché nessuno sia escluso dall’effettivo riconoscimento dei diritti fondamentali della persona umana”. Inoltre per questa Giornata la Caritas Italiana ha pubblicato un Dossier dal titolo “Divieto di accesso. Flussi migratori e diritti negati”, dove si spiega il dramma di chi non ha né diritto di migrare né diritto di restare nel proprio Paese. Il rapporto focalizza in particolar la situazione dell’Africa, quella parte di mondo dove i diritti umani sono meno garantiti e si concentrano tutta una serie di fenomeni, guerre, cambiamento climatico. Inquinamento antropico (causato direttamente dall’uomo), che ne fanno la “spazzatura” del mondo, negando il primo dei diritti: il diritto alla vita.
(Migrants di Antonio Rôcco, 1910 circa)
Almanacco: nel 1041 l’imperatrice Zoe Porfirogenita eleva al trono il figlio adottivo Michele; nel 1508 viene creata la Lega di Cambrai, formata da Papa Giulio II, Luigi XII di Francia, Massimiliano I d’Asburgo e Ferdinando II di Aragona con l’intento di sconfiggere Venezia; nel 1520 Martin Lutero brucia la copia della bolla papale “Exsurge Domine”, che esige che Martin Lutero ritratti 41 delle sue 95 tesi entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione. Nell’ Ottocento: nel 1817 il Mississippi diventa il 20º stato degli USA; nel 1847 viene eseguito l’Inno di Mameli sul piazzale del Santuario della Nostra Signora di Loreto a Oregina (prima copia stampata dell’Inno, data per l’occasione), presentato ai cittadini genovesi e a vari patrioti italiani in occasione del centenario della cacciata degli austriaci; nel 1848 Luigi Napoleone Bonaparte viene eletto Presidente della Repubblica Francese; nel 1878 l’Impero ottomano, dopo un lungo assedio, abbandona la città di Pleven; nel 1896, nella sua casa di san Remo, muore il chimico svedese Alfred Nobel, inventore della dinamite; nel 1898, a Parigi, viene firmato il trattato che pone fine all Guerra Ispano-Americana. Nel Novecento: nel 1901 vengono consegnati i primi Premi Nobel; nel 1906 il Presidente degli Stati Uniti d’America Theodore Roosevelt riceve il Premio Nobel per la Pace e il Nobel per la Letteratura è attribuito a Giosuè Carducci che non si presenta per motivi di salute; nel 1920, a Canneto Sabino (RI), durante uno sciopero per la ridiscussione dei patti colonici e l’aumento della paga giornaliera, i Reali carabinieri aizzati dagli agrari sparano, muoiono undici braccianti tra cui due donne; nel 1927, a Stoccolma la scrittrice Grazia Deledda riceve il Premio Nobel per la letteratura; nel 1932 la Thailandia adotta la Costituzione e diventa una Monarchia costituzionale; nel 1936 Edoardo VIII del Regno Unito firma l’atto di abdicazione al trono britannico; nello stesso anno muore a Roma, colpito da polmonite, il drammaturgo e scrittore italiano Luigi Pirandello, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1934, autore del saggio “L’umorismo”, che è l’“avvertimento del contrario”, di novelle e romanzi (“Il fu Mattia Pascal”), di numerosi drammi in cui affronta i temi del relativismo psicologico e dell’incomunicabilità fino al teatro nel teatro (“Sei personaggi in cerca d’autore, “Enrico IV”); nel 1938 Enrico Fermi riceve il Premio Nobel per la fisica; nel 1948 viene firmata a Parigi la Dichiarazione Universale dei Diritti umani promossa dalle Nazioni Unite; nel 1953 il medico, musicista, musicologo Albert Schweitzer riceve il Premio Nobel per la pace; nel 1965 i Grateful Dead eseguono il loro primo concerto al The Fillmore di San Francisco; nel 1975 Andrei Sakharov riceve il Premio Nobel per la pace, che viene ritirato da sua moglie Yelena Bonner; nel 1978 Menachem Begin e Anwar Sadat ricevono il Premio Nobel per la pace; nel 1979 Madre Teresa di Calcutta riceve il Premio Nobel per la pace; nel 1983 Lech Wałęsa riceve il Premio Nobel per la pace, che viene ritirato da sua moglie Danuta; nel 1984 Desmond Tutu riceve il Premio Nobel per la pace; nel 1986 Elie Wiesel riceve il Premio Nobel per la pace; nel 1989 Tenzin Gyatso, il 14° Dalai Lama, riceve il Premio Nobel per la pace; nel 1999 Fernando de la Rúa, già sindaco di Buenos Aires, viene eletto presidente della Repubblica argentina: Negli anni duemila: nel 2000, ad Afar (Etiopia) un team di ricercatori, capeggiato da Zeresenay Alemseged, trova i resti fossili di un Australopithecus afarensis, lo scheletro, il più completo mai ritrovato, appartiene ad una bambina di tre anni, che viene battezzata Selam, nome che in varie ligue etiopiche significa “pace”; nel 2001 Kofi Annan e l’Onu ricevono il il Premio Nobel per la pace; nel 2007, a Londra, presso l’O2 Arena, i Led Zeppelin tengono un concerto reunion in onore del patron dell’Atlantic Records Ahmet Ertegun; nel 2009 viene conferito il Premio Nobel per la pace all’Unione Europea.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1815 Ada Lovelace, matematica inglese, nota soprattutto per il suo lavoro alla macchina analitica ideata da Charles Babbage, ricordata come la prima programmatrice di computer al mondo; nel 1830 la poetessa statunitense Emily Dickinson, considerata tra i maggiori lirici del XIX secolo, nella cui poesia traspare il suo amore per la natura (per esempio per la neve, gli alberi, l’acqua, gli uccelli), altro tema ricorrente è la morte, per esempio in “Tie the Strings to my Life, My Lord” (Annoda i lacci alla mia vita, Signore). Nel Novecento: nel 1907 l’attore italiano Amedeo Nazzari (“Le notti di Cabiria” di Federico Fellini, 1957) (in una scena del film); nel 1923 l’attore statunitense Harold Gould (“La stangata”); nel 1938 l’attrice norvegese Liv Ullmann (“Scene da un matrimonio”); nel 1946 il sindacalista Sergio D’Antoni; nel 1958 l’attrice Eva Robins (“Tenebre”); nel 1960 l’attore, regista e sceneggiatore nordirlandese Kenneth Branagh, candidato a 5 Premi Oscar (“Enrico V”, “Frankenstein di Mary Shelley”, “Hamlet”, “Marilyn”); nel 1987 la ginnasta Elisa Santoni, 5 volte oro mondiale.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: la Beata Vergine Maria di Loreto.
Roma soleggiato +10. Livorno per lo più nuvoloso +13. Loreto nuvoloso +8. Belfast (Regno Unito) idem.
Le gambe della Regina. Fa scalpore la notizia, diffusa dai media in questi giorni, che alcuni resti mummificati conservati al Museo Egizio di Torino sarebbero della regina Nefertari. Un team di ricercatori internazionali ritiene che nel Museo torinese sarebbero conservate le gambe di una delle regine più celebri dell’Antico Egitto Nefertari, che visse tra il 1290 e il 1224 a.C., moglie di Ramses II detto il Grande, faraone della XIX dinastia. Lo studio è stato pubblicato su Plos One e informa che ci sono elementi che avvalorerebbero l’appartenenza dei resti alla regina: la lunghezza delle ossa, la corrispondenza di età (tra i 40 e i 50 anni), il tipo di malattie emerse dalle analisi chimiche, antropologiche. Anche se non è stato possibile effettuare il test del DNA perché non sono disponibili i corredi genetici di nessuno dei parenti più vicini a Nefertari, molti elementi confermerebbero la sua identità. Inoltre i materiali utilizzati per imbalsamare le gambe sono in linea con i metodi usati nella mummificazione del periodo di Nefertari, il 13 secolo a.C. Alla moglie preferita del faraone Ramses II, definita “grande sposa reale” venne dedicata una tomba nella Valle delle Regine, vicino a Luxor. Nefertari Merimut, che significa Bella Compagna, Amata da Mut è considerata nella storia come una delle regine più belle e potenti, con un’influenza comparabile a quella di Ahmose Nefertari, Hatshepsut, Tiy, Nefertiti e Cleopatra VII, pur non avendo regnato in modo autonomo. È anche nota l’educazione eccezionale che le fu impartita: era in grado di leggere e scrivere i geroglifici egizi, abilità piuttosto rara per l’epoca. Nefertari mise le sue conoscenze a servizio della diplomazia, mantenendo una corrispondenza con gli altri sovrani del suo tempo. La sua raffinatissima tomba di ben 520 metri quadrati, classificata come QV66, è decorata con un ciclo pittorico tra i più completi e significativi del Nuovo Regno, oltre a uno dei massimi traguardi artistici del lungo regno di Ramses II. Sulle pareti, l’intero programma iconografico si concentra sul viaggio della regina defunta nell’aldilà: Nefertari compare al cospetto di numerose divinità o è da esse condotta per mano fino al culmine del ciclo pittorico, costituito dalla trasformazione della regina nella mummia di Osiride, sorretta dalle dee Iside e Neith. Ernesto Schiapparelli, egittologo e direttore del Museo Egizio di Torino, scoperse la tomba nel 1904, purtroppo già deturpata dall’umidità e saccheggiata di quasi tutti gli arredi, (l’audacia dei predatori delle tombe era cresciuta a tal punto che, in certi villaggi, il furto si tramandava attraverso i secoli come una forma di professione). La tomba conteneva parte di un sarcofago in granito rosa, alcuni oggetti tra cui dei sandali, e solo una parte delle gambe, in corrispondenza delle ginocchia. I sandali, fatti con cura e materiali pregiati riportano le iniziali di Nefertari e la loro dimensione è compatibile con quella dei piedi di una persona alta circa 165 centimetri, si stima la stessa altezza della regina. I pochi resti reperiti furono inviati al Museo Egizio di Torino e solo ora sono stati analizzati. L’ipotesi che i resti non siano di Nefertari è quella ottenuta con il carbonio-14: secondo l’analisi fatta sulle ginocchia, i resti sarebbero più antichi di 200 anni rispetto al periodo in cui visse la regina. Tuttavia non si può escludere che siano avvenute delle contaminazioni dovute ai saccheggi e del resto la datazione della tomba ha dato risultati compatibili con il Regno di Ramses II. Vedremo. L’indagine intorno ai reperti crea, comunque, molta suggestione e rimanda alla scoperta archeologica dell’Egitto che iniziò con Napoleone e con Dominique Vivant Denon. Un imperatore e un barone: un generale e un artista. Quando Napoleone scelse quest’uomo perché lo accompagnasse in qualità di collaboratore artistico nelle sue spedizioni, fece uno di quei colpi fortunati che solo i posteri possono valutare appieno. Napoleone nelle sue mire espansionistiche pensò all’Oriente “dove vivono seicento milioni di uomini, possono essere fondati grandi regni e organizzare grandi rivoluzioni!”. In uno dei libri più belli mai scritti di archeologia, in cui emerge il carattere appassionante, drammatico, delle ricerche archeologiche, “Civiltà sepolte” di C. W. Ceram, si legge: “Il 2 luglio 1798 Napoleone toccò il suolo egiziano. Dopo una terribile marcia attraverso il deserto i soldati si bagnarono nel Nilo. E il 2 luglio il Cairo emerse dalle prime nebbie, come una visione da Mille e una notte, con le esili torri dei suoi quattrocento minareti e con le cupole della Moschea di Djami-el-Azhar. Ma accanto a questo splendore di eleganza e di ornate filigrane sulle brume di un cielo mattutino, accanto al ricco, voluttuoso e incantato mondo dell’Islam, si innalzavano dalla gialla arsura del deserto, contro la parete grigio-violetta dei monti di Mokattam, i profili di costruzioni gigantesche, fredde, enormi, distanti: le piramidi di Gizeh, geometria pietrificata, silente eternità, testimonianze di un mondo già morto quando l’Islam non esisteva ancora.” I soldati non ebbero neanche il tempo di stupirsi o di ammirare. Davanti a loro giaceva un morto passato; il Cairo rappresentava un futuro ricco di fascino, ma un presente di guerra li attendeva: l’esercito dei Mamelucchi. Diecimila cavalieri brillantemente addestrati, cavalli irrequieti, fiammeggianti yatagan; e davanti a tutti Murad, con ventitre dei suoi bey, su un cavallo candido come un cigno e con un turbante verde scintillante di brillanti. Napoleone additò le piramidi; e allora non fu solo il generale che parla ai suoi soldati, lo psicologo che si rivolge alle masse, ma un occidentale che si misura con la storia del mondo”. “Soldati! Di lassù quaranta secoli vi guardano!”. Mentre Napoleone s’impadroniva dell’Egitto, Denon conquistò per noi la terra dei Faraoni servendosi di una matita, e le assicurò una nuova eternità sollevandola alla nostra coscienza. I disegni di Denon fornirono così un prezioso materiale agli scienziati per ricerche e confronti e fu fondamentale per l’opera che costituì la base dell’egittologia, la Description de l’Egypte”. Era iniziata l’emozionante avventura delle scoperte archeologiche.
Almanacco: nel 730, nella battaglia di Marj Ardabil, un esercito di khazari, guidato dal generale Barjik, sconfigge l’esercito omayyade comandato dal generale Al-Djarrah ibn Abdullah nei pressi dell’attuale città iraniana di Ardabil; nel 1425 papa Martino V fonda l’Università Cattolica di Lovanio; nel 1531 la Vergine di Guadalupe appare per la prima volta a Juan Diego Cuauhtlatoatzin; nel 1625, durante la Guerra dei Trent’anni, Paesi Bassi e Inghilterra firmano il trattato di pace di Den Haag per sostenere la campagna di Cristiano IV di Danimarca in Germania; nel 1738 gli ebrei vengono espulsi da Breslavia; nel 1793 Noah Webster fonda il primo quotidiano di New York, l’“American Minerva”. Nell’Ottocento: nel 1872 P. B. S. Pinchback diventa il primo afroamericano governatore di uno stato degli USA, la Louisiana; nel 1888 Herman Hollerith installa la sua apparecchiatura di calcolo nel Dipartimento della guerra degli Stati Uniti. Nel Novecento: nel 1905 debutta alla Semperoper di Dresda l’opera “Salomè” di Richard Strauss, su libretto di Oscar Wilde; nel 1922 Gabriel Narutowicz viene eletto primo Presidente della Polonia; nel 1928, in Italia, il Gran Consiglio del Fascismo presieduto da Mussolini (istituito il 15 dicembre 1922), diventa organo costituzionale; nel 1931 1a Spagna diventa una repubblica; nel 1937, durante la Seconda guerra sino-giapponese, dopo la caduta di Shanghai, inizia la battaglia di Nanchino, che cadrà il 13; nel 1940 l’esercito britannico attacca le forze italiane ad Alam Nibeiwa, in Egitto; nel 1941 la Cina dichiara guerra all’Impero giapponese, alla Germania nazista, e all’Italia fascista; nel 1945 il generale statunitense, George Patton, ha un incidente stradale, in seguito al quale muore 12 giorni dopo; nel 1946, a Norimberga, comincia il processo contro 23 ex-medici che operarono nei campi di concentramento, accusati di crimini contro l’umanità; nel 1950 Harry Gold viene condannato a trent’anni di carcere per aver sottratto segreti nucleari agli USA in favore dell’Unione Sovietica; nel 1953 la General Electric annuncia che tutti i dipendenti comunisti verranno licenziati dall’azienda; nel 1959 viene ritrovata la tomba de L’Atleta di Taranto; nel 1961, in Israele, Adolf Eichmann viene riconosciuto colpevole di crimini di guerra; nel 1962 il Tanganika diventa una repubblica; nel 1963 Zanzibar ottiene l’indipendenza; nello stesso anno il pupazzo Topo Gigio di Maria Perego debutta all’Ed Sullivan Show negli Stati Uniti; nel 1973, in Irlanda del Nord, vengono firmati gli accordi di Sunningdale per porre fine al conflitto nordirlandese; nel 1979, a due anni dall’ultimo caso registrato in Somalia, l’Organizzazione Mondiale della Sanità annuncia la scomparsa del vaiolo grazie alla vaccinazione di massa intrapresa da molti Paesi negli anni settanta, riserve del virus sono conservate in due laboratori di massima sicurezza, uno in Russia e un altro negli U.S.A; nel 1987 inizia la prima intifada nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania; nel 1990 Lech Wałęsa diventa il primo presidente della Polonia eletto democraticamente; nello stesso anno, battendo l’Olimpia Asunción per 3-0, il Milan vince per la terza volta la Coppa Intercontinentale; nel 1992 i Marines statunitensi sbarcano in Somalia per l’operazione “Restore hope”; nello stesso anno viene annunciata la separazione tra il Principe Carlo del Galles e lady Diana Spencer. Negli anni duemila: nel 2003 un attacco suicida nel centro di Mosca uccide 6 persone e ne ferisce 11; nel 2006 avviene un incendio a Mosca in un centro di riabilitazione per tossicodipendenti, le vittime, tutte donne, sono 45; nello stesso anno avviene il lancio notturno dello Space Shuttle Discovery nell’ambito della missione STS-116; nel 2007 Argentina, Brasile, Bolivia, Ecuador, Paraguay, Uruguay e Venezuela firmano l’atto costitutivo della Banca del Sud; nel 2016, a Roma, in zona Tor Sapienza, in un cespuglio vicino alla ferrovia, viene trovata morta la studentessa cinese Zhang Yao, 20 anni, nella capitale per studiare all’Accademia di Belle Arti, sparita il lunedì precedente, pare sia stata travolta da un treno mentre inseguiva gli scippatori che le avevano rubato la borsa.
Sono nati oggi: nel 1608 lo scrittore e poeta inglese John Milton, autore del poema epico “Il paradiso perduto” e de “L’Areopagitica”, appello carico di fervore con cui sosteneva la libertà di stampa; nel 1717 Johann Winckelmann, bibliotecario, storico dell’arte e archeologo tedesco, uno fra i massimi teorici ed esponenti del Neoclassicismo. Nel Novecento: nel 1916 l’attore e produttore cinematografico statunitense Kirk Douglas (foto del 1965), che quindi compie 100 anni, insignito nel 1996 del Premio Oscar alla carriera (“Il grande campione”, “Il bruto e la bella”, “Brama di vivere”); nel 1920 Carlo Azeglio Ciampi, economista, banchiere e politico italiano, decimo presidente della Repubblica dal 18 maggio 1999 al 15 maggio 2006; nel 1924 Manlio Sgalambro, filosofo, poeta, saggista e cantautore italiano, di orientamento nichilista, noto per la collaborazione con il cantautore Franco Battiato; nel 1926 il sindacalista Bruno Trentin, ex segretario della Cgl; nel 1930 Edoardo Sanguineti, poeta e scrittore italiano, appartenente al Gruppo 63, autore delle raccolte di poesie “Laborintus” con la sua accentuata disgregazione dei linguaggi, “Segnalibro”, “Gatto Lupesco”; nel 1935 il cantante e autore Tony Santagata (“Quant’è bello lu primm’ammore”, “La zita”); nel 1946 Sonia Maino Gandhi, Presidente dell’Indian National Congress; nel 1952 il fumettista italiano Guido Silvestri, noto soprattutto per aver dato vita al personaggio umoristico di Lupo Alberto; nel 1959 la giornalista Bianca Berlinguer, direttrice del TG3 dal 1º ottobre 2009 all’8 agosto 2016, conduttrice dal 7 novembre 2016 di Cartabianca su Rai 3.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Siro (IV secolo).
Roma soleggiato +9. Livorno idem. Sant’Agata di Puglia sereno con nuvolosità periodica +7. Amsterdam lievi rovesci di pioggia +7.
Auguri a Giorgio Befani, definito dai più “Nonno Giorgio”, per i suoi 96 anni compiuti oggi. Grande personaggio, due figli, cinque nipoti, forte e deciso sempre, con alle spalle una carriera lavorativa notevole e non poche onorificenze. Cavaliere della Repubblica, Commendatore e Grand’Ufficiale della Repubblica Italiana, con tre Presidenti diversi. Beh davvero AUGURI! Papà.
(In braccio, in una foto del 1921)
8 dicembre: migliaia di fedeli in piazza di Spagna per la celebrazione dell’Immacolata.
Oggi pomeriggio alle 16:00 in piazza di Spagna si è radunata una grande folla ai piedi della statua della Madonna per il tradizionale omaggio floreale, migliaia i fedeli, le famiglie e i bambini che hanno atteso papa Francesco tra preghiere e palloncini colorati. È iniziata così la celebrazione della festa dell’Immacolata 2016 con l’arrivo, sulla consueta Ford Focus blu, di papa Francesco, accolto dal cardinale vicario di Roma, Agostino Vallini, dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e dalla sindaca di Roma Virginia Raggi, con cui c’è stata una lunga stretta di mano. Ed è stata proprio la Raggi a deporre alla base della Colonna dell’Immacolata, il monumento che si staglia in piazza Mignanelli, vicino alla scalinata di Trinità dei Monti, l’omaggio floreale in occasione della celebrazione. La colonna dell’Immacolata Concezione, che fu innalzata dopo la proclamazione del dogma per volontà del re Ferdinando II delle Due Sicilie in ringraziamento per uno scampato attentato, inaugurata il giorno 8 dicembre 1857, svetta di fronte alla facciata, progettata dal Bernini, del Palazzo di Propaganda Fide; dal 1923 i vigili del fuoco offrono un acrobatico omaggio floreale alla statua, avvalendosi delle loro scale. Nel 1953 lo stesso pontefice Pio XII volle presenziare alla cerimonia, ma fu con Giovanni XXIII (1958) che la presenza papale a tale evento divenne una vera e propria tradizione, fedelmente mantenuta da tutti i pontefici e attualmente una delle cerimonie religiose più amate e popolari di Roma. Il papa ha pregato per i bambini “sfruttati”, “le famiglie che fanno più fatica”, le persone senza lavoro: “Non vengo solo, porto con me tutti coloro che il tuo Figlio mi ha affidato, in questa città di Roma e nel mondo intero, perché Tu li benedica e li salvi dai pericoli. Fa’ che non cediamo allo scoraggiamento, ma, confidando nel tuo costante aiuto, ci impegniamo a fondo per rinnovare noi stessi, questa città e il mondo intero. Prega per noi, Santa Madre di Dio”. Al termine della preghiera, papa Francesco ha poi salutato diversi disabili in sedia a rotelle presenti in piazza, stringendo loro le mani e fermandosi a scambiare qualche parola con ognuno di loro. La sindaca Raggi ha fatto eco alle parole del papa, ribadendo l’attenzione alle persone più fragili della società che, come sottolinea il rapporto Istat, stanno aumentando e assicurando l’impegno per la soluzione dei loro problemi. Papa Francesco ha poi raggiunto la Basilica di Santa Maria Maggiore per sostare anche lì in preghiera e invocare sulla Capitale la protezione della Vergine “Salus populi romani”.
(Immacolata Concezione di Giovan Battista Tiepolo, 1767)
Almanacco: nell’Ottocento: nel 1816 (ri)nasce il Regno delle due Sicilie con Ferdinando I di Borbone; nel 1841, a Torino, San Giovanni Bosco inizia la fondazione del suo oratorio; nel 1854 papa Pio IX proclama il dogma dell’Immacolata Concezione. Nel Novecento: nel 1907 re Gustavo V di Svezia sale al trono svedese; nel 1914 viene combattuta la battaglia delle Isole Falkland tra la marina tedesca e quella britannica che vince lo scontro; nel 1941 i nazisti usano i camion a gas per la prima volta nel campo di Chełmno, nei pressi di Łódź; nello strsso anno, dopo l’attacco di Pearl Harbor del giorno precedente, il Congresso degli Stati Uniti approva una dichiarazione di guerra contro l’Impero giapponese, la deputata Jeannette Rankin è l’unica a votare contro, in risposta, tre giorni dopo, la Germania Nazista e l’Italia fascista dichiarano guerra agli Stati Uniti; i giapponesi lanciano un attacco contro Hong Kong; nel 1965 papa Paolo VI chiude ufficialmente il Concilio Ecumenico Vaticano II (aperto l’11 ottobre 1962); nel 1970, in Italia, fallisce un tentativo di colpo di Stato capitanato dal principe Junio Valerio Borghese; nel 1972 il treno sperimentale TGV001 stabilisce il record di velocità massima per treni non elettrici, 318 km/h; nel 1976 gli Eagles pubblicano uno degli album più venduti di tutti i tempi, “Hotel California”; nel 1978 muore, a 80 anni, a Gerusalemme, Golda Meir, quarto premier d’Israele (1969) e prima donna a guidare il governo del suo Paese, terza a ricoprire tale posizione a livello internazionale; nel 1980 Mark David Chapman, un ammiratore squilibrato, uccide, all’ingresso della sua casa di New York, John Lennon (notizia sul quotidiano), compositore e cantante del gruppo musicale dei Beatles, dei quali, in coppia con Paul McCartney, ha composto anche la maggior parte delle canzoni, poi musicista solista, autore di disegni e testi poetici, nonché attivista politico e paladino del pacifismo (“Imagine”); nel 1985 la Juventus vince la sua prima Coppa intercontinentale battendo ai rigori l’Argentinos Juniors; nel 1987 USA e URSS firmano il Trattato sull’abolizione delle armi nucleari a medio raggio; nel 1991, nella riserva naturale di Belovezhskaya Pushcha, in Bielorussia, i capi di Russia, Bielorussia e Ucraina si incontrano per firmare un accordo che pone fine all’URSS e fonda la Comunità degli Stati Indipendenti (CSI); nel 1999 muore a Roma, a 89 anni, Pupella Maggio, grande interprete del teatro di Eduardo De Filippo (“Filumena Marturano”, “Natale in casa Cupiello”, “Sabato, domenica e lunedì”) e nota nel cinema per il ruolo della prima paziente ne “Il medico della mutua” di Luigi Zampa, accanto ad Alberto Sordi. Negli anni duemila: nel 2002 l’ex-sciatrice alpina Karen Putzer, ai XIX Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002, ottiene la medaglia di bronzo nel supergigante; nel 2006 esce sul mercato la console Wii; nel 2015, nel cinquantesimo anniversario dalla conclusione del Concilio Vaticano II, ha inizio, in piazza San Pietro, il Giubileo straordinario della misericordia, indetto da papa Francesco per mezzo della bolla pontificia “Misericordiae Vultus”; nel nel 2016 muore, a 95 anni, John Glenn, astronauta, aviatore e politico statunitense, lanciato il 20 febbraio 1962 nella missione Mercury-Atlas 6, divenuto così, il primo statunitense a entrare in orbita attorno alla Terra, rimanendo 4 ore e 55 minuti nello spazio.
Sono nati oggi: nel 65 a. C. a Venosa, il poeta latino Quinto Orazio Flacco, legato da amicizia con Mecenate, cultore della filosofia epicurea, autore delle “Satire” e delle “Odi”, tra cui il celebre “Carpe diem”; nel 1542 la regina di Scozia Maria Stuarda, processata con l’accusa di alto tradimento e decapitata. Nell’Ottocento; nel 1861 William Durant, fondatore della General Motors e della Chevriolet; nel 1881 Ernest Beaux, profumiere francese, creatore del celebre profumo Chanel No. 5. Nel Novecento: nel 1911 l’attore Lee Cobb (“L’esorcista”, “I quattro dell’Apocalisse”); nel 1921 l’attrice Valeria Valeri (“A Natale mi sposo”); nel 1943 Jim Morris, cantautore e poeta statunitense, uno dei più grandi cantanti rock della storia, impetuoso “profeta della libertà” e poeta maledetto, cantante dei Doors (“Light my fire”); nel 1947 l’attore Memè Perlini (“Il giovane Mussolini”); nel 1953 l’attrice Kim Basinger (“Batman”); nel 1977 l’attrice Francesca Inaudi (“Femmine contro maschi”).
(Manifesto del profumo Chanel N. 5 dell’illustratore Sem, Georges Goursat, 1921)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: l’Immacolata Concezione.
Roma sereno +9. Livorno idem. Sant’Angelo di Lizzola (Marche) nebbia +4. Périgueux (Francia) soleggiato +12.
Alla Scala torna Puccini con Madama Butterfly.
Quattordici minuti di applausi per la Madame Butterfly di Giacomo Puccini con la direzione del maestro Riccardo Chailly e la regia di Alvis Hermanis, che ha inaugurato la stagione del Teatro alla Scala 2016. Pioggia di fiori dalla galleria, ovazione per il maestro Riccardo Chailly e per il soprano Maria Josè Siri, applausi calorosi a tutto la compagnia di canto, applaudita anche la regia, fedelissima allo spirito dell’opera pucciniana. Un vero riscatto per l’opera di Giacomo Puccini, che quando fu eseguita per la prima assoluta nel 1904 fu sonoramente fischiata, mentre stasera è stata riabilitata dagli applausi calorosi del pubblico. Il direttore Riccardo Chailly ha voluto riportare in scena l’originale: “Ho voluto seguire la volontà di Puccini – ha spiegato Chailly prima di entrare in scena – È stata una decisione importante e certamente interessante, ma anche doverosa nei confronti dello stesso Puccini”, che torna alla Scala dopo più di 30 anni, “l’ultima volta fu la Turandot nel 1983”. Considerato che la versione di Milano era poco differente rispetto a quella che fu presentata poco dopo a Brescia, accolta trionfalmente e poi passata in repertorio, è difficile dar ragione del fiasco milanese del 1904, molti studiosi, tra cui il direttore d’orchestra Pinchas Steinberg, oltre che Giulio Ricordi e Puccini stesso, ritengono che attorno all’autore e all’opera fosse stato costruito ad arte un clima d’ostilità, poi sconfitto dal suo palese valore. Puccini scelse il soggetto della sua sesta opera dopo aver assistito, al Duke of York’s Theatre di Londra, nel luglio 1900, all’omonima tragedia in un atto di David Belasco, a sua volta tratta da un racconto dell’americano John Luther Long dal titolo Madam Butterfly, apparso nel 1898. Il regista lettone Alvis Hermanis ha riportato sul palco della Scala la magia dell’Oriente e ha firmato un allestimento dalle suggestioni esotiche, ispirandosi al teatro kabuki e all’iconografia giapponese. Anche il soprano uruguayano Maria José Siri ha interpretato magistralmente il ruolo della sfortunata protagonista, la geisha quindicenne di nome Cho Cho-san, in inglese Butterfly, che di fronte all’evidente abbandono da parte di Pinkerton, l’ufficiale americano ardentemente amato e da cui ha avuto un bambino, nella struggente e drammatica scena finale, dopo aver bendato il figlio, si colpisce al collo (secondo l’usanza giapponese denominata jigai) con un coltello tantō. Bravi anche gli altri interpreti: Carlo Bosi offre la sua esperienza al personaggio di Goro, Abramo Rosalen è un Bonzo minaccioso con la sua voce di basso profondo, Costantino Finucci impersona il principe Yamadori con grande efficacia. Incassi record e teatro stracolmo, nonostante la mancanza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’ex premier Renzi per la crisi di governo in atto, la Milano che conta c’è tutta e, come sempre, arriva ben preparata all’appuntamento di Sant’Ambrogio, molte le signore che indossano abiti e gioielli di ispirazione orientale, prima fra tutte Yoriko, moglie dell’ambasciatore giapponese, con kimono verde acqua a motivi floreali e obi di famiglia dove cela un ventaglio. L’opera inaugurale della nuova stagione scaligera è piaciuta anche al pubblico tv che l’ha seguita in diretta su Rai 1. La media di spettatori è stata infatti di 2 milioni 644 mila con uno share del 13,48 per cento, è stato quindi superato il record di ascolti della Traviata del 2013 diretta da Barenboim.
(Madama Butterfly, spartito del 1904)
Almanacco: nel 1732 si apre la Royal Opera House al Covent Garden di Londra. Nell’Ottocento: nel 1815 Michel Ney, maresciallo francese, viene giustiziato da un plotone d’esecuzione, dopo essere stato condannato per tradimento dal governo della Restaurazione di Luigi XVIII per il suo supporto a Napoleone Bonaparte durante i Cento giorni; nel 1852, nella valletta di Belfiore, a Mantova, sono giustiziati tramite impiccagione don Enrico Tazzoli, Angelo Scarsellini, Carlo Poma, Bernardo De Canal e Giovanni Zambelli, condannati per cospirazione contro il regime austriaco; nel 1873, in una lettera a Dedekind, Cantor fornisce per la prima volta la dimostrazione della non numerabilità dei numeri reali; nel 1895, all’Amba Alagi, 2500 uomini, in gran parte ascari, al comando del maggiore italiano Pietro Toselli, vengono annientati da 30.000 abissini comandati dal ras Maconnen; nel 1921 viene inaugurata a Milano l’Università Cattolica del Sacro Cuore; nel 1926 viene brevettato il frigorifero; nel 1941 il Giappone sferra un attacco alla base navale americana di Pearl Harbor, l’episodio segna l’ingresso ufficiale degli USA nel conflitto; nel 1943, a Trento, viene fondato da Chiara Lubich il Movimento dei Focolari; nel 1965 papa Paolo VI ed il patriarca Atenagora di Costantinopoli cancellano le scomuniche del 1054 tra papa Leone IX ed il patriarca Michele I; nel 1972 viene lanciato l’Apollo 17, l’ultima delle missioni sulla Luna del Programma Apollo; nel 1975 l’Indonesia invade Timor Est; nel 1982, negli USA, viene eseguita la prima condanna a morte tramite iniezione letale; nel 1988, in Armenia, un terremoto di magnitudo 6,9 della Scala Richter uccide quasi 25.000 persone, oltre a provocare 15.000 feriti e 400.000 senzatetto; nel 1992 papa Giovanni Paolo II presenta il nuovo Catechismo della Chiesa cattolica, approvato l’11 ottobre, sarà promulgato il 15 agosto 1997. Negli anni duemila: nel 2000, a Nizza, viene solennemente proclamata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea; nel 2004, dopo lavori di restauro durati 3 anni, riapre il Teatro alla Scala di Milano; nel 2006, in Australia ed in Italia, esce la Console Nintendo Wii; nel 2009 si apre a Copenaghen il summit mondiale contro i cambiamenti climatici, a cui partecipano 15000 delegati in rappresentanza di 196 nazioni; nel 2012 vengono analizzati i resti, scoperti nel 1930 in Tanzania, del primo dinosauro comparso sulla terra, chiamato “Nyasasaurus parringtoni”, grande come un cane labrador con una coda lunga circa un metro e mezzo; nel 2016 “Madama Butterfly”di Giacomo Puccini inaugura la stagione della Scala, il maestro Riccardo Chailly decide di eseguire la versione originale del 1904, che all’epoca alla Scala fu fischiata e invece, dopo 112 anni, riscuote quattordici minuti di applausi.
(Cartolina dedicata all’attacco giapponese alla flotta americana, Pearl Harbor 1941)
Sono nati oggi: nel 1598 Gian Lorenzo Bernini, scultore, architetto, pittore e scenografo (Autoritratto, 1630 circa), massimo esponente della cultura figurativa barocca (“Ratto di Proserpina” (1621-1622), “David” (1623-1624), “Apollo e Dafne” (1622-25), autore anche di palazzo Montecitorio e del colonnato di san Pietro. Nell’Ottocento: nel 1863 il compositore Pietro Mascagni, autore di “Cavalleria rusticana”. Nel Novecento: nel 1922 Maria Luisa Spaziani, poetessa, traduttrice e aforista italiana, autrice del volume di poesie “Utilità della memoria” (1966) e del libro di poesie “L’occhio del ciclone” (1970), ispirato dall’esperienza vissuta in Sicilia, con i suoi paesaggi e il suo mare; nel 1948 il cantante Mino Reitano (“Italia”, “Una chitarra, cento illusioni”); nel 1948 il conduttore Tv Toni Capuozzo (“Terra”); nel 1949 il magistrato Ilda Bocassini, procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Milano; nel 1954 Gad Lerner (“L’infedele”, “Zeta”); nel 1972 Hermann Mayer, ex sciatore alpino austriaco, vincitore di quattro medaglie olimpiche, di cui due d’oro, sei medaglie mondiali e quattro Coppe del Mondo; nel 1979 l’attrice Laura Torrisi (“Una moglie bellissima”); nel 1983 il motociclista David Philippaerts, campione del mondo di motocross nell’anno 2008 della categoria MX1.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Ambrogio (337-397).
Roma sole +8. Livorno sereno +6. Crotone (Calabria) parzialmente nuvoloso +9. Treviri (Germania) sereno con nuvolosità periodica -1.
Astrologia e Libertà.
(Goethe nella campagna romana, 1786 di Johann Heinrich Wilhelm Tischbein)
Ci si sta avviando alla conclusione dell’anno e immancabilmente nei programmi televisivi, alla radio e sui giornali viene dedicato molto spazio alla lettura dell’oroscopo nella curiosità di sapere cosa ci riservano le stelle nel prossimo futuro. Anche i più scettici e razionali sono curiosi di sapere cosa è scritto negli astri e se in essi ci si può aspettare una buona o una cattiva sorte. Si ricorre all’astrologia come ad un’arte divinatoria. Negli “Scritti Orfici”, Goethe si esprimeva così: “Allo stesso modo in cui nel giorno in cui nascesti Il sole si offrì al saluto dei piaceri, Così in seguito crescesti In base alla legge di quell’ora. Così deve essere, sfuggire non puoi, Già lo dissero profeti e sibille, E nessun tempo e nessuna forza può spezzare La forma già coniata che vivendo si evolve”. Poiché Goethe, oltre ad essere un grande letterato era anche un importante scienziato e “iniziato” (fu il primo a sostenere la duplice natura della luce) il contenuto dei suoi poetici versi non è casuale e desta senz’altro interesse. Alla luce di più attente considerazioni molti ritengono che la maggior parte delle concezioni sull’astrologia siano sbagliate, fatto che ne impedisce la vera comprensione sia da parte dei sostenitori che degli avversari le cui discussioni continuano ad essere animate e appassionate. Seguendo lo spirito materialista del tempo, un numero sempre maggiore di astrologi ha cercato di sganciare l’astrologia dalla sua origine autentica e “nascosta” e di adattarla allo stile funzionale di pensiero della scienza. Si sperava in questo modo di ottenere un riconoscimento da parte della scienza ufficiale. In questo modo l’astrologia delle origini è stata degradata a pura tecnica. Cos’era dunque in origine l’astrologia? La credenza nell’influenzamento dell’uomo da parte delle stelle? In realtà questo è ciò che, per lo più, in molti pensano oggi. Per molti altri l’astrologia può essere considerata un interessante mezzo in cui viene rappresentata la realtà: i pianeti, le costellazioni sarebbero simboli, mezzi rappresentativi dei principi primi nell’ordinamento delle leggi universali. In altre parole la conoscenza del linguaggio simbolico degli astri consentirebbe una chiave di lettura logico-razionale alla stregua di una scienza esatta. Anche la Fisica cerca di rappresentare la realtà attraverso simboli (numeri e lettere), senza per questo far credere di poter influire con le sue formule sulla forza di gravità. Le stelle non costringono, ma indicano come è composta la realtà in un determinato momento; il cielo come un piano sul quale poter leggere la realtà. Secondo gli attuali studi sulla materia diversi scienziati avanzano considerazioni in base alle quali la materia si configura a seguito di un’idea. Cioè senza l’idea di pietra, una pietra concreta non potrà mai manifestarsi. Idea e linguaggio sono sempre stati presenti prima dei loro rappresentanti materiali. Se un pittore vuole dipingere un quadro, prima gli serve un’idea, e solo in un secondo momento può realizzarla materialmente. Non è l’immagine che crea l’idea, ma è l’idea che si concretizza in un quadro. Un altro elemento a sostegno dell’astrologia come scienza esatta è costituita dalla conoscenza che il tempo non possiede solo una quantità, ma anche una qualità. La qualità del tempo non ha niente a che vedere con la durata, ma afferma che ogni punto del tempo, o sezione del tempo (può essere un’ora, un secondo o un decennio), possiede una determinata qualità, che consente che emergano solo quei fatti che sono adeguati a questa qualità. Espresso in altri termini, questo significa che in quel determinato momento possono realizzarsi soltanto quei fatti i cui contenuti qualitativi corrispondono alla rispettiva qualità del tempo. Il tempo deve quindi schiudersi a una latenza, affinchè questa latenza possa entrare nella realtà e manifestarsi. Ogni principio contiene già la propria fine, così come il seme di grano contiene già tutta la pianta, compresi i nuovi semi. Nel seme c’è il frutto, nel frutto il seme. Basandosi su questa conoscenza, nei tempi antichi ci si preoccupava di iniziare nel momento giusto una determinata impresa, dato che ogni impresa si sviluppa in base alla qualità del tempo in cui è stata iniziata. Per questo, se per una determinata impresa si desidera assicurarsi un ben determinato decorso e una conclusione favorevole, bisogna prima di tutto cercare di iniziarla ad una corrispondente qualità del tempo. Anticamente faceva parte dei compiti dei sacerdoti di comunicare la qualità del tempo. Su richiesta, il sacerdote guardava “nell’ora”, per individuarne la qualità. Da questo deriva la parola “oroscopo”, perché fare l’oroscopo significa “guardare nell’ora” (hora = ora, skopein = guardare). Un oroscopo quindi non è altro che l’istantanea del cielo in un determinato momento. Le parole di Goethe “In base alla legge di quell’ora … E nessun tempo e nessuna forza può spezzare La forma già coniata che vivendo si evolve.” indicherebbero la conoscenza di leggi universali e la loro interazione che l’uomo moderno in parte ha perso e spesso a suo svantaggio. Le idee archetipiche, i principi primi della realtà, il pensiero logico e analogico, il piano orizzontale e quello verticale non sono svolazzi della mente. Essi trovano applicazione nell’ambito delle ricerche scientifiche attraverso le quali si trova riscontro oggettivo osservando il comportamento degli elementi più piccoli della materia i cosiddetti “mattoni”. Da questo punto di vista l’astrologia è e resta la dottrina dei principi primi, non delle stelle. I pianeti sono un piano utilizzabile, ma sostituibile. Chi conosce veramente l’astrologia, col tempo non ha quasi più bisogno di questo piano, perché ha imparato a riconoscere i principi in tutti i piani e l’interazione ineludibile tra essi. “Ogni persona dovrebbe essere come una stella e seguire la sua orbita”. Una stella è libera, fintanto che segue la sua orbita. La sua mancanza di libertà comincia quando abbandona l’orbita. Anche l’uomo possiede un’orbita che deve seguire nel cosmo: questa orbita però deve conoscerla, altrimenti avverte l’attrito del percorso sbagliato. Rispetto al proprio destino esistono, inoltre, due forze: attività e passività sulle quali non c’è il predominio di una sull’altra in quanto solo tutte e due insieme formano il ritmo. La saggezza antica sosteneva che l’uomo prima dovrebbe mettersi in silenzio e ascoltare, per imparare a conoscere la sua orbita, in seguito però dovrebbe seguirla attivamente. Questa attività deriva dalla fiducia, non dal predominio dell’ego, non dal concetto “Io voglio, quindi lo faccio”. La libertà per l’uomo è il riconoscimento delle sue leggi in armonia con l’Universo e quella, per dirla con Dante de: “L’amor che move il sole e l’altre stelle”. Buon Anno!
Almanacco: nel 1534 gli spagnoli fondano Quito in Ecuador; nel 1768 viene pubblicata la prima edizione dell’Encyclopædia Britannica; nel 1790 il Congresso degli Stati Uniti si sposta da New York a Filadelfia. Nell’Ottocento: nel 1821 si chiude il Processo Maroncelli Pellico; nel 1830 viene fondato lo United States Naval Observatory; nel 1877 Thomas Alva Edison inventa il fonografo; nello stesso anno esce il primo numero del “Washington Post”; nel 1882, riunitesi a Manchester, le quattro federazioni calcistiche nazionali della Gran Bretagna fondano l’IFAB e istituiscono l’Home championship, la prima competizione internazionale nella storia del calcio; nel 1884 viene completato il Monumento di Washington; nel 1889 viene legalmente riconosciuta l’invenzione della lampadina da parte di Thomas Alva Edison. Nel Novecento: nel 1907, a Monongah, si verifica la più grave sciagura mineraria della storia degli Stati Uniti d’America; nel 1917 la Finlandia dichiara l’indipendenza dalla Russia; nel 1922 la Repubblica d’Irlanda ottiene l’autonomia dal Regno Unito con la firma del Trattato Anglo-Irlandese, un anno dopo nasce lo Stato Libero d’Irlanda; nel 1930, a Batavia, il poeta cileno Pablo Neruda sposa Maria Antonieta Hagenaar Vogelzang (foto); nel 1933, negli USA, il giudice federale John M. Woolsey stabilisce che l’Ulisse di James Joyce non è osceno; nel 1941 il giorno prima dell’attacco giapponese a Pearl Harbor, il presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt lancia un appello all’imperatore Hirohito del Giappone a favore della pace; nel 1957 un’esplosione sulla rampa di lancio vanifica il primo tentativo statunitense di lanciare un satellite artificiale (Progetto Vanguard); nel 1959, a Napoli, viene inaugurato lo “Stadio del Sole”, poi diventato “San Paolo”, si giocò Napoli – Juventus, risultato finale 2 a 1; nel 1969 un ragazzo di colore, Meredith Hunter, viene ucciso dal servizio d’ordine all’Altamont Free Concert organizzato dai Rolling Stones; nel 1972 viene lanciato l’ultimo Saturn V con uomini a bordo, trasporta l’Apollo 17 nell’ultima missione del Programma Apollo; nel 1975 si svolge a Roma la prima manifestazione nazionale del Movimento Femminista; nel 1978 la Spagna approva la nuova Costituzione con un referendum; nel 1990 un aereo militare fuori controllo vagante per i cieli di Bologna precipita sull’istituto superiore Salvemini di Casalecchio di Reno, dodici ragazzi di sedici anni muoiono sul colpo, altri 4 restano gravemente feriti, nessuno sarà ritenuto colpevole della strage; nel 1992, ad Ayodhya, in India, estremisti di destra indù demoliscono la moschea di Babri Masjid, del XVI secolo, costruita sul luogo di nascita di Rama; nel 1903 muore a 85 anni, in Arizona, l’attore Don Ameche, noto perla sua interpretazione in “Una poltrona per due” (1983), vincitore del Premio Oscar al miglior attore non protagonista nel 1986 per il suo ruolo in” Cocoon”; nel 1994 il giudice simbolo di Mani Pulite, Antonio Di Pietro, si dimette da magistrato; nel 1994 muore colpito da infarto a Florina, in Grecia, a 61 anni, l’attore Gian Maria Volonté, interprete di film politicamente impegnati.
Sono nati oggi: nel 1478 Baldassarre Castiglione umanista, letterato e diplomatico italiano al servizio dello Stato della Chiesa, del Marchesato di Mantova e del Ducato di Urbino, autore de “Il Cortegiano”, pubblicato a Venezia nel 1528 e ambientato presso la corte d’Urbino. Nell’Ottocento: nel 1896 Ira Gershwin, librettista e paroliere statunitense, autore con il fratello George dell’opera lirica “Porgy and Bess”. Nel Novecento: nel 1923 il cantante Nicola Arigliano (“I sing ancora”); nel 1927 il regista Sergio Corbucci, uno dei maestri dello spaghetti western grazie a film come “Il grande silenzio”, “Il mercenario” e “Django”; nel 1939 Franco Carraro, dirigente sportivo e politico italiano, per tre volte ministro della Repubblica Italiana, dal 1989 al 1993 sindaco di Roma, 24º, 26º e 31º presidente della FIGC e dal 1978 al 1987 presidente del CONI; nel 1962 l’attore Angelo Orlando (“Pensavo fosse amore”); nel 1963 la conduttrice Tv Antonella Clerici (“La prova del cuoco”); nel 1969 la cantautrice italiana Irene Grandi (foto) (“Fuori”, “Alle porte del sogno”); nel 1976 il cantante Paolo Meneguzzi (“Ed io non ci sto più”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Nicola (270-343).
Roma sereno +13. Livorno soleggiato +11. Urbino nebbia +4. Patara (Turchia) sereno +24.
Referendum costituzionale: vince il No. Il No ha vinto con il 59,95% contro il 40,5% per il Sì. L’affluenza alle urne in Italia è stata del 68,48%. Questi i numeri. “L’alta affluenza al voto, registratasi nel referendum di ieri, è la testimonianza di una democrazia solida, di un Paese appassionato, capace di partecipazione attiva”, commenta una nota del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ed è sicuramente un dato positivo e rilevante, perché è indice di quanto gli italiani abbiano a cuore le sorti del proprio paese e vogliano esercitare il loro diritto di voto. L’Italia, nonostante la crisi economica, non è più quella della prima metà del secolo scorso, tutti i cittadini hanno accesso all’istruzione, capace di metterli in grado di formarsi una propria opinione e una coscienza critica. Per quanto attiene al risultato, la vittoria del No è stata netta, tanto che il premier Renzi, che aveva fatto di un pronunciamento sulla modifica di alcune parti della Costituzione una questione che lo impegnava in prima persona, ha preso atto della sconfitta e, come avviene in paesi di più antica e collaudata democrazia, ha annunciato, la scorsa notte stessa, le dimissioni. Chiaramente ora la situazione passa nelle mani del Capo dello Stato, che ha per così dire “congelato” le dimissioni del premier: in serata, durante l’incontro al Quirinale, durato circa mezz’ora, Mattarella, considerata “la necessità di completare l’iter parlamentare di approvazione della legge di bilancio onde scongiurare i rischi di esercizio provvisorio”, ha chiesto al Presidente del Consiglio di soprassedere alle dimissioni per presentarle al compimento di tale adempimento, come si legge in una nota del Quirinale, diramata al termine del colloquio. Quindi Renzi potrà lasciare dopo l’approvazione in senato della legge di stabilità, probabilmente entro venerdì, sempre che si trovi un accordo con le opposizioni e si arrivi al via libera del testo senza modifiche, in modo che non ci sia l’obbligo di un ulteriore passaggio alla Camera. La possibilità di raggiungere però un’intesa globale, almeno per il momento, appare difficile, mentre, infatti, il Movimento Cinque Stelle sarebbe disposto a evitare barricate se si procedesse senza la fiducia, il Centrodestra e Sinistra Italiana, invece, si dichiarano pronti a discutere solo se dalla manovra venissero “stralciate tutte quelle parti che riguardano piccoli e grandi finanziamenti di mero sapore elettorale”. Intanto un altro importante appuntamento attende Renzi, la direzione del Pd inizialmente prevista per domani e spostata a mercoledì, dagli scenari e dagli sviluppi non del tutto prevedibili, anche se è accreditata l’ipotesi che non si dimetterà da segretario. Abbiamo visto come non c’è stato il crollo della borsa e la reazione estremamente negativa dei mercati, come pure molte fonti giornalistiche, a torto, avevano profetizzato e possiamo attendere gli sviluppi futuri augurandoci “che il clima politico, pur nella necessaria dialettica, sia improntato a serenità e rispetto reciproco”, come auspicato anche dal Presidente della Repubblica.
Almanacco: nel 1456 un terremoto di magnitudo 7.1, con epicentro nella zona del Sannio, con ripetute scosse secondarie nella zona dell’Irpinia e del Molise, sconvolge la Campania e le regioni circostanti, causando oltre 30.000 vittime; nel 1484 papa Innocenzo VIII scrive la bolla pontificia Summis desiderantes contro l’attività di maghi e streghe che darà inizio all’Inquisizione in Germania; nel 1492 Cristoforo Colombo è il primo europeo a mettere piede sull’isola di Hispaniola (oggi Haiti e Repubblica Dominicana); nel 1560 Francesco II di Francia muore e gli succede Carlo IX di Francia; nel 1746, a Genova, il Balilla dà l’avvio alla rivolta popolare che cinque giorni più tardi porterà alla cacciata degli austriaci di Botta-Adorno; nel 1766, a Londra, James Christie esegue la sua prima vendita (in seguito fonderà Christie’s, la più vecchia casa d’aste del mondo); nel 1791 muore a Vienna il compositore Wolfgang Amadeus Mozart, uno dei massimi esponenti del classicismo musicale settecentesco, la sua produzione comprende musica sinfonica, sacra, da camera e opere di vario genere (“Le nozze di Figaro”, “Don Giovanni”, “Piccola serenata notturna in sol maggiore K 525”. Nell’Ottocento: nel 1848, in un messaggio letto davanti al Congresso degli Stati Uniti, il presidente James Knox Polk conferma che grandi quantità d’oro sono state scoperte in California. Nel Novecento: nel 1925 si tiene la prima de “La corazzata Potëmkin” di Sergej Ėjzenštejn; nel 1926 muore il pittore francese Claude-Oscar Monet, considerato il padre dell’Impressionismo, (“Le Déjeuner sur l’herbe” 1865, “I papaveri” 1873, “Impression, soleil levant” 1872 e “La Cattedrale di Rouen” 1894); nel 1931 per ordine di Stalin viene distrutta la cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca; nel 1932 il fisico tedesco Albert Einstein ottiene un visto per gli USA; nel 1934 le truppe italiane attaccano Wal Wal in Etiopia (occorreranno quattro giorni per prendere la città); nel 1936 l’Unione Sovietica adotta una nuova Costituzione e la Federazione socialista delle Repubbliche sovietiche formata dall’Armenia, dalla Georgia e dall’Azerbaigian entra a far parte dell’Urss; nel 1941, nella battaglia di Mosca, il generale Georgy Zhukov lancia un contrattacco sovietico contro le armate tedesche; nello stesso anno il Regno Unito dichiara guerra a Finlandia, Ungheria e Romania; nel 1943 l’U.S. Army Air Force inizia ad attaccare le basi delle armi segrete tedesche nell’operazione Crossbow; nel 1943 a Casoli (CH) nasce la Brigata Maiella, valorosa formazione partigiana abruzzese, unica ad essere decorata con la medaglia d’oro; nel 1944 le truppe alleate occupano Ravenna; nel 1945 cinque aerei del Volo 19 in addestramento scompaiono misteriosamente nel Triangolo delle Bermude; nel 1970 Dario Fo mette in scena per la prima volta “Morte accidentale di un anarchico”; nel 1974 muore il regista Pietro Germi (“Serafino”); nello stesso anno la BBC trasmette l’ultimo episodio del Monty Python’s Flying Circus; nel 1978 l’Unione Sovietica firma il trattato d’amicizia con il governo comunista dell’Afghanistan. Negli anni duemila: nel 2013 muore, a Johannesburg, Nelson Mandela, rivoluzionario e successivamente uomo di un governo di riconciliazione e pacificazione, fu a lungo uno dei leader del movimento anti-apartheid passando in carcere gran parte degli anni dell’attivismo antisegregazionista, insignito nel 1993 del Premio Nobel per la pace, Presidente del Sudafrica dal 27 aprile 1994 al 14 giugno 1999; nel 2016 il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, congela le dimissioni di Renzi, rassegnate dopo la vittoria del No al referendum costituzionale.
(La Cattedrale di Rouen in pieno sole, 1894)
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1804 il letterato Cesare Cantù, fondatore dell’Archivio storico lombardo, e presidente onorario della SIAE; nel 1839 George Armstrong Custer, militare statunitense, ufficiale dell’Esercito degli Stati Uniti e comandante di reparti di cavalleria durante la guerra di secessione americana e le guerre indiane; nel 1890 il regista austriaco Fritz Lang, il più grande maestro del cinema tedesco (“Metropolis”); nel 1894 Charles Robberts Swart, primo Presidente del Sudafrica dal 1961 al 1967. Nel Novecento: nel 1901 Walt Disney, animatore, imprenditore, regista e produttore cinematografico statunitense, creatore di Disneyland, il primo e più famoso dei parchi a tema, vincitore di ventisei Premi Oscar (ventidue per i suoi film e quattro alla carriera) e del David di Donatello per il miglior produttore straniero per “Lilli e il vagabondo”); nel 1913 Giovanni Bollea, psichiatra italiano, padre della moderna neuropsichiatria infantile; nel 1916 Hilary Ko-prowski, scienziato polacco, inventore di un vaccino contro la poliomielite; nel 1932 il cantante Little Richard (“Tutti frutti”); nel 1946 il tenore Jose Carreras; nel 1959 Maurizio Crozza, attore, cabarettista e imitatore (“Crozza nel Paese delle Meraviglie” e la copertina di “Dimartedì”); nel 1961 la conduttrice Tv Maria de Filippi (“Amici”, “C’è posta per te”); nel 1968 la conduttrice Tv Roberta Capua; nel 1972 Stefano Bollani, compositore, pianista e cantante italiano di musica jazz.
(Fritz Lang e Thea von Harbou nel loro appartamento a Berlino, 1924-24)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Saba (1174-1235).
Roma soleggiato +13. Livorno idem. Brivio (Lombardia) per lo più soleggiato +9. Burbank (Stati Uniti) parzialmente nuvoloso +10.
Oggetto: L’Italia al tempo del Referendum.
(Roma, 27 dicembre 1947. Firma della Costituzione Italiana)
Dunque oggi, domenica 4 dicembre, si vota rispetto al quesito referendario proposto su iniziativa del Governo e approvato dal Parlamento ad aprile di quest’anno. La cosiddetta Legge Boschi di Riforma costituzionale va quindi alla prevista verifica confermativa o ad una sua bocciatura su cui sono chiamati ad esprimersi milioni di italiani dopo lunghi mesi di roventi polemiche politiche ed un duro scontro fra i fautori del Si e del No che ha tenuto banco su giornali, media, piazze e palazzi delle istituzioni, contribuendo non poco ad esacerbare il clima e la vita stessa del nostro Paese in un momento particolarmente critico e difficile sia sul piano interno che a livello internazionale. Non è nostro compito nella maniera più assoluta, né ci compete, prendere posizione o entrare nel merito di un di un ambito politico che ci vede semplici osservatori, anche se particolarmente attenti quando sono in gioco temi di fondamentale importanza sia che riguardino questioni di carattere nazionale, che rispetto dei diritti, della democrazia, della cultura, degli individui, delle donne e dei popoli, come troppo spesso purtroppo abbiamo avuto modo di documentare in questa nostra Rubrica dall’inizio del 2016, seguendo l’evolversi di fatti drammatici e preoccupanti in giro per il mondo. Il nostro è un servizio di informazione e di riflessione per i lettori che ci seguono giorno per giorno, che ha come principio e regola il criterio dell’obiettività e lì dove necessario della denuncia. Fatta questa necessaria premessa entriamo quindi nel merito. Per che cosa si vota? Il quesito che troveremo sulla scheda elettorale recita testualmente: Approvate il testo della legge costituzionale concernente “disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle Istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del Titolo V della parte II della Costituzione”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016? Sì o No. La questione principale riguarda con evidenza l’abolizione del Senato così come è oggi, i cui membri passerebbero dagli attuali 315 a 100 (le cui modalità di elezione verranno definite da una legge futura), facendone di fatto una “Camera delle Regioni”, senza però potere/ autonomia di voto sulle leggi varate dalla Camera e sulla fiducia al Governo. Di conseguenza alle elezioni politiche si voterà solo per eleggere i deputati (630) dell’attuale primo ramo del Parlamento, mentre i nuovi “Senatori” non riceveranno alcuna indennità o doppio stipendio. Il secondo passaggio è l’abolizione in via definitiva delle Province che saranno accorpate alle Regioni i cui Consiglieri saranno equiparati come compensi alla retribuzione prevista per il Sindaco del Capoluogo di riferimento. Cambia anche l’elenco delle competenze delle stesse Regioni, alcune delle quali (energia, trasporti e infrastrutture strategiche, protezione civile e sicurezza sul lavoro, ricerca scientifica) passano direttamente allo Stato. Viene abbassato contemporaneamente il quorum per i Referendum abrogativi, mentre si introduce l’obbligo per il Parlamento a discutere le proposte di legge di iniziativa popolare.
Ancora, il Governo potrà accelerare l’iter di proposte di legge e D.L. con l’introduzione del voto “a data certa” entro un massimo di 70 giorni dalla richiesta di “via preferenziale”. Si abbassa altresì la percentuale dei voti utili (dalla 7^ votazione) per l’elezione del Presidente della Repubblica che potrà sciogliere esclusivamente la Camera ma non il nuovo Senato. Infine viene abolito il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (Cnel), per la verità da decenni del tutto inutile. Appare chiaro che la riforma si pone un obiettivo palese di semplificazione così come un rafforzamento delle prerogative dell’Esecutivo in un quadro generale, un’idea di governabilità e di visione del “sistema Paese” che è proprio degli attuali inquilini di Palazzo Chigi, comunque per lo più sconosciute compiutamente agli elettori. Legittimo forse, ma la sensazione è che ci sia stata molta improvvisazione ed una logica pasticciata nel disegnare un’architettura di cambiamento istituzionale, più piegata all’opportunità politica del momento che ad un disegno di ampio profilo. Non si spiega differentemente la ripetuta personalizzazione (almeno nelle fasi iniziali) di Renzi a farne un referendum “pro domo sua” tendenzialmente a favore del Governo in carica. Poi il vento è un po’ cambiato invitando a maggiore prudenza. Certo è che nel quesito proposto non possiamo rilevare obiettivamente nessun elemento di pericolo di restrinzione delle libertà democratiche sempre che ci sia alla base una qualche buona fede in termini di intenti. Questo non lo sappiamo ed è difficile sia da affermare che da appurare se non nel procedere delle cose. Si parla tanto di lobby e di poteri forti, a partire dal ruolo onnipresente della Massoneria (su scala internazionale) e dei grandi gruppi economici finanziari che se pur in continuo contrasto, rimpasto e ricomposizione fra loro, nelle gelide logiche degli interessi che rappresentano, dimenticandoci tutti e troppo sovente che il vero potere forte risiede nel popolo elettore, il quale altrettanto soventemente si dimentica del tutto di esserlo. Ben altra strada sarebbe stata auspicabile in considerazione dei risultati delle ultime elezioni del 2013. Un doveroso ritorno alle urne in tempi compatibili per eleggere un nuovo Parlamento con investitura di Assemblea Costituente, per un programma di Riforma coerente e condiviso, nonché per il varo di una legge elettorale chiara lontana mille anni luce dalle invenzioni e dal penoso scempio delle continue formule rabberciate di cui siamo stati spettatori attoniti. Cambiare passo è indispensabile e non ulteriormente differibile. Lo stesso vale per semplificazione e burocrazia strozzante, ma questo dipende essenzialmente dalla volontà e dalla maturità della nostra comunità nazionale che ha intelligenza e forza per fare un salto di qualità storico, imboccando la strada maestra della modernizzazione e di una rinnovata spinta europeista. È bene chiarire che questa opzione alta, questa stessa opportunità, non hanno nulla a che spartire con estremismi di genere e una pseudo cultura populista gridata se si ha davvero la consapevolezza di costruire un tempo nuovo della storia del nostro Paese. Ognuno voti secondo il suo pensiero, le sue convinzioni, il suo sentire. Qualunque sia il risultato non ci saranno comunque le catastrofi annunciate da una parte e dall’altra, magari sarà l’occasione di una nuova ripartenza, sempre che prevalgano proprio nel dopo voto i semplici valori di buona fede, disinteresse personale e di buona volontà. La politica, se lo è mai stata, ritorni ad essere confronto leale, lotta e passione. Non la sua degenerazione senza ritorno. Nella notte conosceremo come sono andate le cose. Intanto sarà lunedì e una nuova settimana ci aspetta nei nostri vissuti di ogni giorno, proiettandoci da vicino verso il Natale e l’anno che verrà.
Almanacco: nel 1110 i crociati conquistano Sidone; nel 1563, a Carini, viene uccisa la baronessa Laura Lanza; nello stesso anno avviene la chiusura ufficiale del Concilio di Trento, aperto il 13 dicembre 1545; nel 1674 padre Jacques Marquette fonda una missione sulle rive del Lago Michigan, che diverrà in seguito la città di Chicago; nel 1791 viene pubblicato il primo numero del giornale britannico “The Observer.” Nell’Ottocento: nel 1829, di fronte ad una feroce opposizione, il Lord britannico William Bentinck introduce un regolamento che dichiara che tutti coloro i quali incoraggiano il suttee in India sono colpevoli di omicidio colposo. Nel Novecento: nel 1918 Woodrow Wilson si reca a Versailles per i negoziati di pace della prima guerra mondiale; nel 1939 la HMS Nelson viene colpita da una mina, lanciata dal sottomarino tedesco U-31, vicino alle coste scozzesi e viene mandata in riparazione fino all’agosto 1940; nel 1942, a Varsavia, due donne cristiane, Zofia Kossak Szczucka e Wanda Filipowicz, rischiano la vita fondando il Consiglio per l’assistenza degli ebrei; nel 1943 il capo della resistenza jugoslava, Maresciallo Tito, proclama un governo provvisorio democratico in esilio della Jugoslavia; nel 1945, con un voto di 65 a 7, il Senato degli Stati Uniti approva la partecipazione degli USA alle Nazioni Unite; nel 1958 il Dahomey (l’odierno Benin) diventa una nazione auto-governata all’interno della Comunità francese; nel 1965 viene lanciata la sonda Gemini 7 con a bordo Frank Borman e James A. Lovell; nel 1968 viene fondato il quotidiano “Avvenire” dalla fusione di due giornali cattolici italiani; nel 1975 muore Hannah Arendt, filosofa, storica e scrittrice tedesca di origine ebrea, naturalizzata statunitense, privata, nel 1937, dal regime nazista della cittadinanza, autrice de “Le origini del totalitarismo” 1951 e de “La banalità del male” 1963, resoconto del processo ad Eichmann per il “New Yorker”; nel 1977 Jean-Bédel Bokassa, presidente della Repubblica Centrafricana, si incorona Imperatore Bokassa I dell’Impero Centrafricano; nel 1978 la sonda Pioneer Venus entra in orbita attorno a Venere; nel 1980, a circa due mesi dalla morte del batterista John Bonham, i Led Zeppelin annunciano lo scioglimento del gruppo; nel 1982 la Repubblica Popolare Cinese adotta la sua costituzione; nel 1991 il giornalista Terry Anderson viene liberato, dopo sette anni di prigionia a Beirut; nello stesso anno la compagnia aerea Pan American World Airways cessa di operare dopo 64 anni di servizio; nel 1993 muore a Los Angeles uno dei più grandi geni musicali del ‘900, il compositore di musica rock e chitarrista statunitense Frank Zappa (foto) (“Waka/Jawaka”); nel 1996 viene lanciata la sonda Mars Pathfinder, con cui si cerca di esplorare Marte; nel 1999 muore, a Poli, Nilde Iotti, prima donna nella storia dell’Italia repubblicana a ricoprire una delle tre massime cariche dello Stato, la presidenza della Camera dei deputati, incarico che detenne per tre legislature tra il 1979 e il 1992. Negli anni duemila: nel 2005 Rita Borsellino, sorella del magistrato Paolo Borsellino ucciso nel 1992 dalla mafia, vince col 66,9% dei voti le prime elezioni primarie del centrosinistra per la Presidenza della Regione siciliana; nel 2008, per la prima volta nella sua storia, la Banca centrale europea taglia il tasso di sconto dello 0,75%; nel 2016, in Italia si svolge il Referendum costituzionale con voto confermativo, senza quorum.
Sono nati oggi: nel 1575 Marianna de Leyva, Suor Virginia Maria, meglio nota come la manzoniana monaca di Monza, religiosa italiana, protagonista di un famoso scandalo che sconvolse Monza agli inizi del XVII secolo. Nell’Ottocento: nel 1842 Cavallo Pazzo, capo dei nativi americani Sioux; nel 1892 Francisco Franco, generale spagnolo, dittatore e Caudillo di Spagna dal 1939 fino alla morte; nel 1927 l’architetto e designer Gae Aulenti (foto), dedita al tema dell’allestimento e del restauro architettonico (Museo d’Orsay con il tema floreale delle lunette della volta), Ingresso alla stazione di Santa Maria Novella dal piazzale Montelungo, Ristrutturazione delle ex-scuderie papali al Quirinale, Roma, restyling di Piazza Mario Pagano, Potenza ecc.; nel 1947 il cantante dei New Trolls Nico di Palo (“Quella carezza della sera”); nel 1964 l’attrice statunitense Marisa Tomei, Oscar nel 1993 alla miglior attrice non protagonista per “Mio cugino Vincenzo.”
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Barbara (273-306).
Roma parzialmente nuvoloso +12. Livorno per lo più nuvoloso +12. Palazzolo della Stella (Udine) sereno con nuvolosità periodica +8. Baltimora (Stati Uniti) parzialmente nuvoloso +8.
Almanacco: nel 1315 a L’Aquila si verifica il primo terremoto dopo la fondazione sveva della città. Nell’Ottocento: nel 1818 l’Illinois diventa il 21º stato degli USA; nel 1828 lo sfidante Andrew Jackson sconfigge il presidente in carica John Quincy Adams e viene eletto Presidente degli Stati Uniti; nel 1894 muore Robert Louis Stevenson, scrittore, drammaturgo e poeta scozzese, autore dei romanzi “L’isola del tesoro” (1883), “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde” (1886) (manifesto dell’epoca). Nel Novecento: nel 1906 viene firmato il primo contratto collettivo di lavoro tra il sindacato FIOM e la Fiat; nello stesso anno nasce il Torino Football Club 1906, comunemente noto come Torino o come Toro; nel 1912, dopo due mesi di guerra, Bulgaria, Grecia, Montenegro e Serbia (Lega balcanica) firmano un armistizio con la Turchia; nel 1919 muore il pittore francese Pierre-Auguste Renoir, uno tra i massimi esponenti dell’impressionismo, autore di numerosi dipinti en plein air, come “La colazione dei canottieri” (1881), “Venezia” (1881); nel 1928, a Rio de Janeiro, un idrovolante affonda nei pressi di Capo Arcona durante i festeggiamenti per il ritorno in patria di Alberto Santos-Dumont, uno dei pionieri dell’aviazione moderna; nel 1947 debutta a Broadway “Un tram che si chiama Desiderio” di Tennessee Williams; nel 1967, al Groote Schuur Hospital di Città del Capo (Sudafrica), il team guidato da Christiaan Barnard esegue il primo trapianto di cuore umano sul 53enne Lewis Washkansky, che muore 18 giorni dopo a causa di una polmonite; nello stesso anno il treno di lusso 20th Century Limited completa la sua ultima corsa da New York a Chicago; nel 1971 la sonda russa Mars 3 raggiunge Marte, invierà alla Terra poche foto; nello stesso anno scoppia la guerra tra India e Pakistan; nel 1973 la sonda Pioneer 10 invia sulla Terra le prime immagini ravvicinate di Giove; nel 1976 Patrick John Hillery diventa il sesto Presidente della Repubblica d’Irlanda; nello stesso anno Fidel Castro viene nominato Presidente del Consiglio di Cuba; nel 1979, a Cincinnati (Ohio), la calca al Riverfront Coliseum, durante un concerto degli Who, provoca undici morti (i membri del gruppo sapranno della disgrazia solo dopo la fine dello show); nel 1984 una perdita di isocianato di metile da una fabbrica di fitofarmaci della Union Carbide, a Bhopal (Madhya Pradesh, India), uccide più di 3.800 persone e causa danni ad altre persone, stimate tra le 150.000 e le 600.000; nel 1989, in un incontro al largo della costa maltese, il presidente statunitense George H. W. Bush e il leader sovietico Michail Gorbačëv rilasciano dichiarazioni che indicano che la Guerra Fredda tra le due nazioni potrebbe giungere alla fine; nel 1992 il primo SMS della storia è inviato dall’ingegnere britannico Neil Papworth da un computer a un cellulare sulla rete GSM Vodafone, il testo del messaggio è “MERRY CHRISTMAS”; nel 1994 il 3 dicembre Sony lancia sul mercato la prima Play Station, segnando l’inizio di una nuova era per l’home gaming; nel 1997, a Ottawa, in Canada, rappresentanti di 121 nazioni firmano un trattato che vieta la produzione e l’impiego di mine anti-uomo, USA, Repubblica Popolare Cinese e Russia non lo firmano; nel 1998 viene lanciato dalla NASA il modulo Unity, il secondo modulo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS); nel 1999, dopo aver remato per 81 giorni e circa 4.500 chilometri, Tori Murden diventa la prima donna ad attraversare l’Oceano Atlantico in solitaria su una barca a remi, partita dalle isole Canarie, raggiunge Guadalupa. Negli anni duemila: nel 2010 la Nissan mette sul mercato la leaf, una delle prime vetture elettriche destinate al mercato di massa.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1857 lo scrittore polacco naturalizzato britannico Joseph Conrad, autore di “Cuore di tenebra”, racconto famoso anche per essere stato l’ispiratore della storia del film di Francis Ford Coppola “Apocalypse Now”. Nel Novecento: nel 1911 il compositore Nino Rota (“ 8½”, regia di Federico Fellini 1963, “Il padrino”, regia di Francis Ford Coppola 1972); nel 1926 l’attrice Antonella Steni (“Il tigre”); nel 1928 Carlo Giuffrè, attore italiano di cinema e teatro, noto al grande pubblico anche per il suo sodalizio artistico con il fratello Aldo, ha fatto parte della Compagnia dei Giovani recitando per otto stagioni consecutive tra l’altro in “Sei personaggi in cerca d’autore” di Pirandello, “Tre sorelle” di Čechov, “Egmont” di Goethe, per poi portare in scena, anche come regista, le commedie di Eduardo De Filippo “Le voci di dentro”, “Napoli milionaria!”, “Non ti pago” e la celeberrima “Natale in casa Cupiello”, nel cinema ricordiamo la sua interpretazione di Vincenzo Macaluso ne “ La ragazza con la pistola”; nel 1930 il regista francese Jean-Luc Godard, Leone d’oro alla carriera nel 1983 per “Prénom Carmen”, insignito nel 2011 dell’Oscaronorario; nel 1948 il cantautore Ozzy Osbourne, divenuto famoso prima con i Black Sabbath e poi da solista, tanto da essere riconosciuto da tanti come “il padrino dell’heavy metal”; nel 1955 Pier Ferdinando Casini, Presidente della Camera dei deputati nella XIV Legislatura; nel 1961 l’attrice statunitense Julianne Moore (“Hannibal”); nel 1970 l’attore Filippo Nigro (“Le fate ignoranti”); nel 1988 l’attrice Michela Quattrociocche (“Scusa ma ti chiamo amore”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Francesco Saverio (1506-1552).
Roma soleggiato per lo più +12. Livorno idem. Montefiascone (Lazio) per lo più soleggiato +12. Cagnes-sur-Mer (Francia) parzialmente nuvoloso +13.
Anas Basha, il volto più umano. Il 1 dicembre il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha aperto il Forum Med 2016, la conferenza sul Mediterraneo in programma al Parco dei Principi a Roma pronunciando la seguente frase: “L’Isis potrebbe essere sconfitto nel 2017”. La notizia riportata dal Sole 24 Ore prosegue: Gentiloni ha citato i casi di Sirte, Mossul e Raqqa e ha chiesto di “non sottovalutare questo straordinario risultato che porta a cancellare la coincidenza di un gruppo terroristico e il controllo del territorio”. Sul fronte della lotta al terrorismo e al fanatismo islamico, alle sfide del futuro e all’interventismo militare massiccio “dobbiamo aggiungere la sfida della cultura e dello sviluppo, perchè non ci sarà più solo una sfida militare ma una sfida incrociata, culturale ed economica”. Gentiloni ha ricordato che l’Italia è il secondo paese “più impegnato in termini di militari presenti in Iraq”, la “dimensione culturale è fondamentale se vogliamo vincere nel medio lungo periodo”. Intanto le notizie riportate dall’ANSA sulla guerra continuano ininterrottamente a descrivere atrocità insopportabili. Tra queste ieri si legge: “Un noto attivista di Aleppo, Anas Basha, che lavorava come clown e animatore per il sostegno psicologico ai bambini dei quartieri orientali assediati e bombardati dalle forze lealiste, è stato ucciso in un raid compiuto sul quartieri Mashhad e attribuito ai jet russi o governativi. Lo riferiscono fonti di “Spazio per la speranza”, l’organizzazione non governativa siriana che opera ad Aleppo est e presso cui lavorava il ventiquattrenne Anas. Il bombardamento governativo su Aleppo est ha colpito un capannone e alcune case a Habbet Qubba, dove erano ospitati sfollati di altre zone di Aleppo est in fuga dall’offensiva lealista. Lo riferisce l’Aleppo Media Center (Amc), piattaforma di reporter della città. L’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria aveva in precedenza riferito di 21 uccisi, tra donne e bambini, nel bombardamento di Habbet Qubba, affermando che il bilancio era destinato a salire. L’Amc parla di 45 civili morti. L’Onu implora, di interrompere l’assedio di Aleppo est. Il sottosegretario delle Nazioni Unite per gli affari umanitari Stephen O’Brian ha implorato il Consiglio di Sicurezza Onu di fare qualcosa per interrompere l’assedio di Aleppo avvertendo che gli abitanti della città sono a rischio sterminio: “Per il bene dell’umanità chiediamo, imploriamo alle parti e a chi ha influenza, di fare tutto quanto in loro potere per proteggere i civili e consentire l’accesso alle zone assediate di Aleppo est, prima che diventi un enorme cimitero”. Inoltre, durante una riunione del Consiglio di Sicurezza Onu sulla Siria, il sottosegretario ha detto “Circa 25.000 persone sono fuggite da Aleppo est da sabato scorso. Nel frattempo Egitto, Spagna e Nuova Zelanda hanno preparato una bozza di risoluzione del Cds che chiede 10 giorni di tregua ad Aleppo per permettere la consegna degli aiuti umanitari. Il documento è al vaglio dei Quindici e non è stato ancora deciso se e quando andrà al voto. Mentre la diplomazia palleggia, Aleppo continua a bruciare. Bambini che muoiono e bambini che fuggono, un milione almeno dall’inizio del conflitto, scappati in Libano, Giordania, Turchia, Egitto, Iraq e Italia. Una generazione perduta, tra guerra, fame, malattie e oblio. In Siria, dato che tutte le fazioni in guerra si sono macchiate la coscienza con crimini orrendi, chi giudicherà chi? Non sappiamo quale sarà il futuro assetto politico della bellissima terra di Damasco. Se vi sarà la restaurazione dei pieni poteri di Assad, di certo non potremo aspettarci che indaghi su se stesso e così gli altri. Fin dall’ingresso delle truppe a Mosul delle forze armate contro l’Isis molti hanno cantato vittoria, dato che la sua liberazione dopo gli oltre due anni di occupazione da parte di Daesh doveva significare l’inizio della fine di Al Baghdadi e della sua barbara fazione fondamentalista. Chi pensava che tutto questo sarebbe stato un gioco da ragazzi ha sottovalutato una realtà ben più complessa. Ancora dall’Ansa, oggi: “Trovate in una fossa comune più di 100 persone decapitate”. Tutto è raccapricciante, grottesco, inumano: foto durissime mostrano luoghi bombardati che sembra, come alla moviola di rimbalzare nella città di Monaco nella Germania sconfitta, nello sterminio sistematico delle persone incolpevoli, nello sconvolgente genocidio dei bambini che vivono da anni sotto le bombe, nella fame, senza aiuti umanitari o soccorso medico perché le tregue sono centellinate in termini di ore (insufficienti per gli aiuti) dai governanti, signori della guerra, che dopo avere alimentato un conclamato terrorismo distruggono ora popoli millenari per l’egemonia dei territori. Anas Basha, sei tutti noi.
Almanacco: nel 1338 Treviso viene annessa alla Repubblica di Venezia; nel 1409 viene fondata l’Università di Lipsia; nel 1697, sebbene incompleta, viene inaugurata, a Londra, la nuova cattedrale di St. Paul ricostruita dopo l’incendio del 1966. Nell’Ottocento: nel 1804, nella cattedrale di Notre Dame, a Parigi, alla presenza di papa Pio VII, Napoleone Bonaparte si autoincorona imperatore dei Francesi (Jacques-Louis David, 1808); nel 1805, nella battaglia di Austerlitz, detta anche dei tre imperatori, le truppe francesi di Napoleone Bonaparte infliggono una sconfitta decisiva agli eserciti russo e austriaco che porterà, nel 1806, allo scioglimento del Sacro Romano Impero; nel 1823 il presidente statunitense James Monroe tiene un discorso al Congresso degli Stati Uniti, annunciando una nuova politica che vieta l’interferenza europea nelle Americhe e stabilisce la neutralità statunitense nei futuri conflitti europei (questa politica verrà chiamata in seguito dottrina Monroe); nel 1848 Francesco Giuseppe I diventa imperatore d’Austria; nel 1851 iI neoeletto presidente francese Charles Louis Bonaparte rovescia con la forza la Seconda Repubblica francese, lo storico e uomo politico Adolphe Thiers, che nel 1871 diverrà primo presidente della Terza Repubblica francese, viene arrestato ed esiliato per essersi opposto al colpo di Stato; nel 1852 Napoleone III diventa imperatore dei Francesi; nel 1867, in un teatro di New York, lo scrittore britannico Charles Dickens tiene la sua prima lettura pubblica negli Stati Uniti; nel 1899, durante la guerra filippino-americana, viene combattuta la battaglia di Passo Tirad, ribattezzata “Le Termopili filippine”. Nel Novecento: nel 1913 la scrittrice Karen Blixen decide di partire per l’Africa insieme al cugino il barone Bror von Blixen-Finecke, col quale nel frattempo si era fidanzata, con lo scopo di acquistare una fattoria, per vivere lontano dalla civiltà e provare nuove emozioni, è l’inizio dell’esperienza che porterà alla redazione del romanzo autobiografico “La mia Africa”; nel 1915 vengono pubblicate le equazioni di campo di Albert Einstein, che costituiscono la summa della teoria della relatività generale; nel 1927, dopo 19 anni di produzione della Ford Modello T, la Ford Motor Company svela la sua nuova autovettura, la Ford Model A; nel 1942, sotto le lavanderie di Stagg Field, all’Università di Chicago, un gruppo guidato da Enrico Fermi dà il via alla prima reazione nucleare a catena autosostenuta, l’evento viene annunciato al presidente statunitense Franklin D. Roosevelt con il messaggio in codice: «il navigatore italiano è sbarcato nel nuovo mondo»; nel 1943, nel porto di Bari, la Luftwaffe effettua un bombardamento aereo danneggiando alcuni cargo e alcune navi da trasporto, inclusa la nave da trasporto Statunitense John Harvey che trasportava iprite, arma chimica della prima guerra mondiale; nel 1956 82 esuli cubani guidati da Fidel Castro sbarcano a La Playa de las Coloradas, una zona paludosa vicino a Niquero (Cuba sudorientale), segnando l’inizio della rivolta che porterà alla cacciata di Fulgencio Batista nel 1959; nel 1959, alle 21:13, crolla la diga di Malpasset, l’ inondazione provoca 421 vittime, è il più grande disastro nella storia francese; nel 1960 papa Giovanni XXIII riceve in Vaticano Geoffrey Francis Fisher, arcivescovo di Canterbury, è il primo incontro fra un papa e il primate della comunione anglicana dal 1559; nel 1961, in un discorso diffuso a livello nazionale, il leader cubano Fidel Castro si dichiara un marxista-leninista e annuncia che Cuba adotterà il comunismo; nel 1970 viene creata la United States Environmental Protection Agency (EPA), l’agenzia statunitense per il controllo e la prevenzione ambientale; nel 1971 si costituiscono gli Emirati Arabi Uniti; nel 1972 Gough Whitlam diventa il primo capo di governo laburista dell’Australia degli ultimi 23 anni; nel 1978, con una lettera al segretario delle Nazioni Unite Kurt Waldheim, in occasione del trentesimo anniversario della firma della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948, Giovanni Paolo II chiede a ogni stato il rispetto della libertà religiosa dei propri cittadini; nel1982, all’Università dello Utah, il 61enne Barney Clark diventa la prima persona a ricevere l’impianto di un cuore artificiale permanente. vivrà 112 giorni; nel 1988 Benazir Bhutto giura come primo ministro del Pakistan, diventando la prima donna a capo di un governo in una nazione a maggioranza islamica; nel 1990 la coalizione guidata dal cancelliere Helmut Kohl vince le prime elezioni della Germania riunificata; nello stesso anno muore a Roma il regista Sergio Corbucci, uno dei maestri degli spaghetti western grazie a film come “Il grande silenzio”, “Il mercenario” e “Django”. Negli anni duemila: nel 2001 la Enron dichiara bancarotta, cinque giorni dopo il ritiro dell’offerta di acquisto per 8,4 miliardi di dollari da parte di Dynegy; nel 2004 la Corte d’Appello di Santiago del Cile revoca a Augusto Pinochet l’immunità parlamentare per il processo per l’assassinio del suo predecessore, il generale Carlos Prats, ucciso nel 1974 da un’autobomba mentre era in esilio in Argentina; nel 2005, in Europa viene messa in commercio la console Xbox 360; nel 2006 le Forze Armate italiane concludono, dopo tre anni e mezzo di presenza, l’Operazione Antica Babilonia, presso la città di Nassiriya e la provincia di Dhi Qar (Iraq); nel 2016 il pilota tedesco Nico Rosberg, neocampione di Formula 1, che ha conquistato il titolo iridato cinque giorni prima, annuncia il suo ritiro dalle corse.
Sono nati oggi: Nel Novecento: nel 1923 il soprano Maria Callas, interprete insuperabile delle opere di Bellini e Verdi; nel 1932 l’editore e fumettista Sergio Bonelli, creatore di Zagor; nel 1934 il cardinale Tarcisio Bertone; nel 1937 il designer ed editore Franco Maria Ricci (foto); nel 1938 il giornalista Francesco Damato, direttore del primo tg della Fininvest “Dentro la notizia”; nel 1946 lo stilista Gianni Versace; nel 1965 la cantante e attrice Luisa Corna (“Nirvana”); nel 1971 Francesco Toldo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere, consigliere di Inter Campus; nel 1973 il ciclista Jan Ullrich, vincitore del Tour de France 1997 e della Vuelta a España 1999, oltre a un titolo olimpico a Sydney 2000.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Bibiana
Roma nuvoloso +12. Livorno parzialmente nuvoloso +11. Fontanellato (Emilia Romagna) nuvoloso +8. Rostock (Germania) per lo più nuvoloso +2.
Una lotta per la vita.
Oggi si celebra la giornata mondiale contro l’Aids, una piaga dei nostri tempi, una delle cause principali di morte fra gli adolescenti: nel 2015 ha già causato 41.000 vittime fra i ragazzi tra i 10 e i 19 anni, secondo il settimo rapporto sui bambini e l’AIDS “For Every Child: End AIDS”, e si prevede un aumento del 60% dei nuovi casi di HIV fra gli adolescenti entro il 2030, se i progressi si arrestano. “Ogni 2 minuti un adolescente, con molte probabilità una ragazza, contrae l’HIV”, afferma l’Unicef, che avverte che i bambini fra 0 e 4 anni che convivono con l’HIV, rispetto a tutti gli altri gruppi di età, vanno incontro ai maggiori rischi di morte causata dall’AIDS e questi casi sono spesso diagnosticati e curati troppo tardi. Solo alla metà dei bambini nati da madri sieropositive viene effettuato un test per l’HIV nei primi due mesi di vita e nell’Africa Subsahariana l’età media dei bambini, ai quali le madri hanno trasmesso il virus dell’HIV e che cominciano a ricevere cure, è di circa 4 anni. Sono passati più di trent’anni da quando l’Aids ha scosso il mondo rivelando all’opinione pubblica la strage silenziosa compiuta dal virus. Da allora gli sforzi si sono concentrati nello scovare cure adeguate e sensibilizzare la popolazione su prevenzione e sessualità protetta. Sebbene negli ultimi quindici anni il numero di nuove infezioni registrate sia diminuito di circa un terzo, ancora nel mondo più di 36 milioni di persone sono affette dall’Hiv e si è ancora molto distanti dall’obiettivo di ridurre i nuovi casi a 500 mila l’anno entro il 2020. Diversa la situazione tra Occidente e Africa subsahariana: se in Europa e in Nord America l’ultimo rapporto delle Nazioni Unite ha stimato la presenza di 2,4 milioni di sieropositivi, i numeri crescono vertiginosamente nel continente africano, a sud del Sahara, infatti, circa 25 milioni e mezzo di persone hanno contratto il virus dell’HIV: circa il 70% del totale a livello globale. Dei 4000 contagi che in media si registrano ogni giorno, circa il 56% riguarda le donne, più esposte e vulnerabili. Oltre alla mancanza di strutture igienico sanitarie e di una vera e propria formazione sulle norme igieniche da seguire, a mietere vittime sono anche i rapporti sessuali a rischio, soprattutto dove il preservativo viene visto come qualcosa di sconveniente e contrario alla moralità condivisa. L’HIV, virus dell’immunodeficienza umana, dall’inglese Human Immunodeficiency Virus, è lento, con un periodo d’incubazione lunghissimo, anche di dieci anni, e si è diffuso in tutto il mondo proprio per la sua “silenziosità”, il suo non essere percepibile per svariati anni prima della comparsa dei sintomi evidenti del contagio. I primi casi di contagio risalgono agli anni ’20-’30, ma si è cominciato a studiare il virus solamente negli anni ’50. L’HIV non si trasmette con la saliva e la trasmissione attraverso rapporti sessuali è molto probabile, ma non certa. Ci sono vari farmaci per frenare l’avanzata del virus, non per debellarlo completamente, i retrovirali, ma il problema dell’AIDS è dovuto alla proprietà del virus di inserire il proprio DNA in quello delle cellule che infetta, diventando così parte del loro patrimonio genetico. La ragione per cui il virus scelga soltanto alcuni dei 20mila geni umani per integrarsi e, soprattutto, come riesca all’interno di questi geni a nascondersi ai farmaci era rimasto finora un enigma, che recentemente è stato risolto dal gruppo di ricerca dell’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology di Trieste guidato dal professor Mauro Giacca, scoperta, che, pubblicata sul sito di “Nature”, avrà forti ricadute nello sviluppo di nuovi farmaci contro l’Aids. L’ultima frontiera salva-vita nella lotta al virus Hiv, come sottolinea l’Oms in occasione della Giornata Mondiale per la lotta all’Aids 2016, è un test fai-da-te che si può effettuare comodamente in casa e dà il risultato in 20 minuti (da confermare poi, se positivo). Il test costerà 20 euro e verrà consegnato solo ai maggiorenni dal farmacista insieme a materiale informativo sulla malattia. Questo è un mezzo utile a scoprire tempestivamente la malattia, che sarà sicuramente utilizzato negli USA, in Europa e in Italia. Milioni di persone con HIV, però, come ha detto Margaret Chan, direttore generale dell’OMS, nei paesi meno sviluppati ancora non hanno accesso ai trattamenti salva-vita e per questo non si può evitare che questi stessi individui trasmettano il virus ad altri, mentre con l’auto-test potrebbero conoscere il loro status e curarsi in modo tempestivo ed adeguato. Fondamentale, pertanto, almeno per ora, per combattere il dilagare della malattia, soprattutto nel continente africano, rimane la prevenzione attraverso l’informazione e l’educazione a un uso costante del preservativo e a comportamenti igienico sanitari corretti.
(Il drappo rosso è il simbolo internazionale della lotta contro l’AIDS)
Almanacco: nel 1328 si verifica un terremoto di magnitudo 6.5 a Norcia; nel 1640 il Portogallo riottiene l’indipendenza dalla Spagna e Giovanni IV del Portogallo diventa re. Nell’Ottocento: nel 1822 Pietro I viene incoronato imperatore del Brasile; nel 1824, alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America, poiché nessun candidato ottiene la maggioranza dei grandi elettori, la Camera dei rappresentanti riceve il compito di decidere il vincitore, come previsto dal XII emendamento della costituzione. Nel Novecento: nel 1913 la Ford introduce la prima catena di montaggio (foto), riducendo il tempo di assemblaggio di uno chassis dalle 12 ore e mezza di ottobre a 2 ore e 40 minuti; nel 1918 l’Islanda diventa un regno auto-governantesi, pur rimanendo unita alla Danimarca; nello stesso anno viene proclamato il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, in seguito noto come Regno di Jugoslavia; nel 1923, in Valle di Scalve (BG), crolla la diga del Gleno causando oltre 350 morti; nel 1925 la stesura finale del patto di Locarno viene firmata a Londra, stabilendo gli aggiustamenti territoriali postbellici in cambio della normalizzazione delle relazioni con la Germania sconfitta; nel 1934, in Unione Sovietica, il membro del Politburo Sergei Kirov viene ucciso, nel quartier generale del Partito Comunista di Leningrado, da Leonid Nikolayev (si ritiene che il leader sovietico Josif Stalin ordinò l’omicidio); nel 1952 il New York Daily News porta in prima pagina la notizia che Christine Jorgensen, una donna transessuale danese, è la prima persona a subire con esito positivo un’operazione chirurgica per il cambio del sesso; nel 1955, a Montgomery (Alabama), la sarta Rosa Parks si rifiuta di cedere il posto sull’autobus ad un uomo bianco e viene arrestata per aver violato le leggi di segregazione razziale della città (come conseguenza, Martin Luther King guiderà il riuscito Boicottaggio dei bus di Montgomery); nel 1958 la Repubblica Centrafricana ottiene l’indipendenza dalla Francia; nel 1959 12 nazioni, tra cui USA e URSS, firmano un trattato territoriale, che destina l’Antartide come riserva scientifica e vieta l’attività militare su quel continente (questo fu il primo accordo per il controllo degli armamenti durante la Guerra Fredda); nel 1963 il Nagaland diventa il 16º stato dell’India; nel 1970 il parlamento italiano approva la legge che regola l’istituto del divorzio e porta il nome dei primi firmatari, Loris Fortuna e Antonio Baslini; nel 1973 la Papua Nuova Guinea ottiene l’auto-governo dall’Australia; nello stesso anno, a Sde Boker, muore David Ben Gurion, politico israeliano, fondatore di Israele e prima persona a ricoprire l’incarico di Primo ministro del suo Paese; nel 1986 viene inaugurato il Musée d’Orsay di Parigi; nel 1988 si tiene per la prima volta la giornata mondiale contro l’AIDS; nel 1989 papa Giovanni Paolo II riceve in Vaticano Michail Gorbačëv; nel 1990 operai francesi e britannici, addetti allo scavo del Canale della Manica, si incontrano a 40 metri di profondità sotto il fondale della Manica; nel 1991 gli elettori ucraini approvano a larga maggioranza il referendum per l’indipendenza dall’Unione Sovietica; nel 1995 per la prima volta l’Italia vince ai mondiali del Giappone la coppa del mondo di pallavolo; nel 1998, a Cuba, viene ripristinata la festività del Natale; nel 1999 viene inaugurato l’albergo a 7 stelle Burj al-Arab di Dubai (Emirati Arabi Uniti). Negli anni duemila: nel 2001, in Italia, si svolge la prima edizione del Linux Day in circa quaranta città sparse su tutto il territorio nazionale; nel 2006 si conclude l’importante viaggio di Benedetto XVI in Turchia, che apre il dialogo verso ortodossi e musulmani; nel 2008 si verifica l’allineamento tra Luna, Giove e Venere; nel 2009 entra in vigore il Trattato di Lisbona, dopo la ratifica di tutti gli stati dell’Unione europea.
Sono nati oggi: nel 1908 Ernesto De Martino, etnologo, antropologo e storico delle religioni italiano (“Sud e magia”); nel 1910 l’attore Tino Carraro (“Il mulino del Po”); nel 1923 il fumettista Morris, ideatore di Lucky Luke; nel 1935 l’attore e regista statunitense Woody Allen, uno dei più celebri umoristi dell’epoca contemporanea grazie all’intensa produzione cinematografica (con una media di quasi un film all’anno, vincitore del premio Oscar nel 1977 per il film “Io ed Annie”, scrittore e regista del film “Café Society” (2016); nel 1938 l’attrice Anna Mazzamauro (foto), famosa per il personaggio della “signorina Silvani”, l’impiegata “vamp” della serie di fortunati film sul ragionier Ugo Fantozzi; nel 1940 il compositore Federico Monti Arduini, noto come “Il guardiano del faro”; nel 1941 il fisico Federico Faggin, inventore del microprocessore; nel 1944 lo scrittore francese Daniel Pennac, autore di una serie di romanzi che girano attorno a Benjamin Malaussène, capro espiatorio di “professione”, alla sua inverosimile e multietnica famiglia, composta di fratellastri e sorellastre molto particolari e di una madre sempre innamorata e incinta, e a un quartiere di Parigi, Belleville; nel 1948 l’attore Remo Girone (“La piovra”, “Benvenuto presidente”); nel 1958 Alberto Cova, ex atleta italiano, campione olimpico dei 10000 metri piani ai Giochi di Los Angeles 1984; nel 1960 l’attrice Carol Alt (“I miei primi 40 anni”); nel 1964 Salvatore Schillaci, detto Totò, ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, lo si ricorda per le sue prodezze e gol al campionato del mondo 1990, competizione chiusa dalla Nazionale italiana al terzo posto, dove Schillaci si aggiudicò anche il titolo di capocannoniere e di miglior giocatore della competizione.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Eligio (588-660).
Roma per lo più soleggiato +13. Livorno per lo più nuvoloso +14. Inverigo (Lombardia) soleggiato +13. Noyon (Francia) nuvoloso +6.
Un Pensiero profondo. “Dare dell’omosessuale non è una offesa”. Lo sottolinea la Cassazione spiegando che questa parola, diversamente da altri “appellativi” che invece mantengono un carattere “denigratorio” è entrata nell’uso corrente e attiene alle “preferenze sessuali dell’individuo”, assumendo di per sé “un carattere neutro” e per questo non è lesiva della reputazione di nessuno, anche nel caso in cui sia rivolta a una persona eterosessuale. Secondo i giudici “è cambiato il contesto storico” è da escludere che “il termine omosessuale abbia conservato un significato intrinsecamente offensivo come, forse, poteva ritenersi in un passato nemmeno tanto remoto”. Queste le motivazioni con cui la Suprema Corte, con la sentenza 50659, ha cancellato, ieri, ogni pregiudizio dal significato della parola “omosessuale”. Questa sentenza avviene quasi in coincidenza con la ricorrenza della morte di Oscar Wilde, avvenuta il 30 novembre 1900, la cui notorietà come autore di testi teatrali, lettere, poesie, aforismi, paradossi, articoli è universale alla pari della sua omosessualità. E quest’ultima contrassegnò pesantemente il corso della sua vita. Wilde, per la sua omosessualità, fu processato e condannato a due anni di carcere e lavori forzati, il massimo della pena prevista, per “gross indecency”, come era definita l’omosessualità dalla legge penale che codificava le regole, anche morali, riguardanti la sessualità della sua stessa classe sociale. Infatti il “Criminal Law Amendment Act” del 1885 (sezione 1,1) era un emendamento che puniva fino ad un massimo di due anni di reclusione gli uomini che praticavano atti sessuali fra loro. “Wilde, in divisa da carcerato, fu trasferito alla prigione di Holloway e da lì a Pentonville dove doveva scontare tre mesi della condanna prima che gli fosse concesso un qualunque contatto con l’esterno. Lavorava sei ore al giorno ad un mulino a ruota. Dormiva senza materasso, conobbe fame, insonnia e malattia”. Durante i primi tempi di prigionia Wilde cadde ferendosi all’orecchio destro, per questo fu ricoverato due mesi nell’ospedale della prigione dove veniva deriso dai secondini. In seguito venne trasferito nel carcere di Reading Gaol. Sia a Londra che a Parigi si firmavano con scarso successo petizioni che chiedevano una diminuzione della pena per Wilde. Emile Zola, Victorien Sardou e Jules Renard rifiutarono di aderire. Irlandese di nascita, Wilde, era figlio di un celebre oftalmologo Sir William, fondatore di un ospedale a Dublino e autore di diversi trattati medici e di Jane Francesca Elgee poetessa irlandese di remote origini inglesi e d’ispirazione byroniana. La sua passione per il confronto e la critica letteraria la condusse alla fondazione di un salotto culturale a Dublino e in seguito anche di uno a Londra. Era un’abile conversatrice e i suoi ricevimenti erano avvenimenti importanti per la società dublinese. Oscàr, alla francese, come amava chiamarlo la moglie Constance (foto in giardino con il figlio), donna intelligente e affezionata al marito, ebbe da lei due figli. Wilde si sposò perché attratto, fin dal primo momento, dall’intelligenza della moglie, “sapeva leggere Dante in italiano”, e per “risollevarsi economicamente”; era sempre a corto di denaro perché spendeva eccessivamente.
Anche durante il matrimonio non cessò mai di frequentare uomini. Conobbe molti intellettuali del suo tempo, strinse con loro amicizie intense, a volte contrastate, come quella con il pittore Whistler, e scrisse sempre molto: i suoi testi teatrali, sono considerati dai critici dei capolavori del teatro dell’Ottocento, il suo stile sferzante e impertinente voleva risvegliare l’attenzione dei lettori e invitarli alla riflessione e presagì i tempi del postmodernismo, lontano dal moralismo vittoriano. Animato da uno spirito idealistico ricorse sempre all’ironia, anche nei moneti drammatici della sua vita. Fu inoltre il massimo esponente dell’estetismo, come si evince in una delle sue celebri frasi: “La Bellezza è l’unica cosa contro cui la forza del tempo sia vana. Le filosofie si disgregano come la sabbia, le credenze si succedono l’una sull’altra, ma ciò che è bello è una gioia per tutte le stagioni, ed un possesso per tutta l’eternità”. Come molti intellettuali del suo tempo viaggiò molto per “allargare gli orizzonti della conoscenza”. La fama di Wilde arrivò in America dove un impresario teatrale, Richard D’Oyly Carte, gli propose un giro di conferenze negli Stati Uniti, con l’intenzione di mostrare da vicino al pubblico americano quegli esteti che furoreggiavano in Europa. Viaggiò in Messico e si recò più volte a Parigi dove alla fine si trasferì costituendo “il grande evento dei salotti letterari parigini”, come scrisse l’Echo di Paris. Incontrò Emile Zola, Marcel Proust, André Gide al quale confessò che sapeva parlare solo per apologhi: probabilmente la sua più bella produzione è rimasta solo nella memoria di chi ebbe la fortuna di ascoltarlo. A Parigi completò “The Ballad of Reading Goal”. In Italia il suo arrivo a Napoli fece molto scalpore, al punto che Matilde Serao ne scrisse su Il Mattino. Vide Eleonora Duse e le inviò una copia della Salomè che l’attrice ricevette con molto piacere. Morì a Parigi, convertendosi sul letto di morte al cattolicesimo, all’età di 46 anni probabilmente di un’otite degenerata in un’infezione più seria a causa di cure inappropriate. Di sé scisse: “Ho scritto quando non conoscevo la vita. Ora che so il senso della vita, non ho più niente da scrivere. La vita non può essere scritta: la vita può essere soltanto vissuta”.
La sua saggezza è particolarmente sottolineata nei suoi famosi aforismi:
Per lo spostamento di un atomo un mondo può essere squassato.
Il vizio supremo è la superficialità. Qualunque cosa si attui, è giusta.
In definitiva, il legame di ogni rapporto, sia nel matrimonio sia nell’amicizia, è la conversazione.
La gioia dell’amore, come la gioia dell’intelletto, è di sentirsi vivo.
Ricorda che mi resta ancora da conoscerti. Forse a entrambi, ci resta da conoscerci a vicenda. Quanto a te, non ho che quest’ultima cosa da dirti. Non avere paura del passato. Se qualcuno ti dirà che esso è irrevocabile, non credergli. Passato, presente e futuro non sono che un attimo della visione di Dio, al cui cospetto dovremmo cercare di vivere. Tempo e spazio, successione ed estensione, sono soltanto condizioni accidentali del Pensiero: l’Immaginazione può trascenderle e portarle in una libera sfera di esistenze ideali. Anche le cose sono, nella loro essenza, ciò che vogliamo che esse siano: una cosa é in quanto noi la guardiamo. “Dove gli altri” dice Blake “non vedono che l’Alba che risale il monte, io vedo i figli di Dio che gridano di gioia”. Ciò che a me e al mondo sembrava essere il mio futuro, io lo perdetti quando mi lasciai istigare a intentare causa a tuo padre: forse, anzi, l’avevo perduto molto prima. Ciò che ho davanti adesso, è il mio passato. Devo indurmi a guardarlo con altri occhi: devo indurre Iddio a guardarlo con altri occhi. E questo, non posso fare ignorandolo, o designandolo, o lodandolo, o rinnegandolo: posso farlo solo accettandolo, come una parte inevitabile dell’evoluzione della mia vita e del mio carattere: chinando il capo di fronte a tutto ciò che ho sofferto. Quanto io sia lontano dalla vera indole dell’anima mia, lo dimostra molto chiaramente questa lettera, coi suoi umori incerti e mutevoli, il suo sdegno, la sua amarezza, le sue aspirazioni, e la sua incapacità di realizzarle: ma non dimenticare in quale terribile scuola io sieda al mio compito; e per incompleto e imperfetto che io sia, tu, da me, hai ancora molto da imparare. Venisti a me per imparare il Piacere della Vita e il Piacere dell’Arte. Forse sono stato scelto per insegnarti qualcosa di più splendido: il significato del Dolore, e la sua bellezza. Il tuo affezionato amico Oscar Wilde.
Questo estratto è la parte conclusiva del “De Profundis”: una lunga lettera a Lord Alfred Douglas, il giovane amato da Wilde, scritta nei primi mesi del 1897 nel carcere di Reading dove Wilde si trovava da quasi due anni per il reato sodomia.
(Oscar Wilde insieme ad Alfred Douglas, 1893)
Almanacco: nel 173, secondo una leggenda devozionale, Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, mentre predica a Foggia, viene avvolto da un fascio di luce e levita da terra; nel 1782, nella guerra d’indipendenza americana, a Parigi, rappresentanti di Stati Uniti e Regno di Gran Bretagna firmano gli articoli preliminari di pace, in seguito formalizzati nel Trattato di Parigi; nel 1786 il Granducato di Toscana, con Leopoldo II d’Asburgo-Lorena, è il primo Stato del mondo occidentale ad abolire la pena di morte; nel 1789 l’Assemblea nazionale costituente proclama l’isola di Corsica “parte integrante dell’Impero francese, retta dalla stessa costituzione degli altri francesi”. Nell’Ottocento: nel 1807 le truppe francesi occupano Lisbona sulla base degli accordi con la Spagna stipulati a Fontainebleau; nel 1853, nella battaglia di Sinope, la flotta russa distrugge quella turca; nel 1872 la prima partita internazionale di calcio si svolge ad Hamilton Crescent, in Scozia; nel 1886 le Folies Bergère mettono in scena il loro primo spettacolo; nel 1896, a Udine, viene fondata l’Udinese Calcio. Nel Novecento: nel 1900, a Parigi, a 46 anni, muore lo scrittore irlandese Oscar Wilde, noto soprattutto per l’uso frequente di aforismi e paradossi, condannato a due anni di prigione per “gross indecency”, autore del romanzo “The Picture of Dorian Gray”(1891) e di opere teatrali, tra cui “The Canterville Ghost” (1887) e “The Importance of Being Earnest” (1895); nel 1916 l’olocausto ellenico entra nella sua ultima fase, quando vengono riportate le parole del ministro dell’interno turco Rafet Bey: “dobbiamo finire i greci, così come abbiamo fatto con gli armeni il 28 novembre”; nel 1936, a Londra, il Crystal Palace, costruito per la Grande Esibizione del 1851, viene distrutto da un incendio (immagine dei resti dell’edificio);
nel 1939 inizia la guerra d’inverno, le forze sovietiche invadono la Finlandia; nel 1942 si combatte la battaglia di Tassafaronga tra giapponesi ed americani; nel 1943, alla Conferenza di Teheran, Franklin D. Roosevelt, Winston Churchill e Josif Stalin giungono ad un accordo sull’invasione dell’Europa prevista per il giugno 1944, nome in codice Operazione Overlord; nel 1954, a Sylacauga, in Alabama, un meteorite di quasi 4 kg, dopo aver perforato il tetto dell’abitazione, entra nel salotto di Ann Elizabeth Hodges, colpendola dopo aver rimbalzato sulla radio; nel 1957 muore a Roma, a 67 anni, il tenore Beniamino Gigli, noto anche per l’interpretazione della canzone “Mamma”; nel 1962 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite elegge U Thant della Birmania come nuovo segretario generale; nel 1964 viene lanciata la quarta sonda diretta verso Marte, ma la missione russa Zond 2 fallisce: pur raggiungendo il pianeta non riesce a recuperare i dati della sonda; nel 1966 l’isola di Barbados diventa indipendente dal Regno Unito; nel 1967 la Repubblica Popolare dello Yemen del Sud diventa indipendente dal Regno Unito; nel 1979 i Pink Floyd pubblicano la loro opera rock “The Wall”; nel 1981, a Ginevra, i rappresentanti di USA e URSS iniziano i negoziati per la riduzione delle armi nucleari a medio raggio in Europa; nel 1982 il primo ministro britannico Margaret Thatcher riceve un pacco bomba al nº 10 di Downing Street; nello stesso anno Michael Jackson pubblica “Thriller”, l’album più venduto di tutti i tempi; nel 1989 Alfred Herrhausen, consigliere della Deutsche Bank, viene ucciso in un attentato della Rote Armee Fraktion; nel 1998 la Deutsche Bank annuncia l’acquisto per 10 miliardi di dollari della Bankers Trust, creando così il più grande istituto finanziario del mondo; nel 1999, a Seattle (Washington), durante il meeting del WTO, la prima grande mobilitazione del movimento antiglobalizzazione coglie impreparata la polizia e costringe alla cancellazione della cerimonia di apertura dell’incontro (le proteste finiranno il 3 dicembre). Negli anni duemila: nel 2004 un aereo della compagnia Lion Air si schianta al suolo a Surakarta, Giava, causando una ventina di vittime; nel 2013 Paul Walker, noto attore e produttore cinematografico statunitense, muore a causa di un incidente stradale.
Sono nati oggi: nel 1466 l’ammiraglio Andrea Doria; nel 1508 Andrea Palladio (Ritratto, 1576 attribuito a Giovanni Battista Maganza), l’architetto del Rinascimento più importante della Repubblica di Venezia, nel cui territorio progettò numerose ville che lo resero famoso, oltre a chiese, palazzi e il teatro Olimpico a Vicenza, dove si formò e visse; nel 1667 lo scrittore Jonathan Swift, autore de “I viaggi di Gulliver”. Nell’Ottocento: nel 1817 lo storico, giurista e filologo tedesco Theodor Mommsen, considerato il più grande classicista del XIX secolo, il suo studio della storia romana è ancora di importanza fondamentale nella ricerca contemporanea; nel 1831 lo scrittore e patriota italiano Ippolito Nievo, autore del romanzo “Le confessioni d’un italiano; nel 1835 lo scrittore statunitense Mark Twain, pseudonimo di Samuel Langhorne Clemens, noto per il romanzo picaresco “Le avventure di Huckleberry Finn”, seguito de “Le avventure di Tom Sawyer”, per il fantastorico “Il principe e il povero”, “Un americano alla corte di re Artù” (esempio di fantascienza umoristica) e il realista e autobiografico “Vita sul Mississippi”; nel 1874 Winston Churchill, statista, oratore e stratega, ufficiale dell’esercito britannico, conosciuto per aver guidato il Regno Unito durante la seconda guerra mondiale, Primo ministro dal 1940 al 1945 e successivamente dal 1951 al 1955, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1953 per i suoi scritti storici; nel 1898 il regista italiano Mario Mattoli (“Totò al giro d’Italia” 1948, “Miseria e nobiltà” 1954). Nel Novecento: nel 1928 il conduttore Tv Enzo Tortora, ricordato anche per un caso di malagiustizia di cui fu vittima e che fu poi denominato “caso Tortora” (immagine del suo arresto, 1983); nel 1937 il regista inglese Ridley Scott (“Blade runner”, “Alien”); nel 1945 conduttrice Tv Rosanna Lambertucci; nel 1951 Red Canzian, bassista dei Pooh; nel 1964 il conduttore Tv Fabio Fazio (“Che tempo che fa”, “Lascia o raddoppia”); nello stesso anno il regista Gianfranco Rosi (“Sacro Gra” 2013, “Fuocoammare” 2016); nel 1965 l’attore statunitense Ben Stiller (“Tutti pazzi per Mary”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Andrea apostolo (7 a.C.-60 d.C.).
Roma sole +13. Livorno nuvoloso +11. Quinto di Treviso per lo più soleggiato +7. Asmara (Eritrea) soleggiato +19.
Almanacco: nel 1780 muore l’imperatrice Maria Teresa d’Austria, duchessa regnante di Parma e Piacenza, duchessa regnante di Milano e Mantova e inoltre granduchessa consorte di Toscana e imperatrice consorte del Sacro Romano Impero in quanto moglie di Francesco I; nell’800 Carlo Magno arriva a Roma per indagare sui presunti crimini di Papa Leone III; nel 1223 papa Onorio III approva la Regola definitiva di San Francesco d’Assisi, in seguito detta bollata; nel 1777 viene fondata San José (California), come el Pueblo de San José de Guadalupe; nel 1781 avviene il Massacro della Zong: la nave negriera Zong getta in mare 142 schiavi africani allo scopo di chiedere un risarcimento dall’assicurazione; nel 1825 “Il barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini è la prima opera italiana ad essere rappresentata nella sua interezza nella città di New York; nel 1830 scoppia la Rivolta di Novembre in Polonia; nel 1847, con la fusione tra la parte insulare del Regno di Sardegna e la parte continentale piemontese, richiesta dal consiglio generale sardo, il regno diventa uno Stato unitario, finisce l’autonomia sarda e cessa la carica di viceré; nel 1864 ha luogo il Massacro di Sand Creek: volontari del Colorado, guidati dal Colonnello John Chivington, massacrano almeno 150 Cheyenne e Arapaho inermi, a Sand Creek; nel 1877 Thomas Edison dimostra per la prima volta il funzionamento del fonografo; nel 1890 la Costituzione Meiji entra in vigore in Giappone e si riunisce la prima Dieta; nel 1899 nasce il Futbol Club Barcelona. Nel Novecento: nel 1915 muore a Catania Luigi Capuana, scrittore, critico letterario e giornalista italiano, teorico tra i più importanti del Verismo, autore del romanzo “Il marchese di Villaverdina”; nel 1929 l’ammiraglio statunitense Richard Evelyn Byrd è la prima persona a sorvolare il Polo Sud, a bordo di un Ford Trimotor; nel 1944 viene eseguita da Alfred Blalock e Vivien Thomas la prima operazione chirurgica su un uomo per correggere la tetralogia di Fallot; nel 1945 viene dichiarata la Repubblica Popolare Federale di Jugoslavia rinominata poi Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia (questo giorno verrà celebrato come Giorno della Repubblica fino al 2003); nel 1947 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite vota per la partizione della Palestina tra Arabi ed Ebrei, con Gerusalemme sotto controllo internazionale; nel 1950 truppe della Corea del Nord e della Repubblica Popolare Cinese costringono le forze delle Nazioni Unite ad una disperata ritirata dalla Corea del Nord; nel 1961 la Mercury-Atlas 5 viene lanciata con a bordo lo scimpanzé Enos (la navetta orbiterà intorno alla Terra due volte e ammarerà al largo della costa di Porto Rico); nel 1963 il presidente statunitense Lyndon B. Johnson istituisce la Commissione Warren per investigare sull’assassinio di John F. Kennedy; nel 1975 il nome “Microsoft” (da microcomputer software) viene usato da Bill Gates per la prima volta in una lettera a Paul Allen; nel 1977 muore il Vice-direttore de “La Stampa”, Carlo Casalegno, ucciso da un gruppo di quattro terroristi delle Brigate Rosse; nel 1981 l’attrice Natalie Wood annega al largo dell’isola di Santa Catalina mentre si trova sul suo panfilo insieme al marito Wagner e all’attore Christopher Walken; nel 1982 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approva la Risoluzione ONU 37/37, che dichiara che le truppe dell’Unione Sovietica devono ritirarsi dall’Afghanistan; nel 1990 il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite approva la Risoluzione ONU 678, autorizzando l’intervento militare in Iraq, se la nazione non ritirerà le sue forze dal Kuwait e non libererà tutti gli ostaggi stranieri entro il 18 gennaio 1991. Negli anni duemila: nel 2001 muore a Los Angeles, a 58 anni, George Harrison (in una foto del 1964), dal 1960 al 1970 chitarrista solista e cantante del complesso musicale dei Beatles, autore di brani celebri come “Something” e “Here Comes the Sun”; nel 2011, in Iran, a Teheran, viene assaltata l’Ambasciata britannica; nel 2012 la Palestina entra a far parte dell’ONU con 138 voti favorevoli, 41 astenuti e 9 sfavorevoli.
Sono nati oggi: nel 1797 Gaetano Donizetti, compositore italiano, famoso soprattutto come operista, autore, oltre a numerose composizioni di musica sacra e da camera, di più di settanta opere, tra cui “L’elisir d’amore” e la “Lucia di Lammermoor”. Nell’Ottocento: nel 1832 la scrittrice statunitense Louisa May Alcott, nota come l’autrice della tetralogia di libri per ragazzi “Piccole donne”. Nel Novecento: nel 1902 lo scrittore, pittore, politico e antifascista italiano Carlo Levi, confinato dal fascismo ad Aliano, in Basilicata, autore del romanzo “Cristo si è fermato ad Eboli” e di numerosi dipinti, tra cui “Lucania 61” (intero e particolare); nel 1932 Jacques Chirac, politico e funzionario francese, fondatore dei due principali partiti del centro-destra francese, il Raggruppamento per la Repubblica e l’Unione per un Movimento Popolare, 22º Presidente della Repubblica francese dal 17 maggio 1995 al 16 maggio 2007; nel 1933 David Reuben, psichiatra, esperto di sesso, autore di diversi libri, come “Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma mai osato chiedere”, pubblicato nel 1969; nel 1939 il musicista e produttore Meco (“Star wars”, “Topsy”); nel 1940 il meteorologo Mario Giuliacci; nel 1970 Ylenia Carrisi (“La ruota della fortuna”); nel 1980 l’attrice Janina Gavankar (“Grey’s Anatomy”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Saturnino (III secolo) e San Francesco Antonio Fasani (1681-1742).
Roma soleggiato +12. Livorno soleggiato +11. Bergamo per lo più soleggiato +7. Germantown (Stati Uniti) pioggia +14.
Al Torino Film Festival vince il cinese “The donor”. Si è conclusa sabato 26 novembre la 34ª edizione del Torino Film Festival, che, nato nel 1982 come Festival internazionale Cinema giovani 1982 e tenuto stabilmente nel capoluogo piemontese, è dedicato soprattutto al cinema indipendente e si compone di una miscela di cinema d’autore, cinema di genere, panoramiche su cinematografie straniere e retrospettive. Il primo premio è stato assegnato dalla giuria, presieduta dal direttore della fotografia Ed Lachman, al film cinese “The Donor” di Qiwu Zang, con la seguente motivazione: “La tradizione del Neorealismo italiano è viva, anche in angoli remoti del pianeta.” The Donor, “film duro ed emotivamente devastante”, come è scritto nella motivazione con cui ottiene anche il premio per la migliore sceneggiatura, è un dramma morale, a tinte noir, ambientato nei quartieri poveri di Shanghai, che si sofferma maggiormente sulla questione della scala sociale, contrapponendo due famiglie che si trovano opposte l’una all’altra e trattando una tematica molto attuale, riguardante lo stato in cui si trova la Cina oggi. Il film racconta la storia di Yang Ba, un meccanico, che di recente ha perso il lavoro, e viene contattato da Daguo, un ricco imprenditore che ha bisogno di lui, in quanto la sorella Hui necessita di un urgente trapianto di rene, che può esserle dato a pagamento proprio da Yang. Oltrepassando ogni sorta di barriera legale, Daguo riesce ad ottenere un grado di parentela con Yang, che in cambio di una grossa cifra di denaro accetta di vendere un rene e di sottoporsi all’intervento che salverebbe la vita di Hui. Non tutto però va secondo i piani, il trapianto non va a buon fine e il ricco pretende il rene del figlio del donatore. Il tema della mercificazione del corpo e della vendita degli organi non è nuovo nel cinema, basti ricordare il film del 1963 “Il boom” diretto da Vittorio De Sica, su soggetto e sceneggiatura di Cesare Zavattini, in cui uno spaventato Alberto Sordi, nei panni di Giovanni Alberti, un piccolo imprenditore edile degli anni del boom economico, impossibilitato a restituire un prestito, per debiti si lascia convincere a vendere un occhio; Zang Qiwu ha però il merito di riuscire a tenere viva ed attiva l’attenzione dello spettatore, soprattutto utilizzando dei ritmi molto lenti e soffermandosi su inquadrature suggestive. È quello da lui trattato un tema che apre scenari inquietanti nel mondo di oggi, quando si sente parlare spesso di commercio illegale di organi, soprattutto nei paesi più poveri e sottosviluppati, e di sparizioni di bambini, che vengono usati per l’espianto e la vendita di parti del loro corpo. Un atroce commercio clandestino, su cui il film di Zang Qiwu alza il velo, “un film così meravigliosamente penetrante e così poetico nella narrazione, nella performance, nella comprensione del mondo in cui proviamo a vivere … Un film universale che partendo dalla Cina parla a tutta la società contemporanea.”
Almanacco: nel 1443 il principe albanese Skanderbeg, conquistata la fortezza di Croia, si proclama vendicatore della propria famiglia e dell’Albania; nel 1520, dopo aver navigato attraverso lo stretto sudamericano, tre navi al comando dell’esploratore portoghese Ferdinando Magellano raggiungono l’Oceano Pacifico; nel 1582, a Stratford-upon-Avon, William Shakespeare e Anne Hathaway ottengono un prestito di 40 sterline per la loro licenza di matrimonio; nel 1660, al Gresham College, 12 uomini, tra cui Christopher Wren, Robert Boyle, John Wilkins e Sir Robert Moray, decidono di fondare quella che diverrà nota come la Royal Society; nel 1680 muore a Roma, a 81 anni, lo scultore e architetto Gian Lorenzo Bernini, massimo esponente della cultura figurativa barocca (“Ratto di Proserpina” (1621-1622), “David” (1623-1624), “Apollo e Dafne” (1622-25), autore anche di palazzo Montecitorio e del colonnato di san Pietro. Nell’Ottocento: nel 1895 ha luogo negli USA la prima gara di automobili, 54 miglia da Chicago a Evanston (Illinois), Frank Duryea vince in circa 10 ore. Nel Novecento: nel 1905 il nazionalista irlandese Arthur Griffith fonda il Sinn Féin come partito politico il cui scopo è l’indipendenza per tutta l’Irlanda; nel 1909 Rachmaninov esegue per la prima volta in pubblico il suo celebre concerto n. 3 per pianoforte e orchestra; nel 1912, a Valona, Ismail bej Vlora proclama l’indipendenza dell’Albania dall’Impero Ottomano; nel 1914 la Borsa di New York riapre dopo essere stata chiusa in luglio a causa della guerra; nel 1919 Lady Astor viene eletta come prima donna membro del Parlamento del Regno Unito; nel 1943 inizia la Conferenza di Teheran sulla riorganizzazione dell’Europa dopo la fine della seconda guerra mondiale (la conferenza si concluderà il 1º dicembre); nel 1954 muore a Chicago, a 53 anni, Enrico Fermi, fisico italiano naturalizzato statunitense, insignito nel 1938 del Premio Nobel per la fisica, noto principalmente per gli studi teorici e sperimentali nell’ambito della meccanica quantistica, e in particolare della fisica nucleare, uno dei direttori tecnici del Progetto Manhattan, che portò alla realizzazione della bomba atomica nei laboratori di Los Alamos; nel 1958 Ciad, Repubblica del Congo, e Gabon diventano repubbliche autonome all’interno della Comunità francese; nel 1960 la Mauritania ottiene l’indipendenza dalla Francia; nel 1964 viene lanciata la terza sonda diretta verso Marte e la missione americana Mariner 4, al suo secondo tentativo, finirà con un successo, il 14 luglio 1965 la sonda raggiunge il pianeta ed invia alla Terra un totale di 21 foto; nel 1969 i Rolling Stones pubblicano il classico “Let It Bleed”; nel 1975 Timor Est dichiara l’indipendenza dal Portogallo; nel 1982 rappresentanti di 88 nazioni si riuniscono a Ginevra per discutere del commercio mondiale; nel 1989 Rivoluzione di velluto: di fronte ai manifestanti il Partito Comunista della Cecoslovacchia annuncia che rinuncerà al monopolio del potere politico; nel 1994 la Norvegia con referendum nega l’adesione all’Unione europea; nel 1999 il panda gigante Hsing-Hsing viene abbattuto per gravi condizioni di salute nello zoo di New York; nello stesso anno viene riaperta al pubblico la basilica di Assisi gravemente danneggiata dal terremoto nel 1997. Negli anni duemila: nel 2005 il 50° pallone d’oro viene assegnato a Ronaldinho; nel 2010 il sito internet WikiLeaks pubblica 250.000 documenti segreti inviati dalle ambasciate al governo centrale.
(Particolare della Beata Ludovica Albertoni di Gian Lorenzo Bernini, 1671 circa)
Sono nati oggi: nel 1757 William Blake, poeta, incisore e pittore inglese, autore, tra l’altro, di 102 acquarelli (72 dell’Inferno, 20 del Purgatorio, 10 del Paradiso di Dante), in diversi stati di elaborazione. Nell’Ottocento: nel 1808 l’antropologo francese Claude Levi Strauss, autore di “Tristes Tropiques”, “Pensée Sauvage”, “Mythologiques”; nel 1828 il filosofo ed economista tedesco Friedrich Engels, fondatore con Karl Marx del materialismo storico, del materialismo dialettico e del marxismo (“L’ideologia tedesca”, con Karl Marx, 1845 e “Manifesto del Partito comunista”, con Karl Marx, 1848); nel 1837 John Wesley Hyatt, inventore della celluloide. Nel Novecento: nel 1907 Alberto Moravia, scrittore, giornalista, saggista, drammaturgo, reporter di viaggio e critico cinematografico italiano, uno dei più importanti romanzieri del XX secolo, che ha esplorato nelle sue opere i temi della sessualità moderna, dell’alienazione sociale e dell’esistenzialismo (“Gli indifferenti” 1929, “La ciociara” 1957, “La noia” 1960); nel 1925 l’oncologo Umberto Veronesi, fondatore e Presidente della Fondazione Umberto Veronesi, direttore scientifico emerito dell’Istituto europeo di oncologia, direttore scientifico dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano dal 1976 al 1994, Ministro della sanità dal 25 aprile 2000 all’11 giugno 2001 nel Governo Amato, noto peri suoi studi sul carcinoma mammario e strenuo propositore della quadrantectomia; nel 1929 il paroliere Giorgio Calabrese (“E se domani”, “Domani è un altro giorno”); nel 1934 il musicista e compositore Gato Barbieri, autore de “L’ultimo tango a Parigi”; nel 1941 l’attrice Laura Antonelli (“Malizia”, “La gabbia”); nel 1943 Randy Newman, cantautore, pianista, compositore e arrangiatore statunitense, insignito di diversi premi tra cui due Oscar (nel 2002, per “If I Didn’t Have You”, canzone di Monsters & Co. e nel 2011, per “We Belong Together” di Toy Story); nel 1946 il regista statunitense Joe Dante (“Gremlins”, 1984); nel 1950 l’attore Ed Harris (“Apollo 13”); nel 1959 Alessandro Altobelli, soprannominato Spillo, ex calciatore e dirigente sportivo italiano, di ruolo attaccante, con la Nazionale italiana campione del mondo nel 1982; nel 1984 l’attrice Martina Stella (“L’ultimo bacio”).
(William Blake – Red Dragon, acquarello del 1805 circa)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giacomo della Marca (1391-1476).
Roma sole +12. Livorno sole +8. Monteprandone (Marche) parzialmente nuvoloso +4. Birán (Cuba) parzialmente nuvoloso +19.
Buon Compleanno Gabriella!
Almanacco: nel 1095 papa Urbano II convoca al Concilio di Clermont la Prima Crociata; nel 1703 il primo Faro di Eddystone viene distrutto da una tempesta; nel 1798 si combatte la battaglia di Terni tra l’esercito della Prima repubblica francese e quello del Regno di Napoli. Nell’Ottocento: nel 1826 il farmacista e inventore inglese John Walker, mischiando potassio e antimonio, inventa accidentalmente il fiammifero; nel 1868, nella battaglia del Washita, George Armstrong Custer, tenente colonnello dell’esercito statunitense, guida un attacco contro un gruppo di pacifici Cheyenne che vivono nelle riserve; nel 1895 Alfred Nobel sottoscrive il proprio testamento, con il quale istituisce i riconoscimenti oggi noti come Premio Nobel. Nel Novecento: nel 1922 Howard Carter e Lord Carnarvon sono le prime persone dell’era moderna ad entrare nella tomba del faraone egiziano Tutankhamon; nel 1925 il governo fascista introduce l’uso del saluto romano in tutte le amministrazioni civili; nel 1940, in Romania, le Guardie di ferro del generale Ion Antonescu arrestano e giustiziano oltre 60 degli aiutanti del re in esilio, Carol II di Romania, compresi ex ministri e il noto storico Nicolae Iorga; nel 1941, con la resa di Gondar, l’Italia abbandona l’Africa orientale; nel 1946 il primo ministro indiano Jawaharlal Nehru si appella a Stati Uniti ed Unione Sovietica perché cessino i test nucleari e inizi il disarmo nucleare; nel 1957, a Milano, in una ex officina di viale Regina Giovanna, viene aperto il primo supermercato italiano (foto); nel 1965 il Pentagono dice al presidente statunitense Lyndon B. Johnson, che per far sì che le operazioni pianificate abbiano successo, il numero di soldati americani in Vietnam deve essere incrementato da 120.000 a 400.000; nel 1970, all’aeroporto di Manila, nelle Filippine, il pittore boliviano Fusheng Benjamin Mendoza, travestito da prete, ferisce leggermente papa Paolo VI con un pugnale; nel 1971 la sonda russa Mars 2 raggiunge Marte, ma non ottiene alcun dato utile; nel 1973 il Senato degli Stati Uniti vota 92 a 3 per la conferma di Gerald Ford come Vice Presidente degli Stati Uniti (il 6 dicembre, la Camera lo confermerà con 387 voti a 35); nel 1990 il Partito conservatore britannico sceglie John Major come successore di Margaret Thatcher a Primo ministro del Regno Unito; nello stesso anno l’Italia firma gli Accordi di Schengen; nel 1991 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite adotta la Risoluzione ONU 721, che porta alla creazione di operazioni di peacekeeping in Jugoslavia. Negli anni duemila: nel 2001, a Roma, in via Ventotene, perdono la vita quattro vigili del fuoco e quattro civili in seguito ad un’esplosione; nel 2002 si hanno i primi casi di SARS; nel 2005 il fiume Tevere esonda in Umbria e a Roma raggiunge i 12 metri, livello record che viene superato solo dai 12 metri e 41 centimetri del 1986; nel 2008, durante alcuni attacchi terroristici in India, un italiano muore e altri 7 vengono presi in ostaggio.
Sono nati oggi: nel 1701 l’astronomo Ander Celsius, inventore dell’unità di misura della temperatura. Nel’Ottocento: nel 1874 il chimico Chaim Weizman, primo presidente d’Israele. Nel Novecento: nel 1921 Alexander Dubček (foto), politico cecoslovacco, interprete di una linea antiautoritaria definita “socialismo dal volto umano” e di una feconda stagione politica, la Primavera di Praga, eletto, il 5 gennaio 1968, segretario generale del PCC, diede avvio al cosiddetto “nuovo corso”, una strategia politica volta a introdurre elementi di democrazia in tutti i settori della società, finita con l’intervento delle truppe del Patto di Varsavia; nel 1932 lo stilista Pino Lancetti; nel 1938 il regista Pasquale Squitieri (“Il prefetto di ferro”); nel 1940 l’attore cinese Bruce Lee (“Dalla Cina con furore”, 1972); nel 1942 Jimi Hendrix, chitarrista e cantautore statunitense, uno dei maggiori innovatori nell’ambito della chitarra elettrica, precursore di molte strutture e del sound di quelle che sarebbero state le future evoluzioni del rock attraverso un’inedita fusione di blues, rhythm and blues/soul, hard rock, psichedelia e funky (“Foxy lady”, “Hey Joe”); nel 1964 Roberto Mancini, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista o attaccante, considerato uno dei migliori numeri 10 nella storia del calcio italiano; nel 1968 Teo Guadalupi, cabarettista e autore Tv (“Zelig”); nel 1989 il rapper italiano Moreno (“Che confusione” 2013, “Sapore d’estate” 2013).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Beata Vergine della Medaglia miracolosa e San Gustavo (…-1040).
Roma sereno +13. Livorno parzialmente nuvoloso +12. Bastia Umbra parzialmente nuvoloso +11. Praga nuvoloso 0.
“Non una di meno”
A un giorno dalle celebrazioni della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, oggi a Roma si svolge la manifestazione che vede tra le promotrici la Rete dei centri antiviolenza, l’Unione delle donne in Italia e l’Associazione “Io decido”. Moltissime le donne arrivate a piazza della Repubblica da tutta Italia con striscioni e cartelli: ci sono donne di tutte le generazioni, dalle bambine alle anziane e anche diversi uomini, soprattutto giovani, una “marea”, come afferma Titti Carrano, responsabile di Dire (Donne in rete contro la violenza), che aggiunge “Questa è una manifestazione per dire basta alla violenza maschile contro le donne. Non accetteremo più condanne solo a parole. Si tratta solo della prima tappa di un percorso che è nato dal basso. È un’assoluta novità che vede qui in piazza differenti realtà, biografie, età ma tutte con l’obiettivo comune di riaffermare una nuova stagione di consapevolezza”. È una festa, perché è sempre bello ritrovarsi insieme uniti da valori non negoziabili, quali quelli di uguaglianza, giustizia, solidarietà, ma c’è anche la consapevolezza di essere lì nel nome di quelle donne che non hanno più voce, perché sono state brutalmente uccise, e sempre più spesso tra le mura domestiche, il luogo dove più si sentivano al sicuro, o sono state ferite e sfigurate o ancora ridotte al silenzio perché continuamente minacciate e ricattate, anche in rete. Quanto è presente la violenza sulla donna, nel nostro paese, nel nostro quotidiano, quale il senso di sicurezza per una donna oggi? Un po’ di dati: 116 i femminicidi in Italia solo nel 2016, un caso ogni tre giorni. Sono cifre allarmanti, di fronte alle quali non si può rimanere indifferenti, ma bastano le leggi, che pure ci sono? In Italia, da nove anni il codice penale contempla il reato di stalking e da tre esiste una legge sulla violenza di genere. Ci chiediamo: quale i risultati? Sicuramente preoccupanti, tanto che la Presidente della Camera Laura Boldrini ha affermato “È un dato gravissimo che spiega come il fenomeno della violenza di genere non sia emergenziale ma strutturale … Non si può parlare di raptus: gli uomini che uccidono le donne quasi sempre le hanno già perseguitate o hanno praticato violenze contro di loro. Tutti elementi che mostrano come questo fenomeno sia culturale e affondi le sue radici in persistenti stereotipi che ripropongono l’immagine di una donna lontana dalla realtà: spesso una donna oggetto della quale si può fare quello che si vuole”. Occorre quindi un cambiamento di mentalità, educare fin dall’infanzia al rispetto della donna e di ogni essere umano, al confronto e alla non violenza, piuttosto che all’egocentrismo e alla sopraffazione, affrontare queste tematiche nelle scuole con il dialogo e i comportamenti. La società è in continua evoluzione, è necessario far capire alle nuove generazioni che il modello per il presente ed il futuro deve essere quello di una collaborazione fra uomini e donne, eliminando pregiudizi e comportamenti atavici, radicati soprattutto nel nostro paese, che oggi, in una società più libera ed emancipata, esplodono in violenze non solo fisiche, ma anche psicologiche, contro le donne. Sono passati più di quindici anni da quando l’Assemblea Generale dell’ONU, con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, ha istituito la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e ha designato il 25 novembre come data della ricorrenza, in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal, torturate e massacrate nella Repubblica dominicana, perché considerate donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime del dittatore Rafael Leónidas Trujillo. L’ONU ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica in questo giorno: in Italia solo dal 2005 alcuni centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata, mentre sono cominciati a sorgere i primi centri antiviolenza, negli ultimi anni anche istituzioni e vari enti come Amnesty International festeggiano questa giornata attraverso iniziative politiche e culturali. Fra le performance più originali di quest’anno c’è quella nel centro di Rubano (Padova), durante la quale due artiste, Silvia Piratti e Silvia Gribaudi, hanno lanciato 800 bambole, abbandonandole poi in piazza. ‘Toys’ è un’installazione interattiva che coinvolge i passanti, che da spettatori diventano parte attiva, raccogliendo le bambole, vestendole e portandole in una “zona di sicurezza”. Ben venga ogni iniziativa volta a sensibilizzare la società su tale gravissimo fenomeno, perché, come ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “abbiamo bisogno di rafforzare l’opera di educazione al rispetto e alla libertà di ciascuna persona. A partire dai giovani, deve essere respinto con fermezza ogni messaggio che abbia come finalità, espressa o latente, quello di limitare la autonomia altrui, autorizzando comportamenti violenti e prevaricanti. La violenza di genere è lo specchio di una degenerazione dei rapporti interpersonali, dell’abbandono dei valori fondativi della nostra civiltà, che si basa sulla pari dignità di tutti, cittadine e cittadini”.
Almanacco: nel 43 a.C. viene formato il Secondo triumvirato fra Ottaviano Augusto, Marco Antonio e Marco Emilio Lepido; nel 1461 un violento terremoto devasta L’Aquila; nel 1778, nelle Isole Hawaii, il capitano James Cook è il primo europeo a scoprire Maui. Nell’Ottocento: nel 1842 viene fondata negli Stati Uniti l’University of Notre Dame; nel 1862 Charles Dodgson, meglio noto come Lewis Carroll, invia il manoscritto de “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” alla dodicenne Alice Liddell (ritratta nel 1858) come regalo per il prossimo Natale; nel 1865, nella battaglia di Papudo, la flotta spagnola sconfigge una flotta peruviana durante la guerra delle isole Chincha. Nel Novecento: nel 1922 l’archeologo Howard Carter entra per la prima volta insieme al suo compagno di ricerca Lord Carnavon, nella tomba del faraone Tutankhamon dopo 3.000 anni; nel 1941 il presidente statunitense Franklin Delano Roosevelt istituisce il giorno del ringraziamento negli Stati Uniti e lo fissa al quarto giovedì di novembre; nello stesso anno gli USA inviano un Ultimatum, chiamato Hull note dal cognome del Segretario di Stato americano Cordell Hull, all’Impero giapponese prima dell’inizio delle ostilità militari fra i due paesi; ancora nello stesso anno una flotta di sei portaerei, comandate dal viceammiraglio giapponese Chūichi Nagumo, lascia la Baia di Hitokappu con destinazione Pearl Harbor, sotto uno stretto silenzio radio; nel 1942 ha luogo all’Hollywood Theater di New York la Prima del film “Casablanca” con Humphrey Bogart ed Ingrid Bergman; nel 1949 l’Assemblea costituente indiana adotta la Costituzione repubblicana; nel 1950 truppe della Repubblica Popolare Cinese in Corea del Nord lanciano un massiccio contrattacco contro le forze della Corea del Sud e degli Stati Uniti (battaglia di Chosin Reservoir); nel 1956 muore, a 51 anni, il musicista e trombettista Tommy Dorsey (“Song of India” 1937, “Boogie Woogie” 1940); nel 1965, nella base di lancio di Hammaguira nel deserto del Sahara, la Francia lancia un razzo Diamant-A, con a bordo il suo primo satellite artificiale, l’Asterix-1; nel 1968, durante la guerra del Vietnam il pilota di elicotteri dell’aviazione statunitense, James P. Fleming, salva un’unità delle forze speciali inchiodata dal fuoco dei Viet Cong, verrà premiato con la Medal of Hono; nel 1977 c’è un’interferenza nella tv britannica in diretta, una voce sconosciuta dichiara di essere il comandante di una nave aliena e manda in lingua inglese un messaggio alla popolazione; nel 1980 iniziano le riprese del film “Gandhi”; nel 1983, a Londra, 6.800 lingotti d’oro, per un valore di quasi 26 milioni di sterline, vengono rubati dal caveau della Brinks Mat all’aeroporto di Heathrow; nel 1985 il presidente statunitense Ronald Reagan firma il contratto per cedere i diritti della sua autobiografia alla Random House, per la cifra record di 3 milioni di dollari; nel 1986, per lo scandalo Iran-Contra, il presidente statunitense Ronald Reagan annuncia i membri di quella che diverrà nota come la Commissione Tower; nel 1991 esce il CD “Dangerous” di Michael Jackson; nel 1996 la Juventus vince la sua seconda Coppa Intercontinentale battendo 1-0 il River Plate, rete di Alessandro Del Piero all’81° del gioco; nel 1998 Tony Blair è il 1° Primo ministro del Regno Unito a tenere un discorso nel parlamento della Repubblica d’Irlanda. Negli anni duemila: nel 2003 ha luogo l’ultimo volo di un Concorde; nel 2004, in Cina muore, poche ore dopo la nascita, il primo bufalo acquatico clonato; nel 2008, a Bombay, dalle 22:30, inizia una serie di attentati rivendicati dall’organizzazione terrorista islamica Mujahideen del Deccan, che provocano circa 195 morti e 300 feriti; nel 2011 ha luogo il lancio del rover marziano Curiosity dal Kennedy Space Center.
Sono nati oggi: nel 1607 il sacerdote John Harvard, fondatore dell’Università di Harvard. Nell’Ottocento: nel 1857 Filippo Turati, politico e giornalista italiano, tra i primi e importanti leader del socialismo italiano e tra i fondatori a Genova, nel 1892, dell’allora Partito dei Lavoratori Italiani; nel 1871 don Luigi Sturzo, presbitero e politico italiano, fondatore nel 1919 del Partito Popolare Italiano (del quale fu segretario politico fino al 1923), mentre nello stesso anno esce a Roma “Il Popolo Nuovo”, organo settimanale del neonato partito; nel 1876 l’ingegnere Willis Haviland Carrie, inventore del condizionatore d’aria; nel 1894 il matematico Norbert Wiener, fondatore della cibernetica. Nel Novecento: nel 1922 il disegnatore Charles Schultz, ideatore di Charlie Brown, Linus e Snoopy (disegno); nel 1930 il giornalista e conduttore Tv Aldo Biscardi (“Il processo del lunedì”); nel 1934 lo scrittore e giornalista Gaspare Barbiellini Amidei, uno dei più acuti esponenti del liberalismo cattolico contemporaneo italiano, autore di diversi saggi sul pensiero cristiano e sul marxismo (“Dopo Maritain”, “Il minusvalore”, “La riscoperta di Dio”, “Perché credere”) e di rubriche e opere dedicate al rapporto genitori-figli (“I nostri ragazzi” 1982,“I nostri ragazzi crescono” 1983); nel 1939 la cantante Tina Turner (“The best”); nel 1949 Letizia Moratti, politica e manager italiana, prima donna ad essere nominata presidente della RAI e prima donna ad essere eletta sindaco di Milano, Ministro dell’Istruzione (2001-2006), autrice della riforma Moratti, varata con legge 28 marzo 2003 e poi cancellata dal governo Prodi; nel 1951 l’attrice Ilona Staller, nota con lo pseudonimo di Cicciolina; nel 1958 la showgirl Pamela Prati; nel1967 il regista Luca Lucini (“Tre metri sopra il cielo”); nel 1977 il ciclista Ivan Basso, due volte vincitore del Giro d’Italia; nel 1979 lo sciatore Massimiliano Blardone, specialista dello slalom gigante, oro Mondiali juniores, 2 ori campionati italiani (combinata nel 1999; slalom gigante nel 2001)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Leonardo di Porto Maurizio (1676-1751) e Sant’Umile da Bisignano (1582-1637).
Roma sereno +8. Livorno parzialmente nuvoloso +9. Bisignano (Cosenza) parzialmente nuvoloso +12. Minneapolis (Stati Uniti) nuvoloso +3.
Almanacco: nel 1034 muore Malcolm II di Scozia, Duncan I di Scozia, figlio della sua secondogenita, eredita il trono invece di Macbeth, figlio della sua primogenita; nel 1177 Baldovino IV di Gerusalemme e Rinaldo di Chatillon sconfiggono il Saladino nella battaglia di Montgisard; nel 1491 inizia l’Assedio di Granada, ultima roccaforte moresca in Spagna; ne1542, nella battaglia di Solway Moss, un esercito inglese invade la Scozia e sconfigge l’esercito scozzese; nel 1667 un forte terremoto con epicentro a Shemakha, in Caucasia, provoca la morte di 80.000 persone; nel 1783, durante la Guerra d’indipendenza americana, le ultime truppe britanniche lasciano New York, tre mesi dopo la firma del Trattato di Parigi. Nell’Ottocento: nel 1876, per rappresaglia per la drammatica sconfitta americana nella battaglia di Little Bighorn, truppe dell’esercito statunitense saccheggiano un villaggio Cheyenne alla foce del fiume Powder. Nel Novecento: nel 1905 il principe danese Carlo giunge in Norvegia e diviene re Haakon VII di Norvegia; nel 1914 viene inaugurata la linea ferroviaria Soncino – Soresina, secondo nucleo della Ferrovia Cremona Iseo; nel 1915 Albert Einstein annota sul suo taccuino la formula che racchiude il destino ultimo dell’Universo, le famose equazioni di campo; nel 1936, a Berlino, la Germania nazista e il Giappone firmano il Patto Anticomintern, teso alla «difesa comune contro l’opera disgregatrice dell’internazionale Comunista», il patto prevedeva anche un protocollo che impegnava i contraenti a non rafforzare la posizione dell’URSS nel caso quest’ultima avesse aggredito uno dei paesi membri, accordandosi per dei consulti su quali misure adottare per “salvaguardare i loro interessi comuni”; nel 1940 Picchio Picchiarello (Woody Woodpecker) fa il suo esordio nel cartone animato “Knock Knock”; nel 1947 gli Hollywood 10 vengono messi sulla “lista nera” degli studios di Hollywood; nello stesso anno la Nuova Zelanda ratifica lo Statuto di Westminster e diventa così indipendente dal controllo legislativo del Regno Unito; nel 1952 l’opera teatrale di Agatha Christie “Trappola per topi” debutta all’Ambassadors Theatre di Londra; nel 1958 il Sudan Francese ottiene l’autonomia come membro autogovernantesi della Comunità francese; nel 1960 le sorelle Mirabal, attiviste politiche dominicane, vengono assassinate per ordine di Rafael Leónidas Trujillo; nel 1963 il presidente Usa John F. Kennedy, ucciso a Dallas il 22 novembre, viene sepolto nel cimitero nazionale di Arlington; nel 1970, in Giappone, il famoso scrittore Yukio Mishima commette un suicidio rituale dopo aver fallito nel portare l’opinione pubblica verso il suo credo politico estremista; nel 1973 il presidente greco George Papadopoulos viene estromesso da un colpo di Stato militare guidato dal tenente generale Phaidon Gizikis; nel 1975 paracadutisti di estrema sinistra tentano senza successo un colpo di Stato in Portogallo; nello stesso anno il Suriname ottiene l’indipendenza dai Paesi Bassi; nel 1976 ha luogo l’ultima esibizione pubblica del gruppo rock “The Band”, Martin Scorsese filma il tutto per il film “L’ultimo valzer”; nel 1980 Sugar Ray Leonard riconquista il titolo mondiale WBC dei pesi welter contro Roberto Duran; nel 1984 36 dei più noti musicisti pop britannici e irlandesi si riuniscono in uno studio di Notting Hill come Band Aid per registrare la canzone “Do They Know It’s Christmas?”, allo scopo di raccogliere denaro per alleviare la carestia in Etiopia; nl 1985 muore a Roma la scrittrice Elsa Morante, una tra le più importanti autrici di romanzi del secondo dopoguerra (“Menzogna e sortilegio” 1948, “L’isola di Arturo” 1957, “La Storia” 1974); nel 1986 il Procuratore Generale statunitense Edwin Meese annuncia che i profitti della vendita segreta di armi all’Iran furono illegalmente dirottati ai ribelli anti-comunisti Contras del Nicaragua; nel 1990 cade l’elicottero dell’Agip con a bordo tredici lavoratori, tutti deceduti nello schianto del velivolo in mare, al largo della costa di Marina di Ravenna; nel 1999 le Nazioni Unite istituiscono la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Negli anni duemila: nel 2016 muore, all’età di 90 anni, Fidel Castro, rivoluzionario e politico cubano, primo ministro di Cuba dal 16 febbraio 1959 all’abolizione della carica, avvenuta il 2 dicembre 1976 e dal 3 dicembre 1976 al 18 febbraio 2008 Presidente del Consiglio di Stato e Presidente del Consiglio dei ministri, nonché Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba, uno dei protagonisti della rivoluzione cubana contro il regime del dittatore Fulgencio Batista, dopo il fallito sbarco nella baia dei Porci da parte di esuli cubani appoggiati dagli Stati Uniti d’America, proclamò l’istituzione della Repubblica di Cuba, uno Stato monopartitico di stampo socialista, che secondo Castro e i suoi sostenitori è una democrazia popolare apartitica.
(Alberto Moravia ed Elsa Morante a Capri, negli anni quaranta)
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1844 l’ingegnere Karl Benz, inventore della prima autovettura; nel 1881 Papa Giovanni XXIII, nato Giuseppe Angelo Roncalli, 261º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica, eletto papa il 28 ottobre 1958, promotore del Concilio Vaticano II, apertosi l’11 ottobre 1962, (famoso il suo discorso della luna, vedi “Diario personale delle ore” da noi edito). Nel Novecento: nel 1914 Joe Di Maggio, giocatore di baseball, marito di Marilyn Monroe; nel 1916 Augusto Pinochet, generale e politico cileno, che, a seguito del golpe cileno del 1973, governò il suo paese come dittatore dall’11 settembre 1973 all’11 marzo 1990, rendendosi responsabile di crimini contro l’umanità; nel 1932 l’attore Alighiero Noschese, (in una foto del 1973) imitatore di numerosi personaggi, tra cui Lucio Battisti, Enrico Berlinguer, Mike Bongiorno, Mariolina Cannuli, Ugo Zatterin; nel 1930 l’attrice Rosanna Schiaffino (“Totò, Lascia o raddoppia?”, 1956); nel 1950 l’attore, cantante e scrittore Giorgio Faletti (“Signor tenente”, “Drive in”); nel 1952 il calciatore Gabriele Oriali, campione del mondo 1982.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Caterina d’Alessandria (287-305).
Roma o più soleggiato +14. Livorno parzialmente soleggiato +15. Alessandria parzialmente nuvoloso +14. Santiago del Chile per lo più soleggiato +19.
Un amore indissolubile. Il 24 novembre 1957 muore a Città del Messico Diego Rivera pittore e muralista messicano famoso per la tematica sociale delle sue opere realizzate in gran parte in edifici pubblici (soprattutto nel centro storico di Città del Messico). Il suo nome resta indissolubilmente legato a quello di Frida Kahlo, pittrice originale e innovativa, anche lei messicana e sua moglie. La loro storia d’amore ha sempre suscitato grande curiosità e fascino perché descrive il rapporto di due personalità contrassegnate dal bisogno intenso di vivere in base alle proprie convinzioni. Questo sentimento di autenticità, contro ogni forma precostituita e convenzionale rende la loro vicenda umana e sentimentale travagliata da drammi interiori, travolgenti sensazioni, puro talento artistico, continui tradimenti di lui (in carattere con lo stile maschile) e di lei che ricambia per le cocenti delusioni, in linea con il sentimento intimista femminile che dai tradimenti si sente profondamente ferito e amareggiato. “Sin dall’inizio, infatti, Diego si rivelò un marito infedele, un maschilista di vecchio stampo convinto che all’uomo fosse tutto consentito nella sfera sessuale dove il pittore aveva sempre manifestato un insaziabile appetito. Nonostante la mole, la pinguedine e la notevole bruttezza, Diego Rivera incontrava un grande favore fra le donne di ogni estrazione sociale: modelle, assistenti, allieve, signore della buona società non esitavano ad andarci a letto senza farsi alcuno scrupolo della gelosia manifestata più volte dalla moglie Frida”. Eppure, nonostante le innumerevoli infedeltà, la moglie lo adorava in un modo quasi morboso come si può vedere nei tanti dipinti a lui dedicati, dalle fotografie che li ritraggono insieme e dalle lettere che lei gli inviava, quando lui si allontanava per motivi di lavoro, definendolo “chiquito lindo”, mio bel bambino. Nel 1939, però, il tradimento del marito con la sorella è talmente insopportabile da costringerla a chiedere il divorzio. Un anno dopo decidono di rimettersi insieme e si risposano a San Francisco nel 1940. Nonostante questo ripensamento Frida rimase sempre pesantemente delusa dall’infedeltà del coniuge, forse per questo o forse a causa della sua complessa personalità ebbe moltissimi amanti, uomini e donne, fra i quali il rivoluzionario russo Lev Trockij e il poeta André Breton e probabilmente Tina Modotti, militante comunista e fotografa nel Messico degli anni Venti. Frida figlia di un uomo semplice e simpatico, ebreo, amante della letteratura e della musica e pittore emigrato in Messico dall’Ungheria e di una madre (figlia di una messicana e di un indios nata a Oaxaca, antichissima città azteca), una volta adulta cambierà il nome originario Frieda, di origine tedesca per contestare la politica nazista della Germania, in Frida. A partire dal XIX secolo, con la diffusione della stampa, della fotografia e del cinema si stagliano, nel panorama della cultura internazionale, figure femminili dalla personalità forte e carismatica. “Donne che hanno fatto della loro emancipazione uno stile di vita, capaci di promuovere la propria personalità e tradurla in autonomia di linguaggio e originalità espressiva diventando protagoniste del proprio tempo e del proprio stile attraverso l’arte, la fotografia, la scrittura. Frida Kahlo è sicuramente una di queste, una donna che ha saputo sublimare la sua imperfezione e il suo dolore, provocati dai postumi di un grave incidente subito all’età di diciotto anni (un palo le avrebbe perforato il bacino e a causa delle ferite sarebbe stata sottoposta nel corso degli anni a trentadue interventi chirurgici), in punti di forza per costruire la propria identità, e soprattutto, per diventare protagonista della cultura messicana”. “Diego e Frida s’incontrarono la prima volta nel 1922 quando lei era una studentessa quindicenne e lui pittore messicano più famoso, soprattutto per i grandi murales a sfondo sociale come epica rappresentazione di un Messico post-rivoluzionario e fremente di giustizialismo populista. Da pochi anni il Messico era uscito dalla grande Revolución di Pancho Villa, un periodo convulso e contraddittorio in cui le rivolte dei contadini si alternavano a quelle dei militari, in un susseguirsi di omicidi politici e violenze d’ogni tipo. Nel 1930, Diego Rivera arrivò a San Francisco per la prima volta con la sua giovane sposa. Dipinse al San Francisco Stock Exange e cominciò poi a dipingere un altro murale al Detroit Institute of Arts. Verso la fine del 1931 il MoMa di New York gli dedica una grande mostra personale. Negli Stati Uniti le tematiche comuniste delle opere di Rivera provocarono molte polemiche sulla stampa. Ciò accadde in particolare con un murale del Rockefeller Center di New York. L’edificio situato sulla Quinta Strada, rappresentava uno degli emblemi più importanti del capitalismo. In questa occasione, Diego Rivera, iniziò il murale denominato “El Hombre in cruce de caminos”, “L’Uomo nel crocevia dei cammini” o “El Hombre controlador del universo“, L’uomo controllore dell’universo”. Ma quando incluse un ritratto di Lenin, le critiche non tardarono ad arrivare. Rockefeller vide il ritratto come un insulto personale ed ordinò di coprire l’intero murale, più tardi ne chiese la distruzione. Altra conseguenza di queste polemiche fu l’annullamento della commissione per gli affreschi destinati alla fiera internazionale di Chicago. Nel 1936 Rivera appoggiò la richiesta di asilo politico in Messico di Lev Trockij che fu concessa l’anno seguente. Le opere di Frida nel frattempo diventavano così incredibilmente indipendenti, così enigmaticamente belle che i visitatori, che andavano a trovare Diego Rivera, ne rimanevano affascinati. André Breton, il primo ad organizzare una mostra delle sue opere a Parigi, descrisse la sorpresa nel trovare, a casa di Diego, questi dipinti della moglie, e pieno di ammirazione dichiarò: “L’arte di Frida Kahlo è un nastro attorno a una bomba”. “In un momento precoce rispetto alle rivendicazioni sociali del movimento femminista, Frida Kahlo adotta nella propria rappresentazione uno “sguardo femminile”, abbandonando per naturale attitudine la posa immobile, ricorrendo all’espressione introspettiva, alla rappresentazione cruda del corpo e della sua nudità molto lontani dall’atteggiamento seduttivo delle donne raffigurate da gran parte dei pittori occidentali”. I suoi “baffi da Zapata” e le folte sopracciglia a formare un’unica linea sopra gli occhi, uniti ad una immagine femminile della sua persona, sono un’ostentata espressione che vuole ribadire l’identità della persona sopra a quella di genere ad indicare un’uguaglianza tra i sessi. Frida Kahlo morì nel 1954, all’età di 47 anni, poche settimane dopo aver partecipato, su una sedia a rotelle, per l’amputazione di una gamba, a una manifestazione politica accanto a Diego Rivera. Dopo la sua morte il pittore scrisse: “il 13 luglio 1954 è stato il giorno più tragico della mia vita: avevo perso per sempre la mia amata Frida. Ho capito troppo tardi che la parte più bella della mia vita era il mio amore per lei”. Diego Rivera morì nel 1957, tre anni dopo Frida, all’età di 61 anni. A Bologna, a Palazzo Albergati, dal “19 novembre fino al 26 marzo 2017 Diego Rivera e Frida Kahlo primeggiano all’esposizione delle opere della “Collezione Gelman”, tra le più importanti raccolte di arte messicana del XX secolo in cui è narrata la “Rinascita messicana” (1920-1960) e la storia degli artisti che ne sono protagonisti. La mostra, curata da Gioia Mori, è composta da dipinti di Rufino Tamayo, Maria Izquierdo, David Siquieros, Angel Zagarra (catalogo Skira) e da fotografie, abiti, gioielli, collages, litografie e disegni. Alla collezione si aggiunge una rarità: per la prima volta sono esposti gli abiti dei più grandi stilisti di fama internazionale che si sono ispirati a Frida Kahlo: Gianfranco Ferrè. Antonio Marras, Valentino sono solo alcuni nomi della moda che hanno voluto partecipare a questa mostra. Da questa sezione “L’identità vestita. Frida Kahlo e la moda” nasce una lettura diversa ed affascinante di questa artista “icona dai mille volti e dalle mille suggestioni”.
Almanacco: nel 1639 Jeremiah Horrocks osserva il transito di Venere (24 novembre nel calendario giuliano o 4 dicembre nel calendario gregoriano); nel 1642 Abel Tasman diventa il primo europeo a scoprire la Terra di Van Diemen, in seguito ribattezzata Tasmania; nel 1793 in Francia entra in vigore il Calendario Rivoluzionario Francese. Nell’Ottocento: nel 1826 si ha la vittoria degli insorti greci sugli Ottomani nella battaglia di Arachova, in Beozia; nel 1859 il naturalista britannico Charles Darwin pubblica “On the origin of species”, un libro che sostiene che gli organismi si sono evoluti gradualmente attraverso la selezione naturale, la prima edizione va esaurita il giorno stesso, essendone state tirate solo 1250 copie prenotate. Nel Novecento: nel 1914 il Partito Socialista espelle Benito Mussolini in disaccordo con la sua tesi d’intervento dell’Italia nella Prima guerra mondiale a fianco della Triplice Intesa; nel 1922 il popolare scrittore e membro dell’Irish Republican Army, Robert Erskine Childers, viene giustiziato da un gruppo di fuoco dell’Irish Free State per porto abusivo di un revolver; nel 1932, a Washington, viene inaugurato l’FBI Crime Lab; nel 1944 viene effettuato da 88 aerei statunitensi un bombardamento sulla capitale giapponese, Tokyo; nel 1947 Robert Schuman diventa Primo Ministro della Francia; nel 1951, a Broadway, debutta la poco nota attrice Audrey Hepburn (la commedia andrà in scena per sei mesi e porterà al debutto cinematografico della Hepburn nel film “Vacanze romane”); nel 1957 muore Diego Rivera, pittore e muralista messicano, famoso per la tematica sociale delle sue opere realizzate in gran parte in edifici pubblici (soprattutto nel centro storico di Città del Messico, “Murale del Palazzo Nazionale”); nel 1963 Lee Harvey Oswald, il presunto assassino del presidente John F. Kennedy, viene ucciso a colpi di pistola da Jack Ruby, a Dallas, in diretta televisiva; nello stesso anno il presidente statunitense Lyndon B. Johnson conferma che gli Stati Uniti intendono continuare ad appoggiare il Vietnam del Sud sia militarmente che economicamente; nel 1969 l’Apollo 12 ammara nell’Oceano Pacifico, ponendo fine alla seconda missione dell’uomo sulla Luna; nel 1991 muore, a Londra, Freddie Mercury, frontman dei Queen, il giorno prima aveva annunciato al mondo di essere malato di AIDS; nel 1993, nel Regno Unito, gli undicenni Robert Thompson e Jon Venables vengono condannati per l’omicidio di James Bulger, un bambino di 2 anni; nel 1998 America Online annuncia che acquisirà Netscape Communications con una transazione con scambio di azioni del valore di 4,2 miliardi di dollari. Negli anni duemila: nel 2001 precipita un Avro RJ100 della Crossair su una collina nei pressi di Zurigo, uccidendo 24 persone, tra cui un gran numero di personaggi famosi; nel 2002, in Austria, il partito Popolare vince le elezioni politiche; nel 2009 viene rapita a Milano Lea Garofalo, collaboratrice di giustizia, che è poi data alle fiamme, a Monza, qualche giorno dopo; nel 2014 lo zibibbo di Pantelleria è inserito nella lista dei Patrimoni orali e immateriali dell’umanità dell’Unesco.
(Una scena del film “Vacanze Romane” in via Margutta, 51)
Sono nati oggi: nel 1632 il filosofo olandese Baruch Spinoza, uno dei maggiori esponenti del razionalismo del XVII secolo, antesignano dell’Illuminismo e della moderna esegesi biblica. Nell’Ottocento: nel 1826, a Firenze, Carlo Collodi, all’anagrafe Carlo Lorenzini, autore de “Le avventure di Pinocchio”; nel 1864 il pittore francese Henry Toulouse-Lautrec, una delle figure più significative dell’arte del tardo Ottocento, importante artista post-impressionista, litografo e illustratore nelle sue opere degli stili di vita bohémien della Parigi di fine Ottocento (“Ballo al Moulin Rouge” 1895, “La Toilette” 1896). Nel Novecento: nel 1907 il banchiere Enrico Cuccia, fondatore di Mediobanca; nel 1941 il cantante e compositore Pino Donaggio (“Io che non vivo (senza te)”, “Il sole della notte”); nel 1950 il truccatore Diego Dalla Palma; nello stesso anno Marco Biagi, giuslavorista italiano, assassinato da un commando di terroristi appartenenti alle Nuove Brigate Rosse un anno prima dell’approvazione della legge da lui promossa e indicata comunemente con il suo nome, ispirata a una maggior flessibilità dei contratti di lavoro; nel 1953 lo scrittore Gianni Farinetti (“L’isola che brucia”, “Il ballo degli amanti perduti”); nel 1954 Emir Kusturica, regista, musicista e sceneggiatore jugoslavo naturalizzato serbo (“Il valzer del pesce freccia”); nel 1963 il magistrato italiano Raffaele Cantone, che dal 27 marzo 2014, in aspettativa dalla magistratura, presiede l’Autorità nazionale anticorruzione; nel 1967 l’attore Lorenzo Flaherty (“Distretto di polizia”; “Incantesimo”); nel 1973 l’attrice Paola Cortellesi, vincitrice del David di Donatello alla migliore attrice protagonista per “Nessuno mi può giudicare” (2011); nel 1978 l’attrice Vanessa Incontrada (“Nonsolomoda”, “Zelig”).
(Le avventure di Pinocchio visto da Enrico Mazzanti, Firenze, 1883)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Flora (…-851) e Sant’Andrea Dung (1745-1862) e compagni.
Roma pioggia e nuvole +16. Livorno parzialmente nuvoloso +15. Collodi parzialmente nuvoloso +16. L’Aia (Paesi Bassi) soleggiato +6.
Domenica 23 novembre 1980, alle ore 19:34 la terra tremò …
36 anni fa una forte scossa di terremoto della durata di circa 90 secondi, con un ipocentro di circa 30 km di profondità, colpì un’area di 17.000 km², che si estendeva dall’Irpinia al Vulture, posta a cavallo delle province di Avellino, Salerno e Potenza. I comuni più duramente colpiti (decimo grado della scala Mercalli) furono quelli di Castelnuovo di Conza, Conza della Campania, Laviano, Lioni, Sant’Angelo dei Lombardi, Senerchia, Calabritto e Santomenna, ma gli effetti si estesero a tutta l’area centro meridionale della penisola e anche a Napoli, dove molti edifici lesionati e vecchie abitazioni in tufo subirono gravi danni: a Poggioreale crollò un palazzo in via Stadera, probabilmente a causa di difetti di costruzione, causando 52 morti. Alcuni Comuni vicini all’epicentro – tra i quali Sant’Angelo dei Lombardi, Lioni, Conza della Campania, Laviamo, Muro Lucano – furono quasi rasi al suolo, altri gravemente danneggiati. Crolli e devastazioni avvennero anche in altre province campane e nel potentino, come a Balvano, dove il crollo della chiesa di S. Maria Assunta causò la morte di 77 persone, di cui 66 bambini e adolescenti che stavano partecipando alla messa. Una immane Tragedia! Anche a Potenza la scossa fu avvertita in maniera fortissima, trasformando una tranquilla, tiepida domenica di novembre in un incubo: la gente fuggì urlando dove poteva, dirigendosi in lunghe file di macchine verso le campagne, dove molti vennero ospitati da parenti e amici o dormirono anche nei giorni seguenti e per molto tempo in posti di fortuna. Di tornare a casa neanche a parlarne, perché le scosse erano continue, alcune anche di forte intensità, le scuole rimasero chiuse per circa due mesi e in pochi attimi la vita fu sconvolta. Per molte ore la città e le zone colpite furono completamente isolate, non si poteva comunicare con i familiari e gli amici in apprensione, perché in quegli anni non esistevano i cellulari, tanto meno gli smartphone, mentre solo radio e televisione trasmettevano di continuo immagini di cumuli di macerie e bollettini più gravi di quelli di una guerra. A Potenza, purtroppo ci furono due vittime, una coppia di fidanzati, che, corsi fuori dal cinema, furono colpiti dai pezzi di un cornicione staccatosi dal Palazzo della Prefettura e crollò un palazzo nella zona dei giardini di Montereale, ma il resto degli edifici restò in piedi, pur riportando gravi lesioni. A chi arrivava in città dall’autostrada, Potenza, posta su un’altura, mostrava un aspetto spettrale, senza vita. Ore, giorni e mesi terribili, con la preoccupazione del domani, mentre continuamente si avvertiva (orribile e indescrivibile sensazione!) il tremito sotto i piedi e il vuoto nella testa, senza tregua, non riuscendo quasi a dormire. Allora non c’era ancora la Protezione civile, che proprio in seguito a tale drammatico evento cominciò a prendere forma fino ad essere istituzionalizzata con la legge 225 del 1992, ma solerte e diciamo pure eroica fu l’opera dei volontari che scavarono anche a mani nude per estrarre le persone dalle macerie. Sicuramente di conforto fu l’arrivo a Potenza, nei giorni immediatamente successivi al sisma, di papa Giovanni Paolo II, che atterrò in elicottero sul piazzale dell’Ospedale San Carlo, dove erano ricoverati i feriti, che visitò per far sentire loro il suo affetto e la sua vicinanza. Anche l’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini si recò in elicottero sui luoghi della tragedia (foto) e, di ritorno dall’Irpinia, denunciò con forza il ritardo e le inadempienze dei soccorsi, che sarebbero arrivati in tutte le zone colpite solo dopo cinque giorni. Lapidario il suo monito ancora di grande impatto ed attualità: “Il miglior modo di ricordare i morti è quello di pensare ai vivi.” Quello dell’80 è stato uno dei più terribili terremoti della storia d’Italia e il più grave degli ultimi 50 anni, per certi versi simile a quello che recentemente ha colpito il centro Italia, ma oggi, a 36 anni di distanza, nonostante i ritardi, gli sprechi e le inchieste, l’Irpinia non conserva se non in minima parte le tracce di quel disastro, così come pure la Basilicata, dove è stato ricostruito il 90% circa delle abitazioni private (con “punte” del 100% a Balvano, nel Potentino, uno dei centri più colpiti dal sisma con 77 vittime) con un finanziamento complessivo di circa 4.840 miliardi di lire (circa 2,5 miliardi di euro). Sono state realizzate anche nuove infrastrutture e aree industriali, come gli stabilimenti della Ferrero di Balvano e Sant’Angelo dei Lombardi, la Fiat a Melfi e decine di piccole imprese di imprenditori locali. Questo ricordo vuole essere un incoraggiamento per le popolazioni dell’Italia centrale che ora si trovano a vivere e ad affrontare situazioni di grave disagio e sconforto. Possano anch’esse tornare ad una vita normale!
Almanacco: nel 1227 il sovrano polacco Leszek I viene assassinato durante una dieta tenutasi a Gąsawa; nel 1248 le truppe cristiane guidate dal re Ferdinando III di Castiglia conquistano Siviglia; nel 1499 il pretendente al trono inglese Perkin Warbeck viene impiccato per aver tentato di evadere dalla Torre di Londra, nel 1497 aveva invaso l’Inghilterra sostenendo di essere il figlio dimenticato di re Edoardo IV d’Inghilterra; nel 1644 viene pubblicato “Areopagitica” di John Milton; nel 1654 avviene la conversione del matematico e filosofo Blaise Pascal al Cristianesimo. Nell’Ottocento: nel 1808, nella battaglia di Tudela, la Grande Armata guidata da Napoleone Bonaparte, sconfigge l’esercito spagnolo; nel 1889 entra in funzione nel Palais Royale Saloon di San Francisco il primo jukebox; nel 1890 re Guglielmo III dei Paesi Bassi muore senza un erede maschio e una speciale legge viene approvata per permettere alla figlia Principessa Guglielmina di diventare regina; nello stesso anno, in Italia, si svolgono le Elezioni politiche generali per la 17ª legislatura. Nel Novecento: nel 1936, negli Stati Uniti, esce il primo numero della rivista “Life magazine” (copertina); nel 1942, nella battaglia di Stalingrado, i carri armati dell’Armata Rossa completano con successo l’operazione Urano, le truppe tedesche della 6. Armee sono completamente circondate; nel 1955 il controllo delle Isole Cocos viene trasferito dal Regno Unito all’Australia; nel 1963 debutta alla BBC il primo episodio della serie televisiva di fantascienza “Doctor Who”; nel 1971 la Cina ottiene il seggio di Taiwan nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite; nel 1979, a Dublino, in Irlanda, Thomas McMahon, un membro dell’IRA, viene condannato all’ergastolo per l’assassinio di Lord Mountbatten; nel 1980 un sisma di magnitudo 6,5 della scala Richter con epicentro tra i comuni di Conza della Campania (Av), Teora (AV) e Laviano (SA), colpisce l’Irpinia e la Basilicata e causa circa 300.000 sfollati, 10.000 feriti e circa 3.000 morti; nel 1985 uomini armati dirottano il volo EgyptAir 648, mentre viaggia da Atene al Cairo: quando l’aereo atterra a Malta, i Commando egiziani irrompono nel jet, ma 60 persone muoiono nel corso dell’azione; nel 1991 un giorno prima della sua morte, Freddie Mercury, frontman dei Queen, annuncia al mondo di essere malato di AIDS; nel 1995 muore a Beverly Hills, in California, a 73 anni, il regista Louis Malle, esponente delle Nouvelle Vague, insignito, insieme a Cousteau nel 1956, del Premio Oscar per il documentario subacqueo “Il mondo del silenzio”. Negli anni duemila: nel 2001 esce per le console PlayStation e PlayStation 2 Pro Evolution Soccer, il primo capitolo della serie Pro Evolution Soccer; nel 2003 il georgiano Eduard Shevardnadze viene sconfitto e deposto con la Rivoluzione delle rose; nel 2010 la Corea del Nord bombarda con più di 200 colpi d’artiglieria l’isola Yeonpyeong al confine del territorio della Corea del Sud, facendo 4 morti e una ventina di feriti tra civili e militari.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1888 Harpo Marx, comico e attore statunitense, uno dei cinque Fratelli Marx, forse il più irriverente, nel gennaio del 1910 si unì a due dei suoi fratelli, Julius e Milton, per formare il gruppo canoro The three Nightingale, fu indotto a sviluppare il suo “mutismo” in scena dopo aver letto una delle recensioni del loro spettacolo. Nel Novecento: nel 1921 il cantante Fred Buscaglione (“Che bambola”); nel 1927 il cardinale Angelo Sodano; nel 1941 l’attore Franco Nero (“Il giorno della civetta”, premiato col David di Donatello nel 1968 per il miglior attore protagonista, “Il delitto Matteotti” 1973); nel 1942 l’atleta Sergio Ottolina, primatista europeo 200 metri; nel 1969 l’ex arbitro Byron Moreno.
(I fratelli Marxs, Chico (in alto a sinistra), Groucho (seduto) e Harpo a destra nel 1948)
Un amico in Facebook …
Roma sereno +18. Livorno nuvoloso +17. Lentate sul Seveso (Lombardia) nuvoloso +13. Leicester (Regno Unito) per lo più nuvoloso +8.
Bambine non “spose”. Oggi, in Turchia, arriva in Parlamento il disegno di legge che sospende i processi per chi, avendo abusato di una minore “consenziente”, accetta le “nozze riparatorie”. Questa norma legittimerebbe un fenomeno, che registra inaccettabili violazioni verso minori, con cifre da capogiro, definito le “spose bambine”. Il disegno di legge presentato dal partito Akp (il partito di cui Recep Tayyip Erdogan è il massimo esponente oltre che fondatore) depenalizza la violenza sessuale sui minori, se l’atto è avvenuto in modo consensuale e il suo autore accetta di sposare la vittima. Nonostante la ferma opposizione degli altri partiti, il socialdemocratico Chp e il nazionalista Mhp (i filo-curdi dell’Hdp non partecipano in aula per protestare contro l’arresto dei loro deputati). Dall’Ansa: “La norma, secondo molte ong, aggraverebbe ulteriormente il già diffuso fenomeno delle “spose bambine” in Turchia. La proposta, che punta a sospendere processi e condanne per abusi su minori fino al 16 novembre di quest’anno, ha scatenato durissime proteste nell’opinione pubblica. Su Twitter, migliaia di utenti stanno condividendo in queste ore la loro indignazione con l’hasthtag “lo stupro non può essere legittimato” e si stanno organizzando cortei in tutto il Paese”. Quasi il 15% dei matrimoni turchi infatti interessano minori e la stragrande maggioranza di questi coinvolge bambine. Di fatto, dicono gli oppositori di Erdogan, con questa legge si propone un’amnistia per tutti coloro che sono coinvolti in casi di stupro minorile. Secondo il ministro della Giustizia turco Bekir Bozdag la protesta non ha senso perché nasce da una “distorsione di interpretazione della legge”: “in molti casi” ha dichiarato il Ministro “quando nasce un figlio da un rapporto tra un adulto e una minore l’ospedale avvisa le forze di polizia e il padre viene subito incarcerato procurando un grave problema finanziario al nascituro. Questa legge serve per risolvere questo problema”. La tesi governativa però è poco convincente in un Paese che negli ultimi mesi sembra forzare sempre di più l’interpretazione delle leggi a proprio vantaggio. Già lo scorso luglio, prima del golpe fallito del giorno 15, la Corte Costituzionale turca aveva annullato una norma del codice penale che puniva come “abuso sessuale” qualunque atto sessuale che coinvolgesse un minore di 15 anni. Chi si oppone ora al disegno sostiene invece che il progetto, se apporovato, permetterà di annullare le condanne di uomini colpevoli di violenze su una minorenne, come si legge nella bozza, se l’atto è stato compiuto senza “uso della forza o altre restrizioni del consenso” e se l’aggressore “sposa la vittima”. “Il partito Giustizia e Sviluppo” attacca Ozgur Ozel, un deputato del partito repubblicano del popolo, socilademocratico “sta facendo passare un testo che grazia coloro che sposano la bambina che hanno violentato”. Chi sono gli orchi e le orchesse? I dati Onu, Save the Children a Terre des Hommes in occasione della Giornata mondiale in difesa delle ragazze dell’11 ottobre scorso dichiara “Nel mondo 700 milioni di bambine costrette a sposarsi in età minorile”. Sui diritti, i paesi peggiori sono Niger e Ciad ma anche la Somalia, la Repubblica Centrafricana, il Mali, il Sud Sudan, la Guinea e il Malawi, la Mauritania, il Ghana, l’Eritrea, la Giordania sono tra i Paesi in cui i matrimoni precoci sono maggiormente diffusi. Tutti sono “fragile states, paesi fragili, segnati da guerre (dichiarate ufficialmente o meno), emergenze umanitarie e povertà estrema. Anche le catastrofi naturali possono essere un fattore di incentivazione del fenomeno. Il Bangladesh è uno dei paesi in cui è più elevata l’incidenza: il 52% delle ragazze si sposa prima dei 18 anni e il 18% prima dei 15 anni; il 2% delle baby spose nel paese ha meno di 11 anni. I dati diffusi dall’Unicef parlano di numeri impressionanti di ragazze tra i 15 e i 19 anni che muoiono a causa di complicazioni durante la gravidanza e il parto e le bambine sotto i 15 anni hanno 5 volte più probabilità di morire durante la gestazione rispetto alle donne tra i 20 e i 29 anni. Inoltre un bambino che nasce da una madre minorenne ha il 60% delle probabilità in più di morire in età neonatale, rispetto a un bambino che nasce da una donna di età superiore a 19 anni. E anche quando sopravvive, sono molto più alte le possibilità che possa soffrire di denutrizione e di ritardi cognitivi o fisici. Per quanto riguarda il livello di povertà e la mancata istruzione, sempre secondo il rapporto, le donne rappresentano la metà della popolazione nel mondo, ma costituiscono il 70% dei poveri. La comunità internazionale si è impegnata a mettere fine alla pratica dei matrimoni precoci entro il 2030, tuttavia se il numero di spose bambine nel mondo crescerà ai ritmi attuali nel 2030 avremo 950 milioni di donne sposate giovanissime e 1,2 miliardi nel 2050, sempre secondo i dati diffusi, la metà delle quali, come si accennava, nei Paesi dell’Africa subsahariana. In Italia la senatrice Emma Bonino, già Ministro degli Esteri e Commissario Europeo, nel discutere del dramma delle spose bambine così si pronuncia: “ I diritti civili umani vengono considerati purtroppo una politica di serie B, e difficoltà ulteriori si incontrano se parliamo di diritti umani al femminile. Ricordo quando incontrai la più giovane divorziata al mondo, Nojoon, 10 anni, dello Yemen. La bambina era riuscita a scappare dal marito e aveva trovato rifugio in un tribunale. Nessuno se la filava, finchè un giorno un’avvocatessa la notò mentre piangeva, l’avvicinò e si offrì di difenderla. Vinse la causa. Ogni singolo episodio come questo significa moltissimo per le bambine e le donne di tutto il mondo”. Ai Governi dove certe pratiche oppressive continuano a esistere bisogna chiedere loro “innanzitutto di occuparsene. Ognuno ha un suo ruolo e bisogna stare attenti a non urtare le sensibilità locali, ma senza essere conniventi. Il matrimonio a 14 anni invece che a 10 non va comunque bene, e non possiamo certo accettare che, rispetto alle mutilazioni genitali, venga considerato un miglioramento il fatto di fare un taglio “più piccolo” o di effettuare l’operazione in ospedale. Ma è innegabile che molti passi avanti siano stati fatti. Le donne africane e arabe sono così vitali, anche più inventive di noi. Dobbiamo star loro accanto in questo processo importante, anche perché i matrimoni forzati non sempre sono dovuti alla povertà. Molto conta la mentalità di fondo, il patriarcato” e conclude: “Non dobbiamo mollare proprio ora.
Abbiamo già mollato abbastanza”.
Almanacco: nel 1286 Eric V di Danimarca muore assassinato a Viborg; nel 1573 viene fondata la città di Niterói, in Brasile; nel 1574 vengono scoperte le Isole Juan Fernández al largo del Cile; nel 1718, al largo della costa della Carolina del Nord, il pirata inglese Edward Teach, meglio noto come “Barbanera”, viene ucciso durante un arrembaggio. Nell’Ottocento: nel 1869, nei Cantieri Navali di Scott & Linton a Dumbarton, in Scozia, viene varato il clipper britannico Cutty Sark, utilizzato per il commercio del tè sulla rotta delle Indie; nel 1880 l’attrice di Vaudeville Lillian Russell fa il suo debutto al Tony Pastor’s Theatre di New York. Nel Novecento: nel 1911, nella battaglia di Tobruch, nell’ambito della guerra italo-turca, i turchi, guidati da Mustafa Kema, riportano la vittoria sulle truppe italiane; nel 1916 muore a Glen Ellen, in California, lo scrittore e giornalista statunitense Jack London, noto per i romanzi “Il richiamo della foresta” (illustrazione), “Martin Eden”, “Zanna Bianca”, “Il tallone di ferro”; nel 1928, all’Opéra di Parigi, prima esecuzione del “Bolero” di Maurice Ravel; nel 1935 il China Clipper decolla da Alameda (California), nel tentativo di consegnare il primo carico di posta aerea attraverso l’Oceano Pacifico (l’aereo raggiungerà la sua destinazione, Manila, e consegnerà 110.000 missive); nel 1943 il Libano ottiene l’indipendenza dalla Francia; nello stesso anno il presidente statunitense Franklin D. Roosevelt, il primo ministro britannico Winston Churchill, e il leader cinese Chiang Kai-Shek si incontrano al Cairo, in Egitto, per discutere i metodi per sconfiggere il Giappone; nel 1956, a Melbourne, viene inaugurata la XVI Olimpiade; nel 1963, a Dallas, il Presidente statunitense John F. Kennedy viene assassinato, il Governatore del Texas, John B. Connally viene ferito gravemente e il Vice Presidente Lyndon B. Johnson giura come 36° Presidente degli Stati Uniti; nello stesso anno The Beatles pubblicano l’album “With The Beatles”; nel 1964 John Surtees vince il mondiale di F1 alla guida della Ferrari; nel 1967 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite adotta la risoluzione ONU 242 per ristabilire la pace nei territori occupati da Israele e per il ritorno ai confini di prima della Guerra dei Sei Giorni; nel 1968 primo bacio interrazziale nella storia della televisione negli USA, in un episodio di Star Trek; nello stesso anno The Beatles pubblicano l’album doppio The Beatles, più conosciuto come White Album; nel 1973, in Italia, viene sciolta, per ricostituzione del partito fascista, l’organizzazione Ordine Nuovo, fondata da Pino Rauti, e vengono arrestati 30 dei suoi militanti; nel 1974 i Genesis pubblicano l’album “The Lamb Lies Down on Broadway”; nel 1975, a Roma, negli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, durante un corteo a favore dell’indipendenza dell’Angola, Piero Bruno, diciottenne militante di Lotta Continua, viene ferito da un alcuni colpi d’arma da fuoco esplosi dalle forze dell’ordine, morirà il giorno successivo in ospedale; nello stesso anno Juan Carlos viene dichiarato re di Spagna a seguito della morte del dittatore Francisco Franco; nel 1976 Adolfo Suarez sostituisce Carlos Arias Navarro come primo ministro di Spagna; nel 1977 la British Airways inaugura il collegamento regolare da Londra a New York con il jet supersonico Concorde; nel 1982 Giovanni Paolo II pubblica l’esortazione apostolica “Familiaris Consortio, sul matrimonio e la famiglia alla luce del Vangelo; nel 1986 Mike Tyson batte per K.O. al secondo round Trevor Berbick, divenendo il più giovane campione del mondo dei pesi massimi (20 anni e 4 mesi); nel 1989, a Beirut Ovest, una bomba esplode vicino al convoglio del presidente libanese René Moawad, uccidendolo; nel 1990 Margaret Thatcher rassegna le dimissioni da Primo Ministro del Regno Unito. Negli anni duemila: nel 2002, in Nigeria, più di 100 persone vengono uccise durante un attacco contro le partecipanti al concorso di Miss Mondo; nel 2003, a Tbilisi (Georgia), la folla invade il Parlamento per destituire il presidente Eduard Shevardnadze; nel 2004, in Ucraina, ha inizio la Rivoluzione arancione, a seguito delle elezioni presidenziali; nel 2005 Angela Merkel è il nuovo Cancelliere della Repubblica Federale Tedesca, prima donna a ricoprire questa carica in Germania.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1819 George Eliot, pseudonimo di Mary Anne Evans, scrittrice britannica, una delle più importanti dell’epoca vittoriana, autrice de “Il mulino sulla Floss”, “Il velo dissolto”; nel 1869 lo scrittore francese André Gide, premio Nobel per la letteratura nel 1947, autore di moltissime opere di stampo autobiografico e di narrativa, tra cui “Corydon”, “Se il seme non muore”, “L’immoralista”, i “Diari”, in cui espone la propria omosessualità; nel 1890 Charles De Gaulle, generale, politico e scrittore francese, tra i maggiori artefici dell’assetto statale della Francia del dopoguerra e dell’istituzione della V Repubblica, 18º Presidente della Repubblica francese dall’8 gennaio 1959 al 28 aprile 1969. Nel Novecento: nel 1924 l’attrice Geraldine Page, vincitrice del Premio Oscar alla miglior attrice protagonista nel 1986 per l’interpretazione nel film “In viaggio verso Bountiful”; nel 1929 l’attrice Isa Barzizza, considerata una delle più importanti interpreti della rivista, del cinema e della televisione italiani (“I due orfanelli”, “Dove sta Zazà”); nel 1931 il giornalista Demetrio Volcic, ex corrispondente Rai da Mosca; nel 1942 il banchiere, economista e politico Fabrizio Saccomanni; nel 1951 il cuoco e gastronomo Gianfranco Vissani; nel 1954 Paolo Gentiloni Silveri, politico italiano, Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale nel Governo Renzi dal 31 ottobre 2014; nel 1958 l’attrice Jamie Lee Curtis, figlia dei celebri attori Tony Curtis e Janet Leigh, nota per il suo ruolo di Laurie Strode nella saga horror “Halloween” (1978-2002) e “Un pesce di nome Wanda” (1988); nel 1967 l’ex-tennista tedesco Boris Becker; nel 1986 Oscar Pistorius, atleta sudafricano, campione paralimpico nel 2004 sui 200 metri piani e nel 2008 sui 100, 200 e 400 metri piani, accusato nel 2013 di omicidio per aver sparato alla propria fidanzata, la modella trentenne Reeva Steenkamp, uccidendola e condannato nel 2015 a 6 anni di carcere.
(Santa Cecilia di John William Waterhouse, 1895)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Cecilia (III secolo).
Roma soleggiato +17. Livorno nuvoloso +18. Sanremo nuvoloso +15. Londra parzialmente nuvoloso +8.
Il tempo della Misericordia e della tenerezza continua …
Ieri mattina, alle 10:00, davanti a una folla di oltre centomila persone convenute da tutti i paesi del mondo, papa Francesco ha chiuso l’ultima Porta santa, quella della basilica di san Pietro, che è stata varcata da oltre 21 milioni di pellegrini, nonostante papa Bergoglio avesse deciso (e qui sta la straordinarietà di questo Giubileo) l’apertura di una Porta in ogni diocesi e santuario del mondo per offrire la possibilità di fare l’esperienza della Misericordia divina a tutti, anche a chi non poteva raggiungere Roma e permettersi tale viaggio. Del resto Francesco, sempre attento agli ultimi, a coloro che vivono situazioni di disagio e di difficoltà, agli anawim del Vangelo, il 29 novembre 2015 aveva aperto per prima la Porta Santa (una semplice porta di legno) della Cattedrale di Bangui, la capitale della Repubblica Centrafricana, la capitale povera del paese più povero del continente più povero, proclamando la città “capitale spirituale del mondo” e poi, il 18 dicembre 2015, quella dell’ostello della Caritas per i senza fissa dimora alla stazione Termini. Tutto questo per indicare che la porta è un simbolo, l’occasione per l’incontro di ogni uomo di buona volontà con il Dio ricco di Misericordia, così come si rivela nelle Sacre Scritture e nel “Figlio suo prediletto”, il cui volto nel corso della storia è stato spesso offuscato e deturpato. Con una cerimonia essenziale, mentre veniva intonato l’inno del giubileo, “Misericordes sicut Pater,” il Papa, dopo aver pregato in silenzio, ha tirato le ante e ha chiuso i battenti della porta, ma, come ha detto, “anche se si chiude la Porta santa, rimane sempre spalancata per noi la vera porta della misericordia, che è il Cuore di Cristo. Dal costato squarciato del Risorto scaturiscono fino alla fine dei tempi la misericordia, la consolazione e la speranza.” Si è chiuso così questo anno straordinario della Misericordia, che “ci ha invitato a riscoprire il centro, a ritornare all’essenziale”, infatti “siamo stati investiti di misericordia per rivestirci di sentimenti di misericordia, per diventare noi pure strumenti di misericordia.” Significativa è, a tal proposito, la lettera apostolica “Misericordia et misera,” firmata da Francesco al termine della celebrazione in piazza san Pietro e oggi data alla stampa. “Misericordia et misera sono le due parole che sant’Agostino utilizza per raccontare l’incontro tra Gesù e l’adultera, uno degli episodi più toccanti del Vangelo di Giovanni, che ci rammenta come nessuno è escluso dal perdono di Dio, che rivela la sua tenerezza materna, così come è affermato nella Bibbia e viene ripreso anche nel “Diario della Misericordia” da noi edito. Il testo della lettera è ricco di riflessioni, di esortazioni a fare esperienza della Misericordia nella propria vita e nelle comunità, perché “la misericordia non può essere una parentesi nella vita della Chiesa,” di spunti interessanti come l’istituzione di una “Giornata mondiale dei poveri” per esprimere la “misericordia come valore sociale,” che “spinge a rimboccarsi le maniche per restituire dignità a milioni di persone che sono nostri fratelli e sorelle”; i mass media, però, hanno dato risalto soprattutto alla facoltà per i sacerdoti di assolvere il peccato di aborto, che, concessa in forma straordinaria dal Papa per il periodo del Giubileo, diventa ora “per sempre”, perché afferma Francesco “Vorrei ribadire con tutte le mie forze che l’aborto è un grave peccato, perché pone fine a una vita innocente. Con altrettanta forza, tuttavia, posso e devo affermare che non esiste alcun peccato che la misericordia di Dio non possa raggiungere e distruggere quando trova un cuore pentito che chiede di riconciliarsi con il Padre.” E ancora “… non possiamo dimenticare che ognuno porta con sé la ricchezza e il peso della propria storia, che lo contraddistingue da ogni altra persona. La nostra vita, con le sue gioie e i suoi dolori, è qualcosa di unico e irripetibile, che scorre sotto lo sguardo misericordioso di Dio …” Sono questi eventi che coinvolgono credenti e non e che fanno la Storia, quella storia che noi, uomini del terzo millennio, ci troviamo, forse inconsapevolmente, a vivere.
(Sette Opere di Misericordia, Caravaggio, 1606-1607)
Almanacco: nel 164 a.C. Giuda Maccabeo restaura il Tempio di Gerusalemme, questo evento viene celebrato nella festività ebraica dell’Hanukkah; nel 533 le “Istituzioni” di Giustiniano vengono pubblicate insieme con la costituzione “Imperatoriam Maiestatem”; nel 1272 sale al trono Edoardo I d’Inghilterra, succedendo a suo padre Enrico III; nel 1783, a Parigi, Jean-François Pilâtre de Rozier e François Laurent d’Arlandes compiono la prima ascesa con una mongolfiera non vincolata (tempo di volo: 25 minuti, altezza massima: 9.000 metri); nel 1789 la Carolina del Nord ratifica la Costituzione degli Stati Uniti e viene ammessa come 12º stato membro degli U.S.A; nel 1793 Napoleone Bonaparte viene promosso generale e Capo di stato maggiore dell’esercito francese. Nell’Ottocento: nel 1831, a Lione, ha inizio la prima Rivolta dei Canut, gli operai della manifattura della seta; nel 1854 l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe sposa Elisabetta di Baviera, nota come principessa Sissi; nel 1861 il Presidente Jefferson Davis nomina Judah Benjamin segretario alla guerra; nel 1877 Thomas Edison annuncia l’invenzione del fonografo, un apparecchio che può registrare suoni, che permetterà poi l’utilizzo di apparecchi per la riproduzione del suono. Nel Novecento: nel 1905 Albert Einstein pubblica sugli Annalen der Physik la Teoria della relatività ristretta; nel 1916 avviene il naufragio della nave ospedaliera HMHS Britannic; nel 1920, a Dublino, durante una partita di football gaelico allo stadio di Croke Park, i reparti inglesi dei Black and Tans per rappresaglia entrano in campo e sparano su tifosi e giocatori, causando 12 morti; nel 1922 Rebecca Latimer Felton presta giuramento e diventa il primo senatore di sesso femminile nella storia degli Stati Uniti; nel 1927 avviene il massacro della Miniera di Columbine: 500 minatori in sciopero, alcuni con le loro famiglie, vengono attaccati con le mitragliatrici da un distaccamento della polizia di stato vestita in abiti civili; nel 1934 Ella Fitzgerald (foto, 1940) fa il suo debutto, all’età di 17 anni, all’Apollo Theater di Harlem, a New York; nel 1953 le autorità del British Natural History Museum annunciano che il cranio dell’Uomo di Piltdown, considerato uno dei più famosi crani fossili del mondo, è un falso; nel 1969, a Washington, il presidente statunitense Richard Nixon e il premier giapponese Eisaku Sato fanno un accordo per restituire il controllo di Okinawa al Giappone nel 1972: gli USA mantengono i loro diritti sulle basi dell’isola, ma queste non dovranno ospitare armi nucleari; nel 1974 l’ attentato ai pub di Birmingham da parte dell’IRA causa 21 vittime; nel 1975 esce il più famoso album dei Queen, “A Night at the Opera”, dove ci sono canzoni del calibro di “Bohemian Rhapsody” e “Love of My Life”; nel 1979 l’ambasciata statunitense di Islamabad, in Pakistan, viene attaccata dalla folla e incendiata, quattro i morti; nel 1980 un incendio all’hotel MGM di Las Vegas provoca 87 morti e 650 feriti, è il disastro più grave della storia del Nevada; nello stesso anno viene trasmessa la puntata con il più alto indice di ascolto di Dallas (Who Done it?) trattante il tentato omicidio di J.R. Ewing; nel 1986 Oliver North, membro del Consiglio di Sicurezza Nazionale, e il suo segretario iniziano a distruggere i documenti che li coinvolgono nella vendita di armi all’Iran, i cui proventi vengono usati per aiutare i ribelli Contras in Nicaragua; nel 1990 esce il Super Nintendo, che andrà fuori produzione soltanto nel 1999; nel 1995 viene firmato l’accordo di Dayton, intesa di pace fra serbi, croati e bosniaci. Negli anni duemila: nel 2002 la NATO invita Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia a diventarne membri; nel 2004 l’isola della Martinica viene scossa dal più grave terremoto della storia fino ad allora registrato.
Sono nati oggi: nel 1694 Voltaire, pseudonimo di François-Marie Arouet, filosofo, drammaturgo, storico, scrittore, poeta, aforista, enciclopedista, romanziere e saggista francese, uno degli esponenti principali dell’Illuminismo e dell’ambiente dell’Encyclopédie, teorico del deismo, del pacifismo e del cosmopolitismo (“Trattato sulla tolleranza”), autore del romanzo satirico “Candide” (Candido, 1759) e di moltissime altre opere. Nell’Ottocento: nel 1854 Benedetto XV, 258º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica, fermo oppositore della prima guerra mondiale; nel 1898 il pittore Renè Magritte (foto), detto anche le saboteur tranquille, considerato il maggiore esponente del surrealismo in Belgio, dalla tecnica raffigurativa accuratissima basata sul trompe-l’oeil (“Gli amanti” 1928, “La Trahison des images” 1929). Nel Novecento: nel 1907 Giorgio Amendola, partigiano, scrittore e politico italiano; nel 1945 l’attrice statunitense Goldie Hawn, vincitrice dell’Oscar alla miglior attrice non protagonista per il film “Fiore di cactus”; nel 1965 la cantautrice, attrice e attivista islandese Björk, vincitrice della Palma d’Oro e il premio per miglior attrice al Festival di Cannes del 2001 per la sua recitazione in “Dancer in the Dark”, suo ottavo album è “Biophilia”, ultimo disco di inediti, “Vulnicura”; nel 1973 la modella e attrice Ines Sastre (“Al di là delle nuvole”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: la Presentazione di Maria.
Roma sereno +17. Livorno nuvoloso +17. Pegli (Liguria) per lo più nuvoloso +17. Lessines (Belgio) parzialmente nuvoloso +10.
Al nostro arrivo sabato 12 novembre a piazza Castello a Torino, in occasione della presentazione del Codice Sforza, siamo rimasti particolarmente colpiti dallo striscione che campeggiava sulla facciata del palazzo della Regione Piemonte con cui si chiede ancora una volta Verità per Giulio Regeni. Una presa di posizione ferma e di sensibilità istituzionale che la dice lunga su quanto in ogni caso di positivo scorre comunque nelle vene del nostro Paese. Girando per l’Italia c’era già capitato di vedere gli stessi striscioni sui balconi di Comuni grandi e piccoli, un po’ dappertutto, a testimonianza di un impegno di solidarietà civile presente e largamente diffuso non solo nel sentimento popolare, ma anche nell’ambito della cosiddetta politica che assolutamente, al di là delle ovvietà non è assolutamente male assoluto, ma se mai bene comune da coltivare con cura e partecipazione. Non c’eravamo affatto dimenticati di Giulio, di cui abbiamo condiviso fra i primi l’impegno di solidarietà con la famiglia e la richiesta di una verità non di comodo. Purtroppo siamo ancora lontani dall’accertamento dei fatti di quella terribile sera al Cairo e dei giorni di violenza e torture che hanno portato la morte del giovane ricercatore friulano. Forse la famiglia di Giulio avrà modo di incontrare a breve il Presidente egiziano Al Sisi, ma quello che è certo è che questa campagna a cui partecipiamo convinti, andrà avanti indipendentemente da ogni maldestro o più raffinato tentativo di insabbiamento e di oblio fino a quando non saranno individuati i criminali responsabili di quello scempio e non sarà fatta giustizia nelle competenti sedi internazionali. La real politik fortunatamente non ci appartiene, bensì riteniamo che informazione, denuncia e solidarietà possano essere motivo di aiuto e di speranza nel confronto con regimi dittatoriali, spesso di cartapesta, che si muovono sovente come burattini nella logica di scacchiere delle grandi potenze, opprimendo i loro stessi popoli attraverso l’esercizio coercitivo della forza e nell’annullamento delle più elementari regole di democrazia. Pensando a Giulio Regeni ci è capitato più di una volta di meditare amaramente in merito ad un altro caso clamoroso su cui il tempo, fra menzogne e opportunismi, ha steso una spessa coltre di invalicabile silenzio. Ci riferiamo all’omicidio premeditato di Ilaria Alpi, giornalista della Rai e del suo cineoperatore Miran Hrovatin. Altri anni, altro contesto, altri protagonisti. La trama oscura e delittuosa di quella vicenda ci sembra però molto similare. Avremo modo nelle prossime puntate di ripercorrere e ricordare la sequenza drammatica di quei terribili fatti a Mogadiscio nella primavera del 1994.
Almanacco: nel 1183 Baldovino V di Gerusalemme viene incoronato re di Gerusalemme; nel 1272, in seguito alla morte di Enrico III d’Inghilterra, avvenuta il 16 novembre, suo figlio Principe Edoardo diventa re di Inghilterra; nel 1492 Ercole I d’Este accoglie a Ferrara gli Ebrei esuli cacciati dalla Spagna; nel 1789 il New Jersey è il primo stato degli USA a ratificare la Dichiarazione dei Diritti. Nell’Ottocento: nel 1805, al Theater an der Wien di Vienna, si tiene La prima di “Fidelio” di Ludwig van Beethoven; nel 1820 una balena attacca la Essex (una baleniera di Nantucket, Massachusetts) a quasi 4.000 chilometri dalla costa occidentale del Sud America (“Moby Dick”, il romanzo del 1851 di Herman Melville, fu in parte ispirato a questa vicenda); nel 1870, in Italia si svolgono le Elezioni politiche generali per la 12ª legislatura. Nel Novecento: nel 1910 muore, nella stazione ferroviaria di Astàpovo, Lev Tolstoj, scrittore, filosofo, educatore e attivista sociale russo, autore dei romanzi di risonanza mondiale “Guerra e pace” e “Anna Karenina”; nel 1917 l’Ucraina viene dichiarata una repubblica; nel 1940 Ungheria, Romania e Slovacchia si uniscono alle Potenze dell’Asse; nel 1943 inizia la battaglia di Tarawa, i Marines statunitensi sbarcano a Tarawa e Makin, atolli delle Isole Gilbert sotto il fuoco incessante delle batterie costiere giapponesi; nel 1945 inizia il processo di Norimberga contro 24 criminali nazisti della seconda guerra mondiale; nel 1947 la principessa Elisabetta sposa il Tenente Philip Mountbatten nell’Abbazia di Westminster a Londra; nel 1959 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approva la Dichiarazione dei diritti del fanciullo; nel 1962, in risposta alla decisione sovietica di rimuovere i suoi missili da Cuba, il presidente statunitense John F. Kennedy cessa il blocco navale della nazione caraibica; nel 1966 il musical “Cabaret” debutta all’Imperial Theatre di New York; nel 1969 il Cleveland Plain Dealer pubblica foto esplicite dei civili morti nel Massacro di My Lai in Vietnam; nel 1972 muore a Roma Ennio Flaiano, sceneggiatore, scrittore, giornalista, umorista, critico cinematografico e drammaturgo, collaborò con Fellini ai soggetti e alle sceneggiature de “La strada”, “La dolce vita” e “ 8 e ½”; nel 1975 muore, a Madrid, Francisco Franco, generale spagnolo, dittatore e Caudillo di Spagna dal 1939 fino alla morte; nello stesso anno, in Spagna Juan Carlos di Borbone diventa capo dello stato provvisorio; nel 1983 100 milioni di persone vedono il film televisivo “The Day After” – Il giorno dopo, che presenta l’inizio di una guerra nucleare; nel 1985 viene inaugurato Windows 1.0, la prima versione del celebre sistema operativo Windows; nel 1989 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approva la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia, che entrerà in vigore il 2 settembre 1990; nel 1992, in Inghilterra, un incendio scoppia nella Cappella privata del Castello di Windsor, divampa per 15 ore e danneggia gravemente la parte nordoccidentale dell’edificio; nel 1994 il governo Angolano e i ribelli dell’UNITA firmano il Protocollo di Lusaka in Zambia, ponendo fine a 19 anni di guerra civile; nel 1995 Javier Solana conclude i negoziati per un Trattato di Associazione tra Unione europea e Stato di Israele, firmato a Bruxelles da Javier Solana per l’UE e da Shimon Peres per Israele; nel 1998 viene lanciato il primo modulo della Stazione Spaziale Internazionale. Negli anni duemila: nel 2002 ha luogo la prima udienza preliminare dei processo penale per l’attribuzione delle responsabilità nell’ambito del disastro aereo di Linate dell’8 ottobre 2001; nel 2003 diverse bombe esplose a Istanbul (Turchia) distruggono gli uffici della HSBC Holdings e il consolato britannico; nello stesso anno Michael Jackson viene arrestato dalla polizia con l’accusa di molestie su minori, accusa che comporta una pena di 8 anni di carcere; nel 2007 Francesco Rutelli, quale Ministro dei Beni Culturali ed ex-Sindaco di Roma, annuncia il ritrovamento del Lupercale sotto il Colle Palatino, avvenuto durante alcuni scavi; nel 2015 avviene un attentato terroristico in un hotel di Bamako, capitale del Mali causando la morte di 27 persone.
(Ennio Flaiano, Federico Fellini e Anita Ekberg durante le riprese de La dolce vita)
Sono nati oggi: nel 1831 la regina Margherita di Savoia, consorte di re Umberto I; nel 1884 Fabio Filzi, patriota irredentista italiano. Fatto prigioniero assieme a Cesare Battisti lo stesso 10 luglio 1916, condotto a Trento, processato e condannato a morte per alto tradimento; nel 1889 Edwin Hubble, astronomo e astrofisico statunitense, nel 1929, assieme a Milton Humason, formulò la legge empirica di distanza di redshift delle galassie, oggi nota come legge di Hubble, che portò al concetto di universo in espansione, scoperta che successivamente ha portato alla formulazione della teoria del Big Bang da parte di George Gamow. Nel Novecento: nel 1902 Nazım Hikmet, definito “comunista romantico” o “rivoluzionario romantico”, considerato uno dei più importanti poeti turchi dell’epoca moderna, autore di “Poesie d’amore” e dei romanzi “Gran bella cosa è vivere, miei cari” e “Il Nuvolo innamorato e altre fiabe”; nel 1923 Nadine Gordimer, scrittrice sudafricana, autrice di romanzi e saggi, vincitrice del Booker Prize nel 1974 e del Premio Nobel per la letteratura nel 1991; nel 1925 Robert Kennedy, chiamato Bob (foto, 1963), fratello di John Fitzgerald Kennedy, Senatore degli Stati Uniti da New York, candidato alle elezioni presidenziali del 1968, morto in seguito ad un attentato all’indomani della sua vittoria nelle elezioni primarie di California e Dakota del Sud; nel 1927 l’attrice statunitense Estelle Parsons, vincitrice del Premio Oscar come migliore attrice non protagonista nel 1968 per l’interpretazione in “Gangster Story”; nel 1955 l’attrice Angela Finocchiaro (“La Tv delle ragazze”); nel 1974 lo scrittore Enrico Brizzi (“Jack Frusciante è uscito dal gruppo”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Cristo re dell’Universo.
Roma sereno +12. Livorno per lo più nuvoloso +16. Pescara nebbia +12. Johannesburg (Sudafrica) sereno con nuvolosità periodica +15.
Almanacco: nel 1493 Cristoforo Colombo è il primo europeo ad approdare su un’isola che era stata avvistata per la prima volta il giorno precedente, le dà il nome di San Juan Bautista (diverrà in seguito Porto Rico); nel 1794 gli Stati Uniti e il Regno di Gran Bretagna firmano il Trattato di Jay, che tenta di sistemare alcuni dei problemi pendenti dalla Guerra d’indipendenza americana. Nell’Ottocento: nel 1816 viene fondata l’Università di Varsavia; nel 1863, il presidente dell’Unione, Abramo Lincoln, pronuncia il discorso di Gettysburg, durante la cerimonia di inaugurazione del cimitero militare di Gettysburg (Pennsylvania); nel 1881 un meteorite si schianta vicino al villaggio di Großliebenthal, a sud-est di Odessa, in Ucraina. Nel Novecento: nel 1916 Samuel Goldfish (in seguito ribattezzato Samuel Goldwyn) e Edgar Selwyn fondano la Goldwyn Company, che diventerà una delle case cinematografiche indipendenti di maggior successo; nel 1924, a Los Angeles, il famoso regista di film muti, Thomas Ince, “Il padre del western”, muore per un attacco di cuore nel suo letto (affiorarono delle voci secondo le quali gli aveva sparato il magnate dell’editoria William Randolph Hearst); nel 1941 l’incrociatore HMAS Sydney della Royal Australian Navy e l’incrociatore ausiliario tedesco Kormoran si affondano l’un l’altro al largo della costa dell’Australia Occidentale, con la perdita di circa 645 marinai australiani e 77 tedeschi; nel 1942, nella battaglia di Stalingrado, le truppe sovietiche dei generali Aleksandr Vasilevskij e Georgij Žukov lanciano l’Operazione Urano, la grande offensiva generale dell’Armata Rossa che porterà all’accerchiamento della 6. Armee tedesca, volgendo le sorti della battaglia in favore dell’URSS; nel 1946 Afghanistan, Islanda e Svezia entrano nelle Nazioni Unite; nel 1954 Sammy Davis Jr perde il suo occhio sinistro in un incidente automobilistico a San Bernardino, in California (foto); nel 1959 Ford annuncia la fine della produzione della Edsel; nel 1969 gli astronauti dell’Apollo 12, Charles Conrad e Alan Bean, atterrano nell’Oceanus Procellarum (“Oceano delle tempeste”) e diventano il terzo e quarto essere umano a camminare sulla Luna; nello stesso anno Pelé realizza su rigore, al ‘34 della partita fra il Santos (in cui milita) e il Vasco da Gama, il suo millesimo goal; l’agente Antonio Annarumma diventa la prima vittima degli Anni di piombo in Italia; nel 1977 il presidente egiziano Anwar Sadat è il primo leader arabo a recarsi in visita ufficiale in Israele, dove incontra il primo ministro Menachem Begin e parla davanti alla Knesset a Gerusalemme, cercando un accordo di pace permanente; nello stesso anno un Boeing 727 della Transportes Aereos Portugueses cade vicino alle isole Madera, causando la morte di 130 persone; nel 1979 il leader iraniano Ayatollah Ruhollah Khomeini ordina il rilascio di 13 donne e neri americani tenuti in ostaggio nell’ambasciata statunitense di Teheran; nel 1985, a Ginevra, il presidente statunitense Ronald Reagan e il segretario generale del PCUS Michail Gorbačëv s’incontrano per la prima volta; nel 1998 l’“Autoritratto senza barba” (1889) di Vincent van Gogh viene venduto all’asta a New York per 71,5 milioni di dollari; nel 1999, ad Istanbul, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) chiude un summit di due giorni, chiedendo una soluzione politica in Cecenia e adottando lo Statuto per la sicurezza europea; nello stesso anno la Repubblica Popolare Cinese lancia la prima navetta spaziale Shenzhou. Negli anni duemila: nel 2002, sulla costa della Galizia, in Spagna, naufraga la petroliera Prestige, in avaria dal 13 novembre; nel 2005, durante la guerra in Iraq, avviene il massacro di Haditha: una squadra dello United States Marine Corps uccide ventiquattro civili iracheni ferendone altri, come rappresaglia per la morte del caporale Miguel Terrazas, dovuta allo scoppio di una bomba rudimentale.
Sono nati oggi: nel 1503 Pier Luigi Farnese, primo duca di Parma e Piacenza. Nel Novecento: nel 1902 la principessa Mafalda di Savoia; nel 1917 Indira Gandhi, Primo ministro donna indiano dal 24 gennaio 1966 al 31 ottobre 1977, assassinata il 31 ottobre 1984 dalle sue due guardie del corpo sikh; nel 1919 il regista Giulio Pontecorvo, noto per il film “La battaglia di Algeri” (1966), Leone d’oro alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e per il documentario “L’addio a Enrico Berlinguer” (1984); nel 1927 l’attrice Estelle Parsons, vincitrice dell’ Oscar alla miglior attrice non protagonista nel 1968 per l’interpretazione in “Gangster Story”; nel 1933 il giornalista della CNN Larry King; nel 1942 lo stilista Kalvin Klein; nel 1944 l’attore Sergio Solli, interprete di svariati film (“Così parlò Bellavista”) e alcune serie televisive, oltre che attore al fianco di Eduardo De Filippo in molte commedie (“De Pretore Vincenzo” 1976, “Gli esami non finiscono mai” 1976, “Natale in casa Cupiello” 1977,” “Le voci di dentro” 1978; nel 1953 l’attrice comica Anna Marchesini, che ha fatto parte del Trio con Massimo Lopez e Tullio Solenghi dal 1983 al 1994 e poi nel 2008 per sole tre serate televisive per festeggiare i 25 anni dalla fondazione, interprete di personaggi famosi come la Signorina Carlo, la sessuologa Merope Generosa (ispirato alla psicoterapeuta Gianna Schelotto), la Sora Flora, la Sora Ines, la Cameriera secca dei signori Montagné; nel 1955 l’attrice Gloria Guida (“Fico d’India”); nel 1962 l’attrice e regista Jodie Foster (in Papar Moon nel 1974), vincitrice nel 1989 del suo primo Oscar come migliore attrice protagonista nel film “Sotto accusa”e nel 1992 dell suo secondo Oscar grazie al ruolo di Clarice Starling ne “Il silenzio degli innocenti”; nel 1963 la giornalista Concita De Gregorio; nel 1972 il cantante Povia (“I bambini fanno oh!”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Matilde di Hackeborn (1240-1299) e San Fausto di Alessandria (IV secolo).
Roma parzialmente nuvoloso +13. Livorno idem. Piacenza nuvoloso +8. Valladolid (Spagna) lievi rovesci di pioggia +10.
Orrori del Novecento. Il 18 novembre 1936 l’Italia e la Germania riconoscono il governo spagnolo del generale Francisco Franco. Durante la dittatura franchista il ricorso all’eliminazione fisica dei nemici fu perseguito senza pietà. Il carattere spietato del nuovo ordine del “Generalissimo” è confermato dalla testimonianza, del conte Costanzo Ciano, ministro degli Esteri di Mussolini che nei suoi Diari annota con soddisfazione: “La situazione è buona in Catalogna e Franco la migliora procedendo ad un’accorta epurazione, con rigorosa severità. Molti italiani, anarchici e comunisti sono stati fatti prigionieri. Io l’ho comunicato al Duce ed egli mi ha ordinato di farli tutti fucilare: “i morti non raccontano la Storia”. Le condanne a morte erano eseguite, per aumentare l’angoscia del condannato, anche diversi mesi prima dopo essere state pronunciate, cosicchè egli non sapeva quando sarebbe stata la sua ora e viveva momenti di terrore ogni volta che, soprattutto di notte, sentiva prelevare dalle celle i predestinati, le preghiere dell’immancabile prete accompagnato dal campanello del Sanctus. Quelli sfuggiti ai plotoni d’esecuzione, ma condannati a lunghi anni di detenzione, scontavano la pena in penitenziari fatiscenti, in locali malsani sovraffollati, infestati da topi e parassiti, sottoposti ad una disciplina durissima, aggravata dalla brutalità dei guardiani e dalla scarsità di vitto e di cure, il che determinò la morte di moltissimi di loro; il più famoso fu il poeta Miguel Hernandez, deceduto nel 1942 nella prigione d’Alicante per tubercolosi contratta in carcere. Un elevato numero di carcerati, non riuscendo a sopportare l’atmosfera d’incubo delle prigioni, si tolse la vita, tanto che all’interno delle carceri gruppi di detenuti vegliavano per impedire i tentativi di suicidio dei compagni di sventura. Le prime vittime di tanta crudeltà furono i figli delle carcerate, cui il vitto delle prigioni, insufficiente per quantità per qualità e valore nutritivo, fu causa di rachitismo e morte. Nella Spagna franchista la stima, non ufficiale, è di 1.345.700 tra giustiziati, imprigionati o condannati. Tra coloro che vennero spietatamente assassinati, come è noto, ci fu il poeta e drammaturgo Federico Garcia Lorca. Recentemente, per la prima volta, sono venuti alla luce documenti ufficiali della dittatura di Francisco Franco in cui si rivendica l’assassinio, avvenuto nel ’36, all’inizio del golpe del Caudillo, del grande poeta il cui cadavere non è mai stato ritrovato nonostante le numerose ricerche. “Socialista, massone e gay”, così Franco fece assassinare Garcia Lorca. “Se la parola “genio” ha qualche valore, se si può definire una cosa tanto rara, io ho veduto il genio in Federico Garcia Lorca”, così si espresse Pablo Neruda nel ricordare il caro amico. Ci restano di Lorca le poesie, i lavori teatrali, la sua prosa e il teatro che ancora oggi è rappresentato in tutto il mondo. Quanta bellezza falciata insieme alla sua giovane vita!
Federico García Lorca si appassionò al folclore gitano della sua regione, l’Andalusia, e partecipò al fervore creativo che scosse la Spagna nei due decenni precedenti all’instaurazione del franchismo. Omosessuale, nella sua opera poetica si fece portavoce degli oppressi: gli zingari, i neri di Harlem, coloro che furono schiacciati dal totalitarismo. Proprio per le sue manifeste tendenze antifranchiste, come sopra riportato, è stato fucilato.
La poesia “Lamento per Ignacio Sánchez Mejías” viene qui dedicata alla memoria di Federico Garcia Lorca. Essa è un sentito pianto in memoria dell’amico torero Ignacio Sánchez Mejías, morto per le conseguenze di una drammatica corrida a Madrid il 13 agosto 1934.
Lamento per Ignacio Sánchez Mejías
Alle cinque della sera.
Erano le cinque in punto della sera.
Un bambino portò il lenzuolo bianco
alle cinque della sera.
Una sporta di calce già pronta
alle cinque della sera.
Tutto il resto era morte e solo morte
alle cinque della sera.
Il vento portò via il cotone
alle cinque della sera.
E l’ossido seminò cristallo e nichel
alle cinque della sera.
Lottano già la colomba e il leopardo
alle cinque della sera.
E una coscia con un corno desolato
alle cinque della sera.
Iniziarono i suoni di bordone
alle cinque della sera.
Le campane di arsenico e il fumo
alle cinque della sera.
Negli angoli gruppi di silenzio
alle cinque della sera.
E solo il toro ha il cuore in alto!
alle cinque della sera.
Quando arrivò il sudore di neve
alle cinque della sera.
quando l’arena si coprì di iodio
alle cinque della sera.
la morte depose uova nella ferita
alle cinque della sera.
Alle cinque della sera.
Alle cinque in punto della sera.
Un feretro con ruote è il letto
alle cinque della sera.
Ossa e flauti gli risuonano alle orecchie
alle cinque della sera.
Il toro già mugghiava dalla fronte
alle cinque della sera.
La stanza si iridava d’agonia
alle cinque della sera.
Da lontano viene la cancrena
alle cinque della sera
Tromba di giglio per i verdi inguini
alle cinque della sera.
Le ferite bruciavano come soli
alle cinque della sera.
e la folla rompeva le finestre
alle cinque della sera.
Alle cinque della sera
Ah, che terribili cinque della sera!
Erano le cinque su tutti gli orologi!
Erano le cinque in ombra della sera!
Almanacco: nel 1307, secondo la leggenda, Guglielmo Tell colpisce con una freccia la mela tenuta sul capo da suo figlio; nel 1421 la diga di Zuider Zee cede, inondando 72 villaggi e uccidendo circa 10.000 persone nei Paesi Bassi; nel 1432, nella battaglia di Delebio, si combatte in Valtellina tra gli eserciti di Filippo Maria Visconti e quelli della Repubblica di Venezia; nel 1477 William Caxton produce “Dictes or Sayengis of the Philosophres”, il primo libro inglese stampato con una pressa; nel 1626 papa Urbano VIII consacra la Basilica di San Pietro in Vaticano; nel 1787 nasce la Scuola Militare Nunziatella di Napoli ad opera di Ferdinando IV di Borbone. Nell’Ottocento: nel 1820, durante una battuta di caccia alle foche, l’esploratore americano Nathaniel Palmer scopre la penisola Antartica. Nel Novecento: nel 1903 il Trattato di Hay-Bunau-Varilla viene firmato dagli Stati Uniti e da Panama, dando agli USA i diritti esclusivi sulla zona del Canale di Panama; nel 1905 il principe Carlo di Danimarca diventa re Haakon VII di Norvegia; nel 1918 la Lettonia dichiara l’indipendenza dalla Russia; nel 1926 George Bernard Shaw rifiuta di accettare il premio in denaro del suo Premio Nobel, dicendo: “Posso perdonare Alfred Nobel per aver inventato la dinamite, ma solo un demone con sembianze umane può aver inventato il Premio Nobel”; nel 1928 esce il cortometraggio animato “Steamboat Willie”, il primo cartone sonoro completamente sincronizzato, diretto da Walt Disney e Ub Iwerks, nel quale appaiono per la seconda volta Topolino e Minnie; nel 1929, al largo della costa di Terranova, nell’Oceano Atlantico, un terremoto sottomarino di magnitudo 7,2 della scala Richter spezza 12 cavi telegrafici transoceanici e innesca uno tsunami che distrugge molte comunità della costa meridionale nella Penisola di Burin; nel 1935 la Società delle Nazioni attua le sanzioni economiche contro l’Italia in quanto paese aggressore dell’Etiopia; nel 1936 Italia e Germania riconoscono il governo spagnolo del generale Francisco Franco; nel 1939 il transatlantico olandese “Simon Bolivar” con quattrocento persone a bordo viene squarciato da una mina a largo della costa orientale inglese, 140 passeggeri perdono la vita; nel 1940 il capo della Germania Nazista Adolf Hitler e il ministro degli esteri Italiano Galeazzo Ciano si incontrano per discutere la disastrosa invasione della Grecia voluta da Benito Mussolini; nel 1941 inizia la controffensiva inglese in Cirenaica contro le forze dell’Asse; nel 1943 440 aerei della Royal Air Force bombardano Berlino provocando danni lievi e uccidendo 131 persone; nel 1959 a New York prima mondiale del film “Ben-Hur” di William Wyler, vincitore di 11 Premi Oscar; nel 1965 viene approvata dal Concilio Ecumenico Vaticano II la “Dei Verbum”, la Costituzione dogmatica sulla divina Rivelazione; nel 1971 il gruppo hard rock dei Led Zeppelin pubblica un album senza titolo, spesso chiamato “Led Zeppelin IV”, nel quale compaiono “Rock & Roll”, “Stairway to Heaven” e altri classici; nel 1974 i Genesis pubblicano il doppio album “The Lamb Lies Down on Broadway”, il loro lavoro più ambizioso; nel 1985 viene pubblicata la prima striscia a fumetti della fortunata serie di Calvin & Hobbes ideata dal disegnatore statunitense Bill Watterson; nel 1987, a Londra, 31 persone muoiono in un incendio, a King’s Cross, la più trafficata stazione della metropolitana; nel 1988 il presidente statunitense Ronald Reagan firma una legge che prevede la pena di morte per i trafficanti di droga responsabili di omicidio; nel 1990 il presidente sovietico Michail Gorbačëv è ricevuto in Vaticano da papa Giovanni Paolo II; nel 1991 la città di Vukovar viene invasa e occupata da forze jugoslave; nel 1993, in Sudafrica, 21 partiti politici approvano la nuova Costituzione; nel 1999 con un lungo applauso la Camera saluta Nilde Iotti, dimissionaria per motivi di salute. Negli anni duemila: nel 2002: gli ispettori delle Nazioni Unite, guidati da Hans Blix, arrivano in Iraq; nel 2003 lutto Nazionale in Italia, nel giorno dei funerali di stato dei 19 connazionali morti in un attentato a Nassiriya in Iraq (la base italiana distrutta nell’attentato); nel 2007 Silvio Berlusconi, in piazza San Babila a Milano, annuncia la nascita del Popolo della Libertà; nello stesso anno, a Novara, viene beatificato don Antonio Rosmini, autore dell’opera “Dalle Cinque Piaghe della Santa Chiesa” e fondatore dell’Istituto della Carità.
Sono nati oggi: nel 1783 il patriota e rivoluzionario Santorre di Santarosa; nello stesso anno l’artista e chimico Louis Daguerre, inventore del processo fotografico chiamato dagherrotipo. Nell’Ottocento: nel 1891 l’architetto e designer Gio Ponti (Grattacielo Pirelli, a Milano). Nel Novecento: nel 1911 il poeta italiano Attilio Bertolucci, inserito dai critici nella corrente antinovecentista, autore di raccolte poetiche, un romanzo familiare in versi, prose,traduzioni di autori inglesi e francesi come William Wordsworth e Charles Baudelaire (“Aritmie”); nel 1923 l’astronauta Alan Shepard, primo americano nello spazio; nel 1937 il compositore Toto Savio (“Cuore matto”, “Maledetta primavera”); nel 1939 la scrittrice e poetessa canadese Margareth Atwood, ambientalista e attivista, considerata la scrittrice vivente di narrativa e di fantascienza più premiata, autrice di “Murder in the Dark” (1983), “The Year of the Flood” (2009); nel 1942 l’attrice Linda Evans (“Dynasty”); nel 1946 la cantante Amanda Lear (“Tomorrow”); nel 1950 la conduttrice Tv Enrica Bonaccorti; nel 1960 Stefania Giannini, linguista, glottologa e politica italiana, Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del governo Renzi dal 22 febbraio 2014; nel 1978 lo schermidore Aldo Montano, oro Olimpiadi Atene 2004; nel 1981 l’attrice Vittoria Puccini (“Elisa di Rivombrosa”).
La Chiesa cattolica ricorda oggi: dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo apostoli.
Roma sereno con nuvolosità periodica +17. Livorno idem. San Prospero Parmense foschia +9. Altdorf (Svizzera) lievi rovesci di pioggia +9.
La realtà è sogno. Tra le notizie che giungono dal mondo sempre cariche di dolore, tra le tante, solo oggi si legge: 600.000 bambini sono intrappolati dentro Mosul sotto assedio; l’ONU denuncia atrocità dell’Isis; siti archeologici millenari distrutti dalla furia dei terroristi. Nella cronaca nostrana è riportata la notizia di due genitori pedofili che abusano e tentano di avviare alla prostituzione minorile il loro bambino. Altre notizie ancora riguardanti la crisi mondiale economica, politica ed esistenziale che sta cambiando l’assetto del mondo, le relazione tra le persone con una svolta secessionista, (rispunta il Ku Klux Klan) e fatti che registrano una recrudescenza del problema razziale e così via. C’è una notizia, però, che fa sognare perché arriva ai limiti della frontiera nella scoperta dell’Universo, ai confini della realtà delle particelle subatomiche e … altro. Nell’ambito dell’esperimento Asacusa, frutto di una collaborazione internazionale alla quale l’Italia partecipa con l’istituto nazionale di Fisica Nucleare (Infn), è stata ottenuta, al Cern di Ginevra, la misura più precisa di una particella di antimateria. Dopo la scoperta del Bosone di Higgs, ricerca durata per decenni e condotta con successo presso il Cern di Ginevra da un’equipe con a capo la dottoressa Fabiola Gianotti, la Fisica si appunta allo studio per la scoperta della materia oscura. Attualmente si conosce solo circa il 5% di ciò che compone il nostro universo. Dell’altro 95% non si sa praticamente nulla. Però si ipotizza che la materia ordinaria, quella che si conosce e di cui siamo fatti, sia cinque volte meno abbondante rispetto a un altro tipo di materia: la materia oscura, che si chiama così perché, oltre a non conoscerne la natura, non emette radiazione e quindi non si riesce a vederla né coi nostri occhi né coi nostri strumenti (la restante parte dell’universo, circa il 70%, dovrebbe poi essere costituito da energia oscura). Si sa dell’esistenza del lato oscuro del nostro universo in modo indiretto, per gli effetti gravitazionali che esso esercita sulla materia ordinaria. Ora si sta cercando di trovare una prova diretta della sua esistenza, cercando di rivelare la sua interazione con la materia ordinaria. Secondo le teorie più accreditate, le particelle di materia oscura sono molto massive ma poco interagenti con la materia ordinaria. Si legge dall’Ansa: La scoperta è stata pubblicata sulla rivista Science, il risultato riguarda la misura dell’antiprotone, ossia della particella-specchio del protone. “È un passo in avanti nella ricerca di possibili differenze tra alcune caratteristiche delle particelle e delle corrispondenti antiparticelle”, ha osservato il coordinatore del gruppo italiano della collaborazione Asacusa, Luca Venturelli, dell’Infn e dell’università di Brescia. Le nuove misure della massa dell’antiprotone sono state ottenute utilizzando atomi di elio antiprotonico alla temperatura bassissima di 271 gradi sotto zero, ossia superiore di appena due gradi rispetto allo zero assoluto. In questo gas un antiprotone occupa il posto degli elettroni che orbitano attorno al nucleo e le basse temperature hanno permesso di osservare l’antiparticella con un dettaglio senza precedenti. La teoria prevede che le particelle di materia e quelle di antimateria abbiano la stessa massa e carica elettrica uguale ma di segno opposto. “Questo, però, deve essere verificato sperimentalmente”, ha osservato Venturelli. Dopo il Big Bang materia e antimateria erano presenti nelle stesse quantità, ma poi la prima ha finito per prevalere per motivi ancora sconosciuti. “Finora”, ha osservato l’esperto, “non è stata ottenuta nessuna evidenza sperimentale che ci siano differenze tra le caratteristiche di una particella e di un’antiparticella. Se dovessimo trovare una seppur piccola differenza sarebbe necessario rivedere tutte le leggi dalle fondamenta. Sarebbe un risultato che ci aiuterebbe a spiegare perché vediamo solo materia e non antimateria”. “Lo scienziato deve essere capace di sognare” afferma Fabiola Gianotti, direttrice del Cern, in una intervista rilasciata al quotidiano “la Repubblica”: “Ho sempre pensato che il mestiere del fisico si avvicini a quello dell’artista perché la sua intelligenza deve andare al di là della realtà che ha ogni giorno davanti agli occhi. Credo che la musica e la pittura siano le arti più prossime alla fisica”, continua la dottoressa definita “signora dell’Universo”. Fabiola Gianotti guiderà un esercito di oltre diecimila persone provenienti da tutto il mondo con una politica priva di controllo e di un’organizzazione pesante; viceversa condurrà il progetto pensando all’essenza della ricerca che si basa sulle idee. La sua sarà una direzione leggera, attraverso il consenso. Se il più giovane degli studenti ha un’idea giusta si proverà a fare ciò che il suo intuito suggerisce. E conclude “Siamo spinti dalle idee, non dalle gerarchie”. Un modo creativo di concepire il mondo, senza contaminazioni preconcette, attraverso un lavoro svolto con passione, pur nell’impegno e nella fatica, all’insegna della collaborazione e del confronto e nella condivisione dell’amore per lo la conoscenza.
(Fabiola Gianotti – ATLAS Experiment © 2011 CERN)
Almanacco: nel 1558 inizia l’epoca elisabettiana, muore la regina Maria I d’Inghilterra e le succede la sorellastra Elisabetta I d’Inghilterra; nel 1570 un intenso terremoto colpisce Ferrara; nel 1603 l’esploratore, scrittore e cortigiano inglese Sir Walter Raleigh viene processato per tradimento; nel 1796, nella battaglia di Arcole le forze francesi sconfiggono gli austriaci in Italia. Nell’Ottocento: nel 1820 il capitano Nathaniel Palmer è il primo statunitense ad arrivare in Antartide, la Penisola Palmer prende il nome da lui; nel 1839 debutta a Milano la prima opera di Giuseppe Verdi, “Oberto, Conte di San Bonifacio”; nel 1869, in Egitto, viene inaugurato il Canale di Suez (incisione del XIX secolo), che collega il mar Mediterraneo con il mar Rosso; nel 1878 Giovanni Passannante attenta alla vita di re Umberto I di Savoia. Nel Novecento: nel 1903 il Partito Social Democratico dei Lavoratori Russi si scinde in due gruppi; i Bolscevichi (in russo “maggioranza”) e i Menscevichi (“minoranza”); nel 1922 l’ex sultano dell’Impero ottomano Mehmed VI viene in esilio in Italia; nel 1939 i nazisti compiono eccidi degli studenti cecoslovacchi che si oppongono alla guerra; nello stesso anno viene istituita la linea aerea Roma – Rio de Janeiro; nel 1962, a Washington, il presidente statunitense John F. Kennedy inaugura il Dulles International Airport; nel 1969 i negoziatori sovietici e statunitensi si incontrano a Helsinki per dare il via ai negoziati SALT I; nel 1970 Douglas Engelbart riceve il brevetto per il primo mouse; nello stesso anno, durante la guerra del Vietnam, il tenente William Calley viene processato per il massacro di My Lai, dove i soldati statunitensi uccisero 347 civili, principalmente vecchi, donne, bambini e neonati; nello stesso anno l’Unione Sovietica fa atterrare la Lunochod 1 sul mare Imbrium della Luna; nel 1973 gli studenti del Politecnico di Atene insorgono contro il regime militare in Grecia; nel 1979 il leader iraniano Ruhollah Khomeini ordina il rilascio dei 13 ostaggi americani dell’ambasciata statunitense di Tehran; nel 1983 viene fondato l’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale; nel 1985 esce il primo numero di Phrack, ezine scritto da e per gli hacker; nel 1988 i Paesi Bassi diventano la seconda nazione ad essere connessa ad Internet; nel 1989 in Cecoslovacchia inizia la Rivoluzione di velluto; nel 1997, a Luxor, in Egitto, 62 persone vengono uccise da 6 militanti islamici all’esterno del Tempio di Hatshepsut. Negli anni duemila: nel 2000 Alberto Fujimori viene rimosso dall’incarico di presidente del Perù; nel 2003 Arnold Schwarzenegger si insedia come Governatore della California; nel 2010 viene annunciato il ritrovamento di reperti archeologici romani a Syon Park, a ovest di Londra.
Sono nati oggi: nel 9 l’imperatore romano Cesare Vespasiano Augusto, fondatore della dinastia flavia, quarto a salire al trono nel 69 (l’anno dei quattro imperatori), ponendo fine a un periodo d’instabilità seguito alla morte di Nerone e definito da Tacito “lungo anno”; nel 1503 Agnolo di Cosimo di Mariano, conosciuto come il Bronzino, uno tra i più raffinati pittori del Manierismo fiorentino, noto per essere stato uno dei più abili ed incisivi ritrattisti della corte medicea nella Firenze tardo rinascimentale (“Ritratto di Eleonora di Toledo col figlio Giovanni”); nel 1688 Maria Luisa di Savoia, principessa sabauda e prima moglie di Filippo V di Spagna. Nell’Ottocento: nel 1802 il generale Alfonso Lamarmora, più volte ministro della guerra fra il 1849 e il 1857; nel 1811 il farmacista Carlo Erba, fondatore dell’omonima casa farmaceutica. Nel Novecento: nel 1906 l’imprenditore Soichiro Honda, fondatore della Honda; nel 1925 l’attore statunitense Rock Hudson (“Addio alle armi”); nel 1930 lo scultore Giò Pomodoro (“Superfici in tensione, Folle”, “Soli, Archi e Spirali”); nel 1935 Toni Sailer, sciatore (tre ori olimpici) e attore (“Sansone e il tesoro degli Incas”); nel 1938 l’imprenditore Calisto Tanzi, fondatore della Parmalat; nel 1942 il regista Martin Scorsese, vincitore dell’ Oscar alla miglior regia nel 2007 per “The Departed – Il bene e il male” e della Palma d’oro al Festival di Cannes nel 1976 per “Taxi Driver “; nel 1950 Carlo Verdone, regista, attore e sceneggiatore italiano (“Un sacco bello” 1980, “Posti in piedi in paradiso” 2012); nel 1953 l’attrice Lina Sastri, vincitrice di due David di Donatello per la migliore attrice protagonista per “Mi manda Picone” (1984) e per “Segreti segreti” (1985); nello stesso anno la cantante Nada (“Ma che freddo fa”); nel 1963 Claudio Gregori, in arte Greg, attore e comico del duo Lillo & Greg; nel 1966 l’attrice francese Sophie Marceau (“Il tempo delle mele”, “Braveheart”); nel 1973 l’attrice Claudia Pandolfi, divenuta popolare per le interpretazioni di Alice Solari in “Un medico in famiglia” e di Giulia Corsi in “Distretto di Polizia”.
(Giorgio Pomodoro (Giò), Solvecchio, serigrafia)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Elisabetta d’Ungheria (1207-1231) e San Gregorio Taumaturgo (213-270 circa).
Roma nuvoloso +14. Livorno idem. Orciano di Pesaro parzialmente nuvoloso +16. Bratislava (Slovacchia) per lo più nuvoloso +9.
2016. La democrazia? … una parola vuota.
Le recenti elezioni americane hanno evidenziato la crisi del sistema politico a livello mondiale. In una recente intervista di Zygmunt Bauman, decano dei sociologi europei, tra i più autorevoli pensatori contemporanei, rilasciata al settimanale l’Espresso, si legge: “Destra e sinistra che fino a qualche decennio fa erano concetti pieni di significato oggi non lo sono più all’interno della complessità policentrica del presente. Dopo la caduta del Muro di Berlino, alcuni pensatori ipotizzarono la fine della storia, la conclusione del conflitto politico all’interno di un pacifico e definitivo sistema liberal-capitalistico. Si sbagliavano. Il pianeta è molto più diviso e conflittuale di prima, pieno di scontri locali più difficili da capire rispetto a quelli che opponevano tra loro i due blocchi: si pensi solo a quello che sta succedendo in Asia centrale, dove arabi musulmani uccidono altri arabi musulmani. Ecco questo policentrismo complesso sta anche nella politica, dove si intrecciano istanze scollegate tra loro, spesso difficili definire come di “destra” o di “sinistra”. Prima il confronto era tra conservatori e progressisti, tra chi voleva una società basata sul profitto e chi sulla cooperazione: oggi i conflitti sono anche maggiori, ma meno semplici e meno netti. Oggi i vecchi strumenti non funzionano più ma quelli nuovi non ci sono ancora. Per citare Gramsci quando diceva “se il vecchio muore e il nuovo non nasce, in questo interregno si verificano i fenomeni morbosi più svariati”. Una zona morta, una fase di passaggio che può generare sentimenti di vulnerabilità, di incertezza, la sensazione di un grande vuoto. E nel vuoto ci può finire di tutto, se si abbassa la guardia: gli attacchi alla democrazia, la violazione dei fondamentali diritti umani, acquisiti a suon di strenue lotte ma non per questo immortali, il principio della libertà sostituito da un malcelato senso di sicurezza, consegnato nelle mani del primo affabulatore amplificato dalla propaganda. In questo “interregno” la vittoria elettorale di Donald Trump per Bauman “è un sintomo allarmante: riflette il divorzio ormai avvenuto tra potere e politica, da cui deriva un vuoto, un divario colmato da chi promette soluzioni facili e immediate a problemi complessi e sistemici, attingendo al ricco serbatoio della retorica populista”… Inoltre: “La vittoria dell’imprenditore statunitense lascia presagire il rischio che i tradizionali meccanismi di tutela democratica vengano sostituiti dall’agglutinamento del potere in modelli autoritari o perfino dittatoriali”. Certo la “qualità” dei programmi e dello scontro tra il “populista” e la rappresentante dell’“establishment” e sostenitrice del potere finanziario, “è il prodotto, temo non ultimo,” (afferma Massimo Cacciari sull’Espresso), “del modo sciagurato in cui i gruppi dirigenti dell’Occidente hanno affrontato i problemi geopolitici che scaturivano dalla catastrofe di tutti gli equilibri del secondo dopoguerra, dalla impetuosa crescita cinese al riassetto del potere imperiale russo intorno a Putin, dalle radicali trasformazioni delle società islamiche all’incapacità europea di affrontarle costruendo, insieme, una propria unità politica. Brexit e vittoria di Donald Trump sono due facce dello stesso problema: secessione, totale secessione della maggioranza del “popolo” dai suoi rappresentanti “istituzionali”. Da trent’anni assistiamo a un indebolimento economico e di ruolo sociale del ceto medio, a una precarizzazione di tutto il lavoro dipendente con la conseguente disgregazione dei suoi sindacati (favorita in ogni modo anche da leader democratici e socialdemocratici!). Chi si trova senza lavoro intorno ai 50 anni o anche prima non può “riciclarsi” (come elegantemente ci si esprime – l’equivalente di chi chiama “ditta” il proprio partito), non ha futuro, vive la tremenda esperienza di non comprendere il linguaggio del tempo in cui gli tocca vivere. La classe operaia, che ancora esiste, e non sono quattro gatti, soffre di una totale perdita di peso e ruolo politico, pur avvertendo ancora, se non altro per la fatica, anche psicologica, di un lavoro “a disposizione” di chi te lo “offre”, l’importanza del proprio ruolo economico. Lo “sviluppo” degli ultimi trent’anni ha dimenticato tutti costoro. E cioè ben più della metà dei popoli dell’Occidente. Le elezioni americane ci dicono con chiarezza che le democrazie sono giunte all’orlo di una crisi d’epoca.” Dunque stiamo vivendo in un presente ancora senza nome. Per Bauman nelle caratteristiche di questo presente in stato nascente si può annoverare la crisi dello Stato (quale libertà decisionale rimane agli stati nazionali di fronte ai poteri delle forze supernazionali?). “Scompare un’entità che garantiva ai singoli la possibilità di risolvere in modo omogeneo i vari problemi del nostro tempo, e con la sua crisi ecco che si sono profilate le crisi delle ideologie, e dunque dei partiti, e in generale di ogni appello a una comunità di valori che permetteva al singolo di sentirsi parte di qualcosa che ne interpretava i bisogni. Con la crisi di concetto di comunità emerge un individualismo sfrenato, dove nessuno è più compagno di strada ma antagonista di ciascuno, da cui guardarsi. Questo “soggettivismo” ha minato le basi della modernità, l’ha resa fragile, da qui una situazione in cui, mancando ogni punto di riferimento, tutto si dissolve in una sorta di liquidità (l’idea di modernità o società “liquida è dovuta, come è noto, a Zygmunt Bauman. Si perde la certezza del diritto (la magistratura è sentita come nemica) e le uniche soluzioni per l’individuo senza punti di riferimento sono da un lato l’apparire a tutti i costi, l’apparire come valore e il consumismo. Però si tratta di un consumismo che non mira al possesso di oggetti di desiderio in cui appagarsi, ma che li rende subito obsoleti, e il singolo passa da un consumo all’altro in una sorta di bulimia senza scopo (il nuovo telefonino ci dà pochissimo rispetto al vecchio, ma il vecchio va rottamato per partecipare a quest’orgia del desiderio”. La crisi attuale, in altri termini, sembra provocare l’umanità affinché, nel ribaltamento generale dei vecchi sistemi, ritrovi nuove strade da percorrere. Non sarà certo una politica corrotta, un pensiero individualista spinto all’eccesso che, come si è visto, da elemento conoscitivo nel processo evolutivo dell’uomo, si trasforma in un comportamento distruttivo, in un cieco egoismo, a mutare per il meglio le condizioni delle persone. La sfida del cambiamento è la capacità rivoluzionaria di correggere il proprio comportamento, ciascuno nel suo piccolo, in uno più umano, altruista: non si può difendere la democrazia finchè si continua a ignorare cosa significhi ascoltare gli altri. Il futuro ineluttabilmente sarà formato da società, da città sempre più “miscelate” ed integrate. Lo straniero è sempre imbarazzante perché distrugge la chiarezza delle cose. Lo straniero è “strano”, un essere singolare e sconcertante, diverso e nello stesso tempo una persona che ha insita, nella sua diversità, la ricchezza della conoscenza, dello scambio. Una persona che può insegnare, se dall’altra parte c’è un individuo intelligente, equilibrato, curioso, compassionevole capace di rispetto e umanità. Non si ascoltino i pifferai da strapazzo che fanno leva sulle paure della gente per perseguire i propri interessi di potere contro il benessere dell’umanità. Non risiede negli istinti primordiali la libertà. Essa è la cosa più dignitosa per un essere umano, faticosissima da difendere e dura da ottenere: presuppone generosità, bontà, altruismo, onestà, umiltà, disponibilità, l’allontanamento dal proprio ambito personale, dall’egoismo. Se si capisce questo si abbattono i rischi di riproporre, ad limitum, modelli di comportamento violenti e coercitivi, governi guerrafondai che, altro non sono che l’espressione di un popolo.
(Zygmunt Bauman)
Almanacco: nel 1532 Francisco Pizarro e i suoi uomini catturano con l’inganno l’imperatore Inca Atahualpa e lo imprigionano massacrandone i soldati; nel 1776 mercenari originari dell’Assia strappano Fort Washington ai patrioti. Nell’Ottocento: nel 1840 la Nuova Zelanda viene proclamata, da parte del suo primo governatore, William Hobson, colonia indipendente dal Nuovo Galles del Sud; nel 1848, a Roma assembramenti popolari sempre più minacciosi stazionano davanti al palazzo del Quirinale, finché il 24 novembre Pio IX decide di fuggire a Gaeta; nel 1849 una corte russa condanna a morte Fëdor Michajlovič Dostoevskij per attività anti-governative collegate ad un gruppo intellettuale radicale, la sua esecuzione viene cancellata all’ultimo minuto; nel 1885 il capo ribelle dei Métis e fondatore della provincia del Manitoba, Louis Riel, viene giustiziato in Canada per tradimento; nel 1894 un violento terremoto, con epicentro a Palmi, colpisce la Calabria. Nel Novecento: nel 1907 il Territorio indiano e il Territorio dell’Oklahoma diventano l’Oklahoma e vengono ammessi come 46º stato degli USA; nel 1919, in Italia, si svolgono le Elezioni politiche generali per la 25ª legislatura; nel 1922 Mussolini presenta al Parlamento il suo governo, tenendo il cosiddetto discorso del bivacco; nel 1933 Stati Uniti ed Unione Sovietica stringono relazioni diplomatiche ufficiali; nel 1940, nella Polonia occupata, i nazisti isolano il Ghetto di Varsavia dal mondo esterno con un muro che lo circonda completamente; nello stesso anno, in risposta alla distruzione tedesca di Coventry di due giorni prima, la Royal Air Force bombarda Amburgo; nel 1943 bombardieri statunitensi colpiscono una centrale idroelettrica e un impianto per la produzione di acqua pesante a Vermork, nella Norvegia controllata dai tedeschi; nel 1945 gli USA importano 88 scienziati tedeschi per lo sviluppo della tecnologia dei missili; nel 1960 muore, colpito da infarto, l’attore statunitense Clark Gable, legato all’interpretazione di Rhett Butler nello storico film “Via col vento” (1939), vincitore nel 1935 dell’Oscar come miglior attore protagonista per “Accadde una notte”; nel 1965 l’Unione Sovietica lancia Venera 3, una sonda spaziale diretta verso Venere, è la prima a raggiungere la superficie di un altro pianeta; nel 1973 la NASA lancia Skylab 4 con un equipaggio di tre astronauti per una missione di 84 giorni; nel 1979 la prima linea della Metropolitana di Bucarest (Linea M1) viene aperta da Timpuri Noi a Semanatoarea; nel 1988, nelle prime elezioni libere in più di un decennio, gli elettori del Pakistan scelgono la candidata populista Benazir Bhutto come Primo ministro; nel 1992 viene ritrovato in Gran Bretagna il tesoro di Hoxne, la più grande raccolta di monete in oro e argento del IV secolo e V secolo del territorio dell’Impero romano; nel 1996 Madre Teresa di Calcutta riceve la cittadinanza onoraria degli USA; nel 1997, dopo quasi 18 anni di carcerazione, la Repubblica Popolare Cinese rilascia, per motivi medici, il dissidente Wei Jingsheng. Negli anni duemila; nel 2000 Bill Clinton diventa il primo presidente in carica degli Stati Uniti a visitare il Vietnam; nel 2001 esce nelle sale il primo film di Harry Potter, “Harry Potter e la pietra filosofale”, che diverrà il secondo film nella classifica d’incassi di tutti i tempi; nel 2011, dopo alcuni giorni di consultazioni, nasce ufficialmente, prestando giuramento, il governo presieduto da Mario Monti.
Sono nati oggi: nel 42 a.C. Tiberio Caio Cesare Augusto, secondo imperatore romano appartenente alla dinastia giulio-claudia; nel 1717 Jean Baptiste Le Rond d’Alembert (ritratto da Quentin de La Tour, 1750 circa), enciclopedista, matematico, fisico, filosofo e astronomo francese, tra i più importanti protagonisti dell’Illuminismo. Nell’Ottocento: nel 1835 il matematico italian Eugenio Beltrami, noto soprattutto per i suoi contributi alla geometria non euclidea e all’elettro-magnetismo; ne 1861 Luigi Facta, ultimo Presidente del Consiglio prima del regime di Mussolini; nel 1892 Tazio Nuvolari (foto con il suo meccanico (a destra) del 1930, dopo la vittoria della Mille Miglia), pilota motociclistico e pilota automobilistico italiano, soprannominato “Mantovano volante” e “Nivola”, riconosciuto come uno dei più grandi piloti della storia dell’automobilismo mondiale ed ancora oggi ricordato e ammirato. Nel Novecento: nel 1902 l’attore Tino Scotti, inventore di due personaggi destinati a segnarne il successo: il cavaliere sbruffone con il famoso motto “ghe pensi mi” ed il bauscia, il gigolò assennato; nel 1906 lo scrittore e regista Mario Soldati (“La sposa americana”); nel 1922 Josè Saramago, scrittore, giornalista, drammaturgo, poeta e critico letterario portoghese, premio Nobel per la letteratura nel 1998 (“Lucernario”, “Cecità”); nel 1924 l’ingegnere e imprenditore Giovanni Lancia, ricordato per aver condotto la sua azienda nel mondo della Formula Uno e per aver prodotto alcuni dei più grandi modelli della storia automobilistica italiana, come la Lancia Aurelia, la Lancia Appia e la serie D da competizione, oltre al primo motore V6 di serie al mondo; nel 1936 il giornalista e medico spagnolo Joaquin Navarro Valls, direttore della Sala Stampa della Santa Sede dal 1984 al 2006, divenuto una delle personalità più note del Vaticano durante il pontificato di papa Giovanni Paolo II.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Margherita di Scozia (1045-1093) e Santa Geltrude (1256-1302).
Roma nuvoloso +13. Livorno per lo più nuvoloso +15. Mantova foschia +9. Cartagena (Spagna) sereno +13.
La Luna: “solinga, eterna peregrina”
Anche se il termine non è scientifico, con l’espressione super Luna s’intende la coincidenza del plenilunio con il momento di massimo avvicinamento alla Terra (perigeo). Si tratta della Luna piena più vicina alla Terra del 2016 e della più grande Luna piena visibile da 70 anni, infatti l’ultima uguale si è verificata nel 1948 e la prossima sarà il 25 novembre 2034. La cosiddetta Superluna è così grande e luminosa perché, quando è nella fase di plenilunio, in contemporanea si trova nel perigeo lunare (questo è il termine scientifico), ovvero nel punto della sua orbita più vicino alla Terra. Due coincidenze fortunate che hanno permesso, la sera del 14 novembre, una visione spettacolare: là dove le condizioni meteo sono state favorevoli e non ci sono state nubi, è stato possibile ammirarla come una palla molto grande e luminosa nel cielo. Oggi con gli smartphone è stato possibile fissare immagini molto belle, in cui la superluna è associata a paesaggi o monumenti incantevoli. L’associazione della Luna con le maree oceaniche ha portato a credere che in presenza di una superluna ci possa essere un rischio maggiore di eventi come terremoti ed eruzioni vulcaniche, tuttavia tali timori sono ritenuti infondati e, secondo gli scienziati, solo le maree potrebbero essere leggermente più ampie rispetto alla norma, senza comunque portare conseguenze evidenti. La luna ha da sempre attratto l’uomo con il suo fascino misterioso e in tempi lontani, quando la scienza non aveva ancora svelato la sua natura di satellite della Terra, le sono stati attribuiti influssi sulla vita e sulle persone, quasi avesse dei poteri magici. Pittori, musicisti , poeti l’hanno fatta oggetto delle loro composizioni, basti citare Dante che, nel II° del “Paradiso” per bocca di Beatrice, azzarda una spiegazione delle macchie lunari e soprattutto il Leopardi, per il quale la Luna, nella sua solitudine, è la confidente, l’amica, ma anche la “Giovinetta immortal”, che conosce “il tutto”. E come dimenticare la sonata “Chiaro di luna” di Beethoven o “Notte stellata” di Van Gogh?
Almanacco: nel 115 a.C. il console romano Marco Emilio Scauro sconfigge definitivamente i Carni, dall’incontro di due civiltà profondamente diverse prende lentamente origine una gente nuova, il popolo aquileiese o friulano; nel 1315 un piccolo gruppo di fanti svizzeri sconfigge gli Austriaci, presso Morgarten, fu una delle vittorie che aprirono la via all’indipendenza della Svizzera; nel 1325, a Zappolino, in località Prati di Saletto e di Parviano, territori del Comune di Bologna, si svolge la cruenta battaglia tra Ghibellini modenesi, capitanati da Passerino Bonacolsi, contrapposti a Guelfi bolognesi, fiorentini e romagnoli; nel 1356 Simone Boccanegra viene eletto doge per la seconda volta, morirà ancora in carica, nel 1363, probabilmente avvelenato; nel 1532 Francisco Pizarro giunge a Cajamarca per incontrare Atahualpa, il giorno seguente lo imprigiona e gli inca si arrendono; nel 1533 Francisco Pizarro conquista Cusco e procede al massacro del popolo inca; nel 1614 Galileo Galilei, durante una visita dell’amico Giovanni Tarde, gli parla del microscopio, ma prima della sua realizzazione passeranno altri dieci anni; nel 1777, dopo 16 mesi di dibattito, il Congresso Continentale approva gli Articoli della Confederazione; nel 1791 apre la prima università cattolica degli Stati Uniti, la Georgetown University. Nell’Ottocento: nel 1831 le grandi potenze riunite a Londra pubblicano il Protocollo dei XXIV articoli, destinato a ratificare l’indipendenza del Belgio dai Paesi Bassi; nel 1848, sulla scala della Cancelleria, sede delle nuove Camere, viene assassinato il conte Pellegrino Rossi, 1° ministro di Pio IX; nel 1852 viene scoperto Lutetia, un piccolo asteroide della Fascia principale, di circa 100 chilometri di diametro, nel 2010 verrà sorvolato dalla sonda spaziale europea Rosetta; nel 1859 viene promulgata come decreto legislativo del Regno di Sardegna e poi estesa a tutta l’Italia la legge Casati sull’ordinamento scolastico, rimarrà in vigore fino al 1923 e sarà la base della riforma Gentile che la sostituirà; nel 1869 l’armatore genovese Rubattino, d’accordo con il governo italiano, acquista la baia di Assab nel corno d’Africa, è il primo possedimento coloniale italiano; nel 1889 il Brasile si trasforma pacificamente in repubblica. Nel Novecento: nel 1920, a Ginevra, si tiene la prima assemblea generale della Società delle Nazioni; nel 1921 avviene il primo volo del dirigibile Roma, fabbricato in Italia su progetto di Umberto Nobile e in dotazione all’esercito degli Stati Uniti; nel 1926 dalla Radio Corporation of America – RCA – nasce la rete americana NBC, che apre con 24 stazioni radio; nel 1933 Giulio Einaudi fonda a Torino la sua casa editrice; nel 1942 avviene il primo volo del Heinkel He 219, un caccia notturno tedesco con importanti innovazioni, quali l’abitacolo pressurizzato ed il sistema di espulsione del pilota; nel 1943, dopo l’uccisione del commissario della federazione dei fasci di Ferrara, Igino Ghisellini, sono fucilati 11 antifascisti; nello stesso anno il capo delle SS, Heinrich Himmler, ordina che gli zingari vengano messi “allo stesso livello degli ebrei e posti nei campi di concentramento”; nel 1944, a Bologna, si combatte la battaglia della Bolognina tra partigiani della 7ª GAP e forze tedesche e fasciste; nel 1945 il Venezuela entra a far parte delle Nazioni Unite; nel 1948 Louis Stephen St. Laurent succede a William Lyon Mackenzie King come Primo ministro del Canada; nel 1955 viene inaugurata la metropolitana di San Pietroburgo; nel 1956 esce nelle sale cinematografiche statunitensi “Love Me Tender”, il primo film in cui compare Elvis Presley; nel 1960 avviene il primo lancio non sperimentale del missile Polaris da parte della Marina USA; nel 1965 Walt Disney preannuncia la creazione del futuro Walt Disney World; nel 1967 Michael James Adams esce dall’atmosfera terrestre a bordo dell’aereo sperimentale X-15, viene considerato il 27° astronauta statunitense; nel 1969 il sottomarino sovietico K-19 si scontra nel mare di Barents con il sottomarino statunitense USS Gato; nel 1971 la Intel rilascia il primo microprocessore del mondo, il 4004; nel 1975, a Rambouillet, in Francia, inizia il primo summit del G7; nello stesso anno esce l’ultima striscia di Topolino disegnata dall’americano Floyd Gottfredson (disegno), uno dei più grandi disegnatori della Disney; nel 1988 l’Autorità Nazionale Palestinese proclama la nascita dello Stato palestinese e contestualmente riconosce quello israeliano; nello stesso anno, in Unione Sovietica, lo shuttle Buran 1.01 (senza piloti a bordo) viene lanciato per il suo primo e unico volo spaziale; nel 1999, in Francia, la legge ridefinisce una nuova forma di unione, distinta dall’istituto matrimoniale, il Patto civile di solidarietà, un contratto tra due persone maggiorenni dello stesso sesso o di sesso diverso, al fine di organizzare la loro vita in comune. Negli anni duemila: nel 2002 Hu Jintao diventa Segretario generale del Partito Comunista di Cina.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1891 Erwin Rommel, militare tedesco di origine sveva, che dimostrò grandi doti di comando nella prima e nella seconda guerra mondiale: Nel Novecento: nel 1905 il direttore d’orchestra Annunzio Paolo Mantovani; nel 1908 l’imprenditore austriaco naturalizzato italiano Carlo Abarth, fondatore della Abarth & C; nel 1922 il regista italiano Francesco Rosi, autore di “Uomini contro” (1970), “Il caso Mattei” (1972), “Cristo si è fermato a Eboli” (1979); nel 1924 il compositore Gianni Ferrio (“Parole, parole”, “Non gioco più”); nel 1929 don Lurio (con le gemelle Kessler), ballerino, coreografo, conduttore televisivo e cantante statunitense naturalizzato italiano; nel 1932 la cantante Petula Clark (“I Know a place”); nel 1940 lo stilista Roberto Cavalli; nel 1949 l’illusionista Giucas Casella; nel 1951 l’attrice Beverly D’Angelo (“Hair”); nel 1952 Antonella Ruggiero, cantante dei Matia Bazar e solista (“Solo tu”, “Ti sento”); nel 1968 il regista Fausto Brizzi (“Notte prima degli esami”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Alberto Magno (1206-1280).
Roma sereno +14. Livorno sereno +13. Eboli sereno con nuvolosità periodica. Lauingen (Germania) nuvoloso +8.
Almanacco: nel 1433 viene siglato con Donatello il contratto di allogazione per una cantoria per Santa Maria del Fiore a Firenze. Nell’Ottocento: nel 1851 viene pubblicato il romanzo “Moby Dick” di Herman Melville (mappa del viaggio della nave baleniera Pequod); nel 1889 la giornalista Nellie Bly (Elizabeth Cochrane) inizia un tentativo, coronato da successo, di compiere il giro del mondo in meno di 80 giorni. Nel Novecento: nel 1918 la Cecoslovacchia diventa una repubblica; nel 1922 la British Broadcasting Corporation (BBC) inizia le trasmissioni radio nel Regno Unito; nel 1934 la nazionale di calcio italiana, campione del mondo in carica, affronta l’Inghilterra, uscendo sconfitta per 3-2 dalla partita di Highbury; nel 1940, durante la seconda guerra mondiale, in Inghilterra, con l’operazione chiamata “Chiar di luna”, la città di Coventry viene distrutta dai bombardieri tedeschi della Luftwaffe; nel 1941 la portaerei HMS Ark Royal affonda a causa dei danni subiti il 13 novembre dai siluri dell’U-81; nel 1951 avviene l’alluvione del Polesine, il fiume Po esonda causando 84 morti e 180.000 persone senza casa; nel 1969 la NASA lancia l’Apollo 12, la seconda missione con uomini a bordo ad atterrare sulla superficie della Luna; nel 1971 la sonda spaziale Mariner 9 raggiunge Marte, diventando il primo mezzo spaziale ad orbitare attorno ad un altro pianeta; nel 1972, per la prima volta, il Dow Jones Industrial Average chiude sopra i 1.000 punti (1.003,16); nel 1973, nel Regno Unito, la Principessa Anna sposa il capitano Mark Phillips, nell’Abbazia di Westminster; nello stesso anno, a Wembley, la Nazionale di calcio italiana vince per la prima volta in Inghilterra grazie ad un goal di Fabio Capello ed alle miracolose parate di Dino Zoff; nel 1975 la Spagna abbandona il Sahara Occidentale; nel 1979 il presidente statunitense Jimmy Carter emana l’ordine esecutivo 12170, che congela tutti i beni iraniani negli USA e nelle banche statunitensi, in risposta alla crisi degli ostaggi; nel 1982 Lech Wałęsa, capo del movimento polacco messo fuorilegge Solidarność, viene liberato dopo 11 mesi di internamento vicino al confine con l’Unione Sovietica; nel 1989 viene lanciata dal cosmodromo di Baikonur la navetta riutilizzabile Buran; nel 1990 Germania e Polonia firmano un trattato che conferma il confine sulla linea Oder-Neisse; nel 1991 le autorità statunitensi e britanniche annunciano l’incriminazione di due ufficiali dei servizi segreti libici in relazione all’abbattimento del volo Pan Am 103; nello stesso anno il principe cambogiano Norodom Sihanouk ritorna a Phnom Penh dopo 13 anni di esilio; nel 1995 una discussione sul bilancio tra Democratici e Repubblicani al Congresso degli Stati Uniti costringe il governo federale a chiudere temporaneamente i parchi nazionali e i musei, mentre molti uffici governativi funzionano con un personale ridotto all’osso. Negli anni duemila: nel 2000 Netscape Navigator versione 6.0 viene lanciato a seguito di due anni di sviluppo open source; nel 2001 combattenti dell’Alleanza del nord occupano Kabul, capitale dell’Afganistan; nel 2002 l’Argentina va in default su un pagamento di 805 milioni di dollari statunitensi alla Banca Mondiale; nello stesso anno la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti vota contro la creazione di una commissione indipendente che investighi sugli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001; nel 2003 viene osservato per la prima volta Sedna, candidato ad essere il decimo pianeta del sistema Solare; nel 2004 Band Aid 20, gruppo musicale formato da vari musicisti uniti insieme per scopi benefici, incide il brano Do They Know It’s Christmas? (Feed the World) negli studi discografici Air Studios di George Martin, a Londra, la canzone è il rifacimento della stessa cantata 20 anni prima, nell’ambito della stessa iniziativa; nel 2007 l’ammiraglio Giampaolo Di Paola viene eletto dai capi di stato maggiore europei Supremo Capo Militare della NATO; nel 2015 lo Stato islamico rivendica ufficialmente, con un comunicato in francese ed arabo, la paternità degli attentati terroristici accaduti il giorno precedente a Parigi.
Sono nati oggi: nel 1493 il medico, alchimista e astrologo svizzero Paracelso noto per aver battezzato lo zinco, chiamandolo zincum. Nell’Ottocento: nel 1840 il pittore francese Claude Monet, considerato il padre dell’impressionismo (“Le Déjeuner sur l’herbe 1865, “I papaveri” 1873, “Impression, soleil levant” 1872); nel 1891 il fisiologo canadese Fredrick Grant Balding, insignito nel 1923, con John James Rickard Macleod, del premio Nobel per la Medicina per aver utilizzato per primo l’insulina sugli esseri umani; nel 1893 Carlo Emilio Gadda, scrittore, poeta e ingegnere italiano, che con “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana” ha segnato la narrativa del Novecento attraverso un impasto originalissimo di linguaggi diversi (dialetti, termini gergali e tecnici, neologismi) e un incessante stravolgimento delle strutture tradizionali del romanzo. Nel Novecento: nel 1907 la scrittrice svedese Astrid Lindgren (foto), autrice di libri per bambini (“Pippi Calzelunghe”), pubblicati in più di cento Paesi e tradotti in sessanta lingue; nel 1933 Fred Haise jr., astronauta della missione Apollo 13; nel 1934 l’imprenditore Carlo De Benedetti, soprannominato l’Ingegnere per il suo titolo di studio, presidente del Gruppo Editoriale L’Espresso; nel 1935 Hussein Bin Talai, re di Giordania; nel 1937 Vittorio Adorni, dirigente sportivo, ex ciclista su strada e conduttore televisivo italiano, vincitore del Giro d’Italia nel 1965 e del campionato del mondo nel 1968; nel 1943 l’informatico Peter Norton (“Norton antivirus”, “Norton Utilities”); nel 1948 l’erede al trono d’Inghilterra Carlo Windsor, principedi Galles; nel 1949 il chitarrista degli Styx James Young (“Mr. Roboto”); nel 1952 il giornalista e conduttore Tv Michele Cocuzza; nel 1954 Bernard Hinault, ex ciclista su strada francese, soprannominato le Blaireau (il tasso), vincitore di cinque Tour de France (1978, 1979, 1981, 1982 e 1985), tre Giri d’Italia (1980, 1982 e 1985) e due Vuelta a España (1978 e 1983), oltre che di un titolo mondiale professionisti nel 1980; nel 1954 Condoleezza Rice, segretario di stato USA 2005-2009; nel 1962 lo stilista Stefano Gabbana (“Dolce e Gabbana”); nel 1967 il cantante Max Pezzali (“Hanno ucciso l’uomo ragno”) e il conduttore Tv Nicola Savino.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Clementino (IV secolo).
Roma sereno +13. Livorno sereno +11. Pavia parzialmente nuvoloso +7. Stoccolma per lo più nuvoloso +3.
Buon compleanno Raffaella
Raffaella
mia sorella
in questa Terra
dico l’amore materiale
e nel pensiero Unico l’Universale.
Raffaella
mia sorella intelligenza bella
anima
pelle sensibile, tenerezza nel cuore,
carne pastosa, gioiosa
sentimento.
Artista d’avanguardia
lo dice il volto
affilato, pallido, inquieto
non classico, di più … ricercato
raffinato.
Raffaella sei mia sorella
un ramo dello stesso ceppo
di anime belle
che ridono a crepapelle
in fondo al dolore
come segno d’amore.
Raffaella è mia sorella!
Mary, 14 novembre 2016
“Non smettete di sognare, insegnateci a sognare”
Stamane, ultimo appuntamento in san Pietro, prima della chiusura della Porta santa, che avverrà domenica prossima, 20 novembre, per il giubileo dei senza fissa dimora, degli esclusi, migliaia di persone provenienti da tutta l’Europa, che hanno vissuto o che vivono in strada e sono al centro del cuore e dell’attenzione di papa Francesco. Durante la messa forti sono risuonate le parole del papa contro “la tragica contraddizione dei nostri tempi: quanto più aumentano il progresso e le possibilità, il che è un bene, tanto più vi sono coloro che non possono accedervi”. Il suo richiamo è rivolto a tutti, a stati e governi, e anche alla Chiesa istituzione, che, pur impegnata su questo fronte, dovrebbe fare di più. “È una grande ingiustizia che deve preoccuparci – ha detto – molto più di sapere quando e come sarà la fine del mondo. Perché non si può stare tranquilli in casa mentre Lazzaro giace alla porta; non c’è pace in casa di chi sta bene, quando manca giustizia nella casa di tutti”. È importante oggi che si levi una voce, la sua voce, in nome di coloro che non hanno più voce, che hanno alle spalle vissuti di esclusione e di solitudine, tanti fallimenti, soprattutto relazionali, e sono considerati dalla società rifiuti, “avanzi”. Il Papa, quasi a mo’ di esempio e di sollecitazione, ha cercato di prendere alcune iniziative nei loro confronti, come l’istituzione di docce e barbiere sotto il colonnato di san Pietro, un dormitorio per i barboni in via dei Penitenzieri, la visita di 150 senza tetto ai musei Vaticani e alla cappella Sistina, l’apertura fatta da lui in persona della Porta Santa della Carità presso l’ostello Don Luigi Di Liegro di Roma e altri interventi che ha voluto rimanessero segreti. Per questo Francesco è percepito dai senza fissa dimora come una persona vicina a loro, umile, gioiosa, che li invita a casa, perché la Chiesa dovrebbe essere la loro casa, “Dio infatti, nel suo disegno d’amore, non vuole escludere nessuno, ma vuole includere tutti.” Parole che aprono il cuore alla speranza, alla solidarietà, il volto della Chiesa sta cambiando e si va avvicinando sempre più a quello evangelico: così l’udienza giubilare di sabato, in un’Aula Paolo VI gremita da circa 6mila poveri, precari e senzatetto, si è svolta in un clima di grande spontaneità, semplicità e commozione, con il papa che chiede perdono ai senza fissa dimora per tutte le volte che “che noi cristiani ci siamo girati dall’altra parte” e con “gli ultimi”, che senza clamore, ma con una dolce determinazione, si avvicinano al Papa e pregano insieme con lui mettendogli una mano sulla spalla, “La preghiera dei poveri per il Papa dei poveri”, come l’ha definita il cardinale Philippe Barbarin, arcivescovo di Lione, introducendo l’incontro. “Tutti dobbiamo costruire una Chiesa povera per i poveri”: è il sogno di Francesco, come lo è stato secoli prima, dell’altro Francesco, che nella sua vita fece della Povertà “la donna sua più cara”.
(Foto Huffington Post)
Almanacco: nell’Ottocento: nel 1851 il Denny Party sbarca ad Alki Point, sono i primi coloni di quella che diventerà Seattle (Washington); nel 1868 muore a Ruelle, in Francia, il compositore Gioacchino Rossini, autore de “Il barbiere di Siviglia” e “Guglielmo Tell”; nel 1886 il fisico tedesco Heinrich Hertz, da cui prende il nome l’unità di misura della frequenza delle onde elettromagnetiche, tiene una dimostrazione sulla loro trasmissione. Nel Novecento: nel 1940, nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti d’America viene proiettato in anteprima il film a cartoni animati “Fantasia” della Disney; nel 1941, durante la seconda guerra mondiale, la portaerei HMS Ark Royal viene silurata dall’U-81, affonderà il giorno dopo; nel 1942, nella battaglia di Guadalcanal, aviatori della USS Enterprise affondano l’incrociatore pesante giapponese BB-Hiei; nel 1954 la Gran Bretagna sconfigge la Francia e, a Parigi, davanti a circa 30.000 spettatori, conquista la prima edizione della Rugby League World Cup; nel 1960 Sammy Davis Jr. sposa May Britt, il matrimonio tra l’artista di colore e l’attrice svedese desta scalpore, perché le unioni interrazziali sono all’epoca vietate in 31 stati su 50 negli USA; nel 1968 si chiudono a Tel Aviv i III Giochi Paralimpici estivi; nel 1970 un ciclone tropicale colpisce l’area densamente popolata del Delta del Gange nel Pakistan orientale (l’odierno Bangladesh), uccidendo circa mezzo milione di persone; nello stesso anno, in Siria, un colpo di Stato porta il generale Hafiz al-Asad al potere; nel 1971 la sonda americana Mariner 9 raggiunge Marte, fino al 27 ottobre 1972 invierà alla Terra un totale di 739 foto; nel 1974 muore in una cittadina de l ‘Ile de France, Neuilly-sur-Seine, il grande regista e attore italiano Vittorio De Sica, uno dei padri del neorealismo e, allo stesso tempo, uno dei maggiori registi ed interpreti della commedia all’italiana, vincitore di 4 Premi Oscar: nel 1948 per “Sciuscià”, nel 1950 per “Ladri di biciclette”, nel 1965 per “Ieri, oggi, domani”, nel 1972 per “Il giardino dei Finzi-Contini”; nel 1982, a Las Vegas un incontro di pugilato, vinto da Ray Mancini su Kim Duk Koo, porterà alla morte del coreano il 17 novembre e a importanti cambiamenti in questo sport; nello stesso anno avviene a Washington l’inaugurazione del memoriale dei veterani del Vietnam, dopo una marcia sul posto di migliaia di veterani della Guerra del Vietnam; nel 1985 il vulcano Nevado del Ruiz erutta, seppellendo Armero (Colombia), e uccidendo circa 23.000 persone; nel 1990 viene scritta la prima pagina conosciuta del World Wide Web; nel 1992 spariscono tre ragazze adolescenti di Alcàsser, una cittadina vicino a Valencia, in Spagna; nel 1994 gli elettori svedesi decidono di entrare nell’unione europea con un referendum. Negli anni duemila: nel 2001 il presidente statunitense George W. Bush firma un ordine esecutivo che permette l’istituzione di tribunali militari contro qualsiasi straniero sospettato di avere connessioni con gli atti terroristici realizzati o progettati contro gli Stati Uniti; nel 2002 la petroliera Prestige affonda al largo della costa della Galizia provocando un disastro ambientale; nello stesso anno l’Iraq accetta i termini della Risoluzione ONU 1441; nel 2009 la NASA annuncia ufficialmente che c’è acqua in quantità elevata sulla Luna; nel 2010 il premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi viene liberata dalla prigionia in Birmania; nel 2011 Mario Monti riceve l’incarico di formare il nuovo governo della Repubblica Italiana; nel 2015 a Parigi avvengono attentati terroristici nel I, X e XI arrondissement, in cui muoiono 130 persone, terribile l’attacco al Bataclan, il centro concerti in cui perdono la vita 90 persone; nel 2016 muore a Siracusa, sua città natale, a 85 anni, Enzo Maiorca, apneista italiano, più volte detentore del record mondiale di immersione in apnea.
(Topolino nei panni dell’apprendista stregone nel film Fantasia di Walt Disney, 1940)
Sono nati oggi: nel 354 Sant’Agostino, filosofo, vescovo e teologo berbero con cittadinanza romana, autore, tra l’altro, de le “Confessioni” e “La città di Dio”. Nell’Ottocento: nel 1850 Robert Louis Stevenson, scrittore, drammaturgo e poeta scozzese, autore dei romanzi “L’isola del tesoro” (1883), “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde” (1886); nel 1854 Luca Beltrami, architetto, storico dell’arte e parlamentare italiano, realizzatore della Nuova sede del Corriere della Sera in via Solferino, 28 a Milano (1904) e del Palazzo della Pinacoteca vaticana (1932). Nel Novecento: nel 1934 il regista Garry Marshall, noto per la serie Tv “Happy Days” (1974) e per la fortunatissima commedia “Pretty Woman” (1990); nello stesso anno il cantante e autore Jmmy Fontana (“Il mondo”, “Che sarà”), nel 1936 la scrittrice Dacia Maraini, autrice de “L’età del malessere” (1963), “La lunga vita di Marianna Ucrìa” (1990); nel 1937 l’attore Ugo Pagliai, popolare negli anni settanta come protagonista di diversi sceneggiati televisivi di grande impatto emotivo, tra cui “Il segno del comando” (1971) e “L’amaro caso della baronessa di Carini” (1975); nel 1943 Roberto Boninsegna, dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, vice-campione mondiale nel 1970 con la Nazionale italiana; nel 1947 l’attore Joe Mantegna (“Il padrino parte III”) nel 1955 l’attrice Whoopi Goldberg, vincitrice dell’Oscar alla miglior attrice non protagonista per “Ghost – Fantasma” (1990) e precedentemente candidata come miglior attrice protagonista per “Il colore viola” (1985); nel 1962 l’attore Biagio Izzo (“Cose da pazzi”, “La fidanzata di papà”); nel 1969 la scrittrice Lara Cardella (“Volevo i pantaloni”); nel 1979 l’attore Riccardo Scamarcio (“La meglio gioventù” 2003, “Mio fratello è figlio unico” 2007, “Maraviglioso Boccaccio” 2015, “Nessuno si salva da solo” 2016).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Antioco (II secolo d.C.) e San Diego (…-1463).
Roma poco nuvoloso +14. Livorno sereno +11. Sant’Antioco sereno con nuvolosità periodica +17. San Diego (California) per lo più nuvoloso +18.
Sting al Bataclan. A un anno da quella tragica sera del 13 novembre 2015, in cui, alle 21.42 gli Eagles of Death Metal vennero interrotti dalle raffiche di kalashnikov di tre terroristi dello Stato islamico, il Bataclan riapre con il concerto di Sting, che ha accettato di esibirsi gratuitamente e aveva “manifestato un reale desiderio, quasi un bisogno” di partecipare alla riapertura, come ha raccontato Jules Frutos, direttore del teatro, rendendo omaggio all’impegno del cantante inglese che questa sera si è esibito davanti a 1.497 spettatori, tra cui anche la ministra della Cultura, Audrey Azoulay. Porte chiuse, invece, per gli Eagles of Death Metal, dopo che il cantante della band, a marzo, a pochi mesi dal massacro, aveva ipotizzato complicità degli agenti della sicurezza nell’attacco. Alle 21:00 Sting sale sul palco del Bataclan: “Stasera abbiamo due compiti: onorare i morti e ricominciare a vivere. Non li dimenticheremo” dice e in francese chiede al pubblico di osservare un minuto di silenzio in memoria delle 90 vittime, poi attacca la prima canzone “Fragile”, scritta nel lontano 1987: “Se il sangue scorrerà, quando la spada incontrerà la carne, seccandosi al sole della sera, la pioggia di domani laverà via le macchie / Ma qualcosa rimarrà per sempre nelle nostre menti” e il pensiero di tutti, soprattutto dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime presenti nella sala gremita, va a quegli interminabili minuti dell’anno prima, quando un disegno omicida e l’odio jihadista trasformarono senza ragione una gioiosa serata musicale in un improvviso terrore e in una orrenda strage. Seguono “Message in a bottle”, quasi a voler parlare a quelli che non ci sono più, e molti brani del repertorio classico dei Police: “Every breath you take”, “So lonely”. “Roxanne”, che Sting dice in francese aver scritto a Parigi nel lontano 1978. Una forte emozione, tra i 1500 spettatori ci sono superstiti che ora saltano, piangono, si abbracciano, gridano “I’ll send an SOS to the world”. La musica è un balsamo sulle ferite ancora aperte, il concerto doveva durare un’ora, ma Sting canta per un’ora e mezza, presenta “Insciallah”, una delle più belle canzoni del nuovo album, 57th&9th , in cui parla dei migranti. Gli applausi sembrano non finire mai, Sting ringrazia tutti “Merci Bataclan”, la gente applaude, piange, il cantante solo sul palco, con la chitarra esegue un’ultima canzone “The empty chair”, dal nuovo album, dedicata a James Foley, fotografo ucciso in Siria “e a tutte le persone che hanno perso una persona cara” aggiunge. Le luci si spengono. La gente grida “Merci Sting”, “Merci Bataclan”. Domenica il Bataclan resterà chiuso in segno di lutto, ci sarà una cerimonia con le autorità e verrà scoperta una targa con le iniziali delle 90 vittime. Per non dimenticare!
(Inaugurazione del Bataclan nel 1865)
Almanacco: nel 1283 Gherardo III da Camino diventa signore di Treviso. Nel Novecento: nel 1918 l’Austria diventa una repubblica; nel 1927 viene aperto al traffico l’Holland Tunnel, che collega New York al New Jersey passando sotto il fiume Hudson; nello stesso anno Leon Trotsky viene espulso dal Partito Comunista, lasciando a Stalin il controllo incontrastato dell’Unione Sovietica; nel 1941, durante la seconda guerra mondiale, la temperatura intorno a Mosca scende a -12 °C e l’Unione Sovietica lancia per la prima volta un attacco con truppe sciatrici contro le forze tedesche “congelate” poco fuori dalla città; nel 1942 la battaglia navale di Guadalcanal tra le forze giapponesi e statunitensi comincia nei pressi di Guadalcanal, durerà per tre giorni; nel 1944 la Royal Air Force compie uno dei più riusciti bombardamenti di precisione della guerra ed affonda la nave da guerra tedesca Tirpitz, al largo della costa norvegese; nel 1948, a Tokyo, un tribunale per crimini di guerra condanna a morte sette ufficiali del governo giapponese, tra cui il generale Hideki Tojo, per il loro ruolo nella seconda guerra mondiale; nel 1964 si chiudono a Tokyo i II Giochi Paralimpici estivi; nel 1969, durante la guerra del Vietnam, Seymour Hersh, un giornalista indipendente, svela la storia della strage di My Lai (immagine del massacro), il massacro di 500 civili vietnamiti inermi da parte dei soldati statunitensi; nel 1970 la Oregon Highway Division tenta di distruggere la carcassa di una balena arenata usando dell’esplosivo, portando al tristemente noto episodio della balena esplosa; nel 1979, in risposta alla situazione degli ostaggi a Teheran, il presidente statunitense Jimmy Carter ordina il blocco di tutte le importazioni di petrolio dall’Iran negli USA; nel 1980 la sonda spaziale Voyager I della NASA compie il suo passaggio più ravvicinato a Saturno; nel 1982, in Unione Sovietica, Jurij Vladimirovič Andropov viene scelto per diventare Segretario Generale del Comitato Centrale del Partito Comunista Sovietico, succedendo a Leonid Brežnev; nel 1989 Achille Occhetto dà il via alla svolta della Bolognina, che porterà allo scioglimento del Partito Comunista Italiano; nel 1990 il principe ereditario Akihito viene formalmente incoronato Imperatore del Giappone, diventando il 125º monarca giapponese; nel 1991 avviene il Massacro di Dili, la polizia apre il fuoco su una folla di dimostranti di colore a Timor Est; nel 1994 circa un milione e mezzo di persone manifestano contro il primo Governo Berlusconi; nel 1997 Ramzi Yousef viene trovato colpevole di aver progettato l’Attentato al World Trade Center del 1993; nel 1998 la Daimler-Benz completa la fusione con la Chrysler che dà vita alla Daimler Chrysler. Negli anni duemila: nel 2001 le forze dei Talebani lasciano Kabul, la capitale dell’Afghanistan, prima dell’arrivo delle truppe dell’Alleanza del nord; nel 2003, per un attentato suicida a Nasiriya, in Iraq, muoiono 23 persone, tra cui 19 italiani: 12 carabinieri, 5 soldati dell’esercito italiano e 2 civili; nello stesso anno muore all’ospedale di Castellammare di Stabia il cantante napoletano Mario Merola; nel 2011 il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi rassegna le dimissioni nelle mani del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano; nel 2012 avviene un’alluvione nella Maremma grossetana, che causa 5 vittime e ingentissimi danni; nel 2014 la sonda Rosetta, dopo 10 anni dal lancio, atterra sulla superficie della cometa 67P/Churyumov Gerasimenko.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1833 Aleksandr Borodin, compositore e chimico russo, autore dall’opera “Il principe Igor”; nel 1840 lo scultore e pittore francese Auguste Rodin (“Saint Jean Baptiste” 1878, “Les Bourgeois de Calais” 1884 ca. 1889, il famoso “frammento” “L’homme qui marche”. Nel Novecento: nel 1901 il direttore d’orchestra Cinico Angelini; nel 1915 Roland Barthes (foto), saggista, critico letterario, linguista e semiologo francese, fra i maggiori esponenti della nuova critica francese di orientamento strutturalista; nel 1928 lo scienziato e ricercatore Silvio Garattini; nel 1929 Grace Kelly, sposa di Ranieri III nel 1956, principessa consorte di Monaco, attrice statunitense, vincitrice del Premio Oscar nel 1954 per il film “La ragazza di campagna”, morta in un incidente stradale nel 1982; nel 1943 l’editore e produttore cinematografico Angelo Rizzoli; nel 1961 la ginnasta Nadia Comanenci, oro olimpico nel 1976; nel 1969 la cantante e attrice italiana Mietta (“Sogno”, “Vattene amore” con Amedeo Minghi ); nel 1977 il nuotatore Davide Rummolo, oro europeo e 21 volte oro italiano; nel 1978 il tuffatore Nicola Marconi, tre volte oro europeo; nel 1982 l’attrice statunitense Anne Hathaway, protagonista in noti film, quali “Pretty Princess” (2001), “Principe azzurro cercasi” (2004), “Ella Enchanted – Il magico mondo di Ella” (2004), “I segreti di Brokeback Mountain” (2005), “Il diavolo veste Prada” (2006), “Rachel sta per sposarsi” (2008), per il quale ha ricevuto la sua prima candidatura per l’Oscar alla miglior attrice.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giosafat (1580-1623).
Roma nuvoloso +12. Livorno per lo più nuvoloso +12. Cherbourg (Francia) nuvoloso +13.
A proposito di muri … Proprio nello stesso giorno, il 9 novembre, in cui due giorni fa, Donald Trump vinceva le elezioni e diveniva il 245° presidente degli Stati Uniti, suscitando apprensioni per le sue dichiarazioni della vigilia di voler costruire un muro al confine meridionale tra gli Stai Uniti e il Messico, 27 anni fa, nel 1989, cadeva il Muro di Berlino, simbolo della guerra fredda e della divisione del mondo in due blocchi. È questa una data destinata a rimanere nei libri di storia, perché l’apertura di quel muro ha rappresentato il cambiamento, la volontà di voltare pagina, la riunificazione di una nazione: la Germania. Il Muro di Berlino, in tedesco Berliner Mauer, nome ufficiale Antifaschistischer Schutzwall (Barriera di protezione antifascista), era un sistema di fortificazioni fatto costruire dal governo della Germania Est (Repubblica Democratica Tedesca, filosovietica) per impedire la libera circolazione delle persone tra il territorio della Germania Est e Berlino Ovest (Repubblica Federale di Germania). Considerato durante la guerra fredda il simbolo della cortina di ferro, linea di confine europea tra la zona d’influenza statunitense e quella sovietica, il muro, lungo 155 km, ha diviso in due la città per 28 anni, dal 13 agosto 1961 fino al 9 novembre 1989, giorno in cui il governo tedesco-orientale decretò l’apertura delle frontiere con la repubblica federale. In realtà si trattava di due muri, separati da 150 metri, la famigerata “striscia della morte”, con cani, torri di guardia, proiettori, fossato anticarro e guardie armate con ordine di sparare per uccidere; un altro muro, con più di 1 milione di mine, fu eretto lungo il confine di 1370 km circa tra Germania Est e Ovest. Questa barriera di cemento voluta dalle autorità dell’Est perché la gente non passasse ad Ovest, dove le condizioni di vita erano migliori, spaccò in due la città di Berlino, separando famiglie, parenti, amici. Un vero e proprio dramma! Secondo i dati ufficiali, furono uccise dalla polizia di frontiera della DDR almeno 133 persone mentre cercavano di superare il muro verso Berlino Ovest, alcuni studiosi sostengono che furono più di 200 le persone uccise o catturate e in seguito assassinate. Tuttavia più di 5.000 persone riuscirono a fuggire, nascondendosi in compartimenti segreti di auto provenienti da Occidente, volando oltre il muro in mongolfiere, viaggiando attraverso tunnel berlinesi scavati sotto il muro, nuotando attraverso canali o corsi d’acqua o sempli-cemente correndo. Tante le storie e le vite spezzate, come quella di Winfried Freudenberg, che, fuggito in mongolfiera l’8 marzo 1989 senza aver avuto il tempo di riempire tutto il pallone, in quanto scoperto, dopo diverse ore sul cielo di Berlino Ovest, precipitò a Berlin-Zehlendorf e morì nel giardino di una villa o quella di Chris Gueffroy, ultimo ad essere ucciso con un’arma da fuoco mentre, nella notte tra il 5 ed il 6 febbraio 1989, stava attraversando a nuoto il Britzer Verbindungskanal; la vittima più giovane fu il neonato Holger H. che nel 1973 morì soffocato dalla mamma che gli chiuse la bocca con la mano mentre piangeva, per evitare che venissero scoperti al Checkpoint Bravo durante un tentativo di fuga, poi riuscito, e la vittima più anziana fu Olga Segler, ottantenne, che morì per le ferite riportate dopo essersi buttata dalla finestra del suo appartamento al secondo piano in Bernauer Straße. Le vittime erano prese in carico dalla Stasi, “Ministero per la Sicurezza di Stato”, principale organizzazione di spionaggio della Germania Est, che decideva su tutto e, dopo le reazioni dell’opinione pubblica alla morte di Peter Fechter, che fu lasciato morire dissanguato davanti agli occhi di tutti, senza essere aiutato da nessuno, diede l’ordine ai soldati di spostare il prima possibile dalla vista dell’Occidente i feriti ed i morti per evitare reazioni negative della stampa occidentale, così spesso i soldati nascondevano i corpi nei loro mezzi per poi effettuare il trasporto delle salme al calar delle tenebre. Il 9 novembre 1989, dopo diverse settimane di disordini pubblici, il governo della Germania Est annunciò che le visite in Germania e Berlino Ovest sarebbero state permesse e subito molti cittadini dell’Est si arrampicarono sul muro e lo superarono per raggiungere gli abitanti della Germania Ovest dall’altro lato, in un’atmosfera festosa. Durante le settimane successive piccole parti del muro furono demolite e portate via dalla folla e dai cercatori di souvenir; in seguito furono usate macchine industriali per abbattere quasi tutto quello che era rimasto. Alla porta di Brandeburgo festeggiarono tutta la notte con musiche, canti e balli. Oggi chi visita la città di Berlino, anche se le tracce del passato sono ancora visibili, capisce che la Germania ce l’ha fatta: Potsdamer Platz è il più sorprendente esempio di come, negli anni Novanta, il rinnovamento urbano abbia potuto trasformare Berlino nella “Nuova Berlino” di oggi: con il Debis-haus, il grattacielo di Renzo Piano, la Panoramapunkt, situata a 100 metri d’altezza, a cui si accede attraverso il più veloce ascensore d’Europa, il Sony center con la sua cupola spettacolare, è una piazza viva, affollata di turisti, un’area in cui fare shopping, un centro culturale per gli amanti del cinema in lingua inglese con oltre 40 sale divise in tre cinema. Berlino e i berlinesi sono tornati a vivere. Cicerone nel “De oratore” afferma: “Hisoria magistrae vitae”, ma tale monito oggi più che mai viene disatteso da quegli stati e da quei governi, che, dimenticando la lezione del passato, progettano, per risolvere le problematiche attuali, di costruire nuovi muri, fonte di divisione, di sangue, di morte, segno di assoluto disprezzo per la vita e la dignità di ogni essere umano.
(Il Muro in costruzione, 1961)
Almanacco: nel 1190, a Messina, i re Tancredi di Sicilia e Riccardo I d’Inghilterra firmano un trattato con il quale il secondo s’impegna, fino al termine del suo soggiorno sull’isola ed in cambio di una notevole somma di denaro, ad aiutare il Regno di Sicilia in caso di aggressione; nel 1620, in quella che oggi è Provincetown Harbor, vicino a Capo Cod, viene firmato il Patto della Mayflower, a bordo della Mayflower, che stabilisce le leggi fondamentali della Colonia di Plymouth; nel 1675 Gottfried Leibniz utilizza per la prima volta il calcolo integrale trovando l’area di una funzione y=f(x); nello stesso anno Guru Gobind Singh diventa il decimo Guru dei Sikh. Nell’Ottocento:nel 1806, sulla piazza Mercato di Napoli, viene giustiziato Michelangelo Pezza, detto fra Diavolo, su ordine del generale francese Hugo, che lo fa vestire da brigadiere borbonico e lascia il corpo in vista come monito alla popolazione; nel 1831, a Jerusalem (Virginia), Nat Turner viene impiccato dopo aver capeggiato una violenta rivolta di schiavi; nel 1889 Washington diventa il 42º stato degli USA. Nel Novecento: nel 1918 avviene la conclusione della Prima guerra mondiale alle ore 11 (copertina della Domenica del Corriere), con la firma dell’armistizio da parte della Germania in un vagone ferroviario nei pressi di Compiègne in Francia; nello stesso anno l’imperatore Carlo I d’Austria abdica; nel 1921 la tomba del milite ignoto viene inaugurata dal presidente statunitense Warren G. Harding al Cimitero nazionale di Arlington; nel 1930 Albert Einstein e Leó Szilárd ottengono il brevetto per la loro invenzione del refrigeratore Einstein; nel 1938, negli USA viene eseguito per la prima volta in pubblico da Kate Smith “God Bless America”, che poi diventerà l’inno nazionale degli Stati Uniti; nel 1940, durante la seconda guerra mondiale, nella battaglia di Taranto, la Royal Navy lancia il primo attacco da portaerei della storia sulla flotta della Regia Marina; nel 1961, a Kindu, nell’ex Congo belga, sono trucidati 13 aviatori italiani facenti parte del contingente dell’ONU inviato a ristabilire l’ordine nel paese (Eccidio di Kindu); nel 1965 la Rhodesia (odierno Zimbabwe) proclama la propria indipendenza dalla Gran Bretagna; nel 1966 la NASA lancia la navetta Gemini 12 con a bordo gli astronauti James Lovell e Edwin Aldrin; nel 1967, durante la guerra del Vietnam, in una cerimonia propagandistica a Phnom Penh, in Cambogia, tre prigionieri di guerra statunitensi vengono liberati dai Viet Cong e consegnati all’attivista anti-guerra Tom Hayden; nel 1972 l’esercito statunitense cede il controllo della base di Long Binh al Vietnam del Sud; nel 1975 l’Angola ottiene l’indipendenza dal Portogallo; nel 1992 la Chiesa d’Inghilterra vota a favore del sacerdozio femminile; nel 1994 muore a Milano, a 89 anni, la cantante Wanda Osiris (“Ti parlerò d’amor”). Negli anni duemila: nel 2000 avviene la tragedia della funicolare di Kaprun in Austria, un treno s’incendia nella galleria di Kitzsteinhorn, causando 155 vittime, tutti sciatori; nel 2006, in Giappone la Sony lancia la playstation 3.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1821 lo scrittore russo Fedor Dostoevskij (ritratto da Vasily Petrov nel 1872), autore di “Delitto e castigo”, “I fratelli Karamazov”; nel 1868 Vittorio Emanuele III, detto Sciaboletta, figlio di Umberto I, re d’Italia dal 1940 al 1946. Nel Novecento: nel 1906 la scrittrice Lalla Romano, autrice di romanzi come “Le parole tra noi leggere”, “Una giovinezza inventata”; nel 1916 lo scrittore ed editore Edilio Rusconi; nel 1922 lo scrittore di fantascienza statunitense Kurt Vonnegut (“Madre notte”, “Cronosisma”); nel 1925 l’autore e cantante Bruno Martino (“E la chiamano estate”, “Cos’hai trovato in lui”); nel 1945 Daniel Ortega Saavedra, presidente del Nicaragua dal 1984 al 1990; nel 1961 l’attore Luca Zingaretti, divenuto famoso dal 1999 grazie alla serie televisiva “Il commissario Montalbano”, in cui interpreta il personaggio di Salvo Montalbano; nello stesso anno l’attore e conduttore Tv Marco Presta (“Il ruggito del coniglio”); nel 1962 l’attrice statunitense Demi Moore, nota per “Ghost – Fantasma” (1990), “Codice d’onore” (1992), “Proposta indecente” (1993), “Rivelazione” (1994) e “Soldato Jane (1997); nel 1966 l’attrice Benedicta Boccoli, conosciuta soprattutto come attrice teatrale (“La tempesta”, “Vite private”); nel 1972 la conduttrice Tv Alessia Marcuzzi (“Mai dire goal”); nel 1974 l’attore statunitense Leonardo Di Caprio, vincitore nel 2015 del Premio Oscar come migliore attore protagonista per “Revenant – Redivivo”, di 1 Nomination al miglior attore non protagonista per “Buon compleanno Mr. Grape (1994) e di 3 Nomination al miglior attore protagonista per “The Aviator” (2005), “Blood Diamond – Diamanti di sangue” (2007), “The Wolf of Wall Street” (2014).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Martino di Tours (IV secolo).
Roma nuvoloso +15. Livorno idem. Novara per lo più nuvoloso +8. Szombathely (Ungheria) sereno con nuvolosità periodica +2.
L’Era del nucleare. In occasione delle Olimpiadi che si svolgeranno in Giappone nel 2020 è stata resa nota una notizia che lascia perplessi: il presidente del CIO (Comintato Olimpico Internazionale), Thomas Bach, si è detto favorevole all’idea di trasferire gli eventi di baseball e softball nell’area di Fukushima. Già nei mesi scorsi il governo aveva dato un altro annuncio in questa direzione: la nazionale di calcio si allenerà proprio nel complesso sportivo di Fukushima. A cinque anni e mezzo dal disastro dell’11 marzo alla centrale nucleare di Fukushima, a causa del terremoto e dello tsunami (un’onda di 14 metri invase la centrale mandandola in blackout) che hanno messo in ginocchio il paese, il livello di radiazioni è ben al di sopra dei limiti consentiti: anche in diverse zone circostanti il pericolo di esposizione alle radiazioni è ancora molto alto, sebbene il governo spinga molti sfollati (sono ancora centomila, circa la metà) a far rientro nelle loro case. Lo conferma anche un rapporto di Greepeace: a Fukushima il governo vuole che la maggioranza della popolazione evacuata faccia rientro a casa nel 2017 anche se le aree sono ancora contaminate. Sono ancora forti gli effetti di quanto avvenuto nel marzo 2011 in Giappone, anche in conseguenza delle transazioni legate alle indennità assegnate alle vittime (almeno 9.000 miliardi di Yen, circa 80 miliardi di euro): i ricavi della Tepco (Tokyo Electric Power Company), la più grande compagnia elettrica del Giappone, che gestisce la centrale di Fukushima, sono scesi del 15%, l’utile operativo del 24%. Agli inizi di ottobre il governo ha annunciato l’intenzione di prolungare il periodo di assistenza alla società, a causa di costi sempre maggiori necessari a smantellare l’impianto, previsti ora in 96 miliardi di euro. Una decisione dovuta anche al ritardo nella riattivazione della centrale nucleare di Kashiwazaki-Kariwa, nella prefettura di Niigata, uno dei cardini della riattivazione della società. Proprio nei giorni scorsi, il governo ha incontrato i vertici della Tepco per esaminare possibili soluzioni per evitare che la società vada in bancarotta. Se fino a oggi, però, per lo smantellamento degli impianti nucleari sono stati spesi intorno agli 800 milioni di dollari, lo stesso esecutivo ha annunciato che i costi del disastro lieviteranno fino ad arrivare a diversi miliardi di dollari l’anno. Il ministro dell’industria Hiroshige Seko ha dichiarato che le maggiori difficoltà sono state incontrate nella rimozione e della messa in sicurezza del combustibile nucleare. Poi c’è il problema dello stoccaggio delle acque contaminate. Di tutte le tonnellate di acqua (400 tonnellate al giorno) stoccata e pompata dai tecnici della Tepco per tenere l’impianto al di sotto della temperatura “subcritica” di 100 gradi centigradi e impedire una fusione nucleare, non si sa quante decine siano state sversate in mare. E quante ancora oggi, secondo l’allora premier giapponese Naoto Kan, anche se la Tepco nega. L’acqua contaminata pompata dal sottosuolo e presente nei pozzi, infatti, sta fuoriuscendo spontaneamente verso l’oceano. Tepco ha costruito una barriera sotterranea di contenimento che, pare, non funzioni. Il rapporto di Greepeace dice che Fukushima avrà impatti ambientali per secoli e che il programma di decontaminazione del governo non ne ridurrà la portata. Intanto a fine ottobre si è verificata l’ennesima fuoriuscita dalle cisterne di contenimento che è finita in mare. Ciononostante, nei primi mesi dell’anno il governo, con il chiaro intento di dimostrare che la bonifica procede e dare un segnale di normalità, ha annunciato che l’impianto J-Village, a 20 chilometri dalla centrale, sarebbe stato il campo di allenamento per la squadra nazionale di calcio giapponese. In piena crisi nucleare, l’area è diventata la linea del fronte dove si monitorava la situazione, con eliporti, dormitori allestiti frettolosamente e centro medico. La riapertura parziale del J-Village è prevista per luglio 2018. A settembre, il primo ministro Shinzo Abe ha dichiarato che “la situazione è sotto controllo”! La presenza delle centrali nucleari, 471 sono i reattori attivi nel mondo e 71 sono in costruzione di cui oltre la metà tra Cina e Russia, non aiuta certo a dormire sonni tranquilli. L’energia nucleare per uso, anche, civile nasce all’inizio dell’estete del 1954 con la costruzione della centrale sovietica di Obninsk a un centinaio di chilometri da Mosca e disattivata dal 2002. A causa dell’inquinamento delle scorie radioattive prodotte dagli impianti nucleari (oltre all’inquinamento della produzione industriale di materie plastiche che inizia a partire dagli anni cinquanta), gli scienziati sostengono che si è determinata una nuova era geologica, l’Antropocene, contrassegnata dai cambiamenti irreversibili impressi dall’uomo sul Pianeta. Un team internazionale di ricercatori, l’Anthropocene Working Group, sta cercando di definire le caratteristiche della nuova era e di fissare una data precisa di nascita, che verrà comunicata su Science all’inizio dell’anno prossimo. “La scelta cadrà probabilmente sul 1950” dice Reinhold Leinfelder, geologo berlinese della Freie Universitat di Berlino e membro della commissione. “Gli anni tra il primo test atomico del luglio 1945 ad Alamogordo (New Mexico) e la prima bomba all’idrogeno, statunitense, del 1952, sono cruciali. Le migliaia di bombe atomiche fatte brillare dagli anni 50 hanno impresso sulle rocce terrestri livelli altissimi di isotopi radioattivi che resteranno per almeno 100.000 anni. Malgrado la potenziale distruttività e la difficoltà per l’uomo di controllare una tale forza atomica le scelte dei governi, per lo più, dichiarano di preferire questa fonte energetica ritenendola sicura piuttosto che altre forme energetiche alternative come per esempio quelle dell’energia rinnovabile. Nel 2014 sono attivi in Giappone 48 reattori nucleari e due nuovi reattori sono in costruzione. È inoltre in programma la costruzione di 9 ulteriori reattori. In Cina è previsto che verranno approntati altri 50 reattori nucleari oltre ai 27 già tutt’oggi in costruzione. In Francia il presidente Nicolas Sarkozy ha dichiarato a marzo di non avere timori perché “le centrali francesi sono le più sicure al mondo”. L’Indonesia, all’indomani dell’incidente di Fukushima, ha annunciato che, nonostante un elevatissimo rischio sismico, non avrebbe modificato il suo programma nucleare. Negli Stati Uniti d’America il presidente Barack Obama, nonostante le richieste di alcuni esponenti del suo partito, ha negato che l’incidente giapponese rallenterà la ripresa nucleare americana, aggiungendo che le centrali americane sono sicure. Nel marzo 2016, un rapporto della Commissione europea descrive l’energia nucleare come inevitabile e raccomanda investimenti dell’ordine di miliardi di euro per assicurare in futuro una sicura fonte di energia. Si chiede alle aziende elettriche massicci investimenti per la costruzione di nuove centrali nucleari. Questo primo rapporto è la prima rassegna sulla economia del nucleare in Europa dopo il marzo 2011. Il rapporto ha sollevato le critiche da parte del Partito Verde tedesco: Rebecca Harms, co-direttore del Gruppo Verde nel Parlamento europeo sostiene, appoggiandosi ad uno studio contrastante, che “la Commissione europea sta sottovalutando i costi e dipingendo un futuro roseo dell’ industria nucleare”. Questo secondo rapporto, argomenta che la Commissione europea sta sistematicamente sottostimando i costi di estensione della vita degli impianti nucleari, dello smaltimento delle scorie nucleari e della demolizione di alcune centrali. Nello stesso momento, prosegue questo secondo studio, la Commissione europea assume una elevata domanda di energia elettrica e così facendo arriva alla conclusione della necessità a continuare a mantenere in servizio “vecchi e pericolosi reattori”, oltre a costruire nuove centrali. La Russia inoltre ha grandi ambizioni sull’Artico: a partire dal 2016 realizzerà centrali nucleari galleggianti sul mare per dare energia all’Artico. Se gli anni cinquanta sono il punto di svolta per la colonizzazione della Terra da parte dell’umanità la quale, come s’è visto, non solo è piena di negligenze, ma anche incurante dell’ambiente, irrispettosa della vita, c’è da sperare che essa modifichi il suo comportamento in uno più responsabile e intelligente e … “che Dio ce la mandi buona”!
(Effetti di un’esplosione nucleare)
Almanacco: nel 1293, nell’isola di Giava, nasce il regno di Majapahit, con l’incoronazione del suo primo sovrano Raden Wijaya; nel 1444, nella battaglia di Varna, le forze crociate di re Ladislao III di Polonia vengono sconfitte dai turchi del sultano Murad I, Ladislao muore in battaglia; nel 1775 al Congresso Continentale passa una risoluzione che crea i Continental Marines, il futuro Corpo dei Marines degli Stati Uniti. Nell’Ottocento: nel 1859, con il Trattato di Zurigo, la Lombardia viene ceduta dall’Impero Austro-Ungarico al Regno di Sardegna; nel 1871 Henry Morton Stanley individua l’esploratore e missionario scomparso, Dottor David Livingstone a Ujiji, nei pressi del Lago Tanganica e gli rivolge la domanda destinata a divenire famosa: “Il Dottor Livingstone, suppongo?”. Nel Novecento: nel 1928 Hirohito viene incoronato 124º Imperatore del Giappone; nel 1938 muore Mustafa Kemal Atatürk (copertina che il Time gli dedicò nel 1923), fondatore della Turchia moderna; nel 1942, durante la seconda guerra mondiale, la Germania invade la Francia di Vichy a seguito dell’accordo dell’ammiraglio francese François Darlan per un armistizio con gli Alleati nel Nord Africa; nel 1951 avviene l’inaugurazione del servizio di telefonate dirette da costa a costa negli Stati Uniti; nel 1954 il presidente statunitense Dwight D. Eisenhower inaugura il memoriale di guerra dei Marines (Memoriale di Iwo Jima) del Cimitero nazionale di Arlington; nel 1970 viene lanciata la sonda lunare sovietica Lunochod; nel 1971, in Cambogia, le forze dei Khmer Rossi attaccano la città di Phnom Penh e il suo aeroporto, uccidendo 44 persone, ferendone 30 e danneggiando 9 aerei; nel 1975 Italia e Jugoslavia firmano il Trattato di Osimo; nello stesso anno l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approva una risoluzione che parifica il sionismo al razzismo (la risoluzione verrà abrogata nel dicembre 1991); nel 1982 muore a Mosca, a 75 anni, il leader sovietico Leonid Breznev, segretario generale del Partito Comunista dell’Unione Sovietica dal 1964 al 1982, due volte a capo del Praesidium del Soviet supremo, dal 1960 al 1964 e dal 1977 al 1982; nel 1989, dopo 35 anni di governo comunista in Bulgaria, il capo del Partito Comunista Bulgaro Todor Zhivkov viene sostituito dall’ex Primo Ministro Petre Mladenov, che cambia il nome del partito in Partito Socialista Bulgaro; nel 1995, in Nigeria, l’autore televisivo, romanziere, imprenditore ed ambientalista Ken Saro-Wiwa e altri otto attivisti del Movimento per la Sopravvivenza del Popolo Ogoni (Mosop) vengono impiccati dalle forze governative; nel 1997 muore a Trieste, a 82 anni, l’attrice Ave Ninchi (“Guardie e ladri”, “Totò cerca moglie”). Negli anni duemila: nel 2001, in Australia, il partito Conservatore di John Howard vince per la terza volta consecutiva le elezioni politiche; nel 2007, a Santiago del Cile, nel vertice tra Spagna e paesi latinoamericani il Presidente del Venezuela Hugo Chávez accusa l’ex Presidente del Governo spagnolo José María Aznar di essere un fascista e di aver agevolato il golpe del 2002, dura la replica di José Zapatero e Juan Carlos I di Spagna.
Sono nati oggi: nel 1483 Martin Lutero, monaco agostiniano e teologo tedesco, iniziatore, con le 95 tesi contro la vendita delle indulgenze appese alla cattedrale di Wittembergh, della Riforma protestante, che diede poi vita al luteranesimo, sostenitore della dottrina della giustificazione solo per grazia; nel 1759 il poeta, filosofo e drammaturgo tedesco Friedrich Schiller, autore dell’opera drammatica “Die Räuber” (“I Masnadieri”), del “Don Carlos”, dell’ “Inno alla gioia”, musicato da Beethoven, di scritti filosofici come “Kallias-Briefe” (“Kallias, o della bellezza”) o “Über das Erhabene” (“Del Sublime”). Nell’Ottocento: nel 1869 l’anarchico Gaetano Bresci, uccisore del re Umberto I. Nel Novecento: nel 1918 il chimico tedesco Ernst Otto Fischer, vincitore nel 1973 del Premio Nobel per il suo lavoro nell’ambito della chimica metallorganica; nel 1919 il militare e ingegnere sovietico Mikhail Kalasnikov, progettista del fucile d’assalto AK-47; nel 1925 l’attore Pino Locchi, doppiatore di Sean Connery e Roger Mooore; nello stesso anno l’attore gallese Richard Burton, interprete di “Chi ha paura di Virginia Woolf”, “Hamlet”; nel 1926 l’attrice Rossella Falk (foto del 1965), membro della Compagnia dei giovani e apprezzata interprete delle opere teatrali di Pirandello (“Sei personaggi in cerca d’autore”, “L’amica delle mogli”); nel 1928 il compositore Ennio Morricone, autore delle musiche di più di 500 film e serie Tv (“Il buono il brutto e il cattivo”), insignito nel 2007 del Premio Oscar alla carriera; nel 1944 Tim Rice, autore di “Jesus Christ superstar”, “Evita”; nel 1955 il regista Roland Emmerich (“Indipendence day”); nel 1961 l’ ex pilota britannico Eddie Irvine, vice campione del mondo di F1 nel 1999; nel 1990 la ginnasta Vanessa Ferrari, oro mondiale nel 2006.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Leone Magno (390-461).
Roma nuvoloso +13. Livorno idem. Ventotene ovviamente vento +13. Amersham (Inghilterra) nuvoloso +12.
ELECTION DAY negli USA: a sorpresa vince il tycoon Donald Trump.
Sovvertendo tutti i pronostici della vigilia e i dati dei sondaggi, Donald Trump, a sorpresa, è il 245° presidente degli Stati Uniti, ha conquistato la Casa Bianca assicurandosi almeno 276 grandi elettori e lasciando Hillary Clinton a quota 218. È stato uno shock per chi aveva puntato, anche se come male minore, in nome della continuità, sulla Clinton, un risultato inatteso soprattutto per il mondo della finanza e le grandi testate americane, tutte, tranne quattro, schierate a favore della candidata del Partito democratico. Una lunga notte anche in Italia: dopo le prime colorazioni blu apparse sulla cartina e rispondenti agli stati che si affacciano sui due oceani, il rosso dei repubblicani ha cominciato a dilagare stato dopo stato, aggiudicandosi di seguito Oklahoma, Mississippi e Tennessee, Alabama e South Carolina, poi Arkansas, Nebraska, South e North Dakota, Wyoming e Texas e vincendo in stati tradizionalmente dei democratici, quali la Pennsylvania e il Michigan, fino a prendere l’Ohio, stato chiave per la vittoria di ogni presidente americano. Abbiamo detto che hanno vinto i repubblicani, i quali hanno confermato anche il controllo della Camera dei rappresentanti e del Senato, ma di fatto non si sono spesi per Trump, che ha fatto una campagna piuttosto solitaria, rivolgendosi, lui miliardario, al ceto medio dell’America più profonda, agli Stati operai del Midwest, agli abitanti delle campagne e dei paesi del Sud. Le analisi a caldo sulla sua inaspettata vittoria ora si moltiplicano: c’è chi sottolinea che appunto ha parlato a quel ceto medio che la Clinton non ha saputo intercettare, promettendo occupazione, riduzione delle tasse, divieto di esportazione delle industrie, altri sottolineano che ha sollecitato le paure degli americani nei confronti dell’immigrazione e ha risvegliato il grande sogno americano, altri ancora che la sua vittoria è stata un voto contro la finanza, le lobby e l’establishment. Tra l’altro, dopo la vittoria, ha abbandonato i toni arroganti e insolenti e ha lanciato messaggi rassicuranti: “Cercheremo alleanze, non conflitti, nel mondo”, sottolineando che gli Stati Uniti “andranno d’accordo con tutti coloro che vorranno andare d’accordo con noi” e dicendo, come di rito, “Sarò il presidente di tutti gli americani”, “Ora repubblicani e democratici siano uniti.” Anche Hillary Clinton, che subito dopo il risultato lo ha chiamato per congratularsi, ha tenuto in tarda mattinata il suo discorso, in cui ha richiamato i valori di uguaglianza e d’inclusione che hanno ispirato la sua campagna e il sogno americano di costruire un’ “America più forte più equa più giusta”, ha espresso il grande riconoscimento per l’operato di Barack e Michelle Obama e, pur non mancando di esprimere la sua delusione per la sconfitta, ha riconosciuto che Trump ora è il presidente di tutti, aggiungendo che bisogna “dare a Trump la possibilità di guidare il paese”. Toni pacati e più distesi, dunque, dopo l’accesa campagna elettorale che li ha visti contrapposti, nella notte si era fatto sentire anche il presidente uscente Barack Obama in un video pubblicato su Twitter, in cui esortava gli americani a rimanere uniti: “Non importa cosa accadrà, il sole sorgerà al mattino e l’America rimarrà ancora la più grande nazione al mondo”. È questo il fairplay americano e non c’è quindi da meravigliarsi, il futuro ci dirà se Trump ridimensionerà molte dichiarazioni fatte in campagna elettorale riguardo alla globalizzazione, al welfare e al proposito di costruire muri per impedire l’accesso agli immigrati dal Messico, cosa che ha determinato anche la reprimenda di papa Francesco, che, durante il volo di ritorno dal Messico, ha dichiarato: “Una persona che pensa solo a fare muri non ponti, non è cristiana” o se gli USA con la sua presidenza faranno passi indietro sulla uguaglianza dei diritti, sulla inclusione di tutti, sulle relazioni internazionali. Del resto l’America è un paese composito e complesso, la sua realtà non è facile da analizzare e comprendere, non dobbiamo dimenticare che circa 50 anni fa ha visto l’assassinio di un suo presidente John Fitzgerald Kennedy, del fratello Robert, senatore degli Stati Uniti d’America e del leader dei diritti civili Martin Luther King.
(Three flags, Jasper Johns 1958)
Almanacco: nel 694, durante il XVII Concilio di Toledo, Egica, re dei Visigoti in Spagna, accusa i giudei di aiutare i mussulmani, condannando tutti gi ebrei alla schiavitù; nel 1494 Piero de’ Medici, detto il Fatuo, viene cacciato da Firenze con la famiglia e il governo della città passa al frate Girolamo Savonarola; nel 1520 re Cristiano II di Svezia giustizia 600 nobili; nel 1541 la regina Caterina Howard viene confinata nella Torre di Londra; nel 1697 papa Innocenzo XII fonda la città di Cervia (RA); nel 1799, con il Colpo di Stato del 18 brumaio Napoleone Bonaparte va al potere in Francia, dando inizio al regime del consolato. Nell’Ottocento: nel 1848, dopo essere stato arrestato durante le rivolte di Vienna, il leader liberale Robert Blum è giustiziato; nel 1872 avviene a Boston un grande incendio; nel 1880 un grande terremoto colpisce Zagabria, distruggendo la cattedrale; nel 1887 gli Stati Uniti ottengono i diritti su Pearl Harbor, nelle Hawaii. Nel Novecento: nel 1917, in Unione Sovietica, Stalin entra a far parte del nuovo governo provvisorio, il Consiglio dei commissari del popolo, con l’incarico di occuparsi degli affari delle minoranze etniche; nel 1918 muore a Parigi, colpito dall’influenza spagnola, il poeta francese Guillaume Apollinaire, autore della raccolta di poesie “Alcools” (1913) e dei “Calligrammes” (1918); nello stesso anno in Germania viene proclamata la repubblica come nuova forma istituzionale del Reich, il Kaiser Guglielmo II abdica e sceglie di vivere in esilio nei Paesi Bassi, Kurt Eisner, Ministro-Presidente del Consiglio Nazionale Provvisorio, dichiara la Baviera una repubblica; nel 1921, in Italia, viene fondato il Partito Nazionale Fascista; nel 1923 viene represso il tentativo rivoluzionario del giorno prima di Hitler, che viene condannato a 5 anni di carcere, ma per una riduzione di pena sconta solo 9 mesi; nel 1938, in Germania, durante la Notte dei cristalli (Reichskristallnacht), avviene il pogrom contro gli ebrei, vengono distrutte o incendiate quasi tutte le sinagoghe, i cimiteri e i luoghi di aggregazione della comunità ebraica, migliaia di negozi e di case private, il numero delle vittime è tra 1300 e 1500; nel 1943 due anni prima della creazione delle Nazioni Unite, viene creata la United Nations Relief and Rehabilitation Administration; nel 1944, nell’anniversario di fondazione del Partito Nazionale Fascista, viene liberata dagli Alleati la città di Forlì, simbolicamente importante in quanto allora propagandata come “Città del Duce”; nel 1953 la Cambogia ottiene l’indipendenza dalla Francia; nel 1963, in Giappone, un’esplosione in una miniera di carbone uccide 458 minatori e ne manda in ospedale altri 839 a causa dell’avvelenamento da monossido di carbonio; nel 1965, alle ore 17.45, un black-out colpisce gli Stati Uniti nordoccidentali e ampi territori canadesi, coinvolgendo circa 30 milioni di persone; nello stesso anno Roger Allen LaPorte si dà fuoco davanti al palazzo delle Nazioni Unite per protesta contro la Guerra del Vietnam; nel 1968 nella Comunità Economica Europea entra in vigore l’accordo sulla libera circolazione dei lavoratori tra i paesi membri; nel 1971, nelle prime ore del mattino, nel riquadro di mare antistante la Torre della Meloria, precipita un C-130 della RAF, perdono la vita 46 paracadutisti italiani della Folgore e i 6 componenti inglesi dell’equipaggio; nel 1987, in Italia, è il secondo e ultimo giorno di votazioni del referendum che vieterà la produzione di elettricità tramite l’energia nucleare; nel 1989 cade il il Muro di Berlino che divideva in due la città dal 1961 ed era considerato il simbolo della cortina di ferro, linea di confine europea tra la zona d’influenza statunitense e quella sovietica durante la guerra fredda; nello stesso anno nasce il Museum of Modern Art, conosciuto anche con l’acronimo MoMA, situato a Midtown Manhattan a New York, sulla 53ª strada, tra la Quinta e la Sesta Avenue; nel 1991, nei pressi di Culham, il Joint European Torus, il più grande e potente tokamak al mondo s’illumina grazie al primo esperimento sulla terra di fusione nucleare controllata; nel 1991, a Sentis, in Francia, muore l’attore e cantante italiano naturalizzato francese Yves Montand (“Vite vendute”,” Z – L’orgia del potere (Z)”, vincitore dell’Oscar al miglior film straniero, “I senza nome”); nel 1993, a Stari Most, il “ponte vecchio” nella parte bosniaca di Mostar, costruito nel 1566, crolla dopo diversi giorni di bombardamento; nel 1998 viene abolita la pena di morte nel Regno Unito. Negli anni duemila: nel 2001 muore a Roma Giovanni Leone, sesto presidente della Repubblica italiana dal 29 dicembre 1971 al 15 giugno 1978; nel 2003 un attacco-suicida terroristico a Riad (Arabia Saudita), uccide 17 persone durante il mese sacro del Ramadan; nello stesso anno avviene un’eclissi totale di Luna (inizio totalità ore 2,07, fine ore 2,29), visibile nelle Americhe, in Europa, in Africa e in Asia Centrale; nel 2004 Mozilla Foundation lancia la versione 1.0 del suo browser, Mozilla Firefox; nel 2005 dal cosmodromo di Baikonur (Kazakhistan), l’Agenzia Spaziale Europea lancia la sonda spaziale Venus Express per l’esplorazione di Venere; nel 2011 Silvio Berlusconi si dimette dalla carica di Presidente del Consiglio; nel 2016 Donald Trump vince le elezioni e diventa il 245° presidente degli Stati Uniti.
(Yves Montand e Marilyn Monroe nel 1960 in una scena del film Let’s Make Love)
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1819 l’astronomo Annibale de Gasparis, scopritore dell’asteroide Igea; nel 1877 Enrico De Nicola (in una foto del 1959), primo presidente ella Repubblica italiana. Nel Novecento: nel 1914 l’attrice Hedy Lamarr (“Vieni a vivere con me”); nel 1918 la nuotatrice Florence Chadwick, prima ad attraversare la Manica nelle due direzioni; nel 1939 il regista Marco Bellocchio (“Il diavolo in corpo”, “Sbatti il mostro in prima pagina”), nel 1942 il ballerino Gianni Brezza; nel 1951 l’attore Lou Ferrigno (“L’incredibile Hulk”); nel 1963 il cantante Biagio Antonacci ( “Se io se lei”); nel 1974 l’ex calciatore Alessandro Del Piero, di ruolo attaccante, capitano della Iuventus dal 2001 al 2012, campione del mondo con la Nazionale italiana nel 2006; nello stesso anno l’attrice Giovanna Mezzogiorno (“L’ultimo bacio”).
La Chiesa cattolica ricorda oggi: la dedicazione della Basilica lateranense.
Roma parzialmente nuvoloso +15. Livorno parzialmente nuvoloso +13. Marliana (Toscana) per lo più soleggiato +8. Augusta (Georgia, Stati Uniti) sereno +8.
“YES WE CAN”
(Giuramento di Barack Obama, 44º Presidente degli Stati Uniti d’America nell’ormai lontano 2009)
Sono passati otto anni da quando Barack Obama usava questo motto e, primo afroamericano alla guida della principale superpotenza mondiale, era capace di far sognare, di suscitare entusiasmo e attesa non solo negli americani ma nei cittadini del mondo, in un clima di ottimismo e di fiducia per il futuro dell’umanità. Senatore dell’Illinois e candidato per il partito democratico alle elezioni presidenziali statunitensi del 2008 contro John McCain e a quelle del 2012 contro il repubblicano Mitt Romney, Obama ha ricoperto la carica di presidente per due mandati consecutivi e nell’ottobre del 2009 ha ricevuto il Premio Nobel per la pace per “i suoi straordinari sforzi per rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli”. Il tempo e la storia daranno un giudizio obiettivo ed equilibrato sulla sua amministrazione, ma già ora, alla scadenza del suo mandato, si moltiplicano i bilanci della sua amministrazione fatta, a parere di molti analisti, di luci e di ombre. Dopo le guerre e gli errori dell’era di George W. Bush, Obama ha rappresentato il cambiamento, la svolta, i suoi obiettivi sono stati, infatti, in politica interna la lotta alla disparità dei redditi, la riforma sanitaria, la riduzione del riscaldamento globale e la riforma dell’istruzione americana per promuovere la tecnologia e l’innovazione; la sua amministrazione ha dovuto affrontare la grande recessione e le sue decisioni hanno prodotto profondi cambiamenti nella politica fiscale, nell’economia con il calo dell’inflazione e della disoccupazione, nel sistema sanitario, ridando giustizia sociale ad ampi strati della popolazione che prima non potevano beneficiarne, nella graduale chiusura del campo di prigionia di Guantánamo. In politica estera ha fatto due aperture storiche: la ripresa delle relazioni diplomatiche con Cuba grazie alla mediazione di Papa Francesco e la rimozione dell’embargo alla nazione caraibica, la sua frase “Todos somos americanos” pronunciata a Cuba rimarrà nei libri di storia del futuro, e anche l’apertura con l’Iran, che ha provocato tante frizioni con Israele, poiché ha avuto il coraggio di sfidare la lobby israeliana, ribadendo il concetto di “due popoli, due stati”. Ancora da indicare col segno più ci sono la lotta al terrorismo e la morte di Osama Bin Laden, criticità rimangono invece, all’interno, le tensioni razziali e il fallimento totale deii tentativi di limitare l’uso delle armi e, in politica estera, la situazione della Siria, le tensioni con la Russia, acuitesi di recente, e la fine di qualsiasi tentativo di coordinare con Mosca le operazioni militari sul fronte siriano. Siamo alla fine dell’era Obama, in cui anche la moglie Michelle con la sua intelligenza e simpatia ha giocato un ruolo primario, e, a parer nostro, è stata positiva, anche se le attese e le aspettative generate al momento dell’elezione non sono state del tutto rispettate e, per essere sinceri, rimane un po’ di delusione perché quello storico “YES WE CAN” faceva presupporre cambiamenti e riforme epocali. Tuttavia, date anche le contingenze storiche, quali la grande recessione e la crisi siriana, molto ha fatto e molto ha cercato di fare. Che gli americani, data la non eccellente levatura dei due candidati alla Casa Bianca, debbano, in un futuro ormai prossimo, rimpiangere Barack Obama?
Almanacco: nel 63 a.C. Cicerone pronuncia l’“In Catilinam oratio I”, sventando la congiura di Catilina; nel 392 l’imperatore Teodosio emana l’editto di Costantinopoli; nel 397 Martino di Tours muore a Candes-Saint-Martin, nella Francia centrale; nel 1519 Hernán Cortés entra a Tenochtitlán e il re Azteco Montezuma lo accoglie con grandi cerimonie, come si addice al ritorno di una divinità; nel 1620, vicino Praga, si combatte la battaglia della Montagna Bianca durante la guerra dei trent’anni; nel 1793, a Parigi, il governo rivoluzionario francese apre il Louvre al pubblico come museo. Nell’Ottocento: nel 1837 avviene la fondazione del Seminario di Mount Holyoke, il primo college statunitense per donne; nel 1864 Abramo Lincoln viene rieletto con una schiacciante vittoria su George McClellan; nel 1874, in Italia si svolgono le elezioni politiche generali per la 13ª legislatura; nel 1889 il Montana viene ammesso come 41º stato degli USA; nel 1892 Grover Cleveland viene eletto presidente degli Stati Uniti d’America, sconfiggendo Benjamin Harrison e James B. Weaver e ottenendo il secondo mandato non consecutivo; nel 1895, durante alcuni esperimenti sull’elettricità, il fisico tedesco Guglielmo Roentgen scopre i raggi x. Nel Novecento: nel 1917, al Convegno di Peschiera, si tiene la riunione dei comandi militari alleati dopo la disfatta di Caporetto; nel 1923 Putsch di Monaco: Adolf Hitler guida il partito nazista in un tentativo fallito di rovesciare il governo tedesco; nel 1926 viene arrestato Antonio Gramsci, verrà rilasciato in fin di vita nel 1935, durante la prigionia scriverà i suoi Quaderni dal carcere; nel 1932 Franklin D. Roosevelt sconfigge nettamente Herbert Hoover nelle elezioni presidenziali statunitensi; nel 1933 il presidente statunitense Franklin D. Roosevelt presenta la Civil Works Administration, un’organizzazione studiata per creare posti di lavoro per più di 4 milioni di disoccupati; nel 1934 l’Accademia di Svezia assegna il Premio Nobel per la letteratura a Luigi Pirandello, considerato uno tra i maggiori drammaturghi del XX secolo, autore di novelle e racconti brevi (in dialetto e in lingua) e di circa quaranta drammi, tra cui “Sei personaggi in cerca d’autore” e “Enrico IV”; nel 1935 Fernand Bouisson diventa Primo Ministro di Francia; nel 1939, a Monaco di Baviera, Adolf Hitler sfugge di poco ad un tentativo di assassinio, mentre celebra il sedicesimo anniversario del Putsch di Monaco; nel 1942, durante la seconda guerra mondiale, truppe statunitensi e britanniche sbarcano nel Nordafrica francese; nel 1949, in India, viene condannato a morte l’assassino del Mahatma Gandhi; nel 1950, nella guerra di Corea, il tenente dell’aviazione statunitense Russell J. Brown abbatte due MiG-15 nordcoreani nella prima battaglia tra aerei a reazione della storia; nel 1960 John F. Kennedy vince le elezioni presidenziali, sconfiggendo Richard M. Nixon, e diventa il più giovane presidente degli Stati Uniti; nel 1987, a Enniskillen (Irlanda del Nord), una bomba dell’IRA esplode durante una cerimonia in ricordo dei caduti di guerra britannici, uccidendo undici persone, l’evento viene ricordato con pathos dagli U2, in concerto la sera stessa; nello stesso anno, in Italia si aprono le urne per il referendum che vieterà la produzione di energia nucleare in Italia; nel 1988, nelle elezioni presidenziali statunitensi George H. W. Bush viene eletto battendo Michael Dukakis. Negli anni duemila: nel 2002 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite emana la Risoluzione ONU 1441 riguardante il disarmo dell’Iraq, che costringe Saddam Hussein a disarmarsi o ad affrontare “gravi conseguenze”; nel 2016 si svolgono le elezioni presidenziali statunitensi tra Richard Trump e Hillary Clinton.
(Ritratto di Vlad III di Valacchia, fonte d’ispirazione per lo scrittore irlandese Bram Stoker nella creazione del suo personaggio più famoso, il Conte Dracula)
Sono nati oggi: nel 1028 Guglielmo il Conquistatore con cui ebbe inizio la dinastia dei Normanni, la quale, comprendendo anche i rami cadetti che si sono avvicendati, siede tuttora sul trono inglese; nel 1656 Edmond Halley, astronomo, matematico, fisico, climatologo, geofisico e meteorologo inglese, scopritore della cometa che ne porta il nome; nel 1847 lo scrittore irlandese Bram Stoker (“Dracula”); nel 1884 lo psichiatra svizzero Hermann Rorschach, noto per la creazione di un originale metodo psicodiagnostico creato indipendentemente dai presupposti freudiani, detto Test di Rorschach, che si avvale di una serie di dieci tavole coperte di macchie d’inchiostro nere o policrome che il paziente deve interpretare. Nel Novecento: nel 1900 la scrittrice statuniten-se Margaret Mitchell, nota per il romanzo “Via col vento”, da cui nel 1939 fu tratto l’omonimo film; nel 1916 l’editore Ugo Mursia; nel 1922 il cardiochirurgo sudafricano Christian Barnard, assurto a fama mondiale per aver praticato il primo trapianto cardiaco della storia della medicina il 3 dicembre 1967; nel 1931 il regista Paolo Taviani (“Padre padrone”1977, “Cesare deve morire” 2012); nel 1935 l’attore Alain Delon (“Rocco e i suoi fratelli”, “Il gattopardo”); nel 1936 l’attrice Virna Lisi (“Come uccidere vostra moglie”, “Due assi nella manica”), nel 1942 Sandro Mazzola, dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista e attaccante, campione europeo nel 1968 e vicecampione mondiale nel 1970.
(Virna Lisi e Alen Delon in una scena del film “Il tulipano Nero, 1964)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santi Quattro Coronati (IV secolo).
Roma parzialmente nuvoloso +13. Livorno parzialmente nuvoloso +12. Ancona parzialmente nuvoloso +12. New York per lo più nuvoloso +12.
Bomba d’acqua a Roma, tromba d’aria a Ladispoli.
Ieri pomeriggio un violento nubifragio si è abbattuto sulla città di Roma, colpendo soprattutto la zona nord, dove ci sono stati strade allagate e alberi abbattuti a causa del vento, come sul lungotevere all’altezza di ponte Mazzini, con interruzione della circolazione. Oggi il maltempo imperversa ancora sulla capitale, rendendo difficile la circolazione, soprattutto nell’area nord di Roma, dal litorale all’entroterra: dalle 20 di ieri sera a stamattina alle 7 sono stati 150 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco di Roma e in coda ce ne sono 250. Intanto nelle stesse ore una tromba d’aria, con una violenza simile a quella di un tornado, si è abbattuta nel pomeriggio su Ladispoli e Cesano, lungo il litorale a nord di Roma: a Ladispoli la forza del vento ha causato il crollo della parete esterna di due piani di un palazzo in pieno centro, poi evacuato, un indiano di 47 anni, Singh Surinder, è morto colpito in testa dai calcinacci; a Cesano è invece morto un 74enne sottufficiale dell’esercito in pensione, Fernando Fiorese, schiacciato da un albero caduto nelle immediate vicinanze della Scuola di Fanteria, la furia del vento ha poi abbattuto muri, spaccato finestre e serrande investite dalle pietre che, come cannonate, hanno colpito la facciata del complesso che ospita la scuola elementare e materna. Una decina i feriti. Distrutti negozi e gazebo sul litorale e nel centro abitato. Crollati alberi e lampioni. L’Aurelia è stata chiusa per ore al traffico nei due sensi per evitare rischi agli automobilisti, interrotta e poi ripresa la circolazione dei treni. Questo il tragico bilancio del maltempo che ha colpito l’Italia centrale, facendo salire in Toscana il livello dell’Arno fino a 4 metri (all’idrometro degli Uffizi di Firenze alle 15.45 di ieri 3 metri e 99 centimetri) e non risparmiando le zone tra Umbria, Marche e Lazio colpite dal terremoto, dove le raffiche di vento hanno spazzato via le tende allestite per la mensa degli sfollati, costringendo i volontari a rimontarle e hanno anche danneggiato la tendostruttura adibita a scuola per l’infanzia ad Arli di Acquasanta Terme, nel piceno. Il clima, come da tempo mettono in guardia gli esperti, si è modificato anche per il continuo aumento di CO2 nell’atmosfera e necessitano provvedimenti urgenti per ridurre il riscaldamento della terra. Proprio oggi, con questo intento, si apre a Marrakech la 22ma Conferenza Onu sul clima: scienziati, ambientalisti, politici, ong si riuniscono, a partire da oggi fino al 18 novembre, a Marrakech, per discutere l’attuazione dello storico accordo sul clima di Parigi, che ha l’ambizioso obiettivo di frenare il riscaldamento climatico e ridurre la temperatura del Pianeta. La 22esima Conferenza sul clima è la seconda per il Marocco dopo la Cop7 del 2001, un evento in cui 196 Paesi, tra cui l’Italia, si confronteranno per dare un seguito concreto agli impegni presi a Parigi. La strada appare però ancora ardua: il 2016 dovrebbe diventare l’anno più caldo di sempre e sarebbe il terzo anno consecutivo a rinnovare il primato, in più, la concentrazione atmosferica di anidride carbonica ha superato la soglia delle 400 parti per milione, un dato critico che avrà ripercussioni negative per lo stato di salute della Terra. Poco prima dell’entrata in vigore dell’Accordo di Parigi, il 4 novembre scorso, l’Unep, il programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, ha richiamato l’attenzione sul fatto che gli sforzi per contenere il riscaldamento globale entro i due gradi non sono ancora sufficienti. Secondo l’agenzia delle Nazioni Unite, infatti, le emissioni di CO2 sarebbero da ridurre di un’ulteriore 25% per centrare gli obiettivi della Cop21. Anche per questo l’attenzione su Marrakech rimane elevata, per quanto negli scopi ufficiali della conferenza numero 22 non ci sia quello di alzare il tiro sul taglio dell’inquinamento, quanto quello di stabilire i dettagli d’implementazione del precedente accordo parigino.
(Quello che rimane del bellissimo maneggio gestito da due giovani, Sara e Luca, nei pressi di Cerveteri dopo il nubifragio)
Almanacco: nel 1504 Cristoforo Colombo torna dal suo quarto ed ultimo viaggio per le Americhe; nel 1659 viene stipulata la Pace dei Pirenei tra Francia e Spagna che pone fine alla Guerra franco-spagnola; ne1665 la London Gazette, il più antico quotidiano del Regno unito, che ancora viene pubblicato, esce per la prima volta. Nell’Ottocento: nel 1848 Zachary Taylor viene eletto presidente degli Stati Uniti nelle prime elezioni tenute nello stesso giorno in tutti gli stati; nel 1876 viene brevettata la macchina per la fabbricazione delle sigarette; nel 1885, a Craigellachie (Columbia Britannica), termina la costruzione della Canadian Pacific Railway, una ferrovia che attraversa tutto il Canada; nel 1893 le donne del Colorado ottengono il diritto di voto. Nel Novecento: nel 1910, nella stazione ferroviaria di Astapovo, in Russia, muore lo scrittore Lev Tolstoj, autore dei romanzi di risonanza mondiale “Guerra e pace” e “Anna Karenina”; nel 1917, in Russia, esplode la Rivoluzione d’Ottobre (la Russia usava ancora il calendario Giuliano, i riferimenti dell’epoca indicano quindi la data del 25 ottobre); nello stesso anno, nella terza battaglia di Gaza, le forze britanniche strappano Gaza all’Impero Ottomano; nel 1929, a New York, apre al pubblico il MOMA (foto), il Museum of Modern Art, voluto da Abby, moglie del miliardario John Rockfeller; nel 1931 viene fondata la Repubblica sovietica cinese; nel 1940, a Washington, la sezione centrale del Tacoma Narrows Bridge crolla durante una tempesta, a soli quattro mesi dal completamento del ponte; nel 1944 Franklin Delano Roosevelt viene rieletto battendo lo sfidante repubblicano Thomas E. Dewey e diventa l’unico presidente statunitense ad essere eletto per un quarto mandato; nello stesso anno, a Bologna, si combatte la battaglia di Porta Lame fra partigiani della 7ªGAP e forze della Repubblica Sociale Italiana e tedesche; nel 1956 per la Crisi di Suez l’Assemblea generale delle Nazioni Unite adotta una risoluzione che chiede a Regno Unito, Francia e Israele di ritirare immediatamente le loro truppe dall’Egitto; nel 1963, a Lengede, in Germania, 11 minatori vengono estratti da una miniera crollata 14 giorni prima; nel 1972 il repubblicano Richard M. Nixon sconfigge il senatore democratico George McGovern nelle elezioni presidenziali statunitensi; nel 1979 muore a Roma, a 71 anni, l’attore Amedeo Nazzari, interprete dei film “Il clan dei siciliani” e “Catene”; nel 1987, in Tunisia, il presidente Habib Bourguiba viene rovesciato e sostituito dal Primo Ministro Zine El Abidine Ben Ali. Negli anni duemila: nel 2000 Hillary Rodham Clinton viene eletta al Senato degli Stati Uniti, diventando la prima First Lady ad ottenere un incarico parlamentare; nel 2001 l’ aereo passeggeri supersonico Concorde riprende i voli dopo una pausa di 15 mesi; nel 2002 l’Iran vieta la pubblicità dei prodotti statunitensi; nel 2008 Jigme Khesar Namgyal Wangchuck viene eletto re del Bhuta.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1819 l’editore Nicola Zanichelli; nel 1867 Marie Curie, chimica e fisica polacca naturalizzata francese, insignita, nel 1903, del premio Nobel per la fisica insieme con il marito Pierre Curie e Antoine Henri Becquerel per i loro studi sulle radiazioni e, nel 1911, del premio Nobel per la chimica per la sua scoperta del radio e del polonio; nel1879 Lev Trotsky, politico, rivoluzionario e militare russo naturalizzato sovietico, nativo dell’attuale Ucraina, bolscevico e protagonista di primo piano della rivoluzione russa, ispiratore del trotskismo, commissario del popolo agli Affari esteri durante la presidenza di Lenin, poi, con Stalin al potere, negli anni venti espulso dal Partito Comunista Sovietico ed esiliato, stabilitosi in Messico sotto la protezione del governo di Lázaro Cárdenas del Río, venne assassinato nel 1940, nella sua casa in un sobborgo di Città del Messico, da un agente sovietico di origine spagnola, Ramón Mercader. Nel Novecento: nel 1903 Konrad Lorenz, zoologo ed etologo austriaco, considerato il fondatore della moderna etologia scientifica, da lui stesso definita come «ricerca comparata sul comportamento», insignito nel 1973 del Premio Nobel per la medicina e la fisiologia (condiviso con Nikolaas Tinbergen e Karl von Frisch) per i suoi studi sulle componenti innate del comportamento e in particolare sul fenomeno dell’imprinting nelle oche selvatiche, fondatore dell’epistemologia evoluzionistica; nel 1913 Albert Camus, scrittore, filosofo, saggista, drammaturgo e attivista francese, nato in Algeria, insignito nel 1957 del Premio Nobel per la letteratura, autore di romanzi quali “Lo straniero”, “La peste”, “La caduta” e di saggi “Nozze”, “Il mito di Sisifo”, in cui teorizza la “sopportazione” “che consente la libertà e la “protesta/ribellione” nei confronti dell’assurdità dell’esistenza; nel 1924 il cantante Gino Latilla (“Tutte le mamme”, “Casetta in Canadà”); nel 1941 il cardinale Angelo Scola, dal 28 giugno 2011 147º arcivescovo metropolita di Milano; nel 1943 la cantautrice e pittrice canadese Joni Mitchell (“Blue”; “Help me”, “Hejira”); nel 1944 Gigi Riva, dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, campione italiano nel 1970 con la maglia del Cagliari (Torino, stadio Comunale, 15 marzo 1970. Campionato italiano di Serie A 1969-70, Juventus-Cagliari 2-2), campione europeo nel 1968 e vice-campione del mondo nel 1970 con la Nazionale italiana di cui detiene il record di marcature con 35 gol; nel 1957 l’attore Massimo Ciavarro (“Sapore di mare 2″, “Sei forte maestro”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Ernesto abate (…-1148).
Roma per lo più nuvoloso +15. Livorno parzialmente nuvoloso +14. Cagliari idem. SteiBlingen (Germania) parzialmente nuvoloso +1.
“Basta la giustizia?”
Stamattina si è svolto a Roma, in san Pietro, il Giubileo dei carcerati, uno degli ultimi, perché si approssima la data della chiusura dell’anno della Misericordia, il 20 novembre prossimo, vi hanno partecipato detenuti con le famiglie, operatori e persone legate al mondo delle carceri convenuti da tutto il mondo. Un evento straordinario e significativo, ma, in un certo senso, preparato dalla storica visita di papa Giovanni XXIII ai carcerati di Regina Coeli, il 26 dicembre del 1958, e dagli appelli di Giovanni Paolo II in favore di un’amnistia. Le parole del papa in piazza san Pietro sono risuonate pacate, ma molto forti: “ In occasione dell’odierno Giubileo dei carcerati vorrei rivolgere un appello in favore del miglioramento delle condizioni di vita nelle carceri in tutto il mondo, affinché sia rispettata pienamente la dignità umana dei detenuti. Inoltre, desidero ribadire l’importanza di riflettere sulla necessità di una giustizia penale che non sia esclusivamente punitiva, ma aperta alla speranza e alla prospettiva di reinserire il reo nella società. In modo speciale, sottopongo alla considerazione delle competenti autorità civili di ogni Paese la possibilità di compiere, in questo Anno Santo della Misericordia, un atto di clemenza verso quei carcerati che si riterranno idonei a beneficiare di tale provvedimento”. Sono presenti detenuti venuti da tanti paesi del mondo, ma i più numerosi sono gli italiani, quelli arrivati da Puglia e Basilicata indossano una maglietta con una citazione di Bergoglio “Non lasciatevi rubare la speranza”, che oltre al messaggio rievoca anche l’autoironia sulla propria condizione e sul proprio passato. Già precedentemente, il papa, nell’omelia, aveva detto rivolgendosi alle migliaia di detenuti presenti “ Non si pensa alla possibilità di cambiare vita, c’è poca fiducia nella riabilitazione. Ma in questo modo si dimentica che tutti siamo peccatori e, spesso, siamo anche prigionieri senza rendercene conto. E’ chiusa in cella anche la persona che ha pregiudizi o falsi idoli… quando ci si muove dentro schemi ideologici o si assolutizzano leggi di mercato che schiacciano le persone, in realtà non si fa altro che stare tra le strette pareti della cella dell’individualismo e dell’autosufficienza, privati della verità che genera la libertà”. In piazza San Pietro sono presenti anche i partecipanti ad una marcia colorata da tanti palloncini gialli, organizzata dai radicali e intitolata a Marco Pannella e Papa Francesco per chiedere un provvedimento di amnistia e indulto. Certo questo non significa non tener conto delle vittime o disattendere la giustizia, che ha un suo ruolo in ambito privato e nella società, in cui devono essere rispettati i diritti inalienabili della persona. Anche nei Vangeli la riparazione del male, il risarcimento del torto rimangono condizioni indispensabili per il perdono, ma la misericordia supera in un certo senso la giustizia, favorisce la conversione e il cambiamento, la comprensione e il dialogo nei rapporti interpersonali e sociali. Lo aveva compreso molto bene il Manzoni, tanto da inserire ne “I promessi sposi” la vicenda di Padre Cristoforo e il famoso episodio de “Il pane del perdono”.
(La ronda dei carcerati, Vincent Van Gogh 1890)
Almanacco: nel 1153, con il trattato di Wallingford, finisce la lotta di successione al trono inglese che aveva visto contrapposti per quasi vent’anni Matilda, figlia di Enrico I d’Inghilterra ed il cugino di lei Stefano di Blois. Stefano riconosce come suo figlio adottivo ed erede Enrico, figlio di Matilda e di Goffredo il Bello detto Plantageneto; nel 1528 il conquistador spagnolo Álvar Núñez Cabeza de Vaca, dopo un naufragio, diventa il primo europeo noto ad aver messo piede in Texas; nel 1617 viene firmato il Trattato di Madrid, che pone termine alla guerra di Gradisca tra la Repubblica di Venezia e l’impero Asburgico; nel 1659 un terremoto fra il nono ed il decimo grado della scala Mercalli colpisce la Calabria; nel 1789 papa Pio VI nomina Padre John Carroll primo vescovo cattolico degli Stati Uniti. Nell’Ottocento: nel 1860 Abraham Lincoln viene eletto 16º Presidente degli Stati Uniti, è il primo repubblicano ricoprire tale carica; nel 1869, a New Brunswick (New Jersey), si disputa la prima partita ufficiale di football americano tra college; nel 1888 il presidente uscente democratico Grover Cleveland perde contro lo sfidante repubblicano Benjamin Harrison; nel 1881 nasce l’Accademia Navale di Livorno; nel 1892, in Italia, si svolgono le elezioni politiche generali per la 18ª legislatura del regno d’Italia; nel 1893, a San Pietroburgo, muore forse per suicidio, per contagio volontario con il colera o mediante altra forma di avvelenamento, il compositore Pëtr Il’ič Čajkovskij, autore dei celebri balletti “Lo schiaccianoci” e “La bella Addormentata”. Nel Novecento: nel 1900 il presidente uscente repubblicano William McKinley viene rieletto dopo aver sconfitto lo sfidante democratico William Jennings Bryan; nel 1904, in Italia, si svolgono le elezioni politiche generali per la 22ª legislatura; nel 1913 Mohandas Gandhi viene arrestato mentre guida una marcia di minatori indiani in Sudafrica; nel 1917 inizia in Russia la rivoluzione bolscevica,viene preso il Palazzo d’Inverno di Pietrogrado; nel 1918 viene proclamata la Seconda Repubblica di Polonia; nel 1928 gli svedesi danno il via alla tradizione di mangiare i “pasticcini di re Gustavo Adolfo” per commemorare il re; nello stesso anno il repubblicano Herbert Hoover vince con un ampio margine le presidenziali statunitensi, battendo il democratico Alfred Emanuel Smith, in Sicilia avviene una grande eruzione dell’Etna, che distrugge completamente Mascali; nel 1935, davanti alla sezione newyorchese dell’Institute of Radio Engineers, Edwin Armstrong presenta l’invenzione della modulazione di frequenza, un sistema per ridurre i disturbi nei segnali radio; nel 1942 i resti della Divisione Folgore, in ritirata da El Alamein, si arrendono agli inglesi dopo aver distrutto le proprie armi rese inutili dall’esaurimento delle munizioni; nel 1956 il presidente uscente repubblicano Dwight D. Eisenhower viene rieletto dopo aver sconfitto lo sfidante democratico Adlai E. Stevenson; nel 1957 Félix Gaillard diventa Primo Ministro di Francia; nel 1960 si svolgono le elezioni regionali in Trentino-Alto Adige; nel 1962 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approva la risoluzione 1761 che condanna le politiche razziste di apartheid del Sudafrica e chiede a tutti i membri dell’ONU di interrompere le relazioni diplomatiche ed economiche con la nazione; nel 1965 Cuba e gli Stati Uniti concordano formalmente per dare il via ad un ponte aereo per i cubani che vogliono andare negli USA; nel 1971 l’Atomic Energy Commission (AEC) testa la più grande esplosione sotterranea di una bomba all’idrogeno statunitense, nome in codice Cannikin, sull’isola Amchitka nelle Aleutine; nel 1975 inizia la Marcia Verde, 300.000 marocchini disarmati si riuniscono nella città meridionale di Tarfaya in attesa di un segnale del re Hassan II del Marocco per sconfinare nel Sahara Occidentale; nel 1985, in Colombia, la guerriglia di sinistra del Movimento 19 aprile prende il controllo del Palazzo di Giustizia di Bogotá, uccidendo complessivamente 115 persone, 11 delle quali sono giudici della corte suprema; nel 1991, in Russia, a Mosca, una folla di persone si riunisce in piazza Lubjanka, sede del KGB, e distrugge la statua del fondatore del servizio segreto; nel 1994, ad Asti, Alessandria ed Alba e in una parte della provincia di Cuneo esonda il fiume Tanaro, che allaga il territorio, causando oltre 70 vittime ed enormi danni; nel 1999 gli Australiani votano per mantenere la regina britannica come loro capo di Stato. Negli anni duemila: nel 2007 muore a Milano lo scrittore e giornalista Enzo Biagi, ricoverato da 10 giorni per un edema polmonare acuto; nel 2012 Barack Obama vince le elezioni presidenziali Stati Uniti d’America contro Mitt Romney; nel 2013, a Swiebodzin, in Polonia, viene completata la statua di Cristo re, alta 36 metri, la più alta al mondo (foto).
Sono nati oggi: nel 15 Giulia Agrippina Augusta, moglie dell’imperatore Claudio e madre di Nerone; nel 1494 Solimano I detto il Magnifico, sultano e padiscià dell’Impero ottomano, quindi come tale Cesare dei Romei e basileus, dal 1520 alla sua morte, nel 1566, portò l’Impero ottomano ai massimi fulgori. Nell’Ottocento: nel 1814 il musicista Antoine-Joseph Adolphe Sax, inventore del sassofono; nel 1825 l’architetto francese Charles Garnier (foto – woodburytipia) (Teatro dell’Opera a Parigi); nel 1835 Cesare Lombroso, medico, antropologo e giurista italiano, esponente del positivismo, fondatore dell’antropologia criminale, una scienza oramai ritenuta infondata; nel 1841 Armand Fallières, 9° presidente della Repubblica francese; nel 1854 il compositore John Philip Sousa (“Stars and stripes for ever”); nel 1861 James Naismith, inventore della pallacanestro; nel1880 lo scrittore e drammaturgo austriaco Robert Musil, autore del romanzo “L’uomo senza qualità” (ultima parte rimasta incompiuta). Nel Novecento: nel 1916 Ray Coniff, compositore, direttore d’orchestra, trombonista nonché arrangiatore statunitense; nel 1925 il regista Antonello Falqui (“Studio 1”; “Canzonissima”;“Mille luci”); nel 1931 il regista Mike Nichols, vincitore, nel 1967, dell’Oscar per il film “Il laureato”; nel 1946 l’attrice Sally Field (“Forrest gump”); nel 1954 l’autore e cantante Mango (“Oro”, “Mediterraneo”); nel 1970 l’attore Ethan Hawke (“L’attimo fuggente”); nel 1988 la cantante austriaca Conchita Wurst (“Rise like a Phoenix”); nello stesso anno l’attrice statunitense Emma Stone, vincitrice del Premio Oscar alla miglior attrice non protagonista per il suo ruolo di Sam Thomson nel pluripremiato film “Birdman”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Leonardo di Noblac (496.-559 d.C).
Roma nubifragio +18. Livorno nuvoloso +16. Lagonegro (Calabria) parzialmente nuvoloso +15. Swiebodzin (Polonia) nuvoloso +5.
Finalmente a casa! Sono già in Italia i due tecnici italiani Bruno Cacace, 56 anni, cuneese, e Danilo Calonego, 66, bellunese, che con un collega canadese, Frank Boccia. anche lui liberato, erano stati rapiti in Libia tra le 7 e le 8 del mattino del 19 settembre scorso, a Ghat (foto), al confine con l’Algeria, da sconosciuti armati e mascherati. I due italiani sarebbero stati liberati nella notte nel sud del paese dalle forze di sicurezza del Consiglio presidenziale della Libia: secondo quanto riferisce una fonte della sicurezza libica di alto livello, la liberazione degli ostaggi occidentali é stata effettuata attraverso un’operazione di intelligence portata in atto dal Consiglio Presidenziale. La Farnesina ha comunicato anche che i due tecnici “hanno fatto rientro in Italia nelle prime ore di questa mattina con un volo dedicato” e si sono recati presso la Caserma dei Carabinieri del Ros di via Di Ponte Salario a Roma per essere ascoltati dal pubblico ministero, Sergio Colaiocco, che conduce le indagini. Secondo quanto riferito da fonti dell’Unita di crisi della Farnesina, i due italiani hanno detto di stare bene e di non aver subito violenze, i tre ex ostaggi hanno pure spiegato al magistrato quanto segue: “I nostri rapitori non erano jihadisti, bevevano alcool e neppure pregavano”. Dopo un lungo interrogatorio, durato oltre sei ore, Calonego e Cacace hanno lasciato la caserma Talamo del Ros di via di Ponte Salario a Roma verso le 15.45, a bordo di un’auto, senza rilasciare dichiarazioni. Ancora non si sa nulla di preciso sulle modalità della liberazione e il Codacons rilancia i “dubbi su un possibile riscatto dietro la liberazione e chiede alla Corte dei Conti di fare chiarezza sull’episodio”. Infatti spiega che “fonti della sicurezza algerina hanno parlato di recente di un riscatto da 4 milioni di euro chiesto dai rapitori per il rilascio dei prigionieri, notizia rilanciata dal sito web Middle East Eye”; aggiunge ancora: “ Siamo ovviamente felici per la liberazione di Danilo Calonego e Bruno Cacace, ma riteniamo che nell’interesse dei cittadini debba essere fugato ogni dubbio sul possibile pagamento di un riscatto da parte dello Stato Italiano. Per tale motivo annunciamo un esposto alla Corte dei Conti affinché faccia luce sul caso e perché verifichi le spese sostenute dal nostro Paese relativamente al rapimento dei due italiani”. Per certi versi la vicenda ricorda quella delle due Simone, Simona Pari e Simona Torretta, le due volontarie italiane, rapite in Iraq il 7 aprile del 2004 e liberate dopo 19 giorni di prigionia dietro il pagamento di un riscatto. Simona, una delle figlie di Danilo Calonego dice “Ho letto che si è parlato di riscatto per la liberazione, ma anche fosse, credo che queste cose noi non le sapremo mai”. Una bella notizia per le famiglie che hanno vissuto giorni di apprensione, soprattutto perché, come ha affermato il ministro degli Esteri Gentiloni, i lavoratori “sono sempre a rischio” in Libia, “dove tutti sanno che si lavora in condizioni particolarmente difficili per la sicurezza” e si è continuamente esposti ai pericoli delle fazioni armate dell’Isis, ma anche delle bande di criminali comuni, come sembra sia avvenuto in questo caso.
Almanacco: nel 333 a.C. avviene la battaglia di Isso, le forze di Alessandro Magno, sovrano di Macedonia, affrontano e sconfiggono i persiani di Dario III; nel 1384 Enguerrand di Coucy, dopo averla conquistata, vende la città di Arezzo a Firenze per 40000 fiorini d’oro pagabili a rate; nel 1556, ottanta km a nord di Delhi, un’armata Morgul sconfigge le forze Indù del generale Hemu, assicurando ad Akbar il trono d’India. Nell’Ottocento: nel 1838 l’ Honduras si separa dalla Federazione centro americana indebolendola; nel 1860 ha inizio la resistenza borbonica nella fortezza di Gaeta; nel 1862, nel Minnesota, più di 300 Sioux Santee vengono trovati colpevoli di stupro e omicidio di coloni bianchi e condannati all’impiccagione; nel 1872, in violazione della legge, la suffragetta Susan B. Anthony vota per la prima volta (verrà multata di 100 dollari); nel 1876, in Italia si svolgono le elezioni politiche generali per la 14ª legislatura, il risultato porta al potere la sinistra parlamentare; nel 1895 George B. Selden ottiene il primo brevetto statunitense per un’automobile. Nel Novecento: nel 1911, dopo aver dichiarato guerra all’Impero ottomano il 29 settembre, nell’ambito della guerra italo-turca, l’Italia annette Tripoli e la Cirenaica; nel 1912, nelle elezioni presidenziali statunitensi, lo sfidante democratico Woodrow Wilson ottiene una larga vittoria sul presidente uscente repubblicano William Howard Taft; nel 1913 il re folle Ottone di Baviera viene deposto dal cugino, principe reggente Ludwig, che assume il titolo di Ludwig III; nel 1914 il Regno Unito si annette Cipro e assieme alla Francia dichiara guerra all’Impero ottomano; nel 1916 un atto congiunto degli imperatori di Germania e Austria dichiara la proclamazione del Regno di Polonia; nel 1930 lo scrittore Sinclair Lewis ottiene il premio Nobel per la letteratura; nel 1935 la Parker Brothers mette in commercio il gioco da tavolo Monopoli; nel 1937 Adolf Hitler tiene una riunione segreta e dichiara i piani per conquistare “spazio vitale” per il popolo tedesco; nel 1940, nelle elezioni presidenziali statunitensi, il presidente democratico Franklin D. Roosevelt batte lo sfidante repubblicano Wendell Willkie; nel 1964 viene lanciata la seconda sonda diretta verso Marte, nell’ambito della prima missione americana di tale genere, la Mariner 3, ma fallisce; nel 1968, nelle elezioni presidenziali statunitensi, lo sfidante repubblicano Richard Nixon batte il vice presidente uscente democratico Hubert Horatio Humphrey e il candidato del Partito Indipendente Americano George C. Wallace; nel 1974 si apre a Roma la Conferenza mondiale sull’alimentazione, organizzata dalle Nazioni Unite con la partecipazione dei delegati di 130 nazioni, di numerose organizzazioni “inter” e “non” governative e più di 1200 giornalisti provenienti da quasi tutti i paesi; nel 1987, durante l’Apartheid, in Sudafrica, Govan Mbeki viene rilasciato dopo aver passato 24 anni nella prigione di Robben Island, era stato condannato all’ergastolo per tradimento contro il governo sudafricano della minoranza bianca; nel 1989 muore, a 85 anni, a New York, il grande pianista Vladimir Horowitz; nello stesso anno muore il regista Enzo Trapani, autore di alcuni spettacoli di varietà della Tv italiana; nel 1990 il rabbino Meir Kahane, fondatore del movimento di estrema destra Kach, viene freddato dopo un discorso tenuto in un hotel di New York; nel 1992, a Detroit (Michigan), un automobilista nero, Malice Green, viene picchiato a morte dai poliziotti Larry Nevers e Walter Budzyn, durante una colluttazione; nel 1994 il quarantacinquenne George Foreman diventa il più vecchio campione mondiale di pugilato nei pesi massimi, mandando k.o. Michael Moorer; nello stesso anno viene pubblicata una lettera dell’ex presidente statunitense Ronald Reagan, che annuncia di soffrire della malattia di Alzheimer; nel 1996, nelle elezioni presidenziali statunitensi, il presidente uscente democratico Bill Clinton batte lo sfidante repubblicano Bob Dole; nello stesso anno l’archeologo francese Frank Goddio individua l’antico porto di Alessandria sommerso dal mare 2000 anni prima (foto); nel 1998 la rivista scientifica “Nature” pubblica uno studio genetico che mostra forti prove che Thomas Jefferson fu il padre di Eston Hemings Jefferson, avuto dalla sua schiava Sally Hemings; nello stesso anno, per lo scandalo Lewinsky, come parte della richiesta di impeachment, il presidente del comitato giudiziario della Camera dei deputati Henry Hyde invia una lista con 81 domande al presidente statunitense Bill Clinton; nel 1999 Caso antitrust Microsoft: il giudice distrettuale statunitense Thomas Penfield Jackson emette una sentenza preliminare in cui dichiara che Microsoft detiene un “potere monopolistico”. Negli anni duemila: nel 2001 muore in carcere, dopo mesi di sciopero della fame, l’animalista Barry Horne, attivista inglese dell’Animal Liberation Front; nel 2006 Saddam Hussein, ex dittatore iracheno, viene condannato a morte nel processo di primo grado; nel 2007 Android, il sistema operativo mobile, viene presentato da Google; nello stesso anno muore a Genova, a 86 anni, il giornalista sportivo Roberto Bortoluzzi ideatore e conduttore per 28 anni di “Tutto il calcio minuto per minuto”; nel 2012 l’asteroide (214869) 2007 PA8 transita a soli 6,5 milioni di km dalla Terra.
Sono nati oggi: nel Novecento: nel 1904 Bruno Cavalieri Ducati, fondatore della Ducati Motor; nel 1913 l’attrice inglese Vivien Leigh, vincitrice dell’Oscar per il ruolo di Rossella (nell’originale Scarlett) O’Hara, la protagonista del celeberrimo film “Via col vento” e per il film “Un tram che si chiama desiderio”; nel 1915 il disegnatore Walter Molino, noto per la realizzazione, dal 1941, delle copertine del rotocalco “La Domenica del Corriere” (un suo disegno in copertina); nel 1942 il cantautore italiano Pierangelo Bertoli, considerato un vero e proprio “cantastorie”, figura emblematica della canzone d’autore italiana dagli anni settanta ai primi anni 2000, spaziando dalla musica popolare al rock, con testi diretti e densi di riferimenti sociali e politici (“A muso duro”, “Pescatore”); nel 1943 il commediografo, attore e scrittore statunitense Sam Shepard (“Zabriskie Point”); nel 1948 il medico, psichiatra e scrittore italiano Raffaele Morelli, direttore dell’Istituto Riza, un gruppo di ricerca che pubblica la rivista “Riza Psicosomatica”; nel 1959 il cantante, rocker canadese Bryan Adams (“Summer of 69”, “Everything I do”); nel 1963 l’attrice statunitense Tatum O’Neal, vincitrice, a 17 anni, del Premio Oscar alla miglior attrice non protagonista per il film “Paper Moon – Luna di carta”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Guido Maria Conforti (1865-1931).
Roma scirocco e un pò di pioggia +20. Livorno per lo più nuvoloso +17. Parma lievi rovesci di pioggia +10.
Almanacco: nel 1737 avviene l’inaugurazione del Teatro San Carlo di Napoli con la rappresentazione dell’ “Achille in Sciro” di Domenico Sarro, basato sull’opera di Metastasio. Nell’Ottocento: nel 1812 viene posata la prima pietra dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte da parte di Carolina Bonaparte; nel 1840 William Hobson dichiara la Nuova Zelanda colonia indipendente dal Nuovo Galles del Sud; nel 1852, nel Regno di Sardegna, Camillo Benso conte di Cavour diventa capo del suo primo governo; nel 1861 l’Università di Washington apre a Seattle col nome di “Territorial University”; nel 1869 viene pubblicato il primo numero della rivista scientifica “Nature”; nel 1879 viene brevettato in Ohio il primo prototipo di registratore di cassa; nel 1884 il candidato democratico Grover Cleveland sconfigge il candidato repubblicano James G. Blaine e diviene presidente degli Stati Uniti; nel 1889 Menelek di Shoa ottiene la lealtà di una larga maggioranza della nobiltà etiope, spianandosi la strada alla sua incoronazione come imperatore. Nel Novecento: nel 1918 il Bollettino della Vittoria annuncia che l’Impero Austro-ungarico si arrende all’Italia, in base all’armistizio firmato a Villa Giusti, nei pressi di Padova, per tale motivo, il 4 novembre in Italia è festeggiato come Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate; nel 1921 le Sturmabteilung (o SA) vengono formate ufficialmente da Adolf Hitler; nello stesso anno la salma del Milite Ignoto viene inumata nell’Altare della Patria del Vittoriano di Roma; nel 1922, in Egitto, l’archeologo britannico Howard Carter e i suoi compagni trovano l’ingresso della tomba di Tutankhamon, nella Valle dei Re; nel 1924 Nellie Tayloe Ross del Wyoming diviene la prima donna eletta alla carica di governatore negli Stati Uniti; nel 1925 un attentato alla vita del dittatore Benito Mussolini, ideato da Tito Zaniboni, è sventato dall’OVRA; nel 1942, nella seconda battaglia di El Alamein; disobbedendo ad un ordine diretto di Adolf Hitler, Erwin Rommel guida le sue forze in una ritirata che durerà cinque mesi; nel 1946 entra in vigore la Costituzione dell’Unesco; nel 1948 Thomas Stearns Eliot vince il Premio Nobel per la letteratura; nel 1952 il candidato repubblicano Dwight D. Eisenhower sconfigge il candidato democratico Adlai Stevenson e diventa presidente degli Stati Uniti; nel 1956 truppe sovietiche invadono l’Ungheria per schiacciare la Rivoluzione ungherese che era iniziata il 23 ottobre, migliaia di persone vengono uccise, molte altre ferite e altre ancora lasciano il paese; nel 1960 iniziano le riprese de “Gli spostati” (una scena del film) con Marilyn Monroe e Clark Gable (per entrambi sarà l’ultimo film); nel 1966 l’Arno straripa e la sua piena raggiunge Firenze passando alla storia come l’alluvione di Firenze, lo stesso giorno subiscono l’alluvione anche Grosseto e Pontedera, Venezia viene devastata dalla disastrosa acqua alta che, arrivando a quasi due metri (194 cm) sopra il livello medio di marea, sommerge la città e tutte le isole della laguna, l’ intero nord-est dell’Italia viene colpito da una delle più grandi alluvioni mai verificatesi nell’Europa meridionale; nel 1968 si aprono in Israele i III Giochi Paralimpici estivi; nel 1979 inizia la crisi degli ostaggi in Iran, radicali iraniani, in gran parte studenti, invadono l’Ambasciata degli Stati Uniti a Tehran e prendono 90 ostaggi (63 dei quali sono cittadini statunitensi); nel 1980 il candidato repubblicano Ronald Reagan sconfigge il candidato democratico Jimmy Carter e diventa presidente degli Stati Uniti; nel 1993 la Bolivia diventa membro della Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche e Jean Chrétien diventa Primo ministro del Canada; nel 1995, dopo aver partecipato ad una manifestazione per la pace nella Piazza dei re di Tel Aviv, il Primo Ministro israeliano Yitzhak Rabin viene ferito mortalmente da un estremista di destra israeliano. Negli anni duemila: nel 2003 viene osservato il più potente Flare solare mai registrato; nel 2004, in Corea, a Daejeon, si apre la VI Robolimpiade; nello stesso anno Yasser Arafat, a 75 anni, viene dichiarato clinicamente morto dai medici dell’ospedale militare di Parigi dove era ricoverato, durante la giornata la televisione israeliana aveva annunciato la morte del leader, ma la notizia venne però subito smentita; nel 2008, negli Stati Uniti d’America vince il candidato democratico Barack Obama contro quello repubblicano John McCain, diventando il primo presidente USA afroamericano; nel 2011 un’alluvione devasta Genova, i torrenti Fereggiano e Bisagno esondano, causando 6 morti.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1868 Carolina Otero, ballerina e attrice nota come “la bella Otero”; nel 1889 l’imprenditore Carlo Guzzi, fondatore della Moto Guzzi (foto). Nel Novecento: nel 1928 il giornalista e telecronista sportivo Sandro Ciotti; nel 1942 l’economista e politologo Edward Luttwak; nel 1945 l’ex arbitro di calcio Rosario Lo Bello; nel 1955 il conduttore radiotelevisivo, personaggio tv e cantante Mauro Platinette; nel 1959 l’attore statunitense Matthew McConaughey, Premio Oscar come miglior attore protagonista per la sua interpretazione di di Ron Woodroof, rozzo e omofobo cowboy malato di AIDS nel film “Dallas Buyers Club” ; nel 1972 l’ex calciatore portoghese Luis Figo; nel 1985 la velista Giulia Conti, oro mondiale ed europeo.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Carlo Borromeo (1538-1584).
Roma tempo incerto +16. Livorno nuvoloso +17. Arona (Piemonte) lievi rovesci di pioggia +11. Davos (Svizzera) nuvoloso +12.
Almanacco: nel 644 Omar, secondo califfo dell’islam, viene assassinato nella moschea di Medina da uno schiavo; nel 1493 Cristoforo Colombo avvista per la prima volta l’isola di Dominica nel mar dei Caraibi; nel 1534 Enrico VIII d’Inghilterra promulga l’Act of Supremacy che provoca la rottura con Roma e la relativa scomunica papale. Nell’Ottocento: nel 1810 ha luogo la prima rappresentazione dell’opera “La cambiale di matrimonio” di Gioachino Rossini; nel 1838 viene fondato il The Bombay Times and Journal of Commerce, che verrà in seguito rinominato “The Times of India”; nel 1867, nella battaglia di Mentana, le truppe franco-pontificie sconfiggono i volontari di Garibaldi; nel 1868 il repubblicano Ulysses S. Grant viene eletto presidente degli Stati Uniti, battendo il candidato democratico Horatio Seymour; nel 1896 il repubblicano William McKinley viene eletto presidente degli Stati Uniti, battendo il candidato democratico William Jennings Bryan. Nel Novecento: nel 1903 Panama si proclama indipendente dalla Colombia; nel 1908 il repubblicano William Howard Taft viene eletto presidente degli Stati Uniti, battendo il candidato democratico William Jennings Bryan; nel 1911 la Chevrolet entra ufficialmente nel mercato dell’automobile per competere contro la Ford Modello T; nel 1917 l’artigliere Alessandro Ruffini viene fucilato per non essersi tolto il sigaro dalla bocca al passaggio del generale Andrea Graziani; nel 1918 il torpediniere Audace attracca a Trieste, l’Austria-Ungheria accetta l’armistizio con gli Alleati, le truppe del Regio Esercito italiano entrano a Trento; nello stesso anno la Polonia dichiara l’indipendenza dalla Russia; nel 1935 Giorgio II di Grecia riottiene il trono; nel 1936 Franklin D. Roosevelt viene rieletto per un secondo mandato alla presidenza degli USA, con una schiacciante vittoria su Alf Landon; nel 1942, alla fine della seconda battaglia di El Alamein, le forze italo-tedesche comandate da Erwin Rommel sono costrette alla ritirata durante la notte; nel 1955 debutta il musical “Bulli e pupe” con Marlon Brando e Frank Sinatra; nel 1957 l’Unione Sovietica lancia nello spazio lo Sputnik 2, con a bordo la cagnetta Laika; nel 1964 il presidente statunitense uscente Lyndon B. Johnson sconfigge lo sfidante repubblicano Barry Goldwater Sr, con oltre il 60% del voto popolare; nello stesso anno esplode la prima bomba atomica cinese; nel 1968 un’ alluvione devasta il Piemonte, in particolare la provincia di Biella provocando 72 morti; nel 1970 Salvador Allende diventa presidente del Cile; nel 1973 la NASA lancia la Mariner 10 verso Mercurio (il 29 marzo 1974 diventerà la prima sonda spaziale a raggiungere il pianeta); nel 1986 la rivista libanese Ash-Shiraa riporta che gli USA hanno venduto di nascosto armi all’Iran, allo scopo di assicurarsi il rilascio di sette ostaggi americani tenuti prigionieri da gruppi libanesi filo-iraniani; nel 1992 il democratico statunitense Bill Clinton viene eletto 42º Presidente degli Stati Uniti; nel 1995, al cimitero nazionale di Arlington, il presidente statunitense Bill Clinton dedica un memoriale alle vittime dell’attentato al Volo Pan Am 103. Negli anni duemila: nel 2013 avvengono un’ eclissi anulare di sole visibile dall’Oceano Atlantico settentrionale e dall’ Africa centrale e un’ eclissi parziale di sole visibile dal Sudamerica nordorientale, dal mar Mediterraneo, dall’Europa meridionale, dall’ Africa settentrionale e meridionale.
Sono nati oggi: nel 1500 Benvenuto Cellini, scultore, orafo, scrittore, argentiere italiano, considerato uno dei più importanti artisti del Manierismo (“Perseo che decapita Medusa”). Nell’Ottocento: nel 1901 il compositore Vincenzo Bellini (“Norma”, “La sonnambula”). Nel Novecento: nel 1908 Giovanni Leone, sesto presidente della Repubblica italiana dal 29 dicembre 1971 al 15 giugno 1978; nel 1924 Alberto Manzi, docente, pedagogista, personaggio televisivo e scrittore italiano, noto principalmente per aver condotto la fortunata trasmissione televisiva “Non è mai troppo tardi” (foto), messa in onda fra il 1960 ed il 1968; nel 1931 Monica Vitti, attrice italiana di teatro, cinema e televisione, nota per i ruoli brillanti in “La ragazza con la pistola” (1968) (una scena del film), “Amore mio aiutami”(1969), “L’anatra all’arancia” (1975); nel 1933 il compositore John Barry, vincitore di cinque Oscar per “Nata libera”, “Il leone d’inverno “, “La mia Africa”, “Balla coi lupi”, noto per aver composto la colonna sonora di dodici film della serie di James Bond; nello stesso anno l’economista indiano Amartya Sen, insignito del Premio Nobel per l’economia nel 1998; nel 1938 il regista Pupi Avati (“Regalo di Natale”, “Il cuore altrove”); nel 1952 la cantante Teresa De Sio (“Aumm aumm); nel 1963 l’indossatrice e conduttrice tv tunisina Afef Jnifen; nel 1964 la conduttrice Tv Cristina Parodi (“La vita in diretta”); nel 1982 il pattinatore russo Evgenij Pljuščenko, oro olimpico 2006 e 2014.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Silvia (515-529 d.C.) e San Martino de Porres (1579-1639).
Roma nuvoloso +19. Livorno parzialmente nuvoloso +17. Venezia per lo più soleggiato +12. Lima (Perù) nubi sparse +20.
Almanacco: nel 676 Dono diventa papa; nel 1783, a Rocky Hill (New Jersey), il generale statunitense George Washington pronuncia il suo “Discorso di addio all’esercito”. Nell’Ottocento: nel 1852 Cavour viene eletto primo ministro del Piemonte; nel 1889 Nord e Sud Dakota vengono ammessi come 39º e 40º stato degli USA. Nel Novecento: nel 1930 Haile Selassie viene incoronato imperatore d’Etiopia; nel 1936 la BBC comincia le regolari trasmissioni televisive; nel 1947, in California, il progettista Howard Hughes compie il volo inaugurale dello Spruce Goose, il più grande aeroplano ad ala fissa mai costruito (il volo durò solo otto minuti); nel 1948 Harry S. Truman sconfigge Thomas E. Dewey nelle elezioni presidenziali statunitensi; nel 1960 la Penguin Books viene trovata non colpevole di oscenità nel caso de “L’amante di Lady Chatterley”; nel 1963 il presidente sudvietnamita Ngo Dinh Diem viene assassinato a seguito di un colpo di Stato militare; nel 1966 entra in vigore il Cuban Adjustment Act, dando a 123.000 cubani l’opportunità di fare richiesta di residenza permanente negli Stati Uniti; nel 1975 viene ucciso all’idroscalo di Ostia lo scrittore e regista Pier Paolo Pasolini, autore dei romanzi “Ragazzi di vita” e “Una vita violenta” e regista dei film “Uccellacci e uccellini” e “Il Vangelo secondo Matteo”; nel 1976 Jimmy Carter sconfigge il presidente uscente Gerald Ford e diventa il primo candidato proveniente dagli stati secessionisti a vincere le elezioni dai tempi della guerra di secessione americana; nel 1983, nel Martin Luther King Day, nel Giardino delle Rose della Casa Bianca, il presidente Ronald Reagan firma una legge che istituisce una festività federale, da tenersi ogni terzo lunedì di gennaio per commemorare Martin Luther King. Negli anni duemila: nel 2000 il primo equipaggio giunge sulla Stazione Spaziale Internazionale; nel 2001 la pellicola Monsters & Co (2 Monsters) debutta nelle sale con la miglior vendita di biglietti di sempre per un film di animazione; nel 2004 viene ucciso il regista olandese Theo van Gogh, nipote del celebre pittore, aveva girato un film sulla violenza sulle donne nel mondo islamico e subito dopo aveva ricevuto minacce, per l’omicidio viene arrestato un uomo di origine marocchina.
Sono nati oggi: nel 1755 Maria Antonietta, regina di Francia e di Navarra dal 10 maggio 1774 al 1º ottobre 1791 e regina dei Francesi dal 1º ottobre 1791 al 21 settembre 1792, come consorte di Luigi XVI; nel 1766 Josef Radetzky, nobile boemo, a lungo governatore del Lombardo-Veneto, al servizio dell’esercito austriaco per oltre settant’anni, ricordato per essere stato il comandante dell’esercito austriaco durante la prima guerra d’indipendenza italiana. Nell’ Ottocento: nel 1815 il matematico inglese George Boole, considerato il fondatore della logica matematica, la sua opera influenzò anche settori della filosofia e diede vita alla scuola degli algebristi della logica; nel 1865 Warren G. Harding, 29° Presidente degli Stati Uniti d’America; nel 1889 l’editore Arnoldo Mondadori. Nel Novecento: nel 1906 il regista Luchino Visconti, uno dei padri del neorealismo italiano (“Ossessione”, ispirato al romanzo “Il postino suona sempre due volte” di James Cain, “La terra trema”, adattamento dal romanzo “I Malavoglia” di Verga, “Bellissima”), regista di numerosi film a carattere storico, dove l’estrema cura delle ambientazioni e le ricostruzioni sceniche sono state imitate da intere generazioni di registi (“Il gattopardo”, “La caduta degli Dei”, “Ludwig” ); nel 1913 l’attore statunitense Burt Lancaster ( “La rosa tatuata”, con cui i Anna Magnani vinse l’Oscar alla miglior attrice,“Trapezio”); nel 1917 l’attrice canadese Ann Rutherford, interprete di Caroleen O’Hara, la sorella della protagonista, Rossella (Scarlett) interpretata da Vivien Leigh, nel celebre film “Via col vento”; nel 1940 l’attore Gigi Proietti (in una foto del 1974) (“Il maresciallo Rocca”); nello stesso anno lo scrittore Vincenzo Cerami, candidato all’Oscar nel 1999 per aver sceneggiato “La vita è bella” con Roberto Benigni; nel 1946 il direttore d’orchestra Giuseppe Sinopoli; nel 1949 Gigi Sammarchi, attore del duo comico Gigi e Andrea; nel 1952 l’attrice Maxine Nightingale (“Jesus Christ Superstar”); nel 1957 la giornalista Emanuela Falcetti; nello stesso anno l’attrice Lunetta Savino (“Un medico in famiglia”); nel 1974 l’attrice Barbara Chiappini.
La Chiesa cattolica ricorda oggi: La commemorazione dei defunti.
Roma nuvoloso +16. Lido di Ostia parzialmente nuvoloso +21. Livorno lievi rovesci di pioggia +17. Memphis (Tennessee, Stati Uniti) per lo più nuvoloso +17.
Almanacco: nel 365 gli Alemanni attraversano il Reno e invadono la Gallia, l’imperatore Valentiniano I lascia Parigi e assume il comando del suo esercito per difendere le città galliche; nell’ 835 la festa di Ognissanti viene spostata dal 13 maggio al 1º novembre da Papa Gregorio IV; nel 1179 Filippo II viene incoronato re di Francia; nel 1295 Dante Alighieri diventa membro del Consiglio dei Trentasei del Capitano del Popolo; nel 1512 il soffitto della Cappella Sistina, dipinto da Michelangelo, viene mostrato al pubblico per la prima volta; nel 1604, al palazzo di Whitehall di Londra, ha luogo la prima dell’ ”Otello” di William Shakespeare; nel 1611, sempre al palazzo di Whitehall di Londra, si tiene la prima de “La Tempesta”di William Shakespeare; nel 1683 la colonia della Corona Britannica di New York viene divisa in 12 contee; nel 1755 Lisbona, in Portogallo, viene distrutta da un terremoto e dal conseguente maremoto, che uccide tra le sessanta e le novantamila persone; nel 1765 il parlamento britannico impone lo Stamp Act alle 13 colonie, allo scopo di finanziare l’esercito britannico nell’America del Nord. Nell’Ottocento: nel 1800 John Adams è il primo presidente degli Stati Uniti ad abitare alla Casa Bianca; nel 1848, a Boston (Massachusetts), apre la prima scuola medica per donne; nel 1855, a Torino, viene fondata la casa editrice Claudiana; nel 1884 la conferenza internazionale sui meridiani, che si svolge a Washington, adotta il sistema dei fusi orari, che suddivide la terra in 24 aree, partendo dal meridiano di Greenwich; nel 1894 lo Zar Alessandro III di Russia muore e gli succede il figlio Nicola II; nello stesso anno l’infettivologo francese Emile Roux annuncia al Congresso medico di Budapest di avere messo a punto una sieroterapia contro la difterite; nel 1897 un gruppo di studenti del Liceo Classico “Massimo D’Azeglio” di Torino fonda lo Sport-Club Juventus. Nel Novecento: nel 1911 gli italiani in Libia compiono il primo bombardamento aereo della storia; nel 1914, nella battaglia di Coronel, ha luogo la prima sconfitta navale britannica della prima guerra mondiale; nel 1922 l’ Impero ottomano viene abolito e il suo ultimo sultano, Mehmet VI, abdica; nel 1943 i Marines statunitensi invadono l’isola di Bougainville nelle Isole Salomone; nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, ha luogo il lancio dell’Operazione Infatuate, l’esercito inglese sbarca a Walcheren nei Paesi Bassi; nel 1950 i nazionalisti portoricani Griselio Torresola e Oscar Collazo tentano di assassinare il presidente statunitense Harry S. Truman; nel 1952, con l’Operazione Ivy, gli Stati Uniti fanno detonare con successo la prima bomba all’idrogeno, nome in codice “Mike” [“m” for megaton], sull’isola Eniwetok nell’Atollo di Bikini, situato nell’oceano Pacifico; nel 1954 alcuni guerriglieri del Front de Libération Nationale eseguono molteplici attacchi contro alcune istituzioni nazionali algerine, dando così inizio alla guerra d’Algeria; nel 1956 muore a Grazzano Monferrato il generale Pietro Badoglio, che guidò un governo militare durante la seconda guerra mondiale, conducendo il paese all’armistizio dell’8 settembre 1943; nel 1960 la Grecia entra a far parte del Mercato Comune europeo; nel 1962 esce in Italia il primo numero di Diabolik; nello stesso anno viene lanciata nello spazio la prima sonda diretta verso Marte, ma la missione russa “Mars 1” sarà un fallimento, la sonda si perde a 106 milioni di chilometri dalla Terra; nel 1964 avviene l’inaugurazione della prima linea della Metropolitana di Milano; nel 1981 lo stato caraibico di Antigua e Barbuda ottiene l’indipendenza dal Regno Unito; nel 1985 la Lancia Delta S4 ottiene l’omologazione per competere nel Campionato del mondo di rally; nel 1993 entra in vigore il Trattato di Maastricht, che stabilisce formalmente l’Unione europea; nel 1994 George Lucas abbandona le attività quotidiane della sua industria cinematografica per iniziare un anno sabbatico (in questo periodo scriverà il prequel in tre episodi di “Guerre stellari”); nel 1998 viene istituita la Corte Europea dei diritti dell’uomo. Negli anni duemila: nel 2013 un agente fuori servizio apre il fuoco all’Aeroporto Internazionale di Los Angeles uccidendo un agente della sicurezza e ferendo 7 persone. Nel 2016 muore a 89 anni, nella sua casa di Castelfranco Veneto Tina Anselmi (foto ANSA), politica e partigiana italiana, prima donna ad aver ricoperto la carica di Ministro della Repubblica.
Sono nati oggi: nel 1757 Antonio Canova, scultore e pittore italiano, nato nell’allora Repubblica di Venezia, ritenuto il massimo esponente del Neoclassicismo e soprannominato per questo “il nuovo Fidia”, cantore della bellezza ideale, basti a tale proposito ricordare le opere ispirate alle tre Grazie e a Ebe, oppure alcuni suoi capolavori come Venere uscente dal bagno, la Venere italica e la statua dedicata a Paolina Borghese. Nell’Ottocento: nel 1815 Crawford Long, primo utilizzatore dell’etere come anestetico. Nel Novecento: nel 1905 Aldo Fabrizi, attore intenso e versatile, che nel corso della sua carriera ha avuto modo di misurarsi in ruoli comici e drammatici, come in “Roma città aperta” di Roberto Rossellini, dove interpretò il personaggio più intenso della sua carriera, ispirato alle figure dei sacerdoti romani don Giuseppe Morosini e don Pietro Pappagallo entrambi fucilati nel 1944, tra gli altri film ricordiamo “Guardie e ladri” , “I tartassati”; nel 1921 Mario Rigoni Stern, militare e scrittore italiano legatissimo alla sua terra, l’altopiano di Asiago, e alla sua gente, i cimbri, noto soprattutto per l’opera “Il sergente nella neve”; nel 1932 il Cardinale e arcivescovo cattolico nigeriano Francis Arinze; nel 1934 l’imprenditore Umberto Agnelli, alto dirigente della FIAT, che ebbe a lungo il controllo su primarie imprese editoriali e sulla società calcistica torinese della Juventus.; nel 1943 il cantante Salvatore Adamo (“La notte”); nel 1953 l’attore Lello Arena (“Scusate il ritardo”); nel 1963 l’attrice Antonella Elia (“Non è la Rai”, “Caro maestro”); nel 1968 l’attore britannico Daniel Craig, noto per l’interpretazione di James Bond in “Casino Royale”, “Quantum of Solace”, “Skyfall” e “Spectre”; nel 1972 l’attrice statunitense Jenny McCarthy (“Dirty Love – Tutti pazzi per Jenny”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: tutti i Santi.
Roma sereno +16. Livorno per lo più nuvoloso +18. Vinci parzialmente nuvoloso +14. Keswick (Regno Unito) sereno con nuvolosità periodica +3.
Danneggiato dal sisma anche l’“ermo colle” caro al Leopardi.
Il terremoto del centro Italia, con la sua scia ininterrotta di aftershock, non ha solo distrutto interi paesi e prodotto migliaia di sfollati, che hanno perso tutto e hanno dovuto abbandonare i luoghi di una vita, ha anche creato ingenti danni e ha inferto ferite irreparabili al patrimonio artistico e culturale di cui quei borghi antichi erano ricchissimi. Come abbiamo segnalato ieri, a Norcia sono crollate la chiesa di sant’Agostino e la basilica di san Benedetto, di cui resta in piedi solo la facciata, una delle chiese-simbolo dell’Umbria, che sorgeva su quella che si pensa essere stata la casa natale dei santi Benedetto e Scolastica, a Camerino si è sbriciolato il campanile del Santuario di Santa Maria in Via legato alla tradizione delle crociate, infine il sisma ha aperto anche “una profonda fessura” nel Colle dell’Infinito, a Recanati, il luogo che ha ispirato l’idillio più famoso del Leopardi, visitato ogni anno da milioni di turisti. “La fessura – dice il sindaco Francesco Fiordomo – ha messo in evidenza come lo scivolamento a valle, provocato da una grave debolezza idrogeologica, ha provocato danni forse irreversibili”. Il manoscritto de “L’infinito”, il più pregiato tra i 27 custoditi nel Palazzo dei Governatori, nel centro di Visso, seriamente colpito dallo sciame sismico di questi giorni, sarà messo, invece, al sicuro a Bologna. La struttura del palazzo di Visso era rimasta seriamente compromessa già dopo il sisma del 24 agosto scorso, in quanto l’edificio, costruito nel XIV secolo come sede del Podestà, è sovrastato dalla coeva chiesa di Sant’Agostino, sede del Museo civico diocesano, anch’essa danneggiata dal sisma di agosto, sia nel campanile a vela sia nei due pinnacoli della facciata, e ulteriormente colpita dopo le ultime scosse. L’arrivo de “L’infinito” a Visso risale al 24 marzo 1868, quando un collezionista, preside del Liceo Galvani di Bologna, Prospero Viani, a corto di soldi, si disfece di parte della sua collezione di opere leopardiane – sei idilli, tra cui “La sera del dì di festa” e appunto “L’infinito”, cinque sonetti, varie lettere e un commento alle rime del Petrarca – vendendole all’allora sindaco di Visso Gaola Antinori per la cifra di 400 lire. Il sindaco di Bologna Virginio Merola ha dato la disponibilità all’accoglienza del prezioso manoscritto dicendo: “Con il sindaco di Visso abbiamo già un rapporto, loro hanno dei testi manoscritti di Leopardi che ospitavano nel loro museo. Li ospiteremo qui a Bologna e attorno a questo daremo tutta la solidarietà che come cittadini sapremo dare”. Dunque sarà in salvo a Bologna il testo autografo del celebre idillio, composto dal Leopardi negli anni della sua prima giovinezza sul monte Tabor, dove era solito sostare in solitudine “sedendo e mirando”, fingendosi nel pensiero “interminati spazi e sovrumani silenzi” “ove per poco il cor non si spaura”. Il poeta, con il ricorso continuo all’enjambement, alle allitterazioni e alle assonanze che caratterizzano le parti centrali della lirica, ottiene significativi effetti di straniamento, fino a suggerirci l’idea inafferrabile dell’infinito spaziale e temporale e, giocando con le parole chiave della poesia, tutte attinenti alla sfera semantica dell’infinito filosofico, con un climax ascendente, dai confini spaziali dell’ego (“quest’ermo colle e questa siepe” “queste piante”) arriva all’assoluto (“questa immensità”) fino a perdersi in esso (e il naufragar m’è dolce in questo/mare).
Almanacco: nel 1517 Martin Lutero affigge le sue 95 tesi sul portale della chiesa di Wittenberg; nel 1632 il pittore olandese Jan Vermeer viene battezzato nella chiesa protestante di Delft. Nell’Ottocento: nel 1866 viene riaperto a Venezia il teatro “la Fenice”, chiuso 7 anni prima durante l’occupazione austriaca, va in scena “Il ballo in maschera” di Giuseppe Verdi; nel 1892 Arthur Conan Doyle (foto) pubblica “Le avventure di Sherlock Holmes”; nel 1893 entra in vigore in Italia il sistema di determinazione del tempo legata ai fusi orari con una rettifica di 10 minuti dell’ora in vigore. Nel Novecento: nel 1912 “The Musketeers of Pig Alley”, diretto da D.W. Griffith, debutta come primo film di gangster; nel 1922 Benito Mussolini forma il suo primo Governo con popolari, liberali, un radicale e con Armando Diaz e Thaon di Revel; nel 1926 il Mago Harry Houdini muore per una peritonite sviluppatasi dall’aggravarsi di un’appendicite; nello stesso anno il sedicenne Anteo Zamboni attenta a Bologna alla vita del Duce, ma manca il bersaglio e viene linciato dalle squadre fasciste; nel 1936 vengono costituiti i Boy Scouts delle Filippine; nel 1940, durante la seconda guerra mondiale, con la fine della battaglia d’Inghilterra, il Regno Unito evita l’invasione tedesca della Gran Bretagna; nel 1941, dopo 14 anni di lavoro, viene completato il monumento del Monte Rushmore; nello stesso anno il cacciatorpediniere USS Reuben James viene silurato da un U-Boot tedesco (lo U-552 al comando di Erich Topp) nei pressi della costa islandese, muoiono più di 100 marinai statunitensi; nel 1946 l’ Irgun e la Banda Stern, formazioni paramilitari e terroristiche ebraiche, portano a compimento un grave attentato contro l’Ambasciata britannica a Roma; nel 1954 il Fronte Algerino di Liberazione Nazionale inizia la rivolta contro il governo coloniale francese; nel 1956 Regno Unito e Francia iniziano a bombardare l’Egitto per costringerlo a riaprire il Canale di Suez; nel 1961, in Unione Sovietica, il corpo di Josif Stalin viene rimosso dal Mausoleo di Lenin; nel 1968, citando i progressi nei colloqui di pace di Parigi, il presidente statunitense Lyndon B. Johnson annuncia alla nazione che ha ordinato una cessazione completa di “tutti i bombardamenti aerei, navali e di artiglieria sul Vietnam del Nord””; nel 1970 la teleselezione telefonica è estesa a tutta l’Italia: è possibile chiamare qualsiasi numero telefonico semplicemente anteponendo al numero chiamato il prefisso, senza dover più passare dal centralino centrale; nel 1975 “Bohemian Rhapsody” dei Queen, una delle canzoni più innovative e particolari della musica rock, viene pubblicata come singolo; nel 1984 il primo ministro indiano Indira Gandhi viene assassinata da due guardie del corpo Sikh, a Nuova Delhi scoppiano delle rivolte e quasi 2.000 Sikh innocenti vengono uccisi; nello stesso anno muore a Roma, a 84 anni, il commediografo e attore napoletano Eduardo De Filippo, nominato senatore a vita nel 1981 dal Presidente della Repubblica, autore di numerose opere teatrali da lui stesso messe in scena e interpretate, tra cui “Filumena Marturano”, “Natale in casa Cupiello”; nel 1993 muore a 73 anni, a Roma, Federico Fellini, considerato uno dei maggiori registi della storia del cinema, già vincitore di quattro premi Oscar al miglior film straniero con “La strada” nel 1957,” “Le notti di Cabiria” nel 1958, “8½“ nel 1964, “Amarcord” nel 1975, famoso e discusso il suo film “La dolce vita”, definita dallo stesso Fellini un film «picassiano», che descrive con piglio graffiante una certa decadenza morale della Roma a cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta, con la svedese Anita Ekberg, rimasta – con la scena del bagno nella Fontana di Trevi – nella memoria collettiva, per la sua attività di cineasta gli è stato conferito nel 1993 l’Oscar alla carriera; nel 1997 viene istituita la Libera Università di Bolzano; nel 1998 l’Iraq annuncia che non coopererà più con gli ispettori delle Nazioni unite; nel1999 i capi della Chiesa Cattolica Romana e della Chiesa Luterana firmano una Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione, ponendo fine alla secolare disputa dottrinale sulla natura della fede e della salvezza; nello stesso anno il finlandese Mika Hakkinen vince il campionato di F1, il titolo costruttori viene invece conquistato dalla Ferrari; sempre nello stesso anno il volo EgyptAir 990, in viaggio da New York al Cairo, si schianta al largo della costa di Nantucket (Massachusetts), causando 217 vittime. Negli anni duemila: nel 2002 una potente scossa di magnitudo 5.4 della Scala Richter, alle ore 11,32, provoca il crollo della scuola elementare di San Giuliano di Puglia, uccidendo 27 bambini e una maestra, altre due donne, residenti nello stesso paese, restano uccise dalle macerie delle proprie abitazioni; nel 2005 viene resa pubblica la scoperta di due nuovi satelliti di Plutone: Idra e Notte; nel 2011 la Terra raggiunge il traguardo di sette miliardi di persone.
Sono nati oggi: nel 1632 il pittore olandese Jan Vermeer, per esteso Johannes van der Meer, da cui deriva la sua tipica firma “I V Meer”, sperimentatore della tecnica nota come pointillé, che mirava a una resa più vivida possibile e faceva largo uso del costosissimo blu oltremare, ottenuto dal lapislazzulo, utilizzato in tutti i suoi dipinti non solo in purezza, ma anche per ottenere sfumature di colore intermedie, tra le sue opere più famose ricordiamo “Ragazza con l’orecchino di perla”, “Fanciulla con cappello rosso”, “Stradina di Delft”; nel 1795 il poeta britannico John Keats, uno dei più significativi letterati del Romanticismo, autore di numerose odi, tra cui “Ode a un usignolo”, del poema “Hyperion”, di “The Eve of St. Agnes” e de “La Belle dame sans merci”. Nell’Ottocento: nel 1831 Paolo Mantegazza, fisiologo, antropologo, uno dei primi divulgatori delle teorie darwiniane in Italia; nel 1887 Chiang-Kai-Shek, Presidente della Repubblica di Cina; nel 1889 Angelo Rizzoli, fondatore della Rizzoli Editore. Nel Novecento: nel 1902 il poeta brasiliano Carlos Drummond de Andrade, appartenente al movimento modernista, autore di “Sentimento do Mundo” (1940); nel 1922 l’attrice Barbara Bel Geddes (“Dallas”); nel 1929 il nuotatore e attore italiano Bud Spencer, che ha raggiunto il successo per i suoi film in coppia con Terence Hill, (la tetralogia “Piedone”, “I quattro dell’Ave Maria”); nel 1931 Michael Collins, astronauta della missione Apollo 11; nel 1950 l’attore John Candy (“I Blues brothers”, “Mamma ho perso l’aereo”); nel 1961 Larry Mullen Jr, batterista degli U2 (“With or without you”); nel 1964 l’attrice Amanda Sandrelli (“Non ci resta che piangere”); nel 1964 l’allenatore ed ex giocatore di calcio olandese Marco Van Basten; nel 1969 l’attore e regista italiano Kim Rossi Stuart (“Pinocchio”, “Fantaghirò”, “Il ragazzo dal kimono d’oro”); nel 1970 Angelino Alfano, politico italiano, dal 28 aprile 2013 Ministro dell’Interno nei governi Letta e Renzi.
(Jan Vermeer “La Lattaia”, 1660)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Lucilla di Roma (III secolo) e San Quintino (III secolo).
Roma soleggiato +20. Livorno sereno +13. Viareggio sereno +12. San Quintino (Stati Uniti) nuvoloso +18.
Nuova fortissima scossa in Italia centrale, paura anche a Roma.
Una scossa di terremoto di magnitudo 6.5 si è verificata stamattina alle 7.41, con epicentro nella zona di Norcia, provocando sgomento e disperazione nelle persone rimaste in quei luoghi, o nelle tende o in alloggi di fortuna, che da due mesi, dal 24 agosto scorso, si sentono tremare la terra sotto i piedi. Per fortuna non ci sono vittime perché la popolazione aveva già abbandonato le case nei mesi e nei giorni precedenti, molti erano già stati sistemati negli alberghi sulla costa. Il sisma di oggi, tra i maggiori degli ultimi 110 anni, ha provocato numerosi crolli nei paesi del cratere: Castelluccio di Norcia è stata completamente rasa al suolo, a Norcia sono crollate la chiesa di sant’Agostino e la basilica di san Benedetto, di cui resta in piedi solo la facciata, una delle chiese-simbolo dell’Umbria, che sorgeva su quella che si pensa essere stata la casa natale dei santi Benedetto e Scolastica, vissuti tra il quinto e il sesto secolo d.C; si trovava al centro della piazza principale della cittadina, che annovera anche il palazzo comunale trecentesco e, in posizione leggermente decentrata, la concattedrale, dedicata a Santa Maria Argentera. La scossa è stata avvertita sensibilmente anche a Roma, provocando danni alla basilica di San Paolo, crepe in alcuni palazzi e tanto panico tra i romani, molti dei quali si sono riversati in strada, la metro A e anche le linee B e B1 di Roma in mattinata sono state chiuse per verifiche tecniche, poi sono state riaperte, verifiche sono in corso anche sul Colosseo e sull’intera area archeologica di Roma, il sindaco Raggi ha disposto per domani la chiusura delle scuole a Roma in via cautelativa per procedere alle verifiche. La capitale non sorge su faglie sismiche, non è quindi ad alto rischio, ma il suo sottosuolo è di tipo alluvionale, un tipo di terreno che amplifica le onde sismiche scatenate dalle scosse provenienti o dal sistema appenninico o dalla zona vulcanica dei Castelli. I terreni morbidi e alluvionali su cui sorge Roma “tendono ad amplificare le onde sismiche ed è il motivo per cui si risentono molto i terremoti che avvengono nell’Appennino centrale”, spiega il sismologo Antonio Piersanti, dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). “Il modo in cui viene risentito un terremoto – aggiunge – dipende molto dalla struttura del territorio”. La possibilità che avvengano danni dipende invece dalle caratteristiche della propagazione delle onde sismiche. “A distanze superiori a 100 chilometri – ha detto ancora l’esperto – le onde sismiche danno oscillazioni lente, che possono essere risentite maggiormente dalle strutture molto grandi. È una questione di risonanza”. Roma in passato non è stata immune dall’essere danneggiata dal terremoto, a cominciare da quello del 1348, con epicentro nell’Appennino abruzzese, che provocò, tra l’altro, il crollo di parte del Colosseo, il lato che poggia su terreno alluvionale. Sempre il Colosseo fu danneggiato da un altro terremoto nel 1703, sempre con epicentro l’Appennino abruzzese, mentre gravi danni furono registrati a Roma nel 1806, ma questa volta la responsabilità fu della zona vulcanica dei Colli Albani. Per quanto attiene l’area tra Marche ed Umbria, interessata direttamente dal fenomeno, il geologo Mario Tozzi del CNR, nostro consulente scientifico, raggiunto dai microfoni di Rai News 24, ha affermato che probabilmente si tratta della rottura di un’altra faglia e che bisogna aspettarsi ulteriori forti scosse di terremoto, di magnitudo superiore a 5.0. In particolare, precisa il geologo, “molto probabilmente si tratta di un pezzo della stessa struttura di Amatrice che si continua a muovere. Come causa generale ci sarebbero dei blocchi grandi come pezzi di appennino, che continuano a cercare il loro assestamento scivolando verso il basso di 10, 15, 20 cm, e mentre vanno verso il basso spaccano le rocce producendo queste faglie o attivando segmenti nuovi di questa faglia e producendo terremoti”. Oggi, dopo quella delle 7,41, gli esperti hanno contato altre 300 scosse, alcune di magnitudo 4. Si vive col fiato sospeso.
(Norcia, Piazza San Benedetto, preferiamo ricordarla così)
Almanacco: nel 1470 Enrico VI d’Inghilterra ritorna al trono dopo che il Conte di Warwick ha sconfitto in battaglia gli Yorkisti di Edoardo IV;. nel 1623 gli Ugonotti, stremati dalla fame, si arrendono al cardinale Richelieu. Nell’Ottocento: nel 1831, nella Contea di Southampton, lo schiavo fuggitivo Nat Turner viene catturato e arrestato per aver guidato la più sanguinosa rivolta degli schiavi della storia statunitense; nel 1864 il duca Federico e la Corona Danese riconoscono l’annessione a Prussia e Austria di Schleswig, Holstein e Lauenburg; nel 1894 Daniel Cooper brevetta l’orologio marcatempo. Nel Novecento: nel 1905 lo Zar Nicola II concede alla Russia la sua prima costituzione, creando un’assemblea legislativa; nel 1918, nella guerra contro l’Impero Ottomano, l’esercito inglese occupa la città di Mossul in Iraq; nel 1922 il re Vittorio Emanuele III conferisce a Mussolini l’incarico di formare un governo di coalizione; nel 1938 Orson Welles trasmette per radio un realistico adattamento de “La guerra dei mondi” sullo sbarco dei marziani sulla terra causando il panico in tutti gli Stati Uniti, dove la gente crede che siano arrivati gli extraterrestri; nel 1941 Franklin Delano Roosevelt approva un prestito da 1 miliardo di dollari all’Unione Sovietica; nel 1953 il presidente statunitense Dwight D. Eisenhower approva formalmente il documento top secret denominato National Security Council Paper No. 162/2, che dichiara che l’arsenale nucleare statunitense deve essere mantenuto ed espanso per contrastare la minaccia sovietica; nel 1961 l’Unione Sovietica sperimenta una bomba all’idrogeno da 58 megaton su Novaja Zemlja (questa è ancora oggi la più grande bomba nucleare mai fatta esplodere); nel 1965, durante la guerra del Vietnam, a pochi chilometri da Da Nang, i Marines statunitensi respingono un intenso attacco a ondate di truppe Viet Cong, uccidendo 56 guerriglieri, tra le vittime, un disegno delle postazioni dei marines viene rinvenuto sul corpo di un ragazzino vietnamita tredicenne, che aveva venduto bibite ai Marines il giorno prima; nel 1968 ha luogo la prima del film “Il leone d’inverno” (immagine del film), con Katharine Hepburn; nel 1970, in Vietnam, il peggior monsone a colpire l’area negli ultimi sei anni, provoca gravi inondazioni, uccidendo 293 persone, lasciando 200.000 senzatetto e fermando praticamente la guerra del Vietnam; nel 1974, a Kinshasa, nello Zaire, Mohammed Ali batte per K.O. George Foreman, riconquistando la corona di campione del mondo dei pesi massimi; nel 1975 il principe Juan Carlos diventa re di Spagna, dopo che il dittatore Francisco Franco ammette di essere troppo malato per governare; nel 1977 il giocatore del Perugia Renato Curi muore durante una partita contro la Juventus; nel 1979 muore a Carpena di Forlì, a 87 anni, Rachele Guidi; vedova di Benito Mussolini; nel 1980 El Salvador e Honduras firmano un trattato di pace per portare la disputa sui confini, combattuta nella Guerra del calcio del 1969, davanti alla Corte Internazionale di Giustizia; nel 1983, nelle prime elezioni democratiche in Argentina, dopo sette anni di dittatura militare, il radicale Raul Alfonsin viene eletto presidente; nel 1988 la Philip Morris compra la Kraft Foods per 13,1 miliardi di dollari; nel 1995 i separatisti del Quebec perdono di poco un referendum per ottenere un mandato per negoziare l’indipendenza dal Canada (il risultato fu 50,6% contro il 49,4%). Negli anni duemila: nel 2003 il Concorde, aereo supersonico anglo-francese, viene messo fuori servizio a causa del malfunzionamento e della successiva caduta di uno di essi; nel 2008 la Croce Rossa Italiana viene commissariata con Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri; nel 2012 la Disney acquista la Lucasfilm, diventando proprietaria dei diritti su “Star Wars” e “Indiana Jones”.
Sono nati oggi: nel 1735 John Adams, politico statunitense, primo presidente che visse nella Casa Bianca, secondo presidente degli Stati Uniti d’America dal 1797 al 1801; nel 1871 lo scrittore e poeta Paul Valery; nel 1877 la stilista Luisa Spagnoli, ideatrice del “bacio Perugina”; nel 1885 Ezra Pound, poeta, saggista e traduttore statunitense, che passò la maggior parte della sua vita in Italia, visse per lo più in Europa e fu uno dei protagonisti del modernismo e della poesia di inizio XX secolo; nel 1896 l’attrice Ruth Gordon, vincitrice dell’Oscar nel 1968 per “Rosemary Baby”. Nel Novecento: nel 1906 Nino Farina (foto nella sua Alfa Romeo 158), primo campione del mondo di F1 nel 1950; nel 1926 il circense Cesare Togni; nel 1937 il regista Claude Lelouch, vincitore dell’Oscar nel 1966 per il film “Un uomo e una donna”; nel 1939 il compositore Eddie Holland (“Stop”, “In the name of love”); nel 1941 il cantante dei Temptations Otis Williams (“Just my imagination”); nel 1945 l’attore Henry Winkler (“Happy days”); nel 1949 l’attore Luca Biagini (“Centovetrine”); nel 1954 lo sciatore Pierino Gros, oro olimpico nel 1976; nel 1957 il conduttore radiofonico e televisivo Linus; nel 1960 il calciatore argentino Diego Armando Maradona, per tutti el pibe de oro, approdato nel calcio italiano, a Napoli, nel 1984, diventando a breve l’idolo della città; nel 1963 il regista Gennaro Nunziante (“Sole a catinelle”, “Che bella giornata”), nel 1976 il cantautore italiano Francesco Sarcina, chitarrista de “Le vibrazioni” (“Dedicato a te”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Marcello di Tangeri (III secolo).
Roma soleggiato +17. Livorno soleggiato +17. Aiguebelle parzialmente nuvoloso +14.
A Roma: “La nuvola”.
Oggi, alle 18:30, all’Eur di Roma, s’inaugura il Nuovo Centro Congressi, progettato dall’architetto italiano Massimiliano Fuksas e denominato appunto “La nuvola”, perché è un grande parallelepipedo di acciaio e vetro, dentro il quale c’è una sala-auditorium costituita da un contenitore a forma di nuvola ricoperto da una membrana di fibra di vetro e silicone, che sembra galleggiare nella teca. La Nuvola è proprio il fulcro del progetto. La sua costrizione nello spazio “scatolare” della Teca mette in risalto il confronto tra un’articolazione spaziale libera, senza regole, e una forma geometricamente definita. Salendo per quelle che vengono chiamate “le più lunghe scale mobili d’Europa”, si arriva, infatti, all’auditoriom, sospeso, internamente rivestito da più di 4700 pannelli in ciliegio americano, tempestato di piccoli fori che assicureranno altissime prestazioni a livello acustico. È uno spettacolo davvero sorprendente, che crea un effetto quasi magico. La struttura, la cui realizzazione ha richiesto ben 18 anni e un costo di trecento milioni di euro, oltre l’impiego di 17mila tonnellate d’acciaio, pari a quasi 3 volte quelle in ferro usate per la Tour Eiffel, e 58 mila metri quadrati di cristalli, si presenta ai visitatori, con i suoi 8000 posti, in tutta la sua imponenza ed audacia: 15 ascensori di cui 8 panoramici, la “sala plenaria”, da 6 mila posti, che si raggiunge dalla luce bianca dell’Eur scendendo scale di marmo, e ha in fondo la caffetteria e accanto il “concourse” con i servizi bagagli; più su il Forum da 6 mila metri quadrati, un’agorà per esposizioni, gala dinner, presentazioni e su tutto, in alto, il miracolo della nuvola vera e propria che accoglie l’auditorium per 1762 spettatori con 4725 pannelli di ciliegio americano che fanno da cassa armonica, infine la “lama”, l’albergo di 441 stanze, pensato come struttura indipendente e autonoma e le prossime aperture dell’Acquario e del Luneur. “Tra Roma e Cielo” è il nome della cerimonia inauguraledell’ambiziosa opera architettonica, condotta da Cesare Bocci, con la regia di Duccio Forzano. Lo show vanterà diversi ospiti internazionali come Michael Bublè, il ballerino Desmond Richardson e il violoncellista Mario Brunello, oltre che la presenza del premier Matteo Renzi e del sindaco di Roma Virginia Raggi; fil rouge dello spettacolo saranno le coreografie aeree, create per l’occasione da Daniel Ezralow e le musiche originali, scritte per l’evento dal Maestro Leonardo De Amicis. Durante la cerimonia, inoltre, verrà annunciato ufficialmente il nome della struttura, Fuksas però ne prende già le distanze, con una dichiarazione sulle pagine di “Repubblica” destinata a far discutere: “L’hanno chiamata Nuvola perché pensano che sia un gas che il cielo soffia via. Per me era The Floating Space. Pensa che hanno indetto un concorso internazionale per trovargli un altro nome. E sai quale nome ha vinto? Ha vinto Nuvola!”. Polemiche ci sono state anche per i costi dell’opera tanto che lo stesso architetto ancora non ha sciolto la riserva sulla sua partecipazione all’evento “Se andrò all’inaugurazione della Nuvola? Dipende, da quello che succede sui giornali… Io l’edificio l’ho fatto e consegnato alla città. Per me è come un figlio …”
Almanacco: nel 437, a Costantinopoli, Valentiniano III, augusto dell’Impero romano d’Occidente, sposa Licinia Eudossia, figlia dell’augusto dell’Impero romano d’Oriente Teodosio II; nel 969 truppe bizantine occupano Antiochia; nel 1268 viene decapitato a Napoli Corradino di Svevia, nipote di Manfredi, si conclude definitivamente la vicenda degli Hohenstaufen nell’Italia meridionale; nel 1422 Carlo VII di Francia diventa re succedendo al padre Carlo VI di Francia; nel 1467, nella battaglia di Brusthem, Carlo il Temerario sconfigge Liegi; nel 1618 Sir Walter Raleigh, avventuriero, scrittore e cortigiano, viene decapitato per una presunta cospirazione contro Giacomo I d’Inghilterra; nel 1675 Leibniz utilizza per la prima volta il simbolo dell’integrale; nel 1787, al Teatro degli Stati Generali di Praga, va in scena la prima rappresentazione del “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart; nel 1799, in Piazza Mercato a Napoli, vengono giustiziati quattro componenti della Repubblica Partenopea: Mario Pagano, Giorgio Pigliacelli, Ignazio Ciaia e Domenico Cirillo. Nell’Ottocento: nel 1863 sedici nazioni riunitesi a Ginevra concordano sulla formazione della Croce Rossa Internazionale. Nel Novecento: nel 1901 Leon Czolgosz, l’assassino del presidente statunitense William McKinley, viene giustiziato sulla sedia elettrica; nel 1914 la Turchia entra in guerra colle potenze centrali nella prima guerra mondiale; nel 1923 la Turchia diventa una repubblica, in seguito alla dissoluzione dell’Impero Ottomano; nel 1929 inizia la Grande depressione con il “martedì nero”, la Borsa di New York crolla, innescando quella che sarà una crisi economica a livello mondiale; nel 1942, nel Regno Unito, figure di spicco del clero e della politica tengono un incontro pubblico per manifestare indignazione per la persecuzione degli ebrei da parte della Germania Nazista; nel 1944 Breda, nei Paesi Bassi, viene liberata dalla Prima Divisione Corazzata Polacca; nel 1945, in un grande magazzino di New York viene messa in vendita la prima penna a sfera, al prezzo di 12,50 dollari l’una; nello stesso anno Getúlio Vargas si dimette da Presidente del Brasile; nel 1955 la nave da guerra sovietica Novorossiisk urta una mina della seconda guerra mondiale nel porto di Sebastopoli; nel 1956 la città internazionale di Tangeri viene reintegrata nel Marocco; nello stesso anno inizia la Crisi di Suez, Israele invade la Penisola del Sinai e respinge le forze egiziane oltre il Canale di Suez; nel 1960, a Louisville (Kentucky), Cassius Clay, che prenderà poi il nome di Muhammad Ali, vince il suo primo incontro da professionista; nel 1964 una collezione di insostituibili gemme, tra cui la Stella dell’India (565 carati, 113 g), viene rubata dal Museo Americano di Storia Naturale di New York; nel 1967 papa Paolo VI rende pubblica la lettera apostolica “Africae terrarum”; nel 1969 viene stabilito il primo collegamento da computer a computer, ARPANET; nel 1971, nella guerra del Vietnam il numero totale di soldati statunitensi ancora in Vietnam scende a 196.700 (il livello più basso dal gennaio 1966); nel 1991 la sonda Galileo compie il suo passaggio più ravvicinato a 951 Gaspra, diventando la prima sonda a visitare un asteroide; nel 1992 la Chiesa Cattolica riabilita l’astronomo Galileo Galilei, la condanna era stata emessa 359 anni prima; nel 1994 Francisco Martin Duran spara oltre due dozzine di colpi sulla Casa Bianca (Duran verrà in seguito condannato per aver cercato di uccidere il presidente Bill Clinton); nel 1998 lo Space Shuttle Discovery decolla con a bordo il settantasettenne John Glenn, che diventa la persona più anziana ad essere andata nello spazio e il primo statunitense ad orbitare attorno alla Terra; nello stesso anno, nesulla rotta Adana-Ankara, un volo della Turkish Airlines viene dirottato da militanti Curdi, che ordinano al pilota di dirigersi in Svizzera, l’aereo atterra comunque ad Ankara, dopo che il pilota è riuscito ad ingannare i dirottatori, facendo credere di essere atterrato a Sofia, in Bulgaria, per rifornirsi di carburante. Negli anni duemila: nel 2004, a Roma, i 25 paesi membri dell’Unione europea firmano la Costituzione europea; nel 2007 nei comuni ladini di Cortina d’Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia (Provincia di Belluno) si tiene il referendum per l’aggregazione del proprio territorio alla regione Trentino-Alto Adige (Provincia autonoma di Bolzano); nel 2010 ha inizio l’ottava edizione del “Festival della scienza” di Genova, l’argomento della manifestazione scientifico-divulgativa con decorrenza annuale ha come argomento gli “Orizzonti”.
Sono nati oggi: nell’ Ottocento: nel 1836 James Ritty, inventore del registratore di cassa; nel 1882 lo scrittore e commediografo francese Jean Giraurdaux (“La guerra di Troia non si farà”). Nel Novecento: nel 1915 lo scultore Aurelio De Felice, considerato uno dei più importanti esempi della scultura anti Novecento, le sue opere sono esposte in tutto il mondo (“Adolescente con l’ocarina”, “Maternità”); nel 1922 Neal Hefti, compositore di colonne sonore per il cinema “La strana coppia” e per serie televisive “Batman”; nel 1931 l’attore Franco Interlenghi (“Padri e figli”); nel 1944 il cantante Fausto Leali (“Io amo”, “A chi”); nel 1945 il cantante Gianni Pettinati (“Bandiera gialla”); nel 1947 l’attore statunitense Richard Dreyfruss (“Incontri ravvicinati del terzo tipo”); nel 1949 la giornalista e conduttrice Tv Giovanna Milella; nel 1950 il cantante Rino Gaetano (foto), ricordato per la sua voce ruvida, per l’ironia e i nonsense caratteristici delle sue canzoni, nonché per la sua denuncia sociale (“Gianna”, “Non tereggaepiù”, “Il cielo è sempre più blu”); nel 1964 l’ attrice e cabarettista Luciana Littizzetto (“Mai dire Gol”, “Quelli che il calcio”); nel 1971 l’attrice statunitense Winona Ryder, interprete dei film “Edward mani di forbice”, “Piccole donne”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Ermelinda (VI secolo).
Roma soleggiato +18. Livorno idem. Torreorsina (Terni) soleggiato +20. Bellac (Francia) seleggiato +18.
Giù le mani dalle bambine.
Nice Leng’ete, giovane keniota, divenuta simbolo della lotta alle mutilazioni genitali femminili e ambasciatrice mondiale di Amref, nella lotta per i diritti delle donne africane, si è incontrata, in questi giorni, a Roma con l’ex ministro degli Esteri Emma Bonino e il sottosegretario alla Cultura e presidente onorario di Amref, Ilaria Borletti Buitoni, in un evento dedicato al tema dell’emancipazione femminile per lo sviluppo dell’Africa e del mondo. Nice rimarrà in Italia fino al 29 ottobre per raccontare, attraverso una serie di appuntamenti, la sua testimonianza e il suo tenace impegno a fianco delle donne africane. Amref (African Medical and Research Foundation) è una organizzazione non governativa internazionale fondata alla metà del XX secolo e si propone di migliorare la salute in Africa attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali. L’organizzazione si avvale principalmente di personale africano e destina gran parte delle proprie risorse alla formazione di personale medico in loco. L’organizzazione è attiva in Etiopia, Kenya, Sudafrica, Tanzania, Uganda, Somalia e Sudan ed è attualmente la più grande organizzazione medica del continente africano. Negli ultimi decenni del XX secolo si è sviluppata aprendo molte filiali in molti paesi europei, inclusa l’Italia (con la creazione di Amref Italia 1988). La storia personale di Nice Leng’ete è simile alla maggior parte delle bambine che vivono in numerosi paesi dell’Africa dove, la condizione della donna, per tradizione e subordinazione alla volontà maschilista, è vittima di violenze fisiche e psicologiche inaudite. Nel mondo, secondo il nuovo rapporto Unicef, almeno 200 milioni di ragazze e bambine, 70 milioni di casi in più di quelli stimati nel 2014, hanno subito mutilazioni genitali femminili. Tra le vittime, 44 milioni non hanno più di 14 anni. 3 milioni di giovani donne sono a rischio ogni anno. Nel solo Kenya, dove opera Nice, 100.000 bambine subiscono le mutilazioni genitali ogni anno. In questo paese, dal 2009 Amref favorisce e sostiene i Riti di Passaggio Alternativi, per proteggere le più giovani dai rischi psico-fisici che queste comportano. A differenza del tradizionale rito di passaggio, durante il quale le ragazze subiscono il “taglio”, simbolo del loro ingresso nell’età adulta, la variante di Amref elimina la cruenta pratica e introduce attività di promozione dell’istruzione e formazione sulla salute sessuale e riproduttiva. Attraverso i Riti di Passaggio Alternativi, Armef ha già salvato ad oggi 10.500 ragazze. Nice “A nove anni”, racconta all’Ansa “sono fuggita alla mutilazione per due volte: la prima insieme a mia sorella, la seconda da sola. Dopo aver visto mutilare delle mie coetanee, ho deciso di ribellarmi alle pratiche imposte alla maggior parte delle bambine africane, che non solo vengono mutilate ma anche costrette a sposarsi e molto spesso a morire di parto per l’età giovanile. Ho convinto mio nonno a farmi andare a scuola e così sono potuta diventare educatrice nel mio villaggio e ho cominciato a promuovere l’adozione di riti simbolici alternativi”. Nice pensa che la politica sia la forma più efficace ad esprimere un potere decisionale per la difesa dei diritti femminili e spera di poter scendere in campo alle elezioni del 2022 in Kenya. Solo attraverso l’istruzione e l’educazione si possono rompere gli schemi della tradizione delle mutilazioni e comprendere i rischi di questa tradizione che “taglia il futuro delle donne”. “ Per la nostra cultura”, spiega Nice “ la circoncisione rappresenta il passaggio all’età adulta, che significa l’obbligo a sposarsi e a lasciare la scuola per iniziare la vita coniugale. L’istruzione è l’unico antidoto per affrontare questo cambiamento culturale: la mutilazione è il destino toccato alle nostre madri e alle nostre nonne e bisogna sensibilizzare uomini e donne per far sì che non accada più”. Inoltre aggiunge “Se potessi chiedere aiuto comincerei interpellando il presidente Usa Barack Obama. Ora che sono in Italia sarebbe importante promuovere una call to action coinvolgendo sia il primo ministro sia il Papa: solo insieme riusciremo ad abbattere questo muro e a diffondere un messaggio per promuovere l’uguaglianza e il rispetto dei diritti per le donne africane”. La mutilazione genitale femminile altrimenti detta infibulazione, circoncisione, consiste nell’asportazione della clitoride, delle piccole labbra, di parte delle grandi labbra vaginali con cauterizzazione cui segue la cucitura della vulva, lasciando aperto solo un foro per permettere la fuoriuscita dell’urina e del sangue mestruale e altri atti vari, tra cui il taglio alla vagina ed introduzione in essa di sostanze corrosive per restringerne il canale. La sua origine, esclusivamente culturale è antropologicamente tribale e, oggi, è adottata e praticata in molte società dell’Africa, della penisola araba e del sud-est asiatico. Sebbene non sia in nessuna sua parte richiesta dal Corano, l’infibulazione è però una pratica che si può riscontrare in alcuni paesi, in tutto o in parte islamici (essenzialmente la parte meridionale dell’Egitto, Sudan, Somalia, Eritrea, Senegal, Guinea), dove viene consigliata come sistema ritenuto utile a mantenere intatta l’illibatezza della donna. In Nigeria l’infibulazione è stata vietata nel giugno 2015. In Somalia, una donna non infibulata viene considerata impura; pertanto, non riesce a trovare marito e rischia l’allontanamento dalla società. I rapporti sessuali, attraverso questa pratica, vengono impossibilitati fino alla defibulazione (cioè alla scucitura della vulva), che in queste culture, viene effettuata direttamente dallo sposo prima della consumazione del matrimonio. Le puerpere, le vedove e le donne divorziate, sono sottoposte a reinfibulazione con lo scopo di ripristinare la situazione prematrimoniale di purezza. I rapporti diventano dolorosi e difficoltosi, spesso insorgono cistiti, ritenzione urinaria e infezioni vaginali. L’asportazione totale o parziale degli organi genitali femminili esterni è praticata con lo scopo di impedire alla donna di conoscere l’orgasmo derivante dalla stimolazione del clitoride, riservandolo al solo atto sessuale. Ulteriori danni si hanno al momento del parto: il bambino deve attraversare una massa di tessuto cicatriziale e reso poco elastico a causa delle mutilazioni; in quel momento il feto non è più ossigenato dalla placenta e il protrarsi della nascita toglie ossigeno al cervello, rischiando di causare danni neurologici. Nei paesi in cui è praticata l’infibulazione, inoltre, è frequente la rottura dell’utero durante il parto, con conseguente morte della madre e del bambino. La tutela della donna dalle mutilazioni genitali ha visto scendere in campo attivisti come, ad esempio, la politica e scrittrice Ayaan Hirsi Ali, nota per il suo impegno in favore dei diritti umani e in particolare dei diritti delle donne all’interno della tradizione islamica o, come in Italia, la leader politica Emma Bonino che, negli anni novanta, a fianco dell’organizzazione “Non C’è pace Senza Giustizia (NPWJ), ha organizzato eventi, iniziative, conferenze e meeting su questo argomento con politici europei e africani. Proprio per questo motivo, nel dicembre 2008, NPWJ ha organizzato al Cairo una conferenza internazionale per l’abbandono delle mutilazioni genitali femminili, alla quale hanno partecipato un centinaio di donne e uomini politici africani ed europei. Nel 2010 è stata rilanciata da Emma Bonino, Radicali Italiani e NPWJ, la campagna contro l’infibulazione in tutto il mondo, grazie alla loro iniziativa, sono state raccolte firme per un appello di messa al bando di questa pratica da presentare all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il 20 dicembre 2012 l’Assemblea Generale dell’Onu ha adottato la risoluzione di messa al bando universale delle mutilazioni genitali femminili, depositata dal gruppo dei paesi africani e in seguito sponsorizzata dai due terzi degli stati membri delle Nazioni Uniti.
Almanacco: nel 306, a Roma, Massenzio viene proclamato imperatore; nel 312 l’imperatore romano Costantino I sconfigge il rivale Massenzio nella Battaglia di Ponte Milvio; nel 1061 l’imperatrice Agnese, in qualità di reggente di suo figlio, fa eleggere l’Antipapa Onorio II; nel 1488, a Perugia, si verificano disordini e battaglie tra la famiglia Baglioni e la famiglia Oddi, che terminarono due giorni dopo con la vittoria dei primi; nel 1636, a Cambridge, nel Massachussetts, viene fondata l’università di Harvard. Nell’Ottocento: nel 1868, negli Stati Uniti, Thomas Edison registra il suo primo brevetto; nel 1886, a New York, il presidente Grover Cleveland inaugura la Statua della Libertà; nel 1891 viene fondata, da coloni italiani, Nova Veneza nello Stato di Santa Catarina in Brasile. Nel Novecento: nel 1918 la Cecoslovacchia ottiene l’indipendenza dall’Austria-Ungheria; nel 1919 negli Stati uniti inizia il proibizionismo; nel 1922 avviene la Marcia su Roma delle squadre fasciste di Mussolini; nel 1929, a New York, lunedì nero in borsa; nel 1932 viene inaugurata la Rovato – Soncino e la linea ferroviaria Cremona – Iseo; nel 1940 la Grecia rifiuta l’ultimatum di Benito Mussolini che la invade, la data è divenuta una ricorrenza festiva civile greca, chiamata Giorno del No; nel 1944 avviene la liberazione, simbolicamente importante nell’anniversario della Marcia su Roma, di Predappio; nel 1949, in Francia, Georges Bidault diventa primo ministro; nel 1954 lo scrittore americano Ernest Hemingway viene insignito del Pemio Nobel per la Letteratura; nel 1958, a Roma, viene eletto papa Angelo Giuseppe Roncalli, che prende il nome Giovanni XXIII; nel 1962 si chiude la Crisi dei missili di Cuba, il leader sovietico Nikita Chruščёv annuncia lo smantellamento delle basi missilistiche a Cuba; nel 1965, a Roma, papa Paolo VI promulga la dichiarazione conciliare “Nostra aetate”, in cui si esclude la responsabilità collettiva di Israele nella morte di Gesù e viene condannata ogni forma di antisemitismo; nello stesso anno, a Saint Louis, viene inaugurato il Gateway Arch, alto oltre 190 m; nel 1995, a Baku, un incendio nella metropolitana locale uccide più di trecento persone. Negli anni duemila: nel 2001 Salvatore Sanzo vince la medaglia d’oro ai Mondiali di scherma di Nimes.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1808 Horace Smith, fondatore con Daniel Wesson della Smith & Wesson, produttore delle rivoltelle Smith & Wesson, calibro 22 e calibro 32; nel 1846 il cuoco francese Auguste Escoffier, inventore della famosa Pesca Melba, dedicata alla cantante lirica australiana Nellie Melba. Nel Novecento: nel 1903 Evelyn Waugh, scrittore britannico, conosciuto per i suoi romanzi satirici, quali “Declino e caduta”, “Una manciata di polvere” e “Il caro estinto”; nel 1909 il grande pittore irlandese Francis Bacon (Autoritratto, 1971); nel 1914 Jonas Salk, medico e scienziato statunitense, batteriologo e virologo, realizzatore del primo vaccino contro la poliomielite; nel 1930 il paroliere Franco Migliacci, autore del testo di “Nel blu dipinto di blu”, “In ginocchio da te”, “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones” e di sigle di cartoni animati come “Heidi”, e “Mazinga”; nel 1936 l’attore Nino Castelnuovo, interprete dell’entusiasta archeologo italiano D’Agostino ne “Il paziente inglese”; nel 1955 Bill Gates, imprenditore, programmatore e informatico statunitense, fondatore e presidente onorario di Microsoft; nel 1963 il cantautore Eros Ramazzotti (“ Terra promessa”, “Adesso tu”); nel 1967 l’attrice statunitense Julia Roberts, notissima per la commedia romantica di successo “Pretty Woman” (1990); nel 1969 il giornalista e conduttore Tv Diego Bianchi (“Gazebo”); nello stesso anno, il cantante e chitarrista statunitense Ben Harper (“, Fight for Your Mind”, “Diamonds on the Inside”); nel 1974 l’attore e regista statunitense Joaquin Phoenix (“Il gladiatore”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giuda Taddeo (I secolo) e San Simone (II secolo).
Roma soleggiato +18. Livorno idem. Dublino (Irlanda) nuvoloso +16.
“Un nuovo temporale sotterraneo”
La terra ha tremato di nuovo e continua a tremare nell’Italia centrale, tra Marche ed Umbria, in Val Nerina. Una prima scossa di magnitudo 5.4 sulla scala Richter, con ipocentro molto in superficie, appena 9 km di profondità, ha avuto come epicentro Castel Sant’Angelo sul Nera, attivando la faglia che aveva già dato origine al sisma del 24 agosto scorso; è seguita poi una seconda scossa di magnitudo 5.9 alle 21:18, questa più intensa e duratura, avvertita in modo sensibile anche a Roma, dove molta gente è scesa in strada per lo spavento, in molte altre città a nord e a sud e perfino in Austria, poi un’altra scossa alle 23:42, di magnitudo 4.6. Le repliche nella notte sono state oltre 200 e stamattina, alle 10:21, altra forte scossa di magnitudo 4,4 che ha di nuovo gettato nello sgomento e nel panico le popolazioni, anche perché le scosse successive alla prima sono state generate da una nuova faglia più verso nord, in provincia di Macerata, dove i paesi più colpiti sono stati Ussita, Visso, Perci e Camerino, dove sono stati evacuati 750 studenti dai collegi universitari, l’ospedale e il carcere. Gli esperti, al lavoro per studiare la struttura delle faglie, parlano di “effetto domino” e di una nuova faglia, Mario Tozzi, geologo del Cnr-Igag e nostro collaboratore e consulente spiega: “È un meccanismo tipico dei terremoti dell’Appennino: nel 1997 la scossa della sera fu simile a quella della mattina e anche ad Amatrice quella iniziale era di 6 gradi e poi ne è arrivata una di 5.8. È una cosiddetta “doppietta sismica” e aggiunge che repliche anche di forte intensità si potranno verificare per mesi, come ci suggerisce la memoria storica. Per fortuna non ci sono state vittime e non dobbiamo piangere morti: le persone che si trovavano nelle case sono scappate subito dopo la prima scossa, ma sono fortemente provate, perché vivono in un incubo che sembra non debba finire mai, sentendo la terra ribollire sotto i loro piedi. Migliaia sono, però, gli sfollati, per i quali è necessario trovare una sistemazione, tenuto conto anche del freddo, interi paesi e centri storici sono distrutti, è crollata a Campi di Norcia la Chiesa di San Salvatore (foto di come era), gioiello del XII secolo. Per fare fronte a questa nuova emergenza il Consiglio dei Ministri ha stanziato con un decreto 40 milioni e nel pomeriggio nelle zone coinvolte è atteso il premier Renzi.
Ennesimo naufragio migranti. Oltre 90 migranti risultano dispersi dopo il naufragio di un barcone al largo delle coste della Libia. Lo rende noto il portavoce della guardia costiera libica, Ayoub Kassem, spiegando di aver tratto in salvo 29 persone a circa 26 miglia al largo di Tripoli. Dai racconti dei sopravvissuti, sul barcone erano presenti circa 126 migranti prima del naufragio, il gommone era partito mercoledì mattina da Garabulli, a circa 50 chilometri da Tripoli.
Almanacco: nel 625 Onorio I diventa Papa; nel 1275 viene fondata la città di Amsterdam; nel 1492 Cristoforo Colombo arriva a Cuba, che chiama Juana in onore di Juan, principe delle Asturie e figlio di Isabella di Castiglia; nel 1553, condannato come eretico, Michele Serveto è bruciato al palo appena fuori Ginevra; nel 1682 viene fondata la città di Filadelfia in Pennsylvania (USA); nel 1775 viene fondata la Marina statunitense; nel 1795 Stati Uniti e Spagna firmano il Trattato di Madrid, che stabilisce i confini tra le colonie spagnole e gli USA. Nell’ Ottocento: nel 1810 gli Stati Uniti si annettono la Florida occidentale; nel 1838 il governatore del Missouri, Lilburn Boggs, emana l’Ordine di Sterminio, che ordina a tutti i Mormoni di lasciare lo stato; nel 1848 avviene una sortita italiana dal Forte di Marghera per liberare Mestre dalle truppe austriache, nell’attacco muore lo scrittore Alessandro Poerio. Nel Novecento: nel 1904 avviene l’inaugurazione della prima linea di metropolitana della città di New York, il sistema diventerà il più grande degli USA e uno dei più grandi del mondo; nel 1927 viene proiettato il primo film sonoro “Il cantante di jazz”; nel 1938 il tenore Ferruccio Tagliavini debutta al Comunale di Firenze nei panni di Rodolfo ne “La bohème”; nel 1953 la bomba atomica britannica Totem 2 è fatta esplodere a Emu Field, nell’Australia meridionale; nel 1954 Benjamin O. Davis Jr. diventa il primo generale afro-americano dell’aviazione degli Stati Uniti; nel 1961 la NASA lancia il primo razzo Saturn I del Programma Apollo; nel 1962 l’aereo su cui volava Enrico Mattei, presidente dell’ENI, precipita nelle campagne intorno a Bascapè (PV), la dinamica dell’incidente ancora oggi non è chiara; nel 1971 la Repubblica Democratica del Congo è rinominata Zaire; nel 1978 il Premio Nobel per la pace viene assegnato congiuntamente al premier israeliano Menachem Begin e al presidente egiziano Anwar al-Sadat per gli accordi di Camp David, sottoscritti il precedente settembre; nel 1986 i principali rappresentanti delle religioni del mondo si riuniscono ad Assisi, su invito del papa Giovanni Paolo II, per un incontro di preghiera in nome di san Francesco, profeta della pace e per ripudiare la guerra fatta in nome di Dio; nel 1990 muore a Roma, a 68 anni, Ugo Tognazzi (mentre travolge un vigile con la celebre “supercazzola” nel film “Amici miei” del 1975), uno tra i principali interpreti, con Alberto Sordi, Vittorio Gassman e Nino Manfredi della commedia all’italiana; nello stesso anno muore, a 90 anni, il re del mambo, Xavier Cugat, musicista e direttore d’orchestra, spagnolo di nascita, cubano d’adozione e statunitense per formazione; nello stesso anno, a Bari, nella notte tra il 26 e il 27, brucia il Teatro Petruzzelli; nel 1998 Gerhard Schröder diventa Cancelliere di Germania per la prima volta; nel 1999 il primo ministro Vazgan Sarkisian e altri 6 membri del parlamento vengono uccisi durante un attacco al Parlamento armeno. Negli anni duemila: nel 2002 il sindacalista Luiz Inácio Lula da Silva è eletto presidente del Brasile; nel 2016 muore, a 84 anni, Luciano Rispoli, giornalista e conduttore televisivo e radiofonico italiano oltre che direttore del Dipartimento Scuola Educazione della RAI (“Parola mia”).
Sono nati oggi: nel 1469 Erasmo da Rotterdam (Holbein il Giovane, Ritratto di Erasmo del 1523), teologo, umanista e filosofo olandese, considerato il maggiore esponente dell’Umanesimo cristiano, autore dell’“Elogio della follia”; nel 1728 James Cook, esploratore, navigatore e cartografo britannico, primo a cartografare l’isola di Terranova, prima di imbarcarsi per tre viaggi nell’Oceano Pacifico, nel corso dei quali realizzò il primo contatto europeo con le coste dell’Australia e le Hawaii, oltre alla prima circumnavigazione ufficiale della Nuova Zelanda; nel 1782 Niccolò Paganini, uno fra i più importanti esponenti della musica romantica e uno fra i maggiori violinisti dell’Ottocento sia per la padronanza dello strumento sia per le innovazioni apportate in particolare allo staccato e al pizzicato. Nell’Ottocento: nel 1811 Isaac Merrit Singer, inventore della macchina per cucire; nel 1848 Giovanni Giolitti, politico italiano, più volte presidente del Consiglio dei ministri, nella storia politica dell’Italia unita la sua permanenza a capo del governo fu una delle più lunghe (età giolittiana); nel 1858 Theodore Roosevelt, 26º presidente degli Stati Uniti, insignito del Premio Nobel per la pace, il suo volto è uno dei quattro scolpiti sul monte Rushmore, assieme a quelli di George Washington, Thomas Jefferson e Abraham Lincoln. Nel Novecento: nel 1914 Dylan Thomas, poeta, scrittore e drammaturgo gallese, autore di poesie, composte per lo più a Laugharne, nella solitudine del famoso capanno verde (The writing shed), di racconti autobiografici, del libro “Death and entrante” (1946) e di un dramma teatrale dal titolo “Under milk wood” (1953); nel 1923 Roy Lichtenstein , artista statunitense tra i più celebri esponenti della Pop Art (“The Head” 1992, Barcellona); nel 1935 Lino Patruno, polistrumentista, compositore e attore italiano, cofondatore del gruppo musicale I Gufi; nel 1939 l’attore John Cleese (“Un pesce di nome Wanda”); nel 1946 il regista Ivan Reitman (“Ghostbusters”); nel 1945 Lula, politico ed ex sindacalista brasiliano, trentacinquesimo presidente del Brasile dal 1 gennaio 2003 al 1 gennaio 2011; nel 1948 il cantante Gianni Nazzaro (“Quanto è bella lei”); nel 1952 l’attore e regista Roberto Benigni, vincitore nel 1999 dell’Oscar come miglior attore protagonista per il film “La vita è bella” , lettore e interprete di “ Tutto Dante” e de “La più bella del mondo” dedicata alla Costituzione italiana; nel 1958 Simon Le Bon, cantante inglese, leader dei Duran Duran. (“Ordinary World”); nel 1961 la scrittrice e attrice Margaret Mazzantini (“Non ti muovere”, “Venuto al mondo”); nel 1967 la conduttrice Tv Federica Panicucci.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Frumenzio (IV secolo) e San Fiorenzo (IV secolo).
Roma sereno +20. Livorno soleggiato +19. Ussita (Macerata) sereno +9. Camerino (Macerata) sereno con nuvolosità periodica +11.
Trilussa: il più inventivo e felice favolista del suo tempo. Oggi, a 145 anni dalla sua nascita, vogliamo ricordare il poeta Trilussa, anagramma di Salustri, particolarmente noto per i sonetti e le favole in dialetto romanesco. Le sue poesie, intrise di una satira sottile, attraversano cinquant’anni di cronaca romana e italiana, dall’età giolittiana agli anni del fascismo e a quelli del dopoguerra, prendendo a bersaglio con un linguaggio arguto la corruzione dei politici, il fanatismo dei gerarchi, gli intrallazzi dei potenti. Anche durante la dittatura fascista, giocando sull’ambivalenza della favola, così come aveva fatto Fedro molti secoli addietro, riuscì a far risuonare libera la sua voce in versi sempre più finemente allusivi. Le sue composizioni meritano di essere lette tutte per la loro piacevolezza e saggezza, ve ne offriamo qui un saggio:
LA STATISTICA
Sai ched’ e’ la statistica? E’ ‘na cosa
che serve pe’ fa’ un conto in generale
de la gente che nasce, che sta male,
che more, che va in carcere e che sposa.
Ma pe’ me la statistica curiosa
e’ dove c’entra la percentuale,
pe’ via che, li’, la media è sempre eguale
puro co’ la persona bisognosa.
Me spiego: da li conti che se fanno
seconno le statistiche d’adesso
risurta che te tocca un pollo all’ anno:
e, se nun entra ne le spese tue,
t’entra ne la statistica lo stesso
perche’ c’e’ un antro che ne magna due.
Er Porco e er Somaro
Una matina un povero Somaro
Ner vede un Porco amico annà ar macello,
Sbottò in un pianto e disse: – Addio, fratello,
Nun ce vedremo più nun c’è riparo!
– Bisogna esse’ filosofo,bisogna:
– Je disse er Porco – via nun fa’ lo scemo,
Chè forse un giorno ce ritroveremo
In quarche mortatella de Bologna!
Er grillo zoppo
Ormai me reggo su ‘na cianca sola.
– diceva un Grillo – Quella che me manca
m’arimase attaccata a la cappiola.
Quanno m’accorsi d’esse priggioniero
col laccio ar piede, in mano a un regazzino,
nun c’ebbi che un pensiero:
de rivolà in giardino.
Er dolore fu granne… ma la stilla
de sangue che sortì da la ferita
brillò ner sole come una favilla.
E forse un giorno Iddio benedirà
ogni goccia de sangue ch’è servita
pe’ scrive la parola Libbertà!
Almanacco: nel 740 un terremoto colpisce Costantinopoli, seminando morte e distruzione. Nell’Ottocento: nel 1860 Garibaldi incontra Vittorio Emanuele II di Savoia a Teano, dopo aver conquistato il Regno delle Due Sicilie; nel 1863 avviene la fondazione della The Football Association inglese, quindi nasce il calcio e anche la Fondazione della Federazione Internazionale della Croce Rossa; nel 1896, ad Addis Abeba, viene firmato il trattato di pace tra Regno d’Italia ed Impero d’Etiopia. Nel Novecento: nel 1905 la Norvegia diventa indipendente dalla Svezia; nel 1913, in Italia, si svolgono le elezioni politiche generali per la 24ª legislatura; nel 1921, nella basilica di Aquileia, Maria Bergamas è chiamata a scegliere il corpo del soldato caduto nella Grande Guerra che diventerà Il Milite Ignoto; nel 1940, a Roma viene inaugurata la stazione ferroviaria Ostiense (foto del 1940), progettata dall’architetto Roberto Narducci, che aveva già progettato la struttura nel 1938 per la visita di Adolf Hitler in Italia; nel 1954 Trieste torna ad essere italiana, mentre l’Alta Istria viene ceduta alla Iugoslavia; nel 1955 Ngo Dinh Diem si autoproclama Primo ministro del Vietnam del Sud; nel 1958 il patriarca di Venezia Angelo Roncalli viene eletto papa e prende il nome di Giovanni XXIII (vedi “Diario personale delle ore” edito da “Progetto Editoriale”); nel 1965 i Beatles vengono nominati dalla regina Elisabetta II Membri dell’Ordine dell’Impero Britannico e insigniti del titolo di baronetto; nel 1976 il Transkei dichiara la sua indipendenza dal Sudafrica; nel 1979 Park Chung-hee, presidente della Corea del Sud, viene assassinato dal capo della KCIA Kim Jae-kyu, lo sostituisce Choi Kyu-ha; nel 1984 a Baby Fae viene trapiantato il cuore di un babbuino; nel 1994 Giordania e Israele firmano un trattato di pace; nello stesso anno Andrew Wiles annuncia la conferma della dimostrazione dell’ultimo teorema di Fermat; nel 1995 agenti del Mossad, in un hotel di Malta, assassinano il leader della Jihad Islamica, Fathi Shaqaqi; nel 1997 entra in vigore anche in Italia il trattato di Schengen, con cui l’Europa comunitaria elimina i controlli di frontiera per la libera circolazione delle persone e delle merci; nel 1999 la Camera dei Lord britannica vota la fine del diritto ereditario di votare nella camera alta del parlamento. Negli anni duemila: nel 2002 circa 50 ribelli ceceni e 150 ostaggi muoiono quando i commando russi irrompono nel teatro della Casa della Cultura di Mosca, che era stato occupato dai ribelli tre giorni prima; nel 2004 la sonda Cassini-Huygens invia alla Terra le prime immagini particolareggiate di Titano, il satellite di Saturno; nel 2010, a poche ore dallo tsunami, l’eruzione del vulcano Merapi, sull’isola di Giava, provoca 394 morti e 312 dispersi.
Sono nati oggi: nel 1685 il compositore Domenico Scarlatti, attivo durante l’età barocca, autore di 555 sonate per clavicembalo, ma anche di numerose opere, musica sacra, per “ensemble” da camera e organo; nel 1759 Georges Jacques Danton, politico e rivoluzionario francese, Ministro della Giustizia dopo gli avvenimenti del 10 agosto 1792, deputato della Convenzione nazionale, primo presidente del Comitato di salute pubblica. Nell’ Ottocento: nel 1871 Trilussa, pseudonimo anagrammatico di Carlo Alberto Camillo Mariano Salustri, poeta, scrittore e giornalista italiano, particolarmente noto per le sue composizioni in dialetto romanesco, caratterizzate dalla satira politica e sociale, autore di favole e di sonetti (“Er cane moralista”). Nel Novecento: nel 1912 il regista Don Siegel (“Fuga da Alcatraz”, “L’invasione degli ultracorpi”); nel 1916 François Mitterrand, Presidente della Repubblica francese dal 21 maggio 1981 al 17 maggio 1988 e poi, rieletto per un secondo mandato, fino al 17 maggio 1995; nel 1929 il giornalista Beppe Viola, che ha tenuto per anni su Linus la rubrica “Vite Vere” e ha scritto molte canzoni in coppia con Enzo Jannacci, tra le quali “Tira a campà” e “Rido”; nel 1930 il giornalista sportivo italiano Aldo Biscardi; nel 1942 l’attore e regista Bob Hoskins (“Cotton Club”, “Brazil”, “Chi ha incastrato Roger Rabbit”); nel 1947 Hillary Rodham Clinton, politica statunitense del Partito Democratico, già senatrice e Segretario di Stato, candidata alla Casa Bianca nelle elezioni 2016; nel 1957 l’attrice italiana Pamela Villoresi (foto) (“Splendor”, “Ligabue”); nel 1960 lo scrittore e conduttore Tv Carlo Lucarelli (“Il Commissario De Luca”); nel 1962 la giornalista italiana Maria Grazia Cutuli, assassinata in Afghanistan nel 2001; nel 1967 Michela Brambilla, politica e imprenditrice italiana, Ministro per il turismo nel IV Governo Berlusconi; nel 1979 la conduttrice Tv Silvia Toffanin (“Non solo moda”, “Verissimo”); nel 1981 l’attore Ciro Esposito (“Io speriamo che me la cavo”, “Il grande Torino”); nel 1985 il cestista italiano Andrea Bargnani, considerato tra i più bravi della storia del basket nazionale.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Evaristo (…-105 d.C.) e San Folco Scotti (1164-1229).
Roma nuvoloso +22. Livorno soleggiato +20. Prato idem. Betlemme parzialmente nuvoloso +28.
(ANSA/Giuseppe Laudani)
Curiosità: In Egitto “Il miracolo del sole”. In Egitto due volte all’anno, il 22 ottobre e il 22 febbraio, accade un fenomeno suggestivo, tra scienza e magia: grazie all’orientamento della struttura i raggi del sole penetrano, da una piccola porta incastonata tra le colossali statue, nell’oscurità del tempio egizio di Ramses II, illuminando per una ventina di minuti l’effigie del faraone. La storia dice che il 22 febbraio era il giorno in cui nacque il Faraone Ramsete (in questa data aveva infatti inizio l’anno civile egiziano) e il 22 ottobre quello dell’incoronazione e che per questo furono scelte queste date perché importanti nella vita del Regno. Gli archeologi, invece, sostengono che il 22 ottobre fosse la data della fine della piena del Nilo e il 22 febbraio la data del raccolto. Anche quest’anno, come accade da millenni, il miracolo del sole si è verificato puntualmente alle 5.55, ma lo spostamento del complesso archeologico, alla fine del secolo scorso, ha fatto slittare di due giorni il fenomeno astronomico. Nel 1964 venne, infatti, promossa dall’Unesco una colossale operazione archeologica, che smontò i templi e li spostò blocco per blocco sulla riva del lago Nasser, dove si trovano oggi, per evitare che venissero sommersi dalle acque del Nilo in seguito alla realizzazione della diga di Assuan. Questo grande spettacolo di luce, che penetra nella tomba e si riflette sul faraone e le altre statue presenti, non ha niente di soprannaturale, ma è reso possibile dai calcoli precisi fatti dagli antichi architetti egiziani. Da sempre i popoli antichi, infatti, costruiscono gli edifici sacri creando corrispondenze fra il loro allineamento e la disposizione di costellazioni e pianeti, testimoniando la conoscenza del legame tra fenomeni celesti e terrestri e la consapevolezza della forte influenza del sole. Uno degli esempi più incredibili di questo legame fra architettura e astrologia è Abu Simbel, località dell’alto Egitto, dove appunto avviene questo straordinario fenomeno, che illumina Ramsete II deificato, mentre volutamente rimane escluso dalla luce il dio delle tenebre Seth. I turisti si svegliano all’alba per assistere a questo singolare evento e per ammirare la bellezza del tempio rupestre situato nell’alto Egitto, a circa 280 km a sud-ovest di Assuan. Abu Simbel è un complesso archeologico fatto costruire da Ramsete II nel XIII secolo a.C., ma scoperto solo nel 1813 dall’archeologo svizzero Johann Ludwig Burckhardt, che lo trovò sepolto sotto la sabbia, il primo a entrarvi, però, fu nel 1817 l’archeologo italiano Giovanni Battista Belzoni. Il complesso è composto da due templi scavati nella roccia: il più grande è dedicato a Ramses II e sulla facciata, alta 33 metri e larga 38, spiccano le quattro statue del faraone, alte 20 metri, in ognuna delle quali il re indossa le corone dell’alto e del basso Egitto; il secondo tempio, più piccolo, è dedicato alla moglie Nefertari. Nel 1979 è stato riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Il Sole in Egitto fu sempre al centro di una venerazione particolare che diede vita per un breve periodo, nel XIV secolo a.C., al culto di Aton, che venne simboleggiato dal disco, dal quale partono i raggi terminanti in mani tese, che porgono Ankh, la chiave della vita, agli umani e a tutto il creato, come a dire che non bisogna adorare l’idolo, il segno, ma ciò che sta dietro, il principio di luce che dona effetti benefici a tutti. Ancora una volta l’antico Egitto si conferma terra di fascino e di mistero, lasciandoci ammirati nel considerare quale alto livello culturale il suo popolo avesse raggiunto credendo nella sopravvivenza dopo la morte e quale grado di conoscenza avesse sviluppato in campo astronomico e ingegneristico, come ci attestano anche le Piramidi, capolavoro unico ed irripetibile anche per la loro disposizione e per l’orientamento, sulle quali il mistero non è ancora del tutto svelato.
Almanacco: nel 990 avviene un terremoto a Benevento; nel 1415 l’esercito di Enrico V d’Inghilterra sconfigge i francesi nella Battaglia di Agincourt; nel 1662 re Carlo II d’Inghilterra vende Dunkerque alla Francia; nel 1760 Giorgio III diventa re del Regno Unito; nel 1783 le truppe britanniche lasciano New York. Nell’Ottocento: nel 1854, nella battaglia di Balaclava, durante la Guerra di Crimea, l’esercito russo attacca il campo britannico per rompere l’assedio alla città di Sebastopoli. Nel Novcento: nel 1900 il Regno Unito si annette il Transvaal; nel 1917 inizia la rivoluzione russa, il cosiddetto “ottobre rosso”; nel 1936 Adolf Hitler e Benito Mussolini creano l’Asse Roma-Berlino; nel 1944 il Giappone lancia i primi attacchi dei kamikaze, durante la battaglia del Golfo di Leyte; nel 1945 il Giappone consegna Taiwan alla Cina; nel 1962 Adlai Stevenson mostra all’ONU delle foto che dimostrano che missili sovietici sono installati a Cuba; nel 1973 muore a 41 anni ad Addis Abeba il maratoneta Abebe Bikila (L’arrivo vittorioso a Roma 1960), campione olimpico ai Giochi di Roma 1960 e Tokyo 1964; nel 1983 gli Stati Uniti invadono Grenada; nel 1993 Jean Chrétien diventa Primo Ministro del Canada; nel 1998 viene inaugurato il nuovo aeroporto di Milano Malpensa 2000. Negli anni duemila: nel 2007 avviene il primo volo commerciale dell’Airbus A380; nel 2015 si tengono le elezioni presidenziali in Argentina.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1811 il matematico francese Evariste Galois, che risolse il problema generale sulla risolubilità delle equazioni, che consisteva nel determinare le condizioni necessarie per risolvere algebricamente un’equazione, precedendo Abel; nel 1825 Johann Strauss figlio, compositore del valzer più famoso di tutti i tempi “Sul bel Danubio blu”; nel 1838 il compositore e pianista francese Georges Bizet, autore della “Carmen”; nel 1881 Pablo Picasso (in alto, con Jacqueline Roque in una foto di Douglas Duncan) (in basso, Autoritratto del 1907), pittore, scultore e litografo spagnolo di fama mondiale, considerato uno dei protagonisti assoluti della pittura del XX secolo, fondatore con Georges Braque del cubismo, nella sua pittura si distinguono il periodo blu (1901-1904) e il periodo rosa (1904-1905) e tra le sue opere più universalmente conosciute si ricordano “Les demoiselles d’Avignon” (1907), e “Guernica” (1937). Nel Novecento: nel 1902 il sacerdote e beato Don Carlo Gnocchi, cappellano militare degli alpini durante la seconda guerra mondiale, si adoperò ad alleviare le piaghe di sofferenza e di miseria create da quest’ultima e morendo fece dono delle sue cornee a due giovani ciechi; nel 1906 il pugile Primo Carnera, campione mondiale dei pesi massimi dal 29 giugno 1933 al 14 giugno 1934; nel 1926 il politico Oscar Mammì, Ministro delle Telecomunicazioni dal 1987 al 1991; nel 1927 Lauretta Masiero, attrice brillante con Rascel in “Attanasio cavallo vanesio”e protagonista nello sceneggiato “Le avventure di Laura Storm” (1965-1966); nel 1928 l’attrice Marion Ross (“Happy days”); nel 1931 l’attrice francese Annie Girardot, popolare per “Les Miserables” e “La pianista”; nel 1941 la scrittrice statunitense Ann Tyler (“Turista per caso”); nel 1945 l’attore Orso Maria Guerrini (“Roma a mano armata”); nel 1984 la cantante statunitense Katy Perry (“Fireworks”,”Last friday night”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: i Santi Crispino e Crispiniano, Santa Daria martire (III secolo) e San Cleto (II secolo)
Roma pioggia +20. Livorno parzialmrente nuvoloso +22. San Colombano al Lambro (Lombardia) per lo più nuvoloso +15. Malaga (Spagna) per lo più soleggiato +27.
È storia vecchia. Oggi è morto Tom Hayden (in foto con Jane Fonda nel 1976), simbolo del pacifismo. Hayden era un attivista durante il conflitto in Vietnam e combatté con tutte le sue forze contro la guerra. A metà degli anni settanta, Hayden entrò nel Parlamento della California e successivamente nel Senato degli Stati Uniti, dove per circa vent’anni, fu il primo e unico membro del gruppo di attivisti anti Vietnam “Chicago 8” ad avere un percorso politico del genere. Il suo strenuo impegno contro la guerra si evolse, in seguito, verso le cause progressiste con particolare attenzione verso i temi dell’educazione e dell’ambiente. All’epoca del Vietnam, fu proprio grazie alle persone come Hayden che si risvegliò, nella collettività, una presa di coscienza di quali fossero le reali motivazioni di chi ingaggia la guerra. Tali ragioni, raramente sono mosse da una legittima difesa contro l’aggressore (vedi Hitler, Stalin, Franco e così via), quasi sempre sono dettate da una volontà di potere che proprio non vuol tener conto della vita degli esseri umani. Questa forza, infatti, è caratterizzata dalla mancanza di umanità e per questo arriva a concepire e a compiere atti di una ferocia inaudita. Mentre si scrive giungono notizie raccapriccianti dal fronte del conflitto in Medioriente. Ancora guerra, su scala mondiale anche se a “pezzi”! La bestialità della guerra è dunque endemica. Nella storia dell’uomo è onnipresente con picchi dalle dimensioni catastrofiche o con dei focolai che poi sfociano inesorabilmente in veri e propri conflitti. Come si può convivere con la consapevolezza che là, dove esiste una civiltà progredita, patria di personalità geniali nelle arti, nelle lettere nella cultura in generale contenga germi tali da produrre l’abiezione dei Lager? O scatenare, dopo l’esperienza della seconda guerra mondiale, una guerra come quella di oggi in Siria, con lo sterminio di milioni di persone di cui la maggior parte sono bambini? Si può sopravvivere alla portata di un’immane sofferenza? Coloro che non sono direttamente coinvolti ma, solo informati dai resoconti dei giornalisti inviati sul campo o spettatori di immagini sconvolgenti, come possono ignorare quelle verità e godere allo stesso tempo, nella loro vita quotidiana, magari di un bel panorama al tramonto? C’è una ferita nell’anima che riguarda tutti, ci indigna e disorienta. Per dirla con Viktor E. Frankl autore de “Uno psicologo nei lager”, che ha vissuto personalmente questa esperienza: “Vivere è sofferenza; sopravvivere è trovare il senso di questa sofferenza: se questo è il senso della vita nel suo complesso, questo dev’essere anche il senso della sofferenza e della morte. Ognuno di noi deve scoprirlo da solo, e deve accettare la responsabilità insita in questa risposta. Se ci riesce, continuerà a crescere, senza curarsi delle offese, Frankl cita volentieri la frase di Nietzsche: “Chi ha un perché per vivere, può sopportare quasi ogni come”. “Nel campo di concentramento ogni evento minaccia di sottrarre al prigioniero il suo sostegno. Tutti gli scopi della vita familiare sono infranti. La sola cosa che resta è “l’ultima libertà umana”, la capacità di “scegliere un certo atteggiamento, di fronte a una serie di circostanze”. Quest’ultima libertà che gli antichi stoici studiarono come i moderni esistenzialisti, assume un significato evidentissimo nella storia di Frankl. I prigionieri sono uomini comuni, ma in definitiva, alcuni di loro, provarono la capacità dell’uomo di elevarsi al di sopra del fato, scegliendo d’essere “degni della loro sofferenza umana”: il senso della vita anche là dove lo si nega è proprio la difesa della libertà e dell’amore”. Di quello che sarà il futuro è difficile a dirsi, si può invece cercare di capire, guardando al passato, lo svolgimento di queste due forze contrastanti: il bene e il male. Nel 1939 la democrazia era in bancarotta in quasi tutta l’Europa: in Italia, in Unione Sovietica, in Portogallo, in Spagna, in Ungheria. Sembrava che la democrazia di stampo liberale fosse stata soppiantata per sempre da regimi totalitari. Cinque anni dopo la guerra tutto questo è stato disintegrato e la democrazia aveva trionfato un po’ dappertutto. Nel 1961, due terzi della popolazione mondiale viveva sotto regimi comunisti e si pensava che fosse una condizione esponenziale e che alla fine del ‘900 tutto il mondo sarebbe stato così. Così non è stato. Il bene, come già ampiamente è stato ricordato in questo spazio è radicale, le sue radici sono profonde e inestirpabili, laddove, il male, per quanto possa essere distruttivo e devastante non è profondo.
(Immagine simbolo della Grande Crisi Americana, Migrant mother, di Dorothea Lange)
Almanacco: nel 69, nella seconda battaglia di Bedriaco, le forze di Marco Antonio Primo, comandante delle armate del Danubio, leali a Tito Flavio Vespasiano, sconfiggono le forze dell’imperatore romano Vitellio; nel 1387 Gian Galeazzo Visconti concede l’usufrutto gratuito del marmo delle cave di Candoglia alla veneranda fabbrica del Duomo di Milano; nel 1648 avviene la firma della pace di Vestfalia (3 trattati), con cui termina la Guerra dei trent’anni; nel 1795 la Polonia viene spartita tra Austria, Prussia e Russia. Nell’Ottocento: nel 1818, all’età di nove anni, debutta a Berlino il pianista Felix Mendelssohn. Nel Novecento: nel 1917 inizia, alle ore 2:00, la battaglia di Caporetto tra il Regio Esercito italiano e le forze austro-ungariche e tedesche; nello stesso anno in Russia avviene la Rivoluzione di ottobre, i reparti armati bolscevichi entrano nel Palazzo d’Inverno e arrestano i ministri tranne Kerenskij; nel 1918 inizia la battaglia di Vittorio Veneto; nel 1922, a Napoli, si tiene il raduno di camicie nere che doveva servire da “prova generale” per la futura Marcia su Roma; nel 1929 in un “Giovedì nero” crolla la borsa di New York; nel 1945 viene ratificato dai paesi firmatari lo Statuto delle Nazioni Unite, che dà così vita all’ONU, l’Organizzazione delle Nazioni Unite; nel 1956 l’ Unione Sovietica invade l’Ungheria; nel 1964 la Rhodesia Settentrionale ottiene l’indipendenza dal Regno Unito (La Rhodesia Meridionale resta una colonia); nel 1970 Salvador Allende viene eletto presidente del Cile; nel 1980 il governo polacco legalizza il sindacato Solidarność; nel 1985 muore a Milano il compositore Daniele Pace, autore di centinaia di canzoni italiane di successo, tra cui “E la luna bussò” di Loredana Bertè e “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli; nel 1989 entra in vigore il nuovo Codice di procedura penale; nel 1990 il primo ministro Andreotti rivela al Parlamento l’esistenza di un esercito clandestino paramilitare chiamato Gladio, che fa capo alla NATO; nel 1999, con una gara di anticipo sulla fine del campionato, Valentino Rossi vince per la seconda volta il Mondiale di motociclismo classe 250. Negli anni duemila: nel 2000 in Italia il Parlamento approva a maggioranza il disegno di legge che abolisce il servizio di leva obbligatorio; nello stesso anno muore a Roma, a 75 anni, il conduttore Tv Silvio Noto (“Telematch”); nel 2001 un incendio nella galleria stradale del San Gottardo, in Svizzera, causato dallo scontro frontale di due autoarticolati, provoca 11 vittime; nel 200 l’aereo di linea supersonico Concorde effettua il suo ultimo volo di linea da New York a Londra; nel 2005 muore a Detroit, all’età di 92 anni, l’attivista statunitense afroamericana Rosa Parks.
Sono nati oggi: nel 51 l’imperatore romano Tito Flavio Domiziano; nel 1632 Antoni van Leeuwenhoek, ottico e naturalista, padre della microbiologia; nel 1798 Massimo d’Azeglio, politico, patriota, pittore e scrittore italiano (“Ettore Fieramosca, o la disfida di Barletta” 1833). Nell’Ottocento: nel 1891 il generale Raphael Leonidas Trujillo Molina, dittatore della Repubblica dominicana; nel 1897 Aristide Merloni,fondatore dalla Ariston, Nel Novecento: nel 1907 l’artista e designer Bruno Munari (foto), profondo innovatore, con richiami al Futurismo, da cui poi si allontanò, creatore, tra l’altro, della lampada Falkland e del posacenere cubo; nel 1916 Bob Kane, fumettista e pittore statunitense, divenuto celebre come creatore di Batman; nel 1928 lo scrittore e aforista polacco Gabriel Laub, che ha pubblicato le sue raccolte di aforismi in tedesco; nel 1925 Luciano Berio, compositore italiano d’avanguardia, pioniere anche nel campo della musica elettronica; nel 1927 il cantante e compositore francese Gilbert Bécaud, noto per il suo successo più celebre “Et maintenant “ del 1961; nel 1936 Bill Wyman, bassista britannico, ex-membro del gruppo rock The Rolling Stones, in cui ha militato dal 1962 fino al 1992 (“Satisfaction”, “Angie”); nel 1937 Santo Farina, musicista del duo Santo & Johnny, vincitori del disco d’oro per la loro versione della colonna sonora de “Il padrino” (1972); nel 1939 l’attore statunitense Murray Abraham, vincitore dell’Oscar nel 1984 per la sua interpretazione di Antonio Salieri nel film “Amadeus”; nel 1947 l’attore statunitense Kevin Kline, vincitore nel 1989 dell’Oscar al miglior attore non protagonista per “Un pesce di nome Wanda”; nel 1948 il giornalista Ezio Mauro, direttore de “La Stampa” e di “Repubblica”; nel 1962 l’attore Riccardo Rossi, uno degli autori di Fiorello, che ha partecipato anche come ospite fisso a Fiorello Show.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Antonio Maria Claret (1807-1870) e San Luigi Guanella (1842-1915).
Roma nuvoloso +24.Livorno parzialmente nuvoloso +22. Fraciscio di Campodolcino (Sondrio) nuvoloso +9. Sallent (Spagna) parzialmente nuvoloso +17.
Chiesa in trasformazione. È di questi giorni la notizia che papa Francesco, in conformità con il suo nome e lo stile del suo pontificato, ha rinunciato alla villa di Castel Gandolfo, che dal Seicento, quando Urbano VIII la fece diventare la sua residenza estiva (tranne un periodo di abbandono dal 1870 agli anni Venti), è stata sempre disponibile per i papi. Dal 21 ottobre, infatti, l’appartamento ai Castelli è diventato un museo, inaugurato con l’esibizione di un coro di musica popolare cinese ed è stato annesso alle altre stanze del palazzo che già da più di un anno sono visitabili da fedeli e turisti. I luoghi esclusivi aperti al pubblico sono particolarmente belli e suggestivi: la Camera da Letto, una stanza bellissima, con le finestre rivolte al mare, che, durante la Seconda guerra mondiale, come altre stanze del palazzo, fu riservata alle partorienti tanto che proprio sul letto del Pontefice nacquero in quei mesi circa quaranta bambini, che furono poi chiamati “i figli del Papa”; una piccola Cappella privata, dove s’inginocchiarono anche Benedetto e Francesco pochi giorni dopo l’elezione di quest’ultimo; la Biblioteca del Santo Padre e lo Studiolo dove i pontefici si sono dedicati a scrivere encicliche e preparare omelie; quindi due ambienti riservati al segretario particolare e al segretario aggiunto, poi il Salone degli Svizzeri, chiamato così poiché un tempo era qui che montava il corpo di guardia armato che dal 1506 presta servizio al Papa. Infine c’è una Sala del Concistoro, che ha visto raramente la presenza di ospiti laici, poiché in genere è stata utilizzata solo per le funzioni per cui prende il nome, ossia la formale riunione del collegio cardinalizio alla presenza del Papa. I suoi predecessori, soprattutto gli ultimi, hanno amato molto questa dimora, Pio XI nelle ville creò una fattoria con le coltivazioni, il pollaio e le mucche da latte, che ancora oggi rifornisce giornalmente dei suoi prodotti la Città del Vaticano, Giovanni XXIII amava la residenza estiva perché da lì poteva ogni tanto fuggire per mescolarsi alla gente nei paesi vicini, sulle colline o al mare, Giovanni Paolo II, grande sportivo e amante della natura, vi ha fatto costruire una piscina per continuare a praticare gli sport a cui era abituato nella sua amata Polonia. Da ultimo, poi, Benedetto XVI, che vi soggiornava in estate, suonando la sera, al pianoforte, i suoi autori preferiti, Bach, Mozart, Beethoven, vi si rifugiò, quando, il 28 febbraio del 2013, lasciò in elicottero il Vaticano in attesa dell’elezione del successore. Papa Francesco, venuto dall’America latina, come ha detto lui stesso subito dopo essere stato eletto “Mi hanno preso quasi dalla fine del mondo”, un mondo lontano dallo sfarzo, costituitosi nei secoli delle residenze vaticane, un mondo diverso da quello occidentale, un mondo, dove la gente fatica ogni giorno per conquistarsi, se mai ci riesce, un posto al sole, ha una preoccupazione costante: quella dei poveri, dei senza fissa dimora, di coloro che sono considerati dalla società “avanzi” e allora fa tante piccole rivoluzioni, gesti concreti che possano ridurre il divario tra una Chiesa, che, nonostante l’esempio di san Francesco, conserva ancora retaggi di stampo rinascimentale, e la gente comune, che è la Chiesa. Perché il Concilio Vaticano II ha recuperato nella “Lumen gentium” il concetto di Chiesa come “popolo di Dio”. Una rivoluzione silenziosa quella di Francesco, fatta di piccoli passi, ma di gesti concreti, come subito dopo l’elezione la decisione di rinunciare ad abitare nell’appartamento papale al terzo piano del palazzo apostolico, ora quella di cedere gli appartamenti papali di Castel Gandolfo, l’apertura dei Musei Vaticani e della Cappella Sistina ai senza tetto, che non potevano pagare il biglietto per ammirare quegli inestimabili capolavori, la costruzione di docce per i senza fissa dimora sotto il colonnato del Bernini … Segni di un Vangelo vissuto nella quotidianità della vita.
Almanacco: nel 42 a.C., durante la guerra civile, nella seconda battaglia di Filippi, l’esercito di Bruto viene sconfitto in modo decisivo da Marco Antonio e Ottaviano, Bruto si suicida; nel 424 Valentiniano III è nominato Cesare, all’età di cinque anni, a Tessalonica; nel 425 Valentiniano III è nominato Augusto dell’Impero romano d’Occidente, all’età di sei anni, a Roma; nel 1086, nella battaglia di al-Zallaqa, l’esercito del signore almoravide Yūsuf Ibn Tāshfīn sconfigge l’esercito di re Alfonso VI di León; nel 1520 Carlo V viene incoronato imperatore nella cattedrale di Aquisgrana; nel 1644, nella battaglia navale di Fehmarn la flotta svedese sconfigge quella danese; nel 1739 il primo ministro britannico, sir Robert Walpole, dichiara con riluttanza guerra alla Spagna, scoppia la guerra anglo-spagnola. Nell’Ottocento: nel 1812 Claude François de Malet, un generale francese, inizia una cospirazione per rovesciare Napoleone Bonaparte, sostenendo che l’Imperatore morì in Russia e che lui era il comandante di Parigi, venne giustiziato il 29 ottobre; nel 1863 Quintino Sella fonda il Club Alpino Italiano. Nel Novecento: nel 1911 viene impiegato per la prima volta l’aeroplano in guerra, un pilota italiano decolla dalla Libia per una ricognizione sulle linee turche durante la guerra italo-turca; nel 1915, a New York, 25.000-33.000 donne marciano lungo la Quinta Strada per chiedere il suffragio universale; nel 1929, dopo un costante declino nel mercato azionario, successivo al picco raggiunto a settembre, la Borsa di New York inizia a mostrare segni di panico; nel 1941 Georgij Konstantinovič Žukov assume il comando dell’Armata Rossa e guida gli sforzi per fermare l’avanzata tedesca in Russia; nello stesso anno arriva nelle sale cinematografiche “Dumbo”, il nuovo film d’animazione prodotto da Walt Disney; nel 1942, ad El Alamein, in Egitto, le forze britanniche iniziano una grande offensiva contro le forze dell’Asse; nel 1944 inizia la battaglia del Golfo di Leyte, la più grande battaglia navale della storia, sul fronte orientale l’Armata Rossa entra in Ungheria; nel 1956 migliaia di dimostranti ungheresi protestano contro le influenze e l’occupazione sovietica della loro nazione (la Rivoluzione ungherese verrà stroncata il 4 novembre); nel 1958 lo scrittore russo Boris Pasternak (foto del 1934) viene insignito del Premio Nobel per la Letteratura per “Il dottor Zivago”, ma è costretto a rifiutare il riconoscimento a causa delle reazioni negative nel suo paese.
Nello stesso anno il settimanale franco-belga Spirou pubblica la prima striscia a fumetti dei Puffi disegnati dal belga Peyo; nel 1973 per lo scandalo Watergate: il presidente statunitense Richard Nixon accetta di consegnare le registrazioni audio delle conversazioni tenute nella sala Ovale riguardanti lo scandalo; nel 1983, durante la guerra civile libanese, la caserma dei Marine statunitensi a Beirut viene colpita da un camion-bomba, 241 i morti, anche la caserma francese viene colpita nella stessa mattina, qui i morti sono 58; nel 1992 Akihito è il primo imperatore del Giappone a mettere piede sul suolo cinese; nel 1998 il primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il Presidente palestinese Yasser Arafat raggiungono l’accordo sul programma “terra in cambio di pace”. Negli anni duemila: nel 2001, in Irlanda del Nord, l’IRA inizia il disarmo dopo i colloqui di pace incoraggiati dal presidente statunitense Bill Clinton; nello stesso anno avviene il lancio della prima versione dell’Apple iPod; nel 2002 alcuni ribelli ceceni assaltano il teatro della Casa della Cultura a Mosca, prendendo in ostaggio oltre 800 persone; nel 2004, in Austria, viene recuperato in un piccolo bacino idrico delle Alpi Salisburghesi il corpo senza vita di Helmut Simon, l’alpinista tedesco che nel 1991 scoprì la mummia del Similaun, scomparso dal 15 ottobre, era precipitato in un canalone morendo sul colpo; nel 2007 avviene il lancio della missione STS-120 diretta alla Stazione Spaziale Internazionale con il Node 2 (Harmony) e con a bordo anche l’italiano Paolo Nespoli; nel 2011 un terremoto di magnitudo 7,3, in Turchia, ad Ankara, provoca oltre 500 morti e oltre 1000 feriti.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1811 l’esploratore Orazio Antinori; nel 1817 il linguista ed enciclopedista Pierre Larousse. Nel Novecento: nel 1906 la nuotatrice Gertrude Ederle, che per prima ha attraversato a nuoto la Manica; nel 1920 lo scrittore, pedagogista e poeta Gianni Rodari, specializzato in testi per bambini e ragazzi tradotti in moltissime lingue, vincitore del prestigioso Premio Hans Christian Andersen (edizione 1970), uno tra i maggiori interpreti del tema “fantastico” nonché, grazie alla “Grammatica della fantasia”, uno fra i principali teorici dell’arte di inventare storie; nel 1925 il regista Nanni Loy, creatore nel 1965 di “Specchio segreto”, prima apparizione italiana del genere della candid camera; nel 1940 Pelè (al Santos Foot-Ball Club, 1963), dirigente sportivo ed ex calciatore brasiliano, di ruolo attaccante, considerato dalle maggiori organizzazioni internazionali dello sport il miglior giocatore di tutti i tempi, Pallone d’oro FIFA del secolo e, unico calciatore al mondo, Pallone d’oro FIFA onorario, unico calciatore al mondo ad aver vinto tre edizioni del campionato mondiale di calcio, con un record di 1281 reti realizzate in 1363 partite; nel 1942 lo scrittore e regista statunitense Michael Crichton, autore del romanzo di fantascienza “Jurassic Park”, dal quale Steven Spielberg ha tratto una celebre trasposizione cinematografica, ideatore anche della serie televisiva medica “E.R. – Medici in prima linea”; nel 1943 l’attrice Alida Chelli (“Rugantino”, “Aggiungi un posto a tavola”); nel 1944 l’astrologo Branko; nel 1954 Ang Lee, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico taiwanese, insignito di due Oscar alla migliore regia per “I segreti di Brokeback Mountain” e “Vita di Pi” e dell’Oscar per il miglior film straniero, nel 2001, per “La Tigre e il Dragone”; nel 1959 il regista statunitense Sam Raimi, famoso soprattutto per aver diretto il classico dell’horror “La casa” e i film della serie “Spider-Man”; nel 1966 Alex Zanardi (medaglia d’oro per handbike alle recenti Paralimpiadi di Rio de Janeiro), ex pilota di F1 campione paralimpico e conduttore Tv Alex Zanardi.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni da Capestrano (sacerdote) (1386-1456).
Roma soleggiato +24. Livorno per lo più nuvoloso +22. Castel Gandolfo per lo più soleggiato +24. Peredelkino (Oblast’ di Mosca, Russia) per lo più nuvoloso +2.
Cyber-Attacco all’America. Ieri un maxi-attacco hacker ha colpito la costa orientale degli Stati Uniti ostacolando il funzionamento di internet e privando milioni di persone dell’accesso a celebri siti come Twitter, Spotify, Amazon, eBay, Reddit, Airbnb, Netflix e a siti di diversi media come Cnn, New York Times, Boston Globe, Financial Times, The Guardian, mentre si sono avute ripercussioni anche in Europa, dove ci sono stati siti fuori servizio per ore. Bersaglio dell’attacco è stata la società di servizi Dyn, nodo cruciale del web USA e mondiale, i cui server sono stati presi di mira da pirati informatici che hanno mandato in tilt il sistema provocando un sovraccarico di traffico. Dyn è un gruppo del New Hampshire, che funziona come l’elenco telefonico di internet e il cui mancato funzionamento impedisce ai siti di caricarsi, in pratica la società offre un servizio che traduce il semplice nome di un sito web, come ft.com, in un indirizzo IP che i computer usano per identificare se stessi su una rete. Dyn sul suo sito ha detto: a partire dalle 7.10 orario di New York (le 13.10 in Italia) “abbiamo iniziato a monitorare e mitigare attacchi DDoS contro la nostra infrastruttura”. Si tratta del cosiddetto “Distributed Denial of Service” (DDoS) con cui gli hacker impediscono il regolare flusso di dati sovraccaricando i server con informazioni inutili e ripetute richieste di caricamento di pagine web e accessi, fino a renderli inservibili. Un secondo attacco contro Dynamic Network Services è stato sferrato nel pomeriggio, creando nuovi problemi e rallentamenti agli internauti, e un terzo assalto è giunto in serata. Anche in questi casi la tecnica usata è quella della ‘saturazione’ dei contatti (Ddos o Distributed Denial of Service), a cui un sito naturalmente non riesce a far fronte. La situazione è tornata alla normalità dopo alcune ore, ma i disservizi sono durati tutta la notte per effettuare la manutenzione e verificare le perdite di dati. Chi c’è dietro questi attacchi informatici, che tanto preoccupano gli USA, soprattutto nell’imminenza delle elezioni presidenziali, perché il sistema di voto potrebbe essere esposto all’azione degli hacher. Il dipartimento della Sicurezza interna degli Stati Uniti ha aperto una inchiesta per capire da dove siano partiti questi attacchi, che per estensione e intensità non hanno precedenti, ma non ci sono riscontri certi, tutte le piste sono aperte: quella privilegiata porta alla Russia di Vladimir Putin, infatti l’amministrazione Obama ha formalmente accusato il governo russo di essere dietro gli attacchi degli hacker che hanno colpito il Partito democratico e i sistemi elettorali di diversi Stati dell’Unione, con l’obiettivo di “interferire con il processo elettorale Usa”; un’altra possibilità è collegata a Wikileaks, che ha detto ai suoi sostenitori in un tweet: “Stop a cyber attacco” e con questo appello, secondo “The Independent”, ha voluto dimostrare che il cyber attacco realizzato negli Stati uniti ieri è stato opera dei suoi. Quanto è successo sta a dimostrare la vulnerabilità di un sistema, quello dei collegamenti ad Internet e alla rete, di cui entrano a fruire sempre più cittadini, oltre che stati e organizzazioni pubbliche e private, con la creazione di enormi banche dati, che si ritenevano sicure e protette; la sicurezza, però, come vediamo, vacilla sempre più per il timore che gli hacher trovino soluzioni sempre più sofisticate non solo per bloccare il sistema, come è avvenuto ieri, ma anche per penetrare negli archivi, con conseguenze che non possiamo e non vogliamo neanche immaginare.
Almanacco: nel 1746 il College del New Jersey, in seguito rinominato Università di Princeton, riceve il suo statuto; nel 1797, nel cielo sopra Parigi, Andre-Jacques Garnerin esegue il primo lancio con il paracadute di cui si abbia notizia. Nell’Ottocento: nel 1836 Sam Houston diventa il primo presidente della Repubblica del Texas; nel 1883 con la rappresentazione del “Faust” di Gounod viene inaugurato a New York il Metropolitan Opera House; nel 1895 avviene un incidente ferroviario nella stazione di Parigi Montparnasse, il treno SNCF proveniente da Granville entra nella stazione di Parigi Montparnasse senza frenare, causando uno dei più spettacolari incidenti ferroviari della storia. Nel Novecento: nel 1906 muore, a Aix-en-Provence, per una violenta polmonite presa mentre dipingeva “en plein air”, il pittore impressionista francese di origine italiana Paul Cézanne (“I giocatori di carte”, “Autoritratto” in foto, 1880/81); nel 1907 una speculazione sulle azioni della Knickerbocker Trust Company dà il via ad una catena di eventi che porteranno ad una depressione economica; nel 1913 avviene il disastro di Dawson, il secondo incidente minerario più cruento dopo quello di Monongah nella storia degli Stati Uniti d’America e dell’emigrazione italiana; nel 1942 gli alleati compiono un devastante bombardamento sulla città di Genova che si protrae per tutta la notte uccidendo parecchie centinaia di civili, spazzando via gli antichi sestrieri e annientando il patrimonio artistico della città, la Galleria delle Grazie viene rasa al suolo e muoiono i 354 rifugiati al suo interno; nel 1943 la RAF compie una serie di incursioni aeree sulla città di Kassel, in Germania, uccidendo 10.000 abitanti e lasciandone senza tetto 150.000 su un totale di 236.000; nel 1953 il Laos ottiene l’indipendenza dalla Francia; nel 1957 si hanno le prime vittime statunitensi in Vietnam; nel 1962 il presidente statunitense John F. Kennedy annuncia che gli aerei spia americani hanno scoperto armi nucleari sovietiche a Cuba e ordina un blocco navale sull’isola; nel 1964 lo scrittore e filosofo francese Jean-Paul Sartre ottiene il Premio Nobel per la letteratura, ma lo rifiuta; nel 1968 l’Apollo 7 ammara nell’Oceano Atlantico dopo aver orbitato attorno alla Terra per 163 volte; nel 1972, a Saigon, Henry Kissinger e il presidente sudvietnamita Nguyen Van Thieu si incontrano per discutere della proposta di cessate il fuoco elaborata a Parigi tra USA e Vietnam del Nord, Thieu rigetta la proposta e accusa gli USA di cospirare per minare la stabilità del suo regime; nel 1978 inizia il pontificato di papa Giovanni Paolo II, rinunciando al triregno; nel 1980 la Chiesa cattolica annuncia la revisione del processo in cui l’astronomo Galileo Galilei fu condannato per eresia; nel 1981 debutta in Italia il film di Steven Spielberg “ I predatori dell’arca perduta” con Harrison Ford nei panni dell’archeologo Indiana Jones; nel 1985 muore a Roma, dopo una grave malattia, l’attore Stefano Satta Flores, interprete di “Cento giorni a Palermo”; nello stesso anno Whitney Houston balza in vetta alle classifiche con “Saving all my love for you”; nel 1999 Maurice Papon, politico francese, noto come il boia di Vichy viene incarcerato per crimini di guerra e contro l’umanità. Negli anni duemila: nel 2004 la rivista di divulgazione scientifica “Nature” pubblica la scoperta di una nuova specie umana, Homo floresiensis, sull’isola di Flores, in Indonesia; nel 2007 in Kurdistan in una lotta armata muoiono 17 militari turchi.
Sono nati oggi: nel 1811 il compositore Franz Litz, uno dei grandi virtuosi del pianoforte dell’Ottocento, che rivoluzionò la tecnica pianistica e il rapporto tra pubblico ed esecutore, fu legato a Fryderyk Chopin e a Robert Schumann da amicizia e stima, era il suocero di i Richard Wagner (“Rapsodia ungherese n. 2”, “Faust”); nel 1844 l’attrice Sarah Bernardt (“La signora delle camelie”); nel 1885 Gilberto Govi, fondatore del teatro dialettale genovese (“I manezzi pe maja na figgia”, “Pignasecca e Pignaverde”). Nel Novecento: nel 1913 il fotografo e reporter ungherese Robert Capa (in Spagna durante la guerra Civile, 1936); nel 1919 la scrittrice inglese Doris Lessing, vincitrice nel 2007 del Premio Nobel per la Letteratura, autrice tra l’altro di “L’erba canta”, “Amare ancora”, “Mia madre”); nel 1921 il cantautore, poeta e attore francese Georges Brassens (“Brave Margot”, “La mauvaise réputation”, “Le gorille”), in cui si opponeva alla pena di morte e “La non-demande en mariage”, dedicata alla donna d’origine estone che sarebbe diventata la compagna di una vita); nel 1929 il musicista e compositore Giorgio Gaslini, autore di colonne sonore quali “La notte”, “Profondo rosso”); nel 1937 l’attore Enzo Cerusico (“Tony e il professore”); nel 1938 l’attore statunitense Christopher Lloyd, noto soprattutto per la sua interpretazione dell’eccentrico inventore Emmett “Doc” Brown nella trilogia di “Ritorno al futuro”, dello zio Fester nei primi due film della “Famiglia Addams” e del giudice Morton in “Chi ha incastrato Roger Rabbit”; nello stesso anno l’attore Derek Jacobi (“Il gladiatore”); nel 1943 Anna Maria Cancellieri, Ministro della Giustizia nel 2013; nello stesso anno Catherine Deneuve, attrice francese e ambasciatrice dell’Unesco, candidata nel 1992 al Premio Oscar alla miglior attrice per il film “Indocina”; nel 1948 la giurista Paola Severino, nel 2011 Ministro della Giustizia; nel 1952 l’attore Jeff Goldblum (“La mosca”, “Il grande freddo”, “Indipendence day”); nel 1965 l’attrice Valeria Golino (“Rain man”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Abercio (II secolo), San Benedetto eremita (480-547) e San Giovanni Paolo II (1920-2005).
Roma coperto +20. Livorno nuvoloso +14. Aix-en-Provence (Francia) per lo più nuvoloso +15.
Un nuovo modo di fare il cinema: Francois Truffaut e la “Nouvelle vague”
Il 21 ottobre del 1984 si spegne, a soli 52 anni, Francois Truffaut, uno dei più grandi protagonisti del cinema francese: regista, sceneggiatore, produttore e critico cinematografico, attore. Alla fine degli anni cinquanta la Francia viveva una profonda crisi politica, contraddistinta dalle problematiche della guerra fredda e dai contrasti della guerra d’Algeria; il cinema francese tradizionale del tempo aveva assunto una connotazione quasi documentaristica nel testimoniare questa crisi interna, i film erano diventati mezzi attraverso i quali rifondare una sorta di morale nazionale, i cui dialoghi e personaggi erano spesso frutto di idealizzazione. Proprio la tendenza idealistica e moralizzante facevano di questo cinema qualcosa di totalmente distaccato dalla realtà quotidiana delle strade francesi. Fuori c’era una nuova generazione che stava cambiando, che parlava, amava, lavorava, faceva politica in modo diverso ed inconsueto. Una nuova generazione che esigeva un cinema in grado di rispecchiare fedelmente questo nuovo modo di vivere. Così una nuova gioventù, designata dai giornali come “Nouvelle vague” (nuova onda), si ritrova in sincronia con una nuova idea di cinema denominata a sua volta Nouvelle vague. Esso è il primo movimento cinematografico a testimoniare in tempo reale l’immediatezza del divenire, la realtà in cui esso stesso prende vita. I film che ne fanno parte sono girati con mezzi di fortuna, nelle strade, in appartamenti, ma proprio per la loro singolarità, hanno la sincerità di un diario intimo di una generazione nuova, disinvolta, inquieta. Una sincerità nata dal fatto che gli stessi registi che si sono riconosciuti in questo movimento, tutti poco più che ventenni, fanno anche loro parte di quella nuova generazione, di quel nuovo modo di pensare, di leggere, di vivere il cinema. Lo scopo era catturare “lo splendore del vero”, per questo, nella realizzazione delle pellicole, veniva eliminato ogni sorta di artificio che potesse compromettere la realtà: niente proiettori, niente costose attrezzature, niente complesse scenografie; i film vengono girati alla luce naturale del giorno, per strada o negli appartamenti degli stessi registi, con attori poco noti, se non addirittura amici del regista, e le riprese vengono effettuate con una camera a mano, accompagnata da una troupe tecnica essenziale costituita perlopiù da conoscenti. In questo avvicinarsi sempre maggiormente alla realtà, i giovani registi furono avvantaggiati anche dai progressi tecnologici. Questa rottura tra riprese in studio e riprese in esterni è illustrata soprattutto in “Effetto notte” di Francois Truffaut, premiato con l’Oscar nel 1974 come miglior film straniero: in una doppia finzione cinematografica, il film ci mostra la realizzazione di un altro film, evidenziando le finzioni tecniche tipiche del cinema classico (scene invernali girate in piena estate, o scene notturne girate, con il famoso “effetto notte” appunto, in pieno giorno). Il primo vero riconoscimento ufficiale del movimento Truffaut lo ebbe già nel 1959 con la vittoria al Festival di Cannes de “I quattrocento colpi” (in italiano si potrebbe tradurre con “fare il diavolo a quattro” o, in questo caso, meglio ancora “combinarne di tutti i colori”). Per la scelta dei temi trattati, la filmografia del regista appare singolarmente intrecciata con la sua vita personale. Tra questi la ricorrenza del tema del rapporto con la figura materna. Truffaut, rifiutato alla nascita dalla madre biologica, rappresenta sullo schermo prevalentemente, a volte al centro della scena, a volte sullo sfondo, figure di madri assenti o distratte come ne: “I quattrocento colpi e “Gli anni in tasca”. Ne “I quattrocento colpi”, la trama è incentrata sulle reali vicende della vita del regista: come il protagonista del film, la sua adolescenza è stata travagliata tra un rapporto genitoriale instabile e una gioventù da derelitto sociale. La sua nascita avvenne fuori dal matrimonio e pertanto dovette rimanere segreta a causa dello stigma sociale associato all’illegittimità. È stato registrato come “nato da padre sconosciuto” nei registri dell’ospedale. È stato curato da un infermiere per un lungo periodo di tempo. Lo sposo della madre, in seguito, gli diede il suo cognome, Truffaut. Infine venne affidato alla nonna materna il cui rapporto è stato fondamentale per la nascita delle grandi passioni del futuro regista, quella della lettura e l’interesse verso la cultura. Nella sua vita turbolenta di ragazzo ferito, la figura di riferimento è costituita dal critico Andrè Bazin che, più di una volta, interviene in suo soccorso, fu lui ad incoraggiarlo a scrivere i primi articoli di critica cinematografica per i “Chaiers du cinèma”. Quest’ultima era la più autorevole rivista cinematografica francese fino agli anni sessanta, che raccolse progressivamente tra i suoi collaboratori tutti i principali autori della Nouvelle vague. Era un vero e proprio manifesto del movimento, ogni testo ed ogni recensione al suo interno costituiscono un programma e una definizione di un cinema prossimo venturo. Durante la permanenza ai Chaiers du Cinèma Francois Truffaut, Jean-Luc Godard, Jacques Rivette, Claude Chabrol e Eric Rohmer girano i primi cortometraggi, mentre la realizzazione di lungometraggi avverrà per tutti nel periodo dal 1958 al 1959. Loro stessi svilupperanno una “politica degli autori”, secondo la quale un film non coincide mai con la sua sceneggiatura, o la sua scenografia, o ancor meno con i suoi attori, bensì con l’uomo che l’ha girato. Il regista diviene così un vero e proprio “scrittore di cinema” che utilizza consapevolmente il mezzo cinematografico per comunicare con lo spettatore attraverso non solo la semplice trama, ma con determinate scelte stilistiche capaci di delineare nel loro insieme una precisa realtà artefatta e significante, che rende possibile riconoscere dai primi fotogrammi di una pellicola il suo autore. Questa politica e anche grazie alla grande passione che Truffaut nutriva per i film di Alfred Hitchcock, ha avuto il merito di far rivalutare e apprezzare l’opera del grande regista britannico, tanto in Europa quanto in America, dove da sempre Hitchcock era trattato dalla critica con sufficienza, nonostante gli enormi successi di pubblico. Questa visione di fare cinema, dove la messa in scena, è considerata l’essenza stessa del cinema, è vista come un linguaggio universale, da cui è possibile individuare la caratteristica del suo autore. Il significato morale della messinscena è quella sincerità assoluta di rivelazione dell’autore, che con il cinema esprime se stesso. Quando l’autore riesce a fare ciò che il cinema deve essere (riproduttore di realtà oggettiva) allora l’autore è il cinema. Francois Truffaut con il suo impegno e la sua cultura sensibile e innovativa ed i suoi film lascia una ricchissima eredità artistica. Oltre a “I quattrocento colpi” e “Effetto notte” già citati sopra, ha realizzato molti altri film tra i quali: “Tirate sul pianista, Jules e Jim, La calda amante, Fahrenheit 451, la sposa in nero, Baci rubati, Il ragazzo selvaggio” ecc. Se si percorrono i vialetti del cimitero di Montmartre, a Parigi, insieme a molti altri grandi artisti lì sepolti, si trova la sua lapide ricoperta di oggetti lasciati dai fan a indicare la loro vicinanza all’artista.
(Francois Truffaut dietro, con la sigaretta tra le dita, fra Jean Cocteau e Edward G. Robinson nel 1959 all’epoca dei “I 400 colpi”)
Almanacco: nel 63 a.C. Marco Tullio Cicerone ottiene il Senatus consultum ultimum per fronteggiare Catilina; nel 1520 Ferdinando Magellano scopre il canale che porta il suo nome. Nell’Ottocento: nel 1805, nella battaglia di Trafalgar, la flotta navale britannica guidata dall’ammiraglio Horatio Nelson sconfigge una flotta franco-spagnola al largo di Cadice; nel 1860 nelle province napoletane e siciliane si vota il plebiscito per l’annessione al Regno di Sardegna; nel 1866 si ha la prima giornata di voto del plebiscito delle province venete e di Mantova per l’annessione al Regno d’Italia, a seguito della terza guerra di indipendenza; nel 1867, vicino a Medicine Lodge Creek (Kansas), viene firmato un trattato fondamentale tra i capi indiani delle Grandi Pianure meridionali, che richiede ai Nativi americani delle tribù dei Plains di trasferirsi in una riserva nell’Oklahoma occidentale; nel 1879 Thomas Edison testa la prima lampadina funzionante in modo efficace (resterà accesa per 13 ore e mezza prima di bruciarsi); nel 1895 la Repubblica di Taiwan collassa sotto l’invasione delle forze giapponesi. Nel Novecento: nel 1902, negli Stati Uniti, termina uno sciopero di cinque mesi organizzato dal sindacato dei minatori; nel 1940 viene pubblicato il romanzo di Ernest Hemingway “Per chi suona la campana”; nel 1941 le truppe tedesche uccidono migliaia di civili in Jugoslavia; nel 1944 avviene il primo attacco kamikaze, un aereo giapponese, equipaggiato con una bomba contenente 200 kg di esplosivo, attacca la nave HMAS Australia al largo dell’isola di Leyte; nello stesso anno le truppe alleate occupano Aquisgrana in Germania; nel 1945, in Francia, le donne votano per la prima volta; nel 1959, a New York, apre al pubblico il Solomon R. Guggenheim Museum progettato da Frank Lloyd Wright (foto del plastico dell’edificio); nello stesso anno il presidente statuni-tense Dwight Eisenhower firma un ordine esecutivo che trasferisce Wernher von Braun e altri scienziati tedeschi dall’United States Army alla NASA; nel 1967 contro la guerra in Vietnam più di 100.000 dimostranti si radunano a Washington, una manifestazione pacifica al Lincoln Memorial viene seguita da una marcia sul Pentagono e da scontri con i soldati e gli United States Marshal che proteggono l’edificio, dimostrazioni simili si svolgono in Giappone e in Europa occidentale; nel 1969, in Somalia, il generale Mohammed Siad Barre prende il potere a seguito di un colpo di Stato e proclama la Repubblica Democratica Somala, Barre resterà al potere sino al 1991; nello stesso anno muore lo scrittore della beat-generation Jack Kerouac, noto per il romanzo “Sulla strada”; nel 1984 muore, a 52 anni, a Neuilly-sur-Seine, l’attore e regista francese François Truffaut, vincitore dell’Oscar per il miglior film straniero con “Effetto notte”, promotore di una nuova corrente cinematografica denominata “nouvelle vague”, letteralmente “nuova ondata”, che traeva ispirazione dalla passata stagione del Neorealismo italiano; nello stesso anno Niki Lauda vince per la terza volta il campionato mondiale di F1; nel 1986, in Libano, rapitori filo-Iraniani annunciano il rapimento dello scrittore statunitense Edward Tracy, che verrà rilasciato nell’agosto 1991; nel 1994 Corea del Nord e Stati Uniti firmano un accordo che obbliga la Corea del Nord a fermare il suo programma di armamento nucleare e a permettere ispezioni; nel 1997 “Candle in the wind”, tributo di Elton John alla principessa Diana d’Inghilterra, viene proclamato dal Guinness dei Primati il singolo più venduto di tutti i tempi; nel 1998 Massimo D’Alema diventa Presidente del Consiglio, nasce il Governo D’Alema I. Negli anni duemila: nel 2001 viene presentato il primo iPod; nel 2010 la Birmania viene denominata ufficialmente Repubblica dell’Unione di Myanmar; nel 2015, secondo il celebre film “Ritorno al futuro – parte II”, questo è il giorno in cui Marty McFly, interpretato da Michael J. Fox, arriva nel futuro; nel 2016 viene istituita la giornata Europea dell’Educazione Finanziaria, organizzata in Italia dall’Ente Nazionale per il Microcredito.
Sono nati oggi: nel 1772 Samuel Taylor Coleridge, considerato insieme all’amico e poeta William Wordsworth tra i fondatori del Romanticismo inglese, in particolare per la cura e la pubblicazione, nel 1798, del volume “Lyrical Ballads”, tra le sue opere più celebri si ricordano il poema narrativo “The Rime of the Ancient Mariner” (“La ballata del vecchio marinaio”) e l’opera in prosa “Biographia Literaria”; nel 1790 Alphonse de Lamartine, poeta, scrittore, storico e politico francese (“Méditations poétiques”). Nell’ Ottocento: nel 1833 Alfred Nobel (foto), chimico e filantropo svedese, noto per essere stato l’inventore della dinamite e l’ideatore del Premio Nobel; nel 1846 Edmondo De Amicis, scrittore e giornalista italiano, conosciuto per essere l’autore del libro “Cuore”, uno dei testi più popolari della letteratura mondiale per ragazzi; nel 1847 lo scrittore e librettista italiano Giuseppe Giacosa (“La bohème”, “Tosca” e “Madama Butterfly”); nel 1898 Amedeo d’Aosta, vicerè d’Etiopia. Nel Novecento: nel 1917 il trombettista e compositore jazz statunitense Dizzy Gillespie, con Charlie Parker, negli anni quaranta, uno degli inventori e delle figure chiave del bebop e del jazz moderno; nel 1925 la cantante cubana naturalizzata statunitense Celia Cruz, vincitrice di 22 dischi d’oro e 3 Grammy Award; nel 1928 Giuseppe Pinelli, anarchico, partigiano e ferroviere italiano, animatore del circolo anarchico Ponte della Ghisolfa e giovane staffetta nelle Brigate Bruzzi Malatesta durante la Resistenza, morto il 15 dicembre 1969 precipitando da una finestra della questura di Milano, dove era trattenuto per accertamenti in seguito alla Strage di Piazza Fontana; nel 1941 Marina Ripa di Meana, personaggio televisivo, stilista italiana, conosciuta anche per i matrimoni contratti con il duca Alessandro Lante della Rovere prima e con il marchese Carlo Ripa di Meana poi; nel 1941 il chitarrista dei “Blues Brothers” Steve Cropper; nel 1947 il cantante Riccardo Fogli, cantante e bassista del complesso dei Pooh tra il 1966 e il 1973, poi vincitore da solista del 32° Festival di Sanremo e di una edizione del reality show Music Farm, autore complessivamente di 32 album; nel 1949, il politico Benjamin Netanyahu, primo ministro di Israele dal 18 giugno 1996 al 17 maggio 1999 e dal 31 marzo 2009 ad oggi; nel 1953 l’attrice Eleonora Giorgi (“Mani di velluto”); nel 1956 l’attrice Carrie Fisher (“Star Wars”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’ Orsola (IV secolo).
Roma soleggiato per lo più +20. Livorno nuvoloso per lo più +19. Bordighera (Imperia) parzialmente nuvoloso +17. Stoccolma nuvoloso +4.
Nelle fauci di Arimane … Su invito della Francia e dello stesso governo di Baghdad, una ventina di paesi impegnati a vario titolo contro lo Stato islamico in Iraq e Siria si riuniscono il 20 ottobre, a Parigi, per “preparare l’avvenire politico di Mosul”. “Bisogna muoversi in anticipo, predisporre il “giorno dopo” e la stabilizzazione di Mosul al termine della battaglia militare”, ha spiegato il ministro degli esteri francese, Jean-Marc Ayrault. Nello stesso giorno le forze irachene avanzano speditamente verso la battaglia finale contro l’autoproclamato Stato Islamico per la riconquista di Mosul, loro ultima roccaforte irachena. Mosul, città di 1.500.000 abitanti (calcolati nel 2015) è il nome che diedero gli arabi all’antica Ninive, la capitale assira citata anche nella Bibbia; il sito di Ninive si trova sulla sponda orientale del fiume Tigri, mentre Mosul è sorta sulla sponda occidentale. La sua storia è carica di cultura e vicende legate a battaglie e conquiste con al centro figure che, nell’immaginario occidentale, appaiono leggendarie, come quella di Saladino e i Crociati in Terrasanta intorno a Mosul, ad Aleppo, a Damasco, in Egitto e quella dell’ottomano Solimano il Magnifico, che strappò la città alla dinastia iranica. La città in seguito fu governata da un Pascià ottomano e solo nel 1925, a quattro anni dalla formale indipendenza irachena, essa entra a far parte dei domini di Faysal I d’Iraq, primo sovrano del Regno Hascemita d’Iraq. Nel periodo medievale Mosul era apprezzata per la bellezza dei suoi tessuti; la “mussolina” prende il nome dalla città, e per la floridezza dei suoi commerci. La città aveva una cinta con sette porte e imponenti torrioni, un rinomato ospedale e un vasto mercato coperto. Per tutto l’Ottocento e per buona parte del Novecento abitarono a Mosul comunità appartenenti alle religioni più diverse: accanto ad una maggioranza di arabi, curdi e turcomanni, erano censite minoranze di ebrei, yezidi e cristiani, distinti questi ultimi fra cattolici, protestanti, caldei, armeni, greco-ortodossi, nestoriani, maroniti e giacobiti. In periodo contemporaneo Mosul ha visto crescere impetuosamente la sua popolazione, dai 40.000 abitanti di fine XIX secolo ai circa un milione e mezzo attuali che la rendono la terza città per popolazione dell’Iraq, dopo la capitale Baghdad e Bassora. Nel giugno del 2014 la città cade in mano ai miliziani dello Stato Islamico, che hanno provveduto nelle settimane successive ad epurare la città da tutti i cristiani, costretti ad abbandonarla dopo aver perso e visto sequestrati tutti i propri beni. Tra le azioni dei miliziani jihadisti c’è stata la distruzione della moschea dedicata al profeta Giona, costruita nel secolo XIII, delle millenarie mura di Ninive, di numerosi manoscritti e documenti di grande rilevanza storica della Biblioteca, una delle più antiche dell’Iraq, alcuni dei quali presenti in un elenco di testi rari stilati dall’Unesco, e di numerose statue e reperti risalenti all’impero assiro conservati nel Museo della città. Mosul oggi 20 ottobre 2016: il bilancio del primo giorno dopo l’annuncio dell’assalto finale viene presentato come molto positivo: esercito iracheno ed alleati sono a meno 20 chilometri dal centro della città al cui interno si registrano numerosi incendi: i jihadisti hanno dato alle fiamme i depositi di benzina per provocare alte colonne di fumo e ridurre la visibilità per i caccia che conducono i bombardamenti sulle loro postazioni. “Siamo solo alla prima giornata di quella che diamo per scontato sarà una campagna lunga e difficile “ha detto il portavoce del Pentagono Peter Cook. “Secondo le prime informazioni le forze irachene hanno finora ottenuto gli obiettivi preposti e sono anzi in anticipo rispetto al piano previsto. Tuttavia è ancora presto per trarre conclusioni e il nemico avrà da dire la sua”. Le stime degli esperti militari statunitensi ed iracheni parlano di circa 4.000 – 5.000 militanti dell’Isis pronti a combattere a Mosul. Le truppe della coalizione anti-Daesh contano almeno 30.000 uomini tra esercito, polizia e corpi speciali antiterrorismo iracheni. I pershmerga curdi così come le forze speciali americane implicate nella campagna, entrambe percepite come invasori dalla popolazione locale, non dovrebbero entrare nella città di Mosul. Fra i timori della coalizione anti-Isis, ci sono le operazioni suicide dei jihadisti con armi chimiche, e l’incendio dei pozzi petroliferi e dei grandi depositi di zolfo che si trovano nella zona di Sharqat, a Sud della città. Se bruciano in grandi quantità nell’atmosfera, il biossido di zolfo reagisce con l’ossigeno e con il vapore acqueo nell’aria e forma acido solforico. Questo provocherebbe piogge acide che avvelenerebbero per anni la regione e i suoi abitanti. L’offensiva per la riconquista di Mosul evoca un milione di sfollati, con circa 700.000 persone in cerca di un alloggio di emergenza. Sussistono serie preoccupazioni per la protezione dei civili, afferma la nota dell’Ocha (l’Ufficio dell’Onu per il coordinamento degli affari umanitari) con le ostilità che si avvicinano a zone densamente popolate e urbane. “Save the Children” ha lanciato la campagna “Fino all’ultimo bambino” (immagine) perché la vita di “oltre mezzo milione di bambini è appesa a un filo: se non verranno aperte vie sicure per sfuggire ai combattimenti in corso, molte famiglie non avranno altra scelta che restare, con il rischio di rimanere vittime del fuoco incrociato o dei combattimenti, intrappolati in luoghi privi di accesso agli aiuti umanitari, al cibo e alle cure mediche”, si legge in una nota della organizzazione. “Coloro che tenteranno la fuga dovranno attraversare una città infestata da ordigni esplosivi, cecchini e mine antiuomo. Se non si agisce subito per assicurare a queste persone una via di fuga sicura, assisteremo a un bagno di sangue di civili su vasta scala”, ha dichiarato Shakaram, Vicedirettore di Save the Children in Iraq. Come se non bastasse un’altra potenziale arma di distruzione di massa incombe sulla regione: la Diga di Mosul. “La diga più pericolosa al mondo”, (foto) come è stata definita è la terza per grandezza in Medio Oriente. Il suo invaso può contenere fino a 11,1 chilometri cubi d’acqua che scende dalla Turchia, distante 110 chilometri. Fornisce acqua ed elettricità alla città e a gran parte della regione. Voluta da Saddam Hussein e dal generale Taha Ramadan è stata costruita tra il 1981 e il 1986. Il generale riprese in mano un’idea proposta già negli ’50, ma poi scartata per motivi strutturali. La zona di insediamento della grande opera di sbarramento sul Tigri aveva però un problema insormontabile: poggiava su uno strato di gesso e anidride, due minerali estremamente solubili in acqua perciò non adatti a trattenere la pressione di una diga. Nonostante il parere contrario di numerosi esperti internazionali, il generale Ramadan spinse per costruirla, affidando i lavori a un consorzio italo-tedesco su progetto svizzero. Da subito gli ingegneri dichiararono che la diga sarebbe stata molto instabile e avrebbe necessitato di continui lavori. Appena entrata in funzione, risultò che nella roccia, alla base dell’impianto, si aprivano grandi “buchi”, che andavano riempiti con cemento liquido: tra il 1986 e il 2014 oltre 350mila tonnellate di cemento sono state iniettate nelle crepe che si erano via via aperte. Da quando lo Stato islamico ha registrato la sua presenza in Medio Oriente, ha subito cercato di impadronirsi della diga, riuscendoci per sole due settimane nell’agosto del 2014. Non avendo l’Isis i mezzi per fornire la fondamentale assistenza alla diga, si teme che la stessa possa cedere da un momento all’altro. In questo caso “spazzerebbe”, in poche ore, più di un milione di persone. L’Italia ha inviato ieri 950 soldati italiani allo scopo di presiedere alla sorveglianza della diga e, secondo una nota del ministero della difesa, anche con compiti che vanno dai voli di ricognizione all’addestramento dei peshmerga. A questo punto sorge spontanea una domanda: chi è esattamente l’Isis? Lo dice il nome stesso Stato Islamico dell’Iraq e della Siria. L’offensiva di questa settimana sembra, in grado di infliggere dure sconfitte ai jihadisti. Perché non muoversi prima? Si interroga Paolo Borgognone, giovane saggista, esperto di storia e geopolitica ed autore del libro “L’immagine sinistra della globalizzazione” … Secondo Borgognone “l’Isis è stato creato e oggi distrutto dall’Occidente”. Le “grandi potenze” si scontrano per la supremazia di un territorio fortemente appetibile per via del petrolio perseguendo il modello sempre vincente del “divide et impera”. Da un lato si sconfigge il terrorismo, dall’altro lo si sostiene con la vendita delle armi e finanziandolo relativamente agli obiettivi dei dominatori. Quello che è certo è che “alla Siria e all’Iraq è stata applicata una strategia che da stati unitari e laici sono diventati un mosaico di protettorati in perenne conflitto tra di loro”. Ci si augura vivamente che all’incontro di oggi, a Parigi, per la stabilizzazione di Mosul, al termine della battaglia finale si tenga conto del valore della vita umana sopra ad ogni altra cosa. Chi sono i responsabili della guerra ai quali il Papa si rivolge dicendo che se la dovranno vedere con Dio? Chi altri se non il “Diavolo”!
Almanacco: nel 1562, a Reggio Calabria, una forte scossa sismica fa sprofondare Punta Calamizzi, l’antica foce del Calopinace, privando per quasi tre secoli la città del suo porto naturale; nel 1740 Maria Teresa sale sul trono in Austria. Nell’Ottocento: nel 1803 il senato degli Stati Uniti ratifica l’acquisto della Louisiana; nel 1827, nella battaglia di Navarino, una flotta combinata turco-egiziana viene distrutta da una forza navale alleata, composta da navi britanniche, francesi e russe, nel porto di Navarino, a Pylos, in Grecia; nel 1883 Perù e Cile firmano il Trattato di Ancón, con il quale la provincia di Tarapacá viene ceduta a quest’ultimo, ponendo fine al coinvolgimento del Perù nella guerra del Pacifico. Nel Novecento: nel 1913 viene siglato l’accordo anglo-tedesco sul controllo dell’Angola e del Mozambico; nel 1935 ha fine la Lunga Marcia cinese guidata da Mao Tse Tung; nel 1941, durante l’occupazione nazista della Serbia, i soldati tedeschi cominciano il massacro di migliaia di persone a Kragujevac; nel 1942 termina il lungo assedio delle forze dell’Asse contro l’isola di Malta; nel 1944 l’Armata Rossa entra a Belgrado, capitale della Jugoslavia; nello stesso anno, durante la seconda guerra mondiale, avviene la strage di Gorla, che causò la morte di 184 bambini (chiamati anche piccoli martiri di Gorla), a seguito di un bombardamento aereo alleato che colpì la scuola elementare “Francesco Crispi” nel quartiere di Gorla, a Milano; nel 1947 il Comitato della Camera per le attività antiamericane, sollecitato dal senatore statunitense Joseph McCarthy, inizia le sue investigazioni sull’infiltrazione comunista ad Hollywood; nel 1968 l’ex First Lady Jacqueline Kennedy, vedova del Presidente degli USA John, ucciso a Dallas, sposa l’armatore greco Aristotele Onassis (foto); nel 1973, alla presenza della regina Elisabetta II avviene l’inaugurazione della Sydney Opera House, progettata dal danese Utzon; nel 1980 muore a Roma l’attore Tino Buazzelli, noto per l’interpretazione televisiva dell’investigatore Nero Wolfe, creato dallo scrittore statunitense Rex Stout; nel 1997 viene riaperta la biblioteca ambrosiana, che contiene anche il “Codice Atlantico” di Leonardo da Vinci; nel 1999 viene permesso alle donne l’arruolamento volontario nell’Esercito Italiano. Negli anni duemila: nel 2000 la Convenzione europea del paesaggio viene ufficialmente sottoscritta nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze; nel 2004 nasce il sistema operativo open source Ubuntu col rilascio della prima versione 4.10 – Warty Warthog; nel 2011, in Libia, dopo 8 mesi di guerra civile, viene ucciso il leader Mu’ammar Gheddafi; nello stesso anno, con un comunicato stampa l’ETA (Euskadi Ta Askatasuna), dopo 43 anni di lotta armata, che hanno portato all’assassinio di 822 persone e alla morte stimata di altre 2000, annuncia la “Fine irrevocabile della lotta armata”.
Sono nati oggi: nel 1632 l’architetto Christopher Wren (foto della Cattedrale di San Paolo a Londra), celebre soprattutto per il suo ruolo nella ricostruzione di Londra dopo il grande incendio del 1666; nel 1780 Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone, nobildonna italiana, duchessa di Guastalla suo jure e consorte del Principe romano Camillo Borghese. Nell’Ottocento: nel 1854 Arthur Rimbaud, poeta francese simbolista, creatore della poetica del “veggente”, autore di “Une saison en enfer” e delle “Illuminations”, i poemetti in prosa sua ultima fatica letteraria, pubblicati a sua insaputa nel 1886; nel 1859 John Dewey, filosofo e pedagogista statunitense, che ha esercitato una profonda influenza sulla cultura, sul costume politico e sui sistemi educativi del proprio paese, criticando il determinismo e intervenendo su questioni politiche, sociali, etiche, come il voto alle donne e la delicata questione dell’ingiusta condanna degli anarchici Sacco e Vanzetti, tra le sue opere è da citare “Logica come teoria della ricerca” (1938); nel 1871 Paul Valéry, scrittore, poeta e filosofo francese (“La Jeune Parque” , “Le Cimetière”); nel 1889 Jomo Kenyatta, presidente e padre dell’indipendenza del Kenia; nel 1891 il fisico inglese James Chadwuick, vincitore nel 1935 del Premio Nobel per la Fisica per aver scoperto il neutrone. Nel Novecento: nel 1950 l’attrice e conduttrice Tv Mara Venier (“Domenica in”); nello stesso anno il magistrato Piercamillo Davigo, Consigliere della II Sezione Penale e delle Sezioni unite penali presso la Corte di Cassazione, dall’aprile 2016 presidente dell’associazione nazionale magistrati; nel 1967 l’attore italiano Luigi Lo Cascio (“I cento passi”, “La meglio gioventù”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Irene (a cavallo del III/IV secolo) e Santa Maria Bertilla Moscardin (1888-1922)
Roma parzialmente nuvoloso +18. Livorno idem, ma +17. Gioia di Brendola (Vicenza) poco nuvoloso +12.
Eventi d’autunno. Ieri sera si è conclusa con la cena di stato alla Casa Bianca, l’ultima State dinner della presidenza Obama, massimo omaggio che l’amministrazione Usa riconosce ai capi di Stato e di governo, la visita negli USA del premier Renzi, accompagnato dalla moglie Agnese Landini e dalla delegazione di cui facevano parte il Premio Oscar Roberto Benigni con la moglie Nicoletta Braschi e le quattro donne simbolo dell’eccellenza italiana: la campionessa di scherma paraolimpica Bebe Vio (in un selfie con il Presidente), la direttrice del Cern Fabiola Gianotti, la sindaca di Lampedusa Giusi Nicolini, la curatrice del dipartimento di Architettura e Design del Moma Paola Antonelli. Nei colloqui bilaterali e nella conferenza stampa congiunta i due leader hanno affrontato tematiche importanti e di stringente attualità, quali le politiche dell’austerity in Europa, su cui hanno dichiarato in modo concorde che non favoriscono la crescita, il problema dei migranti, nella cui risoluzione secondo Obama l’Italia non può essere lasciata sola, la drammatica situazione della Siria e di Mosul. L’incontro si è svolto sempre in un clima di grande franchezza e cordialità, tanto che il Premier USA, dopo il Buongiorno in italiano, ha citato il detto nella nostra lingua “patti chiari amicizia lunga”. Obama ha poi espresso il suo sostegno a Renzi, non mancando di rinnovargli la sua amicizia e la sua stima, con il suo “Yes, you can … Tifo per Matteo Renzi, resti a prescindere dal risultato del referendum”. Naturalmente l’intervento del leader americano a favore di Renzi ha suscitato forti polemiche in Italia nei partiti d’opposizione, che hanno parlato d’indebita ingerenza del Presidente degli USA nella politica interna di un altro paese, il nostro, anche se bisogna considerare che Obama è ormai alla fine del mandato presidenziale e si dovrà vedere quale indirizzo prenderà, dopo le elezioni, la politica americana e, a quanto sembra, le prospettive con Trump e Clinton non sono incoraggianti. A margine degli incontri e della cena di gala, non possiamo tralasciare un po’ di gossip: first ladies in oro e argento, Michelle in abito rosa di Versace, in argento lavorato dal fiorentino Scervino la moglie del premier italiano; menù realizzato dallo chef italo-americano Mario Batali, comprendente agnolotti di patata dolce, insalata di zucca con il pecorino di New York, braciole con cremolata di rafano e friarielli, il tutto innaffiato dal Vermentino e dal Sangiovese; atmosfera calda e rilassata, in sottofondo musica jazz e Dixieland, accanto a Funiculi funiculà e alla celebre aria della “Turandot” “Nessun Dorma”; brindisi e gag di Obama, che ha fatto ridere gli ospiti assicurando che “Benigni ha promesso di non saltare sui tavoli” e battuta di Benigni “Io probabilmente resto qui, sto cercando una cosetta nell’orto di Michelle, le ho consigliato il cavolo nero perché lei non capisce molto di cavolo. Siccome io sono di origini contadine le ho consigliato il cavolo nero che cresce in Toscana”.
Almanacco: nel 202 a.C., nella battaglia di Zama, Scipione l’Africano sconfigge Annibale, assicurando la vittoria alla Repubblica romana nella seconda guerra punica; nel 439 i Vandali, guidati da re Genserico, prendono Cartagine nel Nord Africa; nel 558, in seguito a un terremoto, crolla l’arco trionfale nel Foro di Teodosio a Costantinopoli; nel 1469 il matrimonio fra Isabella di Castiglia e Ferdinando II d’Aragona pone le basi per l’unificazione della Spagna. Nell’Ottocento: nel 1812 Napoleone si ritira dalle porte di Mosca; nel 1866, all’Hotel Europa sul Canal Grande, il Veneto viene ceduto dall’Austria alla Francia che subito lo cede all’Italia; nel 1873 le università di Yale, Princeton, Columbia e Rutgers stilano le prime regole del football americano. Nel Novecento: nel 1912 l’Italia, al termine della guerra Italo-Turca, prende possesso di Tripoli, in Libia, dall’Impero ottomano; nel 1933 la Germania esce dalla Società delle Nazioni; nel 1943 i ricercatori dell’Università americana di Rutgers, coordinati da Selman Abraham Waksman, riescono a isolare la strepto-micina, un potente antibiotico per la cura della tubercolosi; nel 1944 forze statunitensi sbarcano nelle Filippine; nel 1973 il Presidente statunitense Richard Nixon rifiuta la richiesta della Corte d’Appello di consegnare i nastri del Watergate; nel 1979, in Italia, il primo sciopero dei controllori di volo porta alla crisi dell’ITAV e alla nascita dell’AAAVTAG, poi ENAV; nel 1984, alle ore 17.43, una violenta scossa sismica di magnitudo 3.7 sconvolge la cittadina di Zafferana Etnea (CT), causando la morte di un uomo, l’inagibilità di buona parte delle abitazioni, della Chiesa Madre e del Palazzo di Città; nel 1988, per rappresaglia ad un attacco iraniano a navi presenti nel Golfo Persico, la Marina statunitense mette fuori uso tre piattaforme petrolifere iraniane; nello stesso anno si ha il “Lunedì Nero” della borsa a Wall Street, il crollo dell’indice Dow Jones e l’esplosione di un’enorme bolla speculativa, inevitabile effetto della sopravvalutazione dei prezzi delle azioni; nel 1989 lo scrittore spagnolo Camilo José Cela, autore de “L’alveare” viene insignito del Premio Nobel per la Letteratura “per una prosa ricca ed intensa, che con la pietà trattenuta forma una visione mutevole della vulnerabilità dell’uomo”. Negli anni duemila: nel 2003, a Roma, in piazza San Pietro viene beatificata Madre Teresa di Calcutta, papa Giovanni Paolo II a causa delle precarie condizioni di salute è costretto durante la celebrazione eucaristica a rinunciare all’Omelia; nel 2005, in Iraq, inizia il processo all’ex-dittatore Saddam Hussein; nel 2007, a Roma, l’acqua di Fontana di Trevi si colora di rosso per la performance futurista di Graziano Cecchini, artista italiano, facente parte del gruppo di avanguardia artistica neo-futurista; nel 2014 Paolo VI viene beatificato da papa Francesco.
Sono nati oggi: nel 1433 Marsilio Ficino, filosofo, umanista e astrologo italiano, fondatore della nuova Accademia Platonica, autore della “Theologia platonica de immortalitate animarum”, dedicata a Lorenzo de’ Medici. Nell’Ottocento: nel 1862 Auguste Lumiere, inventore, con il fratello Louis Jean, del cinema; nel 1871 Luigi Albertini, giornalista ed editore italiano, direttore del Corriere della Sera dal 1900 al 1921; nel 1882 Umberto Boccioni (Dinamismo di una testa d’uomo, 1913), pittore e scultore italiano, autore insieme a Carlo Carrà, Luigi Russolo, Giacomo Balla e Gino Severini, de il “Manifesto dei pittori futuristi” (1909), cui seguì il “Manifesto tecnico del movimento futurista” (1910): obiettivo dell’artista moderno doveva essere, secondo gli estensori, liberarsi dai modelli e dalle tradizioni figurative del passato, per volgersi risolutamente al mondo contemporaneo, dinamico, vivace, in continua evoluzione, la sua pitturala raffigura uno stesso soggetto in stadi successivi nel tempo per suggerire efficacemente l’idea dello spostamento nello spazio, come in “Dinamismo di un giocatore di calcio” (1911), o “Dinamismo di un ciclista” (1913). Nel Novecento: nel 1913 Vasco Pratolini, scrittore autodidatta, autore di romanzi sul filo della memoria come “Cronaca familiare” e di romanzi impegnati come “Cronache di poveri amanti” e “Metello”; nello stesso anno il poeta, cantante e diplomatico brasiliano Vinicius de Moreas, creatore insieme a Jobim della bossa nova, da un suo dramma fu tratto il film “Orfeo nero”; nel 1931 lo scrittore inglese John Le Carré, agente segreto del Secret Intelligence Service, autore di molti fra i più venduti romanzi di spionaggio, come “La spia che venne dal freddo”, “La talpa”; nel 1938 la schermitrice Cristiana Bortolotti, oro mondiale a Parigi nel 1957; nel 1952 il frate cantautore Giuseppe Cionfoli (“Solo grazie”); nel 1953 la giornalista e conduttrice Tv Barbara Palombelli; nel 1956 Carlo Urbani (nella foto in Vietnam), medico e microbiologo italiano, primo ad identificare e classificare la SARS (Sindrome Respiratoria Acuta Grave) o polmonite atipica, la malattia al centro dell’epidemia esplosa in Estremo Oriente tra il 2002 e il 2003 con 775 vittime accertate, e primo a esporsi al contagio curando i suoi pazienti, malato, continuò a lavorare per strappare alla morte quante più vite possibili, fino alla fine; nel 1958 il politico italiano Dario Franceschini, dal 22 febbraio 2014 Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo nel governo Renzi; nel 1997 l’attore Federico Russo (“I Cesaroni”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Paolo della Croce (1694-1775).
Roma parzialmente nuvoloso +19. Livorno idem. Ovada (Piemonte) per lo più nuvoloso +16. Bangkok (Tailandia) sereno con nuvolosità periodica +28.
“La lingua del sì”. Firenze, a Palazzo Vecchio, ospita la II edizione degli Stati generali della Lingua italiana nel mondo, dal titolo “Italiano lingua viva”, iniziativa volta a promuovere la lingua italiana all’estero, con spunti di riflessione in particolare sul ruolo del sistema economico italiano come fattore di attrazione per la diffusione della lingua e della cultura italiana. Il convegno fa un bilancio dei passi avanti nella diffusione dell’italiano nel mondo, una lingua molto amata all’estero, oggi studiata da quasi 2 milioni e mezzo di persone di varie nazioni, prima fra tutte la Germania, seguita dall’ Australia, dalla Francia, dagli Stati Uniti e dall’Egitto, seconda lingua più utilizzata nei marchi commerciali grazie a quella per così dire “Italsimpatia” nel mondo, come ha precisato Andrea Riccardi, presidente della Società Dante Alighieri. Ieri, all’inaugurazione della due giorni, è avvenuto un simpatico episodio: il viceministro degli Esteri Mario Giro ha detto “Noi siamo la lingua del sì, basta con i no pessimisti e rassegnati”, dichiarazione pericolosa che, nel clima incandescente del Referendum, poteva dare adito ad equivoci e polemiche, tanto che il premier Renzi, presente alla cerimonia, è subito intervenuto a chiarire che “il riferimento di Giro al sì era un dotto riferimento al 33esimo canto dell’Inferno dantesco”, in cui si parla degli italiani come delle “genti del bel paese là dove ‘l sì suona”. Siamo tutti consapevoli del valore della lingua, che rappresenta la carta d’identità di un popolo, ciò che lo identifica, in quanto espressione della sua storia e della sua cultura, tanto che il Manzoni, prima dell’unità, nel coro dell’Atto III dell’“Adelchi”, definiva gli italici “un volgo disperso che nome non ha”. Certo la lingua è uno strumento vivo, in continua evoluzione e niente può frenare tale processo, come ci attesta il passaggio, durato secoli, dal latino al volgare fino all’italiano di oggi, né ci si può attestare, in un mondo globalizzato quale quello in cui viviamo, su posizioni difensive ad oltranza, come è avvenuto nel periodo fascista, quando era proibito usare termini stranieri. Questo, però, non significa rinunciare a chiedere che la lingua italiana abbia dignità pari a quella delle altre lingue europee più usate (inglese, francese, tedesco, spagnolo) non solo per veicolare i valori della nostra cultura, arte e musica, ma per parlare oggi italiano all’estero, anche con il Made in Italy e i nostri prodotti di qualità. Un particolare legame unisce, poi, la lingua italiana a Firenze, come ha sottolineato il sindaco della città, Nardella, in quanto Firenze è la città dove l’italiano è nato grazie a Dante Alighieri, che soprattutto con la “Commedia”, divulgò, già nel XIII secolo, il fiorentino come lingua ufficiale per tutti gli italiani. E la lingua ha giocato un ruolo fondamentale nella creazione dei capolavori del pensiero, della letteratura e dell’arte umanistici e rinascimentali, consentendo di pensare in modo innovativo e creativo, tanto che si è avvertita l’esigenza di proteggere la lingua italiana, a partire dal Settecento con i puristi e l’Accademia della Crusca, ancora oggi attiva nell’impegno a mantenere “pura” la lingua italiana originale. “Preziosa” ha, infatti, definito, l’attività della Crusca il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che riferendosi poi al rapporto tra lingua e immigrazione, ha così concluso: “La diaspora dell’italiano in uscita, con l’emigrazione di massa prima e quella più di carattere professionale di oggi, fa da contraltare alla diaspora di altri popoli in ingresso nella cultura italiana, e per i quali spesso l’italiano è la lingua tramite per eccellenza, una sorta di ‘lingua franca’ per dialogare tra di loro, così come accadeva molti secoli fa nel Mediterraneo. In qualche modo l’italiano, da lingua tipica di un territorio limitato, si propone in questo senso come lingua di una cultura a vocazione universale”. Evento importante, dunque, la due giorni fiorentina, che ha fatto registrare anche iniziative concrete come il lancio del nuovo “Portale della Lingua Italiana nel mondo”, punto di riferimento per chi studia e insegna, ma anche strumento di monitoraggio e di analisi e l’utilizzo delle nuove e tecnologie, della televisione e del cinema, come di recente è avvenuto con il film “Inferno”, trasposizione dell’omonimo romanzo dello scrittore americano Dan Brown, e la serie televisiva “I Medici,” entrambi ambientati proprio a Firenze, culla della nostra lingua.
(Ritratto di Dante, Luca Signorelli – particolare dell’affresco delle Storie degli ultimi giorni, 1499-1502, nella Cappella di San Brizio nel Duomo di Orvieto)
Almanacco: nel 202 a.C., nella battaglia di Zama Scipione l’Africano sconfigge Annibale, assicurando la vittoria alla Repubblica romana; nel 1081, con la battaglia di Durazzo, i Normanni di Roberto il Guiscardo sconfiggono l’esercito bizantino dell’imperatore Alessio I Comneno; nel 1685 Luigi XIV di Francia promulga l’editto di Fontainebleau, revocando l’editto di Nantes che aveva protetto i protestanti francesi; nel 1781 il generale George Washington sconfigge definitivamente gli inglesi nella battaglia di Yorktown. Nell’Ottocento: nel 1810 viene fondata la Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1867 gli Stati Uniti prendono possesso dell’Alaska; nel 1889, a New York, muore l’inventore del telefono Antonio Meucci. Nel Novecento: nel 1908 il Belgio si annette lo Stato Libero del Congo; nel 1931 muore nel New Jersey, a 84 anni, l’inventore statunitense Thomas Alva Edison, che registrò 1093 brevetti, tra cui la lampadina elettrica e il fonografo; nel 1944 l’Unione Sovietica invade la Cecoslovacchia; nel 1954 la Texas Instruments presenta la prima radio a transistor; nel 1963 la NASA presenta il terzo gruppo di astronauti scelti per le future missioni spaziali del Programma Gemini e del Programma Apollo; nel 1968 Bob Beamon, con 8.90 m, stabilisce il record del mondo di salto in lungo alle Olimpiadi di Città del Messico; nel 1969 viene rubato il dipinto di Caravaggio “Natività con i santi Lorenzo e Francesco d’Assisi”, conservato presso l’oratorio di San Lorenzo a Palermo; nel 1975, in Italia, nasce ufficialmente il Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI); nel 1989 la sonda Galileo viene lanciata dalla NASA per studiare il pianeta Giove ed i suoi satelliti; nello stesso anno si dimette il leader della Repubblica Democratica Tedesca Erich Honecker; nel 1991 l’Azerbaigian dichiara l’indipendenza dall’Unione Sovietica. Negli anni duemila: nel 2013, a Grenoble, viene siglato l’accordo per la creazione della macroregione alpina.
Sono nati oggi: nel 1697 il pittore veneziano Giovanni Canaletto, noto soprattutto come vedutista (“Piazza San Marco”, “Il canal Grande verso Rialto”). Nell’Ottocento: nel 1859 Henri Bergson, filosofo francese, teorico dell’ intuizionismo, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1927 sia “per le sue ricche e feconde idee” sia “per la brillante abilità con cui ha saputo presentarle”; nel 1873 Ivanoe Bonomi, Presidente del Consiglio dal 4 luglio 1921 al 26 febbraio 1922 e ad interim ministro dell’Interno e ministro degli Esteri. Nel Novecento: nel 1909 Norberto Bobbio, filosofo, giurista, storico, politologo e senatore a vita italiano, considerato “al tempo stesso il massimo teorico del diritto e il massimo filosofo della politica [italiano] nella seconda metà del Novecento”, definito anche filosofo «de la indecisión», perché ogni suo ragionamento si concludeva o esponendo la gamma delle possibili risposte o ponendo ancora un’altra grande domanda; nel 1926 il cantante e chitarrista rock statunitense Chuck Berry (foto del 1972 con la chitarra che più lo rappresenta, la Gibson ES-335 cherry red), a cui è attribuita anche la cosiddetta “Duck Walk” (o passo dell’anatra), caratteristica camminata eseguita mentre suona la chitarra, celebri i suoi brani “Johnny B. Goode”, inserito tra i documenti portati nello spazio dal Voyager I, suonato inoltre da Michael J. Fox nel film “Ritorno al futuro”, “Rock and Roll Music”, uno dei primi pezzi incisi dai Beatles e “Roll Over Beethoven”, anch’esso ripreso dai Beatles; nel 1942 il cardinale e biblista Gianfranco Ravasi, dal 2007 presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, autore di numerosi libri di divulgazione biblica e di esegesi; nel 1951 l’attore e doppiatore Natale Ciravolo, conosciuto per aver doppiato William Shatner nella cosiddetta “serie classica” di Star Trek; nel 1956 la tennista ceca Martina Navratilova, vincitrice di 167 titoli in singolo e 177 in doppio; nel 1960 l’attrice Erin Moran, nota per aver interpretato la sorella minore di Richie Cunningham, Joanie (“sottiletta”), in “Happy Days”; nel 1977 il conduttore televisivo e radiofonico Alvin, pseudonimo di Alberto Bonato; nel 1987 l’attore statunitense Zac Efron (“High School Musical” e “Hairspray”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Luca evangelista (I secolo).
Roma pioggia +17. Livorno parzialmente nuvoloso +19. Torino per lo più soleggiato +21. Saint Louis (Stati Uniti d’America) nubi sparse +25.
Almanacco: nel 589, secondo la tradizione, l’Adige rompe alla Cucca e causa lo sconvolgimento idrografico che dà al basso Veneto l’aspetto che grossomodo ha oggi; nel 1346 re Davide II di Scozia viene catturato da re Edoardo III d’Inghilterra a Calais; nel 1662 Carlo II d’Inghilterra vende Dunkerque alla Francia per 40.000 sterline; nel 1797 viene firmato il Trattato di Campoformio tra Napoleone e l’Austria. Nell’Ottocento: nel 1800 l’Inghilterra prende il controllo della colonia olandese di Curaçao; nel 1849 muore, a 39 anni, alle due del mattino, a Parigi, il compositore polacco Fryderyk Chopin (l’unica fotografia conosciuta del 1849, attribuita a Louis-Auguste Bisson); nel 1888 Thomas Edison presenta la richiesta di brevetto per il fonografo ottico (il primo cinema). Nel Novecento: nel 1907 nasce l’Atalanta, squadra di calcio maschile di Bergamo, con il nome di Società Ginnastica Atalanta; nel 1912 Bulgaria, Grecia e Serbia dichiarano guerra all’Impero Ottomano, unendosi al Montenegro nella prima guerra balcanica; nel 1917, durante la prima guerra mondiale, avviene il primo bombardamento britannico della Germania; nel 1919 il re Alfonso XIII di Spagna inaugura il primo tratto della Metropolitana di Madrid; nel 1931 Al Capone viene condannato per evasione fiscale; nel 1933 Albert Einstein scappa dalla Germania nazista e si rifugia negli USA; nel 1941, per la prima volta nel corso della seconda guerra mondiale, un sottomarino tedesco attacca una nave americana; nel 1942, a Poloj, in Croazia, si ha l’ultima carica di cavalleria da parte delle forze armate italiane contro un gruppo di partigiani iugoslavi; nel 1958 inizia la costruzione del sottomarino nucleare sovietico K-19; nel 1961 200 dimostranti algerini vengono massacrati dalla polizia di Parigi; nel 1967 avviene il debutto, a Broadway, del musical “Hair”; nel 1970 il vice-premier del Quebec e ministro del lavoro del Canada, Pierre Laporte, viene ucciso da membri del gruppo terroristico Fronte di Liberazione del Québec (FLQ); nel 1973 i paesi dell’OPEC iniziano un embargo del petrolio contro alcune nazioni occidentali ritenute responsabili di aver aiutato Israele nella guerra contro la Siria; nel 1977, quattro giorni dopo il dirottamento, il volo 181 della Lufthansa atterra a Mogadiscio, in Somalia, dove una commando di GSG-9 libera tutti gli ostaggi rimasti a bordo; nel 1979 Madre Teresa di Calcutta, fondatrice delle Missionarie della Carità, è insignita del Premio Nobel per la pace; nel 1989 il terremoto di Loma Prieta (magnitudo 7,1) colpisce l’area della Baia di San Francisco; nel 1990 nasce l’Internet Movie Database, che raccoglie i dati della cinematografia mondiale. Negli anni duemila: nel 2003 Carlos Mesa diventa Presidente della Bolivia; nel 2011 la cometa Elenin transita molto vicino alla Terra.
Sono nati oggi: nel 1480 Ferdinando Magellano, esploratore e navigatore portoghese al servizio della corona spagnola di Carlo V, primo a raggiungere, partendo dall’Europa e andando verso ovest, le Indie e, attraverso il passaggio a ovest da lui scoperto e successivamente chiamato stretto di Magellano, primo europeo a navigare nell’Oceano Pacifico. Nell’Ottocento: nel 1880 Charles Kraft, cofondatore dell’omonima industria casearia. Nel Novecento: nel 1912 Papa Giovanni Paolo I, nato Albino Luciani, 263º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica, finora l’ultimo di nazionalità italiana, morto dopo soli 33 giorni dalla sua elezione al soglio di Pietro; nel 1915 il commediografo Arthur Miller (“Morte di un commesso viaggiatore”); nel 1918 l’attrice e ballerina statunitense Rita Hayworth, famosa per l’interpretazione del personaggio di Gilda, che ha portato con successo sullo schermo nell’omonimo film del 1946; nel 1920 l’attore statunitense Montgomery Clift (“Un posto al sole” 1951 e “Da qui all’eternità” 1953); nel 1933 l’avvocato italiano Giorgio Ambrosoli, assassinato l’11 luglio 1979 da un sicario ingaggiato dal banchiere siciliano Michele Sindona, sulle cui attività stava indagando, nell’ambito dell’incarico di commissario liquidatore della Banca Privata Italiana dello stesso Sindona; nel 1949 lo storico dell’arte e giornalista francese Philippe Daverio (foto Tommaso Fera); nel 1954 la conduttrice Tv Daniela Poggi; nel 1972 il cantante rap statunitense Eminem.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Ignazio di Antiochia (II secolo).
Roma sereno con nuvolosità periodica +21. Livorno parzialmente nuvoloso +18. Canale d’Agordo pioggia +13. Warszawa (Polonia) lievi rovesci di pioggia +9.
Tante gocce formano il mare. Nel 1945 veniva fondata la FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura e da allora ogni anno il 16 ottobre si celebra la Giornata mondiale dell’alimentazione o World Food Day, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema del cibo e della fame nel mondo. Quest’anno il messaggio lanciato per l’occasione è “Il clima sta cambiando. Il cibo e l’agricoltura anche.”, per mettere in luce ancora una volta i problemi internazionali legati ai cambiamenti climatici e alla sicurezza alimentare. Infatti quest’ultima è strettamente legata al cambiamento climatico: i più poveri al mondo, molti dei quali sono contadini, pescatori e pastori, sono stati i più duramente colpiti dall’aumento delle temperature e dalla maggiore frequenza di disastri legati al clima. Anche in Italia abbiamo potuto constatare come un clima che va assumendo sempre più i caratteri di quello tropicale cambi radicalmente il paesaggio agricolo del nostro paese (banane in Sicilia, olio extravergine delle Alpi, pomodori padani) e crei seri problemi alle coltivazioni anche perché batteri e insetti tropicali infestanti, come il punteruolo rosso, un parassita delle palme di origine africana, la drosofila del ciliegio, originaria del continente americano, o ancora la temuta xilella, che ha devastato gli ulivi del Salento, trovano qui le temperature perfette per proliferare. È significativo che la giornata viene celebrata proprio a ridosso della prossima Conferenza sul Cambiamento Climatico delle Nazioni Unite (COP 22), che si terrà a Marrakech, in Marocco, dal 7 al 18 novembre 2016, perché, come ha evidenziato il WWF, è “un vero circolo vizioso” quello che collega i cambiamenti climatici con la produzione di cibo e che mette a rischio la sicurezza alimentare globale, in quanto è proprio la produzione alimentare, con la deforestazione tropicale che cerca spazio per le coltivazioni, il metano prodotto dagli allevamenti di bovini e il protossido di azoto prodotto in terreni eccessivamente fertilizzati, la causa principale delle emissioni di gas serra, senza contare che il sistema alimentare mondiale sottrae il 70% dell’utilizzo globale umano di acqua dolce. Nello stesso tempo, la popolazione mondiale è in costante crescita e si prevede raggiungerà i 9,6 miliardi nel 2050, mentre il mondo punta a raggiungere Fame Zero entro il 2030: l’unico modo per realizzare questo ambizioso obiettivo è coltivare in modo sostenibile, adottando pratiche che fanno produrre di più con meno, utilizzando le risorse naturali con saggezza e resistendo agli effetti negativi del cambiamento climatico, riducendo le emissioni di anidride carbonica. Inoltre perché ci sia cibo per tutti è necessario eliminare gli sprechi alimentari, le perdite di cibo prima del prodotto finale o della fase di vendita al dettaglio attraverso una serie di iniziative tra cui il miglioramento dei raccolti, dello stoccaggio, dell’imballaggio, del trasporto, delle infrastrutture, dei meccanismi di mercato ed anche del contesto istituzionale e giuridico. Si può rimanere indifferenti di fronte ai dati statistici che rilevano gravissime situazioni di spreco determinate da comportamenti superficiali o addirittura colpevoli: oltre 1/3 del cibo prodotto nel mondo viene perso o sprecato, questo equivale a circa 1,3 miliardi di tonnellate l’anno, il metano emesso dal cibo marcio è 25 volte più potente del biossido di carbonio? Cosa fare? C’è tutta una serie di cose che ognuno di noi può fare: diventando consumatori coscienziosi e prendendo semplici decisioni giorno per giorno, per esempio sprecando meno cibo o mangiando meno carne e più legumi, possiamo ridurre il nostro impatto ambientale. Al riguardo una notizia positiva emerge dai risultati della prima indagine sui “Cambiamenti delle abitudini alimentari degli italiani” della Coldiretti, secondo cui il 58% degli italiani ha ridotto o annullato gli sprechi alimentari nel 2016. In tale direzione va poi in Italia anche la legge approvata nello scorso agosto che permette a mense, ristoranti e bar di recuperare gli avanzi per metterli a disposizione di chi ne ha bisogno, in particolare delle fasce di popolazione in difficoltà, così che oltre 12 miliardi di derrate alimentari non dovranno più finire tra i rifiuti. La nuova legge, infatti, semplifica le procedure per certificare le donazioni di alimenti dal punto di vista fiscale, sulla bolla di accompagnamento si indicherà solo il peso di ciò che si dona, invece della descrizione analitica; inoltre nei ristoranti e nelle pizzerie ci dovrà essere molta più attenzione per la doggy bag che ci darà la possibilità di portare a casa senza problemi quanto abbiamo ordinato, ma non abbiamo consumato interamente durante il pranzo o la cena. Piccoli cambiamenti di abitudini e comportamenti virtuosi che possono contribuire a far sì che le risorse del pianeta bastino per tutti. “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”.
Almanacco: nel 456 Ricimero sconfigge l’imperatore romano Avito a Piacenza e diventa signore dell’Impero d’Occidente; nel 1094, al Concilio d’Autunno, re Filippo I di Francia viene scomunicato da Ugo, vescovo di Lione, in nome di papa Urbano II, per aver ripudiato Berta d’Olanda e aver sposato la cugina Bertrada di Montfort; nel 1472 con la Pace di Pedralbes la corona d’Aragona riprende la Catalogna del Nord e la Sardegna; nel 1793 la regina di Francia Maria Antonietta, sorella di Giuseppe II e Leopoldo II, viene ghigliottinata a Parigi; nello stesso anno, nella battaglia di Wattignies, l’esercito rivoluzionario francese sconfigge le forze della prima coalizione. Nell’Ottocento: nel 1806 scoppia la guerra tra la Russia e l’Impero ottomano; nel 1813, nella battaglia di Lipsia, gli alleati della sesta coalizione sconfiggono l’esercito napoleonico; nel 1817, nella Valle dei Re, in Egitto, viene scoperta la tomba del faraone Seti I; nel 1834, a Londra, un incendio distrugge il Palazzo di Westminster; nel 1843 il matematico irlandese William Rowan Hamilton scopre i quaternioni; nel 1846 William Green Morton, utilizzando l’etere, permette a John Collins Warren di praticare il primo intervento in narcosi; nel 1860, a Locorotondo, in provincia di Bari, viene trovata nelle campagne una icona sacra raffigurante la Vergine Maria col Bambin Gesù, denominata Madonna della Catena, qualche anno dopo viene costruita la Basilica in suo onore; nel 1869 l’Università di Cambridge inaugura il Girton College, primo college femminile del mondo. Nel Novecento: nel 1910 avviene la prima traversata della Manica in dirigibile; nel 1916 le truppe alleate anglo-francesi liberano Atene dai turchi; nel 1923 Walt e Roy Oliver Disney fondano la Walt Disney Company; nel 1934 i comunisti cinesi di Mao Zedong iniziano la Lunga Marcia; nel 1939 avviene la prima incursione aerea della tedesca Luftwaffe sui cieli dell’Inghilterra; nel 1940 viene completato il Ghetto di Varsavia; nello stesso anno gli Stati Uniti d’America bloccano tutte le esportazioni di acciaio e ferro verso il Giappone; nel1942 un ciclone si abbatte sulle coste del Bengala, provocando 11.000 vittime; nel 1943 avviene la deportazione, da parte delle truppe naziste al comando del tenente colonnello Kappler, di 1023 ebrei dal Ghetto di Roma verso il campo di concentramento di Auschwitz; nel 1945, a Québec, in Canada viene fondata la FAO; nel 1946 dieci criminali di guerra nazisti, condannati al processo di Norimberga, vengono giustiziati tramite impiccagione; nel 1949 Nikos Zakhiariadis, leader del Partito Comunista di Grecia, annuncia il temporaneo cessate il fuoco che di fatto pone fine alla guerra civile greca; nel 1951 il Primo Ministro del Pakistan, Liaquat Ali Khan, viene assassinato a Rawalpindi; nel 1964 la Repubblica Popolare Cinese fa esplodere la sua prima arma nucleare; nel 1968 gli atleti statunitensi Tommie Smith e John Carlos vengono espulsi dalla nazionale olimpica, pochi giorni prima, alle Olimpiadi di Città del Messico, dopo la finale dei 200 m (in cui erano giunti rispettivamente 1° e 3°), erano saliti sul podio scalzi ed avevano ascoltato l’inno nazionale a capo chino, sollevando il pugno con un guanto nero, a sostegno del movimento Olympic Project for Human Rights; nel 1970 Anwar Sadat viene eletto Presidente dell’Egitto; nel 1973 Maynard Jackson diventa il primo afro-americano eletto sindaco in una città statunitense, Atlanta; nel 1978 il cardinale polacco Karol Wojtyla viene eletto papa e prende il nome di Giovanni Paolo II (il nuovo pontefice si affaccia alla loggia dopo l’elezione); nel 1982 muore a Mestre Mario del Monaco, uno dei più grandi tenori italiani; nel 1986 il CIO sceglie Barcellona come sede dei Giochi olimpici del 1992; nello stesso anno Reinhold Messner raggiunge la vetta del Lhotse (Nepal) e diventa il primo uomo ad aver scalato tutte le quattordici vette che superano gli 8000 metri; nel 1987 un uragano si abbatte sulle coste dell’Inghilterra meridionale, provocando 23 vittime; nel 1996 la Croazia diviene il 40º stato membro del Consiglio d’Europa. Negli anni duemila: nel 2000 il giornalista di Radio Radicale, Antonio Russo, viene ritrovato morto vicino a Tbilisi (Georgia); nel 2001, durante l’invasione dell’Afghanistan, aerei da guerra statunitensi bombardano per errore un campo della Croce Rossa Internazionale a Kabul; nel 2002, ad Alessandria d’Egitto, viene inaugurata la Bibliotheca Alexandrina, a ricordo della mitica biblioteca anticamente distrutta; nel 2003 papa Giovanni Paolo II celebra il 25º anniversario della sua elezione; nel 2004 avvengono attentati in Iraq contro 5 chiese cristiane, 4 a Baghdad e 1 a Masur; nel 2005, a Locri (Reggio Calabria), viene assassinato Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio Regionale della Calabria; nel 2006, a New York, con 186 voti su 192, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite accetta la candidatura dell’Italia a far parte, come membro non permanente, del Consiglio di Sicurezza dal 1º gennaio 2007 al 31 dicembre 2008.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1854 lo scrittore irlandese Oscar Wilde (foto di Napoleon Sarony, 1882 circa), noto soprattutto per l’uso frequente di aforismi e paradossi, condannato a due anni di prigione per “gross indecency” come era definita allora l’omosessualità dalla legge penale, autore del romanzo “The Picture of Dorian Gray”(1891) e di opere teatrali , tra cui “The Canterville Ghost” (1887) e “The Importance of Being Earnest”(1895); nel 1885 il maratoneta italiano Dorando Pietri, passato alla storia come lo sconfitto più celebre del Novecento, squalificato alla maratona di Londra nel 1908, perché tagliò il traguardo sorretto dai giudici di gara che l’avevano soccorso dopo averlo visto barcollare più volte, stremato dalla fatica; nel 1886 David Ben Gurion, fondatore di Israele e prima persona a ricoprire l’incarico di Primo ministro del suo Paese, leader nel 1946 dell’Organizzazione Sionista Mondiale; nel 1890 Maria Goretti, vittima di omicidio a seguito di un tentativo di stupro da parte di un vicino di casa, canonizzata nel 1950 da papa Pio XII (vedi “Diario personale delle ore” da noi edito). Nel Novecento: nel 1906 lo scrittore e giornalista italiano Dino Buzzati, noto per il romanzo “Il deserto dei Tartari” (1940), dal quale nel 1976 Valerio Zurlini trasse il film omonimo; nel 1925 l’attrice statunitense Angela Lansbury (“La signora in giallo”); nel 1927 lo scrittore tedesco Günter Grass, insignito, nel 1999, del Premio Nobel per la Letteratura, contestato perché nell’agosto del 2006, ormai settantottenne, ammise, in un’intervista, di aver militato durante la guerra nella 10. SS-Panzer-Division “Frundsberg” delle Waffen-SS, come volontario e non coscritto (“Il tamburo di latta”); nel 1928 l’attore Nando Gazzolo (“La cittadella”), nel 1945 la cantante Wilma Goich (“Se stasera sono qui”); nel 1953 l’allenatore ed ex calciatore Paolo Roberto Falcao, centro-campista nell’Internacional, nella Roma e nella Nazionale brasiliana; nel 1958 l’attore statunitense Tim Robbins, vincitore dell’Oscar al miglior attore non protagonista nel 2004 per la sua interpretazione in “Mystic River” di Clint Eastwood; nel 1985 Casey Stoner, campione MotoGP nel 2007 e nel 2011.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Edvige (1174-1243), Santa Margherita Maria Alacoque (1647-1690), San Gerardo Maiella (1726-1755).
Roma per lo più soleggiato +23. Livorno per lo più soleggiato +17. Muro Lucano (Potenza) soleggiato +21.
Snowden di Oliver Stone. Il 13 ottobre scorso si è aperta l’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, che si svolgerà fino al 23 ottobre, presso l’Auditorium Parco della Musica. L’evento ha visto sfilare big del cinema quali l’attore Tom Hanks, in tour promozionale per l’uscita del nuovo film di cui è protagonista, “Inferno”, diretto da Ron Howard e tratto dall’omonimo romanzo di Dan Brown, Meryl Streep e Oliver Stone, due volte vincitore dell’Oscar al miglior regista per “Platoon” e “Nato il quattro luglio”, anche lui per promuovere il suo ultimo film “Snowden”, che uscirà nelle sale il prossimo 1 dicembre. La pellicola ripercorre la vicenda di Edward Snowden, tecnico informatico statunitense, ex dipendente CIA, che rivelò il sistema di sorveglianza di massa praticato dall’Agenzia per la Sicurezza Nazionale statunitense (NSA). Stone, conquistato dalla sua storia, ha voluto fare un film su questo controverso protagonista del nostro tempo, ripercorrendo la sua vita per tappe: dal suo arruolamento nelle Forze speciali americane, passando per l’incidente alle gambe che lo allontanò dall’esercito, fino al suo lavoro per conto della Cia e alla sua fuga e corsa contro il tempo per dire al mondo la verità, dati alla mano, che siamo tutti sotto sorveglianza 24 ore su 24, supportato dalla documentarista Laura Poitras e dai giornalisti del Guardian. Il regista, nella conferenza stampa che ha tenuto, chiarisce la motivazione principale che lo ha spinto a girare un film su cui esiste già un documentario premio Oscar, per rendere chiaro ciò che nel documentario di Laura Poitras era troppo tecnico e complicato per essere capito dagli americani: il pericolo di quella che Stone definisce senza giri di parole “la più grande azione di sorveglianza di massa”. Precisa infatti: “Non si tratta di sorveglianza di massa per prevenire il terrorismo, ma di un sistema di controllo sui civili di tutto il mondo … per vedere come ne possiamo approfittare per far avvenire dei cambiamenti di regime come in Iraq, ora in Siria, in Brasile, Venezuela e Libia. Non andiamo in guerra ma cambiamo i regimi in modo molto sottile.” Per la problematica e la complessità del tema affrontato, come chiarisce lo stesso regista, non è stato semplice trovare i finanziamenti, in America nessuno Studio ha voluto farlo, in Europa è stato possibile e il film, che ha come protagonista Joseph Gordon-Levitt nei panni di Edward Snowden, che a un certo punto appare di persona, è stato girato a Monaco. Il tema affrontato, il controllo di massa 24 ore al giorno, è di stringente attualità, tanto che il regista, ancora una volta nella conferenza stampa ribadisce “Ripeto, stiamo attenti, i regimi del prossimo futuro non saranno più costruiti sul controllo militare bensì su quello informatico”, soprattutto, possiamo aggiungere, nell’imminenza delle prossime presidenziali americane, sui cui candidati il settantenne regista esprime un severo giudizio: “Trump non ha possibilità di vittoria, è troppo radicale, ma non crediate che con Hillary Clinton si avrà un futuro semplice: lei rappresenta in pieno la visione di mondo americana, credo sarà più dura e certamente più militarizzata di Obama. È stata coinvolta nei vari cambi di regime in Libia, Iraq, Siria e Honduras. Non vedo uno spirito riformista in lei”.
Almanacco: nel 533 il comandante bizantino Belisario entra ufficialmente a Cartagine dopo aver sconfitto i Vandali che controllavano la città; nel 1582 entra in vigore il calendario gregoriano, che ha sostituito il calendario giuliano, i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582, estremi inclusi, non esistono nel nuovo calendario, vengono saltati per rimettersi in sincronia con i movimenti astronomici; nello stesso anno muore, ad Alba de Tormes, durante uno dei suoi viaggi, Teresa d’Avila, canonizzata da papa Gregorio XV nel 1622, riformatrice dell’Ordine carmelitano, autrice de “Il castello interiore” (vedi “Diario personale delle ore” da noi edito). Nell’Ottocento: nel 1815 Napoleone inizia il suo esilio sull’isola di Sant’Elena nell’Oceano Atlantico; nel 1822, per istituzione del re di Sardegna Carlo Felice di Savoia, nasce il Corpo Forestale dello Stato; nel 1844 Johann Strauss jr debutta come compositore e direttore d’orchestra al Casinò Dommayer di Hietzing di Vienna; nel 1872, in Italia, Giuseppe Perrucchetti fonda il Corpo degli Alpini; nel 1880 soldati messicani uccidono Victorio, uno dei più grandi strateghi militari degli Apache; nel 1886 la Casa editrice Treves pubblica il libro “Cuore” di Edmondo De Amicis. Nel Novecento: nel 1911, a Göteborg, in Svezia, Dorando Pietri corre e vince la sua ultima gara internazionale; nel 1917, nel castello di Vincennes, alle porte di Parigi, la ballerina olandese Mata Hari, accusata di aver fatto la spia a favore della Germania viene giustiziata da un plotone di esecuzione; nel 1939 viene inaugurato l’Aeroporto Municipale di New York (in seguito ribattezzato Aeroporto Fiorello La Guardia); nel 1940 esce nelle sale “Il grande dittatore” (scena), un film di satira sociale sul regime nazista, il cui protagonista è Charlie Chaplin; nel 1945, a Fresnes, nella valle della Marna, l’ex Primo Ministro della Francia di Vichy, Pierre Laval, viene giustiziato per tradimento da un plotone d’esecuzione; nel 1946, al processo di Norimberga, il fondatore della Gestapo, Hermann Göring, da poco imprigionato in qualità di criminale di guerra nazista, si avvelena a poche ore dalla sua esecuzione; nel 1955 debutta sul canale televisivo americano NBC il telefilm “Fury brave stallion” (“Furia cavallo del West”); nel 1964 muore, a 73 anni, a Santa Monica, il cantante americano Cole Porter (“Night and day”); nel 1967 Fidel Castro annuncia la morte di Ernesto Che Guevara; nel 1969 centinaia di migliaia di persone prendono parte alle dimostrazioni del National Moratorium, che si svolgono in tutti gli USA contro la guerra del Vietnam; nel 1985 il Premio Nobel per l’economia viene assegnato all’italiano Franco Modigliani per i suoi studi sul risparmio e sui mercati finanziari; nel 1987 viene assassinato in un complotto Thomas Sankara, presidente del Burkina Faso; nello stesso anno muore, a 23 anni, l’attore Nik Novecento; nel 1990 il leader dell’Unione Sovietica, Michail Gorbačëv, riceve il Premio Nobel per la pace; nel 1993 Nelson Mandela e Fredrik De Klerk ricevono a Stoccolma il Nobel per la Pace, per aver liberato il Sudafrica dall’apartheid; nel 1997 il primo record di velocità su terra supersonico viene stabilito dal veicolo inglese ThrustSSC e la sonda spaziale Cassini-Huygens viene lanciata da Cape Canaveral verso Saturno; nel 1999 l’organizzazione umanitaria “Medici senza frontiere” riceve il Nobel per la pace. Negli anni duemila: nel 2001 la sonda Galileo della NASA passa a 180 km da Io, una delle lune di Giove; nel 2003 la Cina lancia la navetta Shenzhou 5 nella sua prima missione spaziale con uomini a bordo; nello stesso anno Ilham Aliyev diventa Presidente dell’Azerbaigian succedendo al padre Heydar Aliyev; nel 2004, in Austria si perdono le tracce dell’alpinista tedesco Helmut Simon, scopritore della mummia del Similaun, uscito per un’escursione sulle Alpi Salisburghesi, verrà ritrovato cadavere il 23 ottobre; nel 2005 gli iracheni approvano, mediante referendum, la Costituzione del nuovo Iraq democratico, parlamentare e regionale.
Sono nati oggi: nel 70 il poeta latino Publio Virgilio Marone, autore delle “Bucoliche”, delle “Georgiche “ e dell’ “Eneide”; nel 1347 Gian Galeazzo Visconti, primo duca di Milano; nel 1608 il fisico e matematico Evangelista Torricelli, inventore del barometro; nel 1795 Federico Guglielmo IV re di Prussia dal 1840 al 1861. Nell’Ottocento: nel 1844 il filosofo tedesco Friedrich Nietzsche, teorizzatore del Über-Mensch (Oltre-uomo), dell’eterno ritorno e della volontà di potenza, che ha il suo apice con la pubblicazione del celeberrimo “Così parlò Zarathustra”; nel 1887 la senatrice Lina Merlin, presentatrice della legge che porta il suo nome con cui venne abolita la prostituzione legalizzata. Nel Novecento: nel 1906 Hannah Arendt (foto), filosofa, storica e scrittrice tedesca di origine ebrea, naturalizzata statunitense, privata nel 1837 dal regime nazista della cittadinanza tedesca, giornalista e docente di scuola superiore, autrice di opere importanti di filosofia politica, de “Le origini del totalitarismo” (1951) e de “ La banalità del male” (1963), suo resoconto del processo ad Eichmann per il New Yorker; nel 1908 John Kenneth Galbraith, uno tra i più celebri e influenti economisti del suo tempo, nonché critico della teoria capitalista tradizionale (“Società opulenta”, “Il nuovo Stato Industriale”); nel 1920 Salvo D’Acquisto, vice brigadiere dell’Arma dei Carabinieri, insignito di Medaglia d’oro al valor militare alla memoria per essersi sacrificato il 23 settembre 1943 per salvare un gruppo di civili durante un rastrellamento delle truppe naziste; nel 1921 lo scrittore statunitense Mario Puzo, autore de “Il padrino”; nel 1922 Luigi Giussani, presbitero e teologo italiano, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione; nel 1923 lo scrittore Italo Calvino, autore della trilogia “I nostri antenati”: “Il cavaliere inesistente”, “Il visconte dimezzato”, “Il barone rampante”, oltre che de” Il sentiero dei nidi di ragno”, “Marcovaldo”, “Le cosmicomiche”, “Se una notte d’inverno un viaggiatore”, uniti dal filo conduttore della riflessione sulla storia e la società contemporanea; nel 1926 Michel Foucault, filosofo, sociologo, storico e saggista francese, studioso della sessualità e teorizzatore della cura di sé; nel 1929 il fisico Antonino Zichichi, fondatore ad Erice del Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana; nel 1940 la conduttrice Tv Mariolina Cannuli; nel 1959 Sarah Ferguson, duchessa di York; nel 1968 Matteo Garrone, regista di “Gomorra” e “Il racconto dei racconti – Tale of Tales”; nel 1989 il rapper e produttore discografico italiano Fedez.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Teresa d’Avila (1515-1582).
Roma sereno +20. Livorno sereno +16. Alba de Tormes (Spagna) sereno +12.
Un Dylan da Nobel
Hey! Mr. Dylan suonaci una canzone … Il Nobel per la letteratura 2016 è andato a Bob Dylan per aver “creato una nuova espressione poetica nell’ambito della tradizione della grande canzone americana”. Era il 1996, infatti, quando il professor Gordon Ball del Virginia Military Institute scriveva alla Reale Accademia, di cui era membro, per candidarlo al Nobel. L’iniziativa trovò l’appoggio di altri professori e letterati, venne riportata dalla stampa di tutto il mondo, fece abbastanza scalpore, ma alla fine fu presa per una specie di provocazione. Eppure la motivazione con la quale Gordon Ball accompagnava la proposta sembra il calco originale, più nobile e articolato, di quella utilizzata il 13 ottobre dall’Accademia: “Per l’influenza che le sue canzoni e composizioni”, scrisse, “hanno avuto in tutto il mondo. Egli ha restituito dignità alla tradizione orale. Dagli inizi degli anni Sessanta ha creato, in parole e musica, un universo illimitato, che ha pervaso il globo”. Con tutta evidenza Gordon Ball non stava provocando, e dopo undici anni, nel 2007, ha pubblicato sulla rivista “Oral Tradition” un saggio intitolato “Dylan e il Nobel”, nel quale rinnovava la sua proposta e la argomentava molto seriamente, partendo dai due criteri indicati dallo statuto per l’attribuzione del premio, stabiliti da Alfred Nobel stesso: avere massima rilevanza in campo idealistico ed essere di beneficio per l’umanità. Dopodichè si è profuso in un’analisi storica approfondita nella quale ricorda la stretta relazione che ha sempre legato insieme la musica e la poesia, la fondamentale funzione poetica svolta dall’oralità, e l’integrità richiesta al poeta perché la sua opera possa svolgere una funzione universale. Alla fine del saggio l’identikit del premiato ideale coincideva con il ritratto di Bob Dylan senza che fosse stata fatta una sola forzatura retorica. Altro che provocazione … soffiava nel vento! Per dirla con le parole di un altro poeta Francesco De Gregori: “Il Nobel di Dylan non è solo un premio al più grande scrittore di canzoni di tutti i tempi ma anche il riconoscimento definitivo che le canzoni fanno parte a pieno titolo della letteratura di oggi e possono raccontare, alla pari della scrittura, del cinema e del teatro, il mondo e le storie degli uomini”. Francesco Guccini dichiara: “Sono molto contento che il valore della canzone sia stato riconosciuto a livello internazionale e sia degno di un premio importante come il Nobel. Oggi, finalmente, è a tutti gli effetti una forma d’arte parificata a quella letteraria”. Per Mogol: “Dylan ha meritato ampiamente il riconoscimento. Il premio rappresenta una grande apertura nei confronti della cultura popolare. Prima del 2000 le accademie non la tenevano nella giusta considerazione, come se fosse l’espressione del popolo bue. Ma, in fondo, anche Dante apparteneva alla cultura popolare”. Giubilo anche per il linguista Tullio De Mauro che sottolinea: “È giusto ampliare i confini del Nobel della letteratura accademica, patinata, nobile, a quella non meno nobile ma di grande circolazione e popolarità”. Bob Dylan è senza dubbio una delle più importanti figure pop folk della cultura di massa degli ultimi cinquant’anni. Fin da giovanissimo negli anni sessanta, visitò il suo idolo Woody Guthrie (con la sua celebre chitarra), malato e poverissimo, ricoverato in un ospedale nel New Jersey.
Ebbe inizio un’amicizia tra mentore e allievo, e fu Guthrie a indicargli la strada delle esibizioni dal vivo nei locali dell’establishment della controcultura, al Greenwich Village. Ma la distanza dal maestro fu subito chiarissima: il folk di Dylan appare fin da subito fortemente contaminato dal rock’n’roll. Viene considerato infatti l’inventore di un nuovo genere, il “folk-rock”. Hey! Signor Tamburino … Nel mattino tintinnante ti seguirò.
Almanacco: nel 1322, nella battaglia di Old Byland, il re Roberto I di Scozia sconfigge il re Edoardo II d’Inghilterra costringendolo ad accettare l’indipendenza della Scozia; nel 1582: questo giorno non esiste nel calendario gregoriano, per riallineare il calendario alle stagioni i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 vengono saltati; nel 1586 Maria Stuarda va sotto processo per cospirazione contro la regina Elisabetta I d’Inghilterra. Nell’Ottocento: nel 1806, nella battaglia di Jena, la Grande Armata, guidata da Napoleone Bonaparte, sconfigge l’esercito prussiano; nel 1809 il trattato di Schönbrunn tra Napoleone Bonaparte e la quinta coalizione sancisce lo scioglimento di quest’ultima. Nel Novecento: nel 1912, mentre è in campagna elettorale a Milwaukee, l’ex presidente statunitense Theodore Roosevelt viene ferito da John Flammang Schrank, con la ferita aperta e il proiettile ancora all’interno, Roosevelt tiene comunque il suo discorso; nel 1915 la Bulgaria entra in guerra a fianco delle potenze centrali; nel 1925 una rivolta anti-francese porta all’occupazione di Damasco; nel 1926 il libro per ragazzi “Winnie the Pooh” di Alan Alexander Milne (Il suo personaggio nacque per il piacere di raccontare le fiabe della buonanotte al figlio Cristopher). viene pubblicato per la prima volta; nel 1933 la Germania nazista abbandona la Lega delle Nazioni; nel 1935, durante la guerra d’Etiopia, il Comando Superiore Africa Orientale del corpo di spedizione italiano promulga il bando che decreta l’abolizione della schiavitù; nel 1943 i prigionieri del campo di sterminio di Sobibór, in Polonia, si rivoltano contro i tedeschi e uccidono 11 guardie delle SS e un certo numero di guardie ucraine, circa metà dei 600 internati riescono a fuggire dal campo, ma solo 50 riescono a sopravvivere alla guerra; nello stesso anno José Paciano Laurel giura come presidente della Seconda Repubblica delle Filippine, stato fantoccio sotto il controllo dell’Impero giapponese; nel 1944, dopo essergli stata data la scelta tra un processo pubblico per tradimento con fucilazione certa e il suicidio con onore, il Feldmaresciallo tedesco Erwin Rommel, accusato di aver partecipato a un fallito attentato a Hitler, si toglie la vita; nello stesso anno le truppe Alleate sbarcano a Corfù, quelle britanniche marciano su Atene; nel 1962 inizia la crisi dei missili di Cuba, un aereo-spia U-2 vola sopra Cuba, prendendo foto di installazioni sovietiche per missili nucleari; nel 1964 il capo del Movimento americano per i diritti civili Martin Luther King diventa il più giovane vincitore del Premio Nobel per la pace; nello stesso anno Leonid Brežnev diventa segretario generale del PCUS e capo dell’Unione Sovietica, estromettendo Nikita Khruščёv; nel 1966 la città di Montreal inaugura il suo sistema di metropolitana; nel 1968 il Dipartimento della Difesa statunitense annuncia che l’esercito statunitense e i Marines rispediranno circa 24.000 soldati in Vietnam per un secondo servizio non volontario; nello stesso anno un terremoto di magnitudo 5.9 della scala Richter distrugge la cittadina di Meckering, in Australia; nello stesso anno ai Giochi della XIX Olimpiade Jim Hines per primo abbatte la barriera dei 10 secondi sui 100 metri piani, con un tempo di 9″95 secondi; nel 1977 muore a Madrid, a 73 anni, il cantante e attore Bing Crosby (foto del 1942), vincitore nel 1945 dell’Oscar come migliore attore in “La mia via”, anche famoso per aver lanciato “White Christmas”, uno dei dischi più venduti al mondo; nel 1980 per le vie di Torino si compie la Marcia dei quarantamila, si tratta di quadri, impiegati della Fiat, ma anche di operai e comuni cittadini che, in contrapposizione ai sindacati, manifestano per il ritorno alla normalità della città, scossa dalle proteste per la messa in Cassa integrazione di 24.669 operai; nello stesso anno la Grecia torna a far parte della Nato, dopo 6 anni; nel 1981 il vice presidente Hosni Mubarak viene eletto Presidente dell’Egitto, una settimana dopo l’assassinio di Anwar Sadat; nel 1990 muore a New York, a 72 anni, il compositore e direttore d’orchestra Leonard Bernstein; nel 1996 esonda il fiume Esaro, che causa l’alluvione di Crotone e sei morti. Negli anni duemila: nel 2007 nasce il Partito Democratico italiano; nel 2012 il paracadutista austriaco Felix Baumgartner si lancia nel vuoto dall’altezza di 39.045 metri.
Sono nati oggi: nel 1569 il poeta Giovan Battista Marino considerato il massimo rappresentante della poesia barocca in Italia, identificata, dal suo nome, anche come marinismo, autore, tra l’altro, de “La lira” e del poemetto “Adone”. Nell’Ottocento: nel 1888 la scrittrice neozelandese Katherine Mansfield (“In a German Pension” 1911, “Bliss” 1918,”The Escape” 1920); nel 1890 Dwight Eisenhower, generale e politico statunitense, inviato nel 1942 in Gran Bretagna a capo delle truppe statunitensi destinate a partecipare alla seconda guerra mondiale, dopo la guerra, dal 1953 al 1961, 34º presidente degli Stati Uniti d’America; nel 1894 il poeta e scrittore statunitense Edward Estlin Cummings (“Tulips & Chimneys”); nel 1895 Paul Eluard pseudonimo di Eugène Émile Paul Grindel (foto), poeta francese, tra i maggiori esponenti del movimento surrealista (“Poèsiìe et vérité”). Nel Novecento: nel 1906 Hannah Arendt, filosofa, storica e scrittrice tedesca di origine ebrea, naturalizzata statunitense, privata dal regime nazista della cittadinanza nel 1937, autrice de “Le origini del totalitarismo” 1951 e de “La banalità del male” 1963, resoconto del processo ad Eichmann per il New Yorker; nel 1911 Lê Đức Thọ, rivoluzionario, militare, politico e diplomatico vietnamita, che ebbe una parte importante nella fondazione del Partito Comunista indocinese; nel 1921 Luciano Lama, sindacalista, politico e partigiano italiano, segretario della CGIL dal 1970 al 1986; nel 1927 l’attore britannico Roger Moore, noto per la partecipazione alla serie televisiva Il Santo (1962-1969) e per essere stato il terzo interprete, dopo Sean Connery e George Lazenby, di James Bond; nel 1939 lo stilista Ralph Lauren; nel 1971 Beatrice Lorenzin, politica italiana, ministro della salute del Governo Letta dal 28 aprile 2013, carica riconfermata nel Governo Renzi dal 22 febbraio 2014; nel 1994 l’attore Lorenzo Federici (“Scusa ma ti chiamo amore”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Callisto I (III secolo).
Roma di nuovo caldo, parzialmente nuvoloso +26. Livorno pioggia +16. Gambettola (Forlì-Cesena) parzialmente nuvoloso +14. Saint Denis (Francia) coperto +20.
(Dario Fo e Franca Rame)
Dario Fo è morto a pochi anni di distanza dalla moglie Franca Rame. Con lei visse per sessant’anni condividendo in maniera egualitaria l’impegno lavorativo in teatro e l’interesse appassionato, profondamente sentito verso i problemi sociali, soggetto in molti casi dei testi scritti insieme a Franca. Nel 1958 Franca Rame e Dario Fo iniziarono a lavorare insieme fondando la “Compagnia Dario Fo-Franca Rame: lui era il regista e il drammaturgo del gruppo, lei la prima attrice e l’amministratrice. Durante 1968, sempre insieme, decisero di fondare il collettivo “Nuova Scena” dal quale si separarono “per divergenze politico-ideologiche”. Questo portò alla nascita di un altro gruppo di lavoro: “La Comune”, celebre per gli spettacoli di satira e critica politica. Nel 1969 Dario Fo portò per la prima volta in scena Mistero buffo, che divenne poi la sua opera più famosa: “Fo era l’unico attore in scena e recitava, rielaborandoli, testi antichi in un linguaggio teatrale che mescolava lingue e dialetti. Questo linguaggio inventato si chiama grammelot ed è fatto di onomatopee e parole prive di significato che imitano il ritmo e l’intonazione di linguaggi esistenti: nel caso di Fo era una mescolanza dei dialetti della pianura padana”. Per la sua creatività artistica, originale, ironica al servizio dell’impegno sociale e politico magistralmente rappresentata è stato insignito del premio Nobel conferitogli nel 1997 con la seguente motivazione “Perché, seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi”. Nel suo discorso di ringraziamento pronunciato dopo aver ricevuto il premio, Fo disse “Permettete che io dedichi una buona metà della medaglia che mi offrite a Franca. Franca Rame, la mia compagna di vita e d’arte che Voi, Membri dell’Accademia, ricordate nella motivazione del premio come attrice e autrice, che con me ha scritto più di un testo del nostro teatro”. La denuncia contro l’arroganza e la violenza del potere, la menzogna, le discriminazioni sociali e le ingiustizie in generale ha comunque contrassegnato la sua produzione artistica osteggiata puntualmente dalla censura. Nel 1970 mette in scena a Varese l’opera “Morte accidentale di un anarchico”, l’opera, una farsa, era ispirata alla morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli, che il 15 dicembre 1969 precipitò da una finestra del quarto piano della questura di Milano dove si trovava per via delle indagini relative alla Strage di Piazza Fontana. La tesi dello spettacolo è che Pinelli non sia morto per un incidente, ma sia stato ucciso. Dalla fine degli anni Novanta si è molto impegnato nella critica di Silvio Berlusconi, sul quale ha scritto le opere satiriche Ubu rois, Ubu bas e L’Anomalo Bicefalo, l’ultima con Franca che interpretava Veronica Lario mentre Fo Berlusconi. Il commiato da Dario Fo ci addolora moltissimo perché con lui si abbassa il volume verso l’impegno civile, l’uso della parola come una forza disarmata che, attraverso la satira sbeffeggia coraggiosamente i “potenti”. Fo muore in un momento storico in cui avviene sotto gli occhi di tutti una strage di bambini, civili che senza tregua quotidianamente da anni vengono massacrati in Siria senza pietà dai poteri politici dei contendenti: Russia, Stati Uniti, il regime siriano di Assad. Molte voci potrebbero contrapporsi, mobilitarsi, scendere in campo con l’informazione, la documentazione e la denuncia, senza stancarsi mai per condannare quelle atrocità. Dario Fo e Franca Rame l’avrebbero fatto. Una voce isolata si alza implorante ai responsabili della guerra nella richiesta di una tregua: “Voglio sottolineare e ribadire la mia vicinanza a tutte le vittime del disumano conflitto in Siria. È con senso di urgenza che rinnovo il mio appello, implorando, con tutta la mia forza, i responsabili, affinché si provveda a un immediato cessate il fuoco, che sia imposto e rispettato almeno per il tempo necessario a consentire l’evacuazione dei civili, soprattutto dei bambini, che sono ancora intrappolati sotto i bombardamenti cruenti”. Lo ha detto il Papa all’udienza generale.
Almanacco: nel 54 muore l’imperatore Claudio, avvelenato con un piatto di funghi dalla moglie Agrippina Minore; nel 1117 l’abbazia di Santa Maria dei XII Apostoli, a Bagnara Calabra, è consacrata alla presenza del conte Ruggero II; nel 1307 i Cavalieri templari presenti in Francia vengono posti in stato d’arresto dalle guardie di Filippo il Bello con l’accusa di eresia; nel 1399 Enrico di Bolingbroke è incoronato re d’Inghilterra con il nome di Enrico IV; nel 1503 papa Pio III subisce nel corso del suo brevissimo pontificato un tentativo di avvelenamento da parte delle famiglie Orsini e Colonna; nel 1582: questo giorno non esiste nel calendario gregoriano, per riallineare il calendario alle stagioni, i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 vengono saltati; nel 1792, a Washington, viene posata la prima pietra di quella che dal 1818 sarà conosciuta come Casa Bianca. Nell’Ottocento: nel 1807 l’esercito napoleonico entra a Jena; nel 1815 Gioacchino Murat è fucilato presso il castello di Pizzo; nel 1820 Silvio Pellico viene arrestato a Milano con l’accusa di affiliazione alla carboneria; nel 1874 l’astronomo Johann Palisa scopre l’asteroide 1948 AL e lo battezza 140 Siwa; nel 1886 il farmacista statunitense John Stith Pemberton ufficializza l’invenzione della Coca Cola (manifesto pubblicitario dell’epoca), la bevanda aveva fatto una sua prima comparsa, come rimedio contro il mal di testa, l’8 maggio dello stesso anno; nel 1887 al teatro alla Scala di Milano si rappresenta la prima dell’“Otello” di Giuseppe Verdi; nel 1894 viene arrestato Alfred Dreyfus, vittima del cosiddetto Affare Dreyfus. Nel Novecento: nel 1917, a Fátima, presso la Cova da Iria, alcune migliaia di persone, radunatesi in seguito alle apparizioni della Madonna, assistono ad un fenomeno che, poi, verrà chiamato miracolo del sole; nel 1943 il nuovo governo italiano, presieduto da Pietro Badoglio, si schiera con gli Alleati e dichiara guerra alla Germania; nel 1944 Riga, capitale della Lettonia, viene liberata dalle forze dell’Armata Rossa; nel 1962 debutta a Broadway “Chi ha paura di Virginia Woolf?”; nel 1970 lo stato oceanico delle Figi entra a far parte dell’ONU; nel 1977 quattro terroristi palestinesi dirottano un volo Lufthansa in Somalia e richiedono il rilascio di 11 membri della Rote Armee Fraktion; nel 1989, a Roma, a 87 anni, muore lo scrittore Cesare Zavattini (“I poveri sono matti”, “Totò il buono”), noto anche come soggettista e sceneggiatore di film come “Sciuscià” (1946), “Ladri di biciclette” (1948), “Miracolo a Milano” (1951); nel 1990 termina la guerra civile in Libano; nello stesso anno muore ad Hanoi, a 79 anni, il co-fondatore del Partito comunista vietnamita, Le Duc Tho, insignito, nel 1973 insieme ad Henry Kissinger, del Premio Nobel per la pace: Negli anni duemila: nel 2000 nasce OpenOffice.org, una suite di software di produttività personale con licenza gratuita; nel 2002, a Zolder, in Belgio, Mario Cipollini vince il Campionato mondiale di ciclismo battendo in volata Robbie McEwen; nel 2006 Ban Ki Moon diventa il nuovo Segretario generale ONU; nel 2016 muore a Milano, a 90 anni, Dario Fo, drammaturgo, attore, regista, scrittore, giullare, come amava definirsi, famoso per testi come “Mistero buffo”, in cui, unico attore in scena, recita una fantasiosa rielaborazione di testi antichi in grammelot, una mescolanza dei vari dialetti della Pianura padana, fondatore nel 1968 insieme a Franca Rame, la compagna di una vita, del gruppo teatrale Nuova Scena, vincitore nel 1997 del premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione: “Perché, seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi”.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1819 Aurelio Saffi, politico e patriota italiano, fondatore nel 1848 della Repubblica romana con Armellini e Mazzini; nel 1840 il pittore Mosè Bianchi (“Paolo e Francesca”, “La laguna in burrasca”). Nel Novecento: nel 1921 Yves Montand (foto), cantante e attore italiano naturalizzato francese, interprete del film “I senza nome” e in lingua italiana della canzone partigiana “Bella ciao” ed anche della famosa canzone popolare “Amor dammi quel fazzolettino”; nel 1925 Margaret Thatcher, politica britannica, leader del partito conservatore britannico, primo ministro del Regno Unito dal 4 maggio 1979 al 28 novembre 1990; nel 1939 Giorgio La Malfa, deputato nazionale per il Partito repubblicano italiano e parlamentare europeo per due legislature; nel 1956 Oliviero Diliberto, politico, giurista e docente italiano, con un passato nel Partito Comunista italiano e nel Partito della Rifondazione Comunista, ministro di grazia e giustizia dei due Governi D’Alema; nel 1954 Marco Travaglio, giornalista, scrittore e saggista italiano, dal 2015 direttore de il Fatto Quotidiano; nel 1974 la presentatrice Tv Camila Raznovich, conduttrice dal 2014 del programma “Alle falde del Kilimangiaro” in sostituzione della conduttrice storica Licia Colò; nel 1982 il nuotatore Ian Thorpe, cinque volte oro olimpico.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Teofilo di Antiochia (II secolo).
Roma parzialmente nuvoloso +15. Livorno per lo più nuvoloso +13. Sangiano (Varese) lievi rovesci di pioggia +9. Sydney (Australia) sereno con nuvolosità periodica +11.
Aspettando il Nobel 2016 per la Letteratura … Oggi, nel 120° anno della sua nascita, il 12 ottobre 1896, in corso Dogali, sopra la stazione genovese di Principe, la Liguria ricorda con un concorso e varie altre iniziative Eugenio Montale, uno dei massimi poeti italiani, insignito nel 1975 del Premio Nobel per l’originalità della sua poetica, tesa a indagare senza illusioni la condizione esistenziale dell’uomo moderno, e per l’assoluta novità del linguaggio, che proietta concetti e sentimenti, anche i più astratti, in oggetti emblema. Basti ricordare “il rivo strozzato che gorgoglia”, “l’incartocciarsi della foglia riarsa”, “il cavallo stramazzato”, correlativi oggettivi di “quel male di vivere”, che, secondo Montale, la poesia ha il compito di testimoniare nella sua crudezza, nell’incessante ricerca di un “varco”, forse impossibile, che permetta di intravedere la verità, che schiuda la possibilità di una rivelazione del significato della vita. Il “varco”, come “l’anello che non tiene”, come “la maglia rotta nella rete” sono simboli positivi che alludono alle possibilità di evasione, di fuga e di libertà e sono rappresentati ne “Le occasioni” da Clizia, nella mitologia la ninfa amante di Apollo-sole, dio della cultura e nella poetica montaliana associata dal poeta all’emblema del girasole “impazzito di luce” di una sua composizione giovanile. Clizia, sehnal di Irma Brandeis, giovane studiosa americana allieva di Montale, incarna i valori umanistici della cultura e, come nuova Beatrice, può essere portatrice di salvezza, di una salvezza laica, così da tenere in scacco con i suoi “occhi di acciaio” (la forza della lucida intelligenza) la follia della guerra che si avvicina e da indicare, nuova “cristofora”, una speranza che salvi l’umanità dai “mostri” (Hitler e Mussolini), che stanno per travolgere l’umanità nella catastrofe. Il simbolo di Clizia, nome che compare solo ne “La primavera hitleriana” è il girasole, che si volge sempre verso il sole, cioè verso il valore supremo delle lettere e della cultura, uniche capaci di illuminare “i greti arsi del sud” e già in “Ossi di seppia” troviamo il testo che vi proponiamo perché in esso il poeta definisce il girasole come la pianta che conduce a un livello superiore, luminoso, evanescente, proprio il ruolo che assumerà Clizia, dalla quale soltanto è possibile aspettare il miracolo di una salvezza esistenziale:
Portami il girasole ch’io lo trapianti
nel mio terreno bruciato dal salino,
e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti
del cielo l’ansietà del suo volto giallino.
Tendono alla chiarità le cose oscure,
si esauriscono i corpi in un fluire
di tinte: queste in musiche. Svanire
è dunque la ventura delle venture.
Portami tu la pianta che conduce
dove sorgono bionde trasparenze
e vapora la vita quale essenza;
portami il girasole impazzito di luce.
Almanacco: nel 1492 Cristoforo Colombo e il suo equipaggio sbarcano sull’isola allora conosciuta agli indigeni come Guanahanì, poi ribattezzata come San Salvador; nel 1582: questo giorno non esiste nel calendario gregoriano per riallineare il calendario alle stagioni, i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 vengono sal-tati; nel 1773 apre in Virginia il primo Ospedale psichiatrico d’America; nel 1792 avviene a New York la prima celebrazione del Columbus Day. Nell’Ottocento: nel 1810 si tiene la prima Oktoberfest, una speciale corsa ippica in occasione dei festeggiamenti per il matrimonio del principe Ludovico di Baviera con la principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen, a cui i cittadini di Monaco sono invitati a partecipare; nel 1822 il Brasile diventa formalmente indipendente dal Portogallo e Don Pedro viene proclamato imperatore; nel 1847 l’inventore e industriale tedesco Ernst Werner von Siemens fonda la Siemens & Halske, divenuta poi Siemens AG. Nel Novecento: nel 1915 l’infermiera britannica Edith Cavell viene giustiziata da un plotone d’esecuzione tedesco per aver aiutato i soldati Alleati a scappare dal Belgio; nel 1928 viene usato per la prima volta al Children’s Hospital di Boston il polmone d’acciaio; nel 1931 Guglielmo Marconi, da Roma, attraverso i trasmettitori di Coltano, nel pisano, invia il segnale radio che illumina a Rio de Janeiro il Cristo Redentore, a dimostrazione dell’affidabilità delle comunicazioni radio intercontinentali; nel 1933 la caserma disciplinare dell’Esercito statunitense sull’Isola di Alcatraz viene acquistata dal Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti, che progetta di tramutare l’isola in un penitenziario federale; nel 1938 iniziano le riprese del film “Il mago di Oz”; nel 1946 l’Italia adotta l’Inno di Mameli come inno nazionale provvisorio; nel 1960 Nikita Sergeevič Chruščёv picchia la sua scarpa sul tavolo all’assemblea generale delle Nazioni Unite per protestare contro la discussione delle politiche dell’Unione Sovietica nei confronti dell’Europa orientale; nel 1964 l’Unione Sovietica lancia la sonda Voschod 1 in orbita terrestre; nel 1968 s’inaugurano a Città del Messico i giochi della XIX Olimpiade; nello stesso anno la Guinea Equatoriale ottiene l’indipendenza dalla Spagna; nel 1970 il presidente Richard Nixon annuncia che gli Stati Uniti ritireranno 40.000 soldati entro Natale; nel 1976 la Repubblica Popolare Cinese annuncia che Hua Guofeng è il successore di Mao Tse-tung come presidente del Partito Comunista Cinese; nel 1984 Margaret Thatcher sopravvive a un attentato dell’IRA che fa esplodere una bomba al Grand Hotel di Brighton dove si sta svolgendo il Congresso del partito Conservatore, muoiono 5 persone; nel 1994 la NASA perde il contatto radio con la sonda Magellano, mentre questa scende nella spessa atmosfera di Venere; nel 1997 muore, in un incidente con un aereo auto costruito, il cantante e autore americano John Denver (foto); nel 1999 un colpo di Stato militare guidato dal Generale Pervez Musharraf prende il controllo in Pakistan ed estromette il governo del primo ministro Nawaz Sharif. Negli anni duemila: nel 2000, ad Aden, nello Yemen, la USS Cole viene gravemente danneggiata da due kamikaze che piazzano una piccola imbarcazione imbottita di esplosivo lungo la fiancata dell’incrociatore, uccidendo 17 membri dell’equipaggio e ferendone altri 39; nel 2001 il Nobel per la pace viene assegnato all’ONU e al suo segretario Kofi Annan; nel 2002, a Bali, dei terroristi fanno esplodere delle bombe in due nightclub di Kuta, uccidendo 202 persone e ferendone oltre 300; nel 2003 per la sesta volta Michael Schumacher vince il campionato mondiale di F1; nel 2009 la Polonia ratifica il Trattato di Lisbona; nel 2012 il Nobel per la pace viene assegnato all’Unione Europea.
Sono nati oggi: nel 1570 Henry Hudson, scopritore di un passaggio a nord-ovest, che gli permise di raggiungere l’Islanda e l’estremità meridionale della Groenlandia e morì, in seguito ad un ammutinamento, nella Baia di Hudson, in Canada; nel 1792 il politico e storico Gino Capponi, fondatore assieme a Giampietro Viesseu del giornale letterario “L’Antologia” e de l’Archivio storico italiano. Nell’Ottocento: nel 1896 Eugenio Montale (foto), uno dei massimi poeti italiani, vincitore nel 1975 del Premio Nobel per la Letteratura, autore di numerose raccolte di versi, tra cui “Ossi di seppia”; “Le occasioni” (dedicate a Clizia, la donna-angelo), “La bufera e altro”, (in cui traspare tutto il suo pessimismo culturale riguardo al nazismo e al fascismo e alla conseguente massificazione), “Xenia” (dedicata alla moglie morta Drusilla Tanzi); nel 1934 l’attore Pino Caruso (“La donna della domenica”); nel 1935 Luciano Pavarotti, considerato uno dei più grandi tenori italiani di tutti i tempi; nel 1954 l’attore Massimo Ghini (“Il pranzo della domenica”, “Italia-Germania 4-3”), nel 1961 il giornalista e conduttore Tv Roberto Giacobbo (“Voyager”); nel 1962 il cantante e autore Luca Carboni (“Farfallina”, “Mare mare”), nel 1975 l’atleta Marlon Jones, vincitore nel 2000 a Sidney di tre ori olimpici.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Nostra Signora del Pilar, San Serafino da Montegranaro (1540-1604).
Roma per lo più soleggiato +16. Livorno per lo più soleggiato +17. Ascoli Piceno soleggiato +14. Saragozza (Spagna) lievi rovesci di pioggia +17.
Auguri a Tommaso e Tiziana
“Imagine” 45 anni dopo. Ci sono opere e testi poetici, che sono destinati a durare nel tempo per le valenze potenziali in essi contenute, che vanno anche al di là delle intenzioni degli stessi autori: è la tipologia della poesia moderna, che, a partire dai simbolisti, si fa per così dire con il lettore, in cui suscita emozioni, sensazioni, che si amplificano e variano in base alla sensibilità di quest’ultimo. È questo il caso di “Imagine”, il brano musicale più celebre e la signature song di John Lennon durante la sua carriera da solista, dopo lo scioglimento dei Beatles, pubblicato sull’album Imagine e successivamente come singolo negli Stati Uniti l’11 ottobre 1971. Il testo, alla pari di tanti altri, per esempio “Mattina” di Ungaretti, costituita da soli 2 versi “M’illumino/d’immenso”, che si riempie e si colora di sensazioni ed emozioni a secondo della sensibilità del lettore, è capace, con le sue parole e il suo ritmo unico e inconfondibile, di far vibrare le corde più segrete dell’essere, dilatando il messaggio all’infinito. Un messaggio di pace e di fratellanza, un sogno, un mondo in cui tutte la gente sia capace di vivere in pace, senza avidità e contese per il possesso, un eden primigenio, una condizione d’innocenza primordiale. Ma Lennon dice “for today” e, scavalcando gli anni, l’oggi diventa il nostro oggi, dilaniato da guerre e conflitti, quando è sempre più auspicabile che “the world will live as one”. Non soltanto quindi un nostalgico amarcord, ma un testo di stringente attualità, che, in “l’ aiuola che ci fa tanto feroci”, può risvegliare valori universali insiti nella coscienza di ogni uomo.
Almanacco: nel 1492 viene avvistata per la prima volta dalla flotta di Cristoforo Colombo la costa americana; nel 1511, per ordine del vescovo di Trieste, Pietro Bonomo, viene raso al suolo il Castello di Moccò; nel 1582: questo giorno non esiste nel calendario gregoriano, per riallineare il calendario alle stagioni i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 vengono saltati; nel 1614 Adriaen Block e 12 mercanti di Amsterdam fanno una petizione contro lo Staten Generaal per ottenere dei diritti esclusivi di commercio con la colonia dei Nuovi Paesi Bassi; nel 1796 viene costituita a Milano la Legione Lombarda, primo reparto militare ad usare il tricolore. Nell’Ottocento: nel 1811 l’imbarcazione dell’inventore John Stevens, la Juliana, inizia il servizio come primo traghetto a vapore; nel 1899 in Sudafrica scoppia la guerra tra il Regno Unito e i Boeri del Transvaal e dello Stato Libero di Orange. Nel Novecento: nel 1906 il consiglio delle scuole pubbliche di San Francisco innesca una crisi diplomatica tra Stati Uniti e Giappone, ordinando che gli studenti giapponesi ricevano la loro istruzione in scuole razzialmente segregate; nel 1939 al presidente statunitense Franklin D. Roosevelt viene consegnata una lettera firmata da Albert Einstein, che incita gli Stati Uniti a sviluppare rapidamente un programma per la realizzazione della bomba atomica; nel 1942, nella battaglia Speranza, sulla costa nord-occidentale di Guadalcanal, navi della Marina statunitense intercettano e sconfiggono una flotta giapponese che stava andando a rinforzare le truppe presenti sull’isola; nel 1954, durante la Guerra del Vietnam, i Viet Minh prendono il controllo del Vietnam del Nord; nel 1958 la NASA lancia la sonda lunare Pioneer 1, che ricade sulla Terra e va in fiamme; nel 1962 papa Giovanni XXIII riunisce un concilio ecumenico della Chiesa Cattolica Romana a 92 anni di distanza dall’ultimo; nel 1963, a Parigi, muore all’età di 47 anni la cantante Edith Piaf, interprete indimenticabile de “La vie en rose”; nel 1968 la NASA lancia l’Apollo 7, la prima missione Apollo con uomini a bordo, con gli astronauti Wally Schirra, Donn F. Eisele e Walter Cunningham, con lo scopo della prima trasmissione televisiva in diretta dall’orbita e i test delle manovre di aggancio del modulo lunare; nel 1984, a bordo dello Space Shuttle Challenger, l’astronauta Kathryn D. Sullivan diventa la prima donna statunitense a camminare nello spazio; nel 1986 il presidente statunitense Ronald Reagan e il leader sovietico Michail Gorbačëv si incontrano a Reykjavík, in Islanda, nel tentativo di continuare la discussione sul ridimensiona-mento dei loro arsenali di missili a medio raggio in Europa, ma i colloqui falliscono; nel 1994 il Premio Nobel per la pace viene assegnato congiuntamente al leader palestinese Yasser Arafat e a quello israeliano Yitzak Rabin; nel 1995 il Premio Nobel per la chimica viene assegnato a Mario Molina, F. Sherwood Rowland e Robert Curl per il loro lavoro sulla chimica dell’atmosfera, in particolare riguardo alla formazione e la decomposizione dell’ozono. Negli anni duemila: nel 2007 l’ottantenne scrittrice inglese Doris Lessing riceve il Premio Nobel per la Letteratura (“Il taccuino d’oro”).
Sono nati oggi: nel 1884 la first lady statunitense Eleanor Roosevelt; nel 1896 il compositore Cesare Andrea Bixio, autore di numerosi successi, tra i quali “Solo per te Lucia”, “Parlami d’amore Mariù”, “Portami tante rose”, “Violino tzigano”, “Il tango delle capinere”, “Mamma”. Nel Novecento: nel 1906 Charles Revson, fondatore della casa cosmetica Revlon; nel 1918 il regista Jerome Robbins, vincitore del Premio Oscar come miglior regia del 1962 per “West Side Story”; nel 1926 il regista Duccio Tessari (“Ringo”); nel 1936 l’ex governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio; nel 1932 il fumettista italiano Sergio Toppi, realizzatore dei famosi soldatini di carta per il “Corriere dei Piccoli” (numero 2 del 9 gennaio 1966); nel 1967 l’attore e comico Fabio De Luigi (“Happy Family”, “La peggior settimana della mia vita”); nello stesso anno l’attore Gianmarco Tognazzi (“Amore criminale”); nel 1969 l’atleta italiano Jury Chechi, un oro olimpico e 5 mondiali nell’atletica; nel 1973 la giornalista Ilaria Cavo.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni XXIII (1881-1963).
Roma parzialmente nuvoloso +15. Livorno per lo più nuvoloso +12. Grasse (Francia) lievi rovesci di pioggia +14.
Almanacco: nel 1582: questo giorno non esiste nel calendario gregoriano, per riallineare il calendario alle stagioni i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 vengono saltati; nel 1780 il Grande uragano uccide tra le 20.000 e le 30.000 persone nei Caraibi. Nell’Ottocento: nel 1800 Napoleone Bonaparte scampa ad un attentato al Théatre de la République; nel 1846 l’astronomo inglese William Lassell scopre la luna di Nettuno, Tritone; nel 1875 Agostino Depretis tiene a Stradella un discorso in cui delinea la sua linea politica. Nel Novecento: nel 1911 avviene la rivolta di Wuchang, che porterà alla destituzione della dinastia Qing, l’ultima corte imperiale in Cina, e alla formazione della Repubblica Cinese; nel 1913 il presidente statunitense Woodrow Wilson innesca l’esplosione della Diga Gamboa, ponendo fine alla costruzione del Canale di Panama; nel 1917 in Russia, durante la rivoluzione, Lenin rientra in segreto a Pietrogrado e vince le ultime resistenze sull’insurrezione, interne al proprio partito; nel 1920 il Plebiscito della Carinzia determina che gran parte della regione divenga parte dell’Austria; nel 1933 un Boeing 247 statunitense viene distrutto da un sabotaggio mentre vola da Cleveland a Chicago, è il primo caso provato di sabotaggio nella storia dell’aviazione civile; nel 1935 La Lega delle Nazioni denuncia pubblicamente l’occupazione italiana dell’Abissinia; nello stesso anno debutta a Broadway il musical “Porgy and Bess” di George Gershwin; nel 1944, 800 bambini rom vengono uccisi nel Campo di concentramento di Auschwitz; nel 1957 un incendio nel reattore per la produzione del plutonio di Windscale, a nord di Liverpool, produce il rilascio di materiale radioattivo, che verrà in seguito ritenuto responsabile di 39 casi di morte per cancro; nel 1964 viene inaugurata a Tokio la diciottesima edizione dei Giochi Olimpici; nel 1969 il gruppo britannico King Crimson pubblica l’album d’esordio “In the Court of the Crimson King”, considerato l’album che dette il via al Progressive Rock; nel 1970 le Figi diventano indipendenti; nello stesso anno il vicepremier del Quebec e ministro del Lavoro Pierre Laporte viene rapito da membri dell’organizzazione terroristica Fronte di Liberazione del Québec (FLQ), mentre in Italia viene trasmessa la prima puntata di Canzonissima, condotta da Corrado e Raffaella Carrà (in foto lo “scandaloso” ombelico scoperto di Raffaella); nel 1973 il Vice Presidente degli Stati Uniti Spiro Agnew si dimette dopo essere stato accusato di evasione fiscale; nel 1979 il generale Girolamo Tartaglione, direttore degli affari generali del Ministero di Grazia e Giustizia viene ucciso dalle Brigate Rosse; nel 1981, in Giappone, viene stabilita per decreto l’introduzione dei caratteri Jōyō kanji a sostituzione e integrazione dei Tōyō kanji; nel 1985 dei caccia F-14 Tomcat della Marina degli Stati Uniti intercettano un aereo egiziano che trasporta i dirottatori della Achille Lauro e lo costringono ad atterrare nella base NATO di Sigonella, in Sicilia, dove i terroristi vengono arrestati dai carabinieri; nel 1986 un terremoto del grado 7,5 della scala Richter colpisce San Salvador, mietendo circa 1.500 vittime; nel 1990 nasce il Partito democratico della Sinistra (PDS); nel 1994 si dimette il dittatore haitiano Raoul Cédras. Negli anni duemila: nel 2001 il presidente statunitense George W. Bush presenta una lista con i 22 terroristi più ricercati in seguito agli attentati dell’11 settembre; nel 2006 Google acquista YouTube; nel 2012 Beppe Grillo attraversa a nuoto lo stretto di Messina.
Sono nati oggi: nel 1813 Giuseppe Verdi, compositore italiano, considerato uno dei massimi operisti della storia, autore della cosiddetta “trilogia popolare (Rigoletto”, “Il trovatore”, “La traviata”) e del famoso coro del “Nabucco”, per cui lo slogan “Viva Verdi” veniva utilizzato come un acronimo per “Viva ‘V’ittorio ‘E’manuele ‘R’e ‘d’ ‘ ‘I’talia”; nel 1830 Isabella II di Spagna, prescelta quale erede al trono e poi successore del padre Ferdinando VII; nel 1892 Earle Dickson, inventore del cerotto. Nel Novecento: nel 1901 lo scultore e artista svizzero Alberto Giacometti, appartenente al gruppo surrealista (“Uomo e donna”, Parigi), con cui ruppe nel 1935, vicino alle problematiche esistenzialiste (“Gabbia”, 1931, Stoccolma, Moderna Museet), per approdare infine ad una sorta di naturismo schematico (“Le mele sul buffet”, 1937, Museum of Modern Art di New York); nel 1921 il poeta Andrea Zanzotto, autore di “IX Ecloghe” e del volume in versi “La Beltà”; nel 1930 Harold Pinter, drammaturgo, regista e attore teatrale, sceneggiatore, scrittore e poeta britannico, insignito nel 2005 del Premio Nobel per la Letteratura, autore di opere considerate fra i capolavori del teatro dell’assurdo (“The Room” e “The Birthday Party”); nel 1936 Gerhard Ertl, fisico tedesco, insignito nel 2007 del premio Nobel per la chimica, noto per aver individuato i meccanismi a livello molecolare della sintesi catalitica dell’ammoniaca su ferro (Processo Haber-Bosch), primo ad ottenere, mediante un microscopio fotoelettronico, una immagine delle oscillazioni nei cambi nella struttura superficiale del platino; nel 1946 Franco Malerba, primo astronauta italiano; nel 1949 Gino Cogliandro, comico dei Trettre; nel 1964 l’attore e regista Antonio Albanese (“Uomo d’acqua dolce”, “La fame e la sete”); nel 1967 il compositore Michael Giacchino, vincitore dell’Oscar, nel 2010, per la migliore colonna sonora per “Up”; nel 1979 la cantante Mya (“Lady Marmalade”).
(Alberto Giacometti, foto di Henri Cartier-Bresson)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Daniele Comboni (1831-1881).
Almanacco: nel 768 Carlomanno I e Carlo Magno vengono proclamati re dei Franchi; nel 1238 Giacomo I d’Aragona conquista Valencia, capitale del regno di Valencia; nel 1557 Diego García de Paredes fonda la città di Trujillo (Venezuela); nel 1582: questo giorno non esiste nel calendario gregoriano, per riallineare il calendario alle stagioni, i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 vengono saltati; nel 1655 Carlo X Gustavo di Svezia conquista Cracovia, liberandola dall’occupazione russa; nel 1776 padre Francisco Palou fonda la Mission San Francisco de Asis, in quella che oggi è San Francisco; nel 1799 la nave militare francese HMS Lutine affonda lungo le coste olandesi con un bilancio di 240 morti. Nell’Ottocento: nel 1812, in uno scontro navale sul Lago Erie, le forze americane catturano due navi britanniche; la HMS Detroit e la HMS Caledonia; nel 1814 in Cile Mariano Osorio ripristina tutte le istituzioni coloniali; nel 1820 Guayaquil dichiara l’indipendenza dalla Spagna; nel 1871 il grande incendio di Chicago viene messo sotto controllo; nel 1874 con la firma del Trattato di Berna viene istituita quella che è oggi l’Unione postale universale e da allora questa data diventa la Giornata mondiale della posta; nel 1888 il monumento a Washington viene aperto al pubblico. Nel Novecento: nel 1940, durante un raid aereo notturno della Luftwaffe, la cattedrale di St. Paul, a Londra, viene colpita dalle bombe e durante un raid su Liverpool nasce John Lennon; nel 1942 il Westminster Adoption Act formalizza l’autonomia dell’Australia; nel 1944 il primo ministro britannico Winston Churchill e il capo dell’Unione sovietica Josif Stalin iniziano una conferenza di nove giorni, a Mosca, per discutere del futuro dell’Europa; nel 1963 l’Uganda diventa una repubblica; nello stesso anno avviene la Strage del Vajont (immagine dopo il disastro): nell’Italia nord-orientale 1917 persone vengono uccise quando una frana caduta nel bacino della diga del Vajont produce una gigantesca onda che supera la diga e si riversa a valle; nel 1967, il giorno dopo la sua cattura, Che Guevara viene giustiziato a La Higuera per aver incitato alla rivoluzione in Bolivia; nel 1970, in Cambogia, viene proclamata la Repubblica Khmer; nel 1982, nell’attentato alla sinagoga di Roma da parte di un commando di 5 terroristi palestinesi del gruppo di Al-Fath, muore un bambino di due anni e 37 persone vengono gravemente ferite; nel 1989, a Lipsia, nella Germania Est, dimostranti chiedono la legalizzazione dei gruppi di opposizione e riforme democratiche; nel 1997 l’attore Dario Fo viene insignito del Premio Nobel per la Letteratura. Negli anni duemila: nel 2006 viene effettuato il primo test atomico dalla Corea del Nord, sebbene i dati rilevati lascino seri dubbi sul fatto che si tratti di una vera esplosione nucleare; nel 2010, in Afghanistan, muoiono 4 alpini della Brigata alpina “Julia” durante la scorta ad un convoglio, viene ridiscusso il ruolo italiano nella guerra in Afghanistan; nel 2011 il pilota tedesco Sebastian Vettel, a 24 anni, nel gran Premio del Giappone vince il Mondiale di F1.
Sono nati oggi: nel 1757 il re di Francia Carlo X. Nell’Ottocento: nel 1802 Niccolò Tommaseo, linguista, scrittore e patriota italiano, autore del “Dizionario della Lingua Italiana”, del “Dizionario dei Sinonimi” e del romanzo “Fede e bellezza”; nel 1859 il militare francese Alfred Dreyfus, condannato quale estensore di una lettera indirizzata a un ufficiale tedesco in cui venivano rivelate importanti informazioni militari francesi, nonostante l’esplodere del caso (l’affaire Dreyfus), non fu interamente riabilitato prima del luglio 1906, grazie a un verdetto della Corte di Cassazione. Nel Novecento: nel 1907 Jacques Tati (mentre guarda una scultura), regista, attore, mimo e sceneggiatore francese, famoso per le sue trovate comiche, sempre molto intelligenti e mai volgari, totalmente ispirate alla vita quotidiana; nel 1922 il giornalista e scrittore Igor Man; nel 1940 John Lennon, compositore e cantante del gruppo musicale dei Beatles, dei quali, in coppia con Paul McCartney, ha composto anche la maggior parte delle canzoni, poi musicista solista, autore di disegni e testi poetici, nonché attivista politico e paladino del pacifismo (“Imagine”); nel 1949 l’attrice Ottavia Piccolo (“Metello”); nel 1950 Emanuela Setti Carraro, vittima, a soli 31 anni, dell’attentato mafioso in cui vennero uccisi il marito generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e l’agente di scorta Domenico Russo; nel 1955 lo psichiatra Alessandro Meluzzi; nel1958 la giornalista Federica Sciarelli, conduttrice della trasmissione Tv “Chi l’ha visto”; nel 1966 il politico David Cameron, ex-primo ministro del Regno Unito; nel 1973 il cantautore e rapper italiano Caparezza (“Goodbye malinconia”); nel 1986 l’ex nuotatrice francese Laure Manaudou, tre ori e due record mondiali e un oro olimpico.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Dionigi (III secolo d.C.) e Santa Sara moglie di Abramo (2155 a.C.-2028 a.C.).
Roma soleggiato +18. Livorno parzialmente nuvoloso +15. Sibenico (Croazia) per lo più nuvoloso +13. Le Pecq (Francia) lievi rovesci di pioggia +11.
Devastation ad Haiti. L’uragano Matthew, come previsto e annunciato nei giorni precedenti, si è abbattuto con inaudita violenza sull’isola caraibica provocando finora circa mille morti, ma il numero è destinato a salire, perché molte zone restano isolate. Non è ancora possibile valutare la piena entità dei danni, ma si stima che siano state colpite fino a 5 milioni di persone, di cui 300mila necessitano di assistenza umanitaria e almeno 29mila case siano state distrutte nel nord-ovest, dove le inondazioni hanno allagato intere aree. Sono vivi fortunatamente i tre italiani, di cui non si avevano notizie, si tratta di un missionario camilliano, padre Massimo Miraglio e di due volontari cuneesi, che lo avevano raggiunto a Jérémie (300 km dalla capitale Port-au-Prince) per aiutarlo nella costruzione di un centro per la cura delle lesioni cutanee. Qualche giornale ha parlato della maledizione di Haiti, in quanto questa nuova sciagura ha colpito l’isola dopo il disastroso terremoto di magnitudo 7,0 MW del gennaio 2010, che fece più di 230mila vittime e provocò una grave carestia. Haiti ha pagato un prezzo altissimo, perché ancora una volta, per le estreme condizioni di povertà della popolazione, la gente non è riuscita a mettersi in salvo, non avendo posti sicuri dove rifugiarsi, ma solo abitazioni fatiscenti, su cui l’uragano si è scagliato con tutta la sua forza. La situazione nell’isola è gravissima, 60mila persone, già costrette a vivere nei campi per sfollati, con l’uragano hanno perso il poco che avevano ricostruito dopo il terremoto, secondo Save the Children circa 130mila bambini non possono andare a scuola, molte strade sono bloccate e le coltivazioni sono state decimate. Si profila una difficile emergenza umanitaria per la diffusione di casi di colera, di malaria e di dissenteria, a cui i primi a essere esposti sono le donne incinte e i bambini. È necessario fornire acqua potabile per prevenire la diffusione di tali malattie, pertanto il Governo ha disposto il codice rosso di allerta e ha ufficialmente richiesto l’assistenza delle Nazioni Unite, mentre il presidente Obama ha lanciato un appello agli americani per invitarli ad aiutare il Paese. “Pensiamo anche a chi è già stato colpito – ha detto – potete contribuire ad alleviare le difficoltà di coloro che già normalmente hanno poco e ora sono stati anche colpiti da questa tempesta”. Il nostro cuore è vicino a questa gente così provata dalle sciagure e dalla povertà, che stride con una natura lussureggiante e incantevole e il fascino di un vita primordiale: tutti abbiamo negli occhi gli splendidi colori dei dipinti di Paul Gauguin, ammaliato da quest’isola a tal punto che nelle sue opere ritrasse le bellissime donne indigene e i paesaggi dai vivaci colori, in cui tutto parla di vita e di gioia e ne fu così stregato da scegliere di rimanervi fino alla morte. L’uragano Matthew, poi sceso a livello 3 su una scala di 5, ha proseguito la sua corsa in Florida con raffiche di vento fino a oltre 160 km orari, provocando 5 vittime e lasciando 600.000 case al buio lì dove gli abitanti sono di un diverso ceto sociale e diversamente attrezzati, ha toccato anche Miami, per poi ripiegare verso la Georgia e il Sud Caroline, lasciando al suo passaggio danni ingenti ed inondazioni. Colpa di una Natura insensibile e indifferente, come emerge dal leopardiano “Dialogo della Natura e di un islandese”, che con la sua forza meccanicistica si fa gioco dell’uomo o piuttosto dell’uomo che ancora oggi, nonostante i mezzi forniti dalla tecnologia, non fa abbastanza per prevenirne i disastri, lasciando che siano sempre i più deboli e i meno attrezzati a subirne le disastrose conseguenze?
(Paul Gauguin, 1891 Orana Maria)
Almanacco: nel 316 Costantino I sconfigge l’imperatore Licinio nella battaglia di Cibalae; nel 451, a Calcedonia, città della Bitinia in Asia Minore, si apre la prima sessione del Concilio di Calcedonia; nel 1075 Demetrius Zvonimir viene eletto re di Croazia; nel 1451 la Diocesi di Castello viene elevata a patriarcato con il nome di Patriarcato di Venezia; nel 1582: questo giorno non esiste nel calendario gregoriano, per riallineare il calendario alle stagioni, i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 vengono saltati; nel 1600 la Repubblica di San Marino adotta la sua nuova Costituzione scritta in latino. Nell’Ottocento: nel 1815 l’ex-re di Napoli Gioacchino Murat sbarca con ventotto compagni a Pizzo Calabro per cercare di recuperare il proprio trono, ma è arrestato. Nel Novecento: nel 1939 la Germania si annette la Polonia occidentale; nel 1941, durante l’invasione dell’Unione Sovietica, le truppe tedesche raggiungono il Mar d’Azov e occupano Mariupol; nel 1967 Che Guevara e i suoi uomini vengono catturati in Bolivia; nel 1970 lo scrittore sovietico Alexandr Solženicyn vince il Premio Nobel per la letteratura, attraverso i suoi scritti ha fatto conoscere al mondo i Gulag e i campi di lavoro forzato, dove fu rinchiuso per molti anni (“Il primo cerchio”, “Arcipelago Gulag”); nel 1971 John Lennon pubblica il suo novo album “Imagine” (foto pubblicata sul giornale Billboard del 18 settembre 1971); nel 1982 il governo polacco mette al bando l’organizzazione sindacale Solidarność; nel 1985, durante il dirottamento della nave Achille Lauro viene ucciso il cittadino statunitense Leon Klinghoffer, un disabile americano di origine israeliana; nello stesso anno muore a Monza, a 94 anni, lo scrittore Riccardo Bacchelli, autore del romanzo “Il mulino del Po”; nel 1990, a Gerusalemme, nei pressi del Duomo delle Rocce, sulla Collina dei templi, la polizia israeliana uccide 17 palestinesi e ne ferisce oltre 100, lo stesso giorno l’esercito israeliano apre il fuoco e i rubinetti di gas nervino contro dei civili palestinesi presso la Moschea di Al-Aqsa uccidendo 23 civili e ferendone 850, la strage prende il nome di Massacro della moschea Al-Aqsa. Negli anni duemila: nel 2000, al Gran Premio del Giappone di F1, nella penultima gara, Michael Schumacher con la Ferrari conquista il Mondiale; nel 2001, all’aeroporto di Milano Linate, un bimotore Cessna Citation e un aereo della SAS si scontrano nella nebbia, causando 118 vittime; nel 2005 un terremoto di magnitudo 7,6 scuote il Pakistan nella regione del Kashmir, causando più di 30.000 vittime, di cui gran parte bambini.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1881 Vincenzo Peruggia, imbianchino, autore del furto della Gioconda al Louvre; nel 1892 Marina Cvetaeva, poetessa e scrittrice russa, esponente di spicco del locale Movimento simbolista, contraria al regime staliniano; nel 1895 Juan Domingo Peron, presidente dell’Argentina dal 1946 al 1955; nel 1897 Rouben Mamoulian, regista di famosi musical di Broadway come “Oklahoma!” (1943), “Carousel” (1945) e “Lost in the Stars” (1949). Nel Novecento: nel 1920 Frank Herbert, autore di fantascienza statunitense, noto soprattutto per il suo romanzo “Dune” e per i cinque successivi libri della serie Il ciclo di Dune, dove affronta temi complessi, come la sopravvivenza umana, l’evoluzione, l’ecologia e la commistione di religione, politica e potere; nel 1922 Nils Liedholm, allenatore di calcio e calciatore svedese, di ruolo centrocampista, soprannominato “il Barone”, nella sua carriera ha segnato 139 goal; nel 1931 Franco Panini, editore delle “Figurine Panini”; nel 1940 l’attore australiano Paul Hogan (“Mr. Crocodile Dundee”); nel 1941 Jesse Jackson, capo del Movimento per i diritti civili in America; nel 1957 Antonio Cabrini, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo terzino sinistro, nel 1982 campione del mondo con la Nazionale italiana; nel 1970 l’attore statunitense Matt Damon (foto), vincitore dell’ Oscar alla migliore sceneggiatura originale per “Will Hunting”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Reparata (III secolo) e San Giovanni Calabria (1873-1954).
Roma pioggia la sera +16. Livorno parzialmente nuvoloso +13. Dumenza (Varese) sereno +10. Cambridge (Massachusetts, Stati Uniti) nuvoloso +20.
Almanacco: nel 1571 la flotta dell’impero ottomano si scontra con quella della Lega santa nella battaglia di Lepanto, nel golfo di Corinto in Grecia; nel 1582: questo giorno non esiste nel calendario gregoriano, per riallineare il calendario alle stagioni, i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 vengono saltati: Nell’Ottocento: nel 1826 viene aperta la prima ferrovia degli Stati Uniti d’America a Quincy (Massachusetts); nel 1840 sale al trono Guglielmo II come re dei Paesi Bassi; nel 1849 muore a Baltimora, nel Maryland, lo scrittore Edgard Allan Poe, iniziatore del racconto poliziesco, della letteratura dell’orrore e del giallo psicologico, tanto da essere considerato un precursore del Decadentismo; nel 1879 Germania e Impero austro-ungarico creano la Duplice alleanza; nel 1886 la Spagna abolisce la schiavitù a Cuba. Nel Novecento: nel 1908 Creta si rivolta contro l’Impero ottomano e si schiera con la Grecia; nel 1912 apre la Borsa di Helsinki; nel 1913 Henry Ford introduce la catena di montaggio; nel 1940 la Germania invade la Romania; nel 1943 il Giappone giustizia 100 prigionieri americani sull’Isola di Wake; nello stesso anno il Palazzo delle Poste di Napoli viene squassato da alcune violentissime esplosioni, provocate dall’innesco differito di ordigni a tempo, precedentemente collocati dai nazisti in vista della ritirata; nel 1944 scoppia una rivolta nel campo di concentramento di Auschwitz, vengono uccisi 3 soldati e viene fatto esplodere un forno crematorio; nel 1948, al Salone dell’auto di Parigi, viene presentata ufficialmente la Citroën 2CV (Salone dell’auto di Parigi, 1948), che resterà in produzione fino al 27 luglio 1990; nel 1949 nasce la Repubblica Democratica Tedesca (Germania Est); nel 1950 forze statunitensi e alleate invadono la Corea del Nord; nello stesso anno i soldati della Repubblica popolare cinese invadono il Tibet centrale; nel 1952 gli studenti statunitensi Norman Joseph Woodland e Bernard Silver ottengono il brevetto per l’invenzione del codice a barre, messo a punto 3 anni prima; nel 1958 il Presidente del Pakistan Iskander Mirza, col supporto del generale Ayub Khan e dell’esercito, sospende la costituzione, impone la legge marziale e cancella le elezioni previste per il gennaio successivo; nel 1959 la sonda russa “Luna-3” fotografa per la prima volta la faccia nascosta della Luna; nel 1970 un alluvione, a Genova, provoca 44 morti; nel 1977 in URSS viene adottata la quarta costituzione sovietica; nel 1982 a Broadway debutta il musical “Cats”, su testi di Thomas Stearns Eliot; nel 1985 la nave da crociera Achille Lauro viene dirottata da terroristi palestinesi; nel 1993 ad Altamura, in Puglia, vengono alla luce i resti dell’Uomo di Altamura (Homo arcaicus), al centro di vivaci discussioni sulla sua autenticità. Negli anni duemila: nel 2001 in Italia il primo referendum costituzionale della storia repubblicana approva le Modifiche al Titolo V della Parte II della Costituzione della Repubblica Italiana, che riconosce le autonomie locali quali enti esponenziali preesistenti alla formazione della Repubblica; nello stesso anno ha inizio l’invasione statunitense dell’Afghanistan con un assalto aereo e operazioni sotto copertura a terra; nel 2004 in Libia, in seguito al ruolo dell’Italia nell’abolizione dell’embargo, Gheddafi annulla la ricorrenza contro l’occupazione coloniale italiana, trasformandola in commemorazione dell’amicizia tra i paesi; nello stesso anno l’ingegnere inglese Kenneth Bigley viene ucciso in Iraq da esponenti del terrorismo islamico dai quali era stato rapito; nel 2005 Gheddafi indice nuovamente la “Giornata della vendetta” contro l’occupazione italiana, a suo dire in seguito alle promesse non mantenute dall’Italia; nel 2006 viene uccisa con tre colpi di pistola la giornalista russa Anna Stepanovna Politkovskaja, molto conosciuta per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, per i suoi reportage dalla Cecenia e per la sua opposizione al Presidente Vladimir Putin; nel 2010 lo scrittore peruviano Álvaro Vargas Llosa vince il Premio Nobel per la letteratura.
Sono nati oggi: nel 1697 Canaletto, pittore e incisore italiano, cittadino della Repubblica di Venezia, noto soprattutto come vedutista (“Piazza San Marco”, “La rotonda di Ranelagh”). Nel 1885 Niels Bohr, fisico, matematico, filosofo della scienza e accademico danese, insignito del premio Nobel per la Fisica nel 1922. Nel Novecento: nel 1900 Heinrich Himmler, militare e criminale di guerra tedesco, diretto organizzatore della soluzione finale della questione ebraica all’origine dell’Olocausto; nel 1918 l’artista e pittore italiano Mimmo Rotella (“Untitled” di Mimmo Rotella del 1964), etichettato dalla critica negli anni ‘50 come strappamanifesti o pittore della carta incollata; nel 1925 Bernardo Caprotti, fondatore della catena di supermercati Esselunga; nel 1931 Desmond Tutu, arcivescovo anglicano e attivista sudafricano, che raggiunse una fama mondiale durante gli anni ottanta come oppositore dell’apartheid, vincitore nel 1984 del premio Nobel per la pace; nel 1942 il compositore Andrea Lo Vecchio (“Rumore”); nel 1949 il compositore Gabriel Yared, vincitore dell’Oscar per “Il paziente inglese”; nel 1949 il politico del PD Piero Fassino, ex sindaco di Torino; nel 1952 Vladimir Putin, politico, ex militare ed ex funzionario del KGB russo, eletto il 4 marzo 2012 per la terza volta Presidente della Russia; nel 1967 il cantautore Neffa (“La mia signorina”); nel 1973 il sindaco do Bologna Federico Pizzarotti.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: la Beata Vergine Maria del Rosario (XVI secolo).
Roma parzialmente nuvoloso +20. Livorno per lo più soleggiato +19. Altamura (Puglia) lievi rovesci di pioggia +13. Quincy (Massachusetts, Stati Uniti) soleggiato +21.
Il diavolo in corpo. A Borgorose, in provincia di Rieti, in una scuola primaria, i militari del comandante della Compagnia, capitano Emanuela Cervellara, hanno effettuato intercettazioni ambientali, realizzate installando telecamere nascoste che riprendono i maltrattamenti di due maestre verso gli alunni. Le indagini, iniziate nell’aprile scorso dai carabinieri, sono scaturite dalle denunce presentate da alcuni genitori a seguito delle confidenze ricevute dai loro figli, che a un certo punto hanno iniziato ad accusare crisi di pianto, mal di pancia, vomito e difficoltà ad addormentarsi, ad avere paura delle maestre e di rifiutare di andare a scuola. Le telecamere hanno ripreso le scene dei maltrattamenti e registrato frasi urlate ai bambini quali: “non capisci niente”, “fai pena”, “non sai fare niente”. Esplicite minacce, “Vi faccio fare a capocciate”, “Ti appiccico al muro” corredate di umiliazioni come stare in ginocchio in un angolo della classe anche per diversi minuti. Le due donne avrebbero anche schernito alcuni alunni davanti ai compagni invitando, in alcuni casi, gli altri bambini a fare altrettanto. Addirittura un alunno con i piedi piatti veniva costretto dalle due a camminare in classe per essere deriso in pubblico e una delle due maestre, per umiliarlo ancora, lo imitava. Secondo il consulente della Procura, queste esperienze traumatiche incideranno profondamente negli alunni e potrebbero avere ripercussioni negative sul loro sviluppo. Uno dei bambini, nel corso del colloquio con lo psicologo, ha raffigurato le maestre come un diavolo. Fatti che sgomentano e che vengono riportati continuamente nella cronaca e segnalati, solo nel 2016, da gennaio ad oggi, da titoli come: “Palermo, maltrattamenti a scuola: arrestate tre maestre per violenze”; “A Bari arrestate due maestre di scuola materna: picchiavano e insultavano bambini di tre anni”; “Roma, in un asilo, violenti scossoni, schiaffi e urla da una maestra sui bambini”; “Asilo nido Milano/Bicocca: bambini picchiati in asilo con schiaffi, insulti e minacce”; “Modena, maltrattamento aggravato sui bambini affidati ad una educatrice, dell’età compresa tra i tre e i cinque anni”; “Pisa, arrestata educatrice in servizio presso un nido d’infanzia comunale responsabile di maltrattamenti: urla, insulti e schiaffi ai piccoli”. Il fenomeno non solo è inquietante, è incomprensibile. L’infanzia, che istintivamente ispira sentimenti di tenerezza, protezione, attenzione, responsabilità e sconfinato struggimento provocato dalla vista di quelle personcine in crescita diventa materia “oscura” per personalità psicotiche, che sollecitate adeguatamente, probabilmente arriverebbero alle mostruosità di Mengele, “l’angelo della morte” di Auschwitz. Lo stesso trattamento, molto spesso, è riservato alle persone anziane presso le case di riposo in cui gli inservienti, dei veri aguzzini, anche loro ripresi da inconfutabili telecamere, infieriscono incontrastati sugli ospiti ai quali infliggono, traendone godimento, delle vere torture come la violenza fisica: li legano al letto, e altre nefandezze simili. Investiti di autorità queste figure, che mal sopportano la difficoltà del vivere, e dall’animo cattivo si scagliano sulle persone più deboli e indifese. Questi sconcertanti fatti nostrani ed altri di portata esponenziale quali la guerra in Siria che, seppur più lontana ci ferisce e ci impressiona allo stesso modo per le condizioni atroci in cui sono costretti a vivere i civili, nella maggioranza bambini e giovani, bersaglio intenzionale delle autorità gerarchiche del potere e gli stessi bombardamenti senza tregua sugli ospedali, nelle zone abitate dai civili, sui camion dei soccorritori dell’ONU, non lasciano dubbi sulla matrice perversa degli autori responsabili di tali crimini dell’umanità.
Alla luce di queste osservazioni e lungo la storia dell’uomo, ma soprattutto dopo il ‘900 e questi primi anni del secolo, è convinzione diffusa che la vita contenga così tanto male da essere essa stessa male. Poiché il male non può esistere senza il bene la questione è l’origine del bene in un mondo retto dalla forza e teatro di una lotta di tutti contro tutti. Ma cos’è il bene? Secondo Gabriella Caramore e Maurizio Ciampa, autori del libro “La vita non è il male”, il bene “È un movimento, un soffio che proviene dall’altro che ci sta di fronte e che sposta la nostra attenzione e il nostro desiderio”, perché “è sempre necessaria la presenza di un altro di fronte a noi perché si manifesti il bene”. “Il bene quindi nasce in relazione ed è relazione”. “Nasce da un volto che ci guarda, e verso un volto va”. Secondo il teologo Vito Mancuso però c’è qualcosa di più. “La scommessa teoretica consiste nel ricondurre lo sguardo buono che nasce dalla relazione alla stessa fonte che è all’origine del mondo, nel senso che ciò che spinge gli uomini al bene è la stessa realtà da cui il mondo ha consistenza, “quella forza capace di far nascere il grano e l’uva in mezzo a un terreno secco” nelle parole dello scrittore David Grossman citate dagli autori. Per Mancuso “Il bene, in altri termini, viene prima della bontà. Per questo, a differenza della banalità del male, dichiarata da Hanna Arendt, presenta una profondità ontologica in grado di cambiare una vita”. Bisogna però precisare che Hanna Arendt, nel dimostrare quanto può essere facile produrre molto male (basta non pensare, non mettersi nei panni degli altri) conclude il suo concetto affermando che il male per quando invasivo e devastante non ha la profondità del bene la cui intrinseca natura è radicale.
(Coppo di Marcovaldo, particolare del Giudizio universale, 1260-1270. Firenze, Battistero di San Giovanni)
Almanacco: nel 3761 a.C. inizia l’anno 1 del calendario ebraico; nel 105 a.C., nella battaglia di Arausio, i Cimbri infliggono una pesante sconfitta all’esercito romano di Mallio Massimo; nel 68, nella battaglia di Artaxata le armate di Lucullo sconfiggono Tigrane II d’Armenia; nel 1499 Luigi XII di Francia occupa la città di Milano; nel 1538, tra le ore 15:00 e le 16:00 un’improvvisa e violenta esplosione del vulcano Monte Nuovo, (Campi Flegrei), benché l’ultima della sua breve attività eruttiva, miete 24 vittime fra gli incauti scalatori; nel 1582 questo giorno non esiste nel calendario gregoriano: per riallineare il calendario alle stagioni, i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 sono saltati; nel 1600 “L’Euridice” di Jacopo Peri, la più antica opera lirica giunta fino a noi, debutta a Firenze; nel 1683 i primi coloni olandesi di fede mennonita arrivano in Pennsylvania; nel 1789 il popolo di Francia fa irruzione nella reggia di Versailles e viene placato dall’apparizione sul balcone della regina Maria Antonietta. Nell’Ottocento: nel 1820 viene arrestato dagli Austriaci il patriota italiano Piero Maroncelli; nel 1889, a Parigi, viene inaugurato il Moulin Rouge. Nel Novecento: nel 1908 l’Austria si annette Bosnia ed Erzegovina; nel 1924, in Italia iniziano le prime trasmissioni radiofoniche; nel 1928 Chiang Kai-Shek diventa Presidente della Repubblica Cinese; nel 1929 in nove città viene giocata la prima giornata del primo Campionato di calcio di Serie A a girone unico; nel 1935 tre corpi d’armata italiani al comando del generale Del Bono occupano la città di Adua; nel 1938 il Gran Consiglio del Fascismo sulle leggi razziali pubblica la “Dichiarazione sulla razza”; nel 1943 la città di Lanciano, unica in Abruzzo e nell’Italia centrale, si ribella alle truppe tedesche (la rivolta dei Martiri ottobrini); nel 1956 il medico polacco Albert Bruce Sabin scopre il vaccino per la poliomielite; nel 1976 avviene il massacro dell’Università Thammasat di Bangkok, in Thailandia, e il conseguente colpo di Stato militare porta al potere la fazione filo-monarchica dell’esercito; nel 1981, nel corso di un attentato, viene ucciso il presidente egiziano Anwar Sadat; nel 1987 il colonnello Sitiveni Rabuka, dopo un colpo di Stato, proclama le isole Figi una repubblica; nel 1989 muore, a Neuilly-sur-Seine, in Francia, l’attrice Bette Davis (in un’immagine del suo primo film, The Bad Sister), il suo primo film, vincitrice del Premio Oscar nel 1936 per il film “Paura d’amare” e nel 1939 per “Figlia del vento”; nel 1995, per la prima volta, intorno a una stella simile al Sole (la 51 Pegasi), viene avvistato un pianeta extrasolare; nello stesso anno avviene un attentato alla metropolitana 7 di Parigi alla fermata Maison Blanche. Negli anni duemila: nel 2000 Slobodan Milošević si dimette; nel 2002 il fondatore dell’Opus Dei, Josemaría Escrivá, è canonizzato da papa Giovanni Paolo II.
Sono nati oggi: nel 1552 Matteo Ricci, matematico, cartografo e sinologo italiano, uno dei più grandi missionari della Cina; nel 1773 Luigi Filippo di Borbone-Orléans, conosciuto durante la Rivoluzione come il cittadino Chartres oppure Égalité fils, fu re dei Francesi dal 1830 al 1848 con il nome di Luigi Filippo I. Nell’Ottocento: nel 1846 George Westinghouse, inventore dei freni pneumatici per le ferrovie e pioniere dell’industria elettrica; nel 1883 l’ammiraglio Carlo Cattaneo, patriota, filosofo, politico, linguista e scrittore italiano, che, esponente del pensiero repubblicano federalista, ebbe un ruolo determinante nelle cinque giornate di Milano del 1848; nel 1887 Le Corbusier (foto), pseudonimo di Charles-Edouard Jeanneret-Gris, architetto, urbanista, pittore e designer svizzero naturalizzato francese, maestro del Movimento Moderno, pioniere nell’uso del calcestruzzo armato per l’architettura, uno dei padri dell’urbanistica contemporanea, realizzatore del piano di fondazione di una nuova città, Chandigarh, capitale del Punjab in India; nel 1888 Roland Garros, aviatore, primo trasvolatore solitario del Mediterraneo. Nel Novecento: nel1906 l’attrice Janet Gaynor, prima vincitrice, nel 1929, del Premio Oscar grazie alle sue interpretazioni in “Settimo cielo”, “L’angelo della strada” e “Aurora”; nel 1944 il compositore Alberto Anelli (“L’importante è finire”, “Il caffè della Peppina”); nel 1945 il cantautore Ivan Graziani (“Pigro”, “Agnese”); nel 1947 il tuffatore Klaus Dibiasi, oro olimpico nel 1968, 72 e 76; nel 1960 la giornalista e conduttrice Tv Paola Ferrari (90° minuto); nel 1963 l’attrice statunitense Elisabeth Shue, candidata all’Oscar alla miglior attrice per “ Via da Las Vegas”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Bruno (1030-1101).
Roma pioggia +19. Livorno per lo più soleggiato +19. Serra San Bruno (Calabria) forte temporale +17.
BENVENUTO ALESSANDRO!
Boccioni a New York. In occasione dell’ingresso dell’Italia nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU, che avverrà ufficialmente il 1° gennaio 2017, è stata allestita, a New York presso il Palazzo di Vetro, sede della Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite, una selezione di opere dalla mostra “Dinamismi e Elasticità: Boccioni 100”, promossa, prodotta e realizzata dal Comune di Milano con la casa editrice Electa e ospitata nelle sale di Palazzo Reale dal 23 marzo al 10 luglio scorso con grande successo di pubblico e di critica. Per la prima volta l’Italia organizza un evento d’arte così importante nella sede dell’Onu, anche se, per ragioni di spazio, delle oltre 200 opere in mostra a Milano ne saranno presenti solo 4: le due tele “Elasticità” (1912) e “Dinamismo di un corpo umano” (immagine) (1913) e quattro disegni sulle forme umane in movimento. Per rappresentare la cultura italiana non è stato scelto questa volta il Rinascimento italiano e fiorentino con i suoi impareggiabili capolavori, ma il Futurismo, di cui Boccioni fu esponente di primo piano in quanto autore, con Marinetti, Carrà, Balla ed altri, del “Manifesto dei pittori futuristi” (1909), cui seguì il “Manifesto tecnico del movimento futurista” (1910), in cui s’inneggiava al movimento, alla velocità e al dinamismo ed è proprio su tali elementi che l’Italia ha voluto far leva per dare un’immagine di sé come un paese moderno, in continua evoluzione e progresso. In queste, come in altre opere, Boccioni seppe esprimere magistralmente il movimento delle forme e la concretezza della materia, benché influenzato dal cubismo, cui rimproverò l’eccessiva staticità, evitò nei suoi dipinti le linee rette e adoperò colori complementari, preoccupato di suggerire efficacemente l’idea dello spostamento nello spazio attraverso la raffigurazione del movimento di uno stesso oggetto in stadi successivi nel tempo ed occupato ad illustrare l’interazione di un oggetto in movimento con lo spazio circostante. La mostra, visitabile dal 3 all’8 ottobre, è accompagnata dal video “Umberto Boccioni. L’Ansia del Nuovo” realizzato con la tecnologia 4K HDR dalla Direzione Rai Qualità e Pianificazione, con un commento di Ester Coen; la tecnologia innovativa dà allo spettatore la sensazione di essere “immerso” nell’opera d’arte attraverso l’altissima definizione e una resa cromatica estremamente naturale e fedele all’originale.
Almanacco: nel 1143 il Portogallo ottiene l’indipendenza; nel 1450 Ludovico IX di Baviera fa espellere dal suo territorio tutti gli Ebrei che rifiutano il battesimo cristiano; nel 1550, in Cile viene fondata la città di Concepción; nel 1582 questo giorno non esiste nel calendario gregoriano: per riallineare il calendario alle stagioni, i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 vengono saltati; nel 1665 viene fondata dal duca Cristiano Alberto di Holstein-Gottorp l’Università di Kiel in Germania; nel 1690 a Roma è fondata da Gian Vincenzo Gravina e da Giovanni Mario Crescimbeni la famosa Accademia dell’Arcadia, movimento letterario che si sviluppa e si diffonde in tutta l’Italia durante il Settecento, in risposta a quello che era considerato il cattivo gusto del Barocco; nel 1789 settemila donne, partite a piedi, all’alba, da Parigi, giungono nel pomeriggio alla reggia di Versailles, reclamando provviste di pane e altri alimenti e chiedendo al re di trasferirsi in città; nel 1795 avviene, a Parigi, l’insurrezione realista del 13 vendemmiaio, repressa dalla truppa comandata dal giovane Napoleone Bonaparte nominato nello stesso giorno, comandante della piazza di Parigi. Nel 1864 Calcutta viene quasi completamente distrutta da un ciclone, circa 60.000 i morti. Nel Novecento: nel 1908 la Bulgaria dichiara l’indipendenza dall’Impero Ottomano e Ferdinando I ne diventa zar; nel 1919 debutta in pista come pilota automobilistico Enzo Ferrari; nel 1930 il dirigibile britannico R101c si schianta in Francia, mentre effettua il suo volo inaugurale verso l’India; nel 1944, in Francia, per la prima volta è concesso il voto alle donne; nel 1947 il presidente statunitense Harry Truman tiene il primo discorso televisivo dalla Casa Bianca; nel 1948, ad Ashgabat, in Turkmenistan, un terribile terremoto causa 110.000 morti; nel 1954 i governi di Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Jugoslavia firmano il Memorandum di Londra: Trieste verrà restituita all’Italia il 26 ottobre dello stesso anno; nel 1962 esce nel Regno Unito il primo singolo a 45 giri dei Beatles, “Love Me Do”; nello stesso anno esce sempre nel Regno Unito il primo film della serie dell’Agente 007, James Bond, “Dr. No”, noto in Italia come “Agente 007 – Licenza di uccidere” con Sean Connery (foto dal film); ne 1966, nei pressi di Detroit, un sistema di raffreddamento malfunzionante causa una parziale fusione del nucleo alla Centrale elettronucleare Enrico Fermi, la radiazione viene tuttavia contenuta; nel 1970, a Montreal (Canada), il commissario britannico al commercio James Cross viene rapito da membri del gruppo terroristico Fronte di Liberazione del Québec (FLQ); nel 1983 Lech Walesa, leader di Solidarnosc, il primo sindacato libero polacco, viene insignito del Nobel per la pace; nel 1993 papa Giovanni Paolo II pubblica l’enciclica “Veritatis splendor”; nello stesso anno muore Nini Rosso, il trombettista famoso soprattutto per la sua esecuzione de “Il silenzio”; nel 1999, nei pressi della stazione di Paddington di Londra, due treni pendolari si scontrano, nel disastro ferroviario muoiono 31 persone. Negli anni duemila: nel 2000 dimostrazioni di massa a Belgrado portano alle dimissioni di Slobodan Milošević; nel 2003 Akhmad Kadyrov viene eletto presidente della Cecenia; nello stesso anno, in Somalia, a Borama (Somaliland), presso l’ospedale da lei fondato, viene uccisa Annalena Tonelli, missionaria italiana, forlivese; nel 2011 muore a Palo Alto Steve Jobs, fondatore della “Apple computer”.
Sono nati oggi: nel 1713 il filosofo francese Denis Diderot (ritratto da Louis-Michel van Loo, 1767), uno dei massimi rappresentanti dell’Illuminismo, amico e collaboratore di Voltaire e del barone d’Holbach, col quale scrisse numerose opere anonime di intonazione antireligiosa e anticlericale, promotore, direttore editoriale ed editore dell’ “Encyclopédie”. Nel 1864 Louis Jean Lumiere, inventore, con il fratello Auguste, del proiettore cinematografico, uno tra i primi cineasti della storia. Nel Novecento: nel 1902 Ray Kroc, imprenditore statunitense, fondatore di McDonald’s; nel 1906 l’attore Carlo Campanini, spalla di Totò; nel 1923 l’attore Ciccio Ingrassia, che, insieme a Franco Franchi, ha formato una coppia di comici entrata nella storia della cinematografia italiana come Franco e Ciccio (“Il giudizio universale”, “Due mattacchioni al Moulin Rouge”); nel 1943 il chitarrista e cantante Steve Miller (“Abacadabra”); nel 1944 il direttore d’orchestra Gianni Mazza; nel 1946 Renato Serio, maestro di musica e arrangiatore di fama internazionale, autore di sigle di programmi televisivi, tra i quali,“Ciao Darwin”, autore della musica dell’inno di Forza Italia, di musiche per film del calibro di “Una giornata particolare “di Ettore Scola o “Profumo di donna” di Dino Risi e di arrangiamenti musicali per commedie come “Aggiungi un posto a tavola”, “Ma per fortuna c’è la musica”, autore, nel 2006, del CD “Viaggio nel regno dei Beatles”, dove rielabora in chiave sinfonica i brani di maggior successo della band britannica; nel 1952 il presentatore TV e imitatore italiano Gigi Sabani; nel 1967 l’attore australiano Guy Pearce, interprete di Edoardo VIII nel film “Il discorso del re”e di Aldrich Killian nel film “Iron Man 3”. nel 1975 l’attrice inglese Kate Winslet, vincitrice nel 2009 dell’Oscar come miglior attrice protagonista in “The Reader”, famosa anche per la sua interpretazione nel film “Titanic”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Placido (VI secolo) e Santa Faustina Kowalska (1905-1938).
Roma leggera pioggia +20. Livorno per lo più soleggiato +20. Reggio Calabria per lo più nuvoloso +15. Cracovia (Polonia) lievi rovesci di pioggia +5.
Almanacco: nel 620 Eraclio I giunge a Costantinopoli dall’Africa e spodesta il precedente imperatore bizantino Foca; nel 1209 Ottone IV viene incoronato imperatore da papa Innocenzo III; nel 1226, alla Porziuncola, muore frate Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, la morte è avvenuta il 3 ottobre, ma è indicata con la data del 4, perché nel Medioevo il nuovo giorno iniziava al tramonto del precedente; nel 1571, col Sinodo di Emden, viene fondata la Chiesa Riformata Olandese; nel 1582 papa Gregorio XIII introduce il calendario Gregoriano, in Italia, Polonia, Portogallo e Spagna il 4 ottobre di quest’anno verrà seguito direttamente dal 15 ottobre, saltando 10 giorni. Nell’Ottocento: nel 1824 il Messico diventa una repubblica confederale; nel 1830 si forma lo stato del Belgio, dopo la separazione dai Paesi Bassi; nel 1883 avviene la prima corsa dell’Orient Express (manifesto). Nel Novecento: nel 1910 il Portogallo diventa una repubblica, re Manuele II fugge nel Regno Unito; nel 1933 esce negli USA il primo numero della celebre rivista di moda maschile “Esquire”; nel 1957 avviene il lancio dello Sputnik 1, il primo satellite artificiale ad orbitare attorno alla Terra; nel 1958 in Francia viene istituita la Quinta Repubblica; nel 1959 la sonda sovietica Luna 3 invia le prime foto della faccia opposta della Luna; nel 1960 viene lanciato da Palo Alto il Courier 1B, il primo ripetitore satellitare; nel 1963 l’uragano Flora imperversa su Cuba e Haiti uccidendo 6.000 persone; nel 1964 il Presidente del consiglio Aldo Moro inaugura l’Autostrada del Sole; nel 1965 Paolo VI è il primo papa a compiere una visita ufficiale negli Stati Uniti; nel 1966 il Lesotho, paese dell’Africa meridionale ottiene l’indipendenza; nel 1969 muore a Milano, a 57 anni, per un attacco cardiaco il cantante Natalino Otto, iniziatore del genere swing in Italia (“Mamma voglio anch’io la fidanzata”, “Op op trotta cavallino”); nel 1970 muore per overdose, all’età di 27 anni , in un hotel di Holliwood, Janis Joplin, cantante del gruppo Big Brother (“Pearl”, “Piece of My Heart”); nel 1977 il presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter propone al governo sovietico di dimezzare i rispettivi arsenali atomici; nel 1978 in Vaticano si tiene la cerimonia funebre per papa Giovanni Paolo I, morto in Vaticano il precedente 29 settembre; nel 1992 un Boeing 747-200F della El Al si schianta su due condomini di Amsterdam, uccidendo 43 persone, di cui 38 a terra; nel 1993 il presidente russo Boris Yeltsin ordina ai carri armati dell’esercito di circondare il Parlamento Russo, noto come la “Casa Bianca”. Negli anni duemila: nel 2003 un attentato dinamitardo suicida nel ristorante Maxim di Haifa provoca 21 morti e 51 feriti; nel 2004, in USA, la navetta SpaceShipOne della Scaled Composite vince il premio Ansari X di 10.000.000 di dollari come prima navetta privata a raggiungere lo spazio due volte in meno di due settimane.
Sono nati oggi: nel 1720 Giovanni Battista Piranesi, incisore, architetto e teorico dell’architettura italiana, autore, tra l’altro, de “Le Carceri d’invenzione”. Nell’Ottocento Francesco Crispi, patriota e politico italiano, ideatore e sostenitore della spedizione dei Mille, quattro volte presidente del Consiglio, dal 1887 al 1891 e dal 1893 al 1896, sostenitore di una dispendiosa politica coloniale che, dopo alcuni successi, portò alla disfatta di Adua del 1896, evento che determinò la fine della sua carriera politica; nel 1895 Buster Keaton, attore, regista e sceneggiatore statunitense, tra i maestri del periodo del cinema muto classico, famoso per la sua mimica e il suo talento “acrobatico” nelle gag che portava sullo schermo (“Come vinsi la guerra”, “Io … e il ciclone”). Nel Novecento: nel 1924 Charlton Heston, attore e regista statunitense, noto interprete di colossal d’argomento biblico-storico (nel film “I dieci comandamenti” del 1956) e premio Oscar al miglior attore nel 1960 per “Ben Hur”; nel 1946 l’attrice statunitense Susan Sarandon, vincitrice nel 1996 dell’Oscar alla miglior attrice per la sua interpretazione nel film “Dead Man Walking”; nel 1949 Luis Sepulveda, scrittore, giornalista, sceneggiatore, regista e attivista cileno naturalizzato francese, autore, tra l’altro, di “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, uno dei libri più letti degli ultimi anni; nel 1976 l’attrice statunitense Alicia Silverstone (“Batman & Robin”); nello stesso anno il calciatore Mauro Camoranesi,campione del mondo 2006; nel 1994 Ignazio Boschetto, cantante de “Il Volo”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e San Petronio (…-450).
“L’Europa inizia a Lampedusa”. Ieri, domenica 2 ottobre, in Ungheria si è svolto il referendum relativo all’accoglienza obbligatoria dei migranti, fortemente voluto dal Presidente Viktor Orban, nazionalista e conservatore, che si era speso per il “no” con una campagna costata ben 15 miliardi. E “no” è stato con il 98% dei voti, ma l’affluenza, come annunciato dall’Ufficio elettorale nazionale, è stata soltanto del 43%, molti degli 8,27 milioni di elettori chiamati alle urne, accogliendo l’appello all’astensione dei partiti di opposizione, non si sono recati a votare e il quorum del 50% non è stato raggiunto, dunque la consultazione secondo la legge in vigore non è valida, il referendum è fallito. Nonostante ciò, secondo il premier Orban, appartenente al partito di destra Fidesz, cambia poco: ribadendo quanto affermato in mattinata dopo aver votato in una scuola elementare del suo quartiere a Buda, ha dichiarato che l’Ungheria, prima fra i paesi dell’Ue, ha consultato il proprio popolo e oltre 3 milioni di elettori hanno rifiutato un sistema di ricollocamento obbligatorio dei migranti, cosa di cui Bruxelles dovrà tenere conto, ha anche aggiunto che l’alto numero di “no” tra i votanti gli dà un forte mandato, cosicché “non saremo costretti ad accettare in Ungheria persone con cui non vogliamo vivere”. Con il referendum Orban sperava di ottenere abbastanza forza politica per i futuri negoziati dell’Unione Europea sulle politiche migratorie e avviare una “contro rivoluzione”, come la chiama lui, all’interno dell’Unione Europea nella speranza che altri paesi seguissero l’esempio dell’Ungheria, ma per Bruxelles, anche se il quorum fosse stato raggiunto, il referendum non avrebbe avuto valore e non avrebbe potuto modificare la legislazione dell’Unione Europea, quindi nemmeno gli accordi sulle quote dei richiedenti asilo. Questa consultazione, anche se fallita, pone il grave problema dei rifugiati, che l’Europa non può più ignorare e a cui alcuni paesi, che potremmo definire di frontiera, come la Grecia e l’Italia, continuano a provvedere facendosi carico, non senza problemi al loro interno, dell’accoglienza, mentre in altri stati, che pure fanno parte dell’Unione, spira un vento nazionalista e xenofobo, avvengono continui respingimenti e si vanno innalzando muri di difesa. Difesa da chi? Da persone come noi, uomini, donne, bambini in cerca di sicurezza e accettabili condizioni di vita, respinti anche con manganelli e peperoncino urticante. Certamente la problematica è seria e non è pensabile che possa essere risolta solo con appelli all’accoglienza, che pure è un dovere, richiede la buona volontà, lo sforzo, l’impegno dei vari paesi dell’Unione che, piuttosto che chiudersi nel proprio “particulare”, dovrebbero sentire l’esigenza etica di farsi carico del problema e trovare soluzioni condivise ed eque per tutti. In questo senso la piccola isola di Lampedusa è un faro luminoso ed incoraggiante di una cultura dell’accoglienza e dell’integrazione, dimostrazione di un’esperienza da esportare, per sviluppare la consapevolezza di tale realtà, in tutti e ventotto i Paesi dell’UE. Oggi, “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione” per ricordare il disastroso naufragio avvenuto al largo di Lampedusa il 3 ottobre 2013, si svolgerà l’iniziativa “L’Europa inizia a Lampedusa”, caratterizzata dall’invio di delegazioni di studenti lampedusani nelle scuole di alcune realtà prescelte degli altri Paesi UE, dove illustreranno quanto essi vivono quotidianamente a contatto con i migranti e i profughi. Lampedusa, una piccola isola bellissima e arcaica del Mediterraneo con la generosità dei suoi abitanti fa scuola nel mondo.
Almanacco: nel 42 a.C., nella battaglia di Filippi, i triumviri Marco Antonio e Ottaviano combattono contro gli assassini di Cesare, Bruto e Cassio, Bruto sconfigge Ottaviano, Antonio sconfigge Cassio; nel 1226 muore alla Porziuncola san Francesco d’Assisi, nato Giovanni di Pietro Bernardone, patrono d’Italia, uno degli iniziatori, grazie al “Cantico delle creature”, della tradizione letteraria italiana (vedi “Diario delle ore” da noi edito); Nell’Ottocento: nel 1837 Samuel Morse brevetta il suo codice; nel 1839, alla presenza del re Ferdinando II di Borbone, viene inaugurata la prima linea ferroviaria italiana, la Napoli-Portici; nel 1863 il giorno del ringraziamento viene fissato all’ultimo giovedì di novembre dal presidente statunitense Abraham Lincoln; nel 1866, con la firma del Trattato di Vienna ha fine la Terza guerra di indipendenza; nel 1873 il capo indiano Kintpuash, noto come Capitan Jack, viene impiccato per aver guidato il suo popolo contro gli Stati Uniti nella guerra Modoc; nel 1880 da Montevideo, in Uruguay, salpa la Leone di Caprera per iniziare la traversata dell’Oceano Atlantico. Nel Novecento: nel 1904 si ha un accordo diplomatico tra Regno Unito e Francia per estendere la sfera di influenza di quest’ultima sul Marocco; nel 1906 si tiene la prima teatrale del capolavoro di William Vaughn Moody “La Grande Barriera”; nel 1908 viene fondato a Vienna da Leon Trotsky, Adolph Joffe, Matvey Skobelev ed altri esuli russi il giornale “Pravda” (in foto Vladimir Lenin legge la Pravda); nel 1909, a Bologna, viene fondato il Bologna Football Club; nel 1918 sale al trono re Boris III di Bulgaria; nel 1929 il regno di Serbi, Croati e Sloveni viene ribattezzato Regno di Jugoslavia; nel 1932 l’Iraq ottiene l’indipendenza; nel 1935 l’Italia invade l’Etiopia con le truppe guidate dal generale de Bono (sostituito l’11 novembre da Pietro Badoglio); nel 1942 la Germania testa le prime V2; nello stesso anno negli USA il canto di Natale “White Christmas” raggiunge il 1º posto nelle classifiche, in seguito ne verranno vendute oltre 30 milioni di copie in tutto il mondo; nel 1952 il Regno Unito testa con successo un’arma nucleare presso le Isole Montebello, in Australia; nel 1962, a Cape Canaveral, la Sigma Seven viene lanciata con a bordo l’astronauta Wally Schirra per un volo di nove ore; nel 1990 avviene la riunificazione della Germania: la Germania Est confluisce nella Repubblica Federale; nello stesso anno durante una gara di offshore al largo di Montecarlo muore a 30 anni Stefano Casiraghi, marito della principessa Carolina di Monaco. Negli anni duemila: nel 2006 la Corea del Nord annuncia di voler intraprendere test nucleari che inizieranno il 9 ottobre; nel 2010 la Germania finisce di pagare i debiti imposti dal trattato di Versailles, seguito alla prima guerra mondiale; in occasione del ventesimo anniversario della riunificazione tedesca, le casse tedesche hanno versato gli ultimi 70 milioni di euro alle potenze vincitrici; nel 2013 avviene il naufragio di Lampedusa, una delle più gravi catastrofi marittime del Mediterraneo dall’inizio del XXI secolo: l’affondamento di una imbarcazione libica provoca 366 morti accertati e circa 20 dispersi presunti, i superstiti salvati sono 155, di cui 41 minori; nel 2016 viene celebrata la “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione” per preservare nella memoria collettiva del Paese il ricordo del naufragio avvenuto al largo di Lampedusa il 3 ottobre 2013.
Sono nati oggi: nel 1716 Giovanni Battista Beccaria, monaco, fisico e matematico italiano, autore del “Gradus Taurinensis” (misurazione di una porzione di meridiano terrestre che passa dal Piemonte). Nell’Ottocento: nel 1858 Eleonora Duse (in un’immagine del 1910 circa), una tra le più importanti attrici teatrali italiane degli inizi del Novecento, famosa interprete, spesso finanziando ella stessa le produzioni, dei drammi di D’Annunzio, a cui fu legata per 10 anni da una relazione tempestosa (“Il sogno di un mattino di primavera”, “La Gioconda”, “Francesca da Rimini”, “La città morta”, “La figlia di Iorio”); nel 1897 Louis Aragon, poeta e scrittore francese, sostenitore del Partito comunista francese e membro dell’ Académie Goncourt (tante sue poesie sono state messe in musica da autori famosi quali Georges Brassens, Jean Ferrat, Léo Ferré, Serge Reggiani, alcune, tradotte in italiano, sono state cantate anche da autori italiani ). Nel Novecento: nel 1924 il produttore cinematografico Franco Cristaldi (“Amarcord”, “Nuovo Cinema Paradiso”); nel 1925 Gore Vidal, scrittore, saggista, sceneggiatore di film di successo come “Improvvisamente l’estate scorsa”, “Ben-Hur”; nel 1954 Stevie Ray Vaughan, uno dei più grandi esponenti della chitarra blues statunitense (“Soul to Soul”); nel 1959 la ballerina, showgirl e attrice italiana Carmen Russo; nel 1964 l’attore britannico Clive Owen (“Close”, “King Arthur”, “Sin City”); nel 1969 Gwen Stefani, cantautrice, stilista e attrice statunitense, nota come membro dei No Doubt, come solista negli anni duemila ha pubblicato due album: “Love. Angel. Music. Baby” e “The Sweet Escape”; nel 1981 Zlatan Ibrahimovic, calciatore svedese, attaccante del Manchester Utd, il miglior marcatore nella storia del Paris SG con 156 gol complessivi.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Dionigi (III secolo) e San Cipriano (III secolo).
Roma parzialmente nuvoloso. Livorno per lo più soleggiato +22. Vigevano per lo più soleggiato +26. Coventry (Regno Unito) soleggiato +16.
(ricostruzione al computer della sonda Rosetta – NASA)
“Addio Rosetta, hai concluso la tua missione.” Due giorni fa, dopo dieci anni di viaggio per avvicinare la cometa 67P, sette miliardi di chilometri percorsi e due anni trascorsi orbitandole intorno, Rosetta ha terminato la sua corsa, atterrando sulla roccia spaziale il più lentamente possibile, prima alla velocità di 30 centimetri al secondo, poi fino a 90, per evitare rimbalzi sulla superficie della cometa, che ha una forza di gravità troppo debole per trattenerla. Gli scienziati hanno deciso di far esplodere Rosetta perché l’astro inizierà un lungo viaggio in una zona fredda e buia del cosmo, dove il Sole non riesce più a scaldare e alimentare i pannelli della sonda e dove le comunicazioni con la Terra sono impossibili. Prima dell’impatto col corpo celeste, Rosetta da poche centinaia di metri d’altezza è riuscita a regalarci una miriade di immagini stupefacenti e sorprendenti della super-ficie della cometa: paesaggi lunari, rocce sparse, un suolo di colore metallico che sembra il fondale di un mare. Oltre alle immagini, che di per sé sono bellissime e piene di fascino, la sonda ha inviato all’Esoc (Centro europeo per le operazioni spaziali) di Darmstadt i dati relativi alle tracce di gas presenti, alle temperature e alla forza di gravità. Tali dati, come ha dichiarato Jean-Pierre Bibring, lo scienziato responsabile del lander “Philae”, sono importanti perché permettono di studiare da vicino il nucleo della cometa, che contiene gli ingredienti che potrebbero aver favorito la nascita della vita sulla Terra. La missione è stata formata da due elementi: la sonda vera e propria Rosetta e una sonda secondaria destinata ad atterrare sulla cometa per analizzarne la composizione, il lander Philae, che, sceso il 12 novembre 2014 sulla superficie del corpo spaziale, ha però smesso di comunicare con la Terra nel luglio 2015; il progetto è stato poi sviluppato dall’Agenzia Spaziale Europea con un notevole contributo dell’Italia, che, con l’Istituto Nazionale di Astrofisica, l’ASI, e varie industrie nazionali, ha giocato un ruolo di primo piano con la sua tecnologia. Una curiosità: alla sonda è stato dato il nome latino di Rosetta, per ricordare la stele di Rosetta, che riporta uno stesso testo diviso in registri, in tre differenti grafie: geroglifico, demotico e greco, che ha offerto a Champollion una chiave decisiva per la comprensione dei geroglifici, analogamente la sonda Rosetta fa da anello di congiunzione tra i meteoriti, che gli scienziati possono studiare sulla Terra, e il sistema solare, che gli scienziati non possono visitare personalmente, ma che le comete attraversano continuamente; anche il lander è stato battezzato Philae dal nome latino di un’isoletta sul Nilo, File, dove Giovanni Battista Belzoni ritrovò, nel 1817, un obelisco con iscrizioni in greco e geroglifico, che fu utile, con la stele di Rosetta, per la decifrazione dei geroglifici; il luogo di atterraggio è stato poi chiamato Agilkia, altra isola del Nilo, dove venne spostato il tempio di Iside, perennemente sommerso nell’isola di Philae (o File), a seguito della costruzione della diga di Assuan. Questo coraggioso e pioneristico progetto, con lo studio del materiale inviato dalla sonda, ci proietta nel futuro e apre a sorprese inimmaginabili. Vien proprio da dire: Quando la realtà supera la fantascienza!
Almanacco: nel 1187 il Saladino cattura Gerusalemme dopo 88 anni di regno Crociato; nel 1535 Jacques Cartier scopre Montreal, in Quebec. Nell’Ottocento: nel 1836 Charles Darwin (in una caricatura del 1971) fa ritorno a Falmouth, in Inghilterra, a bordo della HMS Beagle, dopo un viaggio durato 5 anni in cui ha raccolto dati che userà in seguito per sviluppare la sua teoria dell’evoluzione; nel 1870, dopo la Presa di Roma, si ha un Plebiscito per l’annessione di Roma al Regno d’Italia; nel 1889, a Washington, si apre la prima conferenza degli Stati americani. Nel Novecento: nel 1919 il presidente statunitense Woodrow Wilson viene colpito da un attacco cardiaco che lo lascia parzialmente paralizzato; nel 1928 viene fondata a Madrid l’Opus Dei da Josemaría Escrivá; nel 1935 l’Italia invade l’Abissinia e inizia la guerra d’Etiopia; nel 1937 nella Repubblica Dominicana ha inizio il massacro degli haitiani; nel 1941 con l’Operazione Tifone la Germania avvia un’offensiva totale contro Mosca; nel 1944 le truppe naziste pongono fine alla Rivolta di Varsavia; nel 1950 la striscia Peanuts di Charles M. Schulz (al tavolo di disegno, davanti ad un’illustrazione di Charlie Brown, 1956), con Charlie Brown, Snoopy, Linus, viene pubblicata per la prima volta su sette quotidiani statunitensi; nel 1958 la Guinea dichiara l’indipendenza dalla Francia; nel 1959 il primo episodio di “Ai confini della realtà” viene mandato in onda negli USA; nel 1968 una pacifica dimostrazione studentesca a Città del Messico finisce nel Massacro di Tlatelolco; nel 1985, dopo una lunga battaglia contro l’Aids, muore a 59 anni l’attore Rock Hudson; nel 1989 muore a Napoli per un attacco cardiaco l’attore Vittorio Caprioli; nel 1996 vengono firmati dal presidente statunitense Bill Clinton gli Emendamenti dell’ Atto per la libertà d’informazione, che prevedono l’obbligo di documentazione elettronica. Negli anni duemila: nel 2001 gli aerei della compagnia di bandiera svizzera Swissair restano a terra a causa dell’assenza di liquidità a fronte della richiesta di pagamenti in contanti da parte dei fornitori; nel 2004 le Samoa Americane entrano nel North American Numbering Plan; nel 2009 a Messina e nei dintorni, a causa di nubifragi, una grossa frana danneggia gravemente Giampilieri Superiore e Scaletta Zanclea, provocando 35 morti; nello stesso anno il Comitato Olimpico Internazionale assegna a Rio de Janeiro l’organizzazione delle Olimpiadi 2016. Nel 2016 in un incidente su un circuito pericolosissimo, in Germania, muore a 24 anni il campione mondiale di motonautica Massimo Rossi.
Sono nati oggi: nel 1452 Riccardo III, re d’Inghilterra; nel 1453 il pittore olandese Hieronymus Bosch (Estrazione della pietra della follia, 1494 circa), che pone l’accento sugli aspetti trascendenti e irrazionali nelle tavole della “Passione di Cristo” e nel Trittico del “Giudizio Universale”; nel 1538 Carlo Borromeo, arcivescovo cattolico, cardinale italiano e santo della Chiesa Cattolica; nel 1798 Carlo Alberto di Savoia, re di Sardegna dal 27 aprile 1831 al 23 marzo 1849, che nel 1848 concesse lo Statuto Albertino, la carta costituzionale che rimarrà in vigore prima nel Regno di Sardegna e poi nel Regno d’Italia fino al 1947, abdicò in favore del figlio Vittorio Emanuele e morì in esilio nella città portoghese di Oporto. Nell’Ottocento: nel 1821 Nino Bixio, generale, politico e patriota italiano, tra i più noti e importanti protagonisti del Risorgimento, organizzatore e partecipe, al seguito di Garibaldi, della spedizione dei Mille; nel 1869 Mahatma Gandhi, politico, filosofo e avvocato indiano, uno dei pionieri e dei teorici del satyagraha, fondato sulla satya (verità) e sull’ahimsa (non violenza), che ha portato l’India all’indipendenza, riconosciuto Padre della nazione, il giorno della sua nascita (2 ottobre) in India è un giorno festivo ed è anche Giornata internazionale della non violenza; nel 1890 Groucho Marx, attore, comico e scrittore statunitense, terzo dei cinque Fratelli Marx, divenuto famoso sulle scene con un’eccentrica maschera comica dai tratti inconfondibili, quali i vistosi baffi e le sopracciglia dipinte, lo sguardo ammiccante, il sigaro perennemente tra i denti o fra le dita e la frenetica andatura. Nel Novecento: nel 1904 Graham Greene, agente segreto e scrittore (“Il nostro agente all’Avana”, “Il fattore umano”); nel 1935 Omar Sivori, ex-calciatore e allenatore di calcio italo-argentino che, nel corso della sua carriera agonistica, rappresentò sia l’Argentina che l’Italia e militò nei club del River Plate, della Juventus e del Napoli; nel 1950 Antonio Di Pietro, politico ed ex magistrato italiano, che ha fatto parte del pool di Mani pulite come sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Milano, nel 1996 è entrato in politica e nel 1998 ha fondato il partito Italia dei Valori dal quale, nell’ottobre 2014, si è allontanato lasciando tutti gli incarichi; nel 1951 Romina Power, attrice e cantante statunitense naturalizzata italiana (“Felicità” in coppia con Al Bano ); nello stesso anno il cantante e musicista inglese Sting (“Roxanne”, “Desert rose”); nel 1965 l’attrice Francesca Dellera (“La carne”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: i Santi Angeli custodi.
Roma parzialmente nuvoloso +24. Livorno idem. Cellino San Marco (Puglia) sereno con nuvolosità periodica +25. (‘s-Hertogenbosch, Paesi Bassi) lievi rovesci di pioggia +13.
Domani inizia una nuova settimana
e noi diamo il benvenuto nella nostra Società a Stefano
augurandogli Buon Lavoro!
INUTILE DOLORE!
Aleppo, Siria. Dalla Siria giungono notizie e immagini di un conflitto dalla gravità e crudeltà inimmaginabili. Nelle carceri la tortura è all’ordine del giorno: pestaggi sulle piante dei piedi, scariche elettriche, stupri sono una pratica quotidiana. Il rapporto di Amnesty International stima che abbia prodotto 17.723 morti. Chiunque sia sospettato di opporsi al governo siriano è a rischio. Le testimonianze raccolte da Amnesty International da 65 sopravvissuti raccontano che spesso i detenuti trascorrono mesi, se non anni, nelle strutture detentive dei vari servizi di sicurezza siriani. Alcuni alla fine vengono portati di fronte a un tribunale militare, che li condanna nel giro di qualche minuto, per poi essere trasferiti nel carcere militare di Saydnaya, dove le condizioni sono particolarmente atroci. “… A Saydnaya l’obiettivo è la morte, una sorta di selezione naturale per liberarsi dei più deboli appena vengono trasferiti lì”. Lì la tortura fa parte di un tentativo sistematico di degradare, punire e umiliare i prigionieri. Picchiare a morte i detenuti è la norma. Esistono agghiaccianti e inumane condizioni in cui vivono i prigionieri, la maggior parte dei quali racconta di aver assistito alla morte di compagni di prigionia e di essere stata tenuta nelle celle insieme ai cadaveri. Inoltre, a causa del sovraffollamento e della mancanza di luce solare, molti detenuti sviluppano gravi problemi di salute mentale. Ci sono notizie raccapriccianti ovunque in Siria. Ad Aleppo si stanno compiendo violenze mai viste prima, per le quali la Russia è stata accusata dall’ONU di crimini di guerra. Negli ultimi giorni la battaglia per il controllo di Aleppo è diventata ancora più violenta. Giovedì scorso l’esercito siriano ha annunciato l’inizio di una grande offensiva militare per conquistare la parte di Aleppo che si trova sotto il controllo dei ribelli, nella quale vivono ancora 250 mila persone, con violenze di dimensioni che non si erano ancora viste, più di 90 persone sono morte venerdì, più di 100 sabato. I primi obiettivi degli attacchi aerei sono state le strutture umanitarie delle organizzazioni che si occupano dei soccorsi. Quando le persone sono intrappolate tra le macerie e non arriva nessuno a salvarle, i parenti si devono arrangiare da soli, spostando le pietre con le mani per liberare i feriti o i morti. La settimana scorsa, dopo il bombardamento di un convoglio dell’Onu diretto dalle parti di Aleppo, il cibo, le medicine e gli aiuti umanitari non sono mai arrivati. Ad Aleppo la situazione è precipitata nelle ultime due settimane. Il 12 settembre era cominciata in Siria una tregua concordata tra Stati Uniti e Russia, alla quale avevano aderito anche il regime di Assad e alcuni gruppi ribelli. L’accordo era stato avvallato anche dall’ONU. Le cose però sono andate molto male fin da subito. Dopo diverse violazioni della tregua, sabato 17 gli stati Uniti hanno bombardato per errore alcuni soldati siriani, nell’est della Siria, durante un’operazione che doveva avere come obiettivo lo Stato Islamico. Si sono riaccese le ostilità e la tregua è collassata. Per ora non ci sono altri incontri in vista. Non ci sono più parole per poter manifestare la vergogna per l’appartenenza alla razza umana. Tutto questo inutile dolore richiama alla malignità di una piccola minoranza che, chissà perché, come sempre nella storia, sembra impossibile per i molti poter abbattere. Come afferma Emercency, “Difendere e praticare i diritti umani fondamentali è l’unico modo per costruire le basi per una convivenza pacifica tra i popoli”, è la sola soluzione alla stupidità della guerra.
Almanacco: nel 331 a.C. Alessandro Magno sconfigge Dario III di Persia nella battaglia di Gaugamela, detta anche battaglia di Arbela; nel 1774 viene costituita dal re di Sardegna Vittorio Amedeo III la Legione delle Truppe Leggere, corpo militare dal quale discende la Guardia di Finanza; nel 1788 Nguyễn Huệ si dichiara imperatore del Vietnam; nel 1795 il Belgio viene conquistato dalla Francia. Nell’Ottocento: nel 1800 la Spagna cede la Louisiana alla Francia con il trattato di San Ildefonso; nel 1811 la prima nave a vapore del Mississippi arriva a New Orleans; nel 1869 l’Austria emette la prima cartolina postale; nel 1880 Thomas Edison apre la prima fabbrica di lampadine; nel 1891 in California viene inaugurata l’Università di Stanford; nel 1898 lo Zar Nicola II espelle gli Ebrei dalle principali città russe. Nel Novecento: nel 1906 nasce la Confederazione Generale del Lavoro; nel 1918 forze arabe guidate da Lawrence d’Arabia conquistano Damasco; nel 1929 l’Unione Sovietica introduce il Calendario rivoluzionario sovietico; nel 1936 Francisco Franco viene nominato capo del governo nazionalista in Spagna; nel1938 la Germania si annette i Sudeti; nel 1943, durante la Seconda guerra mondiale, Napoli viene occupata dai soldati Alleati; nel 1946 i principali esponenti del Nazismo vengono condannati nell Processo di Norimberga; nel 1949 Mao Zedong dichiara la costituzione della Repubblica Popolare Cinese; nel 1958 viene creata la NASA; nel 1959 muore, a 91 anni, nella sua casa di Torre del Greco, Enrico De Nicola, primo Presidente della Repubblica italiana; nel 1960 la Nigeria ottiene l’indipendenza dal Regno Unito; nel 1963 entra in vigore il provvedimento legislativo che istituisce la scuola media statale gratuita con obbligo di frequenza; nel 1964 inizia il servizio tra Tokyo e Osaka lo Shinkansen, primo treno ad alta velocità giapponese; nel 1969 per la prima volta il Concorde infrange la barriera del suono; nel 1971 apre ad Orlando, in Florida, il Walt Disney World Resort; nel 1975 Muhammad Ali batte Joe Frazier in un incontro di pugilato disputato a Manila; nel 1976 per l’ultima volta in Italia si avvia l’anno scolastico in questo giorno; nel 1979 gi Stati Uniti restituiscono a Panama la sovranità sul Canale di Panama; nel 1982 Helmut Kohl sostituisce Helmut Schmidt come Cancelliere tedesco attraverso un voto di sfiducia costruttiva; nel 1985 le forze aeree israeliane bombardano il quartier generale dell’ OLP a Tunisi; nel 1989 muore a Roma l’attore Carlo Dapporto, interprete di numerosi film e commedie musicali, tra cui “Carlo non farlo”; nel 1991 debutta alla Tv italiana la serie animata statunitense “I Simpson”; nel 1998 Vladimir Putin diventa un membro permanente del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa. Negli anni duemila: nel 2001 si chiudono a Sidney i giochi della ventisettesima Olimpiade; nel 2005 un attacco terroristico a Bali uccide 19 persone; nel 2009 un violento nubifragio colpisce la Sicilia, soprattutto le città di Messina e di Palermo con decine di morti e di dispersi, viene proclamato lo stato d’emergenza; nel 2013, al largo di Lampedusa, un barcone con più di 400 migranti prende fuoco, causando numerosi morti.
Sono nati oggi: nel 1200 a.C. Gilgamesh, personaggio principale di alcune epopee religiose mesopotamiche composte sia in lingua sumerica che in lingua accadica; nel 1381 santa Rita da Cascia, al secolo Margherita Lotti, monaca italiana dell’ordine agostiniano (vedi “Diario delle ore” da noi edito). Nell’Ottocento: nel 1881 William Boeing, fondatore dell’omonima industria automobilistica. Nel Novecento: nel 1903 il pianista e compositore russo di origine ucraina Vladimir Horowitz; nel 1920 Walter Matthau, vincitore nel 1967 del premio Oscar per il miglior attore non protagonista per l’interpretazione in “Non per soldi… ma per denaro”; nel 1924 il politico Jimmy Carter, 39° presidente degli Stati Uniti, Nobel per la pace nel 2002; nel 1927 l’attore Tom Bosley (“Happy days”); nel 1928 l’attore statunitense George Peppard, coprotagonista maschile con Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”, interprete anche de “La conquista del West”, “L’uomo che non sapeva amare”e con Carroll Baker de “La caduta delle aquile”; nel 1929 il giornalista Tv Carlo Sassi (“La domenica sportiva”); nel 1930 l’attore francese Philippe Noiret (“Il postino”, “Nuovo cinema paradiso”; nel 1935 l’attrice e cantante inglese Julie Andrews, vincitrice nel 1964 dell’Oscar come miglior attrice protagonista per “Mary Poppins” (foto dal film); nel 1950 il regista Marco Tullio Giordana (“I cento passi”); nel 1954 la conduttrice Tv Milly Carlucci (“Ballando con le stelle”); nel 1970 il cantante Samuele Bersani (“ Freak”); nel 1971 l’attrice Valentina Persia (“Il bello delle donne”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Teresa di Liseaux (1873-1897).
Roma sereno poi nuvole al pomeriggio +22. Livorno lievi rovesci di pioggia +22. Maryborough (Australia) sereno +13.
Ritrovamento incredibile: Recuperate due tele di Van Gogh. Un’eccezionale operazione della Procura di Napoli guidata da Giovanni Colangelo, insieme al nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza, ha portato al recupero, in un casolare di Castellammare di Stabia, di due capolavori di Vincent Van Gogh, trafugati con imprevedibile facilità dall’omonimo e prestigioso museo di Amsterdam, il tempio dedicato al grande artista olandese, la notte del 7 dicembre del 2002. I due quadri, dal valore stimato in 100 milioni di dollari, sono stati ritrovati intatti e avvolti in una tela di cotone, ben nascosti nell’abitazione di Raffaele Imperiale, che, arrestato a gennaio scorso e accusato di essere un narcotrafficante, con Mario Cerrone e Gaetano Schettino, tutti originari dell’area stabiese, ma legati al clan napoletano degli Scissionisti di Scampia, trafficava all’estero come broker internazionale delle partite di droga da piazzare sui mercati del sud Italia. Si tratta di due dipinti, entrambi olio su tela, di dimensioni contenute e d’inestimabile valore: “La Spiaggia di Scheveningen”, del 1882, e “L’uscita dalla chiesa protestante di Nuenen”, del 1884, la cui autenticità, dopo le opportune analisi, è stata confermata da esperti d’arte e da un perito inviato dal Museo di Amsterdam. “La Chiesa di Nuenen”, come ha spiegato a Napoli in conferenza stampa Axel Ruger, direttore del museo Van Gogh, è unica nel suo genere ed ha un particolare valore affettivo perché il pastore di quella chiesa era il papà di Van Gogh. “La spiaggia di Scheveningen durante un temporale”, risalente, come l’altro, agli inizi della carriera dell’artista, fu realizzata all’aria aperta sul litorale della località nei pressi de L’Aja, in una giornata particolarmente ventosa, che trascinò i granelli di sabbia della spiaggia nella vernice applicata sulla tela, a cui rimasero attaccati. Anche se agli impressionisti è stato dato credito di aver sperimentato la pittura all’aria aperta, non sono stati i primi a farlo, la maggior parte di loro, infatti, realizzava schizzi sul posto e poi elaborava la pittura in uno studio, in questo caso Van Gogh piazzò il suo cavalletto per dipingere “all’aria aperta” sulla spiaggia di Scheveningen e ritrasse le onde bianche del mare, il cielo minaccioso pieno di nuvole e le bandiere mosse dal vento. Si tratta di opere catalogate, inventariate, notissime di questo pittore che, tanto geniale quanto incompreso in vita, influenzò profondamente l’arte del XX secolo. Un ritrovamento eccezionale, che fa dire al Procuratore di Napoli “Quando li abbiamo finalmente trovati, non credevamo ai nostri occhi”.
Almanacco: nel 416 l’imperatore Teodosio II rientra a Costantinopoli da Eraclea, scortato dal praefectus urbi Urso; nel 489 avviene la battaglia di Verona tra l’esercito del Re d’Italia Odoacre e gli invasori Ostrogoti capeggiati da Teodorico il Grande, che riportano una netta vittoria; nel 1190, durante il suo soggiorno nel Regno di Sicilia, a causa delle diatribe con il re Tancredi, Riccardo Cuor di Leone fa occupare Bagnara Calabra; nel 1382 Trieste, con l’accettazione della dedizione, passa ai domini asburgici; nel 1399 Enrico IV viene proclamato re d’Inghilterra; nel 1513 il fianco ovest del monte Crenone collassa, investendo e devastando il fondo valle della regione a nord di Biasca all’imboccatura della valle di Blenio; nel 1580 il corsaro Francis Drake viene creato cavaliere (sir) dalla regina Elisabetta I Tudor; nel 1681 re Luigi XIV di Francia annette Strasburgo, per il controllo del passaggio sul Reno, e Casale Monferrato; nel 1791 in un piccolo teatro di Vienna, il Theater auf der Wieden, viene rappresentata in prima assoluta l’opera “Il flauto magico”, di Wolfgang Amadeus Mozart. Nell’Ottocento: nel 1867 gli Stati Uniti prendono il controllo dell’Atollo di Midway; nel 1894 l’arcipelago delle Fiji diventa una colonia della Corona britannica; nel 1884 avviene l’inaugurazione del palazzo del Governo di San Marino, oratore della cerimonia è Giosuè Carducci. Nel Novecento: nel 1902 Zanardelli promette aiuto alla Basilicata; nel 1917 si ha la prima Costituzione russa; nel 1935 si ha il debutto teatrale a Boston di “Porgy and Bess” di George Gershwin; nel 1943 si chiudono le Quattro giornate di Napoli con la liberazione della città dall’occupazione delle truppe armate tedesche; nel 1944 l’esercito nazionale di liberazione jugoslavo, al comando di Tito, libera Belgrado; nel 1948 arriva in edicola il fumetto Tex; nel 1954 viene effettuata la prima diretta televisiva intercontinentale; nel 1955 muore in un incidente d’auto l’attore James Dean, protagonista del film “Gioventù bruciata” (foto del film, 1955); nel 1966 il Botswana dichiara l’indipendenza dalla Gran Bretagna e adotta la sua nuova bandiera; nel 1982 debutta negli USA la popolare serie televisiva “Cheers”; nel 1991 Kin Endate, astronomo giapponese scopre l’asteroide 6020, Miyamoto; nel 1999 avviene un incidente nucleare in Giappone, nel centro di ricondizionamento dell’uranio di Tokaimura, a nord-est di Tokyo. Negli anni duemila: nel 2002 viene eseguito il primo trapianto di fegato in Italia su un paziente di 49 anni sieropositivo; nel 2003 viene siglato l’accordo per l’acquisto da parte di Air France di KLM; nel 2004 il presidente russo Vladimir Putin dà il via libera all’accettazione del Protocollo di Kyoto, in base al quale gli stati devono ridurre le emissioni di gas serra del 5%; nel 2005 vengono pubblicate le caricature di Maometto sul quotidiano danese Jyllands-Posten; nel 2009 l’isola di Sumatra, in Indonesia, è devastata da un violento sisma di 7,6 gradi della scala Richter, oltre 1100 le vittime; nel 2016 avvengono a Gerusalemme, alla presenza dei capi di stato di tutto il mondo, tra cui il presidente degli USA Obama e del Presidente dello stato palestinese Abū Māzen, i funerali di Shimon Perez, Presidente di Israele dal 2007 al 2014, morto il 28 settembre scorso. Nel 2016 muore a Milano, all’età di 90 anni, l’imprenditore italiano Bernardo Caprotti, fondatore della catena di supermercati Esselunga.
Sono nati oggi: Jalāl al-Dīn Rūmī, fondatore della confraternita sufi dei “dervisci rotanti” (Mevlevi), considerato il massimo poeta mistico della letteratura persiana, autore del “Dīwān” o Canzoniere e del “Masnavī”, poema in lingua persiana: Nel 1895 il regista russo Lewis Milestone, vincitore del premio Oscar al miglior regista nel 1929 per “Notte d’Arabia” e nel 1930 per “All’ovest niente di nuovo”. Nel Novecento: nel 1921 l’attrice britannica Deborah Kerr, insignita nel 1994 dell’Oscar alla carriera, interprete tra l’atro de “Il re ed io”, “Da qui all’eternità”, “Quo vadis”; nel 1924 lo scrittore e attore statunitense Truman Capote (“A sangue freddo”); nel 1942 il fumettista italiano Altan, creatore della Pimpa, la cagnolina a pois rossi dalle lunghe orecchie; nel 1950 il cantante e autore Renato Zero (in un concerto del 1978) (“I migliori anni della nostra vita”, “Il carrozzone”); nel 1952 l’attrice Lella Costa (“Zelig”, “L’Odissea ribaltata”); nel 1960 il comico, attore, regista e showman italiano Giorgio Panariello; nel 1964 Monica Bellucci (“Malèna”, “La passione di Cristo”); nel 1975 l’attrice Marion Cotillard, vincitrice nel 2008 dell’Oscar per “La vie en rose”; nel 1980 la tennista svizzera Martina Hingis.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Girolamo (347-420).
Roma per lo più soleggiato +25. Livorno idem. Mogliano Veneto (Treviso) per lo più soleggiato +23. Glasgow (Regno Unito) parzialmente nuvoloso +16.
(Pablo Picasso – Massacro in Corea, 1951)
L’orrore della storia: la Siria, un grido di dolore. Aleppo settembre 2016: oltre 100.000 bambini sono costretti a bere acqua contaminata. Lo afferma l’Unicef, che ricorda come cinque giorni fa gli intensi attacchi hanno danneggiato le stazioni di pompaggio dell’acqua che fornivano acqua pulita a 250.000 persone nella parte orientale della città di Aleppo. “Privare i bambini di acqua pulita li espone al rischio di epidemie, di malattie e si aggiunge alla sofferenza, alla paura e all’orrore che i bambini ad Aleppo vivono giorno dopo giorno” ha dichiarato Hanaa Singer, rappresentante Unicef in Siria. L’organizzazione dell’Onu ha preso parte ad una missione con convogli inter-agenzie in quattro città: Madaya e Zabadani nella Damasco rurale e Foah e Kefraya nel Governatorato di Idlib. Rajia Sharhan, nutrizionista Unicef ha dichiarato “Dallo scorso aprile non siamo più potuti entrare a Madaya. Sono stata lì a gennaio, i bambini erano affamati. Nei mesi successivi sono ritornata quando è stato possibile accedere. Ma questa volta non so cosa possiamo trovare”. Intanto truppe siriane si stanno ammassando dentro e fuori Aleppo per condurre una vasta offensiva di terra, la più massiccia dalla fine della tregua la settimana scorsa. Le fonti affermano che anche le forze di opposizione armate si stanno preparando alla battaglia all’interno della città. Nel contempo almeno 17 persone sono state uccise in bombardamenti governativi sulla parte orientale di Aleppo controllata dai ribelli, che hanno colpito anche due ospedali. In Siria la situazione umanitaria è disastrosa, un mattatoio sotto gli occhi del mondo intero. Gli attacchi contro le aree civili non si fermano, mentre gli ospedali stanno crollando sotto il peso della guerra, sia per i bombardamenti sia per la scarsità di forniture. Il 23 settembre almeno novanta persone, tra le quali molti bambini, sono state uccise in decine di raid aerei governativi su Aleppo e sulla sua provincia, secondo la televisione panaraba Al Jazira, che parla di più di 150 bombardamenti in 24 ore nella parte orientale della città da parte delle forze del regime. L’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) afferma che in uno di questi raid, sul villaggio di Beshqati, ad ovest di Aleppo, sono stati uccisi 12 membri della stessa famiglia, tra i quali sei bambini o adolescenti. Dal 2011 il conflitto in Siria ha reso sfollate 10 milioni di persone, la maggior parte ha meno di diciotto anni, che dalle loro città sono fuggite in altre aree del paese. I continui combattimenti, l’emergere di Daesh come milizia violentissima e i bombardamenti del regime hanno raso al suolo il paese determinando una catastrofe umanitaria. Chi ha potuto è scappato all’estero: i rifugiati siriani in Giordania, Iraq, Libano e Turchia sono almeno quattro milioni. In migliaia stanno cercando di raggiungere l’Europa. All’interno della Siria la situazione è disperata con città sotto assedio, epidemie e l’80% delle scuole e degli ospedali distrutti. La Comunità internazionale fatica a raccogliere i fondi necessari per rispondere alle continue emergenze sanitarie, abitative, legate alla fame e ai traumi da guerra. A partire dal settembre 2014 una coalizione guidata dagli Stati Uniti inizia a bombardare i territori della Siria occupati dall’ISIS che nel frattempo concentra le sue azioni al confine con la Turchia, verso la città di Kobane, controllata dalle milizie curde che però, nonostante l’assedio della città, riescono a mantenere il controllo. Nei primi mesi del 2015 le forze curde, con l’appoggio dell’Esercito Siriano libero e della Coalizione guidata dagli USA, riescono a riconquistare altri territori e si avvicinano a Raqqa, la capitale del califfato. L’ISIS contrattacca verso la Turchia ma, dopo diversi scontri, viene di nuovo respinta. Negli ultimi mesi lo Stato Islamico viene bombardato dagli aerei della coalizione guidata dagli Stati Uniti mentre le forze armate russe appoggiano l’esercito governativo siriano che ha riconquistato la città di Aleppo. Nella sera del 15 novembre la Francia, già impegnata negli interventi in Siria, ha effettuato un bombardamento aereo sulla città di Raqqa, con il supporto degli USA. Yves Daccord, direttore del Comitato Internazionale della Croce Rossa, ha dichiarato che “i colloqui non bastano più, serve un intervento decisivo della comunità internazionale, del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”. In Siria, tutte le parti coinvolte militarmente sono convinte di poter vincere, quindi solo l’intervento della comunità internazionale può fare qualcosa. Nelle parole di Papa Bergoglio, al termine della udienza generale del 28 settembre, “Continuano a giungermi notizie drammatiche sulla sorte delle popolazioni di Aleppo, rinnovo a tutti l’appello a impegnarsi con tutte le forze nella protezione dei civili”, “I responsabili renderanno conto a Dio!” si legge un grido di dolore e la disperazione per l’immane sofferenza inflitta alle vittime, civili innocenti estranei alle logiche del potere e bersaglio “collaterale” della virulenza prodotta dall’odio dei responsabili della guerra.
Almanacco: nel 61 a.C. Pompeo celebra il suo terzo trionfo per le vittorie sui pirati e la fine delle Guerre mitridatiche; nel 490, secondo la tradizione locale, avviene la prima apparizione di San Michele Arcangelo sul monte Gargano; nel 1066 Guglielmo il Conquistatore invade l’Inghilterra; nel 1222 viene ufficialmente istituita l’Università degli studi di Padova; nel 1227 papa Gregorio IX scomunica l’Imperatore Federico II di Svevia; nel 1502 Martin Lutero ottiene il titolo di Cancelliere in Sacra teologia (baccalaureus Artium) ad Erfurt; nel 1520 Solimano, figlio di Selim I, diventa sultano dell’Impero Ottomano; nel 1538 nei Campi Flegrei inizia l’eruzione vulcanica che porta alla formazione del Monte Nuovo e distrugge il villaggio di Tripergole. Nel 1829 entra in servizio la polizia di Londra, che diverrà in seguito nota come Scotland Yard. Nel Novecento: nel 1902 apre il primo teatro di Broadway, dell’impresario David Belasco; nello stesso anno muore a Parigi nel sonno per le esalazioni di una stufa lo scrittore Emile Zola, caposcuola del romanzo sperimentale e del Naturalismo, autore del “Ciclo dei “Rougon-Macquart”; nel 1936 Francisco Franco instaura un regime dittatoriale in Spagna; nel 1938 Regno Unito, Francia, Germania e Italia firmano l’Accordo di Monaco, che permette alla Germania di occupare i Sudeti, in Cecoslovacchia; nel 1943 il Generale statunitense Dwight D. Eisenhower e il maresciallo italiano Pietro Badoglio firmano l’armistizio “lungo” a bordo della nave britannica Nelson, al largo della costa di Malta; nel 1944 le truppe dell’Unione Sovietica entrano in Jugoslavia; nello stesso anno le truppe naziste compiono la strage di Marzabotto, uccidendo nella chiesa il sacerdote e 95 persone tra cui 50 bambini; nel 1963 si apre la seconda sessione del Concilio vaticano secondo, papa Paolo VI chiede perdono ai “cristiani separati” dalla Chiesa cattolica; nel 1964 appare per la prima volta sui giornali Mafalda (disegno), la famosa striscia a fumetti del cartoonist Argentino Quino; nel 1974 l’IRA dirotta un aereo civile per bombardare una caserma dell’Ulster, ma l’azione viene sventata dal pilota che riesce ad effettuare un atterraggio di emergenza; nel 1979 papa Giovanni Paolo II è il primo papa a visitare l’Irlanda; nel 1983 esce negli Stati Uniti “Il grande freddo”, film di Lawrence Kasdan; nel 1988 la NASA riprende i voli dello space shuttle, bloccati dopo il disastro del Challenger; nel 1995 il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton ammette pubblicamente per la prima volta l’esistenza della base segreta militare denominata Area 51; nello stesso anno esce il film “Apollo 13” del regista statunitense Ron Howard, con Tom Hanks, ispirato a una vicenda realmente accaduta alla NASA nel 1970. Negli anni 2000: nel 2000, in uno scontro a fuoco, a Gerusalemme presso la spianata delle Moschee, 4 palestinesi restano uccisi da militari israeliani; nel 2001 viene pubblicato sul Corriere della Sera l’articolo “La rabbia e l’orgoglio” di Oriana Fallaci; nel 2004 l’asteroide Toutatis passa a circa 1,5 milioni di chilometri dalla Terra, non si avvicinava così tanto dal 1353; nel 2009 un terremoto di 8.3 della scala Richter colpisce le isole Samoa, innescando uno tsunami, che spazza via interi villaggi.
Sono nati oggi: nel 1518 Jacopo Robusti, noto come il Tintoretto, uno dei più grandi esponenti della scuola veneziana e l’ultimo grande pittore del Rinascimento italiano, considerato per il suo uso drammatico della prospettiva e della luce il precursore dell’arte barocca; nel 1547 lo scrittore spagnolo Miguel de Cervantes Saavedra, autore del romanzo “Don Chisciotte della Mancia”; nel 1571 Michelangelo Merisi, noto come il Caravaggio, autore di celebri opere come “La deposizione”, “Le opere di Misericordia”(1606-1607, Napoli), le cui immagini sono state inserite nel Diario da noi edito; nel 1758 l’ammiraglio britannico Horatio Nelson, che fu colpito a morte nella battaglia navale di Trafalgar dopo aver sconfitto la flotta franco-spagnola. Nell’Ottocento: nel 1899 László Bíró, giornalista e inventore ungherese naturalizzato argentino, famoso per aver ideato la penna che porta il suo nome. Nel Novecento: nel 1901 il fisico Enrico Fermi, insignito nel 1938 del Premio Nobel per la fisica, noto principalmente per gli studi teorici e sperimentali nell’ambito della meccanica quantistica, e in particolare della fisica nucleare, uno dei direttori tecnici del Progetto Manhattan, che portò alla realizzazione della bomba atomica nei laboratori di Los Alamos; nel 1912 il regista Michelangelo Antonioni, insignito nel 1995 dell’Oscar alla carriera, autore di film che affrontano i temi dell’incomunicabilità e dell’alienazione (“L’avventura”, “Blow-Up”); nel 1913 il regista Stanley Kramer (“Indovina chi viene a cena?”); nel 1931 l’attrice svedese Anita Ekber, famosa per la sua interpretazione nel film “La dolce vita” (1960) di Federico Fellini, nel quale compare la leggendaria scena in cui entra nella Fontana di Trevi; nel 1935 il cantante Jerry Lee Lewis, riconosciuto tra i padri del rock n’ roll con un posto nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1986 ed uno nella Rockabilly Hall of Fame (“Great balls of fire”); nel 1936 il politico e imprenditore italiano Silvio Berlusconi, conosciuto anche come il Cavaliere, fondatore della società finanziaria Fininvest e della società di produzione multimediale Mediaset, del partito Forza Italia, proprietario del Milan, 4 volte Presidente del Consiglio; nel 1940 il cantante Nicola di Bari (“La prima cosa bella”); nel 1942 il ciclista Felice Gimondi, campione mondiale nel 1973; nel 1943 Lech Walesa, fondatore del sindacato polacco Solidarnosc, insignito nel 1983 del Nobel per la pace; nel 1950 l’attrice e cantante Loretta Goggi (“Maledetta primavera”); nel 1951 Pier Luigi Bersani, segretario del Partito Democratico dal 2009 al 2013, più volte ministro della Repubblica; nel 1959 il cantante Raf (“Gente di mare”); nel 1978 la sciatrice italiana Karen Putzer, otto volte oro mondiale.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: i Santi Michele Gabriele e Raffaele Arcangeli.
Roma sereno +22. Livorno parzialmente nuvoloso +20. Sedrina (Bergamo) foschia +18.
Shimon Perez: il falco divenuto colomba. L’ex presidente israeliano Shimon Peres è morto, all’età di 93 anni, nella notte, all’ospedale Tel Ha-Shomer di Tel Aviv, dove era stato ricoverato due settimane fa in seguito ad un ictus cerebrale. II figlio Chemi, incontrando la stampa subito dopo la morte del leader israeliano, ha sottolineato il suo impegno per un mondo migliore “Nella sua vita e con le sue azioni mio padre ci ha lasciato in eredità il domani. Ci ha ordinato di edificare il futuro di Israele con coraggio e saggezza e di spianare sempre strade per un futuro di pace”. Infatti a Peres, uomo politico israeliano di origini polacche, Presidente di Israele dal 2007 al 2014, nel 1994 è stato assegnato il Premio Nobel per la Pace insieme a Yitzhak Rabin e Yasser Arafat per gli sforzi nel processo di pace nel Vicino Oriente, culminati con gli Accordi di Oslo, anche se non sono mancate ombre e contraddizioni nelle sua linea e condotta politica: pur essendo rimasto difensore deciso degli Accordi, anche dopo l’inizio delle due Intifada, tuttavia sostenne la politica di Ariel Sharon di usare le forze armate israeliane per contrastare la guerriglia palestinese e per sradicarne l’infrastruttura politica e militare. L’11 aprile 1996, in qualità di Primo Ministro, autorizzò un massiccio attacco aereo denominato Operazione grappoli d’ira come rappresaglia per il lancio di razzi Katyusha sparati da miliziani Hezbollah in territorio israeliano, il 18 aprile l’aereonautica israeliana bombardò una base delle Nazioni Unite, dove si erano rifugiati 800 civili, uccidendo 102 persone e ferendone altre 120. A lungo esponente di primo piano del Partito Laburista Israeliano, del quale è stato leader ininterrottamente dal 1977 al 1992 e successivamente a più riprese sino al 2005, in competizione e rivalità con Yitzhak Rabin, assassinato a Tel Aviv dopo aver preso parte a un comizio in difesa della pace da un colono ebreo estremista, l’ultimo dei Padri fondatori di Israele negli anni aveva maturato la convinzione che la pace era necessaria anche per la sicurezza di Israele e nel 1994 in un’intervista al quotidiano “La repubblica” aveva dichiarato “Non c’è alternativa alla pace e fare la guerra è senza senso, il processo di pace con i palestinesi ha un obiettivo chiaro: avere uno stato ebraico chiamato Israele e uno stato arabo chiamato Palestina, che non combattono, ma vivono insieme in amicizia e cooperazione”. L’8 giugno scorso aveva partecipato in Vaticano, con il patriarca Bartolomeo e il presidente palestinese Abbas, su invito di papa Francesco, all’incontro di preghiera per la pace in Medio Oriente. La preoccupazione per la sicurezza che ha portato il governo israeliano a innalzare il famoso muro di separazione con la Cisgiordania e a dividere Gerusalemme in due non ha intaccato la sua fiducia in una soluzione diplomatica del conflitto israelo-palestinese, non gli ha impedito di promuovere, attraverso il Centro Peres per la Pace di Jaffa da lui fondato, il dialogo fra ebrei e arabi sognando un mondo migliore, dove israeliani e palestinesi possano vivere in pace.
Almanacco: nel 551 a.C. nasce nello stato di Lu, in Cina, Confucio, il maggior filosofo cinese (ritratto in un antico disegno), maestro di etica e di rispetto dell’autorità; nel 48 a.C. Pompeo viene assassinato su ordine del Faraone Tolomeo XII dopo essere sbarcato in Egitto; nel 351 l’imperatore romano Costanzo II sconfigge l’usurpatore Magnenzio nella battaglia di Mursa Maggiore; nel 365 Procopio viene proclamato imperatore romano a Costantinopoli in opposizione a Valente; nel 1066 Guglielmo il Conquistatore invade l’Inghilterra; nel 1448 Cristiano I viene incoronato re di Danimarca; nel 1542 il navigatore portoghese Juan Rodriguez Cabrillo arriva in quella che oggi è San Diego in California. Nell’Ottocento: nel 1821 il Messico firma la sua definitiva Dichiarazione d’indipendenza; nel 1844 Oscar I di Svezia-Norvegia viene incoronato re di Svezia; nel 1867 Toronto (Ontario) diventa capitale del Canada; nel 1871 il Brasile approva una legge che libera i futuri figli degli schiavi. Nel Novecento: nel 1917 viene adottata la nuova bandiera della Thailandia; nel 1928 viene istituita in Italia la Federazione Italiana Rugby (FIR); nel 1938 inizia la Conferenza di Monaco tra Germania, Francia, Gran Bretagna e Italia; nel 1939, durante la Seconda guerra mondiale, Germania e Unione Sovietica concordano la divisione della Polonia dopo averla invasa; nel 1943 Napoli insorge contro i tedeschi; nel 1950 l’Indonesia entra nell’ONU; nel 1951 viene scoperto un satellite di Giove, Ananke; nel 1958 la Francia ratifica una nuova costituzione, si forma la quinta repubblica; nel 1961 la Siria si ritira dalla Repubblica Araba Unita; nello stesso anno sulla rete Tv americana NBC debutta il dottor Kildare, interpretato da Richard Chamberlain e la canzone “Hey Jude” dei Beatles è al primo poso nelle classifiche mondiali; nel 1970 muore al Cairo il Presidente egiziano Gamal Abd el-Nasser, che aveva nazionalizzato il canale di Suez; nel 1978 muore Giovanni Paolo I, 263° papa della Chiesa cattolica; nello stesso anno le Brigate Rosse uccidono a Torino il capo officina della casa automobilistica Lancia, Piero Coggiola. Negli anni duemila: nel 2000 comincia l’Intifada di Al Aqsa dopo una visita di Sharon alla moschea omonima; nel 2003 viene eletto cardinale Angelo Scola, patriarca di Venezia; nello stesso anno l’Italia rimane al buio a causa di un colossale black out; nel 2005 inizia la prima tranche del processo sul crack Parmalat; nel 2010 in Messico una frana travolge una cittadina, più di 300 le case sepolte, oltre 100 i dispersi; nello stesso anno all’Università di Oxford viene resa nota la scoperta del gene che causa l’emicrania; nel 2015 in Europa avviene l’ultima eclissi lunare della tetrade, che per una coincidenza astronomica cade nel perigeo lunare, il punto più vicino alla Terra del nostro satellite; nel 2016 muore, a 96 anni, Shimon Peres (foto in alto), politico israeliano di origini polacche, Presidente di Israele dal 2007 al 2014.
Sono nati oggi: nel 551 a.C. Confucio, il maggior filosofo cinese, maestro di etica e di rispetto dell’autorità; nel 1779 Giovan Pietro Vieusseux, scrittore ed editore italiano, di origine svizzero-francese. Nell’Ottocento: nel 1868 Alfredo Frassati, editore, giornalista e politico italiano, direttore del quotidiano “La Stampa” dal 1900 al 1926, senatore del Regno d’Italia e della Repubblica Italiana; nel 1871 Pietro Badoglio generale e politico italiano, maresciallo d’Italia, dopo la deposizione di Mussolini guidò un governo militare durante la seconda guerra mondiale che condusse il paese all’armistizio dell’8 settembre 1943; nel 1899 Achille Campanile, scrittore, drammaturgo, sceneggiatore e giornalista italiano, celebre per il suo umorismo surreale e i giochi di parole. Nel Novecento: nel 1924 l’attore Marcello Mastroianni (foto Il bell’Antonio, 1960), famoso per le pellicole recitate in coppia con Sophia Loren e per i ruoli da protagonista nei film di Federico Fellini, insignito nel 1990 del l Leone d’oro alla carriera (“La dolce vita”, “Matrimonio all’italiana”); nel 1934 Brigitte Bardot (foto del 1962), anche conosciuta come B.B., attrice, ex modella, cantante, ballerina e attivista dal 1962 per i diritti degli animali, conosciuta negli anni del successo come un’icona sexy (“E Dio creò la donna”, “Babette va alla guerra”); nel 1956 Aldo Baglio, componente del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo (“La banda dei Babbi Natale”); nello stesso anno Lory del Santo, showgirl e attrice italiana (“Drive in”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Venceslao (907 d.C.- 935 d.C) e San Lorenzo Ruiz e compagni (1600 circa-1637).
Roma soleggiato +25. Livorno per lo più soleggiato +24. Fontana Liri (Frosinone) parzialmente nuvoloso +26. Isole Mentawai, (Sumatra Occidentale, Indonesia) debole temporale +24.
(Il primo gol di Totti in Serie A al Foggia, 4 settembre 1994 – Foto LaPresse/Publifoto)
Per la gioia dei tifosi romanisti: Oggi Francesco Totti compie 40 anni e vogliamo dedicare a tale evento un po’ di spazio, perché Er Pupone, come viene chiamato, non solo dal 1998 è l’amatissimo capitano della Roma, squadra in cui ha sempre militato, ma perché si è distinto per il suo impegno nel sociale, a dimostrazione che, pur essendo immersi in un mondo quale quello del calcio e avendo raggiunto il successo, si può essere sensibili alle problematiche del mondo di oggi e soprattutto dei bambini meno fortunati. Ambasciatore dell’UNICEF, Totti, infatti, ha devoluto in beneficenza i proventi dei suoi 5 libri, i diritti TV pagati dall’emittente satellitare Sky per la diretta televisiva del suo matrimonio e il compenso ricevuto per l’apparizione su Topolino di “Papertotti”, personaggio a lui ispirato. Inoltre nell’ambito del progetto “Il calcio adotta i bambini abbandonati”, di cui è promotore, ha adottato a distanza 11 bambini di Nairobi, che si aggiungeranno ai tesserati della sua scuola calcio. Anche i regali della festa di compleanno, una festa di famiglia, con la moglie Ilary, mamma e papà, fratelli e sorelle, figli, nonne, la squadra al completo, sua seconda famiglia, gli amici intimi, i colleghi, andranno devoluti in beneficenza, unica eccezione lo staff di Trigoria, che gli regalerà una maglietta con su scritto “50 sfumature di Francesco” con stampate sopra 40 caratteristiche (top secret) del capitano. Sarebbe lungo ripercorrere tutta la carriera di questo fuoriclasse del calcio italiano, ci limitiamo a ricordare che questo popolarissimo attaccante e centrocampista della Roma ha vestito fra il 1998 e il 2006 la maglia della Nazionale italiana, con la quale si è laureato Campione del mondo nel 2006, è il marcatore più anziano della Champions League, avendo realizzato una rete a 38 anni e 59 giorni, è al secondo posto della classifica dei marcatori della Serie A ed è uno degli 8 calciatori italiani ad aver realizzato almeno 300 reti a livello professionistico, inoltre è il giocatore italiano che ha segnato più gol con la stessa squadra (306 con la maglia della Roma. AUGURI Francesco!
Almanacco: nel 489 Odoacre attacca Teodorico nella battaglia di Verona e viene sconfitto nuovamente; nel 1540 l’Ordine dei Gesuiti riceve il proprio statuto da papa Paolo III; nel 1557, a Palermo, una spaventosa alluvione provoca un’ondata di fango che uccide più di 7000 persone. Nell’Ottocento: nel 1821 il Messico ottiene l’indipendenza dalla Spagna; ne 1854 la nave a vapore Arctic affonda con 300 persone a bordo, è il primo grande disastro nell’Oceano Atlantico. Nel Novecento: nel 1908 viene costruita la prima Ford Modello T (foto); nel 1915 la nave da battaglia italiana Benedetto Brin viene sabotata e affondata nel porto di Brindisi, muoiono oltre 400 marinai; nel 1922 Costantino I di Grecia abdica; nel 1928 la Repubblica Cinese viene riconosciuta dagli Stati Uniti; nel 1939, durante la seconda guerra mondiale, la Polonia si arrende alla Germania Nazista e all’Unione Sovietica; nel 1940 il Patto tripartito viene firmato a Berlino da Germania nazista, Impero giapponese e Italia fascista; nel 1943 hanno inizio le quattro giornate di Napoli, nella città occupata dai tedeschi scoppia un’insurrezione popolare che nel giro di 4 giorni obbliga gli occupanti a lasciare la città e a far posto agli Alleati; nel 1957 muore lo scrittore ed editore Leo Longanesi, fondatore dell’omonima casa editrice; nel 1964 viene pubblicato il rapporto della Commissione Warren, che conclude che Lee Harvey Oswald, a Dallas, assassinò il presidente John F. Kennedy agendo da solo; nel 1987 nasce il primo partito libero del blocco sovietico, il Forum Democratico Ungherese; nel 1996, in Afghanistan, i Talebani occupano la capitale Kabul, dopo aver scacciato il Presidente Burhanuddin Rabbani; nel 1998 nasce il motore di ricerca Google. Negli anni duemila: nel 2000 a Londra gli U2 tengono un concerto sul tetto del Clearence Hotel; nel 2001, a Zugo, in Svizzera, il killer Friedrich Leibacher fa irruzione nell’aula del Parlamento cantonale uccidendo 14 persone; nel 2002 Timor Est entra nelle Nazioni Unite; nel 2008 l’astronauta cinese Zhai Zhi Gang effettua la prima passeggiata spaziale nella storia dell’astronautica cinese, le sue parole sono state: “… Saluto i cinesi e la gente di tutto il mondo.”
Sono nati oggi: nel 1389 Cosimo de’ Medici, politico e banchiere italiano, primo signore di Firenze; nel 1783 Agustin de Iturbide, politico e militare messicano, primo Imperatore del Messico indipendente. Nell’Ottocento: nel 1871 la scrittrice Grazia Deledda, vincitrice nel 1926 del Premio Nobel per la letteratura, autrice di romanzi, tra cui “Cenere”, da cui fu tratto il film con Eleonora Duse, “Canne al vento”, “L’incendio nell’oliveto”; nel 1898 l’editore Valentino Bompiani. Nel Novecento: nel 1920 il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa (foto), nominato nel maggio 1982 prefetto di Palermo per combattervi la mafia, ucciso nel settembre successivo in un agguato mafioso assieme alla moglie e a un agente di scorta; nel 1922 il regista e produttore cinematografico statunitense Arthur Penn (“Anna dei miracoli”, “Bonnie and Clyde”); nel 1956 il giornalista e scrittore Paolo Brosio, tornato alla fede e a una nuova vita dopo un pellegrinaggio a Međugorje, come egli stesso ha testimoniato più volte; nel 1966 Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti (foto), cantautore, rapper e disc jockey italiano (“Io penso positivo”, “Baciami ancora”, colonna sonora dell’omonimo film di Gabriele Muccino con la quale si è aggiudicato il David di Donatello); nel 1976 Francesco Totti, calciatore italiano, centrocampista o attaccante della Roma, della quale è capitano, soprannominato Er Pupone, fra il 1998 e il 2006 ha vestito la maglia della Nazionale italiana, con la quale si è laureato Campione del mondo nel 2006; nel 1980 l’attrice, imitatrice e comica italiana Virginia Raffaele.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Vincenzo de’ Paoli (1581-1660).
Roma per lo più soleggiato +25. Livorno idem. Tolosa (Francia) soleggiato +25.
Un sogno che potrebbe avverarsi: “Fuocoammare”. È questo il titolo del film di Gianfranco Rosi, candidato dall’Italia all’Oscar come miglior film in lingua non inglese, l’annuncio delle nomination è previsto per il 24 gennaio 2017, mentre la cerimonia di consegna si terrà a Los Angeles il 26 febbraio. Il film-documentario, già orso d’oro a Berlino, è stato interamente girato a Lampedusa e racconta il dramma dei migranti e dei profughi, che sbarcano a migliaia, quasi ogni giorno, nell’isola, in fuga da fame, guerre e violenze. Il fascino del film risiede nell’intreccio tra la vita quotidiana degli abitanti di questa bellissima isola, i pescatori, le donne anziane che cucinano e rassettano i letti, e la drammatica condizione di chi ci arriva, se ci arriva e non muore in mare, alla ricerca di pace e sicurezza, nella speranza di un futuro migliore. I protagonisti sono le persone reali, che interpretano se stesse, come Pietro Bartólo, il medico che dirige il poliambulatorio di Lampedusa ed ha nello sguardo la compassione e il dolore per i troppi morti che è stato costretto a vedere e toccare. Altro interprete è Samuele, ragazzo del luogo, che ha 12 anni, va a scuola, ama tirare con la fionda e andare a caccia e preferisce i giochi di terra, anche se intorno a lui c’è il mare con i barconi che si rovesciano, la tragica sorte degli uomini, delle donne e dei bambini che periscono in mare, il dramma di quelli che arrivano sull’isola provati e stremati, i migranti. Già i migranti, un tema all’ordine del giorno con paesi dell’Europa, come l’Austria, l’Ungheria, la Francia, che innalzano muri sui confini, con il risultato anti-immigrati del referendum in Svizzera e oggi in Canton Ticino, con l’Italia, paese che si affaccia sul Mediterraneo, che deve far fronte a continue emergenze e con la Marina militare soccorrere imbarcazioni fatiscenti e sovraccariche, che si rovesciano ed affondano, nell’indifferenza degli altri membri della Comunità Europea. Rosi, che per realizzare il film si è trasferito per più di un anno sull’isola, senza retorica e sensazionalismo racconta tutto questo: l’isola di Lampedusa, luogo remoto e arcaico, fatto di terra, mare e scogli, toccato dalla più grande emergenza e tragedia dell’Occidente, l’incontro complesso tra due mondi, l’arrivo di chi vi approda disperato e privo di tutto e viene accolto, curato, salvato. Il regista, venuto a conoscenza della scelta del suo film per la candidatura all’Oscar, ha così commentato la decisione della giuria “Leggevo ieri le parole di Obama: chi erge delle barriere costruisce una prigione per se stesso. Ecco penso che il film possa trovare un’ispirazione in quelle parole” e ancora “Il film è un grido d’aiuto”.
Almanacco: nel 52 a.C. con la resa del capo gallo Vercingetorige, Giulio Cesare vince la battaglia di Alesia; nel 46 a.C. Giulio Cesare inaugura il tempio a Venere Genitrice nel foro di Cesare, in seguito a un voto fatto prima della battaglia di Farsalo; nel 1580 sir Francis Drake circumnaviga il globo; nel 1687 il Partenone di Atene viene parzialmente distrutto da un’esplosione causata dal bombardamento condotto dalle forze veneziane guidate da Francesco Morosini, che stavano assediando i Turchi ottomani; nel 1777 truppe britanniche occupano Filadelfia durante la Rivoluzione americana; nel 1789 Thomas Jefferson viene nominato primo Segretario di Stato degli Stati Uniti. Nell’Ottocento: nel 1810 un nuovo Atto di successione viene adottato dal Parlamento Svedese e Jean-Baptiste Jules Bernadotte diventa l’erede al trono di Svezia; nel 1835 al Teatro San Carlo di Napoli debutta l’opera in tre atti “Lucia di Lammermoor” di Gaetano Donizetti. Nel Novecento: nel 1902 Modica in Sicilia viene devastata da una violentissima alluvione, che provoca 112 vittime; nel 1950 truppe delle Nazioni Unite riconquistano Seul; nel 1957 debutta a Broadway il musical “West Side Story” di Leonard Bernstein; nel 1959 viene ucciso Solomon Bandaranaike, primo Ministro di Ceylon; nel 1960 al Palazzo di Vetro dell’ONU prende la parola, per 4 ore e 29 minuti, Fidel Castro, divenuto primo Ministro di Cuba dopo la Rivoluzione conclusasi l’anno precedente; nel 1962 avviene la proclamazione della Repubblica Araba dello Yemen; nel 1969 viene pubblicato nel Regno Unito l’album dei Beatles, “Abbey Road”; nel 1973 muore a Roma, a 75 anni, l’attrice Anna Magnani (foto, 1946), interprete di “Roma città aperta” e del film “La rosa tatuata”, per il quale nel 1956 fu la prima italiana a vincere l’Oscar come attrice protagonista; nel 1980 una bomba fatta esplodere vicino all’ingresso dell’Oktoberfest di Monaco di Baviera dal neonazista Gundolf Köhler uccide 13 visitatori e ne ferisce altri 200; nel 1988, a Lenzi, in provincia di Trapani, la mafia uccide con otto colpi alla schiena il giornalista Mauro Rostagno, che aveva denunciato collusioni tra mafia e politica; nel 1997 un forte terremoto colpisce le Marche e l’ Umbria, provocando 15 morti e danneggiando la basilica di Assisi. Negli anni duemila: nel 2003 muore a 54 anni, a Parigi, il cantante inglese Robert Palmer (“Johnny e Mary”); nel 2006, a pochi chilometri da Kabul, in un attentato contro le forze di pace in Afghanistan, una bomba uccide l’alpino Giorgio Langella, nello scoppio resta ucciso anche un bambino e vengono feriti anche alcuni civili e altri 5 militari; nello stesso anno il Vaticano scomunica l’arcivescovo Mons. Emmanuel Milingo insieme ai quattro vescovi da lui ordinati, in quanto sposati.
Sono nati oggi: nel 1182 San Francesco d’Assisi (Giotto – affresco nella basilica di Assisi), nato Giovanni di Pietro Bernardone, patrono d’Italia, riconosciuto, grazie al “Cantico delle creature”, come uno degli iniziatori della tradizione letteraria italiana. Nell’Ottocento: nel 1897 Giovanni Battista Enrico Antonio Maria Montini, 262º papa della Chiesa cattolica con il nome di Paolo VI dal 21 giugno 1963 fino alla morte, il 6 agosto 1978, beatificato il 19 ottobre 2014 da papa Francesco; nel 1888 Thomas Stearns Eliot, premiato nel 1948 con il Nobel per la letteratura, autore di diversi poemi, alcuni dei quali destinati al teatro, come “Assassinio nella cattedrale” e “The Cocktail Party”; nel 1889 il filosofo tedesco Martin Heidegger, considerato il maggior esponente dell’esistenzialismo ontologico e fenomenologico, anche se ha sempre rigettato questa etichetta (“Essere e tempo”); nel 1898 George Gershwin, compositore, pianista e direttore d’orchestra, considerato l’iniziatore del musical statunitense, autore di opere come “Rapsodia in blu”, “Un americano a Parigi”, “Summertime”. Nel Novecento: nel 1914 Achille Compagnoni, alpinista italiano, primo con Lino Lacedelli a raggiungere la vetta del K2; nel 1927 Enzo Bearzot, ex allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore o mediano, ha guidato la nazionale italiana durante il campionato mondiale di calcio 1982, vinto dagli Azzurri; nel 1941 Salvatore Accardo, uno dei maggiori violinisti italiani; nel 1946 l’editore Leonardo Mondadori; nel 1954 la cantante Alice (“Il vento caldo dell’estate” ).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: i Santi Cosma e Damiano (III secolo) (Frate Angelico, tempera su tavola, 1438/40).
Roma tempo bellissimo +24. Livorno idem.
(I famosi Angeli del fango negli Uffizi, alluvione di Firenze 1966)
Buona Domenica. Vogliamo affrontare oggi meglio una questione ampiamente dibattuta su media e giornali su cui tuttavia ci sentiamo di fare un ulteriore approfondimento, non necessariamente dovuto ma dal nostro punto di vista opportuno. Parliamo del terremoto fra reatino e Marche. Come abbiamo già scritto è passato un mese da quella notte italiana di agosto che nelle ore del sonno più profondo ha creato d’improvviso terrore, devastazione, macerie e tanti tanti morti inconsapevoli, seppelliti in una manciata di secondi, oltre ai feriti e al dolore sgomento dei sopravvissuti. Il terremoto ha colpito una parte più interna del nostro territorio dove c’erano le famiglie che riunendosi con l’estate come d’abitudine, ripopolavano borghi e paesi dai nomi per lo più sconosciuti, in qualche modo lontani nella loro dimensione di provincia dimenticata. C’erano anche molti turisti incuriositi da un viaggiare diverso a pochi chilometri dalla Capitale, lo storico Hotel Roma e sul fine della settimana l’attesa sagra dell'”amatriciana” nella cittadina omonima. Tutto questo di colpo non c’è stato più. Cancellato da un boato e dalla forza terrificante della terra che ha tremato per quasi due interminabili minuti. Che la dorsale appenninica e anche altre zone limitrofe siano a rischio sismico è ormai sapere comune da alcune centinaia di anni, così come non è possibile per la scienza attuale prevedere i singoli eventi, ma purtroppo pur in questa drammatica consapevolezza dei terremoti, fatto il bilancio delle vittime e dei danni, per abitudine ormai consolidata ci si dimentica in fretta. Solo chi rimane, con una vita spezzata, ne vive per decenni le conseguenze difficili di una ricostruzione materiale e delle stesse esistenze. Senza certezza alcuna. In questo ultimo caso dobbiamo obiettivamente dare atto che la macchina dei soccorsi, l’intervento della Protezione Civile, dei volontari e della solidarietà diffusa, sono stati pronti, immediati ed efficienti. Anni luce in confronto all’impreparazione dell’evento dell’Aquila per non parlare, più lontano nel tempo, delle nefandezze dei terremoti del Belice e dell’Irpinia. Sarà quindi precisa responsabilità del Governo dare seguito agli interventi annunciati e comunque la nomina di Vasco Errani, ex Presidente della Regione Emilia Romagna, a Commissario straordinario ci sembra vada nella direzione giusta. Ma i problemi evidentemente sono altri. Non è possibile infatti che si continui nella logica perseverante, sprovveduta e/o criminale di dispregio assoluto di ogni più semplice logica di prevenzione, concentrandosi unicamente sull’interesse personale, su “soldi e affari”, anche a discapito dei propri cari, familiari e congiunti che siano. In linea verticale si tratta di una responsabilità che investe in primo luogo i Governi, quello attuale così come quelli passati e a venire, gli amministratori locali, senza tralasciare i singoli cittadini molto spesso protagonisti di un pensiero minimale, quello di fare più o meno l’indispensabile se non peggio, esimersi dall’esercizio del sacrosanto diritto di controllo e richiesta di rendiconto, per poi affidarsi alla fortuità del caso, che prima o poi implacabilmente presenta un salatissimo altro conto. Indubbiamente come sostiene il Prof. Mario Tozzi, geologo di fama internazionale e membro del Comitato Scientifico della nostra Casa Editrice, molte opere di salvaguardia e messa in sicurezza si potrebbero realizzare facilmente e con poco. Con responsabilità e serietà. Inoltre si darebbe vita ad uno straordinario rilancio dell’edilizia, dell’ occupazione, dei redditi e dei consumi interni. È chiaro che queste sono scelte e priorità politiche che riguardano l’intera classe dirigente del nostro Paese. Il che presupporrebbe un piano generale di interventi di carattere imperativo, prima di qualsiasi altro punto di programma, interamente dedicato al bene comune e allo straordinario patrimonio artistico, architettonico e culturale che l’Italia si tramanda da sempre. Altro che Referendum costituzionale o populismi d’occasione. Su temi strategici come questo, così come su alcuni altri di pari importanza, si misura con evidenza la dignità vera di un popolo e di una comunità nazionale.
Almanacco: nel 235 papa Ponziano abdica in favore di papa Antero; nel 275 Marco Claudio Tacito viene nominato Imperatore romano dal Senato; nel 1513 l’esploratore spagnolo Vasco Núñez de Balboa raggiunge l’Oceano Pacifico; nel 1555 la Pace di Augusta viene firmata da Carlo V d’Asburgo e dal principe della Lega di Smalcalda; nel 1789 la Carta dei diritti degli Stati Uniti viene approvata dal Congresso. Nell’Ottocento: nel 1890, in California, viene istituito lo Yosemite National Park. Nel Novecento: nel 1912 a New York viene fondata la scuola di giornalismo della Columbia University; nel 1915, durante la Prima Guerra Mondiale: comincia la seconda battaglia della Champagne; nel 1956 viene inaugurato il primo cavo sottomarino transatlantico tra Scozia e Terranova; nel 1979 la mafia uccide il magistrato e politico italiano Cesare Terranova e la sua guardia del corpo, il maresciallo Lenin Mancuso; nel 1981 Sandra Day O’Connor è la prima donna a essere nominata giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti; nello stesso anno il Belize entra nell’ONU; nel 1983 38 detenuti dell’IRA evadono dal carcere di Long Kesh, vicino Belfast; nel 1988 la mafia uccide il magistrato Antonino Saetta e suo figlio Stefano. Negli anni duemila: nel 2003 si ha un terremoto di magnitudo 8.0 della Scala Richter al largo della costa di Hokkaidō, in Giappone; nel 2005 a Ferrara il diciottenne Federico Aldrovandi (foto) muore pochi minuti dopo essere stato fermato dalla polizia nei pressi dell’ippodromo; sono indagati per la sua morte quattro poliziotti condannati in via definitiva il 21 giugno 2012 a 3 anni e 6 mesi per “eccesso colposo in omicidio colposo”; nello stesso anno Fernando Alonzo conquista il titolo mondiale di F1, diventando a 24 anni il più giovane pilota a vincere il titolo; nel 2008 la Cina invia nello spazio Shenzhou VII, è la terza missione cinese, dopo quelle del 2003 e 2005, la prima a prevedere una passeggiata nello spazio.
Sono nati oggi: nel 1599 Francesco Borromini, architetto ticinese operante quasi esclusivamente a Roma, tra i principali esponenti dell’architettura barocca (Rinnovamento della basilica di San Giovanni in Laterano). Nell’Ottocento: nel 1896 Sandro Pertini, politico, giornalista e partigiano italiano, settimo Presidente della Repubblica Italiana, in carica dal 1978 al 1985, secondo socialista (dopo Giuseppe Saragat) e unico esponente del PSI a ricoprire la carica; nel 1897 William Faulkner, scrittore, sceneggiatore, poeta e drammaturgo statunitense, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1949 e considerato uno dei più importanti romanzieri statunitensi, autore di opere spesso provocatorie e complesse, tra i suoi successi ricordiamo“Santuario” e “Gli invitti”. Nel Novecento: nel 1903 Mark Rothko (foto), pittore statunitense, spesso classificato come espressionista astratto; nel 1906 Dmitrij Šostakovič, pianista sovietico e compositore di musica sinfonica e corale, ma anche molta musica da camera, per balletti e soprattutto per film; nello stesso anno l’attore Salvo Randone (“La classe operaia va in paradiso”); nel 1925 l’attrice Silvana Pampanini (“Bellezze in bicicletta”, “Un giorno in pretura”); nel 1929 Delia Scala attrice, showgirl e ballerina italiana, artista poliedrica in grado di ballare, cantare e recitare a ottimi livelli (“Canzonissima”, 1959); nel 1944 Michael Douglas, attore e produttore cinematografico statunitense, vincitore dell’ Oscar come produttore nel 1976 per “Qualcuno volò sul nido del cuculo” e come attore protagonista nel 1988 per “Wall Street”; nel 1951 l’attore Mark Hamill (“Guerre stellari”); nel 1952 l’attore Christopher Reeve, divenuto famoso per l’interpretazione del personaggio di Superman, eroe dei fumetti e icona della cultura pop statunitense; nel 1955 il cantautore Zucchero, pseudonimo di Adelmo Fornaciari, interprete di un blues mediterraneo e innovativo (“Diavolo in me”); nel 1966 Niccolò Ammaniti, scrittore italiano, vincitore del premio Strega nel 2007 per “Come Dio comanda”, autore anche del romanzo “Io non ho paura”, da cui è stato tratto l’omonimo film di Gabriele Salvatores; nel 1969 l’attrice britannica Catherine Zeta-Jones (“La maschera di Zorro”); nel 1975 la sciatrice Daniela Ceccarelli, oro olimpico nel 2002; nel 1980 l’attore Elio Germano (“Magnifica presenza”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: le Sante Aurelia e Neomisia (XIV secolo).
Roma tutto sole +26. Livorno soleggiato +24. Canicattì (Agrigento) lievi rovesci di pioggia. Daugavpils (Lettonia) nuvoloso +12.
Il cinema racconta … Sui Beatles è stato detto e scritto tutto. Ciononostante parlarne desta sempre molto interesse e una grande curiosità per voler penetrare il mistero contenuto nella loro musica e in loro stessi. Il loro fenomeno musicale, il successo mediatico e lo straordinario esito artistico raggiunto come musicisti rock è oggetto di studio di università, psicologi e addetti del settore. Per Elvis Presly è più semplice capire le ragioni del suo travolgente successo. Nell’America di allora, durante il periodo della segregazione razziale, la musica nera stava spopolando tra la generazione giovanile dei bianchi. Quel suono intenso, libero dagli schemi, disinibito, al contempo spirituale e pieno di un ritmo coinvolgente che accendeva i sensi, era motivo di preoccupazione tra la popolazione razzista. In quel clima di contrasti sociali, un cantante bianco, attratto dal ritmo della black music seppe incarnarne lo spirito e lo rappresentò in modo insuperabile. Elvis Presly “il Re” e il rock and roll irruppero sulla scena musicale e nulla fu più come prima. Elvis con la sua carica erotica, le movenze pelviche, la profondità della voce (simile a quella di un nero) travolse i costumi dei benpensanti, il loro modo ingessato, la loro cultura sessuofobica e convenzionale e ruppe il tabù del sesso. La sua notorietà venne accolta dal pubblico femminile in un atteggiamento di rapimento dei sensi (alle sue esibizioni le donne lanciavano le mutandine sul palco). Per i giovani Elvis divenne una musa ispiratrice, un modello di riferimento che alimentava i loro sogni e li spingeva a desiderare di dedicarsi alla musica, pur di emularlo. Tra questi ragazzi c’erano anche quattro adolescenti di Liverpool: John Lennon, Paul Mc Cartney, George Harrison e Ringo Star. Gli stessi, a qualche anno di distanza, diventeranno un fenomeno di comunicazione di massa di proporzioni mondiali. Le loro canzoni, testi e musica, rivoluzioneranno il mondo musicale, del costume, della moda e cambieranno radicalmente la cultura popolare. Saranno il gruppo musicale di maggior successo commerciale, con vendite che ammontano, è stato stimato, tra i 600 milioni e il miliardo tra album, dischi e musicassette. Il loro stratosferico successo come musicisti rock li farà ritenere, secondo la rivista Rolling Stone, i più grandi artisti di tutti i tempi. Le loro canzoni inneggianti alla libertà, diventeranno strumenti in difesa delle minoranze, per i diritti civili, per la parità delle donne, si schiereranno nella lotta contro il razzismo, contesteranno le politiche guerrafondaie dei politici e declameranno l’amore. La loro musica diventerà il manifesto di una generazione che voleva la pace nel mondo in netto contrasto con ogni forma di potere e sopraffazione e rivendicava la libera espressione, per ciascuno, di essere se stesso, liberamente, creativamente, in comunione con gli altri e non sotto il giogo di un qualsivoglia “sistema”. Dopo il loro scioglimento, che avverrà dopo dieci anni dalla loro formazione, i Beatles hanno continuato separatamente a produrre “pezzi” di una bellezza indicibile e confacenti per ciascuno al proprio sentire. Non c’è da stupirsi se i giovani, in particolare le ragazze, ma poi tutte le donne, durante i loro concerti e fin dall’inizio, venivano prese da spasmi, gridavano istericamente, ebbre di uno stato paradisiaco che spesso portava alla perdita della coscienza in quel fenomeno definito Beatlemania. L’eccitamento non coinvolgeva solo i sensi, ti innalzava a vette “superiori” in un mondo fatto di poesia, libertà e amore allo stato puro, tra dimensioni dell’essere e sfere celestiali permeabili, gli uni negli altri all’unisono in un’unica canzone. Ricordate “Lucy in the sky with diamonds”: l’alterazione del mondo sensibile era per loro, come artisti, un’esigenza dell’anima la cui forza creatrice doveva essere vissuta dall’interno e manifestata al mondo. La realizzazione del documentario “The Beatles Eight days a Week” diretto dal premio Oscar Ron Howard, uscito recentemente nelle sale cinematografiche, ci riporta indietro di cinquant’anni, in quei fantastici anni dove gli artisti hanno indicato che attraverso l’arte il mondo può essere migliore.
Almanacco: nel 622 Maometto completa la sua Egira dalla Mecca a Medina; nel 1493 avviene la seconda spedizione di Cristoforo Colombo nel Nuovo Mondo; nel 1664 i Paesi Bassi cedono Nuova Amsterdam all’Inghilterra; nel 1789 vengono istituiti la Corte Suprema degli Stati Uniti e il Procuratore Generale degli Stati Uniti. Nell’Ottocento: nel 1841 il Sultano del Brunei cede Sarawak al Regno Unito; nel 1852 avviene il primo volo per il dirigibile a motore ideato dal francese Henry Giffard; nel 1869 il prezzo dell’oro precipita quando Jay Gould e James Fisk tramano per controllare il mercato; nel 1890 la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni rinuncia ufficialmente alla poligamia. Nel Novecento: nel 1948, in Giappone, viene fondata la Honda Motor Company; nel 1957 il Presidente statunitense Dwight Eisenhower invia la Guardia nazionale a Little Rock (Arkansas) per garantire la scuola a 9 studenti di colore; nel 1958 in una sala da ballo di Cremona, Natalino Otto e Flo Sandon’s scoprono una cantante diciottenne di grande talento, che diventerà famosa come Mina (fotografata nella sua casa a Cremona); nel 1959 comincia in Tv lo Zecchino d’oro, il festival di canzoni per bambini ideato e condotto da Cino Tortorella; nel 1961 si tiene a Perugia la prima marcia della pace; nel 1962 la Corte d’appello degli Stati Uniti ordina all’Università del Mississippi di ammettere James Meredith, esclusa per il colore della pelle; nel 1970 muore a Milano l’editore e produttore cinematografico Angelo Rizzoli; nel 1973 la Guinea-Bissau dichiara l’indipendenza dal Portogallo; nel 1998 all’ospedale francese Edouard Herriot di Lione viene effettuato il primo trapianto di mano. Negli anni duemila: nel 2002, in Spagna, avviene l’ultimo attentato mortale addebitato all’ETA; nel 2006 a Salisburgo Paolo Bettini vince il campionato del mondo di ciclismo su strada; nel 2008 Taro Aso, 68 anni, è il primo cristiano ad essere eletto primo Ministro in Giappone.
Sono nati oggi: nel 1725 Arthur Guiness, fondatore dell’omonima birreria. Nell’Ottocento: nel 1886 il farmacologo Edward Bach, inventore dei “fiori di Bach”; nel 1896 Francis Scott Fitzgerald, scrittore e sceneggiatore statunitense, appartenente alla corrente letteraria della cosiddetta Generazione perduta autore di racconti e 4 romanzi, tra cui “Il grande Gatsby” e “Tenera è la notte”. Nel Novecento: nel 1905 Howard Hughes, imprenditore, regista, aviatore e produttore cinematografico statunitense, famoso per aver ideato, progettato e costruito, tra i suoi diversi aeroplani, l’Hughes H-4 Hercules, comunemente noto come Spruce Goose; nel 1936 Jim Henson, regista e produttore cinematografico statunitense, celebre per essere l’inventore dei Muppets, tra cui Kermit la Rana del Muppet Show (immagine) e Ernie di Sesame Street; nel 1943 il politico Claudio Martelli, ex Ministro della giustizia; nel 1949 Pedro Almodóvar, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, scrittore e musicista spagnolo, vincitore nel 2000 dell’Oscar per la miglior pellicola straniera con “Tutto su mia madre” e nel 2004 di un altro Oscar questa volta per la migliore sceneggiatura originale per “Parla con lei”; nel 1954 Marco Tardelli, un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore o centrocampista, cinque volte campione d’Italia con la Juventus; nello stesso anno Oscar Farinetti, imprenditore italiano, fondatore della catena Eataly ed ex proprietario della catena di grande distribuzione UniEuro; nel 1955 l’imprenditore e politico Riccardo Illy, direttore commerciale della Illycaffè; nel 1961 l’attore francese Pierre Cosso (“Il tempo delle mele 2”); nel 1962 l’attrice canadese Nia Vardalos, nota per la commedia “Il mio grosso grasso matrimonio greco”; nel 1963 Dorina Vaccaroni, ex schermitrice ed ex ciclista su strada italiana, vincitrice di tre medaglie olimpiche, tutte nel fioretto; nel 1974 Alessia Merz, showgirl, conduttrice televisiva e attrice italiana.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: la Beata Vergine Maria della Mercede.
Roma soleggiato +25. Livorno sereno con qualche nuvola +24. Trento sereno +20. Liverpool nuvoloso +18.
Ad un mese dal sisma ad Amatrice la terra trema ancora. È passato un mese dalla notte di quel terribile 24 agosto, quando la prima violentissima scossa di magnitudo 6.3 sorprese nel sonno gli abitanti di Amatrice e di altri comuni della zona, facendo precipitare molti in una trappola mortale e seminando in pochi secondi distruzione e morte. La terra da allora non si è mai fermata e anche stanotte si sono registrate due scosse, di cui la più forte, di magnitudo 3.8, una volta di più ha gettato nel panico la popolazione che ancora per qualche giorno si trova nelle tende, che per il freddo imminente dovrà abbandonare per soluzioni più confortevoli, quali la sistemazione in alberghi o in appartamenti affittati col contributo pubblico. È questa una tragedia nella tragedia, perché le persone che hanno perso tutto, non vorrebbero allontanarsi dai luoghi di una vita, legati ai ricordi e agli affetti, mentre per i ragazzi nei container messi su a tempo di record è ripresa la scuola, segno di ripresa e di speranza. A questo proposito è di conforto segnalare che, per partecipare a un campo estivo realizzato anche grazie alla collaborazione della Cralt della Telecom, un centinaio di ragazzi delle scuole di Amatrice e di Rieti, in questi giorni, sono ospitati nelle strutture del Circolo velico lucano di Policoro per riacquistare un po’ di serenità e scoprire le bellezze naturali e culturali della regione, come i Sassi di Matera, che proprio oggi hanno visitato, gustando anche i tipici ferretti lucani, i frizzuli, conditi all’amatriciana per una connubio tra le due diverse cucine. Quale bilancio si può tracciare a un mese dal sisma? Gli esperti dicono che le scosse possono continuare e non si può prevedere per quanto, il suolo si è abbassato di 20 centimetri, i danni, secondo quanto dichiarato dal Presidente del Consiglio Renzi, ammontano a circa quattro miliardi, tutti gli interventi di manutenzione e adeguamento sismico saranno fuori dal patto di stabilità interno, come pure quelli sulle scuole in tutta Italia, i paesi dovrebbero essere ricostruiti “come erano prima e dove erano prima”. Gli abitanti sperano che le promesse vengano mantenute, che per Pasqua Amatrice e gli altri comuni interessati dal sisma possano “risorgere” con le case, gli esercizi commerciali, la chiesa, i punti di ritrovo per tornare ad essere centri abitati aperti anche ai turisti. Amatrice for ever, come recita il nome del gruppo pubblico creato dai cittadini che hanno Amatrice nel cuore. Per non dimenticare!
Almanacco: nel 480 a.C., durante le Guerre persiane, avviene la battaglia navale di Salamina vinta dai Greci; nel 1122 viene stipulato il Concordato di Worms che pone fine alla Lotta per le investiture; nel 1459 si combatte la battaglia di Blore Heath, la prima della Guerra delle due rose; nel 1642 si svolgono i primi test di ammissione all’Università di Harvard. Nell’Ottocento: nel 1845 viene fondato a New York il Knicker-bocker Baseball Club, prima squadra professionistica di baseball; nel 1846 viene scoperto un nuovo pianeta, a cui viene dato il nome di Nettuno, dall’astronomo francese Urbain Jean Joseph Le Verrier e dell’astronomo britannico John Couch Adams, scoperta verificata dall’astronomo tedesco Johann Gottfried Galle. Nel Novecento: nel 1939 muore a Londra Sigmund Freud (foto del 1922), neurologo e psicoanalista austriaco, fondatore della psicoanalisi (“L’interpretazione dei sogni”); nel 1943 nasce la Repubblica di Salò e Benito Mussolini torna in Italia, alla Rocca delle Caminate; nello stesso anno Salvo d’Acquisto si offre in cambio della vita di 22 civili rastrellati dai tedeschi per rappresaglia contro un attentato compiuto il giorno prima,viene fucilato a Roma, in località Torrimpietra, riceverà la Medaglia d’Oro al Valor Militare; nel 1968 muore a San Giovanni Rotondo Padre Pio, il frate con le stimmate canonizzato il 16 giugno 2002 da papa Giovanni Paolo II; nel 1973 Juan Domingo Perón ritorna al potere in Argentina; nello stesso anno muore a Santiago del Cile lo scrittore Pablo Neruda, poeta, diplomatico e politico cileno, una delle più importanti figure della letteratura latino-americana contemporanea, autore del volume di poesie d’amore “Crepusculario”, argomenti principali della sua poesia sono l’amore verso la vita, la donna amata, il suo Paese, ma anche la celebrazione del popolo dell’America latina e il disprezzo per i tiranni e per il potere (in questo senso va intesa anche la sua sentimentale adesione alle idee comuniste); nel 1985 il giornalista italiano Giancarlo Siani viene assassinato dalla camorra a soli 26 anni, a pochi metri dalla sua abitazione, in Piazza Leonardo – Villa Majo, nel quartiere napoletano dell’Arenella. Negli anni duemila: nel 2000 alle Olimpiadi di Sidney l’Italia vince 3 medaglie d’oro con Alessandra Sensini nel windsurf, Paola Pezzo nella mountain bike e la squadra fem-minile nel fioretto; nel 2002 nasce Mozilla Firefox (Phoenix) versione 0.1; nel 2007 l’italiana Ducati vince il Mondiale di motociclismo con il pilota australiano Casey Stone.
Sono nati oggi: nel 63 a.C. Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto, primo imperatore romano; nel 1713 Ferdinando VI, re di Spagna. Nel Novecento: nel 1916 Aldo Moro, politico, accademico e giurista italiano, due volte Presidente del Consiglio dei ministri, segretario politico e presidente del consiglio nazionale della Democrazia Cristiana, rapito il 16 marzo 1978 e ucciso il 9 maggio successivo dalle Brigate Rosse; nel 1920 l’attore Mickey Rooney (“Colazione da Tiffany”); nel 1926 John Coltrane, uno tra i più grandi sassofonisti della storia del jazz, che ha chiuso il periodo del bop e ha aperto quello del free jazz; nel 1930 Ray Charles (foto del 1967), soprannominato The Genius per il suo straordinario talento artistico, cantante e pianista statunitense, considerato uno dei pionieri della musica soul, nonché uno dei musicisti più importanti di tutti i tempi, “Georgia on My Mind”, insieme con altri motivi come “I Can’t Stop Loving You”, “Unchain My Heart”, “Hit the Road Jack” gli sono valsi tredici Grammy; nel 1933 Alberto Asor Rosa, critico letterario, scrittore, politico e docente universitario italiano; nel il 1934 il cantante Gino Paoli, autore di numerosi brani di successo come “Il cielo in una stanza”, “La gatta”, “Che cosa c’è”, “Senza fine”, “Sapore di sale”; nel 1938 Romy Schneider, attrice tedesca naturalizzata francese, divenuta famosa nel ruolo della principessa Sissi; nel 1940 il conduttore radiofonico e giornalista italiano Aldo Forbice; nel 1943 il cantante spagnolo Julio Iglesias (“Se mi lasci non vale”); nel 1949 il cantautore e chitarrista statunitense Bruce Springsteen, «The Boss», come è sempre stato soprannominato, considerato uno dei più rappresentativi fra i musicisti rock, accompagnato per gran parte della sua carriera dalla E Street Band, premiato con venti Grammy e un Oscar per “The streets of Philadelphia”, fra i suoi album di maggior successo si annoverano “Born to Run”, “Darkness on the Edge of Town”, “The River” e “Born in the U.S.A”; nel 1956 Paolo Rossi, ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1982; nel 1964 Josefa Idem, ex canoista e politica tedesca naturalizzata italiana, oro olimpico e 5 volte oro mondiale.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Pio da Pietralcina (1887-1968).
Roma parzialmente nuvoloso +25. Livorno idem. Pietralcina (Benevento) parzialmente nuvoloso +23. Albany (Georgia, Stati Uniti) soleggiato +28.
(Mutilazione dei piedi di una geisha)
La crudeltà è di … moda. Tra le notizie della cronaca quotidiana, nelle curiosità, si legge sovente di rocambolesche cadute di famose top model e non sulle passerelle più altisonanti del mondo della moda. L’incidente, puntualmente immortalato dai fotografi della stampa, sempre schierati in prima linea in occasione di tali eventi, provoca l’imbarazzo generale e in particolare nella malcapitata per non essere stata all’“altezza” della prestazione. Recentemente Bella Hadid, la modella e la donna più ammirata del momento, mentre sfilava per la Fashion Week di New York è rovinosamente inciampata dall’alto dei suoi vertiginosi tacchi: si parla di 16 centimetri. Ci sarebbe da chiedersi come avrebbe potuto fare diversamente a sfidare le leggi della fisica non essendo un’equilibrista o un’atleta alla maniera di Simone Biles. Gli stilisti da diversi anni hanno lanciato la moda del tacco alto, anzi altissimo, esasperandone, fino all’eccesso il concetto di simbolo “femminile”, una perfetta arma della seduttività che fa assumere alle donne quel portamento “ondeggiante” e sensuale che tanto piace agli uomini. In Cina, durante le dinastie Ming e Qing (intorno al 1600 fino al 1900), le donne venivano sottoposte alla fasciatura dei piedi al fine di evitarne la crescita provocando così una graduale deformità. Poiché il piede non smetteva di crescere, ma cresceva deformato e le ossa si frastagliavano per poi saldarsi irregolarmente, questa pratica era dolorosissima. È sconvolgente leggere come essa venisse messa in atto su bambine tra i due e gli otto anni. Nonostante gli accorgimenti per evitare le infezioni la fasciatura poteva portare a setticemia, cancrena, le ossa dei metatarsi si rompevano, o venivano appositamente rotte, così come le articolazioni. “Talvolta era necessario asportare i calli con un coltello o praticare un profondo taglio al di sotto della pianta per asportare la carne eccedente e facilitare l’avvicinamento dell’alluce e del tallone”. Nelle classi contadine la fasciatura cominciava più tardi perché le bambine dovevano essere abili al lavoro fino a che non si concordava un matrimonio, comunque prima dei 15 anni, finché le ossa erano ancora malleabili. L’usanza dei piedi artificialmente deformati delle donne cinesi, indicati con il nome di Gigli d’oro o Loto d’oro venne incoraggiata dal Confucianesimo poiché vedeva nel Loto d’oro, una dimostrazione di sottomissione della donna all’uomo in similitudine al fiore che si piega al vento. Con i piedi fasciati esse erano fisicamente dipendenti dal marito ed era estremamente difficile allontanarsi dalla propria casa a causa della difficoltà di equilibrio. Una buona fasciatura simboleggiava la docilità caratteriale di una donna, era dimostrazione di coraggio, era prova di un’alta sopportazione del dolore e garantiva che la sposa avrebbe compiaciuto in ogni modo il marito, pur di non essere ripudiata. Contemporaneamente anche in Occidente, se non in modo così raccapricciante, era di moda indossare busti costrittivi che potevano deformare le costole, gli organi addominali e compromettere la gravidanza. La volontà di dominare la donna storpiandola, mutilandola (infibulazione), violentandola, picchiandola, discriminandola, affamandola fa riflettere molto su quali paure essa fa leva nei suoi persecutori per volerla “ridurre” con tanto accanimento. Il “femminile” è potente, genera la vita e ciò provoca semmai l’invidia della vagina (e non quella del pene). La gestione del potere, perlopiù, avviene per mano del “maschile”; si può quindi comprendere la ragione, barbarica, della mentalità maschilista, di demonizzare colei che in ultima analisi ne contiene in grembo in massima misura: per l’appunto la capacità di creare la vita. C’è voluta una donna, Coco Chanel, che nei primi anni del ‘900 ha colto il desiderio delle donne di rinnovarsi anche nella moda proponendo, in sostituzione delle toilette dell’epoca, sovraccariche di stoffe e festoni, abiti in jersey di tessuto più pratico e leggero, confacenti allo stile di una modernità dinamica ed efficiente che il nuovo secolo introduceva. Un’altra donna, Brigitte Bardot, refrattaria alle imposizioni, anche quelle dettate dalla moda, grazie alla sua notorietà come attrice lancia le “ballerine” (foto) indicando alle donne che si può essere bellissime, seducenti, desiderabili e anticonformiste. Con Mary Quant la liberazione è totale, non conosce costrizioni né limitazione al concetto di libertà. Con la “minigonna” la donna ora può muovere speditamente i suoi passi, portare avanti con determinazione le battaglie per la conquista delle sue libertà, fuori dai ruoli finora imposti da una morale e un costume sociali che la vogliono, per prima cosa, moglie, madre e soprattutto fuori dalla scena pubblica. Gli stilisti che “vestono le donne” dovrebbero prestare attenzione nel considerare che, sotto a quegli abiti, c’è il corpo di una donna al quale si deve rispetto al di là del richiamo dell’attrattiva fisica e della loro estrosa arte creativa.
Almanacco: nel 66 l’imperatore Nerone crea la legione Italica; nel 1499 con il trattato di Basilea la Vecchia Confederazione, che ha dato origine alla Svizzera, diventa uno stato indipendente; nel 1792 Primo giorno (1° Vendemmiaio Anno I) del calendario rivoluzionario francese e instaurazione della Repubblica. Nell’Ottocento: nel 1869 a Monaco di Baviera va in scena la prima dell’opera di Richard Wagner “L’oro del Reno”; nel 1893 viene esposta la prima automobile di fabbricazione americana, costruita dai fratelli Duryea. Nel XX secolo: nel 1907 il piroscafo Principessa Jolanda affonda durante il varo; nel 1949 l’Unione Sovietica fa esplodere la sua prima bomba atomica; nel 1960 il Mali ottiene l’indipendenza dalla Francia; nel 1965 finisce la guerra tra India e Pakistan per il Kashmir dopo il cessate il fuoco richiesto dalle Nazioni Unite; nel 1975 Sara Jane Moore cerca di assassinare il presidente statunitense Gerald Ford; nel 1979 due satelliti Vela rilevano il flash di un’esplosione nucleare molto debole, avvenuta nei pressi dell’Isola Bouvet nell’Atlantico meridionale, forse si tratta di un test nucleare eseguito dal Sudafrica; nel 1980 l’Iraq invade l’Iran; nel 1981, in Francia François Mitterrand inaugura la linea Parigi-Lione del TGV, il treno ad alta velocità; nel 1989 a New York muore a 101 anni il compositore statunitense Irving Berlin, autore di numerosi brani di successo come “God Bless America” e l’evergreen “White Christmas”; nel 1991 si scopre che i resti mummificati ritrovati il 19 settembre sul ghiacciaio Similaun appartengono a un uomo vissuto nel 3200 a.C., che viene soprannominato Otzi; nel 1993 un Tu-154 della Transair Georgian Airlines viene abbattuto da un missile sopra Sukhumi, in Georgia; nel 1994 la serie televisiva “Friends” fa il suo esordio televisivo negli Stati Uniti sulla NBC. Negli anni duemila: nel 2000 esce definitivamente di produzione la Fiat 126; nel 2001 si apre in Bulgaria il XXII Campionato europeo di pallavolo femminile; nel 2007 il nuotatore siriano Firas Moulla è il primo a percorrere a nuoto il tratto di mare tra la Siria e l’isola di Cipro; nel 2016 muore a Roma, a 94 anni, Gian Luigi Rondi, decano dei critici italiani, ex-direttore della Mostra del cinema di Venezia.
Sono nati oggi: nel 1515 Anna di Cleves, quarta moglie di Enrico VIII; nel 1791 Michael Faraday, fisico e chimico britannico, inventore della gabbia di Faraday e il becco di Bunsen, oltre che scopritore delle leggi di Faraday dell’elettrochimica, dell’elettrolisi, del diamagnetismo e dell’induzione elettromagnetica. Nel Novecento: nel 1924 Rosamunde Pilcher, scrittrice britannica, autrice di romanzi sentimentali ambientati nelle isole britanniche, tra cui “Neve d’aprile”, “Ritorno a casa”; nel 1934 la cantante Ornella Vanoni (in una foto del 1974), il cui repertorio spazia dalle Canzoni della mala alla bossa nova, dal soul al jazz, con particolare attenzione alla canzone d’autore italiana (“Ma mi”, “L’appuntamento”; “La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria”); nel 1939 Junko Tabei, alpinista giapponese, nota per aver compiuto la prima ascensione femminile di due ottomila: l’Everest nel 1975 e lo Shisha Pangma nel 1981; nel 1957 il ciclista Beppe Saronni, vincitore di due Giri d’Italia; nel 1958 il tenore e cantante Andrea Bocelli (“Con te partirò”); nel 1953 Ségolène Royal, politica francese, esponente del Partito Socialista, candidata del suo partito alla carica di presidente della Repubblica nelle elezioni del 2007; nel 1976 Ronaldo, dirigente sportivo ed ex calciatore brasiliano, di ruolo attaccante, due volte campione del mondo (nel 1994 e nel 2002); nel 1979 Roberto Saviano, scrittore e saggista italiano, che nei suoi scritti, articoli e nel suo libro “Gomorra” utilizza la letteratura e il reportage per raccontare la realtà economica, di territorio e d’impresa della Camorra e della criminalità organizzata in senso più generale.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Maurizio (III secolo d.C.).
Roma sereno +28. Livorno parzialmente nuvoloso +26. Novara nuvoloso +22. Lelant (Regno Unito) nuvoloso +15.
Panorama internazionale. Mentre ad Assisi si svolgeva il Meeting “Sete di pace”, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, di cui abbiamo dato ampio riscontro ieri, dall’altra parte del mondo, in una New York in tensione e blindata per gli attacchi di sabato sera, si è tenuta al Palazzo di Vetro l’Assemblea generale dell’Onu (foto), in cui i leader di 135 paesi hanno affrontato le gravi problematiche del momento, tra cui la guerra in Siria e la crisi in Libia, oltre all’emergenza migranti e rifugiati. E le ultime notizie al riguardo sono davvero tristi e scoraggianti: in Siria è saltata la tregua concordata da Stati Uniti e Russia per permettere di portare aiuto alla popolazione allo stremo e proprio lunedì un convoglio di aiuti umanitari dell’Onu e della Mezzaluna Rossa è stato attaccato vicino a Orum al-Kubrah, mentre l’Organizzazione siriana per il soccorso medico ha denunciato che ieri un raid aereo ha completamente distrutto un ospedale in un villaggio vicino ad Aleppo uccidendo quattro medici e un’infermiera; in Libia, paese che versa sempre in uno stato d’instabilità e di guerra fra gruppi e fazioni, due giorni fa, a Ghat, sono stati rapiti, insieme ad un canadese, due tecnici italiani, dipendenti di una società di costruzioni di Mondovì, a cui proprio il giorno prima era stata tolta la scorta, c’è grande apprensione in queste ore in Italia per la loro sorte; oggi, infine, l’ennesimo barcone di migranti diretto in Italia si è ribaltato al largo delle coste dell’Egitto, causando almeno 20 morti e 5 feriti. In tale drammatico scenario forti sono risuonate ieri le parole dei leader religiosi e di papa Francesco contro la guerra in nome di Dio, che non può essere un “Dio di guerra” e contro l’indifferenza di fronte alla sorte delle popolazioni martoriate ogni giorno dalla guerra e ai profughi che atterriti cercano salvezza e rifugio in Occidente, come pure gli appelli alla pace e al dialogo con cui tutto è possibile, ma non meno significativo è stato il discorso pronunciato per l’ultima volta dal Presidente Obama alle Nazioni Unite, esortandole a continuare sul sentiero del dialogo e della cooperazione, in un mondo che, benché attraversato da conflitti e dalla tragedia dei migranti, è più prospero e meno violento di quello uscito un quarto di secolo fa dalla “guerra fredda”. Una visione positiva e coraggiosa proiettata verso il futuro quella che è emersa dalle parole del leader statunitense: “Il mondo si trova davanti a una scelta: o andare avanti o tornare indietro. E noi dobbiamo andare avanti … Dobbiamo correggere la globalizzazione, ma no ai nazionalismi e ai populismi … Un Paese circondato dai muri imprigionerebbe se stesso …”. Non sono mancati, in sintonia con lo spirito di Assisi, la condanna del razzismo e il riferimento ai rifugiati: “Dobbiamo respingere qualsiasi forma di razzismo, fondamentalismo e di idee di superiorità di razza. Bisogna abbracciare la tolleranza e il rispetto di tutti gli esseri umani e di tutte le culture. Dobbiamo aprire i nostri cuori per accogliere i rifugiati nelle nostre case”. Positiva anche la conclusione del summit sui rifugiati svoltosi a margine dell’Assemblea generale dell’Onu e fortemente voluto da Barack Obama, che ha annunciato un aumento di tre miliardi di dollari dei finanziamenti umanitari globali per il 2017, oltre all’impegno per mantenere tale cifra invariata negli anni successivi, e un accordo tra 50 Paesi per raddoppiare il numero di rifugiati accolti, portandoli a più di 360.000 già quest’anno.
Almanacco: nel 19 a.C. muore a Brindisi il poeta latino Publio Virgilio Marone, autore delle “Bucoliche”, delle “Georgiche” e dell’ “Eneide” ; nel 37 il Senato concede a Caligola il titolo di Padre della patria; nel 454 l’imperatore romano Valentiniano III uccide il generale Ezio durante un’udienza; nel 1551, a Città del Messico, l’arcivescovo Juan de Zumárraga e il viceré Antonio de Mendoza fondano la Reale e Pontificia Università del Messico (oggi UNAM), la più antica università d’America; nel 1792 la Convenzione nazionale francese vota l’abolizione della monarchia, nasce la repubblica francese. Nel Novecento: nel 1904 finisce il primo sciopero generale italiano, iniziato il 16 settembre dello stesso anno; nel 1921, ad Oppau, in Germania, in un magazzino di prodotti chimici, avviene un’esplosione di nitrato d’ammonio, che provoca 561 vittime; nel 1924 viene inaugurato a Lainate il primo tratto dell’autostrada dei Laghi, da Milano a Varese, la prima autostrada realizzata al mondo; nel 1937 J. R. R. Tolkien pubblica il romanzo “Lo Hobbit”; nel 1938 il Grande Uragano del 1938 si abbatte su Long Island, a New York, provocando 600 morti; nel 1939 i membri favorevoli al nazismo della Guardia di ferro assassinano il primo ministro rumeno Armand Călinescu; nel 1942 si svolge il volo inaugurale del bombardiere B-29 Superfortress; nel 1943 avviene l’insurrezione della città di Matera contro il nazifascismo e la successiva strage di Matera, detta anche strage della milizia; nel 1952, in California, Florence Chadwick (foto) è la prima donna ad attraversare a nuoto lo stretto di Catalina in 13 ore, 45 minuti e 32 secondi, stabilendo un nuovo record assoluto; nel 1957 debutta sulla rete televisiva statunitense CBS la serie televisiva Perry Mason, il celebre avvocato interpretato da Raymond Burr; nel 1964 Malta ottiene l’indipendenza dal Regno Unito; nel 1971 il Bhutan entra a far parte dell’ONU; nel 1972 viene impiantata nell’isola sarda La Maddalena una base statunitense di sommergibili nucleari; nel 1976 a Washington l’ex ministro del governo di Salvador Allende, Orlando Letelier, viene assassinato tramite una bomba collocata nella sua automobile; nello stesso anno le isole Seychelles entrano nell’ONU; nel 1981 il Belize ottiene la piena indipendenza dal Regno Unito ed adotta una propria bandiera; nello stesso anno Sandra Day O’Connor, la prima giudice donna della Corte suprema, viene eletta dal Senato all’unanimità; nel 1984 il Brunei ottiene l’indipendenza dal Regno Unito; nel 1989 l’uragano Hugo si abbatte sullo stato statunitense della Carolina del Sud; nel 1990 il giudice Rosario Livatino viene assassinato, a soli 38 anni, mentre percorre la statale Agrigento-Caltanissetta, in Sicilia; nel 1991 l’Armenia ottiene l’indipendenza dall’Unione sovietica; nel 1993 il presidente russo Boris Yeltsin sospende il parlamento e annulla la costituzione in vigore, innescando così la Crisi costituzionale russa del 1993; nel 1995 avviene il miracolo indù del latte, nel quale delle statue raffiguranti la divinità induista Ganesh cominciano a bere latte quando vengono avvicinati alla loro bocca dei cucchiai contenenti tale bevanda; nel 1999 a Taiwan avviene un terremoto di magnitudo 7,6 della scala Richter. Negli anni duemila: nel 2001 in Francia esplode una fabbrica AZF, causando 30 morti e 2500 feriti, oltre a notevoli danni materiali; nel 2003 la sonda Galileo termina la sua missione gettandosi nell’atmosfera del nucleo di Giove; nel 2004 il Partito comunista (marxista-leninista) indiano ed il Centro comunista maoista dell’India si uniscono, formando il Partito comunista indiano.
Sono nati oggi: nel 1452 Girolamo Savonarola, religioso, politico e predicatore italiano, scomunicato da papa Alessandro VI, impiccato e bruciato sul rogo come «eretico, scismatico e per aver predicato cose nuove», ora le sue opere sono state riabilitate dalla Chiesa. Nel 1866 Herbert George Wells, scrittore britannico tra i più popolari della sua epoca, autore di alcune delle opere fondamentali della fantascienza, ricordato come uno degli iniziatori di tale genere narrativo (“The Chronic Argonauts”, “Avventure di fantascienza”). Nel Novecento: nel 1921 l’investigatore privato Tom Ponzi; nel 1923 Sergio Zavoli, giornalista Tv, scrittore e politico italiano, eletto al Senato nelle liste dei Democratici di Sinistra nel 2001, nelle liste dell’Ulivo nel 2006 e nel Partito Democratico due anni dopo; nel 1943 Ombretta Colli, moglie di Giorgio Gaber (“La mia mama”, “Salvatore”); nel 1947 Stephen King, scrittore e sceneggiatore statunitense, uno dei più celebri autori di letteratura fantastica, in particolare horror, autore di oltre ottanta opere, molte delle quali hanno avuto trasposizioni cinematografiche o televisive (“Shining”, “Misery”, “Il miglio verde”); nel 1949 il Cardinale e arcivescovo cattolico brasiliano Odilo Pedro Scherer; nel 1950 l’attore statunitense Bill Murray (“Ghostbusters”); nel 1951 il cantante e autore Ivano Fossati (“La mia banda suona il rock”); nel 1973 Filippa Lagerback, showgirl e conduttrice Tv svedese.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Matteo (I secolo d.C.) (San Matteo e l’Angelo, Caravaggio 1602).
Roma mattina pioggia pomeriggio soleggiato +25. Livorno temporale +22. Cafarnao (Israele) sereno +30.
“Sete di Pace. Religioni e Culture in dialogo”. È questo il tema dell’incontro interreligioso per la pace, promosso dal 18 al 20 settembre ad Assisi dalla Comunità di Sant’Egidio, a 30 anni dalla storica preghiera interreligiosa voluta da Giovanni Paolo II nel 1986. Il meeting, apertosi domenica con la presenza del Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, che ha ribadito il dialogo “può molto, più di quanto sembri”, offre l’occasione a cinquecento leader di nove diverse fedi convenuti da ogni parte del mondo, dodicimila pellegrini, numerosi pensatori ed esponenti, anche non credenti, del mondo della cultura, cinque premi Nobel per la Pace di confrontarsi su tale tematica in un momento storico particolarmente grave, segnato dal terrorismo e da sanguinosi e distruttivi conflitti, che spingono i sopravvissuti atterriti e in fuga a cercare rifugio e sicurezza in Occidente. Viene dato rilievo particolare alla voce dei laici e dei non credenti a testimonianza del cammino fatto dalla Chiesa in questi ultimi tempi, fino all’affermazione che nessuna forma di violenza può essere giustificata e nessuna guerra può essere fatta in nome di Dio e a prova dell’apertura al dialogo con tutti, che ha sempre ispirato l’operato della Comunità di Sant’Egidio, fino a risalire lungo i secoli al poverello di Assisi, incarnazione vivente dello spirito della Povertà, “la donna sua più cara”, da cui sola può scaturire la pace. Il momento clou dell’ evento è costituito dalla preghiera per la pace, che si è tenuta in luoghi differenti secondo la tradizione dei diversi partecipanti, durante la quale sono stati ricordati tutti i paesi in guerra e per ognuno di essi è stata accesa una candela. Già nel 1986 moltissimi leader religiosi avevano accolto l’invito di papa Wojtyla a riunirsi ad Assisi per ripudiare la guerra come soluzione dei conflitti, ma oggi papa Francesco ha spiazzato tutti già stamattina, prima di arrivare all’incontro, affermando che uomini e donne si sono recati ad Assisi “non per fare uno spettacolo”, ma perché “assetati di pace”, quella pace che, per i credenti innanzitutto dono di Dio, nasce prima nel cuore dell’uomo e, come hanno sottolineato altri interventi, è frutto del riconoscimento della dignità dell’altro, della giustizia, della disponibilità al dialogo e alla collaborazione, nel rispetto delle tradizioni e delle culture di ciascuno. Parole forti quelle pronunciate da Francesco:” noi la guerra non la vediamo. Ci spaventiamo per qualche atto di terrorismo ma questo non ha niente a che fare con quello che succede in quei paesi, in quelle terre dove giorno e notte le bombe cadono, cadono e uccidono bambini, anziani, uomini, donne … Occorre lavorare per “una pace vera, non illusoria … Le vittime della guerra che scappano dalle loro terre “incontrano troppe volte il silenzio assordante dell’indifferenza, l’egoismo di chi è infastidito, la freddezza di chi spegne il loro grido di aiuto con la facilità con cui cambia un canale in televisione”… pace vuol dire “perdono”, “accoglienza”, “collaborazione”; ha poi aggiunto: “Siamo chiamati a liberarci dai pesanti fardelli della diffidenza, dei fondamentalismi e dell’odio … La nostra strada è quella di immergerci nelle situazioni e dare il primo posto a chi soffre; di assumere i conflitti e sanarli dal di dentro.” Significativo poi che il comune appello per la pace firmato dai vari rappresentanti delle religioni è stato consegnato ai bambini che lo consegneranno agli ambasciatori delle varie nazioni. Assisi: un’oasi di amore e di pace nel deserto del mondo!
Almanacco: nel 1378 avviene lo Scisma d’Occidente e la designazione dell’antipapa Clemente VII; nel 1519 Ferdinando Magellano inizia il suo viaggio intorno al mondo; nel 1526 il cardinale Pompeo Colonna occupa con un esercito di 9.000 uomini la porta di San Giovanni in Laterano e Trastevere, costringendo papa Clemente VII a rifugiarsi a Castel Sant’Angelo; nel 1644 Shunzhi, imperatore della Cina, sposta la capitale da Shenyang a Pechino; nel 1793 viene proposta e approvata in Francia l’adozione del Calendario rivoluzionario francese. Nell’Ottocento: nel 1850 nel Distretto di Columbia viene abolita la tratta degli schiavi; nel 1870 le truppe del Regno d’Italia entrano a Roma attraverso la breccia di Porta Pia, sancendo così la fine del potere temporale dei papi; nel 1881 Chester A. Arthur diventa il 21º Presidente degli Stati Uniti d’America. Nel Novecento: nel 1905 avviene la prima proiezione cinematografica in Italia con il film “La presa di Roma” di Filoteo Alberini; nel 1918 avviene la prima comparsa delle stigmate di Padre Pio da Pietrelcina; nel 1932 in India Gandhi (foto) inizia in prigione il suo primo sciopero della fame; nel 1944 Carlo Teodoro del Belgio assume la reggenza del paese al posto del fratello Leopoldo III; nel 1945, in India, Mohandas Gandhi e Jawaharlal Nehru chiedono che le truppe britanniche lascino il paese; nel 1946 si tiene il primo Festival cinematografico di Cannes; nel 1958 in Italia entra in vigore la legge Merlin, che decreta la chiusura delle case di tolleranza; nel 1962 a James Meredith, un afro-americano, viene impedito l’ingresso all’Università del Mississippi; nel 1966 il Guyana entra a far parte dell’ONU; nel 1976, a Isparta, un Boeing 727 turco si schianta contro una montagna causando 155 vittime, delle quali 85 italiane; nel 1977 Azione Rivoluzionaria rivendica l’ordigno esplosivo che causa otto contusi nella sede de “La Stampa” di Torino; nello stesso anno, in Italia, per la prima volta l’anno scolastico comincia a settembre; nel 1979, nell’Impero Centro Africano, con un colpo di Stato, viene rovesciato l’Imperatore Bokassa I; nel 1984 un attentatore suicida a bordo di un’autobomba assalta l’ambasciata statunitense di Beirut in Libano, uccidendo dodici persone; nel 1992, in Francia, al Referendum sull’adesione alla moneta unica (Euro) vincono i sì; nel 1997 nasce la Mtv italiana; nel 1999 muore a Munster in Germania per leucemia l’ex first-lady russa Raissa Gorbaciova, moglie del leader Mikhail Gorbaciov. Negli anni duemila: nel 2000, alle Olimpiadi d Sidney, Domenico Fioravanti vince l’oro nei 200 rana di nuoto; nel 2003, in Lettonia, si svolge il Referendum di adesione all’Unione europea: 69% favorevoli, 31% contrari (votanti 72,5%); nello stesso anno la sonda spaziale Galileo della NASA, dopo quattordici anni di scoperte scientifiche, si disintegra nell’atmosfera di Giove; nel 2004 gli Stati Uniti d’America revocano l’embargo militare e commerciale alla Libia, lo stesso giorno Romano Prodi propone all’attenzione dell’Unione europea la fine dell’embargo europeo; nel 2010 il Comune di Roma si trasforma in Roma Capitale; nel 2016 ad Assisi incontro interreligioso per la pace promosso dalla Comunità di sant’Egidio, a 30 anni dalla storica preghiera interreligiosa voluta da Giovanni Paolo II nel 1986.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1833 Ernesto Teodoro Moneta, giornalista e patriota italiano, insignito nel 1907 del premio Nobel per la Pace; nel 1880 Nazario Sauro, patriota irredentista italiano nativo dell’Istria, all’epoca territorio dell’impero austro-ungarico, catturato nel luglio 1916 durante una missione, condannato da una corte imperiale per alto tradimento e giustiziato a Pola il 10 agosto dello stesso anno, insignito di medaglia d’oro al valor militare. Nel Novecento: nel 1902 Cesare Zavattini, giornalista, scrittore e poeta italiano, in ambito cinematografico una tra le figure più rilevanti del neorealismo italiano (“Sciuscià” 1946, “Ladri di biciclette” 1948, “Miracolo a Milano” 1951, tratto dal suo romanzo “Totò il buono”); nello stesso anno il conduttore radio-Tv Nunzio Filogamo; nel 1914 l’ingegnere Franco Levi (Palazzo a vela, Torino); nel 1917 l’attore spagnolo Fernando Rey (“Il braccio violento della legge”, “Elisa vita mia”); nel 1929 il regista Vittorio Taviani (“Padre padrone” 1977, “Cesare deve morire” 2012); nel 1934 Sofia Loren, una delle più grandi attrici italiane, vincitrice nel 1962 dell’Oscar alla migliore attrice con il film “La ciociara” e insignita nel 1991 dell’Oscar alla carriera, interprete di numerosi film di successo, tra cui “L’oro di Napoli”, “Matrimonio all’italiana”, “Una giornata particolare”); stesso anno, l’artista Mario Schifano; nel 1947 Mia Martini (foto con Loredana Bertè, festival di Sanremo 1993), una tra le più famose cantanti italiane, morta a 47 anni in circostanze poco chiare, interprete di successi quali “Piccolo uomo”, “Almeno tu nell’universo”; nel 1948 George R. R. Martin, scrittore di fantascienza statunitense, famoso soprattutto per il ciclo delle “Cronache del ghiaccio e del fuoco”; nel 1950 la cantante Loredana Bertè, sorella di Mia Martini (“Non sono una signora” “E la luna bussò”); nel 1975 l’attrice Asia Argento (“Il fantasma dell’Opera”, “Viola bacia tutti”); nello stesso anno Juan Pablo Montoya, vincitore di 7 Gran Premi di Formula 1; nel 1984 la showgirl argentina Belen Rodriguez.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santi Andrea Kim Paolo Chong e 101 compagni martiri (XIX secolo).
Roma soleggiato +27. Livorno soleggiato +26. Bagnara Calabra soleggiato +27. Dangjin (Corea del Sud) sereno con nuvolosità periodica +19.
Nuovo allarme terrorismo nella notte negli USA. Dopo la bomba esplosa sabato sera a Chelsee, nel cuore di Manhattan, domenica sera, alle 21:30 ora locale, le 3:30 in Italia, alla stazione di Elizabeth, nel New Yersey, 5 ordigni esplosivi sono stati ritrovati in uno zaino abbandonato in un cestino di rifiuti vicino ai binari del treno, all’esterno di un locale della zona. Il pacchetto, da cui fuoriuscivano dei fili e un tubo, è stato notato da due uomini, che hanno subito avvertito la polizia, una delle 5 bombe è esplosa poco dopo le 0:30 (le 6:30 in Italia), mentre un robot di una squadra di artificieri dell’Fbi cercava di disinnescarla. C’è grande tensione e allarme negli USA perché proprio oggi New York si prepara ad accogliere i leader di tutto il mondo per l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la città è blindata, ingenti sono le misure di sicurezza, numerosi i controlli, mentre gli elicotteri sorvolano di continuo lo spazio aereo ed è stato diramato per i cittadini un avviso di massima allerta. È partita, infatti, la caccia all’uomo, un ventottenne afghano naturalizzato americano, Ahmad Khan Rahami, di cui la polizia ha diffuso la foto, un residente ad Elizabeth, nel New Jersey, che potrebbe essere armato e pericoloso e, ricercato per l’esplosine a Manhattan e le bombe alla Stazione di Elizabeth, proprio nelle ultime ore è stato ferito e arrestato dopo una sparatoria a Linden in New Jersey. Le autorità, smentendo quanto hanno dichiarato ieri in un primo momento, ritengono che potrebbe esserci un collegamento tra gli ordigni di New York e gli esplosivi trovati in New Jersey e una cellula terroristica con molteplici componenti potrebbe essere attiva nell’area di New York-New Jersey, senza più escludere, secondo le dichiarazioni del governatore Cuomo, che le bombe di New York potrebbero essere un atto di terrorismo con legami internazionali. È una situazione che crea allarme nei cittadini di New York, a pochi giorni dalle celebrazioni del quindicesimo anniversario degli attacchi alle Twin Towers e rischia di avere ripercussioni interne in un momento molto delicato per il paese, mentre è in atto la campagna elettorale per la successione a Obama con candidati su posizioni molto diverse: il repubblicano Trump per l’uso della forza e della durezza, che riporterebbe gli USA indietro, la democratica Clinton per una linea moderata, frutto anche della sua esperienza governativa, sicuramente di condanna dei terroristi, ma aperta all’accoglienza dei profughi e dei rifugiati. Il presidente Barack Obama, in una breve conferenza stampa pomeridiana, ha rassicurato i cittadini dicendo “Stiamo lavorando instancabilmente per farvi essere al sicuro … Non ci sconfiggeranno mai, non ci arrenderemo mai ad avere paura …”.
Almanacco: nel 355 l’imperatore romano Costantino I eleva il nipote Flavio Dalmazio al rango di Cesare; nel 1356 gli inglesi sconfiggono i francesi nella Battaglia di Poitiers; nel 1783 i fratelli Montgolfier presentano l’aerostato “ad aria calda” (chiamato poi mongolfiera) (disegno), che viene innalzato alla presenza del re Luigi XVI, nei giardini di Versailles; nel 1796 George Washington pronuncia il suo discorso d’addio; nel 1799 le truppe francesi abbandonano Roma, occupata il 10 febbraio 1798, cade così la Prima Repubblica Romana. Nell’Ottocento: nel 1870 viene completato l’accerchiamento di Roma da parte delle truppe del Regno d’Italia. Nel Novecento: nel 1926 viene inaugurato lo stadio Giuseppe Meazza di Milano; nel 1934 Bruno Hauptmann viene arrestato per l’assassinio del figlio del trasvolatore atlantico Charles Lindbergh; nel 1939, in seguito al Patto Molotov-Ribbentrop, Vilnius, attuale capitale della Lituania, è invasa dall’Armata Rossa; nel 1942 la Sesta armata della Wehrmacht, al comando del generale tedesco Paulus, raggiunge il centro della città di Stalingrado, dove si svolge la battaglia; nel 1943 avviene l’eccidio di Boves, il primo massacro da parte dei soldati tedeschi della popolazione civile italiana, durante la Resistenza; nel 1945 il cosiddetto Lord Haw Haw, William Joyce, collaboratore dei nazisti, viene condannato a morte a Londra; nel 1952 gli USA vietano, dopo un viaggio in Inghilterra, il rientro a Charlie Chaplin, cittadino britannico residente negli Usa; nel 1955 viene deposto in Argentina Juan Domingo Perón; nel 1959 Nikita Khruščёv non può visitare Disneyland per motivi di sicurezza (troppe persone mascherate); nel 1972 una lettera bomba spedita all’ambasciata israeliana di Londra uccide un diplomatico; nel 1973 Carlo Gustavo diventa re di Svezia; nel 1978 le Isole Salomone diventano membri delle Nazioni Unite; nel 1979 un grave terremoto colpisce l’Umbria, causando 5 morti, 20 feriti e 2000 senza tetto; nel 1981 Simon e Garfunkel tengono davanti a 500.000 spettatori il loro più famoso concerto a New York, il “The Concert in Central Park,” da cui nascerà l’omonimo album dal vivo e Pino Daniele tiene un grande concerto in Piazza del Plebiscito a Napoli di fronte a duecentomila persone; nel 1985 un devastante terremoto (8.1 scala Richter) colpisce il Messico; nel 1991 viene scoperta da due coniugi tedeschi, ai piedi del Similaun, la Mummia del Similaun, un uomo mummificato dai ghiacci; nel 1994 viene pubblicata la dimostrazione dell’Ultimo teorema di Fermat ad opera di Andrew Wiles; nel 1995 muore a Coriano di Rimini Vincenzo Muccioli, fondatore della comunità di San Patrignano per il recupero dei tossicodipendenti; nel 1998 per la prima volta in Italia un bambino di un anno, figlio di Testimoni di Geova, viene sottoposto a un intervento chirurgico a cuore aperto, perché affetto da cardiopatia congenita, senza fare ricorso a trasfusioni di sangue. Negli anni duemila: nel 2002 in Costa d’Avorio truppe di ribelli guadagnano il controllo di gran parte del paese e l’ex presidente Guéi rimane ucciso nei combattimenti; nel 2004 Cristina Chiabotto vince il titolo di Miss Italia; nel 2006 in Thailandia, mentre il capo di Governo è a New York, alle Nazioni Unite, i militari prendono il potere.
Sono nati oggi: nel 1898 Giuseppe Saragat, quinto Presidente della Repubblica Italiana dal 29 dicembre 1964 al 29 dicembre 1971. Nel Novecento: nel 1911 William Golding, scrittore britannico, insignito nel 1983 del Premio Nobel per la letteratura (“Il signore delle mosche”, 1954); nel 1922 Emil Zatopek, campione ceco di atletica, specializzato nel mezzofondo e nella maratona, vincitore di quattro medaglie d’oro e una d’argento ai Giochi olimpici; nel 1926 Carlo Fruttero, scrittore e traduttore italiano, legato da lungo sodalizio artistico e di amicizia con Franco Lucentini, con cui ha firmato collaborazioni giornalistiche, traduzioni e romanzi, soprattutto di genere poliziesco, molto amati dal pubblico; nello stesso anno il trombettista Nini Rosso (“Il silenzio”); nel 1928 l’attore Adam West, noto per avere interpretato il personaggio di Batman nell’omonima serie televisiva americana degli anni sessanta; nel 1940 Bill Medley, cantante statunitense, fondatore del duo canoro The Righteous Brothers (“Unchained Melody”, colonna sonora del film “Ghost”, e “(I’ve Had) The Time of My Life”, colonna sonora di “Dirty Dancing”); nel 1941 Mariangela Melato (in una foto del 1972), una delle più grandi attrici italiane di cinema e teatro fino alla morte nel 2013 (“Per grazia ricevuta”, “Mimì metallurgico ferito nell’onore”); nello stesso anno il politico Umberto Bossi, senatore della Repubblica, europarlamentare, ora deputato della Repubblica, fondatore del movimento politico Lega Nord per l’indipendenza della Padania; nel 1948 Jeremy Irons, attore britannico, vincitore del Premio Oscar al miglior attore nel 1991 per il film “Il mistero Von Bulow”; nel 1949 la modella Twiggy, divenuta famosa per la sua magrezza e perché Mary Quant decise di affidare alla sua immagine il lancio della minigonna; nel 1959 Giancarlo Siani, giornalista italiano, assassinato dalla camorra nel 1985; nel 1974 l’attrice e cantante svedese Victoria Silvstedt (“Matrimonio alle Bahamas”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Gennaro (272 d.C.-305 d.C.).
Roma parzialmente nuvoloso +24. Livorno idem. Napoli parzialmente nuvoloso +23. Bahamas parzialmente nuvoloso +32.
Esplosione nella notte a New York. Intorno alle 20,30 ora locale, le 2,30 in Italia, a Chelsea, quartiere “in” nel cuore di Manhattan, un ordigno, posizionato in un cassonetto della spazzatura, è esploso con grande fragore, ferendo 29 persone e seminando il panico tra la gente che affollava una delle zone più eleganti della movida della Grande Mela, un’ora dopo, nelle vicinanze, la polizia ha trovato un secondo ordigno rudimentale, una pentola a pressione dalla quale fuoriuscivano dei cavi elettrici, che non è esplosa. La zona, una delle più trafficate e frequentate per la presenza di diverse stazioni della metropolitana e per l’alta concentrazione di ristoranti, supermercati e uffici, dopo lo scoppio è stata cordonata e isolata, sono state chiuse le linee della metro, mentre sono intervenuti subito sul posto polizia, vigili del fuoco, Fbi e squadre antiterrorismo. Tutti i testimoni sono stati concordi nell’affermare che la detonazione è stata fortissima e si è levata una nuvola bianca di fumo rendendo l’aria irrespirabile. Grande preoccupazione desta il fatto che l’esplosione è avvenuta alla vigilia dell’assemblea generale dell’Onu, quando al Palazzo di Vetro sono attesi circa 135 leader del mondo per affrontare un’ampia serie di problematiche, tra cui l’emergenza migranti e rifugiati, la guerra in Siria e la crisi in Libia. Non ci sono finora rivendicazioni dell’attentato, che per la tipologia degli ordigni usati sembra richiamare le esplosioni alla maratona di Boston, avvenute il 15 aprile 2013 e causate da due pentole a pressione da sei litri, riempite di esplosivo e contenute in borse nere da viaggio, che provocarono la morte di 3 persone e il ferimento di almeno altre 264. Il governatore di New York, Andrew Cuomo, intervenuto sul luogo insieme al sindaco de Blasio, ha escluso connessioni con il terrorismo internazionale, pur dicendo che si tratta di un atto intenzionale e quindi è terrorismo, nessuna connessione nemmeno con l’esplosione avvenuta sempre ieri nel New Jersey. Le indagini sono ancora ad una prima fase, un video mostra una persona vicina al luogo dove è avvenuta ladeflagrazione e perciò il sindaco de Blasio e la polizia ripetono l’appello ai cittadini a collaborare fornendo informazioni per capire chi possano essere stati gli autori e se sia trattato di un atto di terrorismo. Immediate le reazioni dei due candidati alla Casa Bianca: Trump ha subito colto l’occasione per ribadire le sue posizioni, dicendo “dobbiamo essere duri, molto duri … duri, intelligenti e vigili”; più prudente Hillary Clinton “Credo che sia sempre più saggio aspettare fino a quando non si hanno informazioni precise e dettagliate, siamo appena all’inizio delle indagini”. Una notizia positiva dell’ultima ora: tutti i feriti sono stati dimessi dagli ospedali. Intanto l’ISIS ha rivendicato l’attacco in Minnesota, dove un uomo armato di coltello ha ferito otto persone in un centro commerciale di St Cloud, città che si trova un centinaio di chilometri a nordest di Minneapolis ed è stato poi ucciso dalla polizia. L’agenzia Amaq, organo di propaganda del gruppo jihadista ha dichiarato “L’esecutore degli attacchi con coltello compiuti nel Minnesota ieri era un soldato dello Stato islamico, che rispondeva agli appelli a colpire i cittadini dei Paesi che appartengono alla coalizione di crociati”.
Almanacco: nel 96 Marco Cocceio Nerva diviene imperatore romano; nel 324 Costantino I sconfigge definitivamente Licinio nella battaglia di Crisopoli, diventando l’unico imperatore dell’Impero romano; nel 1739, con la firma del Trattato di Belgrado, Belgrado viene ceduta all’Impero Ottomano. Nell’Ottocento: nel 1810 viene formata la prima Junta di governo in Cile, anche se prevista per governare solo in assenza del re, fu di fatto il primo passo verso l’indipendenza dalla Spagna; nel 1860, nella battaglia di Castelfidardo, le truppe sabaude sconfiggono quelle pontificie; nel 1851 il New York Times (immagine testata) inizia le sue pubblicazioni; nel 1872 Re Oscar II sale sul trono di Svezia-Norvegia. Nel Novecento: nel 1906 un tifone seguito da uno tsunami uccide circa 10.000 persone ad Hong Kong; nel 1927 vanno in onda le prime trasmissioni del Columbia Broadcasting System; nel 1931, in seguito all’incidente di Mukden, il Giappone occupa la Manciuria; nel 1938 a Trieste Benito Mussolini legge per la prima volta le Leggi Razziali dal balcone del Municipio; nel 1943 gli Ebrei di Minsk vengono massacrati a Sobibor; nel 1970 muore a Londra, a 27 anni, per un eccesso di barbiturici il cantante e chitarrista rock Jimi Hendrix (foto Jimi Hendrix Experience nel 1968) (“Foxy lady”, ”Hey Joe”); nel 1973 la Repubblica Federale Tedesca (Germania Ovest) e la Repubblica Democratica Tedesca (Germania Est) vengono ammesse all’ONU; nel 1976 si svolgono a Pechino i funerali del leader cinese Mao-Tse Tung, morto il 9 settembre; nel 1997 gli elettori del Galles votano ‘Sì’ (50,3%) ad un referendum sull’autonomia gallese; nello stesso anno il magnate americano Ted Turner, fondatore della CNN, annuncia che donerà un miliardo di dollari alle Nazioni Unite nell’arco di dieci anni; nel 1998 viene fondato l’ICANN, l’organismo per l’assegnazione degli indirizzi Ip e i nomi dei domini Internet. Negli anni duemila: nel 2000, alle Olimpiadi di Sidney, il napoletano Pino Maddaloni vince la medaglia d’oro nel judo categoria 73 kg; nel 2014 gli elettori della Scozia votano ‘No’ (55,3%) a un referendum per l’indipendenza dal Regno Unito.
Sono nati oggi: nel 53 l’imperatore romano Traiano; nel 1709 Samuel Johnson, critico letterario, poeta, saggista, biografo e lessicografo britannico, autore del “Dictionary of the English Language”; nel 1778 William Hazlitt, pittore, critico e saggista in lingua inglese (Table-Talk”, “The Spirit of the Age”). Nell’Ottocento: nel 1819 Léon Foucault, fisico francese conosciuto per l’invenzione del Pendolo di Foucault, il giroscopio e le correnti indotte. Nel Novecento: nel 1905 Greta Garbo, attrice svedese naturalizzata statunitense, fra le più celebri di tutti i tempi (“Grand Hotel”, “La regina Cristina”, “Anna Karenina”); nel 1909 il politico e giornalista italiano Leo Valiani; nel 1916 l’attore Rossano Brazzi (“La contessa scalza”); nel 1926 Enrico Maria Salerno, attore completo e versatile del teatro, del cinema e della televisione, nonché regista (“Anonimo veneziano” 1970, “Cari genitori” 1973, “Eutanasia di un amore” 1978); nel 1928 Franco Franchi (con Ciccio nel film Le Avventure di Pinocchio), attore che insieme a Ciccio Ingrassia ha formato una coppia di comici entrata nella storia del cinema; nel 1942 Gabriella Ferri, cantante italiana di musica leggera nota per le interpretazioni delle canzoni popolari romane e napoletane (“Sempre”, “Dove sta Zazà”); nel 1947 Paolo Romani, ministro allo sviluppo economico del governo Berlusconi IV dal 4 ottobre 2010 al 16 novembre 2011; nello stesso anno Giancarlo Minardi, fondatore del team Minardi di F1; nel 1964 Marco Masini, vincitore del Festival di Sanremo nel 2004 con il brano “L’uomo volante” e nel 1990 nella categoria giovani con “Disperato”; nel 1970 l’attrice Michela Rocco (“I ragazzi del muretto”); nel 1971 il ciclista Lance Armstrong, oro nel 1993 ai Mondiali di Oslo.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giuseppe da Copertino (1603-1663).
Roma pioggia +25. Livorno nuvoloso +26. Copertino (Lecce) temporali +28. Seattle (Washington, Stati Uniti) parzialmente nuvoloso +22.
Le donne sono nude. Da qualche giorno si è concluso “Miss Italia”, il concorso di bellezza che ha visto gareggiare molte ragazze per il titolo di “regina” 2016. I concorsi di bellezza, in Italia, nascono nel 1946 e celebrano l’avvenenza fisica grazie alla quale, a partire da quegli anni, si sono affermate attrici come Lucia Bosè, Sofia Loren fino ad arrivare ai giorni nostri. Da allora sono passati settant’anni e alle soglie del terzo millennio la figura femminile troppo spesso passa, in prima istanza, dal fisico. Le donne, la cui intelligenza poliedrica ed ecclettica, funzionalmente meglio connessa di quella degli uomini nella trasmissione dei due emisferi cerebrali, caratteristica anatomica costituita da un callo-ponte, e che trova riscontro, per esempio, nella loro abilità di saltare da un argomento all’altro (per gli uomini è più difficoltoso), nonostante le loro competenze, le doti intellettive, la cultura, la preparazione professionale ecc. per “arrivare”, esibiscono, in primis, il fisico. È noto che a livello istintivo nell’attrazione tra maschio e femmina i richiami sessuali sono diversi: nel maschio è motivo di eccitazione il senso della vista, mentre nella femmina è più importante il tatto. Per un maschio l’eccitazione sessuale è sollecitata dalla vista degli attributi fisici della femmina mentre per lei vale più una carezza. Questo naturalmente nella descrizione rudimentale delle parti. Diversamente, nelle relazioni tra un uomo e una donna i rapporti sono molto più complessi, carichi di molte complicazioni proprio per la loro diversità (uniti grazie alla forza dell’amore quando funziona). Però a prevalere, in moltissime occasioni, a partire dalla politica, resta l’ammiccamento agli istinti, il parlare alla pancia per promuovere il proprio ragionamento. Dopo tanto parlare sulla condizione della donna, sulle rivendicazioni della parità, sul contestare l’uso strumentale dell’immagine della donna in pubblicità, il diritto di non essere considerata un “oggetto” per il piacere dell’uomo o al servizio dello stesso, ancora oggi, si ricorre alla nudità e al richiamo del sesso per far carriera. Queste giovani donne perlopiù molto istruite e inversamente troppo svestite sfilano baldanzosamente in esplicita esibizione del loro bel corpo come fosse l’esposizione di un prodotto di lusso. Potremmo alludere alla componente ludica affine all’ironia delle donne. Si teme però che sopra ogni modernità e il rispetto della persona prevalgano la brama del successo o, di questi tempi, la necessità di trovare un lavoro perseguendo la strada più facile per ottenerlo (modello di riferimento in una società superficiale come quella attuale), e l’interesse di chi, attraverso l’organizzazione di queste manifestazioni punti, come obiettivo imperante al business.
Almanacco: nel 1176 i bizantini vengono sconfitti nella battaglia di Miriocefalo dai turchi selgiuchidi; nel 1394 re Carlo VI di Francia ordina che tutti gli ebrei vengano espulsi dalla Francia; nel 1630 viene fondata la città di Boston (Massachusetts); nel 1787 a Filadelfia viene firmata la Costituzione degli Stati Uniti dai delegati di dodici stati. Nell’Ottocento: nel 1859 Joshua A. Norton si dichiara Imperatore Norton I degli Stati Uniti. Nel Novecento: nel 1908 il tenente Thomas Selfridge si schianta con un aeroplano dei fratelli Wright e diventa la prima vittima del volo aereo; nel 1920 negli USA viene fondata la National Football League ; nel 1939 l’Unione Sovietica invade la Polonia; nel 1948 la Lehi, organizzazione paramilitare di matrice sionista, assassina il conte Folke Bernadotte, che era stato nominato dall’ONU per mediare tra Arabi ed Ebrei; nel 1974 il Bangladesh entra all’ONU; nel 1978 gli accordi di pace di Camp David vengono firmati dal presidente egiziano Anwar al-Sadat e dal Primo Ministro israeliano Menachem Begin; nel 1980 l’ex presidente del Nicaragua Anastasio Somoza viene assassinato ad Asuncion in Paraguay; nel 1983 Vanessa Williams diventa la prima Miss America afro-americana; nel 1991 Corea del Nord e Corea del Sud entrano nelle Nazioni Unite; nello stesso anno il programmatore e informatico finlandese Linus Torvalds pubblica la prima versione del kernel Linux, un sistema operativo gratuito per computer. Negli anni duemila: nel 2000, alle Olimpiadi di Sydney, l’Italia conquista la prima medaglia d’oro olimpica nel nuoto grazie alla vittoria di Domenico Fioravanti (foto ANSA) nei 100 metri rana; nel 2001 a New York riapre per la prima volta la Borsa dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, le azioni precipitano durante tutta la seduta, facendo registrare la perdita di 684,81 punti; nel 2004 il Presidente USA George W. Bush annuncia che Saddam aveva la volontà, ma non la possibilità, di costruire armi di distruzione di massa; nel 2009 a Kabul un attentato suicida talebano fa esplodere un convoglio italiano, causando la morte di 6 paracadutisti della Folgore e il ferimento di altri 4, è il più grave attentato dopo quello di Nassirya del 2003; nel 2013, alle ore 4:04, la Costa Concordia si raddrizza completamente dopo 19 ore di lavori all’isola del Giglio; nello stesso anno esce in tutto il mondo il videogame più giocato del 2013 e 2014, ovvero Grand Theft Auto V.
Sono nati oggi: nel 1735 John Joseph Merlin, inventore dei pattini con ruote in linea. Nel Novecento: nel 1929 Stirling Moss (foto), ex pilota automobilistico inglese di Formula 1, vincitore di 16 Gran Premi; nel 1937 l’attrice Anne Brancfort (“Il laureato”, “Agnese di Dio”); nel 1935 Ken Kesey, scrittore statunitense noto per il romanzo “Qualcuno volò sul nido del cuculo”; nel 1936 Rosa Russo Jervolino, prima donna a capo del Ministero dell’Interno dal 21 ottobre 1998 al 22 dicembre 1999, e prima donna a ricoprire la carica di sindaco di Napoli dal 13 maggio 2001 al 30 maggio 2011; nel 1940 l’attrice Lorella De Luca (“Il bidone”, “Poveri ma belli”); nel 1944 Reinhold Messner, alpinista, esploratore e scrittore italiano, di madrelingua tedesca, noto al grande pubblico per essere stato il primo alpinista al mondo ad aver scalato tutte le quattordici cime del pianeta che superano gli 8000 metri; nel 1951 lo psicologo e psichiatra Paolo Crepet; nel 1954 il regista e autore Tv Sergio Japino; nel 1960 Demon Hill, ex pilota automobilistico britannico, vincitore di 22 Gran Premi di Formula 1 e Campione del Mondo nel 1996 con la Williams-Renault; nel 1962 Baz Luhrmann, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico australiano (“Romeo + Giulietta di William Shakespeare, “Moulin Rouge”, “Australia”); nello stesso anno Heinz Harald Frentzen, pilota automobilistico tedesco, attivo in Formula 1 dal 1994 al 2003 con tre vittorie e il titolo di vice-campione nel 1997; nel 1965 Bryan Singer, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense (“X-Men” e “X-Men 2”, “Superman Returns”); nel 1966 il giornalista Aldo Cazzullo, autore di oltre dieci libri sulla storia e l’identità italiana, sia in chiave critica, come “Outlet Italia” (2007), “L’Italia de noantri “(2009) che in difesa della storia e delle potenzialità del nostro Paese, come “Viva l’Italia!” (2010), “Basta piangere!” (2013), “La guerra dei nostri nonni” (2014); nel 1968 Anastacia, cantautrice, compositrice, produttrice discografica, filantropa e stilista statunitense (“I’m Outta Love”, “Resurrection”); nel 1975 Alessandro Siani, attore divenuto famoso nel ruolo di impiegato delle Poste, al fianco del suo nuovo capoufficio interpretato da Bisio, nel film “Benvenuti al sud” (2010), seguito nel 2012 da “Benvenuti al nord”; nel 1977 il calciatore Simone Perrotta, campione mondiale 2006.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Roberto Bellarmino (1542-1621).
Roma un pò incerto con qualche pioggia +27. Livorno idem.
Ricordo di Carlo Azeglio Ciampi. Si è spento questa mattina in una clinica romana, all’età di 95 anni, Carlo Azeglio Ciampi, il Presidente della Repubblica più amato dagli italiani dopo Sandro Pertini. Nato a Livorno il 9 dicembre 1920, conseguì la Laurea in Lettere alla Normale di Pisa, dove frequentò, rimanendone affascinato, le lezioni del filosofo Guido Calogero, condannato al confino per le sue idee antifasciste, esponente di primo piano del pensiero liberalsocialista e vicino al Partito d’Azione, e dove conobbe Franca Pilla, sua futura moglie, a cui rimarrà legato per 70 anni, fino alla morte. Dopo aver insegnato Lettere Italiane e Latine al Liceo Classico “Niccolini e Guerrazzi” di Livorno, nel 1946 conseguì una seconda laurea, in Giurisprudenza, presso l’Università di Pisa e partecipò al concorso che gli permise di entrare come impiegato in Banca d’Italia, dove rimarrà per 47 anni, dopo aver abbandonato l’insegnamento, che era, per sua stessa ammissione, la sua vera grande passione. Infatti nel 1979 fu nominato Governatore della Banca d’Italia e Presidente dell’Ufficio italiano dei cambi nel pieno della bufera che aveva travolto l’istituzione dopo il crack Sindona, l’incriminazione del Governatore Paolo Baffi e l’arresto del vice direttore Mario Sarcinelli; svolse tale funzione per 14 anni con perizia e competenza, tanto da ricevere l’11 dicembre 1991 dall’Università degli Studi di Pavia la laurea honoris causa in Economia e commercio. In seguito dall’aprile 1993 al maggio 1994 fu Presidente del Consiglio di un governo tecnico di transizione, il primo presidente del Consiglio non parlamentare della storia della Repubblica, non senza polemiche non avendo egli mai ricoperto cariche elettive, poi negli anni 1996-1999 fu Ministro del Tesoro nei governi Prodi I e D’Alema I e, europeista convinto, operò per la riduzione del debito pubblico italiano in vista degli obblighi imposti dal trattato di Maastricht, per garantire l’accesso dell’Italia alla moneta unica europea. Gli italiani hanno però vive nella mente soprattutto le sue apparizioni pubbliche, spesso accompagnato dalla moglie Franca, come presidente della Repubblica, carica che ricoprì dal 1999 al 2006, dopo essere stato eletto il 13 maggio 1999 alla prima votazione, con una larga maggioranza (707 voti su 1010), ricordano il suo sorriso schivo, ma cordiale, il suo sentimento per i valori della nostra nazione derivanti dalle imprese del Risorgimento e della Resistenza ed espressi nell’Inno di Mameli e nella bandiera tricolore, le sue parole misurate, ma capaci d’infondere fiducia nel futuro dell’Italia e dei giovani. Un Presidente amato dalla gente per la sua sobrietà e correttezza, per la capacità di aver accorciato, nonostante il rispetto del protocollo, la distanza tra istituzione e cittadini nel comune amore per la patria, la sua storia e i suoi valori.
Almanacco: nel 1498 ad Avila muore a 78 anni Tomas de Torquemada, il frate domenicano responsabile dell’Inquisizione spagnola; nel 1599 in Campo de’ Fiori, a Roma, viene bruciato al rogo frà Celestino da Verona; nel 1795 il Regno Unito conquista Città del Capo, in Sudafrica. Nel 1810 avviene l’Indipendenza del Messico dalla Spagna, è una delle Fiestas Patrias messicane. Nel Novecento: nel 1904 in Italia inizia il primo sciopero generale che durerà sino al 21 settembre, innescato dalla strage dei minatori sardi, il 4 settembre, ad opera dei carabinieri; nel 1908 a Detroit viene fondata la General Motors; nel 1920 un carretto carico di esplosivo viene fatto esplodere in Wall Street tra la sede della banca “Morgan & Stanley” e la Borsa valori, unico responsabile della strage, che causa la morte di 33 persone e duecento feriti, è l’anarchico italiano Mario Buda; nel 1941 lo scià di Persia è costretto ad abdicare in favore del figlio Mohammad Reza Pahlavi sotto la pressione di Gran Bretagna e URSS; nel 1949 viene pubblicato il primo episodio del cartone animato che ha come protagonisti Wile Coyote e Road Runner; nel 1963 la Malesia viene formata da Malaya, Singapore, Borneo Settentrionale Britannico e Sarawak; nel 1973 il cantautore cileno Víctor Jara vine assassinato per la sua opposizione al regime militare di Pinochet; nel 1975 la Papua Nuova Guinea ottiene l’indipendenza dall’Australia; nel 1976 in quella che viene definita “Notte delle matite spezzate” la polizia argentina interviene contro gli studenti delle scuole superiori; nel 1977 muore a Parigi, a 53 anni, Maria Callas, uno dei più grandi soprani interprete insuperabile delle opere di Bellini e Verdi; nel 1981, a Las Vegas, Sugar Ray Leonard sconfigge Thomas Hearns per KO al quattordicesimo round, unificando il titolo mondiale di pugilato dei pesi welter; nel 1982 avviene il massacro di Sabra e Shatila, compiuto dalle Falangi libanesi e dall’esercito del Libano del Sud, con la complicità dell’esercito israeliano, che uccidono un numero di civili compreso fra 762 e 3.500, prevalentemente palestinesi e sciiti libanesi; nel 1992, nel cosiddetto Mercoledì nero, la sterlina britannica esce dal Sistema Monetario Europeo e viene svalutata nei confronti del marco tedesco. Negli anni duemila: nel 2000 Massimiliano Rosolino vince l’argento nei 400 stile libero di nuoto alle Olimpiadi di Sidney; nel 2008 muore a Los Angeles Norman Whitfield, uno dei creatori del cosiddetto “Motown Sound” e figura importante per lo sviluppo del genere soul; nel 2011 la missione Keplero della Nasa scopre un pianeta circumbinario, che orbita intorno a due soli, con due tramonti e due albe, individuato a circa 200 anni luce dalla terra; nel 2016 muore, all’età di 95 anni in una clinica romana, Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica dal 1999 al 2006, in precedenza governatore della Banca d’Italia per 14 anni (1979-93), oltre che primo presidente del Consiglio non parlamentare nella storia della Repubblica (1993-94) e più volte ministro; nello stesso anno muore don Gabriele Amorth, noto sacerdote paolino ed esorcista della diocesi di Roma, ricoverato da alcune settimane per complicazioni polmonari presso l’ospedale della Fondazione Santa Lucia a Roma; alle Paralimpiadi, di Rio Alex Zanardi (foto) vince l’oro nella staffetta con Podestà e Mazzone.
Sono nati oggi: nel 1462 Pietro Pomponazzi, filosofo e umanista italiano, autore del “Tractatus de immortalitate animae”, in cui sostiene che l’immortalità dell’anima non può essere dimostrata razionalmente, esponendosi così a numerosi attacchi; nel 1744 Fabrizio Ruffo, cardinale e politico italiano, famoso per aver creato e comandato l’esercito della Santa Fede, principale arma antigiacobina che segnò la fine della Repubblica partenopea del 1799. Nell’Ottocento: nel 1829 Achille Emperaire, pittore francese, autore di numerosi disegni a sanguigna, ispiratosi alla pittura impressionista del suo compatriota Paul Cézanne; nel 1893 Albert Szent-Gyorgyi, scienziato ungherese naturalizzato statunitense, vincitore nel 1937 del Premio Nobel per la medicina e la fisiologia per la scoperta della vitamina C e delle componenti e reazioni del ciclo di Krebs. Nel Novecento: nel 1924 Lauren Bacall (foto degli anni ’40), attrice e modella statunitense, insignita nel 2009 del Premio Oscar alla carriera e di un Golden Globe per il film “L’amore ha due facce” , famosa per la sua interpretazione in “Come sposare un milionario”; nel 1925 B.B. King, chitarrista statunitense diventato con la sua mitica “Lucille” un’icona del blues già a partire dagli anni cinquanta; nel 1927 Peter Falk, attore e produttore cinematografico statunitense, noto per l’interpretazione della serie televisiva “Colombo”; nel 1940 l’illusionista Tony Binarelli; nel 1952 Mickey Rourke, attore, sceneggiatore ed ex pugile statunitense (“Iron Man 2”, “Immortals” “The Wrestler”); nel 1956 l’illusionista David Copperfield; nel 1961 il giornalista e dirigente sportivo italiano Alessandro Cecchi Paone; nel 1965 Maria Chiara Carrozza, scienziata e politica italiana del Partito Democratico, Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca nel governo Letta dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014; nel 1969 Roy Paci, cantautore, trombettista e produttore discografico italiano.
La Chiesa cattolica ricorda oggi: San Cornelio (…-253) e San Cipriano (210-258).
Roma nuvole e pioggia +25. Livorno deboli temporali +25. Reggio Emilia lievi rovesci di pioggia +22. Maastricht (Paesi Bassi) sereno +20.
Quando a decidere è la macchina. Ovvero dell’intelligenza artificiale.
Oggi si vuole dare particolare rilievo ad un argomento che sempre più è presente nella cronaca dei giornali, nel dibattito tra gli addetti ai lavori e nei commenti della gente comune, sulla rapidità e il perfezionamento dell’intelligenza artificiale e il timore di molti che diventi così efficiente e autonoma da poter fare a meno dell’umanità. La possibilità di creare automi ha sempre affascinato l’uomo. Tutta la storia dalle origini e risalendo i secoli è pervasa dall’idea quasi ossessiva dell’uomo di creare la vita generando, a partire dal mito, dal simbolo, dalla tecnica e infine dalla scienza, una creatura fac-simile fino ad una improbabile immortalità. Fin dal I secolo d.C. Eurone, considerato da molti un vero e proprio genio meccanico, scrive un’opera dal titolo “Automa” nella quale è descritto il celebre teatro meccanico, inventato da lui, su cui si muovono degli automi. Nel Medioevo il desiderio di realizzare perfezionati dispositivi meccanici diventa, negli uomini di ingegno, un’esigenza costante, tenacemente difesa anche contro i divieti della Chiesa che vedeva nell’automa una creatura esoterica “partorita dal demonio”. Nella metà del Cinquecento la leggenda del Golem inaugura in letteratura. “… la stagione degli automi pazzi e sanguinari che sfuggono al controllo del loro costruttore, che seminano morte e sono destinati alla distruzione. Privati del rapporto continuo col controllo umano, non possono che rivoltarsi contro gli uomini ed essere identificati nelle loro azioni col costruttore”. Si potrebbe prolungare a dismisura la narrazione dei fatti che legano l’uomo al suo alter ego, al suo doppio ma, l’evento che divide il prima dal dopo e funge da spartiacque, è la Rivoluzione Francese. Essa ha sostituito l’ordine con il caos, costringendo la gente a scendere a patti con una nuova visione del mondo e del futuro. Un futuro che a causa dei cambiamenti culturali e l’evidenziarsi del progresso scientifico e tecnologico viene ora visto come un’incognita affascinante e terribile allo stesso tempo. Un futuro diverso in cui nuove scoperte avrebbero modificato la vita stessa. Con la Rivoluzione industriale si configurano nuove insidie che fanno leva sulle paure più profonde dell’animo umano fra le quali i timori e le inquietudini prodotti dalla meccanizzazione, … la macchina, elemento centrale dei nuovi rapporti economici e sociali … sconvolge un equilibrio antichissimo. All’epoca non si parlava di rivoluzione industriale, ma di “questione delle macchine”. L’economista David Ricardo, nel 1821, per primo pone il problema riguardo a “l’influenza delle macchine sugli interessi delle varie classi sociali”. La macchina aumenta “il rendimento del lavoro” e produce ricchezza ma nello stesso tempo sottrae lavoro all’uomo. Inoltre in quel periodo sembra che sia la macchina ad assoggettare e rendere schiavi gli uomini al contrario del “cogito” cartesiano di rendere gli uomini “padroni e possessori della natura”. A questo proposito una figura si staglia nel panorama del mondo letterario dell’epoca, la scrittrice Mary Shelley alla quale va il merito di aver evidenziato, con il suo romanzo gotico “Frankenstein” il Prometeo moderno (frontespizio della seconda edizione del 1831), un problema che diverrà molto importante per l’uomo del XX secolo: lo sforzo di controllare la tecnologia.
In quest’opera che in parte continua storicamente la vicenda del Golem, la creatura non “nasce” per magia o alchimia, come il Golem. Essa è il risultato di un esperimento scientifico condotto grazie alle conoscenze nel campo della chimica, dell’anatomia e dell’elettricità. Oggi la questione delle macchine si sta riproponendo in una nuova forma. Sembra che siano esse a sfidare l’uomo poiché, munite di una intelligenza artificiale, svolgono compiti finora riservati agli esseri umani. Con l’avanzare esponenziale delle conoscenze informatiche gli esperti hanno raggiunto livelli quasi di perfezione con la Rete Artificiale Neurale ovvero modelli computazionali ispirati al funzionamento del cervello. La caratteristica principale è la sua capacità di apprendere, durante una fase di addestramento, “Apprendimento Approfondito” o “Deep Learning” e generalizzare le conoscenze acquisite per prevedere situazioni nuove. La sua influenza potrebbe essere enorme e diventare un pericolo anche per persone il cui lavoro sembrava impossibile da automatizzare: dai radiologi ai praticanti degli studi legali o come nel progetto Watson dell’IBM, nella diagnostica, la capacità di un computer di rilevare in sole due ore un tumore e la sua aggressività. Inoltre è già operativo l’algoritmo della Landing Club all’interno delle banche di investimento grazie alla sua sorprendente velocità di memorizzare dati e di formulare le più sofisticate analisi finanziarie. Anche presso le redazioni dei giornali, si sta pensando di avvalersi del cosiddetto giornalismo automatizzato che codifica ed elabora, inutile dirlo, con la rapidità del fulmine enormi quantità di informazioni. In Italia, all’università Federico II di Napoli è in fase di perfezionamento l’algoritmo della manipolazione dinamica del prof. Bruno Siciliano, neopresidente della Società di Robotica, grazie al quale RoDyMan il robot “pizzaiolo” sarà in grado di impastare una pizza. Inoltre Ross un androide abilissimo nel comprendere e affrontare le cause legali sa elaborare una mole enorme di informazioni su ogni singolo caso e analizza la risposta tenendo conto di decine di leggi, centinaia di sentenze e migliaia di casi simili. La robotizzazione dei processi di lavoro apre a varie considerazioni : un crescente aumento delle disuguaglianze, la classe media che via via sta sparendo e una crescita senza lavoro. Nel suo libro “Le multinazionali della disuguaglianza” “l’economista Mariana Mazzucato punta il dito contro l’evasione fiscale delle multinazionali sostenendo che esse accentrano così quasi tutto l’ammontare del denaro in circolazione e non solo. Sempre più spesso si fa largo tra gli economisti la proposta di destinare quel denaro, qualora venisse corrisposto in tasse, come per legge dovrebbe essere, a tutti fornendo un reddito di base per i bisogni primari di ciascuno in risposta alle problematiche citate. Il rivolgimento è epocale: si parla di quarta rivoluzione industriale. Un salto nel futuro con uno scenario fantascientifico: gli androidi sono già qui! Emblematico il fatto che solo nel 1997 il supercomputer ideato da IBM, il Deep Blue ha vinto il campione del mondo di scacchi Garry Kasparov dimostrando così abilità cognitive di alto livello: memoria, strategia, intuito. Dal 1997 ad oggi la stessa potenza di calcolo è disponibile in un normalissimo computer desktop. Per sconfiggere giocatori di buon livello non serve più un supercomputer, basta un software scacchistico installato su un qualsiasi smartphone. Ma dove alcuni vedono pericoli, altri individuano opportunità. Se un sistema è addestrato con dati scorretti farà previsioni scorrette viceversa se i dati sono corretti potrebbe essere la soluzione per sconfiggere terribili malattie. Fa perciò riflettere oltremodo l’esistenza dell’androide Boris, presentato al British Science Festival, a seguito del progetto di collaborazione internazionale finanziato dalla Commissione europea in quanto equipaggiato di un software che permette di riprodurre, quanto più fedelmente possibile, l’atteggiamento umano e soprattutto la sua capacità di esercitare la libertà di scelta: ad oggi la caratteristica peculiare della razza umana.
Molti sono i progetti in essere che prevedono la costruzione seriale dei robot, come per esempio il robot cognitivo Amelia, la segreteria ologramma il cui cervello crea una rete semantica, questa rete è la comprensione, non memorizza parole, ma si fa un’idea, studia e legge, e utilizza anche l’esperienza (si dice che ruberà il lavoro a migliaia di segretarie). Stiamo già condividendo la nostra vita con robot meccanici di intelligenza artificiale altamente specializzata in grado di sviluppare il pensiero in autonomia, ricoperti di cellule simil-pelle e con funzioni organiche scientificamente riprodotte come quelle umane. Un avvenire affascinante e spaventoso allo stesso tempo come due secoli fa. Questo è ciò che la fantascienza, letteratura di idee, ha descritto fin dai suoi esordi sbaragliando le previsioni più audaci in campo scientifico e sociologico formulate da altre forme di cultura e ipotizzando realtà che spesso si sono rivelate più drammatiche di quelle da essa immaginate. Autori come Asimov e le leggi della robotica, Philip K. Dick e gli androidi (immagine in basso di Rachel, tratta dal film Blade Runner), Stanislaw Lem e l’oceano neurale, Arthur Clark e Hal 9000 o Fredric Brown e la sentinella ecc., hanno anticipato le problematiche e le riflessioni determinate dal comportamento umano: il danno che può provocare il solo pensiero meccanicista e il perseguimento del potere da parte di pochi contro la volontà di molti. Il monito è quello di non derogare mai dalla propria coscienza che nell’uomo è la facoltà di scegliere tra il bene e il male, in una visione etica del mondo e nel riconoscimento del valore dei sentimenti come l’amore, la pietà, il rispetto e anche fortemente la tenerezza. La sfida da cogliere per l’uomo nel terzo millennio sarà capire quando un essere possiede la coscienza, cioè la facoltà di provare dolore o piacere, al di là del suo aspetto, della sua forma sia se costituito da una perfetta fusione di parti metalliche ed organiche, sia se ha le squame (naturalmente) tutto questo nella logica delle libertà democratiche.
Almanacco: nel 1578 viene portata a Torino la Sacra Sindone, il lenzuolo, che secondo la tradizione avvolse il corpo di Gesù di Nazareth; nel 1682 avviene il 26° passaggio della cometa di Halley al perielio, osservata dall’astronomo Edmund Halley, che la collega matematicamente ed orbitalmente ai suoi tre precedenti passaggi; nel 1789 viene fondato il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. Nell’Ottocento: nel 1821 Costa Rica, Guatemala, Honduras, Nicaragua, ed El Salvador proclamano l’indipendenza; nel 1830 in Gran Bretagna viene inaugurata la prima linea ferroviaria del mondo tra Liverpool e Manchester; nel 1835 la HMS Beagle, con Charles Darwin a bordo, approda alle isole Galápagos. Nel XX secolo: nel 1902 la canzone “Torna a Surriento” viene composta in onore del presidente del consiglio Giuseppe Zanardelli, in visita alla cittadina; nel 1935 le Leggi di Norimberga privano gli ebrei tedeschi della cittadinanza e la nuova bandiera tedesca è il vessillo nazista; nel 1952 le Nazioni Unite concedono l’Eritrea all’Etiopia; nel 1959 Nikita Khruščёv è il primo leader sovietico a visitare gli USA; nel 1993, a Palermo, nel quartiere Brancaccio, un commando di Cosa Nostra capitanato da Salvatore Grigoli, detto U Cacciatori, uccide don Giuseppe Puglisi (articolo in prima pagina) in piazza Anita Garibaldi, davanti al portone della sua casa; nello stesso anno muore a Roma, dove era nato nel 1914, il generale Edmondo Bernacca (foto), popolare per essere stato per molti anni l’uomo delle previsioni del tempo in Tv. Nel 2000 si aprono a Sydney i Giochi della XXVII Olimpiade.
Sono nati oggi: nel 1254 il viaggiatore e mercante veneziano Marco Polo, autore de “Il Milione”, che contiene le cronache del viaggio in Cina insieme al padre Niccolò e allo zio Matteo, percorrendo la via della seta; nel 1613 Francois de La Rochefoucauld, scrittore, filosofo e aforista francese, autore del volumetto “Riflessioni o sentenze e massime morali”, improntate alla sua concezione determinista e pessimista; nel 1789 James Fenimore Cooper, scrittore statunitense, autore de “L’ultimo dei Mohicani”. Nell’Ottocento: nel 1890 Agatha Christie (ritratto fotografico), giallista di fama mondiale, autrice di 93 romanzi tra cui “Assassinio sull’Orient-Express”, considerato uno dei suoi capolavori. Nel Novecento: nel 1904 Umberto II di Savoia, ultimo re d’Italia dal 9 maggio 1946 al 18 giugno dello stesso anno; nel 1919 Fausto Coppi, ciclista su strada e pistard italiano, soprannominato “il Campionissimo” o “l’Airone”, vincitore cinque volte del Giro d’Italia (1940, 1947, 1949, 1952 e 1953); nel 1921 il cantante Sergio Bruni; nel 1925 Carlo Rambaldi, vincitore di tre Premi Oscar per i migliori effetti speciali con “King Kong” di John Guillermin del 1976, “Alien” di Ridley Scott del 1979 e “E.T. l’extra-terrestre” di Steven Spielberg del 1982; nello stesso anno il giornalista e scrittore siciliano Giuseppe Fava, ucciso dalla mafia nel gennaio 1984, per il delitto sono stati condannati alcuni membri del clan mafioso dei Santapaola; nel 1946 Oliver Stone, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e attore statunitense, vincitore per 2 volte dell’Oscar al miglior regista per “Platoon” e “Nato il quattro luglio” e una volta dell’Oscar alla migliore sceneggiatura non originale per “Fuga di mezzanotte” e l’attore Tommy Lee Jones, vincitore dell’Oscar come miglior attore non protagonista nel 1994 per la sua interpretazione nel film “Il fuggitivo”; nel 1966 il conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani (“La zanzara”); nel 1984 il principe della famiglia reale britannica Henry Windsor; nel 1986 la show-girl Cristina Chiabotto, miss Italia 2004.
La Chiesa cattolica ricorda oggi: la Beata Vergine Maria Addolorata.
Roma parzialmente nuvoloso +25. Livorno lievi rovesci di pioggia +22. Torquay (Regno Unito) per lo più soleggiato +22.
Consuntivi di fine estate. Dopo la pausa estiva, al rientro dalle vacanze, che secondo le statistiche per ogni italiano sono state di quindici giorni (naturalmente è sempre lo stesso discorso della media, per cui alcuni non hanno fatto neanche un giorno ed altri magari tre mesi), gli italiani si trovano proiettati in una realtà problematica e piena d’incognite, che i mass-media ogni giorno provvedono a focalizzare. Il paese è in deflazione, nonostante i finanziamenti profusi dalla Bce per sostenere lo sviluppo economico, i consumi non ripartono, il presidente del Consiglio Renzi e il Ministro del Tesoro Padoan, alle prese con il problema di far quadrare i conti e di non sforare il tetto del deficit, alla fine devono ammettere che non c’è crescita, mentre sale il costo dei servizi, perché molti comuni sono al rosso e quindi costretti ad aumentare le tasse. È una situazione preoccupante, comune ad altri paesi della Ue, tanto che recentemente il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, ha sollecitato a tenere conto «dei bisogni dei cittadini e dei loro timori», ricordando che nel dopo-Brexit tocca anzi tutto ai Governi dare risposta ai problemi di redistribuzione e disuguaglianza, «con politiche che rimettano in moto la crescita, riducano la disoccupazione e aumentino le opportunità individuali, offrendo nel contempo il livello di protezione essenziale dei più deboli». Gli italiani, se mai nelle ferie sono riusciti a rilassarsi e ad accantonare un po’ i problemi, ora devono tornare a fare i conti con il quotidiano. Tante le problematiche: la disoccupazione giovanile, soprattutto al sud, una possibilità di uscita dal lavoro anticipata, ma a caro prezzo, con penalizzazioni sull’entità dell’assegno percepibile, la scuola dei figli, le cui strutture nella maggior parte dei casi non sono antisismiche e dove diverse cattedre sono scoperte per il rifiuto di molti insegnanti di accettare un posto lontano dalla loro sede di residenza, l’insicurezza generata dal recente terremoto del Lazio per la consapevolezza che la maggior parte del patrimonio edilizio italiano non è antisismico ed è a rischio. A questo si aggiunge per i romani la situazione della città, dove il sindaco neo-eletto, Virginia Raggi, bersaglio ogni giorno di attacchi e di polemiche, anche se si è insediata da poco, non riesce a dare qualche segnale d’inversione di rotta rispetto alle situazioni ereditate soprattutto per quanto riguarda i rifiuti e i trasporti. È una panoramica non incoraggiante, ma ci deve sostenere la consapevolezza che nella storia, anche del Novecento, ci sono stati periodi più bui e più critici da cui l’Italia e l’Europa sono venute fuori. Occorrono onestà, lucidità, capacità di analisi e di programmazione, impegno e volontà, collaborazione per il bene comune.
Almanacco: nel 786 Harun al-Rashid diventa califfo abbaside alla morte del fratello al-Hadi; nel 1224, secondo la tradizione, Francesco d’Assisi riceve le stimmate sul Monte della Verna; nel 1321, a Ravenna, muore a 56 anni per aver contratto la malaria lo scrittore e poeta Dante Alighieri (ritratto di Sandro Botticelli, 1495), autore de “La Divina Commedia”; nel 1321 a Parigi viene fondata la Ménéstrandise, corporazione di musicisti, giullari e menestrelli, che esisterà fino al 1776; nel 1752 l’Impero britannico adotta il Calendario gregoriano saltando undici giorni (il 2 settembre venne seguito dal 14). Nell’Ottocento: nel 1812 scoppia l’incendio di Mosca mentre Napoleone con le truppe francesi sta per entrare in città; nel 1814 il poeta statunitense Francis Scott Key scrive “The Star Spangled Banner”, l’inno nazionale degli Stati Uniti d’America; nel 1829 il Trattato di Adrianopoli pone fine al conflitto fra gli imperi russo ed ottomano, iniziato nel 1828; nel 1882 si verifica l’inondazione della città di Verona; nel 1886 viene brevettato da George K Anderson il nastro della macchina da scrivere con doppio colore. Nel XX secolo: nel 1901 Theodore Roosevelt diventa Presidente degli Stati Uniti d’America; nel 1917 in Russia viene dichiarato un governo repubblicano; nel 1923 Miguel Primo de Rivera diventa dittatore della Spagna; nel 1927 a Nizza muore per un terribile incidente (la sciarpa che portava al collo rimase impigliata in una ruota della sua auto sportiva) la ballerina Isadora Duncan; nel 1930 il partito nazista guadagna oltre il 18% dei voti e 107 seggi nel Reichstag, diventando il secondo partito in Germania; nel 1944 i Marines statunitensi sbarcano sull’isola di Peleliu; nel 1948 iniziano gli scavi del quartier generale delle Nazioni Unite a New York; nel 1959 la sonda sovietica Luna 2 si schianta sulla Luna; nel 1960 viene fondata l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC); nel 1984 Joe Kittinger è la prima persona ad attraversare in solitaria l’Oceano Atlantico con una mongolfiera; nel 1991 alla Galleria dell’Accademia di Firenze viene danneggiato da uno squilibrato il David di Michelangelo Buonarroti; nel 1993 a Okecie, in Polonia, durante una tempesta, un Airbus A320 non riesce a decelerare in fase di atterraggio, muoiono un pilota e un altro passeggero; nel 1999 Kiribati, Nauru e Tonga entrano nelle Nazioni Unite. Negli anni duemila: nel 2002 il cardinale Dionigi Tettamanzi prende possesso dell’Arcidiocesi di Milano; nel 2003 la Svezia, con un referendum, respinge l’adozione dell’Euro, mentre l’Estonia, con un referendum, approva l’ingresso nell’Unione europea; nel 2004 muore a 53 anni per un tumore nella sua casa di Milano la cantante palermitana Giuni Russo (“Un’estate al mare”); nel 2005, a Baghdad, una serie di attentati causa 154 morti ed oltre 500 feriti, per la maggior parte sciiti, Al Qaeda rivendica le stragi come rivalsa per i morti causati poche settimane prima durante una celebrazione sunnita; nello stesso anno a Latina un ordigno ad alto potenziale esplode nella caserma del comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri, l’appuntato Alberto Andreoli rimane ucciso, un altro agente riporta ferite lievi.
Sono nati oggi: nel 1162 Gengis Khan, condottiero e sovrano della Mongolia. Nel Novecento: nel 1910 l’attore inglese Jack Hawkins (“Ben Hur”, “Il ponte sul fiume Kwai”, “Lawrence d’Arabia”); nel 1914 Pietro Germi, regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico italiano (“Il ferroviere” 1955, “Un maledetto imbroglio” 1959, “Divorzio all’italiana” 1961); nel 1936 Walter Koenig, attore statunitense, famoso soprattutto per l’interpretazione del navigatore Pavel Chekov nella serie originale di Star Trek; nel 1937 Renzo Piano (foto), uno tra i più noti, prolifici e attivi architetti a livello internazionale, vincitore del Premio Pritzker consegnatogli dal Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton alla Casa Bianca nel 1998, autore di numerose opere di successo, tra cui il Centre Georges Pompidou a Parigi, l’area di Potsdamer Platz a Berlino, il nuovo Auditorium Parco della Musica di Roma, The Shard, il più alto grattacielo dell’Unione europea, a Londra, la Chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo; nel 1938 il cantautore Franco Califano (“Tutto il resto è noia”); nel 1939 l’attore Renato Scarpa, interprete del complessato Robertino in “Ricomincio da tre” (1981) di Massimo Troisi, del compito preside ne “La stanza del figlio” (2001) di Nanni Moretti, del cardinal decano Gregori in “Habemus Papam” (2011) di Nanni Moretti; nel 1964 Paoletta Magoni, ex sciatrice alpina italiana, nel 1984 campionessa olimpica nello slalom speciale ai XIV Giochi olimpici invernali di Sarajevo, dove vinse il primo oro olimpico dello sci alpino femminile italiano; nel 1989 Frank Matano, attore, comico, cabarettista e personaggio televisivo italiano (“Le Iene”).
La Chiesa cattolica ricorda oggi: l’esaltazione della Santa Croce.
Roma per lo più soleggiato +28. Livorno idem. Ravenna soleggiato +26. Chicago (Illinois, Stati Uniti) nuvoloso +26.
13 settembre: segni di vita e di speranza ad Amatrice. Questa mattina, come in questi giorni sta avvenendo in tutta Italia, anche ad Amatrice si sono aperte le scuole e abbiamo potuto vedere i container dipinti con vivaci colori, realizzati in 20 giorni dalla Protezione civile di Trento, pronti ad accogliere i ragazzi per il nuovo anno scolastico. Dopo il sisma che il 24 agosto ha provocato in pochi secondi distruzione e morte, la vita riprende proprio dalla scuola, che è luogo di ricerca, di crescita, di aggregazione, di confronto, di solidarietà. È un desiderio e un auspicio di tornare alla normalità, allo scorrere dei giorni con le occupazioni di sempre, a quella che era la vita prima di quella tragica alba, che ha colto bambini, giovani, adulti, anziani nel sonno, facendo precipitare molti in una trappola mortale. Certamente le ferite sono aperte e sanguinanti, molti bambini e ragazzi, morti sotto le macerie, non entreranno più in quelle aule colorate ed accoglienti per ritrovare compagni ed insegnanti, molte famiglie hanno perso congiunti e casa e niente può consolare il terribile dolore per la perdita delle persone care, e poi c’è l’incognita del futuro, nonostante le rassicurazioni e le promesse del governo e delle autorità. Giacomo Leopardi nell’Ottocento ne “La ginestra” incolpava la natura, che “con lieve moto in un momento annulla in parte, e può con moti poco men lievi ancor subitamente annichilare in tutto”. È vero la natura è responsabile dei movimenti della crosta terrestre e dei terremoti, i geologici e gli esperti, sopratutto in questa occasione, tornano a ricordarci che il territorio italiano lungo la dorsale appenninica è ad alto rischio sismico e non si à ancora in grado di prevedere il tempo preciso in cui si può verificare un terremoto in un luogo. Questo però oggi non dovrebbe significare arrendersi all’ineluttabile: sempre gli esperti ci dicono che è necessario prevenire mettendo in sicurezza gli edifici, a volte anche con piccoli interventi e neanche molto costosi, ma ci vuole volontà, senso di responsabilità, programmazione, altrimenti continueremo a piangere morti e distruzioni, senza che neanche i terremoti più recenti del Friuli, dell’Irpinia, dell’Aquila, di Amatrice ci abbiano insegnato nulla. La scuola, segno di vita e di speranza, diventi un incentivo a ripartire su basi nuove e ad elaborare una programmazione che preveda la prevenzione e la messa in sicurezza degli edifici perché NON ACCADA MAI PIÙ!
Almanacco: nel 533 Belisario sconfigge Gelimero e i Vandali nella battaglia di Ad Decimum; nel 1541 Giovanni Calvino si stabilisce definitivamente a Ginevra; nel 1743 Inghilterra, Austria e Regno di Sardegna firmano il trattato di Worms; nel 1759, durante la Guerra dei sette anni, nella battaglia della piana di Abraham, gli inglesi sconfiggono i francesi nei pressi di Quebec, strappando il Canada alla Francia; nel 1791 il re Luigi XVI di Francia accetta la nuova Costituzione. Nell’Ottocento: nel 1898 Hannibal Williston Goodwin brevetta la pellicola fotografica in celluloide. Nel Novecento: nel 1906 avviene il primo volo aereo in Europa; nel 1908 in Perù si inaugura la ferrovia del Cuzco; nel 1918, a Weesp, nei Paesi Bassi, una sciagura ferroviaria causa la morte di 41 persone; nel 1922 avviene il “genocidio dei greci d’Asia Minore”, i turchi di Kemal appiccano il fuoco al quartiere cristiano di Smirne e sterminano i greci che abitavano la città sin dalla sua fondazione; nello stesso anno nella città libica di el-Azizia viene registrata una temperatura errata di 58 °C, che per 90 anni è stata ritenuta erroneamente la temperatura più alta della terra, sovrastimata di almeno 7 °C rispetto alla temperatura effettiva; nel 1940 le bombe tedesche colpiscono Buckingham Palace, mentre l’Italia invade l’Egitto; nel 1943 Chiang Kai-shek viene eletto presidente della Repubblica Cinese; nel 1944 le truppe tedesche arrestano il questore di Fiume Giovanni Palatucci per aver salvato quasi cinquemila ebrei falsificandone i documenti; nel 1953 Nikita Khruščёv viene nominato segretario generale dell’Unione Sovietica; nel 1956 viene chiusa la diga attorno al polder olandese di East Flevoland; nel 1968 la magistratura romana sequestra per oscenità il film di Pier Paolo Pasolini “Teorema”; nello stesso anno l’Albania esce dal Patto di Varsavia; nel 1970 si tiene la Prima edizione della Maratona di New York; nel 1982 il Parlamento Italiano approva la legge Rognoni-La Torre che introduce il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso; nello stesso anno, a Ginevra, viene arrestato Licio Gelli, Gran Maestro della loggia massonica P2 e nel Principato di Monaco la principessa Grace Kelly rimane gravemente ferita in un incidente stradale in cui riporta due emorragie cerebrali, morirà l’indomani all’età di 52 anni senza mai aver ripreso conoscenza; nel 1985 esce in Giappone il videogioco Super Mario Bros (immagine), pubblicato dalla Nintendo; nel 1987 un oggetto radioattivo viene rubato da un ospedale abbandonato di Goiânia, in Brasile, contaminando nelle settimane successive diverse persone, che moriranno per avvelenamento da radiazioni; nel 1989 Desmond Tutu guida la più grande marcia anti-Apartheid svoltasi in Sudafrica; nel 1993, a Wa-shington, Rabin e Arafat firmano uno storico trattato tra Israele e la Palestina, a cui viene concesso un autogoverno limitato nella Striscia di Gaza ed a Gerico; nel 1994 la sonda Ulisse oltrepassa il polo sud del Sole. Negli anni duemila: nel 2005 all’Arena di Verona il cantante Nek vince il Festivalbar con il brano “Lascia che io sia”; nel 2016 muore, a 89 anni, lo scrittore e giornalista italiano Ermanno Rea, autore di romanzi inchiesta quali “La dismissione” sullo smantellamento dell’acciaieria ILVA di Bagnoli, vincitore del Premio Viareggio nel 1996 con il romanzo autobiografico “Mistero napoletano” e del Premio Campiello nel 1999 con “Fuochi fiammanti a un’hora di notte”.
Sono nati oggi: nel 1475 Cesare Borgia, detto il Valentino, condottiero, cardinale e politico italiano, figlio illegittimo di papa Alessandro VI, una delle figure più controverse del Rinascimento italiano, a cui Machiavelli s’ispirò per le caratteristiche del Principe; nel 1583 Girolamo Frescobaldi, uno dei maggiori compositori per clavicembalo del XVII secolo. Nell’Ottocento: nel 1819 Clara Schumann, pianista e compositrice tedesca, moglie del compositore Robert Schumann; nel 1874 il compositore austriaco Arnold Schönberg, uno dei padri della musica del Novecento, massimo esponente dell’Espressionismo; nel 1894 John Boynton Priestley, romanziere e drammaturgo inglese, noto per il romanzo “The Good Companions” (1929). Nel Novecento: nel 1909 Giuseppe Viani, detto “Gipo”, ex allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista; nel 1916 Roald Dahl, scrittore, sceneggiatore e aviatore britannico, conosciuto soprattutto per i suoi romanzi per l’infanzia quali “James e la pesca gigante”, “La fabbrica di cioccolato”; nel 1922 Tino Buazzelli, uno dei migliori interpreti brechtiani del Novecento, ricordato anche per l’interpretazione di Galileo Galilei nella “Vita di Galileo” e per il personaggio dell’investigatore privato Nero Wolfe in una serie di dieci telefilm Tv; nel 1923 il cantante e attore italiano. Aurelio Fierro (“Scapricciatiello”, “Guaglione”, “Lazzarella”, “’A pizza”); nel 1924 Maurice Jarre, musicista e compositore francese, autore delle musiche di “Gesù di Nazareth”, vincitore di tre Premi Oscar per “Passaggio in India” nel 1985, “Il dottor Zivago nel 1966, “Lawrence of Arabia” nel 1963; nel 1944 l’attrice britannica Jacqueline Bisset (“Assassinio sull’Orient Express”, “Abissi”); nel 1948 il cantante Piero Cassano, componente dei Matia Bazar; nel 1967 Michael Johnson (Foto), ex atleta statunitense, considerato il più grande quattrocentista di tutti i tempi, vincitore di quattro ori olimpici e otto volte campione del mondo; nel 1971 Ezio Bosso, compositore e direttore d’orchestra italiano, insignito di due nomination al David di Donatello per le musiche di “Io non ho paura” (2004) e “Il ragazzo invisibile” (2015); nel 1973 l’ex calciatore Fabio Cannavaro, uno dei migliori difensori nella storia del calcio italiano, nel 2006 campione del mondo con la Nazionale italiana; nel 1980 l’attrice Cristiana Capotondi (“Notte prima degli esami”); nel 1991 Ksenija Afanas’eva, ginnasta russa, specialista del corpo libero, campionessa del mondo nel 2011 e due volte campionessa europea nel 2013 e nel 2015.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni Crisostomo (347 d.C.-407 d.C.).
Roma per lo più soleggiato +27. Livorno idem, ma +30. Dallas (Texas, Stati Uniti) parzialmente nuvoloso +28.
Almanacco: nel 490 a.C. il 12 settembre è la possibile data della vittoria ateniese sui Persiani nella battaglia di Maratona; nel 1609 Henry Hudson scopre il fiume Hudson; nel 1683 con la vittoria nella battaglia di Vienna l’esercito della Lega Santa pone fine all’assedio ottomano di Vienna. Nell’Ottocento: nel 1873 entra in commercio la prima macchina da scrivere con la rivoluzionaria tastiera QUERTY; nel 1890 viene fondata Salisbury (oggi Harare), in Rhodesia (oggi Zimbabwe): Nel Novecento: nel 1919 Gabriele d’Annunzio (Enrico Marchiani, Ritratto di Gabriele d’Annunzio in uniforme da Ardito) a capo di 2500 legionari al motto di “O Fiume o morte” occupa la città di Fiume; nel 1920 si i chiudono ad Anversa i Giochi della VII Olimpiade; nel 1933 il fisico austriaco Leó Szilárd, mentre aspetta ad un semaforo rosso tra Southampton Row e Russel Square, nei pressi del British Museum di Londra, ha l’intuizione della reazione nucleare a catena; nel 1938 Adolf Hitler richiede l’autonomia per i tedeschi dei Sudeti, una regione della Cecoslovacchia; nel 1940 pitture rupestri sono scoperte nelle grotte di Lascaux, in Francia; nel 1942 affonda il transatlantico Laconia; nel 1943 Benito Mussolini viene liberato dalla sua prigione a Campo Imperatore, sul Gran Sasso d’Italia, da un commando tedesco guidato dal maggiore dei paracadutisti Harald-Otto Mors e dal capitano delle SS, Otto Skorzeny; nel 1953 Nikita Khruščёv è eletto primo segretario del Partito Comunista dell’Unione Sovietica; nello stesso anno John Kennedy sposa Jackie Bouvier; nel 1954 debutta sul piccolo schermo il cane Lassie (foto della serie televisiva), protagonista del telefilm omonimo; nel 1966 “Yellow submarine” dei Beatles riceve il disco d’oro per il milione di copie vendute; nel 1974 è deposto l’imperatore etiope Haile Selassie; nel 1992 Mae Carol Jemison diventa la prima donna afro-americana ad andare nello spazio; nello stesso anno l’esploratore Ambrogio Fogar è vittima di un incidente in Turkmenistan, rimarrà paralizzato; nel 1999 Heinz Harald Frentzen con la Jordan vince il Gran Premio di F1. Negli anni duemila: nel 2001 in risposta agli attentati dell’11 settembre contro gli USA, la NATO invoca, per la prima volta nella sua storia, l’articolo V del suo statuto che stabilisce che ogni attacco a uno stato membro è da considerarsi un attacco all’intera alleanza; nel 2005 viene inaugurato il parco a tema Hong Kong Disneyland dalla Disney; nel 2006 papa Benedetto XVI tiene la lezione di Ratisbona che provoca violente reazioni da parte islamica.
Sono nati oggi: nel 1494 il re di Francia Francesco I di Valois; nel 1570 l’esploratore inglese Henry Hudson, che tentò più volte il passaggio a nord-ovest, raggiungendo lo stretto di Hudson presso la punta settentrionale della penisola del Labrador; nel 1792 Gino Capponi, politico, scrittore e storico italiano, fondatore, nel 1821, assieme a Giampietro Viesseux, de “L’Antologia”. Nell’Ottocento: nel 1888 Maurice Chevalier, celebre interprete francese di musical cinematografici negli anni 20 e 30. Nel Novecento: nel 1913 Jesse Owens atleta statunitense, noto per la sua partecipazione alle Olimpiadi del 1936, svoltesi a Berlino, dove vinse quattro medaglie d’oro; nel 1926 Riccardo Pazzaglia, scrittore, giornalista, paroliere e anche attore e regista italiano (“Così parlò Bellavista”); nel 1944 Barry White, cantautore, polistrumentista, arrangiatore e produttore discografico statunitense (“You’re the First, the Last, My Everything”); nel 1945 Milo Manara, fumettista italiano, conosciuto in Italia e all’estero per il fascino sensuale delle sue tavole (“Corto Maltese disegno, “Tutto ricominciò con un’estate indiana” su testi di Hugo Pratt); nel 1948 Stefano D’Orazio, paroliere italiano, voce e batterista dei Pooh, autore di molti testi delle canzoni del gruppo; nel 1952 Pierluigi Marzorati, ex cestista italiano, tra i protagonisti dell’oro agli europei del 1983; nel 1957 Hans Zimmer, musicista, compositore e produttore discografico tedesco, vincitore nel 1994 dell’Oscar alla migliore colonna sonora per “Il re leone”; nel 1978 Elisabetta Canalis, showgirl, modella e attrice italiana (“A Natale mi sposo”); nel 1981 Jennifer Hudson, cantante e attrice statunitense, vincitrice dell’Oscar alla miglior attrice non protagonista per “Dreamgirls”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santissimo Nome di Maria; San Guido (II secolo).
Roma sereno con nuvolosità periodica +25. Livorno idem.
11 settembre 2001: una data entrata nella storia che ha cambiato le nostre vite. Sono passati 15 anni da quel fatidico giorno, in cui in Italia in un caldo pomeriggio di fine estate, improvvisamente la Tv ha cominciato a trasmettere terribili scene degne di un film dell’orrore e della fantascienza. Purtroppo le immagini non erano il prodotto della fantasia o di una fiction, erano drammaticamente vere e documentavano quello che stava accadendo a New York, dove era mattina e a partire dalle 8.45 due aerei di linea, uno dell’American Airlines e un altro della United Airlines, dirottati da terroristi di Al Qaeda, si schiantarono, a 16 minuti di distanza l’uno dall’altro, contro le Torri Gemelle, mentre un terzo aereo di linea venne dirottato contro il Pentagono e un quarto aereo, diretto contro il Campidoglio o la Casa Bianca a Washington, precipitò in un campo vicino a Shanksville, nella Contea di Somerset (Pennsylvania), dopo che i passeggeri e i membri dell’equipaggio tentarono, senza riuscirci, di riprendere il controllo del velivolo. Fu l’inizio del giorno più drammatico della storia moderna degli Stati Uniti: da allora cambiò la vita degli americani e degli europei, che cominciarono a non sentirsi più sicuri e dovettero accettare limitazioni alla loro libertà. Le Torri gemelle, i due grattacieli da 110 piani, collassarono e numerosi altri edifici del World Trade Center furono distrutti o gravemente danneggiati, mentre persero la vita circa tremila persone tra civili, vigili del fuoco e soccorritori. La più grande tragedia della storia contemporanea dalla fine del Nazismo e della seconda guerra mondiale. Oggi, a memoria perenne di quanto tragicamente accaduto, presso l’enorme cratere del “Ground Zero”, sorge il National September 11 Memorial & Museum, inaugurato l’11 settembre 2011, e questa mattina, a quindici anni dall’ attentato, alle 8,46, l’America si è fermata osservando un minuto di silenzio per ricordare le vittime e non dimenticare. Tralasciamo qui di addentrarci nelle analisi sui moventi, le cause, gli errori dell’Occidente, le conseguenze che tale attentato ha avuto sulle abitudini degli americani e dei cittadini occidentali, costretti a più rigorosi controlli, per sottolineare come non tutto sia finito con l’uccisione di Bin Laden e la fine di Al Qaeda, anzi il terrorismo islamico si sia incrementato e sia divenuto capillare, come dimostrano i recenti attentati in Francia e in Belgio. È difficile per noi, quando imperversano le reiterate sollecitazioni dell’ISIS a colpire gli “Infedeli”, accogliere l’appello di oggi del Presidente Obama agli americani “Non cedere alla paura. Sappiamo che la nostra diversità, la nostra variegata eredità non è una debolezza, ma la nostra più grande forza”.
Almanacco: nel 9 si conclude, dopo tre giorni, la battaglia della foresta di Teutoburgo, una delle più gravi sconfitte subite dai Romani, che bloccò il loro tentativo di espansione in Germania; nel 1541 Santiago del Cile viene distrutta da tribù indigene; nel 1599, a Roma, in piazza Castel Sant’Angelo, sono giustiziati Beatrice Cenci, la matrigna Lucrezia Petroni ed il fratello Giacomo per l’omicidio del padre, il conte Francesco Cenci; nel 1609 viene annunciato un ordine di espulsione contro i musulmani non convertiti di Valencia, sarà l’inizio dell’espulsione di tutti i musulmani della Spagna; nello stesso anno Henry Hudson sbarca sull’isola di Manhattan; nel 1683 con la battaglia di Vienna Giovanni Sobieski libera Vienna dall’assedio turco e ferma per sempre l’avanzata ottomana in Europa; nel 1697 la battaglia di Zenta pone fine alla guerra austro-turca (1683–1699) dando origine alla Pace di Carlowitz; nel 1795 a Crich, in Inghilterra, parte il primo prototipo di tranvia a cavalli, ad opera di Benjamin Outram. Nell’Ottocento: nel 1800 Luisa Sanfelice è giustiziata a Palermo dal re Ferdinando I delle Due Sicilie per i fatti della Repubblica Partenopea; nel 1802 si ha la fine della Repubblica Subalpina, il Piemonte è annesso all’Impero francese; nel 1847 la più nota canzone di Stephen Foster “Oh! Susanna”viene eseguita per la prima volta in un saloon di Pittsburgh (Pennsylvania); nel 1858 George Mary Searle scopre l’asteroide 55 Pandora; nel 1894 San Marino adotta l’Inno nazionale della Repubblica. Nel Novecento: nel 1914 l’Australia invade la Nuova Britannia, sconfiggendo il contingente tedesco ivi presente; nel 1922 inizia il Mandato britannico della Palestina; nel 1926 fallisce il tentativo di assassinio di Benito Mussolini da parte dell’anarchico Gino Lucetti; nel 1943 viene compiuto l’eccidio di Nola da parte delle truppe tedesche ; nello stesso anno truppe tedesche occupano la Corsica e il Kosovo-Metohien e comincia da parte dei nazisti la liquidazione del Ghetto a Minsk e Lida, inizia pure la battaglia di Gorizia tra truppe tedesche occupanti e brigate partigiane italiane e slovene; nel 1944 il paese di Barcis, in provincia di Pordenone, viene dato alle fiamme dalle truppe tedesche d’occupazione per ritorsione antipartigiana; nello stesso anno le prime truppe dell’esercito statunitense attraversano il confine occidentale della Germania nazista; nel 1948 Henri Queuille diviene Primo Ministro di Francia; nel 1951 Florence Chadwick attraversa la Manica a nuoto dall’Inghilterra alla Francia e diventa la prima donna ad aver compiuto la traversata in entrambe le direzioni; nel 1960 si chiude a Roma la XVII Olimpiade; nel 1961 viene fondato il WWF; nel 1966 Giacomo Agostini vince il motomondiale nella classe 500; nel 1970 un tornado causa 30 vittime a Venezia; nel 1971 muore a 77 anni l’ex presidente sovietico Nikita Chruščёv, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista dell’Unione Sovietica a denunciare pubblicamente i crimini di Stalin, dando avvio alla cosiddetta “destalinizzazione”, e anche primo leader sovietico a visitare gli Stati Uniti il 15 settembre 1959; nel 1972 si chiude a Monaco di Baviera la XX Olimpiade, funestata dalla morte della squadra israeliana in seguito ad un attacco terroristico; nel 1973 in Cile avviene il golpe militare di Augusto Pinochet, il presidente Salvador Allende muore durante le ultime fasi di assalto al palazzo presidenziale; 1978, muore il pilota di Formula 1 Ronnie Peterson (in una foto del 1973 a Monza).
Nel 1988 il team Ferrari ottiene al Gran Premio d’Italia una schiacciante doppietta dedicata ad Enzo Ferrari scomparso qualche settimana prima, primo risulta Gherard Berger, secondo Michele Alboreto; nel 1989 in Ungheria, in seguito al Picnic Paneuropeo dell’agosto precedente, la Cortina di ferro viene aperta ed inizia l’esodo di tedeschi della DDR in Occidente; nel 1990 Céline Dion pubblica il suo primo album in lingua inglese, intitolato “Unison”; nel 1992 la foiba di Basovizza diventa monumento nazionale; nel 1994 muore a 85 anni l’attrice Jessica Tandy, vincitrice dell’Oscar nel 1989 per la sua interpretazione nel film “A spasso con Daisy”; nel 1996 in USA si ha l’ emissione dei francobolli commemorativi di Glenn Miller, Count Basie, Tommy & Jimmy Dorsey, Benny Goodman (serie Big Band Leaders); nel 1997 la Scozia vota per ristabilire il proprio Parlamento, dopo 290 anni di unione con l’Inghilterra e nel 700º anniversario della battaglia di Stirling Bridge; nel 1998 il consigliere indipendente Kenneth Starr invia un rapporto al Congresso degli Stati Uniti d’America, nel quale accusa il Presidente Bill Clinton di 11 possibili reati che prevedono l’impeachment; nel 1999 avviene nel Regno Unito la pubblicazione del primo volume dell’Archivio Mitrokhin. Negli anni duemila: nel 2001 negli Stati Uniti si ha l’Attacco terroristico dell’11 settembre 2001, il dirottamento di tre aerei provoca il crollo del World Trade Center a New York e danni al Pentagono, un quarto aereo si schianta in Pennsylvania, muoiono quasi 3000 persone; nel 2011 avviene l’inaugurazione del National September 11 Memorial & Museum (foto interno), museo dedicato agli attentati al World Trade Center dell’11 settembre 2001.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1816 l’ottico e imprenditore Carl Zeiss; nel 1885 David Herbert Lawrence, scrittore, poeta e pittore inglese, autore di “Figli ed amanti” (1913) e de “L’amante di Lady Chatterley” (1928); nel 1889 Pierre Reverdy, poeta e aforista francese, sensibile alle ricerche dei pittori cubisti, autore di poesie riunite in “Maggior parte del tempo” (1945) e “Manodopera” (1949). Nel Novecento: nel 1917 Ferdinando Marcos, presidente delle Filippine dal 1966 al 1986; nel 1930 l’attore Renzo Montagnani (“Amici miei”); nel 1933 Nicola Pietrangeli, ex tennista, vincitore di una medaglia d’oro e di una di bronzo ai Giochi del Mediterraneo nel 1963 e della Coppa Davis con la Nazionale nel 1976 come capitano; nel 1937 Paola Ruffo di Calabria, moglie del re Alberto del Belgio; nel 1940 il regista Brian De Palma (“Gli Intoccabili”); nel 1947 il cantante Donatello (“Io mi fermo Qui”); nel 1950 Barry Sheene, pilota motociclistico britannico, due volte campione del mondo della classe 500 nel 1976 e nel 1977; nel 1955 Pupo, cantautore, paroliere e conduttore televisivo italiano (“Su di noi”, “Un amore grande”); nel 1960 Francesco De Angelis, velista italiano, vincitore della Louis Vuitton Cup nel 1999-2000 al timone di Luna Rossa.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Ramiro e San Emiliano (…-630).
New York per lo più soleggiato +29.
Almanacco: nel 1622 il missionario gesuita Carlo Spinola viene martirizzato a Nagasaki con altre 51 persone fra laici e consacrate; nel 1776 Nathan Hale si offre volontario come spia durante la guerra di indipendenza americana. Nell’Ottocento: nel 1823 Simón Bolívar viene nominato Presidente del Perù; nel 1827 muore a Londra, nel sobborgo di Turnham Green, il poeta Ugo Foscolo (Ritratto, François-Xavier Fabre 1813), uno dei più notevoli esponenti della Letteratura italiana del periodo a cavallo fra Settecento e Ottocento, nel quale cominciano ad apparire in Italia le correnti neoclassiche e romantiche, autore del carme “Dei sepolcri” (1807) e de “Le Grazie”, poemetto incompiuto; nel 1846 Elias Howe ottiene il brevetto per la macchina da cucito; nel 1898 Elisabetta di Baviera, meglio conosciuta come la Principessa Sissi, viene assassinata a Ginevra da un anarchico italiano. Nel XX secolo: nel 1913 viene aperta la prima autostrada asfaltata che attraversa gli USA da costa a costa; nel 1919 l’Austria e le potenze Alleate firmano un trattato che riconosce l’indipendenza di Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia e Regno di Jugoslavia; nel 1933 avviene la ratifica del Reichskonkordat, il concordato tra la Germania nazista e la Santa Sede; nel 1939 il Canada dichiara guerra alla Germania; nel 1943, durante la seconda guerra mondiale, le truppe tedesche iniziano l’occupazione di Roma; nello stesso anno si combatte la battaglia di Piombino, atto di resistenza armata della città di Piombino contro l’occupazione di forze navali tedesche; nel 1951 il Regno Unito inizia un boicottaggio economico dell’Iran; nel 1958 nella sua casa di via Monaci a Roma viene rinvenuto il corpo di Maria Fenaroli Martirano, morta per strangolamento; nel 1967 la popolazione di Gibilterra vota per rimanere una dipendenza britannica piuttosto che diventare parte della Spagna; nel 1974 la Guinea-Bissau ottiene l’indipendenza dal Portogallo; nel 1987 papa Giovanni Paolo II arriva a Miami per una visita di 10 giorni e viene accolto dal presidente Reagan; nel 1998 viene arrestato in Francia il capo della Loggia massonica P2 Licio Gelli; nel 1999 la nazionale femminile italiana di pallanuoto vince i campionati europei. Negli anni duemila: nel 2000 Michael Schumacher vince a Monza il Gran Premio d’Italia di F1; nel 2002 la Svizzera entra nelle Nazioni Unite; nel 2003 Anna Lindh, ministro degli esteri svedese, viene accoltellata a morte in un centro commerciale, morirà il giorno dopo; nel 2008 avviene l’accensione del Large Hadron Collider presso il CERN di Ginevra; nel 2006 Michael Schumacher (foto), vincitore di 7 titoli mondiali di F1, annuncia il suo ritiro dalle gare automo-bilistiche; nel 2011 la MV Spice Islander I affonda davanti alle coste della Tanzania, provocando la morte di oltre 200 persone.
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1839 Charles Sanders Peirce, matematico, filosofo, semiologo, logico, scienziato e accademico statunitense, fondatore del pragmatismo e uno dei padri della moderna semiotica (o teoria del segno, inteso come atto di comunicazione); nel 1887 Giovanni Gronchi, terzo Presidente della Repubblica Italiana. Nel Novecento: nel 1914 il regista Robert Wise, regista, montatore e produttore cinematografico statunitense, vincitore dell’Oscar nel 1961 per il celebre musical “West Side Story”; nel 1915 il regista Edmond O’ Brien, vincitore dell’ Oscar nel 1954 per “La contessa scalza”; nel 1933 Karl Lagerfeld, stilista, fotografo e regista tedesco, creatore indipendente che collabora con diverse etichette di moda, incluso Chloé, Fendi e Chanel; nel 1941 Stephen Jay Gould, biologo, zoologo, paleontologo e storico della scienza statunitense, rinomato studioso dell’evoluzionismo; nel 1945 il cantante e chitarrista Josè Feliciano (foto), divenuto famoso in Italia grazie alla sua partecipazione al Festival di Sanremo nel 1971 con “Che sarà”; nello stesso anno don Luigi Ciotti, sacerdote italiano molto attivo nel sociale, ispiratore e fondatore dapprima del Gruppo “Abele”, come aiuto ai tossicodipendenti e a altre varie dipendenze, quindi dell’As-sociazione “Libera” contro i soprusi delle mafie in tutta Italia; nel 1950 Joe Perry, chitarrista solista e cofondatore degli Aerosmith; nel 1955 il regista Chris Columbus (“Mamma ho perso l’aereo”); nel 1960 l’attore Colin Firth, vincitore nel 2011 del Premio Oscar come migliore attore protagonista per il film “Il discorso del re”; nel 1966 Jordi Tarres, pilota motociclistico spagnolo, vincitore di 7 campionati mondiali di trial all’aperto; nel 1968 il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico britannico Guy Ritchie (“Revolver” 2005, “Sherlock Holmes” 2011).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Nicola da Tolentino (1245-1305).
Roma parzialmente nuvoloso +25. Livorno idem. Tolentino (Mc) sereno con nuvolosità periodica +22.
Almanacco: nel 9 la battaglia della foresta di Teutoburgo segna la fine dell’espansionismo romano in Germania durante il principato dell’imperatore romano Augusto; nel 337 i figli dell’imperatore romano Costantino I – Costantino II, Costanzo II e Costante I – vengono incoronati augusti e, dopo la purga che ha colpito gli altri membri maschili della dinastia costantiniana, regnano insieme; nel 999 nella battaglia di Svolder re Olaf I di Norvegia viene sconfitto in mare dalla flotta di una coalizione composta da Danimarca, Svezia e dal Jarl di Lade; nel 1349 un forte terremoto nell’Appennino abruzzese causa ingenti danni e molte vittime; nel 1739 scoppia nelle colonie americane la prima rivolta di schiavi di colore nota come ribellione di Stono; nel 1776 il Congresso Continentale dà ufficialmente il nome di Stati Uniti alla nuova nazione. Nell’Ottocento: nel 1839 John Herschel scatta la prima fotografia su lastra di vetro; nel 1867 il Lussemburgo ottiene l’indipendenza; nel 1886 viene sottoscritta la Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche. Nel XX secolo: nel 1922 finisce la guerra greco-turca; nel 1924, durante uno sciopero dei lavoratori dello zucchero nell’isola hawaiana di Kauai, vengono uccisi sedici dimostranti; nel 1942 un idrovolante giapponese sgancia una bomba incendiaria sull’Oregon; nel 1943 gli Alleati sbarcano a Salerno e a Taranto e viene costituito il Comitato di Liberazione Nazionale; nel 1944 l’Unione Sovietica libera la Bulgaria; nel 1948 viene creata la Repubblica Popolare Democratica di Corea; nel 1956 Elvis Presley appare per la prima volta al The Ed Sullivan Show; nel 1957 il singolo d’esordio del cantante canadese sedicenne Paul Anka “Diana” arriva in vetta alle classifiche nordamericane; nel 1971 viene pubblicato negli USA il nuovo album di John Lennon “Imagine”; nel 1973 a Belgrado la nuotatrice italiana Novella Calligaris vince il titolo mondiale degli 800 metri stile libero; nel 1975 viene lanciata la sonda Viking 2; nel 1991 il Tagikistan dichiara l’indipendenza dall’Unione Sovietica; nel 1976 a Pechino, a 82 anni, muore il leader cinese Mao Tse-Tung (ritratto da Andy Warhol nel 1972), portavoce del Partito Comunista Cinese dal 1943 fino alla sua morte; nel 1993 l’OLP riconosce il diritto di Israele all’esistenza in pace e sicurezza; nel 1998, a 45 anni, muore all’ospedale San Paolo di Milano il cantautore Lucio Battisti (con Mina nel 1972), autore di numerosi brani di successo come “Un’avventura”, “Acqua azzurra”, “Mi ritorni in mente”, “I giardini di marzo”. Negli anni duemila: nel 2001 Ahmad Shah Massoud viene mortalmente ferito in un attentato suicida compiuto da agenti di Al-Qaida; nel 2004 l’Ambasciata australiana di Giacarta viene presa d’assalto da un attentato dinamitardo che uccide dieci persone; nel 2015 con 23. 226 giorni di regno (63 anni, 7 mesi e 3 giorni), Elisabetta II ha eguagliato il primato della sua trisavola Vittoria, il suo regno è il più lungo di tutta la storia britannica e il più lungo in assoluto di una regina.
Sono nati oggi: nel 214 l’imperatore romano Aureliano; nel 1585 Armand-Jean du Plessis Richelieu, cardinale, politico e vescovo cattolico francese, nominato primo ministro dal re Luigi XIII di Francia; nel 1737 Luigi Galvani, fisiologo, fisico e anatomista italiano, ricordato come lo scopritore dell’elettricità biologica e di alcune sue applicazioni, come la cella elettrochimica, il galvanometro e la galvanizzazione. Nell’Ottocento: nel 1828 Lev Tolstoj, scrittore, filosofo, educatore e attivista sociale russo, autore dei romanzi di risonanza mondiale “Guerra e pace” e “Anna Karenina”, a cui seguirono altre sue opere narrative sempre più rivolte all’introspezione dei personaggi ed alla riflessione morale; nel 1899 la pianista russa Maria Yudina, conosciuta soprattutto per le sue interpretazioni di Johann Sebastian Bach e Ludwig van Beethoven e della musica contemporanea, tra cui quella di Šostakovič. Nel Novecento: nel 1908 Cesare Pavese, scrittore, poeta, traduttore, saggista e critico letterario italiano, autore di numerosi romanzi, tra cui “Il compagno” (1947), “La bella estate” (1949), per cui ricevette nel giugno 1950 il Premio Strega, “La luna e i falò” (1950), e di raccolte di poesie, tra cui “Lavorare stanca” (1936) e “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi” (pubblicata postuma nel 1951); nel 1918 il politico Oscar Luigi Scalfaro, nono Presidente della Repubblica italiana; nel 1941 Otis Redding, celebre cantante statunitense di musica soul, la cui fama è legata soprattutto a “I’ve Been Loving You Too Long” (1965); nel 1960 l’attore britannico Hugh Grant (© Nicolas Khayat/ABACA, 2002), noto per la sua interpretazione nel film “Quattro matrimoni e un funerale” (1994); nello stesso anno Johnson Righeira, cantautore italiano, componente del duo musicale Righeira (“Vamos a la playa”); nel 1963 Roberto Donadoni, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centro-campista, tecnico del Bologna; nel 1975 il cantante canadese Michael Bublé (“Home”, “Haven’t met you Yet”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Pietro Claver (1581-1654).
Roma temporali sparsi +27. Livorno per lo più soleggiato +31. Poggio Bustone (Rieti) per lo più nuvoloso +19. Ottawa (Canada) per lo più nuvoloso +23.
Almanacco: nel 70 Tito, incaricato da suo padre Vespasiano di concludere la prima guerra giudaica, conquista Gerusalemme; nel 1298 Andrea Dandolo, ammiraglio della flotta veneta, viene sconfitto dai Genovesi presso l’isola dalmata di Curzola, dopo essere stato catturato si ucciderà sbattendo ripetutamente il capo; nel 1331 Stefan Dušan si dichiara re di Serbia; nel 1380, nella battaglia di Kulikovo, le forze russe, guidate dal Gran Principe di Mosca Dimitrii Ivanovich, sconfiggono un’armata mista di Mongoli e Tartari, fermando la loro avanzata; nel 1420 Francesco Bussone, detto Carmagnola, condottiero al soldo dei Visconti, sconfigge l’esercito del Malatesta presso Brescia; nel 1504, davanti a Palazzo Vecchio a Firenze, viene inaugurata la statua del David realizzata da Michelangelo (foto); nel 1565 i Cavalieri di Malta fermano l’assedio turco a Malta; nel 1636 con una votazione la Grande Corte Generale della Colonia della Baia di Massachusetts fonda il College di Harvard, prima università degli Stati Uniti d’America; nel 1694 un terremoto in Irpinia e Basilicata causa circa 6.000 vittime; nel 1796, nella battaglia di Bassano, le forze francesi sconfiggono le truppe austriache a Bassano del Grappa. Nell’Ottocento: nel 1855 Sebastopoli, in Crimea, cade nelle mani degli anglo-francesi dopo 11 mesi d’assedio; nel 1870 inizia la Presa di Roma, 60.000 soldati del Regno d’Italia al comando del generale Cadorna convergono sulla città. Nel Novecento: nel 1930 la 3M inizia a commercializzare lo scotch (nastro adesivo); nel 1941 inizia l’Assedio di Leningrado da parte dell’esercito nazista; nel 1943 con un messaggio radiofonico trasmesso alle 19,45 il capo del governo Pietro Badoglio comunica che l’Italia ha ottenuto l’armistizio dagli Stati Uniti, Brindisi diviene sede del governo e quindi capitale del Regno d’Italia; nello stesso anno Frascati è colpita da un pesante bombardamento alleato, che causa circa 500 morti tra i civili e 200 tra i militari tedeschi; nel 1944 Londra viene colpita da una V2 per la prima volta; nello stesso anno Mentone viene liberata dagli Alleati, mentre gli inglesi bombardano, al largo di Capodistria, il Transatlantico Rex, che affonda; nel 1951, a San Francisco, 48 nazioni firmano un trattato di pace con il Giappone, mettendo formalmente fine alla Guerra del Pacifico; nello stesso anno si costituisce la Confederazione Mondiale di Fisioterapia, da allora ogni anno l’8 settembre è festeggiato come Giornata mondiale della fisioterapia; nel 1966 va in onda il primo episodio della serie televisiva Star Trek; nel 1991 la Repubblica di Macedonia dichiara l’indipendenza dalla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia. Negli anni duemila: nel 2007, organizzato da Beppe Grillo, si tiene in varie piazze il V-day per raccogliere firme sull’incandidabilità e ineleggibilità dei parlamentari; nel 2009 muore, a 85 anni, all’ Hotel Metropole di Montecarlo il conduttore televisivo Mike Buongiorno (con Sabina Ciuffini e Massimo Inardi in una scena della trasmissione televisiva Lascia o raddoppia).
Sono nati oggi: nel 1157 il re Riccardo I “Cuor di leone”; nel 1474 Ludovico Ariosto, poeta e commediografo italiano, autore del poema” in ottave “Orlando furioso”; nel 1767 Wilhelm August von Schlegel, scrittore, traduttore e critico letterario tedesco, come suo fratello Friedrich Schlegel, fondatore della rivista “Athenäum”, che fu portavoce della prima fase del Romanticismo tedesco, quello del Gruppo di Jena. Nell’Ottocento: nel 1830 Frédéric Mistral, scrittore e poeta francese di lingua occitana, insignito nel 1904 del premio Nobel per la letteratura, autore del poema “Mirèio”. Nel Novecento: nel 1919 il giornalista sportivo Gianni Brera; nel 1925 Peter Sellers, attore, sceneggiatore, regista e cantante britannico, noto soprattutto per l’interpretazione del goffo ispettore Clouseau nella serie de “La Pantera Rosa” (locandina film) e per quella del Dottor Stranamore dell’omonima pellicola di Stanley Kubrick; nel 1937 l’attrice Virna Lisi, interprete di numerosi film (“Signore & signori”, “Come uccidere vostra moglie”); nel 1943 Donatella Raffai, ex conduttrice di “Chi l’ha visto?”; nel 1946 Piero Badaloni, giornalista, scrittore e politico italiano, ex Presidente della Regione Lazio; nel 1947 il cantante Christian (“Cara”); nel 1948 il conduttore Tv Davide Mengacci; nel 1971 Martin Freeman, attore britannico. noto per il ruolo di Bilbo Baggins nei tre adattamenti del romanzo fantasy di John Ronald Reuel Tolkien “Lo Hobbit”; nel 1972 il politico Daniele Capezzone; nel 1988 Gustav Schäfer, batterista del gruppo tedesco Tokio Hotel.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: la natività della beata Vergine Maria (dal VII secolo).
Roma parzialmente nuvoloso +29. Livorno per lo più soleggiato, sempre +29. Lodi soleggiato +30. Tokyo nuvoloso +24.
Almanacco: nel 355 Ursicino, generale dell’imperatore romano Costanzo II, pone fine all’usurpazione di Claudio Silvano; nel 1303 il pontefice Bonifacio VIII viene umiliato da Sciarra Colonna con lo “schiaffo di Anagni”; nel 1533 Anna Bolena, regina d’Inghilterra, dà alla luce la futura Elisabetta I; nel 1706 ha termine l’assedio di Torino, decisiva risulta la vittoria dell’esercito piemontese che sconfigge le forze di Luigi XIV; nel 1776 avviene il primo attacco sottomarino della storia, il sommergibile statunitense Turtle tenta di fissare una bomba alla chiglia dell’ammiraglia britannica Eagle dell’ammiraglio Richard Howe, nel porto di New York. Nell’Ottocento: nel 1812 Napoleone Bonaparte sconfigge l’esercito russo di Alexander I nei pressi del villaggio di Borodino; nel 1818 Carlo XIV, re di Svezia, viene incoronato anche re di Norvegia a Trondheim con il nome di Carlo III; nel 1822 il Brasile dichiara l’indipendenza dal Portogallo; nel 1860 Giuseppe Garibaldi entra a Napoli con l’esercito dei Mille; nel 1893 nasce a Genova il Genoa Cricket and Football Club, secondo alcune fonti, la più antica società calcistica in Italia. Nel XX secolo: nel 1911 il poeta francese Guillaume Apollinaire viene arrestato e imprigionato perché sospettato di aver rubato la Gioconda dal museo del Louvre; nel 1940 la Germania nazista inizia a tempestare di bombe Londra, è la prima di 57 notti consecutive di bombardamenti aerei sulla capitale britannica; nel 1953 Nikita Khruščёv diventa capo del Comitato Centrale dei Soviet; nel 1968 muore a Comabbio (Varese) Lucio Fontana, pittore, ceramista e scultore italiano, argentino di nascita, fondatore del Movimento spazialista; nel 1977 vengono firmati alcuni trattati tra Panama e gli Stati Uniti che stabiliscono di trasferire il controllo del canale a Panama nel 2000; nel 1979 nasce il canale televisivo statunitense di sport e intrattenimento ESPN; nello stesso anno la Chrysler Corporation chiede al governo degli Stati Uniti 1 miliardo di dollari per evitare la bancarotta; nel 1986 Desmond Tutu è il primo nero a guidare la Chiesa Anglicana in Sudafrica; nel 1987 a Copenaghen viene ratificato un accordo multilaterale tra 13 paesi europei per la diffusione del GSM; nel 1988 Abdul Ahad Mohmand, il primo afgano nello spazio, rientra a terra a bordo della navetta sovietica Soyuz TM-5, dopo nove giorni passati sulla stazione spaziale Mir; nel 1996 muore Bruno Corbucci, regista di molte pellicole di successo con Bud Spencer e Terence Hill; nel 1999 ad Atene un terremoto di 5,9 gradi Richter causa 51 morti e 1500 feriti. Negli anni duemila: nel 2004 due operatrici umanitarie italiane Simona Pari e Simona Torretta vengono rapite mentre si trovano nel loro ufficio di Baghdad da un commando di 20 uomini; nel 2005 muore a Roma, a 72 anni, il cantante e autore Sergio Endrigo (“Ci vuole un fiore”, “Canzone per te”); nel 2011, in un incidente aereo avvenuto poco dopo il decollo, a Jaroslavl’ tutti i componenti della squadra di hockey su ghiaccio locale trovano la morte.
Sono nati oggi: nel 1533 Elisabetta I (Ritratto di Quentyn Metsys il Giovane, 1583), regina d’Inghilterra, figlia di Enrico VIII e Anna Bolena; nel 1892 Michele Cascella, pittore e paesaggista “crepuscolare” italiano. Nel Novecento: nel 1909 Elia Kazan, regista e produttore cinematografico statunitense, vincitore dell’Oscar nel 1948 per “Barriera invisibile” e nel 1955 per “Fronte del porto”; nel 1939 il cantante Riccardo Del Turco (“Luglio”; “Cosa hai messo nel caffè”); nel 1940 il regista Dario Argento, soprannominato “maestro del brivido”, avendo dedicato al cinema thrilling quasi tutta la propria produzione (“Trilogia degli animali”, “Profondo rosso” e la saga de “Le tre madri”); nel 1944 il cantante Mario Tessuto (“Lisa dagli occhi blu”); nel 1949 la cantante statunitense Gloria Gaynor, nota per la famosa “I Will Survive” e per una cover di “Never Can Say Goodbye”; nel 1950 Alessandro Panatta, considerato uno dei migliori tennisti italiani che ha vissuto la sua annata migliore nel 1976, anno in cui vinse il Roland Garros, raggiungendo la posizione n. 4 in classifica, e pochi mesi dopo anche la Coppa Davis con la squadra italiana; nel 1951 la cantante Giuni Russo (foto) (“Un’estate al mare”); nel 1953 Enzo D’Alò, regista de “La gabbianella e il gatto”, “Pinocchio”); nel 1968 Giovanni Toti, giornalista e politico italiano, consigliere politico ed ex europarlamentare di Forza Italia, dal 2015 presidente della Regione Liguria; nello stesso anno il calciatore Marcel Desailly, campione mondiale 1988.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Regina (III secolo).
Roma sereno +29. Livorno idem.
Almanacco: nel 3761 a.C. primo giorno del Calendario ebraico; nel 3114 a.C. primo giorno del Calendario maya; nel 394, nella battaglia del Frigido, l’imperatore romano Teodosio I sconfigge e uccide l’usurpatore Flavio Eugenio e il suo generale franco Arbogaste; nel 1191 ad Arsuf (Palestina) le forze di re Riccardo Cuor di Leone sconfiggono quelle islamiche del Saladino; nel 1522 la “Vittoria”, una delle navi sopravvissute della spedizione di Ferdinando Magellano, ritorna a Sanlúcar de Barrameda, in Spagna, diventando la prima nave ad aver circumnavigato il globo; nel 1791 a Fano scoppia una rivolta popolare a causa dell’aumento del prezzo della farina e del calo del peso del pane. Nell’Ottocento: nel 1819 viene brevettato il tornio; nel 1870 al largo di Capo Finisterre affonda la nave da guerra della Royal Navy HMS Captain. Nel XX secolo: nel 1901 l’anarchico americano Leon Czolgosz, all’Esposizione Panamericana di Buffalo, spara e ferisce mortalmente il presidente statunitense William McKinley; nel 1915 viene testato dall’Esercito britannico per la prima volta il primo prototipo di carro armato; nel 1936 muore Benjamin, l’ultimo esemplare di tigre della Tasmania; nel 1937, durante la Guerra civile spagnola, inizia la battaglia di El Mazuco; nel 1939 il Sudafrica dichiara guerra alla Germania; nel 1941 l’obbligo di indossare la Stella di David con sopra scritta la parola “Jude” (“giudeo”) viene esteso a tutti gli ebrei al di sopra di 6 anni nelle aree occupate dalla Germania Nazista; nel 1943 col Manifesto di Harvard Winston Churchill spiega i piani di Gran Bretagna e Stati Uniti per la dominazione dei popoli per via linguistica; nel 1948 Giuliana diventa regina dei Paesi Bassi; nel 1949 le autorità militari Alleate restituiscono alla Germania il controllo dei beni della Germania Nazista; nel 1965 l’India attacca il Pakistan e annuncia che le sue forze cattureranno Lahore nel giro di un’ora; nel 1966 a Città del Capo il principale fautore dell’Apartheid, il Primo Ministro Hendrik Verwoerd, viene accoltellato durante una seduta parlamentare; nel 1972 a Monaco alcuni atleti e allenatori israeliani vengono uccisi quando la polizia tedesca, in un fallito tentativo di liberare gli ostaggi, assale i membri di Settembre Nero; nel 1975 Niki Lauda con la Ferrari vince il Mondiale di F1; nel 1976 il tenente dell’aeronautica militare sovietica Viktor Belenko atterra con un caccia MiG-25 a Hakodate, sull’isola di Hokkaidō in Giappone e chiede asilo politico agli Stati Uniti; nel 1978 papa Giovanni Paolo I tiene la sua prima udienza generale sull’umiltà; nel 1981 l’Unione Sovietica ammette l’abbattimento del volo Korean Air Volo KAL 007, dichiarando che i piloti non sapevano si trattasse di un volo civile, quando violò lo spazio aereo sovietico; nel 1986 ad Istanbul due terroristi arabi dell’organizzazione di Abu Nidal uccidono 22 persone e ne feriscono sei, all’interno della sinagoga Neve Shalom, durante le funzioni per lo Shabbath; nel 1991 il nome San Pietroburgo viene ripristinato per la seconda città della Russia, che si chiamava Leningrado dal 1924 e l’Unione Sovietica riconosce l’indipendenza degli stati baltici; nel 1997 migliaia di persone partecipano ai funerali di Lady Diana; nel 1998 muore a 88 anni il regista giapponese Akira Kurosawa (foto). Negli anni duemila: nel 2000 a New York inizia il Summit del Millennio delle Nazioni Unite, con più di 180 leader mondiali presenti; nel 2002 viene liberata la dissidente birmana Aung San Suu Kyl, insignita nel 1991 del Premio Nobel per la pace; nel 2007 per un tumore al pancreas muore nella sua villa di Modena il tenore Luciano Pavarotti; nel 2016 muore a 70 anni per un tumore Carlo D’Angiò, simbolo della musica folk partenopea, fondatore con Eugenio Bennato, Roberto De Simone e Giovanni Mauriello de la “Nuova Compagnia di Canto Popolare” e della band “Musicanova”.
Sono nati oggi: nel 1766 John Dalton, chimico, fisico, meteorologo e insegnante inglese, noto per le sue descrizioni dell’atomo. Nell’Ottocento: nel 1825 Giovanni Fattori (Autoritratto a cinquantanove anni, Firenze Galleria d’arte Moderna), pittore e incisore italiano, uno dei principali esponenti del movimento dei macchiaioli. Nel Novecento: nel 1925 Andrea Camilleri, scrittore, sceneggiatore e regista italiano, autore di numerosi romanzi di successo, che hanno come protagonista il commissario Montalbano e della omonima serie televisiva interpretata da Luca Zingaretti; nel 1943 Roger Waters, bassista e cantante dei Pink Floyd dal 1965 fino al 1985, anno in cui lasciò il gruppo, principale autore delle musiche, nonché autore unico dei testi dell’album “The Final Cut” e della quasi totalità dei precedenti “The Wall” e “Animals”; nel 1945 Go Nagai, fumettista e scrittore giapponese, considerato uno dei più importanti mangaka di sempre, con l’introduzione dei mecha, enormi robot guidati da piloti posti al loro interno, a partire dall’anime Mazinga Z; nel 1971 Dolores O’ Riordan, cantante, autrice e chitarrista dei Cranberries; nel 1983 Filippa Charlotte Middleton, detta “Pippa”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Zaccaria (VI secolo a.C.).
Roma piuttosto sereno +28. Cecina nuvoloso e pioggia +20.
RIPRENDIAMO LE TRASMISSIONI
Almanacco: nel 1395 Gian Galeazzo Visconti è investito della carica di duca dall’imperatore Venceslao, nasce così il Ducato di Milano; nel 1666 finisce il Grande incendio di Londra, che era divampato per tre giorni, bruciando 10.000 edifici, tra cui la Cattedrale di St. Paul, e facendo 16 vittime; nel 1698, in un tentativo di allontanare il suo popolo dalle tradizioni asiatiche, lo Zar Pietro I di Russia impone una tassa sulle barbe, tutti gli uomini, eccetto sacerdoti e contadini, devono pagare una tassa di 100 rubli l’anno per portare la barba; nel1793, in Francia, la Convenzione Nazionale Francese vota per implementare le misure del “Terrore” e rinforzare i principi della Rivoluzione Francese. Nell’Ottocento: nel 1836 Sam Houston viene eletto primo presidente della Repubblica del Texas; nel 1840, al Teatro alla Scala di Milano si tiene la prima rappresentazione dell’opera “Un giorno di regno” di Giuseppe Verdi; nel 1860 si conclude la prima conferenza mondiale di chimica, il Congresso di Karlsruhe; nel 1877 il capo dei Sioux Oglala, Cavallo Pazzo, viene ucciso a baionettate da un soldato americano, dopo aver opposto resistenza al confinamento a Fort Robinson nel Nebraska. Nel Novecento: nel 1905 viene firmato dal Giappone e dalla Russia il Trattato di Portsmouth, con cui la Russia cede al Giappone l’isola di Sakhalin e i diritti portuali e ferroviari sulla Manciuria; nel 1918, in Russia, viene istituzionalizzato il terrore rosso con relativo decreto, firmato da Stalin, curiosamente nello stesso giorno in cui era iniziato quello parigino del 1793; nel 1923 il governo Mussolini stanzia 500 milioni di lire per la ricostruzione di Messina e Reggio Calabria, semidistrutte dal terremoto del dicembre 1908; nel 1938 sessanta giovani membri del Movimento Nazional Socialista del Cile vengono fucilati nella torre del Seguro Obrero, a Santiago del Cile, a seguito di un fallito tentativo di colpo di Stato; nel 1939 gli Stati Uniti si dichiarano neutrali; nel 1944 l’Unione Sovietica dichiara guerra alla Bulgaria; nel 1948 Robert Schuman diventa Primo ministro di Francia; nel 1969 il tenente William Calley viene imputato con sei accuse di assassinio premeditato per la morte di 109 civili vietnamiti a My Lai; nel 1972, a Monaco, in Germania, un commando di terroristi palestinesi irrompe nel villaggio olimpico, uccide due componenti della squadra olimpica israeliana e ne prende in ostaggio altri nove, il tentativo di liberazione da parte delle forze dell’ordine finisce in un bagno di sangue, l’episodio diventa tristemente noto come massacro di Monaco; nel 1975 a Sacramento (California), Lynette “Squeaky” Fromme, una seguace di Charles Manson, tenta di assassinare il presidente statunitense Gerald Ford, ma viene bloccata da un agente del servizio segreto; nel 1977 la sonda Voyager 1 viene lanciata dopo un breve ritardo; nel 1980 la galleria stradale del San Gottardo viene aperta in Svizzera come il più lungo traforo autostradale del mondo, con una lunghezza di 16,918 km, da Göschenen ad Airolo; nel 1981 in Italia viene abolito il matrimonio riparatore, che annullava gli effetti penali di uno stupro qualora la vittima avesse acconsentito a sposare il suo assalitore; nel 1982 a Goodwood in Inghilterra, Giuseppe Saronni vince il Campionato del mondo di ciclismo su strada davanti a Greg Lemond; nel 1984 lo Space Shuttle Discovery atterra dopo il suo volo inaugurale; nel 1986 il Volo Pan Am 73 con 358 persone a bordo viene dirottato all’Aeroporto Internazionale di Karachi; nel 1997 muore in India madre Teresa di Calcutta, religiosa albanese, di fede cattolica, fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della carità, insignita del Premio Nobel per la Pace nel 1979, proclamata beata il 19 ottobre 2003 da papa Giovanni Paolo II e santa il 4 settembre 2016 da papa Francesco; nel 1999 muore in California il regista Allen Fut, ideatore di “Candid Camera”. Negli anni duemila: nel 2001 il procuratore generale del Perù apre una pratica per un’accusa di omicidio nei confronti dell’ex-presidente Alberto Fujimori; nel 2002 un’auto-bomba uccide 30 persone a Kabul, in Afghanistan, apparentemente in un tentativo di assassinare il presidente afgano Hamid Karzai.
Sono nati oggi: nel 1568 Tommaso Campanella, filosofo, teologo, poeta e frate domenicano italiano, processato 5 volte per le sue tesi filosofiche, autore tra l’altro de “La Città del Sole”, in cui descrive una città ideale, utopica, governata dal Metafisico, un re-sacerdote volto al culto del Dio Sole, un dio laico proprio di una religione naturale, di cui Campanella stesso è sostenitore, pur presupponendo razionalmente che coincida con la religione cristiana; nel 1638 Luigi XIV, “il re Sole”. Nell’Ottocento: nel 1827 Goffredo Mameli, poeta, patriota e scrittore italiano, autore delle parole dell’attuale Inno Nazionale Italiano “Fratelli d’Italia”. Nel Novecento: nel 1914 il generale aeronautico e metereologo Edmondo Bernacca; nel 1924 l’attore Riccardo Cucciolla (“Il delitto Matteotti”); nel 1939 il pilota di F1 Clay Regazzoni, la cui carriera terminò nel 1980 in seguito a un incidente sul circuito di Long Beach, che lo rese per sempre paraplegico; nel 1940 Raquel Welch (“I tre moschettieri”); nel 1941 l’attore Enrico Beruschi; nel 1944 il poeta Dario Bellezza (“Morte segreta”); nel 1942 Werner Herzog, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, scrittore e attore tedesco, considerato tra i più importanti esponenti del cosiddetto Nuovo cinema tedesco, nonché uno dei massimi cineasti viventi, nel corso della sua lunga carriera ha prodotto, scritto e diretto più di 50 pellicole, i suoi film “estremi” sono spesso a metà strada tra la finzione e il documentario; nel 1945 Freddie Mercury (foto), cantautore, musicista e compositore britannico, fondatore nel 1970 dei Queen, gruppo rock britannico di cui fece parte fino alla morte, autore tra l’altro di “We are the champions”; nel 1951 l’attore Michael Keaton, noto per la sua drammatica interpretazione di Bruce Wayne in Batman (1989) e per altri film fino a “Robocop” (2014); nel 1955 Sandro Acerbo, doppiatore di Brad Pitt; nel 1980 Marianna Madia, Ministro senza portafoglio per la semplificazione e la pubblica amministrazione nel Governo Renzi dal 22 febbraio 2014; nel 1994 Gregorio Paltrinieri, nuotatore italiano specializzato nello stile libero, in cui è il detentore del record mondiale nei 1500 m in vasca corta e di quello europeo in vasca lunga.
(Madre Teresa con il fotografo Zvonimir Atletić)
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Urbano (III secolo d.C.) e Santa Teresa di Calcutta (1910-1997).
Roma parzialmente nuvoloso +29. Livorno per lo più soleggiato +28. Bari parzialmente nuvoloso +29. Calcutta pioggia +27.
Buon Compleanno Carlo!
LA TERRA E L’INQUIETUDINE.
Non ci sono parole per descrivere lo sconcerto, la paura, l’angoscia e il dolore di una notte italiana dove nel suo cuore più profondo la terra ha tremato lasciando macerie e devastazione. Progetto Editoriale si attiverà già dalla prossima settimana con la messa in essere di iniziative che possano contribuire ad affrontare questa difficilissima fase che riguarda una problematica evidentemente ben più ampia.
CON VOI.
TERREMOTO NEL CENTRO ITALIA CON EPICENTRO AD ACCUMOLI.
Siamo commossi, partecipi, impotenti ma vicini comunque a tutte le persone coinvolte in questa immane tragedia italiana.
Almanacco: nel 30 a. C. muore suicida Cleopatra, l’ultima regina dell’antico Egitto; nel 304 sant’Euplio viene decapitato a Catania; nel 1099 nella battaglia di Ascalona i Crociati sconfiggono i Saraceni e viene fondato il Regno di Gerusalemme, guidato da Goffredo di Buglione; nel 1549 le truppe francesi di Enrico II di Francia occupano la roccaforte inglese di Ambleteuse, nel nord della Francia; nel 1730, nella Cappella di Palazzo Reale a Torino, Vittorio Amedeo II di Savoia sposa segretamente in seconde nozze Anna Canalis, contessa di Cumiana; nel 1759, nella battaglia di Kunersdorf, nei pressi di Francoforte, l’esercito di Federico II di Prussia subisce la sua più grave sconfitta nel corso della guerra dei sette anni; nel 1765 avviene la firma del Trattato di Allahâbâd tra il XVIII imperatore moghul Shah Alam II ed il generale britannico Robert Clive, che segna l’inizio del dominio britannico in India. Nell’Ottocento: nel 1845 al teatro San Carlo si tiene la prima dell’ “Alzira” di Giuseppe Verdi; nel 1851 Isaac Merritt Singer ottiene il brevetto per la sua macchina da cucito; nel 1865 il medico e chirurgo britannico Joseph Lister pratica a Glasgow il primo intervento chirurgico con il metodo dell’antisepsi; nel 1866 viene firmato l’armistizio di Cormons tra Italia ed Austria; nel 1883 muore all’Artis Magistra zoo di Amsterdam l’ultimo quagga, un tipo di zebra del Sudafrica con le strisce solo nella parte anteriore del corpo. Nel Novecento: nel 1914 il Regno Unito e la Francia dichiarano guerra all’Austria-Ungheria; nel 1938 Adolf Hitler istituisce la Croce d’onore per le madri tedesche per incoraggiare la procreazione e l’espansione della razza ariana; ne1 1943, a Castiglione di Sicilia (CT), una feroce rappresaglia dei Nazisti causa la morte di 16 civili; nel 1944, a Sant’Anna di Stazzema (LU), inizia la strage che in pochi giorni causò la morte di oltre 500 civili; nello stesso anno, durante le prime fasi della rivolta di Varsavia, i soldati nazisti compiono il massacro di Wola nell’omonimo distretto di Varsavia, uccidendo tra le 40.000 e le 50.000 persone; nel 1946 viene fondata l’Unione Calcio Sampdoria, nata dalla fusione fra l’Andrea Doria e la Sampierdarenese; nel 1953 l’Unione Sovietica fa esplodere la sua prima bomba all’idrogeno; nello stesso anno un violento sisma di magnitudo 7,3 colpisce l’isola di Zante; nel 1960 viene lanciato Echo I, il primo satellite per telecomunicazione; nel 1976 avviene il massacro di Tel al-Zaatar, nel corso della guerra civile libanese vengono massacrati tra i 1.500 ed i 3.000 rifugiati palestinesi in un campo nella zona nord-orientale di Beirut; nel 1978 avviene il funerale di Paolo VI, che poi viene sepolto nella Basilica Vaticana; nel 1981 viene presentato il PC IBM, un personal computer (PC) che sarà lo standard di riferimento, negli anni 80, per tutti i modelli di PC basati sull’architettura x86; nel 1982 muore a Los Angeles per un attacco cardiaco Henry Fonda, interprete di oltre cento film, tra cui “C’era una volta il west”; nel 1985 un Boeing 747 della Japan Airlines, il Volo 123, si schianta sul Monte Ogura, in Giappone, uccidendo 520 persone; nel 1994 si svolge il concerto di Woodstock ’94. Nel 2000 il sottomarino nucleare russo Kursk affonda nel Mare di Barents durante una esercitazione, muoiono tutti i 118 marinai dell’equipaggio.
Sono nati oggi: nel 1762 Giorgio IV del Regno Unito. Nell’Ottocento: nel 1804 Francesco Domenico Guerrazzi, politico e scrittore del movimento risorgimentale; nel 1881 Cecil De Mille, regista statunitense (“I dieci comandamenti”), insignito nel 1953 dell’Oscar per “Il più grande spettacolo del mondo”; nel 1887 Erwin Schrödinger, fisico e matematico austriaco di grande importanza per i suoi contributi alla meccanica quantistica e in particolare per l’equazione a lui intitolata, per la quale nel 1933 vinse il premio Nobel per la fisica. Nel Novecento: nel 1905 Hans Urs von Balthasar, presbitero e teologo svizzero, considerato uno dei precursori del Concilio Vaticano II; nel 1932 il manager Franco Tatò; nel 1940 l’attrice Giuliana Lojodice (“La vita è bella”, “Fuori dal mondo”); nel 1946 il musicista Beppe Carletti, cofondatore de “I Nomadi”; nel 1947 Stefano Benni, scrittore, umorista, giornalista, sceneggiatore, poeta e drammaturgo italiano (“La compagnia dei celestini”, “Al bar dello sport”); nello stesso anno il cantautore Amedeo Minghi (“L’immenso”, “Vattene amore”, “Un uomo venuto da lontano”); nel 1949 Mark Knopfler, fondatore e leader carismatico del gruppo rock Dire Straits; nel 1954 François Hollande, segretario del Partito Socialista dal 1997 al 2008, dal 6 maggio 2012 Presidente della Repubblica francese; nello stesso anno Pat Metheny, uno tra i più famosi e apprezzati chitarristi jazz in attività, fondatore, nonché leader del Pat Metheny Group; nel 1958 il regista Riccardo Recchia (“Zelig”, “Striscia la notizia”); nel 1986 la cantante italiana Alessandra Amoroso e la cantante Chiara Galiazzo; nel 1990 il calciatore Mario Balotelli.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Ilaria (III secolo), Sant’Euplio (IV secolo), Santa Giovanna Francesca de Chantal (1572-1641).
Almanacco: nel 314 a.C. ha inizio l’era attuale secondo il Calendario lungo dei Maya; nel 480 a.C. i Persiani guidati da Serse sconfiggono nella battaglia delle Termopili gli Spartani di Re Leonida, che resistono fino all’ultimo uomo; nel 106 il territorio sud-ovest della Dacia (l’attuale Romania) diventa una provincia romana; nel 355 Claudio Silvano si proclama imperatore romano a Colonia; nel 1492 il conclave elegge papa Alessandro VI; nel 1786 il Capitano Francis Light fonda la colonia britannica di Penang in Malesia. Nell’Ottocento: nel 1804 Francesco II, imperatore dei Romani, assume il nuovo titolo di Imperatore d’Austria col nome di Francesco I; nel 1806, a Ratisbona Francesco II scioglie il Sacro Romano Impero, rinunciando al titolo di imperatore dei Romani; nel 1858 si ha la prima scalata dell’Eiger. Nel Novecento: nel 1919 viene adottata la costituzione della Repubblica di Weimar; nel 1934 viene aperta la prigione federale di Alcatraz; nel 1943 inizia la prima conferenza di Quebec con Winston Churchill, Franklin Delano Roosevelt, T. V. Soong e William Lyon Mackenzie King; nel 1944, in seguito ad un’insurrezione partigiana, Firenze viene liberata dall’occupazione tedesca; nel 1951 René Pleven diventa Primo Ministro di Francia; nel 1952 Hussein viene proclamato re di Giordania; nel 1953 muore a Mantova Tazio Nuvolari, pilota di automobilismo dell’Alfa Romeo e della Ferrari; nel 1960 il Ciad dichiara l’indipendenza; nel 1968 i Beatles presentano alla stampa la propria etichetta discografica; nel 1999 si verifica un’eclissi totale di Sole in Europa e Asia. Negli anni duemila: nel 2001 l’arcivescovo Emmanuel Milingo lascia la moglie Maria Sung e torna alla Chiesa cattolica; nel 2003 la NATO prende il comando della forza di peacekeeping in Afghanistan, che diviene la prima grande operazione al di fuori dell’Europa nei suoi 54 anni di storia; nello stesso anno vengono rilevati i primi computer infetti dal worm Blaster.
Sono nati oggi: nel 1401 il filosofo e matematico tedesco Nicola Cusano. Nell’Ottocento: nel 1890 Renato Alessandrini, esploratore italiano, perito nel corso della spedizione polare del dirigibile Italia; nel 1892 il politico e sindacalista italiano Giuseppe Di Vittorio. Nel Novecento: nel 1928 il politico ed economista Beniamino Andreatta, ministro del Tesoro 1980-1982; nel 1943 l’ex presidente del Pakistan Pervèz Musharràf; nel 1950 Steve Wozniak, informatico e inventore statunitense di origini polacche, cofondatore della Apple; nel 1967 Massimiliano Allegri allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, tecnico della Juventus; nel 1970 Gianluca Pessotto, ex calciatore e dirigente sportivo.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Filomena (IV secolo d.C.), Santa Chiara (1194-1253) e Sant’Ersilia (XX secolo).
Almanacco: nel 612 a.C. viene ucciso Sinsharishkun, re dell’Impero Assiro e viene distrutta Ninive; nel 480 a.C. muore il re spartano Leonida nella Battaglia delle Termopili; nel 258 San Lorenzo, uno dei sette diaconi di Roma, viene martirizzato sulla graticola; nel 1492 Alessandro VI viene eletto Papa; nel 1500 l’esploratore Diogo Dias scopre il Madagascar; nel 1519 le cinque navi di Ferdinando Magellano salpano da Siviglia per circumnavigare il globo; nel 1620 si conclude la pace ad Angers tra il re di Francia Luigi XIII e i ribelli guidati dal duca di Empernon, argomento di un famoso quadro di Pieter Paul Rubens; nel 1680 inizia in Nuovo Messico la Rivolta dei Pueblo; nel 1792, durante la Rivoluzione francese, si ha l’assalto al Palazzo delle Tuileries, sotto gli occhi di Napoleone Bonaparte Luigi XVI di Francia viene arrestato e imprigionato. Nell’Ottocento: nel 1809 scoppia la ribellione di Quito, conosciuta con il nome di “el primer grito de la independencia” e i rivoluzionari guidati da Juan de Salinas instaurano una Giunta suprema provvisoria; nel 1849 il garibaldino Angelo Brunetti, detto “Ciceruacchio”, viene fucilato dagli austriaci a Bocche di Po, assieme ai figli Lorenzo e Luigi; nel 1860 a Bronte, Nino Bixio fa fucilare 5 presunti responsabili degli scontri tra le opposte fazioni della popolazione, insorta in seguito all’arrivo in Sicilia della spedizione dei Mille: è la cosiddetta strage di Bronte; nel 1867 viene ucciso a fucilate, di ritorno dalla fiera di Gatteo, Ruggero Pascoli padre del poeta Giovanni Pascoli, l’evento verrà rievocato nel 1896 dalla celebre poesia “X agosto”, inclusa nella raccolta “Myricae”; nel 1893, ad Augusta, Rudolf Diesel fa funzionare il suo primo modello, per questo motivo il 10 agosto è la Giornata internazionale del biodiesel; nello stesso anno viene costituita, tramite la fusione di quattro banche, la Banca d’Italia. Nel Novecento: nel 1903 un disastroso incendio uccide 84 persone alla stazione Couronnes, sulla metropolitana di Parigi; nel 1907 giunge a Parigi, dopo 61 giorni di corsa a bordo di una delle prime automobili, la “Itala”, il principe Scipione Borghese, vincendo il Raid Pechino-Parigi, di 14.000 km; nel 1913 i delegati di Bulgaria, Romania, Serbia, Montenegro e Grecia firmano il Trattato di Bucarest, ponendo fine alla guerra; nel 1916, a Pola, viene giustiziato dagli austriaci Nazario Sauro, medaglia d’oro al valor militare alla memoria, si dice che prima di porgere il collo al boia gridò tre volte “Viva l’Italia Morte all’Austria”; nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, le forze americane sconfiggono le ultime truppe giapponesi su Guam; nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, avviene l’eccidio di 15 antifascisti a Piazzale Loreto, a Milano, ad opere di militi delle brigate nere; nel 1945, durante la seconda guerra mondiale, il Giappone accetta i termini della resa incondizionata posti dalla Conferenza di Potsdam; nel 1974 il SIFAR, su ordine del Governo, avrebbe bruciato nell’inceneritore di Fiumicino alcuni fascicoli personali su aderenti alla P2; nel 1988 il presidente Ronald Reagan firma il Civil Liberties Act del 1988, concedendo 20.000 dollari di risarcimento ai Nippo-Americani che vennero internati o trasferiti negli USA durante la seconda guerra mondiale; nel 1990 la Sonda spaziale Magellano raggiunge Venere. Negli anni duemila: nel 2000 muore, in un incidente d’auto nei pressi di Gattatico, la pattinatrice Rita Trapanese; nel 2002 Maria Guida, atleta italiana, specialista del fondo, vince la medaglia d’oro a Monaco di Baviera; nel 2006 viene sventato un attentato all’aeroporto Heathrow di Londra.
Sono nati oggi: Nell’Ottocento: nel 1810 lo statista piemontese Camillo Benso conte di Cavour, protagonista del Risorgimento come sostenitore delle idee liberali, del progresso civile ed economico, dell’anticlericalismo, dei movimenti nazionali e dell’espansionismo del Regno di Sardegna ai danni dell’Austria; nel 1874 Herbert Hoover, 31° presidente degli Stati Uniti; nel 1877 lo scrittore Sem Benelli (“La cena delle beffe”); nel 1912 lo scrittore brasiliano Jorge Amado (“Carnevale”); nel 1930 l’attore Luigi De Filippo (“Filumena Marturano”, “Un posto al sole”); nel 1947 il cantante Drupi (“Regalami un sorriso”); nel 1960 l’attore Antonio Banderas (“Philadelphia”, “Il segno di Zorro”) e l’attrice Nicoletta Braschi (“La vita è bella”, “Pinocchio”); nel 1965 la ballerina e cantante Lorella Cuccarini; nel 1966 l’imprenditrice Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e della Mondadori; nel 1973 Javier Zanetti, dirigente sportivo ed ex calciatore argentino, di ruolo difensore o centrocampista.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Lorenzo (III secolo d.C.)
Auguri al nostro Lorenzo
Almanacco: nel 48 a.C. nella battaglia di Farsalo Giulio Cesare impartisce una sconfitta decisiva a Pompeo, che fugge in Egitto; nel 378 nella battaglia di Adrianopoli una grossa armata romana, guidata dall’imperatore Valente, viene sconfitta dai Visigoti nell’odierna Turchia, Valente resta ucciso assieme a due terzi del suo esercito; nel 1173 a Pisa iniziano i lavori di costruzione della Torre di Pisa, secondo il calendario pisano, che iniziava il 25 marzo, correva l’anno 1174; nel 1382 Trieste chiede la protezione del duca d’Austria, è l’inizio di un legame plurisecolare. Nell’Ottocento: nel 1842 avviene la firma del Trattato Webster-Ashburton, che delinea il confine tra Stati Uniti e Canada ad est delle Montagne Rocciose; nello stesso anno un gruppo di otto persone guidate dal parroco di Alagna Valsesia Giovanni Gnifetti raggiunge per la prima volta la Signal Kuppe, oggi punta Gnifetti, a 4559 metri sul Monte Rosa; nel 1848, a Vigevano, viene firmato l’armistizio di Salasco, che pone termine alla prima fase della Prima guerra di indipendenza italiana; nel 1866 durante la Terza guerra di indipendenza italiana il generale Giuseppe Garibaldi invia il telegramma con scritto “Obbedisco”; nel 1877 nella battaglia di Big Hole, in Montana, una piccola banda di Indiani Nasi Forati, che rifiutò gli ordini del governo di spostarsi in una Riserva, si scontra con l’Esercito statunitense, l’esercito perde 29 soldati, gli indiani perdono 89 uomini; nel 1892 Thomas Edison ottiene il brevetto per il telegrafo bidirezionale. Nel Novecento: nel 1902 Edoardo VII viene incoronato re del Regno Unito; nel 1916 avviene la presa di Gorizia da parte del Regio Esercito Italiano; nel 1918 11 Ansaldo S.V.A. dell’87ª squadriglia aeroplani “Serenissima” di D’Annunzio lanciano manifesti sulla capitale dell’Impero austro-ungarico, impresa che passerà alla storia come volo su Vienna; nel 1919 muore a Montecatini il compositore Ruggero Leoncavallo, autore de “I pagliacci” e de “La boheme”; nel 1930 Betty Boop debutta nel cartone animato “Dizzy Dishes”; nel 1942 Mohandas Gandhi viene arrestato a Bombay dalle forze britanniche; nello stesso anno Edith Stein viene uccisa ad Auschwitz; nel 1945, alle 11:02 di mattina (ora locale), una bomba atomica, chiamata in codice Fat Man, viene sganciata dal B-29 statunitense BOCKSCAR sulla città di Nagasaki, in Giappone, esplode ad un’altitudine di 469 metri con una potenza pari a 22.000 tonnellate di TNT uccidendo all’istante 40.000 persone (25.000-60.000 verranno ferite), si stima che morirono altre 40.000 persone per via delle malattie causate dal fallout nucleare e delle radiazioni; nel 1965 Singapore proclama la sua indipendenza dalla Federazione Malese; nel 1973 viene lanciata la quattordicesima sonda verso Marte, nell’ambito della missione russa Mars 7, la sonda raggiungerà il pianeta il 9 marzo 1974 ed invierà sulla Terra alcuni dati; nel 1974 Richard Nixon, 37º presidente degli Stati Uniti, si dimette dall’incarico per il ruolo svolto nello Scandalo Watergate, il suo vice, Gerald Ford, presta giuramento e diventa il 38º presidente; nel 1975 muore a Mosca il compositore russo Dmitrij Šostakovič; nel 1978 con una solenne cerimonia il corpo di papa Paolo VI virne trasferito a Roma da Castelgandolfo, dove era morto il 6; nel 1986 i Queen realizzano a Knebworth il loro ultimo concerto con il frontman Freddie Mercury, ancora in vita durante il loro Magic Tour, per promuovere l’album “A Kind of Magic”; nel 1991 il Sostituto Procuratore della Suprema Corte di Cassazione Antonino Scopelliti viene ucciso da un commando della ‘ndrangheta mentre alla guida della sua BMW torna a casa a Campo Calabro, di lì a poco avrebbe sostenuto l’accusa al Maxiprocesso di Palermo contro Cosa Nostra; nel 1995 muore a San Francisco all’età di 53 anni Jerry Garcia, cantante, chitarrista e compositore statunitense, del gruppo rock psichedelico Grateful Dead; nel 1999 Vladimir Putin viene nominato primo ministro dal presidente russo Boris Ieltsin. Negli anni duemila: nel 2001 il presidente statunitense George W. Bush annuncia il suo appoggio per il sovvenzionamento federale della ricerca limitata sulle cellule staminali; nel 2006, dopo l’approvazione con un referendum, entra definitivamente in vigore lo Statuto della Catalogna, in Spagna, che amplia notevolmente l’autonomia della regione; nel 2008 i caccia russi bombardano le città georgiane di Tblisi, Gori e Poti, in risposta all’offensiva della Georgia contro l’Ossezia del Sud.
Sono nati oggi: nel 1776 Amedeo Avogadro, chimico, formulatore della legge che ne pota il nome. Nel Novecento: nel 1908 lo scrittore e poeta Tommaso Landolfi, la cui la poetica per certi versi è assimilabile al Surrealismo, vincitore nel 1975 del premio Strega con la raccolta di racconti “A caso”; nel 1920 Enzo Biagi, considerato uno dei giornalisti italiani più popolari del XX secolo, conduttore in Tv dal 1995 della trasmissione “Il fatto”, che cessò nel 2002 per il famoso “editto bulgaro”; nel 1922 il giornalista Sandro Paternostro, inviato RAI a Londra; nel 1939 Romano Prodi, economista, accademico e politico italiano, che ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana per due volte (dal 1996 al 1998 e dal 2006 al 2008), fondatore e leader de L’Ulivo, dal 23 maggio 2007 è stato presidente del Comitato nazionale per il Partito Democratico e, con la fondazione di quest’ultimo è stato Presidente dell’Assemblea Costituente Nazionale dal 14 aprile 2007 al 16 aprile 2008; nel 1950 l’alpinista e scultore Mauro Corona, specializzato nell’intaglio del legno; nel 1951 il paroliere Oscar Avogadro (“E la luna bussò”); nel 1953 il giornalista Clemente Mimum; nel 1957 l’attrice Melanie Griffith (“Una donna in carriera”); nel 1960 l’attrice Barbara De Rossi (“LA piovra”, “Il bello delle donne” ); nel 1963 la cantante Whitney Houston (“I will always love you”); nel 1968 l’attrice Gillian Anderson (“X-Files”) e l’attore australiano Eric Bana (“Chopper”, “Star Trek”); nel 1973 Filippo Inzaghi, campione del mondo e vice-campione d’Europa con la Nazionale italiana rispettivamente nel 2006 e nel 2000.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Teresa Benedetta della Croce (1891-1942).
Almanacco: nel 484 le forze dell’usurpatore Leonzio e del suo mentore Illo vengono sconfitte davanti ad Antiochia dalle truppe di Zenone e forzate ad abbandonare la città; nel 1381 la Repubblica di Genova e la Repubblica di Venezia firmano la Pace di Torino; nel 1585 John Davis entra nel Cumberland Sound mentre cerca il Passaggio a nord-ovest; nel 1786 il Monte Bianco viene scalato per la prima volta da Michel Gabriel Paccard e Jacques Balmat. Nell’Ottocento: nel 1806 nel Regno di Napoli è abolito il feudalesimo come istituzione giuridica; nel 1848 la città di Bologna caccia, dopo una rivolta popolare, gli Austriaci, che si ritirano a nord del fiume Po; nel 1849 i patrioti italiani Ugo Bassi e Giovanni Livraghi sono fucilati dagli austriaci a Bologna; nel 1876 l’americano Thomas Alva Edison brevetta il ciclostile; nel 1888 nella battaglia di Saganeiti, in Eritrea, la colonna italiana comandata dal generale Cornacchia viene sconfitta da forze irregolari abissine. Nel XX secolo: nel 1900, durante il Congresso internazionale dei matematici che si tiene a Parigi, David Hilbert presenta i suoi famosi problemi; nel 1918, durante la Prima guerra mondiale, nella battaglia di Amiens, le truppe canadesi, appoggiate dagli australiani, iniziano una serie di vittorie che li spinge oltre la linea del fronte tedesco, il generale tedesco Erich Ludendorff chiamerà in seguito questo giorno il “giorno nero dell’esercito tedesco”; nel 1919 l’esercito polacco occupa Minsk; nel 1938 viene aperto il campo di concentramento di Mauthausen; nel 1942, durante la Seconda guerra mondiale, a Washington, sei aspiranti sabotatori tedeschi vengono giustiziati, altri due che avevano collaborato con le autorità vengono condannati all’ergastolo; nel 1945 lo Statuto delle Nazioni Unite viene ratificato dagli Stati Uniti, che diventano la prima nazione a entrare nella nuova organizzazione internazionale; nello stesso anno l’Unione Sovietica dichiara guerra all’Impero giapponese e invade la Manciuria con più di un milione di soldati; nel 1949 il Bhutan diventa indipendente; nel 1950 Florence Chadwick attraversa la Manica a nuoto dalla Francia all’Inghilterra in 13 ore e 23 minuti, migliorando di oltre un’ora il record del mondo che resisteva da ventiquattro anni; nel 1956 in Belgio, nella piccola città mineraria di Marcinelle, scoppia un incendio nella miniera di carbone, muoiono 262 lavoratori di 12 nazionalità diverse, di cui la maggior parte (136) sono italiani; nel 1967 viene fondata l’Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico (ASEAN); nel 1969 i Beatles si fanno scattare la famosa foto sulle strisce pedonali di Abbey Road per la copertina dell’omonimo album che diventerà una delle più significative della storia del Rock; nel 1974 per lo scandalo Watergate il presidente statunitense Richard Nixon annuncia il suo abbandono; nel 1989 lo Space Shuttle Columbia decolla per una missione militare segreta di cinque giorni; ne1991 in Polonia cade a Konstantynów l’antenna radio più alta del mondo mai costruita prima, alta m.646,38. Negli anni duemila: nel 2000 la Corte d’Appello del Cile vota per la revoca dell’immunità parlamentare all’ex presidente Augusto Pinochet; nel 2001, ai Mondiali di atletica leggera, ad Edmonton, in Canada, l’italiana Fiona May vince la medaglia d’oro nel salto in lungo (7,02 m.); nel 2001 la Bayer ritira dal mercato il lipobay, il farmaco anticolesterolo a base di cerivastatina, sospettato di aver causato 52 morti nel mondo; nel 2008, al National Stadium di Pechino, si tiene la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi; nel 2011, nel tempio Mayor, uno dei principali templi atzechi di Tenochtitian, un gruppo di archeologi rinviene la sepoltura di una donna circondata da pile di ossa umane.
Sono nati oggi: Nell’Ottocento: nel 1811 Enrico Cialdini, militare e politico italiano, che prese parte alle tre Guerre d’indipendenza, alla battaglia di Castelfidardo e all’assedio di Gaeta; nel 1866 Matthew Henson, primo esploratore artico afroamericano, che nel 1908 effettuò l’ottavo tentativo di raggiungere il Polo Nord; nel 1879 Emiliano Zapata, politico, guerrigliero messicano e capo della rivoluzione del Sud; nel 1904 Achille Varzi, pilota motociclistico e pilota automobilistico italiano. Nel Novecento: nel 1919 Dino De Laurentis, produttore cinematografico italiano, creatore con Carlo Ponti della “Ponti-De Laurentiis”, tra i numerosi film da lui prodotti ricordiamo “La strada” (1954) e “Le notti di Cabiria”(1957), due film che vinceranno entrambi il premio Oscar per il miglior film straniero; nel 1920 il paroliere Leo Chiosso (“Che bambola”, “Parole parole”); nel 1937 il cantautore Bruno Lauzi (“Il poeta”; “Almeno tu nell’universo”); nello stesso anno Dustin Hoffmann, attore, regista e produttore cinematografico statunitense, vincitore dell’Oscar come migliore attore con “Kramer contro Kramer” (1979) e “Rain Man” (1988); nel 1945 l’attore Massimo Dapporto (“Casa famiglia”); nel 1950 la giornalista e conduttrice Tv Lucia Annunziata; nel 1953 l’attore Donny Most (“Happy days”); nel 1953 Nigel Mansell, ex pilota automobilistico britannico, campione del mondo di Formula 1 nel 1992 e vincitore della serie americana CART nel 1993; nel 1961 The Edge, soprannome con cui è universalmente conosciuto Dave Evans, chitarrista degli U2; nel 1967 il conduttore Tv Francesco Giorgino; nel 1981 il tennista Roger Federer; nel 1983 l’attrice Elena Ossola (“A Natale mi sposo”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Domenico di Guzman (1170-1221).
Buona domenica. Da domani DayBayDay va si fa per dire … in vacanza. Riprenderà le pubblicazioni il prossimo primo settembre. Di fatto la redazione continuerà in qualche modo a lavorare per far sì che questa interruzione non vada ad intaccare la sequenza progressiva del succedersi dei giorni e degli avvenimenti. Diciamo che si creerà un piccolo archivio già immediatamente disponibile alla ripresa per eventuali possibili consultazioni. Certo è che l’idea di questa rubrica, nata durante le ultime festività natalizie, ha avuto e sta avendo un successo sempre più largo, a quel tempo impensabile. Come avremo modo di approfondire meglio separatamente, le visite sul nostro sito si stanno quadruplicando rispetto allo scorso anno e più della metà degli accessi provengono proprio dal DayBayDay con centinaia di lettori giornalieri. Potenza e misteriosità dei percorsi virtuali di internet, ma sappiamo che dietro questo mondo così insondabile e sconosciuto ci sono persone con la loro vita, i loro pensieri, idee ed interessi. Ci piace pensare che DayByDay possa rappresentare un puntuale ricorrente spazio di ulteriore riflessione, di informazione ragionata, di conoscenza. Un servizio a disposizione di tutti, nel solco del progetto culturale ben più ampio ed ambizioso su cui siamo fortemente impegnati. In questi lunghi mesi abbiamo affrontato tanti argomenti diversi con scritti ed immagini a corredo scandagliando secoli e più volte millenni di storia alle nostre spalle, prendendo spesso posizioni ferme e di principio nella logica di fornire un contributo coerente di analisi e di idee, di stimoli e di domande. Stiamo pensando altresì, oltre al nuovo format per il prossimo anno, alla possibilità che tutto il 2016 possa essere raccolto in primavera in una pubblicazione a stampa per i nostri clienti e i tanti amici che ci seguono assiduamente con simpatia. Per ora è un’ipotesi, ma ci lavoreremo con come al solito con impegno. Nell’augurare quindi a tutti felici e supponiamo meritate vacanze, sentiamo di formulare un particolare ed affettuoso augurio alla nostra Tiziana che compie oggi gli anni e a Riccardo, con un grande abbraccio, per una rapida, pronta guarigione.
(Foto di Alessandro Ruiz “On the road”)
Almanacco: nel 1420 inizia la costruzione della cupola del Brunelleschi (immagine) a Firenze; nel 1427 la flotta viscontea è distrutta dai veneziani sul Po; nel 1566 avviene il fenomeno celeste di Basilea: la popolazione avvista oggetti volanti circolari, che si muovono vorticosamente, il fatto riportato sul “Volantino di Basilea” è stato spesso citato come presunta apparizione di ufo. Nell’Ottocento: nel 1814 con la bolla “Sollicitudo omnium Ecclesiarum” il Papa Pio VII ricostituisce la Compagnia di Gesù; nel 1815 Napoleone Bonaparte, arresosi agli inglesi, viene trasbordato dalla Bellerofonte alla Northumberland e prosegue il viaggio verso l’esilio di Sant’Elena; nel 1820 muore di cancro, a 43 anni, a Trieste, Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone e granduchessa di Toscana. Nel XX secolo: nel 1908 con un articolo sulla Gazzetta dello sport, nel 1927, è inaugurato il Peace Bridge, tra Fort Erie (Ontario) e Buffalo (New York); nel 1931 ad Arezzo si disputa la prima edizione dell’era moderna della Giostra del Saracino; nel 1959 gli Stati Uniti d’America lanciano la sonda Explorer 6 dalla base missilistica di Cape Canaveral, in Florida; nel 1960 la Costa d’Avorio ottiene l’indipendenza dalla Francia; nel 1974 Philippe Petit cammina su un cavo d’acciaio teso tra le cime delle Twin Towers di New York; nel 1976 la sonda Viking 2 entra in orbita attorno a Marte; nel 1981 il The Washington Star cessa l’attività dopo 128 anni di pubblicazione; nel 1990 una ragazza di Roma, Simonetta Cesaroni, viene assassinata nell’ufficio dove lavora in via Poma; nel 1998 gli attentati alle ambasciate statunitensi di Dar es Salaam (Tanzania) e Nairobi (Kenya) uccidono 224 persone e ne feriscono oltre 4.500. Nel 2005 in Israele il ministro delle Finanze israeliano, Benjamin Netanyahu, dà le dimissioni per protesta contro il piano di sgombero delle colonie dalla striscia di Gaza proposto da Ariel Sharon e approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri israeliano.
Sono nati oggi: nel 1876 Mata Hari (foto), danzatrice e agente segreto olandese, condannata alla pena capitale per la sua attività di spionaggio durante la prima guerra mondiale. Nel Novecento: nel 1906 Nelson Goodman, esponente di spicco della filosofia analitica americana, noto per i suoi contributi alla logica (controfattuali, mereologia, induzione), all’ontologia (irrealismo) e all’estetica, nel libro “Fatti, ipotesi e previsioni”, inoltre, ha ideato un nuovo tipo di paradosso dell’induzione, che prende il nome di Paradosso di Goodman; nel 1921 il telecronista sportivo Nando Martellini; nel 1929 il giornalista e storico Arrigo Petacco; nel 1932 Abebe Bakila, atleta etiope, due volte campione olimpico di maratona, oro ai Giochi di Roma nel 1960 e di Tokyo nel 1964 e l’industriale del caffè Emilio Lavazza; nel 1938 il designer italiano. Giorgetto Giugiaro, creatore di molti modelli automobilistici (FIAT Panda, FIAT Punto, ALFA 159 ecc.); nel 1942 Caetano Veloso, cantautore e chitarrista brasiliano di bossa nova e di musica popolare brasiliana, attivista politico contro la dittatura militare brasiliana e il pugile Carlos Monzon, campione mondiale pesi medi 1970-1977; nel 1955 la conduttrice Tv Donatella Scarnati, responsabile del team di Rai Sport in occasione delle partite ufficiali ed amichevoli della Nazionale di calcio e nel 1956 il conduttore Tv Gerry Scotti (“La sai l’ultima?”, “Chi vuol essere milionario?”); nel 1958 il cantautore e pilota britannico Bruce Dickinson, noto soprattutto per la sua militanza nel gruppo musicale heavy metal Iron Maiden; nel 1961 il sindacalista italiano della FIOM Maurizio Landini; nel 1962 l’arrampicatore francese Alain Robert; nel 1971 il conduttore Tv Gianluigi Paragone (“La gabbia”); nel 1975 l’attrice sudafricana Charlize Theron (“L’avvocato del diavolo”) e l’attrice australiana Megan Gale (“Vacanze di Natale 2000”, ”Stregati dalla luna”); nel 1982 Marco Melandri, pilota motociclistico italiano, campione del mondo della classe 250 nel 2002.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Sisto II e compagni martiri, San Gaetano da Thiene, San Donato d’Arezzo e Sant’Alberto da Trapani.
Roma e Livorno sereno e ventoso +30.
Il mito di “Mr. Volare”. Oggi, a oltre 20 anni dalla sua scomparsa, possiamo dire che la musica e le canzoni di Domenico Modugno, che hanno accompagnato la vita delle generazioni degli anni sessanta e settanta, non solo sono ancora vive nel ricordo dei giovani di allora, ma sono state riprese da alcuni big e gruppi di oggi, basti pensare al successo di “Meraviglioso”, brano reinterpretato dal gruppo salentino dei Negramaro, ma che nel 1968 fu scartato, proprio per la sua carica innovativa, dalla commissione esaminatrice per il Festival di Sanremo. Questo dimostra che nell’epoca in cui trionfavano i Beatles e il rock Modugno capì l’importanza di rinnovare la tradizione della canzone melodica italiana ed il trionfo arrivò al Festival di Sanremo del 1958 con “Nel blu dipinto di blu”, brano innovativo nella musica e nel testo, il cui successo superò i confini nazionali col suo famoso refrain “Volare oh oh cantare oh oh oh…”, cantato in italiano anche da artisti stranieri, come Dean Martin. Fu un autentico shock anche per i critici, abituati ad accenti dolci e melodici e a canzoni strappalacrime, anche perché Modugno accompagnò la sua esibizione con la mimica fino ad arrivare, nel celebre ritornello, ad una liberatoria apertura delle braccia. La canzone, comunque, nonostante alcune perplessità (Gorni Kramer, ad esempio, affermò: “Ma che pazzia è questa canzone? Non ha stile, non esiste!”), piace, viene tradotta in 13 lingue e Modugno, durante il suo tour negli USA, conquista gli americani che lo chiamano affettuosamente “Mr. Volare”. Da allora “Volare” con la sua carica di vitalità e la sua capacità di coinvolgimento è rimasta un po’ il distintivo di noi italiani, che anche oggi non possiamo ascoltarla, anche nelle varie riproposte di Gianna Nannini, Emma, Malika Ayane, senza provare sentimenti di gioia e di emozione. Grazie Modugno!
Almanacco: nel 439 Licinia Eudossia, figlia dell’imperatore romano d’Oriente Teodosio II e moglie dell’imperatore romano d’Occidente Valentiniano III, è elevata al rango di augusta; nel 1003 l’ammiraglio pisano Carlo Orlandi sconfigge una flotta musulmana nelle acque di Civitavecchia; nel 1005, nel corso di una spedizione contro i musulmani, l’ammiraglio pisano Pandolfo Capronesi conquista le città di Reggio Calabria, Amantea, Tropea e Nicotera; nel 1063 la flotta da guerra pisana forza il porto di Palermo e saccheggia la città; nel 1135 i pisani conquistano Amalfi; nel 1284 i pisani sono sconfitti dai genovesi nella Battaglia della Meloria; nel 1538 Gonzalo Jiménez de Quesada fonda la città di Bogotá; nel 1791, a Berlino, viene aperta al traffico la Porta di Brandeburgo, costruita da Carl Gotthard Langhans, che prese spunto dalla ricostruzione dei Propilei di Atene. Nell’Ottocento: nel 1806 l’imperatore Francesco II è costretto da Napoleone I ad abdicare, restando solo imperatore d’Austria, è la fine del Sacro Romano Impero; nel 1825 la Bolivia diviene una repubblica autonoma; nel 1848 gli austriaci, dopo la cacciata del 22 marzo, riconquistano Milano; nel 1875 muore assassinato a Quito lo statista ecuadoriano Gabriel García Moreno; nel 1890 nella prigione di Auburn, a New York, viene eseguita la prima esecuzione con la sedia elettrica. Nel XX secolo: nel 1926 Gertrude Ederle è la prima donna ad attraversare a nuoto la Manica; nel 1945 una bomba atomica, chiamata in codice Little Boy, viene sganciata dal B-29 statunitense Enola Gay sulla città di Hiroshima in Giappone (immagine dopo il bombardamento), alle 8:16 di mattina (ora locale), uccidendo all’istante 80.000 persone (altre 60.000 moriranno entro la fine dell’anno a causa delle malattie causate dal fallout nucleare) e distruggendo circa l’80% dell’area edificata della città; nel 1960 in risposta all’embargo degli Stati Uniti, Cuba nazionalizza tutte le proprietà straniere della nazione; nel 1962 la Giamaica diventa indipendente; nel 1978 muore a Castel Gandolfo papa Paolo VI; nel 1991 Tim Berners-Lee pubblica il primo sito World Wide Web nella rete internet; nel 1994 muore a Lampedusa il cantante Domenico Modugno; nel 1997 la Microsoft compra una quota di azioni del valore di 150 milioni di dollari della Apple Computer, che si trova in difficoltà finanziarie. Negli anni duemila: nel 2005 un Atr 72 della Tuninter, la compagnia charter della Tunisair, partito da Bari con destinazione Jerba, dopo un’ora circa dal decollo precipita a 12 miglia dalla costa di Palermo, provocando la morte di 16 persone e il ferimento di altre 23; nel 2012 la sonda spaziale Curiosity atterra sul suolo di Marte; nel 2014 la sonda spaziale “Rosetta”, dopo un viaggio durato 10 anni, raggiunge la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, obiettivo finale della missione.
Sono nati oggi: nel 1715 Luc de Clapiers, marchese di Vauvenargues, scrittore, saggista e moralista francese, autore del libro “Réflexions e Maximes” (1746); nel 1775 Daniel O’Connell, politico e avvocato irlandese, difensore della popolazione cattolica irlandese, discriminata dalle leggi britanniche, lottò per l’Emancipazione e per l’abrogazione dell’Atto d’Unione del 1800 (Repeal) tra l’Irlanda e la Gran Bretagna. Nell’Ottocento: nel 1809 Alfred Tennyson, famoso poeta inglese, autore di “In Memoriam”(1850), scritta per commemorare il suo migliore amico Arthur Hallam e “Idylls of the King” (1885), una raccolta di poesie aventi come tema Re Artù e il ciclo brettone; nel 1868 Paul Claudel, poeta, drammaturgo e diplomatico francese, noto per essersi convertito al cattolicesimo a Notre-Dame de Paris, ascoltando il Magnificat durante la Messa di Natale, autore tra l’altro del dramma “L’annuncio a Maria” e “La scarpina di raso”; nel 1881 Alexander Fleming, medico, biologo e farmacologo britannico, noto per la scoperta dell’enzima lisozima nel 1922 e per avere isolato nel 1928, dal fungo Penicillium notatum la sostanza antibiotica penicillina, che da allora ha permesso di salvare tante vite umane, per cui ricevette il Premio Nobel per la medicina nel 1945 assieme a Florey e Chain. Nel Novecento: nel 1911 l’attrice Lucille Ball (“I love Lucy”); nel 1917 l’attore Robert Mitchum (“Venti di guerra”); nel 1923 l’attrice Marisa Merlini (“Pane, amore e fantasia”); nel 1927 l’attore Ezio Marano (“Ginger e Fred”); nel 1928 Andy Warhol (foto di Jack Mitchell), pittore, scultore, regista, direttore della fotografia, attore statunitense, figura predominante della Pop art, autore di tantissime opere, che produceva in serie con l’ausilio dell’impianto serigrafico e sono diventate poi delle vere e proprie icone: Marilyn Monroe, Che Guevara, Elisabetta II del Regno Unito, Margherita II di Danimarca, la principessa Diana Spencer e l’ex imperatrice dell’Iran Farah Pahlavi, famose anche le sue bottiglie di Coca Cola o immagini d’impatto come incidenti stradali o sedie elettriche, che riusciva a svuotare di ogni significato proprio con la ripetizione; nel 1937 il manager di Mediaset Fedele Confalonieri, nel 1945 l’attrice Valeria Ciangottini (“La dolce vita”, “L’estate sta finendo”); nel 1967 il politico e imprenditore Renato Soru, fondatore di Tiscali; nel 1961 l’attrice Antonella Interlenghi (“Vacanze di Natale”); nel 1964 l’attrice Sharon Gusberti (serie Tv “I ragazzi della 3a C”); nel 1965 Stephane Petrhansel, pilota motociclistico e pilota di rally francese, vincitore di due titoli mondiali nell’enduro e di 12 edizioni della Rally Dakar (sei in moto e sei in auto); nel 1972 Benedetta Parodi, conduttrice Tv di programmi di cucina e autrice di opere culinarie, tra cui “Cotto e mangiato”; nello stesso anno Geri Halliwell, cantautrice e scrittrice britannica, facente parte del gruppo delle Spice Girls, che ha abbandonato nel 1998, tra i suoi successi “Look at Me”, “It’s Raining Men”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: la Trasfigurazione di Gesù.
Roma e Livorno ventose +27. Pittsburgh, Pennsylvania (Stati Uniti) per lo più soleggiato +18.
Al via le Olimpiadi di Rio. Ci siamo, tra poche ore, alle 19,20 ora locale, quando in Italia saranno le 00.20, avrà inizio, con l’insediamento della bandiera olimpica e la sfilata delle 207 nazioni partecipanti, allo Stadio Mário Filho, più noto come Maracanà, la trentunesima Olimpiade, la prima a Rio. La cerimonia di apertura, come la festa della chiusura, è stata ideata dall’architetto italiano Marco Balich, realizzatore anche dell’albero della vita dell’Expo e dello Juventus Stadium, che così commenta: “La cerimonia esprimerà la gioia di vivere e darà un messaggio sul futuro del pianeta. Vogliamo dare alle persone una vista diversa da quella delle favelas, vogliamo fare vedere che c’è molto altro”. Già, perché i Giochi olimpici estivi si svolgono in un paese, il Brasile, attanagliato dalla crisi economica, con il Presidente Michel Temer facente funzioni in seguito alla votazione dell’impeachment da parte del Parlamento nei confronti del Presidente Dilma Rousseff, per le accuse di manipolazione dei dati del deficit di bilancio nazionale, con la miseria e la sporcizia delle favelas, con la drammatica condizione degli indios, che, nel silenzio dei mass-media di tutto il mondo, vengono uccisi e deportati senza pietà, sradicati dalle terre che hanno abitato per millenni, terre destinate alla distruzione per arricchire le multinazionali. È questa l’altra faccia del Brasile su cui non si ha il coraggio di alzare il velo, mentre la popolazione si chiede se era il caso, con tali situazioni e lo Stato in default, di investire in tale impresa 11 mld di dollari. Certo è ben noto che i Giochi olimpici sono un evento sportivo e culturale significativo, che affonda le sue radici nell’antica Grecia, dove a partire dal 776 a.C. si svolgevano a Olimpia ogni 4 anni in un clima di pace e di sospensione delle guerre, mentre gli atleti venivano immortalati in statue e poemi come le famose odi di Pindaro; interrotte nel 393 d.C. dall’imperatore Teodosio I, sono state riprese nell’era moderna nel 1896 ad Atene su iniziativa del barone Pierre de Coubertin. E, anche stasera, in un clima di grande emozione, si ripeterà l’accensione del braciere olimpico, avvolta come sempre nel mistero soprattutto su chi sarà l’ultimo tedoforo, ovvero colui che farà fare l’ultimo tragitto al sacro fuoco, acceso dai raggi solari nel tempio greco di Olimpia lo scorso 21 aprile. La personalità scelta è sempre uno dei grandissimi dello sport locale e voci insistenti fanno il nome di Pelè, uno dei più grandi campioni della storia del calcio. Protagonista dello spettacolo sarà naturalmente la musica brasiliana con classici come “La ragazza di Ipanema”, sulle cui note sfilerà la modella Gisel Bundchen e poi funk, rap, samba con 600 carri carnevaleschi, a cui farà seguito la parata degli atleti, guidati dai portabandiera di ciascuna nazione: per l’Italia sarà la campionessa di nuoto Federica Pellegrini (foto), primatista mondiale in carica dei 200 m stile libero, che tra l’altro oggi festeggia il compleanno.
Roma. Neve stasera a Santa Maria Maggiore. Oggi, a partire dalle 21:00, a piazza dell’Esquilino a Roma, rivivrà il miracolo della neve in ricordo di una tradizione devozionale molto cara ai romani, secondo cui la notte tra il 4 ed il 5 agosto del 352 d. C. la Madonna apparve in sogno a un nobile patrizio e a sua moglie, che non avendo figli, avevano deciso di far edificare una chiesa in suo nome e disse loro che un miracolo gli avrebbe indicato il luogo su cui costruirla. Anche papa Liberio fece lo stesso sogno e il giorno seguente, recatosi sull’Esquilino, lo trovò coperto di neve. Il Papa stesso tracciò il perimetro dell’edificio e la chiesa fu costruita a spese dei due coniugi, divenendo nota come chiesa di “Santa Maria Liberiana” o popolarmente “ad Nives”. Per questo ogni anno, il 5 agosto, davanti alla chiesa di Santa Maria Maggiore scende la temperatura, i fondali della piazza diventano un grande teatro a cielo aperto e sulla piazza si assiste ad una grande nevicata artificiale sulla note del “Messiah” di Handel.
Masolino da Panicale, XV secolo, Fondazione di Santa Maria Maggiore)
Almanacco: nel 352, a Roma, sul colle Esquilino avviene una miracolosa nevicata, nota come “Miracolo della Neve”: a Santa Maria Maggiore la Madonna apparve in sogno a Papa Liberio chiedendogli di costruire una chiesa a lei dedicata, la mattina stessa una nevicata imbiancò proprio il luogo dove ora sorge la Basilica; nel 1100 Enrico I viene incoronato re d’Inghilterra nell’Abbazia di Westminster; nel 1284 la flotta genovese, al comando dei diarchi Oberto Doria ed Oberto Spinola, annienta la flotta Pisana comandata dal Veneziano Alberto Morosini presso le secche della Meloria, di fronte alla costa toscana; nel 1403 Ladislao di Napoli viene formalmente incoronato re d’Ungheria a Zara, in opposizione alla regina Maria. Nell’Ottocento: nel 1860 Carlo IV di Svezia-Norvegia viene incoronato a Trondheim re di Norvegia; nel 1884, su Bedloe’s Island, a New York, viene posata la prima pietra della Statua della Libertà. Nel XX secolo: nel 1905, in Francia ha luogo la prima riunione di campeggiatori en plein air, che viene considerata la nascita ufficiale del campeggio e a Boulogne sur mer (Francia) si tiene il primo Congresso internazionale di Esperanto; nel 1914, a Cleveland (Ohio), viene installato il primo semaforo elettrico; nel 1915 i tedeschi occupano Varsavia costringendo i russi a ritirarsi in Polonia; nel 1936, alle Olimpiadi di Berlino, Ondina Valla stabilisce il primato del mondo sugli 80 m ostacoli (11″6); nel 1938 in Italia esce sul primo numero della rivista “La difesa della razza” il “Manifesto della razza”; nel 1944 gli insorti polacchi liberano un campo di lavoro tedesco a Varsavia con 348 prigionieri ebrei; nel 1948 Vittorio Pozzo dà le dimissioni da allenatore della nazionale di calcio dell’Italia dopo quasi vent’anni e due titoli mondiali vinti; nel 1949, in Ecuador, un terremoto distrugge 50 città e fa più di 6.000 vittime; nel 1962, a 35 anni di età, l’attrice e sex symbol Marilyn Monroe (fotografata da George Barris proprio nel 1962) viene trovata morta nella sua casa di Los Angeles apparentemente a causa di un’overdose di sonniferi; nello stesso anno la scuderia Brabham Racing Organisation debutta nel Gran Premio di Germania a Nürburgring con un 8 cilindri della Coventry-Climax; nel 1963 Stati Uniti, Regno Unito, e Unione Sovietica firmano un trattato per il bando dei test nucleari; nel 1969 la sonda della missione americana Mariner 7 raggiunge Marte e invia alla Terra 126 foto; nel 1973 viene lanciata la tredicesima sonda verso Marte, nell’ambito della missione russa Mars 6: la sonda raggiungerà il pianeta il 12 marzo 1974 ed invierà alla Terra alcuni dati; nel 1981 in Italia viene abolito il matrimonio riparatore, che annullava gli effetti penali di uno stupro qualora la vittima avesse acconsentito a sposare il suo assalitore; nel 1984 muore, a Ginevra, per un attacco cardiaco l’attore Richard Burton e nel 1992 muore, a 38 anni, per arresto cardiaco Jeff Porcaro, batterista del gruppo statunitense dei “Toto”. Negli anni duemila: nel 2000 muore in Inghilterra per un tumore al fegato l’attore Alec Guiness, interprete di “Guerre stellari” e di “Un ponte sul fiume Kwai”; nel 2003 nella capitale indonesiana Giacarta esplode un’autobomba di fronte al Marriott Hotel, provocando 12 morti e 150 feriti; nel 2012, alle Olimpiadi di Londra, il corridore giamaicano Usain Bolt stabilisce il nuovo record olimpico per la seconda volta nei 100 metri piani di atletica leggera.
Sono nati oggi: nel 1850 Guy de Maupassant, scrittore, drammaturgo, reporter di viaggio, saggista francese, nonché uno dei padri del racconto moderno, autore di romanzi tra cui “Une vie” (1883), “Bel Ami” (1885). Nel Novecento: nel 1905 il fisico italiano Ettore Majorana, scomparso misteriosamente, non si sa se per suicidio o allontanamento volontario, nella primavera del 1938, teorico della fisica all’interno del gruppo di fisici noto come i ragazzi di via Panisperna: le sue opere più importanti hanno riguardato la fisica nucleare e la meccanica quantistica relativistica, con particolari applicazioni nella teoria dei neutrini; nel 1906 il regista John Houston (foto), insignito nel 1949 del Premio Oscar per il film “Il tesoro della Sierra Madre”, tra gli altri ricordiamo “Giungla d’asfalto” (1950), “Gli spostati” (1960), “Fuga per la vittoria” (1981) e “L’onore dei Prizzi” (1985); nel 1930 l’astronauta Neil Amstrong, primo uomo a posare il piede sulla Luna il 20 luglio 1969; nel 1941 l’attrice Carla Gravina (“I soliti ignoti”); nel 1947 il dirigente Tv Carlo Freccero e la psicologa Maria Rita Parsi; nel 1968 Colin McRae, pilota di rally britannico, campione del mondo nel 1995; nel 1972 il rapper J-Ax (“Domenica da coma”); nel 1969 la politica francese Marine Le Pen, europarlamentare dal 2004 e presidente del Fronte Nazionale dal 16 gennaio 2011; nel 1973 il cantante e attore Giò di Tonno (“Notre Dame de Paris”); nel 1988 Federica Pellegrini, nuotatrice italiana, specializzata nello stile libero, primatista mondiale in carica dei 200 m stile libero ed europea dei 400 m, portabandiera dell’ Italia alle Olimpiadi di Rio 2016.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: la dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore.
Roma per lo più soleggiato +29. Livorno idem +27. Lanark (Regno Unito) parzialmente nuvoloso +16.
Agosto in città. Mentre gran parte degli italiani va in vacanza, molte altre persone restano in città o per ragioni economiche o di salute o di età e devono fronteggiare numerosi disagi dovuti allo svuotamento delle stesse, alla chiusura di molti esercizi commerciali, alla riduzione dei sevizi. A soffrire di tale situazione sono soprattutto gli anziani non autosufficienti e con basso reddito, che in una società come quella attuale, caratterizzata dal rapido rinnovarsi delle conoscenze, da uno sviluppo della tecnologia e della scienza sempre più vertiginoso, dal profitto e dal consumismo, non più in grado di produrre e di consumare, rimangono isolati nelle loro abitazioni o vengono relegati in strutture non sempre accoglienti e affidabili. A tal proposito è di oggi la notizia che dai controlli dei Carabinieri dei Nas nel periodo gennaio-luglio 2016 risulta irregolare il 30% delle strutture ricettive per anziani sul territorio nazionale: sono state segnalate numerose violazioni, tra cui maltrattamenti, lesioni e sequestri di persona, sono state verificate situazioni in strutture per anziani “dove i comportamenti degli operatori si dimostrano del tutto disumani, ci sono anziani trattati come non lo sono neppure gli animali” secondo quanto affermato dal Ministro della salute Beatrice Lorenzin, che ha anche espresso preoccupazione per l’aumento delle strutture abusive in questo ambito, dove “l’intervento è più problematico”. I dati sono stati resi noti in occasione della presentazione del programma di interventi “Estate sicura 2016”, durante la conferenza che si è tenuta ieri presso l’Auditorium “Cosimo Piccinno” del Ministero della Salute. Davvero una triste realtà in una società come la nostra, che, contraddistinta da tempi di lavoro frenetici e da un alto tasso di competitività, condanna alla marginalità l’anziano, che solo alcuni decenni fa in una realtà preindustriale e in una famiglia di tipo patriarcale ricopriva un ruolo autorevole, in quanto considerato depositario della saggezza, e godeva del rispetto dei giovani e in genere di tutti i famigliari, tanto che nei momenti di difficoltà il suo consiglio era sempre il più ascoltato. Naturalmente ogni situazione è fatta di luci e di ombre, e in questo caso ci preme segnalare che diverse associazioni di volontariato (Caritas, Associazione Seneca, Auser ecc.) cercano di venire incontro a chi in estate si ritrova solo e in difficoltà, consegnando pasti o spesa a domicilio e svolgendo altre piccole incombenze. Sono realtà positive che non fanno rumore, rese possibili grazie all’impegno e alla sensibilità di chi decide di dedicare un po’ del proprio tempo a chi è solo e meno fortunato, in preda allo sconforto acuito dal deserto delle città.
Almanacco: nel 367 Graziano, figlio dell’imperatore romano Valentiniano I, viene nominato dal padre coaugusto e associato al trono all’età di otto anni; nel 1693 il monaco benedettino francese Dom Pierre Perignon, come si ritiene, inventa lo champagne; nel 1789, in Francia, viene abolito il sistema feudale. Nell’Ottocento: nel 1848 il Podestà di Milano, dopo le cinque giornate di Milano, firma la resa della città al maresciallo Radetzky; nel 1859 una sentenza della Corte di Cassazione francese vieta l’uso della lingua italiana in Corsica; nel 1873, mentre protegge una squadra di ispezione della ferrovia nel Montana, il 7º Cavalleggeri, guidato dal tenente colonnello George Armstrong Custer, si scontra per la prima volta con i Sioux nei pressi del Tongue River, solo un uomo per parte viene ucciso; nel 1875 muore a Copenaghen lo scrittore Hans Christian Andersen (fotografato da Thora Hallager, 1869), celebre soprattutto per le sue fiabe, tra le più note vi sono “ La principessa sul pisello” (1835), “La sirenetta” (1837), “La regina delle nevi” (1844), “Il soldatino di stagno”, “Il brutto anatroccolo” e “La piccola fiammiferaia” (1845).
Nel XX secolo: nel 1902 apre il Greenwich foot tunnel sotto il Tamigi; nel 1903 il cardinale di Venezia Giuseppe Sarto viene eletto 257º papa della Chiesa cattolica e prende il nome di Pio X; nel 1914 il Regno Unito dichiara guerra alla Germania e gli Stati Uniti si dichiarano neutrali; nel 1916 gli Stati Uniti acquistano le Isole Vergini pagando alla Danimarca 25 milioni di dollari; nel 1932 Adriano Olivetti trasforma la “Ing. C. Olivetti & C.” di Ivrea nella società Olivetti; nel 1944 una soffiata di un informatore olandese porta la Gestapo in un’area sigillata di un magazzino di Amsterdam dove si nascondevano Anna Frank e la sua famiglia; nel 1956 viene pubblicato il nuovo disco di Elvis Presley “Hound dog”; nel 1957 Juan Manuel Fangio vince per la quinta volta consecutiva il titolo mondiale di F1; nel 1964 gli attivisti per i diritti civili Michael Schwerner, Andrew Goodman e James Chaney vengono trovati morti nel Mississippi; nel 1974 a San Benedetto Val di Sambro sulla linea ferroviaria Firenze – Bologna, in prossimità dell’uscita dalla lunga galleria appenninica, un ordigno ad alto potenziale, a base di “termite”, esplode nella ritirata della vettura numero 5 del treno Italicus, affollato di gente che si sposta per le vacanze estive, i soccorsi, difficilissimi nel buio del tunnel, estraggono dalle lamiere del treno 12 morti e 44 feriti, tale attentato, noto come “tragedia dell’Italicus” (foto), è riconducibile alla strategia della tensione; nel 1978, al Meeting di Brescia, Sara Simeoni fissa il nuovo record del mondo del salto in alto (2,01 m); nel 1984 la Repubblica africana dell’Alto Volta cambia il proprio nome in Burkina Faso; nel 1991 la nave da crociera greca Oceanos affonda al largo della costa del Sudafrica; nel 1997, a 122 anni e 164 giorni, muore Jeanne Calment, l’essere umano più longevo di tutti i tempi e viene pubblicato il primo capitolo del manga One Piece. Nel Duemila: nel 2002 Alessio Boggiatto vince la medaglia d’oro nei 400 misti agli Europei di nuoto di Berlino; nel 2005 torna in video Ayman al-Zawahiri, il numero due di Al Qaeda, che plaude agli attacchi di Londra e minaccia nuovamente le nazioni che hanno inviato soldati nei paesi musulmani; nello stesso anno un giovane estremista israeliano Eden Natan-Zada, di 19 anni, apre il fuoco contro i passeggeri di un autobus nella città di Shfaram, nel nord della Galilea, uccidendo l’autista, due passeggere e ferendo altre 12 persone; nel 2010 nel Golfo del Messico, tramite l’operazione “static kill” si riesce a chiudere dopo 106 giorni la falla nella piattaforma affondata “Deepwater Horizon”.
Sono nati oggi: nel 1792 Percy Bysshe Shelley, poeta e filosofo inglese, uno dei più grandi lirici romantici, famoso per aver scritto “’Ode al vento occidentale”, “A un’allodola”, ma soprattutto i poemi narrativi visionari il “Prometeo liberato” (“Prometheus Unbound”) e l’“Adonais” (“Adonais”). Nell’Ottocento: nel 1820 Pellegrino Artusi, scrittore, gastronomo e critico letterario italiano, autore di un notissimo libro di cucina “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”; nel 1821 l’imprenditore Louis Vuitton; nel 1859 lo scrittore norvegese Knut Hamsun, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1920 con “Markens Grøde” (“Il risveglio della Terra”); nel 1898 il pilota automobilistico Ernesto Maserati, che a Bologna il 1º dicembre 1914 fondò insieme ai suoi fratelli la Maserati e vinse il campionato italiano piloti nel 1927, alla guida di una Maserati Tipo 26, e nel 1930. Nel XX secolo: nel 1900 la regina madre d’ Inghilterra Elisabetta I; nel 1901 il trombettista Louis Armstrong, uno tra i più famosi musicisti jazz del XX secolo e anche uno dei più importanti cantanti jazz; nel 1906 Maria Josè, ultima regina d’ Italia; nel 1924 il politico Antonio Maccanico, più volte Ministro della Repubblica; nel 1932 il fumettista Guillermo Mordillo, noto per i sui animali dal lungo collo, come ad esempio le giraffe, le cui avventure sono state raccolte in diversi volumi; nel 1943 la stilista Laura Biagiotti; nel 1950 la showgirl Sabina Ciuffini; nel 1960 José Luis Rodríguez Zapatero, leader del Partito Socialista Operaio Spagnolo (PSOE), presidente del governo spagnolo dal 17 aprile 2004 al dicembre 2011 e la stilista Silvia Fendi; nel 1961 Barack Obama (ritratto ufficiale), 44° presidente degli USA; nel 1968 l’attore Daniel Dae Kim (“Lost”); nel 1975 il politico e dal 2014 deputato Giuseppe Civati, fondatore e segretario del Movimento politico “Possibile”; nel 1976 l’attrice Marzia Fontana (“Io e Marilyn”, “Un tè con Mussolini”); nel 1978 Alessandro Di Battista, politico italiano, deputato della XVII Legislatura della Repubblica Italiana con il Movimento 5 Stelle.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni Maria Vianney (1786-1859).
Roma soleggiato +33. Livorno idem +30. Monza per lo più soleggiato +31. Dardilly (Francia) parzialmente nuvoloso +25.
Le notti della “taranta”. Siamo nel mese di agosto e prossimi alle sospirate ferie, a cui la maggior parte degli italiani, vuoi per tradizione, vuoi per ragioni di lavoro, vuoi perché sotto l’aspetto climatico è il periodo del solleone, non vuole rinunciare, nonostante i moniti alle ferie scaglionate e alle partenze intelligenti, magari solo per pochi giorni perché la crisi morde e incombe la minaccia del terrorismo. E ancora una volta quest’anno torna di moda il Salento, con il suo mare dal colore cangiante tra il verde e il turchese, che fa pensare a quelli caraibici, la sua costa su cui si alternano picchi rocciosi a distese di sabbia sottile, con i suoi borghi caratteristici, ma soprattutto con la pizzica, danza popolare detta anche pizzica pizzica e taranta. La taranta oggi è un ballo popolare coinvolgente che pizzica ogni estate centinaia di migliaia di turisti e appassionati della danza popolare salentina, ma affonda le sue radici nel lontano XIV secolo, quando era essenzialmente un ballo ludico dei momenti di festa e di convivialità sociale, ma veniva praticato anche durante i rituali terapeutici dai morsicati (veri o presunti) dalla tarantola, Lycosa tarantula, fino ad arrivare all’antichità classica e alla mitologia greca con la leggenda di Aracne, i culti dionisiaci e i baccanali. Oggi il tarantismo, questo rito etnocoreutico, è completamente scomparso, rimane “La festa della taranta”, il festival itinerante di musica popolare, che quest’anno si svolgerà dall’8 al 24 agosto nei centri storici della Grecìa salentina e culminerà nel “concertone” finale, il 27 agosto, a Melpignano (Lecce), dove l’anno scorso hanno ballato in duecentomila e che quest’anno sarà curato da Carmen Consoli. Nella pizzica pizzica, soprattutto nella “Pizzica De Core”, rito di corteggiamento tra un uomo e una donna, si balla in coppia, tra fasi di calma, di studio dell’altro e attesa e fasi più frenetiche, caratterizzate da forti battiti dei piedi sul suolo (più tipici degli uomini), veloci e vorticosi giri su se stessi (caratteristici delle donne con l’immancabile fazzoletto), brevi inseguimenti, allontanamenti e repentini avvicinamenti e incroci tra i due ballerini, al ritmo concitato dei tamburelli, fra i suoni e le grida che si scatenano dalla ronda, il tipico cerchio, composto da musicisti, aspiranti ballerini e pubblico, che si forma spontaneamente dando vita al momento del ballo. Il fenomeno della pizzica parte dalla riscoperta e dalla valorizzazione della musica popolare salentina fuori da una ristretta cerchia di ascoltatori locali, grazie a suoni caldi e ritmici, che hanno dimostrato di avere alte qualità artistiche al pari degli altri generi musicali di larga diffusione. Le musiche “pizzicate” assumono una grande importanza sociale e culturale, riuscendo a radunare nelle piazze migliaia di persone, soprattutto turisti, trascinate dal suono del tamburello ed ipnotizzate dal ritmo incalzante delle ballate: è un motivo per ritrovarsi tutti insieme, giovani, adulti e bambini, dimenticando per un po’ i problemi quotidiani e buttandosi alle spalle stress e preoccupazioni, per vivere solo la magia del canto e della danza.
Almanacco: nel 415, vicino a Gerusalemme, vengono ritrovate le reliquie di santo Stefano, il primo martire cristiano; nel 1158 viene fondata la città di Lodi; nel 1492, mezz’ora prima dell’alba, Cristoforo Colombo salpa da Palos alla ricerca di un nuovo percorso per raggiungere le Indie; nel 1523 viene stipulata un’alleanza tra il papa Adriano VI e l’imperatore Carlo V; nel 1778 viene inaugurato il Teatro alla Scala con “Europa riconosciuta” di Antonio Salieri. Nell’Ottocento: nel 1829, a Parigi, va in scena la prima rappresentazione dell’opera lirica “Guglielmo Tell” di Gioachino Rossini con libretto tratto dal dramma di Friedrich Schiller; nel 1883 Johann Friedrich Wilhelm Adolf Von Baeyer sintetizza l’indaco. Nel XX secolo: nel 1914 la Germania dichiara guerra alla Francia; nello stesso anno avviene la prima traversata del canale di Panama; nel 1923 Calvin Coolidge diventa il 30º Presidente degli Stati Uniti d’America; nel 1940 l’Italia invade la Somalia Britannica; nel 1958 alle ore 23:15 il Nautilus, il primo sommergibile nucleare, raggiunge il polo nord; nel 1960 il Niger ottiene l’indipendenza dalla Francia; nel 1962, alle 2:00 del mattino, cede l’ultimo strato di roccia del traforo del Monte Bianco tra Italia e Francia, verrà inaugurato 3 anni dopo; nel 1972 il senato degli Stati Uniti ratifica il Trattato anti missili balistici; nel 1975 la Atari lancia sul mercato la versione domestica del videogioco Pong; nel 1981, a Roma, Roberto Peci, fratello del primo collaboratore di giustizia ex BR Patrizio, viene assassinato con 11 colpi di pistola, il corpo verrà fatto ritrovare vicino all’ippodromo delle Capannelle, nei pressi di via di Casal Rotondo; nello stesso anno negli USA l’organizzazione professionale dei controllori di volo lascia il lavoro, tutti e 13.000 i suoi membri verranno licenziati dal presidente Ronald Reagan; nel 1993 il Senato italiano vara la nuova legge elettorale. Negli anni Duemila: nel 2004 viene lanciata da Cape Canaveral (USA) la sonda Messenger alla volta di Mercurio, dopo 30 anni dall’ultima sonda inviata verso il pianeta, il lancio, previsto per il giorno prima, viene rinviato all’ultimo momento a causa della tempesta tropicale Alex; nello stesso anno a Céreste muore il fotografo Henri Cartier Bresson (ritratto nella mostra a lui dedicata all’Ara Pacis, Roma), soprannominato “l’occhio del secolo”. Avrebbe compiuto 96 anni il 22 agosto. in Francia nel 2010, a Kandahar, i Talebani attaccano la base Nato, muoiono 2 attentatori, storica la frase di Asif Ali Zardari “Si sta perdendo la guerra contro i talebani”.
Sono nati oggi: nel 1451 Cristoforo Colombo (immagine delle famose caravelle), esploratore e navigatore italiano, che salpato da Palos de la Frontera il 3 agosto 1492 alla ricerca di un nuovo percorso per raggiungere le Indie, giunse a Guanahani, l’odierna San Salvador, il 12 ottobre dello stesso anno, giorno ufficiale della scoperta delle Americhe. Nel Novecento: nel 1904 Clifford Simak, scrittore, giornalista e autore di fantascienza statunitense (“Oltre l’invisibile” 1951, “Anni senza fine” 1953, “La casa dalle finestre nere” 1963); nel 1924 il giornalista Piero Ottone; nel 1926 il cantante statunitense Tony Bennet, considerato l’ultimo grande crooner americano dopo Dean Martin e Frank Sinatra; nel 1940 l’attore Martin Sheen (“Apocalisse now”; “Gandhi”); nel 1941 Franco Menichelli, ex ginnasta italiano, campione olimpico a Tokyo nel 1964, vincitore di cinque medaglie in tre edizioni delle Olimpiadi; nel 1950 il regista John Landis (“The Blues brothers”); nel 1958 Tito Boeri, economista italiano, attualmente presidente dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e il giornalista Augusto Minzolin; nel 1967 il regista Mathieu Kassovitz (“I fiumi di porpora”); nello stesso anno Skin, cantante inglese, leader della band londinese Skunk Anansie; nel 1970 l’attrice Barbara Blanc (“Sposerò Simon Le Bon”); nel 1984 il nuotatore Ryan Lochte, specializzato nel dorso, nello stile libero e nei misti, vincitore di 5 ori olimpici e 12 mondiali; nel 1986 Charlotte Casiraghi, principessa di Monaco.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Lidia (I secolo), Santa Mara (I secolo) e San Nicolò Politi (1117-1167).
Roma sole +34. Livorno soleggiato +30. Adrano (Catania) per lo più soleggiato +28.
(Storica copertina de L’Espresso firmata dopo l’accaduto, da Renato Guttuso.)
Cui prodes?
Alle 10,25 del 2 agosto 1980 avviene un atto terroristico che non ha precedenti per la giovane democrazia italiana. Una bomba dalla devastante capacità offensiva esplode nella sala d’attesa di seconda classe della stazione di Bologna. La bomba era stata collocata sopra ad un tavolo vicino al muro ovest del locale, un muro portante che esplodendo causò maggiori danni a causa dell’onda d’urto. Il bilancio delle vittime è impressionante: 85 morti e 200 feriti. Vicino al quel muro sedevano una mamma e la sua piccola delle quali non fu ritrovato più nulla dei loro corpi: erano stati letteralmente polverizzati dalla bomba. La stessa, per effetto del calore, aveva per alcuni, compresi dei bambini sciolto i volti. Un testimone, dopo i primi soccorsi, dovette allontanarsi dal quell’inferno per l’impossibilità di continuare a guardare corpi dilaniati, sparsi tutt’intorno. Sandro Pertini il presidente della Repubblica in quel periodo lo stesso giorno dell’attentato arrivò a Bologna in elicottero: l’unico ad essere accolto dai cittadini con rispetto. La Strage di Bologna viene considerata come la più grave nella storia della repubblica, orrenda e con maggiori vittime, una tragedia rimasta per anni un mistero. Dal giorno dell’esplosione, cominciò una delle indagini più difficili della storia giudiziaria italiana in cui si mescolano ambienti neofascisti e Loggia P2, banda della Magliana e Camorra. Si giunse, solo nel 1995 ad una sentenza definitiva di Cassazione: il 23 novembre, la corte di cassazione emette la condanna all’ergastolo di Giuseppe Valerio Fioravanti e Francesca Mambro quali esecutori materiali dell’attentato, appartenenti al gruppo dei Nuclei Armati Rivoluzionari. Nel 2007 anche per Luigi Ciavardini, minorenne all’epoca dei fatti arriva la condanna definitiva in cassazione. L’ex capo della Loggia P2 Licio Gelli, l’ex agente del SISMI Francesco Pazienza e gli ufficiali del servizio segreto militare Pietro Musumeci e Giuseppe Belmonte vengono condannati, invece per depistaggio delle indagini. Il clima politico dell’epoca era molto complesso e il rapporto fra i servizi segreti, le forze di polizia, la politica e la magistratura ha costruito un groviglio di indagini e ipotesi più volte sostenute e smentite dall’allora presidente del consiglio Francesco Cossiga. In quel periodo, negli anni di Piombo, gli scontri tra militanti di destra e sinistra sono all’ordine del giorno. È in atto una lotta armata portata avanti attraverso azioni eclatanti, omicidi e eccidi, capaci di destabilizzare lo Stato. Una serie di gruppi neofascisti, di estrema destra, abbracciano i metodi di spontaneismo armato contro lo Stato, che fino ad allora erano stati paradossalmente la caratteristica dei loro “avversari” e della sinistra extraparlamentare. Anni di tensione, paura e violenza dilagante contrassegnati da un susseguirsi di successivi attacchi terroristici. Ancora oggi, dopo 36 anni, i mandanti della strage non sono stati identificati.
Il simbolo della strage del 2 agosto 1980: l’orologio della stazione centrale bloccato alle 10:25, ora esatta dell’esplosione (Ansa e Olycom/Giorgio Benvenuti)
Almanacco: nel 338 a.C. Filippo il Macedone sconfigge Atene e Tebe nella battaglia di Cheronea; nel 216 a.C. a Canne Annibale sconfigge l’esercito romano di Lucio Emilio Paolo e Gaio Terenzio Varrone; nel 461 l’imperatore romano d’Occidente Maggioriano è arrestato e deposto a Tortona dagli uomini del suo generale Ricimero, sarà ucciso cinque giorni più tardi; nel 1100 re Guglielmo II d’Inghilterra perde la vita in un incidente di caccia trafitto da una freccia in circostanze poco chiare, il corpo verrà ritrovato due giorni dopo; nel 1216 Francesco d’Assisi riceve dal papa Onorio III l’Indulgenza del Perdono d’Assisi per la piccola chiesetta di Santa Maria della Porziuncola, da quella data, ogni anno, nella giornata del 2 agosto, in tutte le chiese del mondo, chi è confessato, pentito e assolto, può ricevere quella straordinaria forma di indulgenza plenaria che cancella i peccati e le pene; nel 1787 Horace de Sassure conquista per primo la vetta del Monte Bianco. Nell’Ottocento: nel 1870 apre a Londra Tower Subway, il primo tunnel sotto un fiume, facente parte della metropolitana sotterranea. Nel XX secolo: nel 1902, in Italia, entra in vigore il regio decreto legge che elimina l’obbligo delle catene per i detenuti; nel 1903 fallisce la sollevazione delle popolazioni dei Balcani contro la Turchia; nel 1916, alle ore 23,00 circa, forse per un sabotaggio esplode la nave da battaglia Leonardo da Vinci, ancorata nel Mar Piccolo di Taranto; nel 1922, a Napoli, muore a 48 anni, per una peritonite, il tenore Enrico Caruso; nel 1934 Adolf Hitler diventa Führer della Germania; nel 1944, durante la notte, vengono uccisi tutti i 22.000 rom e sinti superstiti nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau e nel quartiere di san Biagio a Pisa avviene una strage ad opera delle SS; nel 1945 muore a Roma, a 82 anni, il compositore Pietro Mascagni, che, nato a Livorno nel 1863, aveva ottenuto grande successo con “Cavalleria rusticana”, tratta da una novella di Verga; nel 1955, in Svizzera, Georges de Mestral brevetta il velcro, un sistema di chiusura basato su due differenti tessuti che restano agganciati; nel 1980 avviene uno degli atti terroristici più gravi compiuti in Italia, la strage di Bologna: alle ore 10,25 una bomba esplode alla stazione ferroviaria causando 85 morti e 200 feriti; nel 1987, dopo 50 anni, torna nelle sale cinematografiche, in una versione restaurata; “Biancaneve e i sette nani” di Walt Disney; nel 1981 Mohammad ‘Ali Rajai è eletto Presidente dell’Iran; nel 1985 il volo Delta Air Lines 191 si schianta in atterraggio all’Aeroporto Internazionale di Dallas-Fort Worth, muoiono 126 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio; nel 1990 l’Iraq invade il Kuwait, cosa che porterà alla guerra del Golfo; ne1 1998 Marco Pantani vince il Tour de France.
(Il Perdono di Assisi Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola)
Sono nati oggi: nel 1868 il re di Grecia Costantino I; nel 1892 Jack Warner, fondatore della casa cinematografica Warner Bros. Nel Novecento: nel 1905 l’attrice Mirna Loy, insignita nel 1991 del Premio Oscar alla carriera, protagonista di numerosi film tra cui la serie “L’uomo ombra”; nel 1920 il regista Tv Eros Macchi; nel 1923 Shimon Peres, politico israeliano di origini polacche, capo del Partito Laburista Israeliano, Presidente di Israele dal 2007 al 2014; nel 1924 il conduttore Tv Corrado Mantoni (“La Corrida”); nel 1933 l’attore irlandese Peter O’Toole, insignito nel 2003 del Premio Oscar alla carriera, interprete di numerosi film, tra cui “Lawrence d’Arabia” (1962), “Il leone d’inverno” (1968), “L’ospite d’onore” (1982); nel 1939 Wes Craven, attore e regista di film horror (“Nightmare”, “Il mostro della palude”); nel 1941 l’attore Fabio Testi (“Il buono, il brutto e il cattivo”, Il giardino dei Finzi Contini”); nel 1942 Isabel Allende, scrittrice cilena naturalizzata statunitense, una delle autrici latinoamericane di maggior successo al mondo con libri come “La casa degli spiriti” o “La città delle bestie”; nel 1944 l’attrice Joanna Cassidy (“Blade Runner”, “Chi ha incastrato Roger Rabbit”); nel 1978 l’attore comico Maccio Capatonda (“Mai dire…”); nel 1984 l’attrice Chiara Mastalli (“Notte prima degli esami”, “Tre metri sopra il cielo”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: la Perdonanza di Assisi (1216), Sant’Eusebio di Vercelli (283 d.C.-371 d.C.) e San Pietro Giuliano Eymard (1811-1868).
Roma soleggiato +30. Livorno soleggiato +28. La Mure (Francia) soleggiato +24. Haddonfield (Stati Uniti) parzialmente nuvoloso +20.
Per problemi tecnici siamo riusciti solo oggi a pubblicare almanacco, notizie e commenti dei giorni dal 27 al 31 luglio. Buona lettura!
Musulmani nelle Chiese di tutta Italia per pregare insieme. Accogliendo l’invito della Comunità islamica francese, dopo l’uccisione di padre Jacques Hamel, ieri, ultima domenica di luglio, anche nelle chiese italiane imam e credenti musulmani – 23mila secondo Foad Aodi, presidente delle Comunità del Mondo Arabo in Italia (Comai) – hanno portato la loro testimonianza di amicizia e solidarietà, pregando nelle messe insieme ai cristiani di fede cattolica per la pace, in un’atmosfera di grande commozione. Un po’ in tutte le grandi città, da Milano a Roma, Firenze, Napoli, Torino, Palermo, Catania, Bari il messaggio che risuona, anche se con espressioni diverse, è lo stesso: per il Corano ogni violenza in nome di Dio è una bestemmia contro Dio il Misericordioso, il Compassionevole e Islam deriva da Salam, pace e la fede, qualunque fede, impone la pace, non la guerra. A Roma alla messa in Santa Maria in Trastevere hanno partecipato anche tre imam, uno dei quali ha pronunciato dall’altare parole di pace e di condanna del terrorismo “Qui siamo a casa. Siamo venuti qui per dire che siamo fratelli. Il terrorismo non appartiene a nessuna religione, è nemico di tutti noi. È importante testimoniare la nostra unità, il terrorismo è un pericolo globale e dobbiamo unirci per affrontarlo. Se il terrorismo riesce a dividerci ha vinto”. A queste dichiarazioni fanno quasi da contraltare le parole, lapidarie nella loro essenzialità, pronunciate da papa Francesco sull’aereo che da Cracovia l’ha riportato a Roma “Non è giusto né vero parlare di islam violento e di terrorismo islamico, allora dovrei parlare anche di cattolici violenti, ho parlato a lungo con l’imam di Al Azhar, conosco quello che pensano, vogliono la pace. In ogni religione ci sono gruppetti fondamentalisti. Lo Stato che si definisce islamico ci presenta la sua carta di identità violenta, ma non è l’Islam”. In tutte le Chiese ci sono stati poi segni di accoglienza e fratellanza, abbracci e in qualche caso strette di mano allo scambio del segno della pace. Una giornata quella di ieri, in cui sull’odio e sull’estremismo hanno trionfato la condanna della violenza, il rispetto reciproco, la tolleranza, la fratellanza, valori che niente potrà inficiare, neppure le reiterate minacce del Califfato, che anche ieri non ha mancato di continuare la sua ignobile propaganda, incitando i giovani immigrati all’attacco all’Occidente e alla Russia.
(ANSA/Massimo Percossi)
Almanacco: nel 30 a.C. con la conquista di Alessandria, l’Egitto diventa una provincia romana; nel 527 Giustiniano I diventa Imperatore di Bisanzio; nel 1245 si apre il primo concilio di Lione; nel 1291 nasce la Confederazione elvetica; nel 1461 Edoardo IV viene incoronato re d’Inghilterra; nel 1492 Ferdinando e Isabella cacciano gli Ebrei dalla Spagna; nel 1498 Cristoforo Colombo scopre il Venezuela; nel 1519 Carlo V viene eletto imperatore del Sacro Romano Impero; nel 1619 i primi schiavi neri arrivano a Jamestown (Virginia); nel 1635 Guadalupa diventa una colonia francese; nel 1774 il chimico inglese Joseph Priestley scopre l’ossigeno; nel 1776 avviene la firma formale della Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America. Nell’Ottocento: nel 1820 avviene l’apertura del Regent’s Canal di Londra e nel 1831 del London Bridge; nel 1834 la schiavitù viene abolita nell’Impero Britannico; nel 1838 Vittoria viene incoronata regina del Regno Unito; nel 1865 in Italia esce il primo numero del Sole 24 ORE; nel 1894 scoppia la prima guerra sino-giapponese, combattuta per il controllo della Corea; nel 1895 El Salvador, Honduras e Nicaragua formano l’Unione Centro Americana. Nel XX secolo: nel 1902 gli Stati Uniti acquistano dalla Francia i diritti sul Canale di Panama; nel 1914 la Germania dichiara guerra alla Russia; nello stesso anno la rivista “Lacerba” pubblica il Manifesto dell’Architettura futurista; nel 1926 nasce la Società Sportiva Calcio Napoli; nel 1936 a Berlino si tiene la cerimonia inaugurale dei Giochi della XI Olimpiade; nel 1941 viene prodotta la prima Jeep; nel 1944 Anna Frank scrive l’ultimo brano del suo “Diario” e avviene la rivolta di Varsavia contro l’occupazione nazista; nel 1950 re Leopoldo III del Belgio abdica; nel 1960 il Dahomey, già colonia francese e parte dell’Africa Occidentale Francese, proclama la propria indipendenza e si dà il nome di Benin; nel 1967 Israele si annette Gerusalemme Est; nel 1971 il Concerto per il Bangladesh organizzato a New York da George Harrison (locandina) vede l’esibizione, tra gli altri, di Bob Dylan, Eric Clapton, Ringo Starr e Leon Russell; nel 1976 Niki Lauda resta vittima di un grave incidente durante i primi giri del Gran Premio di Germania sulla pista del Nürburgring-Nordschleife; nel 1981 MTV inaugura ufficialmente le sue trasmissioni mandando in onda Video Killed the Radio Star dei Buggles; nel 1990 l’Iraq invade il Kuwait. Nel Duemila: nel 2001 Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la Medicina nel 1986, viene nominata senatrice a vita dal Presidente della Repubblica; nel 2005 entra in vigore nell’Unione europea il divieto di fare pubblicità al tabacco in radio, televisione, stampa, internet.
Sono nati oggi: nel 10 a.C. l’imperatore Claudio. Nell’Ottocento: nel 1819 lo scrittore statunitense Herman Melville, autore nel 1851 del romanzo “Moby Dick”, considerato uno dei capolavori della letteratura americana; nel 1863 Gaston Doumergue, tredicesimo Presidente della Repubblica francese. Nel Novecento: nel 1933 l’attore Dom DE Louise (“L’ultima follia di Mel Brooks”); nel 1936 lo stilista francese Yves Saint Laurent (Collezione Mondrian, 1965 – Nationaal Archief); nel 1939 lo scrittore Robert James Waller, noto per il bestseller “I ponti di Madison County”; nel 1940 il giornalista Paolo Guzzanti; nel 1942 lo scrittore Adriano Sofri, ex leader di Lotta Continua, condannato a ventidue anni di carcere, dopo un lungo e controverso iter giudiziario, quale mandante, assieme a Giorgio Pietrostefani, dell’omicidio del commissario di polizia Luigi Calabresi, avvenuto nel 1972, come esecutori materiali furono condannati invece i militanti di LC Leonardo Marino e Ovidio Bompressi; nel 1942 l’attore Giancarlo Giannini (“Hannibal”, “Il male oscuro”) e il cantante e chitarrista Jerry Garcia; nel 1946 Roby Facchinetti, tastierista e cantante dei Pooh; nel 1947 il politico Leoluca Orlando, sindaco di Palermo; nel 1952 il cabarettista dei “Trettre”; nel 1958 il regista Silvio Soldini (“Pane e tulipani”, “Cosa voglio di più”); nel 1965 il regista e produttore britannico Sam Mendes, vincitore nel 1999 del Premio Oscar come miglior regista per il film “American Beauty”. Nel 2000 l’attore Gabriele Paolino (“Un medico in famiglia”; “Saturno contro”).
La chiesa cattolica festeggia oggi: San Severo (IV secolo) e Sant’Alfonso Maria dei Liguori (1696-1787).
Roma sereno +30. Livorno per lo più soleggiato +28. Nocera de’ Pagani (Salerno) parzialmente nuvoloso +31. Orano (Algeria) per lo più soleggiato +29.
Tempi moderni. Le notizie che vengono diffuse incessantemente dai mezzi più avanzati di comunicazione ci raggiungono in tempo reale e annunciano, per la maggior parte, catastrofi o avvenimenti così traumatici che non possono non far sobbalzare e sconquassarci. Le stesse, con l’aggiornamento delle indagini, sono suscettibili di continue trasformazioni e molto spesso si approda a conclusioni diverse da ciò che era stato annunciato nella prima ora. Una cronaca d’assalto che, coinvolgendo in modo interattivo, provoca, in prima istanza, sentimenti di paura e di ansia. I tempi serrati dell’informazione, quando non vuole essere propaganda, non sono rispettosi dei ritmi umani, che per poter elaborare le emozioni, i sentimenti hanno bisogno di tempi più lenti. La qualità del pensiero passa dalla lettura, dall’analisi, dalla verifica, dall’approfondimento, dal porsi tutte le domande che servono per la ricerca critica della verità. La quantità per definizione resta in superficie. Fin dai primi decenni del Novecento, con l’avvento della macchina, nelle persone più sensibili ed attente ai cambiamenti, si pose un inquietante interrogativo su dove ci avrebbe portato l’uso non responsabile di tale invenzione che in nuce aveva lo scopo di accelerare i tempi. L’idea della velocità affascinò così tanto, al di là di ogni altra considerazione, poichè consentiva di superare le limitazioni imposte dal corpo e dai sensi, producendo perciò una sensazione di onnipotenza. Essa divenne l’imperativo categorico dell’era moderna: nell’industria si ottimizzarono i tempi di produzione, gli elettrodomestici agevolarono ed accorciarono quelli delle attività domestiche, i mezzi di trasporto permisero spostamenti così veloci, inimmaginabili fino a qualche decennio prima e così via. L’uomo fu proprio attratto dalla macchina che suscitava in lui un fascino seduttivo, per le possibilità illimitate che offriva, e ripose in essa tutta la sua fiducia. La prima perplessità, nella coscienza collettiva, fece capolino con l’affondamento dei Titanic. Per gli ingegneri che ne progettarono la costruzione fu un evento devastante perché in loro c’era la certezza, diffusa in tutti, che il Titanic, esempio di perfezione tecnica, non potesse affondare. Il Comandante che si salvò dal naufragio ebbe a dire che quella tragedia segnò profondamente, a prescindere dalle dinamiche dell’incidente, la sua visione di affidabilità cieca alla macchina e alla tecnica. Un nuovo Movimento culturale e artistico divenne il manifesto della velocità e della nuova percezione del tempo. Gli intellettuali ad esso aderenti, i futuristi, intendevano idealmente “bruciare i musei e le biblioteche” in modo da non avere più rapporti con il passato e concentrarsi così sul dinamico presente; tutto questo in senso ideologico. Numerosi sono inoltre i riferimenti e gli spunti di riflessione del rapporto tra l’uomo e la macchina all’interno della nuova ottica spazio-temporale. Nel cinema, a partire da “Tempi Moderni” di Charlie Chaplin, al distopico “Blade Runner” di Ridley Scott, alle leggi della robotica di Isaac Asimov, senza parlare di Hal 9000 di “2001: Odissea nello Spazio” di Stanley Kubrik ecc. Oggi il livello della tecnologia è avanzatissimo e fa passi da gigante; anche nel linguaggio si adottano espressioni destinate all’uomo, ma indicanti i nuovi computer che nel volgere di pochissimo tempo, si sostituiscono di “generazione” in “generazione”. In ogni settore della cultura il dibattito è sempre aperto e acceso tra due scuole di pensiero: i sostenitori della tecnologia e coloro che, pur riconoscendone gli aspetti innovativi, per contro ne diffidano. La velocità che non è un disvalore in sé, lo diventa quando viene applicata al processo del pensare che per sua intrinseca natura proviene da un’attività complessa e selezionata, non certo dall’automatismo. Quella meccanica è più un’intelligenza da insetto, la più rudimentale considerando i gradi della scala evolutiva delle specie. C’è da dire, incontrovertibilmente, che la forma di comunicazione prevalente dalla catapulta, al carro armato, alle bombe “intelligenti” fino ai droni resta quella endemica della guerra!
Almanacco: nel 1498, durante il suo terzo viaggio nell’emisfero occidentale, Cristoforo Colombo scopre l’isola di Trinidad; nel 1703 Daniel Defoe viene messo alla gogna e successivamente imprigionato con l’accusa di diffamazione verso la Chiesa di Inghilterra, per la pubblicazione del pamphlet di satira politica, “La via più breve per i dissenzienti”; nel 1790 il primo brevetto registrato negli USA viene concesso all’inventore Samuel Hopkins per la potassa. Nel 1886 muore in Germania il compositore e pianista ungherese Franz Listz, uno dei grandi virtuosi del pianoforte dell’Ottocento, che rivoluzionò la tecnica pianistica e il rapporto tra pubblico ed esecutore. Nel Novecento: nel 1919 l’Assemblea Nazionale tedesca adotta la Costituzione di Weimar (entrerà in vigore il 14 agosto); nel 1928, alle Olimpiadi di Amsterdam, Elizabeth Robinson vince i 100 metri piani; nel 1941 Hermann Göring inizia a pianificare la “Soluzione finale”; nel 1944 muore, precipitando con il suo aereo nel mare antistante la costa marsigliese, l’aviatore francese Antoine de Saint-Exupéry, autore de “Il piccolo principe”; nel 1954 la spedizione italiana guidata da Ardito Desio, Achille Compagnoni e Lino Lacedelli conquista la vetta del K2; nel 1964 il Ranger 7 invia sulla terra le prime foto ravvicinate della Luna; nel 1969 la sonda della missione americana Mariner 6 raggiunge Marte e invia sulla Terra 75 foto; nel 1971 gli astronauti dell’Apollo 15 sono i primi a viaggiare su un veicolo lunare; nel 1976 la NASA pubblica la famosa foto della Faccia su Marte, scattata dalla sonda Viking 1 sei giorni prima; nel 1980, dopo 66 giorni nello spazio, rientra la navetta russa Soyuz 36 con due uomini di equipaggio (il sovietico Valerij Nikolaevič Kubasov e l’ungherese Bertalan Farkas); nel 1991 viene firmato il primo trattato START tra Stati Uniti e Unione Sovietica per limitare le armi nucleari; nel 1996 lo standard informatico MIL-STD-1750A viene dichiarato obsoleto e non più utilizzabile per i nuovi computer; nel 1999 la NASA fa precipitare intenzionalmente la navetta Lunar Prospector sulla Luna, terminando così la sua missione per individuare acqua ghiacciata sulla superficie lunare. Negli anni duemila: nel 2000 Moshe Katzav viene eletto Presidente d’Israele; nel 2002 ai Mondiali di nuoto di Berlino l’italiano Nicola Marconi vince la medaglia d’oro nei tuffi dal trampolino di un metro; nel 2003 in Italia, dall’unione di Stream TV e Telepiù nasce Sky, la pay tv satellitare; nel 2004 grande successo a Roma per il concerto del duo statunitense Simon & Garfunkel (in un concerto nel 1982); nel 2005 Valentino Rossi vince al MotoGP di Germania; nel 2012 in India avviene un black out nazionale.
Sono nati oggi: nel 1912 Milton Friedman, economista statunitense, uno dei principali teorici del pensiero liberale e liberista, esponente principale della scuola di Chicago, fondatore del pensiero monetarista, insignito del Premio Nobel per l’economia nel 1976; nel 1914 il regista Mario Bava (“Cani arrabbiati”); nel 1919 lo scrittore Primo Levi: deportato nel campo di concentramento di Auschwitz in quanto ebreo, scampato al lager, tornò avventurosamente in Italia, dove si dedicò con forte impegno al compito di raccontare le atrocità viste e subite in “Se questo è un uomo” (1947), considerato un classico della letteratura mondiale nel filone della memorialistica autobiografica e del Neorealismo; nel 1920 l’attrice Franca Valeri, nota per le sue interpretazioni comiche della signorina snob, la sora Cecioni (foto del 1969) e per il ruolo di protagonista in numerosi film (“Parigi o cara”, “Il vedovo”); nel 1929 Don Murray, attore cinematografico e televisivo statunitense, insignito di una nomination all’Oscar al miglior attore non protagonista per la sua interpretazione in “Fermata d’autobus”; nel 1933 il giornalista e scrittore Romano Battaglia; nel 1941 il giornalista sportivo Mario Camicia; nel 1944 l’attrice Geraldine Chaplin (“Nashville”), nel 1958 Bill Berry, batterista dei R.E.M. (“So central rain”); nel 1965 Joanne Rowling, scrittrice e sceneggiatrice britannica, la cui fama è legata alla serie di romanzi di Harry Potter, che ha scritto firmandosi con lo pseudonimo J. K. Rowling; nel 1966 Neri Marcorè, attore, imitatore e conduttore Tv, noto anche per le sue imitazioni di politici e attori (Gasparri, Di Pietro, Flavio Insinna ecc.); nel 1969 l’attore Ben Chaplin (“La sottile linea rossa”) e Antonio Conte, allenatore e CT della Nazionale italiana agli Europei 2016.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’ Ignazio di Loyola (1491-1556).
Roma sereno +30. Livorno idem +29. New York parzialmente nuvoloso +22. Azpeitia (Spagna) nuvoloso +26.
“Cosa sono quelle facce, sembra sia morto qualcuno”. Secondo Tullio Solenghi, così si esprimerebbe Anna Marchesini (foto in cui interpreta uno dei suoi personaggi), indimenticabile attrice del “Trio”, morta oggi, all’età di 62 anni, per una recrudescenza dell’artrite reumatoide, il male contro cui combatteva da anni con forza ed ironia. Attrice e comica di talento, nativa di Orvieto, si è diplomata nel 1979 all’Accademia di Arte drammatica e ha iniziato la sua carriera debuttando nell’estate del 1976 nello spettacolo ‘Il borghese gentiluomo’ di Molière, sotto la regia di Tino Buazzelli, poi, nel 1980, è stata doppiatrice di Judy Garland nella seconda edizione restaurata de ‘Il mago di Oz’ (1980) e di numerosi personaggi in cartoni animati trasmessi nei primi anni Ottanta. La notorietà e il successo arrivano però con il debutto del “Trio”, di cui ha fatto parte con Solenghi e Lopez, a “Domenica In”, raggiungendo il culmine nel 1990 con “I promessi sposi”, rilettura parodistica dell’omonimo romanzo manzoniano. Poliedrica e versatile, ha esilarato il pubblico con l’intelligenza e l’ironia, la fluidità espressiva e vocale delle sue oltre cento interpretazioni, una galleria di donne, consegnate alla memoria anche per le future generazioni: dalla signorina Carlo, molto per bene e molto “cecata”, alla sessuologa Generosa, dal linguaggio pieno di doppi sensi “E dai che ti ridai…, malloppetto ciccioso…”, alla cameriera secca dei signori Montagné, alla sora Flora, caratterizzata dai guanti di gomma e dalla folta e scompigliata capigliatura grigiastra, l’unico personaggio che parla un dialetto, il vernacolo di Orvieto, nei suoi pettegolezzi di condominio. Il “ Trio” si scioglie nel 1994, sembra per il desiderio di Massimo Lopez di sperimentare una carriera da solo, tanto che ne segue una collaborazione Solenghi-Marchesini. La carriera solista prende il via nel 1995 quando Rai Uno le commissiona la registrazione di uno spettacolo comico solista, un monologo con i principali personaggi dell’artista. Tra le sue più ricordate interpretazioni spiccano le imitazioni di Gabriella Carlucci, Wanna Marchi, Rita Levi Montalcini e Gina Lollobrigida. Dal 2000 comincia anche la sua carriera di scrittrice con la pubblicazione di “Che siccome che sono cecata”, dalla frase più celebre di uno dei suoi personaggi più conosciuti, la signorina Carlo. L’ultimo romanzo, “Moscerine”, è uscito nel 2013 e mette in scena i cambiamenti bruschi ed inaspettati che fanno parte della vita. Dice di lei Massimo Lopez “Anna era un pilastro della comicità, la donna che più mi ha fatto ridere nella vita. E nel “dopo Trio” abbiamo continuato a frequentarci e a ridere. Anna ha ironizzato anche sulla sua stessa patologia, esorcizzandola e dando a noi tutti un grande esempio”. Nell’ultima intervista, rilasciata nel 2014 a Fabio Fazio nella trasmissione televisiva “Che tempo che fa”, aveva detto “Sono così interessata, appiccicata, morbosamente ghiotta, obesa di vita che mi interessa pure la morte, che di essa è il finale e non è detto.”
Almanacco: nel 101 a.C. nella battaglia dei Campi Raudii Gaio Mario e Quinto Lutazio Càtulo sconfiggono i Cimbri; nel 1419 in Boemia avviene la prima defenestrazione di Praga, in cui sette membri dell’ostile Consiglio cittadino furono scagliati fuori da una finestra e uccisi da parte di una folla di radicali cechi hussiti; nel 1627, alle ore 16,00, un violento terremoto dissemina morte e distruzione tra il Gargano e il basso Fortore; nel 1792, a Parigi, viene eseguita pubblicamente per la prima volta la Marsigliese; nel 1824 Gioacchino Rossini viene nominato direttore musicale del Théâtre-Italien di Parigi; nel 1825 viene scoperta Malden Island. Nel Novecento: nel 1932 viene inaugurata, a Los Angeles, la decima edizione delle Olimpiadi dell’era moderna; nel 1945 Pierre Laval, ex leader della Francia di Vichy in fuga, viene catturato dai soldati Alleati in Austria; nello stesso anno esce a Torino il primo numero del giornale sportivo “Tuttosport”; nel 1956 una risoluzione congiunta del Congresso degli Stati Uniti, firmata dal Presidente Dwight D. Eisenhower, autorizza la frase “ In God We Trust” come motto nazionale degli USA; nel 1966, allo stadio londinese di Wembley, per la prima volta l’Inghilterra vince il mondiale di Calcio battendo la Germania Ovest 4-2; nel 1971 l’’Apollo 15 atterra sulla Luna; nel 1978 muore a Roma Umberto Nobile, militare, esploratore e ingegnere italiano, famoso per le sue due trasvolate in dirigibile del Polo Nord, la prima nel 1926 a bordo del dirigibile Norge e la seconda nel 1928 a bordo del dirigibile Italia, conclusasi tragicamente; nel 1999 in Marocco sale al trono Mohammed VI. Negli anni duemila: nel 2003 viene prodotto in Messico l’ultimo esemplare del Maggiolino della Volkswagen; nel 2007 muore a Roma, all’età di 85 anni, Michelangelo Antonioni (foto), considerato uno dei maggiori registi della storia del cinema, insignito nel 1995 dell’Oscar alla carriera, famosi i suoi film “Blow up”, “Zabriskie Point”, “Professione: reporter”; nello stesso anno, muore all’età di 89 anni, sull’isola svedese di Fårö, il regista Ingmar Bergman, una delle personalità più eminenti della storia della cinematografia mondiale, vincitore di tre Premi Oscar, il primo nel 1960 con “La fontana della vergine”, il secondo nel 1962 con “Come in uno specchio”, l’ultimo nel 1984 con “Fanny e Alexander”; nel 2016 muore l’attrice comica Anna Marchesini.
Sono nati oggi: nel 1511 Giorgio Vasari, pittore, architetto e storico dell’arte italiano, autore de “Le Vite”, in cui descrive vite ed opere degli artisti da Cimabue in poi, enciclopedia di biografie artistiche, punto di partenza tutt’oggi imprescindibile per lo studio della vita e delle opere dei più di 160 artisti descritti. Nell’Ottocento: nel 1818 la scrittrice inglese Emily Bronte, autrice di “Cime tempestose”, uno dei classici della letteratura inglese del XIX secolo; nel 1863 l’imprenditore Henry Ford, uno dei fondatori della Ford Motor Company. Nel XX secolo: nel 1963 il regista Salvatore Nocita (“I promessi sposi”); nel 1941 il cantante Paul Anka (“Diana”. “Ogni volta”, “My Way”); nel 1943 il politico Giovanni Goria, Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana nel 1987- 1988; nel 1944 Adriano Galliani, imprenditore e dirigente sportivo italiano; nel 1947 Arnold Schwarzenegger, attore, politico, imprenditore, produttore cinematografico ed ex culturista austriaco naturalizzato statunitense, reso famoso dall’interpretazione del barbaro guerriero Conan, al quale ha fatto seguito il primo film della esalogia di “Terminator”; nel 1948 l’attore Jean Reno ( “Ronin”, “Leon”) e nel 1950 l’attore Andy Luotto (“L’altra domenica”), appassionato di cucina, ha aperto il suo ristorante “Là” nel cuore di Roma a Piazza Venezia; nel 1950 Gabriele Salvatores, regista e sceneggiatore italiano, vincitore dell’Oscar al miglior film straniero con “Mediterraneo”, fondatore della casa di produzione cinematografica “Colorado Film”; nel 1958 l’atleta Daley Thompson, vincitore di due medaglie d’oro consecutive ai Giochi olimpici del 1980 e del 1984; nel 1958 l’imprenditore Guido Barilla; nel 1961 Elio, cantante di Elio e le Storie tese (“Pipppero”); nel 1961 l’attore statunitense Lawrence Fishburne, celebre per il ruolo di Morpheus nella trilogia “Matrix”; nel 1970 Christopher Nolan, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico britannico, conosciuto principalmente per aver diretto il reboot della saga di Batman; nel 1974 Hilary Swank, vincitrice di due Oscar con “Boys Don’t Cry” (1999) e “Million Dollar Baby” (foto con Clint Eastwood) (2004) e l’attrice e conduttrice Tv Selvaggia Lucarelli.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Pietro Crisologo (IV-V secolo).
Roma soleggiato +32. Livorno idem +30. Arezzo parzialmente nuvoloso +29. San Francisco (California) nuvoloso +14.
Ad Auschwitz, in silenzio e col capo chino in segno di rispetto. Così si è svolta questa mattina la visita di papa Francesco al campo di sterminio di Auschwitz, che è lì con la sua scritta “Arbeit macht frei”, con il suo binario ora deserto, ma nel secolo scorso occupato dai treni con i loro carichi di morte, a testimonianza perenne di un orrore inimmaginabile e a monito per l’uomo di oggi e per quello del futuro, che non può considerarsi immune da aberrazioni del pensiero e della coscienza, sempre in agguato. Ad Oswiecim hanno trovato la morte oltre un milione di ebrei europei, ventitremila rom, quindicimila prigionieri di guerra sovietici, insieme a decine di migliaia di cittadini di altre nazionalità. Sì, il silenzio: e lentamente il silenzio si popola di volti di bambini, di donne, di vecchi, che scendono impauriti e rassegnati sul binario della morte, che vengono spogliati non solo dei vestiti, ma anche del nome e della individualità, spesso sono usati pure per mostruosi esperimenti. Sì, il papa entra in silenzio, da solo, rimane in silenzio per ricordare quel che è stato, bacia poi la forca delle impiccagioni e sosta in ginocchio nella cella di Massimiliano Kolbe, il francescano polacco, che si offrì di prendere il posto di un padre di famiglia e fu lasciato morire di fame nel blocco11, infine sul libro dei visitatori scrive: “Signore abbi pietà del tuo popolo, Signore perdona per tanta crudeltà”. Un silenzio più eloquente di ogni parola quello di Bergoglio su uno sterminio di massa, marchiato a fuoco nella carne dei sopravvissuti e nelle parole indimenticabili di Primo Levi, che mai riuscì a cancellare le atrocità viste e subite:
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo,
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi:
Ripetetele ai vostri figli.
Almanacco: nel 238 Gordiano III diviene Imperatore Romano; nel 563 Verona si ribella ai soldati bizantini, la rivolta viene repressa con la forza; nel 1364 presso Cascina avviene una sanguinosa battaglia tra Fiorentini e Pisani, conclusasi con la sconfitta di questi ultimi e immortalata da Michelangelo e dal Vasari; nel 1754 si tiene il primo incontro di pugilato, il britannico Joe Slack vince contro il francese Jean Petit. Nell’Ottocento: nel 1830, a Parigi, la Rivoluzione di Luglio costringe all’esilio Carlo X, sostituito con Luigi Filippo; nel 1851 Annibale De Gasparis scopre l’asteroide 15 Eunomia; nel 1856 muore, a 46 anni, Robert Schuman, uno dei più grandi compositori romantici, la cui musica è oggi considerata audacemente originale per l’armonia, il ritmo, la forma e per il rivoluzionario ruolo del pianoforte; nel 1890 muore suicida, a Auvers-sur-Oise, il pittore olandese Vincent van Gogh, autore di quasi novecento dipinti e di più di mille disegni (celeberrimi “I mangiatori di patate”, “I girasoli”, “Notte stellata”). Nel XX secolo: nel 1900 l’anarchico Gaetano Bresci uccide a Monza Umberto I di Savoia, re d’Italia; nel 1948 si apre a Londra la XIV Olimpiade; nel 1958 il Congresso degli Stati Uniti crea la National Aeronautics and Space Administration, l’Agenzia spaziale americana NASA; nel 1965, alla presenza della principessa Margaret, si tiene a Londra la prima proiezione di “Help”, il secondo film interpretato dai Beatles; nel 1968 viene diffuso il testo dell’enciclica “Humanae Vitae” di papa Paolo VI, in cui si ribadisce il rifiuto dell’aborto, dei metodi contraccettivi non naturali, dell’eutanasia; nel 1976, con la nomina a Ministro del lavoro e della previdenza sociale, Tina Anselmi è la prima donna ad entrare nel Governo; nel 1981 Lady Diana Spencer sposa Carlo, Principe del Galles; nel 1983, a Palermo, Rocco Chinnici, un magistrato italiano anti-mafia (foto), rimane vittima con i due agenti di scorta dell’esplosione di un’autobomba; nel 1988 vengono arrestati per l’omicidio del commissario Calabresi, avvenuto nel 1972, Adriano Sofri, Ovidio Bompressi e Giorgio Pietrostefani; nel 1993 la Corte Suprema israeliana assolve la guardia di un campo di sterminio nazista, John Demjanjuk, da tutte le accuse. Nel Duemila: nel 2004 l’Italia abolisce la leva obbligatoria; nel 2008 Radovan Karadžić è estradato all’Aja per essere giudicato dal Tribunale Penale Internazionale per i Crimini nella Ex-Jugoslavia; nel 2015 la Microsoft lancia la versione ufficiale di Windows 10; nel 2016 muore la “regina dei salotti” Marta Marzotto (foto).
Sono nati oggi: nell’Ottocento: nel 1805 Alexis de Tocqueville, filosofo, storico e magistrato francese, uno dei fondatori della sociologia e uno degli storici del pensiero liberale; nel 1859 Walter Hunt, inventore della macchina per cucire e della spilla di sicurezza; nel 1883 Benito Mussolini (nella veste di direttore dell’Avanti! (1912-1914), quotidiano del Partito Socialista Italiano), politico, dittatore e giornalista italiano, fondatore del fascismo, presidente del Consiglio del Regno d’Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943, nel gennaio 1925 assunse de facto poteri dittatoriali e dal dicembre dello stesso anno acquisì il titolo di capo del governo primo ministro segretario di Stato, fu capo della Repubblica Sociale Italiana dal settembre 1943 al 27 aprile 1945. Nel XX secolo: nel 1925 il compositore Mikis Theodorakis, famoso anche per il suo impegno nella vita politica del suo paese (“Zorba il greco”); nel 1926 Franco Sensi, presidente e proprietario unico dell’A.S. Roma per quindici anni; nel 1934 il circense e attore Nando Orfei e l’attore e doppiatore Sergio Fiorentini (“Il maresciallo Rocca”); nel 1939 il compositore e direttore d’orchestra Giampiero Reverberi; nel 1946 il pilota automobilistico Stig Blomqvist, campione del mondo di rally nel 1984; nel 1958 il giornalista e politico Piero Marrazzo; nel 1965 il pallavolista Andrea Zorzi; nel 1981 Fernando Alonso, pilota automobilistico spagnolo di Formula 1, vincitore dei campionati mondiali 2005 e 2006 con la scuderia Renault, dal 2010 al 2014 pilota della Ferrari e dall’anno successivo pilota della McLaren.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Marta di Betania (I secolo).
Roma sole +30. Livorno soleggiato +29. Giulino (Como) per lo più soleggiato +29. Oviedo (Spagna) nuvoloso +20.
Cari auguri alla nostra Margherita!
Sante parole!
In occasione del viaggio in Polonia, in risposta alle domande dei giornalisti, papa Bergoglio ha pronunciato la verità: è guerra di interessi non di religione. “Quando parlo di guerra parlo di guerra sul serio, no di guerre di religione”. “Non c’è guerra di religione, c’è guerra di interessi, per i soldi, per le risorse naturali, per il dominio dei popoli”. … perché “noi tutte le religioni vogliamo la pace, la guerra la vogliono gli altri, capito?”. … e “il mondo è in guerra a pezzi: c’è stata quella del 1914 con i suoi metodi, poi il conflitto del ’39-’45, l’altra grande guerra nel mondo, e adesso c’è questa. Non è tanto organica forse, organizzata sì non organica, dico, ma è guerra. Tanti bambini vengono uccisi. Pensiamo alla Nigeria – ‘ma quella è l’Africa’, ma è guerra, non abbiamo paura di dire questa verità: il mondo è in guerra perché ha perso la pace.” D’altronde le verità non hanno bisogno di circonvoluzioni, si enunciano con semplicità e chiarezza. Perle rare per quegli uomini di potere a capo delle corporazioni finanziarie e dei governi che per i loro interessi innescano sentimenti di odio e di divisione tra i popoli. La voce di papa Francesco si staglia con forza contro il pregiudizio e resta quasi isolata, fuori dal coro degli “altri”. Attualmente la Sua figura costituisce il riferimento più incisivo e incoraggiante per contrastare la guerra “a pezzi” nella denuncia contro le ingiustizie e le falsità e con nel cuore la speranza per un futuro di uomini di pace.
Almanacco: nel 1540 Thomas Cromwell, viene giustiziato con l’accusa di tradimento, su ordine del re Enrico VIII d’Inghilterra, che, nello stesso giorno, sposa la sua quinta moglie, Caterina Howard; nel 1750 muore, a Lipsia, all’età di 65 anni, Johann Sebastian Bach, uno dei più grandi genî della storia della musica, la cui opera è considerata il compendio della musica contrappuntistica del periodo barocco; nel 1794, a Parigi, vengono ghigliottinati Maximilien Robespierre e Louis Antoine de Saint-Just: Nell’Ottocento: nel 1821 il Perù dichiara l’indipendenza dalla Spagna; nel 1830, durante la Rivoluzione di luglio, i popolani prendono l’Hotel de Ville; nel 1868 l’adozione del XIV emendamento della Costituzione degli Stati Uniti garantisce agli afroamericani la piena cittadinanza. Nel XX secolo: nel 1914 scoppia la prima guerra mondiale: l’Austria-Ungheria dichiara guerra alla Serbia, che non è riuscita a rispettare tutte le condizioni dell’ultimatum del 23 luglio, posto dall’Austria in seguito all’assassinio dell’Arciduca Francesco Ferdinando per mano di un nazionalista serbo (Attentato di Sarajevo, illustrazione di Achille Beltrame); nel 1928 ad Amsterdam si tiene la cerimonia inaugurale della nona edizione dei Giochi Olimpici dell’età moderna; nel 1939 Judy Garland incide “Over the rainbow”, il brano musicale per la colonna sonora del film “Il mago di Oz”; nel 1943, a Bari, un reparto dell’esercito schierato a protezione della sede del Partito Nazionale Fascista, spara sui manifestanti che festeggiano la caduta del Fascismo, 20 i morti; nel 1944, a Follo, in seguito ad una rappresaglia nazifascista il vecchio centro storico del paese di Follo Castello viene dato alle fiamme perché ritenuto covo dei partigiani, causando la morte di due persone; nel 1945, a New York, un bombardiere B-25 Mitchell si schianta tra il 79º e l’80º piano dell’Empire State Building causando 14 vittime; nel 1951 esce il film di animazione della Walt Disney “Alice nel paese delle meraviglie”; nel 1976 la Corte Costituzionale sancisce l’illegalità del monopolio Rai, inizia così l’epoca delle cosiddette TV private, viene fondata a Roma Radio città futura, un terremoto rade al suolo Tangshan in Cina; nel 1984, a Los Angeles, si aprono, con la Cerimonia di inaugurazione, le Olimpiadi; nel 1985 la mafia uccide il commissario della squadra mobile di Palermo, Beppe Montana; nel 1987, alle 7,23, una frana di enormi dimensioni travolge i paesi di Sant’Antonio Morignone e di Aquilone, in Valtellina, spazzandoli via e provocando morti e dispersi; nel 1990 Alberto Fujimori diventa presidente del Perù ; nel 1992 Mary J. Blige pubblica il suo album, che dà il via a un nuovo genere, l’hip-hop soul; nel 1996 i resti di un uomo preistorico, l”Uomo di Kennewick, vengono scoperti nei pressi di Kennewick (Washington); nel 1998 l’ex-stagista della Casa Bianca, Monica Lewinsky, riceve l’immunità in cambio della sua testimonianza circa le sue relazioni con il presidente Bill Clinton. Negli anni duemila: nel 2000 esce l’ultimo numero de “l’Unità”, il quotidiano fondato da Antonio Gramsci; nel 2003 muore a Los Angeles, all’età di cento anni, Bob Hope, cantante e attore del genere burlesque; nel 2005, a Montreal, Filippo Magnini è il primo italiano a conquistare la medaglia d’oro ai Mondiali nei cento metri stile libero e nel 2015, ai mondiali di Kazan, in Russia, l’italiana Tania Cagnotto vince la medaglia d’oro nei tuffi dal trampolino da un metro.
Sono nati oggi: nel 1503 Giovanni Della Casa, più conosciuto come monsignor Della Casa, letterato, scrittore e arcivescovo cattolico, autore del manuale di belle maniere “Galateo overo de’ costumi”. Nell’Ottocento: nel 1804 Ludwig Feuerbach, filosofo tedesco esponente della sinistra hegeliana, uno tra i più influenti critici della religione (“Essenza del cristianesimo”); nel 1866 Beatrix Potter, scrittrice e naturalista inglese, ricordata soprattutto per i suoi libri illustrati per bambini (“Peter Rabbit”); nel 1887 Marcel Duchamp (Fontana, 1917), uno tra i più importanti artisti del Novecento, che attraversò le correnti del fauvismo e del cubismo, del dadaismo e del surrealismo e diede poi inizio all’arte concettuale, ideando il ready-made e l’assemblaggio. Nel XX secolo: nel 1902 Karl Popper, filosofo ed epistemologo austriaco, naturalizzato britannico, difensore della democrazia e dell’ideale di libertà e avversario di ogni forma di totalitarismo; nel 1920 il compositore Piero Soffici (“Stessa spiaggia, stesso mare”, “Perdono”); nel 1923 Lea Padovani, attrice teatrale (“I parenti terribili” di Jean Cocteau, “Enrico IV”, “Tutto per bene”) e di televisione (“Piccole donne”, “Ottocento”); nel 1927 il regista Paolo Festa Campanile (“Rugantino” “Qua la mano”), nel 1929 Jacqueline Kennedy, moglie del Presidente degli Stati Uniti John Kennedy, assassinato nel 1963, poi dell’armatore Aristotele Onassis; nel 1935 l’attrice Lisa Gastoni (“Mussolini ultimo atto”); nel 1938 Alberto Fujimori, presidente del Perù dal 1990 al 2000; nel 1941 Riccardo Muti, direttore musicale del Maggio Musicale Fiorentino e dal 1986 al 2005 del Teatro alla Scala di Milano; nel 1945 Rick Wright, tastierista dei Pink Floyd, di cui fu cofondatore insieme a Syd Barrett, Roger Waters e Nick Mason (“Shine On You Crazy Diamond”); nel 1951 l’architetto Santiago Calatrava (Ponte della Costituzione, Quarto Ponte sul Canal Grande a Venezia) (in foto ponte Ostiense, Roma); nel 1954 Hugo Chavez, Presidente del Venezuela dal 1999 al 2013; nel 1956 Luca Barbareschi, attore di teatro, cinema e televisione, presente in circa ottanta sceneggiati e venti varietà, nonché deputato; nel 1962 l’attrice e conduttrice Tv Patrizia Pellegr ino, nel 1968 Max Giusti, attore, comico e conduttore televisivo; nel 1974 Alexis Tsipras, Primo ministro della Repubblica Ellenica dal 21 settembre 2015.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Vittore (III e IV secolo) e i Santi Nazario e Celso (IV secolo).
Roma e Livorno sole +30. Cittadella del Capo (Cosenza) idem +32.
Auguri agli splendidi sposi Paola e Luigi.
La forza del sogno. Nel luglio del 1894, nella contea del Surrey, da una famiglia appartenente a quell’aristocrazia intellettuale inglese che domina alla fine dell’Ottocento, nasce Aldous Huxley, autore di uno dei libri più significativi e profetici del XX secolo: “Il Mondo Nuovo” (il titolo originale si rifà alle parole pronunciate da Miranda ne “La Tempesta” di William Shakespeare. Quadro di John William Waterhouse, Miranda – The Tempest – 1916). Il titolo farebbe presupporre l’introduzione di novità legate all’idea di progresso formatesi, per migliorare le condizioni dell’umanità, nei primi anni del Novecento, in Occidente. In realtà la trama ipotizza una futura società suddivisa in caste, che, alla luce delle nuove scoperte della tecnica e della biologia al servizio di un governo totalitario, è coartata non dalla violenza, ma da una soporifera manipolazione subliminale da parte del potere. Dietro la falsa idealità di una perfezione materiale vengono soffocate le idee libertarie, la capacità individuale di espressione e la facoltà di esercitare il libero arbitrio. Una società “distopica”, aderente alla lungimiranza e alla profezia di Huxley, che mostra una delle molteplici facce del potere e al quale certo non sfuggono le vere ragioni delle emergenti dittature che si stanno determinando in Europa. Mentre egli scrive, nel 1932, si sono affermati il fascismo in Italia, il nazismo in Germania, e un nuovo regime autoritario in Russia. La satira acuta e preveggente di Huxley costituisce un’analisi approfondita e fredda dello scenario che si presenta agli occhi dell’uomo, quello che non è attento alla realtà in cui vive, e di quello che si presenta, invece, agli occhi ironici e acuti di chi guarda un po’ più avanti. Egli è comunque uno tra i primi letterati contemporanei a ritenere che la salvezza dell’uomo passi attraverso la libertà: dai bisogni indotti da un sistema capitalistico, dal lavaggio dei cervelli, dalla persuasione subconscia, dalla manipolazione e da tutto ciò che non sia filtrato dalla capacità critica. Huxley è tra i primi a difendere e perorare, con la sua intera produzione letteraria, la centralità della figura umana. Inoltre egli afferma l’importanza per l’uomo di coltivare le parti costitutive del suo essere che provengono da realtà di natura spirituale e, non necessariamente, come vuole rigorosamente lo scientismo dogmatico, da liquidi chimici o connessioni elettriche del cervello. Al contrario queste ultime potrebbero essere solo gli strumenti fisici del pensiero. “ Il Mondo Nuovo” era considerato un libro di fantascienza, una lettura di svago ed era inserito negli scaffali per ragazzi. Dagli anni ‘40 agli anni ‘70 la fantascienza veniva indicata come letteratura di serie B. Oggi, in retrospettiva, questo genere letterario prodotto da autori quali Orwell, Bradbury, Simak, Asimov, Lam e molti altri, non solo è stato indiscutibilmente rivalutato per l’avanguardia delle idee supposte, ma ritenuto fondamentale per le analisi socio-politiche ed altro, alla stregua di un saggio. Al netto delle considerazioni, oggi, assistiamo alla presenza, e non con mezzi diversi, delle stesse tematiche che il potere mette in atto da sempre (vedi La Turchia): uso della violenza, assenza dei diritti civili, arroganza, sopraffazione e via dicendo, tortura, prepotenza, azzeramento delle libertà democratiche ecc. (Egitto), così è un po’ dappertutto. In Europa i nemici della libertà si annidano nei Consigli d’Amministrazione delle grandi corporazioni finanziarie, che privilegiano il loro modo di generare profitto sulla volontà dei cittadini. L’elenco è lungo, nulla cambia sotto il sole! Chissà se è futuribile ipotizzare un cambiamento nell’uomo, se è possibile sperare in un rinnovato cammino interiore, in una presa di coscienza consapevole verso l’Amore o è Utopia?
Almanacco: nel 484 l’usurpatore Leonzio fa il suo ingresso ad Antiochia; nel 1214, nella battaglia di Bouvines, in Francia, Filippo II sconfigge Giovanni d’Inghilterra; nel 1694 la Bank of England riceve la concessione reale di Istituzione commerciale; nel 1789 viene fondata la prima agenzia del governo federale statunitense, il Dipartimento degli Affari Esteri, che diverrà poi il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti; nel 1794, durante la Rivoluzione francese, la Convenzione ordina l’arresto di Maximilien Robespierre. Nell’Ottocento: nel 1830 il popolo parigino insorge contro il re Carlo X, ci sono 3 giorni di scontri, le famose Tre gloriose giornate o Rivoluzione di luglio finché, il 2 agosto, il monarca è costretto ad abdicare; nel 1866 viene completato il Cavo Atlantico, che permetterà per la prima volta trasmissioni transatlantiche via telegrafo. Nel XX secolo: nel 1921 ricercatori dell’Università di Toronto, guidati dal biochimico Frederick Banting, isolano per la prima volta l’ormone insulina; nel 1929 viene pubblicato il primo romanzo di Alberto Moravia, “Gli indifferenti”, che riesce a rendere con perfetto realismo le meschinità e le ipocrisie della società borghese del tempo, inautentica e convenzionale; nel 1940 Bugs Bunny, il famoso coniglio grigio animato, fa il suo debutto ufficiale nel cartone animato “A Wild Hare” (disegno); nel 1942 si conclude la prima battaglia di El Alamein con il fallimento del tentativo dell’Asse di sfondare verso Alessandria d’Egitto; nel 1943 il neo primo Ministro Pietro Badoglio dispone lo scioglimento del Partito Nazionale Fascista; nel 1949 il prototipo del De Havilland DH.106 Comet è il primo jet commerciale a volare; nel 1955 finisce l’occupazione Alleata dell’Austria, che era iniziata il 9 maggio 1945; nel 1986 i Queen si esibiscono a Budapest, diventando il primo gruppo occidentale a cantare in un paese dell’Est comunista; nel 1992, a Palermo, a pochi mesi dalla strage di Capaci ed otto giorni dopo l’attentato in cui perse la vita Paolo Borsellino, il commissario dell’anti-racket Giovanni Lizzio è assassinato dalla mafia; nel 1993 l’’Italia è colpita da tre auto bomba esplose quasi contemporaneamente dopo le 23,15, una a Milano, nei giardini di Via Palestro, dove muoiono sei persone (quattro vigili del fuoco, un vigile urbano e un immigrato marocchino), due a Roma, che danneggiano gravemente la chiesa di San Giorgio al Velabro e la basilica di San Giovanni in Laterano; nel 1996, ad Atlanta (Georgia), un tubo bomba esplode al Centennial Olympic Park, durante le Olimpiadi, facendo una vittima e 111 feriti; nel 1999, ai campionati europei di nuoto, ad Istanbul, Domenico Fioravanti vince la medaglia d’oro nei 100 metri rana. Negli anni duemila: nel 2004 per commemorare i 50 anni della conquista italiana del K2, nel Karakorum, un’altra spedizione italiana arriva sulla cima del K2, a 8.611 metri, dopo 9 ore di salita; nel 2012 a Londra si tiene la cerimonia di apertura dei Giochi della XXX Olimpiade; nel 2014 Vincenzo Nibali vince il Tour de France.
Sono nati oggi: nel 1452 Ludovico il Moro (dettaglio della Pala Sforzesca 1494/1495), duca di Bari e di Milano. Nell’Ottocento: nel 1824 Alexandre Dumas figlio, scrittore e drammaturgo francese, autore de “La signora delle camelie”; nel 1835 Giosuè Carducci, poeta e scrittore, primo italiano a vincere nel 1906 il Premio Nobel per la Letteratura: il sentimento della vita, con i suoi valori di gloria, amore, bellezza ed eroismo, insieme al paesaggio e alla memoria, è la maggior fonte d’ispirazione delle sue raccolte poetiche (“Rime” 1857, “Levia Gravia” 1868, “Odi barbare” 1877, “Giambi ed Epodi” 1882, “Rime nuove”). Nel XX secolo: nel 1907 il giornalista e scrittore Guido Piovene, autore di racconti e romanzi (“Lettere di una novizia”, 1941); nel 1915 Mario Del Monaco, uno dei più rappresentativi e popolari tenori degli anni cinquanta e sessanta (“Un amore così grande”); nel 1917 il critico cinematografico Mario Verdone; nel 1922 Adolfo Celi, attore, regista e sceneggiatore italiano (“Amici miei”, “Aeroporto internazionale”); nel 1928 Joseph Kittinger, aviatore statunitense, famoso per essere stato il primo uomo ad aver attraversato in solitario l’oceano Atlantico su un pallone aerostatico e per essersi lanciato dalla stratosfera (da circa 31,33 km di altitudine); nel 1937 il compositore Detto Mariano (“L’immensità”); nel 1939 il cantante Peppino di Capri (“Malatia”, “Champagne”); nel 1940 Pina Bausch, coreografa e ballerina tedesca; nel 1947 il sociologo Renato Mannheimer; nel 1968 l’attrice Maria Grazia Cucinotta (“IL postino”, “Vaniglia e cioccolato”); nel 1972 la cantante Pietra Magoni (“Musica nuda”, 2004) e il pittore e conduttore Tv Roberto Ruspoli.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Venera vergine e martire (II secolo d.C.)
Molto caldo a Roma e a Livorno.
(foto Kamil Janowicz)
Migliaia di giovani in marcia verso Cracovia. In questa strana estate, in cui ogni giorno siamo inondati dai media dal susseguirsi di stragi, atti terroristici e di sangue, ultimo l’uccisione, oggi, del sacerdote, sgozzato durante la messa in una chiesa di Saint-Etienne-du Rouvray, a Rouen, al grido di “Daesh” e “Allah Akbar”, migliaia di ragazzi, provenienti da ogni parte del mondo, stanno raggiungendo Cracovia per partecipare alla trentunesima Giornata Mondiale della Gioventù. Papa Francesco arriverà in Polonia mercoledì e il primo appuntamento della Gmg sarà giovedì 28 nel parco Jordan a Blonia, dove ad attendere Bergoglio ci saranno oltre 600.000 ragazzi di ogni nazionalità. È questa una notizia che ci apre il cuore al pensiero che tanti giovani hanno sentito il richiamo di quest’appuntamento, che si ripete ogni quattro anni, dal 1985, ogni volta in una capitale diversa del mondo, e si sono messi in cammino mossi dal desiderio di ritrovarsi insieme, di condividere la loro esperienza, di guardare insieme al futuro, di rinnovare e confermare il proprio impegno. Certamente lo spazio centrale è occupato dalle celebrazioni eucaristiche e dall’incontro con il papa, perché la maggior parte dei ragazzi s’identifica nella fede in Gesù Cristo, ma non mancano altri e, persino qualche musulmano, desiderosi di vivere tale esperienza, perché i giovani hanno bisogno di ideali, di valori e di proposte forti. Infatti non è soltanto ed è di più di un’esperienza solo di fede, è il bisogno di confrontarsi con gli altri, di aprirsi a culture e tradizioni diverse, di condividere la propria vita e la propria esperienza in un’atmosfera gioiosa creata dai canti, dalle magliette e dai cappellini multicolore che riempiono ed allietano la vista. E quest’anno l’appuntamento è a Cracovia, questa città ricca di fascino, di storia, ma anche di eventi drammatici, con il quartiere ebraico e la più grande piazza medievale d’Europa, la patria di Giovanni Paolo II, proprio il papa venuto “da lontano”, che nel 1985 ha per così dire “inventato” la Gmg per offrire ai ragazzi la possibilità di scoprire se stessi e confrontarsi con gli altri, di vivere giornate indimenticabili, nella consapevolezza che i giovani sono il futuro, sono la “speranza del mondo”.
Almanacco: nel 1139 Alfonso, all’epoca conte, viene proclamato primo re del Portogallo e dichiara l’indipendenza dalla Castiglia; nel 1429 avviene l’abdicazione dell’antipapa Clemente VIII; nel 1788 lo stato di New York ratifica la Costituzione degli Stati Uniti e viene ammesso come undicesimo stato. Nell’Ottocento: nel 1803 la Surrey Iron Railway, probabilmente la prima ferrovia pubblica del mondo, apre a sud di Londra; nel 1805 un fortissimo terremoto colpisce l’Appennino molisano, in particolare il Matese; nel 1822 Simón Bolívar e José de San Martín si incontrano a Guayaquil, in Ecuador; nel 1847 la Liberia ottiene l’indipendenza; nel 1878, in California, il poeta e fuorilegge che si faceva chiamare Black Bart compie la sua ultima fuga riuscita, quando ruba una cassetta di sicurezza da una diligenza della Wells Fargo, la cassetta vuota verrà trovata in seguito con all’interno un poema beffardo; nel 1882 a Bayreuth, in Germania, avviene la prima esecuzione del “Parsifal” di Richard Wagner; nel 1887 L. L. Zamenhof pubblica il “Linguaggio internazionale del Dott. Esperanto”, con cui pianifica una lingua ausiliaria per la comunicazione tra nazioni differenti (in foto il primo Congresso per l’Esperanto, Bologna 1905). Nel XX secolo: nel 1934, a Vienna, cospiratori austriaci si impadroniscono della cancelleria con l’inganno e assassinano Dollfuss, il sanguinoso putsch fallisce quando l’Italia invia quattro divisioni al Brennero, Hitler sconfessa i congiurati e addirittura impedisce loro di rifugiarsi in Germania; nel 1936 le Potenze dell’Asse decidono l’intervento nella Guerra Civile Spagnola; nel 1941, durante la seconda guerra mondiale, in risposta all’occupazione giapponese dell’Indocina Francese, il Presidente statunitense Franklin D. Roosevelt ordina il sequestro di tutti i beni giapponesi negli Stati Uniti; nel 1943 le forze tedesche iniziano ad affluire in Italia tramite il passo del Brennero come contromisura in seguito alla sfiducia del Gran Consiglio del Fascismo a Mussolini e alla sua destituzione da parte del Re; nel 1945 il leader conservatore Winston Churchill perde le elezioni, mentre il Partito Laburista ottiene il 48% dei voti e una maggioranza parlamentare di 146 seggi (la più ampia nella storia britannica dal secondo dopo-guerra), nello stesso anno in Germania è firmata la “Dichiarazione di Potsdam”; nel 1952 a Buenos Aires, muore a 33 anni, per un tumore, la first lady argentina Evita Peron (foto); nel 1953 Fidel Castro guida un attacco infruttuoso alla Caserma della Moncada, dando il via alla Rivoluzione cubana; nel 1956 l’Andrea Doria, scontratasi il 25 luglio con il mercantile svedese Stockholm, affonda, dopo 11 ore, la mattina di giovedì 26 luglio, davanti alle coste statunitensi, nello stesso anno il leader egiziano Gamal Abd el-Nasser nazionalizza il Canale di Suez attirandosi il biasimo internazionale; nel 1958 viene lanciato l’Explorer 4; nel 1970 a Cellino San Marco Al Bano sposa Romina Power; nel 1971 avviene il lancio dell’Apollo 15; nel 1983 l’intensa ondata di calore che interessa gran parte dell’Europa fa registrare in molte città italiane le temperature più elevate della storia, a Firenze la massima raggiunge +42,6 °C; nel 1994 un’autobomba esplode a Londra, danneggiando l’ambasciata israeliana e provocando 14 feriti. Negli anni duemila: nel 2001 Massimiliano Rosolino ottiene la medaglia d’oro nei 200 misti ai Mondiali di nuoto di Fukuoka in Giappone; nel 2006 per lo scandalo di Calciopoli viene revocato lo scudetto alla Juventus, vincitrice del Campionato di serie A, e viene assegnata, a tavolino, la vittoria all’Inter.
Sono nati oggi: nel 1856 George Bernard Shaw, scrittore e drammaturgo irlandese, insignito nel 1925 del Premio Nobel per la Letteratura con la motivazione: “Per il suo lavoro intriso di idealismo ed umanità, la cui satira stimolante è spesso infusa di una poetica di singolare bellezza”, tra le sue opere ricordiamo “Mrs Warren’s Profession” (“La professione della signora Warren”, 1894), dove affronta con sarcasmo il problema della prostituzione, “Pygmalion” (1913); nel 1875 Carl Gustav Jung, psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero, teorico della “psicologia analitica” o “psicologia del profondo”, inizialmente vicino alle concezioni di Sigmund Freud, se ne allontanò nel 1913, dopo un processo di differenziazione concettuale culminato con la pubblicazione, nel 1912, di “La libido: simboli e trasformazioni”, in cui espone il suo orientamento, ampliando la ricerca analitica dalla storia del singolo alla storia della collettività umana: la vita dell’individuo è vista come un percorso, chiamato processo di individuazione, di realizzazione del sé personale a confronto con l’inconscio individuale e collettivo; nel 1894 Aldous Huxley (foto), umanista e pacifista, interessato a temi spirituali come la parapsicologia e il misticismo filosofico, famoso per i suoi romanzi, alcuni dei quali, come “Il mondo nuovo” e “L’isola” appartengono al genere della narrativa distopica.
Nel Novecento: nel 1922 Blake Edwards, regista, sceneggiatore e attore statunitense (“Colazione da Tiffany” 1961, “La Pantera Rosa” 1963); nel 1928 Francesco Cossiga, ottavo presidente della Repubblica italiana, nello stesso anno Stanley Kubrick (1971, sul set di Arancia Meccanica), regista statunitense, uno dei maggiori cineasti della storia del cinema per aver affrontato un ampio numero di generi cinematografici: il noir con “Il bacio dell’assassino”, il peplum con “Spartacus”, la satira politica con “Il dottor Stranamore”, la fantascienza con “2001: Odissea nello spazio”, per cui nel 1969 ha vinto l’Oscar, il genere guerra con “Full Metal Jacket” e “Orizzonti di gloria”; nel 1943 Mick Jagger, cantautore, musicista e attore britannico, componente e storico frontman dei Rolling Stones oltre che una delle più grandi personalità della musica di tutti i tempi (“Anybody Seen My Baby?, “Miss you”, “Satisfaction”); nel 1949 Roger Taylor cantautore, musicista e compositore britannico, soprattutto noto per essere il batterista della rock band Queen (“Somebody to love”, “Radio Ga-ga”); nel 1958 il cantante Nino Bonocore (“Scrivimi”, “Rosanna”); nel 1959 Kevin Spacey, attore e regista statunitense, vincitore come protagonista nel 2000 dell’Oscar per “American Beauty”; nel 1964 l’attrice Sandra Bullock (“Speed”); nel 1973 l’attrice Kate Beckinsale (“Pearl Harbor” 2001, “The Aviator” 2004, la serie di film di Underworld 2003-2016).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: i Santi Anna (Leonardo, cartone Vergine e Sant’Anna, 1500 circa) e Gioacchino (I secolo a.C.).
Roma soleggiato +32. Livorno idem +30. Cellino San Marco (Puglia) parzialmente nuvoloso +29. Fukuoka (Giappone) sereno +27.
Ancora allarmi e ore di paura ieri in Germania. Due i fatti di rilievo. Il primo: a Reutlingen (Baden-Wurttemberg), 40 km a sud di Stoccarda, intorno alle 16,30, un rifugiato siriano di 21 anni ha ucciso a colpi di machete una donna incinta ed ha ferito altre due persone, un uomo e una donna. L’aggressione, che secondo la polizia non avrebbe alcuna matrice terroristica, ma sarebbe stata originata piuttosto da motivi passionali, è avvenuta in seguito a un litigio, in una stazione di autobus a Listplatz, non lontano da un kebab, dove lavorava la vittima; il giovane, dopo pochi minuti, è stato arrestato e l’allarme è così finito quasi subito, ma è bastato a generare apprensione in una Germania, ancora sotto shock per la strage di Monaco. L’altro episodio si è verificato, ieri sera, intorno alle 22:00 ad Ansbach, a una quarantina di chilometri da Norimberga, in Baviera, dove un kamikaze di 27 anni, anche lui siriano richiedente asilo, si è fatto esplodere all’ingresso di un festival musicale a cui partecipavano 2.500 spettatori, fortunatamente non è riuscito a entrare ed è morto, ucciso dal suo stesso ordigno. Il ministro dell’Interno della Baviera Joachim Herrmann ha detto che sono almeno 12 le persone rimaste ferite nell’attentato, sottolineando che tre feriti sono in gravi condizioni e ha aggiunto che molto probabilmente si è trattato di “un attacco suicida di matrice islamica”, anche se non è ancora chiaro come l’attentatore, finito più volte nel mirino della polizia per reati legati alla droga, possa essersi in breve tempo radicalizzato.
Ancora nessuna verità per Giulio Regeni, il giovane ricercatore scomparso al Cairo il 25 gennaio scorso e trovato morto il successivo 3 febbraio. Dopo i primi momenti in cui il governo italiano e il nostro Ministro degli Esteri Gentiloni hanno fatto pressione sull’Egitto perché, dopo tante versioni di comodo fosse detta la verità, dopo il richiamo temporaneo dell’ambasciatore al Cairo e il rinvio del ritorno di quello che nel frattempo gli è succeduto, le annunciate misure graduali e progressive, nel caso in cui le autorità egiziane avessero continuato a non collaborare alle indagini, non sono state prese. Tutto tace ed è fermo per la mancanza di collaborazione da parte delle stesse. Per continuare a chiedere «Verità per Giulio Regeni» Amnesty International Italia, Antigone e la Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili (Cild) hanno organizzato per questa sera, lunedì 25 luglio, alle ore 19,41, a Roma, una mobilitazione in piazza della Rotonda, al Pantheon, che s’illuminerà di fiaccole, simbolo della luce che si oppone all’oscurità e alla verità volutamente taciuta sulla morte di questo giovane e brillante ricercatore scomparso e ritrovato morto e torturato in Egitto.
Almanacco: nel 306 Costantino I viene proclamato Imperatore dalle sue truppe; nel 325 si conclude il Concilio di Nicea, primo concilio ecumenico del mondo cristiano; nel 1261 Costantinopoli viene riconquistata dai bizantini, comandati dal generale Alessio Strategopulo, e torna ad essere capitale dell’impero bizantino; nel 1365 un forte terremoto colpisce Bologna; nel 1593, nella basilica di Saint- Denis, Enrico IV di Francia si converte al Cattolicesimo, pronunciando la frase “Parigi val bene una messa!”; nel 1799, ad Abukir in Egitto, Napoleone I di Francia sconfigge 10.000 Ottomani guidati da Mustafa Pasha. Nel XIX secolo: nel 1830 Carlo X emana l’editto di Saint-Cloud; nel 1848 l’esercito piemontese di Carlo Alberto è sconfitto a Custoza da Radetzky; nel 1897 lo scrittore Jack London (foto) parte per unirsi alla Corsa all’oro nel Klondike, dove scriverà i suoi primi racconti di successo; nel 1898 inizia l’invasione statunitense di Porto Rico con le truppe che sbarcano nella baia di Guánica. Nel Novecento: nel 1907 la Corea diventa un protettorato del Giappone; nel 1909 Louis Blériot compie il primo volo in aeroplano attraverso La Manica, volando da Calais a Dover in 37 minuti; nel 1927 muore a Napoli Matilde Serao, scrittrice e giornalista italiana, fondatrice, nel 1892, con il marito Edoardo Scarfoglio del quotidiano “Il Mattino”; nel 1934 i Nazisti assassinano il Cancelliere austriaco Engelbert Dollfuss, durante un fallito colpo di Stato; nel 1943 Benito Mussolini viene sfiduciato dal Gran Consiglio del Fascismo che vota l’ordine del giorno Grandi, e successivamente viene arrestato a Villa Savoia e sostituito al governo da Pietro Badoglio; ne1 1946 nel primo test sottomarino di una bomba atomica, la USS Saratoga (non più operativa) viene affondata vicino all’Atollo di Bikini nell’Oceano Pacifico, nello stesso anno negli USA Dean Martin e Jerry Lewis si esibiscono per la prima volta in coppia; nel 1952 Porto Rico diventa un territorio autogovernato degli Stati Uniti; nel 1956, a un’ottantina di chilometri da Nantucket Island, il transatlantico italiano Andrea Doria affonda (la notizia su La Domenica del Corriere), dopo essersi scontrato nella nebbia con la Stockholm, 51 le vittime; nel 1957 la Tunisia diventa una repubblica, di cui Bourghiba è il primo Presidente; nel 1968 papa Paolo VI pubblica l’enciclica “Humanae Vitae”, nel 1973, nell’ambito della missione russa Mars 5, viene lanciata la dodicesima sonda verso Marte, che raggiungerà il pianeta il 12 febbraio 1974 ed invierà sulla Terra alcuni dati; nel 1978, in Inghilterra, nasce Louise Brown, la prima dei cosiddetti bambini in provetta; nel 1984 Svetlana Evgen’evna Savickaja, cosmonauta della Salyut 7, è la prima donna a camminare nello spazio; nel 1986 muore in California il regista statunitense Vincente Minnelli; nel 1992 si apre in Spagna la ventiquattresima edizione delle Olimpiadi dell’età moderna; nel 1994 Israele e Giordania firmano la Dichiarazione di Washington che pone formalmente fine allo stato di guerra che esisteva tra le due nazioni dal 1948; nel 1997 K.R. Narayanan giura come decimo presidente dell’India ed è il primo membro della casta Dalit a ricoprire questo incarico; nel 1998 la Marina Militare degli Stati Uniti commissiona la portaerei USS Harry S. Truman e la mette in servizio. Negli anni più vicini a noi: nel 2000 un Concorde dell’Air France si schianta poco dopo il decollo da Parigi, muoiono le 109 persone a bordo e le 4 che si trovavano a terra; nel 2004 oltre 100.000 oppositori al piano di disimpegno del Primo Ministro Ariel Sharon, partecipano ad una catena umana che va da Gush Katif (le comunità ebraiche adiacenti alla Striscia di Gaza), fino al Muro Occidentale, a Gerusalemme (90 chilometri); nel 2011 ricompare in pubblico l’ex Presidente cubano Fidel Castro, che aveva lasciato la carica nel 2006 per motivi di salute; nel 2013 un incidente ferroviario a Santiago di Compostela (Spagna) provoca 79 vittime.
Sono nati oggi: nel 1880 Giuseppe Moscati (tra i suoi studenti. Il terzo seduto da sinistra), definito “medico dei poveri”, beatificato da papa Paolo VI nel corso dell’Anno Santo 1975 e canonizzato da papa Giovanni Paolo II nel 1987; nel 1889 l’editore Cino del Duca (“Intimità”, “Stop”). Nel Novecento: nel 1905 Elias Canetti scrittore, saggista e aforista bulgaro naturalizzato britannico di lingua tedesca, insignito del Nobel per la letteratura nel 1981, autore del romanzo “Die Blendung”, in italiano “Auto da fé” (1935) e del saggio “Massa e potere” (1960); nel 1928 l’ex giornalista dirigente Rai Biagio Agnes; nel 1953 il giornalista e conduttore Tv Gigi Marzullo (“Sottovoce”); nel 1960 il regista Daniele Lucchetti (“Mio fratello è figlio unico”); nel 1963 l’attrice e comica Sabina Guzzanti, protagonista di film e programmi Tv; nel 1967 l’attore Matt Leblanc (“Friends”, “Charlie’s Angel”); nel 1969 l’attore e conduttore Tv Paolo Kessisoglu (“Le iene”, “Camera cafè”); nel 1970 la modella e attrice Francesca Chillemi, miss Italia 2003; nel 1985 il pilota automobilistico Nelson Piquet Jr., primo campione mondiale di Formula E.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giacomo apostolo (I secolo d.C.), San Cristoforo (III secolo).
Roma sole la mattina temporale il pomeriggio +26. Livorno per lo più soleggiato +28. Avellino parzialmente nuvoloso +26. Birán (Cuba) parzialmente nuvoloso +31.
In risposta all’odio.
“Prima di tutto l’uomo” (lettera al figlio)
Non vivere su questa terra
come un estraneo
e come un vagabondo sognatore.
Vivi in questo mondo
come nella casa di tuo padre:
credi al grano, alla terra, al mare,
ma prima di tutto credi all’uomo.
Ama le nuvole, le macchine, i libri,
ma prima di tutto ama l’uomo.
Senti la tristezza del ramo che secca,
dell’astro che si spegne,
dell’animale ferito che rantola,
ma prima di tutto senti la tristezza
e il dolore dell’uomo.
Ti diano gioia
tutti i beni della terra:
l’ombra e la luce ti diano gioia,
le quattro stagioni ti diano gioia,
ma soprattutto, a piene mani,
ti dia gioia l’uomo!
Nazim Hikmet
uno dei più grandi poeti turchi dell’età moderna, insignito nel 1950 del “World peace council”
Almanacco: nel 1567 Maria Stuarda, regina di Scozia, viene costretta ad abdicare in favore del figlio Giacomo di solo un anno; nel 1701 è fondata Detroit (Michigan). Nel Novecento: nel 1908, a Londra, Dorando Pietri, stremato dalla fatica, taglia per primo il traguardo della maratona olimpica sorretto da due giudici di gara, per questo aiuto verrà poi squalificato e perderà la medaglia d’oro; nel 1911 l’esploratore statunitense Hiram Bingham scopre Machu Picchu, “la città perduta degli Inca”; nel 1923 il Trattato di Losanna, firmato in Svizzera da Grecia, Bulgaria e altre nazioni che parteciparono alla prima guerra mondiale, definisce i confini della moderna Turchia, nello stesso anno Edoardo Agnelli è eletto Presidente della Juventus, l’evento segna l’inizio del sodalizio tra la squadra e la famiglia Agnelli; nel 1929 entra in vigore il Patto Kellogg-Briand, che rinuncia alla guerra come strumento di politica estera; nel 1943 inizia l’operazione Gomorrah: aeroplani canadesi e britannici bombardano Amburgo di notte, quelli statunitensi di giorno, alla fine dell’operazione, in novembre, 9.000 tonnellate di esplosivi avranno ucciso più di 30.000 persone e distrutto 280.000 edifici, nello stesso anno in una seduta segreta del Gran Consiglio del Fascismo viene discusso l’Ordine del giorno Grandi, che porta alle dimissioni di Benito Mussolini; nel 1949 Fausto Coppi vince il Tour De France precedendo in classifica Gino Bartali (in foto insieme), è il primo ciclista a fare l’accoppiata Giro-Tour nello stesso anno; nel 1956, negli USA, s’interrompe il sodalizio artistico tra Dean Martin e Jerry Lewis, durato 10 anni; nel 1959, all’apertura dell’Esibizione Nazionale Americana a Mosca, il vicepresidente statunitense Richard Nixon e Nikita Khruščёv discutono amabilmente di cucina; nel 1965, nella guerra del Vietnam, quattro F-4C Phantom di scorta a una missione di bombardamento su Kang Chi vengono fatti bersaglio da parte di missili antiaerei, uno viene abbattuto e gli altri tre danneggiati; nel 1967, durante una visita ufficiale di stato in Canada, il presidente francese Charles de Gaulle dichiara a una folla di oltre 100.000 persone, a Montreal, “Vive le Québec libre!”, la frase, interpretata come un appoggio implicito all’indipendenza del Québec, provoca il risentimento del governo canadese e di tutti i canadesi anglofoni; nel 1969 l’Apollo 11 ammara tranquillamente nell’Oceano Pacifico; nel 1977, in Italia, con l’emanazione del Decreto del Presidente della Repubblica 24/07/1977 n. 616, viene attuato per la prima volta un primo forte decentramento amministrativo con il passaggio di molti poteri e funzioni dallo Stato agli Enti locali (Regioni e Comuni). Negli anni duemila: nel 2001 Simeone II di Bulgaria giura come primo Ministro del paese e diventa il primo ex-monarca a riconquistare il potere attraverso un’elezione democratica; nel 2002 Alfred Moisiu diventa Presidente dell’Albania; nel 2010, a Duisburg, durante la Loveparade, muoiono 21 persone, gli organizzatori affermano che sarà l’ultima edizione.
Sono nati oggi: nel 1759 il re di Sardegna Vittorio Emanuele I di Savoia; nel 1783 Simón Bolívar, generale, patriota e rivoluzionario venezuelano; nel 1802 Alexandre Dumas padre, scrittore e drammaturgo francese, autore de “Il conte di Montecristo”; nel 1857 Henrik Pontoppidan, scrittore danese, vincitore nel 1917 del Premio Nobel per la Letteratura (“Hans im Glück”); nel 1897 Amelia Earhart, aviatrice statunitense, prima donna ad attraversare in solitaria, nel 1932, l’Oceano Atlantico, scomparsa con Noonan nel volo verso l’isola di Howland. Nel Novecento: nel 1907 lo scrittore siciliano Vitaliano Brancati (“Don Giovanni in Sicilia” 1941, “Il bell’Antonio” 1949); nel 1921 il tenore Giuseppe Di Stefano; nel 1931 Ermanno Olmi, regista e sceneggiatore, vincitore nel 1978 della Palma d’oro per “L’albero degli zoccoli”; nel 1938 José Altafini, ex calciatore brasiliano, che ha fatto parte della Nazionale brasiliana, con cui si è laureato campione del mondo nel 1958 e, dal 1961, di quella italiana; nel 1944 Peppe Barra, cantante e attore teatrale italiano (“Pinocchio”, “Opopomoz”); nel 1951 Lynda Carter, attrice e cantante statunitense (“Wonder woman”); nel 1957 Vincenzo Salemme, attore, commediografo e regista teatrale italiano, ricordiamo, tra gli altri suoi film, “L’amico del cuore” (1998) e “Amore a prima vista” (1999); nel 1959 Giuseppe Abbagnale, vincitore di due titoli olimpici e sette mondiali nel canotaggio; nel 1964 la scrittrice Banana Yoshimoto (“Kitchen”); nel 1969 Jennifer Lopez (foto), attrice e cantante statunitense (“Selena”); nel 1971 Dino Baggio, ex calciatore italiano e nel 1983 il calciatore italiano Daniele De Rossi, campione del mondo 2006.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Cristina di Bolsena (III secolo).
Roma sereno con nuvolosità periodica +32. Livorno idem. Nuoro nuvoloso +21. Caracas (Venezuela) temporale +28.
Terrore ieri sera in un centro commerciale a Monaco di Baviera. Facendo seguito alla notizia, che abbiamo riportato ieri di un attacco terroristico nella zona nord della città, possiamo dire che, con il passare delle ore, la situazione si è pian piano andata chiarendo: a sparare è stato un solo individuo, un ragazzo di 18 anni, nato e cresciuto in Baviera, ma di origini iraniane, identificato come Ali Sonboly: un gesto folle il suo, di cui non sono ancora del tutto chiare le motivazioni, ma non legato all’ISIS. Ieri in un tranquillo pomeriggio d’estate, tra il Centro commerciale “Olympia” ed il “McDonald’s”, all’improvviso si sentono degli spari ripetuti ed è il fuggi fuggi gnerale, la gente corre per ripararsi dove può, senza capire cosa stia succedendo. Sono momenti di panico indescrivibile, alimentato anche dalle notizie che gli attentatori, forse tre, sarebbero riusciti a fuggire. Si scatena la caccia all’uomo, vengono chiuse le metropolitane, la Stazione centrale viene evacuata e i cittadini sono esortati a rimanere in casa. Il terrore si sparge pure nelle zone centrali, dove ad alcuni clienti è impedito di uscire dai negozi in cui si trovano a fare acquisti. Gli ospedali accolgono intanto i feriti. Ed è allarme in tutto il Paese, mentre alla cancelliera Angela Merkel arrivano messaggi di solidarietà dall’Europa e dalla Casa Bianca. Una testimone avrebbe sentito l’attentatore gridare «stranieri di merda», ma sulle frasi urlate durante l’attacco, le dichiarazioni dei testimoni sono contrastanti, secondo alcuni avrebbe rivendicato il suo essere tedesco e avrebbe detto di essere stato vittima di bullismo. Alla fine sul terreno si contano 9 morti e 21 feriti, tre dei quali in pericolo di vita, tra i feriti ci sono anche dei minorenni. Il killer si è suicidato ed è stato trovato morto a circa un chilometro dal luogo della strage. Non ci sono parole per commentare un’azione così tragica o meglio le parole si sprecano in analisi psicologiche e sociologiche per cercare di capire come un ragazzo possa accumulare tanto odio e desidero di distruzione della vita propria e di quella degli altri fino a compiere un massacro di tal genere (la strage è avvenuta a pochi giorni dall’assalto di un diciassettenne su un treno, sempre in Baviera, in cui sono rimaste ferite a colpi di ascia cinque persone). A quello che si sa, il giovane viveva con i genitori nella periferia della città, a Maxvorstadt, il giornale Bild ha scritto che andava a scuola nei pressi di casa e cita un suo vicino che lo aveva visto anche ieri: “Abitava vicino a me, lo conoscevo – ha detto il ragazzo -, un mio amico era suo compagno di classe e diceva che era un tipo tranquillo”. Non ci sono precedenti nei suoi confronti, però nel suo appartamento è stato trovato materiale che rivela la sua ossessione omicida: il killer aveva trascorso molto tempo davanti al pc utilizzando giochi di sparatorie e mostrando ammirazione anche per l’autore della strage di Winnenden, nei pressi di Stoccarda, dove nel 2009 uno studente 17enne uccise 15 persone in una scuola; per la polizia è certo il legame con la strage compiuta da Anders Breivik a Utoya 5 anni fa (77 morti), di cui ieri era il quinto anniversario. Di tutt’altra natura l’attentato kamikaze oggi a Kabul, rivendicato dall’ISIS: una violentissima esplosione si è verificata nella capitale dell’Afghanistan in pieno giorno, nelle strade del quartiere Dehmazang, dove era in corso la manifestazione convocata da esponenti della minoranza degli hazara, un’etnia di lingua persiana e di religione sciita insediata soprattutto nell’Afghanistan centrale. I dimostranti, che hanno invano cercato di raggiungere il Palazzo Presidenziale, stavano protestando contro un mega-progetto governativo per la creazione di una linea dell’alta tensione tra la capitale afghana e il Turkmenistan. L’esplosione è avvenuta alla fine della marcia di quattro ore e ha provocato 80 morti.
(Foto da TGCOM 24)
Almanacco: nel 1798 le truppe francesi di Napoleone conquistano Alessandria d’Egitto. Nel Novecento: nel 1926 la Fox Film acquista il brevetto del sistema sonoro Movietone per la registrazione dell’audio nei film; nel 1929 il fascismo bandisce l’uso di parole straniere da ogni comunicazione scritta e orale; nel 1930 un terremoto di magnitudo 6,7 colpisce la zona del Vulture, in Basilicata, facendo 1.425 vittime; nel 1952 il generale Muhammad Naguib guida il movimento degli Ufficiali Liberi (formato da Gamal Abd el-Nasser, la vera mente dietro il colpo di Stato) nel rovesciamento di re Faruq d’Egitto; nello stesso anno entra in vigore il trattato CECA e nasce così la Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio; nel 1957 muore, a Roma, a 60 anni, lo scrittore palermitano Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore de “Il Gattopardo”, il romanzo pubblicato postumo, con cui vincerà il Premio Strega; nel 1962 la Telstar trasmette il primo segnale televisivo transoceanico; nel 1967 a Detroit (Michigan) scoppia una delle peggiori rivolte della storia degli Stati Uniti nella 12ª strada, posta nel cuore della città a prevalenza afroamericana (43 morti, 342 feriti e circa 1.400 edifici incendiati); nel 1970 il giovane principe Qabus diventa il nuovo sultano dell’Oman, dopo aver rovesciato suo padre, Sa’id bin Taymur, con un colpo di palazzo; nel 1872 per la quarta volta consecutiva Eddie Merckx vince il Tour de France, mentre gli Stati Uniti lanciano il Landsat 1, primo satellite per i rilevamenti terrestri; nel 1984 Vanessa L. Williams è la prima Miss America a rinunciare al titolo, dopo la pubblicazione di sue foto nuda sulla rivista statunitense “Penthouse”; nel 1985 negli USA Andy Warhol (foto) fa da testimonial al lancio del nuovo computer della Commodore International: l’Amiga 1000; nel 1986 a Londra, il Principe Andrea, Duca di York, sposa Sarah Ferguson nell’Abbazia di Westminster. Negli anni più vicini a noi: nel 2000 muore a Londra il giornalista Sandro Paternostro, per anni corrispondente della RAI dalla capitale inglese; nel 2003 a Cascina (Pisa) si inaugura l’esperimento Virgo, destinato alla rilevazione delle onde gravitazionali; nel 2005 in un attentato terroristico a Sharm El Sheikh muoiono 63 persone; nel 2010 si forma la boy-band One Direction, terza classificata a X FACTOR UK; nel 2015 la NASA scopre il pianeta più simile alla Terra mai osservato prima, denominato dalla Missione Kepler “Kepler-452 b”.
Sono nati oggi: nel 1401 Francesco Sforza, primo duca di Milano appartenente alla dinastia degli Sforza; nel 1888 Raymond Chandler, scrittore statunitense di romanzi giallo-polizieschi (“Il grande sonno” 1939, “Il lungo addio” 1953). Nel Novecento: nel 1908 lo scrittore siciliano Elio Vittorini (in foto con Eugenio Montale), autore di numerosi romanzi, in alcuni dei quali c’è la rievocazione della sua Sicilia e dell’infanzia, come in “Conversazione in Sicilia” (1941), mentre gli altri “Uomini e no” 1945, “Il garofano rosso”, pubblicato in volume, a causa della censura fascista, solamente nel 1948, “Le donne di Messina” (1949) sono ispirati dal suo impegno antifascista e nella Resistenza, fondò pure la rivista letteraria “il Politecnico” e nel dopo guerra contribuì a far conoscere la letteratura americana in Italia; nel 1922 il regista Damiano Damiani (“La noia”; “Il mostro di Roma”); nel 1935 il paroliere Miki Del Prete (“Il ragazzo della via Gluck”); nel 1940 l’economista e politico italiano Tommaso Padoa Schioppa; nel 1941 Sergio Mattarella, attuale Presidente della Repubblica italiana; nel 1942 l’attrice Erika Blanc (“Io tigro tu tigri egli tigra”, “Le fate ignoranti”); nel 1945 l’attore Massimo Boldi; nel 1946 Edoardo Bennato cantautore, chitarrista e armonicista italiano (“Un giorno credi”, “Il gatto e la volpe”); nel 1961 Martin Gore, compositore, musicista e cantante britannico dei Depeche Mode e nel 1965 Slash, chitarrista, compositore e produttore discografico britannico dei Guns N’ Roses; nel 1967 Philip Seymour Hoffman, attore e regista statunitense, vincitore nel 2006 dell’Oscar come miglior attore per il film biografico “Truman Capote – A sangue freddo”; nel 1973 Monica Lewinsky, psicologa statunitense, nota per aver avuto una relazione con il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, emersa nel cosiddetto scandalo sexgate; nel 1989 Daniel Radcliffe, attore britannico noto per aver interpretato Harry Potter nella serie di film omonima distribuita dalla Warner Bros. e tratta dai romanzi di J. K. Rowling.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Ezechiele profeta (Michelangelo, Cappella Sistina – Roma) (VII secolo a.C.) e Santa Brigida (1303-1373) patrona d’Europa.
Roma sole, nuvole e pioggia +26. Livorno sereno con nuvolosità periodica +25. Siracusa sereno +25. Detroit (Michigan) parzialmente nuvoloso +33.
Purtroppo aggiungiamo un’altra terribile notizia. Verso le 18 di questa sera attacco in un centro commerciale di Monaco di Baviera. Nove morti ed alcuni feriti. Tre gli attentatori, uno morto e due in fuga. In azione le teste di cuoio della Polizia tedesca GSG9. È caccia all’uomo.
Il Sogno americano. È morto due giorni fa, all’età di 81 anni, Garry Marshall, regista del film Pretty woman e autore della fortunata serie televisiva “Happy days”, la comedy statunitense di grande successo andata in onda negli USA dal 15 settembre 1974 al 24 settembre 1984. La serie è interessante perché presenta uno spaccato della vita negli USA tra gli anni 50 e 60. Infatti i telefilm sono ambientati a Milwankee ed imperniati sulle vicende quotidiane della famiglia Cunnigham, una famiglia come tante, che può essere presa a modello delle famiglie americane di quegli anni. Attraverso i protagonisti, soprattutto il famigerato Fonzie, meccanico rubacuori con più di un tocco alla James Dean, tornano a vivere le amicizie, l’amore, le feste, la cultura, i divertimenti, la musica di quella generazione di adolescenti, che hanno vissuto il “Sogno americano”. Non a caso la colonna sonora della serie è costituita dalle canzoni originali degli anni cinquanta e sessanta, tra cui la celebre “Rock around the clock” (1954) di Bill Haley e altri brani famosi come “How High the Moon” (1956) di Elvis Presley o “Pretend” (1953) di Nat King Cole. Certo viene presentato in maniera forse un po’ idealizzata il modello dell’“American Way of Life” in quegli anni compresi tra la fine del coinvolgimento statunitense nella guerra di Corea e la vigilia di quello del Vietnam, in un’epoca carica di speranze in un futuro speciale ricco di sogni di libertà, benessere, avventura, da trasmettere alle nuove generazioni, ma non priva di contraddizioni, come il maccartismo e l’assassinio di John Kennedy. Per questo molti, anche artisti, come Bruce Springsteen (“Born in the USA”) ritengono che tali valori siano rimasti più a livello utopico e non si siano concretizzati nella realtà, che è apparsa ben diversa e lacerata da violenze e diseguaglianze. Cosa rimane oggi di quel sogno, che ha fatto sognare non solo le giovani generazioni americane, alla ricerca della totale libertà (hippies, figli dei fiori), ma i giovani di tutto il mondo, che vedevano in esso un modello e nuovi stili di vita. Difficile dirlo, soprattutto oggi, quando gli USA, come abbiamo visto recentemente, sono attraversati da violenze tra poliziotti e persone di colore e il candidato repubblicano alla Casa bianca fa affermazioni di chiusura agli immigrati e della possibile erezione di un Muro. Noi speriamo che quel sogno, nonostante tutto possa illuminare il futuro delle nuove generazioni e degli USA, così come auspicava Martin Luther King “ I have still a dream …”
Almanacco: alcuni storici ritengono che nel 776 a.C. a Olimpia (Grecia) siano iniziati in questo giorno i primi giochi olimpici; nel 1209, durante la Crociata albigese, i crociati conquistano la città francese di Béziers e massacrano ventimila persone, sia i catari che i cattolici che si erano rifiutati di consegnarli; nel 1793 Alexander Mackenzie raggiunge l’Oceano Pacifico, diventando il primo europeo a compiere un attraversamento transcontinentale a nord del Messico. Nell’Ottocento: nel 1802 l’imperatore vietnamita Gia Long conquista la città di Hanoi; nel 1812 le forze britanniche guidate da sir Arthur Wellesley (futuro Duca di Wellington) sconfiggono le truppe francesi nei pressi di Salamanca in Spagna; nel 1894 si svolge quella che è considerata la prima vera competizione automobilistica della storia, la Parigi-Rouen (il trattore a vapore De Dion Bouton vince il primo premio). Nel XX secolo: nel 1927 viene fondata l’Associazione sportiva Roma; nel 1933 Mussolini assume personalmente il ministero della guerra; nello stesso anno Wiley Post diventa la prima persona a volare in solitaria attorno al globo, percorrendo 25.000 km in 7 giorni, 18 ore e 45 minuti; Nel 1940 a Londra il Segretario di Stato per gli affari esteri lord Halifax risponde al discorso di Adolf Hitler: “Non smetteremo di combattere finché non avremo garantito la libertà per noi e per gli altri”; nel 1942 inizia la deportazione sistematica degli Ebrei dal ghetto di Varsavia; nel 1944 nella Strage del Duomo di San Miniato muoiono 55 civili, ad opera delle forze armate statunitensi; nel 1946 l’Irgun fa esplodere una bomba nel King David Hotel di Gerusalemme, quartier generale dell’amministrazione civile e militare britannica, uccidendo 90 persone; nel 1962 la navetta spaziale Mariner 1 vola senza controllo a pochi minuti dal lancio e deve essere distrutta; nel 1970 un attentato orchestrato dalla ‘Ndrangheta per conto dei neofascisti di Reggio Calabria fa deragliare la Freccia del Sud presso Gioia Tauro causando 6 morti e 50 feriti; nel 1974 in Italia nasce il Partito di Unità Proletaria (PDUP); nel 1977 il leader cinese Deng Xiaoping ritorna al potere; nel 1981 Mehmet Ali Agca, l’attentatore di papa Giovanni Paolo II, è condannato all’ergastolo: Negli anni duemila: nel 2001 muore il giornalista Indro Montanelli; 2003 membri della 101ª divisione aviotrasportata statunitense, aiutati dalle Forze Speciali, attaccano un complesso di edifici in Iraq, uccidendo i figli di Saddam Hussein: Uday e Qusay, oltre a Mustapha Hussein, il figlio quattordicenne di Qusay, e una guardia del corpo, nello stesso anno a Parigi brucia la cima della Torre Eiffel per un corto circuito, migliaia di turisti vengono allontanati; nel 2005 a Londra la russa Yelena Isinbayeva è la prima donna della storia a valicare i 5 metri nel salto con l’asta; nel 2011 in Norvegia, a Oslo, un’autobomba esplode nel centro città a poca distanza dagli uffici del Primo ministro provocando 8 morti, inoltre una sparatoria circa due ore dopo a Utøya, una piccola isola a 30 km dalla capitale, provoca 69 vittime.
Sono nati oggi: Ferruccio Amendola noto soprattutto per aver prestato la voce a Robert De Niro, Sylvester Stallone, Dustin Hoffman, Tomás Milián e Al Pacino; nel 1946 la cantante Mireille Mathieu (“Une histoire d’amour” 1971, “Santa Maria de la Mer”, 1978) esibitasi più volte all’Olympia a Parigi; nel 1947 l’attore Danny Glover (“Il colore viola”) e il batterista degli Eagles Don Henley (“Dirty laundry”); nel 1955 l’attore Willem Dafoe (“Platoon”); nel 1968 l’attore Giuseppe Battiston (“Tutti pazzi per amore”, “Amore bugie e calcetto”); nel 1974 l’attore Claudio Santamaria (“Baciami ancora”); nel 1976 la modella Nina Moric; nel 1980 Kate Ryan (“Babacar”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Maria Maddalena di Magdala (I secolo), San Giovanni Lloyd (VII secolo) e San Filippo Evans (1645-1679).
Roma per lo più soleggiato +32. Livorno idem +30. Sondrio per lo più nuvoloso +22. Dallas (Texas, Stati Uniti) soleggiato +34.
Il passato alla porta … Le notizie che quotidianamente vengono riportate in questo spazio dedicato all’informazione, pur nella loro diversità, in sostanza sono sempre le stesse! Attentati di ogni tipo dalle varianti riconducibili alle scene dei film horror della più sfrenata e grottesca fantasia. Emigrazioni di massa provocate da sanguinari conflitti interni e funzionali alle logiche economiche di Stati prevaricatori ed imperialisti. Orridi mercati che speculano sui guadagni derivanti dalla vendita degli organi umani espiantati, i più richiesti sono quelli dei bambini (si va dai 15.000,00 euro in su). Terrorismo le cui radici attingono alle basi del vero potere “occulto” detenuto da un esiguo numero di potenti come ampiamente documentato dalle più accreditate analisi storiche e dalle prove fornite alla magistratura. Collusioni, coinvolgimenti, corruzione tra Stato e Mafia. Le richieste sempre più incalzanti da parte di Stati dittatoriali di ripristinare la pena di morte, quando ufficiosamente la stessa viene praticata continuamente contro chi dissente con modalità da far rabbrividire quelle in uso nel Medioevo. La condizione femminile che, a parte una breve stagione di rivendicazioni per la parità di genere, ristagna subdolamente in uno stato di inferiorità ed è schiacciata, con il tallone di ferro da maschi in crisi, incapaci di confrontarsi con donne libere ed autonome che per questo, troppo frequentemente, vengono cruentemente uccise, anche nel moderno Occidente! Inquinamento ambientale, contaminazioni ecologiche, contraffazioni alimentari e così via tralasciando tutto il resto che qui non vuole sgomentare più di quanto già non facciano le testate dei quotidiani. Nelle realtà apocalittiche anche la religione spesso perde di significato … ci si chiede come può Dio permettere tanto orrore? Dov’è Dio? Viceversa si dovrebbe dire dov’è l’uomo? Perché l’umanità replica acriticamente le istanze primigenie della Storia senza modificare se stessa? A cosa serve l’esperienza, la memoria storica se non a correggere gli aspetti primitivi dell’essere nella volontà di migliorarsi, evolvere ed infine a meritare la definizione di Uomo? Il mondo come specchio! Uno specchio che riflette l’anima umana dominata, dalla volontà di potere, dal desiderio di immortalità, alla Dorian Grey. I principi primi come gli archetipi: l’amore, la libertà l’odio sono parametri fissi fuori dal processo di trasformazione. Sono scogli o traguardi che l’uomo dovrebbe superare o raggiungere, mezzi di riferimento che attivano la capacità di modificare gli aspetti grezzi del proprio essere. Nel processo evolutivo individuale la parola d’ordine è il cambiamento, facile a dirsi difficilissimo a farsi, poiché esso prevede, per integrare consapevolmente l’intera conoscenza, un eterno moto di “morti” e “rinascite” (dell’io). L’affrancamento dal male passa attraverso il perseguimento consapevole dell’umiltà contro il desiderio di potere: così è divinamente dimostrato dal più grande rivoluzionario della Terra, Gesù.
Almanacco: nel 365 un maremoto di magnitudo 8.0 della scala Richter colpisce la città di Alessandria d’Egitto e il suo circondario, causando complessivamente 50.000 morti; nel 369 un forte terremoto colpisce Benevento; nel 1342 Luigi d’Angiò viene incoronato re d’Ungheria a Buda; nel 1798, nella battaglia delle Piramidi, l’esercito francese guidato da Napoleone Bonaparte sconfigge, nei pressi del Cairo, le forze dei neo-Mamelucchi ponendo fine al loro secolare governo sull’Egitto. Nell’Ottocento: nel 1831 Leopoldo di Sassonia-Coburgo diventa il primo re dei Belgi; nel 1832 con il Trattato di Costantinopoli, l’Impero Ottomano accetta i termini della Convenzione di Londra e la Grecia diviene indipendente; nel 1866, durante la Terza guerra di indipendenza italiana, nella battaglia di Bezzecca, i volontari di Giuseppe Garibaldi fermano il tentativo di sfondamento austriaco. Nel XX secolo: nel 1925, a Dayton (Tennessee), l’insegnante di biologia John T. Scopes viene trovato colpevole di insegnamento in classe dell’evoluzionismo e multato di 100 dollari; nel 1927 in Germania: ad Adenau Alfredo Binda vince il 1º Campionato del mondo professionisti di ciclismo; nel 1931 la stazione di New York della CBS inizia la sua prima regolare programmazione settimanale di programmi televisivi; nel 1944 vengono fucilati a Berlino i congiurati dell’operazione Walchiria, con cui il giorno prima avevano tentato di assassinare Hitler; nel 1949 Fausto Coppi vince il Tour de France; nel 1960 Sirimavo Bandaranaike diventa la prima donna al mondo eletta Primo Ministro nello Sri Lanka; nel 1969, alle ore 2:56, Neil Armstrong compie il primo passo di un uomo sulla Luna; nel 1970, dopo 11 anni di costruzione, la Diga di Assuan in Egitto viene completata e inaugurata, nel 1972, a Belfast, l’IRA fa esplodere 26 bombe in neanche un’ora uccidendo 9 persone e ferendone centinaia, questo giorno è noto come Bloody Friday; nel 1976, in un attentato dinamitardo a Dublino, muore l’ambasciatore inglese in Irlanda Ewart-Briggs; nel 1979 in un attentato a Palermo viene ucciso con 6 colpi di pistola il capo della squadra mobile Boris Giuliano; nel 1990 Roger Waters dei Pink Floyd organizza a Berlino, dove sorgeva il Muro, il concerto-evento “The Wall” (foto), a cui assistono oltre 250.000 persone. Negli anni duemila: nel 2001 a Genova, durante lo svolgimento del G8 viene assaltata la scuola Diaz da 275 agenti di polizia in tenuta antisommossa, provocando il ferimento di 63 delle 93 persone che dormivano all’interno della scuola, nello stesso anno muore a Genova il critico letterario Carlo Bo; nel 2002 Michael Schumacher vince con la Ferrari il GP di Francia di Formula 1; nel 2007 viene pubblicato il settimo ed ultimo libro della serie di Harry Potter “Harry Potter e i Doni della Morte”, scritto e ideato dalla scrittrice britannica J. K. Rowling; nel 2008 viene arrestato a Belgrado l’ex presidente della Repubblica Serba di Bosnia Radovan Karadžić, su mandato del Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia; nel 2011, per l’ultima volta nella storia, rientra sulla terra la navicella Atlantis del programma Space Shuttle.
Sono nati oggi: nel 1515 san Filippo Neri, presbitero italiano di origine fiorentina, fondatore dell’ “Oratorio”; nel 1858 Maria Cristina d’Austria, regina consorte di Spagna e reggente di Spagna per il figlio neonato Alfonso XIII fino alla maggiore età di quest’ultimo; nel 1899 lo scrittore e giornalista statunitense Ernest Hemingway (AFP/Getty Images), autore di romanzi e di racconti brevi, tra gli altri “Fiesta” (1926), “A Farewell to Arms” (“Addio alle armi” 1927), “For Whom the Bell tolls” (Per chi suona la campana, 1940), vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1954 per “The Old Man and the Sea” (“Il vecchio e il mare”), con il suo stile letterario, caratterizzato dall’essenzialità e asciuttezza paratattiche del linguaggio e dall’ipòbole, ebbe una significativa influenza sullo sviluppo del Romanzo nel XX secolo. Nel Novecento: nel 1924 il critico cinematografico Morando Morandini, autore del Dizionario dei film pubblicato con cadenza annuale da Zanichelli col nome “Il Morandini”; nel 1926 Norman Jewison, regista e produttore cinematografico canadese (“Jesus Christ Superstar” 1973) (una scena del film); nel 1947 Renato Pareti, cantautore, attore e scrittore italiano (“Come si cambia”) e il cantautore britannico Cat Stevens, interessato alla musica popolare greca (“Matthew and son”), poi convertitosi alla religione musulmana col nome di Yosef; nel 1948 il comico e attivista Beppe Grillo, che il 4 ottobre 2009 ha dato vita a un movimento politico, il Movimento 5 Stelle, con la collaborazione di Gianroberto Casaleggio, morto il 12 aprile di quest’anno; nel 1951 Robin Williams, attore, comico e doppiatore statunitense, noto per l’interpretazione dell’alieno Mork nella serie tv Mork & Mindy (1978-1982) e di John Keating nel “L’attimo fuggente” di Peter Weir (1989); nel 1956 Michael Connelly, scrittore statunitense di thriller, la maggior parte dei suoi libri riguarda le indagini di un detective del Dipartimento di Polizia di Los Angeles, Hieronymus “Harry” Bosch, dal libro “Debito di sangue” è stato tratto l’omonimo film diretto da Clint Eastwood; nel 1978 l’attore statunitense Josh Hartnett (“Pearl Harbor” 2001, “Slevin – Patto criminale” 2006).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Daniele (VII secolo a.C.) e San Lorenzo da Brindisi (1559-1619).
Roma soleggiato +32. Livorno idem, ma +29. San Daniele del Friuli per lo più nuvoloso +28. Lisbona (Portogallo) per lo più soleggiato +26.
Sul fare del giorno 2. Ritorniamo a distanza di alcuni giorni sulla sconcertante anomalia del tentativo di golpe ad Ankara ed Instambul che come dicevamo sembra apparire quale un maldestro tentativo, quasi coadiuvato, ormai comunque non più in prima pagina nello scorrere delle notizie. Facevamo riferimento ad un avvenimento similare di 25 anni fa nell’allora Unione Sovietica proprio per confrontarne quasi in egual misura gli effetti politici immediatamente successivi. Sembra infatti che un malcontento, non sappiamo quanto diffuso nelle forze armate turche, sia stato sapientemente “accompagnato” per determinare un giro di vite che ha poco a vedere con il ripristino dell’ordine democratico. Secondo fonti ufficiali la reazione del Presidente Erdogan e del suo Governo coinvolgerebbe al momento oltre 50.000 persone fra arresti e rimozioni sia nel comparto della Difesa sia nella società civile. Certo è che il Paese sta vivendo un’ulteriore svolta autoritaria tale da allontanare la Turchia in via definitiva da un possibile ingresso nell’Unione Europea, in una ipotizzata funzione di cerniera e di dialogo con i Paesi islamici e l’area medio orientale. La paventata introduzione della pena di morte, il ritorno di un conservatorismo para-religioso e il conseguente restringimento delle libertà personali, non promettono nulla di buono, soprattutto se questa politica è funzionale al progetto di Erdogan di porsi come riferimento “forte” di un oltranzismo islamico predominante su tutta la regione. È evidente che in questa logica l’Europa viene ad essere schiacciata fra un fronte di interessi che vedono nell’asse anglo-americano sempre più il proprio motore dinamico e la difficile governabilità della situazione nel Mediterraneo. L’Unione Europea potrebbe fare tanto ma purtroppo è alle prese oltre che con le proprie contraddizioni non facilmente risolvibili, con il pericolo costante del terrorismo che, come nel caso di Nizza, si presenta in maniera del tutto atipica, con una carica micidiale con cui verosimilmente dovremo fare i conti anche nel futuro. Uno dei terreni centrali diventa quindi inevitabilmente in un mondo sempre più piccolo quello dell’accoglienza, dell’integrazione, ma anche a ragione del rispetto delle leggi e delle regole. A questo punto rafforzare le Istituzioni democratiche, rilanciare sul tema della libertà e dei diritti è assolutamente indispensabile. Altrettanto indispensabile però è avere realismo, il polso della situazione che si sta determinando e che richiede, indipendentemente da una urgente e necessaria politica di rinnovamento, la creazione di un credibile Centro di coordinamento dell’Intelligence e delle forze di polizia, a partire da quelle di frontiera, in una proiezione in cui all’ordine del giorno c’è il problema di una politica di Difesa comune e l’indispensabile condivisione della politica estera. Anche questo è un modo concreto di difendere la democrazia, la sicurezza e i diritti di ognuno, questione che in ogni caso va ben oltre i confini del vecchio Continente. In un mondo sempre più bipolare fra ricchezza e povertà diffusa, fra nord e sud del pianeta, vale la pena di riflettere con dovuta attenzione al messaggio che da più tempo arriva da Papa Francesco il quale, oltre qualsiasi implicazione di carattere religioso, appare sempre più come l’unico vero leader di riferimento in questo tempo così incerto e difficile che viviamo. Probabilmente la portata e il significato stesso dell’indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia, è stato sottovalutato rilegandolo ad una dimensione strettamente teologica, ad un fatto proprio della Chiesa e del mondo cattolico, trascurandone invece la straordinaria portata di carattere universale, così come il tentativo stesso di immaginare un futuro diverso e condivisibile. Non sappiamo se questo appello accorato riuscirà a scuotere le coscienze, ma siamo abbastanza convinti che sia un buon punto da cui partire. (fine)
Almanacco: nel 555 Verona, dopo due anni di resistenza, cade sotto il dominio dell’impero bizantino; nel 1304 Edoardo I d’Inghilterra cattura l’ultima roccaforte ribelle delle Guerre d’indipendenza scozzese, il Castello di Stirlingnel; nel 1578, a Roma, presso la Chiesa di San Giovanni a Porta Latina, vengono arrestate undici persone, tutte di sesso maschile, con l’’accusa di aver costituito un circolo segreto di uomini, all’interno del quale si consumavano rapporti carnali; nel 1616 muore, nel suo esilio a Roma, Hugh O’Neill, protagonista della Fuga dei Conti. Nell’Ottocento: nel 1808 Giuseppe Bonaparte, che si era insediato a Madrid dopo la vittoria del 14 luglio, è costretto ad abbandonare la città; nel 1810 la Colombia dichiara l’indipendenza dalla Spagna; nel 1833 una folla contraria ai Mormoni distrugge la pressa per il Libro dei comandamenti; nel 1860, sconfitto nella battaglia di Milazzo, l’esercito delle Due Sicilie lascia la Sicilia; nel 1865, con la firma del regio decreto-legge n. 2438 da parte di Vittorio Emanuele II di Savoia, nasce il Corpo delle capitanerie di porto; nel 1866, nella Terza guerra d’indipendenza italiana la flotta guidata dall’ammiraglio austriaco Wilhelm von Tegetthoff affonda il “Re d’Italia” e il “Palestro” nella battaglia di Lissa; nel 1871 la Columbia Britannica si unisce alla confederazione del Canada; nel 1881 il capo Sioux Toro Seduto (ritratto) si arrende alle truppe statunitensi, a Fort Buford nel Montana. Nel XX secolo: nel 1917 la Dichiarazione di Corfù, che creerà il Regno di Jugoslavia dopo la fine della prima guerra mondiale, viene firmata dal comitato jugoslavo e dal Regno di Serbia; nel 1937 muore, a 63 anni, a Roma, l’inventore della radio Guglielmo Marconi, insignito, nel 1909, del premio Nobel per la Fisica; nel 1944 un gruppo di ufficiali tedeschi attenta alla vita di Adolf Hitler all’interno della Wolfsschanze, il quartier generale del Führer, sito a Rastenburg nella Prussia Orientale, Hitler non morì, subì soltanto ferite più o meno lievi, invece l’esplosione dell’ordigno uccise tre ufficiali e uno stenografo; nel 1969 l’Apollo 11 si posa sulla Luna e, poche ore dopo, Neil Armstrong e Buzz Aldrin (foto) diventano i primi esseri umani a camminare sulla sua superficie, finisce pure la Guerra del calcio tra El Salvador e Honduras; nel 1973 muore, a 32 anni, Bruce Lee, attore, artista marziale di origini cinesi, mito del Kung Fu; nel 1974 le forze turche invadono Cipro; nel 1976 la sonda Viking 1 atterra su Marte; nel 1982 l’IRA fa esplodere due bombe nel centro di Londra, uccidendo 8 soldati, ferendo 47 persone e causando la morte di 7 cavalli; nel 1985 il luogo in cui affondò il galeone spagnolo Nuestra Señora de Atocha (1622), viene trovato, a 60 chilometri dalla costa di Key West, da cercatori di tesori che recuperarono 400 milioni di dollari in monete ed argento. Negli anni duemila: nel 2001 a Genova, durante scontri di piazza in occasione del G8, viene ucciso dal carabiniere Mario Placanica, con un colpo di pistola, il giovane Carlo Giuliani; nel 2002 un treno partito da Palermo e diretto a Venezia deraglia a Rometta Marea (Messina), causando la morte di otto persone; nel 2004 viene varata a Riva Trigoso la Cavour, la prima portaerei italiana; nel 2012 a Denver, Colorado, un uomo armato di pistola e fumogeni irrompe in un cinema nel sobborgo Aurora durante la prima dell’ultimo film di Batman, uccidendo 15 persone e ferendone più di 50, tra cui alcuni bambini; nel 2016 muore, a 81 anni, Garry Marshall, il regista della serie “Happy Days” e del film “Pretty Woman”(1990).
Sono nati oggi: nel 356 a, C. Alessandro Magno; nel 1304, ad Arezzo, Francesco Petrarca, scrittore e poeta italiano, precursore dell’Umanesimo, noto per il “Secretum” e il “Canzoniere”, raccolta di rime in vita e rime in morte di Madonna Laura, celebrata quale donna superiore, senza però raggiungere il livello della donna angelo della Beatrice dantesca, infatti, Laura invecchia, subisce il corso del tempo e non è portatrice di alcun attributo divino nel senso teologico stilnovista-dantesco. Nell’Ottocento: nel 1822 Gregor Johann Mendel, naturalista, matematico e monaco agostiniano ceco di lingua tedesca, considerato “il padre della genetica moderna” per le sue osservazioni sui caratteri ereditari (“Leggi dell’ereditarietà di Mendel); nel 1890 il pittore Giorgio Morandi, celebri le sue nature morte, dove l’apparente semplicità dei contenuti (vasi, bottiglie, ciotole, fiori, paesaggi) viene esaltata dalla luce (“Fiori” 1950; “Natura morta” 1956). Nel XX secolo: nel 1919 Edmund Hillary, alpinista e esploratore neozelandese, primo uomo a salire nel 1953 sulla vetta dell’Everest; nel 1938 Natalie Wood, attrice statunitense, morta a 40 anni in circostanze poco chiare (“Gioventù bruciata” 1955, accanto a James Dean, “Sentieri selvaggi” 1956, al fianco di John Wayne, “West Side Story”, musical 1961); nel 1947 Carlos Santana (foto), chitarrista e compositore messicano, naturalizzato statunitense (“Supernatural” album 1999); nel 1952 Corrado Tedeschi, conduttore televisivo e attore teatrale italiano; nel 1963 Federico Moccia, scrittore, sceneggiatore e regista italiano (“Tre metri sopra il cielo”1992, da cui il film con Riccardo Scamarcio, “Scusa ma ti chiamo amore” 2007, da cui l’omonimo film con Raoul Bova; nel 1969 Josh Holloway, attore statunitense, noto soprattutto per il ruolo di Sawyer nella serie televisiva “Lost” e per i ruoli, da protagonista, di Gabriel Vaughn nella serie televisiva “Intelligencee”, di Will Bowman nella serie televisiva “Colony”; nel 1971 l’attrice Sandra Oh (“Grey’s anatomy”); nel 1972 la cantante italiana Jenny B, vincitrice, al Festival di Sanremo 2000 con “Semplice sai”, del Premio della Critica Mia Martini.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Margherita di Antiochia e Sant’Apollinare (III secolo).
Roma per lo più soleggiato +33. Livorno idem, ma +28. Antiochia (Turchia) parzialmente nuvoloso +31.
Dalle stragi degli ultimi giorni alla strage di via D’Amelio. Oggi ricorre il ventiquattresimo anniversario della strage di via d’Amelio, avvenuta il 19 luglio 1992, (foto) nel corso della quale perse la vita il giudice Paolo Borsellino insieme con gli agenti della sua scorta, in un attentato di grande impatto e risonanza, infatti il magistrato fu fatto saltare con un’autobomba comandata a distanza, in un’assolata domenica palermitana, sotto la casa della madre, che si era recato a visitare. Mentre ancora è in svolgimento il quarto processo sull’attentato, molte sono le celebrazioni e le iniziative a Palermo e in altre città della Sicilia, per tenere viva la memoria di quanto tragicamente avvenuto, ma soprattutto perché sia fatta piena luce su quella terribile strage e i tanti suoi punti oscuri: a tale proposito vogliamo segnalare la docu-fiction di Rai cultura “Paolo Borsellino essendo Stato”, che, presentata ieri, in anteprima, in viale Mazzini, alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso, andrà in onda su Rai Storia stasera alle 21,30. Il documentario, costruito sull’omonimo testo teatrale di Ruggero Cappuccio del 2005, poi ripreso nel 2013, è particolarmente interessante perché nella parte centrale ripropone l’audizione tesissima, e mai resa pubblica integralmente, dello stesso Borsellino e di Giovanni Falcone davanti al Consiglio superiore della magistratura. Il docu-film ripercorre la vita del giudice, un uomo che ha dedicato la sua esistenza alla legalità e alla giustizia, e per questo può essere considerato un eroe moderno, e racconta molti eventi ed episodi che ancora il grande pubblico televisivo non conosce. Il titolo, in cui non a caso ricorre la parola Stato, è significativo perché si propone di affrontare il rapporto tra politica, mafia e Stato, lo Stato come istituzioni, da cui Borsellino, perfettamente consapevole che dopo l’attentato a Falcone sarebbe toccato a lui, non si sentiva assolutamente appoggiato e protetto; ascolteremo, infatti, durante la trasmissione, il giudice rispondere, durante un incontro con un gruppo di studenti, alla domanda se si sente protetto dallo Stato, “no io non mi sento protetto dallo Stato.” Un assassinio prevedibile e annunciato, dunque, su cui, a distanza di anni e, nonostante i diversi processi, rimangono molte ombre oscure riguardo alle motivazioni e ai veri mandanti della strage, alla famosa agenda rossa, mai più ritrovata, che Borsellino portava sempre con sé e probabilmente conteneva nomi e documenti compromettenti riguardo alla trattativa Stato-mafia e a pezzi deviati dello Stato. Uno dei tanti, troppi! “Misteri”, che hanno insanguinato l’Italia nella seconda metà del Novecento, per i quali i parenti delle vittime e i cittadini onesti aspettano ancora la Verità!
Almanacco: nel 484 Leonzio viene incoronato imperatore a Tarso, in opposizione a Zenone; nel 1333 avviene la battaglia di Halidon Hill, battaglia finale delle Guerre d’indipendenza scozzese; nel 1553 Lady Jane Grey viene sostituita da Maria I come regina d’Inghilterra; nel 1848 inizia a Seneca Falls (New York) la Convenzione sui diritti delle Donne; nel 1870 la Francia dichiara guerra alla Prussia. Nel Novecento: nel 1903 Maurice Garin vince il primo Tour de France; nel 1943, durante la seconda guerra mondiale Roma viene bombardata dagli Alleati per la prima volta, si contano 617 morti, la Basilica di San Lorenzo viene danneggiata, papa Pio XII lascia il Vaticano e soccorre le vittime; nel 1952 Fausto Coppi vince il Tour de France; nel 1954 Elvis Presley (in una foto del 1957) pubblica il primo singolo “That’s All Right, Mama”; nel 1966, al Campionato mondiale di calcio, la Corea del Nord sconfigge clamorosamente l’Italia eliminandola dal torneo, Frank Sinatra sposa la ventunenne Mia Farrow; nel 1969 l’Apollo 11 e i suoi astronauti Armstrong, Aldrin e Collins entrano nell’orbita lunare; nel 1975 viene inaugurato in Italia il primo parco di divertimenti stabile, “Gardaland”; nel 1976 a Montréal Nadia Comăneci, 14 anni, diventa la prima atleta a ottenere il punteggio perfetto di 10 nel corso della XXI Olimpiade; nel 1978 muore, all’età di 66 anni, sbalzato da una forte onda contro uno scoglio, mentre nuotava nel mare di San Giovanni di Sinis, in Sardegna, Marcello Marchesi, scrittore, sceneggiatore e regista italiano; nel 1979 in Nicaragua i ribelli Sandinisti rovesciano la dittatura, appoggiata dagli USA, di Anastasio Somoza Debayle; nel 1985 cede un bacino fangoso della Montecatini nella val di Stava (TN) provocando la morte di 268 persone, il vice presidente statunitense George H. W. Bush annuncia che l’insegnante Christa McAuliffe sarà la prima maestra a volare a bordo dello Space Shuttle; nel 1992, a Palermo, a pochi mesi dalla strage di Capaci, sotto casa della madre viene ucciso dalla mafia con un’autobomba comandata a distanza, il giudice Paolo Borsellino con 5 agenti della sua scorta; nel 1997 l’IRA, in seguito alla schiacciante vittoria dei laburisti nelle elezioni britanniche, ripristina il cessate il fuoco interrotto l’anno prima. Negli anni duemila: nel 2001 in Ciad viene scoperto un teschio fossile di una specie ancora sconosciuta, chiamata “Sahelanthropus tchadensis”, o più familiarmente “Toumaï”; nel 2010 Israele dispone l’apertura di cassette di sicurezza in alcune banche svizzere, dove dovrebbero trovarsi i manoscritti di Franz Kafka , che per volontà dell’autore avrebbero invece dovuto essere bruciati.
Sono nati oggi: nel 1814 Samuel Colt, inventore della rivoltella; nel 1834 Edgar Degas (L’absinthe, 1876), pittore e scultore francese appartenente al movimento dell’Impressionismo, anche se ai dipinti “en plein air” egli preferiva «ciò che non si vede più nella memoria». Dirà un giorno a Pissarro: «Voi avete bisogno di una vita naturale; io di una fittizia.», la danza e le ballerine sono un soggetto ricorrente nella sua pittura (“Lezione di danza”, “Ballerina verde “, “Dancers in blue”), ma anhe i nudi e i temi realisti (“Le stiratrici”); nel 1924 l’imprenditore Libero Grassi, simbolo della lotta alla mafia (10 gennaio 1991. Libero Grassi denuncia sulla prima pagina del Giornale di Sicilia i suoi aguzzini); nel 1938 il regista Sergio Martino (“Cornetti alla crema” 1981, “L’allenatore nel pallone” 1984); nel 1939 l’imprenditore, ingegnere e politico italiano Pietro Lunardi, ministro delle Infrastrutture e Trasporti dal 2001 al 2006; nel 1945 Gianni Petrucci, dirigente sportivo italiano, presidente del CONI; nel 1947 Brian May, chitarrista dei Queen (“We Will Rock You”, “Save Me”); nel 1949 Enzo Paolo Turchi, ballerino, coreografo e personaggio televisivo italiano; nel 1950 Fioretta Mari, attrice e insegnante italiana (“Il fratello minore” 2000, “Stregati dalla luna” 2001); nel 1953 il cantante Silvio Pozzoli, (“Step by step”); nel 1956 l’attrice italiana Veronica Lario, seconda moglie dell’imprenditore e politico, ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, da cui ha divorziato nel 2014; nel 1960 il regista armeno Atom Egoyan, candidato all’Oscar al miglior regista per “Il dolce domani”, noto per il film “Ararat” sulle tracce del genocidio armeno su diverse generazioni di esuli; nel 1966 l’attrice Lucrezia Lante della Rovere (“Speriamo che sia femmina” 1986 ); nel 1969 l’attore Roberto Fanesi “Grande, grosso e … Verdone” 2008, in TV “Le tre rose di Eva” 2012); nel 1976 l’attore inglese Benedict Cumberbatch (“The Imitation Game” 2016); nel 1978 l’attore italiano Luigi Esposito, comico del duo Gigi e Ross, famose le loro parodie di Tiziano Ferro e degli Zero Assoluto e anche Quarto Cologrado, presa in giro di “Quarto grado”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Simmaco papa (VI secolo) e San Pietro Crisci da Foligno (XIV secolo).
Roma molto caldo +35. Livorno per lo più soleggiato +29. Cassano delle Murge (Bari) per lo più soleggiato +27. Hartford (Connecticut, Stati Uniti) soleggiato +25.
Come oggi, nel 1929 nasceva Franca Rame. Buon compleanno Franca! Da qui all’eternità per aver portato coraggiosamente alla ribalta le tematiche universali legate al valore della coscienza, della conoscenza, del dubbio e del mistero dell’amore. Grazie per l’impegno civile, per i numerosissimi spettacoli di satira e di controinformazione sempre rappresentati ad arte e con grande efficacia, per la denuncia in difesa delle donne e per l’evidenza di fatti criminali che purtroppo affliggono ad ogni livello sociale e politico in maniera onnipresente la gente. Franca ha colto ed assolto magistralmente lo scopo ultimo del vero artista: mettere il proprio talento al servizio degli altri per una diffusione della conoscenza. Nel 2006 quando viene eletta senatrice in Piemonte le sue parole sono … Iniziamo da qui: riduciamo gli sprechi dello Stato italiano, facciamo funzionare la burocrazia e puniamo veramente tutti i reati finanziari, le truffe, la corruzione, l’evasione fiscale e il falso in bilancio … Esse indicano con la forza della semplicità, senza perifrasi, il modo operandi per un mondo migliore a partire dalla politica. Insieme alle parole si sono aggiunti i fatti: non condividendo gli orientamenti politici lascia il Senato della Repubblica. Inoltre, con il conferimento del Premio Nobel a suo marito Dario Fo, insieme decidono di devolverne l’intero ammontare per cause sociali in favore di disabili e per le vittime della guerra del Kosovo, per quei soldati contaminati dall’uranio impoverito e di altre situazioni drammatiche. Inoltre nelle casse del Nobel dei Disabili, oltre al denaro del premio è confluito anche l’intero stipendio ricevuto nella sua qualità di senatrice al contrario di certi politici che predicano bene e razzolano male e … così attaccati ai loro vitalizi aggiuntivi. Quando la generosità si riflette in azioni che coinvolgono il denaro si può parlare di autenticità e di ferma convinzione del proprio pensiero! La sua frase storica … quello che vorrei continuare a dire alle donne, anche dopo la mia morte, è di non perdere mai il rispetto di se stesse, di avere dignità. Sempre. Ripensando alla mia vita non ho mai permesso che mi si mancasse di rispetto. È un motto, un simbolo fortissimo che non deroga mai dal rivendicare con determinazione l’inalienabile diritto alla parità di genere. Grazie Franca!
Almanacco: nel 388 a.C. i Romani sono sconfitti nei pressi del fiume Allia dai Galli Senoni, che mettono a sacco Roma; nel 64 avviene il grande incendio di Roma, il fuoco inizia a bruciare nell’area mercantile della città e ben presto va fuori controllo, si racconta che l’imperatore Nerone suoni la lira e canti, mentre osserva l’incendio; nel 1620, nel corso della notte, in Valtellina i cattolici, aizzati da fanatici predicatori, attaccano e uccidono tutti i protestanti locali, oltre 60; nel 1866, durante la Terza guerra di indipendenza, gli italiani vincono nella battaglia di Pieve di Ledro; nel 1870 è proclamato il Dogma dell’Infallibilità pontificia da parte di papa Pio IX; nel 1873 Oscar II di Svezia-Norvegia viene incoronato re di Norvegia a Trondheim; nel 1895, alle Isole Azzorre il veliero Hirondelle del principe di Monaco Alberto I cattura un capodoglio, che rigurgita il corpo di tre calamari giganti; nel 1898 Marie e Pierre Curie annunciano la scoperta di un nuovo elemento e propongono di chiamarlo Polonio. Nel Novecento: nel 1925 Adolf Hitler pubblica il Mein Kampf, dove, sotto forma di autobiografia, espone il suo pensiero politico e delinea il programma del partito nazista; nel 1936 si ha il Colpo di Stato militare in Spagna contro la Seconda Repubblica, che dà luogo alla Guerra Civile; nel 1968, nella guerra del Vietnam inizia la conferenza di Honolulu, tra il presidente statunitense Lyndon B. Johnson e quello sudvietnamita Nguyen Van Thieu; nel 1969 il senatore Edward Kennedy esce di strada con la sua auto e Mary Jo Kopechne, una donna che viaggiava con lui, affoga, Kennedy denuncia l’incidente solo dopo 10 ore; nel 1984 a san Ysidro (California), il quarantunenne James Oliver Huberty apre il fuoco su un McDonald’s, uccidendo 21 persone prima di essere abbattuto dalla polizia; nel 1994, a Buenos Aires, un’esplosione distrugge un edificio che ospitava diverse organizzazioni ebraiche, uccidendo 96 persone e ferendone molte altre, per questo la magistratura argentina emette un mandato di cattura per l’ex presidente iraniano Rafsanjani; nel 1995, durante il Tour de France, in un incidente muore il ciclista venticinquenne Fabio Casartelli; sull’isola caraibica di Montserrat erutta il vulcano di Soufriere Hills, nel corso di diversi anni devasterà l’isola, distruggendo la capitale e costringendo gran parte della popolazione a scappare; nel 1997 viene sviluppato, grazie all’americano Dave Winer, il software che darà vita ai blog, oggi forma diffusissima di comunicazione multimediale. Negli anni duemila: nel 2003, a Roma, muore il cronista Sandro Ciotti, conduttore dal 1986 al 1991 de “La domenica sportiva”.
Sono nati oggi: nel 1013 Ermanno di Reichenau, detto il contratto o lo storpio, monaco tedesco, astronomo e storico; nel 1734 l’architetto italiano Giuseppe Piermarini, ricordato per il Teatro alla Scala; nel 1811 lo scrittore inglese William Makepeace Thackeray, autore di “Fiera delle vanità” (Vanity fair”, 1848), uno straordinario quadro satirico della vita inglese del primo Ottocento. 1871 nasce a Torino Giacomo Balla, pittore, scultore e scenografo. Divenne poi un esponente di spicco del Futurismo, firmando assieme al poeta Marinetti e gli altri futuristi italiani, i manifesti che sancivano gli aspetti teorici del movimento.
(Studio dell’accellerazione della macchina, 1913)
Nel XX secolo: nel 1909 Andrej Andreevič Gromyko, ex ministro degli esteri sovietico; nel 1914 Gino Bartali (foto alla vigilia della Milano-Sanremo, 1950), ciclista su strada e dirigente sportivo, vincitore di tre Giri d’Italia (1936, 1937, 1946) e due Tour de France (1938, 1948), oltre a numerose altre corse tra gli anni trenta e cinquanta; nel 1917 Fernanda Pivano, scrittrice e giornalista italiana, traduttrice dell’ “Antologia di Spoon River” e di “Addio alle armi”, oltre che di altri classici americani, nello stesso anno il cantante, chitarrista e comico francese Henri Salvador; nel 1918 Nelson Mandela (foto): leader del movimento anti-apartheid ebbe un ruolo determinante nella caduta di tale regime, pur passando in carcere gran parte degli anni dell’attivismo anti-segregazionista, uomo simbolo dell’uguaglianza e dell’anti-razzismo, primo Presidente eletto nel 1994 dopo la fine dell’apartheid nel suo Paese, è stato insignito del premio Nobel per la pace nel 1993 insieme al suo predecessore Frederik Willem de Klerk; nel 1921 John Glenn, primo astronauta statunitense in orbita intorno alla terra (1962), che rimase 4 ore e 55 minuti nello spazio; nel 1929 Franca Rame, attrice teatrale, drammaturga e politica italiana, interprete di testi di satira e di controinformazione politica, dal carattere talvolta feroce, tra gli spettacoli si ricordano “Morte accidentale di un anarchico” e “Non si paga! Non si paga.”, a partire dalla fine degli anni Settanta partecipa al movimento femminista e scrive e interpreta testi come “Tutta casa, letto e chiesa”, “Grasso è bello!”, “La madre”, nel 2009 insieme al marito Dario Fo scrive la sua autobiografia, “Una vita all’improvvisa”; nel 1938 Paul Verhoeven, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico olandese (“RoboCop”, “Atto di forza”, ”Basic Instinct” e “Starship Troopers”); nel 1942 Giacinto Facchetti, calciatore e dirigente sportivo italiano dell’Inter, con la maglia nerazzurra ha conquistato nove trofei, vincendo sia a livello nazionale con quattro campionati e una Coppa Italia, che internazionale con due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali, nello stesso anno Ernesto Galli della Loggia, storico e giornalista italiano; nel 1945 Claudio Sorrentino, attore e direttore del doppiaggio italiano, voce di John Travolta e Mel Gibson; nel 1947 il politico Ignazio La Russa e l’editore Steve Forbes; nel 1950 Richard Branson, imprenditore britannico, fondatore del Virgin Group e Glenn Hughes, noto principalmente per la sua militanza, dal 1977 al 1996, nel gruppo disco dei Village People, in cui vestiva i panni del motociclista; nel 1956 il politico Maurizio Gasparri; nel 1967 Vin Diesel, attore, produttore cinematografico e regista statunitense (“Salvate il soldato Ryan” 1998, “Fast and Furious” 2001); nel 1978 Virginia Raggi, avvocato, attuale sindaco di Roma.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Federico di Utrecht, vescovo e martire del IX sec.
Roma per lo più soleggiato +30. Livorno soleggiato +27. Ledro (Trento) per lo più soleggiato +27. Utrecht (Paesi Bassi) idem.
Sul fare del giorno. Indubbiamente i gravi fatti accaduti in questi ultimi giorni a Nizza e in Turchia, che nel procedere delle notti ci hanno presentato all’alba le inquietanti contabilizzazioni di morti, feriti, vite spezzate e tanti difficili interrogativi, impongono una riflessione rispetto ad uno scenario che solo apparentemente configura questi drammatici eventi come distanti, diversi, circoscritti. La cornice evidentemente è il Mediterraneo, il mare più prossimo ed abituale delle nostre vacanze con le sue coste, spiagge, isole e città, ma anche bacino di fortissime tensioni e di un processo di radicalizzazione che sembra di giorno in giorno inarrestabile. Le contraddizioni e i problemi irrisolti dell’Occidente come in un dramma a sfumature gotiche, vengono via via al pettine generando quel senso di impotenza e di confusione che sta segnando pesantemente questo nostro tempo così dissociato, tendenzialmente globale ma sempre più incerto nella sua diseguale frammentarietà, nella percezione di essere spettatori passivi di qualcosa di estremamente pericoloso che ci travalica e che ci potrebbe travolgere. La radicalizzazione di un Islam, estremista quanto diffuso, non è un’invenzione ma più semplicemente una dura conseguenza di politiche irresponsabili che nel perseguimento di interessi macro economici e finanziari, di egoismi e di cinismo in una logica di grandi potenze hanno marcato, per semplificazione, un solco molto profondo fra un Nord ed un Sud del mondo. Questo Sud metaforico ma assolutamente non immaginario, non è rappresentato solo dalle spaventose condizioni di vita di chi popola intere regioni dell’Africa e del Medio Oriente, di chi fugge per migliaia di chilometri in cerca di salvezza e possibilmente di un altro futuro, è da decenni invece ai margini delle nostre stesse città, nelle banlieue francesi come nei ben più lontani ghetti neri d’America. È lì che cova il rancore della diseguaglianza, della non integrazione, facile a trasformarsi all’occasione in odio e violenza indiscriminata. Le fucilate ai poliziotti di Dallas come di Baton Rouge, il delirio kamikaze, la stessa spaventosa strage di Nizza, hanno una radice speculare ben evidente se pur in contesti totalmente diversi. Altra dinamica ha naturalmente la crisi turca con un tentativo di golpe che oscilla nella sua incredibile anatomia fra il ricordo di una goffa quanto simile azione messa in essere nell’estate del 1991 in un’Unione Sovietica avviata verso il disfacimento e l’assai istruttivo film degli anni ’70 “Vogliamo i colonnelli” (una scena del film) con il mitico Ugo Tognazzi. Fatto sta che quelle lontane vicende di Mosca crearono le basi per il lungo potere di Boris Eltsin, mettendo fine alla stagione di Gorbaciov e della sua Perestroika, mentre sul Bosforo e ad Ankara si sono determinate le condizioni per una nuova accelerazione autoritaria del Presidente Erdogan, paladino di un Islam istituzionale tradizionalista, intransigente e a bassissima democrazia, senza alcun rispetto di ogni elementare diritto dovuto a cittadini e società civile. Il disegno di fondo è quello di una nuova leadership di potenza nell’area dai tratti marcatamente “imperiali”, che stacca sempre più il Paese dall’Europa, affidandolo alla megalomania populistica del novello Sultano e all’avventura annunciata di una “Grande Turchia” se mai ci sarà. Un golpe quindi quasi provvidenziale per una politica che certo non nasce ora e che ci dovrebbe far riflettere sulla ricorrente inaffidabilità di un Alleato, di un “partner strategico”, nonché Stato membro della NATO, che nascostamente arma e foraggia proprio le centrali del terrorismo jihadista, mentre si continua tranquillamente a discutere di un suo possibile ingresso nella UE. ( continua ) …
Almanacco: nel 180 dodici abitanti di Scillium, nel Nord Africa, vengono giustiziati in quanto cristiani, sono i cosiddetti “Martiri scillitani” (questa è la prima notizia registrata della presenza cristiana in quel continente; nel 1429 Carlo VII è ufficialmente incoronato re di Francia; nel 1505 Martin Lutero (Ritratto di Lucas Cranach, 1529) entra in convento a Erfurt, per diventare sacerdote due anni dopo; nel 1740 Prospero Lorenzo Lambertini viene eletto 247° papa della Chiesa cattolica; nel 1762 Caterina II diventa zarina di Russia in seguito all’assassinio di Pietro III di Russia; nel 1815 in Francia Napoleone si arrende, a Rochefort, alle forze britanniche; nel 1897 inizia la corsa all’oro nel Klondike, quando i primi fortunati cercatori arrivano a Seattle (Washington); nel 1898, durante la guerra ispano-americana, nella battaglia di Santiago Bay le truppe del generale statunitense William R. Shafter strappano la città di Santiago di Cuba agli spagnoli. Nel Novecento: nel 1902 Willis Haviland Carrier realizza il primo impianto di aria condizionata; nel 1917 re Giorgio V del Regno Unito emana un proclama in base al quale la Casa Reale britannica porterà il nome di Windsor; nel 1918 ad Ekaterinburg i bolscevichi giustiziano lo Zar Nicola II di Russia e la sua famiglia; nel 1936 inizia la guerra civile spagnola; nel 1944, nei pressi della Baia di San Francisco, due navi cariche di munizioni da guerra esplodono a Port Chicago (California), uccidendo 232 persone; nello stesso anno a Firenze viene progettato l’eccidio di Piazza Tasso; nel 1945, a Potsdam, i tre principali capi alleati iniziano l’incontro finale della guerra; nel 1955 ad Anaheim (Los Angeles) viene inaugurato Disneyland, il primo parco divertimenti a tema; nel 1960 il ciclista italiano Gastone Nencini vince il Tour de France; nel 1968 viene proiettato a Londra per la prima volta il film dei Beatles “Yellow Submarine”; nel 1975 per il Progetto Apollo-Sojuz una navetta Apollo americana e una Sojuz sovietica si agganciano in orbita, segnando il primo esperimento tra velivoli spaziali di due nazioni differenti, suggellato dalla stretta di mano tra i due astronauti Stafford e Leonov; nel 1976 in occasione della cerimonia di apertura della XXI Olimpiade di Montreal, in Canada, alla televisione italiana iniziano le trasmissioni sperimentali di programmi a colori, viene scelto il formato PAL; nel 1979 il presidente del Nicaragua, Anastasio Somoza Debayle, si dimette e fugge a Miami; nel 1994 l’Italia viene sconfitta dal Brasile nella finale dei Mondiali a Los Angeles; nel 1996, al largo della costa di Long Island, il volo TWA 800, un Boeing 747 diretto a Parigi, esplode uccidendo le 230 persone a bordo; nel 1998, a San Pietroburgo, Nicola II di Russia e la sua famiglia vengono seppelliti nella Cappella di Santa Caterina, 80 anni dopo essere stati uccisi dai bolscevichi; alcuni biologi spiegano sulla rivista Science come hanno sequenziato il genoma del batterio che causa la sifilide, il Treponema pallidum; uno tsunami, innescato da un terremoto sottomarino, distrugge 10 villaggi in Papua Nuova Guinea, uccidendo 1.500 persone, lasciandone altre 2.000 disperse e svariate migliaia senza tetto. Negli anni più vicini a noi: nel 2000 muore il pittore e scultore italiano Aligi Sassu (“Il caffè”, “I concilii” 1936, “I martiri di Piazzale Loreto”, 1956, “La scultura Nuredduna” 1995); nel 2001 Michael Schumacher è protagonista di un pauroso incidente durante i test che si stanno svolgendo a Monza, ma esce illeso dalla Ferrari distrutta; nel 2009 un attentato suicida in Indonesia, a Giacarta, fa 9 morti e 50 feriti; nel 2012 Marissa Mayer, la prima donna ingegnere assunta da Google nel giugno 1999, passa a Yahoo; nel 2014 il volo Malaysia Airlines 17 viene abbattuto al confine tra Ucraina e Russia causando la morte di 298 persone.
Sono nati oggi : nel 1899 l’attore statunitense James Cagney, insignito nel 1943 del Premio Oscar come migliore attore protagonista nel film “Ribalta di gloria”. Nel Novecento: nel 1909 il poeta e scrittore italiano Alfonso Gatto, uno dei maggiori protagonisti dell’Ermetismo, autore di numerose raccolte di poesie, tra cui “Isola” 1932, “Morto ai paesi” 1937, “La forza degli occhi” 1954, in cui si fondono ermetismo e surrealismo, “Poesie d’amore” 1973, in cui risulta marcata l’ispirazione a Rimbaud; nel 1912 il pittore e scultore italiano Aligi Sassu (“Il caffè”, “I concilii”1936, “I martiri di Piazzale Loreto”, 1956, “La scultura Nuredduna” 1995, era nato lo stesso giorno della morte); nel 1925 la cantante Carla Boni (“Mambo Italiano” 1956, “Casetta in Canada” 1957); nel 1926 Arrigo Levi, giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano, autore di numerosi saggi e trasmissioni, come “Tam Tam” (1981) e “Punto sette”; nel 1932 il fumettista argentino Quino, creatore nel 1963 di Mafalda; nel 1935 l’attore canadese Donald Sutherland (“Il Casanova” di Fellini 1976, “Novecento” di Bertolucci 1976, “Space cowboys” di Clint Eastwood 2000); nel 1939 Milva (in una foto del 1980), soprannominata la “Pantera di Goro”, specializzata nella rappresentazione del repertorio brechtiano, “Milva canta Brecht”, “L’Opera da tre soldi” (1973), ma ricordata dal grande pubblico soprattutto per le canzoni “Milord” (1960) e “La filanda” (1972); nel 1952 David Hasselhoff, attore, produttore cinematografico e cantante statunitense (“Supercar” – serie TV, 84 episodi, 1982-1986) e la cantante statunitense Nicolette Larson (“Lotta love”); nel 1957 Fabio Dal Zotto, schermidore italiano, oro, nel 1975, alle Olimpiadi di Montreal; nel 1985 Tom Fletcher, cantante e chitarrista dei Mcfly.
La Chiesa Cattolica festeggia oggi: Sant’Alessio (V secolo).
Roma sereno con nuvolosità periodica +20. Livorno idem. Goro sereno +22. Harrow (Regno Unito) sereno +21.
(Foto Lapresse)
Fallito golpe nella notte in Turchia: 300 morti. Erano da poco passate le 22:00, ora locale, quando si è saputo della chiusura di due ponti sul Bosforo, che collegano la parte orientale e quella occidentale di Istanbul. È l’evento che segna in Turchia l’inizio del golpe e di una notte di fuoco e di caos, che alla fine lascerà sul campo 300 morti. Le notizie arrivano a getto continuo: aerei da guerra ed elicotteri sorvolano la capitale Ankara, carri armati sono stati dislocati all’aeroporto internazionale Ataturk di Istanbul, sono stati cancellati i voli da tutti gli scali nazionali, si è verificata una forte esplosione nella capitale, in un centro di addestramento delle forze speciali della polizia nel quartiere di Golbasi, i militari golpisti hanno istituito la legge marziale e disposto il coprifuoco, hanno poi preso il controllo della TV e sospeso le trasmissioni della rete radiotelevisiva statale nella cui sede è avvenuta un’esplosione. Lo stato maggiore dell’esercito subito ha annunciato sul suo sito: “Abbiamo preso il potere per proteggere la democrazia e ristabilire i diritti civili”, precisando che “tutti gli accordi internazionali sarebbero stati mantenuti, e le buone relazioni con tutti i Paesi del mondo continuate”. Non tutto è chiarissimo, ma già nella notte, mentre continuano gli scontri e le esplosioni, il presidente Erdogan, che si voleva in fuga, in volo verso la Germania, lancia, attraverso lo smartphone di una giornalista Cnn turca, l’appello alla popolazione a resistere e a scendere in piazza, ritenendosi ancora lui il presidente. Così, sollecitate dalle sue parole, decine di migliaia di persone sono scese per le strade per manifestare a suo favore e violenti scontri hanno contrapposto la polizia anti-sommossa e l’esercito turco in piazza Taksim, a Istanbul. L’atmosfera ad Ankara e Istanbul è stata per ore molto pesante, il Paese è sprofondato nel caos e c’è stata la corsa ai bancomat per fare approvvigionamento di denaro. La polizia si è opposta al golpe e tra agenti e militari ci sono stati sanguinosi combattimenti, ma anche i militari si sono divisi e si sono combattuti fra loro: ad Ankara militari lealisti al presidente Erdogan si sono scontrati con soldati che partecipavano al golpe. La sconfitta dei militari ribelli è apparsa, però, già chiara durante la notte, quando Erdogan è atterrato all’aeroporto Ataturk di Istanbul, solo poche ore prima nelle mani dei putschisti, e, acclamato da migliaia di sostenitori, li ha salutati con il gesto della rabbia, mutuato dai Fratelli musulmani, promettendo che “i traditori”, che hanno tentato di rovesciarlo e che ha definito “terroristi”, “pagheranno un caro prezzo”. Dopo ore di bombardamenti e combattimenti a Istanbul e nella capitale Ankara, i militari golpisti si sono arresi, mentre è atterrato stamattina in Grecia un elicottero Blackhawck con a bordo 7 ufficiali dell’esercito turco e un civile, chiedenti asilo politico alle autorità di Atene. I fuggitivi sono stati arrestati. Immediatamente dopo, da Ankara, il ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu ha fatto domanda alla Grecia di estradizione, accusando gli otto di essere golpisti. Anche il premier turco Binali Yildirum ha definito gli insorti “membri di un’organizzazione terroristica”, aggiungendo che un atto del genere non può essere perpetrato “da chi ha giurato fedeltà alla bandiera” e lanciando accuse contro l’imam e magnate auto-esiliatosi in Usa, Fethullah Gulen e gli USA che lo ospitano. Questa la cronaca del tentativo di colpo di Stato di militari dell’esercito turco contro il presidente Erdogan, che ha tenuto con il fiato sospeso i governi di tutto il mondo: Barack Obama si è schierato a fianco del presidente Erdogan, dichiarando che va sostenuto “il governo turco democraticamente eletto” e, rivolgendosi a tutte le parti, si è appellato “per scongiurare le violenze e i bagni di sangue”; pro Erdogan, anche se con prudenza, Angela Merkel, il suo portavoce ha detto “L’ordine democratico deve essere rispettato”; la Russia è “profondamente preoccupata per le notizie che provengono dalla Turchia” ha fatto sapere il portavoce del Cremlino.
Almanacco: nel 622 inizia il calendario islamico, in connessione all’Egira effettuata dal profeta Maometto; nel 1228 papa Gregorio IX canonizza Francesco d’Assisi; nel 1647, a Napoli, muore Masaniello (ritratto), principale protagonista della rivolta napoletana, che dal 7 al 16 luglio 1647 vide la popolazione della città insorgere contro la pressione fiscale imposta dal governo vicereale spagnolo; nel 1782 avviene la prima esecuzione dell’opera di Mozart “Il ratto dal serraglio”; nel 1790 il Congresso statunitense fissa a Washington la sede permanente del proprio governo federale; nel 1846 papa Pio IX, un mese dopo la sua elezione, concede l’amnistia per i reati politici, cosa che gli procura le simpatie di tutti i liberali italiani e dà nuovo impulso al movimento unitario della penisola. Nel XXI secolo: nel 1914 l’intera popolazione greca di Sinope e della regione costiera di Kastanome è esiliata, esilio e sterminio coincideranno, perché coloro che scamperanno all’uccisione moriranno di fame e malattie; nel 1918, durante la Rivoluzione russa, ad Ekaterinburg, i bolscevichi giustiziano lo Zar Nicola II di Russia e la sua famiglia; nel 1922 il Vado vince la prima Coppa Italia di calcio; nel 1942, su ordine del governo della Francia di Vichy, guidato da Pierre Laval, agenti della polizia francese rastrellano dai 13.000 ai 20.000 ebrei e li imprigionano nel Velodromo d’inverno; nel 1945 gli Stati Uniti d’America fanno esplodere nel deserto del Nuovo Messico la prima bomba atomica; nel 1950, a Rio de Janeiro (Brasile), l’Uruguay si laurea per la seconda volta campione del mondo di calcio, battendo nella gara decisiva del girone finale il Brasile padrone di casa, in quello che verrà ricordato come il “Maracanazo”; nel 1951 viene pubblicato il romanzo “Il giovane Holden” di J. D. Salinger; nello stesso anno re Leopoldo III del Belgio abdica a favore del figlio Baldovino; nel 1965 viene inaugurato il traforo del Monte Bianco, alla presenza di Giuseppe Saragat e Charles de Gaulle (foto), Presidenti di Italia e Francia; nel 1969 parte l’Apollo 11, che porterà l’uomo sulla Luna; nel 1979 in Iraq il presidente Ahmad Hasan al-Bakr si dimette, lasciando il posto a Saddam Hussein; nel 1989 muore, a 81 anni, in Austria, il direttore d’orchestra Herbert von Karajan; nel 1990, nelle Filippine, un terremoto del grado 7,7 della scala Richter uccide più di 1.600 persone; nel 1994 i frammenti della cometa Shoemaker-Levy 9 colpiscono Giove; nel 1999, al largo della costa di Martha’s Vineyard, un jet privato pilotato da John Fitzgerald Kennedy Jr. precipita in mare, insieme al pilota viaggiavano la moglie Carolyn e la sorella di lei Lauren, tutti e tre periscono nell’incidente. Nel 2005 è pubblicato in lingua inglese “Harry Potter e il principe mezzosangue”, il sesto dei sette romanzi della saga di Harry Potter, scritta e ideata da J. K. Rowling.
Sono nati oggi: nel 239 a.C. Quinto Ennio, poeta, drammaturgo e scrittore latino, autore degli “Annales”, importante poema epico-storico dell’antica Roma; nel 1486 Andrea del Sarto, pittore fiorentino, definito da Giorgio Vasari pittore “senza errori”, tra le sue opere più famose ricordiamo la “Madonna delle Arpie” 1517, la “Madonna del sacco” 1525; nel 1872 Roald Amundsen, esploratore norvegese delle regioni polari, che condusse la prima spedizione capace di raggiungere nel 1911-1912 il Polo Sud; nel 1877 Béla Schick, pediatra ungherese, naturalizzato statunitense, ricordato per una prova, ideata attorno al 1912, utile per evidenziare la recettività e l’immunità verso la difterite; nel 1886 il romanziere francese Pierre Benoît (“L’Atlantide”). Nel XXI secolo: nel 1907 Barbara Stanwyck, attrice statunitense, vincitrice di un premio Oscar onorario nel 1982, famosa per avere recitato in “Amore sublime” (1937), “Colpo di fulmine” (1941), “La fiamma del peccato” (1944) e “Il terrore corre sul filo” (1948); nel 1911 Ginger Rogers, ballerina, attrice e cantante statunitense, che appare per la prima volta accanto al celebre ballerino Fred Astaire in “Carioca” (1933), in cui i due si esibirono in un gustoso numero di samba, e poi ancora in “Cappello a cilindro” (1935) e “Follie d’inverno” (1936); nel 1921 lo stilista francese Guy Laroche; nel 1939 Mariele Ventre (in una foto del 1966), fondatrice del Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna, che diresse per oltre trent’anni; nel 1948 Pinchas Zukerman, violinista, violista e direttore d’orchestra israeliano, di origine polacca, fra i suoi strumenti spicca il Dushkin, un Guarneri del 1742; nel 1952 il cantautore italiano Eugenio Finardi, autore di numerosi testi impegnati ed album (“Roccando rollando” 1979, ”Dai blu” 1983, dedicato alla figlia Elettra, nata con la Sindrome di Down, “Extraterrestre” 1998); nello stesso anno Stewart Copeland, batterista statunitense del gruppo anglo-statunitense “The Police”; nel 1964 Miguel Indurain, ex ciclista su strada spagnolo, campione del mondo a cronometro nel 1995 e medaglia d’oro olimpica, nella medesima specialità, ai Giochi di Atlanta nel 1996; nel 1966 l’attore italiano Fabrizio Gifuni (“Giovanni Falcone”, regia di Giuseppe Ferrara 1993, “La ragazza del lago”, 2007); nel 1967 Will Ferrell, attore, comico e produttore cinematografico statunitense (“Zoolander” 2001, “Candidato a sorpresa” 2012); nel 1973 il ciclista Stefano Garzelli, vincitore dell’83° Giro d’Italia.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: beata Vergine Maria del Monte Carmelo
Roma sereno ma ventoso +19. Livorno nuvolosità periodica +21. Bologna sereno con nuvolosità periodica +20. Tel Aviv idem ma +26.
Attacco al cuore della Francia. Strage a Nizza. Ieri sera, giorno di festa in tutta la Francia, erano da poco passate le 22,30 e circa quarantamila persone, a Nizza, affollavano la Promenade des Anglais, dove erano appena terminati i fuochi d’artificio per celebrare la presa della Bastiglia, quando un tir frigorifero bianco, procedendo a zig zag per due chilometri, per fare più vittime possibile, si è lanciato sulla folla seminando il panico e falciando centinaia di persone, che “volavano in aria come birilli”. Dopo interminabili minuti l’attentatore, che pare sparasse anche sulla gente, è stato ucciso dalla polizia, che ha colpito il parabrezza del camion, freddandolo. Alla fine il bilancio, purtroppo ancora provvisorio, è di 84 morti, un centinaio di feriti, di cui 18 in condizioni gravissime, tra cui molti bambini, che si trovavano là con le famiglie per festeggiare il 14 luglio, la Farnesina non è in grado di escludere, al momento attuale, la presenza di italiani coinvolti, perché numerosissimi sono i nostri connazionali che risiedono a Nizza o vi si recano per turismo.
Fin dal 1880 la Francia si ferma per la ricorrenza nazionale che celebra la presa della Bastiglia. A Nizza i festeggiamenti erano cominciati alle 17,30 con le evoluzioni della squadriglia di volo della base aerea di Cazaux, poi il Bolero di Ravel suonato sulla place Massena, poi i grandi fuochi sul mare, con migliaia di persone ad assistere allo spettacolo sulla Promenade des Anglais. La festa, d’un tratto, si è trasformata in un incubo: alcuni testimoni hanno raccontato di scene di terrore, con la gente che scappava e cercava rifugio negli edifici circostanti, mentre le urla di dolore e di disperazione erano coperte dagli scoppi dei bengala e dei fuochi d’artificio. È subito scattata la solidarietà dei cittadini che hanno aperto le loro case, dove molte persone hanno trovato riparo, come pure in bar e pubblici locali. Nella notte Nizza ha assunto un aspetto spettrale, con i morti sulla strada coperti dai teli verdi e un silenzio irreale, mentre tutti erano barricati nelle case, anche perché non si sapeva se il terrorista avesse agito da solo o con dei complici. Il terrorista: chi è? È un franco-tunisino di 31 anni, si chiama Mohamed Lahouaiej Bouhlel, è nato a Sousse, in Tunisia, ma risiede da tempo a Nizza e ha la cittadinanza francese; noto alla polizia perché condannato per una lite domestica lo scorso marzo, tra il momento dello stato di fermo e la condanna era rimasto in libertà vigilata. Secondo l’emittente radiofonica Bfmtv, l’uomo era padre di tre figli e stava divorziando, i vicini ne parlano come di un uomo silenzioso e soprattutto non molto religioso, infatti non aveva neanche osservato il Ramadan. Ultimamente per via della fine del suo matrimonio era diventato “depresso e instabile”. Non si sa se fosse collegato a gruppi estremisti islamici. In realtà “Investiteli con l’auto” è uno degli appelli ai lupi solitari in Europa e nel mondo del portavoce dell’Isis Adnani. “Spaccategli la testa con una pietra, squartateli con un coltello, o corretegli sopra con la vostra auto”, incitava Adnani, secondo quanto ricorda un altro tweet del Site. Sempre il Site riferisce che in uno dei numeri di Inspire, rivista del jihadismo, al Qaida suggerì di usare i camion come delle falciatrici, “non per tagliare l’erba ma per falciare i nemici di Allah”. Non ci sono rivendicazioni, ma lo stesso Site, il sito che monitora l’attività sul web di organizzazioni terroristiche, ha fatto sapere che i sostenitori dell’Isis hanno «festeggiato il massacro».
Il presidente Hollande ha prorogato per tre mesi nel Paese lo stato di emergenza, che doveva terminare il 26 luglio, l’Italia, l’Europa, gli Stati Uniti hanno espresso al presidente il loro cordoglio e la loro vicinanza, papa Francesco si è detto solidale con le vittime e tutto il popolo francese e ha condannato “nel modo più assoluto ogni manifestazione di follia omicida, di odio, di terrorismo e ogni attacco contro la pace”.
Questa la cronaca di orrore di un altro terribile attentato, difficile da prevenire e sventare, perché anche questa volta il terrorista ha colpito “nel mucchio”, in un luogo e in un modo del tutto imprevedibili, proprio per creare ansia, incertezza, paura in tutto il mondo occidentale.
Almanacco: nel 1099, durante la Prima Crociata, i guerrieri cristiani conquistano Gerusalemme dopo un difficile assedio; nel 1207 Giovanni d’Inghilterra espelle i monaci di Canterbury che avevano appoggiato l’Arcivescovo di Canterbury Stephen Langton; nel 1685 in Inghilterra, James Scott, I° duca di Monmouth, viene giustiziato a Tower Hill, dopo essere stato sconfitto nella battaglia di Sedgemoor; nel 1795 la Marsigliese (video), un canto dei rivoluzionari francesi, diventa l’inno nazionale della Francia; nel 1799, nel villaggio egiziano di Rosetta, il capitano francese Pierre-François Bouchard trova la Stele di Rosetta; nel 1808 Napoleone Bonaparte firma per il regno di Napoli lo statuto di Baiona, redatto da Giuseppe Zurlo, in cui si nomina Gioacchino Murat re delle Due Sicilie e nel 1815 si arrende agli inglesi, consegnandosi al comandante del vascello britannico Bellerofonte, nelle acque antistanti Rochefort; nel 1834 l’Inquisizione Spagnola, istituita nel XV secolo, viene definitivamente soppressa per regio decreto emanato dalla Reggente di Spagna Maria Cristina di Borbone delle Due Sicilie. Nel XXI secolo: nel 1916 a Seattle (Washington), William Boeing registra la Pacific Aero Products, successivamente rinominata Boeing; nel 1918, durante la Prima guerra mondiale: inizia la seconda battaglia della Marna nei pressi del fiume Marna, con un attacco tedesco; nel 1938 viene pubblicato il Manifesto degli scienziati italiani razzisti dal titolo “Il fascismo e i problemi della razza”, con cui il regime si propone di fornire una base scientifica alle teorie razziste; nel 1958 in Libano, 5.000 marines sbarcano nella capitale Beirut, allo scopo di proteggere il governo filo-occidentale; nel 1965 arrivano sulla Terra le prime foto di Marte dalla sonda Mariner IV; nel 1975 le navette Apollo e Sojuz decollano per un rendez-vous USA-URSS nello spazio; nel 1996 il principe Carlo d’Inghilterra e Diana Spencer sottoscrivono la pratica di divorzio; nel 1997 a Miami (Florida), Andrew Cunanan uccide Gianni Versace fuori dalla sua casa. Negli anni più vicini a noi: nel 2000 il quotidiano L’Unità viene messo in liquidazione; nel 2003 La AOL Time Warner dismette la Netscape Communications Corporation, come conseguenza nasce Mozilla Foundation; nel 2006 Jack Dorsey lancia Twitter; nel 2009 precipita un aereo iraniano con a bordo 168 persone.
Sono nati oggi: nel 1606 Rembrandt, pittore e incisore dell’età dell’oro olandese, che si rifà all’iconografia classica adattandola alle sue esigenze, autore di circa 300 dipinti, un centinaio di autoritratti, 20 incisioni, tra le sue opere più famose ricordiamo “Cristo nella tempesta sul mare di Galilea” 1633, “Danae” 1636, “Sposa ebrea” 1665, “Ritorno del figliol prodigo” 1669; nel l850 Francesca Saverio Cabrini, religiosa e missionaria italiana, naturalizzata statunitense, fondatrice della congregazione delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù, prima cittadina statunitense ad essere proclamata nel 1946 santa; nel 1864 Rinaldo Piaggio, imprenditore italiano fondatore della Piaggio; nel 1871 Ugo Ojetti, scrittore, critico d’arte e giornalista italiano, fondatore di varie riviste d’arte, “Dedalo”, “Pegaso”, “Pan”; nel 1885 Josef Frank, architetto austriaco di origine ebraica, che produsse numerosi oggetti di design e ispirò IKEA e H&M; nel 1892 Walter Benjamin, filosofo e scrittore tedesco (“Passagenwerk”). Nel XXI secolo: nel 1925 l’attore italiano di cinema e televisione Paolo Panelli (in foto con la Gallerista Tiziana Todi) (“Studio uno”, “Canzonissima”); nel 1932 Giuseppe Ferrara, regista di film di denuncia sui “misteri italiani” (“Il caso Moro” 1986, “Segreto di stato”1995, “I banchieri di Dio” 2002); nel 1933 il fumettista italiano Guido Crepax (“Valentina”); nel 1943 Jocelyn Bell, astrofisica britannica, scopritrice della prima pulsar e la cantante Linda Ronstadt (“It’s so easy); nel 1950 il compositore Tony Esposito (“Kalimba de luna”, 1984); nel 1952 il cantante degli Ambrosia David Pack; nel 1958 il politico e giornalista italiano Francesco Pionati; nel 1961 l’attrice danese Brigitte Nielsen, celebre icona degli anni ottanta e Forest Whitaker, attore, regista e produttore cinematografico statunitense, vincitore dell’Oscar nel 2007 come migliore attore protagonista de “L’ultimo re di Scozia”; nel 1968 Rosalinda Celentano, attrice e cantante italiana, nota per il ruolo di Satana nel film di Mel Gibson, “La passione di Cristo”; nel 1980 Andrea Perroni, attore, comico e imitatore italiano (“Zelig”); nel 1982 Aída Yéspica, modella, showgirl e attrice venezuelana e l’attrice italiana Laura Chiatti (“Io, loro e Lara” 2009, “Manuale d’amore 3” 2011); nel 1985 il calciatore italiano Graziano Pellè, attaccante dello Shandong Luneng e della Nazionale italiana, autore, all’Europeo 2016 in Francia, di due reti contro il Belgio nella fase a gironi e contro la Spagna agli ottavi di finale, ai quarti di finale contro la Germania ai tiri di rigore; Pellè, quarto rigorista azzurro, ha calciato fuori.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Bonaventura da Bagnoregio (III secolo).
Roma coperto +23. Livorno parzialmente nuvoloso +25. San Cesario di Lecce per lo più soleggiato +28. Nizza sole +24.
(Presa della Bastiglia, dipinto di Jean-Pierre Houël, 1789)
Vive la France!
Il 14 luglio 1789 il popolo di Parigi, ridotto alla fame sotto il peso di insostenibili tasse, inflitte dalla monarchia assoluta di Luigi XVI, insorge e assalta la fortezza della Bastiglia. Scoppia così la Rivoluzione francese la cui forza deflagrante aprirà un periodo di radicale e a tratti violento sconvolgimento sociale, politico e culturale che la storia evidenzierà come la linea di demarcazione tra l’età moderna e l’età contemporanea. Gli effetti immediati della rivoluzione furono l’abolizione della monarchia assoluta, la proclamazione della repubblica con l’eliminazione delle basi economiche e sociali dell’Ancien Régime e l’emanazione della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, che costituirono il fondamento delle costituzioni moderne. La Rivoluzione francese, insieme a quella americana, segnando il declino dell’assolutismo, ispirò le rivoluzioni a connotazione borghese liberali e democratiche che seguirono nel XIX secolo, dando definitivamente impulso alla nascita di un nuovo sistema politico, sotto il nome di Stato di diritto o Stato liberale, in cui la borghesia divenne la classe dominante. Due secoli dopo a Parigi i francesi protestano violentemente contro la riforma del lavoro che viene approvata forzatamente grazie alla fiducia della legge El Khomri. Numerosi scontri tra dimostranti e forze dell’ordine sono stati segnalati in tutta la Francia. In Bretagna i dimostranti hanno interrotto il traffico ferroviario diretto a Parigi, “Quando non si viene ascoltati bisogna provare a farsi sentire” è stato il motto lanciato da Philippe Martinez, leader della Cgt, il sindacato più duro. Gravi scontri si sono verificati anche nella capitale, con scene di guerriglia a Montparnasse, dove giovani hanno lanciato pietre contro la polizia, cha ha risposto con lacrimogeni. Il Ministro dell’interno Bernard Cazeneuve ha annunciato “massima fermezza” con i violenti. È sorprendente come alcune precipue caratteristiche sfidino il tempo nell’affermare il proprio modo d’essere così come si evince dal comportamento dei francesi e dalla loro risolutezza nel contestare istanze ingiuste e nell’affermare lo stato di diritto. Inoltre è d’uopo evidenziare l’intima correlazione nella sua concretezza, tra quella monarchia assoluta del XVIII secolo e l’assolutismo attuale del potere finanziario, l’indebitamento statale, la perdita di prestigio della politica, dei privilegi intransigenti della casta, della corruzione in generale oggi in Italia ed altrove così come allora. Mah! Cambiare tutto per non cambiare (nei contenuti) niente!
Almanacco: nel 1099 termina la prima crociata con la conquista di Gerusalemme; nel 1223 Luigi VIII diventa re di Francia in seguito alla morte del padre; nel 1789 la popolazione di Parigi insorge e assalta la prigione della Bastiglia, simbolo del potere assolutista del re, da questa data si fa cominciare la Rivoluzione francese; nel 1859 è pubblicato a Firenze il numero zero de “La Nazione”; nel 1865 una cordata di sette persone guidata dall’alpinista inglese Edward Whymper e dalla guida alpina francese Michel Croz raggiunge per la prima volta la vetta del Cervino, lo stesso giorno, durante la discesa, quattro dei sette alpinisti muoiono precipitando accidentalmente per oltre 1000 metri. Nel XXI secolo: nel 1902 a Venezia: il Campanile di San Marco, risalente al X secolo, crolla improvvisamente, verrà ricostruito com’era, dov’era, il restauro si concluderà nel 1912; nel 1916 s’inaugura la prima serata pubblica del locale Cabaret Voltaire, dove Hugo Ball (in foto) recitò il primo manifesto del movimento Dada.
Nel 1933, in Germania, tutti i partiti politici vengono messi fuori legge ad eccezione del Partito Nazista; nel 1938 il re Giorgio VI del Regno Unito e sua figlia Elisabetta si recano a Reims in Francia per la parata in onore del restauro appena terminato della cattedrale di Reims; nel 1948, a Roma, Antonio Pallante, studente universitario, spara a Palmiro Togliatti 4 colpi di pistola, di cui 3 arrivano a segno, l’attentato causa gravi disordini, che, secondo i giornali dell’epoca, sfiorano la guerra civile; nel 1951, a Joplin (Missouri), il George Washington Carver National Monument diventa il primo monumento nazionale degli Stati Uniti dedicato agli afroamericani; nel 1958 in Iraq la monarchia hascemita viene rovesciata da elementi nazionalisti dell’esercito, ‘Abd al-Karīm Qāsim diventa il nuovo capo della nazione; nel 1964 si sposano in segreto, a Grosseto, Adriano Celentano e Claudia Mori (foto); nel 1965 la sonda statunitense Mariner 4 raggiunge per la prima volta Marte, invierà sulla Terra 21 foto; nel 1969 l’esercito del Salvador invade l’Honduras e inizia la “Guerra del calcio”; nel 1970 la città di Reggio Calabria insorge, sorgono le prime barricate e avvengono i primi scontri; nel 1973, durante il Gran Premio di Formula 1, a Silverstone, si scontrano otto auto e il pilota italiano Andrea De Adamich resta imprigionato tra le lamiere per 59 minuti; nel 1995 nasce TIM, Telecom Italia Mobile. Negli anni duemila: nel 2002, durante le celebrazioni della Festa Nazionale, Jacques Chirac esce incolume da un tentativo di assassinio; nel 2008 l’asteroide 2008 BT18 passa vicino alla Terra, mentre a Tokio si tiene una celebrazione per l’inizio degli scavi per la Tokyo Sky Tree, la più alta torre di trasmissione del mondo; nel 2015 la sonda New Horizons raggiunge Plutone.
Sono nati oggi: nel 1454 Agnolo Poliziano, poeta, umanista e drammaturgo italiano, considerato il maggiore tra i poeti italiani del XV secolo, segretario personale di Lorenzo il Magnifico e professore presso lo Studio Fiorentino, autore di opere in latino, greco e volgare (“Le stanze per la giostra”, “Orfeo”); nel 1602 Giulio Mazzarino, cardinale, politico e diplomatico italiano, attivo soprattutto in Francia, dove servì come Principale Ministro sotto il regno di Luigi XIV, succedendo al cardinale Richelieu; nel 1610 Ferdinando II de’ Medici, re di Toscana; nel 1862 Gustav Klimt, uno dei più significativi artisti della “secessione viennese”, dal connubio tra la ricchezza dei mosaici ravennati e i neonati Wiener Werkstatte (Laboratori Viennesi) nacquero alcuni dei suoi capolavori più celebri, “Giuditta I” (1901), il “Ritratto di Adele Bloch-Bauer I” (1907) ed “Il bacio” (immagine) (1907-08); nel 1904 Isaac Bashevis Singer, scrittore polacco autore di lingua yiddish, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1978 (“ Il mago di Dublino”, “Sosha”); nel 1910 William Hanna, regista, produttore televisivo e cinematografico statunitense (“The Flinstones”, Gli Antenati); nel 1913 Gerald Ford, politico statunitense, 38º presidente degli Stati Uniti d’America, senza essere stato eletto; nel 1916 la scrittrice Natalia Ginzburg, vincitrice nel 1962 del Premio Strega con il romanzo “Lessico famigliare”; nel 1918 Ingmar Bergman, regista, sceneggiatore e drammaturgo svedese, che ha saputo scavare nel profondo dell’anima e ha dissezionato le atrocità della mente, vincitore di 4 premi Oscar (“Il posto delle fragole” 1959, “Come in uno specchio” 1962, “Sussurri e grida” 1973, “L’immagine allo specchio” 1976, “Fanny e Alexander” 1982, premiato con l’Oscar alla carriera); nel 1919 Lino Ventura, attore e lottatore italiano (“Cento giorni a Palermo”); nel 1933 il conduttore televisivo italiano Daniele Piombi; nel 1939 Manuel Vázquez Montalbán, scrittore, saggista e giornalista spagnolo (“I mari del sud”, “ Io, Franco”); nel 1940 l’attore Renato Pozzetto, interprete di numerosi film venati di umorismo, l’ultimo, del 2015 “Ma che bella sorpresa”; nel 1966 l’attore statunitense Matthew Fox, noto soprattutto per il ruolo di Jack Shephard nella serie televisiva “Lost”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Camillo de Lellis (1550-1614), fondatore dell’ ordine dei Ministri degli Infermi (Camilliani).
Roma per lo più soleggiato +28. Livorno parzialmente nuvoloso +25. Bucchianico (Chieti) parzialmente nuvoloso +26. Parigi per lo più nuvoloso +21.
(In fila per donare il sangue – BARITODAY)
L’impatto frontale di ieri tra i due treni in Puglia: 23 le vite spezzate. Oggi, a distanza di un giorno dal disastro, resta il dolore inconsolabile e lo sgomento dei familiari di fronte alla morte, una realtà sempre più presente nelle informazioni e nelle notizie televisive e on line, che quasi quotidianamente rovesciano sotto i nostri occhi le immagini delle centinaia di vittime della guerra in Siria o delle decine di morti affogati nel nostro mare per il capovolgimento dei barconi di fortuna su cui erano saliti per sfuggire proprio all’orrore e alla morte. Tali morti non ci lasciano indifferenti, ma sono morti, per noi, senza nome e senza identità, lontani dalla nostra vita e dalla nostra quotidianità. La tragedia di ieri ci riporta alla crudezza di una realtà vicina e ci scuote tanto più profondamente quanto più cominciano ad affiorare i volti e le storie delle vittime con la loro umanità: un ragazzo di soli 15 anni, che tornava a Ruvo di Puglia da Andria, dove aveva sostenuto gli esami per superare due debiti all’Istituto industriale, un altro di 19 anni, che era andato a trovare un’amica, la giovane mamma che andava tutti i giorni a Bari per lavoro con quel treno e lascia una bimba di due anni e mezzo, il vice questore aggiunto della Polizia di Stato Fulvio Schinzari, che da Andria, dove viveva con la moglie e le due figlie, era diretto a Bari, Enrico Castellano, 74 anni, fratello del giornalista della “Gazzetta del Mezzogiorno”, Franco, che viveva tra Torino e Cuba ed era tornato lunedì in Puglia per poter festeggiare oggi il suo onomastico in famiglia. Sono solo alcune delle vittime accomunate dallo stesso tragico destino. Ma possiamo parlare di destino, di fatalità? Si va delineando con sempre maggiore chiarezza l’ipotesi dell’errore umano, a cui stanno lavorando i magistrati, perché la tratta è a binario unico e senza i sistemi elettronici di controllo, tragica beffa erano già stati stanziati i soldi per il raddoppio, ma non erano stati ancora utilizzati. Tutto questo può bastare o può essere di consolazione? Ci chiediamo: quante tratte ci sono ancora al sud a binario unico e senza i moderni controlli elettronici di sicurezza? È vero: i treni coinvolti sono delle Ferrovie Bari Nord, che sono private, ma quale sicurezza hanno anche gli utenti delle FS soprattutto al sud, oggi, quando si è deciso d’investire prioritariamente sull’alta velocità, pure necessaria, trascurando le linee secondarie quotidianamente affollate da pendolari per ragioni di studio e di lavoro? Vorremmo conoscere i dati e i futuri interventi per la sicurezza piuttosto che dover ricorrere alla frase di manzoniana memoria “Ai posteri l’ardua sentenza.”
Almanacco: nel 1814 in Italia viene istituita, a Torino, l’Arma dei Carabinieri sotto il nome di Corpo dei Carabinieri Reali; nel 1859 a Firenze esce il primo numero del quotidiano “La Nazione”; nel 1862 in Italia con la legge 710 viene istituito il Monopolio di Stato sui tabacchi; nel 1878 il Trattato di Berlino rende la Serbia indipendente, mentre a Roma gli anticlericali, al grido di «al fiume il papa porco» attaccano il corteo funebre con sassi e bastoni nell’intento di gettare la salma di Pio IX nel Tevere. Nel XXI secolo: nel 1908 le donne competono per la prima volta nei Giochi olimpici moderni; nel 1917 avviene la terza apparizione della Madonna di Fatima (immagine); nel 1930 inizia il primo Campionato mondiale di calcio in Uruguay; nel 1943 aerei inglesi bombardano Torino, causando la morte di 792 persone e il ferimento di quasi mille; nel 1954 muore, a Coyoacán, la pittrice messicana Frida Kahlo, nota per i suoi autoritratti e per la celebre frase “Viva la vida”, che scrisse otto giorni prima della sua morte sul suo ultimo quadro intitolato appunto “Viva la vida”, raffigurante una sorta di natura morta con colorati cocomeri e frutti tropicali; nel 1964 Gianni Morandi (foto) vince la terza edizione del Cantagiro con la canzone “In ginocchio da te”; nel 1977 il blackout di New York dura 25 ore e produce saccheggi ed altri disordini; nel 1985 si svolge in varie città del mondo il concerto di beneficenza chiamato Live Aid, organizzato da Bob Geldof dei Boomtown Rats e Midge Ure degli Ultravox, allo scopo di ricavare fondi per alleviare la carestia in Etiopia, mentre a Parigi Sergei Bubka è il primo atleta a superare la barriera dei 6 metri nel salto con l’asta. Negli anni duemila: nel 2001 a Mosca il CIO assegna a Pechino la XXIX Olimpiade e le Paraolimpiadi estive 2008; nel 2004 in Italia è approvata la legge sul conflitto d’interessi per chi ricopre cariche di governo; nel 2006 scoppia la Seconda guerra in Libano; nel 2014 la Nazionale di calcio della Germania batte la Nazionale di calcio argentina per 1-0 vincendo il campionato mondiale di calcio tenutosi in Brasile.
Sono nati oggi: nel 1540 Francis Drake, corsaro, navigatore e politico inglese, comandante in seconda della flotta inglese, che sconfisse l’Invincibile Armata nel 1588; nel 1826 il chimico Stanislao Cannizzaro, che enunciò la regola, ora nota come regola di Cannizzaro, che permette la determinazione del peso atomico di un elemento chimico. Nel XXI secolo: nel 1922 l’attore italiano Tino Buazzelli, uno tra i migliori interpreti brechtiani del Novecento, ricordato per il personaggio di Galileo Galilei nella “Vita di Galileo” con la regia di Giorgio Strehler; nello stesso anno Dino Verde, scrittore e paroliere, autore di classici come “Piove” (Ciao ciao bambina), con cui vinse il Festival di Sanremo 1959 e “Resta cu’ mme” (entrambi per Domenico Modugno) e “Romantica” (per Renato Rascel), con cui vinse nel 1960 il Festival di Sanremo; nel 1927 Simone Veil, politica francese, una delle prime donne ministro; nel 1932 Hubert Reeves, astrofisico, ambientalista e divulgatore scientifico canadese, che con numerosi libri e film ha contribuito alla divulgazione della conoscenza di astronomia e cosmologia; nel 1933 Piero Manzoni, artista italiano famoso a livello internazionale per i suoi “Achrome” e “Merda d’artista” (foto); nel 1940 Patrick Stewart, attore e doppiatore britannico, noto soprattutto per il ruolo di Jean-Luc Picard, capitano dell’astronave Enterprise, nella serie televisiva “Star Trek”: The Next Generation e in alcuni film di Star Trek; nel 1942 l’attore statunitense Harrison Ford, interprete di eroi duri, decisi, ma sempre lievemente autoironici, tra i quali il contrabbandiere spaziale Ian Solo nella serie di “Guerre stellari” di George Lucas, l’archeologo Indiana Jones nella tetralogia di film diretti da Steven Spielberg, l’agente della CIA Jack Ryan in “Giochi di potere” e “Sotto il segno del pericolo”, e il cacciatore di replicanti Rick Deckard in “Blade Runner” di Ridley Scott; nello stesso anno Roger McGuinn, cantante e musicista statunitense, uno dei fondatori del gruppo musicale californiano “The Byrds”; nel 1943 Carlo Tavecchio, dirigente sportivo e politico italiano, presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio dall’11 agosto 2014; nel 1944 Ernő Rubik (foto), designer e architetto ungherese, inventore del cubo di Rubik; nel 1947 François M’Pelé, ex calciatore congolese (Repubblica del Congo), di ruolo attaccante; nel 1950 Piergiorgio Odifreddi, matematico, logico e saggista italiano (“Il Vangelo secondo la Scienza”) e il politico Maurizio Sacconi; nel 1971 Luca Bizzarri, attore, comico e conduttore televisivo italiano, noto principalmente per il duo Luca e Paolo formato con l’amico Paolo Kessisoglu (“Le Iene”, “Camera caffè”); nel 1974 Jarno Trulli, pilota automobilistico italiano ritenuto tra i più veloci nel giro singolo negli anni 2000; nel 1982 Eleonora Pedron, showgirl e attrice italiana, eletta Miss Italia nel 2002, ospite o presentatrice di trasmissioni sportive.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Enrico (973-1024).
Roma per lo più soleggiato +32. Livorno per lo più nuvoloso +25. Monghidoro (Bologna) soleggiato +21. Budapest nuvoloso +29.
(LaPresse/Ufficio Stampa Vigili del Fuoco)
Disastro ferroviario in Puglia: almeno 20 morti e decine di feriti. Questa mattina, poco dopo le 11:00 due treni delle ferrovie Bari Nord, affollatissimi di pendolari, si sono scontrati frontalmente sulla tratta Andria-Corato e i primi vagoni si sono incastrati gli uni negli altri. L’incidente tra i due treni, uno partito da Andria, l’altro da Corato, è avvenuto in un tratto rettilineo, in cui si procede però a traffico alternato su un unico binario, ed ha causato numerose vittime, il cui numero, purtroppo è, probabilmente, destinato a salire, secondo quanto dichiarato dalla Protezione civile. I due treni si sono scontrati in aperta campagna e non è stato facile raggiungere il luogo via terra da parte dei mezzi di soccorso, un bambino, invece, a quanto si apprende, è stato portato da un elicottero in ospedale a Bisceglie e dovrebbe non essere in pericolo di vita, niente si sa dei suoi genitori. Ed è questo un altro dramma nel dramma: i parenti delle vittime accorsi e accolti in un centro appositamente allestito sanno solo che i loro cari erano su quei treni, ma non possono sapere ancora se siano fra i deceduti o si trovino negli ospedali della zona. Un’assolata e caldissima mattinata di luglio, una campagna immobile nel verde degli ulivi e la vita di molte persone, in movimento verso l’università, lo shopping, le quotidiane occupazioni (perché per i pugliesi quella ferrovia leggera è come una metropolitana), si è spezzata all’improvviso. “È un disastro come se fosse caduto un aereo”, scrive sul proprio profilo Facebook il sindaco di Corato, Massimo Mazzilli. “Una scena spaventosa, allucinante, ho visto persone morte, altre che chiedevano aiuto, persone che piangevano”, dice un agente di polizia, impegnato a scavare tra i detriti. Sul luogo del disastro è già giunto il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio, che dirigendosi verso i binari ha brevemente commentato “È una tragedia immane. Faremo commissione d’indagine.” Anche il Premier Renzi, che ha interrotto la visita a Torino e in serata sarà in Puglia, ha sottolineato la necessità di fare chiarezza, le sue parole “Non ci fermeremo finché non chiariremo”. Ma intanto l’irreparabile è accaduto e per molti niente sarà più come prima.
Almanacco: nel 1184 papa Lucio III consacra solennemente il duomo di Modena; nel 1191, durante la Terza Crociata il Saladino si arrende per porre fine all’assedio di due anni di S. Giovanni d’Acri che viene così conquistata da Riccardo I; nel 1215 Federico II viene nuovamente incoronato imperatore del Sacro Romano Impero ad Aquisgrana, dopo la sconfitta di Ottone IV; nel 1290 gli ebrei sono espulsi dall’Inghilterra per ordine di re Edoardo I; nel 1490 i turchi conquistano l’isola greca di Eubea (allora Negroponte), strappandola alla Repubblica di Venezia; nel 1555 papa Paolo IV istituisce il primo ghetto ebraico a Roma con la pubblicazione della bolla “Cum nimis absurdum”; nel 1562 Diego de Landa, vescovo di Yucatán, brucia i libri sacri dei Maya. Nel XXI secolo: nel 1903 viene aperta al pubblico per la prima volta Villa Borghese; nel 1920 Vilnius è riconosciuta capitale della Lituania; nel 1921 si conclude a Mosca il terzo congresso dell’Internazionale Comunista; nel 1928 re Vittorio Emanuele III inaugura il Monumento alla Vittoria di Bolzano e nel 1932 re Giorgio V del Regno Unito inaugura il Lambeth Bridge a Londra; nel 1935 viene firmato l’armistizio tra Paraguay e Bolivia che mette fine alla Guerra del Chaco; nel 1943 un bombardamento anglo-americano su Agrigento fa più di 300 vittime e di 200 feriti; nel 1950, con la firma del cessate il fuoco, termina dopo 7 anni la guerra d’Indocina; nel 1956 viene posata la prima pietra del Grattacielo Pirelli (foto di un operaio durante la costruzione); nel 1962 avviene al Marquee Club di Londra l’esordio ufficiale dei Rolling Stones (foto); nel 1963 il Marsala è il primo vino italiano a ricevere il riconoscimento DOC; nel 1975 São Tomé e Príncipe dichiarano l’indipendenza dal Portogallo; nel 1979 – 1980 si conclude il primo viaggio apostolico di papa Giovanni Paolo II in America Latina; nel 1984 un aereo delle forze statunitensi precipita nei pressi di Lentini in Sicilia; nel 1986 viene registrato allo stadio di Wembley il doppio CD live dei Queen Live at Wembley ’86; nel 1993 un terremoto di magnitudine 7,8 della scala Richter al largo della costa di Hokkaidō, in Giappone, crea un devastante tsunami, che uccide 202 persone sull’isola di Okushiri; nel 1994 con un referendum l’Austria conferma l’adesione all’Unione europea; nel 1998 la Francia nella Finale dei Mondiali di calcio giocata a Parigi batte il Brasile 3-0 e vince la sua prima Coppa del mondo. Negli anni duemila: nel 2005 Alberto II di Monaco presta giuramento e diventa il nuovo principe di Monaco; nel 2006 Hezbollah, con l'”Operazione Giusta Ricompensa” dà inizio alla seconda guerra israelo-libanese; nel 2010 a Venezia va a regime la prima Centrale elettrica al mondo alimentata a idrogeno.
Sono nati oggi: nel 100 a.C. Caio Giulio Cesare, dal 44 a.C. dittatore perpetuo e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, autore dei Commentari “De bello gallico”, in cui racconta la conquista della Gallia e “De bello civili”, resoconto della guerra da lui sostenuta contro Pompeo. Nell’Ottocento: nel 1817 Henry David Thoreau, filosofo, scrittore e poeta statunitense, noto per lo scritto autobiografico “Walden, ovvero La vita nei boschi”, una riflessione sul rapporto dell’uomo con la natura, e per il saggio “Disobbedienza civile” in cui sostiene che è ammissibile non rispettare le leggi quando esse vanno contro la coscienza e i diritti dell’uomo; nel 1822 Milton Waldo Hanchett, inventore della poltrona da dentista; nel 1854 George Eastman, fondatore della Eastman Kodak Co., la prima società che produsse apparecchi fotografici e cinematografici su larga scala e a prezzi popolari; nel 1884 Amedeo Modigliani (fotografato nel suo studio), pittore e scultore italiano, celebre per i suoi ritratti femminili dai volti stilizzati e dai colli affusolati (“Ritratto di Jeanne Hébuterne” 1917, “Nu Couché” 1917). Nel XXI secolo: nel 1904 Pablo Neruda, poeta, diplomatico e politico cileno, considerato una delle più importanti figure della letteratura latino-americana contemporanea, autore del volume di poesie d’amore “Crepusculario”, argomenti principali della sua poesia sono l’amore verso la vita, la donna amata, il suo Paese, ma anche la celebrazione del popolo dell’America latina e il disprezzo per i tiranni e per il potere (in questo senso va intesa anche la sua sentimentale adesione alle idee comuniste); nel 1930 l’attore Alberto Lionello, partecipò con Lauretta Masiero e Aroldo Tieri, nel 1960, a Canzonissima, alternò testi d’impegno (“Il piacere dell’onestà”, di Pirandello, “Il mercante di Venezia”, di Shakespeare) ad altri del repertorio “leggero” (“L’anatra all’arancia”, di Sauvajon), in Tv recitò in “Puccini” e “La coscienza di Zeno”; nel 1932 Luciano Rispoli, conduttore televisivo e radiofonico italiano; nel 1937 Bill Cosby, attore, comico e cantante statunitense, noto soprattutto per la serie tv “I Robinson”, da lui prodotta ed ideata, in cui interpreta il ruolo del Dott. Cliff Robinson per ben otto stagioni, dal 1984 al 1992; nel 1937 l’ex Primo Ministro francese Lionel Jospin; nel 1944 l’economista e politica italiana Mercedes Bresso; nel 1957 l’attore e regista italiano Pino Quartullo; nel 1958 il giornalista del Tg1 Marco Frittella; nel 1963 il cantante e musicista Daniele Gaudi, specializzato in musica elettronica, reggae e world music (“Andavo a cento all’ora”); nel 1967 Aldo Nove (“Amore mio infinito”, 2000), testimonial del noto marchio Hogan per il quale ha scritto lo slogan “Versi che calzano a pennello; nel 1973 Christian Bobo Vieri, uno dei maggiori talenti del calcio italiano nel ruolo di attaccante in dodici squadre diverse, tanto da meritarsi l’appellativo di zingaro del calcio; nel 1974 l’attore Gabriel Garko, noto per la fiction televisiva “L’onore e il rispetto”, dove interpreta il boss mafioso Tonio Fortebracci e per aver affiancato Carlo Conti alla conduzione del Festival di Sanremo 2016; nel 1982 Antonio Cassano, calciatore italiano attaccante della Sampdoria, con la Nazionale vice-campione d’Europa agli Europei 2012.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni Gualberto (985-1073).
Roma soleggiato +35. Livorno per lo più soleggiato +30. Viggiù (Varese) per lo più nuvoloso +24. Parral (Cile) nuvoloso +7.
Tutto sport. Euro 2016: a sorpresa vince il Portogallo (foto ANSA), Francia sotto choc. Ieri sera, al Parigi-St.Denis, i lusitani battono in finale la Francia per 1-0 con rete di Eder al 109′ dei supplementari e, per la prima volta nella sua storia, il Portogallo diventa campione d’Europa, nonostante abbia giocato senza Cristiano Ronaldo, messo fuori causa al 17’ da una dura entrata di Payet, che lo colpisce al ginocchio, costringendolo ad uscire in barella. È stata una partita emozionante, in cui i portoghesi hanno messo in campo una difesa attenta e compatta e i blues, nonostante appaiano stanchi, a metà ripresa costruiscono le migliori occasioni della partita con Griezmann, Giroud e Sissoko. E poi, a sorpresa, clamorosa traversa di Raphael Guerreiro su punizione a giro (108’), sessanta secondi dopo Eder “spacca” il match trovando da fuori il corridoio vincente: è fatta, la vittoria è del Portogallo, la squadra di Ronaldo finisce in prima pagina su “Le Parisien”, innalzando la coppa. La Francia invece è proprio k.o. come scrive “Li-bération”, ha ricevuto una “pugnalata al cuore”, per “Le Figaro” il sogno è infranto, mentre già era pronto persino il pullman con le scritte “Champions d’Europe” per festeggiare la vittoria dei blues. Ma il calcio è così, non sempre le previsioni della vigilia vengono rispettate e questa volta è toccato ai lusitani, partiti in sordina, salire sul “tetto d’Europa”, mandando in delirio Lisbona e tutto il Portogallo.
Formula 1: Trionfo di Lewis Hamilton a Silverstone. La decima prova iridata stagionale di F1 vede ancora una volta il dominio delle Mercedes con il britannico Lewis Hamilton che sfreccia sulla pista di casa e Nico Rosberg che difende a denti stretti la leadership nella classifica piloti: finisce secondo alle spalle del compagno di squadra, ma la giuria lo declassa successivamente al 3° posto con una penalità nell’ordine di arrivo di 10’’ per indicazioni ricevute via radio sul cambio andato in tilt quando mancavano pochi giri alla fine, comunque è ancora davanti, con un solo punto sul campione del mondo in carica; sul secondo gradino del podio sale così il pilota-prodigio della Red Bull, protagonista di una corsa quasi perfetta per 3/4 di gara incluso un sorpasso da urlo a Rosberg, al quarto posto si classifica Daniel Ricciardo. Nelle retrovie le Ferrari: Kimi Raikkonen, fresco di rinnovo, è quinto, Sebastian Vettel, che partiva dalla sesta fila per la penalizzazione dopo la sostituzione del cambio, è nono.
Campionati europei di nuoto in acque libere ad Hoorn in Olanda. Rachele Bruni, ventiseienne fiorentina tesserata per l’Esercito ed allenata da Fabrizio Antonelli, vince l’oro nella dieci chilometri in 2h07’00″1 con la francese Aurelie Muller per il primo ex aequo della storia del fondo, mentre Arianna Bridi conquista il bronzo con un ritardo di 3″5 (2h07’03″6) dal duo di testa. Settima Giulia Gabbrielleschi a 12″7 (2h07’12″8). Detentrice della coppa del mondo sulla distanza olimpica, la Bruni guida la classifica del circuito anche quest’anno ed ha vinto due delle prime tre prove a Viedma e Balatonfured. Prima medaglia europea, invece, per Arianna Bridi, che compirà 20 anni il 6 novembre prossimo ed è seguita da Fabrizio Antonelli per Esercito e RN Trento, già oro alle Universiadi di Gwangju e nona ai mondiali di Kazan sulla mezza distanza nella stagione scorsa.
Almanacco: nel 1302 si ha la battaglia degli speroni dorati (Guldensporenslag in olandese), in cui le città fiamminghe battono il re di Francia; nel 1346 Carlo IV di Lussemburgo viene eletto imperatore del Sacro Romano Impero; nel 1533 re Enrico VIII d’Inghilterra con l’arcivescovo Cranmer viene scomunicato da papa Clemente VII; nel 1576 Martin Frobisher avvista la Groenlandia; nel 1740 gli ebrei vengono espulsi dalla Piccola Russia; nel 1776 il Capitano James Cook inizia il suo terzo viaggio; nel 1798 viene istituito il Corpo dei Marines degli Stati Uniti. Nel XIX secolo: nel 1811 lo scienziato italiano Amedeo Avogadro pubblica i suoi scritti sul contenuto molecolare dei gas; nel 1848 apre a Londra la stazione ferroviaria di Waterloo; nel 1859 viene firmato l’armistizio di Villafranca; nel 1893 Kokichi Mikimoto ottiene la prima perla coltivata; nel 1897 Salomon August Andrée lascia Spitsbergen per cercare di raggiungere il Polo Nord con un pallone aerostatico, morirà in seguito allo schianto del pallone. Nel Novecento: nel 1921 la Mongolia ottiene l’indipendenza dalla Cina; nel 1940 il regime di Vichy viene istituito formalmente in Francia e Henri Philippe Pétain diventa Primo Ministro di Francia; nel 1943 i tedeschi contrattaccano in Sicilia; nel 1944 Franklin Delano Roosevelt dichiara di voler concorrere per un quarto mandato come Presidente degli Stati Uniti; nel 1955 la frase “In God We Trust” (“In Dio noi confidiamo”) viene aggiunta su tutte le banconote statunitensi; nel 1960 il Dahomey (oggi Benin), l’Alto Volta (oggi Burkina Faso) ed il Niger ottengono l’indipendenza; nel 1962 il cosmonauta sovietico Micolaev resta per quattro giorni nello spazio, un record; nello stesso anno si ha la prima trasmissione televisiva transatlantica via satellite; nel 1975 archeologi cinesi scoprono un grande luogo di sepoltura contenente 6.000 statue di argilla raffiguranti guerrieri, risalenti al 221 a.C.; nel 1977 Martin Luther King viene premiato post mortem con la Medaglia della libertà; nel 1979 la stazione spaziale Skylab rientra sulla Terra, mentre a Milano Giorgio Ambrosoli, commissario liquidatore della Banca Privata Italiana, dopo aver testimoniato davanti a giudici statunitensi sui traffici di Michele Sindona, viene assassinato mentre rientra a casa; nel 1982 la Nazionale di calcio dell’Italia vince il suo terzo titolo mondiale; nel 1987, secondo le Nazioni Unite, la popolazione mondiale oltrepassa i 5 miliardi; nel 1989 muore, a 82 anni, l’ attore cinematografico e teatrale, nonché regista britannico, Laurence Olivier, insignito del Premio Oscar alla carriera (1947) e poi come attore (1948) per la sua interpretazione nell’ “Amleto”, da lui stesso prodotto e diretto, nel 1979 ha ottenuto un secondo Oscar alla carriera; nel 1991 si verifica un’eclissi solare totale alle Hawaii; nel 1995 i Serbi bosniaci catturano la città musulmana di Srebrenica, molti degli abitanti vengono assassinati. Negli anni più vicini a noi: nel 2001 muore a Milano, a 85 anni, l’architetto e designer italiano Marco Zanuso (foto), considerato tra i padri fondatori del design industriale italiano, uno dei primissimi ad interessarsi ai problemi dell’industrializzazione del prodotto e all’applicazione di nuovi materiali e tecnologie agli oggetti di uso comune; nel 2002 la rivista Nature presenta ufficialmente i resti fossili di una nuova specie di ominidi, Sahelanthropus tchadensis, o più familiarmente “Toumaï”, scoperta in Ciad; nel 2004 alle ore 22:21 viene scaricato legalmente da iTunes Store il brano musicale numero 100.000.000; nel 2006 degli attacchi terroristici sconvolgono la città indiana di Mumbai, provocando oltre 180 morti; nel 2010 la Nazionale di calcio della Spagna vince il suo primo titolo mondiale, battendo l’Olanda 1-0.
Sono nati oggi: nel 1791 Enrichetta Blondel, prima moglie di Alessandro Manzoni, la cui malattia e morte ispirò allo scrittore Mario Pomilio il romanzo “Il Natale del 1833”; nel 1912 il giornalista italiano Massimo Della Pergola, inventore del Totocalcio; nel 1920 Yul Brynner, attore statunitense di origine russa, naturalizzato svizzero, insignito dell’Oscar come miglior attore protagonista del film “Il re ed io” (1956), interprete anche del faraone Ramesse II nel pluripremiato “I dieci comandamenti” (1956) di Cecil B. DeMille; nel 1926 il cantante, produttore discografico e attore italiano naturalizzato svizzero Teddy Reno (con Rita Pavone, foto ANSA/Matteo Bazzi), interprete del genere romantico-melodico con canzoni di grande successo come “Addormentarmi così”, “Accarezzame”, “Na voce na chitarra e o’ poco e’ luna”, “Chella lla”, “Piccolissima serenata”; nel 1927 Theodore Harold Maiman, fisico statunitense, inventore del laser a rubino; nel 1930 Gino Mescoli, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra italiano (“Amore scusami”, “Cominciamo ad amarci”, “Un bacio piccolissimo”, “Ho scritto t’amo sulla sabbia”); nel 1934 lo stilista Giorgio Armani, annoverato fra gli uomini più ricchi e celebri del mondo; nel 1944 Paolo Flores d’Arcais, filosofo e pubblicista italiano, direttore della rivista MicroMega, nel 1978 Massimiliano Rosolino, ex nuotatore italiano, campione olimpico a Sydney nel 2000 e mondiale a Fukuoka nel 2001 nei 200 metri misti.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Benedetto abate, patrono d’Europa (480 circa-543 circa).
Roma soleggiato +34. Livorno idem ma 2 gradi in meno. Trieste sempre soleggiato +31. Waterloo (Belgio) soleggiato +22.
Domenica di luglio, caldo stordente in città arroventate dal sole che induce la voglia di mare e riporta alla mente pensieri nostalgici d’altri tempi. 1946: nell’immediato dopoguerra, sull’onda dell’entusiasmo della rinascita, viene incisa una tra le più belle canzoni francesi “La Mer”, successo internazionale che vendette milioni di dischi e che Charles Trenet, il più grande chansonnier francese del ventesimo secolo, così almeno vuole la leggenda, compose in treno. Egli stesso racconterà di averne scritto in dieci minuti il testo su un treno sulla carta igienica fornita dalle ferrovie francesi, durante il viaggio lungo la costa meridionale francese, di ritorno da Parigi a Narbonne. Invidiabile la capacità di questo inesauribile e suadente “cantante folle” com’era definito all’epoca per l’estrosità delle sue celeberrime canzoni, di conservare uno spirito allegro, ironico e scanzonato nonostante provenisse dall’esperienza della guerra durante la quale dovette affrontare una serie di avversità dovute alla Gestapo, perché sospettato di essere ebreo ed omosessuale. In questo momento storico destabilizzante sotto ogni punto di vista, in cui riecheggiano gravissimi e striscianti venti di guerra, riascoltare la musica di Trenet ci conforta. Ci ricollega alla dimensione del sogno, a un mondo di velata nostalgia, dove tutto sia possibile con la “joie de vivre”. Il suo ricordo con le braccia spalancate verso il suo pubblico, il suo amore per la vita, la fiducia e l’ottimismo, sempre e comunque, sono un esempio di grande e intelligente eleganza, ci rinfrancano lo spirito.
Almanacco: nel 48 a.C. nella battaglia di Dyrrhachium, Giulio Cesare evita a malapena una sconfitta disastrosa combattendo contro Pompeo nei pressi dell’attuale Durazzo; nel 138, a Roma, Antonino Pio è acclamato dal popolo imperatore romano; nel 1304 a Firenze brucia la prima Loggia di Orsanmichele di Arnolfo di Cambio; nel 1850 Millard Fillmore diventa 13º Presidente degli Stati Uniti; nel 1866 Edison Clark ottiene il brevetto per l’invenzione della matita indelebile. Nel Novecento: nel 1900 a Parigi: nella II Olimpiade, Ray Ewry vince 3 ori olimpici nello stesso giorno nei salti da fermo (in alto, in lungo, triplo); nel 1902 l’Italia firma un accordo con la Francia che impegna i due stati alla neutralità qualora uno di essi sia aggredito da un Paese terzo; nel 1925 viene fondata l’agenzia di stampa ufficiale dell’Unione Sovietica, la TASS; nel 1938 Howard Hughes stabilisce un nuovo record, compiendo un volo di 91 ore attorno al mondo; nel 1940, durante la Seconda guerra mondiale, viene istituito il governo della Francia di Vichy e cade la Terza Repubblica francese, nello stesso anno la Luftwaffe inizia a colpire i convogli britannici nella Manica dando il via alla battaglia; ne 1943 le truppe anglo-americane sbarcano in Sicilia; nel 1951 Guerra di Corea: A Kaesong, iniziano i negoziati per l’armistizio, nello stesso anno Randy Turpin diventa campione dei pesi medi di pugilato, dopo aver sconfitto Sugar Ray Robinson; nel 1961 si ha un test nucleare della Bomba Zar; nel 1962 Telstar, il primo satellite per telecomunicazioni del mondo, viene lanciato in orbita; nel 1973 le Bahamas ottengono la piena indipendenza all’interno del Commonwealth; nel 1976 avviene il disastro diossina a Seveso e a Roma l’omicidio del magistrato Vittorio Occorsio per mano del terrorista di Ordine Nuovo Pierluigi Concutelli; nel 1985, dopo una valanga di proteste dovute al cambio della sua formula, la Coca-Cola reintroduce la vecchia formula mentre il vascello di Greenpeace, il Rainbow Warrior viene affondato con una carica esplosiva nella baia di Auckland, Nuova Zelanda, da agenti del DGSE francese; nel 1991 Boris Yeltsin inizia il suo periodo di 5 anni come primo presidente della Russia eletto democraticamente, a Roma, invece, nella sua villa dell’Olgiata viene uccisa la contessa Alberico Filo della Torre; nel 1997 a Londra, degli scienziati divulgano i risultati delle loro analisi del DNA di uno scheletro di Uomo di Neandertal, sostenendo la teoria dell’evoluzione umana fuori dall’Africa, collocando l’Era africana da 100.000 a 200.000 anni fa: Negli anni duemila: nel 2002 ad un’asta di Sotheby’s, il dipinto “Il massacro degli innocenti” (immagine) di Pieter Paul Rubens viene venduto per 49,5 milioni di sterline a Lord Thomson; nel 2008 Apple introduce l’App Store; nel 2011 viene pubblicato l’ultimo numero del giornale News of the World.
Sono nati oggi: nel 1509 Giovanni Calvino, umanista e teologo francese, con Lutero il massimo riformatore religioso del cristianesimo europeo del Cinquecento, dal suo nome è stato coniato il termine “calvinismo” per indicare il movimento e la tradizione teologica e culturale scaturita dal suo pensiero che, per molti versi, si distingue dal luteranesimo e, espresso soprattutto nell’opera “Istituzione della religione cristiana” (1559), può essere considerato una continuazione ed un perfezionamento dello zwinglianesimo; nel 1830 Camille Pissarro, pittore francese tra i maggiori esponenti dell’Impressionismo, amico di Cézanne, dipinge en plein air (all’aperto) nei piccoli paesi di periferia e lungo i fiumi, nel 1861 e nel 1863 viene rifiutato al Salon; per questo decide di esporre al Salon des Refusés (“Montmorency” 1869, “Boulevard Montmartre di notte” 1897); nel 1856 Nikola Tesla fisico serbo, inventore della corrente alternata; nel 1871 Marcel Proust, scrittore, saggista e critico letterario francese, la cui opera più nota è il monumentale romanzo “Alla ricerca del tempo perduto” (“À la recherche du temps perdu”), pubblicato in sette volumi tra il 1913 e il 1927, un viaggio sul filo della memoria, risvegliata magari da un particolare (per esempio le famose madeleines) che riporta all’infanzia e alla giovinezza; nel 1888 Giorgio de Chirico (foto), pittore e scrittore italiano, principale esponente della corrente artistica della pittura metafisica, in cui sono presenti il tema archeologico, un omaggio alla classicità riproposta però in modo inquietante (noto esempio “Ettore e Andromaca” 1917) e la figura del manichino (anche nell’opera “Le muse inquietanti”), dell’uomo-automa contemporaneo (“Il grande metafisico” 1917). Nel Novecento: nel 1915 Sandro Giovannini, commediografo e drammaturgo italiano (“Rugantino”); nel 1921 Jake LaMotta, pugile statunitense, detto Toro del Bronx e Toro scatenato, campione mondiale dei pesi medi 1949-1951; nel 1937 Luciano Moggi, dirigente sportivo italiano; nel 1942 Ronnie James Dio, cantautore statunitense, uno dei massimi esponenti dell’heavy metal e l’inventore e diffusore del gesto delle corna; nel 1954 Michele Serra, giornalista, scrittore e autore televisivo italiano (“Tutti al mare”); nel 1955 Mario Zucca, attore, cabarettista e doppiatore italiano (“Un’estate al mare”, “Il principe abusivo”); nel 1975 Martina Colombari, modella, conduttrice televisiva e attrice italiana, Miss Italia nel 1991.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sante Rufina e Seconda (III secolo).
Roma tra il soleggiato e il coperto +31. Livorno idem. Cerenova sole +32. Narbona (Francia) soleggiato +29.
Strage a Dallas. L’uccisione l’altro ieri a Dallas di 5 poliziotti ha un unico autore, il veterano Micah Johnson, rimpatriato dall’Afghanistan per molestie. Durante la trattativa, al termine della quale è stato ucciso da un robot bomba, ha detto “Volevo colpire i bianchi”, manifestando profondo odio per gli stessi. Dunque l’azione di un solitario violento, tornato dalla guerra, forse, con qualche squilibrio mentale e l’arma facile, come è accaduto più volte negli USA? Non è proprio così: infatti il killer ha sparato a ripetizione con un fucile d’assalto AR15 al termine di una manifestazione pacifica per l’uccisione, nei giorni scorsi, ad opera della polizia di due afroamericani, Alton Sterling in Louisiana e Philando Castile in Minnesota. Tale sanguinoso episodio ha innescato le proteste dei neri, che hanno organizzato cortei per denunciare la violenza dei poliziotti nei confronti delle persone di colore, che spesso vengono malmenate e talvolta uccise senza ragione. Oggi a Houston un altro afroamericano è stato ucciso dalla polizia. Quanto sta accadendo ci fa capire come, alimentate anche dai media, in America, nonostante alla Casa Bianca ci sia un Presidente di colore, si riaccendono le tensioni razziali, forse solo sopite e mai completamente superate in alcuni stati, dopo l’uccisione di Martin Luther King, leader dell’uguaglianza tra bianchi e neri e della convivenza pacifica. Obama non ha potuto fare molto durante la sua presidenza perché la polizia nei vari stati risponde ai governi locali e di questo è accusato dalla gente di colore. Rientrerà dalla Polonia, dove sta partecipando al vertice del G7, anticipatamente negli USA e si recherà a Dallas, Dallas tristemente famosa perché nel 1963, proprio nei pressi del Dealey Palza, dove è stato ucciso il killer dei poliziotti, fu assassinato John Fitzgerald Kennedy. Un America violenta dunque, dove troppo facile è l’accesso all’uso delle armi e che non riesce a fare i conti con il proprio passato, in un’epoca in cui si sarebbe dovuta raggiungere la consapevolezza che non è il colore della pelle determinante e discriminante e non è giustificabile nessuna forma di razzismo. Non tutti, purtroppo, hanno raggiunto questa maturità culturale e, fatte le debite proporzioni, anche in Italia, nella nostra civilissima Italia, madre del diritto, due giorni fa si è verificato un atto di violenza razziale gratuita: a Fermo un italiano facinoroso e violento ha ucciso il nigeriano Emmanuel Chidi Nnamdi, dopo aver insultato la moglie di lui con parole ingiuriose “Africans scimmia” e averla spintonata.
“Restituire violenza alla violenza moltiplica la violenza […]. L’oscurità non può allontanare l’odio; solo l’amore può farlo.” (Martin Luther King)
Almanacco: nel 455 il comandante militare romano Avito viene proclamato imperatore dell’Impero Romano d’Occidente; nel 1357 Carlo IV di Lussemburgo assiste alla posa della prima pietra del Ponte Carlo a Praga; nel 1540 Enrico VIII d’Inghilterra annulla il suo matrimonio con la quarta moglie Anna di Cleves. Nell’Ottocento: nel 1807 Napoleone Bonaparte e il re Federico Guglielmo III si incontrano a Tilsit, località da cui prese nome il trattato di pace tra Prussia e Francia; nel 1815 Charles Maurice de Talleyrand-Périgord diventa Primo Ministro di Francia; nel 1816 l’Argentina dichiara l’indipendenza dalla Spagna; nel 1850 il Presidente statunitense Zachary Taylor muore e Millard Fillmore diventa il 13º Presidente degli Stati Uniti; nel 1877 si apre la prima edizione del torneo di tennis a Wimbledon. Nel 1900 la regina Vittoria concede l’assenso reale all’atto che crea il Commonwealth di Australia, unendo così le diverse colonie del continente sotto un unico governo federale; nel 1922 Johnny Weissmuller nuota i 100 metri stile libero in 58,6 secondi, infrangendo il record mondiale e la “barriera del minuto”; nel 1932 in Svizzera: alla conferenza di Losanna si stabilisce di condonare alla Germania i pagamenti dovuti per le riparazioni di guerra; nel 1940 avviene lo scontro navale di Punta Stilo: la corazzata britannica HMS Warspite colpisce la corazzata italiana Giulio Cesare, la flotta italiana si ritira, la Regia Aeronautica attacca pesantemente le navi britanniche ottenendo scarsi risultati; nel 1941, a sostegno dell’invasione tedesca, l’Italia invia in Unione Sovietica il CSIR, il Corpo di spedizione italiano; nel 1942: la famiglia di Anna Frank si nasconde nell’attico sopra l’ufficio del padre, in un magazzino di Amsterdam; nel 1943, durante la seconda guerra mondiale, forze alleate eseguono l’invasione anfibia della Sicilia (Sbarco in Sicilia); nel 1955, a Londra, i due famosi scienziati Albert Einstein e Bertrand Russell firmano il Manifesto Russell-Einstein sul disarmo nucleare (in foto Russell legge pubblicamente il Manifesto); nel 1978 Sandro Pertini presta giuramento come settimo Presidente della Repubblica Italiana; è stato eletto l’8 luglio con 832 voti su 995; nel 1980, a 66 anni, muore, a Rio de Janeiro, il poeta e cantante Vinícius de Moraes, le sue canzoni “Para uma Menina com uma Flor” e “Samba da Bênção”, musicate da Baden Powell, vennero incluse nella colonna sonora di “Un uomo, una donna” (1966) di Claude Lelouch, film che vinse il Festival di Cannes; nel 1997 la licenza di pugile di Mike Tyson viene sospesa per almeno un anno ed egli viene multato per tre milioni di dollari per aver morsicato un orecchio a Evander Holyfield durante un incontro. Negli anni più vicini a noi: nel 2004 a L’Aia il tribunale internazionale, con il solo voto contrario degli Stati Uniti, dichiara che il muro di contenimento di Israele è “contrario al diritto internazionale”; nel 2006, a Berlino, l’Italia batte la Francia per 6-4 dopo i calci di rigore nella finale dei Mondiali di calcio di Germania 2006 (1-1 dopo i tempi supplementari), è il quarto titolo mondiale conquistato dagli azzurri, ventiquattro anni dopo il precedente trionfo a Spagna ’82.
Sono nati oggi: nel 1879 Ottorino Respighi, compositore, musicologo e direttore d’orchestra italiano. Nel Novecento: nel 1919 Mario Pincherle, scrittore e pseudoscienziato italiano, noto per le sue pubblicazioni su argomenti di paleotecnologia e archeologia misteriosa; nel 1929 Hasan II re del Marocco; nel 1932 Donald Rumsfeld, politico e diplomatico statunitense; nel 1933 Oliver Sacks, neurologo, scrittore e accademico britannico, autore di numerosi best seller, molti dei quali hanno per soggetto persone con disturbi neurologici, il suo libro del 1973 “Risvegli” diede luogo nel 1990 al film omonimo; nel 1936 Lino Banfi, comico e conduttore televisivo italiano, uno degli attori più rappresentativi della commedia sexy degli anni settanta e della prima metà degli anni ottanta (“L’allenatore nel pallone”, “Vieni avanti cretino”, “Fracchia la belva umana”), nonno Libero nella serie “Un medico in famiglia”; nel 1937 Roberto Gervaso, giornalista e scrittore italiano, collaboratore di quotidiani come “Il Mattino”, “Il Messaggero”; nel 1950 Adriano Panatta, uno dei migliori tennisti italiani di sempre, vincitore nel 1976 della Coppa Davis con la squadra italiana; nel 1955 il giornalista Sandro Ruotolo, che ha collaborato con Santoro a diversi programmi Tv d’inchiesta e denuncia (“Samarcanda”, “Sciuscià”, “Anno zero”, “Servizio pubblico”), nel 1956 Tom Hanks (foto), attore, regista e sceneggiatore statunitense, vincitore di due Oscar consecutivi al miglior attore: nel 1994 per “Philadelphia” e nel 1995 per “Forrest Gump”; nel 1957 l’attrice statunitense Kelly McGillis (“Top gun”); nel 1964 Gianluca Vialli, allenatore di calcio, ex calciatore e commentatore televisivo italiano; nel 1968 Paolo Di Canio, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Veronica Giuliani (1660-1727).
Roma poche nuvole al mattino poi soleggiato +30. Livorno per lo più soleggiato +28. Mercatello sul Metauro soleggiato +33. Losanna soleggiato +27.
Europei di calcio 2016: Francia in delirio, è in finale. La doppietta di Griezmann, che ieri sera a Marsiglia, prima sblocca su rigore causato da una manata di Schweinsteiger, poi raddoppia nella ripresa anche grazie a una gran giocata di Pogba, rende incontenibile l’esultanza dei tifosi francesi, che insieme ai giocatori, spostatisi sotto la curva, hanno festeggiato la vittoria sulla Germania con la Geyser dance, la tipica danza dell’Islanda dopo ogni vittoria, che consiste nel battere le mani all’unisono, con un ritmo che aumenta di secondo in secondo dopo il grido finale liberatorio esploso al 90′. Festeggiamenti in tutta la Francia per una vittoria conquistata dopo 58 anni: la torre Eifell si è illuminata di bianco, rosso, blu, i colori della bandiera francese, automobili, motorini e cortei di tifosi a piedi, avvolti nelle bandiere tricolori, hanno invaso le strade dalla Bastiglia alla Concorde, dirigendosi prevalentemente verso gli Champs-Élysées, dove hanno intonato la Marsigliese. Purtroppo nel dopopartita anche un morto: in seguito ad una rissa, a Belfort, un uomo di una sessantina d’anni, seduto sulla terrazza di un ristorante è stato colpito da un tavolo lanciato durante una rissa tra tifosi e, trasportato in ospedale, alle 2:00 di notte è deceduto in seguito alle ferite riportate. Domenica per i bleus la sfida decisiva col Portogallo. Giunta Raggi in Campidoglio. Un lungo applauso ha accolto il sindaco Virginia Raggi al suo arrivo nell’Assemblea capitolina, per il primo Consiglio comunale dell’era Raggi. La sindaca di Roma, in fascia tricolore, nell’Aula Giulio Cesare ha preso per mano suo figlio Matteo di 7 anni, che stava nell’area riservata al pubblico, e lo ha fatto sedere sullo scranno del sindaco: è iniziata così la seduta, tra allegria, applausi e commozione. Subito dopo l’inizio dei lavori è stato rispettato un minuto di silenzio per Beau Solomon, lo studente americano morto nella Capitale dopo essere stato spinto nel Tevere, poi, dopo l’elezione di Marcello De Vito a presidente dell’Assemblea, la Raggi ha prestato giuramento impegnandosi a rispettare la Costituzione italiana e lo Statuto di Roma Capitale e ha tenuto il suo discorso d’insediamento, dicendo tra l’altro: “dobbiamo oggi avvicinarci all’importante compito che ci attende con senso del dovere e con UMILTÀ nella piena consapevolezza che ricostruire una città in macerie, come quella che ci hanno lasciato, non sarà certamente facile. Ma ce la possiamo fare … Lavoreremo per introdurre un nuovo alfabeto e parole come merito, trasparenza, legalità, solidarietà dopo anni di buio e abbandono. Lavoreremo per i nostri figli e per i figli dei nostri figli. E lo faremo, avendo le mani libere da ogni compromesso.” Ha poi presentato la giunta, composta da 9 assessori, 5 uomini e 4 donne, «nessun politico». Auguri alla Nuova giunta, speriamo che per Roma cominci davvero una nuova era!
Almanacco: nel 52 a.C. le legioni romane di Giulio Cesare sconfiggono i Galli sul monte Lutetius e fondano sulla riva sinistra della Senna Lutetia Parisiorum, l’odierna città di Parigi; nel 1497 Vasco da Gama salpa da Lisbona, iniziando il suo viaggio verso l’India; nel 1797 viene emanata la Costituzione della Repubblica Cisalpina; nel 1889, durante l’ultimo incontro di campionato di pugilato a mani nude, John L. Sullivan batte Jake Kilrain dopo 75 round, nello stesso anno viene fondato ed esce il primo numero del Wall Street Journal (immagine). Nel XX secolo: nel 1904 in Italia la legge Orlando estende l’obbligo scolastico da 9 a 12 anni; nel 1919 in Italia nasce l’Associazione Nazionale Alpini (ANA), un gruppo di reduci della Grande Guerra ne approva lo Statuto sociale decretandone ufficialmente la costituzione; nel 1947 nasce il cosiddetto caso Roswell, il quotidiano locale Roswell Daily Record riporta che a Roswell, nel Nuovo Messico, il 509º Gruppo Bombardieri avrebbe catturato un oggetto volante non identificato, un UFO si sarebbe schiantato al suolo e le parti recuperate sarebbero state portate alla base aerea di Wright Petterson; nel 1972 in un attentato israeliano, a Beirut, perde la vita, insieme a sua nipote di sedici anni, lo scrittore Ghassan Kanafani, il più importante rappresentante di quel gruppo di palestinesi che dall’esilio (in arabo ghurba) hanno contribuito a lottare per la causa palestinese tramite le loro opere artistiche, autore di racconti e romanzi (“Uomini sotto il Sole” 1963, “Un mondo che non è nostro” 1965, “La madre di Saad” e “Ritorno ad Haifa” 1969); nel 1978 Sandro Pertini è eletto settimo Presidente della Repubblica Italiana al sedicesimo scrutinio con 832 voti su 995; nel 1988 in Italia si conclude la prima fase del processo per la strage di Stava del 19 luglio 1985, la seconda per numero di morti dopo il Vajont; nel 1990 la Germania ovest, battendo l’Argentina, vince i Mondiali di calcio disputati in Italia; nel 1994 a Pyongyang muore a 82 anni Kim Il-sung politico, militare e dittatore nordcoreano di ideologia comunista, capo della Repubblica Popolare Democratica di Corea (Corea del Nord); nel 1997 i ricercatori della Mayo Clinic avvisano che il farmaco dietetico fen-phen può causare danni a cuore e polmoni, nello stesso anno la NATO invita Repubblica Ceca, Ungheria, e Polonia ad entrare nel 1999 nell’alleanza; nel 1999 con il romanzo “Buio” Dacia Maraini vince la cinquantatreesima edizione del Premio Strega. Nel 2000, durante il Giubileo, si svolge a Roma tra le polemiche il World gay pride; nel 2007 nella finale del torneo tennistico di Wimbledon lo svizzero Roger Federer si aggiudica il titolo per il quinto anno consecutivo, battendo lo spagnolo Rafael.
Sono nati oggi: nel 1478 l’umanista italiano Gian Giorgio Trissino; nel 1593, a Napoli, la pittrice Artemisia Gentileschi , che nella sue opere s’ispirò al Caravaggio per la forte accentuazione drammatica (“Susanna e i vecchioni” 1610, “Danae” 1612, Giuditta che decapita Oloferne, 1612 circa) (immagine) e nella seconda metà del Novecento, per il processo per stupro da lei intentato, diventò un simbolo del femminismo internazionale; nel 1621 Jean de La Fontaine, scrittore e poeta francese, autore di celebri favole, ricche di riferimenti critici e ironici al potere attraverso personaggi, che sono per lo più animali parlanti; nel 1831 John Pemberton, militare e farmacista statunitense, inventore della formula della Coca-Cola; nel 1885 Ernst Bloch, scrittore e filosofo tedesco marxista, nonché teorico dell’ateismo. Nel Novecento: nel 1917 l’attrice britannica Pamela Brown (“Alice nel paese delle meraviglie” 1949, “Cime tempestose”1970); nel 1921 Edgar Morin, filosofo e sociologo francese, teorico di una “riforma del pensiero”; nel 1932 la cantante italiana Franca Raimondi, vincitrice a Sanremo nel 1956 con “Aprite le finestre”; nel 1933 Marty Feldman, attore, regista e commediografo britannico, noto in Italia soprattutto per il film “Frankenstein Junior” (in una scena del film) di Mel Brooks; nel 1941 Pierre Dukan, medico francese, ideatore della dieta Dukan; nel 1951 Anjelica Huston, attrice cinematografica, regista e modella statunitense (Oscar 1985 come migliore attrice non protagonista per “L’onore dei Prizzi”); nel 1953 la cantante Donatella Rettore (“Splendido splendente”); nel 1958 Kevin Bacon, attore, regista e produttore cinematografico statunitense (“JFK” 1991, “Apollo 13” 1995); nel 1962 la cantautrice statunitense Joan Osborne ( “One of Us” 2005); nel 1963 Massimiliano Cavallari, attore, comico e cabarettista italiano del duo “I fichi d’India”; nel 1985 Emanuele Abate, atleta italiano, specialista sugli ostacoli alti, che detiene il record italiano seniores sui 110 metri ostacoli con 13″28, due volte medaglia di bronzo nella stessa specialità in rassegne internazionali.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: i Santi Aquila e Priscilla (I secolo).
Roma sole +32. Livorno sole +30. Sanremo sole +26. Londra per lo più soleggiato +23.
Moltissimi Auguri di Buon Compleanno a Tommaso.
Venti di guerra o fiammelle di pace. Le salme dei 9 italiani vittime dell’attentato di Dacca sono a Roma, ieri si sono svolte le autopsie: segni di torture, tagli provocati da armi affilate, forse machete, mutilazioni, tracce di proiettili e di esplosivo, quella dei nove italiani uccisi in Bangladesh è stata una morte lenta e atroce, anche perché non sono stati raggiunti dal colpo di grazia e i terroristi, secondo quanto si è appreso, hanno infierito sulle loro vittime in modo tale da non farle morire subito. Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, in audizione al Senato questa mattina alle 9,30 sulla strage di Dacca, ha elencato, tra gli applausi dell’aula, i nomi delle vittime, “nove nostri connazionali, che l’Italia non dimenticherà” e ha dichiarato attendibili le rivendicazioni del Daesh (Isis) riguardo alla strage di Dacca, dicendo, tra l’altro, “Certo che siamo bersagli. Bersagli in quanto italiani, occidentali, in quanto difensori della nostra società. Ma è altrettanto certo che il terrorismo colpisce in modo discriminato e prende a bersaglio Paesi di valore islamico”, riferendosi alla recente strage in Iraq con 290 morti. Oggi, infatti, a pochi giorni dall’attacco al ristorante di Dacca, dove hanno perso la vita venti persone, fra cui nove italiani, nella città bengalese di Kishoreganj, a pochi chilometri da Dacca, un’esplosione è avvenuta davanti a un edificio religioso durante la preghiera per la fine del Ramadan, uccidendo due poliziotti e provocando una decina di feriti. In tanto orrore una scintilla di speranza per un futuro di pacifica convivenza: a Milano parte della comunità islamica ha festeggiato la fine del digiuno del Ramadan, all’Arena civica, dove centinaia di uomini e donne musulmani si sono ritrovati per pregare insieme, la neoconsigliera comunale Sumaya Abdel Qader ha ricordato le vittime del terrorismo e dell’ISIS, chiedendo a tutti i fedeli di pregare per loro e per i “connazionali italiani” uccisi negli attentati; a Napoli i nomi delle vittime dell’attentato in Bangladesh sono stati letti uno alla volta. Si è chiuso così il Ramadan a Napoli, in una piazza Mercato piena di persone, nonostante il caldo. Palloncini colorati e piccole mongolfiere si sono levati in ricordo degli italiani che hanno perso la vita nella notte tra l’1 e il 2 luglio. Rapporto Chilcot: «Intervento non era ultima opzione». Queste le conclusioni, anticipate dal Presidente sir John Chilcot, della Commissione d’inchiesta istituita in Gran Bretagna sulla partecipazione alla guerra in Iraq nel 2003: il primo ministro Tony Blair decise di partecipare all’invasione dell’Iraq prima di vagliare tutte le alternative pacifiche per ottenere il disarmo del Paese, basandosi su delle informazioni di intelligence “scorrette”, che non furono verificate adeguatamente , inoltre, secondo il rapporto, Blair era stato avvertito delle conseguenze che avrebbe avuto un conflitto armato in Iraq, a partire dalle nuove minacce terroristiche da parte di Al Qaeda contro il Regno Unito, che puntualmente si concretizzarono negli attentati del 7 luglio 2005 a Londra, fino al rafforzamento della stessa in Iraq. Il Presidente ha anche aggiunto che le basi giuridiche su cui si pretendeva di fondare l’attacco erano “lontane dall’essere soddisfacenti”. Il comportamento della Gran Bretagna e degli Stati Uniti, che hanno agito senza il sostegno della maggioranza, hanno inoltre minato l’autorità del Consiglio di sicurezza dell’Onu. Il primo Ministro dimissionario David Cameron, intervenendo alla Camera dei Comuni, ha precisato “Ci sono importanti lezioni da imparare … L’intervento militare deve essere l’ultima opzione …” In verità la Storia “magistra vitae” ci insegna che la guerra non è mai stata determinante e risolutiva!
Almanacco: nel 1456 Giovanna d’Arco viene assolta dall’accusa di eresia, reato per il quale nel 1431 era già stata giustiziata; nel 1647 scoppia a Napoli la rivolta di Masaniello contro il vicereame spagnolo; nel 1881 viene pubblicata la versione finale del libro “Le avventure di Pinocchio” di Collodi, divulgato a puntate sul settimanale “Giornale per Bambini”; nel 1898 gli Stati Uniti annettono le Hawaii. Nel XX secolo: nel 1915 finisce la prima battaglia dell’Isonzo; nel 1930 inizia la costruzione della Diga Boulder, oggi nota come Diga Hoover; nel 1937, durante la seconda guerra sino-giapponese c’è l’incidente del ponte di Marco Polo, le forze giapponesi invadono la Cina; nel 1941, durante la seconda guerra mondiale, le forze americane sbarcano in Islanda per prevenire un’invasione tedesca; nel 1960 a Reggio Emilia, durante scontri tra forze dell’ordine e lavoratori, perdono la vita 5 operai, l’evento, noto anche come Strage di Reggio Emilia, ha dato nome ad una Piazza della città, “Piazza Martiri del 7 luglio”; nel 1966 dalla fusione tra le aziende Montecatini ed Edison nasce il colosso chimico Montedison; nel 1967 muore a Londra, a soli 53 anni, l’attrice di cinema e di teatro Vivien Leigh, vincitrice di due premi Oscar nel 1940 e nel 1942, indimenticabile protagonista, nel ruolo di Rossella O’Hara, del film “Via col vento” (foto dal film), vincitore di ben 8 premi Oscar, oltre a due premi speciali; nel 1969 la lingua francese viene equiparata a quella inglese in tutto il governo federale del Canada, benché il francese sia prima lingua solo nel Quebec; nel 1974 a Monaco di Baviera la Germania Ovest vince i mondiali di calcio per la seconda volta nella sua storia; nel 1978 le Isole Salomone ottengono l’indipendenza dal Regno Unito; nel 1980 viene istituita la Sharia in Iran; nel 1985 il diciassettenne Boris Becker vince il torneo di tennis di Wimbedon; nel 1991 gli Accordi di Brioni pongono fine alla Guerra dei dieci giorni, o guerra d’indipendenza slovena; nel 1994 Aden viene occupata dalle truppe dello Yemen del Nord, mentre nel porto di Djen-Djen, in Algeria, terroristi del Gruppo Islamico Armato (GIA) compiono una strage uccidendo nel sonno tutti e 7 i marittimi italiani imbarcati sulla nave da carico “Lucina”; nel 1999 il mezzofondista marocchino Hicham El Guerrouj stabilisce il nuovo record mondiale sul miglio allo stadio Olimpico di Roma: 3’44″39. Nel Duemila: nel 2001 muore a 79 anni in Brianza il disegnatore Toni Pagot, animatore e fumettista italiano, divenuto famoso soprattutto per la creazione, assieme al fratello Nino, del personaggio di Calimero, il pulcino nero del Carosello; nel 2005 una sequenza di attacchi terroristici sconvolge Londra causando cinquantasei morti e centinaia di feriti; nel 2007 Live Earth, catena di concerti in tutto il mondo per sensibilizzare l’umanità sul surriscaldamento globale cui partecipano 150 star della musica moderna come Madonna e Shakira, papa Benedetto XVI emana il motu proprio Summorum Pontificum che consente la Messa in latino; nel 2009 allo Staples Cente di Los Angeles si svolgono i funerali del cantante e ballerino Michael Jackson, morto il 25 giugno dello stesso anno a 50 anni per un’intossicazione acuta da propofol, un potente anestetico.
Sono nati oggi: nel 1827 Quintino Sella, mineralogista e alpinista italiano per tre volte Ministro delle finanze del Regno d’Italia; nel 1860 l’austriaco Gustav Mahler, compositore di alcune Sinfonie (1, 2, 4, 9, 10) e direttore della Imperial Regia Opera di Corte; nel 1887 Marc Chagall, pittore bielorusso naturalizzato francese, di origine ebraica chassidica (nelle sue opere si ispirava alla vita popolare e alla fiaba della Russia europea e ritrasse numerosi episodi biblici che rispecchiano la sua cultura ebraica), la sua pittura si collega per la semplicità delle forme al “primitivismo” e per la a scelta di colori vivaci e brillanti, volti a comunicare felicità e ottimismo, al “fauvismo” (“Il Violinista” 1912-1913, “Crocifissione bianca”,1939); nel 1899 George Cukor, regista statunitense, considerato il “regista delle donne” per aver valorizzato al massimo tutte le attrici che hanno lavorato nei suoi film (“È nata una stella” 1954, “My Fair Lady” 1964). Nel Novecento: nel 1901 Vittorio De Sica (in foto con Cesare Zavattini), considerato uno dei padri del neorealismo (“Sciuscià” 1948, “ Ladri di biciclette” 1950) e uno dei maggiori registi ed interpreti della commedia all’italiana (“Altri tempi 1952”, “Pane, amore e fantasia” 1953, “Il vigile” 1960); nel 1929 lo storico, scrittore e giornalista italiano Sergio Romano, nel 1940 Ringo Starr, cantautore, compositore e batterista dei Beatles (“Don’t Pass Me By” e “Octopus’s Garden”); nel 1943 il cantante Toto Cotugno (“L’italiano”, Sanremo, 1983); nel 1962 la presentatrice Licia Colò (“Alle falde del Kilimangiaro”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Claudio (XIII secolo).
Roma sole +32. Livorno sempre soleggiato +27. Vicebsk (Bielorussia) parzialmente nuvoloso +15.
Sono arrivate a Roma, ieri sera all’aeroporto di Ciampino, dove era ad attenderle insieme ai familiari il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, le salme dei 9 italiani vittime di una violenza fondamentalista feroce e insensata, che non può trovare giustificazione in nessun credo religioso, se non nell’estremismo artatamente alimentato e nell’indottrinamento di giovani, che naturalmente e istintivamente dovrebbero tendere alla conservazione della vita propria e altrui.
Cronache Marziane
Dal 30 giugno al 3 luglio si è svolta a Genova la quindicesima edizione dell’Incontro nazionale di Emergency. “Di guerra e di pace” è il titolo che ha dato luogo a dibattiti, riflessioni, incontri e concerti da parte di numerose persone del mondo della cultura e di coloro che si impegnano contro la guerra. Gino Strada, il fondatore di Emergency, che ha destinato la sua attività di medico al servizio delle vittime della guerra nei luoghi dei combattimenti e in condizioni igienico-sanitarie disumane, è un testimone che vive in presa diretta la devastazione e il dolore atroce che la guerra produce. Di più: egli sottolinea l’inutilità del conflitto sotto ogni punto di vista, politico, strategico, tattico. La guerra è funzionale solo alla macchina del potere, quando pochissimi decidono per tutti, e da essi prodotta … “Divide et impera!”. Il potere che s’incarna in chi vuole imporre il proprio interesse economico sugli altri e contro il bene comune. Nell’era contemporanea, fondata prevalentemente sul pensiero scientifico, replichiamo modelli di comportamento presenti nell’uomo fin dalla sua comparsa sulla terra contrari ad ogni possibile idea di progresso. Modelli arcaici, identici nei contenuti (ci ammazziamo, ci odiamo, arriviamo all’orrore e alla tortura ecc.) e diversi solo nella loro rappresentazione formale (con l’igiene non siamo più afflitti né decimati dalla peste bubbonica ma non per questo ci salviamo dal contrarre il cancro per motivi imputabili all’uomo, come l’inquinamento ambientale, alimentare e così via). Quello attuale è più un progresso meccanico/tecnologico che permette di individuare mondi siderali, ma è incapace di sondare le profondità del proprio essere. Dove va l’uomo se ancora non conosce se stesso? Frase storica tratta da un famoso e avveniristico film degli anni settanta. L’evoluzione interiore è ben lungi dall’essere praticata. La sfera delle emozioni, dei sentimenti è sacrificata a logiche legate a un pensiero meccanicistico, tecnico, superficiale, autoreferenziale, egoista. Questa arretratezza ci rende involuti, troppo spesso fa emergere parti che ancora condividiamo con le fiere, laddove la definizione di uomo prevede il riconoscimento dei valori, la capacità di discernimento e quella di provare empatia, mettersi nei panni di un altro. E per dirla tutta, ammettiamolo, la guerra c’è anche perché piace agli uomini. Certo ne hanno paura, ma ne sono elettrizzati! Il pericolo, l’eroismo, il superamento dei propri limiti, la conquista, la sconfitta del nemico è per lo più roba da maschi! Anni fa ai maschietti si regalavano i soldatini, alle bambine le bambole … oggi questa separazione di ruoli è meno accentuata, ma il modello educativo della superiorità del maschio è ancora troppo radicato nella cultura universale e la dice lunga. La giornalista Oriana Fallaci, inviata spesso nelle zone di guerra, Vietnam ecc. deprecava ferocemente la guerra, sebbene una volta abbia ammesso, suo malgrado e quasi scusandosi, che non ci si sente più vivi che dopo aver visto la guerra! Mah, il principio maschile si potrebbe esprimere, esorcizzando queste sue caratteristiche, in azioni meno sanguinarie. A proposito di violenza e sangue, per contro, le donne dovrebbero essere meno tolleranti nell’accettare le aggressioni di certi uomini predatori, che ogni giorno di più si trasformano in crudeli assassini riempiendo la cronaca per aver ucciso la propria compagna perché li voleva lasciare. La violenza sulle donne sta assumendo proporzioni drammatiche ed è un’emergenza nazionale. Ancora guerra! Questa volta di genere, in società che si reputano civili.
Almanacco: nel 371 a.C. nella battaglia di Leuttra Epaminonda sconfigge Cleombroto I; nel 1415 muore sul rogo, a Costanza, il riformatore religioso Jan Hus, le sue ceneri vengono disperse nel Reno; nel 1450, durante la Guerra dei Cento Anni, la città di Caen si arrende ai francesi; nel 1483 Riccardo III viene incoronato re d’Inghilterra; nel 1533, all’età di 58 anni, muore a Ferrara Ludovico Ariosto, poeta e commediografo italiano, autore delle “Satire”, di Commedie e dell’“Orlando furioso”, poema cavalleresco in ottave, in cui è cantata la vicenda amorosa tra Angelica e Orlando che, a causa del rifiuto dell’amata, diviene “furioso”, pazzo per amore; nel 1785 il dollaro viene scelto all’unanimità come moneta degli Stati Uniti, per la prima volta una nazione adotta una valuta con il sistema decimale; nel 1885 Louis Pasteur testa con successo il suo vaccino contro la rabbia, il paziente è Joseph Meister, un ragazzo morso da un cane rabbioso; nel 1893 muore a Parigi lo scrittore Guy de Maupassant, autore di racconti e romanzi (“Une vie” 1883, “Bel-Ami”, 1885), in cui si manifestano il suo realismo amaro e angoscioso, la sua sensibilità verso i tormenti cui sono sottoposti i deboli, coloro che non si possono difendere dalla stupida, ottusa crudeltà dei “benpensanti” (il mendicante, la prostituta, l’animale, disprezzati e condannati a soffrire senza che nessuno si curi della loro sorte). Nel XX secolo: nel 1906 viene sottoscritta la Convenzione di Ginevra, che stabilisce le modalità di trattamento per i prigionieri politici e di guerra e per i feriti; nel 1908 Robert Edvin Peary salpa per l’Artico in una spedizione con la quale raggiungerà il Polo Nord; nel 1912 viene riconosciuto il primo record mondiale dei 100 metri maschili, corsi da Don Lippincott in 10″6; nel 1917 truppe arabe guidate da T.E. Lawrence strappano Aqaba ai turchi nella famosa battaglia di Aqaba; nel 1919 il dirigibile britannico R-34 atterra a New York, completando la prima traversata dell’Oceano Atlantico; nel 1923 viene costituita l’URSS; nel 1942 Mussolini invia l’Armir, Armata italiana, in Russia; nel 1957 Althea Gibson vince il Torneo di Wimbledon, diventando la prima atleta nera a riuscirci; nello stesso anno si ha il primo incontro tra John Lennon e Paul McCartney nella chiesa di St. Pete a Liverpool, durante le pause dell’allora gruppo Quarrymen di John Lennon; nel 1964 esce a Londra “A Hard Day’s Night”, il primo film dei Beatles; nello stesso anno il Malawi dichiara l’indipendenza dal Regno Unito e nel 1966 diventa una repubblica; nel 1971 muore a New Orleans il musicista jazz Louis Amstrong (in una foto del 1953) (“Hello Dolly!”, “What a Wonderful World”); nel 1976 l’Unione Sovietica lancia nello spazio la navicella Soyuz 21 con due astronauti a bordo; nel 1984 esce nelle sale italiane il film “C’era una volta in America” di Sergio Leone; nel 1988 la piattaforma di trivellazione Piper Alpha, nel mare del Nord, viene distrutta da un’esplosione e dal successivo incendio uccidendo 167 lavoratori. Nel Duemila: nel 2003 un intervento chirurgico separa le sorelle siamesi Ladan e Laleh Bijani, che moriranno due giorni dopo, il torneo di tennis di Wimbledon è vinto dallo svizzero Roger Federer, nel 2008 lo vince lo spagnolo Rafael Nadal.
Sono nati oggi: nel 1907 la pittrice messicana Frida Kahlo, nota per i suoi autoritratti e per la celebre frase “Viva la vita”, che scrisse otto giorni prima della sua morte sul suo ultimo quadro intitolato appunto “Viva la vita” (immagine) e raffigurante una sorta di natura morta con colorati cocomeri e frutti tropicali; nel 1921 Nancy Reagan, attrice, moglie dell’ ex Presidente USA Ronald Reagan; nel 1925 Bill Haley, cantante e attore statunitense, primo grande divo del rock’n’roll “bianco”, bandleader del gruppo Bill Haley & His Comets e primo interprete di “Rock Around the Clock”, uno dei brani rock and roll più conosciuti della storia della musica, usato dal 1974 come sigla della sit-com “Happy Days”; nel 1927 l’attrice statunitense Janet Leigh (“Psyco”, “Piccole donne”); nel 1931 l’attrice Antonella Lualdi (“A Parigi in vacanza” 1957, “Appuntamento ad Ischia”, 1960); nel 1935 Tenzin Gyatso, monaco buddhista, XIV Dalai Lama del Tibet, insignito nel 1989 del Premio Nobel per la pace perché nella sua lotta per la liberazione del Tibet ha sempre e coerentemente rifiutato l’uso della violenza; nel 1945 l’attore James Naughton (“Il pianeta delle scimmie”); l’anno successivo George W. Bush, 43º presidente degli Stati Uniti d’America, per due mandati, dal 2000 al 2009, nello stesso anno l’attore statunitense Sylvester Stallone (“Rocky” 1976, “Rambo” 1982); nel 1950 l’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini; nel 1964 la cantante Cristina D’Avena (“Cristina canta Disney”); nel 1967 Max Gazzè, cantautore, bassista e attore italiano, tra i suoi pezzi “Vento d’estate”, “Sotto casa” (Sanremo 2013), nella primavera del 2014 nasce il progetto collettivo con i cantautori e amici Niccolò Fabi e Daniele Silvestri (“Life is Sweet”), come attore partecipa al film “Basilicata coast to coast” di Rocco Papaleo, di cui compone insieme a Gimmi Santucci la colonna sonora “Mentre dormi”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Maria Goretti (1890-1902).
Roma tutto sole +30. Livorno idem +29. Corinaldo per lo più soleggiato +27. Città del Messico parzialmente nuvoloso +17.
Complimenti a Lorenzo che oggi ha sostenuto brillantemente la prova orale dell’esame di maturità!
Bruce Springsteen: The River Tour 2016 (foto Roberto Panucci). È cominciata domenica sera, allo stadio San Siro di Milano, la “cavalcata rock” di Bruce Springsteen e della sua travolgente E Street Band, che ha aperto la serie di concerti in Italia a supporto del tour di “The River”, il capolavoro del 1980, ripubblicato a dicembre, album profondo, intenso, scritto sullo sfondo della crisi economica che blocca il sogno americano, con tematiche attuali in modo quasi bruciante. “The Boss”, come è sempre stato soprannominato, nell’“indimenticabile” concerto dell’altra sera, come lo ha definito lui stesso, ha ripercorso ininterrottamente per 3 ore e 45 minuti quattro decenni di successi, davanti a 60.000 spettatori entusiasti. È stato un vero trionfo per il rocker, che meritatamente è considerato “il più grande performer live di tutti i tempi”. La scaletta, proposta da Springsteen, comprendente ben 14 testi tratti da “The river”, tra cui il celebre “Hungry Heart”, definito da John Lennon «il miglior singolo di rock’n’ roll dai tempi dei Beatles», è stata cantata all’unisono dai suoi fan, suoi coetanei e giovanissimi, che hanno accolto il cantante del New Jersey con una coreografia speciale: cartoncini bianchi e azzurri disposti a formare la scritta “Dreams are alive tonite”. Una vera e propria ovazione si è scatenata sulle note di “Land of Hope and dreams”, con cui il rocker ha aperto il concerto, poi grande emozione e ballo collettivo con “Dancing in the dark”, con Bruce che chiama sul palco tre ragazze, due per Jake e una per sé, e un ragazzo per la violinista Soozie Tyrell, ancora brividi e fortissime emozioni con le note dei famosi pezzi, tra gli altri, “Drive all night”, “Born in the U.S.A”, “Born to Run”. Mai visto nulla del genere, mai vista tanta padronanza, eleganza, forza ed energia messe insieme: alle 23,50 Springsteen ringrazia il pubblico in delirio e attacca una “Thunder road”, voce e chitarra, e lo stadio, per la prima volta, si ammutolisce, in religioso silenzio, prima di esplodere sul verso finale, cantato in coro: “So Mary climb in/It’s a town full of losers/And I’m pulling out of here to win”. Stasera si ripete con una scaletta diversa, perché l’artista vuole rendere ogni sua esibizione un evento unico e irripetibile, poi il 16 luglio lo attende Roma, al Circo Massimo.
Almanacco: nel 1294, dopo 27 mesi di Conclave, viene eletto papa Celestino V, “che fece per viltade il gran rifiuto” (Inf. III, 60) provocando, abdicando il 13 dicembre 1294, l’ascesa al soglio pontificio di Bonifacio VIII; nel 1687 Isaac Newton (ritratto da William Blake come “Il divin Geometra”, 1804 circa) pubblica il “Philosophiae Naturalis Principia Mathematica”. Nell’Ottocento: nel 1810 a Bologna viene inaugurata l’Arena del Sole; nel 1811 il Venezuela è la prima nazione sudamericana a dichiarare l’indipendenza dalla Spagna; nel 1830 i francesi, sbarcati a Sidi Ferrudj, entrano in Algeri e prendono il potere in Algeria; nel 1865 in Inghilterra viene promulgata la prima legge al mondo sui limiti di velocità; nello stesso anno William Booth fonda la Missione Cristiana, in seguito rinominata Esercito della salvezza. Nel XX secolo: nel 1940, durante la seconda guerra mondiale, il Regno Unito e la Francia di Vichy interrompono le relazioni diplomatiche, nel 1941 le truppe tedesche raggiungono il fiume Dnepr, nel 1943 nella battaglia di Kursk inizia il più grande scontro tra carri armati della storia; nel 1946 a Parigi viene creato dal sarto francese Louis Réard il bikini, un tipo costume da bagno femminile in due pezzi che lascia la pancia scoperta, il nome deriva dall’atollo di Bikini, sede di esperimenti atomici; nel 1950 nella guerra di Corea avviene il primo scontro tra forze statunitensi e nordcoreane; nello stesso anno alla Knesset (parlamento monocamerale di Israele) passa la Legge del ritorno che garantisce a tutti gli ebrei il diritto di immigrare in Israele; nel 1951 Giorgio La Pira è eletto sindaco della città di Firenze, nello stesso anno William Shockley inventa il transistor a giunzione; nel 1960 a Licata, durante uno sciopero, la polizia spara sulla folla uccidendo Vincenzo Napoli (25 anni); nel 1962 l’Algeria ottiene l’indipendenza dalla Francia, Ahmed Ben Bella è il nuovo capo dello Stato; nel 1975 l’Arcipelago di Capo Verde ottiene l’indipendenza dal Portogallo e Arthur Ashe diventa il primo nero a vincere il titolo del singolare nel Torneo di Wimbledon; nel 1986 la Statua della Libertà viene riaperta al pubblico dopo un ampio restauro; nel 1996 a Edimburgo nei laboratori del “Roslin Institute” nasce la pecora Dolly, il primo mammifero frutto di clonazione; nel 1998 il Giappone lancia una sonda spaziale verso Marte e si unisce a USA e Russia, le nazioni che hanno esplorato lo spazio. Negli anni più vicini a noi: nel 2000 Dino Zoff reagisce al feroce attacco di Silvio Berlusconi annunciando le sue dimissioni dall’incarico di commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio, dopo la sconfitta agli Europei; nel 2005 il giornale britannico The Indipendent pubblica lo studio sulle orme di Homo sapiens trovate vicino al lago Valsequillo, in Messico, nel novembre 2003, i ricercatori delle Università di Liverpool e Bournesmouth dichiarano che le orme risalgono 38-39 000 anni fa, mentre si era sempre creduto che l’America non fosse stata colonizzata prima di 11.500 anni fa; nel 2012 è inaugurato a Southwark (Londra) lo Shard (foto), progettato dall’architetto genovese Renzo Piano, con i suoi 310 metri d’altezza (costituiti da 87 piani di cui 72 abitabili) è il più alto grattacielo dell’Unione europea e il secondo in Europa, dietro solo al Mercury City Tower di Mosca ed è il 57º del mondo, ha una forma piramidale irregolare ed è rivestito completamente di vetro.
Sono nati oggi: nel 1554 Elisabetta d’Asburgo, arciduchessa d’Austria, andata in sposa a Carlo IX divenendo regina di Francia. Nell’Ottocento: nel 1810 Phineas Taylor Barnum, imprenditore e circense statunitense (Ringling Bros. e Barnum & Bailey Circus); nel 1854 Giuseppe Sacconi, architetto italiano, noto soprattutto per essere stato il progettista del Vittoriano (foto) a Roma; nel 1889 Jean Cocteau, poeta, saggista e drammaturgo francese, soprattutto conosciuto per il suo romanzo “I ragazzi terribili” (1929), la rappresentazione teatrale “La voce umana” (1930), e il film “La bella e la bestia” (1946). Nel Novecento: nel 1905 l’attrice italiana Isa Miranda, vincitrice del Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes con il film “Le mura di Malapaga” (1948) di René Clément; nel 1907 Ruggero Orlando, giornalista e politico italiano, ricordato per il saluto con cui introduceva le proprie corrispondenze da inviato speciale della Rai «Qui Nuova York, vi parla Ruggero Orlando»; nel 1909 il regista Anton Giulio Majano (“La cittadella”); nel 1911 Georges Pompidou, Primo ministro e successivamente Presidente della Repubblica francese; nel 1947 Giancarlo Magalli, autore e conduttore televisivo italiano, l’anno dopo Flavio Paulin, uno dei 4 fondatori ed il primo cantante dei Cugini di Campagna che rimase nel gruppo fino al 1977 con il famoso falsetto utilizzato in brani come “Anima mia”. Nel 1966 Gianfranco Zola, allenatore di calcio e ex calciatore italiano; nel 1973 la cantante irlandese Róisín Murphy, voce del duo Moloko, prima di intraprendere la carriera da solista; nel 1982 Alberto Gilardino, calciatore italiano, attaccante dell’Empoli, con la Nazionale italiana campione del mondo nel 2006; nel 1990 Carlotta Giovannini, ex ginnasta italiana, la prima ad avere conquistato una finale olimpica di specialità, vincitrice della medaglia d’oro al volteggio ai Campionati Europei di Amsterdam.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Antonio Maria Zaccaria (1502-1539).
Roma sole +31. Livorno idem +29. Empoli sempre soleggiato +34. Qui Nuova York … nuvoloso +27.
Oggi parliamo di cinema. Lo scorso 2 luglio è scomparso Michael Cimino, regista, scrittore, sceneggiatore e produttore cinematografico americano di origine italiana, famoso soprattutto per il film “Il Cacciatore”, che ha riscosso negli anni grande successo di critica e di pubblico. È il suo secondo film, il primo con Clint Eastwood, è “Una calibro 20 per lo specialista”. Con Il Cacciatore Cimino vince 5 premi Oscar su 9 nomination ricevute, anche per miglior film e miglior regia. Dopo questa grandissima affermazione la United Artists, importante casa di produzione cinematografica americana, gli concede carta bianca per il film successivo, “I cancelli del cielo”, ma il risultato è un disastro commerciale, che addirittura porta lo Studio alla bancarotta e al fallimento. Nessuna delle sue opere successive raggiungerà il successo e la qualità de Il Cacciatore, ma nonostante questo Cimino ha indubbiamente creato uno stile, le sue inquadrature e le sue riprese creano sempre e ancora oggi, un forte impatto visivo.
Il Cacciatore è un film del 1978, con un cast veramente d’eccezione, da Robert De Niro a Meryl Streep, con Christopher Walken, John Cazale e John Savage. Si divide in due parti.
Nella prima si assiste alla realtà di un piccolo paesino nel quale vivono Mike, Steve e Nick; sono amici e compagni di lavoro in una fabbrica, quando hanno del tempo libero vanno a caccia di cervi. Tutto scorre lentamente, la macchina da presa è “semplice” testimone di questo vivere pacifico e senza problemi, ma riesce anche ad analizzare psicologicamente i personaggi, cogliendo dettagli, e sfumature. Nella scena del matrimonio tra Steve e Angela, dopo una lunga sequenza nella quale si assiste a canti, balli e tradizioni popolari, un particolare inquietante annuncia simbolicamente l’inizio della fine. Una goccia di vino color sangue cade dal calice degli sposi sull’abito di Angela e la superstizione premonitrice di sfortuna non tarderà a compiersi.
Poi la guerra. Il giorno dopo i tre partono per il Vietnam, verranno catturati dai viet cong e per loro niente sarà più come prima. La vita qualunque di provincia diventa la vita qualunque di un prigioniero di guerra, tra umiliazioni e torture. Quella della roulette russa è straziante (sia per i personaggi che per lo spettatore), un trauma dal quale sarà difficile riprendersi. La scena dei compagni in una palafitta infestata da topi costretti a spararsi in testa uno di fronte all’altro, rimarrà impressa (oltre che nella Storia del cinema) in Michael, Steven e soprattutto Nick. Ognuno di loro reagirà in maniera diversa, ma tutti saranno sconfitti: una volta liberati, Steven perde le gambe e un braccio, e con questo la voglia di tornare indietro e affrontare la vita spezzata (sia mentalmente che fisicamente) dal dolore; Michael, che è il più forte di carattere, in fondo non riuscirà mai più ad integrarsi nuovamente nella società, è solo; Nick non riuscirà a liberarsi dalla follia che come un cancro lo ha divorato dal quel tragico giorno.
Il cacciatore è senza dubbio uno dei migliori film su un passato storico ampiamente trattato dal cinema americano. Il cast straordinario, l’eleganza del montaggio e la forza delle immagini rendono questo film un cult, capace di descrivere magistralmente non solo la guerra in Vietnam, ma anche la Storia di un Paese intero.
Almanacco: nel 1054 esplode la supernova che porterà alla formazione della Nebulosa del Granchio, secondo le cronache cinesi del tempo, la supernova restò visibile in pieno giorno per parecchi mesi; nel 1776 durante la Rivoluzione americana il Congresso Continentale approva la Dichiarazone d’indipendenza dalla Gran Bretagna, nascono così gli Stati Uniti d’America. Nell’Ottocento: nel 1837 Grand Junction Railway, la prima ferrovia a lunga distanza del mondo, apre tra Birmingham e Liverpool; nel 1855, a Brooklyn (New York), viene pubblicata la prima edizione del libro di poesie di Walt Whitman, intitolato “Leaves of Grass”; nel 1865 viene pubblicato il romanzo di Lewis Carroll “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie”. Nel XX secolo: nel 1906 Italia, Francia, Gran Bretagna concedono l’indipendenza all’Etiopia; nel 1910 il pugile afroamericano Jack Johnson manda k.o. il pugile bianco Jim Jeffries, durante un incontro dei pesi massimi, innescando delle rivolte razziali in tutti gli USA; nello stesso anno muore a Milano Giovanni Schiaparelli, astronomo e storico della scienza, noto particolarmente per i suoi studi su Marte; nel 1934 a Passy, in alta Savoia, muore Maria Skłodowska, meglio nota come Marie Curie, chimica e fisica polacca naturalizzata francese, insignita nel 1903 del premio Nobel per la fisica (assieme al marito Pierre Curie e ad Antoine Henri Becquerel) per i loro studi sulle radiazioni e, nel 1911, del premio Nobel per la chimica per la sua scoperta del radio e del polonio; nel 1946, dopo 400 anni, le Filippine ottengono la piena indipendenza; nel 1957 viene presentata al pubblico la Nuova 500 della Fiat (foto); nel 1960 con l’ammissione delle Hawaii come 50º stato, avvenuta all’inizio dell’anno, la bandiera statunitense a 50 stelle debutta a Filadelfia (Pennsylvania), l’anno successivo si verifica un grave incidente al sottomarino nucleare russo K-19; nel 1966 il presidente statunitense Lyndon B. Johnson tramuta in legge il “Freedom of Information Act”, che entrerà in vigore l’anno seguente; nel 1971 Michael Hart ricopia in digitale la Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti, che diventa il primo eBook del Progetto Gutenberg; nel 1976 commando di Israele effettuano un raid nell’aeroporto di Entebbe, in Uganda, salvando la maggior parte dei passeggeri e dell’equipaggio di un aereo dell’Air France, preso da dirottatori pro-Palestinesi; nel 1987 in Francia, l’ex ufficiale della Gestapo Klaus Barbie (noto come il “macellaio di Lione”) viene dichiarato colpevole di crimini contro l’umanità e condannato all’ergastolo, nello stesso anno per la sesta volta Martina Navratilova vince il torneo di tennis di Wimbledon; nel 1991 la finlandese Radiolinja lancia la prima rete commerciale GSM; nel 1997 la sonda spaziale Pathfinder della NASA atterra sulla superficie di Marte. Arriviamo agli anni più vicini a noi: nel 2003 muore, a Los Angeles, a 58 anni, il cantante Barry White (foto), nello stesso anno la rivista “Physical Review Letters” pubblica un articolo sull’evidenza sperimentale dei pentaquark, la cui esistenza era stata ipotizzata sin dal 1986 e Papa Giovanni Paolo II pubblica la Lettera Enciclica “Ecclesia de Eucharistia”; nel 2006 si svolge al Signal Duna Park di Dortmund la semifinale del 18º Campionato mondiale di calcio tra Germania e Italia vinta da quest’ultima per 2-0 nei tempi supplementari; nel 2012 viene annunciata la scoperta del Bosone di Higgs da parte del Large Hadron Collider ai laboratori del CERN.
Sono nati oggi: nel 1790 George Everest, geografo e cartografo britannico; nel 1807 Giuseppe Garibaldi, generale, patriota e condottiero italiano, noto anche con l’appellativo di “Eroe dei due mondi” per le sue imprese militari compiute sia in Europa sia in America Meridionale, è la figura più rilevante del Risorgimento, la sua impresa militare più nota fu la spedizione dei Mille, che consentì l’annessione del Regno delle Due Sicilie al nascente Regno d’Italia. Nel Novecento: nel 1914 il designer automobilistico Giuseppe Bertone, conosciuto come Nuccio Bertone, che porta, dopo la seconda guerra mondiale, la Bertone, ereditata dal padre, ad essere conosciuta in tutto il mondo; nel 1927 Gina Lollobrigida (foto), una delle attrici europee, oltre che sex symbol, più importanti a livello internazionale degli anni cinquanta e sessanta (“Pane, amore e fantasia”, “La romana”); nel 1928 Giampiero Boniperti, dirigente sportivo, politico ed ex calciatore italiano; nel 1938 Bill Withers, cantante e musicista statunitense (“Ain’t No Sunshine”, “Lovely Day”); nel 1940 Antonio Matarrese, imprenditore, dirigente sportivo e politico italiano; nel 1942 Minnie Minoprio, attrice, showgirl e cantante britannica; nel 1948 il pilota automobilistico francese René Arnoux; nel 1959 l’attrice e cantante spagnola Victoria Abril (“Tacchi a spillo”, “Legami”); nel 1960 Enrico Bertolino, comico e conduttore televisivo italiano; nel 1966 l’attore Alessio Boni “Arrivederci amore, ciao”); nel 1988 l’atleta italiano Stefano Tedesco, due volte campione italiano nella specialità dei 110 m hs.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Elisabetta di Portogallo (1271-1336).
Roma soleggiato +30. Livorno per lo più soleggiato +26. Saragozza soleggiato +25. Liverpool sempre soleggiato +19.
Volevamo dare un ultimo saluto a Valeriano e un caro abbraccio a sua figlia, nostra collaboratrice ma soprattutto amica.
Una domenica di luglio.
Vogliamo soffermarci oggi su tre questioni che sono in evidenza nelle cronache e nei commenti e che in ogni caso riteniamo particolarmente significative, mentre le città sono più o meno spopolate dal grande caldo così come da una più che ragionevole voglia di mare, di tranquillità e di senso di evasione. La prima. Fumo di Londra 4.
Concludiamo con queste ulteriori note la nostra analisi del “brexit” e dello stato dell’Unione europea, iniziata subito dopo il voto inglese del 23 giugno, le cui precedenti puntate sono apparse in questo nostro spazio nei giorni immediatamente successivi, il 24, il 25 e il 26 dello stesso mese. Proprio il voto a seguire in Spagna di domenica scorsa conferma una ricorrente alternanza di situazioni e di dati, Paese per Paese, su cui prevale comunque una tendenza generale alla prudenza che spesso è contemporaneamente elemento di rallentamento di un più rapido cambiamento, se pur ben presente come istanza, a Londra a Madrid come un po’ dappertutto, ma con molte difficoltà ad esprimersi compiutamente, così da dar vita ad una geografia politica sempre più contraddittoria e a pelle di leopardo. Si tratta però di una prima, per certi versi superficiale lettura, poiché se il problema principale rimane quello economico, del superamento della crisi, della disoccupazione e dell’incertezza per il futuro, è abbastanza logico che si assista ad uno scontro fra idee ed interessi diversi, fra conservazione e cambiamento appunto, fra vecchi egoismi e nuove idealità. Lo stesso risultato di Podemos ne è se vogliamo cartina di tornasole quanto mai evidente. Un po’ tutti l’hanno considerato molto deludente poiché il “movimento” di Pablo Iglesias non è riuscito a centrare l’obiettivo di un’alternativa rapida e vincente. Questo indubbiamente può essere vero, ma solo se non si tiene conto delle dette considerazioni e del tempo difficile che viviamo ovunque, sotto il segno di un’incertezza diffusa. Invece, anche se il Paese iberico è destinato ad una complicata fase di ingovernabilità oggettiva in assenza di un vero vincitore, rimane il fatto che quasi il 50% della popolazione non rinuncia a guardare ad un diverso futuro e molti altri in percentuale maggioritaria sono proprio potenzialmente fra i votanti di Ciudadanos così come nello stesso elettorato di Mariano Rajoy, del Partito Popolare. Queste due scadenze così diverse e così ravvicinate ci dicono quindi (ed è bene tenerlo presente, tentando di essere obiettivamente realisti) che dovremo abituarci ad un lento procedere, pur nella consapevolezza che un dibattito su tutto il Continente si sta sviluppando rispetto al tema prioritario della prospettiva e di quello che ci auguriamo possa essere la nuova Europa del tempo che verrà. Presa di coscienza e responsabilità sono con evidenza gli ingredienti essenziali per una buona politica che parli finalmente il linguaggio della gente, presenti proposte e programmi credibili, sia coerente con un ideale che appartiene alla storia stessa d’Europa nei suoi ultimi 70 anni. Ed è proprio questo “status” di pacificazione conquistato a caro prezzo che va preservato senz’altro, tenendo conto che un’Europa unita, non quella certo di banche e monopoli, un’Europa dei diritti, dell’equità, della cultura, solidale e progressista, con la suo esempio, forza e ricchezza, potrebbe fare tantissimo sul piano internazionale per la pace, la democrazia, per chi ha meno se non assolutamente nulla. Rifondiamola o almeno proviamoci.
La seconda. Venti di guerra.
Dopo il sanguinoso attacco all’aeroporto di Istanbul e il massacro di Dacca sabato (9 italiani uccisi, foto La Stampa), oggi il buongiorno ci è stato dato da un nuovo devastante attentato in un quartiere sciita di Baghdad, città ormai allo sbando, martoriata non più né meno del resto di una macro regione che un tempo era l’antica Mesopotamia. 83 i morti, centinaia i feriti. Siccome i numeri sono numeri e la contabilità è contabilità, non dimentichiamoci mai possibilmente che dietro le somme e calcoli ormai in spaventosa esplosione, ci sono persone uomini, donne, bambini, la cui esistenza viene spezzata ogni giorno da questo terrore senza fine. E i morti non hanno né razza, né colore, né bandiera nella crudele realtà di una vita annientata senza alcuna pietà e senza nessuna ragione se non quella di una rappresentazione abnorme di una identità del male che nessuna ragione di interesse economico, di credo religioso, di calcolo politico, potrà mai giustificare agli occhi del mondo e della storia. Una guerra infida, imprevedibile, strisciante – ovunque possibile nella suo tremendo improvviso materializzarsi – che rende tutto più piccolo ed insicuro, aprendoci ad un’estate piena di incognite e di incertezza.
La terza. Azzurri d’Italia.
Con la notte di sabato a Bordeaux la nostra Nazionale è dunque fuori dagli Europei di calcio. Peccato perché potevamo farcela al di là della surreale lotteria dei rigori e degli errori macroscopici in fase di esecuzione. Ma non è questo il punto. Chi scrive, pur con una grande e sincera considerazione per Conte (che è stato davvero molto bravo a creare gruppo, gioco e motivazione) è altrettanto convinto che il nostro Ct sia scivolato inopinatamente sui cambi, che se ponderati per tempo avrebbero potuto fare forse la differenza con un esito ben diverso. Con il senno di poi non si va da nessuna parte ma qualche opportuno inserimento al momento giusto e non agli sgoccioli, a partire da Insigne, non sarebbe stato male. Certamente sono valutazioni dal video e non dal campo, da semplici spettatori, però l’idea che tutta la gara sia stata impostata, dal pareggio raggiunto in poi, in una logica di contenimento puntando proprio ai rigori purtroppo resta come dubbio non necessariamente amletico. La Germania era ancora una volta alla nostra portata e una volta superata avremmo potuto puntare con buone chances alla finale, per vincerla. Detto questo tutta la squadra e i nostro team vanno ringraziati per l’impegno e per quanto di buono ci hanno fatto vedere non solo sul campo. Al di là dei contratti milionari è stato infatti davvero molto bello vederli schierati a cantare con impeto e fierezza l’Inno nazionale. Le espressioni di quel momento, la generosità di gioco, il senso di attaccamento alla maglia valgono in questo caso più di una vittoria. Contemporaneamente e non è assolutamente poco, abbiamo assistito ad una giornata di grande calcio, di sport e di correttezza in campo e sugli spalti, anni luce dalla stupida e animalesca barbarie che tende ad imperversare un po’ dappertutto negli stadi e nelle demenziali ritualità degli “ultras”. Bordeaux ha scritto invece veramente una pagina molto bella che sarà utile ricordare e anche questa è per fortuna Europa (foto da www.corriere.it).
Almanacco: nel 324 nella battaglia di Adrianopoli Costantino I sconfigge Licinio, che fugge da Bisanzio; molti secoli dopo, nel 1608 Samuel de Champlain fonda la città di Québec; nel 1735 Carlo di Borbone viene incoronato rex utriusque Siciliae nella Cattedrale di Palermo. Nell’Ottocento: nel 1886 la Patent Motorwagen, la prima autovettura nella storia con motore a scoppio di Karl Benz, fa la sua prima uscita con un semplice giro di qualche decina di metri lungo la Ringstraße di Mannheim. Nel Novecento: nel 1938 viene stabilito, in Inghilterra, il record del mondo di velocità per una locomotiva a vapore, la Mallard, che raggiunge la velocità di 203 km/h; nel 1953 l’alpinista tirolese Hermann Buhl raggiunge la vetta del Nanga Parbat (8.125 m); nel 1962, in seguito ad un referendum, la Francia dichiara l’indipendenza dell’Algeria; nel 1971, a Parigi, muore per cause non chiare, il cantante dei Doors (foto del 1966), James “Jim” Morrison, uno dei più importanti esponenti della rivoluzione culturale degli anni Sessanta, nonché uno dei più grandi cantanti rock della storia, tra i suoi successi ricordiamo “You Give Me Something”, “I Won’t Let You Go”, “Broken Strings”; l’anno successivo nasce la Federazione unitaria CGIL CISL UIL; nel 1985 Francesco Cossiga presta giuramento come ottavo presidente della Repubblica Italiana; nel 1988 la nave da guerra della Marina statunitense USS Vincennes abbatte un Airbus A300 della Iran Air, in volo sul Golfo Persico, uccidendo le 290 persone a bordo; nel 1999 la Nazionale italiana di basket conquista il titolo europeo, battendo la Spagna per 64-56. Negli anni duemila: nel 2003 si ha la condanna definitiva all’ergastolo per gli autori della strage di via D’Amelio a Palermo, dove furono uccisi il giudice Paolo Borsellino e 5 agenti della scorta; nel 2005 in Spagna entra in vigore la legge, approvata tre giorni prima, sul matrimonio fra persone dello stesso sesso e sull’adozione da parte di coppie gay; nel 2006 gli stati membri dell’ONU salgono a 192 con l’ingresso del Montenegro, avvenuto il precedente 28 giugno; infine nel 2013 un colpo di Stato in Egitto porta il generale Abdel Fattah el Sisi al potere.
Sono nati oggi: nel 321 l’imperatore romano Valentiniano I; nel 1421 Giovanni di Cosimo de’ Medici, nel 1423 Luigi XI di Francia. Nel 1883 Franz Kafka, scrittore austro-ungarico, una delle maggiori figure della letteratura del XX secolo, esponente del modernismo e del realismo magico, le cui opere presentano archetipi di alienazione, brutalità fisica e psicologica, conflittualità genitori-figli, personaggi in preda all’angoscia esistenziale, labirinti burocratici e trasformazioni mistiche (“La metamorfosi” 1915, “Il processo” 1925, “Il castello” 1926, “America” 1927). Nel Novecento: Alessandro Blasetti (foto) (1900), «padre fondatore del moderno cinema italiano», regista del cinema di propaganda fascista, del quale fu anche, in qualche caso, apologeta (“Sole” 1929), grande innovatore, ha sperimentato per primo in Italia il sonoro e il colore, dopo la liberazione ha lanciato la coppia Loren-Mastroianni (“La fortuna di essere donna”); nel 1938 suor Germana, religiosa italiana, autrice di libri di cucina e il produttore discografico e teatrale italiano Adriano Aragozzini; nel 1955 Walter Veltroni, politico, giornalista e scrittore italiano, ex segretario nazionale del Partito Democratico, due volte sindaco di Roma; nel 1962 Tom Cruise, attore e produttore cinematografico statunitense, candidato per tre volte ai Premi Oscar, interprete di numerosi film, tra cui ricordiamo “Mission impossibile”, “Top Gun”, “Rain man”; nel 1965 l’attore e conduttore televisivo italiano Flavio Insinna, nel 1971 Julian Assange, giornalista, programmatore e attivista australiano, fondatore di WikiLeaks, nel 1978 la giornalista italiana Francesca Romana Elisei (“Anno zero”).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Tommaso apostolo (…-72).
Roma sole +33. Livorno per lo più soleggiato +27. Palermo idem +28. Praga soleggiato +21.
Attacco terroristico a Dacca: 9 le vittime italiane accertate. Come abbiamo, purtroppo, dato notizia ieri, intorno alle 21.20, a Dacca, in Bangladesh, un commando terrorista ha assaltato un ristorante vicino all’ambasciata italiana, frequentato da diplomatici e stranieri. I fondamentalisti hanno risparmiato solo chi sapeva recitare versi del Corano, colpendo gli altri con lame affilate. Dopo il blitz delle forze speciali bengalesi, che hanno fatto irruzione questa mattina all’alba nel ristorante e sono riuscite a liberare 13 ostaggi uccidendo 6 terroristi e prendendone uno, purtroppo, come si poteva prevedere, perché nel locale c’erano 11 italiani, 9 sono le vittime italiane, una persona è dispersa e un’altra, Gian Galeazzo Boschetti, è riuscito a fuggire, sua moglie, invece, è tra le vittime. L’attentato è stato rivendicato quasi in diretta dall’ISIS, che ha pubblicato le foto del terrore, che ritraggono gli stranieri uccisi nell’attacco al caffè-ristorante “Holey Artisan Bakery” di Dacca, dove uomini armati hanno fatto irruzione aprendo il fuoco e prendendo degli ostaggi. Il premier Renzi, mentre un velivolo della Presidenza è diretto verso Dacca, ha dichiarato, tra l’altro: “Piangiamo lacrime di solidarietà e cordoglio, ma è anche il momento di lanciare un messaggio di determinazione: l’Italia non arretra davanti alla follia di chi vuole disintegrare la vita quotidiana, siamo colpiti ma non piegati … Vogliono strapparci la quotidianità della vita, ma dobbiamo ribadire il valore delle libertà, i nostri valori sono più forti delle loro follie”. Sì, proprio così, vogliono colpirci nella vita di ogni giorno, perché, nonostante le misure di prevenzione e le forze di sicurezza dispiegate, disgraziatamente, senza voler diffondere il panico, l’attacco, imprevedibile, può avvenire ovunque: bar, caffè, centri commerciali, perché agiscono in piccoli gruppi e non c’è difesa che tenga, a meno di chiudersi in casa e mettere la testa sotto il mattone, cosa veramente impossibile! Ma perché tanta ferocia? Perché il Bangladesh? Gli attentati trovano una spiegazione nel desiderio del Califfato di mostrare la sua potenza ed invincibilità colpendo gli occidentali, ora che sul campo, in Iraq ha subito forti perdite per i raid americani e ha dovuto abbandonare Falluja. Il Bangladesh è il quarto stato islamico, per lo più composto di islamici moderati, ma anche molto poveri e per questo l’ISIS cerca di fare proselitismo con la predicazione e con gli attentati compiuti da islamisti radicali, che hanno preso di mira indù, intellettuali, scrittori e blogger laici, cooperanti, come l’italiano Cesare Tavella, religiosi non islamici, come il missionario Piero Parolari, anch’egli italiano, scampato miracolosamente all’assassinio e diversi chierici indù. Intanto dopo Parigi e Bruxelles, dobbiamo piangere altre nostre vittime e la Nazionale italiana stasera, alle 21:00, ha giocato contro la Germania con il lutto al braccio. Purtroppo l’Italia è fuori dagli Europei. Ha perso contro la squadra tedesca dopo una durissima e lunga partita, finita 1-1 fino ai tempi supplementari che poi ha visto perdere la Nazionale italiana ai rigori finali. Comunque viva l’Italia. Sempre.
Almanacco: nel 1566 muore, a Salon-de-Provence, l’astrologo, scrittore, farmacista e speziale francese Nostradamus, famoso principalmente per il suo libro “Le Profezie”, che consiste di quartine in rima, raccolte in gruppi di cento (1555): Nell’Ottocento: nel 1849 i Francesi, guidati dal generale Oudinot, entrano vittoriosi a Roma dopo un mese di assedio; nel 1871 Vittorio Emanuele II di Savoia entra solennemente in Roma dopo averla conquistata a discapito dello Stato Pontificio; nel 1897 Guglielmo Marconi (nella foto inaugura la Radio Vaticana alla presenza di Pio XI nel 1931) brevetta, a Londra, la radio. Passiamo al Novecento: nel 1925 vien inventato lo sci nautico con la prima sciata, durata più di un minuto, effettuata da Ralph Samuelson; nel 1937 Amelia Earhart e il suo navigatore Fred Noonan, scompaiono nell’Oceano Pacifico, mentre tentano di compiere il primo giro del mondo in aereo sulla linea dell’equatore: vengono scoperti gli asteroidi Pemba e Saldanha; nel 1938 appare per la prima volta su Topolino l’ispettore Manetta; nel 1947 secondo il “Roswell Daily Record” presto smentito dal Governo americano, precipita un UFO nei pressi di Corona e Roswell (Nuovo Messico), nello stesso anno Lucia Bosè, a 17 anni, vince il concorso Miss Italia a Stresa; nel 1957 a Torino la FIAT presenta ufficialmente la Fiat 500 al circolo Sporting; 1959: matrimonio tra Alberto II dei Belgi e Paola Ruffo di Calabria; nel 1961, nella sua casa di Ketchum (Idaho) si suicida, a causa della depressione di cui soffriva da alcuni anni, con un colpo di fucile, lo scrittore e giornalista statunitense Ernest Hemingway, autore di romanzi e di racconti brevi, tra gli altri “Fiesta”(1926), “A Farewell to Arms” (“Addio alle armi” 1927),“For Whom the Bell tolls” (Per chi suona la campana, 1940), vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1954 per “The Old Man and the Sea” (“Il vecchio e il mare”), con il suo stile letterario, caratterizzato dall’essenzialità e asciuttezza paratattiche del linguaggio, e dall’ ipòbole ebbe una significativa influenza sullo sviluppo del Romanzo nel XX secolo; nel 1976 il Vietnam del Nord e del Sud si uniscono per formare la Repubblica Socialista del Vietnam; nel 1987 Leonilde Iotti diviene la prima donna Presidente della Camera dei deputati italiana; nel 1990 in Arabia Saudita 1426 pellegrini muoiono schiacciati dalla folla alla Mecca; nel 1999 a Long Island muore lo scrittore Mario Pupo, autore de “Il padrino.” Nel XXI secolo: nel 2000, alla finale degli Europei di calcio, a Rotterdam, la Francia batte l’Italia per 2-1; nel 2001 il primo cuore artificiale autosufficiente viene impiantato in Robert Tools; nel 2002 negli Stati Uniti Steve Fossett è il primo uomo al mondo a compiere da solo il giro della terra in mongolfiera; nel 2005 Roma, Londra, Parigi, Berlino, Tokyo, Johannesburg, Filadelfia e Mosca ospitano i concerti del Live 8 organizzati da Bob Geldof per sensibilizzare i protagonisti della successiva riunione del G8 sui problemi africani, nello stesso anno Ihab al-Sherif, diplomatico egiziano (che sarebbe dovuto diventare il primo ambasciatore in Iraq), viene rapito da alcuni terroristi mentre si sta recando a comprare i giornali; nel 2008 viene liberata Ingrid Betancourt, donna di stato colombiana sequestrata nel 2002 dalle FARC; infine, nel 2011 nel cortile del Palazzo dei Principi di Monaco si tiene la cerimonia nuziale di Alberto II di Monaco e Charlene Wittstock.
Sono nati oggi: nel 419 Valentiniano III, molti secoli dopo, nel 1854, Henry W. Seely, inventore del ferro da stiro elettrico, nel 1877 Hermann Hesse (in una foto del 1946), scrittore, poeta, aforista e pittore tedesco, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1946 per “Il giuoco delle perle di vetro”, la sua produzione, in versi e in prosa, è vastissima e conta quindici raccolte di poesie e trentadue tra romanzi e raccolte di racconti: i più famosi sono “Siddhartha” (1922), “Il lupo della steppa” (1927), “Narciso e Boccadoro” (1930), i suoi lavori rispecchiano il suo interesse per l’esistenzialismo (in particolare Schopenhauer, Nietzsche e Heidegger), lo spiritualismo, il misticismo, nonchè per la filosofia orientale, specialmente indù e buddhista (negli anni ’60, ispirandosi alla sua critica al consumismo e al capitalismo americano, fu proprio negli Stati Uniti che Hesse divenne un autore di culto, dopo la sua morte, tra i giovani pacifisti e hippie che rifiutavano la guerra del Vietnam e la materialità della società occidentale, ma anche il comunismo sovietico). Nel Novecento: nel 1903 Olav V di Norvegia, sovrano e velista norvegese, nel 1904 René Lacoste, tennista, stilista e imprenditore francese, il cui nome è oggi soprattutto legato alle magliette sportive da lui ideate nel 1933 e che infatti prendono il nome Lacoste, nel 1906 l’attore Mario Castellani, spalla di Totò, nel 1922 lo stilista italiano naturalizzato francese Pierre Cardin, nel 1929 Imelda Marcos, politica filippina, vedova del decimo presidente delle Filippine Ferdinand Marcos, figura piuttosto controversa, definita farfalla di acciaio o farfalla di ferro, in riferimento alla sua forte influenza politica sul paese, ricordata come il simbolo della stravaganza anche per la sua leggendaria collezione di oltre 2.700 paia di scarpe, rinvenute nel palazzo di Malacañang, quando nel 1986 il governo fu rovesciato e lei ed il marito furono costretti all’esilio nelle Hawaii per via della rivoluzione del Rosario; nel 1930 Carlos Saúl Menem, presidente dell’Argentina per due mandati dall’8 luglio 1989 al 10 dicembre 1999; nel 1950 il cabarettista, attore e autore italiano di cinema e teatro Benedetto Casillo (“Così parlò Bellavista”), nel 1951 Michele Santoro, giornalista, conduttore e autore televisivo (“Il raggio verde”, “Anno zero” “Servizio pubblico”), nel 1961 l’attrice Alba Parietti, nel 1972 la cantautrice italiana Momo (“Fondanela”).
La Chiesa Cattolica festeggia oggi: la Madonna delle Grazie
Roma soleggiato +32. Livorno pieno sole +30. Bologna soleggiato +31. Calw (Germania) nuvoloso +19.
Purtroppo una notizia dell’ultima ora. Grave attentato a Dacca rivendicato dall’ISIS. Una sparatoria in un ristorante in Bangladesh frequentato da europei. Due morti e 40 feriti al momento. Cinque i terroristi in azione nella capitale. 20 civili tenuti in ostaggio secondo un giornalista di Dhaka Tribune. La Farnesina ancora non conferma due possibili vittime italiane. Un account Twitter filo-Isis parla della minaccia di attentati negli aeroporti di Londra, Los Angeles e New York per il week-end del 4 luglio, la festa nazionale statunitense. Lo scrive il Site, la società statunitense che monitora le attività jihadiste su internet.
Elezioni presidenziali in Austria annullate per irregolarità. La Corte costituzionale austriaca ha invalidato le elezioni presidenziali dello scorso 22 maggio, accogliendo il ricorso presentato dal partito di estrema destra austriaco Fpo per contestare i risultati delle urne: era risultato per un soffio vittorioso il verde Alexander Van Der Bellen, prevalendo su Norbert Hofer con il 50,3% dei voti. Dunque ballottaggio da rifare, probabilmente si voterà di nuovo tra settembre e ottobre. La Commissione europea “non ha commenti da fare su quella che è una decisione della Corte costituzionale di uno stato membro”. Lo ha detto il portavoce dell’esecutivo a proposito dell’annullamento del ballottaggio delle presidenziali in Austria. Stamattina Virginia Raggi in visita privata in Vaticano. Il neo-sindaco di Roma è stato ricevuto in udienza privata da papa Francesco e durante il colloquio, in sintonia con le parole e il lavoro portato avanti dal Pontefice in questi anni, ha donato al papa, che è molto sensibile a tali urgenze, un video con “la voce della Roma dimenticata”: una raccolta di messaggi, appelli, inviti e testimonianze delle periferie più in difficoltà della Capitale, “la voce degli ultimi, di coloro che per tanto, troppo tempo, sono stati dimenticati dalla politica”. Tra i messaggi anche quello di un giovane trentenne, che ha chiesto al papa di “concretizzare gli auspici espressi circa il pagamento dell’Imu per gli esercizi della Chiesa che svolgono attività commerciale”. Colosseo: finito il restauro. Oggi conferenza stampa del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, che, a margine della stessa, ha dichiarato: “È una bella giornata per Roma, per il Colosseo e per l’Italia. Il restauro del Colosseo riguarda tutto il mondo.” L’intervento, sponsorizzato da Diego Della Valle, è stato fatto con fondi privati, come ha sottolineato anche il premier Matteo Renzi, che non ha mancato di esortare “a smetterla con le polemiche sul patrimonio culturale italiano, perché è il nostro più grande elemento di orgoglio e identità ma anche di potenziale richiamo, da Pompei a Caserta.“
Almanacco: nel 69 il prefetto d’Egitto Tiberio Giulio Alessandro ordina alle proprie truppe di pronunciare un giuramento di fedeltà a Vespasiano come imperatore; in questo giorno sarà celebrato l’anniversario dell’ascesa al trono di Vespasiano; nel XIX secolo: nel 1820 alcuni reparti dell’esercito borbonico, comandati da due giovani generali, Michele Morelli e Giuseppe Salviati, presso Nola, insorgono contro il governo di Ferdinando I, richiedendo una Costituzione del tipo di quella spagnola; nel 1823 avviene la proclamazione delle Province Unite dell’America Centrale; nel 1861, a Roma, inizia le pubblicazioni “L’Osservatore Romano, fondato da due avvocati, il forlivese Nicola Zanchini ed il bolognese Giuseppe Bastia; nel 1862 viene fondata la Biblioteca russa di stato a San Pietroburgo. Nel Novecento: nel 1921 avviene la Fondazione del Partito Comunista di Cina a Shanghai; nel 1931 si ha l’inaugurazione ufficiale della Stazione Centrale di Milano; nel 1933 inizia la Crociera aerea del decennale, nella quale Italo Balbo guiderà una formazione di idrovolanti Savoia Marchetti S.55X (decimo) dall’Italia agli Stati Uniti d’America; nel 1942, durante la seconda guerra mondiale, inizia la Prima battaglia di El Alamein nella quale si fronteggiarono le forze dell’Asse comandate da Erwin Rommel e gli Alleati; nel 1948 il pilota Achille Varzi muore a Berna durante le prove di automobilismo del Gran Premio di Svizzera; nel 1963 le poste statunitensi introducono il codice di avviamento postale (Zip Code); nel 1968 il trattato di non-proliferazione nucleare vene siglato a Ginevra da circa sessanta nazioni; nel 1973 il Milan batte la Iuventus ai rigori per 6-3 e vince la Coppa Italia; nel 1974 muore in Argentina il presidente Peròn; nel 1991 viene sciolto ufficialmente il Patto di Varsavia; nel 1994 Yasser Arafat torna in Palestina dopo un esilio di 27 anni; nel 1997 il Regno Unito cede la sovranità su Hong Kong alla Repubblica Popolare Cinese. Negli anni Duemila: nel 2000 muore l’attore statunitense Walter Matthau, nel 2004 muore Marlon Brando, uno degli attori più carismatici e di maggior talento della storia del cinema, vincitore di due premi Oscar, raggiunse la popolarità interpretando Stanley Kowalski nel film “Un tram che si chiama Desiderio” (1951), tratto dal’omonimo dramma di Tennessee Williams, tra gli altri suoi successi ricordiamo “Il padrino” (1972), “Ultimo tango a Parigi” (in foto Brando e Maria Schneider, 1972) e “Apocalypse Now” (1979), nel 1978 interpretò inoltre il ruolo di Jor-El nel film “Superman”; nel 2005 in Italia cessa il servizio di leva obbligatorio: la leva militare resta aperta solo a volontari; nel 2012 si svolge la finale del Campionato europeo di calcio 2012 a Kiev, Italia-Spagna, quest’ultima vince per 4-0 e si riconferma Campione D’Europa, vincendo il suo 3º titolo europeo; nel 2013 la Croazia aderisce all’Unione europea.
Sono nati oggi: nel 1646 Gottfried Wilhelm von Leibniz, matematico, filosofo e scienziato tedesco, a lui si devono il termine “funzione”, l’introduzione e i primi sviluppi del calcolo infinitesimale, in particolare il concetto di integrale, per il quale si usano ancora oggi molte sue notazioni, fondamentale anche nella definizione di differenziale, riorganizzò la matematica del ‘600 e non solo, tanto da essere considerato tra i più grandi matematici di tutti i tempi; nel 1804 George Sand, scrittrice e drammaturga francese, tra le autrici più prolifiche della storia della letteratura, autrice di numerosi romanzi, novelle e drammi teatrali; tra cui Indiana, “ Lélia”, “Consuelo”, “La palude del diavolo”, “La piccola Fadete”, e l’autobiografia “Storia della mia vita”, femminista molto moderata, è inoltre ricordata anche per il suo anticonformismo e per le relazioni sentimentali avute con lo scrittore Alfred de Musset e con il musicista Fryderyk Chopin; nel XX secolo: nel 1901 Amy Johnson, la prima donna a volare dall’Inghilterra all’Australia, morta in circostanze non del tutto chiare durante la seconda guerra mondiale, mentre prestava servizio nell’Air Transport Auxiliary; nel 1902 William Wyler, regista statunitense di origine tedesca, il suo film di maggior successo è “Ben-Hur” (1959), vincitore di 11 premi Oscar, ricordiamo anche tra i suoi film “La signora Miniver” (“Mrs. Miniver”), che si aggiudica ben sei Oscar, e nel periodo postbellico “Vacanze romane” (“Roman Holiday”, 1953), con Audrey Hepburn (che vinse l’Oscar) e Gregory Peck; nel 1908 l’imprenditrice nel campo dei cosmetici e della profumeria Estée Lauder; nel 1934 Sydney Pollack (foto Everett Collection), regista, attore e produttore cinematografico statunitense (“Tootsie” e “La mia Africa”), nel 1952 Dan Aykroyd, attore, sceneggiatore e musicista canadese (“The Blues Brothers”e “Ghostbusters”); nel 1962 Carl Lewis, ex atleta statunitense specializzato nella velocità e nel salto in lungo, soprannominato il figlio del vento, è considerato uno dei più grandi atleti di tutti i tempi, avendo vinto 10 medaglie olimpiche, delle quali 9 d’oro e 1 d’argento in quattro partecipazioni dal 1984 al 1996, inoltre ha vinto 8 medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo ai campionati del mondo di atletica leggera; nello stesso anno Diana Spencer, conosciuta anche come Lady D, morta nel 1997 in un incidente automobilistico poco chiaro; nel 1967 l’attrice Pamela Anderson, nel 1973 Mariastella Gelmini, ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca del governo Berlusconi IV dall’8 maggio 2008 al 16 novembre 2011 e Roberta Bruzzone, criminologa e psicologa forense italiana.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Aronne e Santa Regina di Denain (VIII secolo).
Roma soleggiato +32. Livorno soleggiato +27. Bologna parzialmente nuvoloso +32. Ladysmith (Canada) lievi rovesci di pioggia +14.
Salva la bimba in rianimazione al Gaslini di Genova per la dieta vegana. Questa confortante notizia ci offre lo spunto per qualche considerazione su una tematica, quella dell’alimentazione, che insieme al meteo è sempre più oggetto delle conversazioni quotidiane e di accesi dibattiti nei talk show televisivi e sui giornali. Possiamo dire che, a fronte di un cosiddetto Terzo mondo, dove il cibo è insufficiente e soprattutto i bambini sono vittime di malnutrizione, c’è un Occidente che spreca molto e mangia troppo e male, con conseguente obesità e danni per la salute. C’è, poi, una parte della popolazione, che, dopo aver provato svariate diete dell’ultima moda, si dà al fai da te, senza avere le competenze di uno specialista, che ha alle spalle anni di studio e di esperienze nel settore. In questo panorama così vario và sempre più diffondendosi la dieta vegetariana, di cui la vegana è una variante più ristretta, perché esclude totalmente l’uso di prodotti animali e loro derivati (carne, pesce, latticini, uova, miele e pappa reale). Oggi, oltre i negozi specializzati, anche i supermercati vanno attrezzandosi con appositi stand che offrono un’ampia gamma di prodotti per chi decide di seguire questo tipo di alimentazione, che si traduce in una vera e propria filosofia di vita, fondata sulla salvaguardia degli animali e dell’ambiente, infatti anche nell’abbigliamento viene evitato l’utilizzo di capi in pelle. Attenzione però! vitamina B12, zinco, acido folico, ferro sono le carenze tipiche di chi segue una dieta vegana, a cui si può sopperire ricorrendo a degli integratori. E proprio la forte carenza di vitamina B12 e un livello di emoglobina bassissimo hanno portato la piccola Chiara di neanche tre anni, con scarsa reattività e movimenti rallentati, al ricovero in rianimazione all’ospedale Gaslini di Genova. È il terzo caso, dall’inizio del 2015, dopo Belluno e Firenze, di un piccolo paziente arrivato in un pronto soccorso pediatrico in gravi condizioni a causa dell’alimentazione. Dopo la permanenza in rianimazione, Chiara ha cominciato a riprendersi, ma, oltre ad accertamenti per verificare che non soffra di patologie genetiche, solo una serie di esami potrà dire se abbia riportato danni neurologici permanenti a causa della carenza di vitamina B12, mentre i sanitari sono fiduciosi di recuperare alla funzionalità l’apparato muscolare. “Si tratta di un regime dietetico molto rigido – spiega Alberto Ferrando, presidente dell’associazione pediatri liguri, – che però un bambino può seguire, solo a condizione che sia accudito, con check continui, da un pediatra, pronto a intervenire quando le carenze di vitamine o altri elementi siano pericolose per la salute del piccolo … Non discutiamo le scelte delle famiglie, ma vogliamo la certezza che un pediatra segua il bambino in un regime alimentare che, se non controllato, può essere molto pericoloso.” Anche noi ci asteniamo dal pronunciare giudizi sulle scelte alimentari di chicchesia nel rispetto della libertà di ognuno, vogliamo solo ricordare innanzitutto a noi stessi il famoso detto oraziano: “Est modus in rebus: sunt certi denique fines, quos ultra citraque nequit consistere rectum”. (“C’è una misura nelle cose; vi sono precisi confini, al di là e al di qua dei quali non può esservi il giusto”) Sat. I, 1.
Ultimo saluto al “Gigante buono” sulle note della colonna sonora del suo film “Altrimenti ci arrabbiamo”. Stamattina, a piazza del Popolo, alla chiesa degli Artisti, una folla commossa, composta di migliaia di persone di tutte le età, ha salutato, per l’ultima volta, con un applauso Bud Spencer, alias Carlo Pedersoli, scomparso il 27 giugno all’età di 86 anni (foto Tommaso Fera). Presenti anche volti noti del mondo dello spettacolo, tra gli altri Dario Argento, Nino Benvenuti, Giovanna Ralli, Massimo Ghini, Terence Hill, l’amico e compagno di tanti film, che è rimasto in silenzio, Enrico Vanzina, che ha detto di lui: “Bud Spencer era un gentiluomo napoletano, un uomo buono e di grandissimo talento, Franco Nero che lo ricorda come “una persona di grande umiltà e solare.”
REGENI: il Senato blocca le forniture F16 per l’Egitto. Salutiamo con viva soddisfazione il voto del Senato, che, finalmente sensibile ai reiterati appelli dei genitori perché l’Egitto collabori realmente alla conoscenza della verità sull’uccisione del giovane e brillante ricercatore, con un emendamento al ddl di conversione in legge del decreto di proroga delle missioni internazionali, ha bloccato l’invio gratuito di pezzi di ricambio degli aerei di combattimento F-16 al governo di Al-Sisi, dando un primo segnale di pressione al governo del Cairo, la cui reazione non si è fatta attendere, manifestando il proprio disappunto e restando in attesa di ulteriori sviluppi.
Almanacco: nel 350 l’usurpatore romano Nepoziano, della dinastia costantiniana, è sconfitto e ucciso dalle truppe dell’usurpatore Magnenzio a Roma. Nell’Ottocento: nel 1864 Abraham Lincoln concede la Yosemite Valley alla California per “uso pubblico, villeggiatura e svago”; nel 1882 Charles Guiteau viene impiccato a Washington per aver sparato al presidente James Garfield. Veniamo al Novecento: nel 1932 viene posata la prima pietra della città di Littoria, la futura Latina; nel 1934 in Germania, nella Notte dei lunghi coltelli, le SS eliminano Ernst Röhm e i principali esponenti delle squadre d’assalto; nel 1936 viene pubblicato il romanzo “Via col vento”, di Margaret Mitchell (foto); nel 1960 il Congo diventa indipendente dal Belgio e nel 1962 anche il Rwanda e il Burundi; nel 1963 Papa Paolo VI è l’ultimo pontefice ad essere incoronato con la tiara; nel 1971 l’equipaggio della navicella Soyuz 11 muore a causa di una fuga d’aria causata da una valvola difettosa; nel 1989 in Sudan un colpo di stato militare porta il colonnello Omar Hasan Ahmad al-Bashir al potere; nel 1990 la Germania Est e la Germania Ovest uniscono le loro economie; nel 1992 l’ex Primo ministro del Regno Unito Margaret Thatcher diviene membro della Camera dei Lord col titolo di Baronessa di Kesteven; nel 1995 Italia 1 trasmette la Puntata finale del varietà televisivo “Non è la rai”; nel 1997 viene pubblicato dalla casa editrice londinese Bloomsbury “Harry Potter e la pietra filosofale” di J.K. Rowling. Nel XXI secolo: nel 2002 il Brasile vince i Mondiali di calcio, battendo la Germania per 2-0 con due goal segnati da Ronaldo; nel 2003 Saddam Hussein e altri undici gerarchi del suo regime sono consegnati alla giustizia irachena dall’esercito statunitense; nel 2005 il parlamento spagnolo approva la legge che consente alle coppie omosessuali di sposarsi e di adottare bambini; nel 2009 un Airbus A310 della compagnia Yemenia Air con a bordo 153 persone precipita nell’Oceano Indiano, al largo delle isole Comore, fra Mozambico e Madagascar; nel 2015 la giornata durò un secondo in più.
Sono nati oggi: nel 1920 Zeno Colò, sciatore alpino italiano, nel 1933 l’attrice Lea Massari (“Anna Karenina”), nel 1936 il cantante Tony Dallara (“Come prima”, “Romantica”), nel 1957 l’attore Silvio Orlando (“Palombella rossa”, “Nirvana”), nel 1961 Franco Fasano, cantautore e compositore italiano (“Per niente al mondo”, “Ti lascerò”), nel 1966 Mike Tyson, ex pugile, showman e attore statunitense, soprannominato “Iron Mike”, “Kid Dinamite” e “King Kong”, uno dei migliori pesi massimi nella storia del pugilato, nel 1986, a 20 anni, divenne il più giovane campione del mondo dei pesi massimi quando conquistò la corona WBC contro Trevor Berbick; nel 1975 Ralf Schumacher, pilota automobilistico tedesco, fratello minore del sette volte campione del mondo Michael Schumacher, con il quale ha condiviso 16 podi in Formula 1, dal 1998 al 2000; nel 1983 la cantante britannica Cheryl, nota anche come Cheryl Cole (“Fight for This Love” e “Parachute”), nel 1985 Michael Phelps (foto), nuotatore statunitense, l’atleta più titolato nella storia delle Olimpiadi moderne con 18 oro olimpici.
La Chiesa Cattolica festeggia: i Santi Protomartiri della Chiesa di Roma (I secolo).
Roma soleggiato +30. Livorno soleggiato +27. Trieste come Livorno. Newcastle soleggiato +16.
Attacco terroristico all’aeroporto Ataturk di Istanbul. Ieri sera intorno alle 22:00 ora locale, 3 terroristi (forse sette) armati di kalashnikov hanno aperto il fuoco sulla folla al terminal internazionale dell’aeroporto Ataturk di Istanbul, provocando 41 morti e 239 feriti, tra cui almeno 13 stranieri, di cui tre con doppia cittadinanza; poco dopo, si sono fatti saltare in aria durante uno scontro a fuoco con la polizia al parcheggio dei taxi. Il commando, arrivato in taxi, come a Bruxelles, sarebbe stato composto da 7 persone, di cui 3 kamikaze si sarebbero fatti esplodere, altri 3 sarebbero in fuga e una donna sarebbe stata arrestata. L’attentato non è stato ancora rivendicato, ma dietro si profila l’ombra dell’ISIS sia per le analogie con quello di Bruxelles sia perché ancora una volta hanno colpito prima dei controlli dell’aeroporto, proprio nel secondo anniversario della proclamazione del Califfato, per seminare il terrore e mostrare la loro potenza, in quanto così, in piccoli gruppi, possono colpire ovunque, alimentando insicurezza e paura. Proprio per combattere il panico è stato riaperto l’aeroporto, ma i social network turchi funzionano a singhiozzo, al punto da essere di fatto inaccessibili, perché l’obiettivo delle autorità turche è quello di limitare la circolazione di immagini e di informazioni sull’attentato. Numerosi, a partire dal 2003, dieci in un solo anno, i precedenti di attacchi terroristici, attribuiti di volta in volta ad al-Qaeda o al PKK, da 6 mesi nelle grandi città domina il terrore. A tal proposito, messaggi di minaccia per i redattori di Charlie Hebdo sono apparsi sulla pagina Facebook del settimanale satirico, colpito da un grave attacco terroristico il 7 gennaio 2015, la procura di Parigi li sta prendendo sul serio e ha rinforzato le misure di sicurezza, tanto più che al giornale è arrivata anche una lettera di contenuto molto simile. I messaggi sul social network sono già spariti e per il momento non se ne conosce l’autore, che ci auguriamo possa essere presto identificato.
Oggi a Roma festa patronale. Si festeggiano i santi Pietro e Paolo con diversi eventi e iniziative: Messa ed Angelus, a san Pietro, del papa, che non ha mancato di pregare per le vittime dell’attentato in Turchia e perché i violenti si convertano, sempre a Piazza San Pietro l‘infiorata: per l’occasione verranno esposti una serie di opere d’arte floreali molto suggestive, mentre nella Basilica di San Paolo si svolgerà la consueta Processione delle Catene, nel vicino parco Schuster, invece, saranno presenti bancarelle, giostre, stand di street food e in tarda serata fuochi d’artificio; ma l’iniziativa più interessante è la Girandola di Michelangelo, giunta alla decima edizione, spettacolo pirotecnico con fuochi d’artificio, che, ispirato all’apparizione dell’Arcangelo Michele, eseguito per la prima volta nel 1481 a Castel Sant’Angelo, quest’anno si terrà sulla terrazza del Pincio, a Piazza del Popolo. Per l’occasione rimangono aperti i musei e le mostre, come il Caravaggio Experience a Palazzo delle Esposizioni e i Macchiaioli al Chiostro del Bramante.
Almanacco: nel 1520 muore Montezuma, imperatore azteco che regnò dal 1502 al 1520, forse. non per mano del suo popolo ma per mano degli spagnoli, dopo essere stato ridotto in prigionia, sembra infatti che venne ucciso mediante l’ingestione forzata di oro fuso; nel 1613, durante una rappresentazione di “Enrico VIII”, il Globe Theatre originale, costruito nel 1599 dalla compagnia teatrale a cui Shakespeare apparteneva, i Lord Chamberlain’s Men, è distrutto da un incendio; nel 1807 per volontà di Napoleone viene abolita la Federazione dei Sette Comuni (la più antica della storia dopo quella svizzera). Nel Novecento: nel 1929 si ha la prima “radiocronaca” di una partita di calcio a cura di Nicolò Carosio; nel 1934, la notte tra il 29 e il 30 giugno, ha luogo la cosiddetta notte dei lunghi coltelli, epurazione nazista dei vertici della Sturmabteilung e degli oppositori di Adolf Hitler; nel 1944 avviene l’eccidio di 244 civili a Civitella in Val di Chiana (AR), operato dalle truppe tedesche ivi stanziate; nel 1936 muore a Roma l’attore Ettore Petrolini, specializzato nel genere comico, considerato uno dei massimi esponenti del varietà, della rivista e dell’avanspettacolo, antifascista, in occasione della medaglia che Mussolini gli volle conferire, pronunciò l’immortale ringraziamento: “E io me ne fregio!“; nel 1950 ai Mondiali di calcio in Brasile nel gruppo 2 gli Stati Uniti battono a sorpresa l’Inghilterra nella partita che passerà alla storia come il “miracolo di Belo Horizonte”; nel 1960 si acuisce la crisi tra Cuba e gli Stati Uniti d’America, Fidel Castro decide la nazionalizzazione delle imprese mentre il governo statunitense sospende l’importazione di zucchero da L’Avana;. nel 1976 le Isole Seychelles ottengono l’indipendenza dal Regno Unito. Nell’ultimo secolo: nel 2000 muore a Roma Vittorio Gassman (Vittorio Gassman con Jean-Louis Trintignant nel capolavoro di Dino Risi del 1962, Il sorpasso), attore, regista, sceneggiatore, scrittore e doppiatore italiano, soprannominato “il Mattatore” (dall’omonimo spettacolo televisivo da lui condotto nel 1959), fondatore e direttore del Teatro d’Arte Italiano, con Sordi, Tognazzi, Mastroianni e Manfredi fu uno dei “mostri” della commedia all’italiana (“Riso amaro”, “I soliti ignoti”, “Il sorpasso”), recitò anche in teatro in moltissimi classici d’autore, valgano per tutti “Otello” e “Adelchi”; nel 2007 l’iPhone, rivoluzionario telefono della Apple, viene lanciato sul mercato statunitense alle 18.00 ora locale, in tutti gli Apple Store; nel 2009 a Viareggio un treno merci composto da 14 cisterne di Gpl deraglia, da una cisterna si genera una fuga di gas da cui ha luogo un’esplosione causando crolli e incendi nelle case nel raggio di 200 metri, il bilancio è di 32 morti e 25 feriti; nel 2011 viene scoperta la quasar ULAS J1120+0641; nel 2013 muore l’astrofisica Margherita Hack: professore ordinario di astronomia all’Università di Trieste dal 1964 al 1º novembre 1992, è stata la prima donna italiana a dirigere l’Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo a rinomanza internazionale, membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei, ha lavorato presso numerosi osservatori americani ed europei ed è stata per lungo tempo membro dei gruppi di lavoro dell’ESA e della NASA, atea, avversa a ogni forma di superstizione, comprese le pseudoscienze, dal 1989 fu garante scientifico del CICAP e presidente onoraria dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti.
Sono nati oggi: nel 1475 Beatrice d’Este, duchessa di Milano e moglie di Ludovico il Moro, nel 1620 Masaniello, principale protagonista della rivolta napoletana che vide, dal 7 al 16 luglio 1647, la popolazione della città insorgere contro la pressione fiscale imposta dal governo vicereale spagnolo, accusato ufficialmente di pazzia fu ucciso per volere del viceré, di alcuni capi popolari e di una piccola parte della plebe; nel 1798 Giacomo Leopardi, filosofo e scrittore italiano, il maggior poeta dell’Ottocento italiano e una delle più importanti figure della letteratura mondiale, autore de “I Canti” (indimenticabili, per citarne solo qualcuno,“ A Silvia”, “Il passero solitario”, “L’infinito”) e delle “Operette morali”. Nel Novecento: Antoine de Saint-Exupéry, scrittore e aviatore francese, autore del famoso romanzo “Il piccolo principe”, tradotto in 250 lingue (1900); nel 1915 Mario Carotenuto, attore cinematografico e teatrale, cabarettista italiano, (“Pane, amore e …”, “Lo scopone scientifico”, per il quale ottenne la Maschera d’Argento nel 1972), di rilievo anche le sue interpretazioni teatrali (Peachum ne “L’opera da tre soldi” di Bertolt Brecht, Shylock nel “Mercante di Venezia”), nel 1925 Giorgio Napolitano, Presidente emerito della Repubblica Italiana, undicesimo presidente dal 15 maggio 2006 al 14 gennaio 2015; nel 1929 Oriana Fallaci (foto) scrittrice, giornalista e attivista italiana, autrice di “Lettera a un bambino mai nato”e “Insciallah”, ambientato tra le truppe italiane inviate dall’ONU nel 1983 a Beirut; nel 1945 l’attrice Paola Gassman, l’anno successivo il giornalista Antonio Padellaro, infine nel 1978 Nicole Scherzinger, cantante, attrice e modella statunitense, definita da “La Repubblica” la “Principessa del Pop” (“Poison”, “Fino all’estasi” con Eros Ramazzotti).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: i Santi Pietro e Paolo (m. 67 d.C.), (incisione del IV secolo).
Roma soleggiato +29. Livorno idem ma +25. Civitella In Val di Chiana sereno +27. Istanbul parzialmente nuvoloso +26.
Mentre la cronaca è ancora occupata dai riflessi del brexit della Gran Bretagna dalla UE, del voto in Spagna, ma soprattutto dai commenti per la favolosa vittoria dell’Italia e dai pronostici per la prossima difficile sfida con la Germania, vogliamo segnalare alcuni eventi di rilievo nel campo della cultura e dello spettacolo. Il “Codex Rossanensis” (immagine di un particolare) torna a Rossano. Dopo tre anni di restauro presso l’istituto centrale per il restauro di Roma, il Codex Purpureus Rossanensis, celeberrimo evangelario Patrimonio dell’Umanità, miniato nel V-VI secolo su pagine di pergamena color porpora, è pronto a far ritorno, in un climabox, una bella scatola di seta che lo custodirà come una culla perfettamente climatizzata e sicura, in Calabria, dove dal 2 luglio sarà esposto al pubblico nel Museo Diocesano di Rossano Calabro. Il Codex, scritto in caratteri onciali, greco maiuscolo, arrivato a noi con 188 pagine, di cui 15 miniate, contiene due vangeli, quello di Marco e quello di Matteo, al quale mancano solo pochi versetti, ed è uno dei 4 esistenti al mondo con queste caratteristiche, con le sue pregiate miniature, è forse il più antico libro illustrato della storia, le analisi nei laboratori romani ne hanno confermato l’origine orientale e l’epoca. L’evangelario, che ha ben 15 secoli, è fragilissimo, per questo a Rossano sarà custodito in una teca super tecnologica realizzata per garantire un monitoraggio H24 e le sue pagine finemente miniate, aperte nel 2013 sotto gli occhi di Papa Francesco e dell’allora presidente Napolitano, potranno essere girate solo una volta all’anno. Il Codex rivela, purtroppo, i danni irreversibili di un restauro troppo invasivo eseguito nel 1917 da un maestro dell’epoca, Nestore Leoni, che ha trasformato in parte i colori, ma non tutto è rovinato, le pagine non toccate fanno apprezzare il rosso porpora, l’oro e l’argento dei caratteri e diverse miniature, tra cui la più bella, quella di Marco Evangelista con la Sofia.
Il premio Kafka 2016 per la prima volta ad un italiano. È lo scrittore e germanista Claudio Magris (foto) il vincitore dell’edizione 2016 del Premio Franz Kafka. La giuria, presieduta da Daniela Uherkova, ha spiegato di aver assegnato il premio a Claudio Magris per l’insieme della sua opera, considerata una delle migliori espressioni della cultura mitteleuropea contemporanea. Lo scrittore triestino, docente di letteratura tedesca prima presso l’Università di Torino, poi presso quella di Trieste, è stato, infatti, fra i primi a rivalutare il filone letterario di matrice ebraica all’interno della letteratura mitteleuropea e all’interno di una prospettiva metalinguistica. “Danubio” (1986), forse il suo capolavoro, lo consacra come uno dei massimi scrittori italiani contemporanei.
I 90 anni di Mel Brooks! Auguri a Mel Brooks (in foto con Marty Feldman), regista, attore, compositore, produttore cinematografico statunitense, celebre per le sue parodie e le sue commedie farsesche, autore di molti format televisivi, tra cui quello della famosissima sit-com spionistica “Get Smart” (1965). Il suo esordio cinematografico, “Per favore non toccate le vecchiette” del 1968 fu sponsorizzato da Peter Sellers e fu anche il primo film del suo sodalizio artistico con Gene Wilder, che sarà il protagonista, nel 1974, di due pellicole epocali: “Mezzogiorno e mezzo di fuoco”, sferzante satira del western e del razzismo strisciante di Hollywood e l’irresistibile “Frankenstein Junior”, riscrittura geniale dei film di genere tratti dal capolavoro di Mary Shelley; il film insieme a “Per favore, non toccate le vecchiette” fu trasformato anche in un musical di successo messo in scena a Broadway.
Almanacco: nel 416 il praefectus urbi di Costantinopoli, Urso, organizza degli spettacoli nel teatro della città per celebrare la vittoria di Onorio sull’usurpatore Prisco Attalo; nel1228 Federico II parte da Brindisi per la Sesta crociata; nel 1389 le forze ottomane sconfiggono quelle dell’Europa cristiana nella battaglia della Piana dei merli, aprendo la strada alla conquista ottomana dell’Europa sudorientale; nel 1519 Carlo V è eletto imperatore del Sacro Romano Impero; nel 1635 la Guadalupa diventa una colonia francese; nel 1651 avviene la battaglia di Beresteczko tra polacchi e ucraini, la più grande del XVII secolo. Passiamo all’Ottocento: nel 1838 nel Regno Unito viene incoronata la regina Vittoria e 3 anni dopo all’Opéra National de Paris si tiene la prima rappresentazione del balletto “Giselle”; nel 1846 Adolphe Sax inventa il sassofono; nel 1883 a Milano in via Santa Redegonda viene inaugurata la prima centrale elettrica europea. Nel Novecento: nel 1914 Francesco Ferdinando d’Asburgo e sua moglie Sofia vengono uccisi da un nazionalista serbo Gavrilo Princip, l’episodio diventa la causa occasionale della prima guerra mondiale; nel 1916 Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht vengono arrestati dopo il fallimento di uno sciopero internazionale e condannati a due anni di reclusione; nel 1919 viene firmato il Trattato di Versailles, che pone ufficialmente fine alla prima guerra mondiale; nel 1946 Enrico De Nicola è eletto Capo provvisorio dello Stato italiano; nel 1950 Seoul viene occupata dalle truppe della Corea del Nord; nel 1967 Israele si annette Gerusalemme Est; nel 1969 a New York inizia la rivolta di Stonewall, per tre giorni la protesta di gay e transessuali dilaga nel quartiere gay della città; nel 1976 un gruppo di terroristi del FPLP dirotta un aereo dell’Air France con 248 passeggeri a bordo; nel 1990 in un museo di Den Bosch, nei Paesi Bassi, vengono rubati tre dipinti di Vincent van Gogh; nel 1997 il pugile Mike Tyson viene squalificato per aver staccato con un morso parte dell’orecchio del suo avversario, Evander Holyfield. Arriviamo agli eventi più vicini a noi: nel 2004, in Iran, a causa del clima teso per il susseguirsi di attentati, la CPA con mossa a sorpresa cede il controllo del paese al premier Iyad Allawi e in Libia vengono ripristinate le relazioni con gli USA; nel 2005 Papa Benedetto XVI apre il Processo di Beatificazione di papa Giovanni Paolo II, che si concluderà con la beatificazione il 1º maggio 2011; nel 2008 Papa Benedetto XVI, nel bimillennario della nascita di san Paolo, apre lo speciale anno giubilare paolino, insieme con il Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I nella basilica di San Paolo fuori le mura, infine nel 2011 il ministro francese delle Finanze Christina Lagarde diventa capo del Fondo Monetario Internazionale (FMI).
Sono nati oggi: nel 751 Carlomagno I re dei Franchi, nel 1491 Enrico VIII re d’ Inghilterra, nel 1503 Giovanni Della Casa, letterato, scrittore e arcivescovo cattolico italiano, noto soprattutto come autore del manuale di belle maniere “Galateo overo de’ costumi”; nel 1577 il pittore fiammingo (autoritratto del 1623); nel 1712 Jean-Jacques Rousseau, scrittore e filosofo svizzero di lingua francese, che fa un’aspra critica della civiltà come causa di tutti i mali e le infelicità della vita dell’uomo, con il corrispondente elogio della natura come depositaria di tutte le qualità positive e buone (“Discours”, “Il contratto sociale” e l'”Émile” sulla pedagogia); nel 1867 Luigi Pirandello, drammaturgo, scrittore e poeta italiano, Premio Nobel per la letteratura nel 1934, autore di novelle, romanzi (“Il fu Mattia Pascal”) e circa quaranta drammi, tra cui “Enrico IV” e “Sei personaggi in cerca d’autore”, che riflettono le teorie della frantumazione dell’io (“Uno, nessuno, centomila”), del relativismo, dell’incomunicabilità, dell’”Umorismo”. Nel Novecento: nel 1922 il regista Mauro Bolognini (“Metello”) e nel 1926 il regista e attore Mel Brooks, ricordiamo “Frankenstein Junior” e “Per favore, non toccate le vecchiette”, film trasformati anche in musical di successo, messi in scena a Broadway, nel 1948 Kathy Bates, attrice e regista statunitense, nota per il ruolo di Annie Wilkes in “Misery non deve morire” (in una scena del film) (1990), per il quale ha vinto l’Oscar alla miglior attrice e un Golden Glob, nel 1950 l’attore e conduttore televisivo Marco Columbro (“Paperissima” e “Buona domenica”) e nel 1951 Jerry Calà, comico, attore e regista, a lungo componente del gruppo cabarettistico I Gatti di Vicolo Miracoli, protagonista in “Vado a vivere da solo”; nel 1952 l’atleta Pietro Mennea, soprannominato “la Freccia del Sud”, campione olimpico dei 200 metri piani a Mosca nel 1980, primatista mondiale della specialità dal 1979 al 1996 con il tempo di 19″72 che, tuttora, costituisce il record europeo; nel 1964 Sabrina Ferilli, attrice e conduttrice televisiva italiana (“La bella vita”), l’anno successivo l’attore statunitense John Cusack (“Alta fedeltà”) e l’ attrice e regista cinematografica statunitense Mary Stuart Masterson (“Pomodori verdi fritti alla fermata del treno”); infine nel 1981 l’ex tennista italiana Mara Santangelo.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Ireneo di Lione (130-202), Sant’Attilio (III-IV secolo) e Santa Vincenza Gerosa (1784-1847).
Roma soleggiato +30. Livorno soleggiato +27. Latina come Roma. Città del Messico parzialmente nuvoloso +19.
Europei. Grande partita e grande Italia che batte la Spagna 2-0
e si qualifica per i quarti di finale, dove affronterà la Germania (sabato 2 luglio a Bordeaux). Allo Stade de France di Parigi gli azzurri al termine di una prestazione straordinaria eliminano i campioni d’Europa in carica con i gol di Chiellini e di Pellè. La squadra dell’Islanda batte invece in serata l’Inghilterra per 2-1. Nuovamente Brexit, questa volta dagli Europei.
Proprio in Spagna, cambiando argomento, il Partito Popolare del premier uscente Mariano Rajoy ha vinto le elezioni politiche smentendo tutte le previsioni dei sondaggi. Il Pp arriva primo, ma senza maggioranza con il 28,5%, davanti a Podemos al 25,6% che scavalca il Psoe, terzo al 22%. Il leader di Podemos Pablo Iglesias si è detto preoccupato della “perdita di consenso per il blocco progressista”. Ieri è morto Giuseppe Ferrara (foto di . Con la sua scomparsa si spegne sullo scenario della militanza e dell’impegno civile una tra le voci più potenti del cinema italiano. La sua filmografia dedicata alla storia italiana “Il caso Moro”, “Cento giorni a Palermo”, “Giovanni Falcone” “I banchieri di Dio” ha contrassegnato lo spirito di un’epoca che sembra sempre più remota: quella della partecipazione e dell’impegno sociale, della rivendicazione dei diritti, della centralità dell’uomo sul potere della finanza, della speranza di un futuro migliore. Giuseppe Ferrara è una pietra miliare nel cinema d’inchiesta, un maestro di riferimento per coloro che ancora si indignano e provano il sentimento della vergogna di fronte ad azioni disoneste, scorrette, alla menzogna, alla manipolazione, ancorché efferate, indicibilmente feroci come in molti casi di cronaca e misteri italiani ancora irrisolti.
Purtroppo nel tardo pomeriggio ci ha lasciato anche uno degli attori più simpatici e amato da tutte le generazioni, il mitico Bud Spencer, gigante buono del cinema. Il suo vero nome era Carlo Pedersoli ed è morto a 86 anni. Era stato in gioventù anche un campione sportivo di nuoto e pallanuoto. Particolarmente famoso per i suoi film in coppia con Terence Hill. Addio Bud.
Almanacco: nel 1463 Papa Pio II ratifica il trattato con San Marino, che ne definisce i confini (rimasti inalterati fino ad oggi); nel 1721 il medico inglese Zabdiel Boylston adotta per la prima volta la tecnica della vaiolizzazione contro il vaiolo su 180 pazienti a Boston; nel 1833 l’insegnante quacchera Prudence Crandall viene arrestata per aver aperto a studenti di colore la sua scuola privata a Canterbury nel Connecticut; nel 1871 lo yen diventa la moneta corrente del Giappone; nel 1894 Carl Benz riceve il suo brevetto per il motore a combustione interna; nel 1898 Joshua Slocum completa la prima circumnavigazione in solitario del globo. Nel Novecento: il medico militare statunitense Walter Reed inizia le sue ricerche per debellare la febbre gialla (1900); nel 1905 avviene l’ammutinamento dell’equipaggio della corazzata Potëmkin; nel 1917 la Grecia interviene nella Prima guerra mondiale; nel 1932 re Rama VI del Siam (ex nome dell’odierna Thailandia), dopo l’incruento colpo di Stato militare chiamato rivoluzione siamese del 1932, firma la costituzione provvisoria ed il Paese diventa una monarchia costituzionale; nel 1950 gli Stati Uniti decidono l’invio di truppe in Corea, mentre a Praga viene giustiziata, Milada Horáková, oppositrice del regime comunista cecoslovacco; nel 1954 viene messa in funzione a Obninsk, nei pressi di Mosca, la prima centrale nucleotermoelettrica del mondo; nel 1957 l’uragano Audrey uccide 500 persone in Louisiana e Texas; nel 1967 il primo sportello automatico per il prelievo di contanti viene installato a Enfield Town, Londra, presso la Barclays Bank; nel 1976 per le diarie inadeguate il 20% dei professori decide di ritirarsi dalle Commissioni d’esame; nel 1977 la Francia garantisce l’indipendenza a Gibuti; nel 1980 il DC9 I-TIGI Itavia IH870, in volo da Bologna a Palermo, partito con due ore di ritardo, esplode nei cieli a nord di Ustica, 81 le vittime, di cui 13 bambini; nel 1984 Pierre Elliott Trudeau vince il Premio Albert Einstein per la pace; nel 1991 la Slovenia, che due giorni prima aveva dichiarato l’indipendenza, viene invasa da truppe, carri armati e aerei della Jugoslavia, ha inizio la guerra dei dieci giorni, mentre comincia a Monaco di Baviera il Dangerous World Tour di Michael Jackson. Negli anni Duemila: nel 2001 muore all’ospedale di Los Angeles per un tumore l’attore Jack Lemmon, due volte premiato con l’Oscar, ricordiamo “A qualcuno piace caldo” (1959) con la regia di Billy Wilder, che ne sfruttò con abilità l’innato talento brillante e con il quale girò ben sette film; nel 2003 è introdotta nel Codice della strada la patente a punti; nel 2007 Tony Blair rassegna formalmente le sue dimissioni da primo ministro del Regno Unito nelle mani della regina Elisabetta II e lascia la sua abitazione a Downing Street, gli succede Gordon Brown; nel 2008 Bill Gates dà le dimissioni da presidente della Microsoft Corporation, lasciando il suo posto a Steve Ballmer; nel 2011 l’asteroide 2011 MD passa a soli 12 000 chilometri dalla superficie terrestre.
Sono nati oggi: nel 1462 Luigi XII di Francia, nel 1877 la danzatrice Isadora Duncan (in una foto del 1900), precorritrice della danza moderna, nel 1914 il segretario del Movimento sociale italiano Giorgio Almirante, nel 1927 Cino Tortorella (foto durante un’edizione dello Zecchino d’Oro), conduttore e autore televisivo italiano, noto anche come Mago Zurlì, nel 1934 Alberto Bevilacqua, scrittore, regista e sceneggiatore italiano (“La califfa”), nel 1946 l’attore Mario Brusa (“Cento vetrine”), nel 1954 l’attrice Anita Zagaria (“Un medico in famiglia”), nel 1957 Gabriella Dorio, ex atleta italiana, medaglia d’oro (1984) nei 1500 metri piani alle Olimpiadi di Los Angeles, nel 1971 l’ex calciatore brasiliano Serginho, nel 1974 Fabrizio Biggio, attore, produttore cinematografico e conduttore televisivo italiano (“I soliti idioti”), l’anno successivo Tobey Maguire, attore e produttore cinematografico statunitense, noto per aver interpretato Peter Parker nella saga di Spider-Man di Sam Raimi, nel 1981 l’attore Simone Canosa (“Un posto al sole” e “Un medico in famiglia”), nel 1982, infine, Silvia Cannas, modella e attrice italiana.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Cirillo d’Alessandria (378 -444 d.C.)
Roma soleggiato e un pò ventoso +27. Livorno soleggiato +24. Ventimiglia parzialmente nuvoloso +26. Newton (Stati Uniti d’America) nuvoloso +20.
Fumo di Londra 3.
L’uscita dell’Inghilterra dall’Unione europea (anche se ci vorrà del tempo perché avvenga materialmente nei fatti) come era prevedibile ha suscitato le più diverse reazioni sia da noi che a livello internazionale, la cui prevalente tendenza emozionale lascia un po’, a ben vedere, poco più del tempo che trova. La faccenda ci appare infatti molto diversamente complessa ed articolata. Al di là quindi di prese di posizione del tutto insensate nella loro irragionevole inadeguatezza, registriamo invece il moltiplicarsi di interventi, analisi e commenti, che finalmente sotto la forza d’urto del voto britannico, aprono un vero serio dibattito sui destini d’Europa dopo anni di silenzio o di un assai diffuso disinteresse di carattere generale. Come abbiamo già detto in più occasioni, una politica lontana e rarefatta non può certo essere foriera e portatrice di partecipazione. Questo dibattito dunque che si apre con tantissimi contributi interessanti e di qualità, è senza alcun dubbio un fatto assolutamente positivo. Come dice il mai sconfessato proverbio (di per se molto antico), non tutti i mali vengono per nuocere. Chi certamente a breve dovrà fare i conti, nel vero senso del termine, con la nuova situazione determinatasi saranno proprio i “sudditi di sua Maestà” spinti scelleratamente dal signor Farange e da una consistente ala dei Tories all’interno di una crisi senza ritorno. Nessuna illusione. L’ipotesi di un possibile forte asse anglo americano non riguarda di sicuro la gente comune e i loro destini, ma esclusivamente ceti privilegiati, burocrazie, tecnocrati e finanza. L’UE invece (quella attuale per intenderci), se pur in fibrillazione, è destinata a cavarsela, magari con qualche vantaggio in più solo però, secondo chi scrive, su un altrettanto breve periodo. Va detto inoltre con chiarezza e per onestà intellettuale che il “brexit” non apre nessuna nuova e concreta opportunità, se non appunto questa inaspettata e sorprendente spinta per un cambiamento strutturale dell’assetto dell’Unione europea. La questione che si pone è di conseguenza strettamente legata agli ambiti del potere decisionale, alla sua espressione costituzionale, all’idea stessa di rappresentanza. Non sarà un percorso né celere né facile, ma solo la creazione di una nuova Europa su base federalista, con un Governo che sia l’espressione stessa di un Parlamento liberamente eletto e legiferante, così come di una politica comune dall’economia, alla sanità, alla scuola, agli Esteri, alla Difesa, ecc. potranno rilanciare la funzione e il ruolo di questo nostro vecchio Continente creando contemporaneamente una prospettiva reale di sviluppo, di stabilità e di benessere. Senza un rinnovato impegno di welfare che garantisca occupazione, sicurezza sociale e una più equa distribuzione della ricchezza, non si va verosimilmente da nessuna parte. Si corrono invece seri rischi per la democrazia stessa e la libertà di ognuno. Ci sono chiari e in parte ben conosciuti gli egoismi, gli interessi, le finalità di chi spinge ogni giorno proprio al contrario, in un quadro di pericolosa devianza conservatrice, che usa rancori e populismo tentando di dare un’anima strumentale al vento di protesta insistente, che se pur non con lo stesso impeto attraversa l’Europa. C’è chi vorrebbe confini, fili spinati e gendarmi, magari per poi ritrovarsi stupiti prigionieri di se stessi, magari in balia di “cappellai matti” che poi, da sempre, matti non sono davvero. Salutiamo quindi questa positiva e per certi versi inaspettata possibilità di dibattito e di confronto, augurandoci che ci porti verso nuovi lidi e nuovi orizzonti. Da parte nostra, come azienda e comunità operante, se pur nel nostro piccolo, tenteremo di dare un contributo fattivo attraverso la nostra azione, ponendoci altresì quanto prima possibile l’obiettivo dell’apertura di una finestra progettuale e di mercato non solo in Europa, perché anche per noi si pone il problema comunque di esserci in questa grande partita che si va a giocare. (continua) …
Almanacco: nel 363 l’imperatore romano Giuliano viene ucciso durante la ritirata dall’Impero Sassanide, le truppe eleggono Gioviano nuovo imperatore sul campo di battaglia; nel 1288 a Pieve al Toppo, presso Civitella in Val di Chiana (AR), i ghibellini aretini sconfiggono i guelfi senesi nella battaglia delle Giostre del Toppo; nel 1409 nel Concilio di Pisa, previa deposizione dei 2 papi Gregorio XII di Roma e Benedetto XIII di Avignone, si elegge per votazione unanime come Papa il cardinale Pietro Filargo, che prende il nome di Alessandro V; nel 1541 Francisco Pizarro viene assassinato a Lima dal figlio del suo ex alleato e ora antagonista, Diego Almagro, che viene catturato e giustiziato; nel 1819 viene brevettata la bicicletta; nel 1870, a Monaco, viene portata per la prima volta sulle scene l’opera di Richard Wagner “La Valchiria”; nel 1944 tre aerei della Royal Air Force bombardano la Repubblica di San Marino causando 66 morti; nel 1945 viene firmato lo statuto delle Nazioni Unite, un trattato, secondo le normative di diritto internazionale vincolante per tutti gli Stati che lo hanno ratificato; nel 1963 John F. Kennedy pronuncia la famosa frase: “Ich bin ein Berliner” per testimoniare la vicinanza alla popolazione in piena guerra fredda con il blocco sovietico; nel 1964 i Beatles pubblicano l’album “A Hard Day’s Night”; nel 1965 muore il cantante Edoardo Spadaro (“La mi porti un bacione a Firenze”); nel 1974 l’etichetta UPC viene usata per la prima volta per prezzare gli acquisti al supermercato; nel 1975 Indira Gandhi stabilisce un governo autoritario in India; nel 1976 è inaugurata la più alta torre di comunicazione del mondo, la CN Tower; nel 1997 esce nel Regno Unito il primo volume di Harry Potter in lingua inglese, scritto da Joanne K. Rowling,“Harry Potter e la pietra filosofale.” Nel 2000 viene divulgato il testo del terzo segreto di Fatima; nel 2006 si svolge, in Italia, la seconda delle due giornate del referendum per l’approvazione del disegno di legge costituzionale concernente “Modifiche alla Parte II della Costituzione”, comprendente il premierato, la devolution ed il nuovo Senato federale: gli elettori la respingono; nel 2015 gli Stati Uniti legalizzano i matrimoni fra persone dello stesso sesso in tutti i 50 stati, nello stesso anno, all’hotel Riu Imperial Marhaba di Port El-Kantaoui di Sousse, un attentato terroristico provoca la morte di 39 persone e il ferimento di altre 38, contemporaneamente un altro attentato terroristico provoca 27 vittime in una moschea di Kuwait City.
Sono nati oggi: nel 12 a.C. Marco Vipsanio Agrippa Postumo, nipote di Augusto, in seguito adottato da quest’ultimo ed esponente della dinastia giulio-claudia. Nel 1906 il cantante Alberto Rabagliati (“Silenzioso slow”, “Ba ba baciami piccina”), nel 1908 Salvador Allende (foto), politico cileno, primo Presidente marxista democraticamente eletto nelle Americhe e, secondo alcuni, al mondo; nel 1911 Carlo Dapporto, attore di rivista, commedie musicali e cinema, ricordiamo “ Polvere di stelle,” con la regia di Alberto Sordi (1973), nel 1933 Claudio Abbado, considerato uno dei più grandi direttori d’orchestra di tutti i tempi, (il sesto, dopo Kleiber, Bernstein, Von Karajan, Toscanini e Furtwängler secondo il sondaggio tra cento famosi direttori d’orchestra pubblicato dalla rivista Classic Voice nel dicembre 2011). Nel 1934 Dave Grusin, compositore di colonne sonore cinematografiche, pianista jazz e arrangiatore statunitense; autore di più di cento colonne sonore, ha vinto l’Oscar per “Milagro.” Nel 1942 Gilberto Gil, musicista e politico brasiliano, Ministro della cultura dal 2003 al 2008; nel 1950 Antonio Ricci, autore e produttore televisivo italiano (“Fantastico”, “Striscia la notizia”, “Drive in”, “Paperissima”), nel 1952 Enrico Ghezzi, critico cinematografico, saggista e autore televisivo italiano (“I gatti di vicolo Miracoli”) e Gaetano Curreri, cantante e tastierista italiano degli Stadio, nel 1954 Marco Lucchinelli, pilota motociclistico italiano, vincitore del campionato del mondo nel 1981 nella classe 500 su Suzuki; nel 1956 Chris Isaak, cantautore, compositore e attore statunitense (“ Il piccolo Budda”), nel 1961 il cantante e chitarrista francese Manu Chao, interprete di musica folk, reggae e latinoamericana (“Bongo bongo”, ” Me gustas tu”) e il cantante Terri Nunn, vincitore dell’ Oscar per “Take my breath away, nel 1964 il pilota finlandese Tommi Mäkinen, 4 volte vincitore di rally, nel 1965 il conduttore radiofonico Alberto Davoli, nel 1968 Paolo Maldini, dirigente sportivo e ex calciatore italiano, nel 1970 Chris O’Donnell, attore e produttore cinematografico statunitense (“I tre moschettieri”), nel 1971 Max Biaggi (foto da motoblog), pilota motociclistico italiano, quattro volte campione del mondo nella classe 250 (consecutivamente dal 1994 al 1997) e due volte campione mondiale Superbike (2010 e 2012), infine nel 1980 Albert Cabestany, pilota motociclistico spagnolo, vincitore del campionato mondiale trial indoor nel 2002.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Josemaria Escrivà (1902-1975).
Roma molto sole +32. Livorno soleggiato +27. Arezzo soleggiato +31. Barbastro (Spagna) sempre soleggiato +28.
Fumo di Londra 2.
Non possiamo fare a meno di ritornare sulla questione del “brexit” che rimane anche oggi la principale notizia del giorno. Intanto va detto che hanno votato a favore dell’uscita oltre 17 milioni di cittadini inglesi (52%). Indubbiamente un gran numero, per lo più distribuiti in maggioranza nella provincia, nelle campagne e nelle periferie delle grandi città. Insomma li dove la crisi ha colpito di più e dove le politiche di austerity adottate negli anni dal governo inglese in concerto con Commisione europea e “troika” esecutiva, hanno fatto a pezzi tanti progetti di vita e tante speranze lasciando per molti, troppi, soltanto la cruda realtà del vivere quasi da invisibili in una nebbia fitta di disuguaglianze diffuse e di ingiustizie. Una nebbia che ha avvolto sempre più non solo il Regno Unito, ma la maggior parte dei Paesi dell’Unione ad economia debole. I giovani di ieri sono diventati via via adulti, addirittura anziani, accumulando un ricorrente senso di impotenza, di frustrazione psicologica, a fronte di un’incertezza continua per il proprio futuro, per quello delle famiglie, dei propri figli. Un voto prevalentemente di protesta quindi di cui è necessario non solo tenere conto, ma tentare di capirne meglio sia il senso che le dinamiche. Molto ha pesato anche il dramma delle nuove grandi migrazioni dall’Africa e dal Medio Oriente, però per il Regno Unito non può essere considerato un elemento essenziale proprio per il passato coloniale, i lunghi secoli di dominazione dell’Impero di sua Maestà, che hanno fatto del Paese da sempre, a partire da Londra e dalle aree metropolitane, un modello quanto mai originale di integrazione multietnica e di possibilità di convivenza civile nella libertà così come nel rispetto dei diritti. D’altra parte ben 16 milioni fra tutto il corpo elettorale chiamato alle urne (48 milioni di aventi diritto a fronte di un’affluenza di circa il 70%) si è espressa per rimanere in Europa pensando che comunque questa resta in ogni caso la strada migliore se pur nelle difficoltà di un percorso difficile ed incompiuto. Per il No hanno votato compatti a Londra, in Irlanda del Nord, in Scozia. Siamo quasi sul filo, ma il risultato non può essere messo in discussione alcuna. Bene ha fatto il Premier Cameron a rassegnare subito le sue dimissioni, avviando le procedure per il distacco che in ogni caso non saranno brevissime. Cresce intanto sulla spinta delle più diverse componenti della società britannica la petizione popolare (che ad oggi ha superato il milione di sottoscrizioni) per l’indizione di un eventuale referendum confermativo del voto di giovedì scorso, come prevede la legge una volta declaratane l’ammissibilità. Vedremo. Certo è che il primo ed immediato pessimismo di ieri non può però offuscare analisi e ragionamenti più approfonditi a partire da alcuni punti essenziali. C’è da dire in proposito che i governanti europei, al di là della spinta schiettamente ideale per un’Europa unita dopo le barbarie di ben due guerre fratricide in poco più di trent’anni, fin dai Patti di Roma nel lontano 1957 hanno sempre concesso molta autonomia all’Inghilterra. Di fatto uno status privilegiato mai messo seriamente in discussione. Non è un caso che il Regno Unito, nel progressivo evolversi della UE, ha conservato la propria moneta, la Sterlina, e non solo. Si era in tempi di “guerra fredda” e l’asse anglo americano è stato sicuramente dal principio un fattore di importante condizionamento in ogni scelta del vecchio Continente. Le stesse nefaste teorie neo liberiste di Milton Friedman, dei Chicago boys e delle presidenze Reagan, hanno trovato terreno fertile proprio in Gran Bretagna nella rigida applicazione di Margaret Thatcher che con i piani di privatizzazione selvaggia, ha praticamente azzerato l’industria nazionale, creando sacche impressionanti di centinaia di migliaia di disoccupati, a favore dei grandi interessi finanziari così da determinare una mai scalfitta supremazia della finanza (internazionale) con tutte le sue incredibili invenzioni speculative a scapito dell’economia reale. Né tantomeno, tranne timidi tentativi, i governi laburisti succedutisi sono riusciti a invertire la rotta più di tanto. Le bolle speculative si rilanciavano fra di loro a ripetizione, dando vita ad un apparente quanto precario benessere delle middle classes, mentre quelle più esposte dovevano tirare duramente la cinghia a tutto beneficio dei banchieri della City e di Wall Street. Anni non facili, anche perché i Governi europei alle prese con le loro contraddizioni interne si adeguavano tendenzialmente, anzi il più delle volte partecipavano a questo anonimo “comitato di affari” in cui prevaleva in pieno la politica americana ed erano solo i soldi ad avere diritto di parola e di ascolto. Purtroppo nessuna forza politica europea, in un mondo che cambiava in fretta e sotto la spinta di una globalizzazione imperante, ha avuto la forza, ma ancor prima idee e programmi per opporsi a questo corso sia in ambito nazionale che comunitario, parlando in maniera semplice e credibile alla gente, a cittadini ed elettori, indicando una strada diversa che desse all’Europa ben altra identità e prospettiva futura. Poi già prima del 2000 hanno incominciato a soffiare inquietanti venti di crisi, le “bolle” sono via via scoppiate con effetto deflagrante e si è ricorsi pretestuosamente alla guerra, forzata, endemica e strisciante, per riprendere il giro degli affari di un’economia drogata e inaffidabile. Soprattutto per questo oggi, per un cambiamento indispensabile quanto necessario, c’è bisogno di più Europa e non certo di spinte nazionalistiche demagogiche e insensate se si vuole, ed è ancora possibile, incominciare un nuovo cammino comune. Nel frattempo domani dopo sei mesi si vota in Spagna, visti i precedenti risultati e l’impossibilità di dar vita ad un Esecutivo con una maggioranza certa. Queste elezioni a pochi giorni dalla dipartita inglese contribuiranno a dirci dove stiamo andando. (continua) …
Almanacco: nel 1183 con la Pace di Costanza, dopo la sconfitta nella battaglia di Legnano, Federico Barbarossa riconosce la Lega Lombarda e dà concessioni ai Comuni che la componevano; nel 1243 Sinibaldo Fieschi dei Conti di Lavagna diventa Papa Innocenzo IV. Nell’ Ottocento, nel 1850 a Lipsia viene eseguita per la prima volta l’opera “Genoveva”di Robert Schumann; nel 1857 si ha la prima pubblicazione de “I fiori del male” di Charles Baudelaire; nel 1876 nella battaglia di Little Big Horn muore il Generale George Armstrong Custer (foto del 1865), attaccato da Cavallo Pazzo, capo dei nativi americani Sioux; nel 1886 Arturo Toscanini, diciannovenne, a Rio de Janeiro sale per la prima volta sul podio per dirigere l’”Aida”. Passiamo al Novecento: nel 1946 s’insedia l’Assemblea Costituente della Repubblica Italiana con Giuseppe Saragat alla presidenza; nel 1950 scoppia la Guerra di Corea; nel 1967 si ha il primo programma satellitare mondiale “Our World”; nel 1972 Juan Peron viene eletto Presidente dell’Argentina; nel 1981 hanno inizio, a Medjugorie, i messaggi della Vergine Maria, che chiede ai veggenti digiuno, preghiera, confessione e eucarestia per la pace; nel 1984 muore a Parigi per setticemia lo storico e filosofo francese Michel Foucault (studi sulla sessualità e sulla cura di sé, importante il suo pensiero per il post-strutturalismo); nel 1988 esce il film a tecnica mista “Chi ha incastrato Roger Rabbit”, che combina attori in carne ed ossa e personaggi di animazione (animati da Richard Williams); nel 1991 la Slovenia e la Croazia dichiarano la propria indipendenza dalla Jugoslavia; nel 1993 Kim Campbell diventa la prima donna Primo ministro del Canada; nel 1997 muore, a 87 anni, Jacques Cousteau, esploratore, navigatore, militare, oceanografo e regista francese, nel 1998 la Microsoft mette in commercio Windows 98. Arriviamo agli anni più vicini a noi: nel 2005 Valentino Rossi con la Yamaha vince il Gran Premio d’Olanda, infine nel 2009 muore, in circostanze non del tutto chiare, nella sua residenza di Hombly Hills, a Los Angeles, Michael Jackson, cantautore, ballerino e compositore statunitense, universalmente riconosciuto come “ The King of Pop”.
Sono nati oggi: nel 1852 Antoni Gaudí, architetto spagnolo, massimo esponente del modernismo catalano, famoso per il parco Güell, in cui natura, scultura e architettura si fondono con una grande maestria nell’uso dei materiali, per la particolare Casa Batlló (1904- 1906), che appare come modellata da mani gigantesche, con la facciata rivestita da un mosaico di pietre vitree colorate, per Casa Milà (1906-12), dalla movimentata e plastica facciata in pietra, ma soprattutto per la Sagrada Família (le sue Torri), nel 1903 George Orwell, giornalista, saggista, scrittore e attivista britannico (“Fattoria degli animali” “1984”), nel 1924 Sidney Lumet, regista, produttore cinematografico e sceneggiatore statunitense (“Serpico”, “Assassinio sull’Orient Express”), nel 1926 Peyo (foto), fumettista belga creatore dei “Puffi”, nel 1938 l’attore Duilio Del Prete (“Amici miei”, “Alfredo Alfredo”), nel 1943 Roberto Vecchioni, cantautore, paroliere e scrittore italiano (Premio della Critica del Festival della canzone italiana “Mia Martini” 2011, con “Chiamami ancora amore”) e il giornalista Vittorio Feltri, nel 1978 l’imprenditrice e showgirl Alessia Mancini (“Passaparola”).
La Chiesa Cattolica festeggia: Santa Febronia (284-305 d.C.) e San Guglielmo (1085-1142).
Roma parzialmente nuvoloso +33. Livorno soleggiato +27. Vercelli nuvoloso +27. Bruxelles soleggiato +18.
Fumo di Londra.
Il Regno Unito è fuori dall’Europa. Gli esiti notturni del voto referendario sanciscono infatti la vittoria del “brexit” con oltre il 52% di elettori favorevoli all’uscita dalla UE. Al di là della reazione immediata dei mercati internazionali che registrano perdite molto consistenti un po’ dappertutto e alla prevedibile caduta libera della sterlina, non è facile in questo momento cogliere tutte le implicazioni di carattere non solo economico di questo evento sensazionale che a ragione possiamo considerare oltre che storico addirittura epocale per le tante dinamiche che è destinato a sviluppare nel tempo. Evidentemente i segnali di una crisi profonda erano già in essere da anni e la spinta verso logiche sempre più di carattere nazionale, in Inghilterra così come in altri Paesi dell’Unione, è il risultato diretto delle politiche stesse messe in essere dalla Commissione e da chi oggi guida i percorsi e le scelte di un Governo europeo che da sempre ha caratteristiche non riferibili ad una autentica espressione popolare, ma invece ad un “comitato d’affari” centrato essenzialmente sull’asse franco tedesco. Sull’esito del voto in Gran Bretagna avranno pesato certamente “lontane nostalgie imperiali” e pulsioni conservatrici, però il problema vero, che è alla base di questo disastro annunciato, sta tutto all’interno di una situazione di malessere e di crisi sociale a cui i leader europei non sono riusciti a dare risposte concrete e credibili, nella loro ricorrente sudditanza rispetto agli interessi dei grandi gruppi economico finanziari non solo del vecchio Continente. Le rigidità imposte, la mancanza di una politica comune e soprattutto di una progettualità tale da indicare indirizzi e programmi rispetto alla globalità di una crisi perdurante, hanno lasciato sul terreno un senso diffuso di estraneità e di frustrazione, favorendo così ricette semplicistiche e di dubbia prospettiva. Da oggi quindi l’Europa, in senso quanto mai materiale e non metaforico, è più piccola purtroppo senza rotta in balia di venti non propri e di un’aspettativa per il futuro decisamente non rosea. Le ripercussioni saranno inevitabilmente pesanti, tali da rendere ancor più piccole le vicende così come le diatribe dello specifico dei singoli Paesi, che si troveranno già nel breve a fare i conti con un ipotizzabile deficit di risposta. La cosa peggiore comunque è che possa sfuggire la gravità del momento, poiché non esistono scorciatoie e qualsiasi scelta che rilanci tesi di improbabili autonomie nazionali è destinata a naufragare in un repentino arretramento delle condizioni di vita dovute all’azzeramento di ogni forma di stato sociale. È d’obbligo contemporaneamente ritenere che alla luce degli avvenimenti inglesi, l’idea stessa di Europa vada ripensata a fondo e con urgenza da parte di chi in ogni singolo Stato ha responsabilità di governo che derivano dalla delega ricevuta dagli elettori, ma questa stessa responsabilità non può non riguardare in piena evidenza anche le forze di opposizione e nell’insieme tutti i cittadini dell’Unione. È fuor di dubbio la necessità di un salto di qualità che però, per onestà e per un’oggettiva visione delle cose, appare quanto mai emblematico e difficile. Bisognerebbe invertire rotta ridando idealità, contenuti e spessore ai principi fondativi originari, ispirati nel dopoguerra a un ben altro scenario, quello degli Stati Uniti d’Europa in cui storie, identità, popoli, credi politici e religiosi, nelle loro naturali diversità, avrebbero dovuto trovare un terreno comune di confronto e di convivenza civile nella libera espressione della propria autodeterminazione. Vedremo se ne saremo capaci. Dipenderà molto da come questa crisi stessa sarà affrontata fin da subito, pensando in primo luogo ad una possibilità realistica e diversa di ricucitura dello strappo britannico. Come al solito però dietro le quinte si potrebbe profilare un rischio maggiore, quello cioè che il brexit di oggi possa essere utilizzato in una logica strategica per la creazione di un mercato e di un nuovo asse anglo americano, rispetto al quale il vecchio Continente sarebbe destinato ad un ruolo periferico e del tutto marginale, schiacciato fra gli interessi delle grandi potenze asiatiche emergenti ed una rappresentazione dell’Occidente ben diversa da quella che abbiamo fin qui conosciuto.
Londra dal Civitates Orbis Terrarum, 1572. Riproduzione litografica.
Almanacco: nel 217 a.C. nella battaglia del Lago Trasimeno, Annibale distrugge l’esercito romano comandato dal console Gaio Flaminio; nel 79 d.C. Tito diventa imperatore dell’Impero romano, nel 109 l’imperatore romano Traiano inaugura l’Acquedotto Traiano, nel 474 Giulio Nepote si proclama Imperatore dell’Impero romano d’Occidente, dopo aver costretto Glicerio ad abdicare, nel 1185 c’è stata la presa di Durazzo da parte delle armate del Regno di Sicilia impegnate contro l’Impero bizantino; nel 1509 Enrico VIII viene incoronato re d’Inghilterra, nel 1519, a 39 anni muore Lucrezia Borgia, figlia illegittima del futuro papa Alessandro VI, nel 1793 in Francia viene adottata la prima Costituzione repubblicana; nel 1812 Napoleone inizia l’invasione della Russia, nel 1859 nella battaglia di Solferino e San Martino il Regno di Sardegna e la Francia sconfiggono l’Austria che perde il conflitto. Nel Novecento, nel 1910 viene fondata a Milano la Anonima Lombarda Fabbrica Automobili, ovvero l’Alfa Romeo e il Giappone invade la Corea; nel 1932 inizia e finisce nello stesso giorno l’incruento colpo di Stato militare noto come Rivoluzione siamese del 1932”, che costringe il sovrano Rama VI a firmare 3 giorni dopo la costituzione, ponendo fine al potere assoluto del re del Siam (vecchio nome della Thailandia; nel 1940 Francia e Italia firmano un armistizio; nel 1947 primo avvistamento conosciuto di un UFO: Kenneth Arnold, volando sopra lo Stato di Washington, nota nove dischi luminosi a forma di vassoio; nel 1948 inizia il Blocco di Berlino: l’Unione Sovietica rende impossibili i collegamenti via terra tra Berlino Ovest e la Germania Ovest; circa 20 anni dopo, nel 1965 The Beatles si esibiscono per la prima volta in Italia in due concerti al Velodromo Vigorelli di Milano; nel 1978 la Nazionale italiana di calcio viene battuta dal Brasile per 2-1 e chiude i Mondiali al 4° posto; nel 1981 quattro ragazzi a Medjugorje raccontanio di aver visto la Vegine Maria; nel 1985 Francesco Cossiga è eletto ottavo presidente della Repubblica Italiana; nel 1995 Leoluca Bagarella, spietato killer mafioso, viene arrestato dalla DIA; nel 2005 Mahmoud Amadinejad viene eletto presidente dell’Iran, nel 2011 la Bce nomina Mario Draghi suo presidente, nel 2015 l’Alfa Romeo presenta l’ultima creazione: l’Alfa Romeo Giulia.
Sono nati oggi: nel 1891 Arturo Ferrario, ciclista su strada, primo italiano vincitore del titolo mondiale; nel 1911 Giancarlo Pajetta, politico e partigiano italiano; nel 1923 Cesare Romiti, dirigente d’azienda italiano, ex amministratore delegato del gruppo Fiat; nel 1931 il giornalista Emilio Fede; nel 1935 Robert Downey S., attore, sceneggiatore e regista statunitense (“Magnolia”); nel 1937 il cantante Renzo Arbore (“Il clarinetto”), nel 1938 il cantante Edoardo Vianello (“I watussi, “Abbronzatissima”) e il cantante e autore Lorenzo Pilat (“Il ragazzo della Via Gluck”, “Fin che la barca va”); nel 1939 Andrea Monorchio, economista italiano, diciassettesimo Ragioniere generale dello Stato dal 1º settembre 1989 al 30 giugno 2002; nel 1940 il giornalista Maurizio Mosca; nel 1965 Vladimir Luxuria, attivista, scrittrice e conduttrice televisiva italiana; nel 1974 Luca Angeletti, attore italiano (“Scusa ma ti chiamo amore”), infine nel 1987 Lionel Messi, calciatore argentino, campione olimpico nel 2008.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni Battista (I secolo) (Leonardo, 1508/1513).
Roma soleggiato +33. Livorno idem, ma +29. Rosario (Argentina) sempre sole e +14.
Mentre gli studenti sono impegnati nello svolgimento della II prova, differenziata per indirizzo di studio, vogliamo tornare alle tracce di ieri per qualche analisi e commento. Possiamo dire che le tematiche proposte dal Miur, alcune delle quali apparentemente previste alla vigilia dai fan del toto tema, risultano piuttosto impegnative. Sì Eco era fra i gettonati, ma quale Eco? Nelle scuole ci si sofferma più sul suo celebre romanzo “Il nome della rosa” che sulla sua saggistica, dunque non semplice l’analisi del suo testo sulle funzioni della letteratura ed egli stesso autore complesso, non soltanto romanziere, anche semiologo e filosofo; infatti proprio l’analisi del testo è stata la traccia che ha raccolto minori preferenze, scelta dal 6,2% dei maturandi; non ha incontrato, poi, grande favore nemmeno il tema storico sul voto alle donne nel 1946, mentre il più gettonato, con il 23,2% delle preferenze, è stato il saggio breve di ambito storico-politico sul valore del paesaggio con allegati i testi di Vittorio Sgarbi e dell’archeologo Andrea Calandrini e il dipinto “Il figliol prodigo” di De Chirico, seguito dal tema di ordine generale sui significati del confine. A completare il quadro citiamo le altre tracce: Il rapporto padre-figlio nelle arti e letteratura del ‘900 con allegati testi di Saba e Kafka, il Pil misura di tutto, L’avventura dell’uomo nello spazio. C’è da osservare che i maturandi, anche se non hanno probabilmente trovato i temi e gli autori approfonditi per un intero anno scolastico, in un così ampio panorama certamente hanno potuto scegliere la traccia a loro più confacente o su cui erano più documentati. E veniamo alla prova deludente fornita della nostra Nazionale di calcio, battuta ieri sera a Lilla dall’Irlanda per 1-0, per fortuna senza conseguenze, perché eravamo già qualificati, primi nel girone. Rimane l’amarezza per un’Italia sotto tono, che soffre per la fisicità degli Irlandesi e subisce il goal segnato da Brady, che all’85’ con un colpo di testa batte Sirigu; prima o poi doveva accadere perché gli Azzurri, ben otto cambiati da Conte per questa partita, solo raramente sono riusciti a costruire qualche azione pericolosa o a fare pressing sulla squadra di O’Neill, concentratissima e fortemente motivata per qualificarsi agli ottavi. Ed ora lunedì ci attende la Spagna, a detta di Conte, e non solo, una delle squadre più forti in campo agli Europei.
Almanacco: nell’antica Roma, nel 79 d.C., l’imperatore Tito succede a Vespasiano, secoli dopo nel 930 viene istituita l’Alpingi, la prima assemblea parlamentare al mondo; nel 1796 si ha l’armistizio di Bologna fra il pontefice Pio VI e Napoleone Bonaparte; nel 1894 viene costituito il Comitato Olimpico Internazionale alla Sorbona di Parigi su iniziativa del barone Pierre de Coubertin (in foto nel comitato d’onore ad Atene nel 1896). Nel Novecento: nel 1902, nella basilica di Santa Croce a Firenze, viene inaugurato il sepolcro di Gioacchino Rossini, nel 1931 ha inizio il primo tentativo di effettuare il giro del mondo in aereo; nel 1940 la Francia si arrende alla Germania nazista, nel 1956 Nasser viene eletto presidente della Repubblica d’Egitto, nel 1969 esce il primo numero del quotidiano Il Manifesto, la rivista mensile di politica diretta da Lucio Magri e Rossana Rossanda; nel 1977 si conclude il processo contro le Brigate Rosse, Renato Curcio ha una condanna di 7 anni; nel 1978 in Giamaica inizia la prima edizione del Reggae Sunsplash, primo grande Festival di musica Reggae al mondo; nel 1980 un commando dei NAR uccide a Roma il sostituto procuratore della Repubblica Mario Amato, impegnato nelle indagini sulla destra eversiva; nel 1989 esce il film “Batman” (foto), interpretato da Michael Keaton con le musiche di Prince, nel 1991 muore a Roma l’attrice Lea Padovani, che il pubblico ricorda per l’interpretazione dello sceneggiato TV “Piccole donne”; nel 1993 a Losanna (Svizzera), sede del CIO, viene inaugurato il Museo Olimpico; nel 1994 la Repubblica Sudafricana, dopo aver abolito le leggi sull’Apartheid, viene riammessa all’Assemblea generale delle Nazioni Unite; nel 1995 muore in California, all’età di 80 anni, Jonas Edward Salk, medico e scienziato statunitense, batteriologo e virologo, realizzatore del primo vaccino contro la poliomielite; nel 1999 si svolge la prima prova della nuova maturità prevista dal ministro Luigi Berlinguer.
Sono nati oggi: nel lontano 47 a.C. il faraone Tolomeo XV, meglio noto come Cesarione, figlio di Giulio Cesare e Cleopatra, dopo oltre un millennio, nel 1668 Giambattista Vico, filosofo, storico e giurista italiano (“La scienza nuova”), nel 1763 Giuseppina di Beauharnais, moglie di Napoleone Bonaparte, nel 1872 Luigi Orione fondatore della Piccola opera della Divina Provvidenza, canonizzato da papa Giovanni Paolo II nel 2004; nel 1894 il re Edoardo VIII, che nel 1936 abdicò in favore del fratello Alberto: Nel Novecento, nel 1912 il matematico Alan Turing, inventore dell’informatica, nel 1926 Arnaldo Pomodoro (foto ANSA), considerato uno dei più grandi scultori contemporanei italiani, molto noto ed apprezzato anche all’estero, famoso per le particolari sfere di bronzo, il materiale che predilige per le sue opere, che si scompongono, si “rompono” e si aprono davanti allo spettatore, nel 1927 il coreografo, regista e attore statunitense Bob Fosse (Oscar nel 1972 per “Cabaret” con Liza Minnelli), nel 1941 Tiziana Maiolo, politica italiana, nel 1969 la cantante israeliana Noa, nel 1972 Fabio Volo, attore, scrittore di romanzi e conduttore radiofonico italiano (“Il volo del mattino”) e Zinédine Zidane, allenatore di calcio e ex calciatore francese, nel 1998 pallone d’oro, nel 1980 Francesca Schiavone, tennista italiana, vincitrice del Roland Garros 2010, nel 1984 Duffy, cantante, compositrice e attrice britannica, infine nel 1987 la nuotatrice Alessia Filippi (un oro mondiale e tre europei).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: i Santi martiri di Nicomedia (III e IV secolo) e San Giuseppe Cafasso (1811-1860).
Roma per lo più soleggiato +34. Livorno idem ma +29. Morciano di Romagna sempre soleggiato +28.
Iniziamo oggi con due notizie importanti.
La prima riguarda la Marina Militare Italiana: l’Ammiraglio Giuseppe de Giorgi cede ufficialmente il comando all’Ammiraglio Valter Girardelli, nuovo Capo di Stato Maggiore. Alle 11.00, a Roma presso Palazzo Marina avrà luogo alla presenza del Ministro della Difesa, Senatrice Roberta Pinotti, e del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, la cerimonia di avvicendamento al vertice della Marina Militare. Auguri di buon lavoro!
La seconda invece, l’inizio e la prima prova del fatidico esame di maturità. Auguri in questo caso a tutti i giovani coinvolti in questa bellissima esperienza che apprezzeranno sicuramente di più fra qualche anno, ricordandola. Auguri in particolar modo al nostro Lorenzo.
Almanacco: andiamo indietro nel tempo al 776 a.C. quando ad Olimpia in Grecia si tiene proprio la prima Olimpiade. Una singola gara di corsa su un rettilineo in sabbia di quasi 200 metri all’interno di una struttura, lo “stadion”, che diventerà nei secoli termine comune in tutto il mondo per indicare il luogo di svolgimento delle manifestazioni sportive. Anche la grata aveva la stessa denominazione. Quasi 1000 anni dopo, nel 1633, Galileo Galilei processato e condannato dal Santo Uffizio per la sua teoria eliocentrica, è costretto ad abiurare ed è confinato ad Arcetri vicino Firenze. Nel 1941 invece le armate tedesche, partendo dalla Prussia Orientale, danno inizio all’”Operazione Barbarossa” con l’invasione dell’Unione Sovietica, azione che si rivelerà fatale per il regime hitleriano. 5 anni dopo il Governo della neonata Repubblica Italiana, con un atto tendente alla pacificazione nazionale dopo il conflitto bellico e la guerra civile sul territorio nazionale, vara l’amnistia per i reati politici (che riguarda principalmente gli aderenti al Partito Nazionale Fascista). La legge era stata messa a punto dal Ministro della Giustizia Palmiro Togliatti. Successivamente nel 1947 il territorio indiano, ex colonia britannica, viene diviso in due nuovi stati indipendenti, l’India e il Pakistan. Passiamo al 1969. Muore a Londra all’età di 47 anni l’attrice e cantante Judy Garland, madre di Liza Minelli ed interprete del tema musicale “Over the Rainbow”. 1975 le elezioni amministrative sanciscono di fatto un pari peso politico fra Democrazia Cristiana e Partito Comunista che determina l’impossibilità di formare un nuovo Governo di maggioranza. Il PSI da parte sua si dichiara infatti indisponibile ad una riedizione di un esecutivo di centro-sinistra. Di lì a due anni gli Aiatollah depongono Abolhassan Banisadr, primo Presidente della Repubblica Islamica dell’Iran. Incomincia così l’affermarsi del lungo e ancora oggi attuale regime khomeinista di stretta osservanza religiosa. Lo stato laico scompare completamente. 1983. Viene rapita a Roma la quindicenne Emanuela Orlandi, figlia di un maggiordomo della Casa Pontificia. Il caso diventa subito un intrigo di spessore internazionale in cui entrano in gioco via via vari attori, dalla banda della Magliana, ai servizi segreti italiani ma anche stranieri, fino allo stesso Alì Agka che aveva attentato la vita di Giovanni Paolo II due anni prima. Dopo molte indagini, colpi di scena e tanti depistaggi, ad oggi di Manuela non si è più saputo nulla, nonostante l’impegno di giudici e investigatori oltre alla ferma e continua ricerca di verità da parte della famiglia. Per quanto riguarda poi il Vaticano, al di là di generiche prese di posizione, il silenzio sulla vicenda è sempre stato inquietante. Ancora nel 1987 grande lutto nel mondo dello spettacolo. Muore infatti a Los Angeles, quasi novantenne, l’attore, ballerino e cantante Fred Astaire, vero mito della cinematografia americana prima e dopo la Seconda Guerra mondiale. 2002, un grave terremoto colpisce l’Iran nord occidentale già sconvolto nell 1990 da uno dei più devastanti sismi nella storia del Paese. Il bilancio è di circa 500 morti e migliaia di feriti. A seguire nel 2005 dieci tra ex ufficiali e sottufficiali della Germania nazista vengono riconosciuti colpevoli del massacro perpetrato in Italia a Sant’Anna di Stazzema il 12 agosto 1944 in cui furono assassinate 560 persone. Si tratta però di una condanna simbolica poiché la pena inflitta, quella dell’ergastolo non può essere applicata in quanto tutti i condannati hanno più di 80 anni di età. Infine, siamo al 2008, la Nazionale italiana di calcio viene eliminata dalla Spagna ai quarti di finale degli Europei. Gli azzurri perdono infatti per 4-2, ai calci di rigore, nell’incontro disputato a Vienna.
Sono nati: 1805 Giuseppe Mazzini, attivista politico, repubblicano e precursore dell’Unità d’Italia; 1871 Arthur Wynne, inventore del cruciverba; 1899 Richard Drew, inventore a sua volta del nastro adesivo, il comune “schotc”; 1906 Billy Wilder (foto con Gloria Swanson, nel 1950), regista (A qualcuno piace caldo); 1932 Soraya Esfandiary, principessa di Persia e consorte poi ripudiata dello Scià Reza Pahlavi; l’anno successivo Pipolo, sceneggiatore e regista in coppia con Castellano; 1943 Klaus Maria Brandauer, attore; 1949 Meryl Streep, attrice Oscar nel 1980, 1983 e nel 2012; 1953 Paolo Rossi, attore; 1962 Jo Squillo, cantante e conduttrice radiotelevisiva; 1964 Dan Brawn, scrittore (Il Codice da Vinci); 1972 Emanuele Filiberto di Savoia, ultimo rampollo maschio di discendenza diretta di casa reale; un anno dopo Giorgio Pasotti, attore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Paolino di Nola (365-431) e San Tommaso Moro (1478-1535).
Roma bel tempo +30. Livorno idem +27. Vienna simile a Livorno. Calcutta foschia +30.
Giornata di attesa per: la proclamazione a sindaco di Roma, domani, di Virginia Raggi; giovedì 23, probabilmente, sarà il primo giorno della neo eletta del M5S in Campidoglio, con il passaggio di consegne con il commissario straordinario Francesco Paolo Tronca; la direzione nazionale del PD, prevista per il 27 e anticipata a venerdì 24, in cui, soprattutto dopo la sconfitta di Torino non prevista, la sinistra DEM con Pier Luigi Bersani chiederà una netta correzione di rotta al segretario, nonchè premier, Matteo Renzi, che ammette la sconfitta “senza attenuanti” a Roma e a Torino e la “durezza” della perdita a Novara e a Trieste, parlando però di voto “non di protesta ma di cambiamento” e dicendo, tra l’altro, che “bisogna coniugare insieme i valori della nostra comunità con la capacità di aprirsi al nuovo senza scadere nel nuovismo”; tornerà anche la richiesta da parte della minoranza della revisione dell’Italicum, su cui però Renzi non pare disposto ad aprire; gli esiti delle perquisizioni (in codice “finanziamenti baciati”) da parte delle Fiamme Gialle nella sede centrale della Banca Popolare di Vicenza, con l’obiettivo di acquisire documentazione riguardo ai finanziamenti erogati dalla Banca nel periodo 2012-2014 per 975 milioni di euro, in misura tale da costituire violazione delle norme del diritto bancario; la prima prova degli Esami di Maturità, in cui domani saranno impegnati circa cinquecentomila studenti: su internet impazza il toto tema con congetture basate sugli argomenti degli anni precedenti o su notizie assolutamente prive di fondamento, impossibile conoscere le tracce prima dell’avvio delle prove, meglio per i candidati cercare di riposare la “notte prima degli esami” per arrivare “caricati” all’esame; la partita Italia vs Irlanda domani sera, alle 21:00 a Lilla. La nostra Nazionale è già qualificata agli ottavi ed è certa del primo posto, ma punta a vincere per dimostrare il valore della squadra. Il CT Antonio Conte ha annunciato ampio turn over, i cambi rispetto alle prime due formazioni saranno fino a nove a causa di infortuni, giocatori diffidati e riposo a chi ha già totalizzato 180′ di corsa. Il capitano, Buffon, da due giorni ha la febbre, al suo posto ci sarà Sirigu, in difesa i diffidati Bonucci e Chiellini saranno sostituiti da Darmian e Ogbonna per non toccare l’impianto tattico del trecinquedue; al centrocampo Thiago Motta sostituirà De Rossi, che potrebbe rischiare la squalifica, ai suoi lati, Florenzi e Sturaro, con De Sciglio o Bernardeschi a destra ed El Shaarawy a sinistra come esterni; in attacco, la spalla di Zaza dovrebbe essere Immobile, non si sa se il centrocampista Candreva, avrà recuperato e sarà in grado di giocare; la luna rosa, uno spettacolare fenomeno astronomico molto affascinante da vedere, dovuto alla rifrazione della luce da parte dell’atmosfera terrestre; il solstizio d’estate quest’anno coincide con la luna piena, l’ultima volta era stato nel 1967 e la prossima sarà nel 2062. Stasera tutti col naso all’insù!
Almanacco: nel 1280 Torino viene ceduta, in cambio della libertà, dal marchese Guglielmo VII del Monferrato a Tommaso III di Savoia: da questa data la storia della città si legherà a quella dei Savoia, nel 1321 con l’editto di Poitiers Filippo V di Francia ordina l’eccidio dei lebbrosi; nel 1527, muore a Firenze, all’età di 58 anni, Niccolò Machiavelli (“Machiavelli nel suo studio” di Stefano Ussi, 1894), storico, filosofo, scrittore, politico e drammaturgo italiano, considerato il fondatore della scienza politica moderna, autore de “I discorsi sopra la prima dedica di Tito Livio”, del famoso trattatello “Il Principe”, in cui con gelida obiettività e un certo cinismo descrive il comportamento freddo, razionale ed eventualmente spietato che un capo di Stato deve mettere in atto per mantenere il potere, della celebre “Lettera al Vettori, in cui in esilio esprime il desiderio […] che “questi signori Medici mi cominciasseino adoperare”, infine anche di piacevoli commedie, come “La mandragola”. Molti secoli dopo, nel 1963 Giovanni Battista Montini viene eletto papa e prende il nome di Paolo VI , è stato beatificato il 19 ottobre 2014 da papa Francesco. Nel 1969 in Francia Georges Pompidou vince le elezioni della Quinta Repubblica francese, nel 1970 a Città del Messico il Brasile conquista il terzo titolo mondiale, battendo in finale l’Italia per 4-1, nel 1988 Achille Occhetto diventa segretario del Partito Comunista italiano al posto di Natta, che si è dimesso, nel 1990 un violento terremoto in Iran fa otre 40.000 vittime e 500.000 senza tetto, nel 1999 per la prima volta una donna allena una Squadra di calcio professionista in Italia: è Carolina Morese, allenatrice della Viterbese.
Sono nati oggi: nel 1891 Pier Luigi Nervi (foto), ingegnere italiano, specializzato nell’edilizia civile, fu socio dell’Accademia nazionale delle scienze e autore di alcune grandi opere tra cui l’Aula Nervi in Vaticano; nel 1901 Jean-Paul Sartre (foto in basso), filosofo, scrittore, drammaturgo, critico letterario e attivista francese, considerato uno dei più importanti rappresentanti dell’esistenzialismo, in seguito diventerà un sostenitore dell’ideologia marxista e del conseguente materialismo storico, nel 1964 rifiutò il Nobel per la letteratura; nel 1928 Gino Bramieri, nel 1931 Enzo Maiorca, apneista italiano, più volte detentore del record di immersione in apnea, nel 1934 il paroliere Luigi Albertelli (“Zingara”), nel 1947 Shirin Ebadi, avvocato e pacifista iraniana insignita nel 2003 del Premio Nobel per la pace e nel 1953 Benazir Bhutto, politica pakistana per due volte Primo ministro, dal 1988 al 1990 e dal 1993 al 1996; nel 1955 Michel Platini, dirigente sportivo, allenatore di calcio e ex calciatore francese, dal 2007 presidente dell’UEFA; nel 1957 l’attore e cantante Nino D’Angelo, nel 1961 il cantautore e chitarrista Manu Chao (“Me gustas tú”, “Me llaman calle”), nel 1965 Lana Wachowski, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense conosciuta per avere ideato la saga di “Matrix.”; nel 1967 Pierre Omidyar, informatico iraniano fondatore di eBay, nel 1969 Gabriella Paruzzi, fondista italiana, vincitrice della medaglia d’oro ai XIX Giochi olimpici invernali e della Coppa del Mondo di sci di fondo nel 2004; nel 1974 Antonino Bernardini, allenatore di calcio e ex calciatore italiano, infine, nel 1982 William, duca di Cambridge, primo figlio di Carlo, principe di Galles e della scomparsa Diana, principessa del Galles.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Luigi Gonzaga (1568-1591).
Roma soleggiato +29. Livorno soleggiato +24. Castiglione delle Stiviere sempre soleggiato +28. Poitiers nuvoloso +23.
Ieri si è conclusa la tornata elettorale dei ballottaggi che ha riguardato non pochi Comuni in Italia, ma principalmente le grandi città metropolitane Torino, Milano, Bologna, Roma e Napoli. Oltre a registrare la riconferma nel capoluogo emiliano di Virginio Merola del Partito Democratico e di Luigi de Magistris con la sua lista civica in quello partenopeo, si è avuta una importante affermazione del Movimento 5 Stelle in Piemonte con la candidata Chiara Appendino e nella Capitale con Virginia Raggi la cui percentuale di consensi è stata con evidenza straripante e trasversale. Due donne quindi alla guida di altrettante grandi città, molto diverse per le loro problematiche e per il loro tessuto sociale, ma egualmente strategiche nel contesto del nostro Paese, soprattutto per quello che sarà la proiezione futura e i prossimi anni a venire. Va quindi proprio a questi nuovi Sindaci in rosa il nostro augurio sincero di buon lavoro, poiché indubbiamente c’è molto da fare a partire da un forte impegno per il riavvicinamento dei cittadini alla politica, anche per quanto riguarda la condivisione di programmi e di scelte obbligate. Guardando allo scenario nazionale colpisce, se pur nella sua in qualche modo prevedibilità, la percentuale delle astensioni che vede un crollo dell’affluenza al 50,5%. Si tratta di un dato preoccupante e solo il tempo potrà dirci se è espressione di questo particolare momento oppure una tendenza negativa di ordine strutturale. A Milano si impone invece Giuseppe Sala in un’apparente continuità con il Sindaco Pisapia uscente che però non ci convince. Anche lui avrà molto da lavorare, così come i Primi cittadini vincenti o riconfermati dal voto amministrativo. Certo è che più di un superato bipartitismo, si dovrà fare i conti con una nuova dinamica politica in cui le forze in campo e gli elettori tenderanno a rappresentarsi in almeno tre poli di riferimento. L’autunno poi con il referendum avrà modo di dirci non poco circa la tenuta del Governo (che comunque esce malconcio da questa prova di tarda primavera) e se sarà o meno tempo per una nuova consultazione, questa volta per le politiche. Infatti, al di là della giusta attenzione da dare alle ragioni proprie di stabilità finalizzata ad una ripresa che tarda a decollare, al rapporto con l’Europa e con i mercati, probabilmente nuove elezioni potrebbero contribuire a un necessario elemento di chiarificazione e di responsabilità sancito proprio dal voto di ognuno, auspicando che possa esprimersi in maniera consapevole e coerente. Sarebbe un modo altresì per evitare i così frequenti pentimenti postumi a cui siamo da più tempo abituati. Vale la pena segnalare però un’altra incognita da non sottovalutare per niente. Il prossimo 23 giugno si voterà nel Regno Unito per il così detto “brexit” (foto ANSA), il cui risultato potrebbe cambiare completamente qualsiasi attuale analisi di area, modificando completamente non solo lo scenario italiano ma quello europeo ed internazionale.
Almanacco: nelle 1837 sale al trono in Inghilterra quella che sarà ricordata per sempre come la mitica regina Vittoria. Regnerà ininterrottamente per ben 63 anni, fino al giorno della sua morte il 22 gennaio 1901. Solo l’attuale sovrana Elisabetta II ha fatto di meglio. Tre anni dopo Samuel Morse ottiene nelle negli Stati Uniti il brevetto per il telegrafo elettromagnetico. 1866, il neo costituito Regno d’Italia dichiara guerra all’Austria alleandosi con la Prussia. È la Terza Guerra di Indipendenza che ci vedrà vincitori grazie alle vicende diplomatiche collegate, pur avendo perso sia per terra che per mare. Nel 1961 invece debutta in televisione il “Processo alla tappa”, la storica trasmissione di commento del Giro d’Italia. Successivamente nel 1963 Stati Uniti ed Unione Sovietica, al fine di scongiurare un possibile improvviso scontro nucleare, decidono di creare una speciale linea di comunicazione privilegiata fra le due superpotenze che passerà alla storia come “il telefono rosso”. Di lì a 10 anni si verifica una grave strage a Buenos Aires, dove gruppi di esagitati incominciano a sparare nell’attesa del rientro del Presidente Peron in Argentina. Il bilancio è di 22 morti ed oltre 300 feriti. Ancora, nel 1978 durante un’intervista l’on. Andreotti, esponente di punta della Democrazia Cristiana, polemizza con chi sostiene che il potere alla lunga logora, facendo sua una citazione del Ministro degli Esteri di Napoleone, il principe di Talleyrand il quale sosteneva invece che il potere logora chi non ce l’ha. L’anno successivo per la prima volta in Italia una donna viene eletta a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei Deputati. Si tratta di Nilde Iotti, dirigente di lungo corso del Partito Comunista Italiano. Passiamo al 1991 quando Berlino diventa nuovamente la capitale della Germania riunificata, dopo l’abbattimento del “muro” e dopo la parentesi provvisoria di Bonn. Passano gli anni e arriviamo al 1998; la showgirl Paola Barale convola a nozze con il ballerino Gianni Sperti. Infine nel 2001 Valentino Rossi (foto) al moto GP di catalogna si aggiudica la vittoria pur avendo gareggiato fin dall’inizio con un’ape all’interno del casco. Bravo, stoico e … fortunato.
Sono nati: 1909 Errol Flynn, attore; 1928 Martin Landau, anche lui attore; 1931 Olimpia Dukakis, attrice Oscar 1987 con il film “Stregata dalla luna”; 1941 Stephen Frears, regista de “Le relazioni pericolose”; 1949 Lionel Richie, cantante; 1960 John Taylor, bassista dei Duran Duran, 1967 Gianni Fantoni attore; stesso anno Luigi de Magistris (foto), ex magistrato e politico rieletto ieri al suo secondo mandato quale Sindaco della città di Napoli; ancora 1967 Nicole Kidman, affascinante attrice, bellissima e “senza frontiere”; 1970 La Pina, conduttrice radiofonica e rapper.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Sant’Ettore (fine III secolo).
A Roma quasi sereno +21. A Livorno uguale. Berlino bel tempo +18. Miass (Urali) sereno +17.
NOTIZIE FLASH
FORMULA 1: Rosberg della scuderia Mercedes vince il Gran premio d’Europa, Vettel con la Ferrari arriva secondo, terzo Perez della Force India. La gara si è svolta sul circuito cittadino di Baku in Azerbaijan, dove si è corso per la prima volta. Favorito Rosberg, partito in pole, Vettel in terza posizione e Perez in settima, Raikkonen partito in quarta posizione con la Ferrari è arrivato quarto. EURO 2016: stasera, alle 21:00, allo “Stade Pierre Mauroy” di Lille, si gioca Svizzera-Francia tra ingenti misure di sicurezza per minacce attentati. BALLOTTAGGI: alle 12:00 percentuale votanti 14,48%, in calo Roma e Bologna, in crescita Milano e Torino, a Napoli, alle 12:00 aveva votato il 10,06%. BREXIT: Dopo l’omicidio della parlamentare Jo Cox per mano di un estremista di destra, riprende la campagna elettorale, secondo i sondaggi lievemente in vantaggio il fronte del si all’UE (Remain) rispetto a quello del no (Leave), a 4 giorni dal referendum. PASSERELLA CHRISTO: presenze record al Lago d’Iseo, ieri 55.000 persone per ammirare la opera dell’artista bulgaro, code fino a 3 ore, ingressi limitati anche per l’allerta meteo.
Almanacco: nel 1326 nasce il Regno di Sardegna, secoli dopo, nel 1846, a Hoboken (New Jersey), si svolge la prima partita di baseball riconoscibile per le regole moderne, nel 1885 la Statua della Libertà (notizia giornale del tempo) arriva nel porto di New York. Nel Novecento: nel 1912 viene istituita la giornata lavorativa di 8 ore negli Stati Uniti, nel 1918 il trentenne aviatore Francesco Baracca è abbattuto a Neversa della Battaglia da truppe austro-ungariche, nel 1928 la missione Sial S55, al comando del maggiore Maddalena, localizza tra i ghiacci del polo la tenda dei sopravvissuti al disastro del dirigibile Italia di Umberto Nobile, nel 1937 muore a 77 anni lo scrittore scozzese James Matthew Berrie, creatore del personaggio di Peter Pan (copertina dell’edizione del 1915 del romanzo illustrato da Francis Donkin Bedford), nel 1938 l’Italia diventa per la seconda volta campione del mondo nel terzo campionato di calcio, nel 1945 nasce il governo di solidarietà nazionale di Ferruccio Parri, nel 1976 la sonda spaziale Viking I atterra su Marte, era stata lanciata 10 mesi prima da Cape Canaveral; nel 1988 muore in un incidente stradale l’ex terrorista Marco Donat Cattin, figlio drll’ex ministro Carlo Donat Cattin; due eventi importanti: nel 1999 a Tellaro, in Liguria, muore a 93 anni lo scrittore e regista Mario Soldati. Nel Duemila c’è da segnalare l’ascesa al trono, nel 2014, a Madrid, di Filippo di Borbone, che diventa Re di Spagna, succedendo al dimissionario Juan Carlos I.
Sono nati oggi: nel 1373 il doge Francesco Foscari, nel 1566 Giacomo I d’Inghilterra, nel 1623 Blaise Pascal, matematico, fisico e filosofo francese, dal 1654 lavorò con Pierre de Fermat sulla teoria delle probabilità, che influenzò fortemente le moderne teorie economiche e le scienze sociali; secoli dopo, nel 1895 Emilio De Martino, giornalista e scrittore italiano, direttore del “Corriere dello Sport negli anni 47-50, nel 1896 Wallis Simpson, duchessa di Windsor, moglie di Edoardo VIII, che per sposarla abdicò in favore del fratello Alberto. Nel 1901 il giornalista antifascista Piero Gobetti, nel 1926 Giangiacomo Feltrinelli, editore, attivista e partigiano italiano, nel 1930 l’attrice statunitense Gena Rowlands (“Una moglie”), nel 1932 l’attrice Anna Maria Pierangeli (“Lassù qualcuno mi ama”) e l’attrice Marisa Pavan (“Il Diario di Anna Frank”), nel 1941 l’imprenditore italiano Gilberto Benetton, nel 1944 Chico Buarque cantante, compositore e scrittore brasiliano, nel 1945 Aung San Suu Kyi, politica birmana, premio Nobel per la pace (1991), nel 1947 Salman Rushdie (foto), scrittore, saggista e attore indiano, autore, tra l’altro, de “I versi satanici”, per cui è stato oggetto di una fatwa da parte dei fondamentalisti islamici, nel 1951 il ciclista Francesco Moser, nel 1953, infine, il nostro editore Francesco Malvasi.
La Chiesa Cattolica festeggia oggi: San Romualdo (952 circa-1027) e i Santi Gervasio e Protasio (II-III secolo).
Roma sereno con nuvolosità periodica +18. Livorno parzialmente nuvoloso +19. Potenza idem, ma +16. Hoboken soleggiato +26.
Mentre fervono ancora i commenti e i giudizi del dopo-partita sulla prestazione ieri dell’Italia contro la Svezia, fra i film in programmazione nelle sale in questo weekend, per chi, tra europei di calcio e ballottaggi, avrà la voglia e il tempo di andarci, vogliamo segnalare un film ai primi posti nelle classifiche, accolto favorevolmente dalla critica e dal pubblico: “La pazza gioia” (in foto una scena del film) del regista Paolo Virzì, con protagoniste Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti. Ambientato in Toscana, narra la vicenda di due donne, entrambe classificate come socialmente pericolose, approdate in una comunità terapeutica per pazienti psichiatrici su ordinanza del tribunale: Beatrice, di ascendenze alto borghesi, una mitomane che millanta frequentazioni con i Clinton e con Clooney e Donatella, una ragazza magrissima e piena di lividi, giovane madre fragile e silenziosa, a cui hanno sottratto il figlio per incapacità genitoriale e depressione “maggiore”. Fra le due, diversissime per età, personalità, vissuto, dopo un’iniziale diffidenza da parte della più giovane, chiusa nel suo blocco verso il mondo esterno, nasce un’inaspettata amicizia, che le porterà ad una fuga e ad un viaggio mozzafiato attraverso la Toscana, un’avventura ricca di momenti drammatici, ma anche di situazioni divertenti, per riannodare i fili del loro passato e della loro vita, alla ricerca di una felicità finora loro negata. Il film ha la capacità di coinvolgere, far ridere e commuovere, in un tumulto di vicende e emozioni fino alla scena finale, dove lo sguardo di Donatella incontra quello del suo bambino, dato in affido, e la giovane mamma ritrova in sé la voglia di vivere per lui: anche se sfinita, riesce a raggiungere a piedi Villa Biondi, la comunità terapeutica da dove si era allontanata: ad una finestra l’amica la sta aspettando. “La pazza gioia”, in cui il tema del disagio psichico è affrontato con delicatezza, ma anche con crudo realismo, è un film intenso, ironico e commovente, una storia di amicizia e di affetto capace di trasmettere, alla fine, un messaggio positivo di speranza e di riscatto. Buona Visione!
Almanacco: nel 1155 papa Adriano IV incorona Federico Barbarossa imperatore del Sacro Romano Impero, nel 1264 a Castledermot si riunisce per la prima volta il Parlamento irlandese, alcuni secoli dopo, nel 1767 il capitano inglese Samuel Wallis scopre Tahiti, nel 1812 il Congresso degli Stati Uniti dichiara guerra al Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, nel 1815 Napoleone, dopo la sconfitta di Waterloo, abdica per la seconda volta, nel 1836 viene istituito il corpo dei Bersaglieri da parte del Generale Alessandro La Marmora. Nel Novecento: nel 1928 Amelia Earhart arriva in Galles, è la prima donna ad attraversare in aeroplano l’Oceano Atlantico, nel 1940 il generale Charles De Gaulle fugge in Gran Bretagna per organizzare la resistenza, nel 1946 l’Italia, in seguito alle consultazioni del 2 giugno, diventa una repubblica, nel 1948 le Nazioni Unite adottano la “Dichiarazione dei diritti dell’uomo”, nel 1953 un C-124 dell’USAF si schianta vicino a Tokyo, 129 le vittime; nel 1964 muore a Bologna, dove era nato il pittore e incisore italiano Giorgio Morandi, tra i maggiori incisori mondiali del secolo, celebri le sue nature morte; nel 1979 Stati Uniti e Unione Sovietica firmano l’accordo SALT II, nel 1982 a Londra, sotto il Blackfriars Bridge, viene trovato il cadavere del banchiere italiano Roberto Calvi, l’anno successivo Sally Ride è la prima donna americana nello spazio; nel 1989 la Birmania viene rinominata Myanmar; nel 1996 muore a Milano, a 67 anni, Gino Bramieri, comico, cantante e attore di cinema e televisione (“L’amico del giaguaro”, “ Tigre contro Tigre”). Arriviamo agli anni Duemila: nel 2001 la schermitrice Valentina Vezzali vince per la quinta volta la Coppa del mondo nel fioretto, nel 2002 la Corea del Nord batte l’Italia per 2-0 agli ottavi di finale dei Mondiali di calcio.
Sono nati oggi: nel 1889 Camilla Ravera, politica italiana, cofondatrice del Partito comunista italiano, nel 1918 Franco Modigliani, nobel per l’economia nel 1985, nel 1942 Paul McCartney, bassista nei Beatles insieme con John Lennon, George Harrison e Ringo Star, insieme con Lennon formò una delle coppie di compositori di maggior successo di tutti i tempi, scrivendo alcune delle canzoni più amate nella storia della musica contemporanea (fra i numerosissimi successi “Yellow Submarine”, “Let it be”), l’anno dopo Raffaella Carrà (foto), showgirl, cantante, ballerina, attrice, conduttrice televisiva, nel 1946 l’allenatore di calcio e ex calciatore italiano Fabio Capello, nel 1949 il giornalista Stefano Folli, nel 1952 la cantante Marcella Bella e l’attrice Isabella Rossellini, figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini (“Il sole a mezzanotte”); nel 1969 il politico Flavio Tosi, sindaco di Verona, al secondo mandato, nel 1973 il produttore cinematografico Marco Belardi (“Immaturi”), infine nel 1974 il calciatore Vincenzo Montella.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Calogero (466 circa-561 circa) e San Gregorio vescovo (1625-1697).
Roma sole +25. Livorno abbastanza nuvoloso +24. Bologna parzialmente nuvoloso +20.
In primo piano: ITALIA 1 SVEZIA 0
Azzurri sottotono nel primo tempo, ma poi all’88° uno splendido goal di Eder sblocca la partita. Ancora una volta è successo il miracolo e l’Italia ha vinto. Evviva !
Sangue sulla brexit della Gran Bretagna dall’Europa. Jo Cox, giovane ed emergente deputata del partito laburista, impegnata contro la Brexit e per i diritti dei migranti, ieri, a Birstall, vicino a Leeds, nello Yorkshire, è stata aggredita e uccisa selvaggiamente per strada da un uomo che ha infierito su di lei con un coltello e l’ha poi finita senza pietà con tre colpi di pistola. Un gesto di violenza bruta che ferma la campagna elettorale e potrebbe determinare il risultato delle urne di qui a una settimana. Secondo un testimone l’agguato è stato annunciato da un grido feroce: “Britain first” (la Gran Bretagna prima di tutto), urlato dall’assassino. L’uomo arrestato, Tommy Mair, 52 anni, bianco, è originario di Batley, secondo le ultime notizie sembra vicino ad ambienti razzisti, neonazisti, anti-Ue e pro apartheid. La deputata aveva ricevuto diversi messaggi di minacce negli ultimi tre mesi, ma ciò nonostante la revisione delle misure di protezione da parte della polizia era ancora in corso. La parlamentare quarantunenne, eletta alle politiche del 2015 per la sua prima legislatura fra le file del Labour, era schierata contro l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, dalla parte degli immigrati ed era impegnata nella difesa dei diritti umani. La giovane donna politica arrivava dal mondo del volontariato, dopo la laurea a Cambridge era stata dirigente dell’associazione Oxfam e aveva lavorato anche per Save the Children, oltre ad essere stata consulente della moglie dell’ex premier laburista Gordon Brown, Sarah, attivissima in una serie di campagne in favore di giovani e immigrati. Negli ultimi mesi era fra gli esponenti laburisti più attivi nella campagna a sostegno dell’Europa e in difesa dei profughi. Aveva affermato pochi giorni fa che l’uscita della Gran Bretagna dall’Ue non sarebbe stato il modo per affrontare il dossier immigrazione e, in precedenza, aveva criticato il governo conservatore di David Cameron per la mancata accoglienza di migliaia di bambini in arrivo dalla Siria. Jo con il marito Brendan e i due figli aveva scelto di vivere su una barca convertita in abitazione ormeggiata vicino al Tower Bridge di Londra. Nei momenti drammatici seguiti all’uccisione il marito ha pubblicato sul suo profilo Twitter una foto di lei, “una mamma” sorridente sullo sfondo della sua Londra: l’ultimo sorriso di Jo.
Almanacco: Nel 1885 la Statua della Libertà arriva a New York, nel 1903 Roald Amundsen comincia la prima traversata da est a ovest del passaggio a nord-ovest, nel 1905 si alza in volo dalla città di Schio l’Aeronave Italia, il primo dirigibile italiano, progettato e costruito dal conte Almerico da Schio e nel 1928 Amelia Earhart decolla, con il pilota Stultz e il co-pilota e meccanico Gordon, a bordo di un Fokker F.VII, chiamato Friendship (amicizia) per il Galles, è la prima donna a compiere una transvolata atlantica; nel 1940, dopo la caduta di Parigi, la Francia si arrende all’esercito tedesco, nel 1944 l’Islanda diventa indipendente dalla Danimarca e forma una Repubblica, nel 1967 la Cina sperimenta la sua prima bomba all’idrogeno. Veniamo agli anni più vicini a noi: nel 1970 a Città del Messico si gioca la “partita del secolo,” semifinale dei campionati del mondo di calcio fra Italia e Germania Ovest con il risultato di 4-3, nel 1972 per lo scandalo Watergate cinque funzionari della Casa Bianca vengono arrestati per aver scassinato gli uffici del Comitato del Partito Democratico, mentre a Milano l’atleta Pietro Mennea è primatista europeo dei 100 metri piani; nel 1974 due militanti del Movimento Sociale Italiano, Graziano Giralucci e Giuseppe Mazzola, vengono uccisi nella sede dell’MSI a Padova, sono i primi omicidi compiuti dalle Brigate Rosse; nel 1975 terroristi irlandesi lanciano bombe a Londra contro il palazzo di Westminster, sede del Parlamento inglese; nel 1982 muore Roberto Calvi, definito da più parti il “banchiere di Dio”, il giorno seguente è ritrovato impiccato sotto il Ponte dei Frati Neri sul Tamigi, in circostanze molto sospette, con dei mattoni nelle tasche, le mani legate dietro la schiena e 15.000 dollari addosso, l’anno dopo, il conduttore televisivo e giornalista Enzo Tortora (foto) viene arrestato alle 04:00 del mattino con l’imputazione di associazione camorristica e traffico di droga; nel 1992 Russia e Stati Uniti firmano il protocollo d’intesa per l’abolizione delle testate nucleari, nel 1994 il campione di football americano O. J. Simpson viene catturato in diretta tv per l’omicidio della moglie e di un amico di lei. Da segnalare nel 2001 la vincita del campionato di calcio 2000- 2001 da parte della Roma, infine nel 2011 la condanna da parte dell’Onu della discriminazione nei confronti di omosessuali e transessuali.
Sono nati oggi: nel 1239 Edoardo I re d’Inghilterra, molti secoli dopo, nel 1876 il comico e commediografo italiano Vincenzo Scarpetta (foto), fratellastro di Eduardo De Filippo, Peppino De Filippo e Titina De Filippo, Peppeniello in “Miseria e nobiltà”, nel 1882 il compositore russo, naturalizzato francese, e in seguito statunitense, Igor’ Stravinskij, famoso per i suoi tre balletti: “L’uccello di fuoco” (1910), “Petruška” (1911) e “La sagra della primavera” (1913), opere che reinventarono il genere del balletto, nel 1904 l’attore Ralph Bellamy (“Venti di guerra”, “Rosemary’s Baby”, “Una poltrona per due”), nel 1915 l’attrice Elena Fabrizi, detta Lella e anche “sora” Lella (“Bianco, rosso e Verdone”), nel 1926 l’attore, cantante e doppiatore italiano Elio Pandolfi (“Ferdinando e Carolina”, “Totò lascia o raddoppia”), nel 1927 il regista, sceneggiatore e attore italiano Lucio Fulci (“Zanna bianca”), nel 1936 il regista britannico Ken Loach, appartenente alla corrente artistica inglese del “Free cinema”; nel 1942 lo stilista Nicola Trussardi e nel 1945 Eddy Merckx, ex ciclista su strada, pista e ciclocrossista belga, soprannominato il “Cannibale” per la voglia di vincere sempre e di non lasciare nulla agli avversari, l’anno successivo il cantante Barry Manilow (“Copacabana”, “Mandy”); nel 1952 Sergio Marchionne dirigente d’azienda italiano, amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles N.V., nel 1953 l’attore Claudio Spadaro (“Romanzo criminale”), infine, nel 1980 il tennista Venus Williams e nel 1983 la cantante Lee Ryan.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Ranieri di Pisa (1118-1161), Santa Valeriana e compagne martiri (I-II secolo).
Roma nuvoloso +21. Livorno per lo più soleggiato +24. Aquileia soleggiato +24. Copacabana parzialmente nuvoloso +12.
Oggi ci occupiamo di meteo, perché l’Italia è, da questo punto di vista, letteralmente spaccata in due: precipitazioni intense e persistenti, con rovesci e temporali accompagnati da forti raffiche di vento al nord, dove è scattata l’allerta meteo arancione su Piemonte e Lombardia, gialla su Val d’Aosta, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Il maltempo ha già fatto una vittima, alla periferia di Mantova una donna di 57 anni di origine albanese, mentre stava per salire in auto è stata colpita da un albero ed è morta, inoltre, in provincia di Monza, a causa di un forte nubifragio due uomini sono rimasti schiacciati da un albero che si è spezzato e si trovano in prognosi riservata; ingenti i danni nei settori vitivinicolo, orticolo e frutticolo, in particolare sono stati distrutti vigneti per la produzione del vino Valcalepio doc, con danni medi del 70% ma che in alcune zone arrivano al 100%, e del Moscato di Scanzo docg, con danni stimati al 50%. Altro scenario al sud: caldo inteso con temperature anche oltre i 35°, 41° a Palermo per la breve fiammata africana dell’anticiclone Scipio. Particolarmente colpito il Palermitano, dove nella zona tra Palermo e Trapani e sulle Madonie si sono sviluppati decine d’incendi, alimentati dal forte vento di scirocco che soffia con un’intensità superiore ai 20 nodi e impedisce ai canadair di alzarsi in volo. Chiusa l’A 20 Palermo-Messina in entrambe le carreggiate, a Monreale è stato necessario evacuare un asilo e una cinquantina di bambini lievemente intossicati sono finiti in ospedale, ma la situazione più “drammatica”, come l’ha definita il sindaco, resta quella di Cefalù, dove una nube di ceneri avvolge la città e rende l’aria irrespirabile, le fiamme hanno costretto ad evacuare molte abitazioni e minacciano di lambire il Palazzetto dello Sport e l’Ospedale. È questa una situazione climatica anomala, da cui gli studiosi hanno più volte messo in guardia, che sarà sempre più caratterizzata al sud da caldo nordafricano con estati e inverni più aridi e secchi, con di conseguenza una minore disponibilità di acqua, mentre al nord un incremento delle piogge invernali e la comparsa di estati più aride potrebbe aumentare la facilità di eventi come alluvioni e allagamenti nella stagione fredda e rischi di siccità, incendi e scarsità idrica in estate. Vogliamo, poi, dare notizia del Giubileo dei Circensi: a Roma, ieri sera circo a cielo aperto a Trastevere per la gioia di romani e turisti, stamattina in piazza San Pietro esibizione dei Neri Blues Brothers e di altri artisti di strada sulle musiche composte da Nino Rota per la colonna sonora del film “La Strada” di Federico Fellini, le cui note struggenti sembra abbiano commosso il papa. Un’occhiata, da ultimo, agli Europei 2016 con la vittoria in extremis, al Velodrome di Marsiglia, della Francia sull’Albania per 2-0 e l’espulsione per 20 hooligan russi (foto da Il Giornale), fermati martedì all’uscita del loro hotel a Mandelieu-la-Napoule, presso Cannes, per la rissa scoppiata sabato in centro a Marsiglia, che ha fatto 35 feriti, tra cui un supporter inglese ancora in condizioni “molto gravi”.
Almanacco: nel 1654 la regina Cristina di Svezia abdica, nel 1779 la Spagna dichiara guerra al Regno Unito e inizia l’assedio di Gibilterra, nel 1846 il cardinale Mastai-Ferretti viene eletto papa al 2º giorno di conclave, con il nome di Pio IX, un mese dopo l’elezione concederà l’amnistia generale per i reati politici, suscitando l’entusiasmo tra tutti i liberali italiani, proseguirà poi con un biennio di riforme, che cambieranno la situazione in tutta la penisola. Nel 1866 la Prussia inizia l’ostilità contro alcuni principati tedeschi alleati dell’Austria (comincia così la guerra austro-prussiana). Nel Novecento: nel 1903 la Ford motor company diventa una società per azioni, nel 1940 il Maresciallo Henri Philippe Pétain diventa Premier della Francia di Vichy, nel 1944 1488 operai genovesi sono deportati a Mauthausen, nel 1951 viene varata l’Andrea Doria, nel 1952 la Camera dei deputati italiana approva l’adesione alla CECA con 275 sì e 96 no, nel 1955 Papa Pio XII scomunica Juan Domingo Perón, nel 1961 Rudolf Nureyev chiede asilo all’aeroporto Le Bourget di Parigi, nel 1963 Valentina Tereshkova diventa la prima donna nello spazio, nel 1972 si ha la inaugurazione del New York Jazz Museum, nel 1975 entra in vigore in Grecia la nuova Costituzione, nel 1977 Leonid Brežnev diventa presidente dell’URSS, nel 1978 esce “Grease”, uno dei più celebri film di tutti i tempi, tratto dall’omonimo musical di Jim Jacobs e Warren Casey e nel 1980 il film “I Blues Brothers” (Photo: Universal Pictures; Courtesy Everett Collection), genere della commedia musicale, diretto da John Landis e interpretato da John Belushi e Dan Aykroyd, nel 1983 Jurij Vladimirovič Andropov diventa presidente dell’URSS. Nel Duemila meritano di essere menzionati i seguenti eventi: nel 2002 Papa Giovanni Paolo II proclama Padre Pio santo con il nome di San Pio da Pietrelcina, nel 2006 viene arrestato, su ordine della procura di Potenza, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, alla prostituzione e al falso, Vittorio Emanuele di Savoia (primogenito maschio dell’ultimo Re d’Italia Umberto II di Savoia).
Sono nati oggi: nel 1313 Giovanni Boccaccio, scrittore e poeta italiano autore del “Decameron”, raccolta di cento novelle, considerata la capostipite della letteratura in prosa in volgare italiano, molti secoli dopo Geronimo, uno dei più famosi capi degli Apache, che per oltre 25 anni guerreggiò contro gli Stati Uniti e la loro espansione ad occidente; nel 1887 l’armatore, politico e editore italiano Achille Lauro, nel 1890 Stan Laurel, meglio conosciuto per il ruolo di Stanlio del duo comico Stanlio e Ollio, uno dei più grandi attori comici di tutti i tempi, capace di rendere ricco di particolari intriganti un individuo “apparentemente stupido.” Nel Novecento sono da ricordare: Giorgio Pessina (1902), schermidore italiano, vincitore di una medaglia d’oro nel 1928 nella scherma ai giochi olimpici, il politico Mariano Rumor (1915), il motociclista Giacomo Agostini (1942), il politico greco George Papandreou (1952), l’attrice francese Clio Goldsmith (1957).
La Chiesa cattolica festeggia: Santi Ferreolo e Ferruccio martiri (a cavallo del II e III secolo) e San Quirico martire (IVsecolo).
Roma più o meno soleggiato +30. Livorno parzialmente nuvoloso +27. Brescia nuvoloso +26. Hollywood soleggiato +18.
Mentre il panorama internazionale è dominato dai tragici attentati, di cui abbiamo dato conto i giorni scorsi, in una Parigi blindata, con il grado di massima allerta, diamo spazio ad alcuni fatti di cronaca verificatisi oggi nel nostro Paese. Stamattina, durante la puntata di Agorà, su Raitre, ci sono stati momenti di tensione per le minacce “Cosa ci fai qua? Vattene o ti uccidiamo”, rivolte alla giornalista Sara Mariani, in collegamento dal quartiere di Roma Tor Bella Monaca, dove ieri un’operazione di polizia ha portato all’arresto di 29 persone. La giornalista è stata costretta in diretta a spegnere il microfono e la telecamera e ad allontanarsi in macchina. Solidarietà all’inviata è stata espressa dal direttore editoriale dell’offerta informativa Rai, Carlo Verdelli, che ha sottolineato la gravità dell’accaduto e dal vicepresidente della Commissione Antimafia, Claudio Fava, che ha condannato “l’intimidazione che questa mattina la loro inviata ha subito a Tor Bella Monaca durante la diretta televisiva su un’organizzazione criminale che spaccia, traffica e taglieggia quel territorio. Una conferma del grado di pericolosità che le cosche della periferia romana hanno ormai assunto ma anche sul rischio di ridurre questi episodi a semplice delinquenza locale”. È il pericolo, a volte anche quello della vita, che corrono i giornalisti, quando vogliono far luce su zone d’ombra che vanno a toccare interessi di clan malavitosi o grossi traffici illegali (valga per tutti il recente omicidio in Egitto di Giulio Regeni o 20 anni fa l’uccisione in Somalia della giornalista Ilaria Alpi). Un delitto, poi, di una violenza gratuita e assurda è quello avvenuto sulla strada a Giulianova, in provincia di Teramo, dove un uomo di 47 anni, Paolo Cialini, dopo una lite tra automobilisti. È stato ammazzato con una coltellata al cuore, davanti agli occhi della figlia di 7 anni, ed è arrivato morto in ospedale. L’assassino, Daniele Di Silvestre, caldaista di 59 anni, dopo un primo diverbio per una precedenza, finito a pugni, ha inseguito con il suo furgone Cialini, lo ha bloccato all’altezza di un incrocio e lo ha ucciso senza pietà, poi è stato subito arrestato dai carabinieri. Questa la cronaca scarna e gelida di un’altra vicenda che va ad aggiungersi a quelle purtroppo quotidiane in cui domina una violenza cieca e ingiustificata, che non tiene in nessun conto la vita umana, per cui d’altro canto tantissime persone lottano ogni giorno con tutte le loro forze sia sul fronte della medicina, sia come pazienti (a questo proposito ci corre l’obbligo di citare il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi (foto La Presse, da Libero Pensiero, quotidiano on line), in terapia intensiva al “San Raffaele” di Milano dopo l’intervento per la sostituzione della valvola aortica). Ci piace da ultimo ricordare che Fondazione Pitti Immagine Discovery presenta a Palazzo Pitti, a Firenze, la grande mostra fotografica “Karl Lagerfeld – Vision of Fashion”, che prende il via proprio nel giorno di partenza di Pitti Immagine Uomo edizione numero 90 e rimarrà aperta fino al 23 ottobre. La mostra fotografica, curata da Eric Pfrunder e Gerhard Steidl, ripercorre l’intera carriera fotografica di Lagerfeld: dagli scatti e servizi di moda pubblicati su fashion magazine internazionali (Vogue, Harper’s Bazaar, Numéro e V Magazine) alle foto ispirate alla mitologia classica, come le serie “Le Voyage d’Ulysse” e “Daphnis and Chloe”. Si tratta in tutto di circa 200 immagini realizzate con tecniche varie: dagherrotipia, platinotipia, Polaroid transfer, resinotipia, serigrafia e stampa digitale.
Almanacco: nel 763 a.C. gli Assiri registrano un’eclissi solare. Nel 1094 Valencia cade nelle mani di El Cid, nel 1215 re Giovanni d’Inghilterra appone il sigillo reale sulla Magna Carta, nel 1300 Dante Alighieri viene eletto tra i Priori del comune di Firenze, resterà in carica fino al 15 agosto dello stesso anno; nel 1444 Cosimo il Vecchio fonda la Biblioteca Laurenziana, nel 1520 Papa Leone X minaccia di scomunicare Martin Lutero se non rinnega parte delle sue 95 tesi affisse sulla porta della cattedrale di Wittemberg; nel 1836 l’Arkansas diventa il venticinquesimo stato degli USA; nel 1844 Charles Goodyear ottiene un brevetto per il suo processo di rafforzamento della gomma, vent’anni dopo viene fondata a Milano la “Croce Rossa Italiana”, con il nome di “Comitato dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti ed ai malati in guerra”. Nel Novecento: nel 1936 l’Austria riconosce al governo di Mussolini l’annessione dell’Etiopia, nel 1959 in Italia viene emanato il primo Testo unico del Codice della strada; nel 1976 il presidente Mao Tse Tung per l’età avanzata si ritira dalla vita pubblica, mentre in Spagna si svolgono, dopo 41 anni di dominio franchista, le prime elezioni libere e la vittoria va ad Adolfo Suarez Gonzalez e all’Unione del Centro Democratico; nel 1978 Giovanni Leone si dimette dalla carica di sesto presidente della Repubblica Italiana per le accuse pubblicate da “L’Espresso”, al suo posto Amintore Fanfani assume pro tempore la carica di Presidente della Repubblica; nel 1978 re Hussein di Giordania sposa l’americana Lisa Halaby, che a 26 anni diventa la regina Noor; nel 1996 muore Ella Fitzgerald, una delle migliori e più influenti cantanti jazz della storia, vincitrice di tredici premi Grammy, dotata di un potente strumento vocale, vantando un’estensione vocale di più di tre ottave; nel 1999 un grave terremoto d’intensità 6,7 della scala Richter fa 17 vittime. Nel Duemila è da segnalare un’eclissi totale di luna (2011).
Sono nati oggi: nel 1397 il pittore toscano Paolo Uccello (Battaglia di San Romano, 1438), che, secondo quanto racconta Vasari nelle sue “Vite”, «non ebbe altro diletto che d’investigare alcune cose di prospettiva difficili e impossibili», sottolineando il suo tratto più immediatamente distintivo, cioè l’interesse, quasi ossessivo, per la costruzione prospettica, secoli dopo, nel 1775 Carlo Porta, il maggior poeta in milanese, nel 1801 Carlo Cattaneo, patriota, filosofo e politico italiano, esponente del pensiero repubblicano federalista, nel 1920 Alberto Sordi, attore e regista italiano, importante interprete della storia del cinema italiano: con Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni e Nino Manfredi fu uno dei “mostri” della commedia all’italiana nonché, insieme ad Aldo Fabrizi e Anna Magnani, rappresentante della romanità, ha recitato in circa 160 film tra cui “ Un americano a Roma” (1954) (in una celebre scena del film – Maccarone m’hai provocato e io te distruggo adesso, io me te magno!), “La grande guerra” (1959), “Il vigile” (1960), “Il medico della mutua” (1968), “Un borghese piccolo piccolo” (1981); nel 1927 Hugo Pratt, annoverato fra i maggiori autori di fumetti mondiali di tutti i tempi, creatore di Corto Maltese, uno dei più noti personaggi del fumetto italiano ed internazionale; nel 1932 Mario Cuomo, avvocato e politico statunitense, ex governatore di New York; nel 1933 il cantautore Sergio Endrigo, fra i suoi brani più famosi: “Io che amo solo te”, canzone d’amore che nel corso degli anni conobbe svariate versioni, tra cui quelle di Mina, Ornella Vanoni, Gino Paoli, “Te lo leggo negli occhi”, “Canzone per te”, con cui nel 1968 vinse il festival di Sanremo, ha musicato anche canzoni per bambini su testi di Gianni Rodari, come l’album “Ci vuole un fiore” e dieci anni dopo il cantante francese Johnny Hallyday: considerato tra i maggiori esponenti del rock del suo Paese, ha venduto oltre cento milioni di dischi, il suo primo successo “Hello Johnny”; nel 1949 Simon Callow, attore, regista e sceneggiatore inglese, nel 1954 l’attore, musicista e sceneggiatore statunitense Jim Belushi, nel 1963 Helen Hunt, attrice, regista e sceneggiatrice statunitense, vincitrice nel 1998 dell’Oscar alla miglior attrice per la sua interpretazione in “Qualcosa è cambiato”, nel 1964 l’attrice e regista statunitense Courteney Cox, celebre per il ruolo di Monica Geller nella sitcom Friends, e per la partecipazione alla saga horror Scream di Wes Craven.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Vito (III secolo) e Santa Germana (1570-1601).
Roma afoso +24. Livorno nuvoloso +25. Omegna pioggia +17. Beverly Hills sereno +16.
Naturalmente apriamo esultando per la vittoria, ieri sera a Lione, della nazionale italiana contro il Belgio, per 2-0, vittoria tanto più apprezzata e esaltata, perché inaspettata, in quanto alla vigilia c’era molta apprensione perché l’Italia non aveva dei fuori classe, come Hazard della squadra belga, considerata una delle favorite per il titolo. Iniziamo dall’inno, che riesce ancora nel nostro paese a suscitare emozione anche nelle giovani generazioni spesso disincantate e fa sentire un pò tutti, anche quelli che abitualmente non seguono il calcio, uniti nel tifare Italia. Negli uffici, al mercato, nei luoghi di ritrovo non si parla d’altro e ciascuno, da ct improvvisato, esprime giudizi e fa pronostici sul prossimo appuntamento, che vedrà l’Italia in campo contro la Svezia venerdì 17 giugno, alle ore 15.00, allo Stadio Municipal di Tolosa. E veniamo alla partita, che riepilogheremo brevemente, perché i più l’hanno vista in diretta o nelle sintesi dei tg: dopo una partenza non esaltante con molti errori commessi da una parte e dall’altra, la Nazionale del ct Antonio Conte riesce a trovare il goal del vantaggio con Emanuele Giaccherini, che, servito dall’ottimo lancio di Bonucci, stoppa perfettamente il pallone per poi piazzarlo alle spalle di Courtois, che nulla può contro lo spendido tiro del giocatore azzurro. È il goal del vantaggio, a cui il Belgio di Wilmots prova a reagire, ma senza convinzione e sicurezza. Nella ripresa i Diavoli rossi attaccano con più determinazione e l’Italia è costretta a subire il pressing e a resistere, molte volte salvata dalle parate del bravissimo Buffon. Alla fine il cuore e la voglia di lottare insieme fanno il miracolo: in pieno recupero arriva la splendida rete di Graziano Pellè che, servito da Candreva, lascia partire un destro potente che regala la vittoria all’Italia e la porta in testa al girone con 3 punti. Unanimi i giudizi di quasi tutti i commentatori sportivi: gli azzurri ieri sera hanno dimostrato di essere un gruppo unito e tutti sono scesi in campo con un unico obiettivo comune, quello di giocarsela per vincere con lo spirito e la grinta che il ct Antonio Conte è riuscito a trasmettere in questi anni alla squadra.
In questo clima di euforia e di festa per noi, dobbiamo, purtroppo, però, segnalare come la Francia, nonostante le severissime misure di sicurezza messe in atto proprio per gli Europei, stia vivendo momenti di grave tensione per l’attentato messo a punto ieri a Parigi da un sedicente affiliato dell’Isis, tale Larossi Abballa, che ieri sera, poco prima delle 20:30, a Magnanville, nel dipartimento delle Yvelines, ha brutalmente ucciso un ufficiale di polizia e si è poi barricato nella casa di quest’ultimo prendendo in ostaggio la compagna, poi ritrovata morta, e il figlio di tre anni della coppia. ll killer,venticinquenne, celibe, cittadino francese, già condannato, nel 2013, insieme con altre 7 persone, per aver partecipato all’invio di jihadisti in Pakistan, neutralizzato dalle forze speciali, avrebbe postato su Facebook Live ieri sera, prima dell’azione terroristica, un video di rivendicazione, un lungo messaggio in cui invita a uccidere poliziotti, secondini, giornalisti e rapper e in cui dichiara che “l’Euro 2016 sarà un cimitero”. A questo si aggiungono gli scontri, che hanno già provocato 28 feriti, nel corteo organizzato dai sindacati contro la Riforma del lavoro, partito oggi intorno alle 14,30 e, dopo i fatti di Marsiglia, la minaccia costituita dagli hooligans russi, che, intercettati questa mattina su un bus dalla gendarmeria di Mandelieu-la-Napoule, vicino a Cannes, saranno presto espulsi dalla Francia.
Almanacco: nel 370 san Basilio Magno viene ordinato vescovo di Cesarea in Cappadocia, molti secoli dopo, nell’877 Carlo il Calvo promulga il Capitolare di Quierzy che introduce l’ereditarietà delle cariche feudali, nel 1381 Re Riccardo II d’Inghilterra incontra il capo della Rivolta dei contadini. Nel XVIII secolo: nel 1775 viene fondato l’Esercito degli Stati Uniti, l’anno successivo la Stars and Stripes viene adottata dal Congresso come bandiera degli Stati Uniti d’America. Nel 1800 le truppe di Napoleone a Marengo sconfiggono gli austriaci al comando del generale Melas, nel 1834 Isaac Fischer Jr. brevetta la carta vetrata, nel 1837, a Napoli, a trentotto anni, muore di colera Giacomo Leopardi (ritratto da Ferrazzi nel 1820), il maggior poeta dell’Ottocento italiano e una delle più importanti figure della letteratura mondiale (“I Canti”, indimenticabili per citarne solo qualcuno, “A Silvia”, “Il passero solitario”, “L’infinito”). Nel Novecento numerose sono le ricorrenze: nel 1934 Mussolini e Hitler si incontrano per la prima volta, nel 1940 i tedeschi entrano a Parigi, contemporaneamente occupano la Polonia e aprono il campo di concentramento di Auschwitz, l’anno dopo vengono ordinate dalle autorità dell’Unione Sovietica deportazioni di massa in Estonia, Lettonia e Lituania; nel 1966 il Vaticano annuncia l’abolizione dell’“Indice dei libri proibiti” e nel 1971 viene aperto il primo Hard Rock Cafe a Londra, nel 1973 a Torino la nazionale italiana di calcio batte l’Inghilterra per 2-0; nel 1981, negli USA “Survival Sunday, nuovo concerto contro il nucleare, di Bruce Springsteen, nel 1982 fine della guerra delle Falkland tra Regno Unito ed Argentina, nel 1985 in Lussemburgo: vengono firmati degli Accordi di Schengen; nel 1986, a ottantasette anni, a Ginevra, per un tumore al fegato, muore Jorge Luis Borges (foto), uno dei più importanti poeti e scrittori del XX secolo sia per i suoi racconti fantastici, in cui ha saputo coniugare idee filosofiche e metafisiche con i classici temi del fantastico, sia per la sua ampia produzione poetica, dove, come afferma Claudio Magris, si manifesta “l’incanto di un attimo in cui le cose sembra stiano per dirci il loro segreto.” Nel 1994 muore settantenne a Beverly Hills, il compositore Henry Mancini (“Moon River”, dal film “Colazione da Tiffany”, “il tema della “Pantera Rosa”), l’anno successivo, a Comiso, lo scrittore Gesualdo Bufalino (“Diceria dell’untore,” Premio Campiello, 1981 e “ Le menzogne della notte,” Premio Strega 1988).
Sono nati oggi: nel 1864 Alois Alzheimer, psichiatra tedesco, primo a descrivere un caso di “demenza senile”, malattia successivamente definita da Kraepelin malattia di Alzheimer, nel 1928 il mitico Che Guevara (immagine famosissima del fotografo cubano Alberto “Korda” Gutierrez), più noto come el Che, rivoluzionario, guerrigliero, medico e scrittore argentino, che, dopo il successo della rivoluzione cubana, lasciò il ruolo ricoperto nel governo, per attuare la rivoluzione popolare prima nell’ex Congo Belga (ora Repubblica Democratica del Congo), poi in Bolivia, dove fu ferito, catturato e ucciso; nel 1940 il cantautore Francesco Guccini (“Auschwitz”, “Via Paolo Fabbri 43”, “La locomotiva”), nel 1946 l’imprenditore e politico statunitense Donald Trump, candidato alle primarie repubblicane in previsione delle elezioni presidenziali del 2016; nel 1954 il politico Francesco Rutelli, due volte sindaco di Roma nel 1993 e nel 1997; nel 1957 la cantante Gianna Nannini (“America”, “I maschi”, “Bello impossibile”); nel 1961 il presentatore Paolo Bonolis, infine nel 1976 il calciatore Massimo Oddo, campione mondiale 2006.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Eliseo profeta (VI secolo a.C.)
Roma per lo più soleggiato +25. Livorno parzialmente nuvoloso +21. Recanati lievi rovesci di pioggia +19.
13 giugno –201
HA VINTO L’ITALIA!
Bellissima partita contro il Belgio, 2-0.
(Foto La Stampa)
Ma cambiamo purtroppo argomento. Oggi, ancora una volta a tenere banco è la cronaca con la spietata e assurda strage di Orlando, in Florida, la peggiore strage dopo l’11 settembre e la più grande sparatoria di massa della storia degli USA, che ha lasciato tutti attoniti e sbigottiti.
I fatti: intorno alle 02:00 (ora locale) del 12 giugno, un uomo armato di un mitragliatore d’assalto (di tipo AR-15) e di una pistola semiautomatica, dopo aver superato i controlli all’ingresso, è entrato nel night club Pulse di Orlando, in Florida, assiduamente frequentato da omosessuali e ha aperto il fuoco sulla folla durante la serata di balli latino-americani organizzata dal locale. All’interno c’erano circa trecento persone, che ballavano e si divertivano, e si è scatenato il panico: la gente, in preda al terrore, ha iniziato a correre per mettersi in salvo, gettandosi a terra o cercando rifugio nei bagni del locale, mentre l’attentatore ha continuato a sparare per ben 8 minuti, effettuando anche una chiamata al numero di emergenza 911, in cui giurava fedeltà all’Isis e al suo leader al Baghdadi. Alle 05:53, dopo ore di follia omicida, in un aperto scontro a fuoco con gli agenti (di cui almeno nove sono rimasti feriti), il killer è stato ucciso dalla polizia, mentre cominciavano a contarsi le vittime, 50 morti e 53 feriti finora, ma il numero è destinato a crescere. Edifici e luoghi storici nel mondo si sono illuminati con i colori dell’arcobaleno per esprimere solidarietà alle vittime. Toccanti i messaggi che un ragazzo di trent’anni, Eddie Justice, dal bagno dove si era rifugiato, manda in tragica sequenza alla madre Mina: «Mamma, ti voglio bene». «Nel locale stanno sparando». «Intrappolato nel bagno». «Sto per morire» «Ci ha preso». «È nel bagno con noi». Ma chi è il killer? È Omar Seddique Mateen, un cittadino americano di origini afghane, che viveva a Fort Pierce, a quasi 200 chilometri dal luogo della strage e faceva la guardia giurata. Il padre dell’attentatore, Mir Seddique Mateen, sostenitore dei talebani, intervistato da alcuni media americani, ha tentato di negare ogni collegamento con il terrorismo islamico e ha affermato che probabilmente il movente è quello dell’omofobia. Pare, infatti, che Mateen sia rimasto allibito un po’ di tempo prima dopo aver visto una coppia di omosessuali baciarsi, davanti ai suoi occhi, a Miami. Anche la ex moglie, dalla quale Mateen ha avuto un figlio, ha rilasciato alcune interviste in cui ha spiegato che Omar era “una persona autoritaria, alle volte violenta, ma non troppo religiosa”. Emergono, però, in queste ultime ore, sempre più chiare le smentite a tali affermazioni e le prove della sua appartenenza all’Isis che, dopo una prima rivendicazione, apparsa domenica su Amaq, l’agenzia online dell’ organizzazione, in un bollettino radio ha proclamato: “Ci siamo noi dietro la strage.” Inoltre Mateen sarebbe stato due volte in Arabia Saudita, la prima nel 2011 e la seconda nel 2012, pregava in moschea tre, quattro volte a settimana e partecipava alle cerimonie serali con regolarità, recentemente anche “con il figlio piccolo” (nato probabilmente da un secondo matrimonio). Intanto una bufera di polemiche rischia di abbattersi sull’Fbi, in quanto il killer, sebbene fosse stato interrogato tre volte, due nel 2013 e una nel 2014, per sospetti legami col terrorismo, ha potuto comunque acquistare legalmente un fucile e una pistola la settimana scorsa, riaccendendo il dibattito sul possesso delle armi negli USA. Il presidente Barack Obama, che ha ordinato bandiere a mezz’asta su tutti gli edifici pubblici e le ambasciate Usa fino a giovedì sera, ha parlato di “un atto di terrore e di odio” e ha aggiunto: “L’attacco a qualsiasi americano indipendentemente dalla razza, dalla religione, dagli orientamenti sessuali è un attacco contro tutti noi, contro i valori fondamentali della dignità che identificano il nostro paese … Dobbiamo dimostrare che siamo un Paese che è soprattutto identificato per l’amore e non per l’odio.” Non possiamo che condividere!
Almanacco:, nel 323 a. C. muore a trentatré anni, a Babilonia, Alessandro Magno (in sella a Bucefalo, mosaico), nel 313 d.C. viene promulgato l’editto di Milano a nome di Costantino I e Licinio. Dopo l’anno mille: nel 1774 il Rhode Island è la prima delle tredici colonie americane a mettere fuori legge l’importazione di schiavi, nel 1878 ha inizio il congresso di Berlino, promosso dall’Austria e accettato dalle altre potenze europee per rettificare il trattato di Pace di Santo Stefano, con il quale la Russia, dopo aver sconfitto la Turchia nella Guerra del 1877-1878, aveva accresciuto il suo potere nei Balcani. Veniamo al Novecento: nel 1944 la Germania lancia un attacco contro l’Inghilterra con le bombe volanti V1, nel 1946 Umberto II di Savoia abdica e lascia l’Italia dopo il referendum istituzionale del 2 giugno, il suo regno è durato circa trenta giorni e per questo è chiamato “il re di maggio;” dieci anni dopo, nel 1956, il Real Madrid Club de Fútbol vince la prima Coppa dei Campioni, nel 1970 “The Long and Winding Road diventa l’ultima numero 1 in classifica dei the Beatles, nel 1973 per la guerra del Vietnam Henry Kissinger e Lê Đức Thọ firmano un accordo di pace, nel 1977 l’assassino di Martin Luther King, evaso dal carcere del Tennessee il 10 giugno, è catturato, nel 1983 la Pioneer 10 diventa il primo oggetto costruito dall’uomo a lasciare il sistema solare. Nel Duemila c’è da segnalare che nel 2005 Michael Jackson (foto da il blog sono io) viene dichiarato non colpevole per tutti i capi di accusa riguardanti la pedofilia.
Sono nati oggi: nel 40 a. C. Gneo Giulio Agricola, politico e militare romano, suocero dello storico Tacito, che gli dedicò l’opera omonima, molti secoli dopo, nell’823 il re Carlo il Calvo, nel 1508 Alessandro Piccolomini, letterato, astronomo e arcivescovo cattolico italiano, nel 1865 William Butler Yeats, poeta, drammaturgo e scrittore irlandese, che nel 1923 ottenne il Premio Nobel per la sua «poesia sempre ispirata, la cui forma altamente artistica esprime lo spirito di una intera nazione», nel 1888 Fernando Pessoa, poeta, scrittore e aforista portoghese (“Il violinista pazzo”, “Una cena molto originale”). Nel Novecento: nel 1930 Emmanuel Milingo, arcivescovo cattolico zambiano, famoso esorcista e guaritore, che in Italia ha celebrato numerose messe di guarigione che attraevano migliaia di persone; l’artista bulgaro Christo nel 1935, che in questi giorni sta facendo nuovamente parlare di se per un suo originale progetto sul lago d’Iseo (foto Artribune). Nel 1949 Thierry Sabine, pilota automobilistico francese, fondatore della Parigi-Dakar, nel 1957 il cantautore e chitarrista italiano Michele Zarrillo (“Una rosa blu”), nel 1957 la giornalista Maria Latella.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: sant’Antonio da Padova (1195-1231).
Roma sereno con nuvolosità periodica +19. Livorno parzialmente nuvoloso +20. Padova lieve pioggia +19.
12 giugno –202
Anatomia di un omicidio.
Il reportage – inchiesta del quotidiano La Repubblica, pubblicato giovedì 9 giugno, ci impone di ritornare sull’efferato delitto di Giulio Regeni il cui cadavere in condizioni pietose è stato ritrovato alla periferia del Cairo il 3 febbraio scorso. Il servizio che si basa sui pochi atti istruttori della Procura di Roma, su un documento/memoriale fatto pervenire in forma anonima alla nostra Ambasciata in Svizzera e su un viaggio di ricognizione in Egitto degli inviati del giornale capitolino, ricostruisce in maniera molto verosimile quello che è realmente accaduto al giovane ricercatore italiano. Certo la fonte principale è come dicevamo anonima, ma estremamente informata, puntuale su dettagli e circostanze, tanto da far pensare ad un alto grado del regime del Presidente Al Sisi. Giulio viene inviato a settembre, forse con non abbastanza prudenza, dall’Università di Cambridge per una ricerca difficile nell’ambito del programma del suo dottorato e subito viene “attenzionato” dai Servizi egiziani poiché ritenuto paranoicamente una spia, un sobillatore. L’obiettivo dell’indagine sociologica era quella della condizione dei venditori ambulanti, categoria dalla fisionomia nebulosa e sfuggente, assai diffusa non solo nella Capitale, ma in tutto il Paese. Giulio prende casa non lontano dal centro, gira, stringe rapporti, partecipa ad incontri e riunioni, prende appunti, ma non sa di essere costantemente pedinato, osservato, fotografato. Mentre è in Friuli per le festività natalizie sulla sua posizione e sul suo fascicolo si apre un duro scontro all’interno delle diverse branche degli apparati preposti che comporterà il passaggio delle indagini, già a fine dicembre, dalla Sicurezza Nazionale facente capo al Ministero degli Interni ai Servizi Militari. Il fascicolo Regeni viene così affidato al maggiore Jalal al Dabbagh, notoriamente soprannominato “il boia”. Giulio quindi, protagonista inconsapevole di questa faida di potere nel nuovo organigramma che l’avvento di Al Sisi ha determinato, verrà rapito poco dopo il suo rientro nella terra dei Faraoni il 25 gennaio, torturato barbaramente da una caserma all’altra fino alla morte, che in una logica fredda ed aberrante avrebbe dovuto servire da esempio e monito per tutti gli “impiccioni” sia di casa che per gli stranieri di passaggio e non da quelle parti. A quel punto c’era da sbarazzarsi velocemente del corpo, ma qualcosa fra gli alti vertici militari non ha funzionato ed è incominciata una partita senza mezze misure fatta di ricatti reciproci, registrazioni di riunioni ai più riservati livelli, di dossier. Il povero cadavere del giovane ricercatore italiano non è stato seppellito, come ordinato, nel cosiddetto “cimitero della polizia” ed è stato invece abbandonato lungo l’autostrada del deserto verso Alessandria. I registi di questo atroce delitto sarebbero i più stretti collaboratori del Presidente, fra tutti il Ministro degli Interni Abdel Ghaffar e lo stesso braccio destro del Capo dello Stato, il generale Abbas Kamil. Poi di fronte alle proteste dell’Italia è cominciato il ridicolo balletto dei giudici cairoti fino alla macabra eliminazione di quelli che avrebbero dovuto essere additati nelle intenzioni (astuta concertazione dei generali a tavolino) come i veri rapitori di Giulio, criminalità comune da strada, per chiudere il cerchio ed il caso. Per il momento non ci sono prove, ma confidiamo che salteranno fuori, così come la responsabilità diretta, non solo morale, del nuovo Rais. La sua strategia in questa congiuntura è semplice e forse anche efficace: creare ostacoli continui alle indagini, ignorare le richieste degli inquirenti italiani, blandire lo stesso nostro Governo, farsi forza del ruolo dell’Egitto nell’odierna fase politica così delicata in Nord Africa e nel Mediterraneo, contando al contempo sul silenzio assordante su questo odioso crimine di quasi tutto il consesso internazionale a partire proprio dalla Francia e dall’Inghilterra. Poi il tempo, pensano machiavellicamente al Cairo, farà il resto. È evidente che ogni coscienza civile e democratica non può permettere per nessuna ragione una nefandezza del genere. Sarà bene quindi darsi una mossa.
Almanacco: nel 1667 Jean Baptiste Denis, medico di Luigi XIV re di Francia, effettua la prima trasfusione ematica di cui si abbia notizia certa, utilizzando sangue di agnello per un ragazzo malato di tifo. Quasi 200 anni dopo invece, nel 1849, a Luisville nel Kentucky, l’americano Lewis Haslett brevetta la maschera antigas, denominandola provvisoriamente “inalatore e protettore polmonare”. Passiamo al 1942. Per il suo 13º compleanno Anna Frank, giovane ebrea tedesca morta tre anni dopo in un campo di sterminio nazista, riceve in dono un diario con la copertina a quadretti rossi diventato poi famoso in tutto il mondo al momento della sua pubblicazione. Sette anni dopo Fausto Coppi vince a Monza per la terza volta il Giro d’Italia, confermandosi uno dei più grandi campioni del ciclismo italiano ed internazionale. È il 1963 quando debutta al Rivoli Theatre di New York il film “Cleopatra” con Elisabeth Taylor per una durata della visione di ben quattro ore. L’anno successivo in Sudafrica Nelson Mandela, leader antiaparthaid e attivista per i diritti civili, viene condannato al carcere a vita. Ancora tre anni e la Corte Suprema degli Stati Uniti cancella la legge che vietava negli Stati della Ferderazione matrimoni interraziali. 1981, una memorabile diretta televisiva notturna trasferisce in ogni casa italiana i disperati tentativi di estrarre il piccolo Alfredino Rampi di 7 anni da un pozzo in cui era accidentalmente caduto il giorno prima a Vermicino, vicino Roma. Purtroppo avranno tutti esito negativo fino al tragico epilogo. Questo fatto rimarrà nella memoria collettiva per molto tempo. Lo stesso anno, 1981, debutta nelle sale cinematografiche americane un altro film di grande successo, “I predatori dell’arca perduta” di Steven Spielberg. In Italia arriverà ad ottobre. Di lì a 10 anni i russi sono chiamati per la prima volta alle urne in libere elezioni democratiche per l’elezione del Presidente della Federazione. La spunta come prevedibile Boris Eltsin con il 57% delle preferenze. Nel 1995 scompare a Lugano settantacinquenne il pianista Arturo Benedetti Michelangeli (Foto, 1960), mentre a distanza di cinque anni muore a Roma, anche lui alla stessa età, il cantante e compositore Bruno Martino. Alcuni dei suoi brani sono diventati nel tempo dei veri e propri standard del jazz mondiale. Corre poi l’anno 2005 quando il pugile Mike Tyson annuncia il suo ritiro dalla boxe dopo essere stato battuto in un disastroso incontro con l’irlandese Kevin McBride. Successivamente nel 2010 monaci ed archeologi mostrano in Cina una reliquia che ritengono possa essere parte del teschio di Siddhartha Gautama, ritenuto unanimemente fondatore del buddismo. Infine nel 2012 viene concluso lo studio sui resti ben conservati di un esemplare di mammut lanoso, ritrovati in Siberia e risalenti a 10.000 anni prima. I ricercatori annunciano che l’estinzione di queste specie fu provocata dalle grandi variazioni climatiche, dal conseguente cambio di habitat, ma anche dalla intraprendente attività di antichi cacciatori umani.
Sono nati: 1906 Sandro Penna, raffinato poeta; 1915 David Rockefeller, banchiere; stesso anno Priscilla Lane, attrice (Arsenico e vecchi merletti); 1922 Margherita Hack (foto), astrofisica; 1924 George Herbert Bush, 41° Presidente degli Stati Uniti; l’anno dopo Silvio Noto, conduttore televisivo; 1929 Anna Frank, ebrea trucidata nel campo di sterminio di Bergen Belsen; 1934 Edy Campagnoli, modella e valletta televisiva; 1941 Chick Corea, musicista e compositore; 1953 Nino Formicola, attore del duo Gaspare e Zuzzurro; 1958 Meredith Brooks, cantante; 1960 Pappi Corsicato, regista; 1963 Michela Miti, attrice; 1968 Francesco Renga, cantante; 1979 Diego Milito, calciatore; 1981 Adriana Lima, modella; stesso anno Marco D’Amore, attore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Sant’Onofrio (V secolo) e il Beato Guido da Cortona (III secolo).
A Roma domenica dal tempo incerto +24. Livorno uguale ma con brezza marina. Monza soleggiato +24. Città del Capo bel tempo con qualche velatura +18.
11 giugno –203
Fra le tante notizie dall’Italia e dal mondo, alcune delle quali meriterebbero più di un approfondimento, ce ne colpisce una del tutto marginale e curiosa, ma che grazie alla sua surreale particolarità, ci permette di fare un viaggio narrativo e di scoperta in un’area lontana del “profondo Sud” del nostro Paese. C’è infatti laggiù, quasi ai confini della Basilicata orientale con la Calabria, una località che da centinaia di anni ha acquisito generalmente la triste fama di innominabile e quindi da non frequentare per nessuna ragione. Con il tempo poi questa diceria è diventata precauzione granitica in buona parte dell’intero Mezzogiorno. Il posto si chiama Colobraro ed è un gradevole comune di 1300 abitanti in provincia di Matera, abbarbicato sul Monte Calvario a circa 700 metri sul livello del mare. Per sfatare quindi questa ricorrente superstizione, l’attuale Sindaco Andrea Bernardo ha avuto una pensata originale, quella di giocare al Superenalotto un maxi sistema di ben 1100 quote (quasi l’intera comunità), puntando al jackpot di 93 milioni di euro in estrazione martedì 14 pv. La distribuzione gratuita (per collaborazione della Sisal) avverà domani mattina nella piazza principale. O la va o la spacca si sarà detto il Primo cittadino. Infatti se dovesse uscire l’agognato 6, oltre al beneficio materiale per ogni singolo abitante, sarebbe obiettivamente difficile continuare a parlare di sfortuna e di peggio. Su Colobraro tornerebbe finalmente a splendere il sole. Poiché per chi scrive c’è un coinvolgimento di conoscenza diretta e di lontane radici, può essere interessante qualche opportuno riferimento autobiografico. La mia famiglia da parte di mio padre ha origini a Montalbano Jonico, un paese proprio a poca distanza da quello … che non si può nominare. Io e mia sorella siamo nati e cresciuti a Potenza, ma l’estate nella seconda metà degli anni ’50 eravamo quasi sempre li, con un caldo tremendo e inesorabile che solo la sera si placava per poi ricominciare ancor peggio il giorno dopo. I racconti, le leggende, superstizioni e dicerie, accompagnavano le lunghe giornate di quel tempo fra zii, zie, cugini, parenti e tanta gente di cui ho perso il ricordo. Quel … paese era spesso al centro delle discussioni, che erano delle vere e proprie narrazioni, con il racconto di fatti inspiegabili, fatture, maghe, masciare e masciaroni, così come in quegli stessi anni sono stati puntualmente descritti da Ernesto De Martino nel suo introvabile e stupefacente “Sud e Magia”. Era la cultura contadina che tanto sapeva, tramandandosi storie a volte molto antiche, mai scritte, così, per via orale. Tante cose reali, malattie, guai, ingiustizie e dolori, tentavano di trovare disperatamente nel magico una risposta, una consolazione, una speranza. La religione, la stessa chiesa, non bastavano, non erano mai bastate. C’era insieme giocoforza anche la dura realtà del quotidiano, l’acqua che mancava, le condizioni igieniche e di vita difficili (in Lucania così come in tanta altra parte del Mezzogiorno) rispetto alle quali ognuno rimediava come poteva, con l’adattamento ostinatamente passivo, con la determinazione del fare, con qualche soldo in più se c’era. Intorno c’era inoltre l’isolamento dovuto alle strade difficili e faticose che si arrampicavano sui calanchi, ma anche una siderale distanza culturale da Potenza, Bari e Napoli che pure erano frequentate. Ricordo quegli anni con un senso di lontana nostalgia. Era una dimensione semplice ma piena di curiosità, di suggestioni, di tanti pensieri. Ascoltavi e imparavi. La parlata quasi cantata di quelle parti ha ancora oggi su di me un qualcosa di magico. E di magia, come dicevo, spesso si raccontava, fra un pettegolezzo e l’altro. Quel … paese a casa nostra era sempre ricorrente, anche perché mio zio Michele ne era il segretario comunale pendolare, andava e veniva! Di fronte a … Colobraro, c’è Valsinni con il suo bellissimo castello e la tragica storia di Isabella Morra, c’è il Sinni che scorre nella valle in mezzo ai calanchi e in fondo il mare, lo Jonio, che restavo a guardare per intere mezz’ore la mattina appena sveglio dal terrazzo di casa ai margini del vecchio abitato. Buon viaggio dunque a chi avrà voglia di percorrere in auto i circa 300 Km da Napoli (quasi tutti di comode strade a quattro corsie) e immergersi in una realtà affascinante e sconosciuta. All’andata è consigliabile una tappa a Potenza per assaggiare gli autentici “strascinati” e la sorprendente cucina lucana di montagna. Una volta arrivati alla meta, da non perdere assolutamente una puntata (con una breve deviazione ancora più all’interno) al Pollino e dal mitico Federico Valicenti alla Luna Rossa di Terranova, vero tempio dell’enogastronomia regionale. Al ritorno, percorrendo la litoranea ionica, un salto volendo a Montalbano, alle vicine Tavole Palatine di Metaponto e poi Matera, città ancestrale e imperdibile. Per così dire benvenuti dunque al Sud … delle meraviglie.
Almanacco: nel 1184 a.C. viene raccontato che Menelao, re di Sparta, avrebbe mosso guerra a Troia con l’aiuto del fratello Agamennone, re a sua volta di Micene, a causa del presunto rapimento della moglie Elena da parte del principe iliota Paride. Quasi 3000 anni dopo, nel 1644, il fisico Evangelista Torricelli annuncia una sua importante invenzione, il barometro che permette la misurazione della pressione atmosferica. È il 1962 quando tre detenuti fuggono dal carcere fortezza di Alcatraz negli Stati Uniti lasciando nei loro letti delle teste finte. Alcatraz fino ad allora era considerata a prova di evasione. Passano quattro anni e sempre negli Stati Uniti, a San Francisco la cantante Janis Joplin tiene la sua prima esibizione pubblica. Nel 1979 invece muore a Los Angeles John Wayne, attore protagonista di oltre 200 film western americani. Dieci anni prima aveva vinto l’Oscar. Aveva 72 anni. Ancora, 1982, debutta nelle sale cinematografiche italiane “E.T. L’Extraterrestre” (immagine simbolo del film) di Steven Spielberg. Sarà un grande successo annunciato. 1984, muore a Padova dopo alcuni giorni di coma Enrico Berlinguer, Segretario Generale del Partito Comunista Italiano. Era stato colpito da un ictus il 7 giugno durante un comizio a piazza della Frutta durante un faticoso tour elettorale per le imminenti “europee”. Aveva 62 anni. Con lui scompare un grande personaggio, dirigente fra i più amati a livello popolare e figura chiave della politica italiana. La sua morte repentina e del tutto inaspettata darà inizio al lento declino del PCI e al suo stesso scioglimento che darà vita nel 1991 al Partito Democratico della Sinistra. Successivamente nel 1988 scompare a Roma quasi novantenne il socialista Giuseppe Saragat, quinto presidente della Repubblica italiana tra il 1964 e il 1971. Siamo al 2002 quando il Congresso degli Stati Uniti riconosce ufficialmente all’italiano Antonio Meucci di essere stato il primo vero inventore del telefono, facendo decadere così il precedente brevetto a nome di Graham Bell. Nello stesso anno l’Italia azzera il debito del Mozambico pari a 524 milioni di dollari al fine di favorire lo sviluppo del paese africano nell’ambito di una politica di più ampia cooperazione. Infine nel 2009 la cosiddetta “influenza suina”, il ceppo H1N1, viene classificata come pandemia globale. È la prima volta che accade dopo l’allarme influenza ad Hong Kong nel 1967/68.
Sono nati: 1847 Carlo Forlanini, medico ed inventore del pneumotorace artificiale; 1864 Richard Strauss, compositore; 1910 Jaques-Yves Cousteau, esploratore marino; 1928 Fabiola de Mora y Aragon, regina del Belgio e moglie di Baldovino II; 1933 Gene Wilder, attore; 1939 Jackie Stewart (lo “scozzese volante” con il suo mitico casco, Photo by Rolls Press/Popperfot/Getty Images), pilota di formula uno e tre volte Campione del mondo; 1948 Angelo Panebianco, politologo e saggista; 1956 Giobbe Covatta, attore e scrittore; 1964 Jean Alesi, pilota di Formula 1; 1966 Vincenzo Nardiello, pugile Campione mondiale WBC supermedi nel 1996; 1972 Massimo Bagnato, comico e personaggio di Zelig.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Barnaba Apostolo (I secolo).
A Roma velato con alternanza di sole +25. A Livorno idem. Colobraro parzialmente soleggiato +23. Alcatraz (San Francisco) bel tempo +15.
10 giugno –204
Oggi ci occupiamo di cinema per segnalare un film particolare “Gli invisibili” del regista Oren Moverman e un evento insolito: il protagonista, l’attore Richard Gere (foto ANSA/Giorgio Onorati), per la conferenza stampa di presentazione del film a Roma, ha scelto un luogo speciale, la mensa per i poveri della Comunità di Sant’Egidio, l’unica nella capitale a servire pasti nell’orario serale e punto di riferimento irrinunciabile per il “popolo della strada.” È lì, in quell’edificio di via Dandolo, nel cuore di Trastevere, che ogni giorno ospita centinaia di senzatetto, che Gere ha deciso di fare una seconda proiezione, “per regalare loro un’emozione”, come ha più volte ribadito durante l’incontro, in cui ha salutato uno ad uno gli ospiti fissi della mensa. Rispondendo con pacatezza alle domande dei giornalisti ha, poi, mostrato grande conoscenza e sensibiltà sul tema dei senzatetto, frutto anche di una ricerca sul campo per le strade di New York, dicendo tra l’altro: “Mi sento onorato di presentare il mio film qui. Questo posto mi scalda il cuore, è un luogo straordinario dove ci si prende cura degli ultimi. Questa comunità è meravigliosa perché vedo tanta gente che poteva essere persa e invece viene abbracciata. Una cosa bellissima, perché prendersi cura degli altri è una cura per ognuno di noi.” E veniamo al film, che il prossimo 15 giugno uscirà nelle nostre sale: Gere nei panni di George, un senzatetto newyorchese, gira senza meta nelle strade della grande metropoli, cercando di ripristinare il rapporto con la figlia, che diventa l’unico scopo delle sue giornate, l’unica cosa che lo tiene in vita. La malattia e la morte della moglie, l’indebitamento improvviso, la perdita della casa, la depressione e il rifugio nell’alcol fanno di George uno dei tanti invisibili, dei tanti vinti dalla vita, dai ritmi forsennati del mondo di oggi, che improvvisamente si trovano tagliati fuori e piombano nel baratro della miseria da cui sembra impossibile uscire. La storia di quest’uomo, che lotta per conservare un’identità e un affetto, costituisce lo spunto per aprire una finestra sul mondo delle persone senza casa che affollano le strade delle metropoli moderne, solo a Roma sono settemila, in tutta Italia circa cinquantamila, a New York sessantamila e in tutti gli Stati Uniti arrivano quasi a un milione. La critica internazionale ha salutato con commozione la performance dell’attore, che ha aggiunto: “Sono le persone che curano le persone e il loro collegamento, il guardarsi negli occhi, l’ascoltare le storie, oltre che aiutarle, sono il primo passo di guarigione psicologica e fisica.” Una bella pagina di cinema. quel cinema che non punta solo al profitto commerciale, ma è capace d’impegno civile e sociale e si pone come stimolo “nel diffondere il bene, nel gettare una luce sui problemi e nel migliorare la realtà.” Buona visione!
Almanacco: nel 1190, a Saleph muore Federico I Hohenstaufen, meglio noto come Federico Barbarossa, imperatore del Sacro Romano Impero, molti secoli dopo, nel 1860, a Monaco di Baviera va in scena la prima di “Tristano e Isotta” di Richard Wagner. Nel Novecento: nel 1914 viene fondato il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), nel 1924 Giacomo Matteotti viene rapito e in seguito assassinato da alcuni sicari fascisti capeggiati da Amerigo Dumini, a causa delle sue denunce dei brogli elettorali attuati dalla nascente dittatura nelle elezioni del 6 aprile 1924, e delle sue indagini sulla corruzione del governo, in particolare nella vicenda delle tangenti della concessione petrolifera alla Sinclair Oil; nel 1926 muore a Barcellona, dopo essere stato tre giorni prima investito da un tram, l’architetto spagnolo Antoni Gaudì, massimo esponente del modernismo catalano, famoso per il parco Güell, in cui natura, scultura e architettura si fondono con una grande maestria nell’uso dei materiali, per la particolare Casa Batlló (1904-1906), che appare come modellata da mani gigantesche, con la facciata rivestita da un mosaico di pietre vitree colorate, per Casa Milà (1906-12), dalla movimentata e plastica facciata in pietra, ma soprattutto per la Sagrada Família, costruzione monumentale e complessa, che assorbì le energie dell’architetto fino alla morte; nel 1934 l’Italia vince per la prima volta i mondiali di calcio, battendo nella finale giocata a Roma la Cecoslovacchia per 2-1; nel 1940 l’Italia dichiara guerra a Francia e Gran Bretagna e il Canada dichiara guerra all’Italia; nel 1942 i nazisti incendiano il villaggio ceco di Lidice, come rappresaglia per l’uccisione dell’ ufficiale Reinhard Heydrich, nel 1944 in Francia, 642 uomini, donne e bambini vengono uccisi e il principale bombardamento alleato su Trieste provoca 378 vittime; nel 1947 la Saab produce la sua prima automobile; nel 1966 per la prima volta è utilizzata la tecnica inventata da John Lennon del nastro suonato al contrario in “Rain” dei Beatles; nel 1973 Eddy Merckx vince il Giro d’Italia, Gimondi arriva secondo, nel 1977- James Earl Ray, l’assassino do Martin Luthrer King riesce ad evadere dalla prigione del Tenneseee insieme con altre sei persone; inoltre nel 1981 una drammatica vicenda tenne col fiato sospeso tutta l’Italia: un bambino di sei anni, Alfredino Rampi, cade in un pozzo artesiano a Vermicino vicino Roma, inizia una lunga diretta del Tg 2 per monitorare i tentativi di salvataggio che falliscono, con un tragico epilogo; nel 1987 iniziano le operazioni di recupero del relitto del DC-9, esploso nei cieli di Ustica il 27 giugno 1980, a cura della ditta francese IFREMER; nel 1999 termina il bombardamento della Serbia, dopo che lo Stato Maggiore serbo firma con la NATO l’accordo di Kumanovo sul ritiro dal Kosovo. Negli anni Duemila è da segnalare la morte nel 2004 nella sua casa di Los Angeles del cantante e pianista Ray Charles (foto dal sito http://www.rockstargallery.net), considerato uno dei pionieri della musica soul, il brano “Georgia on My Mind” è stato il suo più grande successo.
Sono nati oggi: nel 1921 il principe Filippo, duca di Edimburgo (Philip Mountbatten), marito della regina Elisabetta II d’Inghilterra, nel 1922 l’attrice e cantante statunitense Judy Garland, che ha vinto l’Oscar giovanile nel 1940, all’età di diciotto anni, con “Il mago di Oz” e ha ottenuto due nomination all’Oscar, come miglior attrice protagonista nel film “È nata una stella” (1954) di George Cukor e come miglior attrice non protagonista nel film “Vincitori e vinti” (1961) di Stanley Kramer, nello stesso anno l’editrice e fumettista Angela Giussani, inventrice di Diabolik, trent’anni dopo il cantante e attore David Riondino, nel 1959 l’allenatore ed ex centrocampista. Carlo Ancelotti, nel 1963 lo sciatore Max Girardelli, nel 1979 la giornalista Nadia Toffa (“Le iene”), infine, nel 1982 la principessa Maddalena di Svezia.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Beato Enrico da Bolzano (1250-1315).
Roma parzialmente nuvoloso +25. Livorno nuvoloso +24. Bolzano soleggiato +24. Edimburgo per lo più nuvoloso +12.
Purtroppo dobbiamo aprire con la notizia di un altro attentato terroristico, questa volta in Israele (foto da AGV NEWS), che ha provocato 4 morti e 20 feriti, 5 gravi. Ieri sera, poco prima delle 21.00 (ora locale), nell’affollato mercato di Sarona, pieno di ristoranti e negozi aperti fino a tardi, centro della movida, due attentatori palestinesi di circa 20 anni, che, vestiti elegantemente, erano seduti ai tavolini del ristorante-bar Max Brenner, all’improvviso hanno aperto il fuoco sui passanti. È stata un’azione rapida, feroce, determinata. Dopo i primi spari, uno ha lasciato l’arma, un fucile automatico Car Gustav ed è fuggito insieme all’altro. Nei pressi della Cinemateque uno dei due palestinesi è stato ferito da un poliziotto e anche l’altro è stato bloccato e arrestato. In una dichiarazione su Twitter Hamas ha benedetto l’attacco, definendolo eroico e ha annunciato che altri attentati del genere avverranno durante il mese del Ramadan, iniziato questa settimana. Immediata la reazione del governo israeliano, che ha blindato Atta, un villaggio nei pressi di Hebron in Cisgiordania, da cui provengono i due cugini terroristi e sospeso a 83.000 palestinesi i permessi di ingresso sul suolo di Israele, rilasciati in precedenza per pregare alla Spianata delle Moschee e visitare le famiglie. Secondo la stampa israeliana si tratterebbe di una nuova Intifada, disorganizzata e spontaneista che sta covando, ormai da mesi, sotto un’apparente stabilità: i due terroristi provenienti entrambi da Hebron, in Cisgiordania, una delle aree a più alto insediamento ebraico di tutti i territori occupati, non erano in qualche database della polizia israeliana, sono giovani palestinesi, come migliaia di loro coetanei, che non erano nemmeno nati quando Rabin e Arafat siglarono gli accordi di pace a Oslo: sarebbero motivati e spinti solo da un odio irriducibile contro i cosiddetti occupanti. Questo attentato fa risalire di colpo la tensione in Israele e insieme a quelli di ieri e l’altro ieri in Turchia e ad altri verificatisi oggi in Iraq da parte dell’Isis e in Somalia da parte di Al Shabab, ci conferma che c’è una grande instabilità soprattutto nei territori medio-orientali, la cosiddetta terza guerra mondiale a pezzi, da cui l’Occidente non può considerarsi immune, come hanno dimostrato i recenti attentati di Parigi e di Bruxelles, un pericolo imprevedibile e immediato che ha fatto predisporre, a Parigi, elevatissime misure di sicurezza per gli Europei 2016.
Almanacco: nel 53 a.C. Marco Licinio Crasso viene sconfitto e ucciso dai Parti comandati da Surena nella battaglia di Carre, nel 38 a.C. Pubblio Ventidio Basso vendica la sconfitta di Carre, annientando l’esercito partico del re Pacoro I nella battaglia del Monte Gindaro, nel 68 d.C. Nerone muore piantandosi, come racconta Svetonio, una lama nella gola con l’aiuto del suo segretario Epafrodito, nel 193 Settimio Severo entra vittorioso a Roma dopo aver sconfitto gli altri pretendenti alla carica di imperatore. Dopo l’anno Mille, nel 1311 la Maestà di Duccio di Buoninsegna viene accompagnata in processione lungo le vie di Siena ed installata sull’altare del Duomo, nel 1588 viene posata la prima pietra del nuovo ponte di Rialto a Venezia, nel 1815 è firmato l’atto finale del Congresso di Vienna, nel 1870, a Godshill, in Inghilterra muore lo scrittore Charles Dickens, noto non tanto per le sue prove umoristiche (Il circolo Pickwick) quanto per i suoi romanzi sociali (Oliver Twist, David Copperfield, Tempi difficili, Canto di Natale), nel 1889 si inaugura a Roma, in Campo de’ Fiori, il monumento a Giordano Bruno, opera di Ettore Ferrari. Passiamo al Novecento: nel 1934 Paperino (in un immagine del cartone) appare per la prima volta nel cartone animato di Walt Disney La gallinella saggia (The wise little hen), nel 1936 Galeazzo Ciano viene nominato ministro degli Affari Esteri del governo Mussolini, nel 1958 Fido, cane meticcio di Luco del Mugello (nel comune di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze), muore dopo essersi recato ogni giorno per 14 anni alla fermata dell’autobus per attendere invano il ritorno del padrone, morto nel 1943 durante un bombardamento aereo, nel 1962 viene fondata la Repubblica di Tanganika, nel 1984 il Parco giochi Disneyland festeggia i 50 anni della nascita di Paperino, l’anno successivo esce l’album La vita è adesso di Claudio Baglioni, che venderà oltre 3.800.000 copie , nel 1991, durante l’ottavo e ultimo Congresso di Democrazia Proletaria, il partito decide di sciogliersi e confluire nel Movimento per la Rifondazione Comunista, poi Partito della Rifondazione Comunista, infine, nel 2007 visita l’Italia il Presidente degli Stati Uniti d’America George W. Bush, che incontra le principali cariche istituzionali italiane e Papa Benedetto XVI; per l’evento scendono in piazza a Roma i movimenti pacifisti con un corteo di circa 200.000 persone.
Sono nati oggi: nel 1672 lo zar Pietro il Grande, circa un secolo dopo l’architetto Luigi Cagnola, esponente di primo piano del Neoclassicismo milanese, realizzò nel 1806 l’Arco della Pace, secondo per dimensioni solo all’Arco di Trionfo di Parigi, nel 1781 George Stephenson, ingegnere britannico inventore della locomotiva a vapore, dopo più di un secolo, nel 1891, il compositore statunitense Cole Porter (Night and day, Begin the beguine). Nel Novecento: il politico Giuliano Urbani (1937), Giulio Terzi di Sant’Agata, ambasciatore e politico italiano (1946), Pinuccio Pirazzoli, chitarrista, arrangiatore e direttore d’orchestra italiano (1949), nel 1954 la giornalista Milena Gabanelli, conduttrice televisiva di Report, nel 1961 l’attore e doppiatore canadese Michael J. Fox (Ritorno al futuro), due anni dopo l’attore, regista e musicista statunitense Jonny Depp (Getty Images/Rex/Shutterstock), interprete, tra gli altri, del film Platoon (1986) di Oliver Stone ispirato alle reali esperienze vissute in guerra in Vietnam dal regista, nel 1967-1968; infine, nel 1979 Roberto Casalino, cantautore, paroliere e compositore italiano (Non ti scordar mai di me, Novembre).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Efrem il Siro (IV secolo) e San Riccardo di Andria (III secolo).
Roma tempo incerto +23. Livorno pioggia +23. Godshill soleggiato +17.
Nel panorama internazionale ha grande rilievo, oggi, la notizia che Hillary Clinton ha conquistato la nomination del partito democratico per la corsa alla Casa Bianca, la prima volta in America per una donna, un evento storico, come la stessa ha dichiarato dopo la vittoria. La Clinton, nelle votazioni svoltesi ieri in 6 stati, ha superato la soglia, 2383, dei delegati necessari alla nomination, aggiudicandosi anche la California e ottenendo la maggioranza assoluta dei voti, senza dover ricorrere a quelli dei superdelegati. L’ex senatrice e già segretario di stato nel I governo Obama, dopo aver ringraziato i suoi sostenitori, definendo la sua vittoria una pietra miliare per la prima volta di una donna, nei 240 anni della democrazia Usa, ad aspirare alla Casa Bianca, ha cercato di stemperare le tensioni con lo sfidante dem Bernie Sanders, che non molla e vuole continuare a dare battaglia fino alla convention di Philadelphia (25-28 luglio). Un’ultima stoccata la Clinton l’ha riservata al candidato del Partito Repubblicano Donald Trump, rappresentante di miliardari che si comprano le elezioni, che spargono odio contro i messicani e i musulmani.
C’è poi da menzionare, per le ripercussioni, anche economiche, l’instabilità di un paese come la Turchia, in cui in due giorni si sono susseguiti due attentati contro la polizia: dopo l’autobomba di ieri nel cuore del Corno d’Oro di Istanbul, non lontano dalla centralissima piazza Beyazit, che ha provocato 11 morti e 36 feriti, un altro attentato dinamitardo si è verificato, oggi, nei pressi di una stazione di polizia di Midyat, nella provincia meridionale di Mardin, al confine con la Siria, causando 3 morti e 30 feriti; il primo ministro Erdogan ha accusato i curdi del Pkk di essere i responsabili dell’attentato, ma il quotidiano filo-governativo turco Gunes scrive in prima pagina Opera dei tedeschi e spiega che sarebbe conseguenza del riconoscimento da parte del Bundestag tedesco, la scorsa settimana, del cosiddetto genocidio degli armeni, mai riconosciuto da Ankara. Non possiamo, poi, non esprimere grande soddisfazione per l’estradizione dal Sudan in Italia del trentacinquenne eritreo Mered Yehdego Medhane, uno dei più importanti criminali che trafficano in esseri umani, che si definiva il generale e si vantava di averne fatti partire sette-ottomila in soli tre mesi nel 2014, con 250 vittime nel 2013. La cattura del latitante è stata resa possibile grazie ad un’intensa opera di cooperazione coordinata dalla Procura Distrettuale di Palermo. L’operazione costituisce una svolta fondamentale nel contrasto al traffico di esseri umani Infine vogliamo ricordare che oggi ricorre la Giornata mondiale degli Oceani, insidiati da tonnellate di plastica, che soffocano gli animali marini e le nostre coste. Inoltre, come ha ricordato Greenpeace, la salute dei nostri mari è minacciata anche dal riscaldamento globale e da uno sfruttamento delle risorse ittiche ormai non più sostenibile. Dovremmo essere più attenti all’ambiente e cambiare stile di vita!
Almanacco: nel 452 Attila, re degli Unni invade l’Italia, pretendendo il matrimonio con Onoria, sorella di Valentiniano III, nel 632, due anni dopo aver compiuto il pellegrinaggio alla Medina, muore il profeta Maometto, il fondatore dell’Islam, nel 1509 Pisa, dopo un assedio durato dieci anni, perde per sempre la sua indipendenza per mano di Firenze, nel 1859 Napoleone III e Vittorio Emanuele II entrano a Milano dopo le vittorie riportate nella seconda guerra di indipendenza, nel 1867 Francesco Giuseppe è incoronato re d’Ungheria in seguito al compromesso austro-ungarico (Ausgleich), due anni dopo l’inventore Ives McGaffey ottiene il brevetto per quello che può essere considerato il primo aspirapolvere. Nel Novecento ricordiamo: nel 1917 sul monte Zebio (Altopiano di Asiago) esplode una “mina”, che seppellisce l’intero presidio della brigata Catania, nel 1941, durante la seconda guerra mondiale, gli Alleati invadono Siria e Libano, nel 1967, durante la Guerra dei sei giorni, caccia israeliani attaccano la nave americana USS Liberty, provocando 34 morti e 171 feriti, l’anno successivo, all’aeroporto Heatrow di Londra, James Earl Ray viene arrestato per l’omicidio del leader dei diritti civili Martin Luther King, nel 1976 Francesco Coco, Procuratore della Repubblica di Genova, diventa la prima vittima intenzionale delle Brigate Rosse, Nel 1983 escono nelle sale cinematografiche tre film: Una poltrona per due, premiato con l’Oscar, Ghostbusters, che ha dato inizio alla serie dei film omonimi, Gremlins, che ha avuto positivi riscontri da parte della critica, in particolare per il suo perfetto bilanciamento tra commedia e horror; nel 1985 si ha la ratifica dell’accordo di modifica dei Patti Lateranensi fra Italia e Città del Vaticano, due anni dopo, a Bologna viene fondato il Telefono Azzurro, nel 1999 muore a Roma per una neoplasia polmonare il presentatore Corrado Mantoni. Negli anni duemila sono da segnalare i seguenti eventi: Mohammed Katami è rieletto presidente della Repubblica islamica dell’Iran (2001), la tennista Serena Williams vince gli internazionali di Francia (2002), Antonietta Di Martino, a Torino, fissa il nuovo record italiano di salto in alto a 2,02 metri (2007).
Sono nati oggi: nel 1552 Gabriello Chiabrera, poeta e drammaturgo italiano, cantore della grecità (sebbene non conoscesse il greco) e di quello che verrà poi definito classicismo barocco, nel 1810 il compositore, pianista e critico musicale tedesco Robert Schumann, considerato uno dei più grandi compositori di musica romantica (Fantasia in Do maggior, Concerto per pianoforte e orchestra in la minore), nel 1895 Santiago Bernabéu, calciatore e allenatore di calcio spagnolo. Novecento: nel 1903 nasceva Marguerite Yourcernar (fra i suoi amati libri, foto JP Laffont/Sygma/Corbis), grande scrittrice famosa soprattutto per il romanzo Memorie di Adriano. Nel 1916 invece, Luigi Comencini, regista e sceneggiatore, uno dei massimi esponenti, con Risi e Monicelli, della commedia all’italiana, a cui ha dato origine nel 1963 dirigendo Vittorio De Sica, Marisa Merlini e Gina Lollobrigida in Pane, amore e fantasia; vincitore di numerosi premi, tra l’altro ha diretto Alberto Sordi nel film che è generalmente considerato il suo capolavoro, Tutti a casa, tragicommedia sull’Italia del dopo 8 settembre e nel 1972 è stata sua la regia dello sceneggiato televisivo Le avventure di Pinocchio (1972) con Nino Manfredi nei panni di Geppetto, Andrea Balestri in quelli di Pinocchio e Gina Lollobrigida come Fata Turchina; nello stesso anno è nato il biologo Francis Crick, premio Nobel per la medicina nel 1962, scopritore della struttura del DNA; nel 1929 l’attore di cinema e di teatro Gastone Moschin, noto soprattutto per la trilogia Amici miei (in una scena del film del 1975); nel 1940 la cantante e attrice statunitense Nancy Sinatra e il fumettista e disegnatore italiano Sergio Staino, noto per aver creato il personaggio di Bobo, che ha pubblicato per la prima volta nel 1979 sulla rivista Linus diretta da Oreste del Buono, due anni dopo il paroliere italiano Antonello De Sanctis (Lascia che io sia, Laura non c’è), nel 1962 il tastierista dei Duran Duran Nick Rhodes e infine nel ’77 il rapper statunitense Kanye West.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Massimino (IV secolo) e San Medardo (V secolo).
Roma parzialmente nuvoloso +27. Livorno come Roma ma +24. San Giovanni Lupatoto temporale +19. Zwickau nuvoloso +23.
Mentre su tutte le prime pagine dei giornali tiene ancora la ribalta il voto delle elezioni amministrative, vogliamo, per la gioia dei tifosi e non, occuparci di calcio, essendo ormai prossimo l’esordio dell’Italia negli Europei 2016 con la partita di lunedì prossimo contro il Belgio. Ieri sera prove generali a Verona nell’amichevole con la Finlandia, conclusasi 2-0 per l’Italia. Resta il problema del goal, perchè neanche il cambio totale nel reparto d’attacco ha sbloccato le punte azzurre, né Zaza, molto attivo, né Immobile hanno segnato. Al loro posto il laziale Candreva sblocca il risultato su rigore e il romanista De Rossi, subentrato a un Motta fischiato al momento della sostituzione, subito raddoppia con un goal di testa. A una settimana dal debutto a Euro 2016 contro il Belgio, la squadra azzurra, pur non fornendo una prova brillante, ha vinto anche grazie alla granitica difesa targata Juve, che costituisce una certezza per le prossime sfide per il ct Conte che, dopo la partita, ha dichiarato: Abbiamo ancora una settimana di lavoro, per migliorare su ritmo, intensità e su alcune situazioni tattiche prima di affrontare il Belgio … penso basti anche un goal di fortuna per riuscire a sbloccare i ragazzi.
Non ci resta che augurare loro buon lavoro e incrociare le dita!
Qualche notizia in pillole: alle 18.00 di oggi la nomina, da parte del Consiglio federale della Figc, di Giampiero Ventura a nuovo ct della Nazionale, a conclusione degli Europei di Francia, con un contratto di durata biennale fino ai Mondiali di Russia del 2018; ieri alle 9.00 (ora italiana), a Nanchino, all’hotel Sofitel la Conferenza Stampa che ha sancito l’acquisto della maggioranza dell’Inter (68,55%) da parte del Suning, il colosso cinese leader nel campo dell’elettronica; infine imminente, alle 17.00, con una diretta su Facebook l’annuncio dell’attaccante svedese Zlatan Ibrahimovic sul suo futuro: dovrebbe andare al Manchester United.
Almanacco: nel 431 si apre il Concilio di Efeso su convocazione dell’imperatore Teodosio II, nel 1099, durante la prima crociata, inizia l’assedio di Gerusalemme, nel 1494 Spagna e Portogallo firmano il Trattato di Tordesillas, che divide il Nuovo Mondo tra le due nazioni, nel 1640 i segadors in catalano, mietitori, armati di falci entrano a Barcellona, uccidendo i funzionari del re di Spagna Filippo IV e dando il via alle sollevazioni per l’indipendenza della Catalogna, mentre nel 1654 Luigi XIV viene incoronato re di Francia, Nel 1855 muore a causa del colera, a Balaklava sul Mar Nero, il generale Alessandro La Marmora, grande figura del Risorgimento italiano, fondatore del Corpo dei Bersaglieri. Nel Novecento sono da segnalare: la morte, dopo essere stato investito da un tram, dell’architetto spagnolo Antoni Gaudì, massimo esponente del modernismo catalano, famoso per il parco Güell, in cui natura, scultura e architettura si fondono con una grande maestria nell’uso dei materiali, per la particolare Casa Batlló (particolare in foto) (1904- 1906), che appare come modellata da mani gigantesche, con la facciata rivestita da un mosaico di pietre vitree colorate, per Casa Milà (1906-12), dalla movimentata e plastica facciata in pietra, ma soprattutto per la Sagrada Família, costruzione monumentale e complessa, che assorbì le energie dell’architetto fino alla morte, accentuando la tendenza alla solitudine, tanto da vivere in una stanzetta nel cantiere; nel 1929 la nascita dello Stato sovrano della Città del Vaticano, in seguito alla trascrizione dei Patti Lateranensi; nel 1965 l’apparizione sul mercato del primo videoregistratore a nastro Sony per l’utenza casalinga; nel1984 il malore che colpisce durante un comizio a Padova, sul palco di Piazza delle Erbe, il leader del PCI Enrico Berlinguer, che morirà quattro giorni più tardi per emorragia cerebrale; nel 1993 il cambiamento da parte di Prince del suo nome con un simbolo The Artist formerly known as Prince: (L’artista precedentemente noto come Prince). Arriviamo agli anni più vicini a noi: nel 2001 in Gran Bretagna il partito laburista vince le elezioni con Tony Blair, nel 2004 è approvata la Riforma della scuola italiana, che cancella gli esami di quinta elementare, infine nel 2006 l’esercito USA, con la collaborazione dell’intelligence giordana e delle forze di sicurezza irachene, uccide, con un raid aereo, il leader di al-Qa’ida in Iraq, Abu Mus’ab al-Zarqawi.
Sono nati oggi: nel 1332 Cangrande II della Scala, condottiero e politico italiano e nel 1422 il condottiero italiano Federico da Montefeltro (ritratto di Piero delle Francesca del 1465-72), nel 1502 papa Gregorio XIII, promulgatore del calendario gregoriano; dopo circa tre secoli, nel 1848, il pittore francese Paul Gauguin, che, formatosi nell’Impressionismo, se ne distaccò per approdare al Sintetismo (il Cristo giallo, 1889) e poi alla fase tahitiana (Vahine no te tiare Donna col fiore) (immagine); nel Novecento: nel 1909 l’attrice inglese Jessica Tandy, vincitrice dell’Oscar, nel 1990, per A spasso con Daisy, nel 1917 l’attore e cantante Dean Martin, dieci anni dopo, nel 1927, il giornalista e scrittore Enzo Bettiza, un anno dopo il regista di Camera con vista James Ivory, nel 1936 il conduttore televisivo Pippo Baudo e nel 1940 il cantante e attore gallese Tom Jones; nel 1942 il militare e politico libico Mu’ammar Gheddafi, nel 1945 l’attore Enrico Montesano, nel ’54 il regista Celeste Laudisio (Furore, L’isola dei famosi), infine nel 1958 il musicista e cantante Prince.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Candido (III secolo), San Roberto (XI secolo), e Sant’Antonio Maria Giannelli (1789-1846).
Roma sole +28. Livorno per lo più soleggiato +24. Padova come Roma.
A scrutinio quasi ultimato delle elezioni amministrative 2016, la situazione si può così riassumere: la partita per la capitale e le città capoluogo di regione dove si è votato si definirà al ballottaggio, invece il risultato è già chiaro in altre città, come Cagliari, dove si è avuta la riconferma al primo turno del candidato del centro-sinistra Massimo Zedda con il 50,9% contro il 32,1% di Piergiorgio Massidda del centrodestra. A Roma si sfideranno Virginia Raggi (foto) M5S (35%) e Roberto Giachetti PD (24,9%), mentre Meloni e Marchini sono fuori gioco, a Torino il ballottaggio sarà tra Fassino PD (41,83%) e Appendino M5S (30,92%), a Milano tra Sala PD (41,69%) e Parisi CD (40,77%), a Bologna tra Merola PD (39,46%) e Borgonzoni CD (22,27%), a Napoli tra De Magistris (42,82%) e Lettieri CD (23,98%), infine a Trieste tra Dipiazza CD (40,79%) e Consolini PD (29,25%). Un approfondimento e un’analisi del voto saranno fatti nei prossimi giorni, ma quello che appare evidente è il risultato del M5S, che risulta il primo partito a Roma e a Torino e dichiara “è un risultato storico”. Il premier, nonché segretario del PD, Matteo Renzi, nella conferenza stampa tenuta in mattinata al Nazareno, ha così commentato il voto: «non siamo andati bene, vogliamo certamente di più … Una lettura nazionale non si può fare, gli elettori fanno zapping con il loro voto, scelgono in libertà in base alle esperienze amministrative, è un voto molto frastagliato … Giachetti ha fatto il miracolo, speriamo che ora faccia l’impresa». Infine c’è da segnalare che l’affluenza alle urne è stata del 62,14%, inferiore a quella delle precedenti elezioni (67,42%).
Dopo aver dedicato spazio alle elezioni amministrative, vogliamo oggi riprendere con forza l’appello dei genitori di Giulio Regeni, in particolare della madre Paola, che ha concesso una lunga intervista all’Espresso, chiedendo che chi sa parli per squarciare il buio che sta calando inesorabilmente sulla vicenda, concludendo così “Verità per Giulio è ormai una richiesta della società civile mondiale che riguarda non solo la nostra famiglia ma è diventata un’esigenza ineludibile di giustizia e libertà per il popolo egiziano. Giulio lo amava e ci ha insegnato a rispettarlo”.
Almanacco: Nel 1809 la Svezia promulga la Costituzione, nel 1844 viene fondata a Londra La Young Men’s Christian Association (YMCA), nel 1861 muore a Torino Camillo Benso Conte di Cavour, politico e imprenditore italiano, protagonista del Risorgimento, sostenitore delle idee liberali, dei movimenti nazionali e dell’espansionismo del Regno di Sardegna ai danni dell’Austria e degli stati italiani preunitari, nel 1861 con la proclamazione del Regno d’Italia, divenne il primo Presidente del Consiglio dei Ministri; nel 1882 l’americano Henry W, Seely ottiene il brevetto per l’invenzione del ferro da stiro elettrico. Veniamo agli anni novanta: nel 1944, all’alba del D-Day, le truppe alleate, per aprire un secondo fronte nella guerra contro il nazismo, sbarcano in Normandia, dando il via all’Operazione Overlord; nel 1949 lo scrittore inglese George Orwell pubblica il romanzo 1984, capolavoro in cui immagina in un prossimo futuro (l’anno 1984) la Terra divisa in tre grandi potenze totalitarie (Oceania, Eurasia ed Estasia) perennemente in guerra tra loro, con lo scopo principale di mantenere il controllo totale sulla società attraverso Il grande fratello, l’entità che spia le vite dei cittadini; nel 1968 muore all’alba il senatore statunitense Robert Kennedy, chiamato Bob o, affettuosamente, Bobby, già ministro delle giustizia durante la presidenza del fratello John, ferito gravemente in un attentato all’indomani della sua vittoria nelle elezioni primarie di California e Dakota del Sud; nel 1974 viene promulgata una nuova costituzione, che rende la Svezia una monarchia parlamentare e nel 1979 è Giuseppe Saronni a vincere il giro d’Italia; nel 1985 in Brasile viene localizzato e riesumato il corpo del criminale di guerra nazista Josef Mengele, soprannominato Angelo della morte (in tedesco Todesengel) per i crudeli esperimenti medici e di eugenetica che svolse nel campo di concentramento di Auschwitz, usando i deportati, compresi i bambini, come cavie umane, infine nel 1999 Ivan Gotti vince per la seconda volta il giro d’Italia di ciclismo.
Sono nati oggi: nel 1599 il pittore spagnolo Diego Velázquez (autoritratto del 1640), uno degli artisti più rappresentativi dell’epoca barocca e un grande ritrattista, che raggiunse il suo vertice massimo con la realizzazione del capolavoro Las Meninas (1656) ed è stato il modello a cui si sono ispirati nel XIX sec. i pittori dei movimenti realista e impressionista e in seguito altri artisti come Dalì e Picasso; due secoli dopo Aleksandr Puškin, considerato in filologia il fondatore della lingua letteraria russa contemporanea, tra le sue opere, ritenute le migliori espressioni del romanticismo russo, ricordiamo La figlia del capitano. Il 1875 fa registrare la nascita di Thomas Mann, una delle figure di maggior rilievo della letteratura europea del Novecento, insignito del Premio Nobel nel 1929 (I Buddenbrook, La morte a Venezia, La montagna incantata). Nel Novecento sono da segnalare: nel 1906 l’attore Paolo Stoppa (Miracolo a Milano, Il gattopardo), nel 1926 il doppiatore Peppino Mazzullo, voce di Topo Gigio, nel 1933 Heinrich Rohrer, fisico svizzero, premio Nobel per la fisica nel 1986 per il progetto del Microscopio a scansione per effetto tunnel, e Alberto II del Belgio nel 1934; l’attore e regista statunitense Robert Englund (Nightmare, È nata una stella) 1947, il politico Rocco Buttiglione (1948) e il giornalista Paolo Liguori (1949); nel 1956 il tennista Bjon Borg e nel 1957 Antonio D’Amato presidente di Confindustria dal 2000 al 2004, da ultimi il cantante dei Nomadi Danilo Sacco (1965), l’attore Paul Giamatti (La versione di Barney) 1967 e la schermitrice Arianna Errigo, vincitrice di due ori nella coppa del mondo (1968).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Norberto (1080-1134).
Roma soleggiato +26. Livorno soleggiato +23. Stoccolma sempre soleggiato ma +16. Wollerau sole e +23.
Buona domenica. Oggi è giorno di elezioni amministrative per la rielezione di Sindaci, Giunte e Consigli comunali in 1342 località italiane. Il voto riguarderà oltre 13 milioni di elettori di cui quasi 20.000 diciottenni. Si tratta ovviamente di una verifica politica importante sia per il Governo, ma anche per i partiti impegnati in questa tornata dall’esito quanto mai incerto. L’attenzione è puntata principalmente sulle cinque grandi città metropolitane, Torino, Milano, Bologna, Roma e Napoli ed in particolare sull’esito che ci sarà nella Capitale, dove abbiamo assistito ad una campagna nervosa e tutto sommato incolore, stentata e punteggiata da non poche contraddizioni. Ma anche il voto in altre significative realtà come Varese, Trieste, Ravenna, Rimini, Latina, Caserta, Salerno, Cosenza e Cagliari, avrà una sua altrettanto importante valenza. Due sono le caratteristiche che contraddistinguono inoltre queste elezioni di inizio giugno, la diffusissima presenza di Liste civiche che hanno soppiantato per organizzazione spontanea territoriale e per scelte di mascheramento tattico i partiti e i loro simboli, e l’incognita incombente dell’astensionismo sempre in agguato in momenti come questo che viviamo di caduta della partecipazione, di sfiducia e di estraneità diffusa. Mentre scriviamo infatti si registra (ore 13.30) un’affluenza inferiore al 20%. Certo è che in molte situazioni, lì dove la legge lo prevede, si andrà al ballottaggio, con prevedibili grandi manovre di schieramento per il secondo turno. Al di là dei candidati, ogni forza politica, dal Pd ai CinqueStelle, a Salvini e la Destra, a Forza Italia, non hanno a nostro avviso, molto da stare allegri, poiché prevediamo che non ci saranno affermazioni eclatanti e quindi fin da subito si dovrà purtroppo rimischiare le carte per un altro giro in vista del referendum istituzionale d’autunno che sarà presumibilmente la vera cartina di tornasole per la prossima fase. Da parte sua Renzi e il Governo hanno fatto di tutto per depotenziare il peso di questa consultazione amministrativa, mettendo le mani avanti circa qualsiasi eventuale influenza negativa sull’Esecutivo, ben conoscendo le ricorrenti tendenze penalizzanti del voto locale, ma un segnale comunque ci sarà e bisognerà tenerne conto. Dispiace in ogni caso, come dicevamo, per questo ormai onnipresente “disincanto”, che accompagna giorno per giorno la vita del nostro quotidiano, fra fumose e improvvisate scorciatoie populiste e fra scadenti sussulti del peggior qualunquismo, perché di cose ce ne sarebbero tante da fare per il bene del Paese. Ma prima che di uomini, c’è una questione aperta, di non facile soluzione, che riguarda ideali, passione, idee, programmi e non certo le scelte opportunistiche di un ceto politico che tenta di colorarsi di nuovo rimanendo immancabilmente ancorato alle stanche e ben conosciute logiche del passato. Intanto a tarda sera exit poll e proiezioni ci incominceranno a dire qualcosa.
A distanza di otto giorni vogliamo ricordare Sara Di Pietrantonio, bruciata viva dal suo ex fidanzato la notte di un sabato romano, senza che nessuno intervenisse alle sue grida disperate di aiuto.
Almanacco: nel 1849 la Danimarca, sull’onda dei moti rivoluzionari dell’anno precedente che avevano attraversato l’Europa, diventa dopo 189 anni di assolutismo una monarchia costituzionale, adottando un sistema bicamerale. Quasi un secolo dopo invece, è il 1947, all’Università di Harvard il segretario di Stato statunitense George Marshall annuncia un piano del Governo americano per un programma straordinario di aiuti all’Europa appena uscita dal conflitto bellico. Questa decisione avrà un peso fondamentale per le vicende italiane, favorendo di fatto da un lato il processo di ricostruzione nazionale, dall’altro estromettendo quale contropartita il PCI dall’area di governo. 20 anni dopo lo Stato di Israele entra in guerra contro l’Egitto e i paesi arabi alleati, pesantemente sconfitti in quella che sarà ricordata come la “guerra dei sei giorni”. L’anno successivo a Los Angeles, durante i festeggiamenti per la vittoria alle primarie del Partito democratico, il Senatore Bob Kennedy (foto) viene assassinato a colpi di pistola da un presunto fanatico, tale Shiran Shiran. Con questa tragico attentato, freddamente progettato da tempo, non solo viene scongiurata la sua elezione più che certa alla Casa Bianca, ma termina ancora una volta nel sangue la saga dei Kennedy sulla scena politica americana. Ancora, 1975, la Gran Bretagna con un referendum approva l’entrata del paese nel Mercato Comune Europeo. Passano gli anni e il leader sovietico Gorbaciov pronuncia Stoccolma nel 1991 il suo atteso discorso ufficiale dopo aver ottenuto il premio Nobel per la pace per la sua azione politica di governo nell’allora Unione Sovietica e a livello internazionale. Ancora otto anni e il campione di ciclismo Marco Pantani viene sospeso dopo la tappa di Madonna di Campiglio dal Giro d’Italia per gli alti livelli di ematocriti riscontrati nell’antidoping. Passiamo al 2004. All’età di 93 anni muore al Los Angeles Ronald Reagan, già Governatore della California e Presidente degli Stati Uniti per due mandati consecutivi. Era stato fino ai quarant’anni un popolare attore di Hollywood, Interpretando più di 50 film. La sua presidenza coinciderà con l’inizio dell’era della globalizzazione e del post moderno. Di lì ad un anno la Svizzera vota ad un doppio referendum sull’unione delle coppie omosessuali e per l’adesione al Trattato di Schegen sulla libera circolazione in Europa. Entrambi i quesiti vengono approvati. Infine il tennista spagnolo Rafael Nadal vince nel 2005 e nel 2011 gli Open di Francia, entrambe le volte sulla terra rossa del Roland Garros a Parigi.
Sono nati: 1878 Pancho Villa, rivoluzionario e capo guerrigliero messicano; John Maynard Keynes, economista autore della teoria keynensiana; 1898 Federico Garcia Lorca (in una foto del 1929), immenso poeta spagnolo; 1898 Salvatore Ferragamo, emigrato, stilista ed imprenditore; 1943 Michele Guardi, regista televisivo; l’anno dopo Massimo Cacciari, filosofo e politico ex Sindaco di Venezia; 1946 Stefania Sandrelli, popolare attrice protagonista della “commedia all’italiana”; 1949 Ken Follet, scrittore; 1957 Enrico Ruggeri, cantautore; 1969 Marina Rei, cantante; 1976 Caterina Guzzanti, brava attrice e comica irriverente.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Bonifacio missionario (672-754).
A Roma bel tempo, leggermente ventilato +26. A Livorno simile +23. Madonna di Campiglio pioggia +13. Stoccolma soleggiato +15.
Il genocidio armeno. Ieri riportavamo la notizia della denuncia da parte del Parlamento tedesco dell’Olocausto del popolo armeno a distanza di cento anni da quei tragici eventi e delle reazioni rabbiose del Presidente turco Erdogan, così come di molti esponenti del suo Governo. Il Bundestang con questa importante presa di posizione si è di fatto unito agli altri 28 Paesi al mondo, fra cui l’Italia, che già nel passato si erano pronunciati in questo senso. La Cancelliera Angela Merkel ha ritenuto di non partecipare al voto visti i recenti accordi con la Turchia dettati prevalentemente da una più che confusa interpretazione in chiave di realpolitik, da parte della Germania e della stessa Unione Europea, dei rapporti con Ankara. Veniamo alla storia. È la notte fra il 23 e il 24 aprile 1915 quando si verificano a Costantinopoli i primi arresti di cittadini armeni. Sono in prevalenza intellettuali, scrittori, giornalisti, ma anche membri del Parlamento, commercianti e imprenditori. In un mese saranno oltre mille ad essere deportati verso l’Anatolia e uccisi in buona parte lungo il percorso. Era solo l’inizio. Quasi contemporaneamente fra il 1915 e il 1916 centinaia di migliaia di donne, bambini, uomini di qualsiasi età, trovarono la morte letteralmente massacrati o uccisi dalla fame e dalle malattie in un esodo senza precedenti verso una fine programmata ed organizzata dal Governo, guidato all’epoca dai “Giovani Turchi”. L’Impero Ottomano e il suo penultimo Sultano, Maometto V, erano ormai arrivati al capolinea sopraffatti da un processo inarrestabile di disgregazione che dava vita altresì ad un esacerbato e radicale nazionalismo di cui proprio i “Giovani Turchi” ne erano espressione politica e militare. Il progetto era quello di una Grande Turchia, fondamentalmente in proiezione asiatica, centrata su un’Anatolia etnicamente omogenea e musulmana. Tempi duri quindi per gli Armeni, a maggiorana di fede cristiana, certamente la più importante minoranza come numero e valenza economica all’interno dei confini. Le accuse di presunti rapporti d’intesa fra questa grande comunità e la Russia zarista, da sempre in conflitto con l’Impero Ottomano, facevano il resto nel tentativo maldestro di fornirsi di un alibi, di un pretesto, sul piano internazionale. Ma di pretesto appunto si trattava poiché l’obiettivo vero era quello del perseguimento di una politica di dura intolleranza insieme, molto concretamente, a quello di acquisire in un sol colpo le terre, i beni, le attività di un popolo, come quello Armeno, che viveva da centinaia di anni su quei territori, frantumato entro confini e nazioni diversi. Inoltre la Turchia era scesa in campo con gli Imperi Centrali, infuriava la Prima Guerra Mondiale e l’attenzione era più rivolta alle vicende dei fronti europei che al pur vicino oriente mediterraneo. Le ragioni criminali di un’ecatombe umana di simili proporzioni, che solo il nazismo avrebbe superato di lì a poco, vanno ricercate in questo lontano contesto. Con ogni probabilità storica le vittime furono più di un milione e mezzo. La barbarie, gli stupri di massa, la violenza indiscriminata furono tutt’uno con la gelida ferocia degli esecutori, coadiuvati e spesso diretti da generali ed ufficiali tedeschi distaccati presso la “Grande Porta”.
Finita la guerra ci sarà la rivoluzione di Ataturk (foto del 1923) che fonderà la Repubblica turca divenendone il suo Primo Presidente, ma le spinte nazionalistiche non abbandoneranno mai, nel succedersi di governi troppo spesso autoritari se non autenticamente militari, il divenire politico e culturale del Paese e di una difficile democrazia. Erdogan oggi ne è senza dubbio l’espressione compiuta, con una linea conservatrice ed intransigente, che tende ad allontanare la Turchia dall’Europa, proponendosi come nuova potenza autonoma nell’area Medio Orientale. Erdogan gode indubbiamente di un vasto consenso popolare, ma pensiamo che questo derivi per lo più dall’incertezza e dalle preoccupazioni dell’elettorato per il futuro che proprio questa politica muscolare tende ad alimentare. Si tratta di una contraddizione notevole, tenendo conto che una Turchia laica e democratica, così come è l’indole della maggioranza dei suoi cittadini, potrebbe entrare a pieno titolo nell’Unione Europea facendo da ponte quale formidabile elemento di dialogo e di interlocuzione con l’intero mondo musulmano, con l’obiettivo prioritario di raggiungere una progressiva pacificazione del Medio Oriente ed una civile convivenza fra Islam e Occidente.
È morto ieri a Phoenix Cassius Marcellus Clay, Muhammad Ali (in una foto del 1967) dopo la sua conversione all’Islam. È stato una vera e propria leggenda per la boxe in America e nel mondo. L’impegno contro l’apartheid, il razzismo, la guerra e per i diritti civili hanno accompagnato fin dall’inizio la sua straordinaria carriera di pugile e di campione sportivo. Aveva 74 anni ed era malato di Parkinson da molto tempo.
Almanacco: nel 780 a.C. in Cina viene registrata la prima eclissi solare storica; passando ai secoli dopo Cristo, nel 1039 Enrico II viene incoronato Imperatore del Sacro Romano Impero, nel 1070 il formaggio Roquefort viene creato in una grotta nei pressi di Roquefort-sur-Soulzon, in Francia, circa 7 secoli dopo, nel 1783, i fratelli Montgolfier compiono il primo volo umano in mongolfiera, in loro onore il poeta neoclassico Vincenzo Monti scrisse un’ode, paragonando la loro impresa a quella mitica degli argonauti, nel 1798 muore in Cina l’avventuriero, scrittore e diplomatico veneziano Giacomo Casanova, il cui nome è diventato sinonimo di seduttore e libertino. Nel Novecento sono da segnalare: l’occupazione, da parte delle truppe tedesche, di Parigi, dichiarata città aperta dal Terzo Reich, che colloca sulla torre Eiffel e sui principali monumenti la bandiera con la croce uncinata (1940), la fondazione del Partito d’Azione (1942) e la liberazione di Roma da parte delle truppe alleate (1944). Nel dopoguerra, nel 1965, i Rolling Stones pubblicano (I Can’t Get No) Satisfaction, con cui si impongono definitivamente nella musica rock, circa 10 anni dopo, nel 1977, viene commercializzato negli USA l’Apple II, uno dei primi pc, prodotto su scala industriale, nel 1989 la vittoria di Solidarnosc, nelle prime elezioni parlamentari libere della Polonia, innesca una sequenza di pacifiche rivoluzioni anticomuniste nell’Europa Orientale, invece a Pechino i dimostranti di Piazza Tienanmen vengono repressi e tutto viene filmato dalle televisioni. Nel 1994 per una malformazione cardiaca muore a Roma, a soli 41 anni, l’attore e regista Massimo Troisi (sul set di Scusate il ritardo, 1984), soprannominato il comico dei sentimenti o il Pulcinella senza maschera, considerato uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiano, in cui ha esordito con Ricomincio da tre (1981), il film che ha decretato il suo trionfo come attore e come regista, ha, poi, interpretato dodici film e ne ha diretti quattro, per la sua ultima pellicola, Il postino, è stato candidato al premio Oscar.
Arriviamo agli anni più vicini a noi: nel 2000 Stefano Garzelli vince il Giro d’Italia di ciclismo, nel 2004 muore a Roma l’attore, cantante e regista Nino Manfredi, uno dei mostri della commedia all’italiana con Sordi, Tognazzi, Gassman, interprete di ruoli comici e drammatici: recita al Piccolo Teatro di Milano, sotto la regia di Giorgio Strehler e collabora con Eduardo De Filippo; indimenticabile interprete di Rugantino e di Geppetto ne Le avventure di Pinocchio di Luigi Comencini, rimane uno degli indiscussi protagonisti del cinema italiano, tra le oltre cento pellicole interpretate, vanno ricordati almeno Gli anni ruggenti di Luigi Zampa (1962), Made in Italy di Nanni Loy (1965), Straziami ma di baci saziami diretto da Dino Risi (1968).
Sono nati oggi: nel 1894 il re del Regno Unito Edoardo VIII, che per sposare Wallis Simpson abdicò a favore del fratello minore Alberto duca di York, che divenne Giorgio VI del Regno Unito e, una volta re, lo nominò Duca di Windsor; nel 1898 il poeta Renzo Pezzani, nel 1904 Salvatore Battaglia, filologo, linguista e grammatico italiano, nel 1944 il cantante francese Antoine, che ha riscosso un grande successo grazie alle sue partecipazioni al Festival di Sanremo, dal 1967 al 1971, con: Pietre, La tramontana, Cosa hai messo nel caffè, Taxi; nel 1951 Marco Risi, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano, nel 1970 la sciatrice Deborah Compagnoni, 3 volte oro olimpico e infine nel 1975 l’attrice e regista statunitense Angelina Jolie, ambasciatrice per l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, vincitrice di due Premi Oscar, tre Golden Globe (nel 1998 per il film tv George Wallace, nel 1999 per Gia-Una donna oltre ogni limite e nel 2000 per Ragazze interrotte, per il quale ha anche vinto l’Oscar alla migliore attrice non protagonista e un Orso d’argento al Festival di Berlino (Lookin’ to Get Out),
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria, San Quirino vescovo di Sisak in Croazia (IV secolo)
Roma sereno + 23. Livorno coperto + 20. Ankara prevalentemente nuvoloso +24. Phoenix sole +30.
Apriamo con la notizia del deterioramento dei rapporti tra Germania e Turchia fino al richiamo da parte di Ankara del proprio ambasciatore a Berlino, in seguito alla risoluzione del Bundestag tedesco, che riconosce come “genocidio” il massacro degli armeni ad opera dell’Impero Ottomano (troverete l’approfondimento domani). La cronaca di oggi porta, poi, alla ribalta con immagini drammatiche la minacciosa alluvione di Parigi, che ha messo in ginocchio la città, facendo già due vittime. La Senna, la cui massima piena è attesa nel pomeriggio, ha raggiunto i sei metri d’altezza, costringendo a chiudere metropolitane e scuole, il Museo del Louvre e il Museo d’Orsay, per spostare e mettere in sicurezza le opere d’arte dei piani inferiori, più vulnerabili. Un nuovo naufragio, al largo di Creta, di un barcone di migranti diretto verso le coste italiane, con centinaia di dispersi, ci spinge ad interrogarci sull’ennesima tragedia della disperazione: per non dimenticare, oggi, a Lampedusa è inaugurata dal Presidente della Repubblica una mostra, la cui opera più attesa, per la sua somiglianza con il piccolo Aylan trovato morto sulla spiaggia di Bodrum, è l’Amorino dormiente, dipinto da Caravaggio nel 1608 a Malta e normalmente esposto nella Galleria Palatina.
Queste le notizie a nostro giudizio più rilevanti di oggi, ma merita un’attenzione speciale anche la figura di papa Giovanni XXIII, la cui morte avveniva il 1° giugno del 1963, perché, considerato un pontefice di transizione per l’età avanzata, ha dato inizio con l’indizione del Concilio Vatiacano II a quel processo d’innovazione, ancora in itinere, che in circa 50 anni ha portato a una trasformazione del volto della Chiesa, liberandola da incrostazioni ed errori di secoli e avvicinandola sempre più a quella delle origini. È stato anche il papa dell’apertura e del dialogo, esponendosi in prima persona per evitare una possibile catastrofica guerra nucleare, generata dalla crisi di Cuba e pubblicando l’enciclica Pacem in terris, in cui sostiene che la pace può sorgere solo dalla riconsiderazione, in senso umanistico, del valore della persona. Ricordiamo anche i tratti dell’uomo, segnati da sorprendenti espressioni di tenerezza nelle visite ai piccoli degenti dell’ospedale Bambin Gesù, ai carcerati di Regina Coeli o nel famoso discorso della luna. (Per approfondimenti vedi il nostro Diario personale delle ore). Importante pontefice e per i cattolici grande santo! Nel campo della cultura non possiamo, da ultimo, tacere l’importanza del regista Roberto Rossellini (foto ANSA), morto il 1° giugno 1977, che con Roma città aperta, nell’immediato dopoguerra, creava una svolta nel cinema italiano e dava inizio al fenomeno del Neorealismo, che in letteratura porterà alla pubblicazione di romanzi ispirati alla resistenza e alla lotta partigiana da parte di scrittori quali Vittorini, Pavese, Fenoglio, Pratolini. Nel film sopra citato, con l’indimenticabile Anna Magnani. Viene ripresa e mostrata in tutta la sua crudezza la realtà della guerra e delle retate tedesche nella capitale, che coinvolgono tante persone comuni ed anonime (la corsa e l’uccisione di Pina dietro al camion che porta via il marito catturato dai tedeschi).
Almanacco: Nel 350 Nepoziano della dinastia costantiniana si proclama imperatore, entrando a Roma al comando dei gladiatori, molti secoli dopo, nel 1098 i Crociati prendono Antiochia, in Turchia. Passiamo ora all’Ottocento, precisamente al 1899, quando a Vienna muore Johann Strauss figlio, famoso musicista e compositore di valzer (An der schönen blauen Donau, Sul bel Danubio blu), polke, marce e operette (Die Fledermaus, Il Pipistrello). Nel Novecento, nel 1937 il Duca di Windsor Edoardo VIII sposa Wallis Simpson, dopo aver abdicato l’anno precedente in favore del fratello Giorgio VI, nel 1963 all’età di 81 anni, muore Giovanni XXIII, che, ricordato con l’appellativo di papa buono, in meno di 5 anni di pontificato avviò il rinnovamento della Chiesa con l’indizione del Concilio Vaticano II e l’apertura al dialogo ecumenico, è stato canonizzato il 27 aprile 2014 da papa Francesco insieme a Giovanni Paolo II; nel 1969 la serie televisiva di fantascienza Star Trek trasmette il suo ultimo episodio della serie originale, dopo essere stata cancellata dalla NBC; il 1977 fa registrare la scomparsa, a 71 anni d’età, di Roberto Rossellini, uno dei più importanti registi del cinema neorealista famosi i suoi film Roma città aperta del 1945, Paisà del 1946, Germania anno zero 1948 e Il generale Della Rovere del 1959 e, sempre nel 1977, il ferimento in un attentato a Roma del direttore del Tg1 Emilio Rossi; nel 1988 ancora la morte di un esponente del cinema, l’attore Renzo Palmer, voce di Braccobaldo e Svicolone, l’anno successivo il governo della Cina invia i carri armati a Piazza Tienanmen contro gli studenti, che chiedevano riforme democratiche e occupavano la piazza da sette settimane. Arriviamo agli anni più a noi vicini: nel 2000 nasce il movimento politico Lista Di Pietro-Italia dei Valori, ad opera di Antonio Di Pietro, nel 2001 muore a Boston, a 86 anni, l’attore americano Anthony Quinn, tra i suoi film più famosi Zorba il greco e La strada di Federico Fellini, nel 2007 Danilo De Luca vince il giro d’Italia di ciclismo e infine nel 2012 a Londra grande parata sul Tamigi per i 60 anni di regno della regina Elisabetta.
Sono nati oggi: nel 1905 la cantante Wanda Osiris (in una splendida immagine) (Ti parlerò d’amor), nel 1906 la cantante e ballerina Josephine Baker, nel 1925 l’attore statunitense Tony Curtis e nel 1935 il cantautore e pianista italiano Enzo Jannacci, ricordato come uno dei pionieri del rock italiano insieme ad Adriano Celentano, Luigi Tenco, Little Tony e Giorgio Gaber, con il quale formò i Due Corsari, famoso il suo brano Vengo anch’io, ancora altri protagonisti del mondo dello spettacolo più vicini a noi: Claudio Lippi (1945), Luca De Filippo (1948), Elisabetta Gardini (1956), Enrico Papi (1965), Checco Zalone (1977, Che bella giornata, Sole a catinelle, Quo vado?).
La Chiesa cattolica festeggia Santa Clotilde (474-545 circa), San Kevin (498-618) e San Giovanni Grande (1544 circa-1600).
Roma parzialmente nuvoloso +22. Livorno idem ma +20. Vienna idem +22. Parigi temporali e schiarite +13.
Oggi è il 2 giugno, Festa della Repubblica, delle sue istituzioni, di tutti gli italiani. È indubbiamente un giorno importante, simbolico e di riferimento per il nostro Paese e vale la pena fare alcune considerazioni di merito. Intanto però partiamo dalla storia. Esattamente 70 anni fa si votò in Italia, proprio il 2 e 3 di giugno, un referendum istituzionale che doveva decidere con il suo risultato l’assetto stesso dello Stato e quindi fra Monarchia e Repubblica. Era il 1946, la Nazione usciva stremata da una guerra disastrosa le cui ferite avrebbero richiesto molti anni per rimarginarsi, ma se pur sotto lo stretto controllo degli Alleati, l’Italia aveva ritrovato una sua nuova ed inedita condizione di Paese libero in un tempo di forti motivazioni ideali, di grande fermento politico e di convinta tensione partecipativa. La Resistenza, i partigiani, la guerra di liberazione come espressioni più autentiche di una sentita volontà popolare di voltare pagina, a partire probabilmente dalle “4 giornate di Napoli” alla fine di settembre del 1943, avevano restituito dignità ed onore all’Italia intera, ma c’era da definire una sua novella identità in un mondo profondamente trasformato dopo il lungo e devastante conflitto bellico. La questione istituzionale era rimasta volutamente sospesa dopo la “svolta di Salerno” su iniziativa di Palmiro Togliatti nell’aprile del ’44, Vittorio Emanuele aveva abdicato ormai da due anni a favore di suo figlio Umberto ed era ora quindi di decidere, in virtù degli accordi intervenuti fra Casa Savoia e i rinati partiti politici, la forma istituzionale che il popolo italiano avrebbe voluto come propria espressione costituzionale e rappresentativa. Due le novità straordinarie in assoluto per quel tempo irripetibile, il voto alle donne da sempre escluse da ogni precedente tornata elettorale e la contemporanea elezione dei membri della futura Assemblea Costituente che per la prima volta dovevano dare al Paese una sua Carta Costituzionale, ben oltre il vetusto ed anacronistico Statuto Albertino, ad uso e consumo già prima del Fascismo della vecchia impostazione sabauda dello Stato unitario. Si andava ad un vero suffragio elettorale universale per una libera consultazione popolare, in cui ogni cittadino aveva la possibilità di votare secondo le sue convinzioni e il suo sentire. Roba da non credere dopo venti anni di regime ed una precedente democrazia liberale pensata per pochi, secondo ragioni prevalentemente di censo. Vinse la Repubblica con 12.717.923 schede a favore e il 54.23% dei consensi. Il 1° gennaio 1948 entrava in vigore poi la Costituzione, dopo due anni di duro e faticoso lavoro dei “costituenti” in uno scenario internazionale ormai già proiettato inesorabilmente verso la Guerra Fredda. L’Italia come la conosciamo nasce in quel biennio non facile, in cui per volontà statunitense e per interessi economici molto forti, viene meno l’unità politica costruita fra i partiti del CLN, lo scontro sociale diventa rovente e inizia una storia difficile di ricostruzione, di sviluppo, di progresso, disseminata purtroppo specularmente da rinnovate ingiustizie, malaffare, così come da tante povere vittime di un’idea di Stato e di ordine che in alcuni casi si è configurato quale vero e proprio attentato alla democrazia. Eppure il nostro Paese ha avuto la capacità di dotarsi di una Carta del vivere civile sicuramente fra le più avanzate al mondo, dando prova di una maturità e di una tensione ideale che si collega a radici molto profonde della nostra identità storica come comunità nazionale, ben prima ancora delle migliori pagine dell’età risorgimentale. Nel frattempo gli anni, i decenni, sono passati con cambiamenti stupefacenti ed epocali nella vita, nella società, nei costumi. I partiti politici così come li intendevamo un tempo non ci sono più, molte di quelle coinvolgenti tensioni partecipative sembrano scomparse e tutto appare più “liquido” come si usa dire, troppo spesso soggetto all’improvvisazione e ai colpi di fulmine. Pochi slanci e soprattutto poche idee. Lo stesso referendum d’autunno a cui saremo chiamati ad esprimerci rispetto proprio alle modifiche costituzionali proposte dal Governo, parte a nostro avviso con il piede sbagliato poiché cambiamenti così importanti dovrebbero presupporre responsabilmente una condivisione quanto piu ampia possibile, mentre c’è invece la sensazione di qualcosa di affrettato in una logica del fare staccata ed estranea, almeno come percezione, dal Paese reale. Una logica che oltretutto tende a dar vita ad una specie di gara senza senso alcuno. Molta confusione, molte urla e scarsissima partecipazione. Ma se pur legittime, le ragioni di un disincanto, di un’estraniazione così diffusi e correnti non giustificano le responsabilità di ognuno verso qualcosa che è comune sia come bene, sia come patrimonio acquisito. Si tende infatti a dare sempre più una connotazione negativa alla politica che assolutamente non lo merita perché proprio la politica è base e cemento del nostro vivere civile, da sempre. Magari la sua rappresentazione nell’attuale lascia molto a desiderare, però vale la pena di chiederci se la responsabilità appunto non sia proprio nostra e se non ci sia altra strada da percorrere. Assuefazione e antipolitica non pagano, soprattutto se si ha voglia di guardare al futuro, alle sue sfide, alle sue problematiche ed urgenze, rispetto alle quali l’Italia non può venir meno in alcun modo per il suo ruolo stesso di grande Paese che invece proprio noi troppo frequentemente gli disconosciamo, con intermittente indifferenza.
Almanacco: nel 1882 muore a Caprera Giuseppe Garibaldi (immagine del 1866), “l’eroe dei due mondi”. Aveva quasi 75 anni e alle spalle una vita a dir poco straordinaria. Nel 1948 invece per la prima volta si festeggia a Roma la neonata Repubblica con la parata militare ai Fori Imperiali che diventerà tradizione per decenni. Abolita per alcuni anni sarà ripristinata nel 2001 per volontà del Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Passiamo al 1953. Nell’Abbazia di Westminster a Londra viene incoronata Elisabetta II, Regina d’Inghilterra, del Canada, dell’Australia e della Nuova Zelanda, oltre che del Commonwealth. L’evento è ripreso in diretta TV in Eurovisione. Successivamente, siamo al 1977, il direttore del quotidiano “Il Giornale” viene ferito alle gambe da un gruppo di fuoco delle Brigate Rosse. Un anno dopo muore a Madrid a 93 anni il leggendario Presidente della squadra di calcio del Real, Santiago Bernabeu. Gli sarà intitolato lo stadio della Società. Ancora un anno e Papa Wojtyla ritorna nella sua Polonia da Pontefice, dando vita così ad uno storico evento, tenendo conto dell’allora presenza del Paese nel blocco del “socialismo reale”. 1981, muore a Roma in un tragico incidente all’alba in via Nomentana, Rino Gaetano (foto) uno dei più creativi, irriverenti cantautori degli anni 70. Era nato a Crotone nel 1950. Nel 1987 Alan Greenspan viene nominato Presidente della Federal Reserve, la banca centrale degli Stati Uniti. Ci rimarrà molti anni, protagonista di una politica molto discutibile con pesanti effetti sopratutto in Europa. Arriviamo al 2009 quando due cittadini giapponesi vengono fermati a Chiasso alla frontiera fra Italia e Svizzera. La Guardia di Finanza trova nei doppifondi delle valige Bond per l’astronomica cifra di 134 miliardi di dollari. I Bond non erano fasulli e di quella vicenda successivamente si è saputo assai poco. Mistero. Infine nel 2012 l’ex Presidente egiziano Hosni Mubarak, qui da noi particolarmente noto anche per altre vicende, viene condannato all’ergastolo per la strage di dimostranti al Cairo l’anno precedente, tentativo odioso del regime di soffocare il movimento popolare delle “primavere arabe”.
Sono nati: 1740 Donatien-Alphonse-Francois marchese de Sade (ritratto immaginario del 1912), scrittore e libertino; tre anni dopo Giuseppe Battista Vincenzo Pietro Antonio Matteo Balsamo conte di Cagliostro, alchimista, esoterista e avventuriero; 1835 Giuseppe Melchiorre Sarto, Papa Pio X e Santo; 1904 Edward Weissmuller, attore; 1931 Gianni Meccia, cantante; 1945 Rita Borsellino, politico siciliano sorella di Paolo, ucciso dalla mafia a Palermo nel 1992; 1946 Lasse Hallstrom, regista; 1951 Marina Confalone, attrice; 1966 Barbara Brighetti, bella e brava paracadutista record mondiale di caduta libera femminile; 1972 Alessandra Facchinetti, stilista figlia di Roby storica voce dei Pooh.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Sant’Erasmo (III secolo) (Martirio, Nicolas Poussin, 1628).
A Roma tempo incerto con nuvole e un po’ di pioggia +19. A Livorno uguale. Crotone bella giornata con sole +25. Cracovia nuvoloso +16.
Oggi ci corre l’obbligo di ricordare il poeta e scrittore italiano Giuseppe Ungaretti (in una foto con l’artista Gino Marotta a Conegliano Veneto nel 1962), che, nato da genitori italiani, originari della provincia di Lucca, ad Alessandria d’Egitto, il 10 febbraio 1888, moriva a Milano, all’età di 82 anni, il 1° giugno 1970. Trascorse l’infanzia e l’adolescenza in Egitto, dove nacque in lui l’amore per la poesia attraverso la lettura dei Simbolisti francesi, Rimbaud, Mallarmé, Baudelaire, ma anche dei grandi della tradizione italiana, quali Petrarca e Leopardi. Nel 1912 si trasferì a Parigi, dove si laureò alla Sorbona, conobbe Apollinaire, che tanta influenza ebbe sulla sua poesia, e venne a contatto con il Simbolismo e con le prime avanguardie novecentesche, stringendo amicizia con Papini e Palazzeschi e pittori quali Picasso, De Chirico, Modigliani e Braque. Partecipò come volontario alla prima guerra mondiale, combattendo sul Carso e sul fronte francese. Fu questa una drammatica esperienza, che tradusse nelle poesie, anche di un solo verso (M’illumino d’immenso), della raccolta L’Allegria, vera espressione di una nuova poetica rivoluzionaria e sperimentale, volta alla frantumazione del verso e della sintassi e a potenziare il valore semantico della parola, caricandola di un’eco di assoluto e di mistero e creandole intorno isole di silenzi. Ungaretti rielabora in modo originale le soluzioni formali dei simbolisti (in particolare i versi spezzati e senza punteggiatura dei Calligrammes di Apollinaire), per dar voce all’atrocità del male, della guerra e della morte, al desiderio di fraternità nel dolore e alla ricerca di una nuova armonia con il cosmo: mi sono riconosciuto/una docile fibra/ dell’universo Il mio supplizio/è quando/non mi credo/in armonia (I fiumi). L’Allegria, che all’epoca suscitò polemiche e riserve anche da parte di autorevoli critici (Flora), rimane la sua opera più importante, fondamentale per l’innovazione e lo sviluppo della poesia moderna. Ci piace chiudere con alcuni suoi versi, emblema della precarietà della condizione umana ed esempio dell’espressionismo della parola: Si sta come/d’autunno/sugli alberi/le foglie
Almanacco: Nel 193 d.C. il Senato romano condanna a morte l’imperatore Giuliano, permettendo a Settimio Severo di conquistare il trono. Nel 987 Ugo Capeto è eletto re di Francia e nel 1252 Alfonso X di Castiglia, detto il saggio, viene proclamato re di Castiglia e di León, circa 50 anni dopo, nel 1307, condannato per eresia dall’Inquisizione, dopo essere stato torturato, è arso vivo fra Dolcino, fondatore del movimento dei dolciniani e circa due secoli dopo, nel 1533, Anno Bolena è incoronata regina, come consorte di Enrico VIII di Inghilterra. Arriviamo all’Ottocento: nel 1815 Napoleone giura fedeltà alla Costituzione francese, nel 1855 l’americano William Walker conquista il Nicaragua e vi ripristina la schiavitù, ne1869 Thomas Edison riceve il brevetto per il suo registratore di voto elettrografico. Nel Novecento: in Germania, nel 1938, Himmler ordina la deportazione di asociali, rom, vagabondi, prostitute, nel 1942 il giornale di Varsavia Liberty Brigade pubblica le prime notizie riguardo l’esistenza dei campi di concentramento, nel 1958 Charles de Gaulle, già in pensione, è richiamato alla guida della Francia per la crisi con le colonie, in particolare con l’Algeria e l’anno successivo la Tunisia adotta la prima Costituzione repubblicana, confermando come presidente Habib Bourghiba; dieci anni dopo, nel 1969, a Montreal, al Queen Elizabeth Hotel John Lennon e Yoko Ono (foto) incidono il brano Give Peace a Chance, vero e proprio inno contro tutte le guerre nel mondo, mentre nel 1967 viene pubblicato in Inghilterra Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, l’ottavo album della discografia ufficiale dei Beatles, uno dei più famosi della storia del rock; nel 1970 muore, a Milano, il poeta e scrittore Giuseppe Ungaretti, maestro e precursore dell’Ermetismo, iniziatore della poesia pura, autore di più raccolte di poesie riunite, nel 1969, nell’opera omnia Vita di un uomo; nel 1973 è proclamata la Repubblica in Grecia e Paul McCartney pubblica il disco Live and Let Die, successo mondiale e tema del film omonimo; nel 1999 sentenza per la morte di Marta Russo, la studentessa uccisa nel 1997 all’Università La Sapienza di Roma: 7 anni a Giovanni Scattone e 4 a Salvatore Ferraro: Negli anni duemila ricordiamo che Gilberto Simoni vince il giro d’ Italia di ciclismo (2003), i Paesi Bassi con un referendum rifiutano la creazione di una Costituzione Europea (2005), la cantante Madonna comincia un nuovo tour MDNA a Tel Aviv, in Israele.
Sono nati oggi: nel 1904 il paroliere Mario Valabrega (C’è una casetta piccina), nel 1922 l’attore Dino Valdi, controfigura di Totò, nel 1926 l’attrice statunitense Marilyn Monroe (storica foto del 1954), protagonista di numerosi film di successo, tra cui Niagara e Gli uomini preferiscono le bionde, morta prematuramente per overdose in circostanze misteriose; nel 1935 Norman Foster (Building the Gherkin, London – immagine dalla ican film), architetto e designer britannico, che si caratterizza per lo stile high tech e nel 1987 riceve il prestigioso premio Compasso d’Oro per il sistema di tavoli e scrivanie per ufficio Nomos; nel 1937 l’ attore e regista statunitense Morgan Freeman (Le ali della libertà), nel 1944 il cantante Pat Boone e l’attore inglese Robert Powell, noto per l’interpretazione del Cristo in Gesù di Nazareth di Franco Zeffirelli e nel 1945 la cantante Orietta Berti (Finchè la barca va); nel 1951 il chitarrista dei Pooh Dodi Battaglia, nel 1972 l’attore e regista Ascanio Celestini (Mio fratello è figlio unico) e nel 1978 Antonietta Di Martino, primatista italiana nel salto in alto.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giustino di Nablus (II secolo) e Sant’Annibale di Francia (1851-1927).
Roma nubi sparse + 20. Livorno nubi sparse + 17. Tel Aviv sereno +26.
In noi e nelle generazioni future deve essere sempre presente la memoria di quanto è avvenuto perché il male sotto altre molteplici forme è presente anche nel nostro tempo: è di oggi la notizia che in 167 Paesi del mondo ben 45,8 milioni di persone nel 2016 vivono in schiavitù e nella nostra Italia, incredibile a credersi, le persone schiavizzate sono 129.600, lo certifica un rapporto della Walk Free Foundation, un istituto di ricerca privato australiano. Davvero terribile! Ci corre segnalare le scosse di terremoto tra Lazio e Umbria che ogni volta ci ricordano come l’Italia, classificata fra le terre geologicamente giovani, ha numerose aree ad elevato rischio sismico. La scossa più forte è stata di magnitudo 4.1, è stata registrata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, in provincia di Terni, nella zona dell’Orvietano, al confine con il Lazio ed è stata avvertita anche in Toscana e nel Lazio. Al momento i vigili del fuoco non segnalano danni particolari, ma il ripetersi delle scosse in mattinata ha determinato la chiusura delle scuole ad Orvieto ed in altri comuni. Infine non possiamo non rivolgere il nostro commosso pensiero alla giovane studentessa Sara Pietrantonio, stroncata, come fiore reciso dall’aratro (Eneide, IX), dalla disumana e barbara violenza del suo ex fidanzato, ribadendo quanto già scritto nel Day by day del 26 maggio sulla violenza di genere.
Approfondimento. La morte per impiccagione, il 31 maggio 1962 di Adolf Eichmann, un importante funzionario del terzo Reich responsabile del trasporto degli ebrei di gran parte dell’Europa verso i campi di sterminio e rapito dagli israeliani dall’Argentina dove era fuggito alla fine della guerra e portato a Gerusalemme davanti a un tribunale per rispondere dei suoi crimini (nel 1961 si apre un clamoroso processo), rimanda immediatamente alla tesi sostenuta dalla teorica, filosofa Hanna Arendt (foto) (che si precipitò a Gerusalemme come inviata del periodico New Yorker), di un’inedita e rivoluzionaria definizione del concetto di “Male”. “Il linguaggio burocratico è la mia unica lingua” afferma Eichmann come imputato. “… era la sua lingua perché egli era veramente incapace di pronunciare frasi che non fossero clichè … ” commenta la Arendt. Il suo comportamento così dimesso e comune (ha pure il raffreddore) non lo fa apparire come ci si aspetterebbe, un crudele e spietato mostro ma sembra “… egli sia un uomo interessato solo alla carriera e incapace di pensare ed esercitare il senso critico, di rendersi conto fino in fondo delle enormità di cui è complice. … Quanto più lo si ascoltava tanto più era evidente che la sua incapacità di esprimersi era strettamente legata a una incapacità di pensare, cioè di pensare dal punto di vista di qualcun altro. Comunicare con lui era impossibile, non perché mentiva, ma perché le parole e la presenza di altri e, quindi la realtà in quanto tale non lo toccavano.” Un uomo insomma mediocre e banale, come le maggioranze silenziose, le moltitudini acquiescenti al totalitarismo, coloro egoisticamente chiusi nel loro privato quando è fondamentale una partecipazione attiva, coloro abituati a compiacere ed obbedire al potere. Non è criminale solo chi compie i fatti ma anche chi è capace di trasformare le vittime in complici e chi pratica la delazione. Per Hanna Arendt il “Male” non è radicale. Esso è estremo, non possiede profondità può invadere tutto e devastare il mondo intero precisamente perché si propaga ed infetta. Esso sfida il pensiero perché il pensiero attinge alle profondità, perviene alle radici, e dal momento in cui si occupa del male, viene frustrato perché non trova niente. È qui la sua banalità, solo il Bene ha profondità e può essere radicale.
Almanacco: Nel 1594 muore a Venezia il pittore Jacopo Robusto, conosciuto come il Tintoretto (autoritratto del 1548), uno dei più grandi esponenti della scuola veneziana, probabilmente l’ultimo grande pittore del Rinascimento italiano e il precursore dell’arte barocca per il suo uso drammatico della prospettiva e della luce; il saggio di Melania Mazzucco del 2009, Tintoretto e i suoi figli, frutto di dieci anni di studio e ricco di documenti inediti, ricostruisce attraverso l’analisi delle opere la complessa personalità del pittore, definito dal Vasari il più terribile cervello che abbia avuto mai la pittura. Facciamo un salto di qualche secolo: nel 1884 John Harvey Kellogg brevetta i corn flakes. Arriviamo agli eventi più importanti del Novecento: nel 1935 il governo nazista dichiara tutti gli ebrei inabili al servizio militare, dopo i divieti già in vigore di espressione letteraria e musicale; nel 1961 viene proclamata la Repubblica del Sud Africa, mentre nel 1962, a Ramia, in Israele viene eseguita la condanna a morte per impiccagione di Adolf Eichmann, considerato uno dei maggiori responsabili operativi dello sterminio degli ebrei nella Germania nazista, figura banale la sua, senza il benché minimo senso critico, ma proprio per questo pericoloso e, come sostiene la filosofa tedesca Hannah Arendt in La banalità del male, idoneo a divenire un autentico agente del male; nello stesso anno a Voghera un treno merci proveniente da Milano non rispetta un semaforo rosso e piomba su un treno-passeggeri diretto in Liguria che sostava sul terzo binario, provocando 63 vittime; nel 1970 un forte terremoto colpisce il Perù, facendo 70.000 vittime e nel 1972 si verifica l’attentato impropriamente noto come strage di Peteano: una pattuglia di carabinieri, accorsa in seguito ad una telefonata, incappa in una bomba che fa tre vittime; nel 1974 Siria e Israele firmano un accordo di disimpegno che risolve la guerra del Kippur; nel 1976 per fronteggiare la crisi economica il governatore della Banca d’Italia propone il patto sociale e il blocco della scala mobile; nel 1997 viene inaugurato in Canada il Confederation Bridg. Negli anni duemila la sentenza della Corte di Cassazione sulla strage di Capaci, in cui fu ucciso il giudice Falcone, conferma le condanne per gli esecutori materiali, ma annulla le pene per i presunti mandanti (2002), in Birmania è arrestata Aung San Suu Kyi, politica attiva da molti anni nella difesa dei diritti umani nel suo Paese, leader del movimento non-violento, insignita nel 1991 del Premio Nobel per la pace, attualmente consigliere di Stato della Birmania (2003), Damiano Cunego vince il giro d’Italia di ciclismo (2004), William Mark Felt rivela, dopo decenni di segretezza, di essere la Gola Profonda dello Scandalo Watergate (2005).
Sono nati oggi: nel 1718 Jacob Christian Schaffer, inventore di una delle prime lavatrici e circa un secolo dopo, nel 1812, Adolphe Nicole, inventore del cronografo col ritorno a zero delle lancette; nel 1819 il poeta statunitense Walt Whitman, cantore di quell’ideale, che diventerà il sogno americano, autore della raccolta poetica Foglie d’erba, di cui fa parte l’ode che inizia con il verso “O captain! My captain!” scritta per la morte del presidente americano Lincoln e filo conduttore del film l’attimo fuggente; nel 1859 Pio XI, al secolo Achille Ambrogio Ratti, dal 1929 primo sovrano del nuovo Stato della Città del Vaticano; nel 1922 l’attore britannico Denholm Elliott, interprete del Dr. Marcus Brody nei film I Predatori dell’arca perduta, Indiana Jones e L’ultima crociata, l’anno successivo il principe Ranieri di Monaco; nel 1930 Clint Eastwood attore, regista e produttore cinematografico statunitense, vincitore due volte del Premio Oscar per la miglior regia, protagonista nel 1965 del film Per un pugno di dollari (Clint in una scena del film) del regista italiano Sergio Leone; nel 1946 Barbara Spinelli, scrittrice e politica italiana, compagna dell’economista Tommaso Padoa-Schioppa, giornalista del quotidiano “La Repubblica” e, negli anni 1984-1985, del “Corriere della Sera” e de “La Stampa”, prima come corrispondente da Parigi, dove tuttora lavora e vive, poi come editorialista; nel 1949 l’attore statunitense Tom Berenger, interprete, nel 1986, dello psicopatico sergente Barnes in Platoon, ruolo che gli è valso una candidatura agli Oscar e la vincita di un Golden Globe; nel 1953 il cantautore Fabio Concato (Fiore di maggio, Domenica bestiale), nel 1954 il cantautore italiano Enzo Malepasso (Non voglio mica la luna), nel 1960 lo sciatore Marco Albarello, vincitore nel 1994 dell’oro olimpico e l’anno successivo Lea Thompson, attrice e regista statunitense, conosciuta soprattutto per aver interpretato Lorraine Baines, la madre del personaggio fittizio Marty McFly nella trilogia di Ritorno al futuro; nel 1965 il cantante e compositore italiano Gigi Finizio (A modo mio) e l’attrice e modella statunitense Brooke Shields (Laguna blu, Il settimo piano); nel 1970 il regista, sceneggiatore e scrittore italiano Paolo Sorrentino, vincitore dell’Oscar, nel 2014, per il film La grande bellezza; nel 1973 la conduttrice TV Adriana Volpe e nel 1978 il motociclista David Knight, tre volte campione mondiale enduro.
La Chiesa cattolica festeggia Santa Petronilla (I secolo), San Vitale di Assisi (1295-1370) e San Felice da Nicosia (1715-1787).
Roma soleggiato +24. Livorno soleggiato +21. Nicosia parzialmente nuvoloso +23. San Francisco parzialmente nuvoloso +17.
Vogliamo ritornare su una notizia di qualche giorno fa poiché le problematiche relative all’evento sono secondo noi molto più profonde di quanto è stato riportato con una certa, diciamo prudenza, dai media in Italia e all’estero. Ci riferiamo nello specifico alla storica visita del Presidente degli Stati Uniti Barak Obama a Hiroshima dopo 71 anni dal tremendo bombardamento atomico il 6 agosto del 1945. Partiamo intanto dal ricordo di quei tragici fatti. Come si sa la mattina di quel giorno alle 8.15, una squadriglia di bombardieri americani concentrò la propria azione dal cielo sulla città industriale di Hiroshima. Il velivolo Enola Gay sganciò una bomba da tredici Chilotoni, uccidendo sul colpo circa 80.000 persone e radendo al suolo il 90% degli edifici della città. Tre giorni dopo un’altra squadriglia di B-29 sganciò a sua volta un ordigno simile, ma di tipo diverso, sulla città meridionale di Nagasaki, grande porto giapponese sul Pacifico. Le vittime dirette complessivamente furono quasi 200.000, mentre rimangono incalcolabili i danni fisici, le malformazioni e le morti nel tempo a seguire, dovuti all’effetto delle radiazioni. Si trattava infatti dei primi due ordigni nucleari scagliati contro centri abitati ed esseri umani. Questa vera e propria tragedia accelerò certamente la resa del Governo giapponese e dei suoi comandi militari, ma vale la pena di chiedersi seriamente se sia stata un’azione in qualche modo giustificabile dalle contingenze del momento e se davvero era finalizzata ad evitare altrettante numerose vittime nello scenario di guerra asiatico. Sinceramente pensiamo di no, in primo luogo perché il Giappone era ormai allo stremo e avrebbe potuto trattare eventualmente solo più eque condizioni di capitolazione. D’altra parte era imminente anche l’attacco da parte dell’Unione Sovietica all’Impero del Sol Levante e non c’era nessuna possibilità di invertire questa tendenza. La logica probabilmente del Governo americano, del Presidente Truman e dei Generali del Pentagono, era un’altra. Intanto annientare completamente le potenzialità di area del Giappone, non solo sotto il profilo militare, ma soprattutto economico e industriale, che di fatto già prima della guerra esercitava una forte influenza sul Continente e nel Pacifico. Infatti proprio l’Impero giapponese in poco più di mezzo secolo era diventato una potenza temibile in un quadro assolutamente strategico per gli interessi americani. Certo a quel tempo l’Establishment statunitense non poteva ancora prevedere con certezza l’affermazione dell’Armata Rossa di Mao Zedong e la costituzione della Repubblica Popolare Cinese e men che mai il successivo conflitto in Vietnam. Per il momento gli USA ritornavano ad essere padroni assoluti di ogni vicenda in quell’emisfero del mondo. Altrettanto singolare è che il popolo americano, così come gli stessi Alleati, poco sapevano della bomba atomica e dei suoi effetti devastanti. Anzi ne erano per lo più completamente all’oscuro. Contemporaneamente le immagini dei grandi “funghi” dovuti alle esplosioni avrebbero fatto presto il giro del mondo, creando una inquietante incredulità, ma anche la consapevolezza che qualcosa di terribile e di sconosciuto si era verificato. La potenza nucleare degli Stati Uniti diventava così elemento originario per una nuova corsa agli armamenti e principio primo della “guerra fredda”, nella contrapposizione proprio con l’URSS, che aveva nel frattempo occupato Berlino e buona parte dell’Europa orientale. Si suol dire che la storia la scrivono i vincitori e così, anche in questo caso, è stato. Molte generazioni del dopoguerra sono nate e cresciute con lo spettro sempre presente di un nuovo conflitto mondiale che grazie al nucleare avrebbe potuto cancellare buona parte del Pianeta e del suo stesso ricordo, in una catastrofe di immane portata. Per fortuna le cose si sono per il momento evolute diversamente, pur rimanendo attuale il nodo cruciale di quegli eventi di 71 anni fa che non possiamo non considerare, per ragioni di etica e di giustizia, se non crimini contro l’umanità. Dovevano essere perseguiti allora, ma non c’erano minimamente le condizioni materiali, e a maggior ragione dovrebbero essere denunciati oggi con chiarezza. Ribadiamo che non è certo un problema del popolo americano, se non dei suoi governi e dei suoi apparati che in tutti questi anni, al di là delle frasi di circostanza, del dire e non dire, avrebbero dovuto avere la dignità morale di chiedere scusa, ammettendo storicamente la loro gravissima responsabilità. Il Presidente Obama ha perso quindi una occasione irripetibile, a fine mandato, per dare contenuto e credibilità al suo discorso al Peace Memorial Park e al suo pensiero politico.
Almanacco: Nel 1431 a Rouen, in Francia, viene bruciata sul rogo la diciannovenne Giovanna d’Arco (all’incoronazione del re Carlo VII nella cattedrale di Reims di Jean-Auguste-Dominique Ingres, 1854) che, caduta in mano degli inglesi, è processata per eresia, ma nel 1456 Papa Callisto III, al termine di una seconda inchiesta, dichiara la nullità di tale processo; conosciuta oggi anche come la Pulzella d’Orléans, è patrona di Francia. Più di un secolo dopo Enrico VIII diventa re di Francia. Nel 1635, durante la guerra dei trent’anni è stipulata la pace di Praga tra l’Imperatore del Sacro Romano Impero Ferdinando II d’Asburgo e gli stati protestanti dell’Impero, ponendo così termine alla guerra civile tra gli stati tedeschi, anche se quest’ultima, nei fatti, proseguì a causa dei successivi interventi francese e svedese. A Parigi, nel 1778, muore, all’età di 83 anni, uno dei principali esponenti dell’Illuminismo, Voltaire, pseudonimo di François-Marie Arouet; filosofo, storico, romanziere e saggista, che, deista e anticlericale, collaborò, insieme a Montesquieu, Locke, Rousseau, Diderot, D’Alembert, D’Holbach, e du Châdu Châtelet, alla Encyclopédie, la cui introduzione, il Discorso Preliminare, è considerata un’importante esposizione degli ideali dell’Illuminismo; la sua vasta produzione letteraria (ricordiamo il romanzo filosofico “Candido”) è improntata all’ironia e alla polemica contro le ingiustizie e le superstizioni. E siamo al Novecento: nel 1922 è stato inaugurato, a Washington, il Lincoln Memorial in onore di Abraham Lincoln, sedicesimo presidente degli USA, assassinato a conclusione della guerra di secessione, importante per aver abolito la schiavitù; nel 1942 l’aviazione britannica bombarda per la prima volta per 90 minuti la Germania; nel 1949 la Germania Est promulga la propria Costituzione. Arriviamo agli anni sessanta con la morte a settant’anni, a Peredelkino, in Unione Sovietica, del poeta e scrittore russo Boris Leonidovič Pasternak (in un ritratto del padre Leonid, 1910) insignito, nel 1958, del premio Nobel per la Letteratura per il Il dottor Živago, romanzo autobiografico che racconta i lati più oscuri della Rivoluzione d’ottobre e da cui nel 1965 sarà tratto il film omonimo con Omar Sharif e Julie Christie; sette anni dopo, in Nigeria con la scissione dell’etnia Ibo nasce lo stato del Biafra. In seguito, nel 1978, in Cecoslovacchia vengono arrestati i 200 dissidenti, tra cui molti esponenti della cultura, che hanno firmato il documento per i diritti civili, chiamato “Charta 77”. Nel 1982 la Spagna diventa il sedicesimo membro della NATO e sette anni dopo, a Pechino, nel corso delle dimostrazioni di Piazza Tiananmen, una statua della “dea della democrazia,” alta 8 metri, viene innalzata dagli studenti dimostranti di fronte all’immagine di Mao Zedong. Infine, nel 2004, nel 50° anniversario del suo primo volo, all’aeroporto di Pratica di Mare (Roma) cerimonia d’addio per l’F-104, il caccia militare detto Starfighter.
Sono nati oggi: lo zar di Russia Pietro il Grande (1672) e, a distanza di più di due secoli (1908), l’attore statunitense Mel Blanc, voce di Bugs Bunny, Titti e Gatto Silvestro; nel 1920 l’attrice di cinema e di teatro Anna Proclemer, interprete di numerosi film (Anna dei miracoli) e testi teatrali, da Shakespeare a Pirandello, a D’Annunzio, a fianco di Giorgio Albertazzi, con cui è stata legata fino al 1980 da un sodalizio artistico e sentimentale; nel 1933 il giurista e politico Stefano Rodotà, garante della privacy dal 1997 al 2005, candidato non eletto per l’elezione del Presidente della Repubblica Italiana nel 2013; nel 1956 il giornalista e politico italiano David Sassoli e il conduttore televisivo Piero Chiambretti.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Giovanna d’Arco (1412-1431).
Roma nubi sparse +21. Livorno sereno +21. Cosenza soleggiato +24. Rouen lievi rovesci di pioggia +14.
Mentre proseguono le polemiche in vista del prossimo voto referendario in autunno e fra una settimana ci si avvia alla tornata elettorale delle amministrative che dovranno decidere per i prossimi cinque anni il governo di molte città italiane tra cui Torino, Milano, Roma e Napoli, non possiamo non soffermarci su quanto sta avvenendo nel Canale di Sicilia, dove stiamo assistendo ad una vera e propria strage ininterrotta in mare nonostante l’impegno profuso ogni giorno dalla nostra Marina Militare e dai suoi uomini. Sono oltre 700 i migranti morti negli ultimi giorni nel tentativo di arrivare in Italia dalle coste del Nord Africa, fra cui decine di bambini. Abbiamo visto tutti le immagini di questa immane tragedia che ancora una volta lascia il nostro Paese a sbrigarsela di fatto da solo nel silenzio distratto dell’Unione Europea e degli Stati Uniti, da più di 70 anni ben presenti in quell’area e nel Mediterraneo. Riteniamo a ragione che questo esodo drammatico ed epocale possa soltanto crescere con il passare del tempo se non ci sarà la volontà di intervenire con una politica ferma, chiara e coerente sulle cause che ne sono alla base. Non si può pensare di prescindere da una seria analisi e quindi da scelte conseguenti, in uno scenario che riguarda tutta l’intricata ed esplosiva situazione mediorientale fino alla Libia, se non oltre. Uno scenario in cui si innesta, sapientemente alimentato e favorito, il pericolo onnipresente di Daesh e dell’estremismo islamico. L’obiettivo prioritario per l’Europa così come per l’Occidente, ma anche per le Grandi Potenze, dovrebbe essere quello della pace, della libertà e del rispetto categorico dei diritti umani, che passa inevitabilmente attraverso un reale “cessate il fuoco” in Siria, la costituzione di uno Stato Palestinese libero e indipendente, l’affermazione della legalità in Cirenaica e a Tripoli. Passa altresì da una concertazione di intenti che superi le logiche ricorrenti del perseguimento dei propri interessi nazionali, delle lobby, delle tante collusioni, del mercanteggiamento, dei signori e degli strateghi della guerra. Ci rendiamo conto che non è facile, ci vorrà tanto tempo, ma molte cose sono possibili però fin da subito. È solo una questione di volontà e di determinazione politica. L’esito delle elezioni in USA avrà di sicuro un peso determinante, ma anche noi in Italia e nel mondo (sempre volendo) possiamo molto, esercitando una dovuta pressione sui Governi che ci rappresentano come istanze, popoli e cittadini. Non si può fare diversamente e questa è una responsabilità di coscienza da cui nessuno può considerarsi estraneo.
Almanacco: nel lontano 1167 la Lega Lombarda sconfigge l’Imperatore Federico Barbarossa nella celebre Battaglia di Legnano. Tanti secoli dopo, nel 1940, Fausto Coppi (foto con Gino Bartali, 1940) conquista la sua prima “maglia rosa” vincendo la tappa Firenze-Modena del Giro d’Italia di quell’anno. 12 giorni dopo Mussolini avrebbe annunciato l’entrata in guerra. È il 1953 invece quando l’esploratore neozelandese Edmund Hillary insieme allo sherpa Tengsing Norgay raggiunge, primo essere umano in assoluto, la vetta del monte Everest. Passiamo al 1976. La Procura della Repubblica di Roma chiede l’autorizzazione a procedere per il deputato missino Sandro Saccucci che il giorno prima a Sezze in provincia di Latina, al termine di un contestato comizio per le imminenti elezioni politiche aveva esploso alcuni colpi di pistola contro i manifestanti di sinistra. Luigi De Rosa, militante comunista era rimasto ucciso. Saccucci, rieletto alla Camera, era espatriato in Argentina dove fu arrestato nel 1985, ma prosciolto definitivamente dalla Cassazione lo stesso anno. Da allora vive in Sud America, mentre quel delitto e il contemporaneo ferimento di un altro militante, Antonio Spirito, sono rimasti ad oggi impuniti. Ancora tre anni ed ancora tempi bui. A Genova un commando delle Brigate Rosse spara alle gambe del Deputato regionale democristiano Enrico Ghio, mentre a Roma in viale Giulio Cesare vengono arrestati Valerio Morucci ed Adriana Faranda. Nell’appartamento viene ritrovata anche la mitraglietta Skorpion utilizzata per uccidere Aldo Moro un anno prima. Morucci e la Faranda esponenti della Colonna romana delle BR, avevano partecipato a tutte le fasi del rapimento del Presidente della Democrazia Cristiana per poi entrare in rotta con Mario Moretti e la Direzione strategica proprio in merito al tragico epilogo del sequestro, adoperandosi a vari livelli per la trattativa. Evidentemente avevano poi sottratto l’arma per prevenire possibili ritorsioni da parte dei loro ex complici. Un modo per dire … state attenti perché sappiamo tutto. 1982, viene ritrovata cadavere a Parigi Romy Schneider (in una foto del 1973), una delle più belle ed intense attrici degli anni ’70. Aveva 44 anni e probabilmente si era suicidata al termine di un lungo periodo di depressione. Tre anni dopo tragedia allo stadio Heysel di Bruxelles in Belgio prima dell’inizio della finale di Coppa dei Campioni fra Juventus e Liverpool. Un folto gruppo di teppisti inglesi, centinaia di supporters la maggior parte ubriachi, invade il settore dei tifosi juventini schiacciandoli senza scampo contro la rete di recinzione. La polizia belga non interviene e quando lo fa è solo per allineare i 39 corpi privi di vita dovuti a quell’azione di follia bestiale. I feriti furono quasi 700. La partita a quel punto per nessuna ragione al mondo si sarebbe dovuta giocare, ma così non fu. La Juve vinse 1-0 e Sergio Brio avrebbe fatto meglio a risparmiarci la sua demenziale esultanza in giro per il campo con la Coppa al vento a poche decine di metri dalle salme messe in fila lì lungo un bordo. Ancora 8 anni e il giornalista Ferruccio De Bortoli lascia la Direzione del Corriere della Sera. Era stato nominato nel 1997. Due anni dopo i francesi dicono no al referendum sul testo della Costituzione Europea. L’astensione supera il 30%, mentre a Malta nel 2011 ha successo un altro referendum per l’introduzione del divorzio sull’isola. Vota a favore il 72% degli aventi diritto. Infine nel 2013 si spegne a Milano Franca Rame, attrice, femminista e attivista politica. Aveva 83 anni.
Sono nati: 1630 Carlo II, Re d’Inghilterra; 1874 Gilbert Keith Chesterton, scrittore; 1903 Bob Hope, attore; tre anni dopo Laura Carli, attrice; 1917 John Fitzgerald Kennedy, 35° Presidente degli Stati Uniti; 1931 Gaetano Azzolina, cardiochirurgo; 1944 Helmut Berger, attore; 1959 Rupert Everett, attore; 1961 Melissa Etheridge, cantante; 1967 Noel Gallagher, solista degli Oasis; l’anno dopo Chiara Colizzi, doppiatrice di Nicole Kidman e di Uma Thurman; 1975 Melanie Brown, cantante delle Spice Girls; 1977 Massimo Ambrosini, ex calciatore del Milan e della Nazionale; 1980 Ilaria Bianco, schermitrice due volte oro europeo e mondiale.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Sant’Emilio (I secolo) e la festa del Corpus Domini (Comunione degli apostoli, Pala del Corpus Domini, Giusto di Grand e Paolo Uccello 1472-1474, tavola principale).
A Roma prevalentemente velato con un pò di sole a sprazzi +25. A Livorno nuvoloso +21. Legnano pioggia +16. La Valletta (Malta) soleggiato +26.
Oggi come ogni anno a Potenza si tiene la “Parata dei Turchi”, corteo storico molto colorato e suggestivo. È un’antica tradizione le cui origini sono tuttora incerte e leggendarie, strettamente legata comunque alla figura di San Gerardo La Porta, vescovo piacentino trapiantato in Lucania per volere papale, patrono della Città la cui festa ricorre invece domani.
Si è spento stamane alle 9.00, nella sua casa in Maremma, all’età di 92 anni, con accanto la moglie Pia de’ Tolomei, discendente dalla sfortunata protagonista dantesca, Giorgio Albertazzi, grande interprete di famosi testi teatrali e anche di letture poetiche e di sceneggiati di grande successo, attivo per decenni sulle scene. Nato a Fiesole nel 1923, debutta sul palcoscenico al Maggio Musicale Fiorentino, nel 1949, in Troilo e Cressida di Shakespeare con la regia di Luchino Visconti. Pur avendo girato una trentina di film, tra cui una pellicola di Resnais L’anno scorso a Marienbad e avendo lavorato molto in televisione, soprattutto come interprete di sceneggiati televisivi di successo negli anni sessanta, tra cui L’idiota e Jekyll, Albertazzi è soprattutto un grande attore di teatro, spesso anche regista dei propri spettacoli: nel 1964, in occasione del 400º anniversario della nascita di Shakespeare, debutta al teatro Old Vic di Londra con Amleto, diretto da Franco Zeffirelli e con protagoniste femminili Anna Proclemer e Anna Maria Guarnieri, spettacolo che rimane in cartellone per due mesi. Ed è proprio con la Proclemer che cominciano un lungo sodalizio artistico e una tempestosa storia d’amore, che terminerà a metà degli anni ottanta (insieme alla Proclemer in una foto del 1974). Oltre la Proclemer Albertazzi ha avuto altri amori, ricordiamo Bianca Toccafondi, Elisabetta Pozzi, Mariangela D’Abbraccio, soleva dire “Se non ci fossero le donne, la vita sarebbe come una stanza chiusa senza finestre … Ecco, la donna è una finestra che si apre”. Nella sua lunghissima carriera ha spaziato da Sofocle a Dante, da Shakespeare a Ibsen, da George Bernard Shaw a Vitaliano Brancati, da Pirandello a D’Annunzio, ma l’interpretazione a cui si è sentito più legato, fino a identificarsi completamente con il personaggio, è Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar, con quasi mille repliche in Italia e all’estero. Controversa la sua collocazione politica: repubblichino confesso, arrestato nel 1945 per aver comandato, nei giorni che precedettero la Liberazione, un plotone di esecuzione e per collaborazionismo, liberato nel 1947, candidato alla Camera nel 1996 per il Centrodestra, si definiva un anarchico … un anarchico di centro. Consapevole dell’inevitabile declino fisico, negli ultimi anni soleva dire: “Dovunque stiamo andando cerchiamo di andarci con leggerezza.”
In questi giorni e, in modo particolare oggi, la Marina Militare sta scrivendo altre importanti pagine di storia con un gravoso impegno di salvataggio dei profughi nel canale di Sicilia, è una drammatica situazione: solo negli ultimi 5 giorni ci sono stati 15.000 salvati, oggi 3000 profughi sono sbarcati nella Sicilia Orientale, non si contano i morti e i dispersi.
Intanto a Venezia con la presenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi è stata inaugurata la quindicesima Biennale di Architettura, dal titolo “Reporting from the front”, che vuole “allargare il campo di visione e favorire l’interazione con visita di qualità.” Il Presidente Alejandro Aravena ha dichiarato tra l’altro: “Ci sono ancora molte battaglie da vincere e molte frontiere che occorre ancora espandere per poter migliorare la qualità dell’ambiente edificato e, di conseguenza, la qualità di vita delle persone. Sono sempre di più le persone sul pianeta alla ricerca di un luogo decente in cui poter vivere e le condizioni per raggiungere tale scopo si fanno di ora in ora sempre più ardue … Ma a differenza dei conflitti bellici in cui nessuno vince e su cui aleggia un diffuso senso di sconfitta, nei fronti dell’ambiente edificato si respira un’aria di vitalità perché l’architettura è guardare la realtà in chiave propositiva.” Appello di 125 scienziati all’Organizzazione mondiale della sanità a posticipare o cambiare sede alle Olimpiadi 2016 in programma in Brasile ad agosto, perché potrebbe diffondersi l’epidemia di Zika, il temibile virus trasmesso per lo più dalla puntura d’insetti, ma l’OMS risponde che non ci sono i motivi per rimandare, piuttosto i viaggiatori devono attenersi alle raccomandazioni di salute pubblica.
Da ultimo piace ricordare un evento importante per la nostra Casa Editrice: il 28 maggio dello scorso anno presentavamo l’edizione de Il Diario Personale delle Ore al direttore della Biblioteca e dell’Archivio Vaticano Mons. Jean-Louis Bruguès, autore della Prefazione, facendone dono a Lui e alla Biblioteca Vaticana, dove una copia è attualmente custodita.
Almanacco: Partiamo dal 1805, Luigi Boccherini (ritratto da Pompeo Batoni, 1765 circa), violoncellista e compositore italiano, muore a Madrid. Nel 1937 il ponte Golden Gate di San Francisco viene aperto al traffico, mentre il giorno prima era stato inaugurato con il solo passaggio pedonale. Il via viene dato dal Presidente degli Stati Uniti Roosvelt da Washington. Nel 1968 dopo una settimana di ricerche senza esito, gli Stati Uniti dichiarano disperso il sommergibile “Scorpion” purtroppo con il suo equipaggio composto da 92 persone. Nel 1972 muore a Parigi il Duca di Windsor Edoardo VIII, a 77 anni. Due anni dopo esplode una bomba in un cestino per i rifiuti in piazza della Loggia a Brescia. Rimangono uccise sei persone ed altre cento ferite, alcune gravemente. Le indagini si rivolgono verso ambienti dell’estrema destra. Nel 1978 muore in una clinica romana, in seguito a complicazioni per un intervento alla gola, il simpatico Enrico Simonetti, musicista e direttore d’orchestra. Un anno dopo la Grecia firma i patti per l’adesione alla Comunità Europea, diventerà membro della CEE dal primo gennaio 1981. Nel 1980 un commando di terroristi della Brigata XXVIII marzo uccide a Milano lo scrittore e giornalista Walter Tobagi, con sei colpi di pistola poco lontano da casa. Due anni più tardi torna in servizio, dopo un lungo periodo di inattività, l’Orient Express (poster del 1888), il treno più famoso del mondo, con un viaggio attraverso l’Europa di 26 ore. Incredibilmente nel 1987, eludendo le difese aeree sovietiche, il pilota tedesco diciannovenne Mathias Rust atterra con un aereo privato sulla Piazza Rossa di Mosca. Linda Finch 10 anni dopo, completa il giro del mondo in volo e in solitario. Partita da Oakland il 17 marzo tocca terra 36 volte in 18 nazioni e arriva all’aeroporto da cui era partita dopo aver percorso 26.000 miglia. Nel 2002 vicino Roma, a Pratica di Mare viene firmato il trattato che sancisce l’ingresso della Russia nell’Alleanza Atlantica. Sono Presenti il Presidente americano George Walker Bush, quello russo Vladimir Putin ed il Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi. Un anno dopo il Milan vince il torneo calcistico Champions League, battendo nella finale ai rigori la Juventus dopo la chiusura dei tempi supplementari con il risultato 0-0. Infine nel 2008 in Nepàl viene proclamata la Repubblica con capitale a Kathmandu. Il regime monarchico era durato 240 anni.
Sono nati oggi: nel 1908 Jan Fleming, scrittore (James Bond); l’ex sindaco di New York Rudolph Giuliani nel 1944; l’anno dopo Patch Adams, medico e attivista sociale; nel 1969 Enrico Cremonesi, musicista e direttore d’orchestra; 1976, Elenoire Casalegno, attrice e conduttrice TV; Karima cantante, nel 1985.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Germano di Parigi (fine V secolo-576) e Santa Ubaldesca Taccini (1136-1206).
Roma soleggiato +23. Livorno idem. Brescia soleggiato +27. Kathmandu parzialmente nuvoloso +19.
Obama a Hiroshima. È il primo presidente USA in carica ad andare nei luoghi su cui gli Stati Uniti il 6 agosto 1945, durante la Seconda guerra mondiale, lanciarono “Little Boy”, la prima bomba atomica della storia, provocando una distruzione immane e indescrivibile con drammatiche conseguenze anche nel futuro. È accaduto. Il presidente americano, già insignito nel 2009 del Nobel per la pace, insieme al premier giapponese Shinzo Abe, che parla di una “svolta storica per il disarmo atomico”, si è recato al Memoriale della Pace, ha deposto una corona per le vittime della guerra e, pur non scusandosi formalmente a nome dell’America per l’accaduto, ha ammesso che “settantuno anni fa la morte è arrivata dal cielo e il mondo è cambiato” e ancora “la guera nucleare ha raggiunto qui il suo picco peggiore”, ha aggiunto il mondo deve “prevenire le guerre attraverso la diplomazia” e lavorare per “raggiungere un mondo senza più l’atomica. Dobbiamo fare il possibile per distruggere gli armamenti o bloccare i fanatici dall’impadronirsi di questi armamenti”, poi l’abbraccio con un reduce. Qualche notizia telegrafica. Il fuciliere della Marina Salvatore Girone, accusato dal governo indiano di aver ucciso, insieme con Massimiliano Latorre, mentre erano in servizio, nel febbraio 2012, a bordo della nave mercantile italiana Enrica Lexie, due pescatori indiani scambiandoli per pirati, torna in Italia per ordine del tribunale dell’Aja. Allarme cellulari di cui tutti facciamo uso ed abuso: secondo uno studio del National Toxicology Program statunitense, durato due anni, l’esposizione alle radiofrequenze tipiche dei cellulari aumenta i casi di tumore, gliomi, nei ratti maschi. Apre al Guggenheim di New York la mostra dell’ungherese Lazlo Moholy-Nagy, definito “artista della luce”, uno dei “primi artisti multimediali del secolo scorso”. Traffico in tilt stamane a Roma per la rottura di una tubatura a piazzale Flaminio.
Almanacco: Nel 308 Marcello I viene eletto Papa dal clero romano. Nel 1234 Luigi IX di Francia, conosciuto come il Santo, sposa Margherita di Provenza, figlia del conte Raimondo Beringhieri, grazie all’opera dell’umile Romeo di Villanova, citato da Dante nel Canto VI del Paradiso per la sua umiltà e dignità durante l’esilio a cui fu condannato dall’ingrato conte. Nel 1328 Filippo VI viene incoronato Re di Francia. Nel 1703 lo Zar Pietro I di Russia fonda la città di San Pietroburgo. Nel 1832 Papa Gregorio XVI pubblica l’enciclica Summo iugiter sui matrimoni tra cattolici e acattolici e sulla dottrina del “Fuori della Chiesa non c’è salvezza.” Nel 1840 muore, all’età di 57 anni, il compositore e musicista Niccolò Paganini (ritratto di Scuola Italiana, diciannovesimo secolo), uno dei più importanti esponenti della musica romantica e uno fra i maggiori violinisti dell’Ottocento. Nel 1883 Alessandro III viene incoronato Zar di Russia. Nel 1930 l’ingegnere statunitense Richard Drew inventa il nastro adesivo. Nel 1937 viene inaugurato il Golden Gate, il più lungo ponte sospeso al mondo, che unisce San Francisco alla cittadina di Sausalito in California. Nel 1939 fa il suo esordio, negli USA, nel numero 27 della rivista Detective Comics, Batman, personaggio creato da Bob Kane e Bill Fimger, supereroe dei fumetti insieme a Superman e all’Uomo Ragno (nel disegno).
Nel 1965 muore il pittore italiano d’arte naïf Antonio Ligabue, interpretato nel 1977, nell’omonimo sceneggiato televisivo, dall’attore Flavio Bucci. Nel 1974 Valéry Giscard d’Estaing diventa Presidente della Repubblica francese. Nel 1993 un attentato dinamitardo tramite l’esplosione di un’autobomba in via dei Georgofili a Firenze, nei pressi della storica Galleria degli Uffizi, ad opera di Cosa Nostra, provoca 5 vittime e 40 feriti. Nel 1994 rientra in Russia, dopo venti anni di esilio, lo scrittore dissidente del sistema sovietico Aleksandr Solženicyn, insignito nel 1970 del Nobel per la letteratura (Il primo cerchio; Arcipelago Gulag), nel 1999 il Tribunale Internazionale dei Crimini di Guerra dell’Aia incrimina Slobodan Miloševic’ e altre quattro persone per crimini di guerra e crimini contro l’umanità commessi nel Kosovo; nello stesso anno nella basilica di Santa Maria delle Grazie, a Milano, viene nuovamente esposta al pubblico, dopo il restauro durato 22 anni, L’ultima cena di Leonardo da Vinci.
Sono nati oggi: Felice Momigliano, storico e scrittore italiano (1866); Erminio Macario (in una foto del 1938), popolare attore e comico italiano di teatro, cinema e televisione (1902); Vincent Price, attore statunitense (I tre moschettieri); nel 1915 Mario Del Monaco, uno dei più rappresentativi e popolari tenori degli anni cinquanta e sessanta (celebri le sue interpretazioni dell’Otello verdiano); nel 1923 il politico statunitense del partito Repubblicano Henry Kissinger, consigliere per la sicurezza nazionale e segretario di stato degli Stati Uniti durante le presidenze di Richard Nixon e di Gerald Ford tra il 1969 e il 1977, insignito nel 1973 del Premio Nobel per la pace; in Italia don Lorenzo Milani, il fondatore e l’animatore della famosa scuola di Barbiana, il primo tentativo di scuola a tempo pieno espressamente rivolto alle classi popolari: figura controversa della Chiesa cattolica negli anni cinquanta e sessanta, è ora un punto di riferimento per il suo impegno civile nell’istruzione dei poveri, per la sua difesa dell’obiezione di coscienza e per il valore pedagogico della sua esperienza di maestro: nel famoso libro Lettera ad una professoressa rivoluziona completamente il ruolo dell’ educatore, denunciando la natura classista dell’istituzione scolastica italiana e proponendo nuovi obiettivi e nuovi strumenti che possano concretamente andare incontro ai bisogni dei ceti meno privilegiati; nel 1944 il giornalista, conduttore televisivo e scrittore italiano Bruno Vespa: già direttore del TG1, è ideatore e conduttore del programma televisivo Porta a Porta, trasmesso da RAI1 a partire dal 1996 e autore di numerosi libri (ultimi La signora dei segreti, Donne d’Italia); nel 1956 Giuseppe Tornatore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano, vincitore dell’Oscar con Nuovo Cinema Paradiso e di quattro David di Donatello come miglior regista italiano: nel 1996 per L’uomo delle stelle, nel 1999 per La leggenda del pianista sull’oceano, nel 2007 per La sconosciuta e nel 2013 per la migliore offerta; nel 1970 l’attore britannico Joseph Fiennes (Shakespeare in love, Elizabeth); nel 1971 Salvatore Ficarra, attore, cabarettista e conduttore televisivo italiano (duo Ficarra e Picone); nel 1981 l’attrice Claudia Potenza, candidata al David di Donatello come migliore attrice non protagonista per il film Basilicata Coast to Coast.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Agostino di Canterbury vescovo (534-604); San Restituto di Roma martire (III secolo).
Roma sereno + 29. Livorno poco nuvoloso + 23. Gualtieri soleggiato +24. Sausalito parzialmente nuvoloso +12.
In serata interessante mostra dell’artista Roberta Buttini a cura di Tiziana Todi e Giorgio Di Genova in un posto straordinario. Le Case Romane del Celio.
Scontri a Parigi per il Jobs Act e Francia quasi paralizzata è la notizia che da qualche giorno occupa le prime pagine dei giornali e preoccupa per la complessità delle problematiche e la ricaduta delle riforme del lavoro, mentre nel sud del Giappone, nella penisola di Ise-Shim, si apre oggi il G7, con all’ordine del giorno le misure per la crescita economica e la lotta al terrorismo. A qualche settimana dai campionati europei di calcio, la Francia è in fibrillazione per la mobilitazione dei sindacati di sinistra, di cui la Cgt è il più importante, e per l’annuncio da parte delle centrali nucleari dell’adesione allo sciopero. A Parigi 5 raffinerie su 8 sono bloccate, quattromila pompe di benzina, 1 su 5, nonostante il ricorso alle riserve strategiche nazionali, sono a secco, ci sono disfunzioni nei trasporti e nei porti. Di fronte a questo minaccioso scenario il premier Manuel Valls ha annunciato ai media francesi che il governo è disposto a “modifiche” al testo della riforma del lavoro, escludendo, però, cambiamenti del “quadro” o un ritiro del provvedimento. Il cosiddetto Job Act, caldeggiato dall’UE e già attuato in Italia, è un tema controverso, che fa discutere politici ed economisti sulla diminuzione della disoccupazione e la possibile crescita. A tal proposito il neo eletto presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, ha dichiarato che “l’economia è ripartita ma la risalita è modesta e deludente”.
La notizia di ieri: Violenta per anni la figlia, arrestato. Abusava della bambina allora dodicenne. Anche la madre della vittima subisce gravissime persecuzioni, aggressioni fisiche e morali e atti vessatori, anche alla presenza dei figli minori, richiede un’inoppugnabile ribalta.
L’ennesima notizia di violenza sulle donne, onnipresente nella cronaca nazionale e internazionale, sono storie di orrore che fanno gelare il sangue. La violenza di genere, degli uomini lupo, coloro i cui istinti primordiali sono ben radicati alla base del cervello “rettile” (intorno al quale si sono poi sviluppati evolutivamente gli strati che presiedono le facoltà intellettive), gli uomini, insomma, quelli più marcatamente segnati dal loro genere non smettono di mietere vittime. Non conta la condizione sociale, il livello culturale, il background educativo, la violenza, quando prevale, è una forza pervertita di rabbia incontenibile, di sessualità malata, ossessiva – compulsiva, una sensazione di impotenza. “… ogni forma di potere è violenza … scrive Bulgakov in “Il Maestro e Margherita”. La violenza è potere, è la propria volontà che s’impone sull’altro, basta applicarne il principio e l’intensità del gesto, del fatto è determinata da quanto il violento si sente provocato o sfidato dall’insubordinato, da colui che osa, da chi si ribella, dalla vittima. La violenza di genere è vigliacca, sleale, annienta fa trasecolare e provoca un melenso e umiliante senso di paura in chi la subisce. Essa è una forza deviata che trova riscontro nell’esercizio del dominio per compensazione di un intimo stato di inferiorità, disagio, inadeguatezza, debolezza (caratteristiche che vengono stereotipatamente attribuite al principio femminile e che si vogliono perciò violare, distruggere). In una società ancora maschilista, dove si ingaggia la competizione per la supremazia, oggi di matrice anche culturale, dove la velocità che non è un disvalore in sé, ma lo diventa quando assume i connotati della superficialità e della quantità a scapito della qualità e quando si è poco attenti ai tempi umani delle emozioni, agli stati d’animo che provengono dalle esperienze, all’indagine della propria interiorità, come fanno per lo più le donne, la guerra di genere continua ad essere aspra e senza un probabile immediato progresso. Nel confronto e nel dialogo si potrà intanto arrivare alla comprensione e all’integrazione delle diversità. La parola chiave è come sempre il rispetto dell’altro e come diceva John Lennon, che si batteva in difesa della parità di genere, l’Amore è la risposta.
Dopo tante notizie negative, tra cui gli ennesimi rovesciamenti di gommoni nel Mediterraneo con vittime e naufraghi, che non possono lasciarci indifferenti, vogliamo segnalare l’arrivo a Lampedusa della piccola Favour (in braccio a Pietro Bartolo, l’ormai celebre medico del film Fuocoammare. “La Repubblica”), di circa nove mesi, il cui salvataggio apre pur sempre alla speranza e alla vita.
Almanacco: Nel 1806 Napoleone Bonaparte è incoronato re d’Italia nel duomo di Milano con la corona ferrea, forgiata, secondo la tradizione, con il ferro di uno dei chiodi che servirono alla crocifissione di Gesù, e, dopo averla ricevuta, pronuncia la frase: “Dio me l’ha data, guai a chi la tocca.”; l’incoronazione fu fastosa, la mattina del giorno stabilito, sotto un sole splendido, tutte le campane della città suonarono a festa e le artiglierie spararono a salve. (Famoso il dipinto realizzato tra il 1805 e il 1807 dal pittore Jacques-Louis David e conservato al Louvre). Nel 1831 a Modena, nella Cittadella, è giustiziato, mediante impiccagione, il patriota italiano Ciro Menotti, reo di aver organizzato con altri 57 congiurati una rivolta contro il duca Francesco IV e l’impero austro-ungarico. Nel 1860 Giuseppe Garibaldi e i Mille occupano Palermo, Nel 1896 Nicola II è incoronato Zar di Russia e basileus della Chiesa ortodossa. Nel 1896 è pubblicato per la prima volta il Dow Jones (nome completo Dow Jones Industrial Average), il più noto indice azionario della borsa di New York, creato da Charles Dow, padre dell’analisi tecnica e fondatore del Wall Street Journal e da Edward D. Jones, statistico finanziario americano. Nel 1950 con la Bolla “Iubilaeum Maximum” Pio XII indice il Giubileo. Nel 1967 esce “Sgt. Pepper’s lonely hearts club band”, il nuovo album dei Beatles fra i più famosi della storia del rock. Nel 1969 rientrano sulla Terra, nell’oceano Pacifico, gli astronauti dell’Apollo 10, dopo aver orbitato intorno alla luna. Nel 1986 la bandiera europea, composta da dodici stelle in campo azzurro, viene issata per la prima volta davanti al palazzo Berlaymont, sede della Commissione Europea a Bruxelles. Nel 1999 il Manchester United batte in finale il Bayern Monaco per 2 a 1 e vince la Champions League. Nel 2002 il film Il pianista di Roman Polanski vince la palma d’oro al Festival del cinema di Cannes. Nel 2003 lo Sherpa Lakpa Gelu scala l’Everest in 10 ore e 56 minuti. Nel 2012 viene arrestato il maggiordomo di Benedetto XVI con l’accusa di aver trafugato e diffuso documenti riservati del papa.
Sono nati oggi: nel 1567 il compositore Claudio Monteverdi (Orfeo); nel 1907 l’attore John Wayne (in una scena del film The Comancheros, 1961); nel 1924 il presentatore Mike Buongiorno, conduttore e padre dei quiz televisivi (Lascia o raddoppia, Rischiatutto, La ruota della fortuna); nel 1945 Gianni Minoli, autore di programmi televisivi, quali Mixer e La storia siamo noi; nel 1946 il compositore Nicola Piovani, vincitore dell’Oscar nel 1999 per la colonna sonora del film La vita è bella e nel 1949 Stevie Nicks, la cantante del gruppo musicale rock anglo/statunitense Fleetwood Mac; nel 1950 il politico Renato Brunetta e nel 1951 la prima astronauta americana Sally Rider; nel 1956 l’attrice Helena Bonham Carter (Il discorso del re) e nel 1977 il calciatore Luca Toni, campione mondiale di calcio nel 2006.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Maria del fonte da Caravaggio, Bg (XV secolo) e San Filippo Neri (1515-1595).
Roma poco nuvoloso + 25. Livorno poco nuvoloso + 21. Caravaggio per lo più soleggiato +25. Manchester nuvoloso +13.
La giornata è cominciata con la notizia della voragine di circa 200 metri di lunghezza e 7 di larghezza, che si è aperta a Firenze sul Lungarno Torrigiani, tra Ponte delle Grazie e Ponte Vecchio (il Sindaco Dario Nardella osserva la voragine, foto ANSA/Maurizio degli Innocenti), uno dei luoghi più famosi e caratteristici, perché sull’altro lato del fiume c’è la Galleria degli Uffizi. Il crollo della strada, che ha coinvolto una ventina di auto in sosta, ma fortunatamente non ha provocato vittime o feriti, è avvenuto intorno alle 6.00 del mattino ed è stato determinato dalla rottura di un tubo dell’acquedotto con conseguente fuoriuscita dell’acqua, che provoca l’erosione del terreno e potrebbe causare ulteriori crolli, che i vigili del fuoco, al lavoro, stanno cercando di scongiurare con l’uso di idrovore. Il cedimento questa volta è stato dovuto alla rottura di un tubo, ma deve farci riflettere sul dissesto idrogeologico del nostro paese, spesso dimenticato anche e soprattutto dalle istituzioni preposte, fino al prossimo annunciato disastro. Oggi ricorre la Giornata internazionale dei bambini scomparsi, che rischiano di essere sfruttati nei settori del traffico illecito e della prostituzione. Tale fenomeno riguarda tutti i paesi del mondo, dove ogni anno, secondo le statistiche, scompaiono otto milioni di bambini, ventiduemila al giorno, senza che di loro si sappia più nulla. Valga per tutti il caso della piccola Angela Celentano, scomparsa, quasi sotto gli occhi dei genitori, nel lontano 1996 sul monte Faito e mai più ritrovata. Il Papa stamane, al termine dell’ udienza generale in piazza San Pietro, ha formulato un “appello” per i “bimbi scomparsi”, “soli, sfruttati e allontanati dalle loro famiglie e dal contesto sociale, bambini che non possono crescere serenamente e guardare con speranza al futuro”, auspicando che ciascuno di loro possa essere restituito alla sua famiglia. È altresì importante informare i bambini dei rischi che possono correre, gli adulti dovrebbero fornire loro gli strumenti necessari a riconoscere i pericoli e parlare con loro delle condizioni di sicurezza. L’ICMEC (Centro Internazionale per i Bambini Scomparsi e Sfruttati), inoltre, attraverso la rete Globale, ha elaborato dei suggerimenti, disponibili in 10 lingue, per genitori, tutori ed altre figure a contatto con i bambini, utili per affrontare con loro il tema della sicurezza. Ci auguriamo che ogni contributo sia utile ad eliminare o almeno ad arginare questo terribile scandalo, che dovrebbe colpire nel profondo la sensibilità di ogni uomo, che possa definirsi tale.
Almanacco: Nel 1810 cacciato il vicerè da Buenos Aires, ha inizio la rivolta argentina contro la Spagna e si ha la formazione graduale di vari stati indipendenti, tra cui quello che portò il nome di Province Unite del Río de la Plata. Nel 1895 a Londra lo scrittore Oscar Wilde (foto di Napoleon Sarony, 1882) è giudicato colpevole di sodomia e condannato a due anni di carcere. Nel 1901 a Roma viene inaugurato il Ponte Cavour, progettato dall’architetto Angelo Vescovali, per collegare la zona circostante Piazza Cavour ed i Prati di Castello con la zona di Campo Marzio, nei pressi dell’Ara Pacis. Nel 1935 Jesse Owens nel meeting di atletica Big Teen di Ann Arbor nel Michigan, nel giro di 45 minuti, stabilisce il record del mondo di salto in lungo con la misura di 8,13 metri (record straordinario, destinato a durare fino al 1960), 220 iarde piane in rettilineo (20″3), 220 iarde a ostacoli in rettilineo (22″6, primo uomo a scendere sotto i 23″) ed eguaglia quello delle 100 iarde (9″4). Nel 1970 è promulgata la legge 352, con cui gli italiani possono usufruire del referendum, già previsto dall’art. 138 della Costituzione, per esprimere il loro parere sulle leggi dello Stato. Nel 1977 viene sgominata a Milano la banda dell’Anonima Sequestri. Nel 1989 il leader sovietico Mikhail Gorbaciov, artefice, con la sua politica, della fine della guerra fredda, insignito nel 1989 della Medaglia Otto Hahn per la Pace e, nel 1990, del Nobel per la pace, è eletto presidente del Soviet Supremo dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. Nel 1992 Oscar Luigi Scalfaro è eletto Presidente della Repubblica Italiana con 670 voti, è il nono presidente. Nel 1994 a Baja California in Messico muore uno dei chitarristi jazz di maggior talento, Eric Gale. Nel 2003 Nestor Kirchner presta giuramento come cinquantacinquesimo presidente dell’Argentina. Nel 2005 nella finale di Istanbul il Liverpool batte il Milan ai rigori per 6 a 5 e dopo ventuno anni torna alla vittoria della Champions League di calcio. Nel 2008 la sonda Mars Phoenix, dopo un viaggio di oltre 680 milioni di chilometri, raggiunge la superficie di Marte; partita da Cape Canaveral, in Florida il 4 agosto del 2007 a bordo di un razzo Delta II, ha l’obiettivo di prelevare dalla crosta ghiacciata di Marte alcuni campioni di acqua e analizzarli per scoprire se contengano tracce organiche che possano indicare la presenza, anche nel passato, di condizioni idonee per la vita.
Sono nati oggi: nel 1887 padre Pio da Pietrelcina (ritratto), il famoso frate cappuccino stigmatizzato, fondatore a San Giovanni Rotondo dell’ospedale Casa sollievo della sofferenza, canonizzato nel 2002 da Giovanni Paolo II; nel 1911 la scrittrice Colette Rosselli, nota per i suoi elzeviri firmati col nome di Donna Letizia; nel 1922 Enrico Berlinguer, politico italiano, segretario generale del Partito Comunista Italiano dal 1972 fino alla morte nel 1984, principale esponente dell’eurocomunismo; nel 1940 il cantante Peppino Gagliardi (Settembre); nel 1944 il regista Frank Oz e nel 1947 l’attore Flavio Bucci (una scena di Ligabue, 1977); nel 1953 il calciatore Gaetano Scirea, divenuto uno degli uomini-simbolo della Juventus allenata da Giovanni Trapattoni a cavallo degli anni settanta e ottanta, nonché suo capitano dal 1984 al 1988, artefice insieme al portiere Dino Zoff, allo stopper Claudio Gentile e al terzino Antonio Cabrini, tutti e tre compagni di squadra e Nazionale, di una delle migliori linee difensive nella storia del calcio, ha vinto sette titoli di campione d’Italia e nel 1982 quello di campione del mondo; nel 1971 il maratoneta Stafano Baldini, vincitore nel 2004 ad Atene dell’oro olimpico; nel 1984 la cantante Emma Marrone (Arriverà, Non è l’inferno).
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Beda (VII secolo), San Gregorio (VII-XI secolo).
Roma poco nuvoloso +23. Livorno poco nuvoloso +18. San Giovanni Rotondo soleggiato +26. Buenos Aires soleggiato +13.
L’ATTENTATUNI 2
È difficile, logorante e complesso parlare degli ultimi 30 anni di mafia e del ruolo di Cosa Nostra nella vita e nella storia recente del nostro Paese. La sequenza dei morti ammazzati, dei veleni, delle vicende, è impressionante nel suo incalzare progressivo a partire dai primi anni ’80 quando la vecchia Cupola palermitana dei Bontade e degli Inzerillo viene resa perdente dalle raffiche di Kalashnikov dei corleonesi che ne assumono il posto prendendo il comando. Muore il Capo dell’Ufficio Istruzioni Rocco Chinnici (in foto Giuseppe Di Lello, Giovanni Falcone e Rocco Chinnici), fatto saltare sotto casa da un’autobomba, e prima ancora il Procuratore Costa, il Giudice Terranova, il Commissario Boris Giuliano, il Capitano dei Carabinieri Mario D’Aleo, il Colonnello Basile, fino allo stesso Prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa. Poi ancora, politici di nuovo corso come Piersanti Mattarella e l’ex Sindaco di Palermo Giuseppe Insalaco. Palermo e la Sicilia sono pieni di cadaveri anche dei mafiosi e dei picciotti delle “famiglie” sconfitte e soppiantate, di cui il quotidiano L’Ora fornisce ogni giorno ai lettori una macabra contabilità. Il Pool di magistrati, nato su iniziativa proprio di Rocco Chinnici e poi reso pienamente operativo dal suo successore volontario Antonino Caponnetto, trasferitosi appositamente da Firenze, diventa un pericolo reale per l’Organizzazione. Grazie all’unificazione delle indagini e dell’attività di polizia giudiziaria, ad una visione finalmente d’insieme di tanti tentacoli diversi, la magistratura di Palermo, di Falcone, Borsellino, Di Lello, Ingroia (per citarne solo alcuni), mettono sotto pressione l’intera struttura criminale, i suoi traffici e i suoi affari. Cosa Nostra risponde con le armi e val la pena di ricordare la terribile estate del 1985 quando la Squadra Mobile di Palermo viene decapitata con le esecuzioni nel giro di pochi giorni di due dei suoi esponenti di spicco, il Capo della Squadra Catturandi Beppe Montana e addirittura quello della stessa Squadra Mobile, Ninni Cassarà (foto), strettissimo collaboratore di Giovanni Falcone.
A seguire ci saranno le rivelazioni devastanti di Buscetta e di Contorno, che per la prima volta faranno luce sui misteri di Cosa Nostra, permettendo di incastrare in un grandissimo puzzle tante tessere mancanti e di difficile interpretazione. È così che si arriva al Maxi Processo e a quella sentenza che infligge a capi e gregari pesantissime condanne all’ergastolo e oltre 2000 anni di reclusione. La reazione come scrivevamo ieri è violenta e sanguinaria. I Padrini tentano in tutti i modi di “aggiustare” come quasi sempre nel passato le cose in Cassazione, ma l’Italia sta cambiando e quindi saltano via via come tappi di bottiglia gli accordi e le protezioni politiche di un tempo. C’è chi però a questo punto si affretta ad inserirsi in questo nuovo contesto per riorganizzare, rimodernandolo, l’antico scenario di fondo, tanto per non smentire la famosa affermazione, quanto mai vera, del Gattopardo “cambiare tutto per non cambiare niente”. In tanti si muovono ai più diversi livelli proponendosi come nuovi interlocutori della politica e delle istituzioni, consigliando, offrendo, mercanteggiando in una convergenza a volte apparentemente occasionale. I gradini della scala e delle responsabilità sono tanti e più si sale più il quadro concepito da “menti raffinatissime” diventa sempre più chiaro per chi vuol vedere. Viene d’obbligo chiedersi che cosa è realmente la mafia al di là della sua evoluzione storica e sociale. Qualcosa in proposito lo dirà di lì a breve la stagione di Mani Pulite, che avrà il merito di scoperchiare, fino a un certo punto, un intreccio incredibile di corruzione, di tangenti, di favori, di voto di scambio e di affari. Grandi affari speculativi, dal calcestruzzo allo smaltimento dei rifiuti tossici, al traffico d’armi e di droga su scala internazionale, ogni sorta di appalto non solo in Sicilia. Un fiume di denaro che coinvolge come protagonisti colletti bianchi, banchieri, imprenditori e grandi aziende, alti dirigenti dello Stato, fino probabilmente se pur non provato ancora giudizialmente, a diversi esponenti dei Governi via via in carica. Non sono pochi i politici che costruiscono le proprie fortune elettorali in questo contesto. L’estorsione, il pizzo, lo spaccio e la prostituzione, pur nella loro gravità, così come la presunta rozzezza dei nuovi capi, sono per lo più cartoline a colori depistanti rispetto al grande gioco di chi ne regge al vertice vero le fila. La stessa antimafia, i suoi protagonisti e finanche i suoi “eroi” sono stati soggetti più volte al vento e ai veleni della delegittimazione, che ha favorito nel tempo il salire di una gran cortina fumogena al cui interno è davvero arduo orientarsi. E’ altrettanto giusto però ritenere che, come sosteneva proprio Giovanni Falcone, la Mafia è battibile a partire dal suo stesso terreno, quello determinante e prioritario di affari e finanza ed è per questo che non solo l’attenzione a livello di società civile e di impegno, ma soprattutto le indagini della magistratura devono andare avanti, anche in memoria di chi è caduto su quel fronte. E la memoria è sempre una buona cosa.
Almanacco: Nel 1543 a Frombork muore, a settant’anni, l’astronomo polacco Niccolò Copernico, che nel De revolutionibus orbium coelestium, pubblicato l’anno della sua morte, dimostrò con rigore matematico la teoria dell’eliocentrismo (rappresentazione dell’universo eliocentrico), già espressa dall’astronomo greco Aristarco di Samo; tale teoria, opponendosi al geocentrismo, che voleva la Terra al centro del sistema solare, propone il Sole al centro del sistema di orbite dei pianeti componenti il sistema solare e contiene gli elementi più salienti della teoria astronomica dei nostri tempi, compresa una corretta definizione dell’ordine dei pianeti, della rivoluzione quotidiana della Terra intorno al proprio asse, della precessione degli equinozi. Nel 1844 è inaugurata la prima linea telegrafica che collega Baltimora a Washington e nel 1883 viene aperto a New York il ponte di Brooklyn (in una foto del 1888, Brooklyn Museum), che è il ponte sospeso più lungo del mondo.
Dopo la dichiarazione di guerra dell’Italia all’Austria-Ungheria del giorno 23, all’alba del 24 maggio 1915 le prime avanguardie del Regio Esercito avanzano verso la frontiera, varcando quasi ovunque il confine. Vennero sparate le prime salve di cannone contro le postazioni austro-ungariche asserragliate a Cervignano del Friuli che, poche ore più tardi, divenne la prima città conquistata; lo stesso 24 maggio cadde il primo soldato italiano, Riccardo Giusto. All’alba dello stesso giorno la flotta austro-ungarica bombardò i porti e le principali infrastrutture delle città di Ancona, Barletta, Manfredonia, Senigallia, Potenza Picena e Rimini senza causare gravi danni, eccetto che ad Ancona; la Regia Marina si oppose efficacemente solo a largo di Porto Bruno, costringendo la forza nemica a ritirarsi anzitempo. Nel 1928 il dirigibile Italia al comando di Alberto Nobile raggiunge il polo nord, ma non riesce ad atterrare per le avverse condizioni climatiche. Nel 1930 Amy Johnson parte per un volo transcontinentale che la rende la prima donna a volare dall’Inghilterra all’Australia e ne fa così una delle personalità più famose dell’età d’oro dell’aviazione. Nel 1956 si svolge a Lugano la prima edizione dell’Eurofestival, a cui partecipano per l’Italia Franca Raimondi con Aprite le finestre e Tonina Torrielli con Amami se vuoi. Nel 1974 muore a New York Duke Ellington (foto del 1954), considerato uno dei più importanti compositori di tutta la storia del jazz. Nel 1978 gli Stati Uniti ritirano il proprio ambasciatore a Santiago del Cile per fare pressione su Pinochet affinchè faccia luce sull’assassinio di Orlando Letelier, ex ministro del governo Alliende, avvenuto due anni prima a Washington. Nel 1988 viene inaugurato a Cinisello Balsamo il primo negozio dell’Ikea. Nel 1993 in seguito al referendum svoltosi sotto il patrocinio dell’ONU, l’Eritrea proclama l’indipendenza e il Fronte di Liberazione del Popolo Eritreo, ribattezzato Fronte Popolare per la Democrazia e la Giustizia (PFDJ), dà vita al primo governo. Nel 2011 la Tokyo Electric Power Company annuncia che tre reattori della centrale nucleare di Fukushima sono risultati parzialmente fusi in seguito allo tsunami dell’11 marzo.
Sono nati oggi: nel 1686 il fisico e ingegnere tedesco Daniel Gabriel Fahrenheit, inventore del termometro ad alcool, del termometro a mercurio e della scala di temperatura Fahrenheit, ancora utilizzata negli Stati Uniti e in Belize; nel 1743 il rivoluzionario francese Jean-Paul Marat, detto l’Amico del popolo (famoso il dipinto Marat assassiné del pittore Jacques-Louis David, conservato al Museo Reale delle Belle Arti del Belgio); il patriota italiano Attilio Bandiera nel 1810; la regina Vittoria nel 1819; nel 1900 l’attore e commediografo napoletano Eduardo De Filippo; nel 1945 l’attore Raffaele Pisu; nel 1935 il presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella, assassinato dalla mafia; nel 1941 Bob Dylan, uno dei più famosi cantautori americani degli anni sessanta, figura chiave del movement, il movimento di protesta americano, egli sfida anche le convenzioni della musica pop, appellandosi alla controcultura del tempo (celeberrimo il testo Like a Rolling Stone); nel 1944 la cantante statunitense, leggenda della musica R&B e soul ed in particolare del Philadelphia soul, Patti LaBelle (Lady Marmalade); il produttore cinematografico Aurelio De Laurentis nel 1949, il giornalista Diego Cugia nel 1953, l’attrice Kristin Scott-Thomas (Il paziente inglese) nel 1960, l’ex pilota di Formula 1 Ivan Capelli nel 1963, la nuotatrice Viviana Susin (28 medaglie d’oro ai campionati italiani di nuoto) nel 1972.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Maria Ausiliatrice e sant’Amalia (III sec.)
Roma poco nuvoloso +11. Livorno poco nuvoloso +15. Cinisello Balsamo soleggiato +25. Bruxelles per lo più nuvoloso +14.
L’ATTENTATUNI
Nel tardo pomeriggio del 23 maggio 1992, alle 17,58 di un sabato quasi estivo, il tempo si fermò sull’autostrada A 29 che congiungeva l’allora aeroporto di Punta Raisi a Palermo. Allo svincolo di Capaci nei pressi di Isola delle Femmine 500 Kg. di tritolo fecero saltare in aria le due Fiat Croma dove viaggiavano il Giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Per puro miracolo si salvò l’autista dell’auto di Falcone che sedeva sul sedile posteriore essendo proprio il giudice alla guida. Lievi ferite anche per gli agenti Paolo Capuzza, Angelo Corbo e Gaspare Cervello che erano sulla terza macchina che seguiva. Al passaggio del corteo infatti Giovanni Brusca aveva attivato il telecomando dalla collinetta a vista sull’autostrada e l’abitato, su cui attendeva insieme ad uno dei più pericolosi gruppi di fuoco di Cosa Nostra. Il boato fu devastante, tale da mandare letteralmente in pezzi l’asfalto in un inferno di fumo, di brandelli di carne umana e di lamiere. Giovanni Falcone rientrava quel pomeriggio da Roma dove negli ultimi tempi era stato distaccato presso la Direzione Generale degli Istituti di Pena. Gli spostamenti dovevano avvenire in segretezza poiché il livello di attenzione e la minaccia nei suoi confronti erano da tempo molto alti, ma era seguito da tempo e indubbiamente i mafiosi erano a loro volta ben informati. Forse l’attentato avrebbe dovuto avvenire a Roma dove già da febbraio si era spostato dalla Sicilia un nutrito commando per eseguire le direttive di Totò Riina e della Commissione. Poi evidentemente si pensò di agire per maggiore effetto mediatico direttamente sull’Isola. Certo è che la conferma da parte della Cassazione degli ergastoli inflitti al Maxi Processo e la controversa nomina di Falcone alla Direzione Nazionale Antimafia, sono stati gli opposti catalizzatori all’origine di una sentenza da parte di Cosa Nostra già in essere da quasi un decennio. Falcone investito in pieno dall’esplosione morirà di lì a poco subito dopo il trasporto in ospedale e fin da subito, saltati ormai già da tempo gli equilibri e i compromessi fra politica e mafia, si aprì una terribile stagione che avrebbe portato a distanza di neanche due mesi alla morte di un altro Giudice, Paolo Borsellino, vittima anche lui di un eclatante attentato dinamitardo il 19 luglio, sempre a Palermo. Una vera e propria notte della Repubblica iniziata già nel marzo precedente con l’uccisione a Mondello dell’Onorevole Salvo Lima esponente di spicco della corrente andreottiana in Sicilia. Un’esecuzione in pieno giorno a cui sarebbe seguita poi quella di un altro grande elettore DC, Ignazio Salvo, nel settembre dello stesso anno a Santa Flavia. Salvo, appunto, era soprannominato “l’intoccabile”. L’uccisione di Giovanni Falcone accelerò di colpo le votazioni in Parlamento per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Oscar Luigi Scalfaro votato a stragrande maggioranza, il giorno dopo era a Palermo con tutte le più Alte Cariche dello Stato in una giornata contrassegnata da forti emozioni, da una contestazione molto dura e da una collera spontanea. L’attacco diretto allo Stato e alle Istituzioni incominciava proprio con la strage di Capaci, dopo un lungo decennio di morti ammazzati, di altri attentati, di cadaveri eccellenti che avevano contrassegnato la scalata di Totò Riina e dei Corleonesi ai vertici dell’organizzazione mafiosa. Certamente comunque Cosa Nostra non era sola, pezzi infedeli dello Stato, delle Istituzioni e delle stesse Forze dell’Ordine portavano avanti a fianco dello stragismo criminale una fredda politica di destabilizzazione e di ricatto in uno scenario in cui si muovevano grandi interessi economico-finanziari, appalti, consorterie, massoni e servizi segreti, con grave pericolo per la tenuta democratica del Paese. Nei successivi processi di Caltanissetta le responsabilità più evidenti sarebbero state poi accertate, molti degli esecutori e dei mandanti condannati all’ergastolo e al 41 Bis, i corleonesi sconfitti proprio sul terreno militare che avevano cercato o su cui erano stati indotti e consigliati. (Continua …)
Almanacco: a Modena iniziano i lavori di costruzione del Duomo. La realizzazione viene affidata all’architetto Lanfranco (nel disegno, Direttore dei Lavori, con termine moderno). Verrà poi citato in una lapide come “celebre per il suo ingegno, sapiente e dotto”. Il 23 maggio del 1430 viene catturata Giovanna d’Arco in Francia. L’eroina di Orléans viene presa in consegna dagli uomini di Giovanni di Ligny, vassallo del Re d’Inghilterra. Invece nel 1498 a Firenze viene giustiziato Girolamo Savonarola, colpevole di eresia, viene bruciato vivo in Piazza della Signoria (Il rogo in piazza, anonimo del 1498).
1915. Oggi l’Italia dichiara guerra all’Austria-Ungheria nella Grande Guerra. I due famosi rapinatori di banche, Bonnie and Clyde vengono uccisi nel 1934, durante un’imboscata della polizia a Black Lake nello stato americano della Louisiana. Erano giovanissimi, Bonnie Parker e Clyde Barrow avevano 23 e 25 anni (in una foto del 1933).
Nel 1949 dall’unificazione dei territori tedeschi occupati da americani, francesi e inglesi, nasce la Repubblica Federale Tedesca. Nel ’74 a Milano viene liberato il magistrato Mario Sossi, rapito a Genova dalle Brigate Rosse il 18 aprile scorso. L’anno dopo il Senato approva l’aumento delle pensioni sociali e di quelle inferiori a 100.000 lire mensili. Nel 1981 viene messo in orbita il nuovo satellite per telecomunicazioni, Intelsat V. Giornata tragica a Capaci, vicino Palermo, nel 1992. Viene ucciso il Giudice anti-mafia Giovanni Falcone (foto), di cui abbiamo ampiamente parlato sopra. Cambiando per fortuna argomento, nel 1995 l’azienda statunitense Sun Microsystem annuncia la distribuzione di un nuovo linguaggio di programmazione messo a punto da James Gosling. Il linguaggio si chiama “Java”. Quattro anni dopo alla conclusione della cinquantaduesima edizione del Festival cinematografico di Cannes, il premio come miglior regista viene attribuito a Pedro Almodóvar per il film “Tutto su mia madre”. Nel 2002 muore in ospedale a Roma il cantante e autore Umberto Bindi. Nel 2007 una notizia di sport, con una doppietta di Inzaghi il Milan vince la Champions League di calcio, battendo il Liverpool per 2 a 1 nella finale ad Atene. Infine nel 2012, 15 mesi dopo aver deposto il Presidente Hosni Mubarak gli egiziani si recano alle urne per due giorni di voto del primo turno delle elezioni presidenziali.
Sono nati oggi: il poeta Giuseppe Parini nel 1729; nel 1883 Douglas Fairbanks, attore e cofondatore dell’AMPAS e dei premi Oscar; il bravo e raffinato attore Paolo Poli nel 1929; nel 1933 Joan Collins, attrice; nel 1947 Patrick Djivas, musicista, bassista della Premiata Forneria Marconi; lo scacchista Anatoly Karpov, nel 1951, campione mondiale 1975-1985 e 1993-1999; dopo un anno il pugile pesi medi Marvin Hagler, campione mondiale 1980-1987; nel 1956 Andrea Pazienza (foto), disegnatore, fumettista e pittore; il calciatore Daniele Massaro nel 1961; quattro anni dopo Massimo Ceccherini, attore; nel ’70 Daniele Pecci, attore; nel 1972 il pilota Rubens Barrichello; infine nel 1976 Giovanni Scifoni, attore.
La Chiesa cattolica festeggia San Giovanni Battista De Rossi (1698-1764) e San Desiderio da Genova (IV secolo).
Roma poco nuvoloso +20. Livorno poco nuvoloso +18. San Benedetto del Tronto nuvoloso +18. Liverpool per lo più soleggiato +15
Buon Compleanno Mary e bentornata Alessandra.
Torino 3. Come già scritto in precedenza, al Salone del Libro abbiamo presentato “Civiltà del Mare. La Grande Storia della Marineria Italiana”, una delle nostre ultime realizzazioni in Catalogo. La vastità dell’opera e il suo stesso scorrere attraverso una storia di migliaia di anni, permette di affrontare aspetti e vicende collocati in tempi diversi che propongono una narrazione di volta in volta differenziata e affascinante nel suo procedere di fatti, di notizie e di conoscenza. All’origine, all’inizio di questo insieme di storie straordinarie c’è lontano ed assoluto l’ignoto, il mito in cui al di là della ricerca e delle scoperte dell’archeologia tutto si confonde nella rappresentazione del “grande mare” di quel tempo antico. Molte cose le conosciamo, grazie alla geologia, alle fonti, agli studi, alla ricerca, ma non tutto. Molte altre ci sfuggono inevitabilmente, mantenendo celati scenari diffusi di enigmatica misteriosità, di difficile ed improbabile accesso. Uomini e donne, popoli e civiltà che si sono succedute secolo dopo secolo lungo le coste del Mediterraneo percorrendolo in navigazioni avventurose e piene di insidie. Un mondo disperso nella memoria, quasi espressione di una stupefacente geografia immaginaria. Civiltà del Mare parte proprio da quel dimenticato confine ai margini della storia accademicamente conosciuta, tentando di dare ai suoi lettori il senso remoto di un’identità, potremmo dire “ancestrale” di riferimento e di percorso. Un modo volutamente atipico per iniziare un lungo viaggio, siamo convinti, di sorprendente coinvolgimento. Nell’area conferenze dello SMD abbiamo affrontato prevalentemente, oltre questa necessaria premessa, il tema della Grande Guerra nell’Adriatico tenendo conto della contemporaneità del Centenario ormai in corso che ci porterà fino all’epilogo fra due anni. Anche qui una importante atipicità. Leggerne le dinamiche dal mare cambia radicalmente i presupposti generalmente acquisiti, poiché quella guerra irragionevole e sanguinosa l’Italia l’ha vinta strategicamente proprio grazie alla sua Marina. Il blocco del Canale d’Otranto infatti ha impedito ogni serio approvvigionamento all’Austria, così come i treni armati lungo le coste si sono rivelati una barriera mobile e invalicabile a difesa delle retrovie e del territorio nazionale. A maggior ragione la guerra non convenzionale di flottiglia, fortemente voluta dall’Ammiraglio Tahon de Revel (foto), ha fatto la differenza con l’affondamento da parte dei “maiali” esplosivi e dei loro ardimentosi equipaggi, delle grandi corazzate asburgiche vanto e potenza temibile di quella Marina. Paolo Tahon de Revel era nato proprio a Torino nel 1859 e chissà se univa insieme al suo indubbio talento, anche il ricordo infantile del disastro di Lissa. Il “Grande Ammiraglio” sarebbe diventato inoltre per coincidenza, fra le tante cariche successive al conflitto, Presidente della Società Geografica Italiana dal 1921 al 1923. Ma dicevamo Civiltà del Mare si presta a innumerevoli narrazioni offrendoci di volta in volta una differente angolazione di lettura e di interpretazione. Nostro compito, ben oltre il Salone, sarà quello di promuoverne la conoscenza e la diffusione in tante manifestazioni che ci vedranno impegnati in tutt’Italia con gli autori, la SGI, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e la Marina Militare, a partire da un prossimo importante appuntamento a fine giugno a Roma, di cui vi diremo nel merito. (Fine)
Almanacco: nel 1761 a Filadelfia in America viene stipulata la prima polizza sulla vita, superando così la superstizione che questa precauzione potesse equivalere a “cercarsi” una morte anticipata. 1873, muore a Milano a 88 anni Alessandro Manzoni, celebrato autore patrio de “I promessi sposi”. Nel 1906 invece i fratelli Wright negli Stati Uniti ottengono il brevetto per l’aeroplano, definita immaginificamente macchina volante. Si passa al 1939 quando la Germania hitleriana e l’Italia fascista siglano il “Patto d’acciaio”, sottoscritto a Berlino dai Ministri degli Esteri von Ribbentrop e Galeazzo Ciano. Successivamente nel 1972 l’isola di Cylon proclama la sua indipendenza sottraendosi al dominio britannico e il nuovo stato si dà la denominazione di Sri Lanka che in sanscrito antico vuol dire ” isola venerabile”. 1977, a Parigi il vescovo conservatore Marcel Lefebvre in rotta con il Vaticano celebra pubblicamente per sfida la messa in latino secondo il rito di Pio V, avviandosi di fatto allo scisma. Si arriva al 1988 quando a Roma settantatreenne, muore improvvisamente Giorgio Almirante (foto), leader e cofondatore del Movimento Sociale Italiano. Con lui scompare una delle figure più significative della Destra italiana, quando allora si chiamava ancora così.
Undici anni dopo l’Olivetti di Ivrea acquisisce per offerta pubblica il 51,02% di Telecom Italia sborsando complessivamente ben 61 miliardi delle vecchie lire. L’operazione, grazie alla gestione sciagurata del suo “board” e dei manager del Gruppo, si rivelerà disastrosa portando di fatto alla scomparsa stessa della storica azienda piemontese fino ad un decennio prima stella polare dell’industria privata del nostro Paese. Ancora, nel 2002 il mercato dell’oro tocca uno dei suoi massimi storici arrivando al cambio di Londra a 318,25 dollari per oncia. Due anni dopo l’erede al trono di Spagna, Felipe figlio del Re Juan Carlos, sposa a Madrid in tutta pompa magna la giornalista “borghese” Letizia Ortiz. Infine nel 2012 Sarah West (foto), ufficiale della Royal Navy, viene nominata Comandante della fregata Portland, prima donna a capo di una nave da guerra inglese.
Sono nati: 1813 Richard Wagner, compositore “romantico” ed impetuoso; 1859 Arthur Conan Doyle, l’autore del leggendario Sherlock Holmes (ritratto da Sidney Paget, 1904); 1885 Giacomo Matteotti, deputato socialista rapito e trucidato a Roma da una banda di sicari fascisti il 10 giugno 1924. Torneremo a parlare di questo delitto politico fra i più odiosi e sconvolgenti della storia dell’Italia unitaria; 1907 Laurence Olivier, attore Oscar nel 1949; 1915 Dino Viola, imprenditore e Presidente della Roma, la “magica” dello Scudetto del 1983 di Roberto Falcao e Toninho Cerezo; 1924 Charles Aznavour, chansonnier; 1935 Leonardo Del Vecchio, imprenditore di successo e fondatore di Luxottica; un anno dopo Luigino Rossi, editore del Gazzettino di Venezia; 1946 George Best, strepitosa ala destra del Manchester United e Pallone d’oro 1968; 1961 Luigi Gubitosi, manager e Direttore Generale Rai 2012; 1970 Naomi Campbell, attrice e panterosa top model.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Santa Rita da Cascia (1381-1457) nonché il mistero della SS. Trinità.
A Roma tempo bello +26. Livorno simile +23. Lissa sole +25. Berlino anche lì bella giornata +29, quanto dire.
Mentre si tenta di ricostruire l’esatta dinamica del disastro aereo del volo Parigi-Il Cairo e Roma si prepara all’ultimo saluto a Marco Pannella nel corso di un funerale laico nella cornice di piazza Navona, vogliamo tornare su una notizia dell’altro giorno passata in fretta nell’avvicendarsi continuo della cronaca corrente. Nella notte di mercoledì in Sicilia, sulle montagne del messinese a scendere verso il mare, un gruppo di fuoco di Cosa Nostra nella sua antica versione di mafia pastorale, ha tentato di eliminare il Presidente del Parco dei monti Nebrodi Giuseppe Antoci bloccando l’auto blindata su cui viaggiava riempiendola di pallettoni. Solo il sopraggiungere di un’auto del Commissariato di Sant’Agata di Militello ha evitato il peggio salvando Antoci e i due uomini di scorta da morte sicura. Di mezzo ci sono i contributi europei per i terreni da pascolo, lucroso business da molte centinaia di milioni di euro che le cosche della zona si spartivano impunemente prima che venissero applicati nel 2014 i nuovi provvedimenti di interdizione e di normativa che hanno fatto saltare una consuetudine di prevaricazione e di malaffare ormai consolidata da tempo. Un modo concreto per opporsi e battere la mafia proprio, come sosteneva Falcone, sul suo principale terreno quello economico finanziario e degli affari, appunto. Una lotta che tanti nelle istituzioni, nelle forze dell’ordine, nella società civile, combattono ogni giorno a dimostrazione che il cambiamento è possibile se c’è volontà, coraggio e determinazione politica. Cosa Nostra invece rimane come mentalità sempre la stessa. Al di là delle periodiche scelte tattiche di inabissamento; quando viene toccata nei suoi interessi vitali spara, riproponendo la sua natura di sempre, violenta e sanguinaria. Questo ci dice che l’attenzione, la denuncia e l’impegno, non devono mai abbassare la guardia. Si è concluso intanto, almeno come giornate di Calendario, anche il Campionato di calcio di Serie B. Cagliari e Crotone volano nella massima serie (il Crotone in assoluto per la prima volta), mentre Como, Modena e Livorno retrocedono in Lega Pro. La terza promozione verrà fuori dai play off fra Trapani, Bari, Cesena, Spezia e Novara. Dispiace in particolare per il Livorno, ma siamo convinti che gli amaranto risaliranno presto nella Serie Cadetta facendo dimenticare questa travagliata e disastrosa annata. In serata poi, allo Stadio Olimpico di Roma, Juventus e Milan si affrontano per l’assegnazione della Coppa Italia. Ultimo atto. A seguire inizierà la lunga estate del mercato e di quelli che da sempre sono i buoni propositi per la prossima stagione che verrà. Calcio d’estate, inevitabilmente di sogni e di speranze.
Almanacco: partiamo. Nel 1892 al Teatro Dal Verme di Milano si tiene la prima dell’opera “I pagliacci” di Ruggero Leoncavallo. Dirige l’orchestra Arturo Toscanini. 1927, Charles Lindbergh sorvola l’Atlantico da New York a Parigi in solitaria e senza scali intermedi con il suo aeroplano “Spirit of Saint Louis” in 38 ore, mentre 5 anni dopo è una donna, Amelia Earhart, a compiere la stessa impresa atterrando a Londonderry in Irlanda del Nord. Nel 1945 invece l’attore Humphrey Bogart (foto, 1940), al suo quarto matrimonio, sposa in Ohio Lauren Bacall. Lui ha 45 anni, lei 21. È il 1956 quando gli Stati Uniti effettuano un test nucleare nel Pacifico. Per la prima volta una bomba all’idrogeno da 3,8 megatoni viene sganciata da un aereo, in questo caso sull’atollo di Bikini (foto). L’evento sarà utilizzato dalla moda per lanciare a sua volta il due pezzi donna da mare, che prese così il nome dalla piccola e sperduta isoletta dell’Oceano. Passano 10 anni e Cassius Clay, successivamente Muhammad Ali, vince in America il titolo di Campione del mondo dei pesi massimi. Ancora sei anni e uno sconosciuto geologo australiano di origine ungherese, tale Laslo Toht, infligge 15 martellate alla Pietà di Michelangelo a San Pietro in preda ad una crisi di paranoia dissociativa. Passa un anno e sempre in Italia a Bergamo davanti alla sua scuola viene rapito a scopo estorsivo Mirko Panattoni, un bambino di soli sette anni. 1977, un commando di separatisti baschi dell’ETA rapisce a Bilbao l’industriale franchista Javier Ybarra, ex Sindaco della città, portandolo via su un’ambulanza. Corre il 1981 quando il Presidente del Consiglio Arnaldo Forlani rende pubblica la lista degli iscritti alla P2 di Licio Gelli sequestrata a Castiglione Fibocchi nella villa del “Venerabile”. È uno scandalo nazionale ed un vero e proprio Vaso di Pandora: imprenditori, politici, giornalisti, alti ufficiali delle FA e dei servizi segreti, fra cui due Ministri e cinque Sottosegretari della Repubbica tranquillamente nella compagine di governo. 1988, si spegne a Bologna Dino Grandi, fra i massimi esponenti del Fascismo, firmatario dell’Ordine del giorno del Gran Consiglio del 25 luglio 1943 che decretò la caduta del Governo Mussolini e la fine del regime. L’anno successivo, dopo l’abbattimento del Muro di Berlino, vengono aperte le frontiere fra le due Germanie aprendo così la strada al processo di riunificazione. Di lì a due anni muore in India in un attentato Rajiv Gandhi, figlio dell’ex Primo Ministro Indira, anche lei vittima di un precedente omicidio politico. Passa un anno e in Africa in Ruanda, un’altra uccisione. Questa volta ne fa le spese il gorilla Mrithi, protagonista del film “Gorilla nella nebbia” con Sigurney Weaver, freddato nel sonno senza un’apparente ragione nel parco dove viveva in libertà. Nel 1994 ancora una morte eccellente. Si spegne ad Asti a soli 50 anni Giovanni Goria, politico democristiano, ex Ministro del Tesoro e più giovane a quel tempo Primo Ministro italiano. Infine nel 2006 il Montenegro a seguito di un referendum popolare si stacca dalla Serbia acquisendo così l’indipendenza come stato sovrano.
Sono nati: 1471 Albrecht Dürer (Melencolia, incisione 1514), grandissimo artista tedesco; 1844 Henri Rousseau, pittore; 1910 Mario Pisu, attore; 1917 Raymond Burr, il mitico Perry Mason; 1921 Andrej Sacharov, fisico, dissidente sovietico e premio Nobel per la pace 1975; 1944 Carmen Villani, cantante; 1956 Judge Reinhold, attore; 1964 Paola Saluzzi, attrice e conduttrice TV, 1985 Marco Carta, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Santa Giulia (V secolo), patrona di Livorno e della Corsica.
Roma bel tempo, sole e temperatura piacevole +25. Livorno uguale +22. Londonderry nuvoloso +16. Saint Louis nubi + 17.
Rimaniamo francamente sconcertati nell’apprendere che la causa dell’improvvisa caduta dell’aereo EgyptAir in volo da Parigi al Cairo è stata dovuta ad una bomba collocata sul velivolo o ad un kamikaze che si è fatto saltare a bordo. 66 le vittime di questa nuova strage e tanti interrogativi a cui sarà obbligo dare una risposta. Ancora una volta i cieli del Mediterraneo e del Medio Oriente diventano un pericolo reale per centinaia di migliaia di persone che ogni giorno per ragioni di lavoro, di svago o per semplici spostamenti li devono attraversare con un livello sempre maggiore di allerta e di apprensione. Evidentemente i controlli agli aeroporti, se pur intensificati non sono sufficienti. Andrebbe rivista completamente la catena dei passaggi della logistica, dei rifornimenti, del trasporto bagagli, per non parlare di un più rigoroso accertamento delle identità dei passeggeri. È possibile che ci siano non solo lacune e buchi nelle dinamiche organizzative, ma anche qualche preoccupante complicità. Così diventa indubbiamente difficile, poiché se viene meno la certezza della sicurezza, ogni viaggio può rappresentare un ulteriore pericolo oltre a quelli a cui siamo ormai tristemente abituati. Solo un maggior coordinamento nella lotta al terrorismo può invertire questa situazione che proprio per la sua non episodicità, si sta configurando sempre più come una guerra non convenzionale, ma diffusa e spietata. Insistiamo nel ritenere che le centrali vere che sono all’origine di questo scenario, della Jihad e di Daesh, siano note o facilmente identificabili a patto che si voglia risolvere il problema soprattutto in chiave politica prima ancora che militare. E questo è molto difficile proprio per il groviglio di interessi economici che riguardano le grandi potenze, ma anche singole nazioni, a partire dalla Francia, che dovrebbero invece collaborare in concerto ad una iniziativa in primo luogo europea per una politica estera di comune proposta e di necessario impegno unitario. Questo tema però non può essere confinato solo alla sfera della diplomazia e dei governi, ma dovrebbe investire contemporaneamente i partiti politici, gli intellettuali, i media, noi stessi come cittadini, che attraverso una molteplicità di iniziative e strumenti tutti volendo possibili, per esercitare una esplicita quanto ferma pressione affinché ci sia una piena assunzione di responsabilità e finalmente ci si muova prima che sia troppo tardi.
Almanacco: nel 1506 muore per un attacco cardiaco il navigatore genovese Cristoforo Colombo, in Spagna a Valladolid. 1873 Levi Strauss (foto) e Jacob Davis ottengono il brevetto per un modello di pantaloni rinforzati con dei rivetti metallici ai lati delle tasche e alla base della chiusura. Nascono così i Blue jeans. A Vienna nel 1882 nasce la Triplice Alleanza fra Germania, Austria-Ungheria e Italia. Viene sottoscritto l’accordo di reciprocità dai rappresentanti dei tre Paesi che ha anche lo scopo di rallentare l’espansione della Francia sul territorio africano. Primo tentativo di trasvolata dell’Atlantico nel 1927, di Charles Lindbergh che decolla dal Roosevelt Field di New York con l’aereo “Spirito di Saint Louis” in direzione di Parigi. Nel 1954 viene pubblicato dalla Decca il nuovo singolo di Bill Haley and his Comets dal titolo “Rock around the Clock”. Diventerà una pietra miliare del rock’n’roll. Nel 1960 la “Dolce vita” di Federico Fellini interpretato da Anita Ekberg e Marcello Mastroianni, vince la Palma d’oro al Festival del cinema di Cannes. Dieci anni dopo nasce in Italia lo “Statuto dei Lavoratori”. La legge numero 300 contiene le norme sulla tutela dei lavoratori, sul collocamento e sull’attività sindacale nei luoghi di lavoro. Dopo 3 anni un gravissimo incidente al Gran Premio delle Nazioni di motociclismo a Monza causa la morte di Renzo Pasolini e del finlandese Jarno Saarinen. Nel 1974 la Corte d’Assise di Genova concede la libertà provvisoria ai membri della banda “22 ottobre”, in seguito alla richiesta delle Brigate Rosse come riscatto per la liberazione del pubblico ministero Mario Sossi, rapito il 18 aprile scorso. Nel 1979 parte il primo tour di una pop star occidentale in Unione Sovietica, quello di Elton John a Leningrado, per poi spostarsi a Mosca per altri concerti. 1980, i cittadini del Quebec votano alle urne contro la separazione del Paese dal Canada, con il 59,5% dei voti. Nel 1999 in un attentato viene ucciso Massimo d’Antona, insegnante di diritto del lavoro all’Università La Sapienza di Roma e consulente della CGIL. L’azione viene rivendicata dalle Brigate Rosse che hanno ucciso il professore in via Salaria a Roma vicino al suo studio. Renato Carosone (foto), cantante e musicista napoletano, muore a 81 anni nel 2001 nella sua casa di Roma, famoso per la canzone “Tu vuò fa l’americano” che coniuga lo swing americano alla melodia partenopea. Nel 2006 nella provincia cinese di Hubei viene completata la più grande opera idraulica al mondo, la diga detta delle tre gole, sul fiume Yangtze. Produrrà il 3% dell’energia elettrica consumata in Cina. Nel 2007 l’imbarcazione italiana Luna Rossa batte per la quinta volta gli americani di BMW Oracle e passa alla finale della America’s Cup di vela. La regata si svolgerà il prossimo primo giugno. Infine nel 2012 un forte terremoto scuote l’Emilia-Romagna con gravissimi danni. Il sisma di magnitudo 6 viene avvertito in gran parte dell’Italia del Nord.
Sono nati oggi: nel 1799 Honoré de Balzac, scrittore; 1851 Emile Berliner, inventore del grammofono e del microfono; James Stewart, attore, nel 1908; Nereo Rocco calciatore e allenatore, nel 1912; 20 anni dopo Adriano De Zan, giornalista e conduttore radio-TV; Al Bano Carrisi, cantante, nel 1943; il cantante Joe Cocker (in una foto del 1970) nel 1944; 2 anni dopo Cher, cantante e attrice; il politico Giuliano Pisapia nel ’49; Erri De Luca, scrittore e poeta nel 1950; 1953 Ferruccio De Bortoli, giornalista; 1955 Diego Abatantuono, attore; nel 1967, Gabriele Muccino, regista; il rapper Busta Rhymes nel 1972; nel 1985 Alessia Piovan, modella e attrice.
La Chiesa cattolica festeggia Santa Lidia (secolo I), San Guido della Gherardesca (1060-1140) e San Bernardino da Siena (XV secolo).
Roma sereno +20. Livorno idem ma +18. Siena poco nuvoloso +18. Valladolid sereno con nuvolosità periodica +19.
Questa sera uno spettacolo teatrale molto bello in un piccolo teatro di quartiere, purtroppo sul sempre più attuale tema della violenza sulle donne. Raccontato in maniera semplice, fluida e persino ironica e divertente, naturalmente con un fondo molto amaro e ancora più naturalmente con la regia di una donna, Barbara Porta.
Torino 2.
La mattina dirigendoci in auto verso il Salone vedevamo stagliarsi sulla collina la Basilica di Superga, dove in una disgraziata sera di primavera del 1949, si schiantò nella nebbia l’aereo che riportava a casa il grande Torino di Loik e di Valentino Mazzola di rientro dal Portogallo. Perirono tutti. La città ammutolì vivendo sulla sua pelle una grande tragedia nazionale. Il pensiero è andato emotivamente a quei giorni sconosciuti, al mitico Filadelfia, ad un calcio che non c’è più. Ma Torino non è soltanto fede granata, è anche Juventus, con la sua moderna organizzazione e lo stile da “Vecchia Signora” le sue stelle e i tanti scudetti, con uno degli stadi più belli e vivibili d’Europa. Sabato sera la Juve, già vincitrice da settimane del titolo di Campione d’Italia, veniva da una goleada pomeridiana (5-0 alla Sampdoria) e il nostro ristorante era affollato di maglie bianconere. Chissà se in questa città emblematica dal tifo consapevole e composto, la passione per il “football”, come scriveva Gianni Brera, riuscirà a ridare senso e identità allo sport nazionale per eccellenza. Torino però è fatta anche di ricordi un po’ sfumati, ma ancora attuali e che ci riguardano da vicino. All’altezza della Grande Madre, da piazza Vittorio Veneto, incomincia via Po fino a Piazza Castello. Al civico 39, proprio all’inizio, sotto la Mole a due passi dall’Università e dal Museo di Arti Decorative c’è stato per anni un nostro ufficio, quando a quel tempo dalla seconda metà degli anni ’80 operavamo come Grandi Opere nell’ambito del Gruppo Editoriale Walk Over. Erano per noi i tempi della Storia della Medicina, dell’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert e il Salone del Libro nei pressi del Valentino si traduceva in un appuntamento fisso. Storia di ieri. Lo stand dello Stato Maggiore Difesa che ci ha ospitato può essere considerato certamente fra i più belli e attrezzati dell’intero Salone, con una scenografia accattivante ed una funzionale area conferenze in cui si sono succeduti molti eventi e presentazioni. D’altra parte siamo in piena ricorrenza del centenario della Grande Guerra e le forze armate, nelle loro diverse specialità, stanno facendo di tutto per onorare, con saggi, libri e pubblicazioni questa importante ricorrenza. Sempre sabato lo stand è stato visitato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Generale Claudio Graziano, con una grande presenza di penne bianche, provenendo egli stesso dal Corpo degli Alpini. Al di là dell’immagine comunque, ci ha colpito molto l’alta professionalità e la cortesia, la preparazione, degli addetti e dei componenti degli Uffici Storici che si sono prodigati nell’evidenziare le ragioni della nuova identità delle Forze Armate in un’Italia e in un Mondo che cambia rapidamente, pur conservando un filo di continuità con le tante vicende del passato, per lo più spesso dimenticate o assolutamente sconosciute. In qualche pausa c’era in ogni caso la città ad aspettarci e in qualche modo da visitare con le sue imprevedibili quanto stupefacenti piccole scoperte. Una per tutte l’incredibile cancellata di Umberto Mastroianni a delimitare l’entrata principale del Teatro Regio.
2. continua …
Si è spento oggi a Roma all’età di 86 anni Marco Pannella, politico di lungo corso, radicale e figura fra le più rappresentative a livello nazionale, da oltre 50 anni di un’istanza libertaria, combattiva e mai doma, finalizzata anche talvolta in atteggiamenti estremi e con un pò di cinismo di mestiere, ad un cambiamento profondo della società italiana, delle sue abitudini, dei suoi costumi e spesso delle sue pigrizie. Pannella fondatore di fatto del Partito Radicale, sulla scia e l’insegnamento di Ernesto Rossi, ne è stato senza alcun dubbio il padre padrone, dedicando la sua vita a grandi battaglie di libertà e per i diritti civili, a partire dal referendum per il divorzio, a quello per l’aborto e tante altre iniziative referendarie che ne hanno contraddistinto il cammino, avvicinando non poco il nostro Paese all’Europa e un diverso vivere civile. Il suo essere anticlericale in assoluto e la sua indipendenza intellettuale, il più delle volte ostinatamente controcorrente, fuori da ogni convenzione o logica di apparato, gli avevano comunque procurato grande popolarità, così come la simpatia e la solidarietà trasversale di tanti affascinati da una predicazione di non violenza contrassegnata allo stesso tempo invece da una violenza verbale spesso incontenibile. La sua morte, dopo tanti digiuni e una vita sempre sopra le righe, lascia un grande vuoto, poiché scompare con lui una visione della politica che faceva dell’ideale, pur con contraddizioni e iperbole incredibili, un riferimento certo per la tenuta e lo sviluppo del pensiero democratico e liberale. L’Italia dovrebbe essergli grata per queste e per tante altre ragioni. Ciao Marco.
… ci piace ricodarlo così
Almanacco: nel 1536 Anna Bolena, seconda moglie del Re Enrico VIII d’Inghilterra, condannata a morte per adulterio viene giustiziata con la decapitazione nella Torre di Londra. Nel 1769 nel conclave viene proclamato Papa Gian Vincenzo Antonio Garganelli, con il nome di Clemente XIV. In presenza del Re Vittorio Emanuele III e del Presidente svizzero Ludwig Forrer nel 1906, viene inaugurato il traforo ferroviario del Sempione che collega l’Italia alla Svizzera. È la galleria più lunga del mondo. Cinquant’anni dopo viene posata la prima pietra per la costruzione dell’autostrada del Sole che collegherà Milano con Napoli. Alla cerimonia a San Donato Milanese dove è sorto il primo cantiere, è presente il Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi. L’anno successivo viene formato il nuovo Governo Italiano guidato da Adone Zoli che ha ricevuto l’incarico il 16 maggio proprio dal Presidente Gronchi. 1973, arriva al primo posto della classifica statunitense il brano “You are the sunshine of my life” di Stevie Wonder. l’anno dopo il professore di architettura Erno Rubik, nella sua casa a Budapest realizza il primo prototipo in legno del gioco matematico a cui verrà dato il nome di “Magic cube” che diventerà famoso come il “cubo di Rubik”. Nel 1978 la Camera dei Deputati approva a larga maggioranza l’azione del Governo durante la vicenda del rapimento ed uccisione dell’onorevole Aldo Moro, con 317 voti favorevoli e solo 36 contrari. Nel 1982 Sophia Loren viene arrestata all’aeroporto di Roma dove è tornata dagli Stati Uniti per scontare la condanna a 30 giorni di reclusione per evasione fiscale. 1989 il Governo Italiano presieduto dal democristiano Ciriaco De Mita, in carica da poco più di un anno, rassegna le dimissioni. Nel 1994 muore a New York la ex First Lady americana Jacqueline Kennedy-Onassis a 64 anni. Un anno più tardi si laurea il più giovane medico al mondo: Balamurali Ambati Krishna, di 17 anni, indiano, già noto per aver concluso gli studi superiori a 11 anni ed aver conseguito la prima laurea in biologia a 13. Debutta in America nel 1999 il primo capitolo della nuova trilogia di Guerre Stellari. Si intitola “Star Wars Episodio 1 – La minaccia fantasma”, la regia è di George Lucas. Nel 2003 il ciclista Mario Cipollini vince una tappa del Giro d’Italia, la quarantaduesima della sua carriera, superando così il record fissato da Alfredo Binda nel 1933. Gianni Petrucci nel 2005 viene confermato e rieletto alla presidenza del CONI, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, di cui è la massima carica dal 1999.
Sono nati: nel 1883 Walter Gropius (foto di Archiportale), architetto, urbanista e designer tedesco, fondatore della celeberrima Scuola del Bauhaus; nel 1890 Ho Chi Mihn, leader vietnamita; 1906 Bruce Bennet, attore; Malcom X, attivista per i diritti civili dei neri d’America nel 1925; il comandante del Challenger esploso al lancio il 28/01/1986, Francis Scobee nel 1939; nello stesso anno James Fox, attore ed anche Livio Berruti, atleta, oro olimpico nel 1960; Nel 1941 Nora Ephron, autrice e regista; 4 anni dopo Peter Townshend, musicista degli Who; Michele Placido, attore nel 1946; nel ’52 Grace Jones, modella, attrice e cantante; Ramona dell’Abate, conduttrice TV nel 1955; l’anno successivo Steve Ford, attore; nel 1972 Laura Freddi, attrice e showgirl; nel 1976 Kevin Garnett, cestista, oro olimpico nel 2000; nel 1979 Andrea Pirlo, calciatore e campione del mondo nel 2006; ultima per oggi Isabella Ragonese, attrice.
La Chiesa cattolica festeggia San Celestino V (1215-1296), San Teofilo da Corte (1676-1740) e San Crispino da Viterbo (1668-1750).
Roma nuvoloso e ventoso +19. Livorno poco nuvoloso +18. Boston parzialmente nuvoloso +14. Budapest idem.
19 anni senza te, Aura. Molto difficili. Un caro saluto da Giorgio, Carlo e Tiziana.
Indubbiamente Torino conserva sempre un fascino particolare. Forse influisce la sua leggendaria quanto probabile fondazione egizia, forse la radicata atmosfera risorgimentale, la sua stessa architettura squadrata ed elegante, con le sue piazze, i lungo Po, il suo ordine antico e qualche volta rarefatto. Ma Torino è stata in questi decenni anche protagonista di grandi trasformazioni che hanno cambiato più di una volta le sue dinamiche sociali, lasciando comunque inalterata la sua caratterizzazione di grande città europea. Non è più certo la Torino delle grandi fabbriche e dell’indotto, delle catene di montaggio, di ciminiere e immigrazione operaia, non c’è più né la Fiat né l’Avvocato, così come eravamo abituati in un recente passato, ma si respira ogni volta una forte vivacità culturale che inevitabilmente si rispecchia nel passato della città, dal piccolo studio privato di Camillo Benso Conte di Cavour in pieno centro, allo stesso Museo Egizio, all’esclusivo “Cambio” di Piazza Carignano, fino alla Sindone del Duomo. Il Salone del Libro è ormai per Torino un appuntamento usuale di proiezione internazionale che permette di avere il polso, anno per anno, di quello che accade in editoria e in parte di quello che è lo stato della cultura del nostro Paese. Abbiamo visto infatti muoversi fra gli stand affollati da migliaia di persone molti personaggi noti, Alberto Angela, Pippo Baudo, Osvaldo Bevilacqua, Sergio Chiamparino, Francesco De Gregori, Concita De Gregorio, Nino Frassica, Gad Lerner, Paolo Mieli, Roberto Saviano, Antonello Venditti, Checco Zalone e tanti ancora. Alcuni di loro presentavano libri appena usciti, altri erano lì per dibattiti e conferenze. Lo stesso nostro stand presso lo Stato Maggiore Difesa, di cui eravamo ospiti, è stato visitato da personaggi che per così dire abbiamo potuto vedere da vicino e in particolare ci ha fatto molto piacere incontrare Samantha Cristofoletti, la nostra “astrosamantha”, ma più in generale è stato per noi importante il fitto intreccio di relazioni e di contatti con tanti interlocutori reincontrati in questa occasione o conosciuti lì per la prima volta. Sono stati giorni intensi. La sera poi un momento di dovuto relax guarda caso in un piacevole ristorante lucano, il Cernaia 31 di Leonardo Petracca (di Montalbano Jonico), che ci sentiamo non solo di ringraziare per l’ospitalità, ma anche di consigliare vivamente a chi si trovasse eventualmente da quelle parti.
1. continua …
Almanacco: il 18 maggio del 1804 Napoleone Bonaparte viene proclamato “Imperatore dei Francesi”. La sorella minore di Napoleone I, Carolina Bonaparte, muore invece a Firenze a 57 anni, lo stesso giorno del 1839. Era la moglie di Gioacchino Murat ed era stata la Regina di Napoli fino al 1814. Nel 1897 a Londra viene letta pubblicamente e presentata la nuova novella di Bram Stoker (foto) intitolata “Dracula, il non-morto”. 1921 entra in commercio il cerotto. Lo ha inventato lo statunitense Earle Dickson impiegato alla Johnson & Johnson, con il nome di “Band-Aid”. Le forze Alleate nel 1944 conquistano Cassino, roccaforte difensiva dei tedeschi. Il professor Willard Libby nel 1952, utilizzando il sistema di datazione al carbonio-14 di sua invenzione, dichiara che il complesso di Stonehenge in Wiltshire in Inghilterra è databile al 1848 avanti Cristo.
Nel 1969 negli Stati Uniti d’America dal centro spaziale Kennedy viene lanciata la missione Apollo 10. La quarta con equipaggio formato dagli astronauti Stafford, Young e Cernan. Nel 1974 l’India è il sesto Paese al mondo dotato di armamenti atomici. Due anni dopo in Italia entrta in vigore il provvedimento legislativo che vieta di fumare all’interno di determinati locali e sui mezzi di trasporto pubblici. Nel ’78 viene approvata in via definitiva la legge che regolamenta l’interruzione volontaria della gravidanza. Nello stesso anno il campione mondiale di ciclismo Eddy Merckx, annuncia il suo ritiro dall’attività agonistica. Il ciclista belga ha collezionato durante la sua carriera sportiva 426 vittorie su strada e 98 su pista. Un anno dopo la Corte di Cassazione annulla i provvedimenti emessi dal Pretore di Roma Filippo Paone per la requisizione degli appartamenti sfitti da destinare a chi non trova casa. Nel 1988 muore a Milano il giornalista e conduttore televisivo Enzo Tortora (nella foto, sorridente conduttore della famosa trasmissione televisiva “Portobello”). La pesante e controversa cvicenda giudiziaria che lo aveva coinvolto, considerandolo affiliato alla camorra e poi assolto, lo aveva duramente provato.
Nel 1990 il treno francese TGV fissa il nuovo record di velocità raggiungendo i 515,3 chilometri orari. Ancora tre anni e in provincia di Catania la polizia arresta il boss mafioso Nitto Santapaola latitante da 11 anni. Nel 1998 si apre un provvedimento dell’antitrust americano contro la Microsoft. L’azienda è accusata per il nuovo sistema operativo Windows 98 per abuso di posizione dominante. In pratica questo sistema non permette di istallare software di società concorrenti per la consultazione di internet. Un anno dopo Carlo Azeglio Ciampi diviene il decimo Presidente della Repubblica Italiana, con la cerimonia di insediamento dinanzi al Parlamento riunito in seduta comune. Ultime notizie dalla Svizzera nel 2014, i cittadini chiamati alle urne votano contro un provvedimento per aumentare il salario minimo e contro l’acquisto di 22 aerei da combattimento.
Sono nati: nel 1872 Bertrand Russel (foto), premio Nobel per la Letteratura nel 1950; Frank Capra, regista, nel 1897; Perry Como nel 1912, cantante (Magic moments); il 264° Papa della Chiesa Cattolica Giovanni Paolo II, Karol Wojtyla nel 1920; la giornalista Anna Bartolini nel 1937; Silvan nel 1937, illusionista e conduttore TV; il magistrato Giovanni Falcone (foto) nel 1939; nel 1943 Giorgio Squinzi, imprenditore; un anno dopo Albert Hammond, cantante; ancora un anno dopo e nasce Giuseppe Ayala, magistrato e politico; 1946 Giampiero Galeazzi, giornalista; Toni Garrani nel 1951, attore; nel ’52 Anna Melato, sorella di Mariangela, cantante, attrice e doppiatrice; nello stesso anno Michael Cretu, musicista degli Enigma, mentre Sandra Cretu, cantante solista dello stesso complesso, nel 1962; Paolo Vallesi, cantante, nel 1964; due anni dopo Enrico Brignano, attore e cabarettista; infine nel 1975 Jack Johnson, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia San Felice da Cantalice (1515-1587) e San Dioscoro di Alessandria martire (III-IV secolo).
Roma sereno +20. Livorno idem ma +18. Alessandria poco nuvoloso +18. Wiltshire piuttosto soleggiato +14.
Salone del Libro di Torino. Incominciamo la narrazione di questo importante evento per la cultura italiana, anche nella sua immediata proiezione internazionale, proponendovi in altra parte del sito una galleria ragionata di immagini che abbiamo selezionato quasi in forma di frame per dare un’idea della vivacità, della partecipazione e degli interventi. E naturalmente di noi stessi per quello che è stato il nostro apporto come presenza e come proposta (continua …)
Vi invitiamo quindi ad un viaggio virtuale cliccando sull’immagine di apertura (home) e andando nella galleria.
Almanacco: muore a Firenze nel 1510, dove era nato nel 1445, il pittore Sandro Botticelli (La calunnia, 1496 – Uffizi). Nel 1536 il Re d’Inghilterra Enrico VIII decide di commutare la pena inflitta alla sua seconda moglie Anna Bolena, che invece di essere bruciata viva, verrà decapitata. Vengono nel frattempo giustiziati 4 uomini, fra cui suo fratello, accusati di essere gli amanti della donna. 1642, nel territorio nord americano della Nuova Francia viene fondata la città di Ville Marie, l’attuale città canadese di Montréal nello stato del Québec. Proprio in Québec nel 1939, per la prima volta arrivano in visita i sovrani inglesi Re Giorgio VI e la Regina consorte Elisabetta. Dieci anni dopo il Governo del Regno Unito riconosce la Repubblica d’Irlanda. Nel 1953 a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Luigi Einaudi viene inaugurato lo Stadio dei Centomila, ribattezzato poi Stadio Olimpico. Per l’occasione si gioca la partita di calcio Italia-Ungheria e sono presenti 90.000 spettatori. Nel 1972 viene ucciso a Milano il commissario Luigi Calabresi, che stava seguendo le indagini della strage di Piazza Fontana. Alle 9.15 di mattina due terroristi gli sparano alle spalle in via Cherubini, mentre sta salendo sulla sua auto, una Fiat 500 blu. Due fatti nel 1975: a Roma incontro tra il Ministro degli Esteri greco e quello turco per tentare di risolvere le controversie fra i due Paesi; invece il leader dei Rolling Stones Mick Jagger, prende a pugni la vetrina di un ristorante, naturalmente si ferisce e viene ricucito in ospedale con 20 punti di sutura. L’anno dopo i Vescovi prendono rigidamente posizione contro i cattolici che vogliono candidarsi nelle liste del Partito Comunista, minacciandoli di scomunica. In Italia nel 1981 si vota per l’abrogazione della legge sull’aborto 194 che consente l’interruzione volontaria di gravidanza. La legge resta in vigore e gli anti abortisti ottengono solo il 32% dei voti. 1990 finalmente secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’omosessualità non è un disturbo mentale e non è più considerata una malattia. Per la prima volta nella storia viene definita “Una variante naturale del comportamento umano”. Tre anni dopo la Intel inizia la vendita del nuovo tipo di processore “Pentium” per personal computer presentato nel marzo scorso. 1995 Oggi il Giuramento come Presidente della Repubblica Francese di Jacques Chirac, eletto lo scorso 7 maggio. Dopo un anno nasce il 54° Governo della Repubblica Italiana. Il mandato è stato conferito a Romano Prodi, rappresentante dell’Ulivo la coalizione di centro-sinistra. Matrimonio a Londra nel 1997 dell’attore Sylvester Stallone con Jennifer Flavin. Nel 2000 il ginnasta Jury Chechi annuncia il suo ritiro dall’attività agonistica in seguito alla rottura di un tendine del bicipite. Aveva regalato all’Italia la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atlanta del 1996 (foto). Infine nel 2011 muore in Cina a 34 anni il più anziano panda del mondo. Mediamente la durata in vita di questa specie è di 15 anni allo stato selvatico e 22 in cattività.
Sono nati: nel 1749 il medico inventore del vaccino anti vaiolo Edward Jenner; 1842 August Thyssen, imprenditore; l’attore Jean Gabin nel 1904; nel 1936 l’attore e regista Dennis Hopper (Easy rider); due anni dopo Gianni Minà, giornalista e conduttore TV; il giornalista Pino Scaccia nel 1946; tre anni dopo Lorenza Foschini, giornalista e scrittrice; nel ’51 Mauro di Francesco, attore e cabarettista; nel 1955 Bill Paxton, attore e Francesco Nuti (in una scena del film “Tutta colpa del Paradiso” del 1985), attore e regista; l’anno dopo il pugile Sugar Ray Leonard, oro olimpico pesi welter leggeri nel 1976; Claudia Koll nel 1965, attrice (celiaca, testimonial AIC); Corrado Guzzanti, attore; 1970 Giovanna Trillini, schermitrice, oro olimpico individuale e tre a squadre; nel ’73 l’attrice Veronica Mazza; Flavia Vento, personaggio televisivo nel 1977 e infine nel 1988 Fiammetta Cicogna, modella e conduttrice TV.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Pasquale Baylon (1540-1592), Santa Restituta (III-IV secolo), San Vittore (IV secolo) e Santa Giulia Salzano (1846-1929).
Roma nuvoloso con pioggia moderata +17. Livorno nuvoloso +19. Vercelli sereno +18. Montréal parzialmente nuvoloso +11.
Si chiude oggi il Salone Internazionale del Libro di Torino. Da domani incominceremo a riferirvi con notizie, cronache e immagini.
Almanacco: nel 1770 a Versailles nella Cappella Reale della Reggia, Maria Antonietta d’Asburgo sposa Luigi Augusto erede al trono di Francia. Lei ha quattordici anni e lui sedici. Vengono scoperti nel 1911 alcuni resti dell’Uomo di Neanderthal a Jersey, un’isola britannica nel Canale della Manica. Nove anni dopo a Roma, nella Basilica di San Pietro, Papa Benedetto XV canonizza Giovanna d’Arco, l’eroina francese arsa viva nel 1431 dopo la condanna per eresia a soli 19 anni. Nel 1929 a Hollywood si tiene la prima edizione degli Academy Awards, gli Oscar per il cinema. Il miglior film è “Aurora” di Friedrich Wilhelm Murnau. 1960 il fisico Theodore Maiman alla Hughes Research di Malibù, realizza il primo laser funzionante. LASER è l’acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiaton. Passiamo al 1974 un’operazione di polizia blocca la zona di via Ripamonti a Milano e arresta il boss mafioso Luciano Liggio nella casa in cui vive con il figlio e la compagna. Era latitante dal 1969. Prima donna a raggiungere la vetta del monte Everest nel 1975, Junko Tabei, giapponese di 35 anni. Nello stesso anno il professor Mario Sinopoli viene nominato Procuratore Generale della Corte dei Conti. Nel 1990 a Beverly Hills muore a 64 anni lo showman Dammy Davis Jr. Dopo 4 anni invece la ex first lady statunitense Jacqueline Kennedy-Onassis viene ricoverata a New York per un trattamento anti tumorale. Ha scoperto dallo scorso febbraio di essere affetta da linfoma. 2004, il Parlamento del Kuwait modifica la legge elettorale garantendo alle donne il diritto di voto e di candidatura. Nel 2006 il nuovo Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano affida a Romano Prodi, leader dello schieramento di centro sinistra, il mandato per la formazione del nuovo Governo. Nel 2012 a Pechino viene completato il nuovo quartier generale per la “China Central Television”. L’edificio (in foto) futuristico è progettato da architetti olandesi ed è soprannominato “I mutandoni” per la sua forma composta da due L rovesciate e inclinate, unite alle estremità. Nello stesso anno a Parigi viene esposto per la prima volta il rotolo dattiloscritto da Jack Kerouac nel 1951, con la stesura originale del libro “On the road”, in un unico foglio lungo 36 metri.
Sono nati: nel 1898 Tamara de Lempicka (foto), pittrice; Ugo La Malfa nel 1903, politico e Segretario del Partito Repubblicano Italiano dal 1965 al 1975; Herry Fonda nel 1905, attore, premio Oscar nel 1981 con il film “Sul lago dorato”; 1915 Mario Monicelli, regista; nel 1945 Massimo Moratti imprenditore e dirigente sportivo; nel ’51 Alberto Camerini, cantante; stesso anno Claudio Baglioni, autore e cantante; l’attore Pierce Brosnan, nel 1953; due anni dopo Debra Winger, anche lei attrice; 1960 Francesca Archibugi, regista; sempre nel ’60 Rosario Fiorello, attore, showman, cantante; tre anni dopo Marina Massironi, attrice; il velista Giovanni Soldini nel 1966; nel 1968 Niccolò Fabi, cantante; la ex tennista Gabriela Sabatini nel 1970; 4 anni dopo Laura Pausini, cantante; 1977 altra cantante, Dolcenera; infine Megan Fox, attrice, nel 1986.
La Chiesa cattolica festeggia Sant’Ubaldo di Gubbio (1084 circa-1160) e Sant’Andrea Bobola (1591-1657).
Roma poco nuvoloso +17. Livorno sereno +16. Malibù parzialmente nuvoloso +19. Pechino per lo più soleggiato +11.
Siamo tornati. Torino è una città magica e la Fiera del Libro molto interessante.
La Progetto Editoriale è stata presente nell’elegante e accogliente stand della Difesa, dove abbiamo avuto modo di presentare la nostra Casa Editrice e in particolar modo Civiltà del Mare. La Grande Storia della Marineria Italiana, Opera realizzata in collaborazione con la Marina Militare e l’Ufficio Storico. In maniera assolutamente non formale, ringraziamo per la disponibilità e la cortesia, oltre la grandissima preparazione culturale, il Capitano di Vascello Giosuè Allegrini, il Capitano di Fregata Leonardo Merlini e tutto il loro staff efficiente e gentile. Avremo comunque modo di parlare ancora di queste importanti giornate.
Buona domenica e partiamo con una notizia di sport. Il Gran Premio di Formula 1 in Spagna è stato vinto dall’olandese Max Verstappen (foto), a neanche 19 anni alla sua prima gara sulla Red Bull. È il pilota di F1 più giovane di tutti i tempi. Complimenti e auguri! Al secondo e terzo posto le due Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Rimanendo in argomento sportivo ma anche e purtroppo di attualità, lo stadio della squadra inglese del Manchester United, l’Old Trafford, è stato evacuato per un sospetto allarme bomba prima della partita fra i padroni di casa e il Bournemouth. Sono stati evacuati due settori della tribuna intitolata ad Alex Ferguson, comunica la BBC, per il ritrovamento di un pacco sospetto su cui la polizia ha dovuto effettuare accertamenti. La partita è stata cancellata per evidenti motivi di sicurezza. Sempre parlando di calcio questa volta italiano, in Serie A, la squadra del Napoli vola con accesso diretto ai gironi di Champions League, grazie alla sua vittoria di ieri allo stadio San Paolo battendo il Frosinone 4-0. La Roma ha vinto sempre sabato, contro il Milan a San Siro per 3-1, chiudendo il Campionato al terzo posto, che gli vale l’ingresso ai preliminari di Champion League. Infine il Sassuolo batte l’Inter per 3-1 e vola al sesto posto in classifica.
Almanacco: nel 1252 viene emessa la bolla papale di Innocenzo IV “Ad Extirpanda”, che autorizza il ricorso alla tortura per ottenere la confessione da parte dei sospetti colpevoli di eresia. Nel 1536 a Londra si apre il processo ad Anna Bolena, accusata di adulterio, incesto e stregoneria, vittima di un complotto fra suo marito ed il re Enrico VIII. Viene condannata al rogo. Passiamo al 1796, con la Pace di Parigi vengono concordate le concessioni di Vittorio Amedeo III di Savoia a Napoleone Bonaparte: l’Italia cede alla Francia la Savoia e Nizza. Intanto l’esercito francese è entrato a Milano. 1860 e mitica frase di Giuseppe Garibaldi a Nino Bixio, che nella battaglia di Calatafimi propone la ritirata: “Qui o si fa l’Italia o si muore”. Nel 1886 muore di nefrite a 55 anni la poetessa Emily Dickinson, ad Amherst negli Stati Uniti dove era nata. Nel 1910 debutta la nazionale di calcio italiana, in maglia bianca, battendo la Francia per 6 a 2 all’Arena Civica di Milano davanti a 4.000 spettatori. 1916, Prima Guerra Mondiale, le truppe austriache iniziano un bombardamento a tappeto contro il fronte italiano sugli altipiani di Vicenza e Trento. Asiago cade in mano del nemico. Debutto nel 1928 di Topolino e Minnie nella prima proiezione del cartone animato “L’aereo impazzito” di Walt Disney (in foto una scena). Mickey Mouse costruisce un aereo e in gita con la fidanzata cerca di baciarla. Nel 1939 la FIAT inaugura a Torino il nuovo stabilimento Mirafiori per la produzione di automobili, lasciando il primo del Lingotto, ormai troppo piccolo. Alla cerimonia è presente anche il Capo di Governo Benito Mussolini. La Sicilia nel 1946 con il nuovo Statuto promulgato oggi da Umberto II d’Italia, diventa una regione autonoma. Nel ’58 il generale Charles De Gaulle assume la carica di Capo del Governo Francese. A Milano nel 1973 si aprono le celebrazioni per il centenario della morte di Alessandro Manzoni. Dopo 40 giorni di prigionia viene liberato nel 1997 l’esponente socialista Guido De Martino. Vengono pagati per il riscatto un miliardo di lire. L’anno dopo i risultati delle elezioni politiche evidenziano un avanzamento della Democrazia Cristiana, arretra il Partito Comunista e grande successo per il Partito Socialista che sale al 13,3% rispetto alla precedenti elezioni. 1988 l’Unione Sovietica avvia il processo di ritiro del proprio esercito dal territorio afgano. Nel 1991 per la prima volta in Francia una donna ricopre il ruolo di Primo Ministro, la cinquantasettenne Edith Cresson, nominata dal Presidente François Mitterand. Dopo un anno a Genova viene inaugurato l’EXPO 92, intitolato “Cristoforo Colombo – La nave e il mare”, in occasione dei 500 anni dalla scoperta delle Americhe. 2004 oro all’Italia nella staffetta 4×200 nuoto stile libero agli europei in corso a Madrid. Grazie a Emiliano Brambilla, Matteo Pelliciari, Massimiliano Rosolino e Filippo Magnini che fermano il cronometro a 7’11”93, il nuovo record dei campionati. Nel 2006 con la cerimonia del Giuramento si apre il mandato di Giorgio Napolitano che diventa così l’undicesimo Presidente della Repubblica Italiana. Invece 6 anni dopo in Francia lo stesso avviene per François Hollande, eletto ventiquattresimo presidente della Repubblica.
Sono nati: nel 1859 Pierre Curie, fisico e premio Nobel nel 1903; l’imprenditore Wilhelm von Opel nel 1871 (Opel automobili); 1902 Pippo Barzizza, compositore e Direttore d’orchestra; Beniamino Placido nel 1929, critico e giornalista; nel ’37 Madeleine Albright, politico e prima donna “Segretario di Stato” USA; Brian Eno nel 1948, musicista e tastierista dei Roxy Music; stesso anno Dario Baldan Bembo, autore e cantante; il compositore e polistrumentista Mike Oldfield nel ’53; 1965 Giorgio Mastrota, conduttore TV; l’attore e doppiatore Francesco Pezzulli invece nel 1973; infine nel 1985 Tania Cagnotto, tuffatrice e pluricampionessa europea.
La Chiesa cattolica festeggia Sant’Isidoro (1080-1130)
Roma misto sole e pioggia +20. Livorno nuvoloso +18. Torino sereno +17. Calatafimi sereno +16.
DayBayDay
si ferma un paio di giorni in occasione del Salone del Libro di Torino
(immagine di Mimmo Paladino).
Saremo di nuovo in linea entro la fine della settimana.
Una raccomandazione d’obbligo. Continuate a seguirci.
Apriamo con la notizia del giorno. Le Unioni Civili sono finalmente legge della Repubblica. La Camera dei Deputati ha approvato con larga maggioranza una legge che può essere definita storica e che fa onore al nostro Paese. Siamo convinti che pubblica opinione, cittadini ed elettori di qualsiasi partito siano a loro volta favorevoli a questa nuova legislazione che non scalfisce minimamente i valori di riferimento della famiglia, ma rende attuali i cambiamenti profondi intervenuti in questi decenni nella società italiana, restituisce certezza, diritto e dignità a chi per mille ragioni ha fatto scelte diverse nella propria vita, a chi si è discostato dalla famiglia tradizionale non per acrimonia ma per naturale evoluzione delle cose. Questa legge al di là di ogni possibile modifica migliorativa, segna intanto un grandissimo passo in avanti dell’Italia nel consesso internazionale, rendendoci tutti un po’ più uguali. La Conferenza Episcopale Italiana è in forte disaccordo, ma la preoccupazione che viene espressa non ha ragione di essere se si pensa ad un orizzonte più lontano, un orizzonte di libertà e di progresso civile. La fede e la sua osservanza non ingessata e paludosa sono un’altra cosa e viaggiano più di quanto si possa pensare nelle coscienze dei credenti e dei cattolici che sono milioni con la loro intelligenza, maturità e autonomia di giudizio. Sarà interessante conoscere la posizione del Papa, che comunque si muove fin dall’inizio su un terreno diverso, fatto di comprensione, di apertura e di dialogo.
Nel mondo, fra le tante cose in America, Africa, Sud Est asiatico, ritorna in Iraq il terrorismo stragista dell’IS con kamikaze e auto bombe a Bagdad nei quartieri sciiti della Capitale. 80 morti e decine di feriti il macabro bilancio, che purtroppo saremo costretti a registrare anche nel futuro, finché non si deciderà di mettere fine a questa calcolata e cinica follia. Che poi follia non è, ma lucido perseguimento di un inquietante disegno geopolitico da parte di una gelida regia non così del tutto occulta. Una regia a più mani e molto, molto potente nella sua spietata indifferenza. Tornando qui da noi, domani a Torino si inaugura la XXIX edizione del Salone Internazionale del Libro e noi saremo presenti presso lo stand della Marina Militare che cortesemente ci ospita, dando vita proprio domani alle 19 ad una interessante Conferenza di presentazione di Civiltà del Mare, nostra recente impegnativa realizzazione dedicata non solo agli appassionati, ma ad ogni persona sensibile e curiosa in un percorso fra storia, impressionante rappresentazione iconografica e conoscenza. Ci auguriamo di poter incontrare a questo appuntamento da non perdere assolutamente, così come nei giorni successivi, non solo nostri clienti, ma tanti nuovi amici anche in considerazione dei veri e propri picchi di visite, in continuo progressivo aumento sul nostro sito. Di conseguenza DayBayDay si ferma un paio di giorni per riprendere sul fine settimana. Possiamo anticipare che saremo cronisti attenti, scrupolosi e puntuali.
Almanacco: Bisanzio diventa la capitale dell’Impero Romano nel 1330, per volere di Costantino, ma verrà sempre indicata con il nome di Costantinopoli, ovvero la città di Costantino. 1860 sbarcano a Marsala, Sicilia occidentale, i mille di Giuseppe Garibaldi. Ovviamente con camicie rosse. Erano partiti da Quarto il 6 maggio scorso. Passiamo al secolo successivo, nel 1916 Albert Einstein formula la teoria della Relatività. Luigi Einaudi, ex ministro del Bilancio nel Governo di Alcide de Gasperi, viene eletto Presidente della Repubblica Italiana. È il secondo Presidente Italiano. L’anno dopo invece lo stato asiatico del Siam cambia nome: diventa Thailandia. Ancora 10 anni e nel 1959 i ministri degli Esteri delle grandi potenze mondiali si riuniscono a Ginevra per discutere della riunificazione della Germania. Dopo un anno gli agenti dei Servizi Segreti israeliani rapiscono a Buenos Aires l’ex ufficiale nazista Adolf Eichmann e lo portano in Israele. L’uomo era nascosto sotto falso nome nella capitale argentina dal 1950 ed era il responsabile delle deportazioni degli ebrei. Nel 1976 l’America, con il Presidente Gerald Ford, stanzia 21 miliardi di lire per il terremoto del Friuli e invia un incaricato al controllo della gestione e la distribuzione, Winthrop Rockefeller. Il Governo cinese nel 1979 annuncia da Pechino la liberazione di tutti i prigionieri vietnamiti catturati durante la guerra con Hanoi. Bob Marley (foto), cantante giamaicano, muore nel 1981 per tumore ai polmoni e al cervello a 36 anni. Era considerato uno dei massimi interpreti mondiali della musica reggae. Due notizie del 1989, la prima dal Kenya, che annuncia la messa al bando dell’avorio per tutelare gli elefanti; la seconda dagli Stati Uniti, viene trasmessa la centoventisettesima e ultima puntata della famosa serie televisiva “Dallas”. L’assemblea Generale dell’ONU approva nel 1995 in via permanente il “Trattato di Non Proliferazione Nucleare”, che prevede l’uso pacifico del nucleare e il disarmo delle installazioni esistenti. 1997 il campione mondiale di scacchi Garry Kasparov viene sconfitto dal computer “Deep blue” progettato dall’IBM. Tornando al discorso precedente invece, l’India nel 1998, dopo 20 anni torna alla sperimentazione nucleare sotterranea. Passiamo a due notizie sportive. Nel 1999, dopo 21 anni, la Pallacanestro Varese torna alla vittoria nel campionato di basket Serie A1. Mentre nel 2004 a Madrid, nei campionati di nuoto, medaglia d’oro per Nicola e Tommaso Marconi vincitori della gara di tuffo sincronizzato dal trampolino a 3 metri. Ultima notizia di record e sempre di sport, il nepalese Apa Aherpa (foto) raggiunge la vetta del monte Everest, la più alta del mondo, per la ventunesima volta.
Sono nati oggi: 1904 Salvador Dalì (in una foto del 1965), artista surrealista; 1924 il cantante Marino Marini (La più bella del mondo); dopo 4 anni Marco Ferreri, regista; 1932 Valentino Garavani, famoso stilista; nel ’38 Maria Scicolone, scrittrice e personaggio TV, oltre che sorella di Sophia Loren; nel 1941 il cantante degli “Animals” Eric Burdon; il politico Renato Schifani nel 1950; 1967 Filippo Facci, giornalista e personaggio TV; Laetitia Casta, modella e attrice, nel 1978; due anni dopo Alessandro Cattelan, conduttore radio-TV; stesso anno il cantante Nevio; 1981 Austin O’ Brien, attore e l’anno dopo Patrick Facciolo, conduttore radiofonico.
La Chiesa Cattolica festeggia: Sant’Ignazio da Laconi (1701-1781) San Francesco De Geronimo (1642-1716) e San Fabio (III secolo).
Roma nuvoloso +20. Livorno nuvoloso +17. Marsala sereno +22. Hanoi sereno +30.
Un po’ di notizie dall’Italia e dal mondo. Prove di terrorismo jihadista nel nostro Paese: arresti a Bari e Milano mettono fine all’attività segreta di una presunta cellula pronta a colpire, almeno a quanto comunica il Viminale, centri commerciali e altri obiettivi sensibili nelle maggiori città italiane, a Londra e in Europa. Avevano a disposizione armi, mezzi finanziari e un buon livello di ricognizione su dove e come agire. Tre militanti islamici sono in carcere, due in fuga ma già all’estero. Mai abbassare la guardia. Attentato incendiario invece a Licata in Sicilia al Sindaco Angelo Cambiano per la sua lotta contro l’abusivismo e la criminalità organizzata. 40 suoi colleghi della provincia di Agrigento sono scesi in piazza in segno di solidarietà nell’ambito di una manifestazione cittadina di protesta. Lo stesso Ministro Alfano ha fatto visita al Primo cittadino assicurando l’intervento e la vicinanza di Governo e Istituzioni. Dopo referendum agitato in Basilicata. Roberto Speranza, lucano e leader della minoranza Dem, attacca il Segretario del Partito, nonché Premier Matteo Renzi, accusandolo di aver epurato di fatto il Presidente del Consiglio Regionale del fronte anti-trivelle tramite il Governatore della Regione Marcello Pittella che, contemporaneamente, ha aperto così all’Udc (il nuovo Presidente del Consiglio in regione è infatti Franco Mollica esponente dei centristi neo democristiani) e ad Area popolare. Come dire una bella virata al “centro” con tanto di giro di valzer o se si vuole della politica a tavolino. In Baviera, circa 1500 km più a nord, un folle spacciandosi per terrorista dell’IS al grido di “Allah akbar”, ha comunque provocato alla stazione ferroviaria di Grafing un morto e tre feriti per colpi da arma da taglio. Altra parte dell’Oceano. La NASA annuncia che il telescopio spaziale Keplero ha individuato ben 1284 esopianeti nella cosiddetta zona abitabile di cui nove potrebbero avere le caratteristiche idonee adatte alla vita, come Kepler 186f, “il gemello della Terra”. Prima o poi scopriremo di non essere soli nell’Universo. Passiamo in India dove nel piccolo villaggio agricolo di Badi nel Madhya Pradesh su 2500 abitanti si sono registrati 80 suicidi dall’inizio dell’anno. Lasciando da parte magie e superstizioni, ci arriva agghiacciante la tesi sostenuta dal Times of India che attribuirebbe la causa all’uso di un particolare pesticida nei campi. Le esalazioni del composto chimico provocherebbero improvvise crisi di depressione associate a senso di paranoia e schizofrenia fino a levarsi la vita per disperazione.
Almanacco: nel 1497 Amerigo Vespucci salpa dal porto di Cadice in Spagna per il suo primo viaggio verso il nuovo mondo. Nel 1774 sale al trono di Francia Luigi XVI di Borbone figlio ventenne del re Luigi XV ucciso dal vaiolo. La prima riunione della DUMA, nuovo Parlamento sovietico, si tiene nel 1906. Nel 1932 il fisico inglese James Chadwick annuncia di aver scoperto il neutrone. Otto anni dopo la Germania nazista invade il Belgio, il Lussemburgo e i Paesi Bassi. Scatta contemporaneamente l’operazione “colpo di falce” (Sichlschnitt), con la quale inizia la campagna di Francia. Passiamo al 1963, su segnalazione di George Harrison, componente dei Beatles, la Casa Discografica Decca stipula un contratto con il gruppo rock dei Rolling Stones. Quattro anni più tardi vengono arrestati con l’accusa di uso di stupefacenti, Keith Richards, Brian Jones e Mick Jagger proprio dei Rolling Stones. Ancora un anno e a Parigi forti scontri fra polizia e studenti nel quartiere latino e poi nel resto della città, con un bilancio di circa 1000 feriti. 1976, prosegue l’attività sismica in Friuli, il Governo stanzia duecento miliardi di lire per la ricostruzione. A New York muore nel 1977 all’età di 72 anni l’attrice Joan Crowford (in una foto del 1936). Aveva vinto l’Oscar come migliore attrice nel 1946 per il film “Il romanzo di Mildred”. L’anno successivo vicino Roma, a Torrita Tiberina viene sepolto l’On. Aldo Moro, assassinato dopo quasi 2 mesi di prigionia, di cui abbiamo lungamente parlato ieri. Alle esequie, come richiesto dallo statista, partecipa solo la famiglia. Stesso giorno e stesso anno, l’allora Ministro degli Interni Francesco Cossiga si dimette dall’incarico in relazione alla vicenda proprio del rapimento e dell’uccisione di Aldo Moro. Sempre nel 1978 viene approvata la legge Basaglia, n. 180 da (Franco Basaglia, in una foto del 1979), promotore della riforma psichiatrica. Si aboliscono i manicomi e si regolamenta il trattamento sanitario obbligatorio. Nel 1990 il Governo cinese annuncia il rilascio di 211 dissidenti coinvolti in dimostrazioni per la democrazia di un anno fa. Dopo 4 anni Silvio Berlusconi forma con il suo Partito Forza Italia, il nuovo Governo Italiano. 1999, il tribunale militare americano condanna a sei mesi di reclusione il capitano Richard Ashby, pilota del jet che ha causato la strage del Cermis, tranciando i cavi della funivia. Viene inoltre radiato dai Marines per aver contribuito a nascondere un video girato durante il volo. Tania Cagnotto nel 2004, ai campionati europei di nuoto a Madrid, vince la medaglia d’oro nei tuffi da 10 metri. Successo italiano anche con Emiliano Brembilla nei 400 metri stile libero e per la squadra di staffetta 4×100 stile libero. Due anni dopo Giorgio Napolitano viene eletto Presidente della Repubblica Italiana. È l’undicesimo Presidente ed ha quasi 81 anni. Invece Tony Blair, Primo Ministro Britannico nel 2007 annuncia le proprie dimissioni dalla guida del Governo dopo tre mandati consecutivi e da capo del Partito Laburista.
Sono nati oggi: nel 1864 Leon Gaumont, imprenditore e produttore cinematografico; 1886 il teologo Karl Barth; dopo 3 anni il mitico Fred Astaire, ballerino e attore; Fats Domino nel 1929, cantante; nel 1931 Ettore Scola, regista; due anni più tardi la figlia di Totò, Liliana De Curtis; il cantante Donovan (in foto la copertina di un suo disco del 1969), nel 1946; Stesso anno Graham Gouldman, cantante e chitarrista dei 10 CC; Miuccia Prada, stilista e imprenditrice nel 1948; il cantante e bassista dei Sex Pistols, Sid Vicius nel 1957; l’anno dopo Maurizio Belpietro, giornalista; nel 1960 Bono, il cantante degli U2 (Paul Hewson); un anno dopo Roberto Cotroneo, giornalista e scrittore; Melba Ruffo nel 1963, conduttrice TV; nel ’65 Linda Evangelista, modella; Bob Sinclar, dj e produttore discografico, nel 1969 e infine nel 1978 Lalla Salma, Principessa del Marocco, moglie di Mohammed VI.
La Chiesa cattolica festeggia: San Cataldo Vescovo (VII secolo) e San Giovanni d’Avila (1499-1569).
Roma soleggiato +22. Livorno nuvoloso +18. Torrita Tiberina sereno +20. Madrid pioggia +13.
Dedichiamo il DayByDay di oggi ad una delle figure chiave del dopoguerra e della politica italiana fino alla sua morte per mano delle Brigate Rosse, l’on. Aldo Moro. Oggi infatti ricorre il 38° anno dalla sua scomparsa e dal ritrovamento del cadavere in via Caetani a Roma, traversa di via delle Botteghe Oscure, a poche decine di metri dalla Direzione Nazionale dell’allora Partito Comunista Italiano e da Piazza del Gesù, sede storica della Democrazia Cristiana. Il Presidente della DC Aldo Moro fu rapito il 16 marzo 1978 in via Mario Fani a Roma a seguito di una fin troppo eclatante azione di un nucleo armato brigatista. Lo Statista si stava recando alla Camera dei Deputati dove il nuovo Governo, da lui fortemente voluto, che apriva per la prima volta in Italia ai comunisti (ne garantivano l’appoggio esterno) e guidato da Giulio Andreotti, doveva essere presentato in Parlamento per ottenere la fiducia. I brigatisti rossi (e forse non solo loro) riuscirono a intercettarne l’auto grazie ad un piano meticolosamente elaborato, annientando con armi automatiche la scorta. Una vera e propria strage. Rimasero uccisi i due carabinieri che viaggiavano con il Presidente, il caposcorta Oreste Leonardi e l’autista Domenico Ricci, insieme ai tre poliziotti che erano invece sull’Alfetta a seguito, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi, i cui corpi furono letteralmente crivellati di colpi. Un’azione militare e di livello decisamente non alla portata del gruppo terroristico del tempo. Non a caso una sola mitraglietta ed un solo uomo, mai successivamente identificato, sparò con precisione millimetrica ben 49 raffiche tutte a segno. Dopo una prigionia di 55 giorni, un “processo politico” di cui per altro si sono perse le tracce fra originali sforbiciati (via Montenevoso a Milano) e cassette audio mai ritrovate, la direzione delle BR comunicò infine la condanna a morte del prigioniero e quindi le indicazioni per il ritrovamento del corpo nella Renault rossa posteggiata in via Caetani. Le cronache del tempo parlano di una trattativa drammatica, molto sotterranea ma in essere a più livelli e della posizione di fermezza, almeno ufficiale, dei partiti del così detto Arco Costituzionale, con il PCI alfiere intransigente di questa linea. Di mezzo le lettere di Aldo Moro, i suoi messaggi destinati ad una intelligente lettura fra le righe, la piena consapevolezza dell’uomo che probabilmente aveva capito e aveva ben chiaro il quadro complessivo e le sue conseguenze. Si parlò di “sindrome di Stoccolma”, del fatto che il leader della DC non era più lui attanagliato dalla paura della morte, addirittura di una sua vicinanza ai propri carcerieri. Senza alcun complottismo rituale è bene dire che in molti lo volevano morto e che mai comunque si è pensato seriamente ad una sua possibilità di liberazione, trattativa o non trattativa. Pensiamo sinceramente che Aldo Moro poteva essere salvato, pur non mettendo in discussione, soprattutto in considerazione del sangue degli uomini della sua scorta la fermezza democratica delle Istituzioni. Ma ci chiediamo chi doveva salvarlo. Non certo il Comitato messo su dal Ministro degli Interni Francesco Cossiga che fra esponenti piduisti alle più alte cariche degli apparati di sicurezza e consulenti d’ombra, aveva fatto di tutto per la non individuazione del covo prigione, nonostante “l’intelligence” di fatto l’avesse localizzato. Via Montalcini? Chissà? La stessa famiglia dell’esponente DC, sua moglie Noretta, i figli e gli amici più stretti, così come quanti presero posizione per la sua liberazione rimasero inascoltati, fino all’epilogo. L’uccisione di Aldo Moro avrebbe cambiato comunque per sempre il corso della politica italiana con le conseguenze che nei decenni successivi sono state sotto gli occhi di tutti. Poi negli anni “l’affaire Moro” si è portato dietro altre morti e altri misteri, dai poco conosciuti e dimenticati testimoni oculari, fino a delitti eccellenti come nel caso del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, che su questa brutta storia molto sapeva e parecchio avrebbe avuto da dire. Il Generale dalla Chiesa, Prefetto di Palermo da pochi mesi, cadde in un agguato mafioso il 3 settembre del 1982 insieme alla giovane moglie Emanuela Setti Carraro. Lo stesso giorno del ritrovamento del cadavere di Moro, sempre in Sicilia fu rinvenuto a Cinisi il corpo senza vita di Giuseppe Impastato e all’inizio si parlò di una morte dovuta a un attentato non riuscito e quindi quasi ad una forma di “suicidio”, con una carica di tritolo fatta trovare accanto al corpo. Peppino Impastato fondatore di Radio-Aut era in prima linea nella denuncia e nella lotta contro Cosa Nostra in una delle zone a più alto rischio della Sicilia. Ci sono voluti anni poi per accertare la responsabilità del capomafia Tano Badalamenti, mandante dell’assassinio, membro della Commissione della stessa Cosa Nostra e grande trafficante internazionale di droga. Tanto per ricordare.
Almanacco: nel 1502 l’esploratore Cristoforo Colombo salpa da Cadice in Spagna, con 4 navi per il suo quarto viaggio verso le Americhe. Lo accompagna nella spedizione suo fratello minore, Bartolomeo e suo figlio Fernando di soli 13 anni. Passiamo direttamente al 1921, quando a Roma gli spettatori del Teatro Valle contestano la prima rappresentazione di “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello. Nel ’36 il re Vittorio Emanuele III viene proclamato Imperatore d’Etiopia, grazie all’annessione dell’Abissinia all’Italia dopo la presa della capitale Addis Abeba avvenuta il 5 maggio scorso. Di conseguenza, Benito Mussolini annuncia la nascita dell’Impero, durante il suo discorso dal balcone di Palazzo Venezia a Roma. 1941, la Marina britannica riesce a catturare il sottomarino tedesco U-110 ed entra in possesso di Enigma, la macchina per crittografia usata dall’esercito di Hitler per codificare i propri messaggi. Nel 1946 Re Vittorio Emanuele III, in vista del referendum con cui gli italiani dovranno scegliere tra monarchia e repubblica, abdica in favore del figlio Umberto II e lascia l’Italia. Nel 1960 negli Stati Uniti d’America l’agenzia federale (FDA) che si occupa di regolamentare i prodotti alimentari e farmaceutici, approva l’uso della pillola anticoncezionale. Due anni dopo i Beatles firmano il loro primo contratto discografico con la EMI grazie al loro scopritore Brian Epstein e George Martin diventa il loro produttore. Nel 1974 nel carcere di Alessandria una grave rivolta di detenuti provoca nello scontro a fuoco con le forze dell’ordine, la morte del medico del carcere e il ferimento di un’altra persona presa in ostaggio insieme ad altre 10 persone. Nel 1976 in Friuli a tre giorni dal tremendo terremoto iniziano ad arrivare aiuti dal Canada, dalla Francia e dalla Gran Bretagna. Dopo due anni e dopo 55 giorni nelle mani delle Brigate Rosse Aldo Moro viene ritrovato senza vita nel bagagliaio di una Renault rossa in via Caetani a Roma. Sempre nel 1978 un’altra vittima, Giuseppe Impastato, viene ritrovato morto dopo essere stato dilaniato da una bomba. Aveva 30 anni ed era un animatore di Radio-Aut, stava conducendo una campagna contro il boss mafioso Tano Badalamenti. Matrimonio dell’attore americano ventiquattrenne Tom Cruise con la sua collega di 31 anni Mimi Rogers. 1994 il nuovo Parlamento Sudafricano elegge Nelson Mandela (foto), come primo Presidente di Colore del Paese. Nello Zaire la città di Kinshasa, viene messa in quarantena nel 1995 per una epidemia del virus Ebola. Nel 1997 viene uccisa con un colpo di pistola alla testa la studentessa Marta Russo, mentre cammina nel viale dell’Università La Sapienza a Roma. Nel 2001 infine l’economista Luigi Biggeri viene nominato Presidente dell’ISTAT, l’Istituto Nazionale di Statistica.
Sono nati: nel 1265 (ma il giorno è incerto), Dante Alighieri (La barca di Dante, Eugène Delacroix, 1822), poeta della “Divina Commedia”; l’autore di Peter Pan, James Matthew nel 1860; l’archeologo scopritore della tomba di Tutankhamon, Howard Carter nel 1874; nel 1888 Francesco Baracca, aviatore; 1936 l’attore Albert Finney; 10 anni dopo Candice Bergen, attrice; nel ’49 Billy Joel, autore e cantante; Claudio Lotito, imprenditore e dirigente sportivo e Fulvio Collovati, calciatore e campione mondiale nel 1982, sono entrambi nati nel 1957; 1968 Fabrizio Quattrocchi, paramilitare rapito e ucciso in Iraq; nel 1980 Grant Hackett, nuotatore, due volte oro olimpico e otto volte oro mondiale; per finire Flavio Sala, chitarrista, nel 1983.
La Chiesa cattolica festeggia San Pacomio abate (287-347) e San Dionigi di Vienne (IV secolo).
Roma sereno +18. Livorno poco nuvoloso +17. Alessandria nuvoloso +16. Cadice parzialmente nuvoloso +18.
Oggi Festa della Mamma (Le tre età della donna, di Gustav Klimt, 1905) e i nostri auguri vanno naturalmente, come si diceva una volta, a tutte le mamme del mondo. Mestiere difficile e naturale quello che riteniamo si impari in fretta, già prima del parto, durante la gravidanza nel cambio progressivo di condizione. Destino straordinario di genere, immodificabile come il mistero della vita. Per chi scrive dimensione imperscrutabile e sconosciuta se pure nota e osservabile, quasi ovvia nel suo infinito ripetersi e rappresentarsi, ma dalla visuale dei figli, nel nostro caso maschi e poi, sempre da semplici spettatori non protagonisti. Chissà forse per le donne l’istinto materno nasce molto prima, per complicità ed esempio delle proprie madri, ma l’esperienza di generare da sé una nuova vita deve essere comunque un’emozione unica e non trasmettibile. Poesie, teatro, letteratura, film e canzoni, hanno detto un po’ tutto su questa figura così vicina, se pure nella sua proiezione ancestrale e quindi non rimane molto da aggiungere anche perché oltre che il rischio di una melensa retorica, vale la buona regola del vissuto diverso di ognuno di noi, donne e uomini, nel rapporto con la propria mamma e lì dove eventualmente non c’è più, inevitabilmente i ricordi sono troppo intimi e difficili da condividere nella loro nebbia incantata fra fermi immagine e sentimenti. Oggi è anche guarda caso il giorno dell’Ascensione per la fede cattolica. Maria di Nazareth ci narrano i Vangeli e gli Atti degli Apostoli, sale al Divino, raggiungendo il Figlio nel Regno dei Cieli, così come rappresentato in innumerevoli opere d’arte, fra cui ne vogliamo citare una per tutte “La Madonna della Cintola” di Benozzo Gozzoli, (nell’immagine la parte centrale) pala d’altare su tavola realizzata dall’artista a trent’anni, nel 1450 a Montefalco, vero capolavoro del Rinascimento italiano.
Almanacco: 1886 nasce ad Atlanta negli Stati Uniti la Coca-Cola (manifesto pubblicitario della fine dell’800) per iniziativa del farmacista John Styth Pemberton, alla ricerca di un efficace rimedio contro il Mal di testa. 12 anni dopo, nel 1898, prende il via invece in Italia il Campionato di calcio di Serie A che vede assegnare il primo scudetto al Genoa. Passiamo al 1903 e in altra parte del mondo. A Hiva Oa nelle Isole Marchesi, Polinesia, muore di sifilide cinquantaquattrenne il grande pittore francese Paul Gauguin, artista geniale e “maledetto”, dalla vita bizzarra e tumultuosa. Nel 1912 viene fondata a Los Angeles la Famous Player Film che diventerà a breve una delle maggiori case di produzione internazionali con la denominazione Paramount Pictures. Successivamente nel 1921 la Svezia abolisce la pena di morte dal proprio ordinamento giuridico. 1948, si riunisce il primo Parlamento della Repubblica Italiana. Presidente della Camera è Giovanni Gronchi, del Senato Ivanoe Bonomi. È il 1970 quando esce uno dei più intensi e struggenti brani dei Beatles, “Let It Be”, mentre i ragazzi di Liverpool annunciano con precisione balistica lo scioglimento dello storico gruppo. 1976 il bilancio del terremoto in Friuli registra nuove vittime, salendo a 781 morti e 22.180 feriti. Impossibile in quel momento avere idea del numero dei dispersi, mentre arrivano i primi aiuti. Di lì a due anni eccezionale impresa di Reinhold Messner che raggiunge la vetta dell’Everest, la montagna più alta del mondo (8.848 metri a due passi dal cielo) senza far uso delle bombole per l’ossigeno. Ancora, nel 1982, tragedia in Formula 1. Durante le qualifiche del Gran Premio del Belgio muore il pilota canadese Gilles Villenueve. La sua Ferrari urta un’altra auto a fortissima velocità, si impenna sbalzandolo fuori violentemente. La notizia provoca forte impressione perché Villenueve era un pilota molto popolare, amato dagli appassionati per la sua bravura e la sua innata simpatia. Nel 1988 alle presidenziali francesi François Mitterand si conferma alla più alta carica dello stato battendo al ballottaggio Jacques Chirac con un margine del 4%. Andiamo al 1999. Si spegne a Londra uno dei maggiori attori inglesi del tempo, Dirk Bogarde, protagonista fra gli altri di “Morte a Venezia”, “Il portiere di notte” e “La caduta degli Dei” di Luchino Visconti. Lo stesso anno Giovanni Soldini vince la regata velica in solitaria intorno al mondo percorrendo i 43.500 Km in 116 giorni, 20 ore e 7 minuti, pur dovendo compiere una deviazione d’obbligo per portare aiuto ad un’altra concorrente, Isabelle Autissier. Infine nel 2007, dopo anni di duro conflitto al confine con la guerra civile, in Irlanda del Nord viene formato un inedito Governo di Unità nazionale, guidato da Ian Paisley del Partito unionista e con Martin McGuinness leader dello Sinn Fein quale vice premier.
Sono nati: 1828 Jean Henri Dunant, fondatore della Croce Rossa Internazionale; 1884 Harry Truman, 33° Presidente degli Stati Uniti; 1903 Fernandel, popolare attore francese; 1906 Roberto Rossellini, regista; 1918 Riccardo Mantoni, attore e regista; 1920 Michele Sindona, banchiere dai mille misteri a cavallo fra Cosa Nostra e Loggia P2; 1932 Sonny Liston, pugile ex campione dei pesi massimi; 1934 Luigi Necco, bravo e simpatico giornalista Rai; 1940 Paolo Limiti, paroliere e conduttore tv; 1945 Keith Jarret, pianista; 1948 Mario Lavezzi, cantante; stesso anno Divino Otelma, emblematico personaggio tv; 1951 Mike D’Antoni, ex cestista; 1952 Max Greggio, autore e conduttore tv; stesso anno Vittorio Sgarbi (in foto), critico d’arte; 1956 Cristina Comencini, regista; 1960 Franco Baresi, ex calciatore, bandiera del Milan è campione del mondo nel 1982 con la Nazionale di Enzo Bearzot; 1975 Enrique Iglesias, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi l’Ascensione di Maria e San Vittore il Moro (IV secolo).
A Roma sole come ieri +20. Livorno parzialmente nuvoloso +18. Montefalco nuvoloso +17. Hiva Oa incerto +27.
Solo ieri scrivevamo del fallito attentato a Istanbul al direttore del quotidiano turco di opposizione Cumhuriyet davanti al Tribunale della città sul Bosforo. Schivati i proiettili, Can Dundar non è riuscito però a fare altrettanto con la pesante condanna a 5 anni e 10 mesi inflittagli per presunta violazione del segreto di stato. Altri 5 anni al caporedattore del giornale Erdem Gul. È impressionante che l’accusa abbia chiesto ben 25 anni per ognuno! Sia Dundar sia Gul sono imputati per aver documentato con prove certe il passaggio di armi in Siria dalla Turchia. Poco importa se i giudici hanno fatto cadere la ridicola accusa di tentativo di colpo di stato e che entrambi i giornalisti rimangano a piede libero, con divieto di espatrio, fino al processo di Appello. La cosa insopportabile e vergognosa è che un attacco così arbitrario alla libertà di stampa venga perpetrato in un Paese candidato all’ingresso nella UE e con cui è in essere un fitto rapporto diplomatico, economico, politico e militare. Un alleato. Ma può essere la Turchia di Erdogan un alleato dell’Europa ci chiediamo? Sempre più, fra affari e risiko politico, con il pretesto del terrorismo, Ankara si avvicina a regimi impresentabili come quello del generale Al Sisi in Egitto e dello stesso Assad in Siria, per non parlare della monarchia saudita e degli altri governi del Golfo Persico, non perdendo di vista naturalmente l’Iran degli ayatollah. Proprio un bel quadro, non c’è che dire. In mezzo intanto ci sono i Curdi, il popolo curdo che in prima linea con le sue milizie, tenta di mantenere fermo un principio e una pratica di democrazia, combattuti con accanimento da tutte le parti. Dovremmo preoccuparci non poco per quello che questo scenario ci rimanda, ma l’Unione Europea sembra sempre più assente, balbettante, divisa, rispetto ad una presa di posizione risoluta e comune, ad una politica di necessaria intransigenza. La cautela e il senso di equilibrio sono indispensabili, ma sui principi di democrazia, di libertà e di difesa dei diritti elementari, non si può assolutamente derogare. Inoltre è bene capire che questa inazione tende a moltiplicare le contraddizioni alimentando quei fuochi di guerra su cui soffiano da oltre 20 anni, con sempre maggiore virulenza, le grandi lobbies del petrolio e degli armamenti. Siamo intellettualmente convinti che i popoli del Medio Oriente e dell’Africa non vogliano per niente la guerra, né che si ponga una questione di confronto di civiltà. Non solo il dialogo è praticabile, ma anche una prospettiva di rispetto e convivenza pacifica, purché vengano rimosse le vere cause di una radicalizzazione studiata nelle così dette “strategic room”, recidendo il fiume di armi e finanziamenti e venga annullata l’azione dei tanti “attizzatori”. In primo luogo però è indispensabile far sì che questi stessi popoli non siano stritolati dai loro tiranni. Questo è possibile, volendo. In proposito salutiamo con piacere la vittoria alle comunali di Londra di Sadiq Kahn, primo sindaco musulmano della metropoli britannica, che ha ottenuto una spumeggiante affermazione con il 56,8 %, pari a 1.310.143 voti, il più ampio mandato personale in tutta la storia della politica inglese. Sadiq Kahn, 45 anni di origini pakistane, milita nel Partito Laburista ed è un noto avvocato specializzato nella difesa dei diritti umani. Con lui, dopo otto anni, il Labur torna al governo nella Capitale del Regno Unito. Auguri di buon lavoro.
Almanacco: nel 1664 il leggendario Re Sole, al secolo Luigi XIV di Francia, inaugura con una grande festa di ben sette giorni la reggia di Versailles. È difficile immaginare le condizioni degli invitati all’alba dell’ottavo. Due secoli dopo a Milano, nel 1898, durante lo “sciopero del pane” il generale sabaudo Fiorenzo Bava-Beccaris spara a cannonate sulla folla provocando ufficialmente la morte di 80 cittadini e il ferimento di 450. Una carneficina, ma le cifre con tutta probabilità sono per difetto. Il generale sarà decorato dal Re Umberto per questo atto di valore sul campo. Oggi sarebbe processato per strage e sterminio. Il tempo comunque non può cancellare il disonore e la vergogna. Passano 17 anni e il sottomarino tedesco U-20, agli inizi della Prima Guerra Mondiale, silura il transatlantico inglese Lusitania al largo dell’Irlanda. Il bilancio è di 1201 morti. Successivamente, è il 1941, Glenn Miller e la sua orchestra incidono a Hollywood il celebre brano “Chattanooga choo choo “, mentre di lì ad un anno da noi gli ebrei italiani vengono esclusi dal servizio militare a seguito delle Leggi razziali e destinati al lavoro civile. Di fatto si tratta di lavori forzati. Il provvedimento riguarda 11.806 persone di fede israelitica. Ancora tre anni e a Reims il generale Alfred Jodl firma la capitolazione della Germania. La guerra in Europa è finita. Il cessate il fuoco sarà operativo dalle 23.01 del giorno dopo. 1946, in Giappone a Nihonbashi viene fondata la Sony. Il primo organico è di 20 dipendenti. 1960, Leonid Breznev assume la carica di Presidente del Soviet Supremo dell’URSS. A seguire nel 1963 l’ing. Ferruccio Lamborghini, imprenditore nel settore delle macchine agricole, fonda a Sant’Agata Bolognese la Lamborghini Auto dopo un litigio con Enzo Ferrari, inaugurando la produzione di vetture spettacolari, fra cui la mitica Miura (foto). Si va al 1974 quando a seguito di uno scandalo di spionaggio che coinvolge un suo collaboratore, il Cancelliere tedesco Willy Brandt si dimette con grande danno per la sua “Ost politik”. Nel 1976 invece il bilancio del drammatico terremoto in Friuli fa registrare 600 vittime e più di 50.000 senza tetto. 1993, dopo lunghissimi decenni di segregazione razziale il Governo del Sud Africa concede il diritto al voto alla popolazione di colore. Di lì ad un anno viene ritrovato il dipinto “L’Urlo ” di Edvard Munch a tre mesi dal furto alla Galleria Nazionale di Oslo grazie all’abilità di un investigatore di Scotland Yard, Charles Hill, spacciatosi come emissario del Museo Getty. 1995, Jacques Chirac, sindaco conservatore di Parigi, vince la corsa alle presidenziali francesi con il 52, 6 % dei suffragi. Nel 1998 il Gruppo tedesco Daimler-Benz Mercedes acquista per 40 milioni di dollari la casa automobilistica statunitense Chrysler. Nove anni dopo un team di archeologi israeliani fa a sud di Gerusalemme una scoperta eccezionale. Rinviene la tomba di Erode Ascalonita, Re dei Giudei dal 37 al 4 a. C. Più conosciuto come Erode il Grande, è citato nel Vangelo di Matteo come il mandante della famosa “strage degli innocenti” che aveva come scopo l’uccisione del Messia in fasce. Infine mentre nel 2008 il cav. Silvio Berlusconi riceve il suo quarto mandato per la formazione del Governo della Repubblica, in Russia Vladimir Putin giura per la terza volta come Presidente della Federazione.
Sono nati: 1833 Johannes Brahms, compositore; 1840 Pyotr Ciajkovskij (in una foto del 1893), anche lui sublime compositore; 1892 Josip Broz Tito, Presidente della Jugoslavia; 1901 Gary Cooper, indimenticabile attore americano; 1909 Edwin Land, inventore della macchina fotografica istantanea e fondatore della Polaroid; 1919 Evita Peron, moglie guida del Presidente argentino Juan, icona e mito nazionale; 1922 Raimondo Vianello (in foto i mitici Sandra e Raimondo), popolare e bravo attore comico, nonché conduttore tv; 1927 Gianni Bisiach, giornalista e scrittore; 1948 Elsa Fornero, economista, ex Ministro del Lavoro; 1957 Barbara D’Urso, conduttrice televisiva; 1967 Chiara Caselli, attrice e regista; stesso anno Enzo Savi, attore e imitatore; 1971 Justine Mattera, show girl; 1984 Daniela Ferolla, modella, Miss Italia 2001.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Domenico Savio (1842-1857) Santa Flavia Domitilla Martire (I secolo).
A Roma in prevalenza soleggiato +20. Livorno nuvoloso + 19. Versailles sole +22. Buenos Aires coperto +14.
Tre riflessioni sulla giornata di oggi. In primo piano certamente ancora una volta la ferma presa di posizione di Papa Francesco in occasione del conferimento del Premio Carlo Magno ricevuto dal Pontefice “per il Suo straordinario impegno a favore della pace, della comprensione e della misericordia in una società europea di valori”. Nel Palazzo Apostolico di fronte ai più alti rappresentanti della UE, fra cui Angela Merkel, Juncker, il Presidente Schulz, Mario Draghi e Matteo Renzi, Jorge Bergoglio non ha fatto sconti a nessuno parlando del suo sogno di una Europa giovane, capace di essere ancora madre. Riferendosi ai migranti ha invitato a un maggiore impegno per la dignità di ogni essere umano, sottolineando che “la creatività, l’ingegno, la capacità di rialzarsi e di uscire dai propri limiti appartengono all’anima dell’Europa”. In conclusione, rivolgendosi ai leader presenti ha chiesto, alla fine di un discorso emotivamente molto forte, “che cosa ti è successo, Europa?”. Non c’è che dire, in una situazione di vuoto pneumatico e di grave crisi dell’Unione, Sua Santità si pone in maniera diretta e senza alcun dubbio come punto di riferimento diverso e ineludibile, come vero faro di speranza.
Sempre in Italia sentiamo di essere solidali con la scelta della famiglia Orlandi di rivolgersi alla Corte di Strasburgo a seguito della decisione della Sesta Sezione Penale della Cassazione che ha bocciato la richiesta di riapertura dell’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela il 22 giugno 1983. Sono passati quasi 33 anni da allora, ma non è giusto che cali il sipario su una vicenda non solo drammatica (Emanuela Orlandi aveva 15 anni quando fu rapita), ma dai contorni e dalle implicazioni così enormi, che non possono per nessuna ragione non trovare le condizioni necessarie a livello investigativo e giudiziario per la ricerca delle responsabilità e per arrivare, ci auguriamo, ad una verità che non potrà mai essere di comodo. Dall’altra parte del Mediterraneo invece arriva la notizia di un grave attentato a Istanbul, in Turchia, al giornalista Can Dunder, Direttore del quotidiano turco di opposizione Cumhuriyet. Il giornalista è fortunatamente rimasto illeso non colpito dagli spari, ma questa vicenda la dice lunga sul clima che vive oggi questo grande Paese al confine fra Occidente ed Islam e sulla politica repressiva e anti liberale del Presidente Erdogan. Come al solito si parte con il tentativo intimidatorio di silenziare la stampa lì dove non sia strettamente filo governativa. Ci ritorneremo sopra.
Almanacco: nel 1851 lo statunitense John Gorrie ottiene il brevetto per l’invenzione di una macchina per produrre il ghiaccio. Nel 1889 a Parigi si apre l’Esposizione Universale segnata dalla recente costruzione della Torre Eiffel, inaugurata il 31 marzo e aperta al pubblico oggi. In questa occasione viene presentata la prima automobile per il mercato francese, costruita in Germania si chiama Daimler. 11 anni più tardi nel Regno Unito invece, muore Edoardo VII e gli succede al trono il figlio Giorgio V. Nel 1937 durante la fase di attracco alla stazione navale di Lakehurst nel New Jersey, prende fuoco il più grande aeromobile mai costruito, lo Zeppelin-Hindeburg (foto). In meno di un minuto viene completamente distrutto, muoiono 35 persone.
1941 Iosif Stalin (in foto con la figlia Svetlana, 1935) diventa Presidente del Consiglio dei Commissari del Popolo dell’Unione Sovietica. Nel 1950 si sposa la bellissima attrice americana Liz Taylor. Il marito è Conrad Hilton, il figlio del fondatore della catena alberghiera Hilton. Nel ’57 il Governo italiano guidato dal democristiano Antonio Segni rassegna le dimissioni. Era stato nominato nel 1955 dal Presidente Giovanni Gronchi, era formato da democristiani, liberali e socialdemocratici, ma revocando il proprio appoggio hanno tolto alla maggioranza 19 voti decisivi. Un dipinto di Pablo Picasso, nel 1959 viene venduto a Londra per l’equivalente di circa 200 milioni di lire, il prezzo più alto mai pagato per l’opera di un artista vivente. Il quadro ritraeva una ragazza olandese. Nell’Abbazia di Westminster nel 1960 la Principessa Margaret del Regno Unito sposa Antony Armstrong-Jones. Nel 1962 il democristiano Antonio Segni viene eletto quarto Presidente della Repubblica Italiana. Ore 21.00 del 1976, disastroso terremoto colpisce il Friuli. Paesi completamente distrutti, poi la seconda scossa del 9° grado della scala Mercalli, viene avvertita anche in Italia centrale, Austria, Cecoslovacchia, Svizzera, Jugoslavia, Belgio e Olanda. Dopo 10 anni il Real Madrid a Berlino, vince la quindicesima edizione della coppa WEFA di calcio. 1994 viene inaugurato il tunnel della Manica che collega il Regno Unito e la Francia, il “Chunnel”, alla presenza di Elisabetta II e del Presidente francese François Mitterrand. L’ultima testimone della tragedia del Titanic, Lillian Asplund è morta nel 2006, nello Stato americano del Massachussetts. Infine nel 2012 François Hollande viene eletto Presidente della Francia battendo il predecessore Nicholas Sarkozy.
Sono nati oggi: nel 1501 Marcello Cervini, Papa per 22 giorni nel 1555 con il nome di Marcello II; Massimiliano Robespierre, rivoluzionario francese, nel 1758; 1856 Sigmund Freud, psichiatra, padre della psicoanalisi; nello stesso anno l’esploratore Robert Peary, primo uomo a raggiungere il Polo Nord; il mitico Rodolfo Valentino (in una foto del 1919), attore nel 1895; 1915 Orson Welles, attore; 1945 Bob Seger, cantante; nel ’53 Tony Blair, Primo Ministro inglese dal 1997 al 2007; 1960 Anne Parillaud, attrice; un anno dopo George Clooney, attore; per finire nel 1977 Tessa Gelisio, conduttrice TV.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Flavia Domitilla (I e II secolo), Sant’Antonio Pecierskij (983-1073) e Sant’Agostino Roscelli (1818-1902).
Roma sereno +15. Livorno idem. New Jersey nuvoloso +11. Asmara tempo variabile +15.
Senza dubbio la notizia più importante di oggi è più una ricorrenza storica che un fatto di cronaca. Il 5 maggio del 1821 moriva infatti nel suo esilio di Sant’Elena, sperduta isola in mezzo all’oceano Atlantico Napoleone Bonaparte (Napoleone attraversa le alpi, 1800 di Jacques- Louis David), Generale, Primo Console e successivamente Imperatore dei francesi e di tanti altri popoli dell’antico continente, liberati o assoggettati dalle armate francesi, quesito che ancora oggi si presta a diverse interpretazioni e analisi storiche. Senza dubbio “il Grande Corso”, come spesso veniva definito, era figlio della Rivoluzione Francese e di quella lontana e straordinaria, se pur ancora tanto attuale istanza di cambiamento. Un cambiamento epocale. Al di là dei tanti fatti e leggende che lo hanno sempre riguardato nel corso di una vita tumultuosa e di una vicenda irripetibile, Napoleone era sì uno stratega fra i più importanti che la storia ricordi, ma era altrettanto interprete di una sua politica lungimirante che, anche qui probabilmente, andava al di là degli aspetti tirannici e della progressiva regressione di quelle stesse idee di libertà, di uguaglianza e di fraternità alla base dei grandi sconvolgimenti del 1789. Erano evidentemente le idee e lo spirito con cui aveva valicato le Alpi, dando vita agli incredibili successi e alle vittorie dell’Armata d’Italia. Il primo sicuramente a porre per il nostro Paese in maniera concreta la questione dell’identità nazionale, salvo poi a tradirla repentinamente alla luce della Real Politik dell’epoca, ben coadiuvato dall’azione, potremmo dire più che cinica, del suo Ministro degli Esteri Talleyrand. È difficile pensare che senza la Rivoluzione Francese e Napoleone sarebbe partito il processo risorgimentale, almeno nella forma che conosciamo. Sullo scacchiere europeo Bonaparte aveva di fronte l’Inghilterra, l’Austria, la Prussia, lo Zar e tanti altri monarchi minori, se pur altrettanto antesignani di un conservatorismo ideologico, così come di interessi strettamente dinastici. Lo scontro con queste grandi potenze ha prodotto in quegli anni centinaia di migliaia di morti in vere e proprie spaventose carneficine, ma ha gettato contemporaneamente le basi per quel cambiamento epocale a cui si accennava. Ci sono stati i fasti, le sconfitte, la disastrosa campagna di Russia, Waterloo. Poi è arrivato l’esilio e il 5 maggio di 195 anni fa la morte, la cui notizia ha avuto, ci narrano i resoconti del tempo, un effetto di grande impressione, mentre invece di fatto una pratica risolta per le teste coronate d’Europa che già sei anni prima, nel 1815 a Vienna, avevano ristabilito il vecchio ordine o più propriamente l’Ancien Régime, pensando un po’ improvvidamente che il tempo si poteva fermare in una nuova rappresentazione del passato. A parte la sterminata letteratura, la filmografia e quant’altro, ci piace ricordare questo evento con due riferimenti fra di loro molto diversi. Il primo è indubbiamente l’Ode a Napoleone di Alessandro Manzoni, i noti e celebrati versi del “5 maggio … ei fu siccome immobile …”, l’altro molto più recente è un film, dal titolo “I vestiti nuovi dell’Imperatore”. Racconta di una ipotetica quanto improbabile fuga da Sant’Elena in cui sarebbe rimasto invece un suo sosia, mentre l’Imperatore dei francesi tornato in Patria non sarebbe stato riconosciuto neanche dai fedelissimi, dovendosi così accontentare di una condizione di vita borghese, nei semplici panni propri della piccola borghesia cittadina. Se magari così fosse stato davvero si tratterebbe di un incredibile e paradossale epilogo. Come dire, l’ironia della sorte.
Almanacco: nel 1860 Giuseppe Garibaldi salpa da Quarto, Genova, con le navi “Piemonte” e “Lombardo” a capo di un piccolo esercito di patrioti in camicia rossa verso la Sicilia, con lo scopo di appoggiare le rivolte locali contro il governo Borbonico. New York, 1860, crollo catastrofico della Borsa statunitense che causerà il fallimento di oltre 15.000 aziende con la perdita di molti posti di lavoro. Chiuderanno in pochi mesi più di 600 banche americane. Nel 1910 a Torino viene fondata la Confederazione Generale dell’Industria Italiana. Viene nominato Presidente Louis Bonnefon-Crapronne, già a capo della Lega Industriale, poi Federazione Industriale Piemontese e infine nasce la Confindustria. Due anni dopo, a Stoccolma, cerimonia di apertura della quinta edizione dei Giochi Olimpici. Nel 1921 a Parigi, nel suo studio di rue Chambon, la stilista francese Coco Chanel presenta il suo mitico profumo Chanel numero 5 (nella confezione classica).
1936, con l’occupazione da parte delle truppe italiane di Addis Abeba, capitale dell’Etiopia e l’annessione all’Italia, ci conclude il conflitto iniziato il 2 ottobre scorso. Mahatma Gandhi nel 1944, gravemente malato di malaria, viene scarcerato per poter essere sottoposto ad un intervento chirurgico. Dopo 2 anni nasce il concorso SISAL-CONI, il precursore del Totocalcio. Nel ’49 con il Trattato di Londra viene istituito il Consiglio d’Europa, con lo scopo di favorire l’integrazione dei Paesi europei. Primo uomo occidentale nello spazio, Alan Shepard, nel 1961. Parte da Cape Canaveral con un volo orbitale di 15 minuti. Ventitrè giorni prima era stata la volta della missione sovietica di Jurij Gagarin. 1973 Guido Monzino (foto) conquista con la sua spedizione, la vetta dell’Everest e per la prima volta il tricolore italiano sventola sulla cima della montagna più alta del mondo. 1999 il Parlamento Europeo approva la designazione di Romano Prodi a Presidente della Commissione Europea. Nel 2000 muore Gino Bartali, a Firenze per un attacco cardiaco, aveva 84 anni. Uno dei maggiori campioni italiani di ciclismo, tre volte vincitore del Giro d’Italia e due del Tour de France. Dopo 2 anni in Francia al secondo turno delle elezioni Presidenziali si riafferma Jacques Chirac, votato anche dagli elettori di sinistra per evitare la vittoria dell’esponente di estrema destra Jean Marie Le Pen. Nel 2004 il calcio italiano perde una delle sue voci più note, Nando Martellini, morto a Roma all’età di 82 anni. Telecronista famoso resta alla storia la sua frase ripetuta con enfasi per tre volte “Campioni del Mondo” ai mondiali di calcio del 1982. Nello stesso anno il Governo di Silvio Berlusconi conquista il record di durata nella storia della Repubblica, in carica da 1060 giorni. L’anno dopo invece Tony Blair viene riconfermato Primo Ministro con il partito Laburista in Gran Bretagna, al suo terzo mandato. Nel 2012 il Giappone spegne il suo ultimo reattore nucleare lasciando il Paese senza energia nucleare per la prima volta dal 1970. La scelta è la conseguenza del gravissimo incidente avvenuto nel 2011 alla centrale di Fukushima.
Sono nati oggi: nel 1813 Søren Kierkegaard, filosofo, teologo e scrittore; nel 1818 Karl Marx, “Il Capitale”; Tyrone Power, attore, nel 1914; nel 1923 Giustino Durano, altro attore; nel ’47 Bice Biagi, giornalista, ex direttore di “Novella 2000”; Sergio Romanò nel 1957, attore e doppiatore; un anno dopo Serse Cosmi, calciatore e allenatore; 1972 Brigitta Boccoli, attrice; stesso anno Francesca Rinaldi, attrice e doppiatrice; nel 1988 Adele, cantante; infine l’anno dopo Chris Brown, cantante, ballerino e attore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Gottardo vescovo (960-1038), beato Nunzio Sulprizio (1817-1836) e Sant’Angelo da Gerusalemme (1185-1225).
Roma sereno +18. Livorno poco nuvoloso +16. Sant’Elena parzialmente nuvoloso +17.
Una giornata senza particolari o importanti notizie può essere una buona occasione di riflessione. Proviamoci.
Almanacco: nel 1814 Napoleone Bonaparte sbarca a Portoferraio, dove inizia il suo esilio all’isola d’Elba. 1924 si apre a Parigi l’ottava edizione delle Olimpiadi dell’era moderna. Partecipano 44 nazioni. Il boss mafioso Al Capone nel 1932 viene incarcerato ad Atlanta per una condanna a 11 anni per evasione fiscale. Tragico giorno nel 1949, un aereo con a bordo la squadra di calcio del Torino si schianta contro la collina torinese di Superga. Nessun superstite (in foto la squadra). Nel 1959 si tiene a Los Angeles la prima edizione dei premi Grammy. I premi per il disco dell’anno e per la canzone dell’anno vanno a “Volare” di Domenico Modugno (foto).
I Paesi europei nel 1973 si dichiarano contrari all’ingresso del Giappone nel Patto Atlantico poiché per la NATO sarebbe troppo difficile proteggere un alleato troppo lontano. Viene nominata ufficialmente Primo Ministro Margaret Thatcher, nel 1979. Nella storia parlamentare del Regno Unito è la prima volta che una donna ricopre questa carica. Un anno dopo muore a Lubiana il Presidente della Repubblica Socialista Federale della Jugoslavia, Josip Broz, conosciuto con il nome di Tito. Nel 1994 il Primo Ministro israeliano Rabin e il leader dell’OLP (Organizzazione per la Liberazione della Palestina) Arafat, sottoscrivono un accordo per l’autonomia dei palestinesi che garantisce l’autogoverno nella striscia di Gaza e a Gerico. Nel Regno Unito per la prima volta con elezione diretta, diviene sindaco di Londra nel 2000 Ken Livingstone. Nel 2004 muore a Milano il compositore Piero Soffici, autore di importanti successi italiani come “Stessa spiaggia stesso mare”, era nato a Rovigo nel 1920. Da oggi, parliamo del 2005, le estrazioni del lotto italiano sono automatizzate, il nuovo sistema sostituisce quello manuale, con l’estrazione dei numeri da parte di un bambino bendato. In ultimo, nel 2010 record da Christie’s a New York per l’opera d’arte di Pablo Picasso “Nudo Foglie e busto” del 1932 (in foto). Il quadro viene venduto all’asta per 106,4 milioni di dollari.
Sono nati oggi: l’inventore del pianoforte, nel 1655, Bartolomeo Cristofori; nel 1926 Enzo Garinei, attore e doppiatore (voce di Stan Laurel); l’ex Presidente dell’Egitto Hosni Mubarak, nel 1928; Stesso anno il musicista Maynard Ferguson; Un anno dopo Audrey Hepburn, attrice, premio Oscar nel 1954 per “Vacanze romane”; la voce italiana del mitico tenente Kojak, Lino Trisi, nel 1932; nel 1936 il torero Manuel Benitez Perez; nel 1945 Claudio Daiano, paroliere (L’isola di Wight); il criminale Renato Vallanzasca nel 1950; il pittore e Writer Keith Haring (foto); nello stesso anno il disegnatore italiano Massimo Caviglia; un anno dopo Inger Nilsson, la famosa “Pippi Calzelunghe”; Rocco Siffredi, attore nel 1964; 2 anni dopo il regista Stefano Sollima; la pattinatrice Sarah Meier (oro europeo a Berna nel 2011) e un’altra sportiva infine, nel 1995, Giulia Leni ginnasta.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Ciriaco di Gerusalemme (IV secolo d.C.).
Roma sereno +20. Livorno poco nuvoloso +17. Torino sereno +19. Portoferraio per lo più soleggiato +20.
Buon Compleanno Aura!
Parliamo di calcio. Innanzitutto va dato merito a Claudio Ranieri, (in una figurina con la maglia della Roma del 1973) allenatore da sempre di qualità e di spessore non indifferente, di aver realizzato un’impresa davvero straordinaria conquistando la Premier inglese con il suo Leicester delle meraviglie. È bene ricordare che le Foxes a inizio campionato erano dati dai bookmakers 5000 a 1. È il loro primo successo in 132 anni di storia, ma è anche la prima volta di un tecnico sempre caparbio, elegante, convinto, nella sua visione di un calcio fatto di tanto lavoro, di idee e di forza del gruppo, della squadra. Indubbiamente una bella storia. Sabato ultimo turno e passerella con l’Everton e una città di provincia di meno di 300.000 abitanti sommersa da un entusiasmo incontenibile. Chissà se Ranieri ricorda ancora i suoi primi passi con il Lamezia 30 anni fa, dopo una brillante carriera da calciatore. Qui da noi invece la corsa per lo Scudetto è terminata due domeniche fa con la Juve che ha vinto con merito il suo quinto titolo consecutivo portando il suo Palmares a 32 vittorie in Serie A, a partire da quel lontano 1905. Dopo la dipartita improvvisa (?) di Conte, senza Pirlo, Vidal e Tavez, erano proprio in tanti a suonare il “miserere” per Massimo Allegri, che invece ha dimostrato ancora una volta i suoi numeri, la sua bravura e il suo carattere di ferro, a dna schiettamente labronico. Val la pena di ricordare che già dopo poche giornate dall’inizio era in discussione, anzi pronosticato prossimo all’esonero. Una rimonta e numeri eccezionali che fanno pensare che anche la prossima stagione la “vecchia signora” possa fare bene. A parte la Juventus, abbiamo assistito ad un campionato molto combattuto con non poche sorprese a partire dalla Fiorentina, dal Sassuolo, dall’Empoli e dallo stesso Chievo, ormai non proprio una novità. Probabilmente, a due turni dalla fine, il secondo posto andrà al Napoli, ma sulla Roma andrebbe fatto un discorso a parte per tutti gli errori dell’estate, per le opportunità mancate a fronte di un organico incredibile, per le scelte paradossali, ma se vogliamo più strettamente per una dirigenza inesistente. Totti è solo l’ultima incomprensibile sceneggiata, se pur clamorosa, di una gestione sempre improvvisata e non all’altezza. Alle spalle invece i tonfi clamorosi di Inter, Milan, Lazio e Sampdoria con centinaia di milioni in libertà, pasticci a raffica e brutte figure. A Milano soprattutto ci sarà molto da fare e da ricostruire, praticamente da zero. In coda infine non possiamo non manifestare la nostra grande simpatia al piccolo Carpi, ai suoi bravi dirigenti e ad un altro allenatore operaio ma di talento indiscusso, Fabrizio Castori. Ci auguriamo che gli emiliani il prossimo anno siano ancora lì nella Massima Divisione del nostro calcio ancora e forse per molto alla ricerca di una sua nuova identità e di una sua etica, al momento quasi completamente disperse.
Almanacco: Cristoforo Colombo nel 1494 scopre la Jamaica. Nel 1616 muore il drammaturgo inglese William Shakespeare, a Stratford-Upon-Avon dove era nato nel 1564. Invece nel 1758 muore a 83 anni Papa Benedetto XIV. Prospero Lorenzo Lambertini era stato eletto nel 1740 dopo un lungo conclave con 254 fumate nere. 1815 a Tolentino, le truppe del Re di Napoli Gioacchino Murat vengono sconfitte dagli austriaci. Il Premio Pulitzer, il più ambito riconoscimento letterario americano, nel 1937 viene vinto da Margaret Mitchell con il suo romanzo “Via col vento” (un’immagine del film con i due protagonisti Clark Gable and Vivien Leigh, 1939). 1968, gravi incidenti a Parigi tra polizia e studenti dell’università Sorbona. È l’inizio del periodo di rivolta studentesca detto “sessantotto”. Nel ’76 Marco Pannella, esponente del Partito Radicale, dopo un lungo digiuno di protesta riesce ad ottenere uno spazio televisivo dalla Rai per la campagna elettorale. Tre anni dopo il gruppo terrorista Brigate Rosse assalta la sede romana della Democrazia Cristiana in piazza Nicosia. Perdono la vita il brigadiere Antonio Mea e l’agente Pierino Ollanu. Stesso anno in Gran Bretagna, elezioni politiche per il rinnovo della Camera dei Comuni. Ottiene la maggioranza il Partito Conservatore guidato da Margaret Thatcher con il 43,9% dei voti. Nel 1985 la Microsoft lancia un nuovo programma che viene commercializzato con il nome “Excel”. La prima versione è riservata ai computer MacIntosh della Apple, la seconda sarà disponibile tra due anni anche per i PC. Ultima puntata negli Stati Uniti nel 1991 della serie televisiva “Dallas”. Dopo 356 episodi e quattordici stagioni. Sei anni più tardi il campione mondiale di scacchi Garry Kasparov inizia la propria sfida con il computer IBN “Deep Blue”. Nel 2000 dopo il voto positivo della Camera dei Deputati, il Governo di Giuliano Amato riscuote la fiducia anche del Senato della Repubblica Italiano. 2005, oggi, sentenza definitiva per la strage di piazza Fontana del 1969 a Milano. Il reato è caduto in prescrizione e quindi non punibile, per l’unico ritenuto colpevole dalla Cassazione, il terrorista pentito di Ordine Nuovo Carlo Digilio. Infine e siamo nel 2006, Carlo Azeglio Ciampi non dà disponibilità ad un nuovo mandato data la sua età avanzata, come Capo dello Stato Italiano.
Sono nati: nel 1469 Niccolò Machiavelli, filosofo; Golda Meir nel 1898, politica e Primo Ministro Israeliano dal 1969 al 1974; l’attore Gino Cervi (in un fermo immagine dal film Don Camillo e l’Onorevole Peppone, del 1955) nel 1901, nella sua famosa interpretazione di Peppone, con Don Camillo; nel 1903 Bing Crosby, cantante e attore; lo stilista di moda Renato Balestra nel 1924; l’architetto Aldo Rossi (Fukuoka 1987, acquerello e inchiostro su carta, foto di Andrea Corbetta) nel 1931; due anni dopo James Brown, cantante; stesso anno Giorgio Bracardi, attore; il cantante Dino nel 1948; nel 1951 due cantanti, Christopher Cross e Massimo Ranieri; 1959 Marina Spadafora, stilista; 1962 Mauro Ermanno Giovanardi, cantante; nel ’68 Deborah Caprioglio, attrice; Lucia Ocone, attrice e cabarettista nel 1974 e in ultimo, Maryam Mirzakhani, matematico e prima donna “Medaglia Fields”.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santi Filippo e Giacomo il minore (I secolo d.C.).
Roma sereno +16. Livorno sereno +14. Tolentino per lo più nuvoloso +7. Stratfort-Upon-Avon sereno +15.
Apriamo la settimana con una buona notizia. Caso Marò, il Tribunale internazionale dell’Aja ha preso la decisione di far rientrare in Italia Salvatore Girone durante il periodo dell’arbitrato, accogliendo la richiesta italiana. Per l’India questo era invece inammissibile, mentre per l’Italia la detenzione una lesione dei diritti. Girone è stato trattenuto in India da più di 4 anni perché accusato insieme al fuciliere Massimiliano Latorre, di aver ucciso due pescatori scambiandoli per pirati, nel febbraio 2012. Latorre è già rientrato in Italia dal settembre del 2014 grazie ad un permesso per gravi motivi di salute. Oggi anche una curiosità. Una “storica” crociera da Miami all’Avana, della durata di sette giorni. Per la prima volta dopo decenni una nave carica di turisti ha salpato da un porto americano per uno cubano, si tratta della nave Adonia, che ha in programma crocere ogni due settimane con partenza da Miami, con lo scopo voluto dal Governo Obama di incrementare il turismo verso l’isola caraibica, dopo la decisione del 17 dicembre 2014 di ristabilire relazioni diplomatiche tra Washington e L’Avana. A bordo 704 passeggeri, di cui anche alcuni cubani, mentre inizialmente la Compagnia Navale Carnival, aveva fatto sapere che non avrebbe imbarcato turisti di origine cubana, a causa del divieto imposto dall’Avana alle persone nate a Cuba di arrivare via mare sull’isola. La comunità cubana in America ha però reagito avviando una causa alla Compagnia per discriminazione e la Compagnia stessa, ha annunciato allora che avrebbe fatto rotta verso l’Avana solo quando tale divieto fosse stato revocato, cosa avvenuta lo scorso 22 aprile. Ultima notizia per oggi e dall’Italia. Il premier Renzi lancia da Firenze la sua campagna sul “sì” al referendum costituzionale ad ottobre. Dopo il via libera del Governo alla riforma costituzionale, la decisione passerà ai cittadini in autunno. Vedremo.
Almanacco: nel 1519 muore Leonardo da Vinci a 67 anni, in Francia ad Amboise. Nel 1750 va in scena a Mantova, la prima rappresentazione della commedia “La bottega del caffè” di Carlo Goldoni. Cambiando ancora secolo, nel 1869 viene inaugurato con uno spettacolo trionfale il locale Folies Bergére (manifesto del 1904). Avrà in cartellone varietà, balletti e operetta. 1902 iniziano le riprese del primo film di fantascienza “Il viaggio nella luna” di Georges Melies, che si basa su due storie scritte da Jules Verne. Mostro di Loch Ness, nel 1933 il giornale Inverness Courier pubblica la notizia che i coniugi John e Aldie Mackey hanno avvistato appunto un mostro nel lago scozzese, il 14 aprile scorso. Nel 1945 con la resa delle forze tedesche si conclude la battaglia di Berlino. Il generale Helmuth Weidling consegna la città all’armata sovietica, che innalza la bandiera rossa sul palazzo del Reichstag per ordine del generale Vasily Chuikov. Nel ’52 il primo volo di linea al mondo con aerei a getto, con il volo inaugurale sul tratto Londra-Johannesburg con il jet Comet 1, prodotto dalla De Havilland. Premio Pulitzer per la seconda volta a Tennessee Williams (in una foto del 1965). Dopo il primo per “Un tram chiamato desiderio” del 1947, il premio gli viene assegnato per “La gatta sul tetto che scotta” che ha debuttato da poco in teatro, nel 1955.
Nel 1973 viene varate nella città di La Spezia, la più grande turbonave portacontainer italiana, la “Lloydiana”, realizzata nel cantiere di Muggiano per conto della Società Lloyd Triestino. Opererà tra l’Europo e l’Australia. Tre anni dopo sciolte le Camere italiane si apre la campagna elettorale per designare il nuovo Parlamento. Nel 1982 i bombardamenti della flotta inglese contro l’Argentina durano 19 ore, nella guerra per il possesso delle isole Falkland. 1994, Nelson Mandela reclama la vittoria nelle prime elezioni democratiche del Sudafrica tenutesi il 27 aprile e il Presidente in carica Frederik De Klerk ammette la propria sconfitta. Nel 1998 viene fondata la Banca Centrale Europea, con sede a Bruxelles. Il nuovo Organismo ha il compito di definire le nuove politiche monetarie dell’Unione. L’anno dopo a Roma in Piazza San Pietro, oltre 300.000 persone assistono alla beatificazione di Padre Pio da Pietralcina. Nel 2003 la Corte d’Appello del tribunale di Palermo conferma l’assoluzione dell’Onorevole Giulio Andreotti, accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso. 2011, Osama Bin Laden, ritenuto l’ideatore degli attentati a New York dell’11 settembre 2001, viene ucciso da forze speciali statunitensi in Pakistan. Un anno più tardi invece una versione a pastello de “L’urlo” di Edvard Munch (unica versione con figura affacciata al ponte sullo sfodo) viene venduta all’asta a New York per 120 milioni di dollari, segnando un nuovo record per la vendita di un’opera d’arte.
Sono nati oggi: nel 1360 Yongle, terzo Imperatore cinese della dinastia Ming; il compositore Pietro Alessandro Gaspare Scarlatti nel 1660; nel 1859 lo scrittore Jerome Kapla Jerome (Tre uomini in barca); 1945 Bianca Jagger, modella, attrice e ex moglie di Mick dei Rolling Stones; Sergio Ferrara nello stesso anno, fisico; due anni dopo il tuffatore Giorgio Cagnotto; nel ’50 Lou Gramm, cantante; dieci anni dopo altra cantante, Vivien Vee; 1961 Marco Biondi, conduttore radiofonico; 1971 Maria Sole Tognazzi, regista; David Beckham, calciatore; 1980 Francesco Facchinetti, conduttore TV e cantante; 1985 Lily Allen, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Anastasio (295-373), Sant’Antonio Perozzi (1389-1459) e San Giuseppe Maria Rubio Peralta (1864-1929).
Roma nuvoloso +16. Livorno poco nuvoloso +16. Amboise idem. L’Avana parzialmente nuvoloso +32.
Sabato, importante riunione organizzativa, anche molto piacevole, di Progetto Editoriale Editions. Molte idee, realizzazioni future, programmi innovativi. Chiusura di serata con cena, divertente e informale ma con finale inaspettato! Il Nostro Direttore ha avuto un piccolo incidente, con qualche lieve conseguenza, risolvibile in pochissimo tempo. Ma sicuramente oggi, domenica nonché primo maggio e festa del lavoro, è già in attività naturalmente in controtendenza! Grande personaggio, ironico, intelligente e creativo. Auguri!
Oggi il tradizionale Concertone di Piazza San Giovanni a Roma per il primo maggio si apre in memoria di Giulio Regeni. La città è blindata, con gli ingressi al concerto con il metal detector oltre un massiccio controllo delle forze dell’ordine. Per alcune ore inoltre sarà in vigore il cosiddetto Notam, ovvero il divieto di sorvolo della città a droni, elicotteri e aerei. Comunque buona musica!
Almanacco: nel 1840 in Gran Bretagna viene emesso il “Penny Black”, il primo francobollo della storia. Nel 1931 a New York viene inaugurato il più alto grattacielo del Mondo, l’Empire State Building di 102 piani per 381 metri. Nove anni dopo vengono cancellati i Giochi Olimpici di Tokyo programmati per settembre, a causa dell’infuriare della Seconda Guerra Mondiale. 1948 viene proclamata la Repubblica Popolare Democratica di Corea, nel Nord del Paese. Il Primo Ministro Fidel Castro a Cuba, annuncia nel 1961 che non si andrà al voto politico perché “La Rivoluzione non ha tempo per le elezioni”. 6 anni dopo Elvis Presley sposa Priscilla Beaulieu. Nel 1988 muore a Roma l’attore Paolo Stoppa, attore molto amato dagli italiani, era da tempo malato di leucemia. Nel 1994 durante il Gran Premio automobilistico di Formula 1 di Imola muore in un grave incidente il grande pilota brasiliano Ayrton Senna da Silva (foto).
1997 il Partito Laburista inglese vince le elezioni dopo 18 anni di governo conservatore. Nel 2004 10 nuovi Paesi entrano a far parte dell’Unione Europea: Polonia, Malta, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Slovacchìa e Slovenia. La Svezia nel 2009 legalizza i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Nel 2011 Papa Benedetto XVI proclama beato il suo predecessore Giovanni Paolo II morto nel 2005.
Sono nati oggi: nel 1852 Calamity Jane (in foto a 33 anni), prima donna pistolero del West; invece l’ideatrice della Festa della mamma, Anna Jarvis, nel 1864; lo scrittore Giovanni Guareschi nel 1908; Aba Cercato nel 1939, annunciatrice e conduttrice TV; il regista John Woo nel 1946; 1954, Carlo Buccirosso attore e Ray Parker Jr. cantante; Ermete Realacci, politico, Presidente onorario di Lega Ambiente; Ricky Tognazzi, attore e regista nel 1955; nel ’68 il calciatore Olivier Bierhoff; 1976 Violante Placido, cantante e attrice; infine 1986 Marinella Falca, ginnasta, oro mondiale nel 2005 e oro europeo nel 2008.
La Chiesa cattolica festeggia: San Giuseppe Artigiano, protettore di tutti i lavoratori e San Riccardo Pampuri (1897-1930).
Roma tempo coperto +15. Livorno idem. Crotone pioggia moderata +16. San Paolo per lo più soleggiato +18.
Buon sabato. Riunione in Progetto Editoriale Editions.
Oggi, Giornata internazionale del Jazz.
Almanacco: 1789 a New York, giuramento del Primo Presidente degli Stati Uniti d’America George Washington eletto all’unanimità il 4 febbraio scorso. Nel 1803, sempre gli Stati Uniti, acquistano dalla Francia la Louisiana, un territorio in Nord America di oltre 2 milioni di chilometri, pagato 11 milioni di dollari. Muore a Parigi nel 1883 il pittore Édouard Manet (in una foto di Nadar del 1874) considerato il maggiore interprete del pre-impressionismo. 1945 le truppe sovietiche conquistano Berlino. Il leader Adolf Hitler si suicida con la moglie Eva Braun sposata il giorno prima, a 56 anni lui e 33 lei. Nel 1950 nasce a Roma un nuovo soggetto sindacale che prende il nome di CISL, Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori. Nel ’64 invece, rivoluzione nel mondo televisivo mondiale, viene introdotto l’utilizzo di una nuova gamma di frequenze l’UHF Ultra High Frequency, che permettono trasmissioni di migliore qualità. Due anni dopo Gianni Agnelli viene nominato Presidente della Fiat, Fabbrica Italiana Automobili Torino. Nel 1973 Paul McCartney pubblica “Red rose speedway”, il suo quarto album da solista. Nel 1975 la capitale del Vietnam, Saigon, viene conquistata dalle forze insurrezionali comuniste, decretando così la fine di un conflitto iniziato 15 anni prima. Nel 1976 Aldo Moro si dimette dalla carica di Presidente del Consiglio chiudendo la sesta legislatura della Repubblica Italiana. 1980 Beatrice d’Olanda succede alla madre Giuliana che abdica per il coinvolgimento del marito nello scandalo Loockeed. Muddy Waters, musicista e cantante leggenda della musica blues, muore a 68 anni nel sonno a Westmont, nello stato dell’Illinois. Nell’89 invece muore il regista italiano Sergio Leone a 60 anni. Inventore del genere spaghetti-western. 1990 gli Stati Uniti d’America annunciano un embargo nei confronti dell’Iran, con l’accusa di ispirare e finanziare il terrorismo. Nel 1993 a quasi 2 anni dalla creazione del primo sito web ad opera di Tim Berners Lee, il CERN per il quale lavora, decide di rendere pubblica e gratuita la tecnologia informatica su cui poggia il World Wide Web (www). Nel 1999 al processo per l’omicidio del giornalista Pecorelli, in corso a Perugia, il Pubblico Ministero chiede la condanna all’ergastolo per l’Onorevole Giulio Andreotti ritenuto il mandante dell’assassinio. Nel 2000 nel Museo dell’Aviazione di Rimini, viene inaugurato un monumento commemorativo per le 70 vittime dell’incidente di Ramstein del 1988 che coinvolse tre aerei delle Frecce Tricolori, di cui uno cadde sulla folla. Dopo 50 anni, nel 2005 la squadra di calcio del Chelsea torna a vincere il campionato inglese dopo 50 anni. Nel 2014 infine, secondo un rapporto della Banca Mondiale, l’India è diventata la terza più grande economia del pianeta dopo gli Stati Uniti e la Cina.
Sono nati oggi: nel 1651 Giovanni Battista de la Salle, prete, teologo e santo; la Regina d’Olanda Giuliana Orange-Nassau, nel 1909; Adriana Asti, attrice nel 1931; 7 anni dopo un altro attore, Gary Collins; due anni ancora sempre un attore, Burt Young; Johnny Farina, chitarrista del duo Santo e Johnny nel ’41; l’anno dopo Maurizio Arceri, cantante; due anni ancora dopo Giancarlo Nicotra, regista; 1981 lo schermitore con tre ori europei, Diego Occhiuzzi; ’82 Kirsten Dunst, attrice; Francesca Macrì, altra attrice nel 1987 e nello stesso anno Nikki Webster, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia: San Pio V (1504-1572).
Roma sereno mattina e pioggia sera +16. Livorno coperto +15. Westmont nebbia +7.
Internet Day, 1986-2016. 30 anni dalla prima connessione web italiana. Si celebra oggi questa importante ricorrenza a Pisa, nella sede del CNR, ma purtroppo questa mattina ci sono stati gravi scontri tra manifestanti e polizia. Il corteo di protesta era composto da centri sociali, sindacati di base, collettivi universitari e cittadini vittime del decreto salva banche, gli scontri e la massima tensione si sono registrati quando i manifestanti hanno raggiunto la recinzione esterna della sede del CNR dove si svolgeva la cerimonia alla presenza del Ministro Stefania Giannini e con un collegamento video con il Premier Matteo Renzi. A quel punto gli agenti della polizia hanno cercato di allontanare le circa 500 persone in avvicinamento che hanno iniziato a lanciare oggetti e ortaggi in segno di protesta, scandendo slogan contro il Governo e contro il Partito Democratico. Renzi, in diretta, ha commentato che gli scontri della mattinata sono incomprensibili e si è mostrato molto dispiaciuto.
Rimanendo in tema di proteste, un sondaggio ha rilevato che 9 italiani su 10 sul tema della corruzione sono d’accordo con le dichiarazioni di qualche giorno fa, del Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Piercamillo Davigo: “la Politica ruba, ma ha smesso di vergognarsi”. L’88% delle persone intervistate per il sondaggio di Ixè in esclusiva per Agorà ha risposto infatti che il magistrato ha ragione. L’82% pensa inoltre che negli ultimi 20 anni la corruzione in Italia è aumentata. Nella settimana in cui Matteo Renzi ha polemizzato con Davigo sul tema giustizia, il Pd ha perso quasi un punto percentuale nei consensi elettorali. Finiamo con una notizia dalla Siria. Anche oggi purtroppo continuano i bombardamenti dell’aviazione del regime. Colpito un altro ospedale ad Aleppo ed una moschea. In una settimana sono stati uccisi circa 200 civili.
Almanacco: 1429 Giovanna d’Arco entra nella città di Orléans, sotto l’assedio inglese, portando i francesi alla vittoria. 1945, abbiamo parlato ieri di Piazzale Loreto a Milano, in cui oggi, vengono esposti i corpi senza vita di Benito Mussolini, Clara Petacci e altri gerarchi rimasti fedeli al Duce, giustiziati dai partigiani. Stesso anno, il dittatore nazista Adolf Hitler sposa la compagna Eva Braun. Sempre nel ’45 in Francia, votano per la prima volta le donne in occasione delle elezioni municipali. Dieci anni dopo Giovanni Gronchi viene eletto Presidente della Repubblica Italiana, è il terzo Presidente dell’Italia Repubblicana. Nel 1961 debutta al Teatro municipale di Reggio Emilia Luciano Pavarotti. Il tenore di soli 25 anni interpreta il ruolo di Rodolfo nell’opera “La Bohème” di Giacomo Puccini. Nel 1973 grande raduno nazionale degli Alpini a Napoli, con oltre centomila persone. Alfred Hitchcock (foto) muore nel 1980 a Bel Air vicino Los Angels a 80 anni. Grande regista, tra le più importanti personalità della cinematografia mondiale. Maestro del brivido e della suspense.
Dopo un anno di fronte al tribunale di Londra, il camionista Peter Sutcliffe ammette di essere lo “Squartatore dello Yorkshire”. In cinque anni ha ucciso 13 persone. Renzo Arbore debutta in TV con un nuovo programma nel 1985, si intitola “Quelli della Notte”, in onda appunto in seconda serata. Con lui Nino Frassica, Max Catalano, Marisa Laurito e molti altri. 5 anni dopo lo Shuttle Discovery rientra sulla terra dopo aver collocato in orbita il telescopio spaziale Hubble. Nel 1991 un ciclone si abbatte sul Bangladesh causando la morte di circa 138.000 persone e oltre 10 milioni di senzatetto. Nel ’93 il Parlamento italiano nega l’autorizzazione a procedere contro Bettino Craxi indagato nell’ambito di Tangentopoli. Posa della prima pietra del MOSE a Venezia, il progetto per proteggere la città dal fenomeno dell’acqua alta. Nel 2007 Vanessa Ferrari vince la medaglia d’oro agli Europei di Ginnastica Artistica ad Amsterdam. Oro anche per Carlotta Giovannini nel volteggio e argento per Andrea Coppolino agli anelli. In ultimo, nel 2011 il primogenito del Principe Carlo d’Inghilterra e Lady Diana, sposa Kate Middleton nella cattedrale londinese di Westminster. Per l’occasione William è stato nominato Duca di Cambridge.
Sono nati: nel 1519 Jacopo Robusti (autoritratto del 1548 circa) (pittore noto come “Tintoretto”); Alessandro Romanov nel 1818, Alessandro II zar di Russia; il musicista e compositore Duke Ellington nel 1899; il 124° Imperatore del Giappone, Hirohito, nel 1901; nel 1906 invece Enrico Mattei, imprenditore, politico e dirigente pubblico; nel 1936 il banchiere Jacob Rothschild e il Direttore d’orchestra Zubin Mehta; 1951 Roberto Colombo, arrangiatore e produttore discografico; nel ’57 l’attore Daniel Day Lewis, tre volte premio Oscar; altra attrice l’anno dopo, Michelle Pfeiffer; Luca Laurenti nel ’63, attore, cantante e personaggio TV; nel 1970 Andre Agassi, tennista; stesso anno Uma Thurman, attrice; Sara Errani tennista, nel 1987; ultimo per oggi Ken Roczen, nel 1994, motociclista e campione mondiale di motocross nel 2011.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Ugo di Cluny (1024-1109), Santa Caterina da Siena (1347-1380) e San Severo di Napoli (V secolo).
Roma poco nuvoloso +15. Livorno idem. Cluny parzialmente nuvoloso +16. Bel Air nuvoloso +14.
Apriamo con una notizia su Roma e le prossime elezioni comunali. Berlusconi oggi ha annunciato che il candidato sindaco del Partito Forza Italia non sarà più Guido Bertolaso, ex capo della Protezione Civile, ma Alfio Marchini, ex campione sportivo di Polo. La Lega di Salvini e ovviamente Fratelli d’Italia rimarranno invece fedeli al loro candidato, Giorgia Meloni. La coerenza non è certo attualmente propria del mondo politico. Vedremo. Ci allarma molto di più sapere che il terrorismo purtroppo non si ferma. Un’operazione congiunta fra Ros e Digos, corpi speciali della polizia, oggi ha portato a 6 arresti di Jihadisti, tra Lecco e Varese. Alcuni parlavano fra loro di possibili attentati in Italia e in particolare a Roma, per colpire probabilmente l’Ambasciata di Israele. D’altro canto dal Medio Oriente non arrivano buone notizie. In Libia il Governo chiede di fermare l’offensiva anti ISIS su Sirte. La forte preoccupazione del Consiglio Presidenziale Libico è quella di trascinare il Paese in una situazione ancora peggiore di quella attuale con una cruenta e lunga Guerra civile tra i militari del generale Haftar e i miliziani di Misurata. In questo caso l’unico a trarne vantaggi sarebbe proprio e solo l’ISIS. In Siria invece, nella città di Aleppo ancora un raid sull’ospedale di Medici senza Frontiere, con un bilancio al momento provvisorio di 30 morti tra cui tre medici. Tra loro anche un pediatra, tra i pochissimi presenti sul posto. La Croce Rossa ha oggi denunciato in un comunicato una situazione gravissima, sull’orlo del disastro umanitario con milioni di persone in grave pericolo. La distruzione dell’ospedale non solo ha provocato la morte di molte persone tra cui donne e bambini, ma ne ha anche lasciato prive di cure salva-vita, moltissime altre. Grande preoccupazione relativamente ai conseguenti flussi di migranti dai Paesi più colpiti da guerra e terrorismo, da parte della Comunità Europea. La situazione sul Brennero e la reazione dell’Austria rischiano di creare una situazione veramente esplosiva. Il Governo austriaco per il momento ha deciso di andare avanti con il suo piano per introdurre controlli al confine, mettendo a disposizione sul posto 250 poliziotti con a capo Helmut Tomac e che, se necessario, potrebbe intervenire anche l’esercito. Le autorità chiedono inoltre di poter effettuare dei controlli su treni e strade anche sul territorio italiano. In ultimo non si esclude la costruzione di una rete al confine italo-austriaco lunga 370 metri, proprio sul Brennero, per evitare un massiccio e non controllato arrivo di migranti. Giovedì prossimo a Roma, il Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker discuterà della questione col Premier Matteo Renzi. Lo spazio Schengen, ossia una zona di libera circolazione, voluta fortemente dalla UE, dove i controlli per i viaggiatori alle frontiere sono stati aboliti, viene in questo modo e da più parti messo in forte discussione.
Almanacco: nel 1789, ammutinamento del Bounty (in un’incisione a colori del 1790). L’equipaggio abbandona il vascello lasciando a bordo di una piccola imbarcazione alla deriva nell’Oceano Pacifico, il Comandante William Bligh ed altri 18 marinai a lui fedeli. Nel 1932 viene messo a punto il vaccino contro la pericolosa febbre gialla. Purtroppo il virologo che ne è l’artefice, Max Theiler contrae la malattia. 1937 a Roma viene inaugurato lo stabilimento di Cinecittà, la cittadella italiana della produzione cinematografica. Tre anni dopo Rudolf Hess assume il comando del campo di concentramento tedesco di Auschwitz. Nel 1945 Benito Mussolini e la sua compagna Claretta Petacci vengono giustiziati dai partigiani a Tremezzina, sul lago di Como. (Nella terribile foto i corpi dei cadaveri in Piazzale Loreto a Milano).
Nel 1966 muore a Genova dove era nato nel 1885, l’attore e drammaturgo Gilberto Govi. Un anno dopo Muhammad Ali, il pugile statunitense rifiuta la chiamata alle armi per la guerra del Vietnam. Questo gli costa l’immediata revoca del titolo di campione del mondo oltre al rischio di una condanna di 5 anni di prigione. Il Presidente francese Charles De Gaulle si dimette nel 1969, a seguito del risultato negativo del referendum sulle riforme di Senato e Regioni da lui proposte. Due anni dopo la rivista “Il Manifesto” viene trasformata in giornale quotidiano con la direzione di Luigi Pintor. 1975 l’esercito del Vietnam del Nord arriva alle porte di Saigon, costringendo le truppe americane a lasciare la penisola asiatica dopo più di dieci anni. In Israele nel 1979 viene approvata la pena di morte per i terroristi che causano la morte di civili. Nel 1980 14 detenuti tentano di evadere dal carcere di Milano, tra cui l’ex brigadista Corrado Alunni e il criminale Renato Vallanzasca, armati e con una guardia in ostaggio riescono a farsi aprire ma dopo la fuga vengono catturati in poco tempo. Sei anni dopo con un comunicato ufficiale a due giorni dall’incidente alla centrale nucleare di Chernobyl, l’Unione Sovietica ammette l’accaduto senza fornire ulteriori dettagli e si impegna ed eliminare le conseguenze del disastro. Francesco Cossiga nel 1992 con anticipo di due mesi sulla scadenza del mandato, si dimette dalla carica di Presidente della Repubblica Italiana. Un anno dopo invece, l’ex Governatore della Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi, forma il nuovo Governo. Nel 2000 la Compagnia aerea olandese KLM chiude l’alleanza con l’Alitalia sottoscritta meno di un anno fa. Un anno ancora e arriva il primo turista spaziale, il miliardario Dennis Tito, un ex impiegato della NASA che ha coltivato per 40 anni il suo sogno per un viaggio nello spazio, che ha realizzato pagando 20 milioni di dollari per potersi unire alla missione Soyuz TM-32. Nel 2003 muore a Roma l’attore Ciccio Ingrassia. Aveva interpretato più di 130 film, quasi tutti insieme a Franco Franchi, con il quale aveva dato vita ad un duo comico di grande successo (in una foto del 1964).
2013, cerimonia di insediamento per il Governo presieduto da Enrico Letta. Purtroppo in piazza colonna a Roma, davanti a Palazzo Chigi sede dell’esecutivo, Luigi Preiti inizia a sparare, ferendo 4 carabinieri ed una passante. Uno dei militari è in gravissime condizioni.
Sono nati oggi: Edoardo IV, re d’Inghilterra nel 1442; il poeta Cesare Pascarella nel 1858; nel 1882 Alberto Pirelli, imprenditore; nel 1906 Kurt Godel, matematico; dieci anni dopo un altro imprenditore italiano, Ferruccio Lamborghini (in una foto del 1967 accanto ad un esemplare della Miura); Saddam Hussein, ex Presidente dell’Iraq, nel 1937; nel ’49 Bruno Kirbi, attore (Good morning Vietnam, Harry ti presento Sally; Mary McDonnell, attrice, nel 1952; 1960 Walter Zenga, calciatore e allenatore; Anna Oxa, cantante nel 1961; stesso anno Laura Boldrini, politico e Presidente della Camera dei Deputati dal 2013; nel 1967 Paola Barale, conduttrice TV; nel 1969 Pier Silvio Berlusconi, imprenditore; Penelope Cruz, attrice; 1981 Ilary Blasi, showgirl e conduttrice TV, oltre che moglie del calciatore Francesco Totti; stesso anno Jessica Alba, attrice.
La Chiesa cattolica festeggia: San Pietro Chanel (1803-1841), San Luigi Maria Grignion da Montfort (1673-1716) e Santa Gianna Beretta Molla (1922-1962).
Roma tempo incerto +10. Livorno nuvoloso +12. Montfort per lo più soleggiato +18. Haiti lieve pioggia +29.
Non va bene. Anzi va malissimo. Le notizie che ci arrivano dai media e dalla stampa internazionale parlano di arresti e retate a piazza Tahir al Cairo da parte della polizia e delle forze di sicurezza egiziane. Sono stati fermati 35 giornalisti di cui 10 restano al momento in carcere. Fra i fermati risulta inoltre Ahmed Adballah, consulente della famiglia Regeni. Si tratta evidentemente di una situazione molto grave e altrettanto insopportabile per ogni sentire democratico in Italia così come in Europa e nel mondo. Il regime del Presidente Al Sisi sta mettendo in essere un ulteriore giro di vite con totale dispregio delle proteste e delle prese di posizione al barbaro assassinio di Giulio Regeni. Il ricatto più volte messo in essere dai generali egiziani che rappresentano l’Egitto quale baluardo contro il terrorismo non regge più di fronte ad una condotta repressiva e criminale che invece tende proprio ad alimentare le spinte più radicali innestando una spirale pericolosissima e senza ritorno. Dal nostro angolo di osservazione ribadiamo che è necessaria una presa di posizione ufficiale non solo del governo italiano, oltre al giusto richiamo dell’ambasciatore Massari a Roma, ma dell’Unione europea di concerto con gli Stati Uniti. Non è possibile che ognuno, a partire dalla Francia, vada per proprio conto privilegiando interessi nazionali, economici e di area che offendono la coscienza civile di tutti noi ma prima ancora lasciano il popolo egiziano in balia del proprio destino. A questa situazione già così difficile si aggiungono delle vere e proprie nefandezze come gli insulti della presentatrice egiziana TV Rania Yassen, lanciati dalla rete saudita riferiti proprio all’“Affair Regeni”. Ma c’è qualcosa di ben più grave se si esamina a fondo la politica di obliqua doppiezza del Cairo, poiché è proprio l’Egitto a finanziare in Libia con armi e denaro la fazione del generale Khalifa Haftar (ex fedelissimo di Gheddafi) contribuendo all’instabilità di un paese già lacerato dai conflitti e dalle fiamme della guerra civile, contrapponendosi così ad ogni tentativo di normalizzazione. La verità quindi a gran voce richiesta sulla morte di Giulio Regeni diventa un punto di non ritorno se davvero si vuole aprire un processo vero di pace in nord Africa e nel vicino medio oriente, poiché proprio l’Egitto è la chiave di volta per ogni possibile e credibile soluzione.
Almanacco: nel 1521 Ferdinando Magellano, esploratore portoghese, viene assassinato nelle Filippine. A Londra viene posata la prima pietra per la ricostruzione del palazzo di Westminster nel 1840, devastato da un incendio nel 1834. Viene scelto il progetto di Charles Barry per un palazzo in stile gotico. 1901, primo giro automobilistico d’Italia, partendo da Torino, attraversando 24 città, per un totale di 1604 chilometri. Sette anni dopo si apre a Londra la quarta edizione dei Giochi Olimpici. Nel 1937 a Roma, muore per emorragia cerebrale Antonio Gramsci (ritratto), filosofo e politico italiano, tra i fondatori del Partito Comunista. Nel ’41 durante la Seconda Guerra Mondiale le truppe tedesche occupano la capitale greca Atene. Dopo 4 anni viene arrestato Benito Mussolini a Musso. Stava cercando con Claretta Petacci di attraversare la frontiera per raggiungere probabilmente la Svizzera o la Germania. Nel 1950 nasce a Parigi il Club Mediterranée, fondato dal belga Gerard Blitz che ha avuto l’idea di creare per le vacanze dei “villaggi”. Questa idea avrà negli anni un grandissimo successo. Nel 1974 i Terroristi delle Brigate Rosse fanno pervenire alla magistratura di Genova un documento in cui si chiede la liberazione della banda denominata “22 ottobre” in cambio del rilascio del giudice Sossi, rapito il 18 aprile. La Xerox presenta il computer STAR, dotato di un nuovo dispositivo: il mouse, basato su un brevetto di Douglas Engelbart del 1967. Nel 1981 Ringo Starr sposa a Londra l’attrice Barbara Bach. L’anno dopo nasce la Repubblica Federale della Jugoslavia. Ne fanno parte Serbia e Montenegro, le uniche due nazioni a voler proseguire l’unione dopo la disciolta Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia. 2006 a New York, nello spazio denominato Ground Zero, dopo l’attentato del 2001 che determinò la distruzione del World Trade Center, inizia la costruzione della Freedom Tower. Un anno dopo, nel 2007 parlando invece di sport, il ciclista veronese Damiano Cunego vince il giro del Trentino e si aggiudica la corsa a tappe per ben tre volte. Infine nel 2012 l’allenatore Josep Guardiola annuncia le dimissioni dalla squadra di calcio del Barcellona, che allenava dal 2008.
Sono nati oggi: nel 1791 Samuel Morse, inventore (alfabeto che porta il suo nome e del telegrafo); Linus Yale, altro inventore (serratura a cilindri e chiave dentata) nel 1797; invece il disegnatore Walter Lantz nel 1899 (inventore del personaggio Woody Woodpecker, Picchiarello in foto); nel 1912 Renato Rascel (in foto con Tata Giacobetti, Felice Chiusano e Lucia Mannucci del Quartetto Cetra, 1970), indimenticabile attore e cantante; 1922 Lello Bersani, giornalista e conduttore TV; l’anno dopo Lelio Luttazzi, musicista e conduttore radio-TV; nel 1932 Anouk Aimée, attrice nella “Dolce vita” e “8 1/2” di Fellini; Vittorio Cecchi Gori nel 1942, imprenditore e politico; due anni dopo Lina Sotis, giornalista e scrittrice; 1949 Enzo Braschi, attore e scrittore; 1951 Ace Frehley, chitarrista e cantante dei Kiss; l’anno dopo Ari Vàtanen, pilota e campione mondiale di rally nel 1981; nel 1957 Riccardo Iacona, giornalista e conduttore TV (Presa diretta); nel 1960 Graziano Delrìo, politico; Moana Pozzi nel 1961, attrice; ancora un anno e nasce Davide De Zan, giornalista e conduttore TV; l’ex tennista Silvia Farina nel 1972 e nel 1977 Chiara Gamberale, scrittrice e conduttrice radio.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Zita (1218-1278), San Simeone di Gerusalemme (I secolo), San Pietro Armengol (1238-1304) e San Teodoro Abbate (IV secolo).
Roma incerto +16. Livorno sereno sempre +16. Atene sereno +22. Barcellona sereno +13.
Almanacco: nel 1859 l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna. Scoppia la Seconda guerra d’Indipendenza italiana. Nel 1915 l’Italia sottoscrive il Patto di Londra con la Gran Bretagna, la Francia e la Russia. 1933, nasce in Germania la polizia segreta del Terzo Reich, la Geheime Staatspolizei, nota come Gestapo. Dovrà individuare ed annientare qualunque minaccia per lo Stato tedesco. Dopo 4 anni viene bombardata la cittadina basca Guernica (opera in alto di Pablo Picasso del 1937), dalla Luftwaffe durante la Guerra civile spagnola. Viene distrutta per il 70%. Nel 1950 un gruppo di ribelli invade Panama nel tentativo di rovesciare il Governo. Fidel Castro condanna l’attacco, anche se in molti lo credono il mandante. Nasce nel 1964 lo stato Africano della Tanzanìa dalla fusione di Tanganika e Zanzibar. Le prime Elezioni libere in Portogallo vengono vinte nel 1975 dal Partito Socialista con a capo Mario Soares. L’anno dopo in Italia, il Partito Socialista ritira il proprio appoggio al Governo facendolo cadere. Il 20 giugno sono previste le nuove elezioni. Due anni ancora e muore Mario Castellani, attore italiano famoso per il ruolo di “spalla” di Totò in molti film. 1986 il poeta e scrittore argentino Jorge Luis Borges sposa Maria Kodama, sua segretaria e fedele accompagnatrice più giovane di 38 anni. Nello stesso anno il terribile incidente nella centrale Nucleare di Černobyl’ (foto) in Ucraina. Il primo bilancio parla di 31 morti. Ma le radiazioni colpiscono migliaia di persone interessando tutti i Paesi vicini anche non confinanti. Notizia di oggi, dopo 30 lunghi anni dal disastro, l’Ucraina ha tolto il segreto di Stato da 49 documenti “top secret”. Secondo le carte ci sono stati errori di costruzione e 29 interruzioni dell’attività della centrale, di cui 8 causate da errori del personale. Altri documenti successivi rivelano l’insufficienza di abbigliamento speciale per proteggersi dalle radiazioni. Oggi alla cerimonia che commemora il più grave disastro nucleare della storia, il Presidente Ucraino Petro Poroshenko, ha deposto dei fiori in memoria “degli eroi di Černobyl’” a Kiev.
Passando ad altro, nel 1991 il calciatore Diego Armando Maradona, viene arrestato per droga nella sua casa di Buenos Aires. Tre anni dopo in Sudafrica si tengono le prime elezioni politiche dopo la fine del regime razzista di apartheid. Nel 2005 il ciclista Mario Cipollini con le sue 189 vittorie annuncia il suo ritiro dalle competizioni sportive, a 38 anni. Ultime due notizie, nel 2012 il Senato argentino approva il Disegno di legge della Presidente Cristina Fernandez de Kirchner di nazionalizzare il 51% della compagnia petrolifera YPF. Il provvedimento passa con una larga maggioranza; nel 2013 invece, il Governatore della Banca d’Inghilterra annuncia l’emissione di una banconota da 5 sterline raffigurante Winston Churchill. Il biglietto entrerà in circolazione dal 2016 a conclusione del 50° anniversario della morte dello statista.
Sono nati oggi: William Shakespeare, poeta e drammaturgo nel 1564; Eugene Delacroix (La Libertà che guida il popolo, 1830), pittore nel 1798; nel 1891 Alberto Gianni, inventore della camera di decompressione; nel 1900 Charles Francis Richter, inventore della scala di misurazione sismica; Michele Ferrero, imprenditore, nel 1925; nel 1938 Nino Benvenuti, pugile, oro olimpico Roma 1960; nel ’40 Giorgio Moroder, compositore, tre volte premio Oscar; 1956 Giacomo Poretti, attore del trio Aldo, Giovanni e Giacomo; 1960 Roger Taylor, musicista dei Duran Duran; Mike Francis, autore e cantante; nel 1973 Piotta (Tommaso Zanello), rapper; nel ’77 Samantha Cristoforetti (foto), prima astronauta donna italiana; 1995 Lorenzo Fragola, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Marcellino Papa (III secolo), Santo Stefano di Perm (1345-1396), San Riccardo di Celles (VII secolo) e San Basileo di Amasea (IV secolo).
Kiev nuvoloso +5. Guernica pioggia debole +10. Livorno nuvoloso +12. Roma nuvoloso +10.
Settantuno anni fa, il 25 aprile del 1945, con l’insurrezione generale proclamata dal CNLAI, le forze partigiane liberavano le città e i territori del nord Italia ancora occupati, battendo o costringendo alla resa le truppe nazifasciste, prima dell’arrivo degli Alleati. La guerra per l’Italia, almeno formalmente, aveva termine, anche se nei fatti non accadde tutto contemporaneamente proprio così. Gli scontri con tedeschi e repubblichini ormai in rotta continuarono sporadicamente ancora per giorni. Mussolini (il 25 aprile del 1945, abbandona la prefettura di Milano ed è l’ultima foto che lo ritrae da vivo) fu giustiziato il 28 (in circostanze non ancora del tutto chiarite), Venezia a sua volta fu libera lo stesso giorno, mentre Berlino sarebbe caduta il 2 maggio a conclusione di un’aspra battaglia durata oltre 15 giorni che vide il successo dell’Armata Rossa e la fine del Reich hitleriano. Il successivo 15 agosto, dopo gli sciagurati bombadamenti americani di Hiroshima e Nagasaki, anche il Giappone si arrendeva, mettendo fine al più devastante e tremendo conflitto bellico che la storia ricordi. In quel lontano 25 aprile nasceva dunque la Nuova Italia dopo 20 anni di dittatura, di lutti e di macerie. Era un’epoca che finiva e un futuro incerto da costruire faticosamente. Di lì a poco sarebbero scomparsi anche la monarchia e i Savoia, con l’avvento della Repubblica e la ratifica della Costituzione, almeno sulla carta fra le più avanzate ancora oggi al mondo. Riteniamo che così, dopo tanti anni i valori della Resistenza, della libertà e della democrazia riconquistata dovrebbero essere valori di tutti, motivo di orgoglio, di saggezza e di condivisione diffusa, base fondativa di una comune identità nazionale. C’è però da dire, per tentare di fare chiarezza su una questione molto controversa, che se da un lato è giusto avere rispetto per i morti e il dolore delle famiglie di entrambe le parti, annullando nell’umana pietà ogni possibile distinguo, lo stesso non può essere per le scelte e lo schierarsi in quel tempo drammatico. Per verità storica l’onore e il domani dell’Italia era senza alcuna retorica con la Resistenza e con i partigiani. Con le donne, gli uomini, le forze politiche che hanno restituito al nostro Paese piena dignità e legittimazione nel consesso internazionale.
Almanacco: 1595, si spegne a Roma a 51 anni Torquato Tasso, grande poeta e scrittore del Rinascimento. Nel 1719 lo scrittore inglese Daniel Defoe pubblica Le avventure di Robinson Crusoe, capolavoro della nascente letteratura moderna. Quasi 100 anni dopo nel 1792 il capitano francese Claude Joseph Rouget compone “Chant de guerre pur l’armeè du Rhin”, che presto diventerà inno nazionale con il nome de “La Marsigliese” e canto corale della Rivoluzione. Lo stesso anno sempre in Francia il rapinatore Nicolas Pellettier conquista il triste primato di primo condannato ad essere giustiziato con la ghigliottina. Successivamente nel 1926 alla Scala di Milano va in scena la Turandot di Giacomo Puccini, scomparso due anni prima. L’orchestra è diretta da Arturo Toscanini. Passiamo al 1945 quando i delegati di 50 nazioni si incontrano a San Francisco per organizzare le “Nazioni Unite” che prenderanno il posto della vecchia Società delle Nazioni disintegrata dalla guerra. Ancora nel 1983 la sonda spaziale Pioneer 10 lanciata nove anni prima raggiunge l’orbita del pianeta Plutone. Dieci anni dopo invece l’Eritrea proclama la propria indipendenza dall’Etiopia dopo lunghi anni di una sanguinosa guerra fratricida. Di lì a due anni muore a 83 anni in California l’attrice Ginger Rogers (in foto con Fred Astaire), indimenticabile protagonista di tanti musical di successo con Fred Astaire. Infine nel 2001 muore in un tragico incidente in pista in Germania il pilota italiano Michele Alboreto. Aveva 44 anni.
Sono nati: 1840 Pyotr Ciajkovskij, musicista e compositore; 1874 Guglielmo Marconi, inventore della radio e premio Nobel per la Scienza; 1918 Ella Fitzgerald, cantante inarrivabile; l’anno dopo Remo Brindisi, artista; 1940 Al Pacino, attore; 1944 Herbert Pagani, cantante e dj; 1959 Clarissa Burt, attrice; due anni a seguire Andrea Vianello, conduttore Tv; 1968 Massimo di Cataldo, cantante; 1979 Manal Al Sharif, attivista saudita del movimento per i diritti delle donne; 1981 Felipe Massa, pilota di Formula 1.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Marco Evangelista (I secolo).
A Roma sole, ma con fresco vento di tramontana +13. Livorno uguale, senza vento +15. Sorrento sole, ma piuttosto freddo +11. Nagasaki nuvoloso +17.
C’è una città bellissima e sfuggente per qualsiasi osservatore esterno ma anche per i suoi abitanti, i suoi stessi nativi. È stata fra il ‘700 e l’800 una delle più importanti capitali europee, immagine e misura di un regno che ne prendeva il nome. Ancor prima crogiolo di genti e di affari, di commerci, di vita e di navi. Affacciata sul mare, con alle spalle un irrequieto, imprevedibile vulcano, era stata già a suo tempo meta prediletta dei Romani, centro di cultura e di antica sapienza, nel susseguirsi ininterrotto di artisti, intellettuali e viaggiatori che l’hanno via via conosciuta e narrata spesso risedendovi per anni. Città ella stessa madre di ingegni e di illustri personaggi che hanno a loro volta contribuito a farne la storia, ma soprattutto madre di un popolo variopinto, furbo, allegro, vitale, che ne ha tramandato un’iconografia dal fascino misterioso e struggente. Un popolo sempre più numeroso alle falde della “montagna”, schiacciato sul mare, abituato nella sua logica di difficile sopravvivenza a farsi interprete contemporaneamente di un’identità fatalista, a volte cinica, ma anche correntemente passionale e gioiosa in una commedia dell’arte vissuta ogni giorno nelle sue vie, nelle piazze, nei quartieri, lì in riva al suo mare. Un popolo che alla fine del settembre del 1943 ebbe comunque il coraggio e la forza di insorgere, per la prima in Italia contro l’occupazione nazifascista liberando la città e meritando sul campo la Medaglia d’Oro al Valor Militare. Bene, questo posto incantevole e non facile è Napoli (Castel dell’Ovo dalla Spiaggia, Scuola di Posillipo), devastata da decenni da una guerra feroce di Camorra che venerdì in uno dei suoi quartieri storici, la Sanità, ha contabilizzato le ultime due vittime. Certo la Camorra è storia assai antica, storia di “famiglie”, di traffici, di codici, di soprusi e di morti ammazzati. Tanti, tantissimi, più che in un conflitto bellico, ma è anche da sempre espressione di disagio sociale, di miseria, di un male del vivere che condiziona lo sviluppo e la crescita non solo di Napoli, ma di buona parte del Mezzogiorno intimamente collegato per storia stessa e per cultura. È una grande questione nazionale, una criticità e una vergogna. Non sarà facile venirne fuori, ma il popolo napoletano, la sua parte migliore, prima o poi dovrà farcela con l’aiuto di tutti, poiché senza Napoli non c’è Italia e non c’è Europa. Buona domenica.
Almanacco: la leggenda storica data al 1184 AC la caduta della città di Troia (in un dipinto di Giovanni Domenico Tiepolo, fine 1700) di per mano dei greci grazie allo stratagemma omerico del gigantesco cavallo di legno pieno di guerrieri che alle prime luci dell’alba di quell’aprile lontano balzarono fuori aprendo le porte alle armate elleniche. Nel 1854 Elisabetta di Baviera, più conosciuta come Sissi, convola a nozze con l’Imperatore di Austria e Ungheria Francesco Giuseppe, dalle nostre parti a sua volta assai noto come Ceccopeppe. 44 anni dopo la Spagna dichiara guerra agli Stati Uniti per il conteso possesso dell’isola di Cuba. Sarà pesantemente sconfitta e dovrà sottostare ad una pace umiliante. Nel 1945 invece la città di Cuneo insorge contro le truppe nazifasciste, battendole in ritirata dopo una violenta e sanguinosa battaglia che vede impegnate in prima linea le brigate garibaldine del movimento “Giustizia e Libertà”. Passano 22 anni e muore durante una missione della Soyuz 1 l’astronauta Vladimir Komarov che precipita al suolo con la sua navicella dallo Spazio ad una velocità di 40 mt. al secondo. Successivamente nel 1973 in Grecia i “colonnelli” al potere aboliscono definitivamente ogni forma di libertà di stampa. Rimangono in vita solo i giornali filo regime. A seguire nel 1978 tutti i partiti del l’arco costituzionale respingono la richiesta delle Brigate Rosse di scambiare l’on. Aldo Moro loro prigioniero con Renato Curcio e altri 12 detenuti per terrorismo. In qualche modo comunque le trattative in forma sotterranea vanno avanti. A distanza di un anno sempre le Brigate Rosse feriscono a Torino il giornalista TV Franco Piccinelli e a Genova il segretario amministrativo della DC Giancarlo Dagnino, entrambi gambizzati. Si passa al 1990 quando la navetta spaziale Discovery mette in orbita il telescopio Hubble per l’osservazione dei corpi celesti della galassia dal limite massimo dell’atmosfera terrestre (560 km). Due anni dopo la pop star David Bowie si sposa in Svizzera a Losanna con la modella somala Iman. Solo due testimoni e nessun invitato per delle nozze senza dubbio molto intime. Infine nel 2005 Joseph Ratzinger da poco eletto Papa dopo la scomparsa di Karol Wojtyla, celebra la sua prima messa di insediamento in Vaticano come Benedetto XVI.
Sono nati : 1910 Pupella Maggio (in foto con Eduardo De Filippo), attrice; 1922 Susanna Agnelli, senatrice ed ex Ministro degli Esteri; 1930 Richard Donner, regista; l’anno dopo Renée Longarini, attrice e personaggio televisivo; 1934 Shirley MacLaine, attrice; 1942 Barbra Streisand (in una foto del 1969), cantante ed attrice; 1952 Jean Paul Gaultier, stilista; di lì ad un anno Eric Bogosian, attore; 1966 Alessandro Costacurta, ex calciatore; 1969 Gaia Tortora, giornalista; 1971 Stefania Rocca, attrice.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Santa Maria Salomé (I secolo). A Roma tempo incerto +16. A Livorno uguale +13. Napoli come Roma. Mogadiscio temporali +29.
Due notizie di prima pagina ci colpiscono particolarmente in questo sabato di aprile in cui la primavera sembra fare un passo indietro. La prima riguarda il fiume di reazioni, abbastanza prevedibili, alle dichiarazioni di Piercamillo Davigo, da pochi giorni Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati. Francamente riteniamo di essere d’accordo con l’ex Pm di “Mani pulite” per la semplice ragione che c’è effettivamente una profonda differenza fra chi individualmente ruba o commette reati contro il patrimonio e chi lo fa esercitando le sue funzioni in una carica pubblica, amministrativa o politica fa poca importanza. Funzionari, dirigenti, eletti nell’ambito locale o alle più alte cariche di rappresentanza sono legati ad un patto di fedeltà alla Repubblica Italiana che non può essere eluso in pratiche correnti e diffuse di malaffare. A maggior ragione i politici eletti, dagli enti locali al Parlamento o al Governo, devono rispondere oltre che all’Istituzione, ai cittadini elettori e questo vale nel suo complesso anche per i partiti di provenienza, i loro gruppi dirigenti e i loro leaders. Il loro senso di responsabilità dovrebbe essere in effetti pari alla misura dell’esempio di correttezza e rettitudine richiesto. Ma purtroppo non è sempre così, anzi. La consuetudine di per sé molto antica è quella invece dell’interesse personale, dell’arricchimento, dello spregio delle regole, del mercato dei favori, fino all’intreccio mafioso e criminale dei comitati d’affari. La tentazione è altrettanto antica. C’è sempre qualche appartamento in più da acquisire, qualche milione di euro da imboscare, qualche rampollo o parente da sistemare, se non peggio. Ambizione? Voglia incontenibile di protagonismo? Calcolo cinico, voglia immediata di tutto? Arraffazzonismo di giornata? Un po’ di tutto probabilmente con pieno autorevole disprezzo del “popolo” stolto nella sua sempre presunta imbecillità. Altro che Davigo. Intendiamoci, non pensiamo assolutamente che tutti siano uguali e assimilabili in maniera stupida e confusa. La politica è una categoria importante e fondamentale in ogni civiltà dei diritti, dei cittadini e per la sua stessa indispensabile, auspicabile, continua evoluzione democratica. È quindi del tutto fuori luogo fare qualunquisticamente di ogni erba un fascio, ma sui doveri comuni e sul “buon governo” non si può derogare, far finta di niente o arretrare colpevolmente. Siamo convinti che il cosiddetto popolo italiano, la sua parte migliore che è comunque maggioranza saprà, al di là della grande confusione imperante, dire la sua con la forza e la saggezza che la crescita del Paese richiede. Proprio per questo, allargando visuale e confini, l’altra notizia del giorno riguarda proprio il futuro, il tempo che sarà.
A New York infatti 175 governi del mondo hanno ratificato al Palazzo di Vetro dell’ONU gli accordi di Parigi sul contenimento dell’inquinamento atmosferico e dei cambiamenti climatici indotti. Quella di ieri indubbiamente è una data storica, non basterà, ma è un notevole passo in avanti considerata anche la “resa” di Cina e Stati Uniti, fra i massimi inquinatori dell’intero Pianeta con le loro avide e scriteriate politiche economiche. Anche lì tanti affaristi furbi e spietati, quelli per intenderci che hanno capito da sempre come va il mondo, tenacemente legati alla loro ideologia del profitto sopra ogni altra cosa, immersi perdutamente nell’oggi senza pensare minimamente al domani di altre generazioni future e di altri esseri umani che verranno dopo di noi.
Almanacco: nel 1616 muore a Madrid Miguel de Cervantes, scrittore dalla vita non facile e rocambolesca, autore dell’avveniristico e celebre romanzo Don Chisciotte della Mancia (Don Chisciotte e Sancho Panza in un ritratto di Gustave Doré). Oltre 300 anni dopo, nel 1933, viene costituita nella Germania nazista la polizia segreta Gestapo di ben triste memoria. Si passa al 1945 quando a Genova inizia l’insurrezione generale contro i nazifascisti su iniziativa del CNL che porterà in breve alla liberazione della città Medaglia d’Oro della Resistenza. L’anno successivo Enrico Piaggio brevetta la Vespa, che traccerà un suo lungo e ancora attuale percorso nella storia della nuova Italia. Invece nel 1969 in America viene condannato a morte Sirhan Sirhan, l’esecutore (solitario?) dell’omicidio del senatore Bob Kennedy l’anno prima a Los Angeles. Il fratello del Presidente John era in corsa per la Casa Bianca per il Partito Democratico. Con tutta probabilità Bob nel momento in cui aveva deciso di candidarsi alla Presidenza degli Stati Uniti, con notevoli chances di vittoria, aveva firmato la sua prossima sentenza a morte. 1984, a Washington il Segretario di Stato alla Salute e il ricercatore Robert Gallo annunciano l’identificazione del virus Hiv responsabile dell’Aids, la sindrome di Immuno Deficienza Acquisita, che da oltre 5 anni mieteva vittime fra omosessuali e tossici in America. Dell’Africa non si sapeva ancora nulla, mentre una vera e propria sindrome di paura attraversava soprattutto l’Occidente, cambiando radicalmente di lì a poco le abitudini sessuali di milioni di persone. Una vera e propria tragedia pandemica. Successivamente nel 1998 muore a Nashville in America per epatite C James Earl Ray condannato a 99 anni di carcere per l’uccisione di Martin Luther King avvenuta a Memphis nel Tennessee la mattina del 4 aprile 1968. Ancora 6 anni e sempre negli USA prende vita il sito internet di condivisione You Tube, inizialmente registrato con la denominazione Jawed. In breve prenderà piede in tutto il mondo. Infine, siamo al 2007, muore settantaseienne a Mosca Boris Eltsin, primo Presidente della Federazione Russa dal 1991 al 1999, dopo il crollo dell’Unione Sovietica.
Sono nati: 1564 William Shakespeare (immagine sopra con “La processione dei personaggi di Shakespeare, 1840), il Grande Bardo, drammaturgo e poeta inglese; 1857 Ruggero Leoncavallo; compositore; 1891 Sergej Prokofiev (foto del 1918) compositore anche lui; 1928 Shirley Temple, attrice; 1938 Milena Vukotic, brava attrice italiana, inarrivabile consorte del mitico Fantozzi; 1945 Cristiano Malgioglio, autore e cantante; 1948 Annamaria Bernardini de Pace, noto avvocato matrimonialista; 1954 Michael Moore, regista; 1960 Maria Teresa Ruta, conduttrice televisiva; Pier Cortese, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Giorgio (II – III secolo) e Santa Renata di Lorena (1544 – 1602).
A Roma parzialmente nuvoloso con temperature in frenata +17. A Livorno uguale ma con un grado in meno. Stratford on Avon soleggiato +9. Pasadena, West Coast, bel sole +14.
Auguri Giorgio!
Ieri ci ha lasciato un altro artista. Il cantante Prince (foto), morto nella sua casa a Minneapolis a 57 anni. Oggi la polizia ha aperto un’indagine sulla sua scomparsa ancora avvolta nel mistero. Verrà effettuata l’autopsia, il cantante aveva vari problemi di salute già da tempo, fra cui l’epilessia e la depressione, ma la causa della sua fine potrebbe essere un’overdose che l’ha stroncato. Intanto stanno arrivando messaggi e ricordi da tutto il mondo soprattutto nei social, milioni di fan naturalmente ma anche dal mondo dello spettacolo e da quello politico, lo stesso Presidente Obama ha ricordato il cantante come “un’icona creativa”, ma il tributo più particolare è stato sicuramente quello della NASA, che ha postato su twitter una foto di una “nuvola viola, in onore di Prince”, in ricordo del suo grande successo “Purple Rain”.
Oggi è la “giornata mondiale della Terra”, all’ONU si firma lo storico accordo sul clima, raggiunto a Parigi nello scorso dicembre, per fermare il riscaldamento del Pianeta o global warming. Sarà una cerimonia senza precedenti, con 165 Capi di Stato, che dovranno firmare l’accordo impegnandosi ufficialmente per il raggiungimento dell’obiettivo di restare “ben al di sotto dei 2 gradi” di aumento della temperatura, evitando conseguenze catastrofiche. Per frenare il global warming bisognerà ridurre fino ad azzerare le emissioni di gas ad effetto serra, mettendo un freno ai combustibili fossili e dando ovviamente un maggiore slancio alle energie rinnovabili.
Oggi Barack Obama e sua moglie Michelle sono a Londra per portare un forte messaggio all’alleato britannico: la Gran Bretagna deve rimanere in Europa, soprattutto per la lotta al terrorismo. Un messaggio netto quindi, in attesa del referendum popolare del 23 giugno prossimo, in cui il popolo britannico dovrà scegliere se rimanere nella Comunità Europea oppure uscirne. Brexit è proprio il termine che indica la possibile uscita della Gran Bretagna dall’UE. In giornata Obama incontrerà la Regina e il Premier David Cameron.
Almanacco: nel 1370 a Parigi prende il via la costruzione del corpo principale della Bastiglia, la fortezza voluta da Carlo V per rafforzare le mura orientali della città. Nel 1508 muore a 52 anni di tubercolosi il Re Enrico VII, capostipite della dinastia Tudor, a Richmond. Dopo di lui sale al trono non ancora diciottenne Enrico VIII, suo terzogenito. Matrimonio a Torino tra Umberto di Savoia e sua cugina Margherita nel 1868. Lei 17 anni lui 24 non ancora compiuti. Nel 1915 vengono utilizzati per la prima volta gas asfissianti a scopo bellico, in Belgio quando l’esercito tedesco ricorre all’uso di cloro contro i soldati francesi, anche se vietato da convenzioni internazionali. 1944 a Salisburgo si incontrano il Primo Ministro italiano Benito Mussolini e il dittatore Nazista Adolf Hitler. Nel 1976 i politici italiani Giovanni Leone, Aldo Moro e Mariano Rumor smentiscono le accuse riguardo le tangenti per l’acquisto di velivoli dall’azienda americana Lockheed. L’anno dopo Shimon Peres viene eletto Primo Ministro di Israele. Ancora un anno e debuttano i Blues Brothers (foto in alto), gruppo musicale fondato dagli attori Dan Aykroyd e John Belushi, nel programma televisivo statunitense “Saturday night live”. 1979 Mick Jagger e Keith Richards dei Rolling Stones tengono un doppio concerto di beneficenza all’Auditorio Civico di Oshawa in Canada, a favore di dell’Istituto Nazionale canadese per ciechi. Dopo un anno il ciclista Francesco Moser vince la Parigi-Rubaix, come nei due anni precedenti. Nel 1983 il settimanale tedesco “Stern” annuncia l’avvenuto ritrovamento dei Diari segreti del dittatore nazista Adolf Hitler. Riguardano un periodo compreso tra il 1932 e il 1945. La società INTEL nel 1991 mette in commercio il nuovo microprocessore 486SX che diverrà il cuore dei prossimi personal computer. Dopo 2 anni in Italia si dimette dal Governo Giuliano Amato, l’incarico di formare il nuovo esecutivo viene affidato a Carlo Azeglio Ciampi, ex Governatore della Banca d’Italia. Alberto Castagna nel 2001 torna alla guida del suo programma televisivo “Stranamore”. Il giornalista e conduttore aveva subito una serie di interventi chirurgici per gravi problemi di salute. Muore a 92 anni nel 2003 Anna Bonomi Bolchini a Milano. Era stata per oltre 40 anni la protagonista della scena industriale e finanziaria italiana. La prima donna alla guida di un grande gruppo quotato in borsa, per questo ottenne l’onorificenza di “Cavaliere del Lavoro”. Nel 2005 il Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi affida a Silvio Berlusconi l’incarico di formare il nuovo Governo. 2 anni dopo in Francia, elezioni presidenziali, alla fine del primo turno vanno al ballottaggio Nicolas Sarkozy e Ségolène Royale. Infine nel 2011 Benedetto VXI diventa il primo Papa a partecipare ad un programma televisivo, su Rai Uno “A sua immagine”, dove parla di Gesù Cristo in occasione del venerdì santo.
Sono nati oggi: La Regina di Spagna Isabella I, nel 1451; Immanuel Kant, filosofo nel 1724; nel 1870 Vladimir Nikolaj Lenin, Primo Ministro russo dal 1917 al 1924; il fisico, progettista e costruttore della bomba atomica, Robert Oppenheimer nel 1904; dopo 5 anni Indro Montanelli, fondatore del quotidiano “Il Giornale”; stesso anno Rita Levi Montalcini, neurologa e Nobèl per la medicina nel 1986; Jack Nicholson nel ‘37, attore e tre volte premio Oscar; nel ’41 Mara Maionchi, personaggio televisivo e produttrice discografica; due anni dopo Mel Carter, attore (Magnum P.I.); nel 1950 Antonio Calabrò, giornalista e scrittore; stesso anno Peter Frampton, chitarrista; Simona Izzo nel 1953, attrice e doppiatrice; Serena Dandini, conduttrice TV nel 1954; nel 1972 Anna Falchi, modella e attrice; 1977 Ambra Angiolini, cantante e attrice; ultima, Nicole Grimaudo, attrice nel 1980.
La Chiesa cattolica festeggia: San Sotere (II secolo) e San Caio (III secolo).
Roma nuvoloso +20. Livorno nuvoloso +16. Oshawa foschia +13. Richmond parzialmente nuvoloso +20.
La Banca Centrale Europea lascia ancora invariati i tassi di interesse. Il Presidente, Mario Draghi, oggi parla di ripresa economica ma anche di incertezze globali. Nel pomeriggio si terrà una conferenza stampa. Il Presidente della Commissione UE Claude Juncker ieri sera invece, ha inviato una lettera al nostro Premier Matteo Renzi, complimentandosi con lui per l’iniziativa italiana “Migration Campact”, presentata la scorsa settimana. Junker si dichiara pronto a lavorare su tutti i temi proposti e il tema fondamentale è sicuramente un intervento europeo e non dei singoli stati, per l’attuale crisi dei rifugiati, per gestire i flussi migratori con più ordine e tornare ad un sistema Schengen che funzioni pienamente nello spirito di una rafforzata solidarietà. Si discuterà comunque in maniera più approfondita di questo argomento nel prossimo vertice europeo del 28 e 29 giugno. Purtroppo una ragazza di 19 anni oggi a Milano, alla stazione Certosa, è stata travolta e uccisa da un treno Frecciarossa partito da Torino e diretto a Napoli. La giovane stava attraversando i binari ascoltando la musica con le cuffie e non ha sentito il rumore del treno in arrivo. Era molto bella e voleva diventare una modella.
Almanacco: 21 aprile, natale di Roma. 2769 anni. Infatti nel 753 a.C. Romolo, fratricida del gemello Remo, fonda la città tracciando un solco alle pendici del Campidoglio per delimitare i confini della città.
Nel 1574 muore a Firenze Cosimo I de’ Medici, Duca di Firenze e Granduca di Toscana. Il “Barone Rosso”, ossia Manfred Von Richtofen (foto), viene ucciso nel 1918 durante la Prima Guerra Mondiale, nel corso di una battaglia aerea.
Nel 1924 a Pittsburg negli Stati Uniti, muore la grande attrice Eleonora Duse a 65 anni (sotto, foto del 1896). 1942 entra in vigore il nuovo Codice Civile italiano. Incorpora il codice precedente del 1865 e quello del Commercio del 1882 unificando il Diritto Privato. Nel 1960 il Brasile inaugura la sua nuova capitale Brasilia in sostituzione di Rio De Janeiro. In Grecia invece, sette anni dopo, un colpo di stato militare rovescia il governo democratico. Nasce il “Regime dei colonnelli” e oltre 10.000 persone verranno arrestate. Nel 1972, dopo vari problemi tecnici in volo, che hanno messo in discussione l’opportunità di proseguire la missione, il modulo spaziale statunitense Apollo 16, si posa sul suolo lunare. Dopo 5 anni a Roma nei disordini all’Università La Sapienza, occupata dagli autonomi, resta ucciso un poliziotto di soli 23 anni e un altro gravemente ferito. Nel 1980 debutta in televisione Mixer di Giovanni Minoli. La veste grafica è molto innovativa ed è un contenitore di cultura, spettacolo e attualità trasmesso da Rai 2. Ancora 9 anni e nasce il famoso Game Boy, la consolle di gioco portatile prodotta dall’azienda giapponese Nintendo. Il Papa Giovanni Paolo II nel 1990 è in visita in Cecoslovacchia. Grandissimo entusiasmo da parte di centinaia di migliaia di persone in un Paese uscito da poco dal regime comunista. Nel ’94 l’astronomo Alexandr Wolszczan annuncia la scoperta di nuovi pianeti non appartenenti al sistema solare, orbitanti attorno a una stella diversa dal sole. A proposito di spazio, dopo tre anni, il creatore della serie televisiva Star Trek, gene Roddenberry morto nel 1991, è il primo essere umano ad essere sepolto nell’universo. Oggi la sepoltura ufficiale insieme ai corpi di altre 23 persone con il lancio di un razzo Pegasus dalle Canarie. Passando allo sport, Paolo Bettini nel 2002 vince la Liegi-Bastogne-Liegi di ciclismo e sul podio ci sono altri 2 italiani: Stefano Garzelli e Ivan Basso. Due anni dopo e dopo 18 anni di carcere torna in libertà in Israele il tecnico Mordechai Vanunu condannato per spionaggio, dopo aver rivelato i programmi nucleari militari del suo Paese. Nel 2006 il Montenegro a seguito di un referendum popolare, diventa indipendente dalla Serbia. Nelle Filippine infine nel 2012 vengono scoperte 4 nuove specie di granchio d’acqua dolce di colore viola luminoso.
Sono nati: nel 1864 Max Weber, economista e filosofo; 1915 Antony Quinn, attore, premio Oscar nel 1952 per il film “Viva Zapata!”; 1919 Licio Gelli, imprenditore e finanziere; Elisabetta II Windsor, regina del Regno Unito nel 1926. Oggi compie 90 anni! Nel 1930 Silvana Mangano, grande attrice; dopo 2 anni Jula De Palma, cantante; 1948 Gino Strada, chirurgo e fondatore di Emergency; 1958 Andie McDowell, attrice; nel ’64 Jessica Rizzo, attrice; 1976 Roberto Ravanelli, calciatore; Samanta Togni, ballerina.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Anselmo d’Aosta (1033-1109) e San Corrado Birndorfer (1818-1894).
Roma soleggiato +19. Livorno nuvoloso +17. Vigevano poco nuvoloso +19. Brasilia nuvoloso +27.
Torniamo alla notizia di ieri, del suicidio del ragazzo ventiseienne all’università di Roma Tre. Si chiamava Maurilio Masi, originario di Potenza, viveva a Roma per motivi di studio con il fratello. Sulle cause del gesto si ipotizza che possano essere legate alla carriera universitaria, pare che il ragazzo fosse indietro con gli esami e depresso. Sulla vicenda sta ovviamente ancora indagando la polizia.
Arrivano oggi le prime conferme sul tragico naufragio nel Mediterraneo della scorsa settimana. L’Unhcr, l’Agenzia ONU per i rifugiati, comunica che solo pochi sopravvissuti dei 500 migranti partiti dalla Libia sono riusciti a raggiungere la Grecia su una piccola imbarcazione. Erano diretti in Italia e provenivano dalla Somalia, dal Sudan, dall’Etiopia e dall’Egitto, le notizie ci arrivano dalle testimonianze dei pochi superstiti, ancora una volta in mano a spietati trafficanti che caricano imbarcazioni in pessime condizioni di più del doppio delle persone che potrebbero contenere, incuranti della tragica fine alla quale sempre più spesso anche donne e bambini vanno incontro.
Il Senato respinge le mozioni di sfiducia contro il Governo presentate dal Movimento 5 Stelle, dalla Lega Nord e da Forza Italia. 183 no, 96 sì e nessun astenuto. Presente in aula il Premier Matteo Renzi. Oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale i Presidenti dei Gruppi Parlamentari del M5Stelle del Senato e della Camera dei Deputati, Nunzia Catalfo e Michele Dell’Orco. Per i pentastellati l’attuale Governo si basa su una maggioranza formata da gruppi che non ne facevano parte, con Ala e Verdini, ma il Presidente Mattarella non ha trovato motivi per dover intervenire, considerando le regole della Costituzione, per il momento rispettate.
Almanacco: nel 1865 nasce a Bologna la Banca Popolare di Credito, è la prima banca popolare italiana. Nel 1883 il pittore francese Edouard Manet (Olympia, 1863) malato di sifilide, viene sottoposto ad un’intervento di amputazione del piede sinistro colpito da cancrena. Prima edizione del Salone dell’Automobile di Torino nel 1900. Nel 1934 debutta ufficialmente nel cinema Shirley Temple (foto) nel film “Il trionfo della vita”.
1945, le truppe dell’Armata Rossa sovietica bombardano la capitale tedesca Berlino. I carri armati si trovano a soli 30 chilometri dalla città pronti all’occupazione. Primo vasetto di Nutella. Viene prodotto nel 1964 nello stabilimento Ferrero di Alba, in provincia di Cuneo. Una crema buonissima a base di cacao e nocciole. 1978, le Brigate Rosse annunciano che l’Onorevole Aldo Moro rapito il 16 marzo, è vivo e chiedono per la sua liberazione il rilascio di alcuni terroristi. Nel 1992 nello stadio di Wembley a Londra si tiene il concerto commemorativo di Freddie Mercury, leader dei Queen, scomparso nel mese di novembre. Partecipano i maggiori artisti internazionali. Dopo tre anni l’FBI annuncia di essere sulle tracce di due uomini che avrebbero noleggiato il camion utilizzato per il terribile attentato al palazzo di Oklahoma City (foto), in cui morirono 168 persone e ne rimasero ferite 680. Fu il più sanguinoso attentato terroristico negli Stati Uniti prima dell’11 settembre 2001. 1998, si apre a Roma il processo per l’omicidio di Marta Russo, la studentessa uccisa da un colpo di pistola nella città universitaria de “La Sapienza”. L’anno dopo invece, viene annunciato il ritrovamento a Pisa di 10 navi romane di varie epoche, comprese fra il V secolo a.C. e l’età Imperiale. Nello stesso anno atroce fatto di sangue nei pressi di Denver, nel Columbine High School. Due studenti aprono il fuoco su compagni ed insegnanti, uccidendo 13 persone, ferendone 24 e poi suicidandosi. Nel 2003 muore la madre del pilota automobilistico Michael Shumacher, che corre ugualmente nel Gran Premio di San Marino di Formula 1 e lo vince dedicandolo a lei. Simone Origone nel 2006 fissa il nuovo record mondiale di velocità sugli sci sulla pista di Les Arcs, raggiungendo i 250,40 chilometri orari. Nel 2013 per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana un Presidente viene confermato per un secondo mandato. Si tratta di Giorgio Napolitano.
Sono nati: 570 Maometto, profeta di Allah; nel 1442 Edoardo IV, re d’Inghilterra; Napoleone III, imperatore di Francia invece, nel 1808; nel 1889 Adolf Hitler, capo del partito Nazista tedesco; nel 1891 Mary Phelps Jacob, inventrice del reggiseno moderno; dopo 2 anni Joan Mirò (in foto davanti una sua opera), pittore e scultore; nel 1920 Gianrico Tedeschi, attore; dopo tre anni Tito Puente, musicista e compositore (Oye comò va); nel ’35 Daniele Pace, cantante, paroliere e compositore; Rayan O’Neal, attore (Love Story); nel 1948 Renato Brioschi, cantante e autore; dopo un anno Jessica Lange, attrice (King Kong) e premio Oscar per il film “Tootsie” nel 1982; Massimo D’Alema nello stesso anno, politico ed ex Primo Ministro; 1961 Paolo Barilla, imprenditore e pilota automobilistico; nel 1964 Irma D’Alessandro, giornalista e conduttrice TV; 1969 Felix Baumgartner, paracadutista estremo; stesso anno, l’attrice e imitatrice Gabriella Germani; infine Gabry Ponte, dj e produttore musicale.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Agnese Segni di Montepulciano (1268-1317), Sant’Aniceto Papa (II secolo), e San Teodoro Trichinas (V secolo).
Roma sole +22. Livorno idem ma +23. Montepulciano per lo più nuvoloso +16. Oklahoma City sereno +18.
Purtroppo apriamo oggi con una notizia che non vorremmo mai dare: davanti alla facoltà di Ingegneria dell’Università Roma Tre, un ragazzo di 26 anni si è suicidato sparandosi un colpo di pistola. La tragedia è avvenuta intorno a mezzogiorno, i medici del 118 hanno cercato di rianimare il ragazzo ma era già morto. Non si conoscono i motivi del gesto disperato ma la condizione giovanile oggi non è certo semplice. Cercheremo di seguire questa notizia sentendoci nel frattempo vicini alla famiglia del ragazzo di cui ancora non conosciamo neppure il nome.
La Procura di Roma ha chiesto l’ergastolo per Daniele De Santis, l’Ultrà giallorosso accusato per l’omicidio del tifoso napoletano Ciro Esposito, ferito gravemente il 3 maggio del 2014 poco prima della finale di Coppa Italia tra la Fiorentina e il Napoli e morto dopo un’agonia di 53 giorni. I PM hanno inoltre richiesto una condanna di tre anni per gli altri due imputati, Gennaro Fioretti e Alfonso Esposito, accusati di rissa aggravata, facendo parte del gruppo che si avventò sulla giovane vittima nella zona di viale Tor di Quinto a Roma. Purtroppo oggi non ci sono buone notizie e concludiamo con un grave attentato kamikaze a Kabul, in Afghanistan. Una nuova strage. Un camion bomba questa mattina nel cuore della città ha provocato la morte di almeno 28 persone e oltre 327 feriti di cui alcuni molto gravi. Il bilancio è ancora ovviamente provvisorio e destinato ad aumentare.
Almanacco: nel 1847 Papa Pio IX istituisce la “Consulta di Stato”, composta da 24 membri di cui solo tre religiosi. La Consulta può deliberare solo su questioni amministrative, economiche e militari. Nel 1882 muore a Londra lo zoologo e botanico Charles Darwin, che aveva formulato la teoria dell’evoluzione delle specie animali e vegetali. Passando al 1910, la cometa di Halley, dopo due settimane di osservazioni al telescopio, è visibile ad occhio nudo, da Curaçao nelle Antille olandesi. 1937 l’Italia vara la prima legge per la tutela della razza, vietando matrimoni misti con donne africane. Chi non rispetta la legge rischia da uno a cinque anni di carcere. Nel 1956 Grace Kelly e il principe Ranieri III di Monaco si sposano oggi con rito religioso. Ieri si erano sposati con rito civile. Grace diventa a tutti gli effetti la Principessa di Monaco. Otto anni dopo la Ford, casa automobilistica americana, presenta la nuova straordinaria auto sulle principali emittenti televisive statunitensi: la Mustang (in foto il modello del 1964 appunto).
Nel 1977 quindici stabilimenti di Cesano Maderno risultano contaminati dopo il grave incidente a Seveso per la fuoriuscita di una nube tossica della pericolosa diossina TCDD avvenuto all’ICMESA. Dopo 2 anni viene ucciso dai terroristi del gruppo Proletari Armati per il Comunismo, l’agente ventiquattrenne della Digos di Milano Andrea Campagna. 1999 la città di Bonn cessa di essere la capitale provvisoria della Germania, ruolo ricoperto dal 1949, per lasciare il posto a Berlino. Nel 2004 il Tribunale Penale Internazionale dell’Aja definisce “genocidio” l’uccisione di musulmani da parte di servo-bosniaci a Srebrenica l’11 luglio del 1995 in cui persero la vita oltre 7400 persone. Nello stesso anno la Spagna, per decisione di Zapatero, eletto Primo Ministro da due giorni, richiama il proprio contingente militare dall’Iraq. Zapatero lo aveva promesso ai suoi elettori durante la campagna elettorale. Un anno dopo con un conclave di soli 2 giorni viene eletto Vescovo di Roma Joseph Ratzinger. Il nuovo papa ha 78 anni e assume il nome di Benedetto XVI. Nel 2007 in Danimarca viene formato il nuovo Governo con il Primo Ministro Matti Vanhanen e dodici donne tra i venti ministri nominati.
Sono nati: nel 1785 Karl Drais (foto sopra), inventore della prima bicicletta, la draisina; 1891 Riccardo Bacchelli, scrittore (Il mulino del Po); Eliot Ness, nel 1903, agente dell’ABI, impegnato nella lotta al mafioso Al Capone; 1929 Luciana Giussani, editrice e fumettista (Diabolik); nel 1935 Dudley Moore, attore; nel ’41 Roberto Carlos, cantante; 1946 Tim Curry, attore; dopo 5 anni Marisa Laurito, attrice e conduttrice TV; nel 1952 Claudio Cecchetto, dj, conduttore radio-TV; ancora un anno e nasce Sara Simeoni (foto del 1978), atleta, oro olimpico salto in alto 1980; 1957 Lilli Gruber, giornalista; 1960 Nicoletta Braschi, attrice (La vita è bella); 1970 Luis Miguel, cantante; tre anni dopo Alessandro Preziosi, attore; Kate Hudson nel 1979, attrice e premio Oscar nel 2001 per “Quasi famosi”; 1987 infine Marija Šarapova.
La Chiesa cattolica festeggia San Leone IX Papa (1002-1054) e San Giorgio d’Antiochia vescovo (VIII-IX secolo).
Roma piuttosto soleggiato +22. Livorno idem, ma +19. Ribe sereno +7. Curaçao per lo più nuvoloso +30.
Come era facile immaginare il referendum sulle trivelle non ha raggiunto il quorum, fermandosi la partecipazione a circa il 32%. Ha vinto quindi l’astensione e anche certamente il pragmatismo di Matteo Renzi che ha intuito la debolezza del quesito proposto. Il Governo ne esce indubbiamente rafforzato, anche se sarebbe bene tener conto dei 14 milioni di cittadini che si sono espressi con il Sì per la salvaguardia del mare, del territorio e dell’ambiente, beni comunque di tutti. Non pensiamo assolutamente che la maggioranza degli italiani sia insensibile al problema, ma evidentemente in tanti, stiamo parlando di milioni di persone, hanno “schivato” una ideologizzazione del tema, preferendo quel pragmatismo, molto differenziato per ognuno, che come dicevamo il Presidente del Consiglio è riuscito a leggere meglio in chiave politica. Chi ne esce invece con le ossa rotte è la Basilicata (unica regione in cui si è raggiunto il quorum ed ha stravinto il Sì) che rimane devastata con i suoi problemi e con un futuro di difficile riorganizzazione. Nel mondo cresce l’entità del disastro dei terremoti in Ecuador e in Giappone in termini di vite umane e di feriti. Le cronache di questo lunedì della domenica calcistica confermano anche qui la previsione del successo della Juventus (un secco 4 a 0 a Palermo) e le ricorrenti polemiche in casa giallorossa, durante e dopo il 3 a 3 a Bergamo, fra Spalletti e Totti. Una storia verosimilmente ancora tutta da scrivere. Buona settimana!
Almanacco: nel 1506 Papa Giulio II posa la prima pietra a Città del Vaticano. Iniziano così i lavori di edificazione della Basilica di San Pietro. Nel 1521 Martin Lutero a Worms, di cui abbiamo parlato ieri, al cospetto di Carlo V d’Asburgo rifiuta dopo un giorno di riflessione, di ritrattare le sue posizioni per cui la Chiesa lo ha scomunicato. 1902, la Danimarca introduce l’utilizzo della lettura delle impronte digitali per l’identificazione dei criminali. È il primo Paese al mondo ad utilizzare questo sistema. Nel 1921 viene firmato il trattato di Rapallo grazie al quale viene incorporata l’isola di Lesina alla Jugoslavia. Il compositore Ottorino Respighi muore a Roma nel 1936. Era nato a Bologna nel 1879. Primo numero della rivista a fumetti Action Comics nel 1938, è anche il debutto del personaggio Superman, eroe creato da Jerry Siegel e John Shuster. Invece l’anno dopo, arriva nelle edicole il 27 ° numero del mensile a fumetti Detective Comics (sotto), in cui debutta “Batman”, l’uomo Pipistrello.
1948 in Italia prime elezioni per la legislatura repubblicana. La Democrazia Cristiana prende il 48,5% dei voti. Dopo un anno la Repubblica d’Irlanda proclama la propria indipendenza dal Regno Unito. Trattato di Parigi nel 1951, nasce la CECA, Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio. Ne fanno parte Belgio, Francia, Germania Ovest, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi. Nel 1955 negli Stati Uniti a Princeton, muore il fisico tedesco Albert Einstein, padre della Teoria della Relatività. Premio Nobèl per la fisica nel 1921. Grace Kelly, attrice americana e il Principe Ranieri III di Monaco si sposano nel 1956 con matrimonio civile a Montecarlo (foto).
Nel ’66 premio Oscar come migliori attori protagonisti a Julie Christie e Lee Marvin, migliori non protagonisti invece Shelley Winters e Martin Balsam. Il miglior film è “Tutti insieme appassionatamente”. 1974 un gruppo di terroristi sequestra a Genova il Magistrato Mario Sossi vicino casa. L’azione viene poi rivendicata dalle Brigate Rosse. Un anno dopo John Lennon pubblica il singolo “Stand By me”. Nel 1977 i Ministri delle Finanze dei Paesi CEE (Comunità Economica Europea) approvano un prestito all’Italia di 450 miliardi di lire. Nel 1978 le Brigate Rosse annunciano la morte di Aldo Moro e la presenza del suo corpo nel lago della Duchessa (tra Lazio e Abruzzo). Naturalmente scattano le ricerche con elicotteri, reparti speciali e sommozzatori. Nel frattempo a Roma, in via Gradoli, una perdita d’acqua fa scoprire un covo di terroristi, probabilmente carcere dello statista. L’anno dopo tremendo terremoto del Friuli, tra il 7° e l’8° grado della scala Mercalli. Nel 1984 il famosissimo cantante Michael Jackson viene operato dopo l’incidente del 27 gennaio in cui i suoi capelli hanno preso fuoco durante le riprese di uno spot pubblicitario per la Pepsi costringendolo ad una lunga degenza in ospedale. Parliamo ora di due referendum in Italia: il primo nel 1993, in cui la netta vittoria del “Sì” per il sistema elettorale del Senato avvia la riforma istituzionale; il secondo nel 1999, per l’abolizione della quota proporzionale alle elezioni, invece non raggiunge il quorum. La percentuale dei votanti si ferma al 49,6%. Nel 2001 secondo mandato per Gianni Petrucci alla presidenza del CONI, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Dopo un anno a Milano un aereo da turismo in avaria si schianta contro il grattacielo Pirelli, sede della Regione Lombardia. Muoiono tre persone tra cui il pilota. Nello stesso anno dopo 29 anni di esilio a Roma, rientra a Kabul l’ex Re dell’Afghanistàn, Zahir Shah. Si apre a Roma, a Città del Vaticano, il conclave per il nuovo pontefice della Chiesa cattolica, successore di Giovanni Paolo II. Ultima notizia, nel 2007 La UEFA sceglie Polonia e Ucraina come sede per l’edizione 2012 degli Europei di calcio. Tra le nazioni candidate c’era anche l’Italia.
Sono nati oggi: Lucrezia Borgia (Un bicchiere di vino con Cesare Borgia, dipinto di John Collier del 1893), duchessa di Ferrara nel 1480; Ardito Desio nel 1897, esploratore, primo conquistatore del K2 nel 1954 (foto); 1927 Oreste Lionello, attore, cabarettista; Vanna Brosio nel 1943, cantante e conduttrice radio-TV; l’anno dopo Claudio Sabelli Fioretti, giornalista e scrittore; nel ’47 James Woods, attore; nel 1953 Stefano Jurgens, paroliere e autore televisivo; 1953 Rick Moranis, attore; nel 1963 Massimiliano Pani, compositore e arrangiatore; 4 anni dopo Fabio Caressa, giornalista; 1971 Natasha Stefanenko, show girl e conduttrice TV; 1979 Giusy Ferreri, cantante con una voce molto particolare.
La Chiesa cattolica festeggia Sant’Antusa di Costantinopoli (750 circa-801) e San Galdino vescovo (1096-1176).
Roma per lo più soleggiato +21. Livorno idem, ma due gradi in meno. Alberobello idem ma un grado meno di Livorno. Princeton soleggiato +22.
Domenica di primavera. Quarta dalla Pasqua. Papa Francesco è rientrato dall’isola di Lesbo, dove ancora una volta quale apostolo di misericordia in un grande dramma epocale, si è recato per dare la sua presenza, solidarietà e speranza a chi fugge sempre di più da guerra, distruzione e oppressione, non lasciando sola questa moltitudine che invece ci spaventa, facendoci pensare e dire le cose peggiori del nostro essere diverso. Ci sentiamo sinceramente vicini a Francesco perché ogni giorno di più guarda lontano, molto lontano, indicandoci strade nuove su cui riflettere e faticosamente da percorrere per chi ne sarà capace. Alle 23 chiudono i seggi della consultazione referendaria, (concessioni si, concessioni no; trivelle e pozzi si o no), vedremo. L’incognita in questo caso è l’astensione. Sarà determinante. In Ecuador intanto una devastante scossa sismica a 7.8 gradi della scala Mercalli fa registrare oltre 70 morti accertati e un numero imprecisato di feriti e di danni. Egualmente in Giappone va avanti a Kyushu la ricerca degli 11 dispersi del terremoto di due giorni fa. Gli sfollati sono quasi 50.000. Qui da noi nel campionato di calcio il Napoli cade malamente a Milano con l’Inter (2-0), mentre la Roma non va oltre il pari a Bergamo (3-3). Più tardi la Juventus capolista gioca in casa con il Palermo. La faccenda Scudetto sembra a questo punto chiusa definitivamente.
Almanacco: nel 1521 Martin Lutero al cospetto della Dieta tedesca si presenta al cospetto di Carlo V d’Asburgo per illustrare le proprie posizioni contenute nelle 95 Tesi di Worms, che stanno dando vita sempre di più alla Riforma “protestante” (Lutero a Worms in un’incisione del 1557). Curiosità sul tema: nel 1984 una storica mostra di arte contemporanea dal titolo “L’eco di Worma a Caprarola”, a Palazzo Farnese, venne curata dal critico d’Arte Giuseppe Gatt, con opere di Alfredo Anzellini, Andrea Volo, Anna Carboni, Antonio d’Acchille, Enrico Bentivoglio, Franco Lista, Matteo Masiello, Nino Gagliardi, Pino Fochesato, Salvino Bufalino e Tiziana Befani.
Tre anni dopo il navigatore fiorentino Giovanni da Verrazzano scopre l’attuale baia di New York. Gli sarà dedicato molto tempo dopo l’omonimo ponte. 1848, Pio IX Papa ordina l’abbattimento restrittivo delle mura intorno al Ghetto ebraico di Roma. Successivamente, siamo al 1924, viene fondata ad Hollywood la Casa di produzione cinematografica Metro Goldwyn Mayer, che diventerà fin da subito fra le più celebri al mondo. Passiamo al 1961 quando poco più di 1500 esuli cubani, addestrati dalla Cia, equipaggiati e sostenuti militarmente dal Pentagono, tentano rovinosamente di invadere l’Isola alla Baia dei Porci. L’azione duramente contrastata dalle brigate castriste avrà un esito disastroso, facendo emergere sul piano internazionale le gravi responsabilità del Presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy. Sei anni dopo Napoli si ferma per rendere omaggio al feretro del grande Totò che rientra a Roma nella sua città natale. Al Carmine ci sono più di 100.000 persone. Il “principe” De Curtis non c’è più. Stesso anno, ma a New York, al Madison Square Garden, Nino Benvenuti viene incoronato Campione del mondo dei Pesi medi, battendo sul ring in un memorabile incontro il detentore Emile Griffith. Ancora, nel 1974, viene approvata in Italia la legge per il finanziamento pubblico ai partiti politici. Di lì a cinque anni il bilancio dell’esodo di Pasqua fa registrare ben 150 morti sulle strade. In uno spaventoso incidente sull’autostrada dei Fiori, muore l’ex calciatore Paolo Barison, mentre l’allenatore del Torino Gigi Radice rimane gravemente ferito. Nel 1998 scompare a 56 anni Linda Eastmann moglie di Paul McCartney, che ne rimarrà profondamente scosso. Dopo quattro anni Al Quaeda rivendica pubblicamente gli attentati di New York dell’11 settembre 2001. Ma che cosa è in realtà Al Quaeda? Si va all’anno dopo. Il mitico cestista statunitense Michael Jordan (in una foto del 1996) disputa a Filadelfia l’ultima partita della sua carriera in NBA, salutato da un pubblico numeroso e commosso, mentre nel 2004 il socialista Josè Luis Zapatero, vincitore delle elezioni politiche in Spagna qualche giorno prima, assume la carica di Presidente del Consiglio. Infine, nel 2011 a Londra il keniota Emmanuel Mutai vince la maratona internazionale determinando il nuovo record mondiale; nel 2014 ricercatori statunitensi e della Corea del Sud annunciano contemporaneamente di essere riusciti a produrre cellule staminali direttamente da quelle umane.
Sono nati: 1876 Carlo Besta, neurologo; 1885 Karen Blixen, scrittrice; 1894 Nikita Krusciov, storico leader sovietico; 1912 Benigno Zaccagnini, politico, partigiano e leader della Democrazia Cristiana di cui ne era stato cofondatore; 1918 William Holden, attore; due anni dopo Luciano Tajoli, cantante melodico; 1954 Riccardo Patrese (sul podio a Monza nel 1983), pilota di F1; 1957 Sugar Ray Leonard, pugile statunitense; 1958 Sandro Piccinini, giornalista sportivo e conduttore Tv; 1966 Stefano Fassina, parlamentare ed esponente politico; Victoria Adams Beckham, cantante e top model.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Roberto (1000-1067).
A Roma giornata primaverile +17. A Livorno identica situazione metereologica. Worms nuvoloso + 11. Lesbo sole +22.
Ieri a Potenza si è tenuta l’audizione, come già riferito, del Capo di Stato Maggiore della Marina Ammiraglio De Giorgi che ha annunciato di non avere nessuna intenzione di dimettersi a fronte della sua totale estraneità nell’ambito della vicenda “politica e petrolio” su cui stanno indagando i Pm del Capoluogo lucano. L’avvocato dell’Ammiraglio ha dichiarato a sua volta di aver chiesto l’archiviazione per la totale inconsistenza delle accuse. Vedremo, visto che comunque parecchi “corvi” continuano a svolazzare. A Milano invece, la Procura al processo per la “mala sanità” lombarda e per la vicenda Maugeri, ha richiesto 9 anni di pena per l’ex Presidente della Regione Lombardia l’on. Roberto Formigoni. Intanto domani si va al voto per dire sì o no al referendum sulle trivelle e le concessioni petrolifere. Chi ritiene che la possibilità di ricerca e di trivellazione debba andare oltre le 12 miglia di distanza dalle coste (attualmente in essere) e che le concessioni stesse abbiano termine alla scadenza contrattuale e non all’esaurimento dei bacini, voterà “sì”. Altrimenti il “no” ribadirà lo status quo delle cose. Le implicazioni sono però verosimilmente tante, sia di principio che di carattere politico. Il Capo del governo Matteo Renzi e parte di una insolita maggioranza trasversale hanno dato indicazioni per una pilatesca astensione che comunque lascerebbe le cose così come sono, poiché il referendum sarebbe nullo non raggiungendo il quorum necessario. In questo caso, naturalmente, le implicazioni di carattere politico sarebbero ben diverse e andrebbero a rafforzare il governo e la stessa leadership del Presidente del Consiglio. La logica vorrebbe che la terra e il mare, cosi come l’acqua o il demanio non fossero soggetti a concessioni di sorta poiché il bene pubblico è inalienabile e di tutti. Inoltre basta pensare a un piccolo territorio come quello della Basilicata, della Val d’Agri e dei suoi comuni, impietosamente devastati dalle trivellazioni, con scarsissimo ritorno e beneficio economico per le popolazioni del territorio e la stessa istituzione regionale. La difesa e la valorizzazione dell’ambiente, lo sviluppo di un turismo intelligente e diffuso, la conservazione del patrimonio naturale sono indiscutibilmente al primo posto, a nostro avviso non negoziabili poiché possono rappresentare realisticamente il punto di partenza per un profondo rinnovamento della coscienza civile di ognuno e dell’economia nel suo insieme creando i presupposti per una rinascita culturale del nostro Paese che possa essere d’avanguardia e di riferimento in Europa. Contemporaneamente però, il problema delle risorse energetiche, delle necessità e dei consumi, di quello che sarà soprattutto il tempo a venire, non può essere banalmente o ideologicamente accantonato, proprio perché rappresenta una problematica concreta e reale. Sarebbe auspicabile, magari non nel mondo dei sogni, arrivare ad una grande Conferenza nazionale sull’ambiente e sulla energia che veda protagonisti cittadini e territori, comunità ed istituzioni, comitati ed associazioni, esperti e scienziati, per aprire una nuova fase di un processo condiviso e partecipato.
Almanacco: nel 1071 Roberto il Guiscardo conquista la città di Bari. Si conclude così il dominio dell’Impero bizantino sull’Italia. Molti secoli dopo muore a Bordeaux, nel 1828, il grande pittore spagnolo Francisco Goya all’età di 82 anni. Straordinarie, fra le sue tante opere, le “pitture nere” (due vecchi mangiano la minestra, 1820 circa) del Prado di Madrid. Passiamo al 1879 quando nella cittadina di Nevers in Francia muore trentacinquenne Bernadette Soubirous che 21 anni prima a Lourdes aveva avuto ben 18 visioni della Vergine Maria, facendo della località un grande centro di pellegrinaggio e di speranza. Nel 1917, invece Vladimir Lenin rientra in Russia dopo 17 anni di esilio a bordo del famoso “treno blindato” che da Ginevra lo riporta in patria, potendo transitare per il territorio dell’Impero germanico senza essere fermato. Si confrontano in quel momento due diverse ragioni di tattica e di politica. Il governo del Kaiser pensa di poter utilizzare questo rientro per accelerare la disfatta delle armate russe. Vladimir Ulianov pensa invece a fare la rivoluzione. Al suo arrivo a Pietrogrado, alla stazione di Finlandia accolto da molte migliaia di operai, marinai e soldati, terrà un leggendario improvvisato discorso su un’autoblindo, pronunciandosi per “tutto il potere ai Soviet”. 22 anni dopo Stalin, successore di Lenin a capo dell’URSS proporrà a Gran Bretagna e Francia un patto d’intesa in funzione anti-nazista. Ancora 4 anni e quasi per caso il chimico svizzero Albert Hofmann, lavorando sull’acido lisergico, ne scopre su se stesso gli effetti. Quelli appunto di tipo psichedelico che di lì a poco daranno vita in America ed in Europa ad una grande diffusione dell’LSD. Nel 1945 si tiene l’ultimo Consiglio dei ministri della Repubblica Sociale Italiana in cui Benito Mussolini annuncia il trasferimento del Governo a Milano. Siamo alle ultime battute. Successivamente nel 1973 due fratelli di 8 e 22 anni, Stefano e Virgilio Mattei muoiono tragicamente nella loro casa nel quartiere Primavalle a Roma (foto del rogo di Primavalle) per un incendio procurato, mentre si salvano il padre Mario Mattei, la moglie ed altri 3 figli. Mattei era segretario della sezione MSI del quartiere e gli autori di questo atto vigliacco e criminale facevano parte del gruppo extra parlamentare di Potere Operaio. Nessuna motivazione anti-fascista, anche la più dura ed estrema può concepire un atto di così tale barbarie. Di lì a un anno il Presidente della FIAT , Giovanni Agnelli, l’Avvocato, viene eletto Presidente della Confindustria. 1978 una forte scossa di terremoto con epicentro nelle Isole Eolie provoca la morte di 5 persone e gravi danni nel messinese. Esattamente 10 anni dopo a Forlì viene assassinato da un commando delle Brigate Rosse il Prof. Roberto Ruffilli, collaboratore del primo ministro democristiano Ciriaco De Mita che gli aveva affidato l’incarico di un importante progetto di riforma istituzionale. Si arriva al 1999 quando in Algeria viene eletto con il 73% dei voti Abdelaziz Bouteflika, mentre l’anno dopo a Washington vengono arrestati dalla polizia oltre 700 contestatori anti global che avevano tentato di bloccare i lavori del Fondo Monetario Internazionale. Altre manifestazioni, questa volta in Italia, nel 2002 con quasi 2 milioni di lavoratori in piazza contro le ipotesi di modifica del Governo della Carta del Lavoro.
Sono nati: 1162 (data comunque incerta) Gengis Khan, re dei Mongoli e condottiero; 1867 Wilbur Wright, ingegnere inventore dell’ aeroplano con il fratello Orville; 1889 Charlie Chaplin, leggendario attore e regista di film straordinari; 1919 Nilla Pizzi, mitica cantante degli anni che furono; due anni dopo Peter Ustinov, attore; 1924 Henry Mancini, compositore (la Pantera rosa); 1927 Joseph Ratzinger, Papa Emerito Benedetto XVI 265° della Chiesa Cattolica; 1940 Margherita II, Regina di Danimarca; 1954 Ellen Barkin, attrice talentuosa; 1970 Gabrielle, cantante; 1972 Conchita Martinez, tennista.
La Chiesa Cattolica festeggia oggi: Santa Bernadette Soubirous (1844-1879).
Roma bella giornata di sole + 18. Livorno un po’ nuvoloso + 16. Lourdes soleggiato + 20. San Pietroburgo giornata piacevole + 12.
Ormai da più giorni è in atto una campagna a nostro avviso confusa e tendente al torbido nei confronti dell’Ammiraglio Giuseppe De Giorgi, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, con il succedersi di notizie singolari e francamente poco credibili, oltre alla circolazione di lettere anonime di difficile decifrazione. Vogliamo essere chiari. De Giorgi è indagato dalla Procura di Potenza nel così detto “filone petrolio” ed è stato ascoltato oggi dai magistrati che, nella loro piena autonomia, saranno tenuti a procedere secondo legge lì dove venga accertata qualsiasi forma di reato. Su questo non si discute. Contemporaneamente l’Ammiraglio ha firmato la presentazione della nostra recente edizione “Civiltà del Mare. La Grande Storia della Marineria Italiana”, onorandoci, in maniera specchiata, della sua personale vicinanza e di quella della MMI alla nostra non facile impresa. Abbiamo avuto modo altresì di conoscere da vicino l’uomo e il suo staff. A maggior ragione riteniamo quindi irrealistiche e pretestuose le accuse che circolano soprattutto sui media. Giuseppe De Giorgi avrà certamente modo di difendersi in proprio, sia per la sua storia di marinaio, di Ammiraglio della Repubblica e di uomo, che per comprensibili ragioni di onorabilità, ma quello che si intravede, più che un complotto, è un’azione mirata a screditarlo pubblicamente sbarrando la porta a nuovi possibili incarichi e responsabilità che in questo modo gli verrebbero preclusi con grave danno per il Paese, in considerazione delle più che significative competenze e capacità maturate nell’arco di tutta la sua carriera. Ci sembra quasi retorico citare il suo impegno per l’indispensabile e prioritario rinnovamento della flotta, così come della Marina, nonché la brillante gestione di una vera e propria “patata bollente” come Mare Nostrum. Pertanto ci sentiamo di esprimere nei suoi confronti la nostra convinta solidarietà, più che certi che non saremo per niente smentiti. Allo stesso tempo riteniamo intollerabile per un grande Paese quale è l’Italia questa tendenza periodicamente ripetitiva di ricorso alla politica delle veline, dei veleni e troppo spesso delle “barbe finte”.
Il 14 aprile del 1930 moriva suicida a Mosca all’età di 33 anni Vladìmir Majakòvskij, poeta e drammaturgo fra i più grandi. Cantore immaginifico della Rivoluzione di Ottobre, intuì presto probabilmente e fra i primi la deriva autoritaria del nuovo Stato Sovietico, un Comunismo senza libertà né democrazia. Era già tempo di Gulag.
Almanacco: nel 421 a.C. viene firmata la pace di Nicia tra Atene e Sparta. Nicia appunto, politico ateniese e il Re di Sparta Plistonatte, sottoscrivono un periodo di astensione dalle armi della durata di 50 anni, anche se invece la pace durò soltanto sette anni. Nel 1446 Filippo Brunelleschi, architetto e scultore italiano, muore a Firenze. Fu uno dei grandi artisti del Rinascimento fiorentino. Alle ore 7.22 del mattino nel 1865 muore, dopo l’attentato descritto ieri, il Presidente americano Abramo Lincoln. 1912 il transatlantico Titanic affonda nell’Oceano Atlantico alle 2.27 dopo aver urtato un iceberg. Nel disastro sopravvivono 706 persone e altre 1517 muoiono nelle acque gelide. 11 anni dopo l’insulina diventa in Italia trattamento ufficiale per i malati di diabete. Questo ormone è stato scoperto un anno prima. Nel 1928 parte da Baggio, vicino Milano, il dirigibile Italia comandato da Umberto Nobile per la missione al Polo Nord, dopo il successo dell’esploratore con il dirigibile Norge di due anni prima. Nel ’41 muore a Ginevra a 61 anni lo scrittore e drammaturgo austriaco Robert Musil, tra le sue opere il romanzo “L’uomo senza qualità”. 1955 in Illinois, apre il primo ristorante del franchising McDonald, nato dall’esperienza dei fratelli McDonald e da un venditore di frullatori, Ray Kroc entrato con loro in società. Dopo 4 anni in Italia a Ispra, in provincia di Varese, si inaugura il primo reattore nucleare. Nel 1967 si spegne a Roma il grande attore napoletano Antonio De Curtis, conosciuto da tutti con il nome di “Totò” (in una foto degli anni ’30). Aveva compiuto da poco 69 anni. Contrario ad una competizione fra attori, nel 1971 George Scott rifiuta l’Oscar come miglior protagonista per il film “Patton” alla quarantatreesima edizione del Premio. Il 15 aprile del 1976 Cina ed India riaprono i rapporti diplomatici interrotti dal 1962. Due anni e arriva un nuovo comunicato dalle Brigate Rosse che afferma di aver concluso il “processo” all’Onorevole Aldo Moro, sequestrato a Roma il 16 marzo e di averne decretato la condanna a morte. Nel 1980 a Parigi muore il filosofo e scrittore Jean Paul Sartre (in piazza San Marco a Venezia nel 1951), autore di importanti saggi sull’Esistenzialismo.
16 anni prima aveva rifiutato il premio Nobèl per la letteratura di cui era stato insignito. 1981, avevamo parlato due giorni fa della Giornalista Janet Cooke, che aveva vinto il premio Pulitzer per un articolo su un bambino tossicodipendente di 8 anni, ma viene sconfessata dalla scoperta che il suo reportage era completamente inventato. Due anni più tardi in Giappone alla periferia di Tokyo viene inaugurato il parco divertimenti Disneyland. Il primo grande parco giochi in un Paese asiatico. Nel 1986 raid americano contro la Libia, accusata di aver fatto esplodere alcuni giorni prima una bomba nella discoteca “La Belle” di Berlino. La Libia risponde lanciando due missili contro l’isola italiana di Lampedusa. Nel 2003 il Parlamento italiano dà il via libera per l’invio di forze militari e civili in Iraq in una missione umanitaria. Nel 2007 la Ferrari pilotata da Felipe Massa vince il Gran Premio del Bahrein di Formula 1. Sale sul podio anche l’altra Ferrari pilotata da Kimi Raikkonen, al terzo posto dietro Luis Hamilton con la McLaren. Infine nel 2011 la compagnia Tokyo Electric annuncia che risarcirà le famiglie residenti all’interno della zona di esclusione (circa 30 chilometri) della centrale nucleare Fukushima con un milione di yen, in seguito al gravissimo incidente dell’11 marzo scorso.
Sono nati: nel 1452 Leonardo da Vinci (particolare dell’angelo dell’Annunciazione del 1472 circa), artista multiplo e scienziato; il fisico e matematico Eulero (Leonhard Euler) nel 1707; 1895 Corrado Alvaro, scrittore; nel 1912 Kim II-sung, politico ed ex presidente della Corea del Nord; dopo 5 anni Hans Conried, attore; 1926 Enrico Ameri, giornalista, telecronista e commentatore sportivo; 1935 Gianni Letta, giornalista e politico; tre anni dopo la splendida attrice Claudia Cardinale; nel ’50 Amy Wright, attrice; nel 1959 Barbara Parodi Delfino, giornalista e Emma Thompson, attrice (premio Oscar nel 1992 per il film “La casa Howard”); 1961 Luca Barbarossa, autore e cantante; 5 anni dopo Samantha Fox, cantante; nel 1977 Fernanda Lessa, modella e dj; la simpatica Juliana Moreira, showgirl di Paperissima sprint; infine nel ’90 Emma Watson, modella e attrice.
La Chiesa cattolica festeggia: San Damiano de Veuster (1840-1889) e Sant’Abbondio (VI secolo).
Roma prevalentemente soleggiato +20. Livorno in fotocopia. Novi Velia tempo bello +16. Sparta anche qui sole +19.
Le notizie di oggi ci parlano delle forti tensioni al Brennero con l’Austria che conferma la sua decisione di operare un blocco continuativo a quella frontiera con l’Italia che in una logica europea non dovrebbe più esistere, mentre la pressione dei migranti si fa sempre più forte proprio sui Paesi di prima accoglienza, Turchia, Grecia ed Italia, determinando una pericolosissima miscela esplosiva oltre che un incredibile arretramento culturale proprio rispetto ai principi costitutivi e ideali della UE, un tempo lontano pensata quale Stati Uniti d’Europa. Oggi è anche il giorno dei funerali di Gianroberto Casaleggio che ci vede rinnovare il cordoglio per la sua prematura scomparsa anche nella sua veste acquisita di ideologo e organizzatore politico. Ovviamente fin da subito nel Movimento 5 Stelle si delineano nuovi scenari e si pongono non pochi interrogativi, indipendentemente dalla prossima tornata elettorale. È un argomento che sarà opportuno riprendere e a cui tenteremo di dare un nostro contributo di analisi e di opinione, naturalmente quali semplici osservatori. Oggi è però anche il giorno in cui le menzogne e le mistificazioni sulla morte di Giulio Regeni tendono ad un salto di qualità con le surreali dichiarazioni del Presidente egiziano Al Sisi, evidentemente più forte nel suo dire provocatorio e sprezzante grazie al nuovo asse diplomatico-politico, se pur incerto e traballante, messo insieme a seguito della visita al Cairo del Presidente Hollande e con l’Arabia Saudita. Ci dispiace molto che di fronte a una così manifesta arroganza, l’Europa taccia incerta e un po’ pavida. Ribadiamo che al di là della Commissione, sarebbe necessaria e doverosa una presa di posizione chiara e ferma del Parlamento Europeo nonché del suo Presidente, che vada a rompere questo davvero macabro gioco delle parti sull’evidenza di un suo giovane cittadino massacrato e ucciso impunemente per tortura.
Almanacco: nel 1759 muore a Londra il compositore George Frederich Handel. Nel 1865 invece all’interno del teatro Ford di Washington il Presidente degli Stati Uniti Abramo Lincoln (ritratto in una incisione) viene ferito con un’arma da fuoco da un fanatico sudista. Morirà il giorno dopo. Successivamente nel 1912, intorno alle 23,40, il Titanic durante il suo viaggio inaugurale verso New York urta paurosamente un grande iceberg. È l’inizio della tragedia. A seguire nel 1958 lo Sputnik 2 brucia rientrando a contatto con l’atmosfera terrestre con a bordo il cane Laika. 4 anni dopo Georges Pompidou viene eletto Presidente della Repubblica Francese. Passiamo al 1976 quando Amintore Fanfani viene eletto a sua volta Presidente della Democrazia Cristiana. Di lì a 4 anni gli Oscar premiano quale miglior film Kramer contro Kramer con ben nove statuette, mentre 8 premi vanno ad Apocalypse Now. 1980. Muore a Roma lo scrittore Gianni Rodàri (foto), autore di alcuni fra i più bei testi per bambini e ragazzi. Aveva 59 anni.
Passiamo ancora al 1982 con l’inizio a Roma del Processo Moro-bis ai Brigatisti Rossi ritenuti responsabili del sequestro e dell’uccisione dell’Onorevole Aldo Moro. Ancora quattro anni e i cacciabombardieri americani attaccano Tripoli e Bengasi su ordine del Presidente Ronald Reagan. L’obiettivo è il leader libico Gheddafi accusato di finanziare il terrorismo internazionale. Due anni dopo si spegne nella Capitale Camilla Ravera, Senatore a vita e cofondatrice del Partito Comunista Italiano. Altri 11 anni e in un tragico incidente stradale perde la vita lo stilista Nicola Trussardi mentre percorreva la tangenziale est di Milano. 2004. Fabrizio Quattrocchi, uno dei quattro “contractors” sequestrati in Iran, viene barbaramente ucciso dalle milizie. Il video dell’esecuzione fa il giro del mondo. Pochi istanti prima dell’esecuzione pronuncia quasi con scherno la frase “Vi faccio vedere come muore un italiano”. Infine nel 2008 il Centrodestra di Silvio Berlusconi vince le elezioni politiche raccogliendo ben il 47% dei consensi.
Sono nati: 1578 Filippo III Re di Spagna e Portogallo; 1917 Ubaldo Lay, il nostro indimenticabile tenente Sheridan di Giallo Club; 1936 Frank Serpico, agente della Polizia di New York; 1941 Julie Christie, la bella protagonista del Dottor Zivago (in una scena del film); 1950 Francis Collins genetista, a capo dei decifratori del genoma umano; 1956 Maurizio Pistocchi, bravo giornalista sportivo e conduttore TV; 1967 Nicola Berti, ex calciatore; 1977 Cristiano Zanetti, ex calciatore; 1982 Silvio Muccino, attore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Raoul (IX secolo) e Santa Liduina (1380-1433). Roma prevalentemente soleggiato +21. Livorno idem. Feltre anche qui sole +15. Bengasi sereno +28.
Elezioni Comunali: la Commissione Antimafia dovrà controllare le liste per le amministrative del 5 giugno prossimo in una decina di comuni, tra cui Roma. Alcuni di essi sono stati sciolti per mafia, altri sono stati commissariati come appunto, Roma. Lo ha reso noto oggi la Presidente della Commissione Rosy Bindi, che presenterà una proposta all’Ufficio di Presidenza. Anche questo fatto non fa molto onore all’Italia purtroppo. “Non si molla di un centimetro” è l’espressione che hanno utilizzato su Facebook Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista dopo la scomparsa di Gianroberto Casaleggio. Oggi a Milano la camera Ardente per l’ultimo saluto e domani mattina alle 11 sono previsti i funerali nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Gianroberto è stato definito un “visionario” della politica, tra il web e i mass media, antidivo per eccellenza.
Almanacco: nel 1769 l’esploratore James Cook con il brigantino Endeavour arriva nell’isola polinesiana di Tahiti. 1895 alle falde del Vesuvio vengono trovati i resti di villa Fannius Symistor, romana e risalente a circa il 30 a.C. sepolta poi dall’eruzione del Vesuvio circa cento anni più tardi. Molto più tardi, nel 1959 il Cardinale Ottaviani in un’intervista rilasciata al settimanale Gente, dichiara e puntualizza il divieto del Vaticano di aderire, sostenere e votare i comunisti, ribadendo che è prevista la scomunica per chi pratica dottrine marxiste. Nel 1964 il film di Federico Fellini “8 1/2” vince il premio Oscar. Il regista italiano ha già vinto il prestigioso riconoscimento nel 1957 e nel 1958. L’anno dopo i Beatles tornano negli studi di registrazione della EMI a Londra per il nuovo brano “Help!”. Ancora un anno e muore a Milano il pittore Carlo Carrà (nella foto in alto: Luigi Russolo, Carlo Carrà, Filippo Tommaso Marinetti, Umberto Boccioni e Gino Severini davanti a Le Figaro, Parigi 1912), co-fondatore del Futurismo. 1970 dopo 55 ore dal lancio verso la Luna, l’Apollo 13 subisce un incidente, esplode un contenitore di ossigeno liquido. Dopo 6 anni a Milano viene inaugurata la cinquantesima edizione della Fiera Campionaria. Nel 1981 la giornalista Janet Cook riceve il premio Pulitzer per un reportage pubblicato sul Washington Post intitolato “Jimmy’s world” su un bambino tossicodipendente di soli 8 anni. Dopo 5 anni per la prima volta un Papa fa visita ad un tempio ebraico, Papa Giovanni Paolo II si reca alla Sinagoga di Roma dove incontra il Rabbino Elio Toaff. Nel 1988 è stato formato il nuovo governo italiano per il quale ha ricevuto l’incarico Ciriaco De Mita. Nel 2002 a Roma muore il cantante Alex Baroni (foto) in coma dal 19 marzo scorso dopo un terribile incidente con la moto, vicino a piazzale Clodio. Infine nel 2004 quattro italiani vengono sequestrati in Iraq dove lavorano come guardie private. Sono Salvatore Stefio, Umberto Cupertino, Fabrizio Quattrocchi e Maurizio Agliana.
Sono nati: nel 1519 Caterina De’ Medici, regina consorte di Francia; 1743 Thomas Jefferson, terzo Presidente degli USA; nel 1808 Antonio Meucci, inventore del telefono; 1906 Samuel Beckett, drammaturgo; nel 1920 Roberto Calvi, banchiere; 1942 Bill Conti, compositore; 4 anni dopo Al Green, cantante; nel 1949 Agostina Belli, attrice e Guido Ferilli, compositore; 1957 Maurizio Mannoni, giornalista e conduttore TV; nel ’63 l’ex campione del mondo di scacchi Garry Kasparov; 1969 Debora Villa, attrice e comica; 1993 Federica Buscemi, modella e miss Italia nel 2012.
La Chiesa cattolica festeggia San Martino I (VI secolo).
Meteo: Roma, nuvoloso +20. Livorno idem ma +17. Genova idem pure lei. Rabat sereno con nuvolosità periodica +12.
È morto Gianroberto Casaleggio, imprenditore e politico italiano, cofondatore con Beppe Grillo del Movimento 5 stelle. Era ricoverato da due settimane nell’Istituto Scientifico Auxologico di Milano, aveva 61 anni ed era malato da tempo, ha lavorato fino agli ultimi giorni. Beppe Grillo ha appreso la notizia da Napoli dove stava preparando una tappa del suo show, che è stata subito annullata. Grillo lo saluta dal suo blog con Ciao Gianroberto.
Oggi missione a sorpresa in Libia per il Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni che incontrerà a Tripoli il premier Fayez al Sarraj. Si tratta della prima visita di un Ministro degli Esteri in Libia dopo l’insegnamento del nuovo capo del Governo. Al termine dell’incontro è prevista una conferenza stampa nella base navale Abu Sittah. Infine un’esortazione da parte del Presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi ad andare a votare domenica 17 aprile per il referendum trivelle. Solo così si è buoni cittadini, aggiunge, poi ognuno è libero di votare nel modo che ritiene giusto.
Almanacco: nel 1606 la Gran Bretagna adotta come sua bandiera la “Union Jack”, formata dall’incrocio tra la bandiera d’Inghilterra e quella della Scozia. Nel 1633 si apre il processo a Galileo Galilei (ritratto da Domenico Tintoretto nel 1605 circa), accusato di eresia, per le sue teorie sul movimento dei corpi celesti, in contrasto con quanto sostenuto dalla Chiesa Cattolica.
Nel 1849 dall’osservatorio di Capodimonte a Napoli, l’astronomo Annibale de Gasparis scopre un grande asteroide a cui viene dato il nome di Igea Borbonica. In seguito sarà denominato 10 Hygiea. Sempre a Napoli ma nel 1927, muore non ancora quarantasettenne il medico Giuseppe Moscati, primario dell’Ospedale degli Incurabili, noto per aver svolto la sua professione gratuitamente in favore dei più poveri. Verrà infatti proclamato beato nel 1975 e poi santo nel 1987. Nel 1928 esplode una bomba alla Fiera di Milano, probabilmente l’obiettivo era Re Vittorio Emanuele III atteso per l’inaugurazione dell’esposizione. Muoiono 20 persone e circa 40 restano ferite. Nel 1944 sempre il Re Vittorio Emanuele III, annuncia invece via radio, che abdicherà in favore del figlio Umberto II. Nel 1946 la Siria si rende indipendente dalla Francia. Nel 1961 a bordo della navicella Vostok 1 Jurij Gagarin compie il primo volo di un essere umano nello spazio. A Parigi invece nel 1975 muore la cantante e ballerina Josephine Baker a 68 anni. In Italia 4 anni dopo, il Partito Socialista Italiano rifiuta l’accordo elettorale con i Radicali proposto da Marco Pannella. Nel 1980 il comitato olimpico statunitense decide di non partecipare alle Olimpiadi di Mosca. La misura viene presa a seguito della richiesta del Presidente Americano Jimmy Carter contro la presenza di truppe sovietiche in Afganistan. L’anno successivo decolla da Cape Canaveral la navetta spaziale Columbia per il primo volo orbitale del nuovo sistema “Shuttle”. Tre anni dopo viene fondato a Milano il Partito politico “Lega Lombarda”, con a capo il suo fondatore Umberto Bossi che propone agli elettori l’indipendenza del Nord dal resto dell’Italia. Nel 1988 il cantante Sonny Bono, ex marito di Cher con la quale aveva fondato un duo musicale, viene eletto Sindaco di Palm Springs in California. 1990, il primo Parlamento eletto democraticamente in Germania dell’Est ammette le colpe del Paese per l’olocausto nazista e si scusa con il popolo ebreo per le incredibili sofferenze. Dopo 5 anni, il quotidiano “La voce” sospende la pubblicazione per scarso interesse da parte dei lettori. Sull’ultimo numero Indro Montanelli scrive che avrebbe voluto rappresentare una destra liberale. Nel 2003 meno della metà degli aventi diritto al voto partecipa al referendum ungherese per l’ingresso nell’Unione Europea. L’84% è favorevole. Google nel 2012 annuncia che nel primo trimestre dell’anno ha registrato ricavi in aumento del 24% e che l’utile netto è salito a 8,14 miliardi di dollari.
Sono nati: nel 1484 Antonio da Sangallo il Giovane, architetto; 1930 Francesco Saverio Borrelli, magistrato; 3 anni dopo il soprano Montserrat Caballé (in foto con Freddie Mercury per il mitico album Barcelona); nel 1940 Herbie Hancock, musicista e compositore; 7 anni più tardi David Letterman, conduttore TV; dopo un anno invece Marcello Lippi, allenatore; ancora un anno Scott Turow, scrittore (Presunto innocente); 1950 Flavio Briatore, imprenditore; Andy Garcia nel 1956, attore (La maschera di Zorro e Gli intoccabili); 1973 Gianni Sperti, ballerino e personaggio TV; nel 1978 Luca Argentero, attore e personaggio TV; 1980 Stefano De Filippo, ballerino.
La Chiesa cattolica festeggia San Zeno di Verona (IV secolo), San Giulio I papa (IV secolo), San Giuseppe Moscati (1880-1927) e Santa Teresa di Gesù delle Ande (1900-1920).
Roma tempo sereno +20. Livorno poco nuvoloso +16. Trebisacce sereno +18. Chiang Mai sereno con nuvolosità periodica +38.
Inizio settimana. La politica delle ingiurie, disinvolta e carnevalesca nella sua volgare rapacità finalizzata a recuperare consensi nelle fasce di popolazione di più facile populismo di giornata, ci dona una vera e propria perla della statura di Matteo Salvini. Il segretario della Lega infatti da del “complice” e del “venduto” al Presidente della Repubblica che a Vinitaly a Verona aveva parlato del necessario superamento delle frontiere, riferendosi ovviamente in quel contesto alla nostra produzione vinicola. Probabilmente a Salvini avranno riferito male (d’altra parte con i dialetti padani può capitare), ma anche se il Presidente avesse voluto parlare di immigrati era nel suo pieno diritto. Questo dileggio facile è davvero infamante perché infanga le istituzioni. Il messaggio che manda è quello che tutto è permesso, fino a che quel tutto prima o poi sarà gazzarra e stupida barbarie culturale. Grillo docet. La Juventus intanto allunga verso lo Scudetto passando a San Siro con il Milan, mentre soprattutto in coda è bagarre.
Almanacco: 1814. A seguito degli accordi di Fontainebleau per Napoleone, sconfitto nella disastrosa campagna di Russia e costretto ad abdicare, decadono i titoli di Imperatore e Re d’Italia, consegnandolo al provvisorio esilio dell’Elba, comunque con 2.000.000 di franchi di appannaggio annuo. Si va avanti nel tempo e nel 1945 la fanteria della III Armata americana libera il campo di concentramento di Buchenwald in Germania restituendo alla vita i pochi superstiti dei forni crematori e delle spaventose vessazioni perpetrate dalla guarnigione nazista. Sei anni dopo in piena crisi coreana al 53° parallelo, il Generale Douglas Mac Arthur viene “licenziato” dal Presidente Truman per insubordinazione in quanto voleva continuare l’intervento armato delle truppe ONU al suo comando oltre i limiti del mandato ricevuto, non rendendosi conto dell’incendio mondiale che avrebbe potuto scatenare. Successivamente nel 1957 viene arrestato a Buenos Aires il grande poeta cileno Pablo Neruda. Ancora quattro anni e non ancora ventenne debutta al Greenwich di New York Bob Dylan (in foto giovanissimo). La location al village è il Folk City.
Stesso anno in Israele si apre il processo al criminale nazista Adolf Eichmann, catturato l’anno prima in Argentina dopo 15 anni di anonima latitanza. Passiamo al 1970. Da Cap Kennedy in Florida parte la missione lunare dell’Apollo 13 con al comando il veterano dello spazio James Lovell. Nel 1977 invece muore per un tumore polmonare nel paesino francese di Omonville-la-Petite Jacques Prévert (foto in basso), poeta di rara sensibilità espressiva. Aveva 77 anni. Ci rimarranno per sempre i suoi testi che già da anni leggevamo con passione. Oscar nel 1983 per il film storico Ghandi. Migliore attrice Maryl Streep con la Scelta di Sophie. A distanza di tre anni la cometa di Halley passa vicinissima al nostro Pianeta. A soli 63 milioni di km! L’anno dopo muore suicida a Torino lo scrittore Primo Levi lasciando un grande vuoto nella cultura italiana ed europea. Aveva 68 anni ed era sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz. A seguire nel 1988 l’Oscar va all’Ultimo Imperatore, stupenda opera d’arte di Bernardo Bertolucci. Vincono l’ambita statuetta anche Cher protagonista di Stregati dalla Luna e Michael Douglas per Wall Street. Di lì a quattro anni a Parigi viene inaugurato il parco divertimenti di Euro Disneyland, mentre nel 1997 un pericoloso incendio si sprigiona nel Duomo di Torino. La Sacra Sindone viene salvata dai pompieri intervenuti tempestivamente. Nel 2006, dopo ben 44 anni di comoda latitanza sul territorio, viene arrestato vicino a Corleone, suo paese di nascita, il capo mafia Bernardo Provenzano. Probabilmente è stato venduto, modalità del resto non rara nel gioco degli equilibri interni a Cosa Nostra. Infine nel 2011 la Francia vieta per legge nei luoghi pubblici il burqua e l’hijab. Tutte le persone devono essere riconoscibili e questo vale anche per caschi, maschere e passamontagna.
Sono nati: 1901 Adriano Olivetti (in una foto del 1957), imprenditore illuminato e creativo; 1913 Oleg Cassini, stilista; 1943 Barbara Alberti, scrittrice e presenzialista; 1947 Enrico Deaglio, scrittore e giornalista già direttore in gioventù di Lotta Continua e di Reporter; 1962 Vincent Gallo, attore e regista; 1984 Silvia Avallone, scrittrice.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Stanislao Vescovo di Cracovia (1030 – 1079).
A Roma bella giornata con sole +20. Livorno uguale. Fontainebleau pioggia +13. Cracovia sempre pioggia, ma battente +9.
Buona domenica. Un po’ di notizie dall’Italia e dal mondo riprese dai media. I sondaggi, che ci accompagneranno inesorabilmente fino al 5 giugno, profilano un successo del Movimento 5 Stelle ai ballottaggi delle amministrative con un Partito Democratico spaccato al suo interno ben oltre il conflitto con la minoranza ex Ds e un Centro Destra in crisi di idee nonché di una qualche minima identità. Mentre tengono banco le stupefacenti intercettazioni del duo Guidi – Gemelli, il Presidente Renzi sembra sempre più intento a misurarsi con problemi di bassa cucina in un momento così tanto delicato per il Paese e per il quadro internazionale che avrebbe obiettivamente bisogno di ben altra iniziativa politica. Intanto l’ex Pm Piercamillo Davigo è stato eletto Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati. Indubbiamente la sua nomina è una garanzia importante visto che ritorna in campo il tentativo di limitare proprio le intercettazioni che sono realisticamente, pur nel rispetto della privacy di ognuno, l’unico modo efficace per tentare di arginare criminalità organizzata e malaffare. Boccia invece ha preso ufficialmente il posto di Squinzi alla guida di Confindustria e Corrado Passera ha deciso di ritirare la sua candidatura a Sindaco di Milano promettendo pieno appoggio a Parisi (Centro Destra). A Roma nella notte fra il 6 e il 7 aprile si è spento a 92 anni Giovanni Berlinguer, una vita dedicata alla politica e al suo impegno come docente di medicina sociale. Era il fratello minore di Enrico, Segretario generale del fu Partito Comunista Italiano. In India un devastante incendio in un tempio nello stato del Kerala ha provocato la morte di oltre 100 fedeli e molte centinaia di feriti. Bernie Sanders, in corsa per il Partito Democratico alle primarie in USA, vince anche nel Wyoming e riduce la distanza con la super favorita Hillary Clinton. Proteste di piazza a Londra contro il Premier Cameron per la vicenda dei Panama Papers, probabilmente ancora nella sua fase embrionale.
Almanacco: nel 1912 il Titanic (l’inaffondabile) salpa da Southampton in Inghilterra con destinazione New York. A bordo ci sono 2227 passeggeri assolutamente ignari di quello che riserverà loro il destino di lì a qualche giorno in questo tragico viaggio. Sette anni dopo muore in Messico Emiliano Zapata (sopra, in una foto autografa del 1915), grande figura di rivoluzionario e di combattente, tradito e assassinato in un’imboscata tesagli proditoriamente. Nel 1926 invece altro viaggio avventuroso, ma senza epiloghi negativi. Parte da Ciampino a Roma, il dirigibile Norge del Comandante Umberto Nobile (foto Nobile si affaccia dal Norge) diretto al Polo Nord. Darà vita ad una grande impresa.
Successivamente, siamo al 1954, l’EIAR trasforma la sua denominazione in RAI, Radio Audizioni Italiane. Lo stesso anno muore a Lione Auguste Marie Lumière, inventore insieme al fratello Louis Jean del proiettore cinematografico e di fatto del cinema stesso. Tre anni dopo riapre al traffico marittimo il Canale di Suez dopo la grave crisi dovuta alla guerra fra Egitto ed Israele. È il 1963 quando Giovanni XXIII divulga la sua ultima grande Enciclica, Pacem in terris. Pioggia di Oscar. Nel 1967 se lo aggiudica Elizabeth Taylor protagonista del film Chi ha paura di Virginia Woolf?, l’anno dopo viene premiata Katharine Hepburn per Indovina chi viene a cena, mentre la migliore regia va a Mike Nichols per il Laureato. Ancora quattro anni ed è la volta di Gene Hackman a sua volta protagonista del bellissimo The french connection. Nessun premio invece per il favorito Arancia meccanica di Stanley Kubrick. A due anni di distanza in Israele esce di scena Golda Meir e le succede a capo del governo Yitzhak Rabin. Arriviamo al 1979 quando a Roma scompare un grande compositore italiano Nino Rota, autore delle musiche dei film 8 1/2, Amarcord e del Padrino parte II. È il 1991. Il traghetto Moby Prince (foto) si scontra, fra varie responsabilità che daranno vita ad uno storico processo, con la petroliera Abruzzo al largo del porto di Livorno. 140 passeggeri muoiono a seguito dell’incendio divampato a bordo dopo la collisione. Nel 2001 La stanza del figlio di Nanni Moretti vince il David di Donatello, mentre due anni dopo Air France e British Airways mandano in pensione il leggendario Concorde, aereo supersonico a forma di uccello volante. Infine nel 2006 l’Unione di Romano Prodi vince sul filo di lana le elezioni politiche, ma fra polemiche, insensatezze e cattiverie, durerà poco anche in considerazione della inesistente maggioranza al Senato.
Sono nati: 1847 Joseph Pulitzer, editore a cui è intitolato il più prestigioso premio per il giornalismo; 1920 Nilde Iotti, straordinaria donna in politica, primo Presidente al femminile della Camera dei Deputati; l’anno dopo Aldo Giuffrè attore; 1929 Max Von Sydow, attore di alta classe; 1932 Omar Sharif, protagonista indimenticabile del Lawrence d’Arabia e del Dottor Zivago; 1946 Caterina Caselli (foto), “casco d’oro”, cantante e discografica; 1948 Aldo Grasso, giornalista; 1964 Nancy Brilli, attrice; 1970 Luca Telese, giornalista, scrittore e conduttore Tv.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Sant’ Ezechiele (620 a.C. – 570 a.C.).
A Roma bel tempo e maratona per 100.000 +18. Livorno idem, senza maratona ma tanti a correre e pedalare sul lungomare. Vaduz parzialmente nuvoloso +15. Panama City sole con qualche velatura +20.
Caso Regeni. Come era ormai abbastanza prevedibile l’incontro fra gli inquirenti italiani e la delegazione egiziana si è risolto negativamente. Il Procuratore Capo Pignatone l’ha definito un vero e proprio fallimento. Di tutta la documentazione più volte richiesta dal pool romano non c’è traccia alcuna per il semplice fatto che quei dati se venissero fuori sarebbero di fatto la prova regina della responsabilità diretta del regime del Cairo nell’assassinio di Giulio. Bene ha fatto il Ministro Gentiloni a richiamare immediatamente in Italia il nostro ambasciatore, con la formula di rito nei casi di crisi, “per consultazioni”.
Troppi fra esperti, commentatori e politici, fin quasi dall’inizio della vicenda, sostengono che sarà quasi impossibile arrivare ad una verità certa e che bisognerà accontentarsi alla fine per “realpolitik” di un compromesso diplomatico. Non va bene. Riteniamo questa posizione cinica e aberrante. Per quanto ci riguarda siamo e saremo a fianco della famiglia Regeni, con rinnovata determinazione, per una semplice questione di umanità e di giustizia poiché non possiamo ammettere per nessuna ragione di opportunità internazionale che il trattamento di macelleria criminale riservato a Giulio continui ad essere pratica diffusa in Egitto per oppositori e spesso per chi è malauguratamente indagato. Non ci sono scusanti per nessuno. Intanto circola una lettera anonima che descrive in maniera puntuale e documentata quello che sarebbe realmente accaduto. È una cronaca semplicemente raccapricciante. Sono evidenziati circostanze, nomi, luoghi e tutta la catena di comando che ha portato al massacro di un nostro connazionale, di un giovane ricercatore e non dimentichiamolo di un cittadino dell’Unione europea. Certo una lettera da fonte molto bene informata, da prendere con le molle visto quanto sono scivolosi e piene di insidie i percorsi tortuosi del depistaggio e delle regie occulte, ma purtroppo abbiamo la spiacevole sensazione che le cose siano andate drammaticamente proprio così come viene descritto.
Almanacco: nel 193 Lucio Settimio Severo viene incoronato Imperatore di Roma. Ave Cesare. Invece nel 1492 muore a Firenze per una cancrena ad una gamba Lorenzo de’ Medici (Ritratto da Giorgio Vasari nella seconda metà del 1500), Signore della città detto “Il Magnifico” per il suo impegno non solo di politica e di governo, ma quale scrittore, mecenate della cultura e delle arti. Passiamo al 1927. Due emigrati italiani, Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, vengono condannati a morte dal Tribunale di Boston per un duplice omicidio nel corso di un processo pilotato e scorretto, teso a colpire per ragioni politiche la comunità residente del nostro Paese. Solo recentemente è venuta a galla la verità. La rapina che portò al duplice omicidio al calzaturificio Slater&Morrill fu opera di una gang irlandese. 13 anni dopo le truppe naziste invadono la Norvegia e la Danimarca preparando così le basi per un progettato attacco all’Inghilterra dal mare. Successivamente, è il 1962, Sophia Loren vince l’Oscar con la Ciociara. Miglior film è West Side Story, mentre la canzone prescelta è invece Moon River, colonna sonora del celebre film Colazione da Tiffany. Ancora otto anni e Paul McCartney annuncia la sua uscita dai Beatles determinando di fatto lo scioglimento del mitico gruppo britannico. Nel 1973 parla Leonardo Vitale rompendo il muro dell’omertà mafiosa e facendo scattare una vasta operazione di polizia in tutta Italia. Pagherà il suo “tradimento” con la vita una domenica del 1984, ucciso da due colpi di lupara a Palermo. 1979. Il docente universitario Tony Negri, arrestato due giorni prima nel corso dell'”Operazione 7 aprile” condotta dalla Procura di Padova contro Autonomia Operaia, viene accusato ingiustamente di essere implicato nel rapimento e nell’assassinio dell’on. Aldo Moro. Arriviamo al 1986. Incredibile ma vero, gli autori del serial infinito Dallas fanno “resuscitare” il personaggio Bobby Ewing, deceduto fittiziamente nelle precedenti puntate. Cosa non si fa per il pubblico e lo share! Nel 1991 la Georgia è fra le prime repubbliche ex sovietiche a proclamare l’indipendenza dopo quelle baltiche. Di lì a 2 anni il campione di tennis Boris Becker posa nudo sulla rivista Stern insieme alla sua compagna afroamericana Barbara Feltus Pabst per protestare contro il razzismo. Infine nel 2005 Carlo d’Inghilterra, Principe di Galles, convola finalmente a nozze dopo lunga attesa con la sua amata Camilla Parker-Bowlws, quasi 8 anni dopo la tragica morte di Lady Diana Spencer.
Sono nati: 1821 Charles Pierre Baudelaire, poeta “maledetto” (Les Fleures du Mal); 1227 Carlo Croccolo, attore; 1930 Folco Quilici, documentarista e scrittore; 1933 Gian Maria Volontè, impareggiabile attore in film che hanno fatto epoca nella seconda metà degli anni ’70; stesso anno Jean Paul Belmondo, attore; 1936 Ferdinando Imposimato, valente magistrato e Senatore della Repubblica; 1939 Paola Pallottino, paroliera (Il gigante e la bambina, 4 marzo 1943); 1948 Patty Pravo (in una foto del 1990), al secolo Nicoletta Strambelli, cantante straordinaria delle nostre passioni; 1965 Paolo Canè, tennista; stesso anno Paulina Porizkova, attrice; 1971 Jacques Villeneuve, pilota di Formula 1; 1975 Fabrizio Moro, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Demetrio (IV secolo). A Roma tempo nuvoloso con libeccio e sabbia +16. Livorno più o meno uguale +13. Ceccano idem. Boston molto nuvoloso +2.
Buone notizie per la Borsa mondiale. Soprattutto per l’Europa è una buona giornata, le Borse rimbalzano dai minimi del mese di febbraio grazie alle rassicurazioni della Fed o Federal Reserve System (Banca Centrale degli Stati Uniti d’America). Ieri a New York si è tenuto appunto, uno storico incontro alla International House, al quale hanno partecipato proprio il Presidente della Fed, Janet Yellen (foto), tra le donne più importanti del mondo e, come da sua richiesta, i tre Presidenti che l’anno preceduta. In questo modo si sono potuti confrontare anni diversi di politica monetaria con problematiche economiche del passato e del presente. L’esito è stato evidentemente positivo, il punto principale è stato discutere e tentare di trovare una soluzione all’intricata questione della crescita economica che sta mettendo in difficoltà l’America e di conseguenza il resto del Mondo.
Oggi solo buone notizie, decisamente in controtendenza, top ten mondiale delle giovani università: una è italiana. Si tratta della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, ma altre 5 italiane sono nelle prime 100 e cioè: Milano (Bicocca), Verona, Roma Tre, Tor Vergata (Roma) e Brescia. Nonostante l’Italia annoveri gli atenei più antichi del mondo è riuscita comunque ad affermarsi con i suoi innovativi centri di ricerca. Al primo posto il Politecnico di Losanna.
Almanacco: nel 1791 lo scrittore francese François René parte per l’America alla scoperta del “Passaggio a Nord-Ovest”. Nel 1848 muore a Bergamo il compositore Gaetano Donizetti, a soli 50 anni, autore di “Anna Bolena” e di “Lucia di Lammermour”. Stesso anno, il Colonnello Alessandro La Marmora durante la Prima Guerra di Indipendenza, viene colpito da una pallottola che gli fracassa la mandibola, ma nonostante tutto riesce ad uccidere con la spada un ufficiale che tenteva di catturarlo. Passiamo al 1963, “Lawrence d’Arabia” vince il Premio Oscar come miglior film, viene premiato anche il regista David Lean. L’anno dopo viene lanciata in orbita senza equipaggio la capsula spaziale Gemini 1. Dopo 4 anni ancora un disco d’oro ai Beatles, per festeggiare un milione di copie vendute con il singolo “Lady Madonna”. Nel 1973 muore il geniale artista spagnolo Pablo Picasso (foto), a 91 anni nella sua casa di Mougins in Francia.
1975 “Amarcord” di Federico Fellini vince il premio come miglior film straniero alla 47ª edizione dei premi Oscar. Il premio viene ritirato dal produttore Franco Cristaldi. Il miglior film è “Il Padrino parte II” per il quale vengono premiati anche il regista Francis Ford Coppola e Robert De Niro come miglior attore non protagonista. Nel 1976 viene approvata la legge con cui i Comuni italiani vengono suddivisi in circoscrizioni di quartiere. 2 anni dopo si paralizza il traffico aereo italiano a seguito di uno sciopero dei piloti aderenti al sindacato ANPAC. Nel 1992 in seguito all’annuncio del tennista Arthur Ashe di aver contratto l’AIDS a seguito di una trasfusione di sangue, si acuisce il dibattito su questa emergenza sanitaria. 5 anni dopo e la Microsoft pubblica la versione 4.0 del browser Internet Explorer. 1999 al processo di Palermo in cui è imputato l’ex Primo Ministro Giulio Andreotti per associazione mafiosa, i Pubblici Ministeri ne chiedono la condanna a 15 anni di reclusione. Fausto Bertinotti invece, viene rieletto nel 2002 Segretario Generale al V° Congresso del Partito Comunista svoltosi a Rimini. L’8 aprile del 2005, milioni di persone nel mondo assistono commosse ai funerali di Papa Giovanni Paolo II (in una foto del 2004) in Vaticano. Presenti in Piazza San Pietro quasi tutte le personalità e capi di Stato mondiali. Infine nel 2012 lo scrittore tedesco Günter Grass, vincitore del premio Nobèl per la letteratura nel 1999, viene dichiarato persona non gradita dallo Stato di Israele per la sua opera “Cosa deve essere detto”, in cui critica la possibilità di un attacco israeliano all’Iran.
Sono nati oggi: nel 563 a.C. (per i cattolici) Buddha (nella fede Buddista L’Illuminato); 1875 Alberto I re del Belgio; nel 1880 Margherita Sarfatti (scrittrice d’arte e fondatrice del “Gruppo del Novecento”); 1929 Jacques Brel, cantante; 2 anni dopo Wilma De Angelis, cantante; nel ’38 Kofi Annan, settimo Segretario ONU e Nobèl per la pace nel 2001; 1941 Vivienne Westwood, stilista; 1962 Alberto Angela, giornalista e conduttore TV; nel 1966 Robin Wright Penn, attrice; infine nel 1975 Anouk, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Giulia Billiart (1751-1816), San Dionigi di Corinto (II secolo), Sant’Amanzio di Como (V secolo), Sant’Agabo profeta (I secolo) e sempre del I secolo Santi Erodione, Asincrito e Flegone, discepoli di San Paolo.
Roma nuvoloso +16. Livorno idem ma +15. Scilla sempre nuvoloso +18. Houston parzialmente nuvoloso +13.
Mario Draghi intervenendo nella prefazione del rapporto annuale del 2015 della Banca Centrale Europea, di cui è il Presidente, avanza dubbi e interrogativi sulla capacità di tenuta dell’Europa di fronte ai nuovi shock finanziari. C’è grande incertezza per le prospettive dell’economia mondiale. Il risanamento dei conti dei vari Paesi membri, dovrebbe comunque favorire la crescita generale dell’Unione, tra i Paesi che devono ancora fare sforzi per l’aggiustamento dei conti pubblici, ovviamente c’è l’Italia insieme alla Spagna, che dovrà continuare a rendere il sistema tributario più favorevole alla crescita e limitare la forte evasione fiscale. Soprattutto, aggiunge Draghi, la riduzione del cuneo fiscale sul lavoro può esercitare effetti molto positivi sull’occupazione e lo sviluppo. Nello scandalo Panama Papers invece, oggi il settimanale “L’Espresso” pubblica i primi 100 nomi di italiani coinvolti. Oggi inizia il vertice tra gli inquirenti e gli investigatori italiani ed egiziani per il caso Regeni. L’Italia vuole visionare attentamente video, tabulati telefonici, referti e verbali per far luce sul tremendo delitto. Si dovrà analizzare un dossier di duemila pagine, con indagini effettuate dagli investigatori egiziani su circa 200 persone. L’incontro si svolge alla scuola Superiore di Polizia a Roma. Per l’Italia partecipa Giuseppe Pignatone Procuratore di Roma, il sostituto Sergio Colaiocco e il comandante dei ROS Giuseppe Governale. Per l’Egitto invece due magistrati, il Procuratore Generale Aggiunto del Cairo e il Procuratore dell’Ufficio di Cooperazione Internazionale. Sono presenti anche tre Ufficiali di polizia delle due nazioni.
Almanacco: nel 1167 si riuniscono a Pontida i delegati dei comuni lombardi. Si impegnano in un solenne giuramento a contrastare la potenza di Federico Barbarossa e a ricostruire Milano, da lui distrutta nel 1162. Nel 1795 la Francia istituisce il sistema di misura metrico-decimale. L’unità di lunghezza è il metro e quella del peso è il chilogrammo. Nel 1926 l’irlandese Violet Gibson attenta alla vita di Benito Mussolini, Presidente del Consiglio dei Ministri Italiano, a Roma all’uscita dal Campidoglio, sparandogli un colpo di pistola che lo ferisce di striscio al naso. Nel 1939 le truppe militari italiane invadono l’Albania, sbarcando a San Giovanni di Medua, Santi Quaranta, Valona e Durazzo, successivamente Tirana dopo il rifiuto del re Zog delle condizioni di alleanza poste dal Governo Mussolini. Dopo 8 anni a Detroit muore a 83 anni Henry Ford, fondatore della Ford Motor Company, una delle principali aziende automobilistiche a livello mondiale. L’anno dopo entra in funzione l’Organizzazione Mondiale della Sanità con sede a Ginevra, fondata nel 1946 dall’ONU. Nel 1963 proclamata la Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, con a capo Josip Broz, noto come il Maresciallo Tito, che dopo 10 anni di presidenza, assume il ruolo di Presidente a vita. Dopo 10 anni in Italia il Consiglio dei Ministri approva nuove disposizioni per i colpevoli di intercettazioni telefoniche. Nello stesso anno in Gran Bretagna scatta l’allarme sanitario per un caso di vaiolo. Londra viene dichiarata zona infetta. Nel 1979 vasta operazione antiterrorismo a Roma, Padova e Milano. Vengono arrestati Franco Piperno, Toni Negri e Oreste Scalzone, con l’accusa di appartenere a gruppi terroristici tra cui le Brigate Rosse. Nel 1983 in Egitto viene ritrovato il più antico scheletro umano, risale a circa 80.000 anni fa. Due anni più tardi il cantante statunitense Prince, dopo un tour di 32 concerti, annuncia il suo ritiro dalle esibizioni dal vivo. 1997 Patsy Kensit, ex cantante del gruppo inglese Eight Wonder, sposa Liam Gallegher cantante e leader degli Oasis. Per la cantante è il terzo matrimonio. Nel 2002 il ciclista italiano Andrea Tafi vince l’ottantaseiesima edizione del Giro delle Fiandre. Invece Federica Pellegrini tre anni dopo, ai primaverili di nuoto a Riccione abbatte il primato italiano femminile dei 400 metri stile libero. Infine nel 2009 l’ex Presidente del Perù, Alberto Fujimori, viene condannato a 25 anni di prigione per aver ordinato una serie di rapimenti e omicidi alle sue forze di sicurezza.
Sono nati oggi: 1789 Alberto La Marmora, generale e senatore (Regno di Sardegna e Regno d’Italia); nel 1915 Billie Holiday, cantante; nel ’28 Alan Jay Pakula, regista (Tutti gli uomini del Presidente); 11 anni dopo Francis Ford Coppola (in una foto a Napoli, del 2006 della Marina Militare degli Stati Uniti d’America), regista (Il Padrino, Apocalypse now, 5 volte premio Oscar); nel 1944 Gerhard Schröder, Cancelliere tedesco dal 1998 al 2005; dopo 10 anni Ezio Greggio, attore e conduttore TV italiano; 1961 Daniela Santanché, politico e imprenditore; nel ’64 Alfonso Signorini, giornalista e conduttore TV; stesso anno Russel Crowe, attore (Il gladiatore) (foto in una scena del film); 1972 Gianluca Grignani, cantante; l’anno successivo Marco Delvecchio, calciatore e allenatore; 1992 Alexis Jordan, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni Battista de La Salle (1651-1719), Sant’Ermanno Giuseppe di Colonia (1150/60-1241/52), San Giorgio di Militene (776 circa-820 circa) e Sant’Enrico Walpole (1558-1595).
Roma sereno +22. Livorno nuvoloso +17. Fano coperto +18. Teheran per lo più soleggiato +27.
Grazie di cuore Papà! Perdonaci. Mary e Raffaella.
Settimo anniversario oggi del sisma dell’Aquila. Settemila persone ieri sera hanno partecipato alla fiaccolata in memoria delle 309 vittime. Sono stati letti i nomi di tutti poi a seguire, 309 rintocchi di campana. La manifestazione è stata promossa come sempre, dai familiari delle vittime, un’ulteriore occasione per chiedere verità e giustizia, anche se lo scorso 20 novembre è stata confermata la sentenza di appello che ha assolto sei dei sette componenti che in primo grado erano stati condannati a sei anni di carcere, per aver sottovalutato il rischio sismico al termine della riunione svoltasi il 31 marzo 2009. L’unico condannato a due anni è stato l’ex vicecapo della Protezione Civile Bernardo De Bernardinis. Rimane tuttora indagato l’allora capo della Protezione Civile Guido Bertolaso. La fiaccolata ha sfilato silenziosamente davanti ai luoghi simbolo della tragedia tra cui la Casa dello studente dove ci furono 8 vittime giovanissime. Ci uniamo al ricordo. Per quanto riguarda lo scandalo ormai tristemente famoso Panama Papers, oggi un aggiornamento: cade la prima testa, lascia il premier islandese Sigmundur Gunnlaugsson, coinvolto nel caso. Moltissimi i personaggi influenti elencati e indagati dai 307 reporter dell’International Consortium of Investigative Journalists, impegnati da mesi nella ricerca di prove e documenti. Infine un’importante notizia arriva dalla Libia, dove il Governo di Tripoli si è dimesso. Nel Congresso (Gnc) la maggioranza ha deciso di sostenere l’esecutivo del futuro premier Fayez Sarraj, sostenuto dalle Nazioni Unite. Già da oggi verranno riaperte alcune ambasciate a Tripoli. Al più presto anche quella francese e italiana, ma ancora con qualche scetticismo da parte dei leader dei due paesi. Forse comunque si è finalmente arrivati ad una svolta per la questione libica.
Almanacco: nel 1327 in occasione dei riti del venerdì santo, ad Avignone nella Chiesa di Santa Chiara, il poeta Francesco Petrarca incontra Laura, futura ispiratrice delle sue liriche. Ma proprio il 6 aprile del 1348, la stessa Laura De Noves, muore colpita da un’epidemia di peste. Nel 1520 muore invece a seguito di una febbre molto forte durata due settimane, Raffaello Sanzio, pittore e architetto, nel giorno del suo trentasettesimo compleanno. Nel 1814 Napoleone Bonaparte accetta di abdicare al trono di Francia e di ritirarsi sull’isola d’Elba, dopo aver sottoscritto a Fontainebleau il 4 aprile (in un dipinto di François Bouchot) la sconfitta della Francia da parte delle truppe alleate di Austria, Prussia e Russia.
Nel 1909 Robert Peary è il primo uomo a raggiungere il Polo Nord. Con lui 4 eschimesi un uomo di colore, Matthew Henson e 40 cani da slitta. Tre anni dopo nella sua casa di Bologna muore il poeta italiano Giovanni Pascoli. Nel 1924 in Italia si tengono le elezioni politiche che decretano la vittoria del Partito Fascista italiano con il 64% dei voti. 1971 Igor Stravinskij, autore de “L’uccello di fuoco”, muore a New York. Era nato in Russia a Lomonsov nel 1882. Nel 1973 per il prolungarsi delle manifestazioni studentesche l’Università di Atene viene chiusa a tempo indeterminato. 5 anni più tardi viene scoperto a Napoli un covo di terroristi con armi, ricetrasmittenti e targhe automobilistiche false. Vengono arrestate 4 persone. L’anno dopo il Belgio decide di chiudere la centrale nucleare di Tihange, dopo l’incidente di Harrisburg (foto aerea della centrale), in Pennsylvania USA.
Nel 1992 la Comunità Europea e gli Stati Uniti d’America riconoscono la Bosnia-Erzegovina che ha proclamato la propria indipendenza nel febbraio scorso. Nello stesso anno si spegne a 72 anni a New York lo scrittore russo Isaac Asimov (foto), autore di molte pietre miliari della letteratura fantascientifica.
Nel 2004 nell’ospedale San Giuseppe di Albano Laziale, si spegne il popolare radiocronista Enrico Ameri a seguito di una grave crisi cardiaca. Era il conduttore del mitico “Tutto il calcio minuto per minuto”. Nel 2005 l’Assemblea dei Senatori Italiani a Palazzo Madama approva la ratifica della Costituzione Europea; nello stesso anno muore nel Principato di Monaco Ranieri III a 81 anni. Gli succede il figlio Alberto che assume la reggenza del Principato. 4 anni dopo il violentissimo terremoto in Abruzzo di cui abbiamo parlato in apertura. Nel 2012 nel Regno Unito entra in vigore il divieto di esporre i pacchetti di sigarette nelle rivendite e nei supermercati. Si cerca in questo modo di preservare i più giovani dalla tentazione di iniziare a fumare.
Sono nati: 1483 Raffaello Sanzio, artista italiano; nel 1498 Giovanni de’ Medici, capitano di ventura, detto Giovanni dalle bande nere; 1820 il fotografo francese Nadar (autoritratto); 1924 Eugenio Scalfari, giornalista fondatore de “La Repubblica”; 3 anni dopo il compositore e musicista Jazz Gerry Mulligan; nel ’28 il biologo e scopritore della struttura del DNA James Watson; 1934 Mario Merola, cantante e attore napoletano; un anno dopo l’elegante Fred Bongusto, cantante (Una rotonda sul mare); nel 1942 Barry Levinson, regista, premio Oscar nel 1988 per “Rain Man”; 1949 Tonino Accolla, doppiatore; due anni dopo Janet Agren, attrice; dopo 6 anni invece, uno sportivo, Maurizio Damilano, podista e oro alle Olimpiadi di Mosca del 1980, mondiali Roma e mondiali Tokyo; nello stesso anno l’astronauta Paolo Nespoli; 1974 Elisabetta Pellini, attrice; nel 1980 Vera Carrara, ciclista per 3 volte oro mondiale a punti su pista; nel 1982 Adam Raga, motociclista campione mondiale di trial dal 2003 al 2006.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Pietro da Verona (XII secolo), Sant’Eutichio Patriarca di Costantinopoli (512 circa-582) e Sant’Ireneo di Sirmio (IV secolo). Roma tempo sereno +20. Livorno sereno +18. Norcia nuvoloso +20. Katmandu per lo più nuvoloso +27.
Scandalo finanziario Panama Papers. Coinvolti anche Marine e Jean-Marie Le Pen, spunta una vera e propria fortuna. Secondo il quotidiano francese Le Monde, una parte della ricchezza nota come “Il Tesoro” del fondatore del Front National è stata occultata attraverso la società Balerton Marketing Limited, creata nei Caraibi nel 2000. Nel così detto Tesoro ci sarebbe di tutto, dalle banconote ai lingotti, alle monete d’oro e “il tutto” intestato al prestanome Gerald Gerin, ex maggiordomo di Jean-Marie e di sua moglie Jany Le Pen. Ma grandi problemi ci sono anche per il leader inglese David Cameron, con nuovi dettagli su suo padre Jan, morto nel 2010, che avrebbe nascosto per decenni al fisco britannico le sue fortune di broker della finanza. Avrebbe dirottato fin dal 1982 ingenti somme di denaro in Centro America, con decine di prestanome con la sua Società Blairmore Holdings. Insomma uno scandalo di proporzioni incredibili che fa tremare vip e leader di tutto il mondo, milioni di documenti che sono stati analizzati da uno studio legale specializzato in ricerche sui paradisi fiscali, gettano ombre e forti sospetti sull’operato dei più importanti personaggi mondiali e, tra gli italiani, Luca Cordero di Montezemolo e alcune importanti banche, ma anche ministri e loro parenti, personaggi dello spettacolo o dello sport. Quel che è peggio è che risultano anche connessioni con “i signori della droga” messicani e con alcune organizzazioni terroristiche come gli Hezbollah sciiti libanesi e con Stati come la Corea del Nord o l’Iran. Mah, seguiremo anche stavolta gli sviluppi di questa incredibile inchiesta. Continuano ovviamente anche le indagini sulla questione tutta italiana di Tempa Rossa, l’inchiesta di Potenza sulle estrazioni petrolifere in Basilicata. Oggi i pm hanno interrogato per quasi due ore, come persona informata sui fatti, anche il Ministro Maria Elena Boschi. Contemporaneamente il premier Matteo Renzi relazionava dettagliatamente sull’argomento la direzione nazionale del PD. Grane persino per il mitico Topolino. La Società Disney perde a sorpresa il suo numero due, Thomas Staggs, considerato l’erede dell’Amministratore Delegato Robert Iger uscente, che a sorpresa decide di lasciare la Società scatenando una gran confusione per la successione.
Almanacco: Muore a Firenze nel 1446 Filippo Brunelleschi (in basso in una incisione), architetto, scultore e orafo, probabilmente per una polmonite. Passiamo velocemente al 1896, ad Atene si apre la prima edizione delle Olimpiadi dell’era moderna. 1923 viene pubblicato il primo numero del quotidiano “Il Popolo”, diretto da Giuseppe Donati. Il giornale è l’organo di informazione del Partito Popolare Italiano di Don Luigi Sturzo. Nel 1934 scompare Salvatore Di Giacomo, poeta e scrittore napoletano, autore di “Marechiaro”. Sette anni dopo i coniugi Rosemberg vengono condannati a morte per spionaggio ai danni degli Stati Uniti d’America. Avrebbero trasferito all’Unione Sovietica i segreti della bomba atomica. Invece dopo 4 anni, il Primo Ministro britannico Winston Churchill rassegna le dimissioni alla Regina Elisabetta II. Malato e ottantenne ha deciso di ritirarsi dalla politica. Primo traforo stradale alpino. È il 1962, quando gli operai che lavorano al tunnel del Gran San Bernardo fanno saltare l’ultimo muro di roccia che divide l’Italia dalla Svizzera. Nel 1965 il miglior film premiato nella notte degli Oscar è “My fair lady”. Julie Andrews è la miglior attrice per “Mary Poppins” e premio ad Anthony Hapkins come attore non protagonista nel film “Topkapi”. Nel 1973 entra in funzione il Fondo Monetario Europeo. Attentato a Berlino nel 1986. Una bomba esplode in una discoteca frequentata da soldati americani della base NATO. Nel 1994 muore suicida a Seattle, nella sua casa Kurt Cobain, a 27 anni, chitarrista e cantante dei Nirvana. Muore invece tre anni dopo a New York, Allen Ginsberg, poeta della Beat Generation. Aveva 70 anni ed aveva un tumore al fegato. L’anno dopo in Giappone, viene inaugurato il ponte Akashi Kaikyo, alto 282 metri e con una lunghezza di 3911 metri. È il ponte più lungo del mondo. Nel 2001 in cinque città italiane inizia la sperimentazione del braccialetto elettronico. inizialmente vengono coinvolte 350 persone agli arresti domiciliari. Nel 2008 infine, un grave incendio al castello Moncalieri, distrugge cinque stanze storiche tra cui quella di Vittorio Emanuele. La residenza sabauda e patrimonio dell’Unesco dal 1997.
Sono nati: 1801 Vincenzo Gioberti, statista e filosofo; nel 1898 Leonida Repaci, scrittore e giornalista, fondatore del Premio Viareggio; Spencer Tracy nel 1900, attore con due Oscar per i film “Capitani Coraggiosi” e “La città dei ragazzi”; 8 anni dopo Bette Davis, attrice e Herbert Von Karajan, direttore d’orchestra; nel 1916 Gregory Peck, attore (Vacanze Romane); Enzo Cannavale nel 1928, attore (Nuovo cinema Paradiso); nel ’32 Giancarlo Dettori, attore e conduttore TV; 1950 Agnetha Faltskog, cantante degli ABBA e solista; nove anni dopo Nino La Rocca, pugile; 1968 Paula Cole, cantante; nel 1976 Simone Inzaghi, calciatore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Vincenzo Ferrer (1350-1419), Santa Maria Crescentia Hoss (1682-1744), San Geraldo (II secolo) e Santa Ferbuta (IV secolo).
Roma sereno +20. Livorno idem. Bibione idem ma +16. Newcastle per lo più nuvoloso +10.
Tiene banco ancora la vicenda politica e giudiziaria legata all’inchiesta della Procura di Potenza, nei tre filoni ormai delineati, di cui aldilà di quello che sarà il prosieguo delle indagini dei magistrati, faremo i conti per non poco tempo con l’infuriare delle polemiche, dei distinguo, delle responsabilità. È un terreno particolarmente scivoloso poiché si presta facilmente alle più diverse strumentalizzazioni, ma l’impressione è quella che sollevata una pietra con le dimissioni della Ministra Guidi, si sia aperta una voragine di cui al momento non si intravede il fondo. Fra gli indagati compare anche il Capo di Stato Maggiore della MMI, l’Ammiraglio Giuseppe De Giorgi, anche se in questa fase non appaiono chiare le contestazioni nei suoi confronti. D’altra parte quello che appare chiaro come sistema strutturato se pur ogni volta sfuggente di affari e di sottobosco, non è solo un problema italiano, ma investe la quasi totalità delle relazioni internazionali, in cui proprio la politica, in questa sorta di “deregulation”, cede rovinosamente il campo ai poteri forti dell’economia e della finanza. Le notizie infatti che giungono da Panama e che i giornali oggi riportano in prima pagina, ne sono una evidente cartina di tornasole. In coincidenza della 31ª giornata del campionato di calcio, che ha visto la Juventus allungare sul Napoli nella corsa verso lo scudetto e la debacle della Lazio nel derby capitolino, è venuta meno una delle figure storiche del calcio italiano, Cesare Maldini, calciatore e tecnico di livello di altri tempi. La copertina di un album delle figurine Panini lo aveva immortalato agli inizi degli anni ’60 nei preliminari della Coppa dei Campioni con il Benfica (foto in cui innalza la coppa con Nereo Rocco, 22 maggio 1963). Quando il calcio aveva ancora il sapore della leggenda.
Almanacco: nel 1818 il Congresso degli Stati Uniti d’America approva le regole per la bandiera della nuova nazione. 13 strisce di colore bianco e rosso con una stella per ognuno dei 20 stati originari dell’unione. Le altre stelle andranno a seguire nel tempo. 101 anni dopo primo trasporto aereo italiano passeggeri. Roma-Napoli in dirigibile. Nel 1932 invece viene scoperta la “vitamina C” contemporaneamente presso l’università di Pitsburg e da parte del gruppo ungherese di ricerca in Europa del professor Albert Szent-Gyorgyi. Successivamente nel 1944 entra in funzione alla risiera di San Saba vicino Trieste l’unico campo di sterminio nazista presente sul territorio italiano. Ancora 5 anni e a guerra finita nasce il Patto Atlantico in funzione antisovietica, inaugurando la lunga stagione della Guerra fredda. Passano 11 anni e il film Benur si aggiudica una pioggia di Oscar a Los Angeles (in foto Charlton Heston in una scena del film). È il 1968 quando il pastore americano Martin Luther King, leader del movimento antirazziale, viene ucciso da un sicario a Memphis nel Tennessee. Aveva 39 anni. Nel 1978 Aldo Moro prigioniero delle Brigate Rosse, invia una lettera al Segretario della DC Benigno Zaccagnini in cui chiede che gli venga salvata la vita effettuando uno scambio di prigionieri. Sempre in tema di BR nel 1981 a Milano viene arrestato Mario Moretti che si dichiara per il momento prigioniero politico. Si passa al 1990 quando in Belgio re Baldovino abdica dopo essersi rifiutato di firmare la legge sull’aborto, che sarà approvata comunque dal Parlamento. Infine nel 2003 Maurizio Minghella viene condannato all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Torino per l’omicidio accertato di 4 prostitute. 22 anni prima aveva già subito una eguale condanna per altri omicidi della stessa natura, ma aveva poi ottenuto la semi libertà.
Sono nati: 1823 William Siemens, industriale e fondatore dell’omonima azienda; 1912 Marcello Marchesi, attore e scrittore “… che bella età la mezza età …”; 1920 Eric Romer, regista; 1932 Anthony Perkins (in foto in una scena del film “Psyco” di Alfred Hitchcock, 1960), attore; 1951 Francesco De Gregori, cantautore; 1954 Fiorella Mannoia, cantante; 1963 Irene Pivetti, ex Presidente della Camera; 1973 Loris Capirossi, motociclista; 1976 Serena Autieri, attrice e cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Sant’Isidoro vescovo (559-636). A Roma soleggiato +23. Livorno idem +20. Siviglia pioggia + 15. Memphis sereno +15.
Continuano polemiche e prese di posizione dopo le dimissioni del Ministro dello sviluppo economico Federica Guidi nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Potenza sul petrolio in Basilicata. Il Premier Renzi è negli Stati Uniti e naturalmente difende il suo Esecutivo nonché il progetto Tempa Rossa in Val d’Agri, mentre i magistrati procedono per disastro ambientale ed un altro nugolo di reati connessi. Intanto si avvicina la data del 17 aprile, del Referendum così detto “anti trivelle” e poi a seguire il 5 giugno la tornata delle amministrative che riguarderanno complessivamente 1371 comuni italiani fra cui Milano, Torino, Trieste, Roma, Cagliari e Napoli. Senza dubbio un banco di prova molto difficile, non solo per il Governo, ma per un Partito Democratico scosso quotidianamente dalle polemiche, con una minoranza interna sempre più marginale e una sinistra, se pur molto ampia e diffusa, alla perenne ricerca di se stessa al di là delle affermazioni di intenti. Nelle città più importanti si andrà quasi certamente al ballottaggio e in molti casi, almeno secondo i sondaggi, il Movimento 5 Stelle potrebbe essere più che outsider, favorito e protagonista. D’altra parte fra scandali, lobby, “comitati di affari” ed egoistiche logiche d’interesse, la politica continua a piegarsi su se stessa, quasi a sbriciolarsi senza idee guida e senza quell’idealità indispensabile che dovrebbe guardare costantemente al bene comune come sua stella polare. Tutto il resto purtroppo è noia, terreno facile dove impazzano, in un confine grigio di grandi nebbie, scaltri consulenti tutto fare, millantatori, faccendieri sempre ben accolti, massoni, amici degli amici, mafiosi e tantissimi qualunquisti. Ma l’Italia non è solo questo, è anche un grande Paese, di ingegni, di impegno nella quotidianità del lavoro e del sociale, della solidarietà e nella difesa dei diritti di tutti. Siamo sicuri che prima o poi riuscirà a ritrovare una sua strada coerente che permetta di guardare al futuro in ben altro modo. Almeno ce lo auguriamo.
Almanacco: nel 1776 l’Università di Harvard conferisce la sua prima Laurea “ad honorem” al Presidente dei neonati Stati Uniti George Washington. 120 anni dopo in Italia fa la sua comparsa nelle edicole il popolare quotidiano La Gazzetta dello Sport, che nasce a Torino dalla fusione dei giornali Il Ciclista e La Tripletta. Ancora 30 anni e viene costituita dal regime fascista l’Opera Nazionale Balilla di cui faranno parte tante generazioni di giovani del tempo fra gli 8 e i 18 anni. Nel 1948 invece il Presidente USA Harry Truman ratifica ufficialmente il Piano Marshall. 17 miliardi di dollari destinati alla ricostruzione dell’Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il Piano permetterà ripresa e sviluppo, ma sarà anche strumento di condizionamenti e di non pochi ricatti per Stati e Governi beneficiati. Passiamo al 1961. In occasione del viaggio del Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi in Perù, le Poste Italiane emettono uno speciale francobollo commemorativo da 205 lire, ma ne sbagliano la stampa e i pochi esemplari messi in circolazione prima del ritiro passano alla storia come i leggendari “Gronchi rosa”, ricercatissimi per il loro valore sul mercato filatelico.
Successivamente nel 1966 muore a Losanna in Svizzera il designer italiano Giorgio Pininfarina, mentre nel 1975 in Italia l’età per il voto viene abbassata per decreto a 18 anni, facendo coincidere anche il conseguimento della maggiore età. Chi è ancora alle scuole superiori potrà firmarsi da solo la giustificazione per eventuali assenze. Passa un anno e a Roma oltre 30.000 donne danno vita ad una grande manifestazione in favore dell’aborto libero e gratuito. Passiamo al 1978. La 50ª notte degli Oscar premia il film “Guerre Stellari” con dieci nominations. Per la migliore regia Woody Allen con il suo “Io ed Annie” e la protagonista Diane Keaton quale migliore attrice. L’anno seguente la magistratura romana, in piena stagione P2, chiede la sospensione di Mario Sarcinelli dall’incarico di Direttore Genenerale della Banca d’Italia. Sarcinelli poi finirà addirittura in carcere, Ma l’attacco vero è rivolto per interposta persona al Governatore Paolo Baffi. Già si profila nella sua drammaticità la vicenda Sindona. Ancora 11 anni e si spegne a Los Angeles colpita da cancro ai polmoni la grande Sarah Vaughan, una delle voci mito di tutti i tempi. Aveva 66 anni. Nel 1999 i missili NATO attaccano, Belgrado. Alla guerra aerea alla Serbia parteciperà anche l’Italia con i suoi Tornado, Presidente del Consiglio Massimo D’Alema. Di lì a cinque anni muore Gabriella Ferri indimenticata cantante romana. Precipita dal balcone della sua casa di Corchiano. Si pensa al suicidio, ma la famiglia si oppone a questa ipotesi. Aveva 62 anni. Infine nel 2014 a 88 anni Giorgio Napolitano viene rieletto per la seconda volta Presidente della Repubblica. Per un solo giorno rispetto a Sandro Pertini diventa il più anziano Capo dello Stato in carica nella storia del nostro Paese.
Sono nati: 1660 Daniel Dafoe, autore di “Robinson Crusoe”; 1881 Alcide De Gasperi, leader della Democrazia Cristiana, statista e Capo del Governo dal 1945 al 1953; 1924 Doris Day (in una foto del 1960), attrice; stesso anno Marlon Brando (in foto con Maria Schneider nel film “Ultimo tango a Parigi”), attore; 1930 Helmut Kolh, ex Cancelliere tedesco; 1945 Catherine Spaak, deliziosa attrice di un tempo che fu; 1956 Miguel Bosè, cantante e figlio d’arte; due anni dopo Alec Baldwin, attore; 1961 Eddie Murphy, attore; 1985 Leona Lewis, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Riccardo di Chichester (1197 – 1253). A Roma bel sole +25. Sole anche a Livorno +21. Losanna incerto +13. Belgrado sereno +18.
2006 – 2016. Decimo anniversario. Ciao Enrichetta.
Questa mattina è nata Victoria. Un grande benvenuto a lei e cari auguri alla mamma e alla nostra Luana!
Ancora caso Regeni. Dal dossier che il Cairo deve fornire all’Italia martedì prossimo, alcune indiscrezioni parlano del fatto che i servizi segreti egiziani hanno seguito Giulio dal suo arrivo nella città fino alla morte. Esistono foto e documenti che lo attestano. Si parla anche degli incontri e dei rapporti di Regeni con dei lavoratori e con i responsabili di alcuni sindacati sui quali stava conducendo ricerche e studi. Nel dossier ci sono inoltre deposizioni di vari suoi amici e vicini di casa egiziani che descrivono spostamenti e incontri nei suoi ultimi giorni di vita. La famiglia del giovane ricercatore ha detto di aspettarsi risposte nette dal Governo egiziano, senza le quali ha invitato il nostro governo ad azioni forti. Gli inquirenti e gli investigatori italiani hanno richiesto tabulati telefonici e il traffico di cellule di una decina di persone in rapporto con Giulio, per poter proseguire le indagini. Vedremo. Intanto per il caso del ministro Federica Guidi di cui abbiamo parlato ieri, dopo le sue dimissioni, il Movimento 5 stelle annuncia una mozione di sfiducia per il Governo. La Lega si dichiara pronta ad appoggiarla. Anche di questa vicenda seguiremo gli sviluppi nei prossimi giorni. Prosegue la visita negli Stati Uniti per il premier Matteo Renzi. Summit sulla sicurezza nucleare anche oggi a Washington, con circa 50 leader mondiali oltre il Presidente americano Barack Obama.
Almanacco: nel 1810 il matrimonio ufficiale di Napoleone Bonaparte e l’arciduchessa Maria Luisa d’Austria nel salon Carré del Louvre a Parigi. 1860 prima seduta del parlamento italiano. A Palazzo Madama a Torino si tiene la seduta con i rappresentanti eletti dalle province lombarde, toscane, emiliane e romagnole. 12 anni più tardi muore a New York Samuel Morse, inventore del telegrafo e dell’alfabeto radiotelegrafico che porta il suo nome. Nel ’40 si cominciano a requisire in Italia i cancelli di ferro. Purtroppo il metallo servirà come scorta durante la guerra. Dopo 8 anni il Governo degli Stati Uniti approva un piano di ingenti aiuti economici per la ricostruzione dell’Europa sconvolta dalla Seconda guerra mondiale. Nel 1966 vengono assolti alcuni studenti del Liceo Parini di Milano. La loro rivista studentesca aveva pubblicato un’inchiesta sui comportamenti sessuali giovanili. Nel 1974 a Los Angeles riceve il Premio Oscar “La stangata” (in foto Paul Newman e Robert Redford) come miglior film, per la regia, direzione artistica, costumi, scenografia montaggio e musica. Miglior attrice non protagonista è Tatum O’ Neal per il film “Paper moon”, mentre la miglior canzone interpretata da Barbra Streisand è “The way we were” dal film “come eravamo”.
Nello stesso anno muore a Parigi il Presidente francese Georges Pompidou e un gravissimo alluvione devasta il Brasile, con un bilancio di circa 4000 morti. 1978 Bettino Craxi viene confermato segretario a conclusione del Congresso Socialista a Torino. L’anno dopo per la terza volta in sette anni, viene interrotta la legislatura italiana. Nel 1982 le truppe argentine del Presidente Galtieri occupano le isole Falkland-Malvinas. L’Argentina rivendica la sovranità del territorio che come allora continua ad essere esercitata dalla Gran Bretagna. Nel 1990 Muore a Roma Aldo Fabrizi (foto), era nato nel 1905 ed era uno dei più rappresentativi e amati attori italiani.
Dieci anni dopo invece muore a New York Tommaso Buscetta, boss mafioso e poi collaboratore di giustizia. Aveva rivelato importanti elementi sull’organizzazione di Cosa Nostra. Nel 2005 a Città del Vaticano alle ore 21.37 per l’esattezza, si spegne dopo una lunga malattia Papa Giovanni Paolo II. Era nato nel 1920 a Wadowice in Polonia ed era stato eletto il 16 ottobre del 1978. Karol Wojtyla era stato il primo Papa non italiano dopo 445 anni. Nello stesso anno Riccardo Muti si dimette da direttore musicale del Teatro alla Scala di Milano, ruolo che ricopriva dal 1986. Nel 2012 il Governo italiano stabilisce l’Imposta Municipale Unica (IMU) con il pagamento di due rate annuali con scadenza a giugno e a dicembre. Con il decreto Salva-Italia l’IMU viene estesa anche all’abitazione principale.
Sono nati: Carlo Magno, Imperatore del Sacro Romano Impero nel 742; nel 1725 Giacomo Casanova, scrittore; nel 1805 Hans Christian Andersen, scrittore; 1834 Frederic Bartholdi (foto), scultore (Statua della Libertà); Emile Zola, scrittore, regista e fotografo, nel 1840; nel 1914 Alec Guinnes, attore e premio Oscar per il film “ Il ponte sul fiume Kwai; nel 1928 Serge Gainsbourg, cantante e regista, famoso per “Je t’aime … mio non plus”; 1933 Umberto Orsini, attore; Nel 1940 Mike Hailwood, pilota motociclistico e automobilistico, con 9 titoli mondiali; 5 anni dopo Linda Hunt, attrice premio Oscar per il film “Un anno vissuto pericolosamente”; 1957 Giuliana de Sio, attrice; nel ’59 Gelindo Bordin, atleta e oro olimpico nella maratona del 2008; infine nel 1977 Michael Fassbender, attore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Francesco da Paola eremita (foto processione in mare) (1416-1507), Sant’Abbondio vescovo di Como (440-469 circa), San Giovanni Payne sacerdote e martire (1550 circa-1582) e Sant’Appiano martire (IV secolo). Roma coperto +19. Livorno nuvoloso +16. Paola sereno +18. Petra soleggiato +20.
Inizia aprile con la nostalgia degli scherzi, tradizionalmente del giorno, che non ci sono quasi più. Notizie sparse di ieri dall’Italia. Si dimette, con atto rigorosamente dovuto, la Ministra alle attività produttive Federica Guidi a seguito della pubblicazione delle intercettazioni d’affari con il suo fidanzato. Con il “via libera” ad un emendamento di legge da lei proposto che lo favoriva si è realizzata per così dire una vera e propria indecenza di Stato. Per questioni similari in carcere anche il Sindaco di Tagliacozzo. Un’infermiera del reparto di rianimazione dell’ospedale di Piombino è invece accusata dei decessi procurati di 13 pazienti, mentre sembra che ci siano prove a carico del Cardinale Bertone per i lavori di ristrutturazione del suo attico “large” con fondi sottratti dalle casse del Bambin Gesù di Roma. Sul fronte estero la Libia si avvicina sempre di più con la sua perdurante guerra civile, accellerando di fatto un intervento armato di terra, pieno di pericolose incognite, di cui il nostro Paese assumerà giocoforza purtroppo un ruolo da protagonista.
Almanacco: 1938 viene lanciato dalla svizzera Nestlè il caffè solubile, da tutti conosciuto come Nescafè. Quattro anni dopo la 47ª squadriglia dell’aviazione italiana bombarda pesantemente Gibilterra. Ancora 13 anni e scompare a Roma lo scrittore Silvio D’Amico fondatore dell’omonima Accademia di arte drammatica. Si passa al 1965. Esce in Italia la rivista di fumetti e cultura Linus (in foto la prima copertina). Oltre ad un importante successo editoriale, sarà seguita con affetto e con passione fino al termine delle pubblicazioni. Nel 1973 invece John Lennon e Yoko Ono fondano la nazione virtuale di Nutopia, luogo immaginario di libertà e di bellezza. Per inno nazionale, genialmente, il silenzio. Dopo altri tre anni Steve Job, Steve Wozniak e Ronald Wayne costituiscono a Los Altos in California la Apple computer company. La prima sede della società è nel garage dei genitori di Job. 1979. Viene proclamata in Iran la Repubblica islamica con alla guida sprirituale e politica l’ayatollah Khomeini. Successivamente nel 1997 la TV giapponese trasmette il primo episodio della serie animata Pokemon, dando vita così ad una perdurante inattaccabile pandemia. Infine nel 2002 in Olanda entra in vigore una legge che per la prima volta al mondo, depenalizzando il suicidio assistito, permette di praticare l’eutanasia per scelta personale.
Sono nati: 1815 Otto Von Bismark, Cancelliere tedesco; 1868 Edmond Rostand, scrittore; 1873 Sergei Rachmaninov, compositore; due anni dopo Edgar Wallace, scrittore; 1921 Sergio Sollima, regista; 1929 Milan Kundera (foto), poeta, scrittore ed autore de “L’insostenibile leggerezza dell’essere”; 1936 Pippo Caruso, musicista e compositore; 1946 Arrigo Sacchi, allenatore di calcio ed ex CT della Nazionale; 1954 Giancarlo Antognoni, ex eclettico calciatore; 1965 Simona Ventura, show girl; 1976 John Elkan, imprenditore e Presidente del Gruppo Fiat-Chrysler.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Santa Maria Egiziaca (344 – 421). A Roma giornata di bel sole +23. A Livorno nuvoloso +19. Gibilterra pioggia +5. Los Altos soleggiato +20.
Anche la grande Zaha Hadid, archistar iracheno-britannica ci ha lasciato oggi per un infaro. Aveva 65 anni, nata a Baghdad, era stata la prima donna a vincere il prestigioso premio Pritzer per l’architettura. Famosa anche a Roma per la progettazione e realizzazione del bellissimo museo MAXXI. Nel 2010 il “Time” l’aveva inclusa nelle 100 personalità più influenti del mondo: davvero un’eccezione per un creativo e progettista. Nel 1980 aveva fondato il suo studio che aveva raggiunto 250 dipendenti, ovviamente aveva in corso progetti in tutto il mondo. Grande perdita per la cultura contemporanea.
Almanacco: nel 1727 muore a 84 anni il fisico e alchimista Isaac Newton a Londra. Era stato lo scopritore della gravitazione universale e fu il primo a dimostrare che le leggi della natura governano il movimento della Terra e dei corpi celesti. Nel 1851 invece al Pantheon di Parigi un altro fisico Leon Foucault tiene un esperimento pubblico con il pendolo da lui stesso inventato che dimostra la rotazione della Terra attorno ad un asse. Sempre a Parigi, nel 1889 viene inaugurata la torre Eiffel, costruita da Alexandre-Gustave Eiffel in occasione dell’Esposizione Universale dell’anno. Con oltre 300 metri di altezza è attualmente la costruzione più alta del Mondo. Intanto nel 1936 l’esercito italiano combatte in Etiopia sul lago Ascianghi. Nel 1949 Carlo Abarth a Torino fonda la Abarth & Co, un’azienda automobilistica specializzata nella preparazione e trasformazione di vetture soprattutto della FIAT. 10 anni dopo il quattordicesimo Dalai Lama tibetano, Tenzin Gyatso, chiede asilo politico all’India dopo aver viaggiato a piedi per 15 giorni attraverso le montagne himalayane. Nel 1973 arriva all’esame in Parlamento la riforma della scuola media superiore italiana. Ginnasi e Licei verranno sostituiti da corsi umanistici, economici e scientifici. Dopo tre anni in Argentina, il primo discorso del neo Presidente Jorge Rafael Videla in cui annuncia la volontà di avviare il paese ad un sistema di libera impresa. Nel ’78 il Vaticano annuncia ufficialmente la disponibilità ad intervenire per la soluzione dewl rapimento di Aldo Moro. L’anno dopo il Senato italiano nega la fiducia al Governo di Giulio Andreotti. Nel 1981 il Premio Oscar come miglior film va a “Gente comune” e viene premiato anche Robert Redford per la miglior regia. Robert De Niro invece riceve il premio per il ruolo di protagonista per il film “Toro scatenato”. Nel 1993 durante le riprese del film “Il corvo” l’attore protagonista Brandon Lee viene ucciso accidentalmente. Aveva 28 anni e nell’arma con cui gli viene sparato al cuore è rimasto un frammento del colpo a salve esploso precedentemente. Tre anni dopo muore invece a 51 anni il poeta Dario Bellezza noto al grande pubblico per le sue varie partecipazioni alla trasmissione televisiva “Maurizio Costanzo Show”. Era malato di AIDS. Nel 1997 la tennista svizzera Martina Hingis oassa al primo posto della classifica mondiale diventando a soli 16 anni e mezzo la donna più giovane a conquistare il primato. Nel 2001 muore a Milano l’editrice Luciana Giussani, ideatrice con sua sorella Angela, del fumetto Diabolik. Dopo 2 anni la squadra femminile italiana di tennis da tavolo vince la medaglia d’oro agli Europei, battendo la Croazia. Nel 2005 nel Principato di Monaco le condizioni di salute del Principe Ranieri III, la reggenza e le funzioni governative vengono assunte da suo figlio Alberto. Tornando allo sport, nel 2012 per la prima volta un’italiana vince il titolo di campionessa del mondo di pattinaggio, Carolina Kostner. Nello stesso anno, viene installata la guglia sullo Shard London Bridge, ovviamente a Londra, il grattacelo progettato dall’architetto italiano Renzo Piano che raggiunge così 310 metri di altezza. È il più alto edificio dell’Unione Europea.
Sono nati oggi: 1499 Gianangelo de’ Medici (Papa Pio IV); Cartesio nel 1596, filosofo e scienziato; nel 1675 Prospero Lambertini (Papa Benedetto XIV); 1685 Johann Sebastian Bach, compositore; altro compositore, Franz Joseph Haydn nel 1732; Liala nel 1897, scrittrice; 1934 Carlo Rubbia, fisico, premio Nobèl nel 1984; sempre nel ’34 Richard Chamberlain, attore; nel 1943 Christopher Walken, attore; 1955 Anna Finocchiaro, politico; stesso anno Lele Mora, manager artistico e Marcello Sorgi, giornalista; 1964 Isabella Ferrari, attrice; nel 1971 Ewan Mc Gregor, attore; 3 anni dopo Stefan Olsdal, bassista dei Placebo; nel ’78 Corrado Fortuna, attore; nel 1979 due attori: Eleonora Sergio (Don Matteo) e Maurizio Lastrico (Zelig).
La Chiesa cattolica festeggia: Sant’Agilufo vescovo (VIII secolo) e San Beniamino diacono e martire (V secolo). Roma sereno +20. Livorno idem. Belvedere Marittimo nuvoloso +19. Kabul poco nuvoloso +15.
A Bruxelles sono state identificate tutte le 35 vittime, compresi i tre kamikaze del vile attentato del 22 marzo scorso. Grande confusione però sulle indagini oltre alle evidenti falle sulla sicurezza. Inoltre l’aeroporto rimane chiuso almeno fino ad oggi e la metropolitana è stata riaperta ma con orario ridotto. Insomma il Belgio per avere anche la sede del Parlamento Europeo ed essere il fulcro centrale dell’organizzazione dei 28 Paesi, diciamo che non ha dato il meglio di sé. Altra nota dolente il caso Marò (in foto) che si trascina stancamente ormai da troppo tempo. Oggi all’Aja prima giornata di udienza davanti al Tribunale Internazionale per la richiesta del Governo italiano di far rientrare in patria Salvatore Girone, trattenuto in India, per la vicenda che lo vede accusato insieme a Massimiliano Latorre di aver ucciso due pescatori indiani il 15 febbraio 2012. La sentenza si avrà tra un mese circa. Ci auguriamo che l’Italia agisca con la fermezza dovuta perché non è più tempo né di ricatti e né di sequestri. Mai come in questo caso deve prevalere il Diritto Internazionale e lo scrupoloso accertamento dei fatti al di là delle logiche interne alla politica indiana. È inutile dire che da parte nostra siamo pienamente con Girone e Latorre oltre che con la MMI.
Almanacco: nel lontano 1282 il popolo palermitano si rivolta contro le forze di occupazione francesi in Sicilia, dando vita al leggendario movimento de I Vespri siciliani. Quasi 6 secoli dopo nel 1815 Gioacchino Murat, re di Napoli pubblica il proclama di Rimini, chiamando gli italiani alla ribellione contro l’Austria e promettendo libertà, indipendenza e costituzione tratteggiando così l’idea di un’unità nazionale, di per sé molto problematica visti i tempi, sotto la sua corona. È il 1842 quando per la prima volta in medicina viene usato l’etere come anestetico in un intervento chirurgico. 16 anni dopo a Philadelphia negli Stati Uniti viene brevettata la matita con la gomma per cancellare incorporata, oggi quasi sparita dalla circolazione. Nel 1955 invece Elia Kazan vince l’Oscar come regista di “Fronte del porto” con l’inarrivabile Marlon Brando. Successivamente nel 1974 a Cagliari l’Anonima Sarda rapisce il figlio dell’ex Presidente della compagnia aerea isolana, Vincenzo Carta chiedendo un riscatto di 50 milioni di lire. Passano 4 anni e la direzione della Democrazia Cristiana esclude qualsiasi trattativa con le Brigate Rosse che tengono prigioniero da quasi 15 giorni l’Onorevole Aldo Moro. Ancora un anno e in Iran viene accolta con il 98% dei voti la proposta referendaria dell’ayatollah Khomeini per la trasformazione del Governo del Paese da monarchia a repubblica islamica. Successivamente nel 1981 il Presidente americano Ronald Reagan è vittima di un attentato a Washington che provoca tre feriti, mentre il Presidente ne esce incolume. È il 1985 quando in provincia di Rieti viene arrestato Pippo Calò considerato il cassiere e il rappresentante di Cosa Nostra a Roma. Nel 1987 invece vendita record per il dipinto Vaso con 15 girasoli di Vincent Van Gogh battuto all’asta da Christies per l’importo record di oltre 39 milioni di dollari. Stesso anno indimenticabile edizione degli Oscar con Platoon che viene premiato anche per la regia di Oliver Stone, così come nel 1992 la notte degli Oscar premia Anthony Hopkins e Jodie Foster per Il silenzio degli innocenti. Il miglior film straniero è Mediterraneo dell’italiano Gabriele Salvatores. Stesso anno e parlando di cinema si spegne a Roma il produttore cinematografico Luigi De Laurentis. Si passa al 1998 quando per una cifra vicina ai 500 milioni di euro la Rolls Royce viene acquistata dalla tedesca BMW. 2001, Mina torna in pubblico dopo 23 anni con una diretta internet da Lugano, città dove risiede. Infine nel 2007 lutto nell’Editoria in Italia. Muore a Modena Franco Cosimo Panini, fondatore agli inizi degli anni ’60 della mitica raccolta di figurine. Ciao Franco.
Sono nati: 1746 Francisco Goya (“3 maggio 1808” dipinto nel 1814), pittore; 1844 Paul Verlaine, poeta “maledetto”; 1853 Vincent Van Gogh, pittore; 1915 Pietro Ingrao, politico e dirigente comunista scomparso recentemente; 1937 Warren Beatty, attore; 1945 Eric Clapton, cantante e chitarrista; l’anno dopo Dori Ghezzi, cantante e compagna di Fabrizio De Andrè; 1959 Curzio Maltese, giornalista, deputato europeo e scrittore; 1974 Paola Iezzi, del duo Paola e Chiara, ma anche cantante solista; 1981 Andrea Masi, giocatore di rugby.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Amedeo Principe di Piemonte (1435-1472) e Santa Irene (III secolo).
Roma sereno +21. Livorno un po’ nuvoloso + 17. Rimini come Roma +21. Macao nebbia +19.
Passate le festività pasquali, si riprende. Fortunatamente ieri non ci sono stati attentati né stragi, ma stamattina la giornata è iniziata con un atipico dirottamento di un velivolo di linea dell’EgyptAir all’aeroporto di Cipro. Al momento alcuni passeggeri rimangono ancora in ostaggio mentre la maggior parte è riuscita ad abbandonare l’Airbus. Il dirottatore, che sarebbe un professore di Veterinaria all’Università di Alessandria, avrebbe chiesto asilo politico. Negli Stati Uniti invece alle primarie del Partito Democratico si impone Bernie Sanders negli Stati di Washington, in Alaska e alle Hawaii. Si tratta senza dubbio di un risultato significativo, a cui si aggiungerà probabilmente anche un prossimo successo nello Stato di New York, ma non dovrebbe cambiare il risultato finale che nella conta generale propende per Hillary Clinton.
Almanacco: nel 1794 debutta a Vienna il compositore Ludwig Van Beethoven (ritratto, 1820 di Joseph Karl Stieler) all’età di 24 anni. È il 1849 quando a Roma l’Assemblea Costituente Italiana proclama la Repubblica e affida il triumvirato a Giuseppe Mazzini, Claudio Armellini e Aurelio Saffi. Passiamo al 1932. A Parigi, dove si trova in esilio da 4 anni, muore a 74 anni Filippo Turati, socialista riformista, giornalista e oppositore del Regime Fascista. 14 anni dopo nel 1946, viene presentata a Roma la Vespa che accompagnerà per molti decenni e ancora oggi la vita di tanti italiani sulle due ruote. Ancora 13 anni e a proposito di mobilità la FIAT immette sul mercato la sua prima automobile a trazione anteriore, la mitica 128. Nel 1971 invece il Tenente statunitense William Calley viene riconosciuto colpevole dalla Corte Marziale del massacro di May Lai in Vietnam in cui furono uccisi 347 civili. Viene condannato ai lavori forzati e al carcere a vita. 5 anni dopo il premio Oscar va al film “Qualcuno volò sul nido del cuculo” di Miloš Forman. Anche Jach Nicholson è premiato quale migliore attore protagonista. Successivamente nel 1978 a Torino Bettino Craxi apre il quarantunesimo Congresso del Partito Socialista Italiano. Sempre in tema di Oscar nel 1982 vince l’ambito premio il film “Momenti di gloria”. Premi anche a “I predatori dell’arca perduta” di Steven Spielberg e a Warren Beatty quale miglior regista per il film “Reds”. Infine mentre nel 2004 aderiscono all’Alleanza Atlantica sette Stati dell’ex blocco sovietico, Bulgaria, Estonia, Lituania, Lettonia, Romania, Slovacchia e Slovenia, quattro anni dopo dalla fusione di Forza Italia e Alleanza Nazionale nasce il Popolo delle libertà, nuovo partito di riferimento del centro destra.
Sono nati: 1939 Terence Hill (foto Tommaso Fera), attore; 1943 John Major, ex Primo Ministro inglese; 1948 Carlo Petrini, ex calciatore e autore del libro autobiografico “Nel fango del dio pallone”; 1957 Christopher Lambert, attore; 1962 Elena Sofia Ricci, attrice; 1964 Elle Macpherson, top model; 1972 Manuel Rui Costa, ex calciatore; 1974 Fabrizio Corona, fotografo.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Bertoldo di Calabria (1155-1195).
Roma tempo incerto +15. Livorno parzialmente nuvoloso +13. Larnaca soleggiato +18. Kiev idem +9.
“Tutto è compiuto” avrebbe pronunciato a fatica Gesù nel giorno della Passione prima di morire sulla croce. Poi per i cristiani la domenica di Pasqua sarebbe risorto (“Resurrezione” di Piero della Francesca, 1463), (per gli Ebrei invece Pesach cadeva di sabato) e le donne andate al sepolcro, fra cui Maria di Magdala, se ne sarebbero rese conto proprio il mattino di questo giorno, trovando la pietra tombale rimossa e l’angelo che le informava del prodigio (di Annibale Carracci “Pie donne al sepolcro”, 1600 circa).
C’è indubbiamente un po’ di confusione sui giorni precisi, ma le fonti originarie come sappiamo sono assai scarne e a volte del tutto generiche. Poi Gesù, nella sua nuova condizione, si dice sia apparso a due discepoli sulla strada di Emmaus, appena fuori le mura di Gerusalemme e forse dal ricordo remoto di questo fatto nasce la tradizione della Pasquetta, del conviviale “fuori porta” a cui più o meno siamo abituati. Di contro la violenza assassina e stragista non si è fermata neppure ieri. Un attentatore si è fatto saltare in aria a Lahore in Pakistan in un parco giochi gremito per la festa, provocando 72 morti finora accertati e oltre 300 feriti. La rivendicazione questa volta è stata dei talebani del gruppo pakistano Jamatul Ahrar.
Almanacco: nel 1930 a seguito degli effetti della rivoluzione di Ataturk le due più importanti città turche cambiano nome, Costantinopoli diventa Istanbul e Angora Ankara. È il 1939 quando si chiude il sipario sulla Guerra Civile Spagnola con la sconfitta delle forze repubblicane e la presa del potere da parte del generale Francisco Franco che darà vita ad una ferrea dittatura, isolando di fatto il Paese dal contesto internazionale. L’eredità di questa tragica vicenda, iniziata fra le guarnigioni del Marocco con il “pronunciamento” golpista contro i risultati delle elezioni, lascerà alla Spagna la triste eredità di più di un milione di morti. Quattro anni più tardi muore a Los Angeles il grande compositore russo Sergei Rachmaninov. Nel 1960 invece Giovanni XXIII ordina per la prima volta nella storia della Chiesa un Cardinale di colore, è l’africano Laurean Rugambwa. Ancora altri quattro anni e nasce, fuori dalle acque territoriali inglesi, la prima radio “pirata” d’Europa. Antesignana delle future Radio Libere, trasmette da un battello al largo dalle coste di sua Maestà. Tre anni dopo si torna in Vaticano per l’Enciclica di Papa Paolo VI “Populorum Progressio”, una vibrante presa di posizione contro il colonialismo ancora in essere e la fame nel mondo. 1975, il film Rocky vince l’Oscar alla 49esima edizione. La migliore canzone premiata è “Evergreen” cantata da Barbara Streisand. Passano dieci anni. Alle 10.15 del mattino oltre 6000 radio si danno appuntamento per trasmettere simultaneamente “We are the World” for Africa. Si va al 1995, quando nasce in Giappone la più grande banca del mondo per la fusione di due colossi finanziari, la Mitsubishi Bank e la Banca di Tokyo. Infine, mentre nel 1997 una “carretta del mare” proveniente dall’Albania entra in collisione con una corvetta della MMI con un bilancio di 108 vittime, nel 2001 gli Stati Uniti annunciano la loro non adesione al Protocollo di Kyoto per la limitazione delle emissioni inquinanti nell’atmosfera.
Sono nati: 1515 Teresa d’Avila, letterata fatta Santa; 1914 Guido Carli, banchiere e politico; 1921 Dirk Bogarde, attore; l’anno dopo Felice Chiusano, batterista e cantante del Quartetto Cetra; 1925 Alberto Grimaldi, produttore cinematografico; 1946 Teresa Sarti, cofondatrice con il marito Gino Strada di Emergency; 1950 Claudio Lolli, cantautore; 1951 Massimo Bonetti, attore; 1969 Ivan Gotti, ciclista; 1986 Lady Gaga, cantante.
La Chiesa cattolica non considera il “lunedì dell’Angelo” giorno di precetto e festeggia invece San Sisto III (V secolo) e San Gontrano (532 – 592).
A Roma primavera missing, nuvoloso con un po’ di pioggia +15. Livorno idem. Agadir tanto sole sull’Oceano +22. Lahore prevalentemente soleggiato +33.
La Chiesa cattolica e i cristiani di tutto il mondo festeggiano oggi la domenica di Pasqua e la resurrezione di Gesù di Nazareth, straordinario mistero di fede per oltre due miliardi di credenti di ogni razza e nazione (Pietà di Giovanni Bellini, 1465). Altrettanto straordinaria è questa storia antica che si svolge in Palestina e a Gerusalemme 2000 anni fa e che le Scritture ci tramandano con puntuale dettaglio di particolari, se pur nell’incertezza inappurabile di quelle stesse vicende. Il messaggio che ne deriva è enorme ed epocale, tale da cambiare per sempre il corso della storia, dell’umanità per le innumerevoli generazioni che si sarebbero succedute, demarcando un prima e un dopo nel calcolo del tempo, dei calendari a partire dal suo momento più drammatico, quello della crocifissione. Sicuramente il messaggio iniziale non è più quello, modificato e codificato secondo le diverse esigenze dei tempi e della dottrina, ma quelle origini lontane sono ancora oggi un presupposto imprescindibile di riflessione sui confini nebbiosi fra bene e male. Credenti e non. Diciamo per tutti quelli che vogliano ancora interrogarsi su etica, giustizia e misericordia. La Pasqua di oggi, se pur nella sua cornice augurale, non può comunque dimenticare un’altra strage di innocenti ieri ad un torneo di calcio di ragazzi in Iraq. 41 morti e più di cento feriti dentro e fuori lo stadio di un piccolo villaggio della provincia di Babil per mano ancora una volta dell’IS. Questa notte alle due è tornata l’ora legale; più luce alle nostre giornate di una, ci auguriamo, piacevole primavera.
Buona Pasqua.
Almanacco: nel 1841 viene sperimentato per la prima volta a New York il motore a vapore. Venti anni dopo il Parlamento del Regno d’Italia riunito a Torino, pur ribadendo l’indipendenza del Papa e la libertà della Chiesa, designa Roma come futura Capitale della Nazione. Molti anni dopo, è il 1945, Ella Fitzgerald registra uno dei suoi più grandi successi, “It’s only a paper moon”. Ancora 13 anni e Nikita Krusciov viene eletto a Mosca Segretario generale del PCUS. Passano dieci anni. Sempre in Russia muore in un incidente di volo Jurij Gagarin, il primo uomo a viaggiare nello spazio. Nel 1973 invece viene fucilato in Albania un sacerdote cattolico reo di aver battezzato un bambino. Ogni funzione religiosa infatti era stata vietata per legge sei anni prima. Lo stesso anno, in America, Marlon Brando rifiuta l’Oscar quale miglior attore nel film “Il Padrino” per protesta contro la discriminazione dei nativi, gli indiani delle Riserve, mentre Bob Fosse vince a sua volta l’ambita statuina con “Cabaret” di cui è il regista. Oscar meritato anche all’attrice protagonista, Liza Minelli. Successivamente nel 1985 le Brigate Rosse uccidono in un agguato senza alcun senso l’economista Ezio Tarantelli nel parcheggio dell’Università di Roma. Di lì a otto anni la Procura di Palermo chiede l’incriminazione di Giulio Andreotti per concorso esterno e associazione a delinquere di stampo mafioso. Si apre così una vicenda giudiziaria clamorosa e un caso politico ancora non completamente risolto, nonostante l’accertamento di molti indiscutibili gravissimi fatti. Trascorre un anno e Forza Italia con Silvio Berlusconi vince con inaspettata, ma abbastanza prevedibile sorpresa le elezioni politiche. Tranne qualche breve interruzione governerà il Bel Paese per un ventennio con una Sinistra sempre più confusa e allo sbando, alle prese con le sue patologiche contraddizioni. Un anno prima dello scoccare del nuovo millennio il Viagra è autorizzato in vendita nelle farmacie italiane. La pillola blu diventa così un segno dei tempi per la sua larga diffusione e consumo. Infine i dati del Censimento attestano, nel 2002, che in Italia eravamo in 56.305.088 cittadini con 987.363 stranieri, mentre a distanza di tre anni, proprio in una domenica di Pasqua come questa, Giovanni Paolo II si affaccia a San Pietro per salutare la folla ma non riesce a parlare a causa delle sue gravi condizioni di salute con cui farà coraggiosamente i conti ancora per un anno.
Sono nati: 1799 Alessandro La Marmora, fondatore del Corpo dei Bersaglieri; 1898 Titina De Filippo, attrice straordinaria; 1924 Sarah Vaughan, altrettanto straordinaria attrice; 1942 Michael York, attore protagonista del citato “Cabaret” con Liza Minelli; 1950 Tony Banks, tastierista dei Genesis; 1952 Maria Schneider, indimenticata protagonista con Marlon Brandon di “Ultimo tango a Parigi”; 1963 Quentin Tarantino, regista e premio Oscar.
A Roma sole di primavera +16. A Livorno velato +16. Nazareth prevalentemente soleggiato +16. Mar del Plata nuvoloso +20.
Omicidio di stato. Questo è quello che appare sempre più evidente dalle indagini “congiunte” sulla morte di Giulio Regeni. Le autorità egiziane tirano fuori dal cilindro l’ennesima versione su come sarebbero andate le cose. Una banda criminale specializzata in rapimenti di europei. Giulio si sarebbe opposto e così lo avrebbero ucciso. Molto semplice, senza spiegare i lunghi giorni di efferate, professionali torture e l’illogicità stessa del fine visto che ogni rapimento presuppone un riscatto. Vengono fuori anche i documenti, perfettamente conservati, del giovane ricercatore italiano. I presunti rapitori intanto tutti morti, viene annunciato, in un conflitto a fuoco con la polizia. Ma come si fa a credere a panzane simili? Qualcosa dopo la recente intervista di Al Zizi a Repubblica era certamente immaginabile che avrebbero architettato, però questa messinscena è un’offesa grave non solo all’intelligenza dei nostri investigatori e magistrati presenti al Cairo, ma alla famiglia di Giulio e alle coscienze di noi tutti. Il governo italiano non può per dignità propria e del Paese permettere una volgarità del genere. Il Presidente del Consiglio e il Ministro degli Esteri Gentiloni hanno il dovere non solo di farsi sentire con fermezza, nonché di portare il caso in sede europea poiché se si parla di terrorismo anche questa brutta storia lo è, terrorismo di stato.
Nel 1827 si spegne a Vienna a 57 anni Ludwig Van Beethoven, uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. Quindici anni più tardi nella lontana Montevideo in Sud America, Giuseppe Garibaldi sposa la brasiliana Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva, più conosciuta semplicemente come Anita. Il 1927 è l’anno di nascita della mitica Mille Miglia (in una foto d’epoca). Partenza da Brescia e ritorno dopo 1600 km, passando da Roma. Tre anni dopo dalla nave Elettra ancorata nel porto di Genova, Guglielmo Marconi riesce, grazie al l’invio di impulsi radio, ad accendere le luci del municipio di Sydney in Australia a 22.000 km di distanza. Ancora un anno e viene fondata la Compagnia elvetica di bandiera Swissair. Nel 1953 invece il dott. Jonas Edward Salk annuncia in America di aver messo a punto il vaccino contro la poliomielite vero flagello in più parti del mondo. Passano 15 anni. Graziano Mesina, primula rossa del banditismo sardo, viene catturato alla periferia di Orgosolo. Nel 1971 il Pakistan dell’est proclama la propria indipendenza. Nasce lo stato del Bangladesh. Successivamente nel 1979 viene sottoscritto a Washington il Patto fra Egitto ed Israele dovuto ai precedenti accordi di Camp David. Anche in questo caso però durerà poco, mentre la questione palestinese resta tutt’ora irrisolta con le drammatiche conseguenze, sotto i nostri occhi, che coinvolgono l’intera area medio orientale. Lo stesso anno muore a Roma Ugo La Malfa, leader repubblicano e “padre costituente”. Trascorrono 11 anni. Il regista Giuseppe Tornatore vince l’Oscar trionfando con il suo film più famoso, Cinema Paradiso. Ne 1992 il pugile afroamericano Mike Tyson, campione del mondo dei pesi massimi, viene condannato a 10 anni di reclusione per lo stupro di una giovane concorrente a Miss Black America, Desireè Washington, mentre tre anni dopo in Europa entra in vigore la Convenzione di Schengen sulla libera circolazione dei cittadini europei nell’ambito UE e l’abolizione delle frontiere. In Italia avrà applicazione dopo due anni. Infine nel 1996 altro Oscar per un film di grande successo, Braveheart di Mel Gibson (foto).
Sono nati: 1881 Guccio Gucci, fondatore dell’omonimo marchio di abbigliamento; 1893 Palmiro Toglatti, popolarmente detto il “migliore” cofondatore del Partito Comunista Italiano, di cui ne fu segretario generale per vent’anni dal 1944 fino alla sua morte; 1911 Tennessee Williams, drammaturgo; 1933 Tinto Brass, regista; 1939 James Caan, attore; 1942 Erica Jong, scrittrice e protagonista del movimento femminista negli Stati Uniti; 1944 Diana Ross, cantante, 1951 Marco Predolin, conduttore radiotelevisivo; stesso anno Rosanna Fratello, cantante (… non portarmi nel bosco di sera …); 1975 Roberto Bolle, ballerino; 1985 Keira Knightley, attrice.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Sant’Emanuele (III secolo) e attende la Resurrezione pasquale. A Roma tanto sole primaverile + 15. Livorno uguale. Damasco nuvoloso +17. Seul sereno +8.
Oggi è il Venerdì Santo (Caravaggio, 1602 circa – Deposizione)
Caso Regeni, gli Inquirenti italiani impegnati nell’inchiesta sollevano forti dubbi sulla “svolta” arrivata dall’Egitto, secondo la quale una semplice banda di malviventi comuni è responsabile dell’omicidio di Giulio. Il ragazzo si sarebbe ribellato ad una rapina e per questo ucciso. Non si capisce perché avrebbero dovuto torturarlo per giorni se così fosse. Il caso per l’Italia non è affatto chiuso. Noi continueremo a seguirne gli sviluppi. Intanto oggi un nuovo blitz a Schaerbeek, quartiere di Bruxelles, dove la polizia belga ha neutralizzato un uomo durante un’operazione molto pericolosa durante la quale ci sono state due detonazioni come riferito dalla tv locale Rtbf.
Questa sera è scomparso Paolo Poli, artista fiorentino raffinato, colto e ironico. Era nato nel 1929.
Nel 421 nasce la città di Venezia, con la posa della prima pietra della chiesa di San Giacometto nelle vicinanze del ponte di Rialto. A stabilire questa data fu Martino Canal, scrittore italiano del XIII secolo e autore di una Storia della città, nelle sue cronache. Nel 1655 viene scoperta la più grande delle lune del pianeta Saturno col nome di Titano, dall’astronomo olandese Christian Huygens. Il compositore Claude Debussy muore a Parigi nel 1918 colpito da un tumore al colon. Nel 1954 nella notte degli oscar vince il premio come attrice protagonista Audrey Hepburn con il film “Vacanze Romane” (una scena del film).
1965 Martin Luther King guida 25.000 persone nella marcia a favore del diritto di voto degli afro-americani. Dopo tre anni a Milano, violenti scontri tra polizia e studenti davanti alla sede dell’Università Cattolica. Nel 1973 il Presidente Anwar Al Sadat destituisce il Primo Ministro egiziano Sidki e si autoinveste della doppia carica di premier e presidente. Quattro anni dopo a Parigi si torna ad eleggere il sindaco dopo 106 anni. Viene nominato Jacques Chirac. Nello stesso anno i capi di Governo dei 9 Paesi aderenti alla CEE (Comunità Economica Europea), si riuniscono a Roma in occasione dei venti anni della Comunità. Ora parliamo di due notti degli Oscar. La prima nel 1985, vede vincitore come regista Milos Forman per il film “Amadeus” che riceve anche altri riconoscimenti, mentre la miglior canzone è di Stevie Wonder con “I just called to say I love you” da “La signora in rosso”. La seconda nel 1991 in cui risulta miglior film dell’anno “Balla coi lupi” per cui viene premiato anche Kevin Costner come regista. Miglior attrice è invece Kathy Bates per “Misery non deve morire”. Nel 1996 l’Unione Europea pone il divieto alle esportazioni di carne bovina dal Regno Unito per prevenzione contro la diffusione del morbo della mucca pazza. Tre anni e in Gran Bretagna la Camera dei Lord rifiuta di accogliere la domanda di immunità presentata dal generale cileno Augusto Pinochet, agli arresti, per crimini gravi contro l’umanità. Questa volta nel 2001 è Russel Crowe a vincere l’Oscar come miglior attore per lo straordinario film “Il Gladiatore”. Il premio alla carriera va invece al produttore Dino de Laurentiis. Nel 2005 per la prima volta e per gravi problemi di salute, Papa Giovanni Paolo II a 84 anni, non è presente alla Via Crucis al Colosseo. Nel 2007 Valentino Rossi vince il gran premio di Spagna di motociclismo.
Sono nati: nel 1767 Gioacchino Murat, generale francese e Re di Napoli; 1782 Carolina Bonaparte, regina di Napoli; 1842 Antonio Fogazzaro, poeta e scrittore (Piccolo Mondo antico); nel 1867 Arturo Toscanini, compositore e direttore di orchestra; 1908 David Lean, regista, premio Oscar per “Lawrence d’Arabia” nel 1962; 1921 Nancy Kelly, attrice (Il grande Gatsby; 5 anni dopo Riz Ortolani, musicista e compositore; nel 1940 Mina, cantante; ancora due anni e nasce Aretha Franklin, cantante; nel 1943 Paul Michael Glaser, attore (Starsky & Hutch); 1945 Adriano Pappalardo, cantante; 1947 Elton John, autore e cantante; 1965 Sarah Jessica Parker, attrice (Sex in the City); 1980 Mirco della Vecchia, cuoco e campione italiano di cioccolateria.
La Chiesa festeggia San Riccardo di Pointoise Martire (II secolo).
Roma poco nuvoloso +13. Livorno nuvoloso +12. Aosta poco nuvoloso +14. Glasgow parzialmente nuvoloso +11.
24 marzo -282
La Progetto Editoriale Editions
esprime il proprio cordoglio per le vittime di Bruxelles.
Oggi è morto Johan Cruijff a Barcellona. Una leggenda del calcio mondiale. Era malato di cancro ai polmoni da tempo. Gianni Brera lo definì il Pelè bianco. Aveva 68 anni ed era nato ad Amsterdam in Olanda.
Nel 1882 a Berlino il medico tedesco Robert Koch riesce ad isolare il bacillo che provoca la tubercolosi, all’epoca una delle principali cause di morte. Nel 1905 muore a 77 anni in Francia ad Amiens, lo scrittore Jules Verne, autore di “20.000 leghe sotto i mari” e di “Viaggio al centro della terra”. Dopo l’attentato di ieri in via Rasella, nel 1944, come rappresaglia le SS con a capo il generale Kappler uccidono 335 civili alle Fosse Ardeatine a Roma. Nel 1958 in Italia viene istituito il Consiglio Superiore della Magistratura. 1968 debutta in televisione “L’Odissea” con la regia di Franco Rossi e con la voce fuori campo del poeta Giuseppe Ungaretti. Con un grave incidente d’auto nel 1969, il podista etiope Abebe Bikila, due volte vincitore della maratona olimpica, resta paralizzato. 4 anni dopo esce nel Regno Unito l’album “The dark side of the moon” dei Pink Floyd. Nel 1975 invece, i viticoltori francesi dichiarano guerra al vino italiano e bloccano una decina di navi in attesa di poter scaricare l’ottimo vino pugliese. Dopo un anno in Argentina, un colpo di stato militare depone la Presidente Isabelita Peròn. Il golpe è capeggiato dal comandante Jorge Videla. Il film “La mia Africa” vince nel 1986 il premio Oscar come miglior film, migliore regia e migliore produzione. Miglior attore è invece William Hurt per “Il bacio della donna ragno”. Tre anni dopo grave catastrofe ambientale. Una petroliera si incaglia di fronte alle coste dell’Alaska versando in mare oltre un milione di barili di petrolio. 1999 Romano Prodi, ex Presidente del Consiglio del Governo italiano, viene nominato Presidente della Commissione Europea. Nello stesso anno un grave incendio all’interno del tunnel del Monte Bianco. Muoiono trentanove persone. Nel 2007 si inaugura con una partita amichevole Inghilterra-Italia under 21 il nuovo stadio londinese di Wembley. La partita finisce con un 3 a 3. Nel 2013 a Parigi centinaia di migliaia di manifestanti protestano contro la legalizzazione dei matrimoni tra presone dello stesso sesso.
Sono nati: nel 771 a.C. Romolo, fondatore e re di Roma; nel 1874 Harry Houdini, illusionista; stesso anno Luigi Einaudi, Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955; nel 1911 Joseph Barbera, fumettista (insieme a William Hanna di “Tom e Jerry”); nel ’24 Norman Fell, attore (“Il Laureato”); nel 1926 Dario Fo, attore e regista, Nobèl per la letteratura nel 1997, che oggi compie 90 anni. Auguri! Dopo 4 anni Steve McQueen, attore (“Papillon”, “L’inferno di cristallo”); nel 1934 Mimmo Jodice, fotografo; 1946 Federico Fazzuoli, giornalista e conduttore TV; nel 1954 Donna Pescow, attrice (“La febbre del sabato sera”); Enzo Decaro, attore, nel 1958; Giorgio Gori nel 1960, giornalista, politico e produttore TV; sempre nel ’60 Kelly LeBrock, attrice (“La signora in rosso”); dieci anni dopo Lara Flynn Boyle, attrice (“L’attimo fuggente”); infine nel 1998 Martina Rizzelli, ginnasta, oro nel 2013 ad Utrecht.
La Chiesa cattolica festeggia Santa Caterina di Svezia (1331-1381), Santi Timolao, Dionigi, Pauside, Alessandro e Romolo martiri morti nel 303.
Oggi è il Giovedì Santo – Cena del Signore.
Roma poco nuvoloso +13. Livorno sereno +14. Licata nuvoloso +14. Gerusalemme coperto +22.
23 marzo -283
Insomma con gli attentati di ieri a Bruxelles siamo entrati in una situazione di vera e propria guerra, anche se si tratta evidentemente di una guerra atipica, fatta di ombre e di nebbia. Ci sono molti interrogativi realisticamente da porsi a partire dalla questione della sicurezza interna degli Stati dell’Unione Europea e dell’intelligence, senza alcun coordinamento di carattere strategico e operativo, ma ancor più allarmano gli scenari che riguardano questo molteplice conflitto in corso, le responsabilità, gli interessi economici, il gioco troppo spesso delle parti. È in corso un attacco al cuore dell’Europa, ma non si parli di scontro di civiltà, poiché sarebbe pura menzogna o ipocrisia. Essendoci grave pericolo è ragionevole pensare a un fermo impegno per la difesa e la sicurezza che implica l’uso della forza, anche in maniera molto risoluta, però dobbiamo avere la consapevolezza che non si tratta di un problema risolvibile esclusivamente sul piano militare. Il problema è più complesso e pone all’ordine del giorno una necessaria politica comune per l’Unione Europea, così come un salto di qualità sul terreno dei programmi iniziando dal welfare e da una più equa distribuzione della ricchezza. Al netto degli egoismi dell’alta finanza, degli interessi nazionali e monopolistici, l’Europa al suo interno ha le risorse per farsi protagonista di un grande cambiamento epocale all’insegna di quei principi universali di libertà e di solidarietà, di eguaglianza e di tolleranza che hanno caratterizzato il travagliato punto di arrivo della sua storia più recente. Non siamo certamente noi a dover indicare le possibili strade, ma per la nostra attività e per il nostro impegno sul terreno della cultura, riteniamo che sia giusto tenere costantemente in evidenza queste tematiche che purtroppo tendono a riportarci sempre più verso un tempo di odio e di barbarie.
Nel 1849 l’esercito austriaco sconfigge i piemontesi nella battaglia di Novara. Il Re Carlo Alberto non firma l’armistizio per le umilianti richieste austriache e abdica a favore del figlio Vittorio Emanuele II. Nel 1858 Eleazer Gardner di Philadelphia inventa e brevetta il filobus. Nel 1919 invece Benito Mussolini durante l’adunata di piazza San Sepolcro a Milano, crea il movimento che diventerà poi il Partito Fascista. 1933 il Parlamento tedesco consegna di fatto il Paese nelle mani di Adolf Hitler, conferendogli con un decreto pieni poteri e senza limiti di tempo. Nel 1944 in via Rasella a Roma attentato partigiano contro l’esercito nazista in cui muoiono 32 soldati tedeschi (in foto un militare tedesco subito dopo l’attentato).
Sei anni dopo vince il premio Oscar come miglior film straniero “Ladri di biciclette” di Vittorio de Sica. Nel ’56 il Pakistàn ottiene l’indipendenza dal Commonwealth (organizzazione internazionale fra Stati che hanno fatto parte dell’Impero Britannico). In seguito ad intercettazioni telefoniche viene arrestato l’investigatore privato Tom Ponzi nel 1973. Nello stesso anno il Governo degli Stati Uniti intima al cantante britannico John Lennon di lasciare il paese entro 60 giorni, con l’accusa di attività antidemocratica per il suo impegno al fianco dei pacifisti e per l’uso di stupefacenti per cui era stato già condannato nel 1968 in Inghilterra. Nel 1985 Billy Joel, autore e interprete di “Just the way you are”, sposa la modella Christie Brinkley. Nel 1987 prende il via negli Stati Uniti la soap-opera “Beautiful”, ambientata a Los Angeles. I fisici Martin Fleischman e Stanley Pons annunciano di aver scoperto la fusione nucleare fredda. Si possono produrre reazioni nucleari assistite chimicamente. Nel 1998 il vincitore della settantesima edizione del Premio Oscar è il film “Titanic” di James Cameron. Nel 2002 Mario Cipollini vince la corsa ciclistica Milano-Sanremo. Nel 2007 viene commercializzata in Europa la Playstation 3 della Sony. 6 anni dopo a Castel Gandolfo per la prima volta nella storia, si incontrano due pontefici. Francesco si reca dal Papa emerito Benedetto XVI.
Sono nati oggi: 1900 Erich Fromm, psicanalista; 5 anni dopo Joan Crawford, attrice; altri 5 anni e nasce Akira Kurosawa, regista; 1913 Piero Chiara, scrittore; nel 1917 Armando Testa, disegnatore e pubblicitario (in foto); nel ’22 Ugo Tognazzi, attore; 1937 Robert Gallo, medico, scopritore del virus HIV tipo 1; nel 1945 Franco Battiato, autore e cantante; dopo 3 anni Davide Paolini, giornalista e conduttore radiofonico; 1950 Corinne Cléry, attrice; 1958 Serena Grandi, attrice; 1990 Eugenia Windsor di York, figlia del principe Andrea del Regno Unito e Sarah Fergusson.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Turibio de Mogrovejo (1538-1606).
Roma poco nuvoloso +14. idem. Ferrara poco nuvoloso +8. Seul sereno +5.
22 marzo -284
Buongiorno, non proprio. Le agenzie di stampa da questa mattina intorno alle 08.00 stanno dando via via notizie circa i due attentati a Bruxelles, all’aeroporto internazionale ed alla stazione della metropolitana di Maalbeek, a breve distanza l’uno dall’altro. Per il momento un macabro conteggio ci parla di 11 morti accertati e 25 feriti. Ma si tratta dei primi lanci. Sapevamo, dall’analisi delle informazioni riportate dai media, che la minaccia è ancora altissima, dal Belgio alla Francia, alla Turchia, all’Africa sub sahariana e non sarà facile per il futuro. Intanto vogliamo ricordare le giovani ragazze italiane di Erasmus che hanno perso la vita in Catalogna: Francesca Bonello, Elisa Valent, Valentina Gallo, Elena Maestrini, Lucrezia Borghi, Serena Saracino, Elisa Scarascia Mugnozza. Avevano tutte tra i 22 e i 25 anni, così come le altre loro 6 colleghe di diverse nazionalità rimaste uccise in questo spaventoso incidente. Anche questa è l’Europa.
Nel 1450 Francesco Sforza si insedia a Milano ricevendo lo scettro, lo stendardo con la vipera viscontea e l’aquila imperiale, il sigillo e le chiani della città. 7 anni dopoJohannes Gutemberg completa la stampa del primo libro, la Bibbia. Nel 1796 a Roma, nello Stato Pontificio prende servizio il boia Mastro Titta (Giambattista Bugatti) che nella sua carriera ucciderà più di 500 persone. Nel 1809 Carlo XIII diventa re di Svezia. Nel 1831 invece viene istituita la Legione Straniera. Dieci anni dopo viene brevettata la maizena, ossia l’amido di mais. Nel 1848, nella battaglia di porta Tosa a Milano, vengono messe in fuga le truppe austriache con a capo il maresciallo Radetzky, finiscono così le cinque giornate. Nel 1872 l’Illinois è il primo stato americano ad applicare il diritto di uguaglianza sul lavoro fra uomini e donne. 1885 il re Umberto I posa la prima pietra del Vittoriano. 5 anni dopo termina l’eruzione nell’isola di Vulcano, iniziata nel 1873. Nel 1895 prima proiezione di un film da parte dei fratelli Lumière. 1941 in Abissinia, Africa Orientale Italiana, la città di Harar viene conquistata dalle truppe italiane e dichiarata “città aperta”. Stesso anno negli Stati Uniti, l’imponente diga Grand Coulee Dam sul fiume Columbia, nello stato di Washington inizia a produrre energia elettrica. Nel 1945 Al Cairo nasce la Lega Araba. Nel ’58 in Arabia Saudita diviene re Faysal. 1959 un incidente sulla diga del lago di Pontesei anticipa di fatto il disastro del Vajont. Nel 1965 in Romania viene eletto segretario del Partito Comunista Nicolae Ceausescu. 1975 negli Stati Uniti esplode un incendio in un reattore nucleare della centrale Decatur in Alabama. Nel 1993 la Intel Corpoation lancia il Pentium chips 80586. L’anno dopo in Italia esce il primo numero del quotidiano “La voce” diretto da Indro Montanelli, vendendo 450.000 copie in poche ore. 1995 invece, in Russia il cosmonauta Valeri Polyakov stabilisce il record di 438 giorni nello spazio. Nel 2004 ad Israele in Palestina viene ucciso il fondatore e capo spirituale di Hamas, lo sceicco Ahmed Yassin.
Sono nati: 1514 Lorenzo de’ Medici, politico, scrittore e drammaturgo italiano; nel 1745 Luigi III Gonzaga, nobile e letterato italiano; 1875 Emma Grammatica, attrice; 1921 Nino Manfredi, attore, regista e cantante; 1923 Marcel Marceau, attore teatrale francese; 1935 Lea Pericoli, tennista; 1940 Fausto Bertinotti, politico; nel 1949 Fanny Ardant, attrice francese; 1960 Cinzia de Carolis, attrice; due anni dopo il tennista spagnolo Juan Aguilera; nel ’63 Giuseppe Calderisi, calciatore e allenatore; 1965 invece Jorginho, allenatore e calciatore brasiliano; l’anno dopo Giulia Bongiorno, avvocato e politico; Mario Cipollini nel 1967, ciclista; altro ciclista, Enrico Gasparotto, nel 1982; 1998 Paola Andino, attrice portoricana.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Santa Lea (IV secolo).
A Roma soleggiato + 13. Livorno idem. Basilea incerto + 7. Calcutta sole e gran caldo + 35.
Complimenti e auguri a Gabriele Fera per aver conseguito oggi la laurea in Scienze dell’Architettura!
21 marzo -285
Nel gravissimo incidente di ieri in Catalogna purtroppo hanno perso la vita 13 studentesse di cui 7 italiane, 2 tedesche, una romena, una uzbeka, una francese e una austriaca. Si è schiantato un pullman su cui viaggiavano 57 studenti Erasmus di 22 nazionalità diverse, di ritorno da un festival di fuochi pirotecnici a Valencia. L’autista dell’autobus è indagato per omicidi plurimi e per imprudenza, secondo il codice spagnolo. Lo riferisce il quotidiano catalano “La Vanguardia”.
Passando ad un argomento leggero, quello dei social network, oggi Twitter compie 10 anni. “È un servizio fondamentale, ci sarà nel 2020 e anche nel 2030”, così dichiara oggi Jack Dorsey, uno dei fondatori e attuale amministratore delegato della società. Gli utenti attivi ogni mese sono circa 320 milioni, non pochi, ma ben lontani dai numeri di Facebook, Instagram e WhatsApp.
Nel 1804 in Francia entra in vigore il “Codice napoleonico”, ossia il Codice civile dei francesi, si compone di 2281 articoli. Durante la Seconda guerra mondiale il 21 marzo del 1945 iniziano i bombardamenti della Germania da parte delle Forze Alleate. Nel 1956 Anna Magnani (foto) viene premiata come miglior attrice per il film “La rosa tatuata” nella ventottesima edizione dei premi Oscar. Nel 1963 viene chiuso il penitenziario statunitense di Alcatraz. L’anno dopo Gigliola Cinguetti con la canzone “Non ho l’età” trionfa alla nona edizione dell’Eurofestival a Copenaghen. 1970 il singolo dei Beatles “Let it Be” raggiunge un nuovo record nelle classifiche di vendita entrando subito al sesto posto nella famosa Billboard. Nel 1975 in Etiopia la giunta militare abolisce la monarchia e annuncia le votazioni per l’elezione del Capo di Stato. Nel 1978 nuove misure antiterrorismo approvate dal Consiglio dei Ministri come il fermo di polizia, interrogatori senza avvocato e intercettazioni telefoniche. Inoltre nuove e più pesanti pene per il sequestro politico fino all’ergastolo in caso di morte dell’ostaggio. Due anni dopo il Presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter, per protesta contro l’invasione sovietica dell’Afghanistan, lancia un boicottaggio alle olimpiadi di Mosca invitando anche gli alleati del blocco atlantico a disertare i Giochi. Nel 1989 il cardinale Marcinkus viene sollevato dall’incarico da Presidente dello Ior, la banca Vaticana. Due anni dopo in Italia si approva la legge sui capital-gain, per la tassazione sui guadagni in Borsa. 1994 sessantaseiesima edizione degli Oscar, questa volta vince ben sei premi il film “ Schindler’s list” di Steven Spielberg, miglior attore Tom Hanks (foto) con “Philadelphia” e miglior attrice Holly Hunter per “Lezioni di piano”. Tre riconoscimenti anche al film “Jurassic Park”. Invece sempre nella notte degli Oscar ma del 1999, il premio come miglior attore viene assegnato a Roberto Benigni con “La vita è bella” che riceve l’Oscar anche come miglior film straniero e per la miglior colonna sonora. Nel 2012 in Calabria si celebra per la prima volta la Giornata del Calendario Gregoriano in memoria del matematico Luigi Lilio che lo ideò.
Sono nati: nel 1685 Johan Sebastian Bach, compositore; nel 1920 Mario Cecchi Gori, produttore cinematografico; 8 anni dopo Luigi Magni, regista; Alda Merini nel 1931, poetessa; l’anno dopo Gianfranco Funari, Conduttore televisivo; 1936 Betty Curtis, cantante; nel ’38 Luigi Tenco, cantante e autore; nel 1946 Timothy Dalton, attore (007 Licenza di uccidere); 1948 Tullio Solenghi, attore; 10 anni dopo Gary Oldman, attore; 1960 Ayrton Senna, pilota di Formula 1, campione mondiale nel 1988-90-91. Ayrton è morto nel gran premio di Imola nel 1994. Nel 1962 Paolo Belli, musicista e cantante; nel 1978 Alena Seredova, showgirl; due anni dopo Ronaldinho, calciatore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Serapione di Thmuis (IV secolo). Roma poco nuvoloso + 15. Livorno idem. Martigny (Svizzera) soleggiato +10
20 marzo -286
Buona domenica. Oggi entra la primavera (in basso, Botticelli, 1482). Quest’anno l’equinozio è il 20 marzo e non il 21. È ufficialmente finito l’inverno dalle 5,30 di questa mattina. In Australia nel primo gran premio della stagione, grave incidente e grande paura per Alonso, fortunatamente rimasto illeso. Vince la Mercedes con Nico Rosberg al primo posto e il compagno di squadra e campione del mondo Lewis Hamilton al secondo. La Ferrari di Sebastian Vettel solo terza. Rimanendo nelle notizie sportive, a Portland negli Stati Uniti Giammarco Tamberi, classe 1992, si è laureato campione del mondo di salto in alto indoor. Salta 2 metri e 36 centimetri. Complimenti.
Nel 1413 a Westminster muore il re Enrico IV d’Inghilterra, il suo successore sarà il figlio Enrico di Monmouth. Nel 1800 il fisico italiano Alessandro Volta annuncia con una lettera alla Royal Society di Londra, l’invenzione della pila. La definisce un “Organo elettrico artificiale”. Nel 1815, il 20 marzo, iniziano i 100 giorni di Napoleone, che arriva a Parigi dopo aver ottenuto la sovranità dell’isola d’Elba. 1852 è l’anno della pubblicazione del famoso romanzo “La capanna dello zio Tom”, scritto dall’americana Harriet Beecher Stowe. Nel carcere di Sing Sing nel 1899 la prima donna americana, Martha Place accusata di aver ucciso la figliastra, viene condannata a morte. Nel 1916 sulla rivista “Gli annali della fisica” viene pubblicata la teoria della relatività del fisico Albert Einstein. 1948 Premio Oscar al film italiano “Sciuscià” di Vittorio de Sica. Nel ’52 invece, sempre nella notte degli Oscar, viene premiato come miglior attore Humphrey Bogart per “African Queen”, miglior attrice Vivien Leigh per “Un tram chiamato desiderio” e miglior film “Un americano a Parigi”. Nel 1969 dopo una settimana dal matrimonio di Paul McCartney si sposa anche John Lennon, altro componente dei Beatles, che sposa Yoko Ono a Gibilterra. Nel 1974 in Francia si combatte contro l’inflazione. Il Governo decide l’incasso anticipato delle tasse, l’aumento delle tariffe ferroviarie e la diminuzione però dell’IVA sui beni di largo consumo. Nello stesso anno in Inghilterra, la principessa Anna e il marito Mark Philips subiscono un attentato, vengono esplosi 6 colpi di pistola e feriti l’autista, una guardia del corpo e un passante. 1978 le elezioni amministrative in Italia vengono vinte dai partiti di centro e di destra. L’opposizione è composta invece da socialisti, comunisti e radicali. L’anno dopo Andreotti presenta il suo quinto governo al Capo dello Stato Sandro Pertini. Nel 1986 nel carcere di Voghera viene avvelenato l’ex banchiere Michele Sindona, con cianuro dentro al caffè. Sindona è in coma. Dopo un anno viene approvata la vendita del farmaco “AZT” per la cura dei malati di AIDS. Nel 1991 Michael Jackson firma un nuovo contratto con la Sony che paga 65 milioni di dollari. Dovrà incidere sei album sui quali riceverà anche percentuali sulle vendite oltre al compenso pattuito. Nel 1995 la setta religiosa della “Suprema verità di Aum” attacca la metropolitana di Tokyo con il gas nervino che intossica 6000 persone e ne uccide dodici. Nel 2003 parte l’operazione militare degli Stati Uniti d’America in Iraq contro Saddam Hussein bombardando Baghdad. Nello stesso anno a Roma e a Milano si registrano alcuni casi di sospetta SARS. Nel mondo si arriva a 1400 pazienti infetti dal virus di cui alcuni deceduti. Si rafforzano i controlli negli aeroporti per evitare la diffusione della pericolosa malattia. Nel 2005 il Gran Premio di Formula 1 in Malesia viene vinto da Fernando Alonso con la Renault, mentre arriva secondo il pilota italiano Jarno Trulli con la Toyota.
Sono nati: 1809 Nikolaj Gogol, drammaturgo; Henrik Ibsen nel 1828, scrittore e drammaturgo; nel 1890 Beniamino Gigli, tenore e attore; nel 1908 Michael Redgrave, attore; 1933 Azeglio Vicini, allenatore e CT della Nazionale italiana di calcio; l’anno dopo Renato Salvatori, attore (I soliti ignoti e Rocco e i suoi fratelli); 1947 Antonio Bassolino, politico; dopo 3 anni William Hurt, attore (Figli di un Dio minore); stesso anno Carl Palmer, batterista degli Emerson, Lake and Palmer; 1958 Holly Hunter, attrice; 1975 Isolde Kostner, sciatrice con 2 ori mondiali; nel 1980 Sarah Felberbaum, attrice.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Giovanni Nepomuceno (1330-1383) e Sant’Alessandra di Amiso.
Roma tempo incerto +14. Livorno nuvoloso +12. Brindisi incerto +15.
Buon onomastico Alessandra!
19 marzo -287
Ieri sera è stato arrestato a Bruxelles Salah Abdeslam, il ricercato numero uno per le stragi di Parigi. Le forze speciali gli hanno sparato ad una gamba per neutralizzarlo. Sono state arrestate anche altre quattro persone nel blitz antiterrorismo. Oggi, il primo interrogatorio dopo la cattura. Abdeslam ha deciso di collaborare ma si opporrà all’estradizione. Raggiunta l’intesa tra la UE e la Turchia sempre a Bruxelles, sulla crisi dei rifugiati. I rimpatri in Turchia dei migranti arrivati illegalmente in Europa prenderanno il via dal 20 marzo, mentre si prevede un’accelerazione dei primi 3 miliardi di euro ad Ankara. Secondo argomento è stato ovviamente l’adesione della Turchia all’Ue. Il premier turco Davutoglu ha dichiarato che si è trattato di una giornata storica. Altro attacco invece ad Istanbul questa mattina in un centro commerciale con almeno 5 morti e 36 feriti. Il kamikaze è un turco appartenente all’Isis. Deviata la corsa ciclistica Milano-Sanremo per una frana di dimensioni imponenti sulla strada Aurelia in località Pizzo di Arenzano, vicino Genova. Due feriti di cui uno in gravi condizioni e danni alle auto parcheggiate. Insomma anche per oggi non c’è male.
Nel 1831 la City Bank di Wall Street a New York viene derubata di 245.000 dollari. È il primo furto in una banca statunitense di cui si abbia notizia. Nello stesso anno in Nevada viene legalizzato il gioco d’azzardo. L’anno dopo invece viene inaugurato il ponte della baia di Sydney in Australia. Ha la forma ad arco ed è lungo 1149 metri e largo 49. 1941 l’aviazione tedesca attacca Londra nella notte con un lungo e intenso bombardamento attuato dalla Luftwaffe sulla capitale britannica. Andano su notizie più leggere passiamo al 1953 e alla venticinquesima edizione dei premi Oscar, la prima tra l’altro ad essere trasmessa in televisione. Il miglior film è “Il più grande spettacolo del mondo”, il miglior regista John Ford e il miglior attore protagonista Gary Cooper (in foto) per “Mezzogiorno di fuoco”. Nel 1958 si tiene a Strasburgo la prima Assemblea Parlamentare Europea. 1976 a Buckingham Palace a Londra viene annunciata la separazione tra la principessa Margaret e suo marito Anthony Armstrong Jones. Il matrimonio è durato 16 anni. Dopo 2 anni l’ONU decide l’invio dei Caschi Blu in Libano per fronteggiare lo scontro tra israeliani e palestinesi. L’anno dopo il finanziere Michele Sindona viene incriminato dalla magistratura statunitense per bancarotta della Franklin National Bank da lui controllata. 1988 Alberto Tomba ad Are in Svezia, torna in vetta alla classifica della Coppa del Mondo di sci. Dedica la sua vittoria al Presidente della Fiat Gianni Agnelli. Nel 1992 si separano i Duchi di York Andrea Windsor e Sarah Ferguson. Altro divorzio nel 1996 questa volta per il Presidente sudafricano Nelson Mandela e sua moglie Winnie. Il loro matrimonio era durato 38 anni. Tre anni dopo per la prima volta la nazionale italiana di rugby vince sulla squadra del Galles chiudendo l’incontro di Treviso per 24 a 23. Nel 2002 il cantante Alex Baroni resta coinvolto a Roma, in Circonvallazione Clodia, in un gravissimo incidente con la sua moto. Viene ricoverato in stato di coma, morirà il 13 aprile a 34 anni. Le Brigate Rosse sparano nello stesso anno al professor Marco Biagi uccidendolo. Biagi era un economista e consulente del Ministero del Lavoro, autore di un “libro bianco” in cui proponeva nuove formule contrattuali per rendere più dinamico il settore del lavoro in Italia. Nel 2011 la Luna appare più luminosa del 30% e più grande del 14%. Il fenomeno è dovuto al fatto che si trova nel perigeo, il punto di massima vicinanza alla Terra, evento verificatosi l’ultima volta nel 1993.
Sono nati: 1813 David Livingstone, esploratore e scopritore delle cascate Vittoria; nel 1928 Patrick McGoohan, attore (Braveheart e Fuga da Alcatraz); nel 1936 Ursula Andress, attrice; un anno dopo Carlo Mazzone, allenatore di calcio; 1943 Mario Monti, politico; 1947 Glenn Close, attrice (Attrazione fatale, Il Grande freddo e La carica dei 101); 1955 Bruce Willis, attore (Duri a morire e Il sesto senso); nello stesso anno Pino Daniele, cantante e autore (Quando, Napul’è e Je sò pazzo); nel 1957 Claudio Bisio, attore (Benvenuti al Sud); 1959 Patrizia Rossetti, conduttrice radio e TV; nel 1971 Andrea Giuliacci, meterologo; 3 anni dopo Alessandro Nesta, calciatore e campione mondiale nel 2006; nel 1977 Paola Sanna, atleta, pluricampionessa italiana maratona); Simone Barbato, attore, cabarettista e mimo; infine Bianca Balti, modella.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Giuseppe, protettore dei padri. Auguri a tutti i papà!
Roma tempo sereno +10. Livorno idem. Potenza poco nuvoloso +5. London cloudy +7.
18 marzo -288
In Siria oggi, raid di aerei russi e di Damasco sulla zona di Palmira, la città in mano all’Isis, con un importante sito archeologico di epoca romana patrimonio dell’Unesco, da mesi sotto attacco jihadista. Ancora non si hanno notizie precise su vittime o danni.
Difficile l’accordo invece, tra la Turchia e l’Unione dei Paesi Europei. Oggi a Bruxelles si cerca una posizione comune rispetto al blocco del flusso di migranti e rifugiati dalla Turchia verso l’Europa. Angela Merkel ieri aveva definito il negoziato con Ankara e il premier Ahmet Davutoglu “tutto tranne che facile”. Il nuovo vertice dimostra comunque che le relazioni UE-Turchia e l’adesione di quest’ultima alla Comunità Europea sono importanti per tutte le questioni e i rapporti internazionali. La strada per l’accordo è comunque ancora in salita. Vedremo.
Il 18 marzo del 37 il Senato di Roma proclama imperatore Gaio Giulio Cesare Germanico, conosciuto con il soprannome di Caligola.
Nel 1229 invece, l’imperatore del Sacro Romano Impero Federico II si incorona re di Gerusalemme. 1314 Jacques de Molay, ultimo gran maestro dei Cavalieri Templari, muore sul rogo a Parigi, accusato di eresia e di pratiche diaboliche, per cui è stato processato e condannato insieme ad altri esponenti dell’Ordine dei Templari. 1848 Prima delle cinque giornate di Milano (sopra in un quadro di Baldassare Verazzi). I milanesi sono in rivolta contro l’esercito austriaco del generale Josef Radetsky. Due anni dopo a Buffalo negli Stati Uniti, viene fondata la società American Express. Nel 1902 il cantante Enrico Caruso registra a Milano in sala d’incisione discografica dieci arie d’opera, usando per primo questa nuova tecnologia. Nel 1913 Giorgio I di Grecia muore a Salonicco assassinato, gli succede al trono il primogenito Costantino. 1939 Frank Sinatra, cantante italo-americano, debutta in sala d’incisione registrando il brano “Our love”. Nel 1940 Benito Mussolini e Adolf Hitler si incontrano alla stazione di frontiera del Brennero dove si prende la storica decisione per l’Italia dell’ingresso in guerra contro la Francia e la Gran Bretagna. 13 anni dopo lo scrittore Ian Fleming termina la stesura di “Casino Royale”, il primo romanzo dell’agente 007 James Bond. Nel 1962 la Francia e l’Algeria sottoscrivono gli accordi di Evian che mettono fine al conflitto tra i due paesi e garantiscono l’indipendenza all’Algeria. Dopo due anni viene inaugurato il tunnel del Gran San Bernardo che collega Aosta al cantone svizzero del Vallese. 1965 dalla navicella spaziale Voskhod 2 in orbita intorno alla Terra esce il cosmonauta sovietico Alexei Leonov che resta fuori per 12 minuti. È il primo essere umano a girare nello spazio. Si apre il quattordicesimo congresso del Partito Comunista Italiano nel 1975 a Roma al Palazzo dello Sport. Nel ’77 il Presidente del Congo Marien Ngouabi viene assassinato. L’anno dopo il nuovo singolo dei Bee Gees “Night Fever” arriva al primo posto nelle classifiche di vendita. Nella piramide di Cheope in Egitto, nel 1989, viene rinvenuta una mummia databile oltre 4000 anni fa. Nel ’92 viene messo in commercio il nuovo sistema operativo di Microsoft Windows 3.1. 1993 matrimonio fra l’attore comico Eddie Murphy e Nicole Mitchell a New York. Altro matrimonio nel 1995, Elena di Spagna sposa il banchiere Jaime de Marichalar y Saenz de Tejada a Siviglia. Nel 2004 invece, la Spagna ordina il ritiro del suo contingente militare in Iraq. Ed è il primo atto del neo eletto José Luis Rodriguez Zapatero che durante la sua campagna elettorale si era espresso contro l’intervento militare. Nel 2007 la Ferrari pilotata da Kimi Raikkonen vince il Gran Premio dell’Australia di Formula 1.
Sono nati: nel 1844 Nikolai Andrevic Rimskij-Korsakov, compositore (Il volo del calabrone e Sheherazade); 1903 Galeazzo Ciano, diplomatico e politico; 1936 Frederik Willen de Klerk, ex presidente del Sudafrica; 1941 Wilson Pickett, cantante; dopo 2 anni Kevin Dobson, attore (Kojak); 1945 Bobby Solo, cantante (in foto con Laura Efrikian che gli consegna il disco d’oro per un milione di copie vendute di “Una lacrima sul viso” nel 1964); 1947 Walter Tobagi, giornalista e scrittore; nel 1950 Brad Dourif, attore (Qualcuno volò sul nido del cuculo e Il Signore degli anelli); ancora tre anni e nasce Ivan Cattaneo, cantante; 1956 Ingemar Stenmark, sciatore con 2 ori olimpici e 3 ori mondiali; nel 1959 Luc Besson, regista; 1960 Fiorella Pierobon, conduttrice radio e TV; due anni dopo Massimo Giletti, conduttore TV; un anno dopo invece Vanessa Williams, attrice; 1976 Elisa Triani, showgirl e conduttrice TV; infine nel 1986 Lykke Li, cantante e autrice.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Cirillo di Gerusalemme (315-387 circa), Sant’Anselmo II di Lucca (1040-1086), San Frediano di Lucca (prima metà del VI secolo-588 circa). Roma tempo decente +14. Livorno sereno +13. Palmira nubi sparse +25.
17 marzo -289
Oggi è la festa dell’Italia. Il 17 marzo del 1861 viene proclamato il Regno d’Italia, 155 anni fa. Auguri!
“Più unito è il Paese, migliore sarà la crescita in termini di durata e di sostenibilità. Quando si aprono fratture, invece, diventiamo tutti più deboli. Le istituzioni per prime sono chiamate a dare l’esempio di collaborazione, di responsabilità, di trasparenza nel servizio al bene comune”. Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio appunto per i 155 anni dell’Unità d’Italia.
Dovremmo fare tutti tesoro di queste parole.
Nel 461 muore in Irlanda il vescovo missionario Patrizio. Proclamato santo, diventerà il protettore di New York, di Boston, della stessa Irlanda e della Nigeria. Molti secoli dopo viene brevettato a Londra l’elastico dal Messers Perry & Co. È il 1923 quando Rodolfo Valentino convola a nozze per la seconda volta con la danzatrice Natacha Rambova. Nel 1971 invece il quotidiano romano Paese Sera rivela l’esistenza di un progetto di colpo di Stato in Italia, organizzato dal Principe Junio Valerio Borghese che sarebbe dovuto scattare nella notte fra il 7 e l’8 dicembre dell’anno precedente. Tre anni dopo i Paesi produttori di petrolio dell’OPEC bloccano il prezzo del greggio fino all’estate. Passiamo al 1981, quando nell’ufficio di Licio Gelli a Castiglion Fibocchi in provincia di Arezzo vengono sequestrati gli elenchi della Loggia Massonica P2. Ancora 5 anni e in Italia scoppia il caso del vino adulterato al metanolo con tre vittime a Milano. Nel 1991 Diego Armando Maradona, calciatore del Napoli risulta positivo all’anti doping al termine della partita con il Bari. Nelle sue urine ci sono infatti tracce di cocaina. 10 anni dopo viene trafugata la salma del banchiere Enrico Cuccia dal cimitero di Meina in provincia di Novara. Cuccia, ex Presidente di Mediobanca era morto a giugno dell’anno prima. Infine nel 2012 Julian Assange, protagonista del caso WikiLeaks, annuncia la sua intenzione di candidarsi alle elezioni per il Senato in Australia.
Sono nati: 1916 Mercedes McCanbridge, attrice; 1919 Nat “King” Kole, musicista e cantante; 1925 Gabriele Ferzetti, attore; 1938 Rudolf Nureyev, ballerino; l’anno dopo Giovanni Trapattoni, ex calciatore, allenatore e Ct della Nazionale; 1951 Sydne Rome, attrice; 1956 Beppe Vessicchio, musicista e direttore d’orchestra; 1990 Paola Guarneri, schermitrice e oro sciabola agli Europei 2011.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Patrizio (387-461).
A Roma ancora tempo incerto +12. A Livorno idem. Berlino soleggiato +9.
Auguri alla dolce Patrizia.
16 marzo -290
Oggi è il 16 marzo 2016. Nella prima mattina di 38 anni fa un commando delle Brigate Rosse rapì l’Onorevole Aldo Moro, Presidente della Democrazia Cristiana, in via Mario Fani a Roma. Rimasero uccisi i due carabinieri e i tre poliziotti della scorta che vogliamo ricordare, Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi. Quello che passerà alla storia come “l’Affaire” Moro cambierà per sempre il quadro politico del nostro Paese. Quel giorno il nuovo Governo guidato da Giulio Andreotti doveva essere presentato in Parlamento per il voto di fiducia. Aldo Moro aveva lavorato faticosamente nelle settimane precedenti, in un difficile momento di emergenza nazionale, per allargare l’area della maggioranza al Partito Comunista. In incontri riservati sia Berlinguer che Natta, Amendola e Pajetta avevano espresso la propria insoddisfazione per la scelta del candidato premier, così come per la composizione stessa della compagine governativa, ma è fuori dubbio che questa operazione di grande respiro strategico aveva la valenza di un vero e proprio cambiamento epocale. Eravamo in piena Prima Repubblica. La prigionia dell’Onorevole Moro durerà 55 giorni e si concluderà con la sua macabra uccisione, lasciandosi alle spalle uno scenario di ombre, di misteri e di incognite ad oggi non risolti se non parzialmente, mentre l’Italia andrà in tutt’altra direzione. Le conseguenze di quella che è stata definita la “notte della Repubblica” sono ancora oggi evidenti e sotto gli occhi di tutti.
Il quotidiano La Repubblica di oggi presenta in prima pagina un’intervista al Presidente egiziano Al Sisi, in cui per la prima volta il massimo esponente del Governo del Cairo promette indagini approfondite e giustizia per l’uccisione di Giulio Regeni. Vedremo se alle parole corrisponderanno fatti concreti. Intanto i magistrati italiani, come avevamo scritto nei giorni scorsi, sono al Cairo e non sembra che il confronto con le autorità egiziane proceda speditamente.
Nel 597 a.C. l’esercito del re babilonese Nabucodonosor II conquista Gerusalemme e distrugge il Tempio di Salomone. Ferdinando Magellano, navigatore portoghese, nel 1521 lascia le isole Marianne e raggiunge Homonhon scoprendo così le Filippine che chiama Isole di San Lazzaro. Nel 1736 muore a Napoli il compositore Giovan Battista Pergolesi. Invece nel 1822, a Castenaso in provincia di Bologna, un altro compositore Gioacchino Rossini, sposa la cantante soprano Isabella Colbran. Il romanzo di Nathaniel Hawthorne “La lettera scarlatta” viene pubblicato nel 1850. 48 anni dopo viene fondata a Torino la Federazione Italiana del Football, che precorre la F.I.G.C. (Federazione Italiana Giuoco Calcio). Nel 1926 a Chieti prende il via il processo contro gli squadristi ritenuti responsabili del rapimento e l’omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti avvenuto nel giugno del 1924. 1934 cambiando argomento, alla sesta edizione degli Oscar la miglior attrice per il film “Gloria del mattino” è Katharine Hepburn, il miglior attore è Charles Laughton per ” La vita privata di Enrico VIII” e infine viene premiato il cortometraggio di Walt Disney “I tre porcellini”. L’anno dopo Adolf Hitler annuncia l’intenzione di non rispettare più il trattato di Versailles soprattutto per quanto riguarda il disarmo. Ripristina la leva militare obbligatoria e costituisce l’aviazione militare. Nel 1958 a Firenze viene ricostruito il ponte Santa Trinità che era stato distrutto dall’esercito tedesco durante la Seconda guerra mondiale. Nel 1968 l’intero villaggio di My Lai in Vietnam viene distrutto dai soldati americani dopo un sanguinoso scontro con i viet-kong. La strage nel villaggio, tenuta nascosta per molto tempo conta 347 vittime. 1975 il Consiglio nazionale del Partito Repubblicano Italiano riconferma Ugo La Malfa nel ruolo di Segretario. Nel 1977 viene riaperta l’Università di Roma dopo essere stata chiusa per dieci giorni e presiediata dalla polizia per scontri studenteschi. Due anni dopo l’Union Valdotaine respinge il bilinguismo per la Valle d’Aosta e propone l’uso solo della lingua francese. Nel 1985 il giornale “People” pubblica la classifica dei personaggi più ricchi dello spettacolo nel mondo. Il primo risulta Paul McCartney il cui impero è stimato in circa mille miliardi di lire. Il Sudafrica annuncia nel 1990 che i leader del movimento antirazziale esiliati dal loro Paese potranno rientrare in Patria. Nel 1993 muore a Milano lo scrittore e poeta Giovanni Testori. Nel 2005 preoccupante allarme lanciato da Bankitalia: negli ultimi 5 anni il “Made in Italy” ha perso oltre il 25% di competitività.
Sono nati: nel 1920 Tonino Guerra, poeta, sceneggiatore e curatore di mostre (in foto a Pennabilli, con degli artisti); 1926 Jerry Lewis, attore; Bernardo Bertolucci nel 1941, regista (Oscar per “L’ultimo Imperatore” nel 1988); 6 anni dopo Eugenio Bennato, cantautore; nel 1953 Isabelle Huppert, attrice; 1964 Flavia Fortunato, cantante; nel 1967 Antonio Preziosi, giornalista.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Eusebio e Sant’Ilario di Aquileia.
A Roma ancora tempo incerto +14. A Livorno idem. Dublino nuvoloso +8. Sopot (PL) incerto +3.
15 marzo -291
Notizie confuse e aggiornamenti dei fatti dei giorni scorsi. Intanto le vittime degli attentati di domenica ad Ankara e in Costa d’Avorio sono aumentate di numero, mentre continua la tensione sul confine greco macedone con il flusso dei migranti che potrebbe spostarsi in Albania e poi di conseguenza in Italia, specialmente sulle coste pugliesi. Continua invece la campagna di Donald Trump negli Stati Uniti con toni strillati e sopra le righe, che nulla hanno a che vedere con stupidi criteri di bon ton o di politicamente corretto, ma certo la teatralità gridata e il richiamo agli istinti peggiori di un corpo elettorale di per sè con un profilo non propriamente alto rischia di dar vita, come del resto sta già succedendo, ad una spirale di scontri e di violenza che probabilmente è l’obiettivo realmente perseguito dalla destra americana, con tutto quello che ci sta purtroppo dentro. Caso Regeni. I magistrati italiani sono al Cairo dove stanno capendo dal vivo in quale ginepraio procede l’inchiesta. Collaborazione pressoché pari allo zero. Incredibile, gli inquirenti egiziani se da un lato devono ammettere l’evidenza che il nostro connazionale è stato duramente e scientificamente torturato, dall’altro continuano a dire che le indagini sono aperte in tutte le direzioni!
Oggi sono le Idi di marzo dalla denominazione che i romani davano al quindicesimo giorno dei mesi di marzo appunto, di maggio, luglio e ottobre. Quelle del 44 a.C. passano alla storia per l’uccisione, a seguito di una congiura di esponenti repubblicani, di Caio Giulio Cesare (nel quadro di Vincenzo Camuccini del 1798), dittatore a vita, stratega militare e prolifico scrittore. Cesare viene accoltellato e tra gli assassini c’è anche il figlio adottivo Bruto. I congiurati faranno in seguito tutti una brutta fine, ma la sua scomparsa, pur aprendo la strada ad Augusto e all’Età imperiale, cambierà per sempre la storia di Roma. Nel 1493 Cristoforo Colombo rientra trionfalmente in Spagna dal suo viaggio nel Nuovo Mondo. Nel 1923 invece viene introdotto in Italia il limite lavorativo di 8 ore giornaliere su iniziativa del deputato socialista Filippo Turati, dopo anni di dure lotte e rivendicazioni. 21 anni dopo i bombardieri anglo americani scaricano su Cassino più di 1250 tonnellate di bombe radendo al suolo una città già fortemente martoriata. Passano un po’ di anni e nel 1951 l’Iran nazionalizza i giacimenti petroliferi e le aziende presenti nel Paese. Ancora cinque anni. A New York debutta il musical My fair lady con Rex Harrison e Julie Andrews. Successivamente nel 1964 si sposano segretamente a Montreal in Canada gli attori Richard Burton ed Elizabeth Taylor. Si va al 1975 quando a vicino Parigi scompare l’armatore greco Aristotile Onassis, vera leggenda degli affari (anche molti non proprio leciti) e del jet set internazionale. Aveva 69 anni. Infine mentre nel 1979 esce l’enciclica di Giovanni Paolo II Redemptor hominis sul tema della libertà dell’uomo e sette anni dopo Patrizio Oliva diventa Campione del mondo dei pesi super leggeri, nel 2003 la famiglia Savoia rientra in Italia dopo 57 anni di esilio. La loro prima tappa è Napoli
Sono nati: 1738 Cesare Beccaria, giurista e letterato; 1907 Niccolò Carosio, mitica voce della radio e poi amato telecronista; 1962 Terence Trent D’Arby, autore e cantante; due anni dopo Fernando De Napoli, ex calciatore; 1968 Sabrina Salerno, cantante; 1975 Iolanda Granato, attrice e doppiatrice.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Santa Luisa di Marillac (1591-1660) e Il Venerabile Cesare de Bus, scomparso in Francia nel 1607. A Roma tempo incerto +13. A Livorno bel sole +11. Morrovalle incerto +9. Vientiane soleggiato +37.
Molti auguri Gabriele per i tuoi splendidi 24 anni!
14 marzo -292
È difficile scrivere con l’evidenza di una guerra indiscriminata, impalpabile e spietata ancor di più senza un volto apparente. Poiché i morti non sono numeri per la cronaca, a maggior ragione le vite spezzate ieri in due diverse azioni terroristiche lasciano attoniti circa questa terrificante escalation. Autobomba nel centro di Ankara in Turchia, 33 i morti accertati e decine i feriti; assalto dal mare in un villaggio turistico della Costa d’Avorio. 13 morti e anche lì decine di feriti. Sappiamo bene che tutto questo non è destinato a fermarsi a breve, ma proprio in ragione di ciò più alta deve ergersi la protesta e l’affermazione delle ragioni della pace. Su questo siamo totalmente con Papa Francesco, senza se e senza ma. Basta violenza e vittime innocenti. Basta con il disprezzo e la negazione indiscriminata della vita.
Iniziamo con il 1883 quando a Londra muore sessantaquattrenne il filosofo, economista e politico tedesco Karl Marx (in foto), già a suo tempo icona e riferimento storico della sinistra, autore del Capitale, opera fra le tante complessa e per certi versi difficile, molto citata, ma pochissimo conosciuta nella sua effettiva lettura. Nel 1900 il Presidente degli Stati Uniti, William McKinley, sottoscrive il Gold Standard Act che attribuiva all’oro l’unico valore di riferimento per l’emissione della valuta, così come è tutt’ora. 12 anni dopo attentato in Italia a Vittorio Emanuele III. L’attentatore Antonio D’Alba spara due colpi di revolver, mancandolo, prima di essere catturato. Nel 1964 invece il Tribunale federale di Dallas condanna Jack Ruby per l’assassinio di Lee Oswald presunto killer del Presidente John Kennedy avvenuto, in un contesto tragico e ancor oggi pieno di pesantissime ombre, nel novembre dell’anno precedente. Passano 11 anni e in Italia viene annunciato un aumento delle tariffe telefoniche di ben il 30%. Si passa al 1980. Un aereo polacco di linea precipita durante un atterraggio di emergenza. 87 le vittime. Successivamente a distanza di dieci anni si tiene il primo incontro ufficiale per la riunificazione delle due germanie. È il 2004 infine quando il pontificato di Giovanni Paolo II raggiunge i 9281 giorni, secondo solo a quello di Pio IX durato più di 31 anni.
Sono nati: 1804 Johann Strauss, musicista; 1820 Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia; 1835 Giovanni Schiapparelli, astronomo; 1844 Umberto I, secondo re d’Italia; 1879 Albert Einstein, fisico, premio Nobel nel 1921 (foto sotto); 1931 Giorgio Forattini, vignettista; 1933 Michael Caine, attore; l’anno dopo Dionigi Tettamanzi, ex arcivescovo di Milano e cardinale illuminato; 1947 Gianni Bella, cantante ed autore; 1958 Alberto Grimaldi, attuale regnante del Principato di Monaco; 1962 Rita Forte, cantante romana.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Santa Matilda di Ringelheim (895-968). Tempo a Roma un po’ incerto +16. A Livorno sole + 12. Riga neve 0. Abidjan temporali +30.
13 marzo -293
Ieri un grave incidente sulle montagne della Val Pusteria dovuto ad un’improvvisa valanga in quota, ha causato la morte di cinque turisti italiani e un austriaco. Difficili i soccorsi con gli elicotteri a 3000 metri. Molto forti le polemiche in casa PD dopo l’intervento al vetriolo di Massimo D’Alema sul Corriere della Sera contro il Segretario-Premier Renzi e la sua gestione del partito. Anche la minoranza bersaniana si ritrova spiazzata però per l’incapacità o l’impossibilità di formulare una proposta alternativa credibile e di ampio respiro. In una classica del Campionato di calcio, l’Inter ha battuto a San Siro per 2 a 1 l’ottimo Bologna di Roberto Donadoni.
Nel 1639 il New College di Cambridge prende il nome di Università di Harvard dal pastore protestante John Harvard che alla sua morte aveva intestato alla scuola un importante lascito sia economico che librario. Negli Stati Uniti e nel mondo l’Università del Massachusetts diventerà negli anni sinonimo di qualità degli studi, di ricerca e di specializzazione. Nel 1781 invece l’astronomo William Herschel scopre casualmente il pianeta Urano. Cento anni dopo lo Zar Alessandro II è vittima a San Pietroburgo di un attentato dinamitardo in cui perde la vita. Nel 1930 altra scoperta nello spazio. Le fotografie scattate da Clyde Tombaugh e analizzate dagli esperti dell’osservatorio americano di Lowell in Arizona portano alla scoperta di Plutone. 17 anni dopo sempre in America la diciannovesima edizione degli Oscar a Los Angeles conferisce il primo posto al film I migliori anni della nostra vita di William Wyler. È il 1972 quando Enrico Berlinguer è eletto a Milano, al tredicesimo Congresso del Partito Comunista, Segretario Generale. Va a sostituire Pietro Longo, già precedentemente colpito da un ictus, che ne diventa Presidente, carica fino ad allora non esistente nell’organigramma interno. L’anno successivo i peronisti vincono le elezioni in Argentina e il Partito Giustizialista, i descamisados, tornano al potere. I successivi governi di Isabelita Peròn apriranno di lì a poco tempo le porte ad una feroce dittatura militare. Lo stesso anno in Italia viene arrestato Tom Ponzi, conosciuto investigatore privato per intercettazioni telefoniche a danno politici e personaggi delle istituzioni. Passano quattro anni e il Ministro degli Interni Francesco Cossiga vieta ogni manifestazione a carattere politico a seguito dei gravi disordini dei giorni precedenti in diverse città italiane. In particolare a Bologna dove aveva perso la vita Francesco Lo Russo, militante di Lotta Continua e a Roma dove il giorno prima decine di migliaia di manifestanti si erano scontrati duramente con la polizia sotto una pioggia scrosciante. Era il tempo del “movimento del ’77, appunto. 1979, entra in vigore lo SME, il nuovo sistema monetario europeo. Nel 1988 due lutti nel cinema. A Roma si spegne il popolare regista Steno, al secolo Stefano Vanzina. Suo insieme a Monicelli l’indimenticabile Guardie e ladri con Totò. A Los Angeles viene meno malato di AIDS John Holmes, uno degli attori porno più conosciuti al mondo. Corre il 1999 quando la sciatrice italiana Deborah Compagnoni annuncia il suo ritiro dall’attività agonistica. L’anno a venire a Milano viene siglato un accordo fra Fiat e General Motors grazie al quale il Gruppo torinese diventa il più importante socio privato del colosso americano con il 5.15%. Durerà poco, ma sono “prove tecniche” di strategia e di indirizzo che daranno poi vita all’operazione Chrysler con l’Ad Marchionne. Infine nel 2003 a Napoli muore a 91 anni Roberto Murolo, grande protagonista della canzone partenopea, mentre nel 2013 il conclave sceglie il nuovo Papa. È il cardinale Jorge Mario Bergoglio, nato in Argentina nel 1936 e arcivescovo di Buenos Aires. Prenderà il nome di Francesco I, “… il Papa che sono andati a prenderlo quasi alla fine del mondo”.
Sono nati: 1615 Papa Innocenzo XII; 1853 Edoardo Scarpetta, commediografo; 1860 Salvatore Di Giacomo, poeta e paroliere napoletano; 1911 Ron Hubbard, fondatore di Scientology e autore del libro culto Dianetics; 1926 Fulvia Colombo, prima donna annunciatrice in Italia; 1932 Salvatore Ligresti, chiacchierato imprenditore in quel di Milano; l’anno dopo Isa Danieli, attrice; 1939 Neil Sedaka, cantante; 1946 Athina Cenci, attrice; 1951 Carlo Vanzina, regista; 1959 Giovanni Malagò, Presidente del CONI; 1960 Luciano Ligabue, cantante ed autore; 1961 Carlo Conti, conduttore TV; 1973 Edgard Davids, ex calciatore e dirigente; 1984 Noel Fisher, attore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Salomone e San Rodrigo, martiri a Cordoba (entrambi IX secolo). A Roma prevalentemente soleggiato +15. Livorno uguale. Ghemme nuvoloso +10. Bristol inaspettatamente sole +10.
12 marzo -294
E si, l’iniziativa di Mario Draghi Presidente della Bce, ha provocato come prevedibile un parziale tsunami sui mercati internazionali. Diciamo un vento forte e positivo. Non siamo certamente in grado di sapere quali logiche lo abbiano ispirato, ma l’oggettività dei fatti ci dice che volendo anche la politica europea potrebbe intraprendere una reale strategia tendente alla ripresa e ad una nuova stagione non di “stato sociale”, bensì di una più avanzata Europa sociale, magari con molti egoismi in meno. Draghi il suo assist l’ha dato e certamente non può fare di più. È un segnale forte di quello che è possibile nel finanziario, poi spetta alla politica e ai governanti dei Paesi UE. Sapranno cogliere un’opportunità storica, quantomai drammatica e comunque vada, indifferibile. Chissà? Del resto più semplicemente ci sembra sia una questione di spessore e di lungimiranza. Forti contrasti intanto in casa PD, con polemiche roventi sugli esiti delle recenti primarie a Roma e a Napoli. Forse la modalità di questa forma di consultazione andrebbe rivista radicalmente, così come l’ imperante e surreale riferimento, un po’ di tutti, alla teorizzazione della “politica in salsa liquida”. Rimanere a bocca aperta, presi dallo stupore è dir poco. Contemporaneamente nel Centro destra piove a dirotto. Intanto un consigliere dei 5 Stelle al comune di Alessandria è stato arrestato per furto nella palestra abitualmente frequentata. Frame confusi, Mario Chiesa probabilmente al suo tempo non era un “mariuolo”, ma un vero e proprio ideologo.
Nel 1913 nasce a Canberra l’Australia in forma di stato autonomo, se pur sotto l’egida di sua Maestà Britannica. 17 anni dopo Ghandi (nella foto) marcia per 300 km in India contro la tassa sul sale imposta alla Colonia sempre da sua Maestà Britannica. Passano otto anni e Hitler invade l’Austria annettendola di fatto alla Germania nazista. L’anno dopo Pio XII, Papa Pacelli, si insedia in Vaticano. 1961, sondaggio fra le donne italiane sui mariti ideali. Al primo posto John Fitzgerald Kennedy, poi a sorpresa Baldovino, re del Belgio, ma anche Vittorio Gasmann e Marcello Mastroianni. Non era prevista una parallela quanto interessante altra domanda su eventuali amanti. Nel 1973 nasce in Europa il Serpente monetario su iniziativa di Francia, Germania, Belgio, Olanda e Lussemburgo. Nel 1992 invece Cosa Nostra uccide brutalmente a Mondello Salvo Lima, esponente democristiano di spicco e fedelissimo di Giulio Andreotti in Sicilia. Inizia così l’attacco dei Corleonesi di Totò Riina allo Stato fra bombe, stragi e ricatti alla ricerca di opportune mediazioni, nonché di nuovi equilibri di potere. Ancora sette anni e Ungheria, Polonia e Repubblica Ceca aderiscono alla NATO sulle macerie ormai consumate del blocco sovietico. L’anno successivo a Genova si tiene un grande concerto in memoria di Fabrizio De Andrè a cui partecipano fra gli altri Roberto Vecchioni, Vasco Rossi e Zucchero Fornaciari. 2001, i talebani fanno saltare distruggendole, a Bamiyan in Afghanistan, due statue monumentali raffiguranti il Buddha risalenti al 300 e al 500, compiendo così un atto barbaro e criminale contro, la storia, l’arte, la bellezza, nonché contro il patrimonio inalienabile dell’umanità. Infine a distanza di tre anni tutti assolti al processo d’appello per la strage di Piazza Fontana nel 1969. I principali imputati, Delfo Zorzi, Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni, se la cavano per il momento rispetto alla condanna all’ergastolo comminata precedentemente dalla Corte d’Assise. Solo per il momento.
Sono nati: 1863 Gabriele D’Annunzio (foto), “vate” e molto altro ancora; 1918 Mario Feliciani, attore; 1921 Gianni Agnelli, imprenditore; l’anno dopo Jack Keruac (nella foto con Gian Pieretti durante una conferenza insieme nel 1966), scrittore; 1946 Liza Minnelli, attrice; 1953 Riccardo Schicchi, imprenditore e creativo dell’area porno; 1969 Giuseppe Fiorello, attore; 1975 Victoria Cabello, simpatica conduttrice televisiva.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Nicodemo da Ciro’ (900-990). Nella Capitale così così +17. Livorno sole pieno +14. Norcia nuvoloso +4. Singapore prevalentemente nuvoloso con pioggia +25.
11 marzo -295
Ieri mossa a sorpresa di Mario Draghi, Presidente della Bce, che taglia i tassi di interesse portandoli a zero. Una cosa così non si era mai vista. Forse dietro c’è un complesso e freddo gioco politico, ma senza dubbio si tratta di una coraggiosa, quanto intelligente scelta che tende a rilanciare, annullando di fatto la “melina” dei grandi makers finanziari e i conseguenti opportunismi speculativi che sempre più avvelenano i mercati internazionali. Sul caso Regeni invece una timida e quantomai costretta apertura delle autorità egiziane per una più approfondita, comune indagine della vicenda. L’odor di zolfo è tanto; comunque si tratta di un passo avanti, se pur tutto da valutare. Vedremo. Come era purtroppo prevedibile i corpi di Salvatore Failla e Fausto Piano sono tornati in Italia letteralmente a pezzi. Questa inumana vergogna oltre che le responsabilità penali, qualcuno prima o poi dovrà pagarla di fronte ad una Corte di giustizia internazionale, purché rimanga alto lo sdegno e la memoria dei fatti. Come sempre questo dipende dalla sensibilità e dalla tigna di ognuno di noi.
È morto Keith Emerson, mitico tastierista e fondatore di “Emerson Lake & Palmer”. Il musicista inglese se n’è andato nella sua casa di Santa Monica in California, a 71 anni. L’annuncio sul profilo Facebook della band. Un altro gigante della stagione d’oro degli anni Settanta abbandona bruscamente il palcoscenico dopo aver scritto decine di capolavori entrati nell’immaginario collettivo. Sembra si sia tolto la vita. Ciao Keith.
Nel 1810 Napoleone Bonaparte sposa per procura l’arciduchessa Maria Luisa d’Austria. Il matrimonio era stato organizzato per suggellare la pace tra Francia e Austria. Napoleone comunque continuerà a rimanere intimamente legato a Giuseppina di Beauharnais. 8 anni dopo viene pubblicato il libro “Frankenstein o il Prometeo moderno” di Mary Shelley. Debutta invece il “Rigoletto” al teatro La Fenice di Venezia nel 1851, l’Opera in tre atti di Giuseppe Verdi è tratta dal dramma “Il re si diverte” di Victor Hugo. Nel 1949 il Consiglio dei Ministri approva l’ingresso dell’Italia nel Patto Atlantico. Dopo 6 anni muore a Londra il biologo Alexander Fleming, premio Nobèl per la medicina grazie alla scoperta della penicillina nel 1945. Nel 1966 in Indonesia prende il potere il generale Suharto, dopo aver spodestato il presidente Sukarno. Nel 1973 I fratelli Pirelli hanno un grande incidente stradale, l’industriale Leopoldo e lo scrittore Giovanni rimangono gravemente ustionati. L’anno dopo in Gran Bretagna Michael Ramsey si dimette dalla carica di Arcivescovo di Canterbury. 1975 colpo di stato in Portogallo i responsabili sono i generali Antonio de Spinola e Galvao de Melo. Dopo 3 anni Giulio Andreotti forma il suo quarto governo monocolore DC sostenuto da comunisti, socialdemocratici e repubblicani. Si chiude così la più lunga crisi di governo italiana del dopoguerra durata 54 giorni. Si apre invece di lì a qualche giorno la più grave crisi della Repubblica con il rapimento di Aldo Moro che aveva fortemente voluto questa soluzione governativa, con il partito Comunista di fatto nell’area di Governo, pur non partecipando all’Esecutivo. Nel 1979 viene liberato Francesco Emilio Falco presidente del Consorzio Cooperative Case del Lazio. Era stato sequestrato quattro giorni prima e per riscatto erano stati richiesti 5 miliardi di lire. 1985 Michail Gorbačëv è il successore del defunto segretario del PCUS Černenko. 5 anni dopo invece, la Lituania si rende indipendente dall’Unione Sovietica. 1997 Paul McCartney è al cospetto della Regina Elisabetta II, per l’investitura a Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico dopo aver già ricevuto con i Beatles il titolo di Baronetto nel 1965. Nel 1999 per la prima volta viene quotata in borsa negli Stati Uniti una Società indiana. Si tratta della Infosys, azienda di servizi informatici, che debutta nel famoso NASDAQ. A sei mesi dall’attentato delle torri gemelle a New York, nel 2001, nello spazio dove sorgeva il World Trade Center viene inaugurato un doppio fascio di luce rivolto verso il cielo a ricordo dei due grattaceli e delle vittime. Giornata tragica nel 2004 in Spagna. Al Qaeda attacca il paese con dieci azioni terroristiche contemporanee, colpendo quattro treni della metropolitana a Madrid. Gravissimo attentato che conta 191 vittime e circa duemila feriti rivendicato dalle Brigate Abu Hafs al Masruna. In un clima più leggero, nel 2007 Paolo Maldini, calciatore del Milan, festeggia il primato di 600 partite giocate nel campionato di serie A con la sua squadra. 2011 invece, un forte terremoto scuote il Giappone producendo uno tsunami che colpisce la centrale nucleare di Fukushima, danneggiandola e causando gravi fuoriuscite radioattive. Infine nel 2012 i cittadini svizzeri sono chiamati alle urne per decidere se aumentare da 4 a 6 settimane di ferie annuali dal lavoro. Gli svizzeri scelgono le 4 settimane!
Sono nati: nel 1544 Torquato Tasso, poeta (La Gerusalemme Liberata); 1904 Zino Davidoff, imprenditore (umidificatore per sigari, lo conosce chi fuma); Astor Piazzolla, 1921, musicista e compositore; 10 anni dopo Ruperth Murdoch, editore; nel 1935 Sandra Milo, attrice e conduttrice TV; 1941 Cochi Ponzoni, attore (famoso nel duo Cochi e Renato); 9 anni dopo Bobby McFerrin, musicista e cantante (Don’t worry be happy); l’anno dopo Dominique Sanda, attrice (Il giardino dei Finzi Contini); 1953 Carole André, attrice (la famosa perla di Labuan in Sandokan); 1955 Nina Hagen, cantante; 1963 David La Chapelle, grande fotografo e regista statunitense (in una foto del 2005); 1982 Thora Birch, attrice (American beauty); Nicole Minetti nel 1985, personaggio TV e politico.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Costantino (520 circa-576), Santa Rosina di Wellingen (IV secolo) e San Sofronio di Gerusalemme (550-639). Roma tempo stupendo +13. Livorno un pò nuvoloso +14. Firenze coperto +10. Soriano nel Cimino nuvoloso +9.
10 marzo -296
Definitivo, ieri sera le salme dei due tecnici Italiani della Bonatti, Salvatore Failla e Fausto Piano sono partiti dalla Libia dopo l’autopsia. Una fonte ufficiale della Procura generale di Tripoli ha riferito che, alla presenza di un “medico legale italiano”, è stata fatta un’ “autopsia” sui due corpi. “Non è un’autopsia superficiale, come era stato richiesto anche dalle famiglie, è un’autopsia completa per poter estrarre, se c’è, il proiettile dai corpi. Estrarre il proiettile è importante in quanto determina il tipo di arma che ha causato il decesso”. Questo è quanto ha riferito all’ANSA il direttore dell’Ufficio inchieste presso la Procura generale di Tripoli. Oggi l’arrivo a Roma al Policlinico Gemelli, dove nuovamente i medici eseguiranno gli accertamenti autoptici sui corpi. La moglie di Failla accusa con forza lo Stato Italiano che non ha cautelato i due italiani.
Nel 1535 vengono scoperte le isole Galàpagos da Tomàs Berlanga. La sua nave raggiunge le isole per caso dopo essere incappata in una zona di bonaccia, trascinatavi alla deriva dalle correnti marine. Nel 1872 muore a Pisa a sessantasei anni Giuseppe Mazzini (Mazzini morente, in un quadro di Silvestro Lega del 1873).
Le sue idee politiche e le sue azioni furono decisive nella storia per la realizzazione dell’Unità d’Italia. Quattro anni dopo, l’inventore Alexander Graham Bell, ottenuto il brevetto per il telefono, effettua la prima telefonata ufficiale. Molti anni dopo questa invenzione verrà invece accreditata all’italiano Antonio Meucci, disconoscendo il dubbioso operato di Bell. Nel 1938 alla decima edizione degli Oscar per il cinema il miglior attore è Spencer Tracy per “Capitani coraggiosi” e la miglior attrice e Luise Rainer per il film “La buona terra”. Nel 1949 invece muore a Roma Gherardo Gherardi, a 58 anni, autore e sceneggiatore, tra l’altro de “I bambini ci guardano” del 1943. 20 anni dopo si dichiara colpevole l’assassino di Martin Luther King, James Earl Ray. L’edizione del festival di Sanremo del 1973 viene vinta da Peppino di Capri con la canzone “Un grande amore e niente più”. Due anni più tardi iniziano le trasmissioni di Radio Milano International, fra le prime radio libere italiane. L’hanno realizzata 4 ragazzi di circa 20 anni con pochissimi mezzi. Nello stesso anno, sempre in Italia, la maggior età passa dai 21 ai 18 anni. Nel 1976 alla Camera dei Deputati una nuova sospensione del dibattito sulla legge per la regolamentazione dell’interruzione volontaria di gravidanza. L’anno dopo tre astronomi, Elliott, Dunham e Mink, scoprono attorno al pianeta Urano un sistema di satelliti simile a quello di Saturno. Nel 1988 muore ad Oxford a trent’anni, il cantante Andy Gibb, il fratello minore del gruppo Bee Gees. Nel 2002 altro festival di Sanremo. Vincono i Matia Bazar con “Messaggio d’amore”. Dopo 4 anni si inaugura a Torino la IX edizione dei giochi Paraolimpici invernali. Nel 2011 il quattordicesimo Dalai Lama chiede una modifica costituzionale al governo in modo da poter essere rimpiazzato con un leader eletto democraticamente. Conservando comunque il ruolo di leader religioso.
Sono nati oggi: 1628 Marcello Malpighi, medico e pioniere dell’analisi al microscopio; 1936 Joseph Blatter, dirigente sportivo ed ex Dirigente della FIFA; dopo 4 anni l’attore Chuck Norris, attore della fortunata serie televisiva “Walker Texas Ranger”. 1942 Umberto Balsamo, cantante; nel ’45 Katharine Houghton, attrice (Indovina chi viene a Cena); 1956 Helmut Lang, stilista; l’anno dopo Osama Bin Laden, leader talebano; 1958 Sharon Stone, attrice (Basic instinct); 1964 Edoardo Windsor, reale inglese, figlio di Elisabetta II; 1966 Sergio Sironi, attore e conduttore radiofonico; 1973 Eva Herzigova, modella; 3 anni dopo Lorena Forteza, attrice; 1981 Samuel Eto’o, calciatore; 1992 Emily Osment, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Macario di Gerusalemme (IV secolo), San Simplicio (V secolo), Santa Maria Eugenia di Gesù (1817-1898) e San Giovanni Ogilvie (1579-1615). Roma nuvoloso con pioggia debole +10. Livorno nuvoloso +11. Oregon Inlet poco nuvoloso +13.
9 marzo -297
Nel fango di Idomeni, al confine fra Grecia e Macedonia, si consuma sotto la pioggia un dramma umanitario ed epocale. 15.000 profughi, in buona parte donne e bambini, sono accampati disastrosamente da giorni. Vengono dall’orrore della guerra in Siria e non sanno dove andare. Dall’Unione Europea per ora solo incerte dichiarazioni e nessun intervento concreto. Si potrebbe fare e molto, ma prevalgono gli egoismi, il calcolo politico, le pantomime di nuovi e surreali nazionalismi. Purtroppo non ci si rende conto. Vedremo. Ieri vertice Hollande – Renzi. Naturalmente si è parlato di Medio Oriente, di Nord Africa e soprattutto di Libia. Vedremo. Oggi invece dovrebbero rientrare da Tripoli le salme di Salvatore Failla e di Fausto Piano, mentre sul fronte Regeni tutto tace.
Nel 1796 un giovane ed ambizioso Napoleone Bonaparte sposa Giuseppina Beauharnais, da due anni una delle vedove della ghigliottina, madre di due figli e cinque anni più grande del Generale. 1842. Alla Scala di Milano viene rappresentato per la prima volta Il Nabucco di Giuseppe Verdi. Nel 1908 invece scissione nella squadra di calcio del Milan. I soci dissidenti fondano l’Internazionale Football Club, che adotta come stemma il “biscione” e i colori nero azzurro. Passiamo al 1937. Per accedere a qualsiasi incarico statale in Italia è fatto obbligo l’iscrizione, precedente, al PNF. 18 anni dopo al Salone Automobilistico di Ginevra la Fiat presenta la mitica 600 al prezzo non da poco di 590 mila lire.
Successivamente nel 1969 a Marina di Vecchiano in provincia di Pisa viene ritrovato il corpo del dodicenne Ermanno Lavorini, rapito a Viareggio a fine gennaio. Si aprirà un caso di cronaca nera destinato a rimanere nella memoria storica ed emotiva del Paese per tantissimi anni. Ancora nel 1976 tragedia a Cavalese in Trentino. Precipita una cabina della funivia per la rottura improvvisa di un cavo. Quarantadue i morti di cui quindici bambini e un’unica superstite. Due anni dopo, nonostante i tanti rinvii, si apre a Torino tra straordinarie misure di sicurezza il maxi processo a 46 militanti delle Brigate Rosse, accusati di terrorismo e banda armata. Infine è il 2002 quando viene riaperto il tunnel del Monte Bianco a tre anni esatti dallo spaventoso incidente in cui persero la vita 39 persone in un vero inferno di fiamme, di fumo, di lamiere contorte.
Sono nati: 1454 Amerigo Vespucci, navigatore, esploratore e cartografo; 1883 Umberto Saba, poeta e scrittore; 1923 Benito Jacovitti (sopra), celebre e divertente disegnatore di fumetti; 11 anni dopo Jurij Gagarin, cosmonauta e primo uomo nello spazio; 1943 Bobby Fisher, campione di scacchi; l’anno dopo Paola Quattrini, attrice; 1947 Emiliano Mondonico, ex calciatore estroverso ed allenatore; a distanza di un anno Emma Bonino, esponente storica del Partito Radicale, ex Ministro degli Esteri e Vice Presidente della Camera dei Deputati. 1955 Francesca Rivelli, alias Ornella Muti, attrice; 1964 Juliette Binoche, attrice.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Santa Francesca Romana (1384-1440) e Santa Caterina da Bologna (1413-1463). A Roma continua il maltempo +10. A Livorno esattamente uguale. Haarlem (NL) coperto +6. Baltimora tanto sole sulla East Coast +24
8 marzo -298
Venti di guerra in Nord Africa sul confine fra Libia e Tunisia con durissimi scontri fra esercito e milizie dell’ IS. Oltre 50 i morti. Nel frattempo i corpi di Salvatore Failla e di Fausto Piano sono ancora in Libia. Forse rientreranno oggi in Italia. Intanto leggiamo e sentiamo sconcertati le interviste al cosiddetto sindaco di Sabratah, Hussein Al Dhawadi, che ci auguriamo possa a breve essere indagato da un Tribunale internazionale per chiarire molto bene la sua posizione. Altro che targhe ricordo, strette di mano, furberie e piccoli ricatti. Ieri ricordavamo Stanley Kubrick e proprio ieri la cronaca ci rimanda ad un allucinante, ma quantomai reale caso di “arancia meccanica” a Roma, che dovrebbe farci riflettere molto sull’impalpabile banalità del male, della cattiveria o del nulla che viaggia compagno strettissimo nella vita e nella testa di tanti, giovani e meno, non proprio psicotici, “pazzi” o criminali, ma persone apparentemente normali come tutti noi. Poi killer spietati se dovesse capitare. Davvero un bel pozzo profondo.
Oggi comunque è l’8 marzo, abituale Festa delle Donne, a cui vanno i nostri auguri sinceri (sopra, Le tre età della donna, Gustav Klimt, 1905). Le origini di questa importante ricorrenza sono per lo più inesatte, incerte e contraddittorie, se non del tutto non vere. Probabilmente il riferimento più plausibile è la grande manifestazione delle donne di Mosca l’8 marzo 1917 contro la guerra. Fatto sta che oggi in tutto il mondo, lì dove esistono diritti e democrazia, è una data sentita è riconosciuta, non solo come fatto politico e sociale, ma più semplicemente di genere. Un particolare omaggio va, per chi scrive, alle tante donne vittime di violenza, di sfruttamento e spesso di femminicidio. In un universo più piccolo alle straordinarie e non facili componenti della nostra struttura.
Va ricordato, senza mai desistere, che il riconoscimento dei diritti si manifesta nella loro applicazione, nei dati di fatto. No alla sopraffazione e in ogni caso mai la violenza di genere.
Nel 1639 primo avvistamento UFO registrato a Boston in America. 1817 nasce la Borsa di New York in un piccolo appartamento in affitto. 1917 a Pietrogrado in Russia ha inizio la “rivoluzione di febbraio” (cfr calendario russo). Nel 1934 invece in Giappone muore Hachiko, il cane che per 10 anni aveva aspettato invano il proprio padrone alla stazione ferroviaria dove l’uomo prendeva il treno. Sedici anni dopo l’URSS annuncia al mondo che dispone della bomba atomica, determinando così l’emergenza nucleare e contribuendo così alle tante contemporanee drammatiche tensioni della “guerra fredda”. Si passa al 1974 quando a Parigi viene inaugurato l’aeroporto internazionale Charles De Gaulle. Tre anni dopo a Strasburgo l’On. Emilio Colombo viene eletto Presidente del Parlamento Europeo. L’anno successivo più di 50.000 donne scendono in piazza a Roma per festeggiare l’8 marzo, ma il lento tramonto del femminismo è già ombra della sera. Ancora 11 anni e a New York muore a 84 anni Joe Di Maggio, popolare campione di baseball ed ex marito di Marylin Monroe. Infine nel 2001 Isolde Kostner vince la Coppa del Mondo di sci nella discesa libera in Svezia. È la prima volta per l’Italia.
Sono nati: 1879 Otto Hahn, fisico della fissione nucleare; 1933 Luca Ronconi, regista teatrale; stesso anno Oreste Del Buono, intellettuale e giornalista; 1938 Bruno Pizzul, giornalista sportivo e familiare telecronista; 1949 Antonello Venditti, cantautore; 1959 Aidan Quinn, attore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi San Giovanni di Dio (1495 – 1550). A Roma pioggia continua + 12. A Livorno idem, ma +7. San Pietroburgo uguale 0. Durban anche lì uguale +27.
7 marzo -299
Alle prime luci dell’alba, sono rientrati finalmente in Italia da Tripoli su un aereo speciale dell’Aise (l’Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna) Gino Pollicardo e Filippo Calcagno. Diranno come sono andate realmente le cose, ma da quello che emerge l’IS in questo caso non c’entra nulla. Si tratta di predoni e criminalità comune nel contesto caotico delle fazioni, dei gruppi armati e delle “milizie” del dopo Gheddafi. Tutti contro tutti per denaro, convenienza, potere. I corpi di Salvatore Failla e di Fausto Piano invece sono ancora là a Sabratah. Ci associamo all’appello disperato della vedova di Failla che quei poveri corpi non vengano ulteriormente oltraggiati, che non vengano toccati. Nessuna autopsia in Libia. Vengano rimpatriati senza condizione alcuna e subito. In America è morta a 94 anni Nancy Reagan, ex First Lady moglie del Presidente Repubblicano Donald, scomparso nel 2004. Si erano sposati nel 1952. Per il Pd primarie un po’ bagnate a Roma, di meno a Napoli. Discreto comunque l’afflusso ai gazebo. Campionato di calcio, 28^ giornata. La Juventus con la vittoria a Bergamo per 2 a 0 consolida la propria classifica a 64 punti (+3 sul Napoli e +8 sulla Roma), nella corsa verso lo Scudetto.
Nel 1911 inizia la rivoluzione messicana con a capo Francisco Madero contro il dittatore Porfirio Diaz. Ne saranno grandi protagonisti Pancho Villa ed Emiliano Zapata. Lo stesso anno scompare a Vicenza, dove era nato nel 1842, Antonio Fogazzaro. Fra i suoi capolavori Malombra e Piccolo mondo antico. Nel 1934 negli Stati Uniti nasce il Monopoly, uno dei giochi più popolari al mondo. Due anni dopo Hitler, facendo marciare le sue truppe verso il Reno, viene meno ai Trattati di Versailles e di Locarno che diventano di fatto carta straccia. Nel 1969 invece Golda Meir diventa Primo Ministro israeliano. Cinque anni dopo muore a Roma Roberto Rabagliati, cantante molto popolare in Italia prima e durante l’ultima guerra. Ancora cinque anni e Sandro Pertini affida all’On. Giulio Andreotti l’incarico di formare il nuovo governo con il previsto appoggio esterno del PCI. L'”affaire Moro” inizia lì. Nel 1987 Mike Tyson, battendo James Smith, diventa il più giovane campione dei pesi massimi nella storia della boxe. È il 1998 quando la Corte d’Appello Militare di Roma condanna all’ergastolo l’ex capitano delle SS Erich Priebke e l’ex maggiore Karl Hass per l’eccidio delle Fosse Ardeatine. Passa un anno e in Inghilterra muore il regista americano Stanley Kubrick (in foto nel 1971) (Arancia meccanica, 2001 Odissea nello spazio). Aveva 70 anni.
Infine nel 2011 il più costoso dipinto mai battuto in un’asta (82 milioni di euro), ” Nudo, foglie verdi e busto ” di Pablo Picasso (foto sotto), viene prestato dal suo anonimo compratore per essere esposto alla Tate Gallery di Londra per due anni.
Sono nati: 1785 Alessandro Manzoni, monumento della letteratura nazionale. Con “I promessi sposi” introduce in Italia il romanzo storico; 1856 Matilde Serao, scrittrice, giornalista e cofondatrice del quotidiano il Mattino di Napoli; 1872 Piet Mondrian, pittore (sotto, Tableau I del 1921); tre anni dopo Maurice Ravel, compositore (Bolero); 1902 Giulio Bolaffi, imprenditore e collezionista; 1908 Anna Magnani, “nannarella”, attrice; 1942 Luciano Odorisio, regista; 1946 Matthew Fisher, tastierista dei Procol Harum; l’anno successivo Andrea Roncato, attore; 1969 Valeria Rossi, cantante; 1972 Alessandro Greco, conduttore TV; 1988 Alessio Ward, doppiatore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi le Sante Perpetua e Felicità (III secolo). A Roma nessuna novità, sempre pioggia +11. A Livorno incerto +9. Carlentini tempo incerto +15. Sabratah sole +15.
6 marzo -300
Situazione molto tesa e confusa in Libia. Ci sono ancora problemi per il rientro in Italia di Gino Pollicardo e Filippo Calcagno, così come per quello delle salme innocenti di Salvatore Failla e Fausto Piano. Nel caos libico ogni fazione e autorità incerte giocano cinicamente le proprie carte e la loro partita in un macabro scenario delle parti. Le notizie sono spesso fasulle e contraddittorie a partire dalla esatta dinamica di quello che è realmente accaduto dal giorno del rapimento nel luglio scorso e poi fino a questo epilogo drammatico e sconcertante. Le famiglie di chi ha pagato con la vita la sola circostanza di stare lì a fare il proprio lavoro, hanno pieno diritto, come tutti noi, a sapere, alla chiarezza e al rispetto. Il nostro governo si assuma le proprie responsabilità non con dichiarazioni di balbettante diplomaticità, ma si faccia sentire con fermezza. Questo vale anche per quello che sta diventando sempre più, giorno dopo giorno, l'”affaire” Regeni, davvero un affare sporchissimo. Certo la situazione è molto difficile e la prudenza deve prevalere, a patto che non si colori però di grigia oggettiva o voluta inadeguatezza. Ieri a Roma in piazza 40.000 persone alla manifestazione arcobaleno, etero e no assieme, per andare avanti sul terreno delle Unioni Civili oltre la legge Cirinnà, soprattutto per quanto riguarda il tema delle adozioni. Partiamo con il 1853. Debutta alla Fenice di Venezia La Traviata di Giuseppe Verdi raccogliendo incredibilmente reazioni e critiche molto negative. Sedici anni dopo la Società Chimica Russa e il suo ideatore, Dimitri Mendeleev, battezzano la Tavola periodica degli elementi. Nel 1898 invece nel corso di un duello per offesa (pratica assai diffusa a quel tempo) rimane ucciso il deputato del Regno Felice Cavallotti, figura risorgimentale, poeta e drammaturgo. L’anno dopo la farmaceutica Bayer brevetta in Germania l’Aspirina, che presto si affermerà come il preparato chimico più usato in Europa e via via nel mondo per la cura dei più vari malanni, a partire dall’influenza. Ancora 22 anni e a New York va in scena il leggendario I quattro cavalieri dell’Apocalisse per la regia di Rex Ingram, con Rodolfo Valentino fra i protagonisti. È il 1951 quando sempre in America si apre il famoso processo ai coniugi Rosemberg accusati di spionaggio a favore dell’Unione Sovietica. Pur se palesemente innocenti, saranno poi condannati e giustiziati. Questo processo fortemente pilotato, aprirà da subito le porte ad uno dei periodi più bui della storia USA, quello denominato Maccartismo, dal nome del suo implacabile propugnatore, il senatore del Wisconsin Joseph Mac Carthy. Passano sei anni e dall’unione della Costa d’Oro con la colonia britannica del Togo, nasce in Africa lo stato indipendente del Ghana. Nel 1966, alle ore 14, iniziano le trasmissioni in lingua italiana di Radio Montecarlo. Speaker e conduttore Herbert Pagani. 1986, Michail Gorbačëv lancia in URSS il nuovo corso, con la sua politica di forte rinnovamento, rendendo popolari in tutto il mondo le parole chiave Perestrojka (ricostruzione) e Glasnost (trasparenza). Nel 2005 infine vengono trafugate ad Oslo alcune importanti opere del pittore norvegese Edvard Munch (sotto una di queste opere, il ritratto di August Strindberg del 1896). Sono nati: 1475 Michelangelo Buonarroti, genio senza tempo dell’architettura e dell’arte; 1483 Francesco Guicciardini, storico e politico; 1619 Cyrano De Bergerac, personaggio autentico, scrittore; 1677 Pietro Micca, “eroe” prerisorgimentale torinese; 1779 Giovanni Battista Bugatti, al secolo Mastro Titta, leggendario e popolare “boia” dello Stato Pontificio; 1928 Gabriel García Márquez, inarrivabile autore de L’amore al tempo del colera; 1937 Valentina Tereshkova, cosmonauta e prima donna nello spazio; 1942 Mauro Rostagno, leader del ’68 a Trento, ex esponente di Lotta Continua, giornalista, assassinato dalla Mafia a Trapani; 1958 Vittorio Agnoletto, medico e attivista dei movimenti per la pace; 1983 Giulia Quintavalle, campionessa di judo e oro olimpico a Pechino nel 2008. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Olegario (1059 – 1137) e San Marziano di Tortona (II secolo). A Roma pioggia su pioggia +12. A Livorno forti temporali +10. Roccaraso incerto + 3. Pau, Pirenei centrali, pioggia battente +6.
5 marzo -301
Dopo la tremenda notizia del 3 marzo dell’uccisione dei due tecnici italiani della società Bonatti costruzioni in Libia, ieri finalmente sono stati liberati gli altri due, Gino Pollicardo e Filippo Calcagno che erano stati sequestrati insieme ai colleghi più sfortunati nel luglio 2015. Stanno bene ma sono ovviamente molto provati e non vedono l’ora di tornare a casa. Sono attualmente nelle mani della polizia locale e presto verranno trasferiti in una zona sicura e presi in consegna da agenti italiani che li riporteranno in patria.
Nel 1872 George Westinghouse brevetta una serie di migliorie per il freno ad aria compressa già da lui brevettato nel 1869. Verrà poi così perfezionato utilizzato sui mezzi ferroviari. Nel 1876 in piazza della Scala a Milano gli strilloni annunciano l’uscita del primo numero del Corriere della sera. I proventi della vendita di questo giorno vengono devoluti in beneficenza. Guglielmo Marconi nel 1896 presenta a Londra una domanda provvisoria per il brevetto del suo Telegrafo senza fili. 1933 Il partito nazista di Adolf Hitler alle elezioni politiche in Germania raccoglie il 44% dei voti. 6 anni dopo nell’ottava edizione dei Premi Oscar per il cinema viene premiato come miglior film “L’ammutinamento del Bounty” e come miglior attrice Bette Davis (foto).
1943 prima grande ribellione operaia, a Torino nello stabilimento FIAT di Mirafiori, per uno sciopero contro il regime fascista che in breve coinvolge oltre centomila lavoratori. 3 anni dopo il Primo Ministro inglese Winston Churchill, tiene un discorso sulla “cortina di ferro” che sta tagliando in due l’Europa, facendo di fatto iniziare la guerra fredda fra est e ovest. Nel ’50 nasce la UIL, Unione Italiana del Lavoro, una delle principali confederazioni sindacali nazionali. Nel 1953 muore a Mosca il dittatore sovietico Iosif Stalin a settantatre anni, colpito da un ictus, dopo essere stato per 29 anni al potere. 1974 Giovanni Leone, Presidente della Repubblica italiana conferisce a Mariano Rumor il mandato per formare il governo. 3 anni dopo, 3 gruppi, vincono il Festival di Sanremo, sono gli Homo Sapiens, i Collage e i Santo California. Muore a Roma nel 1978, Cesare Andrea Bixio, autore di bellissime e famose canzoni italiane tra cui “Parlami d’amore Mariù”. Nel 1982 viene rinvenuto in un albergo di Los Angels il corpo dell’attore John Belushi, morto a 33 anni per overdose di eroina e cocaina. Aveva interpretato film come “Animal House”, “Chiamami aquila” e “Blues Brothers”. 8 anni dopo in Romania a Bucarest viene abbattuta la statua di bronzo di Vladimir Lenin, alta 8 metri. Nel 1998 la Nasa annuncia la presenza di ghiaccio sulla luna, una scoperta che apre nuove prospettive per le missioni umane sul satellite. Nel 2000 Kristian Ghedina vince il super gigante di sci nella Coppa del Mondo di Kvitfjell in Norvegia. Nel 2004 invece, sempre parlando di sport, ai Mondiali indoor di Atletica a Budapest, Magdelin Martinez fissa il nuovo record italiano del salto triplo portando la misura a 14,81 metri. L’anno dopo il Festival di Sanremo viene vinto da Francesco Renga con la canzone “Angelo”. La critica premia Nicola Arigliano. Nel 2012 infine, gli Stati Uniti d’America chiedono l’estradizione dalla Nuova Zelanda dei quattro soci della Megaupload per la violazione del copyright su milioni di canzoni, film ed altro distribuiti dal sito. Sono nati: nel 1696 Giambattista Tiepolo, pittore; nel 1908 Rex Harrison, attore (Oscar per My fair lady nel 1965); 2 anni dopo Ennio Flaiano, scrittore, sceneggiatore e giornalista; 1922 Pier Paolo Pasolini, poeta, scrittore e regista; nel ’23 Mario Brega, attore; 1930 Lorin Maazel, musicista e direttore d’orchestra; nel 1943 Lucio Battisti, cantante e autore (in foto con Mina); nel 1944 Stefano Bonaga, filosofo, politico e scrittore; 1948 Eddy Grant, cantante e autore; nel 1956 Marco Paolini, attore, regista e drammaturgo; 1952 Alan Clark, tastierista dei Dire Straits; 1970 John Frusciante, componente dei Red Hot Chili Peppers; dopo 4 anni Candida Morvillo, giornalista e scrittrice; stesso anno Eva Mendes, modella e attrice; 1982 Giorgia Palmas, showgirl e attrice. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Lucio I (III secolo), Sant’Adriano di Cesarea (IV secolo), San Giovan Giuseppe della Croce (1654-1734) e San Gerasimo (V secolo). Roma pioggia moderata +12. Livorno nuvoloso con possibili temporali +13. Bucarest sereno +13. Cannes poco nuvoloso +12.
4 marzo -302
Ieri notizia tragica. Uccisi due dei quattro italiani, tecnici della società Bonatti costruzioni, sequestrati in Libia a luglio 2015. Fausto Piano e Salvatore Failla, prigionieri dell’ISIS sarebbero stati uccisi durante un trasferimento, alla periferia di Sabrata. Il convoglio sul quale si trovavano sarebbe stato attaccato dalle forze di sicurezza libiche e tutti i passeggeri sono morti. Gli altri due italiani Filippo Calcagno e Gino Pollicardo, dipendenti della stessa Società, erano stati separati dalle due vittime in precedenza da quanto risulta dalle fonti locali.
1848 il Re Carlo Alberto concede lo Statuto Albertino al Regno di Sardegna. Verrà poi esteso al resto d’Italia e rimarrà in vigore fino al 1946. Nel 1861 si insedia alla Casa Bianca (The White House) di Washington Abramo Lincoln. Era stato eletto Presidente degli Stati Uniti d’America il 6 novembre. 4 anni dopo Re Vittorio Emanuele II decreta che ogni Liceo venga intitolato ad un personaggio illustre italiano. Nel 1877 Emile Berliner, inventore tedesco, brevetta il microfono. Nel 1905 invece Giovanni Giolitti si dimette da capo del governo italiano. James Cagney nel 1943 vince il Premio Oscar come miglior attore protagonista nel film Ribalta di gloria. Ultima condanna a morte in Italia nel 1947. Respinta la richiesta di grazia per Francesco La Barbera, Giovanni Puleo e Giovanni D’Ignoti, colpevoli di un plurimo omicidio durante una rapina. La condanna a morte viene eseguita a Basse di Stura in provincia di Torino. L’anno successivo Israele viene ammessa a far parte dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Nel ’52 gli attori Ronald Reagan e Nancy Davis si sposano in California. Reagan diventerà poi nel 1981 il 40° Presidente degli Stati Uniti d’America. Nel 1958 viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la legge proposta dalla senatrice Lina Merlin che abolisce la regolamentazione della prostituzione e ne punisce lo sfruttamento. Il nuovo campione mondiale dei pesi medi di boxe è l’italiano Nino Benvenuti (in foto, uno dei suoi match), nel 1968 al Madison Square Garden di New York. Un altro italiano, Gustav Thoeni conquista invece la coppa del mondo di sci nello slalom speciale nel 1973, in Canada a Mont-Sainte-Anne. Al secondo posto sempre un italiano, Ilario Pegorari. Due anni dopo Charlie Chaplin, famosissimo attore e regista, viene nominato baronetto, a Londra. Al suo ingresso in sala a Buckingham Palace per l’inizio della cerimonia, l’orchestra lo accoglie suonando la colonna sonora del suo film “Luci della ribalta”, scritta dallo stesso Chaplin (in una foto di scena).
Nel 1979 il pugile Rocco Mattioli per una frattura al braccio destro è costretto ad abbandonare l’incontro con Maurice Hope, che vincerà poi il titolo mondiale dei pesi medi junior. Dopo sette anni di attività artistica insieme nel 1984 i Police tengono l’ultimo concerto insieme a Melbourne in Canada. Sting, Andy Summers e Stewart Copeland intraprenderanno poi carriere separate. 1994 Gianfranco Rosi, pugile italiano, vince il titolo mondiale dei pesi medi leggeri a Las Vegas, contro William Pettaway. In Italia 4 anni dopo, il Governo presenta il decreto legge con cui si istituisce il “riccometro”, in cui ci sono i parametri che saranno gli indicatori del reddito dei contribuenti. 1999 assolto dal tribunale americano il pilota dei Marines che ha tranciato, volando troppo basso, i cavi della funivia del Cermis causando la morte di 20 persone. Grande indignazione da parte delle autorità italiane. Nel 2005 in Iraq viene liberata la giornalista del Manifesto Giuliana Sgrena, rapita un mese prima. Dei soldati americani sparano contro la vettura che la trasporta e uccidono l’agente segreto Nicola Calipari che per proteggere la donna aveva fatto scudo con il suo corpo. Feriscono inoltre due suoi colleghi. Nel 2012 Vladimir Putin viene eletto Presidente della Federazione Russa per la terza volta con il 65% dei voti. Sono nati: nel 1678 Antonio Vivaldi, compositore; 1859 Aleksandr Popov, fisico; nel 1913 John Garfield, attore (Il postino suona sempre due volte); Giorgio Bassani nel 1916, scrittore (Il giardino dei Finzi Contini); 1930 Sandro Curzi, giornalista; nel ’32 Miriam Makeba, cantante (Pata pata); 4 anni dopo Corrado Pani, attore; “4 marzo 1943” ovviamente Lucio Dalla, cantante e autore; 1947 Liala, scrittrice; 1952 Ron Moss, attore (Beautiful); stesso anno Umberto Tozzi, cantante; nel ’59 Cinzia Leone, attrice; 1961 Ray “Boom Boom” Mancini, pugile ed ex campione del mondo dei pesi piuma; nel 1964 Paolo Virzì, regista; 4 anni dopo Patsy Kensit, cantante e attrice; 1969 Pierluigi Casiraghi, calciatore. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Casimiro (1458-1484), San Giovanni Antonio Farina Vescovo (1803-1888). Roma poco nuvoloso +9. Livorno idem +11. Camogli mattina sereno ma poi nuvoloso anche con pioggia intensa +11. Fuerteventura sereno +18.
Dirce per sempre. Raffaella e Mary.
3 marzo -303
Oggi è la giornata mondiale dedicata alla natura.
Nel 1585 viene inaugurato a Vicenza il teatro Olimpico progettato dall’architetto Andrea Palladio. Successivamente nel 1875, all’Opera-Comique di Parigi debutta la Carmen di Georges Bizet. Nel 1922 invece le truppe italiane occupano la città di Rijeka in Croazia, più conosciuta come Fiume. L’anno dopo in America esce il primo numero del settimanale Time. 8 anni dopo sempre negli Stati Uniti The Star-Spangled Banner (la bandiera stellata) di Francis Scott Key diventa l’inno ufficiale americano. Passa un anno e nelle sale cinematografiche di New York arriva la pellicola King Kong (manifesto originale del film). Sempre nel 1933 negli Stati Uniti viene inaugurato sul monte Rushmore il monumento nazionale che raffigura 4 Presidenti USA, Washington, Jefferson, Roosevelt e Lincoln, scolpiti nel granito delle Balck Hills, Dakota del sud. Nel 1942 muore in prigionia Amedeo Duca d’Aosta, viceré d’Etiopia. Aveva 43 anni. Nel 1990 i Pooh vincono la quarantesima edizione del Festival di Sanremo con Uomini soli. A Mia Martini il premio della critica per la canzone La nevicata del ’56. Ancora tre anni e negli Stati Uniti muore a 86 anni Albert Sabin inventore del vaccino antipolio per via orale. Sabin originario di Bialystok in Polonia non aveva brevettato la propria scoperta al fine di consentire un prezzo più basso del farmaco e una sua maggiore diffusione. È il 1996 quando Josè Maria Aznar vince le elezioni in Spagna con il Partito Popolare, dopo 10 anni di governi socialisti. Infine nel 2002 la Svizzera vota a favore dell’ingresso nell’ONU, mentre 5 anni dopo Simone Cristicchi è vincitore del Festival di Sanremo con la canzone Ti regalerò una rosa.
Sono nati: 1831 George Pullman inventore dell’autobus e del vagone letto; 1847 Alexander Graham Bell, considerato a torto l’inventore del telefono che invece fu paternità di Antonio Meucci; nel 1925 Joe Sentieri, popolare e saltellante cantante degli anni ’60; 1936 Achille Occhetto, ultimo Segretario del PC e poi del PDS; 4 anni dopo Thomas Milian (in foto nel film Squadra volante del 1974), attore; 1947 Oscar Washington Tabarez, allenatore di calcio; l’anno successivo Isabella Bossi Fedrigotti, giornalista; 1956 Zbigniew Boniek, calciatore; 1958 Gianni Alemanno, politico ed ex Sindaco di Roma. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Caterina Drexel (1858-1955) e San Tiziano di Brescia (VI secolo). Roma dal sole alla pioggia +12. Livorno forte vento +12. Castrovillari pioggia +9. Medina incerto +35.
2 marzo -304
Nel martedì delle primarie in America importante successo di Hillary Clinton per il Partito Democratico e Donald Trump per i Repubblicani. Si aggiudicano 7 stati a testa, designandosi entrambi quali candidati protagonisti delle elezioni presidenziali del prossimo novembre. Tengono ancora per i Democratici Bernie Sanders e Ted Cruz per i Repubblicani, ma l’esito della corsa per la Casabianca sembra ormai scontato. La stampa riporta oggi una notizia che già trapelava da giorni e cioè che l’esito dell’autopsia su Giulio Regeni conferma almeno 7 giorni di torture praticate con metodo da professionisti.
Partiamo con il 1904 quando al Teatro Lirico di Milano va in scena la prima del dramma di Gabriele D’Annunzio La figlia di Iorio. 35 anni dopo muore a Londra Howard Carter, l’archeologo che aveva riportato alla luce la tomba del faraone Tutankhamon. Ancora 4 anni e il cardinale Eugenio Pacelli viene eletto Papa con il nome di Pio XII. Nel 1944 la sedicesima edizione dei Premi Oscar premia quale miglior film il mitico Casablanca. Nel 1968 invece convolano in matrimonio, fra molte polemiche, Teddy Reno e Rita Pavone. 10 anni dopo vengono trafugate le spoglie dell’attore Charlie Chaplin dal cimitero svizzero di Corsier-Sur-Vevey. Nel 1980 lo stadio milanese di San Siro viene intitolato a Giuseppe Meazza, uno dei più grandi calciatori italiani di ogni tempo. Nel 1993 invece il Giappone è devastato da un tremendo terremoto, il più forte degli ultimi 200 anni. Nel 1998 la sonda Galileo conferma, sotto uno spesso strato di ghiaccio, la presenza di acqua su Europa, una delle lune di Giove. Il 2003 vede la vittoria in Nuova Zelanda dell’imbarcazione svizzera Alinghi di Ernesto Bertarelli che conquista così la Coppa America di vela. 5 anni dopo sul tratto ferroviario ad alta velocità fra Milano e Bologna vengono toccati per la prima volta i 355 km/h. Infine nel 2011 l’Apple presenta in America la nuova versione dell’iPad, mentre nella notte degli Oscar a Hollywood nel 2014 Paolo Sorrentino viene premiato per il miglior film straniero con La grande bellezza. Sono nati: 1876 Eugenio Pacelli, Papa Pio XII; 1886 Vittorio Pozzo, allenatore della Nazionale di calcio e campione del Mondo 1934 e 1938; 1919 Jennifer Jones, attrice; 1924 Walter Chiari, attore; 1926 Tina Lagostena Bassi, avvocato; 5 anni dopo Michail Gorbaciov, leader sovietico; 1942 John Irving, scrittore; 1944 Lou Reed, musicista; 1962 Jon Bon Jovi, musicista e cantante; 1964 Alessandro Benetton, imprenditore; 1971 Stefano Accorsi, attore. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Angela della Croce (1846-1932). A Roma prevalentemente soleggiato +14. A Livorno idem. Bella (Pz) nuvoloso +9. Casablanca giornata di sole +20.
1 marzo -305
Ieri, gravi tensioni al confine tra la Grecia e la Macedonia. Centinaia di migranti hanno sfondato un tratto della barriera nel villaggio di Idomeni, dopo giorni di attesa per varcare la frontiera. La polizia macedone è intervenuta con gas lacrimogeni. Circa 30 persone sono rimaste ferite nei tafferugli. Questa situazione ormai non è più sostenibile. La UE ha l’obbligo di intervenire con provvedimenti immediati. Maltempo con allerta fiumi, piogge torrenziali e forte vento. Scuole chiuse in Calabria e a Modena.
Nel 1565 il cavaliere portoghese Estácio de Sá fonda in Brasile la città di Rio de Janeiro. Napoleone Bonaparte nel 1815 rientra in Francia, dopo essere fuggito un anno prima dall’isola d’Elba dove era stato esiliato, sbarcando nei pressi di Antibes. Negli Stati Uniti invece, nel 1872 nasce il primo parco nazionale al mondo, lo Yellowstone. Comprende il fiume omonimo e tocca ben tre stati, per un totale di quasi novemila chilometri. L’anno dopo, sempre in America, a New York, la “Remington & figli” inizia la produzione della macchina per scrivere. Nel 1896 nella battaglia di Adua l’esercito di Menelik sconfigge le truppe italiane durante la guerra italo-etiopica, affermando la propria indipendenza. Nel 1912 primo lancio con un paracadute. Il capitano Albert Berry si lancia da un aereo a 500 metri di altitudine. Nel ’54 gli stati uniti fanno esplodere un ordigno potentissimo nell’atollo di Bikini nelle isole Marshall, a titolo sperimentale. Nel 1966 Venera 3 è la prima sonda spaziale sovietica a raggiungere il pianeta Venere. Si schianta però al suolo prima di riuscire a fotografarne la superficie. Nel 1968 debutta in Inghilterra con il disco singolo “I’ve been living you” il cantante e autore Elton John. Stesso anno a Roma, scontri tra studenti e polizia davanti la facoltà di Architettura a Valle Giulia, dando inizio così al ’68 nella capitale. Si contano 148 feriti. L’anno dopo, a Miami, la polizia arresta invece Jim Morrison per atti osceni in luogo pubblico durante un concerto dei Doors al Dinner Key Auditorium. Crisi di Governo in Italia nel 1974. Si ritirano i deputati repubblicani. Nel 1975 il Presidente della Repubblica Italiana Giovanni Leone, è in visita ufficiale in Arabia Saudita. 1979 processo scandalo Lockheed. Condannati a 2 anni e 4 mesi l’ex ministro Tanassi e a Ovidio Lefebvre, 2 anni e 2 mesi a suo fratello Antonio. Assolto il dicciniano Luigi Gui. Nel 1983 a Zurigo viene presentata la prima collezione degli orologi Swatch, i prezzi variano fra i 40 e i 50 franchi svizzeri. 1991 Alberto Tomba vince lo slalom gigante nella Coppa del Mondo di sci in Norvegia, a Lillehammer. Dedica la vittoria al campione Gustav Thoeni che il giorno prima ha compiuto 40 anni. 2002 oggi finisce il periodo per la doppia valuta, l’Euro diventa l’unica moneta per molti stati europei. Nel 2005 muore a Roma il giornalista e conduttore televisivo Alberto Castagna, noto per la sua popolare trasmissione “Stranamore”. Nel 2012 in Svizzera, a Montreux, muore il musicista e cantante bolognese Lucio Dalla, autore di bellissime canzoni. Sono nati il primo marzo: Sandro Botticelli, artista, nel 1445; l’inventore del trapezio volante, l’acrobata Jules Leotard, nel 1838; nel 1841 Luigi Luzzatti, politico e fondatore della Banca Popolare di Milano; nel 1904 Glenn Miller, musicista; 6 anni dopo David Niven, attore; nel 1922 Beppe Fenoglio, scrittore; 5 anni più tardi Harry Belafonte, cantante (Banana Boat); 1930 Gastone Nencini, ciclista; dopo un anno Lamberto Dini, politico, ex Primo Ministro; nel ’44 Roger Daltrey, cantante e solista degli Who; 1954 Ron Howard, attore e regista (Happy days); un anno dopo Gene Gnocchi, attore e conduttore TV; 1974 Natalia Titova, ballerina; 1994 Justin Bieber, cantante. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San David di Menevia del Galles (542-601), Sant’Albino di Angers (496-550), Sant’Albino di Vercelli (V secolo), San Silvio (II secolo) e San Suitberto di Kaiserswerth (647-713). Roma pioggia +13. Livorno pioggia +12. Aosta sereno +10. Atene coperto +14.
Auguri Gilda!
Ieri sera su canale 5, American Sniper, importante film del 2014 tratto da una storia vera, ambientata in Iraq. Regia di Clint Eastwood.
29 febbraio -306
Notte degli Oscar. Ennio Morricone e Leonardo Di Caprio. Gloriosa statuetta per la colonna sonora del film The Hateful Eight di Quentin Tarantino, al maestro italiano. Per Revenant, come attore protagonista il grande riconoscimento ad un emozionatissimo e maturo Di Caprio.
Ieri giornata grigia e piovosa + temporali in serata. Maltempo del resto quasi in tutt’Italia. Papa Francesco si è espresso ancora una volta per l’accoglienza ai migranti contro gli egoismi degli Stati e l’indifferenza verso questo dramma epocale. Continua il silenzio assordante da parte delle autorità del Cairo sull’assassinio di Giulio Regeni.
Nel 45 a.C. primo giorno in più del Calendario Giuliano, il 29 appunto, e dell’anno bisestile voluto da Giulio Cesare ed elaborato da Siosogene di Alessandria. Curiosità dalla Scozia. Dal 1288 viene fissato questo giorno per proposte di matrimonio di donne ad uomini, che in caso di rifiuto devono comunque pagare una multa! Passano i secoli e nel 1880 cade l’ultimo diaframma della galleria ferroviaria del San Gottardo, grandissima opera ingegneristica di fine ‘800. Nel 1928 invece muore Armando Diaz, Maresciallo d’Italia e artefice della vittoria del Piave dieci anni prima. Dal 1922 al 1924 aveva ricoperto la carica di Ministro della Guerra. Diciotto anni dopo a Los Angeles il film “Via col vento” vince ben 8 premi Oscar e anche quello a Hattie MacDaniel, la più nota Mami, quale attrice non protagonista. Non ci sono precedenti per un afroamericano. 1968, l’astrofisica inglese Jocelyn Bell Burnell osserva in laboratorio la prima stella formata da neutroni, battezzata “pulsar” per la sua rotazione rapida dovuta a forti campi elettromagnetici. Stesso anno, l’album dei Beatles “Sgt. Pepper’s Ionely Hearth Club Band” vince 4 premi Grammy in America. Ancora 8 anni e in Cina, a Canton, si conclude la visita del Presidente USA Richard Nixon, evento epocale per quel tempo. È il 1988 quando l’arcivescovo Desmond Tutu viene arrestato vicino al Parlamento in Sudafrica mentre prega in ginocchio contro i provvedimenti “apartheid” del governo. Tre anni dopo un nuovo colpo di stato mette fine nel caos di Haiti ad altrettanti anni di presidenza del prete-politico Jean Bertrand Aristide che aveva rappresentato una speranza per molti dopo i lunghissimi anni della spietata dittatura di “papà Doc” Duvalier e della sua famiglia. Infine nel 2012 viene completata in Giappone la costruzione della torre Tokyo Sky Tree, alta solo 634 metri! Sono nati: 1468 Papa Paolo III, al secolo Alessandro Farnese; 1792 Gioacchino Rossini, compositore pesarese; 1908 Balthus (Balthasar Klossowski de Rola), straordinario artista e pittore (in basso, La lezione di chitarra, 1934); 1920 Michèle Morgan, attrice; 1928 Joss Ackland, attore; 1944 Paolo Eleuteri Serpieri, fumettista e disegnatore; 1960 Khaled, cantante. La Chiesa cattolica festeggia oggi San Giusto (IV secolo). A Roma sempre pioggia a catinelle +11. A Livorno solo pioggia +11. Rovigno idem +12. Kampala incerto +26.
28 febbraio -307
Elezioni in Iran. Si è votato per il nuovo Parlamento, ancora lo spoglio nei seggi e un risultato parziale, ma dai primi dati sembra che i conservatori stiano perdendo con una forte avanzata dei riformisti. Ha votato il 60% degli elettori. Si aspetta una grande svolta per il Paese. In Siria invece, violata la tregua negoziata da Russia e Stati Uniti, i ribelli hanno lanciato razzi su Damasco. Il commento di Obama sul cessate il fuoco è stato: non ci facciamo illusioni, ci sono molti motivi per essere scettici. Dichiara inoltre che l’unico modo per sconfiggere l’Isis è mettere fine alla guerra civile e al caos in Siria, sotto il quale la violenza dei terroristi prospera. G20 a Shangai, impegno di tutti a sostegno della crescita. Allarme però per la possibile uscita della Gran Bretagna dall’Unione e per la crisi dei rifugiati nel Mediterraneo. Nel 1922 il movimento nazionalista ottiene l’indipendenza dell’Egitto dalla Gran Bretagna, che continua a controllare il Paese in tema di difesa e affari esteri, oltre il fondamentale Canale di Suez. Dopo un attentato al Reichstag, sede del parlamento tedesco, nel 1933 Adolf Hitler decide di sospendere la costituzione tedesca e limita i diritti civili e politici dei cittadini. Nel 1949 nasce l’ente INA-casa, grazie ad un disegno di legge del ministro Amintore Fanfani per la costruzione di case popolari. Quattro anni dopo viene scoperto il DNA, con la sua struttura a doppia elica, nell’università di Cambrige, dagli scienziati Francis Crick, James Watson e Maurice Wilkins. È il segreto della vita. Nel ’66 per gravi problemi economici chiude lo storico locale di Liverpool, il “Cavern Club” in cui si esibivano ai loro esordi i Beatles. Nel 1970 Adriano Celentano e sua moglie Claudia Mori vincono il Festival di Sanremo con la canzone “Chi non lavora non fa l’amore”. Due anni dopo, sempre in Italia, per la prima volta, viene a mancare la fiducia al Governo di Andreotti e le Camere vengono sciolte anticipatamente. Dopo 4 anni l’Egitto ristabilisce le relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti d’America, interrotti sette anni prima. Nel 1977 il gruppo industriale Montedison raddoppia il suo capitale sociale. Nello stesso anno nel Ministero del Tesoro si aprono le trattative per un prestito da parte degli Stati Uniti all’Italia di 530 milioni di dollari. Grande notte per Michael Jackson all’assegnazione dei premi Grammy con il suo album “Thriller” che ha già venduto 35 milioni di copie. Nel 1986 viene assassinato in pieno centro di Stoccolma il primo ministro svedese Olof Palme. Stesso anno, torna in libertà il terrorista pentito delle Brigate Rosse, Patrizio Peci, per il suo contributo allo smantellamento della colonna torinese del gruppo eversivo. Vivrà poi sotto falso nome in una località segreta. Nel 1993 muore il regista e sceneggiatore Franco Brusati, autore del film “Pane e cioccolata”. Nel 2000 per la prima volta le donne italiane possono partecipare ad un concorso per accedere alle accademie militari. Moltissime le richieste femminili. Due anni dopo, è l’ultimo giorno di validità della Lira italiana. Nel 2004 una forte nevicata paralizza mezza Italia, viene addirittura chiusa l’autostrada che collega Milano a Firenze. Silvio Berlusconi, nel 2006, a conclusione della sua visita alla Casa Bianca, riceve i complimenti del Presidente americano George Walker Bush che lo definisce un Leader forte che ha portato la stabilità nel suo Paese. Quattro anni dopo in Egitto, a Luxor, viene trovata una testa di granito proveniente da una statua di Amenofi III, nonno di Tutankhamon. Nel 2012 invece, vengono ritrovati due scheletri giganti di pinguini vissuti 25 milioni di anni prima in Nuova Zelanda. Erano alti circa 130 centimetri e pesavano circa 60 chili. Il 2013 è l’anno in cui Papa Benedetto XVI lascia il pontificato e si ritira a Castel Gandolfo. Sono nati: nel 1894 Ben Hecht, sceneggiatore di “Cime tempestose” e “Via col vento”; 1901 Linus Pauling, Nobel per la Pace nel 1962 e per la Chimica nel 1954; nel 1903 Vincente Minnelli, regista; nel 1912 Claretta Petacci, compagna di Benito Mussolini; due anni dopo Karl Zuegg, imprenditore; nel 1927 Stanley Baker, attore (“I cannoni di Navarone”); 1940 Mario Andretti, pilota automobilistico (in foto nel Gran Premio d’Italia nel 1982); nel 1942 Brian Jones, cantante e chitarrista dei Rolling Stones; stesso anno, Dino Zoff, calciatore e poi commissario tecnico della Nazionale Italiana; sempre nel ’42 Oliviero Toscani, fotografo; nel 1951 Gustav Thoeni, sciatore, oro olimpico nel 1972; 1955 Carmen Lasorella, giornalista; nel 1959 Gabriella Carlucci, conduttrice Tv e politico; infine nel 1971 Chicane, dj e produttore discografico. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Beato Daniele Alessio Brottier (1876-1936), San Romano di Condat ( 390-463), Santi Macario, Rufino, Giusto e Teofilo (III secolo). Roma sereno +10. Livorno idem. Francavilla nuvoloso +13. Washington soleggiato +17.
27 febbraio -308
Caso Regeni. Per gli inquirenti italiani che stanno esaminando il computer del giovane, Giulio è stato ucciso per le sue ricerche nell’ambito universitario, da veri e propri professionisti della tortura. Continueremo a seguire gli sviluppi.
Ieri Papa Francesco ha incontrato Kevin Systrom, amministratore Delegato e co-fondatore di Instagram, la più famosa applicazione per le foto acquistata da Facebook. L’argomento tra i due è stato ovviamente il potere delle immagini nel nostro tempo.
Nel 1844 la Repubblica Dominicana diventa indipendente da Haiti a seguito di una insurrezione popolare guidata da Juan Pablo Duarte. Nel 1887 muore a San Pietroburgo il compositore Alexandr Porfir’evich Borodin, autore de “Il Principe Igor”. Federico Fellini (nella foto con la macchina da ripresa) nel 1938, diciottenne, inizia a collaborare con una rivista satirica “420” come autore di vignette, fumetti e brevi articoli. Tre anni dopo i premi Oscar per il cinema andranno a: Ginger Rogers, attrice protagonista nel film “Kitty Foyle, ragazza innamorata”, a James Stewart come miglior attore in “Scandalo a Filadelfia” e a John Ford per la regia di “Furore”. Il miglior film è “Rebecca, la prima moglie” di Alfred Hitchcock. Nel ’49 Chaim Weizmann viene eletto primo Presidente della Repubblica di Israele. Nel 1970 Paul Simon e Art Garfunkel ricevono il disco d’oro per “ Bridge over trouble water”. L’anno dopo in Abruzzo il capoluogo diventa L’Aquila e la sede dei principali assessorati è a Pescara, per evitare dure contestazioni alla decisione di porre il capoluogo amministrativo a Pescara. Nello stesso anno il Festival di Sanremo si conclude con la vittoria della canzone “ Il cuore è uno zingaro” interpretata da Nada e Nicola Di Bari; seconda è “Che sarà” dei Ricchi e Poveri e José Feliciano; mentre al terzo posto si classifica “4 marzo 1943” di Lucio Dalla e l’Equipe 84. Nel 1976 la Innocenti riprenderà la produzione delle autovetture Mini, dopo aver raggiunto un accordo societario. Nel 1981 Stevie Wonder e Paul McCartney si incontrano in sala di incisione per registrare lo splendido brano “Ebony & Ivory”. 1986, maxiprocesso di Cosa Nostra, in cui le parti civili richiedono l’audizione dell’onorevole Giulio Andreotti in qualità di “persona informata sui fatti”. Nell’88 Massimo Ranieri vince il 38° Festival di Sanremo con la canzone “Perdere l’amore”. Stesso anno, Alberto Tomba vince la medaglia d’oro nello slalom speciale di sci, alle Olimpiadi invernali di Calgary in Canada. Nel 1991 il Presidente americano George Bush annuncia la liberazione del Kuwait dall’invasione irachena e la fine della Guerra del Golfo. Nel 1997 in Irlanda viene approvata la legge sul divorzio. Nel 2001 in Afghanistàn il regime talebano ordina la distruzione di due enormi statue raffiguranti Buddha. Il mondo si mobilita per tentare di salvare le colossali opere risalenti a 1800 anni fa. Quattro anni dopo Il film di Clint Eastwood “Million dollar baby” trionfa nella notte degli Oscar. Viene premiato per la miglior regia, per la migliore attrice protagonista, Hilary Swank e per il miglior attore non protagonista Morgan Freeman. Nello stesso anno Giorgio Rocca vince lo slalom nella Coppa del mondo di sci a Kranjska Gora. 5 anni dopo invece, sempre per lo sci, alle Olimpiadi invernali di Vancouver Giuliano Razzoli guadagna la medaglia d’oro nello slalom speciale. Nel 2012 la nave da crociera Costa Allegra in seguito ad un incendio nella sala macchine, viene lasciata alla deriva nell’Oceano Indiano vicino alle Seychelles.
Sono nati: nel 1902 John Steinbeck, scrittore e Nobèl per la letteratura nel 1962; nel 1921 Giuseppe Patroni Griffi, scrittore e regista (Metti una sera a cena); 1930 Joanne Woodwart, attrice; 1932 Elizabeth Taylor, attrice (La gatta sul tetto che scotta, Cleopatra); Mirella Freni, soprano nel 1935; nel ’44 Mal, cantante; 1950 Franco Moschino, stilista; 1960 Paul Humphreys, tastierista degli OMD (Enola gay); 2 anni dopo Adam Baldwin, attore (Ful Metal Jacket); nel 1967 Andrea Pellizzari, conduttore televisivo; 1970 John Peter Sloan, comico, attore, insegnante e creatore di innovativi corsi di inglese; 1980 Chelsea Clinton, figlia dell’ex Presidente degli Stati Uniti Bill. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Gabriele dell’Addolorata (1838-1862), San Giuliano di Alessandria (III secolo), Sant’Euno (III secolo) e San Baldomero (VII secolo). Roma nuvoloso + 14. Livorno pioggia +12. Vinci pioggia moderata +12. Potenza nuvoloso +10.
26 febbraio -309
Notizia nella serata di ieri, via libera del Senato alle unioni civili con 173 voti favorevoli, 71 contrari, nessun astenuto. Oggi voto alla Camera. Nel 1266 Guelfi e Ghibellini: le truppe ghibelline di Manfredi di Sicilia si scontrano con quelle di Carlo d’Angiò a Benevento. La vittoria dei Guelfi decide il dominio sul Regno di Sicilia.
Napoleone Bonaparte (in un ritratto a cavallo di Jacques Louis David, 1800) nel 1815 fugge dall’isola d’Elba dove si trova in esilio, a bordo del brigantino Incostant. La seconda Repubblica Francese viene proclamata invece nel 1848. Nel 1861 a Torino il Parlamento italiano approva la legge per l’assunzione da parte di Vittorio Emanuele II del titolo di Re d’Italia, proposta da Camillo Benso Conte di Cavour. Nel 1919 il Grand Canyon negli Stati Uniti diventa parco nazionale. Winston Churchill, Primo ministro inglese, nel 1952 annuncia che la Gran Bretagna possiede la bomba atomica. Sempre la Gran Bretagna, nel 1975 annuncia un accordo con l’URSS per la costruzione di centrali nucleari. Nel 1982 a Milano iniziano le trasmissioni di Radio Italia fondata da Mario Volanti, che programma solo musica italiana. Tre anni dopo nella cerimonia del Grammy Awards vengono premiati Phil Collins per “Against all odds”, Cindy Lauper come esordiente e Lionel Richie. Diversi premi vanno alla bravissima Tina Turner con “ What’s love got to do with it”. Nel 1991 invece al Festival di Berlino sul podio vanno tre film italiani: “La casa del sorriso” di Marco Ferreri, “Ultrà” di Ricky Tognazzi e “La condanna” di Marco Bellocchio. Due anni dopo estremisti islamici rivendicano un attentato nel garage del World Trade Center di New York uccidendo sei persone e ferendone oltre mille. Nel ’99 la Intel lancia il processore Pentium III per personal computer. Nel 2001 i Paesi membri dell’Unione Europea sottoscrivono il Trattato di Nizza con cui si modifica la struttura della Commissione Europea e si ridefiniscono le competenze tra la Corte e il Tribunale. Sei anni più tardi il ciclista tedesco Jan Ulrich, oro olimpico nel 2000 e tre volte oro mondiale, si ritira dalle composizioni, coinvolto in un’inchiesta per l’uso di sostanze dopanti. Nel 2012 l’italiano Massimiliano Blardone vince lo slalom gigante nella Coppa del Mondo di sci alpino in Svizzera.
Sono nati: nel 1802 Victor Hugo, scrittore (I miserabili); Nel 1829 Levi Strauss, creatore dei blue jeans Levi’s; nel 1846 William Frederick Cody, cacciatore famoso come Buffalo Bill (in foto); 1904 Giulio Natta, ingegnere e inventore della plastica, premio Nobèl per la chimica nel 1963); nel 1929 Paolo Ferrari, attore; nello stesso anno Emanuele Severino, filosofo; nel ’32 Johnny Cash, cantante; nel 1943 Dante Ferretti, scenografo; nel 1967 Roberta Cardarelli, giornalista e conduttrice TV; 1974 Sebastian Loeb, pilota di rally, pluricampione del mondo; 1979 Corinne Bailey Rae, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Paola di San Giuseppe di Calasanzio (1799-1889), Sant’Alessandro d’Alessandria (250-328) e San Faustiniano (IV secolo). Roma poco nuvoloso +11. Livorno sereno +10. L’Aquila nuvoloso +8. San Diego sereno +18.
25 febbraio -310
Si è tenuto ieri a latere dell’Udienza generale del mercoledì, l’incontro con Papa Francesco a cui è stato consegnato il Diario Personale delle Ore. Diario della Misericordia per il Giubileo Straordinario. Le parole e l’apprezzamento di Sua Santità nonché l’interesse dimostratoci, oltre alla sua naturale coinvolgente simpatia, ci hanno toccato profondamente, trasmettendoci grande entusiasmo per qualcosa che solo alcuni mesi fa ci sembrava un percorso difficilmente praticabile. Essere lì in quella piazza è stata certamente un’esperienza difficilmente dimenticabile, così come il contesto generale con cui si è svolta. Diciamo che la giornata di ieri è stata per ognuno di noi motivo certamente di soddisfazione, ma anche di riflessione e di spinta a fare sempre meglio. Nei prossimi giorni caricheremo sul sito immagini e commenti di questo evento così straordinario per la nostra Società.
Nel 1570 Papa Pio V scomunicando per eresia la Regina Elisabetta I d’Inghilterra, svincola i sudditi dall’obbligo di fedeltà e di obbedienza. Nel 1836 Samuel Colt brevetta il famoso revolver a tamburo a sei colpi, che prenderà il nome del suo inventore diventando una costante in ogni film western, così come dell’epopea americana verso l’ovest, il mitico Far West. Nel 1922 invece viene ghigliottinato a Versailles l’altrettanto mitico Barbablù, il serial killer Henri Landru che da finto vedovo, aveva sposato e ucciso ben dieci donne facendone sparire i corpi, dopo essersi impossessato per via legale dei loro beni. È il 1941 quando in Olanda viene proclamato uno sciopero generale anti nazista contro la deportazione degli ebrei di Amsterdam. La manifestazione se pur repressa rimane una delle prime espressioni di resistenza contro la logica di occupazione tedesca. 1963, Please please me è il secondo grande successo dei Beatles, anche se per la fretta, molte etichette sui dischi riportano il nome del gruppo come Beattles. L’anno dopo Cassius Clay, successivamente Muhammad Ali, battendo per ko Sonny Liston diventa campione del mondo di pugilato per la categoria pesi massimi. Ancora 6 anni e Mina sposa sul lago di Bracciano il giornalista Virgilio Crocco, che scomparirà purtroppo molto prematuramente. Passano 2 anni e la Germania paga un riscatto di 5 milioni di dollari ai dirottatori palestinesi di un proprio Jumbo per il rilascio dei passeggeri. 1986 il Presidente Marcus fugge dalle Filippine dopo 20 anni di dittatura. La presidenza è assunta da Corazon Aquino. Nel 1991 debutta in televisione Avanzi, il programma satirico con Serena Dandini, Corrado Guzzanti, Francesca Reggiani, Stefano Masciarelli e Luciana Litizzetto. Lo stesso anno viene deciso lo scioglimento del Patto di Varsavia, l’alleanza militare in vigore dal 1955 fra i Paesi dell’est europeo. Due anni dopo viene ritrovato il corpo di Sergio Castellari, Direttore del Ministero delle Partecipazioni Statali. Ne avevamo già parlato precedentemente facendo riferimento ai tanti dubbi e misteri legati a questo finto suicidio. Di lì a due anni Giorgia vince il Festival di Sanremo con la canzone Come saprei. Stesso anno il petroliere Massimo Moratti acquista la squadra di calcio dell’Inter, di cui era già stato Presidente negli anni ’60 suo padre Angelo, il leggendario. Altro anno, 1998 e a Zurigo apre il primo bordello legale in Svizzera, la Petite Fleur. È il 2003 quando muore a Roma Alberto Sordi e va via con lui un grandissimo attore insieme ad un pezzo straordinario del cinema italiano. Infine un gruppo di ricercatori ritrova in Alaska i resti di un bambino di circa 3 anni, vissuto almeno 11.500 anni prima. Sono nati: 1707 Carlo Goldoni, commediografo; 1841 Pierre-August Renoir, pittore; 1866 Benedetto Croce, filosofo; 1873 Enrico Caruso, tenore; 1901 Zeppo Marx, attore dei fratelli Marx; 1943 George Harrison, musicista e chitarrista dei Beatles; 1945 Teo Teocoli, attore; 1948 Aldo Busi, scrittore vivace e polemista; l’anno dopo Paolo Mieli, giornalista; 1970 Gaia De Laurentis, conduttrice TV; 1982 Flavia Pennetta, tennista. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Nestore di Magydos (III secolo). Roma temporali +15. Livorno pioggia +11. Dakar incerto +25. Shanghai soleggiato +7.
24 febbraio -311
Oggi è per la Progetto Editoriale Editions una data storica. Incontro in Vaticano con Sua Santità Papa Francesco.
Ieri a Milano, nel cortile della Rocchetta al Castello Sforzesco, si sono svolti i funerali di Umberto Eco, grande scrittore, filosofo e semiologo, morto lo scorso 19 febbraio all’età di 84 anni. Progettato un super treno da 1000 chilometri l’ora, si chiama Hyperloop, voluto da Elon Misk, dovrebbe debuttare all’Expo 2020 a Dubai.
Nel 1208 il giovane Francesco di Assisi sente la vocazione per diffondere la parola di Dio, dopo aver ascoltato il Vangelo di Matteo nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli. Nel 1582 Papa Gregorio XIII approva l’adozione del calendario gregoriano, introdotto dalla bolla “Inter gravissimas”. Nel 1920 a Monaco di Baviera il Partito tedesco dei Lavoratori di cui Adolf Hitler faceva parte, viene rifondato con il nome di Partito Nazional Socialista Tedesco dei Lavoratori. Diventerà tristemente famoso come Partito Nazista. Due anni dopo al Teatro Manzoni di Milano va in scena la prima di “Enrico IV” di Luigi Pirandello. Nel 1938 nasce lo spazzolino da denti con le setole di nylon, materiale recentemente scoperto. Nel 1946 Juan Peròn viene eletto nuovo Presidente dell’Argentina. Nel ’64 invece, Classius Clay batte Sonny Linston a Miami, nell’incontro per il titolo mondiale pesi massimi di pugilato. Nel 1975 in Grecia viene sventato un tentativo di golpe da parte di ufficiali legati alla vecchia dittatura. L’anno dopo a Mosca si apre il ventesimo congresso del PCUS, il Partito Comunista Sovietico. Nel 1981 a Londra viene annunciato il fidanzamento ufficiale tra il Principe Carlo e Lady Diana Spencer. Otto anni dopo in Giappone i funerali dell’Imperatore Hirohito, morto un mese prima a 93 anni. Stesso anno in Iran l’Ayatollah Khomeini offre tre milioni di dollari come taglia a chi ucciderà lo scrittore Salman Rushdie, autore del libro “I versetti satanici”, considerato blasfemo. Sandro Pertini muore a Roma nel 1990 a 93 anni. Uno dei Presidenti della Repubblica più amati dagli italiani. Nel 1998 Elton John diventa baronetto, ricevendo l’investitura dalla Regina Elisabetta II nel corso di una cerimonia a Buckingham Palace a Londra. Nel 2007 al Sei Nazioni di Rugby l’Italia vince contro la Scozia battuta per 37 a 17. La squadra italiana viene sportivamente lungamente applaudita dall’intero stadio di Edimburgo. Nel 2015 Mario Draghi, Presidente della Banca Centrale Europea presenta la nuova banconota da 20 euro che entrerà in circolazione dal 25 novembre.
Sono nati: nel 1463 Pico della Mirandola (ritratto), filosofo; nel 1786 Wilhelm Grimm, scrittore (Biancaneve, La bella addormentata nel bosco e Pollicino); Arrigo Boito nel 1842, poeta e compositore; Marta Marzotto, contessa, nel 1931. Tre anni dopo Bettino Craxi, politico, Primo Ministro dal 1983 al 1987; nel ’34 Renata Scotto, soprano; 1946 Tullio De Piscopo, musicista, batterista e percussionista; nel 1949 Manuel De Sica, compositore; nel 1955 Alan Prost, pilota di Formula 1, 4 volte campione mondiale; nello stesso anno, Lorenzo Beccati, scrittore e autore Tv (Striscia la notizia); ancora del 1955 è Steve Jobs, presidente e geniale fondatore della Apple; nel 1965 Alessandro Gassman, attore; due anni dopo, Gigi D’Alessio, cantante. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Edelberto (552-616), Beato Marco de’ Marconi (1480-1510) e Beato Tommaso Maria Fusco (1831-1891). Roma sereno +10. Livorno idem. Cava de’ Tirreni nuvoloso +13. Cavalese nuvoloso +5.
23 febbraio -312
Nel 1455 viene realizzato il primo libro stampato in Europa con il sistema dei caratteri mobili. Il tipografo tedesco Johannes Gutemberg pubblica così la Bibbia. Nel 1898, a seguito della denuncia del caso Dreyfus, viene imprigionato Emile Zola. Avevamo dato notizia della sua lettera aperta, J’accuse, sul quotidiano l’Aurore lo scorso 23 gennaio. Cinque anni dopo la Repubblica di Cuba cede al Governo degli Stati Uniti l’utilizzo perpetuo della baia di Guantanamo. Passano 6 anni e sempre in quella parte del mondo si tiene in America la Prima Giornata della Donna. Nel 1912 invece il Parlamento italiano vota il Decreto di annessione della Libia all’Italia, a seguito del vittorioso conflitto italo/turco. Tornando agli Stati Uniti nel 1939 vincono gli Oscar quali migliori attori Spencer Tracy e Bette Davis (in foto insieme). Un premio speciale va a Walt Disney per Biancaneve e i sette nani. Nel 1965 muore a Santa Monica in California settantaquattrenne Stan Laurel al secolo il mitico Stanlio. Con Oliver Hardy, Ollio, aveva formato una delle coppie cinematografiche più famose al mondo. 14 anni dopo in Italia a Catanzaro vengono condannati all’ergastolo per la strage di piazza Fontana a Milano, il 12 dicembre del 1969, gli imputati Freda, Ventura e Giannettini. Nel 1992 le Olimpiadi invernali di Albertville vedono l’Italia al sesto posto con 4 medaglie d’oro, 6 argento e 4 in bronzo. Ancora quattro anni e sempre nello sci Alberto Tomba raggiunge l’oro nello slalom gigante ai Mondiali di Sierra Nevada in Spagna. Nel 2000 muore il calciatore britannico Stanley Matthews primo pallone d’oro nella storia del calcio. Contemporaneamente viene nominato Baronetto dalla Regina Elisabetta. Infine nel 2002 in Colombia viene rapita dalle Farc Ingrid Betancourt, candidata alle Elezioni Presidenziali. La sua prigionia durerà molto tempo dando vita a molte polemiche.
Sono nati: 1685 George Frederick Handel, compositore; 1850 César Ritz, fondatore della famosa catena alberghiera; 1928 Luca Goldoni, giornalista e scrittore; 1940 Peter Fonda, regista ed attore (Easy Rider); 1951 Stefania Rotolo, showgirl; 1952 Brad Whitford, chitarrista degli Aerosmith; 1960 Naruhito, Principe del Giappone; 1983 Emily Blunt, attrice. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Policarpo vescovo (69-155). A Roma tempo nuvoloso +15. A Livorno pioggia +12. Liegi pioggia +5. Calcutta piovaschi +27.
Noi continuiamo a chiedere:
22 febbraio -313
Ormai in Siria e in Medio Oriente in generale stiamo assistendo ad una vera e propria carneficina. Ieri 120 morti e decine di feriti in attentati dell’IS a Damasco e ad Homs. Altro sangue in Michigan negli Stati Uniti, dove un uomo ha sparato a casaccio per strada provocando sei vittime e tre feriti. Ogni commento è evidentemente superfluo. Sempre ieri il quotidiano La Repubblica ha ricordato Umberto Eco con uno speciale davvero molto interessante, da leggere e possibilmente da conservare per il futuro. Cosa è accaduto invece il 22 febbraio sfogliando le pagine degli anni? Nel 1512 muore a 57 anni a Siviglia Amerigo Vespucci, navigatore e cartografo italiano, scopritore dell’America, a cui sarà dedicato questo nome per sempre in suo onore. È il 1819 quando la Spagna cede la Florida agli Stati Uniti, mentre nel 1900 sarà la volta delle Hawaii, nel Pacifico, a diventare territorio americano. Trentuno anni dopo in Italia, a Castellammare di Stabia, viene varata proprio l’Amerigo Vespucci con i suoi 101 metri di lunghezza, vanto e prestigio della Marina Militare. Ancora 14 anni e al Cairo viene costituita la Lega Araba sulle macerie della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1979 St. Lucie, piccola isola delle Antille, ottiene l’indipendenza dalla Gran Bretagna. Nel 1987 muore in un ospedale di NY per complicazioni dovute ad una banale operazione alla cistifellea, Andy Warhol, padre della Pop Art, genio creativo poliedrico e imprevedibile. Aveva 58 anni. Passano sei anni e l’ONU istituisce uno speciale Tribunale Penale per indagare sui crimini di guerra nella ex Jugoslavia. Tre anni ancora: missione nello spazio da Cape Canaveral. A bordo del Columbia gli italiani Maurizio Cheli con mansioni di pilota e l’astrofisico Umberto Guidoni. L’anno successivo in Scozia, al Roslin Institute viene realizzata la prima clonazione di un mammifero al mondo. Si tratta della pecora Dolly in omaggio alla prosperosa cantante Dolly Parton. Stesso anno serata finale al Festival di Sanremo. Vincono i Jalisse con Fiumi di parole. Premio della critica a E dimmi che non vuoi morire, cantata da Patty Pravo. Nel 2000 diventa legge in Italia la “par condicio” che garantisce a partiti e movimenti politici la parità di accesso ai mezzi di informazione sia pubblici che privati. Passa un anno e per la prima volta il Tribunale Penale Internazionale condanna tre miliziani serbo-bosniaci per stupro riconoscendo la pratica dello stesso come crimine contro l’umanità. Nel 2005 si spegne nella sua Milano Don Luigi Giussani, fondatore del movimento cattolico Comunione e Liberazione. Infine nel 2014 Matteo Renzi, segretario del Partito Democratico, giura con il suo governo al Quirinale. Ha 39 anni ed è il più giovane Presidente del Consiglio nella storia d’Italia. Sono nati: 1732 George Washington, patriota e primo Presidente degli Stati Uniti; 1788 Arthur Schopenhauer, filosofo; Fryderyk Chopin, musicista magico; 1900 Luis Buñuel, regista; 1905 Enrico Piaggio, imprenditore; 1914 Renato Dulbecco, ricercatore e Premio Nobel per la Medicina nel 1975; 1921 Giulietta Masina, attrice e compagna di Federico Fellini; 1930 Giuliano Montaldo, regista; 1944 Jonathan Demme, regista (Il silenzio degli innocenti); 1949 Niki Lauda, pilota di F1 (foto Riccardo Pucciarini);
1950 Gianni Ippoliti, giornalista e conduttore TV; 1952 Antonio Catania, attore (Mediterraneo); 1966 Luca Marchegiani, ex portiere di calcio e della Nazionale. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Margherita da Cortona (1247-1297) e ricorda la Cattedra di San Pietro Apostolo. A Roma tempo incerto +15. Livorno idem. Cuneo pioggia +14. Homs uguale anche se distante migliaia di km. Progetto Editoriale partecipa alla campagna di Amnesty International per Giulio Regeni.
21 febbraio -314
Grande notizia per il cinema italiano. “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi vince l’orso d’oro al Festival di Berlino. Il film è stato girato nel corso di un anno e mezzo a Lampedusa documentando da un lato la vita sospesa di alcuni suoi abitanti e dall’altro quella drammatica dei migranti in esodo verso l’Europa, aveva colpito sin dall’inizio critica e pubblico del Festival. Gli elettori britannici saranno chiamati a votare il 23 giugno per il referendum sulla permanenza o meno del Regno Unito nell’Ue. Lo ha annunciato il primo ministro conservatore, David Cameron, a margine di una riunione straordinaria del governo svoltasi ieri dopo l’accordo di Bruxelles della scorsa notte su quello che Downing Street definisce “il nuovo status speciale della Gran Bretagna” all’interno del Club dei 28.
Buona domenica a tutti! Nel 1848 Karl Marx e Friedrich Engels pubblicano il “Manifesto del partito comunista”. Nel 1852 muore lo scrittore e drammaturgo russo Nikolaj Gogol a Mosca. Nove anni dopo il primo ministro Camillo Benso Conte di Cavour presenta al Senato, riunito a Torino, il disegno di legge che consente l’attribuzione del titolo di re d’Italia a Vittorio Emanuele II. Nel 1899 muore Pietro Bastogi, Ministro delle Finanze del Regno d’Italia con Cavour. Nel 1947 invece, il fondatore della Polaroid Corporation, Edwin Land, tiene la prima dimostrazione del funzionamento della sua macchina fotografica istantanea che scatta, sviluppa e stampa una foto in un minuto. Nel 1973 il prezioso vaso greco di Eufronio conosciuto come il “Cratere di Sarpedonio” è stato trafugato da una tomba a Cerveteri. Nel 1976 a soli 32 anni muore a Detroit Florence Ballard che con Diana Ross e Mary Wilson aveva dato vita al gruppo delle Supremes. Nello stesso anno, in Italia, il Governo democristiano guidato da Aldo Moro ottiene la fiducia alle Camere. L’anno dopo a Viterbo ha inizio il processo per direttissima alla banda di Renato Vallanzasca. Nel 1979 Andreotti rinuncia a formare il nuovo governo e l’incarico viene affidato a Ugo La Malfa, per la prima volta dopo 30 anni, l’incarico va ad un “non democristiano”. 10 anni dopo prende il via il Festival della canzone italiana a Sanremo con un quartetto di presentatori figli d’arte: Rosita Celentano (figlia di Adriano), Paola Dominguin (di Lucia Bosé), Danny Quinn (di Antony), Giammarco Tognazzi (figlio di Ugo). Nel ’92 in Francia, alle Olimpiadi invernali di Albertville Stefania Belmondo vince nella 30 km di fondo, diventando così la prima italiana a conquistare nella specialità il titolo olimpico. Nel 2000 Lorenzo Giovanotti (foto) ospite al Festival di Sanremo, esibendosi con una canzone rep dal titolo “Cancella il debito”, che invita il Governo ad azzerare il debito pubblico che i Paesi più poveri hanno verso l’Italia, scatena non poche polemiche. Un anno dopo viene presentata l’imbarcazione “Mascalzone Latino” con cui l’Italia parteciperà all’America’s Cup di vela (di cui si è ampiamente parlato nella nostra pubblicazione “Civiltà Del Mare”). Nel 2005 l’Unione Europea decide di non tradurre più in italiano le conferenze del Presidente. L’Italia protesta contro le istituzioni del Paese per richiedere la tutela della lingua e della cultura italiana. Nel 2008 sempre in Italia, il Governo Prodi si dimette.
Sono nati: nel 1875 Jeanne Louise Calment, che ha vissuto 122 anni e 164 giorni. Record! Nel 1894 Andres Segovia, chitarrista; nel 1925 Sam Peckinpah, regista (“Pat Garret e Billy the Kid” e “Convoy”); nel 1927 Hubert de Givenchy, stilista; nel ’36 Paolo Buitoni, imprenditore; l’anno dopo Gary Lockwood, attore (“2001 Odissea nello spazio”); Margarethe von Trotta, regista; nel 1949 Franco Miseria, coreografo; nel 1958 Salvatore Cuffaro, politico; nel 1961 Christopher Atkins, attore; nel 1980 Tiziano Ferro, cantante; nel 1986 Charlotte Church, cantante. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Pier Damiani (1007-1072), Sant’Eleonora (1222-1291), San Pipino il Vecchio (575-640) e San Roberto Southwell (1561-1595). Roma sereno +12. Livorno sereno +10. Isernia sereno +10. Praga coperto +8.
20 febbraio -315
Addio ad Umberto Eco, semiologo e scrittore autore de “Il nome della rosa”. Aveva 84 anni. Una notizia di cronaca nera è stato ritrovato ieri in un pozzo vicino a Castellamonte il cadavere di Gloria Rosboch, l’insegnante sparita il 13 gennaio. Sono stati fermati dai carabinieri Gabriele Defilippi, 22 anni, suo ex allievo che l’aveva raggirata di ben 187.000 euro e il suo complice Roberto Obert. Oggi il Defilippi ha confessato. Lutto nel Canavese.
Nel 1816 a Roma va in scena al Teatro Argentina la Prima de Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, fra fischi e schiamazzi organizzati dai seguaci di Paisiello che aveva a sua volta realizzato una versione dell’Opera nel 1782. Nel 1872 viene inaugurato a New York il Metropolitan Museum of Art. Nel 1909 invece Filippo Tommaso Marinetti (in foto con alcune pubblicazioni futuriste) pubblica sul quotidiano Le Figaro a Parigi il Primo Manifesto Futurista. 12 anni più tardi si tiene sempre a New York la Prima del film I quattro dell’apocalisse con Rodolfo Valentino. Nel 1958 invece sulla Gazzetta Ufficiale viene promulgata la legge Merlin che abolisce le così dette case chiuse e punisce lo sfruttamento della prostituzione. 4 anni dopo l’astronauta John Glenn orbita due volte intorno alla Terra in 4 ore e 55 minuti. È il secondo astronauta in volo orbitale dopo il sovietico Juri Gagarin. Il 1974 è l’anno delle targhe alterne nei giorni festivi a causa della grave crisi petrolifera internazionale. Ancora 5 anni e a Trieste muore Nereo Rocco, coriaceo ex calciatore e sicuramente uno degli allenatori più amati in Italia. Nel 1986 viene arrestato nelle campagne attorno a Palermo il capo della Commissione Siciliana di Cosa Nostra, il Padrino Michele Greco. È il 1986 quando l’imprenditore Giuseppe Farina vende la squadra di calcio del Milan a Silvio Berlusconi. Passano 7 anni e a Perugia muore Ferruccio Lamborghini (in foto davanti alla Miura), uno dei grandi protagonisti dell’industria automobilistica italiana. Lo stesso anno, 1993, Sergei Bubka stabilisce il record mondiale di salto in alto a 6,15 centimetri. Infine nel 2012 i ricercatori dell’Accademia delle Scienze della Repubblica russa riescono a rigenerare la Silene Stenophylla grazie a semi datati 32.000 anni prima. Sono nati: 1925 Robert Haltman, regista; 1927 Sidney Poitier, attore; 1937 Johnny Dorelli, attore e cantante; 1946 Riccardo Cocciante, cantante e musicista; 1949 Ivana Trump, ex moglie del miliardario americano Donald, attualmente in corsa per le presidenziali USA; 1956 Giulio Scarpati, attore; l’anno successivo Giovanni Storti, attore del trio Aldo Giovanni e Giacomo; 1965 Federica Moro, ex Miss Italia; l’anno successivo Cindy Crawford, attrice e modella; 1967 Kurt Cobain, cantante dei Nirvana; 1988 Rihanna, cantante. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Eleuterio vescovo di Tournai (VI secolo) e Sant’Eleuterio di Costantinopoli. Roma sereno +12. Livorno sereno +10. Cerveteri sereno +11. Wellington sereno +22.
Un saluto ad Angelo, di cui ricordiamo il suo sorriso e la sua allegria!
19 febbraio -316
Ultim’ora. Addio ad Harper Lee, scrittrice americana. Aveva 89 anni ed era l’autrice di “Il buio oltre la siepe” del 1960.
USA. Donald Trump oggi attenua i toni della sua reazione alle parole di Papa Francesco, che naturalmente condannano la proposta del candidato Premier americano di costruire un muro alla frontiera tra Stati Uniti e Messico per fermare l’immigrazione illegale.
Grande scoperta scientifica, un nuovo pianeta, Kepler-78B, simile alla Terra, composto da roccia e ferro, ma più grande di circa il 20% e con un peso di 1,8 volte maggiore.
Nel 192 il generale Settimio Severo, vincitore nella battaglia di Lugdunum diventa imperatore romano succedendo a Commodo. Da questa vicenda ha preso spunto Ridley Scott per il film il Gladiatore. Nel 1674 pace fra Olanda e Inghilterra a seguito della quale la città di Nuova Amsterdam passa sotto il dominio britannico con il nome di Nuova York. 204 anni dopo sempre in America l’inventore Thomas Edison brevetta il fonografo. Nel 1914 invece al Teatro Regio di Torino si tiene la Prima dell’Opera Francesca da Rimini su libretto di Gabriele D’Annunzio. Nel 1949 Mario Pannunzio fonda il settimanale il Mondo aprendo così la strada alla stampa d’opinione nel nostro Paese. Ancora, è il 1968 quando la Distillers Company, produttrice del farmaco Talidomide versa a titolo di risarcimento un milione e mezzo di sterline per i 62 casi di bambini nati con gravissime malformazioni causate da questo famigerato farmaco di cui naturalmente viene interrotta la vendita. 12 anni dopo il nucleo speciale antiterrorismo dei carabinieri del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa cattura a Torino i brigasti Patrizio Peci e Rocco Micaletto. Nel 1986 invece muore a Siena Adolfo Celi, popolare interprete di Amici Miei (una scena del film, 1975).
È il 1997 quando muore a Pechino, novantatreenne, Deng Xiaoping leader del Partito Comunista cinese e protagonista dell’apertura politica verso gli Stati Uniti e della riforma economica del Paese. Nel 2002 la sonda Mars Odyssey inizia i rilevamenti per la mappatura della superficie di Marte e per la ricerca di presenza di acqua sul pianeta. Infine nel 2008 il Leader massimo della Rivoluzione cubana Fidel Castro rinuncia alla carica di presidente e comandante in capo, ritirandosi da ogni ruolo pubblico. Il potere passa al fratello Raul. Sono nati: 1473 Niccolò Copernico, astronomo (teoria eliocentrica); 1793 Luigi Boccherini, musicista; 1754 Vincenzo Monti, poeta e letterato; 1899 Lucio Fontana (in foto davanti una sua opera), artista; 1924 Lee Marvin, attore; 1930 John Frankenheimer, regista; 1931 Camillo Ruini, cardinale e Presidente della CEI; 1953 Corrado Barazzutti, tennista; stesso anno Massimo Troisi, indimenticabile attore napoletano; 1955 Jeff Daniels, attore “La rosa purpurea del Cairo”; 1956 Fiordaliso, cantante; 1960 Andrea di Windsor, principe d’Inghilterra e Duca di York; 1965 Veronica Pivetti, attrice; 1967 Benicio del Toro, attore; 1977 Gianluca Zambrotta, calciatore campione del mondo nel 2006. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Corrado Confalonieri (1290-1351) e San Mesrop (362-440). Roma soleggiato +10. Livorno poco nuvoloso +11. Sanbuca di Sicilia sereno + 10. Giacarta foschia +30.
18 febbraio -317
Il terrorismo stragista ha colpito ieri ancora una volta ad Ankara con un’autobomba al passaggio di un convoglio militare. 28 i morti e molti i feriti.
Papa Francesco dopo l’incontro con i migranti al confine con gli Stati Uniti si appresta al ritorno in Italia, concludendo così questo suo storico e faticoso viaggio in Messico.
Nel 1546 muore ad Eisleben (dove nacque nel 1483) Martin Lutero, iniziatore della riforma protestante tedesca con le tesi di Wittenberg apposte sul portale della Cattedrale nel 1517. Nel 1564 muore invece a Roma Michelangelo Buonarroti, uno dei più grandi artisti del Rinascimento italiano e di tutti i tempi. È il 1861 quando a Torino si riunisce il primo Parlamento del Regno d’Italia dopo l’unificazione portata a compimento dalla sapiente politica di Camillo Benso, conte di Cavour. A 25 anni dall’inizio del secolo scorso viene fondato a Roma l’Istituto Giovanni Treccani che realizzerà a breve il progetto della Enciclopedia Italiana. Passano cinque anni e dall’Osservatorio Percival Lowell in Arizona viene scoperto Plutone, nono pianeta del sistema solare. Nel 1975 il Senato della Repubblica approva la Legge per il voto ai diciottenni. L’Italia cambia. Ancora due anni e il dittatore argentino Videla scampa per la seconda volta ad un attentato. Nel 1979 l’URSS intima alla Cina di ritirarsi dai territori vietnamiti occupati. Cinque anni dopo viene firmato in Vaticano il nuovo Concordato tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede, sottoscritto dal Cardinale Agostino Casaroli, da Bettino Craxi e Arnaldo Forlani. Nel 1993 sparisce a Roma il Direttore Generale del Ministero per le Partecipazioni Statali Sergio Castellari, ritrovato poi morto, ma di fatto “suicidato”. La vicenda riconduce inevitabilmente alla maxi tangente Enimont e ai suoi criminali protagonisti . Per la prima volta nel 2002 viene annullato il Salone dell’Auto di Torino, il sessantanovesimo, a causa della crisi del settore e della difficile situazione di mercato. Quattro anni dopo concerto gratuito dei Rolling Stones sulla spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro di fronte ad un milione e mezzo di persone. Nel 2009 infine muore a Roma Oreste Lionello, attore raffinato del cinema e del cabaret, nonché straordinario doppiatore di Woody Allen.
Sono nati: 1516 Mary Tudor, regina d’Inghilterra al secolo “ Maria la sanguinaria”; 1745 Alessandro Volta, inventore della pila elettrica; 1898 Enzo Ferrari, fondatore della scuderia del Cavallino Rampante; 1921 Alfredo Martini, CT della Nazionale Italiana di Ciclismo ( 1975/1997); 1932 Milos Forman, regista; 1933 Yoko Ono, cantante e vedova di John Lennon; 1940 Fabrizio De Andrè, indimenticabile cantautore e poeta; 1943 Ricky Gianco (foto), cantante; 1947 Augusto Daolio, solista dei Nomadi; 1952 Lamberto Sposini, giornalista e conduttore TV; 1954 John Travolta (in una foto del 1976), attore; 1960 Eleonora Brigliadori, attrice e conduttrice televisiva; stesso anno Greta Scacchi, attrice; 1964 Matt Dillon, attore; 1967 Roberto Baggio, calciatore inarrivabile; 1986 Alessandra Mastronardi, attrice.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Claudio di Ostia (IV secolo) con Massimo, Prepedigna, Alessandro e Cuzia. San Flaviano di Costantinopoli (V secolo).
A Roma continua il tempo incerto +15. A Livorno invece sole +10. Ribeira Grande (Azzorre) forte vento +15. Bali incerto +26.
17 febbraio -318
Si parla molto del virus Zika in Sud America ed è assolutamente un bene, ma prestiamo maggiore attenzione anche alla recrudescenza ormai da molti mesi dei casi di meningite in Toscana, in particolare in provincia di Firenze, di cui a livello nazionale si sa davvero poco e per altri versi anche al Ministero della Sanità. Fatto sta che il governo regionale sta programmando in tutta fretta 1,5 milioni di vaccinazioni. Nel 1660 viene trucidato su un improvvisato rogo nella piazza romana di Campo dei Fiori Giordano Bruno, filosofo e letterato, su sentenza della sacra Inquisizione. Addirittura con la lingua imprigionata in una morsa per non farlo parlare. Una nefandezza difficile da cancellare. Fin da subito Giordano Bruno diventerà parte indissolubile di una Roma popolare così come della libertà di pensiero. La sua statua è lì a ricordo e monito.
Tanti anni dopo, nel 1948, Carlo Alberto di Savoia concede i diritti civili ai valdesi, dopo averlo fatto con la comunità ebraica. A quattro anni dall’inizio del secolo cosiddetto breve, si tiene alla Scala di Milano la prima di Madame Butterfly di Giacomo Puccini. Siamo al 1976 quando la magistratura romana ordina l’arresto dell’ avv. Antonio Lefèbvre per lo scandalo Lockheed. Due anni dopo vengono pubblicati i dati sulla criminalità in Italia riferiti al 1977: ben 75 sequestri di persona e 2128 azioni di terrorismo!!!, ovviamente oltre a tantissimi altri reati. Ancora un anno e nel Sud Est asiatico venti divisioni dell’esercito cinese penetrano oltre la frontiera della Repubblica popolare del Viet Nam, causando una grave crisi regionale e la disillusione di tanti in Europa e nel mondo. Nove anni dopo Licio Gelli, maestro venerabile della Loggia P2 recentemente scomparso, viene instradato dalla Svizzera, dove era incarcerato, in Italia da cui era repentinamente fuggito quando le cose avevano incominciato a mettersi male. Siamo al 1992. Inizia “Mani pulite” con l’arresto a Milano del socialista Mario Chiesa, presidente della casa di riposo Pio Albergo Trivulzio per concussione. Craxi lo definirà un “mariuolo” isolato. Nel 2012 invece un commando di uomini armati fa razzia al museo Olimpia di Atene trafugando decine di opere d’arte di incalcolabile valore. Sono nati: 1916 Raf Vallone, attore; 1940 Gene Pitney, cantante; 1947 Luigi Abete, imprenditore romano; 1950 Massimo De Luca, giornalista e conduttore radio televisivo; 1963 Michael Jordan, cestista USA e oro olimpico (1984+1992); 1965 Leonardo Pieraccioni, attore e regista; stesso anno Rosita Celentano, artista; 1968 Giuseppe Signori, ex calciatore condannato come uno degli organizzatori del “calcio scommesse”; 1972 Valeria Mazza, modella e artista TV; 1981 Paris Hilton, (foto) modella e cantante. La Chiesa cattolica festeggia oggi: i sette Santi fondatori dei Servi della Beata Vergine (XIV secolo). A Roma invariabilmente pioggia +15. Livorno idem, ma +9. Rovigno pioggia +10. Baku Incerto +6.
16 febbraio -319
Abbiamo appreso ieri con grande sgomento della scomparsa improvvisa, venerdì notte, del nostro amico Venanzo Bruzzechesse, creativo e imprenditore nel settore informatico.
Siria: bilancio di 9 morti per un attacco aereo russo su un ospedale gestito da Medici Senza Frontiere. Lo riferisce la tv al Jazeera. Mario Draghi Presidente della BCE, a Strasburgo parla di ripresa moderata. Ancora molti problemi in Europa, dove gli investimenti restano deboli e il settore delle costruzioni non si è ripreso. La Banca Centrale Europea è pronta nuovamente ad intervenire. Nel 1848 in seguito alla rivolta popolare dovuta allo sbarco dei Mille, l’esercito borbonico è costretto ad abbandonare Catania e a ritirarsi dalla Sicilia. Nel 1896 per il protagonista del fumetto Yellow Kid (primo fumetto a colori) si decide di disegnare una nuvoletta in cui inserire il testo. Nasce così appunto il “fumetto” o “nuvoletta”. Giosuè Carducci muore nel 1907 colpito da cirrosi epatica a settantadue anni. L’anno prima aveva ricevuto il Premio Nobèl per la letteratura. Nel 1918 la Lituania proclama la propria indipendenza dalla Russia. 5 anni dopo in Egitto vengono tolti i sigilli alla camera funeraria del Faraone Tutankhamon. E’ presente Howard Carter, l’archeologo che aveva scoperto la tomba l’anno precedente. Furono ritrovati circa 2000 reperti. Nel 1937 la Du Pont, azienda americana, brevetta il nylon, una resina sintetica che cambierà stili e abitudini soprattutto nella moda femminile. Nel ’52 Zeno Colò conquista la medaglia d’oro nella discesa libera alla VI Olimpiade invernale ad Oslo. E’ il primo oro olimpico italiano nello sci alpino. 1959 Fidel Castro diventa Primo Ministro di Cuba. 4 anni dopo i Beatles arrivano in testa alle classifiche inglesi con il loro singolo “Please, please me”. Nel 1976 iniziano a Milano le trasmissioni di Radio Studio 105. A distanza di un anno il Segretario di Stato americano Cyrus Vance si dichiara concorde con Israele per escludere la Palestina dalla Conferenza di Ginevra per la pace in Medio Oriente. Nel 1994 grave terremoto nell’isola di Sumatra in Indonesia che causa la morte di 217 persone. Nel 1999 il velista italiano Giovanni Soldini, durante la “Around alone” riesce a raggiungere l’avversaria Isabelle Autissier rimasta in balia del mare con la sua barca rovesciata e a salvarla. Nel 2005 entra in vigore in Italia il Trattato di Kyoto che si propone di ridurre del 6,5% le emissioni di anidride carbonica entro 5 anni.
Sono nati: nel 1917 Luigi De Laurentiis, produttore cinematografico; nel 1951 William Katt, attore (Un mercoledì da leoni, 1978 in foto una scena del film); nel 1954 Amedeo Goria, giornalista; nel 1955 Margaux Hemingway, modella e attrice; nel 1957 Levar Burton, attore (Star Trek); nel 1959 il tennista John McEnroe; 2 anni dopo il chitarrista dei Duran Duran, Andy Taylor; nel 1963 Claudio Amendola, attore; nel 1979 Valentino Rossi (foto), motociclista, 9 volte campione mondiale e Simone Vanni, schermitore, fioretto, oro alle Olimpiadi del 2004.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Beato Giuseppe Allamano (1851-1926), San Maruta (V secolo), Santi Elia, Geremia, Isaia, Samuele e Daniele martiri morti nel 310, Beata Filippa Mareri (1200 circa-1236). Roma nuvoloso con pioggia debole +13. Livorno idem ma +10. Matelica idem +9. Ciudad de México poco nuvoloso +18.
15 febbraio -320
Buon inizio di settimana. È il 1808 quando a Milano si aprono le prime contrattazioni della storica Borsa meneghina presso il vecchio Monte di Pietà. Quaranta anni dopo Leopoldo II, Granduca di Toscana, concede non proprio di sua volontà la Costituzione che dovrebbe assicurare libertà di culto, di associazione e anche libera stampa. D’altronde in tutta Europa soffiava proprio il ’48. Nel 1898 una nave della Marina Militare degli Stati Uniti, il Maine, esplode nel porto dell’Avana causando la morte di tutti i 260 uomini dell’equipaggio. Non ne sono mai state chiarite le cause. Nel 1936 invece le truppe del generale Pietro Badoglio conquistano l’altipiano strategico dell’Amba Aradam in Etiopia durante una delle ultime guerre di aggressione coloniale. La battaglia molto cruenta si svolge in un clima di totale confusione poiché nella logica delle alleanze con tribù e etnie locali, era difficile individuare con precisione i nemici. A cose fatte, nell’Italietta di allora, si diffuse il termine “ambaradan” come sinonimo appunto di confusione. Passano otto anni e la guerra ce la troviamo in casa. Gli Alleati bombardano per ore Montecassino per vincere la resistenza delle Divisioni tedesche lì attestate. Tantissimi i morti, fra cui molti civili che si erano rifugiati nell’Abbazia benedettina. Nel 1950 arriva nei cinema americani la magica Cenerentola (in una scena del film Cinderella, 1950) di Walt Disney.
A breve farà la sua comparsa anche da noi affascinando intere generazioni di bambine e di bambini. Tre anni dopo, dedicandolo a Leonardo da Vinci, viene inaugurato a Milano il Museo della Scienza e della Tecnica nell’ antico monastero dei frati olivetani. Nel 1965 il Canada ha la sua nuova bandiera, due bande rosse laterali e al centro una bianca su cui campeggia una foglia d’acero verde. Elegante. Sempre nello stesso anno muore a Santa Monica in California il grande cantante soul Nat “King” Cole (Monna Lisa e Unforgettable fra i tanti successi). Passiamo al 1977. A Roma viene catturato Renato Vallanzasca, lo spietato bandito milanese della “comasina”. L’avventura della sua banda finisce lì. Il “bel Renè'” avrà comunque modo in seguito di far parlare ancora di sè. Nel 1989 l’Armata Rossa sovietica lascia definitivamente l’Afghanistan a nove anni dall’invasione del Paese. Undici anni fa nasce in America You Tube, il popolare sito di condivisione video, dando vita così ad uno straordinario accesso a documentazione e memoria. Tre anni fa infine, 2013, i frammenti incandescenti di un meteorite di ben dieci tonnellate disintegratosi nell’atmosfera cadono, come pioggia di fuoco, su sei città degli Urali nella Russia europea ferendo oltre mille abitanti. Sono nati: 1564 Galileo Galilei, (Ritratto da Justus Sustermans nel 1636) astronomo; 1710 Luigi XV, re di Francia; 1812 Charles Tiffany, mitico gioielliere; 1898 Antonio De Curtis al secolo Totò (foto), impareggiabile attore comico;
1916 Carlo Casalegno, giornalista barbaramente ucciso da un commando di Prima Linea negli “anni di piombo”; 1927 Carlo Maria Martini, teologo, cardinale e indimenticabile arcivescovo di Milano; 1941 Florinda Bolkan, attrice; 1947 Marisa Sannia, cantante (la casa bianca); 1948 Marisa Berenson, attrice; 1950 Franco Oppini, attore; 1951 Anne Seymour, attrice. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Giorgia (VI secolo), San Sigfrido (XI secolo) e i Santi Faustino e Giovita (II secolo). A Roma tempo incerto +13. A Livorno pioggia +11. Cadice vento forte +14. Canberra nuvoloso tendente al sereno +24.
14 febbraio -321
VINCONO GLI STADIO la 66ª Edizione del Festival di Sanremo con la bellissima canzone Un giorno mi dirai.
Messico e nuvole. Ieri impegnativa e storica giornata di Papa Francesco a Mexico City con una forte denuncia delle ingiustizie sociali, della corruzione dilagante, della piaga del lavoro minorile e ancor più del narcotraffico, così come del commercio di organi soprattutto di bambini rapiti e uccisi. Bergoglio si è espresso nella sua lingua madre, lo spagnolo chiedendo rispetto assoluto delle leggi e dei valori più elementari a partire da quello per la vita in uno dei crocevia più intricati del mondo. Nel pomeriggio (mezzanotte in Italia) rito solenne al Santuario di Guadalupe dedicato alla Madonna e principale luogo di culto per tutti i cattolici dell’America Latina. Oggi è San Valentino “festa degli innamorati” (sotto una cartolina del 1910) a cui vanno, nessuno escluso, i nostri auguri sinceri. Questa ricorrenza ha origini assai antiche, quando nel 466 Papa Gelasio istituì appunto questa festività per gli innamorati a ricordo del vescovo Valentino, che avendo unito in matrimonio una fanciulla cristiana con un legionario romano, fu per questo decapitato secondo quella che era la sbrigativa legislazione dell’Impero.
Molti secoli dopo, nel 1848, manifestazioni anti austriache a Bergamo, pagina anche questa fra le tante del Risorgimento italiano. Sempre gli austriaci, ma siamo al 1916, bombardano dal cielo Milano colpendo in particolare la zona di Porta Romana. Otto anni dopo negli States nasce l’IBM. Passano cinque anni e si compie a Chicago una efferata strage in un garage della capitale del Michigan, che passerà alla storia come il “massacro di San Valentino” proprio per la ricorrenza a cui si accennava. Mandante Al Capone. 1956, altra parte del mondo, Nikita Krusciov, da tre anni Segretario del PCUS denuncia dalla tribuna del XX Congresso del partito sovietico i crimini di Stalin e il culto perseguito della personalità. Sarà un vero e proprio shock per milioni di militanti comunisti in tutto il mondo che darà vita al lungo processo di destalinizzazione. Nel 1972 invece il musical Grease fa il suo debutto al teatro Eden di New York. È il 1980 quando Walter Cronkite, fra i più grandi giornalisti americani di tutti i tempi annuncia il suo ritiro in diretta TV. Le cronache ci dicono che a quattro anni di distanza Elton John, mitico cantante inglese, si sposa in Australia con il suo tecnico del suono, la musicista tedesca Renate Blauel. Nel 1986 arriva nelle sale italiane il film 9 settimane e 1/2 con Mickey Rourke e Kim Basinger. Farà scalpore. L’anno successivo, sempre in Italia, un commando delle Brigate Rosse assalta un furgone postale uccidendo due dei tre agenti della volante di scorta. Nel 1989 fatwa dell’Ayatollah Khomeini che condanna a morte lo scrittore pakistano Salman Rushdie autore dei Versetti satanici, considerati blasfemi per la fede musulmana. Siamo al 2000 e la benzina supera da noi le 2000 lirette. Nel 2003 invece viene abbattuta in Scozia per complicazioni polmonari la pecora Dolly, primo esempio riuscito di clonazione animale, mentre l’anno dopo muore in circostanze ancora poco chiare Marco Pantani, popolare campione di ciclismo. La sua corsa termina in un residence di Rimini, stroncato da un’overdose di cocaina. Infine lo scorso anno si spegne a novant’anni a Montecarlo Michele Ferrero, seconda generazione della famiglia, e brillante imprenditore dalla notevole indole creativa: suoi la Nutella, i Mon Chéri, i Kinder. Sono nati: 1404 Leon Battista Alberti, architetto e letterato; 1939 Enza Sampò, conduttrice TV; 1942 Michael Bloomberg, sindaco di NY; 1944 Alan Parker, regista; 1958 Stefano Masciarelli, attore; 1961 Daria Bignardi, giornalista e conduttrice televisiva; 1964 Gianni Bugno, ciclista; 1972 Valerio Mastrandrea, attore; 1974 Valentina Vezzali, campionessa di fioretto (tre ori olimpici). La Chiesa cattolica festeggia oggi: oltre San Valentino (176-273), i Santi Cirillo e Metodio (IX secolo) patroni d’Europa. A Roma prevalentemente pioggia +16. A Livorno idem +12. Sassari molto nuvoloso +12. Tirana rovesci +17.
13 febbraio -322
Torniamo al caso Regeni. Giulio lo scorso 11 dicembre era stato fotografato da uno sconosciuto durante un’assemblea di un sindacato indipendente egiziano e questo lo aveva molto impaurito. Lo hanno riferito al pm Sergio Colaiocco che sta seguendo le indagini, tre colleghi ricercatori universitari del ragazzo italiano. Renzi dichiara all’Egitto: amicizia possibile tra i due paesi solo nella verità. Ieri i funerali a Fiumicello dove Giulio viveva con la famiglia. Sempre ieri altro viaggio per Papa Francesco, partito per l’Avana, dove ha incontrato Kirill il Patriarca ortodosso di Mosca e di tutte le Russie. Importantissimo evento storico. Oggi invece è a Città del Messico. L’incontro con le Autorità messicane è programmato al suo arrivo al santuario Mariano di Guadalupe, il più visitato al mondo. Nel 1503 si svolge la Diffida di Barletta, uno scontro tenutosi nella piana tra Adria e Corato fra 13 cavalieri italiani e 13 francesi. Il confronto finì con la vittoria degli italiani. Nel 1542 nella torre di Londra viene giustiziata per l’accusa di adulterio Catherine Howard, quinta moglie di re Enrico VIII d’Inghilterra. Nel 1861 a Formia nella villa reale dei Borbone, viene firmato l’armistizio che mette fine all’assedio di Gaeta, con la vittoria delle truppe sabaude e la caduta del Regno delle Due Sicilie. Nel 1920 la Lega delle Nazioni decide l’ammissione della Svizzera, pur riconoscendone la neutralità nelle vicende militari. Nasce in Italia la tassa sul celibato nel 1927, istituita dal Governo Fascista, per incentivare il matrimonio. Riguarda gli uomini non sposati in età compresa tra i 25 e i 65 anni. Nel 1959 nasce Barbie (in foto nella versione bruna), la bambola alta e formosa con un fisico mozzafiato, ideata da Ruth Handler, che le dà il nome di sua figlia.
Avrà negli anni un enorme successo. Nel 1960 la Francia effettua il suo primo test atomico nel deserto del Sahara. Nel 1975 il Ministero delle Poste e Telecomunicazioni Italiano annuncia l’aumento delle tariffe telefoniche. Nel 1983 un grave incendio divampa al cinema Statuto di Torino durante la proiezione del film “La capra” con Gerard Depardieu. 64 persone perdono la vita. Tre anni dopo si apre la trentaseiesima edizione del Festival di Sanremo, presentata da Loretta Goggi. Nel 1990 nella Conferenza di Ottawa Europa e Unione Sovietica decidono la riunificazione delle due Germanie. Cinque anni dopo il tribunale dell’Aja incrimina 21 serbi per atrocità contro croati e musulmani in un campo di prigionia bosniaco. Nel 2000 viene pubblicata l’ultima striscia a fumetti dei Peanuts, il suo autore Charles Schultz (al tavolo da disegno, davanti ad un’illustrazione di Charlie Brown) è morto in California.
Nel 2004 il centro di astrofisica Harvard-Smithsonian scopre che la stella BPM 37093, composta di carbonio cristallino, contiene il più grande diamante dello spazio e viene battezzata “Lucy” in omaggio al brano dei Beatles “Lucy in the Sky with diamonds”. Nel 2012 si celebra per la prima volta la giornata mondiale della radio, il “World Radio Day”. Sono nati: nel 1903 Georges Simenon, scrittore e ideatore del celeberrimo “commissario Maigret); nel ’26 il conduttore di “Chiamate Roma 3131″, Franco Moccagatta; Kim Novak, attrice, nel 1933; nel 1934 George Segal, attore; nel 1938 Oliver Reed, attore; nel 1941 Marco Luberti, autore di canzoni straordinarie interpretate da Riccardo Cocciante; Peter Gabriel nel 1950, compositore e cantante; nel 1955 Livia Turco, parlamentare; nel 1960 Pierluigi Collina, ex arbitro di calcio; 4 anni dopo Rocco Tanica, autore e tastierista di Elio e le Storie Tese; nel 1974 Robbie Williams, cantante. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Cristina da Spoleto (1432-1458), San Benigno di Todi (fra il III-IV secolo), Beato Giordano di Sassonia (1185 circa- 1237) e Sant’Una (VIII secolo). Roma nuvoloso +12. Livorno nuvoloso con pioggia debole +10. Prato pioggia moderata +6. Montpellier pioggia +10.
12 febbraio -323
Ieri è morto Renato Bialetti a 93 anni ad Ascona nel Canton Ticino. Era il “padre” della caffettiera MoKa, il suo famoso marchio era quello dell’omino con i baffi usato nelle pubblicità e trasmesso in Carosello negli anni ’50 e ’60. Sempre ieri la notizia di un’importante scoperta scientifica. Provata l’esistenza delle onde gravitazionali, teorizzate un secolo fa da Albert Einstein (foto). A provocare il segnale intercettato è stata la collisione tra due buchi neri. Grande risultato per la fisica, a quattro anni dalla scoperta del bosone di Higgs. Prosegue il Festival di Sanremo. Bellissima interpretazione di Hozier del brano Take me to church, simbolo della lotta all’omofobia.
Nel 1541 il conquistatore Pedro de Valdivia fonda in Cile la città di Santiago, dal nome della città spagnola Santiago de Compostela nella regione in cui è nato. Nel 1892 negli Stati Uniti l’anniversario della nascita dell’ex Presidente Abramo Lincoln diventa festa nazionale. Nel 1924 a New York viene eseguita in pubblico per la prima volta “Rhapsody in blue” di George Gershwin. Alcuni tra i maggiori compositori dell’epoca assistono al concerto, tra cui Stravinskij e Rachmaninov. Nello stesso anno esce il primo numero del quotidiano “L’Unità” (in foto la prima pagina del 6 marzo 1953), organo di stampa del Partito Comunista Italiano e fondato da Antonio Gramsci.
Nel 1951 a Teheran si celebra il matrimonio tra lo scià Reza Pahlavi e la diciannovenne Soraya Esfandiary Bakhtiari. Il suo nome significa principessa e per gli italiani da subito la giovane diventa la principessa Soraya. Nel 1973 lo stato americano dell’Ohio adotta il sistema metrico di misura, diventato ormai uno standard mondiale. Due anni dopo il Senato inizia la discussione di due disegni di legge per portare la maggiore età a 18 anni. Nel 1976 Francesco Cossiga a 47 anni, diventa il più giovane ministro (degli Interni) nella storia della Repubblica Italiana. Muore nel 1979 il regista Jean Renoir, figlio del pittore Pierre Auguste Renoir. Aveva ricevuto il premio Oscar alla carriera nel 1975. Nel 1987 si spegne a Milano Angela Giussani, ideatrice del fumetto “Diabolik”. Nel 1994 quattro uomini rubano il dipinto di Edvard Munch, “L’urlo”, ad Oslo nella National Gallery norvegese (in foto il dipinto del 1893).
Sempre in Norvegia, a Lillehammer si inaugura la XVII edizione delle Olimpiadi Invernali. Partecipano 67 nazioni. Restando in argomento sportivo, nel 2000 agli europei indoro di atletica leggera in Belgio, il velocista trentasettenne Stefano Tilli conquista il titolo italiano nei 60 metri. Due anni dopo si apre il processo del Tribunale dell’Aja contro l’ex leader serbo Slobodan Milošević, accusato di genocidio e crimini di guerra. Nel 2004 dei ricercatori statunitensi e sud coreani compiono la prima clonazione di un embrione umano, sviluppato fino allo stadio di pre-impianto. Sono nati: nel 1809 Abramo Lincoln, 16° Presidente degli Stati Uniti d’America; nello stesso anno Charles Darwin, naturalista e teorico della teoria dell’evoluzione; nel 1923 Franco Zeffirelli, regista; nel 1937 Vittorio Emanuele di Savoia, figlio di Umberto II, ultimo re d’Italia; nel 1944 Claudia Mori, cantante, attrice e produttrice musicale; nel 1950 Angelo Branduardi, cantante e autore (Cogli la prima mela e Alla fiera dell’Est); un anno dopo Rosy Bindi, politico; nel 1981 Enrico Pozzo, ginnasta. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Benedetto d’Aniane (750-821), San Benedetto Revelli (IX secolo) e San Goslino (II secolo). Roma nuvoloso +9. Livorno pioggia debole +10. Ancona pioggia debole +10. Tripoli sereno +16.
11 febbraio -324
Nel 1799 muore a Pavia Lazzaro Spallanzani, biologo italiano che è considerato il padre scientifico della fecondazione artificiale. Nelle vicinanze di Lourdes, in Francia una bambina, Bernadette Soubirous, annuncia nel 1858 di aver avuto una visione della Madonna. Benito Mussolini e il Cardinale Pietro Gasparri nel 1929 firmano i Patti Lateranensi, nel palazzo di San Giovanni in Laterano a Roma. Nasce così Città del Vaticano e si introduce nelle scuole italiane l’insegnamento della religione cattolica. Nel 1943, durante la Seconda guerra mondiale, il generale Eisenhower assume il comando delle truppe americane in Europa. Nel 1948 muore a Mosca il regista russo Sergej Eisenstein autore di film famosi come la “Corazzata Potemkin” e “Ivan il terribile”. Nel 1959 invece debutta in televisione “Topo Gigio”. Margareth Thatcher (in una singolare foto negli studios di Abbey Road, 1990), conosciuta anche come Lady di ferro, nel 1975 viene eletta capo del Partito Conservatore in Gran Bretagna.
Quattro anni dopo i seguaci dell’ayatollah Ruhollah Komeini assumono il potere in Iran. Nel 1990 il governo sudafricano libera Nelson Mandela detenuto da 27 anni. Nel 1995 lo shuttle Discovery rientra a Cape Canaveral dopo una missione spaziale in Russia. Due notizie sportive: nel 1999 Deborah Compagnoni, campionessa italiana, durante i mondiali di sci a Vail nel Colorado, annuncia la sua intenzione di ritirasi dall’attività agonistica; invece nel 2002 alle olimpiadi invernali di Salt Lake City l’italiano Armin Zoeggeler vince la medaglia d’oro nello slittino. L’anno dopo in Cina, le autorità annunciano un’epidemia di SARS, una polmonite atipica con un alto tasso di mortalità. Un medico italiano, Carlo Urbani, è il primo ad identificare e classificare la Sindrome Respiratoria Acuta Grave, purtroppo muore il 29 marzo del 2003 dopo aver contratto il terribile morbo presso l’ospedale di Hanoi. Nel 2006 il Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi, ricevuti i Presidenti delle Camere Pera e Casini e Silvio Berlusconi, Primo Ministro, scioglie le Camere e indice nuove elezioni politiche. Si terranno il 9 e il 10 aprile. Nel 2011 dopo 30 anni di potere, si dimette il Presidente egiziano Hosni Mubarak, a seguito di forti proteste popolari. A soli 48 anni muore la bellissima cantante Whitney Houston (in foto in un concerto del 1991), nel 1012 in un albergo di Beverly Hills, in California. Una delle migliori voci della musica pop-soul. Nel 2013 Benedetto XVI annuncia il suo ritiro dal pontificato, ritenendo di non essere più all’altezza di quel ruolo. Diventerà Papa Emerito il 28 febbraio. Sono nati: nel 1847 Thomas Alva Edison, inventore (magnetofono e lampadina elettrica); nel 1921 Ottavio Missoni, stilista; nel 1926 Leslie Nielsen, attore (Una pallottola spuntata, Scuola di polizia); Mary Quant, stilista nel 1934 (con lei nasce la minigonna); un anno dopo Gene Vincent, cantante (Be-Bop-A-Lula); nel 1936 Burt Reynolds, attore; 1941 l’autore di “Mas que nada”, Sergio Mendez, cantante; nel 1962 Marco Santin, conduttore radio e TV; nel 1967 Ciro Ferrara, calciatore; 2 anni dopo Jennifer Aniston, attrice. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Castrense di Sessa Aurunca (V secolo) e Santa Sotere (IV secolo). Roma coperto +10. Livorno nuvoloso, forse pioggia +11. Santa Severa nuvoloso +12. Newcastle parzialmente nuvoloso +7.
10 febbraio -325
Festival di Sanremo 2016. Ieri sera prima serata presentata dall’elegante Carlo Conti. Ospiti Elton John, Laura Pausini e Aldo Giovanni e Giacomo. Sempre ieri in Germania grave scontro fra due treni vicino la cittadina di Bad Aibling, in Baviera. Terribile bilancio ancora in corso di 9 morti e circa 90 feriti di cui alcuni molto gravi. Oggi è il compleanno di Maria Pia Giordani, Presidente e cofondatore della Progetto Editoriale. Auguri da tutti noi! A Parigi nel 1635, il cardinale Richelieu fonda l’Accademia di Francia, la cui principale funzione consiste nel vegliare sulla lingua francese e la sua diffusione. Successivamente il mecenatismo, reso possibile da lasciti e doni, portò anche alla divulgazione delle arti figurative. Nel 1763 sempre la Francia, con il Trattato di Parigi, cede il Canada all’Inghilterra e termina la guerra in India. Nel 1824 il generale Simon Bolivar diventa dittatore del Perù. Nel 1840 la Regina Vittoria d’Inghilterra sposa il Principe Alberto di Saxe Coburg Gotha. Nel 1931 la capitale dell’India diventa Nuova Delhi (prima Kolkata). Nel 1942 Glen Miller, musicista e direttore d’orchestra americano, riceve il primo disco d’oro nella storia della discografia mondiale. Un milione di copie vendute del brano “ Chattanooga choo choo”. Cinque anni dopo, viene firmato il Trattato di Parigi tra l’Italia e le Forze alleate che definisce nuovi confini nazionali con la cessione di gran parte della Venezia-Giulia e del Monginevro, oltre alla rinuncia di varie colonie in Africa. Nel 1949 debutto a Broadway di “Morte di un commesso viaggiatore” di Arthur Miller. Nel 1968 muore a Roma Mario Pannunzio, giornalista e fondatore del settimanale “Il Mondo” e cofondatore dei Partiti Liberale e Radicale. Nel 1978 il democristiano Piersanti Mattarella, fratello dell’attuale Presidente della Repubblica Italiana Sergio, viene eletto Presidente della Regione Sicilia. Nel 1986 primo maxiprocesso di Cosa Nostra. L’allora Presidente del Consiglio Bettino Craxi dichiara che “la Mafia è sconfitta”. Era forse un pò troppo ottimista! 1996 il computer Deep Blue della IBM sconfigge il campione di scacchi Garry Kasparov. Nel 2005 si annuncia in Gran Bretagna il matrimonio del Principe Carlo con Camilla Parker Bowles. Le nozze avverranno l’otto aprile al castello di Windsor. Nello stesso anno, per la prima volta, Il giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe, con l’eccidio di migliaia di italiani in Venezia Giulia e in Dalmazia durante la Seconda guerra mondiale. Nel 2006 a Torino si inaugura la XX Edizione delle Olimpiadi Invernali. Nel 2011 un cavo sottomarino in fibra ottica per il collegamento a internet, raggiunge Cuba dal Venezuela che si è offerto di aiutare il Paese per velocizzare la connessione alla rete. Sono nati: 342 a.C. Epicuro, filosofo; nel 1890 Boris Pasternak, scrittore (Il dottor Zivago); nel 1898 Bertold Brecht, drammaturgo e poeta; nel 1930 Robert Wagner, attore; nel 1950 Mark Spitz, nuotatore (in una foto a Monaco di Baviera del 1972);
l’anno dopo Zeudi Araya, attrice; nel 1952 il batterista dei Mattia Bazar, Giancarlo Golzi; nel 1956 Dario Laruffa, giornalista e conduttore TV; nel 1962 Piero Pelù, cantante dei Litfiba (in una foto del 1988); nel ’64 Francesca Neri, attrice; nel 1967 Laura Dern, attrice. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Scolastica (480-547), San Guglielmo il Grande (XII secolo), Santi Zotico e compagni (IV secolo). Oggi mercoledì delle ceneri, precede la prima domenica di quaresima, in preparazione della Pasqua cristiana. Roma nuvoloso +10. Livorno idem. Cuneo sereno +4. Detroit neve -6.
AUGURI A MARIA PIA E A LINA!
9 febbraio -326
Ieri notizie dall’Italia e dal mondo. Ancora pesanti perdite alla Borsa di Milano, -4,8%. Naufragio di migranti in mare in prossimità dell’isola di Lesbo: 35 morti di cui 11 bambini. Inizia il 66° Festival di Sanremo. Polemiche vivaci fra Germania e Russia per i raid aerei in Siria. Nel 1949 viene proclamata la Repubblica Romana con il motto Dio e popolo. Il Governo prevede un triumvirato con Giuseppe Mazzini, Carlo Armellini e Aurelio Saffi. Nel 1867 la Gazzetta Piemontese diventa il quotidiano La Stampa. Sedici anni dopo debutta alla Scala di Milano il Falstaff di Giuseppe Verdi con libretto di Arrigo Boito. Nel 1950 invece il Senatore americano Joseph McCarthy lancia una campagna contro i comunisti che sarebbero infiltrati nel Dipartimento di Stato e che sarà ricordata come la caccia alle streghe. Nel 1973 debutta nei cieli del mondo il Boeing 727 che diventerà uno dei più diffusi aerei di linea, in grado di trasportare oltre 150 passeggeri. Solo sei anni dopo il nuovo modello 747 ne triplicherà il numero, con una velocità di crociera di oltre 900 chilometri orari. Tornando indietro di cinque anni i Beatles fanno il loro debutto negli Stati Uniti esibendosi a New York a Led Sullivan Show. Il programma televisivo verrà seguito da quasi 80 milioni di americani. Nel 1976 due fatti diversi: a Bologna nasce Radio Alice, fra le prime emittenti radiofoniche libere in Italia, mentre la Cee accoglie la domanda di ammissione della Grecia. Due anni dopo muore in provincia di Alessandria a 85 anni Costante Girardengo, una delle figure mitiche del ciclismo italiano. Nel 1985 si svolge il 35° Festival di Sanremo. Vincitori i Ricchi e Poveri (in foto negli studi Fonit Cetra a Torino) con la canzone Se mi innamoro.
A seguire nel 1990 incontro fra il Presidente del Sud Africa e Nelson Mandela ancora in carcere, ma presto rilasciato. Nel 2005 il numero 53 esce, dopo 182 estrazioni, sulla ruota di Venezia. Il Lotto pagherà vincite per 513 milioni di euro. Sono nati: 1891 Pietro Nenni, storico leader socialista; 1909 Carmen Miranda, cantante e attrice; 1941 Little Tony al secolo Antonio Ciacci (in foto), cantante; 1942 Carole King, cantante; 1943 Joe Pesci, attore; 1945 Mia Farrow, attrice; 1947 Carla del Ponte, magistrato; 1958 Alessandro La Terza, editore; 1962 Filippo Gaudenzi, giornalista e conduttore televisivo. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Apollonia (XIII secolo) e San Niceforo di Antiochia (I secolo). Roma tempo incerto +15. Livorno pioggia +13. Sanremo pioggia +10. Miami nuvoloso +17.
Ieri sera su Rai Uno un bellissimo film “Il Sindaco Pescatore” interpretato da Sergio Castellitto. Racconta la vera storia del Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, barbaramente ucciso in un attentato il 5 settembre del 2010. Aveva lottato per il suo paese e per la sua gente contro il degrado e le ingiustizie con onestà, semplicità e rigore.
8 febbraio -327
È rientrata a Roma la salma di Giulio Regeni, il giovane ricercatore friulano scomparso al Cairo lo scorso 25 gennaio e poi fatto ritrovare in un fosso. Lo hanno letteralmente massacrato di botte. Questo il risultato dell’autopsia ripetuta qui da noi su disposizione della Procura della Repubblica della Capitale. Uno dei tanti colpi inferti gli ha spezzato il collo. Ci uniamo sgomenti al dolore e allo strazio dei genitori, della famiglia, dei suoi amici e di quanti hanno avuto l’opportunità di conoscerlo e di volergli bene. Sia chiaro, il Governo Italiano ha il dovere ineludibile e categorico di pretendere la verità, piena luce sui fatti e le responsabilità, così come è impegno di ognuno rivendicare giustizia e pene esemplari per gli autori di questo atroce delitto. Non c’è contratto ENI che tenga. Nel 1587 in Inghilterra, accusata dalla cugina Elisabetta I, viene giustiziata per decapitazione Maria Stuarda, regina di Scozia (ritratta da François Clouet nel 1560).
Nel 1849 Giuseppe Mazzini annuncia a Livorno di fronte ad una grande folla la fuga da Firenze del Granduca Leopoldo II e la proclamazione della Repubblica. Durerà poco. È il 1865 quando per la prima volta nella storia degli Stati Uniti d’America un “nero” diventa ufficiale dell’esercito con il grado di maggiore. Si tratta di Robinson Delany. Nel 1904 invece la flotta giapponese attacca di sorpresa nella notte, in Manciuria, quella russa a Port Arthur dando origine ad una sanguinosa guerra che si concluderà con una pesante sconfitta per lo Zar. Nel 1948 il democristiano Luigi Gedda fonda i Comitati civici che avranno un ruolo fondamentale di propaganda e di azione alle elezioni del 18 aprile dello stesso anno, contribuendo non poco alla sconfitta del Fronte Popolare e delle sinistre. Sedici anni dopo inizia l’embargo statunitense nei confronti di Cuba, tuttora in corso, anche se si intravede verosimilmente la fine nel prossimo periodo. Nel 1989 disastro aereo nelle isole Azzorre dovuto alla nebbia. Muoiono 144 persone per lo più di cittadinanza italiana. Passano dieci anni e si tengono ad Amman i funerali di re Hussein di Giordania, protagonista per decenni della politica in Medio Oriente. 2006, 48* edizione dei Grammy Awards a Los Angeles. Viene premiata Laura Pausini che vince con Escucha. Prima donna italiana dopo Domenico Modugno nel 1958, Nino Rota nel ’71 ed Ennio Moricone nel 1987. Infine nel 2012 la collezione di opere d’arte e gioielli di Liz Taylor viene battuta all’asta da Christie’s a Londra per ben 13 milioni e 700.000 sterline. Un vero record. Sono nati: 1828 Jules Verne, romanziere; 1888 Giuseppe Ungaretti, poeta; 1920 Lana Turner, attrice (Il postino suona sempre due volte); 1925 Jack Lemmon, attore; 1930 Carlo Castellaneta, scrittore; 1931 James Dean, attore (in foto sul set di Gioventù bruciata nel 1955); 1940 Maurizio Merli, attore; 1941 Nick Nolte, attore; 1955 John Grisham, scrittore; 1960 Domenico Procacci, produttore cinematografico; 1987 Caroline Kostner, pattinatrice (cinque ori europei e uno mondiale). La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Girolamo Emiliani (1486-1537) e Santa Giuseppina Bakhita (1868-1947). A Roma tempo incerto +14. A Livorno idem +12. A Lubecca pioggia +7. Il Cairo incerto +15.
Oggi è il quarto anniversario della morte di Patrizia, giovane sorella della nostra Alessandra. La ricordiamo con affetto.
7 febbraio -328
Nel 1497 il “Falò delle Vanità”, i seguaci di Savonarola, dopo la cacciata della Famiglia Medici da Firenze, bruciano gli oggetti ritenuti peccaminosi o che alimentano la vanità: specchi, vestiti, dipinti e cosmetici. Nel 1821 il primo uomo a mettere piede su Antartica si chiama John King Davies, un esploratore britannico naturalizzato australiano. Nel 1922 nasce a New York il mensile Reader’s Digest, una pubblicazione che riunisce alcune tra le letture più interessanti del mese in versione condensata. Il 1940 è l’anno del debutto mondiale del secondo film di animazione della Walt Disney dopo “Biancaneve e i sette nani”, “Pinocchio” tratto da un racconto italiano di Carlo Collodi (illustrazione del 1902). Debutta in televisione nel 1959 lo sceneggiato “L’isola del tesoro” diretto da Anton Giulio Majano, tratto dal romanzo di Robert Louis Stevenson. Nel 1971 il parlamento svizzero estende il diritto di voto alle donne. 3 anni dopo, l’isola caraibica di Grenada ottiene l’indipendenza dal Regno Unito. Nello stesso anno Barry White con la sua orchestra Love Unlimited riceve il disco d’oro per “Love’s Theme”. Nel 1979 muore in Brasile Josef Mengele, medico nazista detto “angelo della morte” per i terribili esperimenti effettuati sui deportati nel campo di concentramento di Auschwitz trattati come cavie umane. Nel 1985 la canzone dal titolo “New York, New York” scritta da John Kande e Fred Ebb per l’omonimo film di Martin Scorzese del 1977, diventa l’inno ufficiale della città a cui è dedicata. A Padova nel 1987 muore il cantante Claudio Villa (foto). Nel 1992 i Ministri dei dodici Paesi membri della CEE firmano l’accordo di Maastricht, nei Paesi Bassi, in cui si fissano le regole politiche ed economiche necessarie per l’ingresso dei vari stati nell’Unione Europea. Nel 1998 si inaugurano i giochi Olimpici invernali in Giappone a Nagano. Un anno dopo muore il musicista Carl Wilson, fondatore dei Beach Boys. Nel 2003 Mike Bongiorno, famoso conduttore televisivo americano, diventa ufficialmente cittadino italiano. Nel 2014 invece, per la prima volta in Russia, a Soci, si inaugura la ventiduesima edizione dei Giochi Olimpici Invernali.
Sono nati: Charles Dickens, scrittore (David Copperfield, Oliver Twist); nel 1906 l’ultimo imperatore cinese Pu Yi; nel 1936 Jas Gawronski, giornalista e politico; Vasco Rossi nel 1952, cantante e autore; l’anno dopo Francesco Salvi, attore; nel 1958 Giuseppe Baresi, calciatore; nel 1960 James Spader, attore (Stargate); nel 1965 Emanuela Folliero, conduttrice TV; nel 1986 Melissa Satta, showgirl. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Riccardo, Re degli inglesi (VIII secolo), Sant’Egidio Maria di San Giuseppe (1729-1812) e San Giovanni da Triora (1760-1816).
Roma nuvoloso +12. Livorno pioggia moderata +12. Acquappesa poco nuvoloso +14. Changsha soleggiato +8.
6 febbraio -329
Papa Francesco il 12 febbraio andrà a Cuba per lo storico incontro con il Patriarca di Mosca Kyrill. Proseguirà poi per il Messico. Questo incontro sarà il primo nella storia e segnerà una tappa importante nelle relazioni tra le due Chiese. Oggi, la salma di Giulio Regeni arriva a Roma dal Cairo per l’autopsia disposta dalla procura di Roma che sta indagando per omicidio volontario. Seguiremo gli sviluppi della vicenda in questa rubrica.
Nel 1793 muore a Parigi a ottantacinque anni Carlo Goldoni, commediografo veneziano. Nel 1853 circa 1000 uomini armati di pugnali assaltano a Milano, caserme e posti di guardia austriaci, sperando in un ammutinamento dei soldati ungheresi, che invece non avviene. Nel 1897 Marcel Proust, scrittore francese, si batte a duello con un giornalista per delle insinuazioni in merito alle sue amicizie maschili. Dopo i 25 passi di rito il primo a sparare è Proust che colpisce il suolo davanti al piede del suo avversario, vincendo quindi il duello senza un finale tragico. Nel 1922 viene eletto il 259° Papa della Chiesa cattolica, con il nome di Pio XI. Arriva nei negozi statunitensi nel 1935 il gioco da tavolo “Monopoly”. Avrà negli anni un grandissimo successo. Nel 1952 muore il Re d’Inghilterra Giorgio VI, gli succede al trono sua figlia Elisabetta II. Un grave terremoto nel 1971 in provincia di Viterbo a Tuscania, provoca 31 morti e danneggia molti monumenti dell’epoca romana. Nel 1975 vengono rubati ad Urbino nel Palazzo Ducale, tre capolavori della pittura italiana: la “Flagellazione del Cristo” e “Muta” di Raffaello Sanzio e la “Madonna di Senigallia” (in basso) di Piero della Francesca di valore inestimabile.
Negli Stati Uniti il Presidente della Lockeed, nel 1976 conferma il pagamento di importanti tangenti ad un partito politico e a due ministri della Difesa italiani, per la vendita degli aerei Ercules C130. Paul McCartney, Ringo Starr e George Harrison nel 1981 incidono e dedicano la canzone “All Those years ago” a John Lennon, a 10 anni dallo scioglimento dello storico gruppo dei Beatles. Nel 1987 Ronald Reagan compie settantasei anni con il record di Presidente più anziano degli Stati Uniti d’America. Il tennista Arthur Ashe muore di AIDS nel 1993, aveva contratto la malattia con una trasfusione di sangue. Nel 2000 Luna Rossa, (foto) imbarcazione italiana, batte l’America One alla Louis Vuitton Cup. Grande traguardo che permette all’Italia di poter sfidare i neozelandesi di Black Magic, detentori della Coppa America di vela. Di questo si è ampiamente parlato all’interno della nostra opera editoriale Civiltà del Mare. La Grande Storia della Marineria Italiana. Nel 2001 invece, si separano, dopo un matrimonio durato dieci anni, gli attori Nicole Kidman e Tom Cruise. Un anno dopo viene presentata la nuova Ferrari F1-2002 con cui la Casa di Maranello affronterà il nuovo Mondiale di Formula 1 di automobilismo. Nel 2012 Elisabetta II festeggia 60 anni al trono del Regno Unito. Sono nati: Ugo Foscolo, poeta e scrittore nel 1778; nel 1908 Amintore Fanfani, politico; nel 1911 Ronald Wilson Reagan, attore e Presidente USA; nel 1917 Zsa Zsa Gabor, attrice; 1932 François Truffaut, regista; 1945 Bob Marley, cantante; nel 1951 Lidia Ravera, scrittrice (Porci con le ali); nel 1966 Rick Astley, cantante e autore; 1972 Stefano Bettarini, calciatore e conduttore TV. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Paolo Miki (Giappone 1556-1597), San Guarino di Palestrina (1080-1158) e San Pietro Battista Blasquez (1542-1597).
Roma poco nuvoloso +10. Livorno nuvoloso +10. Urbino sereno +8. Nagasaki nuvoloso +8.
Buon sabato grasso. Ieri sera bellissima festa in maschera!
5 febbraio -330
Ieri blitz antiterrorismo in Germania. Gli ideatori dell’attentato di Parigi volevano colpire Berlino. Arrestati due sospetti terroristi dell’ISIS. Obiettivo, secondo quanto riferisce il Tagesspiegel di oggi, era colpire il Checkpoint Charlie, storico posto di blocco nel Muro di Berlino sul confine tra il quartiere sovietico e quello statunitense, in funzione fino al 1990 e oggi punto di grande richiamo turistico.
Purtroppo il cadavere di Giulio Regeni, studente universitario friulano scomparso al Cairo la notte del 25 gennaio e di cui avevamo dato notizia in questa rubrica il primo febbraio, è stato ritrovato ieri con chiari segni di percosse e torture. Si apprende intanto che il giovane collaborava con il quotidiano italiano Il Manifesto, utilizzando uno pseudonimo temendo per la sua incolumità.
Nel 1783 forte terremoto in Calabria. 30.000 vittime. Nel 1887 debutta alla Scala di Milano l’Otello di Giuseppe Verdi su libretto di Arrigo Boito. Enrico Caruso nel 1916 incide una canzone scritta da Giovanni Capurro e composta da Edoardo di Capua: O sole Mio. Nel 1936 arriva nelle sale cinematografiche il primo film sonoro di Charlie Chaplin “Tempi moderni”. La colonna sonora del film “Smile” diventerà famosissima e verrà incisa successivamente da molti artisti internazionali. Nel 1950 viene trasmessa in TV la prima partita di calcio del Campionato italiano di serie A, il Milan batte la Juventus per 7 a 1. Nel 1961 nasce il supplemento domenicale del giornale inglese Daily Telegraph: si chiama The Sunday Telegraph. Dal Teatro delle Vittorie di Roma nel 1970 debutta il quiz televisivo “Rischiatutto”, condotto da Mike Bongiorno, con la valletta Sabina Ciuffini (insieme nella foto).
Nel 1971 allunaggio della Navicella spaziale Apollo 14 (in foto i tre astronauti Mitchell, Shepard e Roosa). Nel 1981 viene arrestato Valerio Fioravanti in un covo a Padova dei Nuclei Armati Rivoluzionari. Poche ore prima era stato protagonista di una tragica sparatoria in cui erano morti due carabinieri. Nel 1999 il pugile Mike Tyson viene condannato in un processo a due anni di reclusione per l’aggressione di due motociclisti. Nel 2000 debutta la Nazionale italiana di rugby al “Sei Nazioni”. Due anni dopo, primo caso in Italia di “mucca pazza”, il pericoloso morbo colpisce una ragazza siciliana che lo aveva contratto in Francia. Sono nati: nel 1940 John Boyd Dunlop, fondatore della Dunlop ed inventore dei pneumatici; 1906 John Carradine, attore; nel 1909 Ernesto Calindri, attore; 1932 Cesare Maldini, allenatore; nel 1946 Charlotte Rampling, attrice; nel 1946 Mauro Pagani, musicista (Premiata Forneria Marconi); 1947 Clemente Mastella, parlamentare; nel 1958 Fabrizio Frizzi, conduttore televisivo; Nel 1961 Paolo Fox, astrologo; nel 1979 Ilaria Salvatori, schermitrice (medaglia oro mondiale fioretto 2000); 1985 Cristiano Ronaldo, calciatore portoghese. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Agata (235?- 251) e San Gesù Mendez Montoya (1880-1928).
Roma tempo sereno +10. Livorno idem. Asolo sereno +8. Santa Fé sereno 0.
4 febbraio -331
Ieri forti perturbazioni sui mercati finanziari internazionali. Crollo delle borse in Asia. Milano perde il 4%. Il petrolio torna sopra i 30 dollari. Le spoglie di San Pio (Padre Pio) sono arrivate a Roma.
Nel 1498 muore a Roma Antonio Benci detto il Pollaiolo (in foto Ragazza di profilo, Museo Poldi Pezzoli), celebre pittore e scultore fiorentino. Nel 1789 George Washington diventa il primo Presidente degli Stati Uniti d’America dopo la lunga e vittoriosa Guerra d’Indipendenza delle Colonie contro l’Inghilterra. I 38.818!!! cittadini aventi diritto votano la sua nomina all’unanimità. Nel 1857 invece viene annunciata a Bonn la scoperta dei più antichi resti umani mai rinvenuti. Sono quelli dell’uomo di Neanderthal, dal nome della valle di Neander, in Germania, dove furono recuperati nell’agosto dell’anno precedente. È il 1912 quando Franz Reichelt si lancia nel vuoto dal primo piano della Torre Eiffel a Parigi per sperimentare un paracadute di sua invenzione. Il paracadute naturalmente non funzionò, ma l’autopsia ci dice che il decesso fu dovuto ad un infarto prima di cadere al suolo. Nel 1945 si tiene in Crimea, a Jalta, l’omonima Conferenza fra Stati Uniti, Gran Bretagna e Urss per concordare i nuovi assetti mondiali dell’ormai prossimo dopoguerra. Tre anni dopo l’isola di Ceylon, l’attuale Sri Lanka, ottiene l’indipendenza dalla Gran Bretagna. Nel 1969 Yasser Arafat diventa Presidente dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestrina (OLP).
Nel 1997 negli Stati Uniti O.J. Simpson viene imputato da una giuria popolare per l’uccisione della moglie Nicole Brown e del suo amico Ronald Goldnam. Passano quattro anni quando a Parigi scompare l’inventore dei villaggi turistici del Club Mediterranée, Gilbert Trigano. Ancora tre anni e il ventenne Mark Zuckemberg (Università di Harward) fonda The Facebook, destinato a spopolare a livello internet negli anni successivi e tuttora. Nel 2005 viene rapita in Iraq da un commando della jihad islamica la giornalista Giuliana Sgrena, inviata del quotidiano Il Manifesto. L’epilogo sarà tragico al momento della sua liberazione per la morte di Nicola Lipari dei servizi segreti italiani. Sono nati: 1875 Cesare Battisti (nella foto, al fronte con l’uniforme degli alpini), giornalista e patriota italiano; 1892 Ugo Betti, poeta e drammaturgo; 1900 Jacques Prévert, poeta; 1902 Charles Lindembergh, aviatore e primo sorvolatore dell’Atlantico in solitario; 1932 Antonio Lubrano, giornalista e conduttore TV; 1954 Patrizio Roversi, giornalista e conduttore TV; 1975 Pietro Taricone, personaggio televisivo (Il Grande Fratello) e attore. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Andrea Corsini (1301-1374), Santa Giovanna di Francia (1464-1505) e San Gilberto (1083-1190).
A Roma soleggiato +11. A Livorno idem. Bordeaux variabile +13. Hanoi nuvoloso +15.
3 febbraio -332
Nel 1488 il navigatore portoghese Bartolomeo Diaz doppia per la prima volta il Capo di Buona Speranza, raggiungendo così e superando l’estremo sud dell’Africa. È il 1783 quando, con l’Accordo di Parigi, Spagna, Gran Bretagna e Francia riconoscono l’indipendenza delle tredici colonie americane che daranno, di lì a poco origine agli Stati Uniti. Esattamente nel 1851 il fisico Léon Foucault presenta pubblicamente il Pendolo (nella foto in alto, istallato nel Pantheon di Parigi) da lui elaborato e con cui è possibile dimostrare che la rotazione della terra avviene attorno ad un asse. 20 anni dopo Roma diventa ufficialmente la Capitale d’Italia grazie alla legge n. 33 approvata dal Parlamento del Regno. Nel 1918 nasce a Milano l’Alfa Romeo. Nel 1957 invece, la Rai manda in onda per la prima volta l’ormai dimenticato Carosello, altra forma si potrebbe dire “gentile” di fare pubblicità e proporre prodotti. L’anno successivo alle prime luci dell’alba, a seguito di un incidente ai Parioli, muore il mitico Fred Buscaglione (nella foto in copertina del Radio Corriere TV) a bordo della sua Ford Thunderbird rosa. Ancora sei anni e la sonda sovietica Luna 9 inizia a trasmettere immagini dall’Oceanus Procellarum, quindi direttamente e per la prima volta dalla luna. Nel 1971 l’agente Frank Serpico viene gravemente ferito a Brooklyn durante un’operazione antidroga. Serpico non era ben visto da alcuni suoi colleghi della polizia di New York che al tempo lucravano sul narcotraffico e a sparare si pensa siano stati proprio quelli che erano con lui. La vicenda diede vita successivamente ad un film di grande successo, Serpico appunto, con Al Pacino. Nel 1991 nasce il PDS Partito Democratico della Sinistra. Il Partito Comunista Italiano termina così la sua lunga storia, mentre una significativa minoranza dà vita al Partito della Rifondazione Comunista. 4 anni dopo una donna pilota per la prima volta nella storia una navetta spaziale. Si tratta di Eileen Collins che con il Discovery raggiunge in orbita la stazione sovietica Mir. Nel 1998 tragedia in Val di Fiemme. Un aereo militare USA si abbatte sulla cabinovia di Cavalese sul monte Cermis causando la morte di venti persone. Infine nel 2011 muore a Parigi a 58 anni l’attrice Maria Schneider (Ultimo tango a Parigi, 1972, con Marlon Brando).
Sono nati: 1887 Silvio D’Amico, fondatore dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica; Simone Weil, scrittrice e filosofa; 1939 Michael Cimmino, regista e Oscar nel 1979 (Il cacciatore); 1950 Alvaro Vitali, attore; 1959 Ferzan Ozpetek, regista; 1960 Mariella Nava, cantante; 1963 Donatella Milani, cantante; 1977 Daddy Yankee, musicista e cantante (La gasolina). La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Biagio (III secolo- 316) e Sant’Oscar (801-865). Roma pioggia +13. Livorno idem. Mentone tempo incerto +15. Cordoba variabile +27.
2 febbraio -333
Smog e polveri sottili in aumento in buona parte delle maggiori città italiane. A meno di ripensamenti le auto si fermano a Napoli per ben sei giorni. Nel 1536 Pedro De Mendoza, conquistatore spagnolo, fonda in Argentina la città di Buenos Aires. Nel 1892 viene brevettato ufficialmente il tappo a stella per le bottiglie. È il 1913 quando a New York viene inaugurato il Grande Central Terminal, la stazione ferroviaria più grande del mondo. Nel 1935 invece, sempre in America, viene utilizzata per la prima volta nel Wisconsin la macchina della verità. Nove anni dopo sull’Appennino forlivese viene costituita la Repubblica del Corniolo su iniziativa della Brigata Garibaldi di Romagna durante le ultime fasi della Seconda guerra mondiale. Occupazione del Dipartimento di Igiene e della facoltà di Lettere alla Sapienza. Inizia così il ’68 a Roma. Tre anni dopo in Africa, in Uganda, prende il potere con un colpo di stato Idi Amin Dada, ex sergente di Sua Maestà Britannica, dando inizio ad un regime finanche farsesco pur nella sua ottusa brutalità. È il 1978 quando in Spagna sono depenalizzati per legge i reati di adulterio e concubinaggio. L’anno successivo muore a New York Sid Vicious, grande bassista e cantante dei Sex Pistols. Ancora sette anni e si tiene in India lo storico incontro fra Giovanni Paolo II e il Dalai Lama. Tema centrale l’impegno contro la guerra e la povertà. Mentre nel 1989 in Paraguay viene deposto il Presidente Stroessner, dopo una lunghissima dittatura, l’anno successivo il Governo Sudafricano annuncia la prossima liberazione di Nelson Mandela. Nel 1996 scompare a ottantatre anni a Beverly Hills Gene Kelly, ballerino e attore di Cantando sotto la pioggia e Un americano a Parigi. Passa un anno e in Italia Patrizia Reggiani viene indagata per l’omicidio del marito Maurizio Gucci avvenuto il 27 marzo 1995, quando scompare l’ultimo rampollo dell’omonima casa di moda. Nel 2000 nell’ambito della riforma della scuola, diventa obbligatorio per tutti gli studenti il primo biennio delle scuole superiori. Nel 2007 il Generale Claudio Graziani assume il comando generale della forza di pace ONU in Libano. Lo stesso anno a seguito di una drammatica giornata di calcio e di violenza, che vede in campo a Catania il Palermo, viene assassinato durante durissimi scontri fuori dallo stadio l’Ispettore Capo della Polizia Filippo Raciti. Sono nati: 1591 Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino, pittore (nella foto, Autoritratto del 1635);
1882 James Joyce, poeta e scrittore; 1885 Aldo Palazzeschi, scrittore e poeta; 1891 Antonio Segni, quarto Presidente della Repubblica Italiana; 1921 Pietro Cascella, artista; 1926 Luigi Veronelli, enologo e gastronomo; 1926 Valéry Giscard d’Estaing, ex Presidente della Repubblica francesce; 1927 Stan Getz, sassofonista; 1941 Renzo Ulivieri, mezzala e poi allenatore di calcio; 1942 Bo Hopkins, attore; 1942 Graham Nash, musicista (Crosby, Stills, Nash and Young) (nella foto, terzo da sinistra); 1943 Maria Beatrice di Savoia, principessa; 1947 Farrah Fawcett, attrice; 1957 Alessandro Sallusti, giornalista; 1977 Shakira, cantante; 1982 Filippo Magnini, nuotatore; 1983 Nina Zilli, cantante. La Chiesa cattolica festeggia oggi: la ricorrenza della Candelora. A Roma nuvoloso +14. Livorno idem. Amsterdam forte vento +6. Casablanca sereno +20.
1 febbraio -334
Oggi 1° febbraio è il compleanno del nostro Consigliere Delegato, Riccardo Pucciarini. Auguri Riccardo. Massacri ieri a Damasco e in Nigeria. Giulio Regeni, studente di 28 anni risulta irreperibile al Cairo dal 25 gennaio. Nel 1896 si tiene al Regio di Torino la prima de La Boheme di Giacomo Puccini. L’orchestra è diretta dal Maestro Arturo Toscanini, 29 anni. Nel 1898 nasce in America a Buffalo la prima assicurazione per autoveicoli. Sei anni dopo Enrico Caruso registra il suo primo disco negli States per la Victor Record. Nel 1919 invece, a guerra finita, a New York si tiene la prima contestata edizione di Miss America. Vincitrice è madre di due bambini, più Mrs che Miss. In URSS vengono collettivizzate tutte le terre con danni enormi per l’agricoltura dello sterminato Paese. Nel 1945 in Italia il voto viene esteso alle donne con apposita legge ad esclusione di quelle che esercitano la prostituzione al di fuori delle “case chiuse”. È il 1958 quando Egitto e Siria fondano la RAU, Repubblica Araba Unità, con Presidente Gamal Abdel Nasser. Lo stesso anno Nel blu dipinto di blu vince il Festival della Canzone Italiana. Cantanti Domenico Modugno e Johnny Dorelli. Autore lo stesso Modugno, paroliere Franco Migliacci. Passano sei anni e una giovanissima Gigliola Cinquetti vince il Festival di Sanremo con la mitica “non ho l’età” (nella foto con Caterina Caselli e Riccardo Del Turco).
Nel 1969 Jim Morrison, leader dei Doors viene arrestato per atti osceni durante un concerto. Due anni dopo la colonna sonora del film Love Story vince il Disco d’Oro. La RAI passa al colore. È il 1977, sei ore al giorno in fase iniziale. Nel 1979 rientra in Iran l’Ayathollah Khomeini dopo 15 anni di esilio in Francia. Ad accoglierlo a Teheran più di sei milioni di persone. Giancarlo Caselli diventa ufficialmente Procuratore Capo della Repubblica a Palermo dopo i lunghi anni di impegno a Torino, alle prese con tangenti, criminalità e terrorismo. È il 1993. Ancora sei anni e Zinedine Zidane vince il Pallone d’Oro quale migliore calciatore al mondo per il 1998. L’anno dopo la FIFA stabilisce che le partite di calcio potranno essere sospese in caso di episodi riferiti a messaggi di odio razziale. Sono nati: 1874 Hugo von Hofmannsthal, commediografo; 1891 Corradino D’Ascanio, progettista della Vespa; 1894 John Ford, regista e sei Premi Oscar; 1901 Clark Gable (in foto), attore; 1922 Renata Tebaldi, soprano; 1931 Boris Yeltsin, ex Presidente russo; 1941 Franco Nones, sciatore; 1949 Franco Causio, calciatore; 1953 Eleonora Vallone, attrice e figlia del grande Raf; 1962 Anna Kanakis, attrice e Miss Italia nel 1981; 1965 Brandon Lee, attore (Il corvo); 1965 Stephanie Grimaldi, principessa di Monaco; 1968 Lisa Mariella Presley, cantante; 1969 Gabriel Batistuta, calciatore. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Verdiana (1182-1242) e Santa Brigida (1303- 1373). A Roma tempo buono +16. Livorno incerto +13. Bilbao nuvoloso + 11. Dakar tempo incerto con alto tasso di umidità +25.
31 gennaio -335
Ieri Family Day al Circo Massimo a Roma. Partecipanti da tutt’Italia. Nel 1854 muore a Torino Silvio Pellico, scrittore e patriota italiano. La sua opera più importante “Le mie prigioni”, descrive 10 anni di detenzione per la sua adesione ai motti carbonari. Nel 1925 nasce il famoso “scotch” prodotto da l’azienda americana 3M, un nastro adesivo in carta che poi diventerà l’attuale nastro adesivo plastificato trasparente. Il Parlamento Iugoslavo nel 1946 approva la nuova Costituzione per una Repubblica popolare e federale. Nel 1951 Nilla Pizzi (nella foto con Mina) con la canzone “Grazie dei Fior”, vince la prima edizione del Festival della Canzone Italiana a Sanremo.
Nel 1953 in Belgio e in Olanda un vero e proprio muro d’acqua si abbatte sulle dighe causando la morte di circa 2000 persone, oltre alle migliaia di senza tetto. Nel 1957 Liz Taylor divorzia per la seconda volta. Nel 1958 viene lanciato in orbita il “Satellite 1958 Alpha”, il primo statunitense, dopo i due lanci sovietici di “Satelliti Sputnik”. Il Friuli Venezia Giulia nel 1963 diventa una regione autonoma a statuto speciale. Nel 1974 muore a Los Angeles Samuel Goldwyn. Nel 1910 aveva fondato una casa di produzione cinematografica, che a seguito di varie fusioni societarie è diventata poi la Metro Goldwyn Mayer. Nel 1977 a Parigi s’inaugura il Centro Pompidou (foto), in rue Beaubourg, opera degli architetti Renzo Piano e Richard Rogers.
Nel 1983 entra in vigore in Inghilterra l’obbligo delle cinture di sicurezza per tutti gli autoveicoli. Due anni dopo Madonna con la canzone “Material girl” arriva nelle prime classifiche di vendite in America. Un grandissimo successo. A Mosca nel 1990 apre il primo fast food della catena americana McDonald. Nel 1999 dopo un’operatività di novant’anni, va in pensione il codice radiotelegrafico Morse. In seguito al disastro nucleare di Fukushima, nel 2012 il Giappone approva un disegno di legge che limita la vita operativa dei reattori a quarant’anni. Nel 2015 Sergio Mattarella viene eletto dodicesimo Presidente della Repubblica Italiana. Sono nati: nel 1797 Franz Shubert, compositore; Krizia (Mariuccia Mandelli) nel 1925, stilista; nel 1946 Terry Kath, chitarrista dei Chicago; nel 1951 Phil Manzanera (nome d’arte di Philip Tagett-Adams), chitarrista e solista dei Roxy Music; nel 1957 Davide Parenti, autore di programmi televisivi tra cui “Scherzi a parte” e “Le iene”; Manuela di Centa nel 1963, sciatrice, 2 volte oro olimpico; Nel 1973 Salvo Sottile, giornalista e conduttore televisivo. La Chiesa cattolica festeggia: San Giovanni Bosco (1815-1888) (foto), San Giulio d’Orta (IV secolo) e San Francesco Saverio Maria Bianchi (1743-1815). Roma nuvoloso +11. Livorno nuvoloso +12. Vinci pioggia debole +12. Yuma sereno +18.
30 gennaio -336
Renzi a Berlino. Ieri dalla Merkel per rappresentare l’Italia e discutere di un’Europa di ben 28 paesi e non guidata esclusivamante dall’asse franco-tedesco. Boom di celiaci in Italia (alimentazione gluten free), oltre il 15% in più in due anni. È quanto emerge dall’ultima relazione del Ministero della Salute al Parlamento. Bisognerà chiedersi come mai. Nel 1629 Muore a Roma l’architetto Carlo Maderno, che realizzò opere fondamentali come Palazzo Barberini, il Palazzo del Quirinale, la facciata e una navata interna della Basilica di San Pietro a Roma e il Palazzo Papale a Castel Gandolfo. Nel 1649 viene giustiziato con decapitazione a Londra re Carlo I Stuart d’Inghilterra, con l’accusa di tradimento. Nel 1847 in California la città di Yerba Buena cambia nome diventando la moderna San Francisco. Adolf Hitler, nel 1933 forma un nuovo governo di centro-destra e diventa Cancelliere del Reich. Nel 1948 muore Mohandas Karamchand Ghandhi (nella foto), assassinato con tre colpi di pistola da un fanatico indù. Proprio lui, grande teorico della non violenza e del concetto di pace.
Nel 1969, ultima apparizione in pubblico dei Beatles (foto del gruppo, 1963), in un concerto dal titolo “Let it be – Un giorno con i Beatles”, sul tetto della sede della Apple Records. Dopo circa mezz’ora, per motivi di ordine pubblico, la polizia londinese ritiene di interrompere la manifestazione. Nel 1974 Aldo Moro in Iran tratta per l’acquisto di 17 milioni di tonnellate di greggio e per importanti investimenti da parte del Governo Italiano. Nel 1979 invece, il Governo iraniano decide di concedere il rientro in patria all’Ayatollah Khomeini esiliato in Francia. Nel 1984 i coniugi Robert e Anna Rucker vincono oltre un milione di dollari ciascuno, giocando gli stessi numeri, uno all’insaputa dell’altra, alla lotteria dell’Illinois. Nel 1990 viene liberato Cesare Casella, rapito a Pavia il 18 gennaio del 1988, incatenato e relegato in un fosso in Aspromonte dai suoi carcerieri. Si è trattato di uno dei più lunghi sequestri di persona durato 743 giorni. Nel 1999 la Ferrari presenta alla stampa la nuova F399 con cui gareggerà nel mondiale automobilistico di Formula 1. Nel 2002 il terribile fatto di Cogne in Valle d’Aosta. In una villetta viene ucciso un bimbo di tre anni, Samuele Lorenzi. I sospetti ricadono sulla madre Annamaria Franzoni, unica indagata e poi condannata per omicidio in via definitiva. Nel 2005 Prime elezioni libere in Iraq dopo 47 anni; il movimento Sciita ottiene il 48,2% e l’Alleanza Curda il 25,7%. Nel 2007 nasce Windows Vista, nuovo sistema operativo della Microsoft, successore di Windows XP.
Sono nati: nel 1882 Franklin Delano Roosvelt, 32° Presidente degli Stati Uniti d’America; nel 1930 Gene Hackman, attore; nel 1935 Elsa Martinelli, attrice; Vanessa Redgrave (in una foto del 1987), attrice, nel 1937; nel 1948 Sergio Cofferati, sindacalista, poi Sindaco di Bologna; 1951 Phil Collins, batterista e cantante dei Genesis; nel 1968 Felipe di Borbone, erede al trono di Spagna; nel 1974 Christian Bale, attore. La Chiesa cattolica festeggia: Santa Giacinta Marescotti (1585-1640), San David Galvan Bermudez (1881-1915). Roma nuvoloso +10. Livorno nuvoloso +11. Agnone poco nuvoloso +8. Accra sereno +25.
29 gennaio -337
Maturità 2016, uscite le materie per ogni indirizzo di studi della seconda prova. Gli esami inizieranno il 22 giugno. Auguri ai maturandi! Nel 1613 Galileo Galilei scopre per primo il pianeta Nettuno. Muore al castello di Windsor nel 1820 Re Giorgio III d’Inghilterra. Nel 1933 Adolf Hitler riceve l’incarico di Cancelliere del Reich per la formazione del nuovo governo. Primo divorzio per Elizabeth (Liz) Taylor (in foto nel film Cleopatra, del 1963), nel 1951 dal marito Conrad Hilton. Paul Newman invece, sposa in secondo matrimonio nel 1958, l’attrice Joanne Woodward a Las Vegas. Sempre nel 1958, la Camera dei Deputati dà il via libera alla proposta di legge della senatrice Lina Merlin per la chiusura delle case di tolleranza contro lo sfruttamento della prostituzione. Diventerà legge omonima il 20 febbraio successivo. Nel 1959 esce nelle sale cinematografiche americane “La bella addormentata nel bosco” tratto da una fiaba di Charles Perrault e prodotto da Walt Disney. In Bolivia nel 1974 il Governo proclama lo stato di assedio per una rivolta dei contadini, contro un forte aumento dei prezzi. Nel 1979 a Milano viene ucciso in un agguato il giudice Emilio Alessandrini. L’azione viene rivendicata dal gruppo terroristico Prima Linea. Nel 1996 un grave incendio distrugge lo storico teatro “La Fenice” di Venezia. Nel 1999 Gianni Petrucci viene eletto Presidente del CONI (Comitato Olimpico Nazionale). Nel 2003 l’Italia concede l’uso delle sue basi in caso di guerra all’Iraq, agli Stati Uniti d’America.
Sono nati oggi: nel 1860 Anton Cechov, drammaturgo; Rockefeller John Davison, industriale miliardario; nel 1924 Enrico Simonetti (in una foto del 1970), compositore, pianista e direttore d’orchestra; Franco Cerri, chitarrista nel 1926; Tom Selleck, nel 1945, attore; nel 1948 Delia Boccardo, attrice (nella foto nel film Per grazia ricevuta del 1971); nel 1953 Dalila di Lazzaro, attrice; Amii Stewart, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia: San Valerio di Ravenna (III-IV secolo), Sant’Agnese da Bagno di Romagna (XII secolo) e Santa Sabrina (III secolo). Roma nuvoloso +10. Livorno idem +12. Sansepolcro coperto +8. Bruges idem.
28 gennaio -338
Ieri in tutto il mondo, giornata della memoria. Si commemora la shoah, lo sterminio del popolo ebraico. Il 27 gennaio del 1945 l’esercito sovietico entrò nel campo di concentramento di Auschwitz, rivelandone al mondo l’orrore. Ne avevamo già dato notizia in questa rubrica il 17 gennaio scorso. Nel 1547 muore a Londra il re Enrico VIII d’Inghilterra, suo figlio di nove anni Edoardo VI, gli succede al trono. A Parigi nel 1887 iniziano i lavori di scavo per la costruzione della Torre Eiffel. Nel 1935 in Islanda si approva la legge per regolamentare l’interruzione di gravidanza. È il primo paese al mondo a legalizzare l’aborto volontario. Elvis Presley, famosissimo cantante rock (foto), appare per la prima volta nella televisione americana nel 1956. Invece, nel 1958 vengono brevettati in Danimarca i mattoncini Lego. Nel 1974 il Segretario Generale del Partito Comunista Sovietico, Leonid Breznev arriva all’Avana per una visita ufficiale a Cuba. Nello stesso anno, muore a Milano lo scrittore Dino Buzzati. Nel 1979 visita ufficiale negli Stati Uniti d’America di Deng Xiaoping, per la prima volta un leader cinese dalla nascita della Repubblica Popolare viene ricevuto alla Casa Bianca. È l’inizio di una serie di importanti cambiamenti nelle relazioni fra i due Paesi. Nel 1985 45 musicisti e cantanti tra i più famosi nel mondo incidono insieme “We Are the World”, un brano scritto da Michael Jackson e Lionel Richie per il Progetto USA for Africa a sostegno dell’Etiopia colpita dalla carestia. Nel 1999 la Ford, colosso automobilistico americano, acquista la Volvo, storica casa svedese. Nel 2002 nella sua casa di Stoccolma muore all’età di novantaquattro anni l’attrice svedese Astrid Lindgren, autrice delle avventure di “Pippi Calzelunghe”. Nel 2005 a Bormio si apre la trentanovesima edizione dei Mondiali di sci alpino. Contro il regime del Presidente egiziano Hosni Mubarak, migliaia di persone manifestano nelle strade nel famoso “venerdì della collera” nel 2011.
Sono nati: nel 1887 Arthur Rubinstein, pianista; nel 1912 Jackson Pollok, artista; nel 1923 Fausto Papetti, sassofonista; nel 1931 Lucia Bosè (nella foto con Dominguin), attrice; nel 1955 Nicolas Sarkozi, 23° Presidente della Repubblica Francese; nel 1959 Patrizio Oliva, pugile; nel 1960 Anna Pettinelli, conduttrice radio e TV; nel 1971 Mario Biondi, cantante e compositore; nel 1981 Elijah Wood, attore.
La Chiesa cattolica ricorda oggi: San Tommaso d’Aquino (1225-1274), Santa Beata Gentile Giusti (1471-1530) e San Giacomo (IV secolo). Roma, tempo nuvoloso +10. Livorno, sempre nuvoloso +12. Acireale, sereno +14. Indianapolis, tempo coperto +2.
27 gennaio -339
Ieri ancora a Roma il Presidente Iraniano Hassan Rouhani, per importanti incontri con il Governo italiano e con Papa Francesco in Vaticano. Oggi a Parigi. Nel 1880 viene brevettata la lampada elettrica ad incandescenza di Thomas Alva Edison. Nel 1888 nasce la National Geographic Society a Washington, istituzione senza fini di lucro, per la diffusione e lo studio della Geografia, della storia, dell’archeologia e delle scienze naturali. Giuseppe Verdi, compositore e musicista, muore a Milano nel 1901 a ottantasette anni. Nel 1924 la città istriana di Fiume viene annessa all’Italia, con il Trattato di Roma, un patto che prevede la spartizione del territorio fra Italia e Jugoslavia. Nel 1932 Enzo Ferrari (in foto, giovanissimo) comincia ad utilizzare il famoso marchio del cavallino rampante per la sua scuderia automobilistica.
Nel 1945 le truppe dell’Armata Rossa liberano i campi di concentramento nazisti salvando moltissimi prigionieri. Muoiono in un incendio nel 1967 tre astronauti durante un test dell’Apollo 1 in Florida a Cape Kennedy: Virgil Grisson, Edward White e Roger Chaffee. Nel 1967 viene ritrovato il corpo senza vita di Luigi Tenco (nella foto in basso) in una camera d’albergo a Sanremo, dove era in gara al Festival della Canzone Italiana. Ad oggi non è ancora sicuro se si trattò effettivamente di un suicidio. Nel 1973 a Parigi un accordo di pace mette fine alla terribile guerra tra Vietnam e Stati Uniti d’America. L’armistizio viene firmato da Henry Kissinger e da Le Duc Tho. Nello stesso anno sempre negli Stati Uniti viene abolita la leva militare obbligatoria. Nel 1977 il Vaticano riafferma il divieto di sacerdozio per le donne. Nel 1990 in Romania quattro persone, vicine al dittatore giustiziato Nicolae Ceausescu, finiscono sotto processo con l’accusa di favoreggiamento al genocidio. L’ultima regina d’Italia, Maria Josè di Savoia, muore a Ginevra all’età di novantaquattro anni. Varenne, il famoso cavallo italiano da corsa, vince nel 2002, per il secondo anno consecutivo, il Prix d’Amerique a Parigi, una delle più antiche competizioni ippiche. Nel 2007 Carolina Kostner vince la medaglia d’oro nel singolo di pattinaggio ai Campionati Europei a Varsavia. Nel 2010 viene presentato il tablet iPad della Apple. Nel 2011 il dipinto di Tiziano Vecelio Sacra conversazione con la Madonna, il Bambino e i santi Luca e Caterina d’Alessandria, viene battuto ad un’asta record da Sotheby’s a New York, di 16 milioni e 900 mila dollari.
Sono nati: nel 1756 Wolfang Amadeus Mozart, musicista e compositore; la scrittrice e autrice di Alice nel paese delle Meraviglie, Lewis Carrol nel 1832; nel 1882 Giuseppe Prezzolini, giornalista e scrittore; nel 1926 Ingrid Thulin, attrice in Cassandra Crossing; nel 1945 il batterista dei Pink Floyd Nick Mason; nel 1948 Lando Fiorini, cantante; nel 1953 Vincenzo Mollica, giornalista e conduttore TV; nel 1960 Heather Parisi, ballerina e showgirl; nel 1985 Laura Gauthier, conduttrice radio e TV. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Angela Merici (1474-1540). Roma poco nuvoloso +8. Livorno pioggia debole +10. Spoleto poco nuvoloso +10. Porto coperto +12.
Al cinema, The Revenant (il redivivo), film del 2015, regia di Alejandro Gonzalez Inarritu. Cast Leonardo Di Caprio, Tom Hardy e Domhnall Gleeson. Cruento ma con scene, ambiente ed effetti incredibili. Gli attori semplicemente eccezionali ed un Di Caprio maturo e sconvolgente.
26 gennaio -340
Per nostra dimenticanza domenica 24 gennaio non abbiamo riportato la barbara uccisione a Genova nel 1979 di Guido Rossa, operaio e sindacalista ucciso dalle Brigate Rosse in un’agguato durante gli anni di piombo. Ce ne scusiamo. Nel 1500 Vicete Janez Pinzon, uno dei comandanti di Cristoforo Colombo nel viaggio verso le Americhe, in una successiva traversata, trasportato da una tempesta, raggiunse per la prima volta le coste settentrionali del Brasile. Nel 1790 a Vienna si tiene la Prima dell’opera lirica Così fan tutte di Mozart sul libretto di Lorenzo da Ponte. Nel 1905 invece in Sudafrica a Pretoria viene rinvenuto il Cullinan, il più grande diamante grezzo del mondo, ben 3.106 carati. A Dresda in Germania nel 1911 va in scena Il Cavaliere della Rosa di Richard Strauss su libretto di Hugo von Hofmannsthall. È il 1950 quando l’India proclama la Repubblica Indipendente, affrancandosi dal dominio della Gran Bretagna. Dodici anni dopo nel 1962 muore a Napoli il famoso mafioso italo americano Salvatore Lucania, al secolo Lucky Luciano. Nel 1980 scompare a settantasette anni a Roma l’attore Peppino de Filippo (nella foto con Alberto Sordi in una scena del film Il segno di Venere, 1955).
Quindici anni dopo dal disciolto Movimento Sociale Italiano vede la luce una nuova formazione politica, Alleanza Nazionale. Nel 1998 il Presidente americano Bill Clinton nega, poi clamorosamente smentito, di aver avuto rapporti sessuali con la stagista Monica Lewinsky. Muore a Roma nel 2003 il ballerino e coreografo Don Lurio. Donald Benjamin Lurio era nato a New York nel 1933. Indimenticabili le sue coreografie e partecipazioni a Studio Uno. Nel 2004 esordisce in anteprima a Maranello la Ferrari F2004 che avrà alla guida in F1 Michael Schumacher e Rubens Barrichello. Nel 2005 per la prima volta viene designata quale Segretario di Stato una donna afroamericana, Condoleeza Rice. Due anni dopo Michel Platini viene eletto Presidente dell’UEFA. In questi ultimi mesi fra il 2015 e il 2016 è letteralmente travolto dagli scandali.
Sono nati: 1714 Jean Baptiste Pigalle, scultore; 1919 Valentino Mazzola, indimenticabile mezz’ala del grande Torino e della Nazionale di calcio; nel 1921 Akio Morita, fondatore della Sony; nel 1925 Paul Newman, attore e rubacuori (nella foto del film Detective’s Story, 1966); nel 1928 Roger Vadim, idem (foto in basso); nel 1933 Ercole Baldini, campione di ciclismo; nel 1935 Corrado Augias, giornalista e scrittore; nel 1942 Glen Scott, attore; nel 1958 Anita Baker, cantante; nel 1961 Daniele Luttazzi, attore; nel 1963 José Mourinho, allenatore di calcio; nel 1970 Alessandra Sensini, velista e campionessa olimpica. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santi Timoteo e Tito (I secolo) e Santa Paola Romana (347-406). Roma, tempo sereno +8. Livorno, tempo coperto +8. Mogliano Veneto, coperto +6. Amsterdam, nuvoloso +9.
Ieri sera, in televisione, 50 sfumature di grigio, film del 2015, regia di Sam Taylor-Johnson. Storia piuttosto complicata di un rapporto di coppia, tra perverso e sentimentale.
25 gennaio -341
Continua la tempesta di neve, vento e gelo che imperversa sulla costa orientale degli Stati Uniti con decine di grandi città fra cui New York, Washington e Filadelfia completamente paralizzate. Nel 1533 Enrico VIII re d’Inghilterra sposa segretamente Anna Bolena, destinata di lì a poco a una triste sorte. È il 1858 quando la Marcia nuziale di Mendelssohn viene eseguita per il matrimonio a Londra della principessa Vittoria, figlia della più nota e longeva regina. Da allora diventerà una costante dei matrimoni in mezzo mondo, di cui abbiamo abitudine sia come protagonisti, sia come semplici partecipanti. Nel 1915 Alexander Bell inaugura negli USA il collegamento telefonico intercontinentale. Complimenti. Antonio Meucci era morto invece in miseria a N.Y. il 18 ottobre 1889. Sempre in America, a Miami, muore nel 1947 quarantottenne il gangster Al Capone devastato dalla sifilide. A Mosca due anni dopo viene costituito il COMECON, il Mercato Comune dei Paesi cosiddetti socialisti dell’Est Europa, mentre passano altri dieci anni e Giovanni XXIII nel 1959 annuncia “urbi et orbi” il Concilio Vaticano II. Nel 1980 il Ministro delle Finanze iraniano Abolhassan Bani-Sadr viene eletto Presidente della Repubblica dopo la rivoluzione del 1979 che aveva portato alla caduta e alla fuga dello Scia. Anche Bani-Sadr dovrà presto lasciare la Persia e rifugiarsi a Parigi. Tutto il potere passa così agli Ayatollah che danno vita ad un regime teocratico sempre più opprimente e brutale. Nel 1990 mentre la grande Ava Gardner scompare a Londra colpita da polmonite a 67 anni (nella foto), Silvio Berlusconi diventa proprietario e Presidente della Mondadori, subentrando alla famiglia e agli eredi del fondatore Arnoldo (1889-1971), fra i più importanti editori italiani del secolo scorso. Sono nati: 1882 Virginia Woolf, scrittrice; 1911 Carlo Bo, critico letterario; 1928 Eduard Shevardnadze, Ministro degli Esteri dell’URSS al tempo di Gorbaciov e successivamente Presidente della Georgia; 1933 Corazon Aquino, ex Presidente delle Filippine; 1938 Etta James, cantante; 1939 Giorgio Gaber, indimenticabile attore e cantante (nella foto durante un concerto); 1952 Oriella Dorella, danzatrice; 1958 Alessandro Baricco, scrittore; 1959 Toni Servillo, attore; 1982 Noemi, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: la conversione di San Paolo (Paolo di Tarso), (sotto versione dipinta da Caravaggio, 1600-1601). A Roma tempo sereno +13. A Livorno parzialmente nuvoloso +10. Washington DC variabile -3. Tunisi soleggiato +15.
24 gennaio -342
Buona domenica!
il 24 gennaio del 1860 Giuseppe Garibaldi, condottiero italiano, sposa Giuseppina Raimondi. Nascono e vengono brevettati i tacchi in gomma per le scarpe nel 1899. Nel 1908 nasce il primo gruppo di Boy Scout in Inghilterra. Nel 1924 la città russa di San Pietroburgo viene ribattezzata Leningrado in onore del leader rivoluzionario Lenin morto a Gorkij il 21 gennaio. Per la prima volta la birra viene confezionata e venduta in lattine di metallo nel 1935. Nel 1943 si conclude un’importante conferenza a Casablanca in Marocco, durante la quale De Gaulle, Churchill e Roosevelt mettono a punto il piano di sbarco in Sicilia per liberare l’Italia meridionale durante le Seconda guerra mondiale. Dal 1957 la televisione italiana, nata tre anni prima, è ricevibile in tutto il Paese. Nel 1962 Brian Epstein firma il contratto e diventa manager dei Beatles. Muore Winston Churchill all’età di novant’anni (nella foto con il suo tradizionale saluto), nel 1965.
Nel 1978 muore invece un grande giornalista sportivo, conduttore di 90° minuto, Maurizio Barendson. 1980 Congresso della Democrazia Italiana in Sicilia dopo il delitto di Piersanti Mattarella, fratello dell’attuale dodicesimo Presidente della Repubblica Italiana Sergio. Nel 1983 si chiude il processo di primo grado per il sequestro e l’uccisione di Aldo Moro. I Brigatisti Rossi vengono condannati a 32 ergastoli. Nel 1984 entra in commercio il primo computer Macintosh (128 K) prodotto dalla Apple. Nel 1997 in Italia viene istituita la commissione parlamentare per le riforme costituzionali, composta da 35 deputati e 35 senatori e per questo viene definita bicamerale. Nel 2000 la Corte d’Appello di Venezia conferma le condanne per Adriano Sofri, Ovidio Bompressi e Giorgio Pietrostefani per l’omicidio del commissario Luigi Calabresi. Nel 2001 la nuova legge sul doping nello sport colpisce il ciclista Marco Pantani, che viene iscritto nel registro degli indagati per l’alto livello nel sangue di sostanze non consentite durante il Giro d’Italia del 1999. Con l’accusa di truffa ed estorsione, nel 2002 vengono arrestate Wanna Marchi venditrice televisiva e sua figlia Stefania Nobile. Nel 2003 Muore a Torino Gianni Agnelli ad ottantuno anni (nella foto in basso). Uomo simbolo dell’industria italiana del ‘900 con la sua Fiat. Nel 2012 la Apple ha un bilancio molto positivo vendendo 15 milioni di iPad e oltre 37 milioni di iPhone.
Sono nati: nel 76 Publio Elio Adriano, Imperatore romano; Nel 1916 Arnoldo Foà, attore e regista (nella foto con Antonio Gandusio in scena); nel 1928 Michel Serrault, attore; 1933 Nico Fidenco, cantante; nel 1941 Neil Diamond, cantante; nel 1943 Sharon Tate, attrice; Giorgio Chinaglia nel 1947, calciatore; nel 1949 John Belushi, attore; nel 1961 Nastassja Kinski, attrice; nel 1969 Bryan Nesbitt, designer (Chevrolet, Cadillac, General Motors); nel 1977 Michelle Hunziker, conduttrice televisiva.
La Chiesa cattolica ricorda oggi: San Francesco di Sales (1567-1622).
Roma, tempo sereno +10. Livorno idem +8. Matelica, poco nuvoloso +6. Buenos Aires, tempo coperto +30.
23 gennaio -343
Ancora un attacco terroristico, in Somalia, in un ristorante sul lungomare di Mogadiscio da parte del gruppo terroristico islamico Al-Shabaab. Bilancio oggi in aggiornamento con più di 20 morti.
Nel 1799 i giacobini napoletani proclamano la Repubblica Napolitana, sull’onda della Rivoluzione Francese di dieci anni prima. Nel 1869 Francia e Inghilterra stipulano il Trattato di libero commercio: la Francia rinuncia all’embargo delle importazioni in cambio della riduzione del dazio su vini e prodotti agricoli. Esce nel 1932 il primo numero della Settimana Enigmistica, ideata da Giorgio Sisini, composta da sedici pagine. Nel 1950 Gerusalemme viene proclamata capitale dello stato di Israele nell’assemblea della Knesset (Parlamento israeliano). Nel 1973 l’isola islandese di Vestmannaeyjar viene sommersa dalla lava del vulcano Eldfell risvegliatosi dopo 7000 anni. La popolazione viene evacuata. Nel 1976 in Italia il Presidente del Consiglio Aldo Moro propone una coalizione di Governo tra democristiani, socialisti e repubblicani. A Parigi nel 1978 viene sequestrato Edouard Jean Empain, uno dei più importanti industriali europei, a capo della Schneider Electric. Nel 1984 a Città del Messico il ciclista Francesco Moser fissa il nuovo record dell’ora au pista a 51.151 metri, strappato a Eddy Merckx. Nel 1989 muore in Spagna a Figueres il grande pittore Salvador Dalì (in basso, Il Dalì Atomico – foto di Philippe Halsman, 1948) all’età di ottantaquattro anni. Nel 1997 il Governo svizzero insieme ad alcune aziende e tre banche, danno vita ad un fondo umanitario a favore delle vittime dell’Olocausto e dei loro parenti. Nel 2002 in Pakistan viene rapito Daniel Pearl, reporter americano del Wall Street Journal. L’italia è stretta nella morsa del gelo nel 2004, con la temperatura più bassa registrata sulla Marmolada dove il termometro scende a -35 gradi. Nel 2005 la TIM torna a far parte del Gruppo TELECOM Italia da cui era stata distaccata per alcuni anni. A Portofino nel 2007 muore a ottantuno anni l’imprenditore Leopoldo Pirelli. Aveva lavorato per cinquant’anni nell’azienda di famiglia, appunto Pirelli, tra le principali industrie italiane. Nel 2010 sei emittenti televisive venezuelane vengono oscurate per aver rifiutato di trasmettere messaggi governativi. Nel 2011 GOOGLE nomina Amministratore Delegato il cofondatore Larry Page.
Sono nati: Henry Beyle Stendhal nel 1783, scrittore (Il rosso e il nero, La Certosa di Parma); nel 1798 Ciro Menotti, patriota; 1832 Edouard Manet, pittore impressionista (in basso Olympia, 1863); nel 1898 Sergei Eisenstein, regista e autore (La corazzata Petemkin, Ivan il terribile); nel 1928 Jeanne Moreau, attrice (nella foto con Marcello Mastroianni nel film La Notte); nel 1944 Rutger Hauer, attore (Blade Runner); nel 1951 Vittorio Nocenzi, compositore e fondatore del gruppo italiano del Banco del Mutuo Soccorso; nel 1957 Carolina Grimaldi, figlia del Principe Ranieri di Monaco e Grace Kelly; nel 1967 Ambra Orfei, circense; nel 1981 Eros Galbiati, attore (Notte prima degli esami).
La Chiesa cattolica ricorda oggi: Sant’Emerenziana (IV secolo) e San Idelfonso da Toledo (607-667).
Roma poco nuvoloso +8. Livorno idem. Cividale del Friuli tempo sereno +4. Anversa pioggia debole 0.
22 gennaio -344
Ieri, finalmente una buona notizia, Mario Draghi, Presidente della Banca Centrale Europea, rassicura: “Tassi fermi per un lungo periodo di tempo”. Le borse europee corrono …
Nel 1901 all’isola di Wight muore quasi ottantaduenne la regina Vittoria d’Inghilterra (di seguito in un dipinto di George Hayter del 1838), dopo aver regnato per sessantatre anni. Nel 1911 nel quartiere Marassi di Genova, viene inaugurato lo stadio comunale, il campo da calcio del Genoa e della Sampdoria, che può contenere 25.000 spettatori. Papa Benedetto XV muore a Roma nel 1922, era salito al soglio pontificio nel 1914 poche settimane dopo l’inizio della Prima guerra mondiale di cui fu fermo oppositore. Nel 1944 alle due di notte le forze alleate del VI corpo d’armata sbarcano sul litorale laziale tra Anzio e Nettuno. Nel 1949 in Cina l’esercito del Kuomingtang subisce pesanti perdite nella guerra civile contro l’armata rossa di Mao Zedong, il Presidente Chiang Kai-shek abbandona la carica. Nel 1973 in Texas muore all’età di sessantaquattro anni Lyndon Johnson, trentaseiesimo Presidente degli Stati Uniti d’America, portandosi dietro non pochi interrogativi irrisolti. Aveva assunto la massima carica statunitense dopo l’uccisione di John Kennedy. Nel 1975 la Comunità Economica Europea approva lo stanziamento di cinquecento milioni di dollari di aiuti per i paesi del Terzo Mondo. 1980, il premio Nobel sovietico per la pace Andrej Sakarov viene confinato a Gorki. Nel 1983 Bjorn Borg annuncia l’abbandono dell’attività agonistica dopo aver vinto per cinque anni di seguito il torneo di Wimbledon, quattro volte lo US Open e sei volte il Roland Garros. Nel 1990 muore a Vicenza dove erta nato, il politico democristiano Mariano Rumor. Nel 1999 il governo statunitense vara un piano da tre miliardi di dollari per combattere il terrorismo informatico. Nel 2002 a conclusione della Conferenza di Tokyo la comunità mondiale si impegna ad un investimento di 4,5 miliardi di dollari fino al 2006 per la ricostruzione dell’Afghanistan. Nel 2012 referendum in Croazia per l’adesione all’Unione Europea. Vota a favore il 66% degli elettori.
Sono nati: nel 1561 Francis Bacon (Francesco Bacone), filosofo e saggista; nel 1775 Andé-Marie Ampère, fisico e inventore della misurazione d’intensità elettrica; nel 1788 George Gordon Byron (Lord Byron di seguito ritratto da Richard Westall), poeta e politico; nel 1891 Antonio Gramsci (nella foto), intellettuale e politico, cofondatore del Partito Comunista Italiano; nel 1918 Bruno Zevi, architetto e urbanista; nel 1959 Linda Blair, attrice (L’Esorcista); 1979 Matteo Pellicciari, nuotatore, 4 volte campione europeo.
La Chiesa cattolica ricorda oggi: San Vincenzo (III secolo) e Sant’Anastasio (VII secolo).
Roma poco nuvoloso +8. Cecina sereno +8. Perugia poco nuvoloso +6. Baghdad nuvoloso con locali aperture +16.
21 gennaio -345
Ieri a Mosul in Iraq, è stato raso al suolo dall’ISIS il più antico monastero cristiano di St. Elijah costruito 1400 anni fa. Distruggere la cultura è evidentemente una grande e spregevole arma da guerra.
Nel 1793 durante la Rivoluzione Francese Re Luigi XVI, condannato a morte per tradimento, viene giustiziato mediante ghigliottina. Nel 1908 viene approvata a New York l’ordinanza Sullivan che vieta il fumo nei locali pubblici per le donne. Secondo la legge non è illegale che le donne fumino, ma è vietato ai proprietari dei locali di consentire loro di farlo. Nel 1921 viene fondato il Partito Comunista Italiano a Livorno (di seguito particolare della tessera del PC del 1921).
Il 1924 è l’anno della morte a Gorki di Vladimir Il’ič Ul’janov (Lenin), fondatore del partito bolscevico russo e dell’Unione Sovietica. Con la regia di Luchino Visconti e gli attori Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni e Rina Morelli, debutta a Milano nel 1949 la versione italiana di Un tram chiamato desiderio di Tenesssee Williams. Nel 1950 si spegne a Londra lo scrittore George Orwell. Nel 1954 niente varato il Nautilus SS-571, primo sottomarino a propulsione nucleare. George Harrison sposa nel 1966 Patty Anne Boyd a Surrey in Inghilterra.
1976 il Concorde entra in servizio: il velivolo che supera la velocità del suono è adottato dall’Air France e dalla British Airays. Nel 1977 con una piccola maggioranza viene approvata in Italia la legge che legalizza l’aborto per fini terapeutici. Nel 1985 l’attore Patrick Duffy annuncia l’abbandono del famosissimo telefilm Dallas. Gli autori fanno così morire il suo personaggio in un incidente d’auto. John MacEnroe, colpevole di aver insultato un arbitro, nel 1990, è il primo tennista ad essere espulso dagli Open d’Australia. Nel 1998 si apre la visita ufficiale di Papa Giovanni Paolo II a Cuba. Nel 2000 si svolgono a Tunisi i funerali di Bettino Craxi, ex leader del partito socialista italiano, morto il 19 gennaio ad Hammamet. Per la prima volta nel 2001 una donna vince il rally della Parigi-Dakar, la tedesca Jutta Kleinschmidt a bordo di una Mitsubishi Pajero. Nel 2007 Karen Ptzer di Bolzano, vince a sua volta lo slalom gigante di sci a Cortina, valido per la Coppa del Mondo.
Sono nati: nel 1885 Umberto Nobile (nella foto in basso), ingegnere aeronautico ed esploratore; nel 1905 Christian Dior, stilista; nel 1922 Telly Savalas, attore (Kojak); nel 1941 Placido Domingo, tenore; nel 1944 Uto Ughi, direttore d’orchestra; nel 1946 Franz Di Cioccio, batterista della Premiata Forneria Marconi; nel 1946 Luciano Soprani, stilista; nel 1956 Geena Davis, attrice; nel 1976 Emma Bunton, cantante delle Spice Girls.
La Chiesa cattolica ricorda oggi: Sant’Agnese (291-304 d.C.), San Fruttuoso di Tarragona (III secolo).
A Roma tempo coperto +8. A Livorno nuvoloso +8. Pietrabbondante (Isernia) poco nuvoloso +2. Manila nuvoloso +27.
… qualcosa si sta muovendo …
20 gennaio -346
Ieri sera è morto Ettore Scola, 84 anni, grande regista maestro del cinema italiano. Noto per film capolavoro come C’eravamo tanto amati (1974), Una giornata particolare (1977) e La famiglia (1987). Pakistan: grave attacco ad un ateneo, il Bacha Khan University. Almeno 30 morti e molti feriti. Continua il maltempo in Italia, in Alto Adige freddo record: -22 gradi.
Nel 1265 si tiene la prima seduta del Parlamento ufficiale d’Inghilterra a Londra, nel palazzo di Westmister. Nel 1841 Hong Kong viene occupata dal Capitano Charles Elliot della Flotta Reale Britannica. Nel 1936 muore Re Giorgio V d’Inghilterra, gli succede al trono Edoardo VIII. Il 1942 è l’anno in cui si tiene la conferenza nazista di Wannsee in cui si decide lo sterminio degli ebrei. Anni durissimi. Nel 1964 esce il secondo album dei Beatles negli Stati Uniti Meet the Beatles, nonostante sulla copertina compaia la scritta: primo album. Il primo album in effetti viene pubblicato 10 giorni prima con il titolo Introducing the Beatles. In Italia nel 1969 viene abolito l’esame di accesso al Liceo classico per gli studenti del quinto Ginnasio. Nel 1982 il Parlamento dichiara incompatibile con la Costituzione Italiana la Loggia P2, di cui Licio Gelli era il Gran Maestro Venerabile. Negli Stati Uniti per la prima volta nel 1986 è festa nazionale in onore di Martin Luther King. Nel 1990 vengono annullati gli importanti primati dell’atleta canadese di origine giamaicana Ben Johnson, per positività al doping. In Svizzera nel 1993 muore l’attrice statunitense Audrey Hepburn, aveva ricevuto l’Oscar per il film Vacanze Romane e interpretato molti famosi film tra cui Guerra e Pace, Sabrina e Colazione da Tiffany. Nel 1996 scompare il musicista jazz Gerry Mulligan considerato il miglior solista di sax. Nel 2005 inizia il secondo mandato di George Walker Bush come Presidente degli Stati Uniti d’America. Nel 2009 invece, Barak Obama si insedia come quarantaquattresimo Presidente degli Stati Uniti con la cerimonia del Giuramento davanti al Campidoglio di Washington. È il primo afroamericano eletto alla massima carica del Paese.
Sono nati: nel 1920 Federico Fellini, regista (premio Oscar negli anni 1957-58-64-75-93); nel 1930 Buzz Aldrin, astronauta dell’Apollo 11, fu uno dei primi tre uomini ad andare sulla Luna; Gianni Amelio nel 1945, regista; nel 1946 David Lynch, regista; nel 1952 Paul Stanley, cantante dei Kiss; nel 1963 Manuela Dalla Valle, nuotatrice 63 volte medaglia d’oro nei campionati italiani; Marco Simoncelli nel 1987, pilota motociclistico campione del mondo della classe 250 nel 2008, morto in un incidente di gara in Malesia il 23 ottobre del 2011.
La Chiesa cattolica ricorda oggi: San Fabiano (III secolo), San Sebastiano (256-287 d.C.) e Sant’Eutimio il grande (377-473).
Roma poco nuvoloso +5. Livorno pioggia debole +5. Pescara poco nuvoloso +4. Canberra sereno +25.
19 gennaio -347
Ieri 18 gennaio, è morto a New York Glenn Frey, fondatore dei leggendari Eagles, lo annuncia il sito ufficiale della band.
Inizio settimana con allerta maltempo e al centrosud bufere di neve e scuole chiuse.
Nel 1853 al Teatro Apollo di Roma va in scena la prima assoluta dell’opera Il Trovatore di Giuseppe Verdi, tratta dal dramma di Antonio Garcia Gutierrez. Nel 1915 la Germania impiega due dirigibili Zeppelin per sferrare un attacco dal cielo alla Gran Bretagna. Il piano prevedeva solo obiettivi militari, ma le bombe sganciate colpiscono e uccidono anche molti civili. Nel 1939 il regime fascista sostituisce la Camera dei Deputati Italiana con la Camera dei Fasci e delle Corporazioni. Resta in vigore il Senato al quale si accede tramite nomina diretta del Re. Debutta in Italia nel 1955 il gioco da tavolo Scarabeo, lanciato negli Stati Uniti nel 1931. 1970 vince il disco d’oro la colonna sonora del film Easy rider del regista Dennis Hopper. Nel 1977 un evento meteorologico eccezionale: per la prima volta nevica a Miami, città del sud degli Stati Uniti con un clima di solito quasi tropicale. Nel 1978 Giulio Andreotti, appena dimessosi dalla carica di Presidente del Consiglio, riceve l’incarico di formare il nuovo governo. 1983 nasce un nuovo computer Apple, il Lisa, un personal che dispone di mouse e di una innovativa interfaccia grafica. Francesco Moser nel 1984 a Città del Messico stabilisce il record mondiale di distanza sull’ora, percorrendo con la sua bicicletta 50,808 chilometri (quello precedente di 49, 432 apparteneva ad Eddy Mercks). Nel 2001 l’italiana Isolde Kostner vince la discesa libera di Cortina d’Ampezzo nella Coppa del Mondo di sci. Nel 2012 la Kodak, uno dei colossi mondiali della fotografia, dichiara fallimento dopo 131 anni di attività.
Sono nati: nel 1809 Edgar Allan Poe, poeta e scrittore; nel 1839 Paul Cezanne, pittore; nel 1917 Stefano “Steno” Vanzina, regista; nel 1940 Paolo Borzellino, magistrato; nel 1943 Janis Joplin, cantante; nel 1966 Stefan Edberg, tennista (4 volte Coppa Davis). La Chiesa cattolica ricorda oggi: Mario, Marta e i due figli Audiface e Abaco martiri (XVIII secolo). Roma tempo nuvoloso +5. Livorno come Roma ma +7. Cittadella del Capo (Cosenza) pioggia moderata +4. Berlino sereno -5.
18 gennaio -348
Buona settimana. Nel 1788 gli inglesi fondano una prima colonia penale in Australia dando vita così al popolamento europeo del nuovo continente abitato fino allora da tribù aborigene. Nel 1912 l’inglese Robert Scott arriva al Polo Sud e scopre con sorpresa di essere stato preceduto da un altro esploratore Roald Amundsen. È da immaginarsi lo stupefacente incontro dei due fra i ghiacci perenni. Sette anni dopo, a guerra ormai finita, si apre a Versailles la Conferenza di pace. Nel 1936 muore a Londra lo scrittore Rudyard Kipling. Nel 1967 viene condannato all’ergastolo Albert Di Salvo, passato alle cronache come lo strangolatore di Boston. Nel 1976 invece viene catturato a Milano, nel “covo” di via Maderno, Renato Curcio capo delle BR. Curcio era evaso un anno prima dal carcere di Novara grazie ad una incredibile azione condotta da sua moglie Margherita Cagol (Mara). L’anno successivo, dopo molte polemiche, si apre a Catanzaro il processo per la strage di Piazza Fontana a Milano il 12 dicembre del 1969. Sempre nel 1977 viene ucciso a Roma durante una finta rapina, vittima di un suo stesso tragico scherzo, Luciano Re Cecconi centrocampista della Lazio dello Scudetto. A sparargli è proprio un suo amico gioielliere che non l’aveva riconosciuto. Passano dieci anni e scompare sempre nella Capitale all’età di 76 anni Renato Guttuso. Nel 1994 si scioglie sugli effetti di Tangentopoli il partito della Democrazia Cristiana. È di fatto la fine della Prima Repubblica. Nel 2000 infine si dimette in Germania il Presidente onorario della CDU Helmut Kohl a seguito del grave scandalo dei fondi neri al partito.
Sono nati: 1892 Oliver Hardy, attore comico (Ollio); 1904 Cary Grant, attore; 1924 Sandro Bolchi, regista; 1940 Iva Zanicchi, cantante; 1945 Isabel Allende, scrittrice; 1946 Katia Ricciarelli, cantante lirica; 1950 Dino Meneghin, campione di basket; 1950 Gilles Villeneuve, pilota di Formula Uno; 1955 Kevin Kostner, attore; 1964 Enrico Lo Verso, attore.
La Chiesa cattolica festeggia oggi: Santa Margherita d’Ungheria (1242 – 1270) e Santa Prisca (III secolo). A Roma sole +7. A Livorno anche +6. Potenza cielo da neve -4. Kampala forti temporali + 23.
17 gennaio -349
Brutta storia. La Jihad ormai colpisce quasi ogni giorno con la sua strategia terroristica e stragista. Venerdì sera almeno 23 morti a Oagadougou, capitale del Burkina Faso, in pieno centro. Morti, feriti, terrore. Obiettivo i caffè, il ristorante Cappuccino e l’Hotel Splendid, frequentati dagli stranieri. Nel 1800 Napoleone Bonaparte, con decreto consolare, chiude 66 giornali abolendo di fatto la libertà di stampa. Prime prove di manifesta tirannia. Nel 1929 esce per la prima volta negli Stati Uniti la striscia a fumetti Braccio di Ferro. In questo giorno del 1945 l’Armata Rossa sovietica libera Varsavia e arriva poco dopo ad Auschwitz rivelando al mondo l’orrore di quel “campo” e le pratiche raccapriccianti dello sterminio nazista. L’anno dopo a Londra, a guerra finita, si tiene la prima Assemlea Generale delle Nazioni Unite.
Nel 1969 invece esce sempre in Inghilterra in anteprima l’album di un certo Reginald Kenneth Dwight, Lady Samantha, poi al secolo Elton John. Nel 1985 crolla sotto una incredibile nevicata il Palazzetto dello Sport di Milano inaugurato nove anni prima, sotto il peso di ben 800 tonnellate di fiocchi bianchi. Dieci anni dopo infine, 1995, un tremendo terremoto devasta Kobe in Giappone. Oltre 6000 le vittime. Sono nati: 1706 Benjamin Franklin, patriota, cofondatore degli Stati Uniti ed inventore del parafulmine; 1860 Anton Cechov, drammaturgo; 1899 Al Capone, famoso gangster di origini napoletane; 1933 Dalida, cantante; 1942 Muhammad Ali (Cassius Clay), pugile e campione del mondo dei pesi massimi; 1944 Francoise Hardy, cantante; 1948 Mick Taylor, chitarrista dei Rolling Stones; 1956 Paul Young, cantante; 1964 Michelle Obama, avvocato, consorte del Presidente Barack e First Lady statunitense. La Chiesa cattolica festeggia oggi: Sant’Antonio Abate (251 -356), Santa Nadia (V secolo) e San Sulpicio (576-646). A Roma soleggiato +6. A Livorno uguale +8. Madrid incerto +6. Riyadh sole +20.
16 gennaio -350
La guerra continua. Ieri attacco delle milizie Al Shabaab (Al Qaeda) ad una base dell’Unione Africana nel sud della Somalia. 60 soldati kenioti sono rimasti uccisi.
Nel 1493 Cristoforo Colombo dopo 3 difficili mesi nel Nuovo Mondo fa ritorno in Portogallo. Nel 1547 Ivan il Terribile è incoronato Zar di tutte le Russie. Nel 1605 esce a Madrid Don Chisciotte de la Mancia di Miguel Cervantes, uno dei più grandi capolavori della letteratura mondiale. Nel 1909 una spedizione britannica localizza il Polo Sud magnetico in Antartide nella terra della Regina Victoria. Fa la comparsa in America, 1939, Superman, per la prima volta in striscia quotidiana a fumetti. Nel 1957 invece muore a 90 anni a New York il grande Arturo Toscanini. Nel 1975 viene costituito in Italia il Ministero dei Beni Culturali e dell’Ambiente. Il 1991 è l’anno di inizio dell’operazione Desert Storm, più conosciuta come Prima guerra del Golfo. Le truppe americane invadono l’Iraq che a sua volta aveva occupato il Kuwait. Nel 2001 infine vengono confermati i casi di mucca pazza nel bresciano con conseguente crollo delle vendite di carne bovina in tutta Italia. Sono nati: nel 1749 Vittorio Alfieri, poeta e letterato; nel 1893 Odoardo Spadaro, cantante (Porta un bacione a Firenze); nel 1901 Fulgenzio Batista, generale ed ex Presidente cubano; nel 1924 Achille Togliani, cantante; nel 1946 Kabir Bedi, attore (Sandokan); nel 1948 John Carpenter, regista; nel 1974 Kate Moss, modella. La Chiesa cattolica ricorda oggi: San Marcello (IV secolo) e Sant’Onorato di Arles (370- 430). Roma tempo sempre incerto +10. A Livorno idem +8. Ad Oulu neve -15. A Pitcairn neve 0.
15 gennaio -351
Ieri altro atto a Giacarta, in Indonesia, della strategia criminale stragista dell’ISIS. Sette i morti. Minacce all’Italia dalla Libia.
Nel 1759 apre al pubblico il British Museum di Londra, patrimonio inestimabile e memoria storica futura dell’umanità. Nel 1943 viene inaugurato invece il Pentagono, la discussa sede del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Nel 1945 l’Agenzia Nazionale Stampa Associata (ANSA) subentra all’Agenzia Stefani che aveva accompagnato gli italiani durante il fascismo. A Praga nel 1977 la polizia cecoslovacca imprigiona il dissidente Vaclav Havel, drammaturgo, firmatario del manifesto Charta 77 per i diritti civili e futuro Presidente della Repubblica Cecoslovacca (1989-992), dopo la caduta del muro di Berlino. Successivamente Presidente della Repubblica Ceca (1993-2003). Nel 1993 viene catturato dai carabinieri a Palermo Totò Riina, capo riconosciuto di Cosa Nostra e latitante dal 1969. Totò u curtu porta con se in carcere i segreti velenosi del papello e degli inconfessabili rapporti fra mafia e politica. Grandi polemiche susciterà la non vigilanza e perquisizione del suo covo abitazione nei pressi della Circonvallazione. Nasce Wikipedia. È il 2001 e il mondo della rete saluta con entusiasmo la prima enciclopedia libera on line prodotta dagli utenti. Tre anni dopo muore a Livorno, a 74 anni, l’indimenticabile attrice Delia Scala. Sono nati: nel 1622 Moliere, drammaturgo; nel 1906 Aristotele Socrate Onassis, armatore e futuro marito di Jacqueline Kennedy; nel 1918 Gamal Abd el-Nassèr, Presidente della Repubblica Egiziana (1954-1970); nel 1929 Martin Luther King, pastore protestante e attivista per i diritti civili, ucciso a Denver (Colorado) nel 1967; nel 1931 Ileana Ghione, attrice; nel 1935 Gigi Radice, calciatore e allenatore; nel 1955 Enrico Mentana, giornalista; nel 1962 Margherita Buy, attrice. La Chiesa cattolica festeggia oggi: San Macario il Vecchio (300-390) e San Mauro (VI secolo).
A Roma tempo incerto +12. A Livorno sole +11 gradi. Alle (Basilea) neve +2. Vladivostok parzialmente nuvoloso -18.
14 gennaio -352
Nel 1742 muore l’astronomo inglese Edmond Halley, scopritore della celebre e magica cometa che da allora ne porta il suo nome. Nel 1858 Napoleone III, Imperatore di Francia, rimane illeso in un attentato dinamitardo organizzato dall’ex mazziniano Felice Orsini. Si tratta indubbiamente di un gesto terroristico in pieno ‘800 che provoca una vera e propria strage. Anche questa è spietatamente una pagina, se pure amara, del Risorgimento italiano. Muoiono 12 persone e fra gli oltre 150 feriti, c’è anche l’Imperatrice Eugenia. Nel 1900 va in scena al teatro Costanzi di Roma la prima de La Tosca di Giacomo Puccini. Nel 1923 invece viene istituita con decreto governativo la Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale (MSVN) che nei primi anni risponderà direttamente a Benito Mussolini, Presidente del Consiglio dei Ministri. Il Parlamento iugoslavo nel 1953 elegge Josip Broz Tito quale Presidente della Repubblica. L’anno successivo Marilyn Monroe convola a nozze con il famoso campione di baseball Joe Di Maggio. Durerà poco. Ancora 3 anni e a Los Angeles scompare, a soli 57 anni, Humphry Bogart. L’anno prima aveva vinto il premio Oscar. Nel 1966 esce il primo disco di David Bowie, Can’t help thiking about me. David Bowie è deceduto lo scorso 12 gennaio. Nel 1968 uno spaventoso terremoto investe la Sicilia occidentale e sarà ricordato negli anni a venire come il terremoto del Belice con i suoi 370 morti, oltre 1000 feriti e quasi 100.000 sfollati, che rimarranno per decenni nelle baracche in attesa della ricostruzione dei paesi colpiti. Nel 1976 fa il suo esordio in edicola il quotidiano La Repubblica, fondato da Eugenio Scalfari. Lo scorso anno è infine il giorno delle dimissioni di Giorgio Napolitano da Presidente della Repubblica dopo quasi 9 anni di mandato.
Sono nati: nell’83 ac Marco Antonio, generale e politico romano; nel 1919 Giulio Andreotti; nel 1937 Stefano Satta Flores, attore; nel 1941 Faye Dunaway, attrice; nel 1943 Angelo Bagnasco, cardinale e Presidente della CEI; nel 1949 Lawrence Casdan, regista; nel 1973 Giancarlo Fisichella, pilota di F1. La Chiesa cattolica ricorda oggi: San Felice di Nola (I secolo) e Santa Macrina l’anziana (270-340). A Roma tempo nuvoloso +13. A Livorno pioggia +11. Budapest sole +4. Kuopio coperto -11.
13 gennaio -353
Ieri attentato kamikaze a Istanbul nel quartiere di Sultanahmet, nei pressi della Moschea Blu. Dieci i morti accertati e oltre 15 feriti quasi tutti stranieri. La paternità di questa ennesima strage è attribuita all’ISIS.
Nel 1898 Emile Zola firma sul quotidiano L’Aurore “J’Accuse”, lettera aperta al Presidente della Repubblica Francese Faure, denunciando il complotto ai danni del capitano Alfred Dreyfus, accusato di alto tradimento. Trentamila morti sono il bilancio del terremoto che nel 1915 devasta la Marsica e parte del Lazio meridionale, radendo al suolo Avezzano e Sora. Nel 1930 Mickey Mouse il capostipite dei personaggi di Walt Disney, il nostro Topolino, esce negli Stati Uniti per la prima volta in una striscia a fumetti. 11 anni dopo nel 1941 muore in Svizzera il grande scrittore irlandese James Joyce. Nel 1957, dopo l’hula hop, viene lanciato il frisbee, da allora occasione di gioco e di svago sulle spiagge di tutto il mondo. Nel 1960 muore a Roma ottantatreenne Sibilla Aleramo, poetessa e scrittrice. Nel 1964 invece a 44 anni Karol Wojtyla viene nominato Arcivescovo di Cracovia. Nel 1985 una straordinaria ondata di maltempo investe il nord d’Italia con un’interminabile nevicata di 4 giorni, considerata la più intensa del ventesimo secolo. Nel 2012 la nave da crociera Costa Concordia, impegnata in uno sciagurato “inchino” all’isola del Giglio urta gli scogli e si piega, con lo scafo completamente squarciato. Si contano morti e feriti. Il comandante Schettino che aveva abbandonato la nave, viene incriminato dalla magistratura e diventa esempio comune di inettitudine, dileggio e codardia. il 13 gennaio sono nati: nel 1884 Ettore Petrolini, attore e drammaturgo; nel 1947 Luciano Chiarugi, calciatore; nel 1966 Patrick Dempsey, attore; nel 1970 Marco Pantani, ciclista. La Chiesa cattolica festeggia oggi Sant’Ilario di Poitiers (315 circa-367). A Roma tempo incerto +13. A Livorno soleggiato +12. Mosca neve -9. Santiago del Cile sole +28. A Roma metropolitana bloccata. Rientro a casa alle ore 21,30.
12 gennaio -354
Ieri è morto David Bowie.
Nel 1848 esplode la protesta antiborbonica a Palermo e poi in tutta la Sicilia. Nel 1903 Harry Houdini, fra i più grandi illusionisti di tutti i tempi, sbalordisce letteralmente il pubblico di Amsterdam con la sua “magica” esibizione. Nel 1981 invece muore a Roma lo scrittore fiorentino Vasco Pratolini. Nel 2001 ad Alessandria muore novantaduenne Gianluigi Bonelli, il creatore di Tex Willer. Nel 2005 il Parlamento Europeo approva la Costituzione dell’Unione. Sono nati: 1751 Ferdinando I di Borbone, re delle Due Sicilie; 1876 Jack London, scrittore; 1930 Pino Calvi, direttore d’orchestra; 1933 Liliana Cavani, regista; 1954 Gianni Riotta, giornalista. La Chiesa cattolica ricorda oggi: Sant’Arcadio (IV secolo) e Santa Tatiana di Roma (III secolo).
A Roma pioggia +13. A Livorno tempo pessimo +12. Zurich pioggia +5. Tokyo incerto +6.
11 gennaio -355
Nella Firenze medicea, l’anno 1494, muore uno dei più straordinari artisti del Rinascimento, Domenico Ghirlandaio. Nel 1696 la città di Catania è completamente rasa al suolo da un terribile terremoto. Nel 1892 a Tahiti, nei cosiddetti Mari del Sud, Paul Gauguin si sposa quarantaquattrenne, da bigamo, con una fin troppo giovane tredicenne, l’indigena Tehura, ritratta nel celebre nudo “Manau tupapau”. Lui pittore certo sublime, lei adolescente lì del posto. Mah! Così, pur senza moralismi di facciata, qualche perplessità viene comunque. In un freddo mattino del 1944 invece, dopo tre giorni di processo, vengono fucilati a Verona Galeazzo Ciano, Emilio De Bono, Luciano Gottardi, Giovanni Marinelli, Carlo Pareschi, alcuni dei “traditori” che al Gran Consiglio del Fascismo la notte del 25 luglio ’43 decretarono di fatto la fine del regime, sottoscrivendo l’ordine del giorno Grandi. De Bono aveva 78 anni. Ciano, genero del Duce, 41. Due anni dopo, a guerra finita, Enver Hoxha proclama la Repubblica Popolare di Albania. A Milano muore a 58 anni, nel 1999, Fabrizio De Andrè per un tumore polmonare maligno. Con lui scompare per molti anni la primavera. L’11 gennaio sono nati: nel 347 Teodosio, imperatore romano; nel 1503 Girolamo Francesco Maria Mazzola, il Parmigianino, pittore; nel 1952 Massimo Lopez, attore; nel 1957 Maria Rosaria Omaggio, attrice; nel 1975 Matteo Renzi, Presidente in carica del Consiglio dei Ministri e Segretario del Partito Democratico.
La Chiesa cattolica festeggia oggi Sant’Onorata (VI sec.) e San Teodosio il Cenobiarca (424 circa-529). A Roma tempo nuvoloso + 15. A Livorno pioggia + 15. Parigi pioggia + 7. Philadelphia soleggiato + 1.
10 gennaio -356
Buona Domenica.
Il 49 a.c. Giulio Cesare attraversa il Rubicone nella sua marcia contro Pompeo. Di fronte alle legioni schierate grida “Alea iacta est”, il dado è tratto. Il gossip parla di un certo sconcerto fra le truppe, che pensando si riferisse al rancio, avrebbero a loro volta esclamato: “Non è possibile! … Anche oggi brodo!”. Nel 1863 viene inaugurata a Londra la prima metropolitana al mondo. Da Paddington a Farrington street. Nel 1917, mentre in Europa imperversa la guerra, a Denver in Colorado muore settantenne William Cody, il leggendario Buffalo Bill. Il 1949 è l’anno di debutto del 45 giri e del giradischi con cambio automatico, entrambi made in USA. Il 10 gennaio è anche la data della prima occupazione della protesta studentesca, Palazzo Campana a Torino, che apre le porte al ’68 in Italia. Nel 1971 scompare a 87 anni a Parigi la stilista Coco Chanel, grande protagonista dei rivoluzionari cambiamenti della moda femminile del secolo scorso. Nel 1994 inizia in Virginia il processo a Lorena Bobbit, accusata di aver evirato il marito nel sonno. Nel 2005 entra invece ufficialmente in vigore la legge che vieta il fumo in tutti i luoghi pubblici al chiuso. Il 10 gennaio sono nati: nel 1888 Raffaele Viviani, scrittore; nel 1903 Flaminio Bertoni, designer (sue la Citroen 2c e la mitica DS ); nel 1919 Andrea Cascella, artista; 1921 Turi Ferro, attore; 1945 Rod Stewart, cantante. La Chiesa cattolica festeggia oggi Sant’Aldo eremita (VIII sec.) e San Pietro Orseolo (928-987). A Roma scarsamente soleggiato con nuvole + 14. A Livorno prevalentemente nuvoloso + 14. Praga coperto 0. Pechino sole – 1.
9 gennaio -357
Il 9 gennaio 1950 gli scontri fra polizia e manifestanti, durante lo sciopero contro la chiusura delle Fonderie Riunite a Modena, danno vita a un tragico bilancio: 6 operai morti da arma da fuoco e il ferimento di altre centinaia di persone. Nel 1951 viene inaugurato a New York il “Palazzo di Vetro” sede generale delle Nazioni Unite. La mattina del 9 gennaio 1979 nella sede dell’emittente romana Radio Città Futura, a San Lorenzo a Roma, fa irruzione un commando di estremisti di destra durante una trasmissione femminista. 5 donne rimangono ferite. Nel 2000 muore a Roma l’architetto e urbanista Bruno Zevi. Nel 2005 Abu Mazen viene eletto quale nuovo Presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, dopo l’improvviso e misterioso decesso a Londra di Yasser Arafat, storico leader dell’OLP, nel novembre 2004.
Il 9 gennaio sono nati: nel 1855 Anna Kuliscioff, medico, attivista politico e cofondatrice del PSI; nel 1881 Giovanni Papini, poeta e scrittore; nel 1913 Richard Nixon, 37° Presidente USA; nel 1928 Domenico Modugno, cantante; nel 1933 Wilburn Smith, scrittore; nel 1941 Johan Baez, cantante; nel 1944 Massimiliano Fuksas, architetto; nel 1946 Leo Gullotta, attore; nel 1976 Andrea Stramaccioni, allenatore di calcio.
La Chiesa cattolica festeggia San Filippo di Mosca (1507-1569).
A Roma tempo nuvoloso. A Livorno pioggia a tratti.
8 gennaio -358
Nel 1324 muore a Venezia, non ancora settantenne, Marco Polo, protagonista dello straordinario viaggio nel Katai, lungo la via della seta raccontato ne Il Milione. Da tanto tempo avremmo voluto realizzarne una particolare ed esclusiva edizione, ma finora non è stato possibile, anche se molti elementi di riferimento e comuni sono presenti nella nostra vasta sezione di Cartografia antica. Nel 1642 scompare ad Arcetri da confinato, Galileo Galilei, uno dei padri fondamentali dell’astronomia e della fisica moderne. Nel 1899 esce invece il primo numero de La Domenica del Corriere che accompagnerà per molti decenni, come supplemento illustrato del quotidiano milanese, intere generazioni di lettori e di famiglie italiane. Nel 1944 le cronache ci dicono che si apre a Verona il processo contro Galeazzo Ciano e i membri del Gran Consiglio del Fascismo che il 25 luglio dell’anno precedente avevano provocato, in piena guerra mondiale, la caduta di Benito Mussolini. Inizia così una vera e propria tragedia italiana che si concluderà con le condanne a morte di tutti gli imputati. 30 anni dopo, nel 1974, il Procuratore Generale di Roma Carmelo Spagnuolo viene accusato di favoreggiamento nei confronti del mafioso italoamericano Frank Coppola, avendo fatto distruggere prove essenziali. Nel 1976 muore a Pechino l’ottantenne Primo Ministro della Repubblica Popolare Cinese Ciu En Lai. Nove mesi dopo verrà meno anche Mao Zedong, il Grande Timoniere. Nel 1995 decede a seguito di un incidente stradale Carlos Monzon, pugile argentino più volte campione del mondo, di cui si ricorda il drammatico match con Nino Benvenuti a Roma il 7 novembre 1970.
L’8 gennaio sono nati: nel 1894 Massimiliano Maria Kolbe, religioso poi santificato; nel 1921 Leonardo Sciascia, scrittore; nel 1934 Jacques Anquetil, ciclista; nel 1935 Elvis Presley, cantante; nel 1937 Shirley Bassey, cantante; nel 1947 David Bowie, cantante.
La Chiesa cattolica festeggia San Severino (410-482 d.C.) e San Lorenzo Giustiniani (1381- 1456).
A Roma sole con nubi sparse. A Livorno pioggia.
7 gennaio 2016 -359
Oggi è la Festa del Tricolore istituita nel 2011 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in concomitanza con l’inaugurazione dei festeggiamenti per il 150° Anniversario dell’Unità Nazionale. Infatti, il 7 gennaio 1797 il Tricolore venne adottato a Reggio Emilia come bandiera della costituenda Repubblica Cispadana. Dal 2010 Progetto Editoriale ha creato un logo dedicato con due nastri ornamentali che da allora accompagnano spesso le nostre edizioni e quasi sempre la comunicazione. Nel 1929 invece entra ufficialmente in funzione il primo servizio telefonico transatlantico fra New York e l’Europa, con ben 31 chiamate effettuate nella giornata. Nel 2007 la prestigiosa rivista “Nature Biotechnology” annuncia la rivoluzionaria scoperta di cellule staminali all’interno del liquido amniotico.
Il 7 gennaio sono nati: nel 1919 Alessandro Natta, Dirigente e Segretario del PCI; nel 1952 Giuliano Ferrara, giornalista; nel 1964 Nicolas Cage, attore.
La Chiesa cattolica festeggia San Raimondo di Peñafort (1175- 1275). A Roma tempo variabile con nubi sparse. A Livorno idem.
