LE CARTE DEI QUATTRO CONTINENTI
di Pietro Todeschi, 1673
Europa, Africa, Asia, Americhe
FAC SIMILE
Carta al vivo, cm 134×97
2 pannelli allestiti con cornice da parete, cm 144×107
TIRATURA LIMITATA A 99 ESEMPLARI NUMERATI E CERTIFICATI
IN RIPRODUZIONE ORIGINALE
Carta al vivo, cm 67×48
Allestimento con passe partout, vetro e cornice artigianale, cm 91×72
TIRATURA LIMITATA A 299 ESEMPLARI NUMERATI E CERTIFICATI
A Roma nella storica sede della Società Geografica Italiana di Villa Celimontana sono custodite quattro fra le più belle e straordinarie Carte Geonautiche di tutto il XVII secolo.
Incise mirabilmente a bulino su lastre di rame nel 1673 da Pietro Todeschi nel suo laboratorio bolognese, questi splendidi esemplari che raffigurano i quattro Continenti del globo terrestre, riprendevano una precedente realizzazione di Willem Janszoon Blaeu, cartografo ufficiale della Compagnia Olandese delle Indie ed esponente di spicco di una fra le più famose famiglie di cartografi di tutti i tempi.
Rispetto al lavoro del Blaeu, l’Opera di Pietro Todeschi, successiva di trent’anni, è di particolare valore sia sotto l’aspetto scientifico, per l’illustrazione delle nuove e diverse conoscenze geografiche nel frattempo acquisite, ma anche per la magnifica e raffinata caratterizzazione delle figurazioni e della stessa colorazione in litografia. Le quattro grandi Carte Continentali riportano nella puntuale accuratezza del dettaglio non solo le conoscenze geografiche dell’epoca, ma anche una eccezionale rappresentazione grafica, frutto di una paziente miniatura, delle genti, dei popoli, degli usi, dei costumi di ogni paese e territorio raffigurato.
Sono infatti i particolari, la pregevole fattura delle miniature, delle decorazioni, dei cartigli, delle scene e dei paesaggi tratteggiati, dei motivi ornamentali, a fare di ogni singola Carta un vero capolavoro d’arte.
Dagli esemplari conservati presso la Società Geografica Italiana, unici arrivati fino a noi dell’Edizione originale (insieme a quelli presenti nella Biblioteca Apostolica Vaticana), è stata realizzata, per la prima volta nella storia, una magistrale riproduzione integrale in fac simile dell’intera Opera, dedicata agli addetti ai lavori, agli appassionati e a tutte le persone colte e curiose quale invito ad un viaggio indimenticabile indietro nel tempo, fra avventura e conoscenza.