MARTIN KNOLLER
Cicerone alla tomba di Archimede
Mannheim, Germany 1775
Martin Knoller nasce nel 1725 e muore a Milano nel 1804. è stato un pittore considerato fra i più grandi affrescatori dell’area austriaca del suo tempo.
Tra i suoi maestri il più significativo fu Paul Troger, assieme al quale andò a Salisburgo e Vienna. Il suo primo affresco risale al 1754, realizzato nella parrocchia di Anras, nel Tirolo Orientale, ancora pienamente sotto l’influsso di Troger.
Nel 1755 si recò a Roma, dove fu fortemente influenzato dal classicismo. A Roma i suoi maestri furono Anton Raphael Mengs e Johann Joachim Winckelmann. Nelle sue opere Knoller si posiziona fra barocco, rococò e classicismo, sebbene quest’ultimo prevalga maggiormente nei dipinti piuttosto che negli affreschi.
Suo più grande mecenate fu Carlo Giuseppe di Firmian, ministro plenipotenziario di Maria Teresa d’Austria in Lombardia, ed assai numerose sono le opere di Knoller da lui commissionate. Lo stesso Knoller sposerà una donna di Milano, e qui si stabilirà, divenendo professore all’Accademia di Belle Arti.
Nelle opere di Knoller si trovano di frequente gruppi di figure, come in questo caso, in cui quella principale si trova in primo piano. Tipica dell’artista è la freschezza e la varietà dei colori, che si nota soprattutto nei panneggi luminosi. Nelle sue architetture è un maestro della prospettiva. Nelle figure predilige angoli visuali e atteggiamenti non banali.