LEONARDO INFINITO
Gran bella serata mercoledì scorso a via Margutta per l’ormai consueto brindisi di Natale organizzato dagli Artisti della Nuova Scuola Romana, dalla Galleria Vittoria e da Progetto Editoriale con la partecipazione di tanti amici intervenuti anche da altre parti d’Italia, accomunati dal desiderio di stare insieme a fare festa nonostante le tante incertezze che contraddistinguono questo lungo tempo alieno che ci sta accompagnando al nuovo anno. Ma soprattutto si è avvertita diffusa la voglia di continuare a seguire il percorso intrapreso sul piano dei programmi, delle iniziative e dell’impegno sul difficile terreno della cultura. Diversi gli artisti presenti. Fra loro Dante Mortet, Claudio Spada e da Antibes il sempre più quotato pittore franco venezuelano Rodolfo Villaplana.
L’evento del 19 dicembre questa volta è stato dedicato a Leonardo da Vinci con in mostra le riproduzioni delle più importanti opere pittoriche del Maestro, dal Cenacolo Vinciano, alla Vergine delle Rocce, all’Annunciazione, alla Gioconda, realizzate negli anni da Progetto Editoriale insieme a bellissime creazioni (l’Orologio Urim Shamir, la Medaglia Expo, l’esclusiva Penna Anghiari) ispirate a questo straordinario personaggio di cui il prossimo 2 maggio ricorre il Cinquecentenario della morte in Francia ad Amboise, in quel lontano 1519. Tiziana Todi, Presidente dell’Associazione Internazionale via Margutta e Francesco Malvasi, in brevi interventi, hanno voluto ribadire l’estrema poliedricità di Leonardo, ma anche le tante misteriosità che appartengono alle sue opere, ai suoi studi, alla sua stessa persona che in pieno Rinascimento si configura come assoluto precursore di quel nuovo modello di intellettuale europeo, protagonista nei decenni a venire del razionalismo filosofico fino al tempo moderno degli Illuministi, della Rivoluzione francese e ben oltre fino a noi. L’esposizione è stata inoltre arricchita da tre suggestive performances di Tiziana Befani, mentre nelle tante foto in diretta i cartelli con il brand I Love via Margutta si sono mischiati e confusi con i novelli I Love Leonardo, creando un coinvolgimento sorprendente di tutti i presenti divertiti e reali protagonisti, come si evince del resto dalle foto a corredo. Nell’occasione è stato presentato anche il logo del Cinquecenrtenario che sarà identificativo dei successivi appuntamenti in giro per l’Italia, fra cui il più importante il prossimo 4 maggio 2019 a Castel Sonnino, sul litorale livornese per una grande giornata annunciata, da non mancare. In una Roma attanagliata dal traffico, con lo sciopero dei tassisti e i cassonetti stracolmi, ma comunque sempre magica nel gioco ricorrente delle sue luci notturne come delle sue ombre, quella della Galleria Vittoria è stata quindi una piacevole occasione per ritrovarsi e farsi gli auguri di Buon Natale nonché per un nuovo speranzoso inizio che ci sentiamo di estendere volentieri a chi ci legge e ci segue da più tempo sul nostro sito.
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